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- Gruppo Capre Alpine -
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www.caprealpine.it [email protected]
E' assolutamente vietata la copia parziale o integrale. Rispetta il nostro impegno fatto gratuitamente!
Zona mont./regione: Val Seriana
Località di partenza: Val Canale (BG)
Quota attacco 1000
Quota arrivo 1300
Difficoltà: III/3
Sviluppo: 300
Esposizione: Nord
Capre alpine presenti Roby, James, Mauro, Tia
Accesso in auto:
Da Bergamo seguire le indicazioni per la Val Seriana.
Ignorando il bivio che sulla destra porta a Clusone, si continua passando Villa D’Ogna e Ardesio.
Poco prima del ponte che porta sul versante opposto, in località Ponte delle Seghe, si prende una strada che
si stacca sulla sinistra (indicazioni Valcanale).
Si percorre la valle e si arriva alla località Zanetti dove sono visibili le cascate sulla sinistra (cascata del
couloir del Monte Secco e l’evidente murone della cascata del Chignol del Gal, vedi foto sotto)
Parcheggiare a lato strada, nelle piazzuole vicino a delle case.
Discesa:
Usciti dell’ultimo salto, tagliare in piano a destra nel bosco (faccia a monte) per diversi minuti fino a
raggiungere l’enorme canalone. Qui ridiscenderlo, stando nel canale roccioso, fino al greto del fiume.
Guadarlo e riprendere il sentiero fatto durante l’avvicinamento.
Cascata del Couloir del Monte Secco
Val Canale (BG)
Avvicinamento a piedi:
Prendere la stradina sterrata che scende di fianco alle case. Si trovo davanti alla “via Contrada Zanetti” (via
Arera/ Via Pagherola), contrassegnata dal cartello del divieto per le moto, e poco più avanti delle nostre
cascate.
Si scende sempre, cercando di raggiungere il greto del fiume. Arrivati in fondo valle, dirigersi verso sinistra
(ovviamente verso le cascate) e costeggiato tutto il fiume. Si incontra una passerella (non è un vero e
proprio ponticello), ormai in prossimità del canale della cascata. La si attraversa e si cerca di raggiungere ad
intuito il canale e l’attacco della cascata.
Descrizione:
La cascata si sviluppa per 300m ma i tiri importanti sono 2.
Si parte con un muretto corto per poi proseguire con 2 tiri abbattuti ma caratteristici perchè incasssati.
Si arriva dopo 3 tiri al bel murone 75° con pochi metri da 85°. Lo si supera e dopo di questo un altro tratto
dove impenna per qualche metro a 80°.
Si prosegue nella goulottina e si raggiunge un piano e si sosta. Qui vi è ora una diramazione (consigliamo di
fare la sinistra, molto più verticale ma comunque semplice) e si conclude la salita.
Totale 6 tiri.
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A sinistra il couloir del Monte secco e a destra il Chignol del Gal (Foto febbraio 2019)
Nota:
Bella e lunga cascata che è caratterizzata dal bel muro centrare. Da evitare in caso di neve, soprattutto per il
sentiero di discesa.
L’esposizione e la valle fredda fa si che si forma quasi sempre ed è una classica molto ripetuta.
A fianco di essa c’è la bella cascata del Chignol del Gal II/4+
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Sentiero di discesa dalla strada
Primo tiro (Foto febbraio 2019)
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Terzo tiro semplice (Foto febbraio 2019)
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Il bel muro del quarto tiro (Foto febbraio 2019)
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Muretto del quinto tiro (Foto febbraio 2019)
Diramazione sinistra del sesto e ultimo tiro (Foto febbraio 2019)