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Il territorio di Auletta si trova all’intersezione di tre identità subregionali corrispondenti alle aree geografiche del Cilento, dell’Alta Irpinia e della Lucania. Tale posizione ne potenzia l’interesse dal punto di vista culturale, natu- ralistico e di accessibilità. TAV#1 / SISTEMI, RETI, CONNESSIONI SUL TERRITORIO project by COs_5 ROSCINO VECCHIA CERTOSA DI PADULA PAESTUM ELEA VELIA MUSEO NARRANTE HERA ARGIVA MONTE CAVALLARA ACCIAROLI PIOPPI PISCIOTTA MONTE BULGHERIA MONTE CERVATI CANYIONING VALLO DI DIANO MONTI DELLA MADDALENA MONTE FORCELLA GROTTE DELL’ANGELO MIDA 1 MIDA 2 MONTE VESALE COLLIANELLO RAVELLO POSITANO AMALFI MONTI CAGGIANESI CAMEROTA COLA DEL CEFALO PALINURO MUSEO NAZIONALE SOLOFRA SALZA IRPINA S. MAGNO SUL CALORE S. ANGELO LOMBARDI MORRA DE SANCTIS CALITRI S. ANDREA DI CONZA CASTELNUOVO DI CONZA TEORA CAPOSELE LAVIANO SANTOMENNA VALVA COLLIANO PALOMONTE CONZA BALVANO RICIGLIANO ROMAGNANO AL MONTE SALVITELLE SENERCHIA MUSEO ARCHEOLOGICO DI BISACCIA EBOLI BUCCINO GROTTE DELL’ANGELO AULETTA MONTI SARACINO - MOJO - CUZZONE GOLE DEL CALORE BELLAVISTA * ASCEA NAPOLI SALERNO REGGIO CALABRIA CAMPOBASSO BARI PARCO NAZIONALE CILENTO E VALLO DEL DIANO PARCO NAZIONALE DEL POLLINO PARCO NAZIONALE VAL D’AGRI A3 SALERNO-REGGIO CALABRIA ALTA IRPINIA LUCANIA CILENTO FOGGIA Festa della Madonna di Montevergine Giffoni Film Festival Caleo Reggae Festival Madonna del Pollino Kaulonia Tarantella Festival Carpino Folk Festival Casteldeimondi Festival Carnevale di Montemarano Ariano Folk Festival Accadia Blues Mojoca Festival Madonna della Neve Negro Festival AULETTA Carnevale di Putignano Festival della Valle d’Itria Bari in Jazz Mefitis Festival Potenza Film festival Arti in strada Festival POTENZA LUOGHI Appartengono a questo sistema i Musei NazIonali e i siti archeologici con reperti di epoca romana e pre-romana. Appartengono a questo sistema i paesi che riportano con maggiore evidenza le tracce del terremoto del ‘80. Dall’analisi territoriale emerge un territorio ricco di natura, storia e cultura locale. Di fronte a queste potenzialità ed in considerazione dei più ampi flussi e interessi territoriali che la attraversano, Auletta può diventare un nodo particolarmente forte della rete. Passare da Auletta deve diventare un passaggio obbligato che aggiunge un valore in più all’attraversamento di questo territorio. SISTEMA NATURALISTICO SISTEMA ARCHEOLOGICO SISTEMA POST -SISMA CONSIDERAZIONI Luoghi del trekking: sentieri e itinerari attrezzati e in parte promossi. Si identificano i luoghi costieri e montani che sono attualmente oggetto di una fruizione turistica rilevante ( ) Confluenza delle reti viarie tra le più importanti dal punto di vista dell’accessibilità ai tre parchi: Cilento, Pollino, Alto Agri + ( ) Presenza di un sistema auto- stradale e collegamenti con la fascia costiera + ( ) Numero delle abitazioni più elevato rispetto al fabbisogno della popolazione residente - ( ) Assenza di comunicazione e di coordinamento fra gli attori dello sviluppo locale - ( ) Mancanze di un sistema di trasporto su ferro, strutture di supporto logistico su gomma. - ( ) Presenza di bacini di utenza turistica potenziale concentrati nelle aree limitrofe + ( ) Ricchezza di cultura e tradizioni locali + ( ) Patrimonio naturale e ambientale di grande rilevanza, il Parco Nazionale del Cilen- to e Vallo di Diano è inserito, nella World Heritage List dell’Unesco e nella rete delle riserve della Biosfera. + ( ) Presenza di un sistema di ospitalità e accoglienza già in parte strutturato attraverso atti- vità agrituristica e turistica ambientale e, storico-religiosa + ( ) Emigrazione della forza lavoro giovanile - ( ) Fuga delle migliori professionalità in assenza di prospettive di sviluppo - ( ) Identità territoria- le frantumata e sfumata - ( ) Saldi demografici negativi da lungo tempo, elevato livello di senilizza- zione - ( ) Elevato tasso di disoccupazione - Analisi SWOT relativa ad Auletta Sistema Naturalistico, sistema Archeologico e sistema post-sisma ad Auletta Auletta all’incrocio dei tre mari e delle tre regioni AMBIENTE TRASPORTI CULTURA TURISMO SVILUPPO SOCIODEMOGRAFICO

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I l territorio di Auletta si trova all ’ intersezione di tre identità subregionali corrispondenti alle aree geografiche del Cilento, dell ’Alta Irpinia e della Lucania. Tale posizione ne potenzia l ’ interesse dal punto di vista culturale , natu-ralistico e di accessibil ità.

TAV

#1 /

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project by COs_5

ROSCINO VECCHIA

CERTOSA DI PADULA

PAESTUM

ELEA VELIA

MUSEO NARRANTE HERA ARGIVA

MONTE CAVALLARA

ACCIAROLI

PIOPPI

PISCIOTTA

MONTE BULGHERIA

MONTE CERVATI

CANYIONING VALLO DI DIANO

MONTI DELLA MADDALENA

MONTE FORCELLA

GROTTE DELL’ANGELO

MIDA 1

MIDA 2

MONTE VESALE

COLLIANELLO

RAVELLOPOSITANO

AMALFI MONTI CAGGIANESI

CAMEROTA

COLA DEL CEFALO

PALINURO

MUSEO NAZIONALE

SOLOFRA

SALZA IRPINA

S. MAGNO SUL CALORE

S. ANGELO LOMBARDI

MORRA DE SANCTIS

CALITRI

S. ANDREA DI CONZACASTELNUOVO DI CONZA

TEORA

CAPOSELE

LAVIANOSANTOMENNA

VALVACOLLIANO

PALOMONTE

CONZA

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ROMAGNANO AL MONTE

SALVITELLE

SENERCHIA

MUSEO ARCHEOLOGICO DI BISACCIA

EBOLI BUCCINO

GROTTE DELL’ANGELO

AULETTA

MONTI SARACINO - MOJO - CUZZONE

GOLE DEL CALORE

BELLAVISTA*

ASCEA

NAPOLI

SALERNO

REGGIO CALABRIA

CAMPOBASSO

BARI

PARCO NAZIONALE CILENTO E VALLO DEL DIANO

PARCO NAZIONALE DEL POLLINO

PARCO NAZIONALE VAL D’AGRI

A3 SALERNO-REGGIO CALABRIA

ALTA IRPINIA

LUCANIA

CILENTO

FOGGIA

Festa della Madonna di Montevergine

Giffoni Film Festival

Caleo Reggae Festival

Madonna del Pollino

Kaulonia Tarantella Festival

Carpino Folk Festival

Casteldeimondi Festival

Carnevale di Montemarano

Ariano Folk Festival Accadia Blues

Mojoca FestivalMadonna della Neve

Negro FestivalAULETTA

Carnevale di Putignano

Festival della Valle d’Itria

Bari in Jazz

Mefitis Festival

Potenza Film festival

Arti in strada Festival

POTENZA

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Appartengono a questo sistema i Musei NazIonali e i siti archeologici con reperti di epoca romana e pre-romana.

Appartengono a questo sistema i paesi che riportano con maggiore evidenza le tracce del terremoto del ‘80.

Dall’analisi territoriale emerge un territorio ricco di natura, storia e cultura locale.Di fronte a queste potenzialità ed in considerazione dei più ampi flussi e interessi territoriali che la attraversano, Auletta può diventare un nodo particolarmente forte della rete. Passare da Auletta deve diventare un passaggio obbligato che aggiunge un valore in più all’attraversamento di questo territorio.

SISTEMA NATURALISTICO SISTEMA ARCHEOLOGICO SISTEMA POST -SISMA CONSIDERAZIONI

Luoghi del trekking: sentieri e itinerari attrezzati e in parte promossi.

Si identificano i luoghi costieri e montani che sono attualmente oggetto di una fruizione turistica rilevante

( ) Confluenza delle reti viar ie tra le più impor tanti dal punto di vista dell ’accessibi l ità ai tre parchi : Cilento, Poll ino, Alto Agr i

+

( ) Presenza di un sistema auto-stradale e collegamenti con la fascia costiera

+

( ) Numero delle abitazioni più elevato r ispetto al fabbisogno della popolazione residente

-

( ) Assenza di comunicazione e di coordinamento fra gl i attor i dello svi luppo locale

-

( ) Mancanze di un sistema di traspor to su ferro, strutture di suppor to logistico su gomma.

-

( ) Presenza di bacini di utenza tur ist ica potenziale concentrati nel le aree l imitrofe+

( ) Ricchezza di cultura e tradizioni local i+

( ) Patr imonio naturale e ambientale di grande r i levanza, i l Parco Nazionale del Cilen-to e Vallo di Diano è inser ito, nel la Wor ld Her itage List dell ’Unesco e nella rete delle r iser ve della Biosfera.

+

( ) Presenza di un sistema di ospital ità e accoglienza già in par te strutturato attraver so atti-vità agr itur ist ica e tur ist ica ambientale e , stor ico-rel igiosa

+

( ) Emigrazione della forza lavoro giovanile-

( ) Fuga delle migl ior i professionalità in assenza di prospettive di svi luppo

-

( ) Identità terr itor ia-le frantumata e sfumata-

( ) Saldi demografici negativi da lungo tempo, elevato l ivel lo di senil izza-zione

-

( ) Elevato tasso di disoccupazione-

Analisi SWOT relativa ad Auletta Sistema Naturalistico, sistema Archeologico e sistema post-sisma ad Auletta Auletta all’incrocio dei tre mari e delle tre regioni

AMBIENTE

TRASPORTI

CULTURA

TURISMO SVILUPPO

SOCIODEMOGRAFICO

Page 2: graphic storytelling

project by COs_5

Food e Couch-surfing...

CONDIVISIONE

Commercio solidale, bikesharing, E-commerce, coworking, carpooling...

CONNETTIVITÀ

WWOOFing, guerriglia gardening, orti urbani...

AMBIENTE

Workshop di artigianato, musica e danza, tradizioni...

CULTURA LOCALE

Geeting, editoria, documentazione...

RACCONTO

Riflettere con gli abitanti sull’accoglienza Riflettere con gli abitanti e i promotori sulle connessioni

Riflettere con gli abitanti e gli imprenditori locali sulla riterritorializzazione

GENERARE MICRO-ECONOMIE IN RETE - ATTIRARE NUOVI FLUSSI ECONOMICI

Riflettere con gli abitanti e i promotori sulla valorizzazione dell’identità culturale

Riflettere con gli abitanti e i promotori sulla diffusione del patrimonio immateriale

SCAMBIOlavoro

SOLIDARIETÀnatura

SALVAGUARDIAformazione

INCONTRO

TRADIZIONI IN VIAGGIO

DOCUMENTARE LA TRASFORMAZIONE

#7_Nazzaro (RM)

L’Associazione di promozione sociale Il Sapere delle Maniha come obiettivo di sviluppare nuove forme tecniche e metodi di espressione artigianale, usando nuove tecnologie e fornendo solidarietà ed appoggio ad operatori creativi di qualsiasi paese per impedire la diffusione del commercio neocolonialista e lo sfruttamento della manodopera, anche minorile, nel mondo.

#5_Worldwide

WWOOF è un'organizzazione che mette in contatto le fattorie biologiche con chi voglia, viaggiando, offrire il proprio aiuto in cambio di vitto e alloggio. Lo scopo di WWOOF è di creare conoscenza e interesse verso uno stile di vita biologico e biodinamico. Oltre a ciò, WWOOF offre la possibilità di viaggiare in tutto il mondo in modo economico ed allo stesso tempo di dare un aiuto dove è richiesto e dove se ne presenta la necessità.

#6_Cassano delle Murge (BA)

L'Associazione di Promozione Sociale Piantiamola, nata dall'incontro di 4 giovani pugliesi con un'idea diversa di sviluppo e benessere, il cui scopo è la promozione e diffusione dell’Agricoltura Sociale, promuove il progetto s.o.c.i.a.l. bio-orto.Si tratta di un orto biologico di terra di circa mezzo ettaro offerto dall’Azienda Agrituristica “Masseria Ruotolo” di Cassano delle Murge, realizzato con il coinvolgimento di soggetti tossicodipendenti ed alcolisti residenti nella Comunità Terapeutica A.P.Ri. di Sannicandro di Bari, al termine del loro programma di recupero.

#4_Europa/America

Il Carpooling è l’evoluzione contemporanea dell’autostop: una pratica oggi diffusa in diversi paesi dell’Europa Occidentale, in Canada e negli Stati Uniti. Una persona che dovrà percorrere un determinato tragitto in un’automobile in un determinato giorno, può propone, con un annuncio su internet, la sua disponibilità a offrire un passaggio a una o più persone al fine di condividere le spese. Gli interessati possono contattare direttamente il covoitureur tramite il sito.

#3_Murat (Francia)

La Maison Des Services (casa dei servizi), creata dalla comunità del pays di Murat in Auvergne nel borgo di Neussargues, è un polo di telelavoro e un ufficio del turismo che offre un ventaglio di servizi: sale multimediali, permanenza di esperti che offrono aiuto agli imprenditori su questioni sociali e giuridico-amministrative, sale di video-conferenza, teleformazioni...L’offerta passa dall’inserzione professionale per i giovani, alla diffusione di strumenti tecnologici aperti a tutti, a spazi e tecnologie specifiche per le imprese.

GRATUITÀ

TECNOLOGIAservizi

RISPARMIO

OSPITALITÀ

#2_Worldwide

Il couchsurfing è una rete di ospitalità, si pone l’obiettivo di costruire un mondo dove tutti possono esplorare e viaggiare e creare connessioni significative con le persone che incontrano e i posti che visitano.Attraverso la community si possono cercare ed offrire posti letto in tutto il mondo. L’obiettivo è apprezzare la diversità, diffondere tolleranza e creare una comunità globale.

#1_Worldwide

NewGusto è una comunità online dedicata al «food surfing», cioè a una forma di turismo che porta i viaggiatori – e non soltanto loro – direttamente nelle case degli altri. Il sito è nato per mettere i contatto i cuochi e gli ospiti: ovvero chi mette a disposizione la propria casa per una cena e chi verrà a mangiare (pagando il rimborso), fenomeno che si è abbastanza diffuso nel mondo.

#10_Parigi (Francia)

L’associazione Sierra Prod documenta da tre anni il cantiere di demolizione e ricostruzione di una “torre” d’abitazione popolare attraverso workshop di foto e video in cui gli abitanti, con l’aiuto di professionisti volontari, sono attori ed al tempo stesso creatori del loro racconto.

#9_Napoli

ll progetto Welcome Friends, teso a mobilitare e a coinvolgere i giovani napoletani in attività di accoglienza e di accompagnamento dei giovani viaggiatori in visita alla città. Le ragazze e i ragazzi che parteciperanno a Welcome Friends si muoveranno nel terreno nuovo del turismo partecipativo, un luogo di incontro, conoscenza e scambio di esperienze.

#8_Puglia

Con i festival Zingarìa e Capodanze l'Associazione promuove musica, canti e danze tradizionali in chiave multietnica, cioè sia della Puglia e del sud in genere (pizziche, tarantelle, tammurriate, ecc.) che di altre regioni e nazioni, senza bisogno di contaminarle anzi difendendone l'identità. Ciò che rende diverso e unico nel centro sud il festival Zingarìa (estate) o Capodanze (inverno), rispetto agli altri, sono 300 - 400 stagisti residenziali (uno o più moduli di 5 giorni) provenienti per il 70% dal centro nord e dall'estero.

TAV#2

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AMARCORD

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TAV#3

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GENE

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project by COs_5

Workshop Prima residenza del gruppo Prima analisi Analisi finaleSeconda residenza del gruppo Restituzione alla comunitàFA S E 1 FA S E 2 FA S E 3 FA S E 4 FA S E 5 FA S E 6

Inizio progetto WEB _ moduli web e social Modulo servizi e info Attivazione e restituzione Passaggio alla redazione indipendente

Attivazione dello Spazio Officina

Rielaborazione del progetto

Creazione dello spazio di coordinamento

Progetto definitivo Realizzazione dell’ Officina

#1_PRIMO CONTATTO

Il gruppo entra il contatto con il territorio e i suoi attori. Attraverso una prima serie di discussioni si inizia a delineare una costellazione semantica di parole chiave legate allo sviluppo del territorio che aprirano le riflessioni successive e saranno la base della diagnostica finale.

INDIVIDUAZIONE INDICATORI

INDIVIDUAZIONE SPERIMENTAZIONI

MICRO-ALLESTIMENTI

AULETTA sul WEB

CO-COSTRUZIONEdelle AZIONI

ATTIVATORI-COMUNITÀ-COMMUNITYCOMUNITÀ COMMUNITY OSPITANTIATTRAVERSATORIATTIVATORI CUSTODIP

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#2_INTER-AZIONI

Una serie di azioni di interazione strutturate su base informale forniscono una prima analisi dell’articolazione degli attori e dei tempi sul territorio. Attraverso passeggiate, riunioni pubbliche, casting, interviste e interventi collettivi sulla parte di ruderi dedicata alla futura Officina polifunzionale, si arriva ad una descrizione del contesto. Gli attivatori e gli abitanti iniziano a scambiare competenze

#3_ANALISI E PROPOSTE DI EVENTI

Gli attivatori producono una prima relazione di analisi in cui vengono individuate le problematiche centrali, i punti forti e i desideri della comunità.In questa fase le proposte create assieme agli abitanti vengono valutate assieme ai promotori ed ai potenziali attori esterni interessati al fine di organizzare le sperimentazioni proposte sotto forma di eventi e di mettere a punto la strategia di perennizzazione della redazione web e della gestione dell’Officina.

ed a raccontarsi al fine di riflettere sulle sperimentazioni possibili da proporre ai promotori per la fase successiva.Le sperimentazioni scelte saranno il risultato da una parte della riflessione sugli esempi sostenibili portata dagli attivatori, e dall’altra dalle messa in gioco degli abitanti attraverso la creazione dei primi materiali web e descrittivi (video, foto, offerta di servizi su base informale, elementi di marketing territoriale).

COMITATI di PILOTAGGIO

COMITATO REDAZIONE

WEB

#4_VALORIZZ-AZIONI

I comitati di pilotaggio (abitanti, promotori ed esperti) realizzano gli eventi e le sperimentazioni possibili (un mercato biologico, un concerto folk, un laboratorio di artigianato, un matrimonio nei ruderi...) in coordinazione con i servizi web proposti (carpooling, foodsurfing...). Gli attivatori realizzano una serie di film documentari e si occupano della parte di comunicazione degli eventi e della diffusione a larga scala. Il progetto dell’Officina viene finalizzato e realizzato.

#5_MESSA A PUNTO DELLA STRATEGIA E DEL SISTEMA DI GESTIONE

Il gruppo di attivatori realizza la fase finale di analisi e precisa il sistema di strategia territoriale appoggiandosi sulle azioni svolte e collaborando con i comitati di pilotaggio per perennizzare le attività che rappresenteranno il punto di partenza dell’Officina.

#6_CHIUSURA MISSIONE

Le analisi prodotte in forma di cartografie e relazioni vengono rielaborate secondo una diagnostica che contribuisca alla stesurav della gara d’appalto.Una festa finale con la presentazione dei risultati totali rappresenta la fine della fase di accompagnamento e il momento di riflessione complessiva sul processo partecipativo.

EVENTIFILM

DOCUMENTARISPAZIO

OFFICINA

PUBBLICAZIONE RISULTATI

DIAGNOSTICAGARA

D’APPALTO

FESTAFINALE

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Mise en scene della comunità anche attraverso microallestimenti:- salotti;

- speakers’ corners;

..........

Formalizzazione conoscenzae riappropriazione. La comunità diventa autrice di:- collane editoriali;

- itinerari di visita;

..........

Attivazione del territorio e dei servizi attraverso un sistema di smart wayfinding- informazioni sul patrimonio;

- possibilità di accesso ai servizi di

carpooling, e circuito delle visite guidate;

..........

I luoghi del racconto:- episodi di memoria collettiva, eventi, aneddoti,

personaggi;

- video, racconti, filmati caricati sulla piattaforma web.

..........

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COMMUNITY

MODULOSOCIALNET-WORK

OSPITANTI

MODULOSERVIZI

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MODULOWEB TV

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La comunità si racconta: sé stessa, le proprie attese, aspettative e bisogni con un focus particolare sulla nuova destinazione d'uso del centro storico.

La comunità mette in atto la propria partecipazione attraverso la Web Tv.

La community popola il social network.

Gli ospitanti attivano i servizi. Gli attraversatori fruiscono e completano informazioni.

In questo fase la comunità è autrice delle proprie storie.Dalla trasmissione informale, attraverso tematiz-zazione e filtraggio, avviene una riappropriazione del patrimonio culturale da parte della comunità.

In questa fase attivatori e ospitanti collaborano all’attivazione dei nuovi servizi. Il patrimonio materiale e immateriale, diventa fruibile attraverso la segnaletica “smart” sul territorio, che è anche punto di accesso per i servizi attivati.

In questa fase gli attraversatori raccolgono il racconto dei luoghi. Una serie di dispositivi segnano i luoghi della memoria storica o collettiva e diventano così il tramite per l'esplorazione di Auletta.

Una volta completata di tutti i moduli funzionali, la piattaforma viene usata nella sua totalità da tutti i diversi gruppi di utenti che hanno preso parte alla sua costruzione. A questo punto del processo gli attivatori diventano i “custodi” dellla struttura, ricoprendo ruoli di administrator e svolgendo attività di moderazione nell’ambito dei diversi moduli.

Sul territorio i dispositivi complementari, risultano in questa fase tutti attivati e interconnessi.

Partecipazione e documentazione Sedimentazione e filtraggio Attivazione e partecipazione Fruizione Restituzione alla comunità

C O M P L E TA M E N TO D E L P R O G E T TOPA S S O 1 PA S S O 2 PA S S O 3 PA S S O 4

FA S E 2T I M E L I N E P R I N C I PA L E FA S E 3 FA S E 4 FA S E 5

COMMUNITY

MODULOSOCIALNET-WORK

OSPITANTI

MODULOSERVIZI

ATTRAVERSATORI

MODULOINFO

COMUNITÀ

MODULOWEB TV

ATTIVATORI CUSTODI

Gli attivatori svolgono una funzione di “filtro a valle” sui contenuti partecipati da comunità e community, che vengono rielaborati in servizi e informazioni.

popolapartecipa attivano fruiscono e completano

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project by COs_5

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FA S E 2 - 4T I M E L I N E P R I N C I PA L E FA S E 5

ALBERGO DIFFUSOSTANZE DELLA RICETTIVITA’

PARCO A RUDERIENOGASTRONOMIA

LOCALE

PUNTO INFORMAZIONI E SERVIZI

#1_L’ATTIVAZIONE DELLO SPAZIO OFFICINA

Lo Spazio Officina è concepito inizialmente come un quartier generale del progetto web e come punto di incontro degli attivatori con gli attori locali. Un primo allestimento delle stanze sarà il pretesto per creare momenti di condivisione in cui gli attivatori chiederanno agli abitanti di contribuire con oggetti e idee all’arredamento dello spazio. Questa fase sarà fondamentale per inizare a creare una relazione di collaborazione ed uno scambio di riflessioni attraverso l’azione.

#2_LA CREAZIONE DELLO SPAZIO DI COORDINAMENTO

Nel momento in cui le sperimentazioni iniziano a prendere corpo, lo Spazio Officina diventa il centro per la concezione degli eventi e luogo di lavoro per i comitati di pilotaggio. Intanto lo sviluppo della piattaforma web porterà delle nuove esigenze quotidiane all’interno degli spazi (sale informatiche, sale di consultazione, ...). Questi inizieranno a prendere una forma stabile e diventeranno un nuovo spazio pubblico di gestione collettiva delle risorse di Auletta e del suo territorio per gli abitanti ed gli attraversatori in simbiosi con il sistema

#3_IL PROGETTO DEFINITIVO

A seguito delle sperimentazioni, gli attori attivi ed i promotori decideranno quali tipi di forme associative e lavorative porteranno avanti le azioni sostenibili. In questa fase lo Spazio Officina diventa un vero e proprio centro polifunzionale dove le nuove attività sociali, economiche eculturali della comunità e dei visitatori sono gestite dai “custodi” attraverso la piattaforma web. A seguito di un atelier di progettazione partecipata, l’organizzazione spaziale e funzionale del centro sarà l’oggetto di un nuovo budget finanziario in accordo con i promotori e gli attori interessati alla sua perennizzazione.

#4_LO SPAZIO OFFICINA NEL FUTURO PARCO A RUDERI

A seguito della gara d’appalto e del completamento delle funzioni del Parco lo Spazio Officina si fonde con le altre attività ricettive diventando un ingranaggio della macchina complessa del nuovo cuore della vita di Auletta generando nuove funzioni di rivitalizzazione in rete con il territorio. Ipotizzando che lo spazio destinato al Punto Informazione e Servizi venga confermato come tale, l’Officina costituirà il luogo di “regia” complementare delle attività quotdiane e stagionali proposte ad abitanti ed attraversatori.

SPAZIO OFFICINA

museale e dell’albergo diffuso.

Progetto preliminare PromotoriProgetto COs_5, Aulettesi & Promotori Fase1-2Progetto COs_5 & Aulettesi & Promotori Fase 3-4Progetto futuro Attivatori, Aulettesi & Attraversatori

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project by COs_5