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GRAMMATICALIZZAZIONE
• La grammaticalizzazione è un processo• i lessemi perdono contenuto semantico e acquistano contenuto grammaticale• i lessemi si trasformano in particelle grammaticali, preposizioni o congiunzioni• i lessemi grammaticalizzati sono caratterizzati da erosione fonetica, ovvero
dalla perdita di materiale fonetico (abbreviazione vocale finale, elisione, ecc)• il lessema è un’unità ad alto grado di concretezza• l’elemento grammaticalizzato è ad alto grado di astrazione
L’esempio di sacco1.sacco un sacco2.un sacco di X (concreto) un sacco di dobloni3.un sacco di Y (astratto) un sacco di bene4.un sacco (astratto +) - Ci tieni a lei? – Un sacco!
L’esempio di sacco1.sacco un sacco2.un sacco di X (concreto) un sacco di dobloni3.un sacco di Y (astratto) un sacco di bene4.un sacco (astratto +) - Ci tieni a lei? – Un sacco!
1
A
B C
D FENetwork concettuale della grammaticalizzazione •il network può essere descritto come un modello di divergenza rappresentabile da una struttura ad albero;•i differenti sensi sono connessi l’uno all’altro per mezzo di connettori stanti per passaggi concettuali;•il passaggio è unidirezionale e va dal “concreto” all’ “astratto”•A è quasi sembre un lessema(Heine, Claudi and Hünnemeyer 1997. Grammaticalization. A Conceptual Framework)
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Come vengono identificati i passaggi concettuali?Lakoff (1987): schema immagine e metafora;Norvig e Lakoff (1987): immagine schema, metafora, metonimia, differenziazione del ruolo semantico e cambiamento/passaggio del profilo;
Heine et al. (1997): senso focale vs senso non focale
focale non focalesenso primario senso secondariofocus primario focus secondariosignificato denotativo significato connotativoproprietà centrale proprietà perifericapropr. prototipica propr. tipicamarcatore semantico stereotipo
focale non focalesenso primario senso secondariofocus primario focus secondariosignificato denotativo significato connotativoproprietà centrale proprietà perifericapropr. prototipica propr. tipicamarcatore semantico stereotipo
3
Esempio di ví ‘figlio’ in Ewe (lingua Niger-Congo parlata in Ghana e Togo)ví significa ‘figlio, bambino’, ma assume il significato di ‘giovane’ quando affisso agli animali domestici e non, e il significato di ‘piccolo’ quando affisso a una categoria meno ristretta di animali
nyi ‘vacca’ nyi-ví ‘vitello, giovane vacca’lā ‘animale’lā-ví ‘specie di animali piccoli’
Esempio di ví ‘figlio’ in Ewe (lingua Niger-Congo parlata in Ghana e Togo)ví significa ‘figlio, bambino’, ma assume il significato di ‘giovane’ quando affisso agli animali domestici e non, e il significato di ‘piccolo’ quando affisso a una categoria meno ristretta di animali
nyi ‘vacca’ nyi-ví ‘vitello, giovane vacca’lā ‘animale’lā-ví ‘specie di animali piccoli’
GIOVANE PICCOLO
nyi-ví significato denotativoproprietà centralenucleoproprietà prototipicamarcatore semantico
significato connotativopropiertà perifericaproprietà identificativaproprietà tipicastereotipo
lā-ví significato connotativopropiertà perifericaproprietà identificativaproprietà tipicastereotipo
significato denotativoproprietà centralenucleoproprietà prototipicamarcatore semantico
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macrostruttura microstrutturaDomini concettuali ContestoSimilarità, analogia Implicazioni conversazionaliTransfer tra domini concettuali Reinterpretazione indotta dal contestoMetafora Metonimia
macrostruttura microstrutturaDomini concettuali ContestoSimilarità, analogia Implicazioni conversazionaliTransfer tra domini concettuali Reinterpretazione indotta dal contestoMetafora Metonimia
LOCALISMO [localism]La rete concettuale del processo di grammaticalizzazione si presta a diverse analisi e approcci. Un approccio è quello del ‘localismo’, ovvero la prospettiva secondo la quale le espressioni spaziali sono più basiche di altri tipi di espressione, costituendo infatti la fonte concettuale di queste ultime.
“Much of what is commonly thought of as being metaphorical in the use of language can be brought within the scope of the thesis of localism” (Lyons 1977:720)
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Lakoff e Johnson. 1980. Metaphor We Live By. Chicago: CUP.
l’AMORE è un VIAGGIOil MATRIMONIO è un VIAGGIOla VITA è un VIAGGIOun ARGOMENTO è un VIAGGIO
Analogamente, nella prospettiva localista:•i viaggi iniziano con la partenza del soggetto e terminano con l’arrivo di questi nella sua destinazione di arrivo;•partenza = fonte [source]; arrivo = obiettivo, target [goal]•se la fonte e il goal sono concepiti come aree anziché come punti, partenza e arrivo potranno essere descritti per mezzo della loro intrinseca proprietà di ‘attraversabilità’, ‘passaggio da un area all’altra’, ‘passaggio di confine’, ecc.•il modello produce le seguenti corrispondenze
X ha imparato Y → X è arrivato a YX ha dimenticato Y → X non è in Y
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Prodotti della grammaticalizzazione secondo l’approccio locatista:
FONTE STRUTTURA DERIVATA- Categorie locative Categorie
Temporali- Locazione astratta Possesso ed
esistenza- Espressioni locative e Nozioni aspettuali
di progressività e statodeittiche
- Nozioni locative Frasi [clauses] temporali, causali e condizionali
Localismo e grammaticalizzazione1.la categoria SPAZIO è l’unica fonte;2.la categoria SPAZIO è una delle possibili categorie fonte;3.la categoria SPAZIO non è una fonte;
Localismo e grammaticalizzazione1.la categoria SPAZIO è l’unica fonte;2.la categoria SPAZIO è una delle possibili categorie fonte;3.la categoria SPAZIO non è una fonte;
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OGGETTO > ATTIVITÀ > SPAZIO > TEMPO > QUALITÀ
Concetti originari1.parti del corpo2.punto di riferimento3.altre fonti4.nessuna etimologia disponibile
Concetti originari1.parti del corpo2.punto di riferimento3.altre fonti4.nessuna etimologia disponibile
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PARTE CORPO SOPRA SOTTO IN DAVANTI DIETRO
testa 40 6
schiena 2 80
faccia 2 47
spalla 2
glutei/ano 22 22
piede 3 1
pancia/stomaco 58
cuore 2
occhio 14
fronte 8
bocca 6
seno 6
torace 2
palmo mano 3
Risultati per i concetti spaziali in 125 lingue africane (Heine et al1997)
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Si noti che mentre esistono lingue che ricavano i concetti spaziali esclusivamente dalle parti del corpo, nessuna lingua ricava gli stessi concetti utilizzando esclusivamente il corpo animale.Tuttavia, in alcune società pastorali il modello zoomorfico si sovrappone parzialmente al modello antropomorfo.
Il transfer oggetto-spazio è anche usato metaforicamente. Alcuni esempi:
‘testa’ > ‘sorgente di fiume’‘terra, terreno’ > ‘mondo’‘occhio’ > ‘faccia’ (metonimia + simbolo)
‘sorgente’ (analogia)
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CONCETTO ORIGINARIO SOPRA SOTTO IN DAVANTI DIETRO TOT
Parti corpo 46 26 63 83 103 321
Punto riferim. 34 50 1 1 0 86
“Concetti relazionali”
28 24 30 18 1 101
Altre fonti 1 4 3 7 2 17
Etimologia non disponibile
23 24 21 8 15 91
Nessun dato disponibile
2 6 9 17 13 47
Distribuzione quantitativa concetti originari – categoria spaziale
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Hausa (A1, Ciadico)Lessemi source – Categorie target
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PARTE CORPO SPAZIO TEMPO QUALITÀ
bààkii ‘bocca’vicino quando
in cambio dicome equivalente di
baayaa ‘schiena’dietro
primadopo didopo
fuskàà ‘viso’ direzione
gàbaa ‘fronte’
davanti adavantioltre
nel futuro
hancìì ‘naso’ un po’, un po’ di
hannu ‘mano’ attraverso
idòò ‘occhio’ nell’occhio unità
kâi ‘testa’
sopra
stessose stessoperchéa causa diun poco di
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FONTE TARGET
bààkii ‘bocca’ > LOCATIVO, TEMPORALE
baayaa ‘schiena’ > LOCATIVO, TEMPORALE
fuskàà ‘viso’ > VERBO, DIREZIONE
gàbaa ‘fronte’ > LOCATIVO, FUTURO
hancìì ‘naso’ > QUANTIFICATORE
hannu ‘mano’ > STRUMENTO
idòò ‘occhio’ > COLLETTIVO, LOCATIVO
kâi ‘testa’ >LOCATIVO, RIFLESSIVO, INTENSIVO-RIFLESSIVO, CAUSA, ARGOMENTO
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METAFORA, METONIMIA E SCHEMA-IMMAGINE
METAFORA: una definizione“La metafora è una modalità pervasiva di comprensione attraverso la quale noi proiettiamo modelli di un dominio di esperienza A per strutturare un dominio B di diverso tipo”Johnson 1987. The Body in the Mind
METAFORA: una definizione“La metafora è una modalità pervasiva di comprensione attraverso la quale noi proiettiamo modelli di un dominio di esperienza A per strutturare un dominio B di diverso tipo”Johnson 1987. The Body in the Mind
METAFORA: UNA DEFINIZIONE
La sua stanza era una cella.dominio A = prigione SOURCE (figure)dominio B = abitazione privata TARGET (ground)
La nostra vita è un sogno. Non svegliamoci.dominio A = sognaredominio B = vivere
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METONIMIA: una definizione“La metonimia è un fenomeno di transfer referenziale basato sulla contiguità esistente tra un’entità e un’altra individuata dal parlante” Seto 1991.
METONIMIA: una definizione“La metonimia è un fenomeno di transfer referenziale basato sulla contiguità esistente tra un’entità e un’altra individuata dal parlante” Seto 1991.
« is our knowledge of the world that determines contiguities. So, metonymy is not a problem of linguistic structure, but a problem that concerns the relation between language and the extra-linguisic world » Koch 1999:14. Frame and Contiguity. On the Cognitive Bases of Metonymy and Certain Types of Word Formation
METONIMIA: DEFINIZIONE ED ESEMPI
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Luogo per l’Attività1.Federico ha finito la piscina.
Oggetto per una sua Qualità/Caratteristica2.La benzina è salita. < il prezzo della benzina ...
Entità coinvolta per Le persone appartenenti all’entità coinvolta3.La Francia non ha accettato il trattato.4.La fabbrica di automobili è fallita.
Contenitore per il Contenuto•Ho bevuto l’intera bottiglia.•Ha mangiato un piatto di lenticchie.•Dammi un bicchiere d’acqua < ... pieno d’acqua•Una botte di petrolio < ... contenente petrolio
Oggetto dell’idea per l’idea•Le sue parole mi erano rimaste in testa tutto il giorno.•Quell’esperienza non l’aveva abbandonata.
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METAFORA METONIMIA
Metafore a base metonimica:
Mi ha dato una manometafora: AIUTARE è concettualizzato in termini di DARE UNA MANObase metonimica: DARE UNA MANO è nodo tipico di AIUTARE(analogamente: Spezzare una lancia in suo favore)
Ha battuto i pugni sul tavolo e abbiamo desistitometafora: INSISTERE in termini di BATTERE I PUGNIbase metonimica BATTERE I PUGNI manifestazione tipica di sostenuta, arrabbiata insistenza
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Metafora + Metonimia:
La Moncloa ha spinto per le sue dimissionimetafora: INSISTERE è concettualizzato in termini di SPINGEREmetonimia: RESIDENZA DEL CAPO DEL GOVERNO per GOVERNO
Le ha messo gli occhi addossometaforaDESIDERARE concettualizzato in termini di METTERE GLI OCCHImetonimia PARTE DEL CORPO (occhi) per la PERSONA
Ho fatto breccia nel suo cuoremetaforaSEDURRE concettualizzato in termini di FARE BRECCIAmetonimia PARTE DEL CORPO (cuore) per la PERSONA
yaa faràntaaminì zuucìyaa (HAUSA)per:3sg:m imbiancare ind:1sg cuore‘Mi ha reso felice’ (lit. ‘mi ha sbiancato/fatto bianco il cuore’)
metafora RENDERE FELICE concettualizzato in termini di IMBIANCAREmetonimia PARTE DE CORPO (cuore) per PERSONA
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SCHEMA-IMMAGINE: UNA DEFINIZIONE
“La nostra esperienza spaziale origina delle rappresentazione astratte note con il nome di schemi-immagine.Molti cognitivisti vedono la conoscenza come fondata su modelli di esperienza corporea. Questi modelli, o schemi, emergono attraverso l’attivita sensomotoria allorché noi manipoliamo oggetti, ci orientiamo spazialmente e temporalmente, e dirigiamo il nostro focus pre-concettuale su vari obiettivi”(Gibbs 1994:233, ma vedi anche Johnson 1987, 1991; Lakoff 1987)
Esempi:
DENTRO-FUORIDIETRO-AVANTISOPRA-SOTTO
EQUILIBRIOSOSTEGNO
TRAIETTORIA
Esempi:
DENTRO-FUORIDIETRO-AVANTISOPRA-SOTTO
EQUILIBRIOSOSTEGNO
TRAIETTORIA
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Tipi di schema-immagine
• Traiettore / Punto di riferimento (asimmetrico)• La macchina è vicina alla casa • ? La casa è vicina alla macchina
• Confine / Regione limitata• uno spazio limitato ha un confine
• Relazioni topologiche• Separazione, Contatto, Sovrapposizione, Inclusione, Circondare
• Orientazione• Verticale (sopra/sotto), Orizzontale (sinistra/destra, dietro/avanti)• Assoluto (E, S, O, N)
PRTR
regione limitata
confine
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Schema-immagine: percorso
Descrizione dello schema-immagine:entrare in una regione limitata ed uscirne.
attraversare IMM –1.Stavano attraversando la strada.2.Hanno attraversato la foresta.3.Sono passati da una parte all’altra.
attraversare IMM +1.Non mi è passato per la testa.2.= Non mi ha attraversato la mente.3.Abbiamo attraversato un mare di difficoltà.
schema-immagine 1: il mare è un contenitore (di difficoltà)
↦ metafora: un mare è una grande quantità schema-immagine 2: passare da una parte all’altra
1.?La strada è attraversata dalla mamma con i bambini.2.* Un mare di difficoltà è stato attraversato da Marco e Lucia.
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Schema-immagine: locazione
Descrizione dello schema-immagine:essere sopra / sotto in relazione ad un punto di riferimento.
sopra / sotto IMM –1.La lattina è sopra il tavolino.2.*Il tavolino è sotto la lattina.3.Sono passati da una parte all’altra.
sopra / sotto IMM +1.Ci tiene sotto la sua influenza.2.Ho il morale sotto le scarpe.
*Le scarpe sono sopra il mio morale.1.La considera sopra ad ogni cosa.
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Schema-immagine: traiettore / punto di riferimento
Descrizione dello schema-immagine:stare dentro / fuori
dentro / fuori IMM –1.Gli alberi stanno nella foresta.2.Il cibo è nella dispensa.3.Usciamo fuori.
dentro / fuori IMM +1.È fuori dalla mia portata.2.Siamo tutti sulla stessa barca.3.Sei fuori di testa.4.(eng) I’m out of money.
PR
TR
PR
TR
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Regione limitata
Ruoli:Confine/limite: chiuso
Regione limitata
Spazio circostante
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RELAZIONI TOPOLOGICHE
• Separazione
• Viviamo su due pianeti diversi• Tiene i piedi in due staffe
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• Separazione
• Contatto
RELAZIONI TOPOLOGICHE
• Ho contattato il mio amico• Hanno proceduto gomito a gomito• I nostri punti di vista creano frizione• Avete aderito al manifesto del movimento
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RELAZIONI TOPOLOGICHE
• Separazione
• Contatto
• Coincidenza:
• Il mio punto di vista coincide con il tuo• Il suo cervello e il suo cuore sono sovrapponibili
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• Separazione
• Contatto
• Coincidenza:- Sovrapposizione
RELAZIONI TOPOLOGICHE
• Ha invaso il mio spazio • Condividiamo alcune idee
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• Separazione
• Contatto
• Coincidenza:- Sovrapposizione- Inclusione
RELAZIONI TOPOLOGICHE
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• Separazione
• Contatto
• Coincidenza:- Sovrapposizione- Inclusione
- Accerchiamento
RELAZIONI TOPOLOGICHE
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• Ruoli:– Interno: regione limitata– Esterno– Limite
C
SCHEMA CONTENITORE
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TRC C
TR
fuori in
Traiettora / Punto di riferimento +
Contenitore
Essere in un mare di difficoltà / Lo tengo nel mio cuore / Gli occhi pieni di dolore.
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Un esempio dall’arabo tunisino: il caso di 3aynIn arabo tunisino, le strutture immaginative usate nelle concettualizzazioni di 3ayn sono caratterizzate per mezzo di metafore strutturatecon schema-immagine, metafore a base metonimica, metafore e metonimie.
Metafora a base di schema-immagine:(1) bu-ha m-xalli-ha fi3aynay-h
padre suo tiene-imperf-lei inocchi suoi
‘Suo padre la sta tenendo nei suoi occhi’ (= ‘Suo padre prova grande amore per lei)schema-immagine: CONTENITOREmetafora: PARTE DEL CORPO è un CONTENITORE DI EMOZIONI
Metafora a base metonimica:(2) ma 3aynu-š fi-ha
neg occhio-P non in-lei‘Il suo occhio non è in lei’ (=‘Egli non la desidera’)
Metonimia: PARTE DEL CORPO per la PERSONAMetafora: DESIDERARE è VEDERE
Metafora(3) ?awlaad-ha 3aynay-ha li-θnayn
figli.P3 occhio-P3 i due‘I suoi figli sono i suoi due occhi’ (= ‘Lei ama i figli sopra ogni altra cosa’)
Metafora LE PERSONE AMATE sono i nostri ORGANI DELLA VISTA
Metonimia(4) 3ayn-i ma tiRliTš
occhio.P1 neg sbagliare-IMPERF neg‘I miei occhi non sbagliano’ (= ‘Credo nei miei occhi nel giudicare la gente’)
Metonimia PARTE DE CORPO per la PERSONA
OCCHIO per GIUDIZIO
Zouhair A. Maalej. Figurative dimension of 3ayn in Tunisian Arabic.In Zouhair Maalej and Ning Yu. Embodiment Via Body Parts: Studies from Various Languages and Cultures. Amsterdam: John Benjamins
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LE METAFORE CONCETTUALI
“Metaphor is for most people a device of the poetic imagination and the rhetorical flourish—a matter of extraordinary rather than ordinary language. Moreover, metaphor is typically viewed as characteristic of language alone, a matter of words rather than of thought or action. For this reason, most people think that they can get along perfectly well without metaphor. We have found, on the contrary, that metaphor is pervasive in everyday life, not just in language but in thought and actions. Our ordinary conceptual system, in terms of which we both think and act, is fundamentally metaphorical in nature.” (Lakoff and Johnson , Metaphors We Live By. 1980:3)
1. la metafora non è una scelta;2. la metafora è una delle strutture del linguaggio;3. parte del nostro modo di pensare è strutturato
metaforicamente;4. parte del nostro modo di agire è strutturato metaforicamente;5. la metafora/metaforizzazione è una struttura cognitiva
universale;
1. la metafora non è una scelta;2. la metafora è una delle strutture del linguaggio;3. parte del nostro modo di pensare è strutturato
metaforicamente;4. parte del nostro modo di agire è strutturato metaforicamente;5. la metafora/metaforizzazione è una struttura cognitiva
universale;
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teoria classica Lakoff & Johnson 198, Johnson 1987
- proposizionale- scopi poetici- arricchisce l’espressività- violazione
semantica/affermazione erronea
- concettuale- marcata- non convenzionalizzata
- pre-proposizionale- vita quotidiana- comprensione
- pre-concettuale- non marcata- convenzionalizzata
Metafora: teoria classica vs teoria cognitivista
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Le metafore concettuali non sono arbitrarie:“they have a basis in our physical and cultural experience” (Lakoff e Johnson (1980:7). Questo è particolarmente vero per i concetti spaziali:
1.la struttura dei nostri concetti spaziali emerge dalla nostra esperienza spaziale, ovvero dall’interazione con l’ambiente che ci circonda;2.i concetti che emergono in questo modo sono concetti che noi viviamo in maniera fondamentale e pervasiva;3.quello che noi chiamiamo “esperienza fisica diretta” non è mai una mera questione di possedere un certo tipo di corpo: piuttosto, ogni esperienza ha luogo all’interno di un vasto background di presupposizioni culturali;4.noi facciamo esperienza del mondo in un modo tale per cui la nostra cultura è già presente all’interno dell’esperienza stessa.
Lakoff e Johnson 1980:56-7.
La struttura della metafora concettuale:
TARGET è FONTE [SOURCE]dove <è> = <compreso ed esperito in termini di>
La struttura della metafora concettuale:
TARGET è FONTE [SOURCE]dove <è> = <compreso ed esperito in termini di>
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PIÙ È SOPRA MENO È SOTTO Dominio source: sopra sottoDominio target: più meno
-Hanno alzato i prezzi. - Hanno abbassato i prezzi.-Alza il volume. - Sta giocando al ribasso.-La temperatura è salita. - È sottopeso.-Il numero di cose da fare è alto. ...-Una posizione elevata. ...-Un incarico di alto prestigio.-La sterlina ha subito un’impennata.-Il costo della vita è salito alle stelle.
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l’essere amato è una possessione
Dominio source: possessioneDominio target: persona amata
-Era un amico, ma mi ha rubato la ragazza.-Sei tutto quello che ho.-Lo voglio indietro.-Se ami qualcosa, lascialo libero-Sono tuo, tu sei mia.
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L’AMORE È UN VIAGGIO
Dominio source: viaggioDominio target: amore
Relazione = Movimento in avanti, progresso-La loro relazione è ad un bivio.-Questa relazione non sta andando da nessuna parte.-In questa relazione non stiamo andando da nessuna parte.-Questo rapporto è un vicolo cieco.
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L’AMORE È UNA REAZIONE CHIMICA
Dominio source: reazione chimicaDominio target: amore
-Non c’è chimica tra di noi.-L’ho guardata negli occhi e mi sono sciolto.-Mi sono squagliato come burro.-Facciamo scintille.
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AFFETTO/AMORE È CALORE
Dominio source: caloreDominio target: affetto, amore
-Le hanno dato un caldo benvenuto.-Che persona calorosa!-Mi ha scaldato il cuore.-È una vecchia fiamma.-Mi ha acceso.
DISINTERESSE È FREDDO-Le sue parole hanno spento il mio interesse.-È un pesce freddo.-Mi ha scoccato un’occhiata gelida.
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ARGOMENTO/DISCUSSIONE È GUERRADominio source: guerraDominio target: discussione, argomentare, etc.-I candidati si sono affrontati in un dibattito.-Lo studente ha difeso bene il suo punto di vista.-È stato attaccato da/su tutti i giornali.-Il candidato si è ritirato.-Il suo discorso era piuttosto debole, e alla fine è stato battuto.-Mi ha lanciato una frecciata che non ho sopportato.-Le parole sono come pietre.-Non sapeva cosa dire, allora il suo amico ha spezzato una lancia in suo favore.-Il Presidente è stato attaccato su tutti i fronti.-Questa è una battaglia che non possiamo perdere.-La nostra proposta è stata sconfitta. Abbiamo perso.
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BUON ARGOMENTO È SOLIDODominio source: elemento solido, costruzioneDominio target: argomento valido
-L’argomentazione ha delle solide basi.-Ha costruito il suo pensiero sulla base del nulla.-La vostra spiegazione ha delle buone basi / delle basi solide.
(un cattivo argomento è permeabile, fragile, instabile)
-La tua spiegazione fa acqua da tutte le parti.-La fragilità del suo pensiero era evidente.-L’argomentazione dell’accusa era alquanto traballante.
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RABBIA È CALORE+
CORPO È CONTENITORE DELL’EMOZIONEDominio source: caloreDominio target: rabbia, ira
-Mi ribolliva il sangue.-È una testa calda.-Alla fine sono scoppiato.-Mi sono scaldato e sono esploso.-L’ho lasciata raffreddarsi.-I vapori della rabbia gli uscivano dalle orecchie.-I suoi occhi fiammeggiavano d’ira.-La sua rabbia eruppe d’improvviso.
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CONTROLLO È SU/SOPRA
Dominio source: sopraDominio target: controllo
-Ho tutto sotto controllo.-Marco è il mio diretto superiore.-Mi ha guardato dall’alto in basso.-Si sono sottomessi al suo volere.-Sono all’altezza della situazione.-Egli non è alla mia altezza.
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DISPREZZO/ELIMINAZIONE È CALPESTARE
Dominio source: calpestareDominio target: disprezzare, eliminare
-Stavano calpestando i miei diritti.-Ha schiacciato gli altri candidati.-Quello ci cammina sulle teste.-Ci ha messo i piedi in testa.-Mettere sotto i tacchi la sovranità popolare.
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COERENZA E SOVRAPPOSIZIONE: LE METAFORE DELL’ARGOMENTO
Le metafore che strutturano l’esperienza dell’argomento hanno l’obiettivo di evidenziare uno o più dei seguenti aspetti:•contenuto•progresso•struttura•forza•ovvietà•chiarezza•direzione
VIAGGIOVIAGGIO CONTENITORECONTENITORE EDIFICIOEDIFICIO
• contenuto• progresso• direzione• ovvietà
• contenuto• progresso• essenza• forza• chiarezza
• contenuto• progresso• essenza• forza• struttura
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L’ARGOMENTO È UN VIAGGIO•Siamo arrivati fino a questo punto•Andiamo avanti con il programma.•È inutile proseguire con la discussione: siete in un circolo vizioso.•Si è spinto ad una conclusione un po’ azzardata.•Ripercorreremo la storia del pensiero.•Ci siamo avvicinati al campo semantico.•Ci siamo lasciati alle spalle questa diatriba.
L’ARGOMENTO È UN VIAGGIO•Siamo arrivati fino a questo punto•Andiamo avanti con il programma.•È inutile proseguire con la discussione: siete in un circolo vizioso.•Si è spinto ad una conclusione un po’ azzardata.•Ripercorreremo la storia del pensiero.•Ci siamo avvicinati al campo semantico.•Ci siamo lasciati alle spalle questa diatriba.
L’ARGOMENTO È UN CONTENITORE•Nel tuo discorso c’erano delle buone idee, ma le spiegazioni non erano trasparenti.•Il nucleo della mia tesi è che non bisognerebbe scrivere delle tesi.•Il mio piano fa acqua da tutte le parti.
L’ARGOMENTO È UN CONTENITORE•Nel tuo discorso c’erano delle buone idee, ma le spiegazioni non erano trasparenti.•Il nucleo della mia tesi è che non bisognerebbe scrivere delle tesi.•Il mio piano fa acqua da tutte le parti.
L’ARGOMENTO È UN EDIFICIO•Se non sostieni le tue idee con degli argomenti solidi, allora temo che il tuo intervento verrà distrutto.•Ho costruito una serie di esempi per spiegare le metafore concettuali.•La sua idea è un poco instabile, temo che venga giù come un castello di carte.
L’ARGOMENTO È UN EDIFICIO•Se non sostieni le tue idee con degli argomenti solidi, allora temo che il tuo intervento verrà distrutto.•Ho costruito una serie di esempi per spiegare le metafore concettuali.•La sua idea è un poco instabile, temo che venga giù come un castello di carte.
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VIAGGIOVIAGGIO CONTENITORECONTENITORE EDIFICIOEDIFICIO
(partenza)
(arrivo)
contenuto =superficie percorsa
contenuto =interno al contenitore
contenuto =fondamenta e parte esterna
SUPERFICIE E CONTENUTO
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VIAGGIOVIAGGIO CONTENITORECONTENITORE EDIFICIOEDIFICIO
(partenza)
(arrivo)
profondità =superficie non percorsa
profondità =parte più interna
profondità =fondamenta
SUPERFICIE E PROFONDITÀ/PRECISIONE DELL’ARGOMENTO
es. man mano che procediamo,approfondiremo ecc.
es. affrontare il tema superficialmente,poco profondamente
es. ragionamento scevro di fondatezza,solido, ben costruito, sostenuto da pilastri teorici
Un MCI non deve essere né vero né falso: •se un MCI esiste ed è applicato, allora funziona•allo stesso modo, la nostra conoscenza ci consente di muoverci nel mondo senza che questa corrisponda necessariamente alla realtà delle cose, o penetri la realtà in dettaglio;
Un MCI non deve essere né vero né falso: •se un MCI esiste ed è applicato, allora funziona•allo stesso modo, la nostra conoscenza ci consente di muoverci nel mondo senza che questa corrisponda necessariamente alla realtà delle cose, o penetri la realtà in dettaglio;
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MODELLI COGNITIVI IDEALIZZATI [Idealized Cognitive Models]
Un MCI è un modello mentale che rappresenta un insieme di assunti - di idee – di fondo (vedi Searle 1979) che concorrono a rendere coerente una definizione, ad. es PAURA « spiacevole sensazione di apprensione ». Parte delle nostra conoscenza (di ciò che abbiamo già acquisito e di quello che acquisiremo) fa largo uso di queste strutture, consentendoci di comprendere un fenomeno in modo iper-semplificato, ovvero con un grado di ‘idealizzazione’ che può adeguarsi alla realtà (= al mondo che ci circonda) in vario modo.
Un MCI è un modello mentale che rappresenta un insieme di assunti - di idee – di fondo (vedi Searle 1979) che concorrono a rendere coerente una definizione, ad. es PAURA « spiacevole sensazione di apprensione ». Parte delle nostra conoscenza (di ciò che abbiamo già acquisito e di quello che acquisiremo) fa largo uso di queste strutture, consentendoci di comprendere un fenomeno in modo iper-semplificato, ovvero con un grado di ‘idealizzazione’ che può adeguarsi alla realtà (= al mondo che ci circonda) in vario modo.
« an ICM may fit one’s understanding of the world either perfectly, very well, pretty well, somewhat well, pretty badly, badly, or not at all » (Lakoff 1987 :70)
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Si veda il classico esempio di Lakoff sulla nozione di madre (Lakoff 1987 :74-76). La nozione di madre può esistere attrvareso diversi modelli:Si veda il classico esempio di Lakoff sulla nozione di madre (Lakoff 1987 :74-76). La nozione di madre può esistere attrvareso diversi modelli:
Modello genetico: la madre è la creatura di sesso femminile che contribuisce con la sua parte di materiale genetico
Modello maritale: la madre è la moglie
Modello materno: la madre è colei che partorisce
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Gli hausa sono musulmani
I musulmani non praticano l’animismo
Gli animisti sono stati tutti convertiti
I MCI non sempre corrispondono alla realtà!•non tutti gli hausa sono musulmani•alcuni musulmani praticano l’animismo•l’animismo non è stato eradicato!
① le comunità scelgono i modelli che meglio le rappresentano;② i modelli sono iper-semplificati;③ il modello è funzionale al prestigio della comunità;
① le comunità scelgono i modelli che meglio le rappresentano;② i modelli sono iper-semplificati;③ il modello è funzionale al prestigio della comunità;
MI MUOVO DA UN POSTO AD UN ALTRO MI MUOVO DA UN POSTO AD UN ALTRO
VADO DRITTO, VADO AVANTIVADO DRITTO, VADO AVANTI
ENTRO IN MACCHINA E ACCENDO IL MOTORE ENTRO IN MACCHINA E ACCENDO IL MOTORE
Definizione non marcata
Schema-immagine
Metonimia: una parte del processo sta per l’intero processo
VOLO DA NAPOLI A MADRIDVOLO DA NAPOLI A MADRID
SIEDO SULLA MIA POLTRONA PREFERITA E PENSO ALLE ISOLE DI CAPO VERDE SIEDO SULLA MIA POLTRONA PREFERITA E PENSO ALLE ISOLE DI CAPO VERDE
Metafora: Un evento fisico è riconcettualizzato nei termini di un evento mentale
Metonimia: un tipo di viaggio sta per il viaggio in generale.
IL VIAGGIO È QUANDO...
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« concepts do not exist only by themselves, objectively ; the most human concepts are defined and understood only within conceptual frameworks that depend on the nature of human experience in given cultures » (Johnson 1987 :xiv)
« concepts do not exist only by themselves, objectively ; the most human concepts are defined and understood only within conceptual frameworks that depend on the nature of human experience in given cultures » (Johnson 1987 :xiv)
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MCI [Idealized Cognitive Model]
FRAMEIl frame è un insieme di forme linguistiche i cui vari componenti sono relazionati l’uno all’altro e definiti a seconda della cultura che li esprime.(Fillmore 1982, 1985; vedi ancheMinsky 1975, Barsalou 1992, Koch 1999)