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Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Anno Accademico 2008-2009 www.med.univaq.it Guida per lo studente

guida allo studente

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Anno Accademico 2008-2009www.med.univaq.it

Guida per lo studente

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Benvenuto!

La strada per entrare è stata dura ma ce l’ hai fatta! Ora comincia il vero lavoro. Il numero limitato di studenti, scopo della selezione ottenuta tramite il concorso, offre la

possibilità di instaurare uno stretto rapporto di collaborazione tra docenti e discenti, obiettivo fondamentale per garantire una preparazione qualitativamente valida sia dal punto di vista teorico ma anche e soprattutto dal punto di vista pratico ed il lavoro dell’odontoiatra, come è noto, è fondamentalmente un lavoro manuale.

A tale proposito la Clinica Odontoiatrica con i suoi 25 riuniti e nuovi spazi acquisiti ultimamente è in grado di garantire attività didattiche e di tirocinio pratico tali da migliorare l’offerta formativa per i nostri studenti.

Questo vantaggio, a mio parere, va sfruttato da entrambe le parti: il docente ha la possibilità di conoscere personalmente gli studenti e di capire eventuali difficoltà o necessità personali, il discente potrà avere un rapporto diretto con i professori, ed un accesso facilitato alle strutture, cosa che non si può verificare in corsi di laurea con un elevato numero di studenti.

L’Odontoiatria ha subito negli ultimi anni innovazioni e sviluppi che hanno cambiato il ruolo dell’odontoiatra: professionista che per essere competitivo, deve essere dotato di un’ottima preparazione dal punto di vista sia teorico sia pratico.

Oggi è di fondamentale importanza prediligere l’aspetto della prevenzione, sia primaria che secondaria, la quale deve riguardare non soltanto le malattie dentali e parodontali ma anche quelle dei tessuti molli di tutto il cavo orale con una particolare attenzione alle lesioni precancerose e neoplastiche.

Attualmente, in virtù dell’informazione fornita dai mass-media, l’atteggiamento del paziente nei confronti dell’odontoiatra è cambiato, passando da semplice fruitore della prestazione a persona edotta sulle possibilità terapeutiche ed esigente dal punto di vista estetico oltre che funzionale. Per questo motivo è necessario l’impegno del professionista nell’aggiornamento continuo anche in relazione alla rapida e progressiva evoluzione sia dei materiali che delle tecniche.

Oltre all’aspetto strettamente professionale relativo al rispetto di norme di carattere generale (consenso informato), oggi non è più trascurabile l’adeguamento alle normative che riguardano sia l’avviamento e la gestione dello studio, sia i rapporti con il paziente per la sua e la nostra sicurezza. Per questo motivo la formazione dell’odontoiatra non è legata soltanto al periodo universitario, ma deve continuare e si deve sviluppare durante tutto l’arco dell’attività professionale.

Tutti i docenti sono a disposizione per indirizzarti, consigliarti e per facilitare il tuo percorso formativo fino alla Laurea!

Il corso, articolato in 5 anni, consente di ottenere una laurea specialistica la quale, insieme all’abilitazione, ti permetterà di diventare un professionista a tutti gli effetti nel campo dell’odontoiatria.

Vale la pena di impegnarsi per ottenere un buon risultato e l’inizio è solo uno: partire col piede giusto.

Prof. Roberto Gatto

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Il Presidente del Corso di Laurea Specialistica Prof. Roberto Gatto Professore Ordinario Indirizzo/sede :Università degli Studi dell’Aquila Dipartimento di Scienze della Salute, Clinica Odontoiatrica Edificio Delta 6 - Località Coppito - 67100 L’Aquila Telefono 0862/433839 Fax 0862/433826 e-mail [email protected]

Il Presidente del Corso di Laurea Specialistica riunisce periodicamente il Consiglio di Area Didattica e il Consiglio di Corso di Laurea Specialistica per discutere e deliberare su tutte le questioni relative alla didattica:

- ammissione al Corso di Laurea Specialistica, - programmi dei Corsi Integrati, coordinatori di Corso Integrato, attività didattica opzionale,

attività di tirocinio, affidamento degli incarichi di insegnamento, - attività di orientamento e tutorato, - commissioni d’esame, tipologia degli esami, calendario annuale degli appelli d’esame,

propedeuticità degli esami, esame finale, - pratiche studenti, piani di studio tipo e alternativi, cambio di sede formativa,

organizzazione di Corsi di Perfezionamento e di Corsi di Aggiornamento, - orario delle lezioni, inizio delle lezioni, aule, - proposte di acquisto di materiale per la didattica.

Gli studenti si potranno rivolgere al Presidente del Corso di Laurea Specialistica per tutte

le questioni relative alla didattica: - orario delle lezioni, inizio delle lezioni, aule, programmi dei Corsi Integrati, coordinatori di

Corso Integrato, attività didattica opzionale, attività di tirocinio, - commissioni d’esame, tipologia degli esami, calendario annuale degli appelli d’esame,

propedeuticità degli esami, esame finale, - pratiche studenti, piani di studio tipo e alternativi, - cambio di sede formativa.

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Lo staff della Clinica Odontoiatrica

Giovanna Ciampa – Segretaria Gina Di Girolamo – Caposala Federica Pilla - Infermiera Professionale Gianmario Palmieri - Odontotecnico Indirizzo/sede: Università degli Studi dell’Aquila Dipartimento di Scienze della Salute Clinica Odontoiatrica Edificio Delta 6 - Località Coppito - 67100 L’Aquila. Telefono 0862/433822 - 0862/433839 Fax 0862/433826 Di che cosa si occupa lo staff: Coordinamento degli orari delle lezioni e delle attività di tirocinio; rapporti tra gli studenti ed i docenti; raccolta ed aggiornamento dei programmi delle attività didattiche; coordinamento delle sessioni d’esame; custodia e controllo delle firme di frequenza; rapporti tra gli studenti e gli organismi universitari; rapporti tra presidenza e coordinamento delle attività di tirocinio e gli organismi universitari. Per che cosa gli studenti si potranno rivolgere allo staff: Problemi relativi alla frequenza delle lezioni e delle attività di tirocinio; reperimento dei programmi delle attività didattiche; gestione degli spazi per la didattica.

M. Capogreco C. Chimenti R. Gatto M. Giannoni C. Maggiore G. Marzo M. Baldi M.C. Marci A. Monaco A. D’alessandro M. Frascaria G. Ciampa E. Colista G. Di Girolamo G. Palmieri F. Pilla

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Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria

Anno Accademico 2008-2009

Art. 1 – Oggetto e finalità del Regolamento 1. Il presente regolamento disciplina gli aspetti organizzativi del Corso di Laurea Specialistica in

Odontoiatria e Protesi Dentaria nel rispetto delle indicazioni riportate nel Regolamento Didattico di Ateneo.

2. Il Corso di Laurea Specialistica rientra nella Classe delle Lauree Specialistiche in Odontoiatria e Protesi Dentaria 52/S come definita dal D.M. 28 novembre 2000.

Art. 2 – Obiettivi formativi qualificanti 1. I laureati nel corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria dovranno essere

dotati: delle conoscenze teoriche essenziali che derivano dalle scienze di base, nella prospettiva

della loro successiva applicazione professionale, della capacità di rilevare e valutare criticamente, da un punto di vista clinico, ed in una visione unitaria, estesa anche nella dimensione socio-culturale, i dati relativi allo stato di salute e di malattia dell'apparato stomatognatico del singolo individuo, interpretandoli alla luce delle conoscenze scientifiche di base, della fisiopatologia e delle patologie dell'apparato stomatognatico e sistemiche, della capacità di comunicare con chiarezza ed umanità con il paziente e con i familiari, della capacità di organizzare il lavoro di équipe, di cui conosce le problematiche anche in tema di comunicazione e gestione delle risorse umane.

Il/la laureato/a specialista, al termine degli studi, sarà in grado di: praticare la gamma completa dell'odontoiatria generale nel contesto del trattamento

globale del paziente senza produrre rischi aggiuntivi per il paziente e per l'ambiente;· individuare le priorità di trattamento coerentemente ai bisogni, partecipando con altri

soggetti alla pianificazione di interventi volti alla riduzione delle malattie orali nella comunità derivanti dalla conoscenza dei principi e la pratica della odontoiatria di comunità;·

apprendere i fondamenti della patologia umana, integrando lo studio fisiopatologico e patologico con la metodologia clinica e le procedure diagnostiche che consentono la valutazione dei principali quadri morbosi;

apprendere i principali quadri correlazionistici e le procedure terapeutiche, mediche e chirurgiche complementari alla professione odontoiatrica, nonché essere introdotto alla conoscenza delle nozioni di base della cura e dell'assistenza secondo i principi pedagogici, della psicologia, della sociologia e dell'etica;·conoscere i farmaci direttamente e indirettamente correlati con la pratica dell'odontoiatria e comprendere le implicazioni della terapia farmacologica di patologie sistemiche riguardanti le terapie odontoiatriche;·

conoscere la scienza dei biomateriali per quanto attiene la pratica dell'odontoiatria;· controllare l'infezione crociata per prevenire le contaminazioni fisiche, chimiche e

microbiologiche nell'esercizio della professione;· applicare la gamma completa di tecniche di controllo dell'ansia e del dolore connessi ai

trattamenti odontoiatrici (nei limiti consentiti all'odontoiatra);·

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analizzare la letteratura scientifica e applicare i risultati della ricerca alla terapia in modo affidabile;·conoscere gli aspetti demografici, la prevenzione ed il trattamento delle malattie orali e dentali;·

sviluppare un approccio al caso clinico di tipo interdisciplinare, anche e soprattutto in collaborazione con altre figure dell'équipe sanitaria, approfondendo la conoscenza delle regole e delle dinamiche che caratterizzano il lavoro del gruppo degli operatori sanitari;·

approfondire le tematiche relative alla organizzazione generale del lavoro, alle sue dinamiche, alla bioetica, alla relazione col paziente ed alla sua educazione, nonché le tematiche della odontoiatria di comunità, anche attraverso corsi monografici e seminari interdisciplinari;·

comunicare efficacemente col paziente e educare il paziente a tecniche di igiene orale appropriate ed efficaci;·

fornire al paziente adeguate informazioni, basate su conoscenze accettate dalla comunità scientifica, per ottenere il consenso informato alla terapia;·

interpretare correttamente la legislazione concernente l'esercizio dell'odontoiatria del paese dell'UE in cui l'odontoiatra esercita e prestare assistenza nel rispetto delle norme medico-legali ed etiche vigenti nel paese in cui esercita; ·

riconoscere i propri limiti nell'assistere il paziente e riconoscere l'esigenza di indirizzare il paziente ad altre competenze per terapia mediche;·

organizzare e guidare l'équipe odontoiatrica utilizzando la gamma completa di personale ausiliario odontoiatrico disponibile;·

approfondire le proprie conoscenze in ordine allo sviluppo della società multietnica, con specifico riferimento alla varietà e diversificazione degli aspetti valoriali e culturali, anche nella prospettiva umanistica.

2. Il corso di Laurea Specialistica prevede 300 CFU complessivi, articolati su cinque anni di corso per l’acquisizione:

della conoscenza delle basi per la comprensione qualitativa e quantitativa dei fenomeni biologici e fisiologici,

della conoscenza dei principi dei processi biologici molecolari, della conoscenza delle scienze di base, biologiche e comportamentali su cui si basano le

moderne tecniche di mantenimento dello stato di salute orale e le terapie odontoiatriche, delle responsabilità etiche e morali del dentista riguardo la cura del paziente sia come

individuo che come membro della comunità, delle conoscenze di informatica applicata e di statistica, in modo utile a farne strumenti di

ricerca, a scopo di aggiornamento individuale, della conoscenza dei principi e delle indicazioni della diagnostica per immagini e dell'uso

clinico delle radiazioni ionizzanti e dei principi di radioprotezione. 3. Il profilo professionale prevede che il/la laureato/a specialista possegga un livello di autonomia

professionale, culturale, decisionale e operativa tale da consentirgli/le un costante aggiornamento, avendo seguito un percorso formativo caratterizzato da un approccio olistico ai problemi di salute orale della persona sana o malata, anche in relazione all'ambiente fisico e sociale che lo circonda.

Art. 3 – Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Il laureato/a nei corsi di laurea specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria svolgeranno l'attività di Odontoiatra nei vari ruoli ed ambiti professionali clinici, sanitari e di ricerca e dovrà

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avere maturato:la conoscenza delle basi per la comprensione qualitativa e quantitativa dei fenomeni biologici e fisiologici, la conoscenza dei principi dei processi biologici, genetici e molecolari, la conoscenza delle scienze di base, biologiche e comportamentali su cui si basano le moderne tecniche di mantenimento dello stato di salute orale e le terapie odontoiatriche, le elevate responsabilità etiche e morali dell'odontoiatra riguardo la cura del paziente sia come individuo che come membro della comunità, le conoscenze di informatica applicata e di statistica, in modo utile a farne strumenti di ricerca, a scopo di aggiornamento individuale, la conoscenza dei principi e delle indicazioni della diagnostica per immagini e dell'uso clinico delle radiazioni ionizzanti e dei principi della radioprotezione.

Art. 4 – Quadro generale delle attività formative 1. Il quadro generale delle attività formative (ordinamento didattico) risulta dalle tabelle di cui

all’allegato 1 che è parte integrante del presente Regolamento. 2. La programmazione dell’attività didattica è approvata annualmente dal Consiglio di Facoltà,

acquisito il parere favorevole della Commissione Didattica Paritetica di Facoltà.

Art. 5 – Ammissione al Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria 1. Per essere ammessi al Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria occorre

essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.

2. E' altresì richiesto il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale secondo quanto previsto dalle normative vigenti relative all'accesso ai corsi a numero programmato a livello nazionale.

3. Agli studenti che siano stati ammessi a Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria avendo risposto correttamente a meno del 50% dei quiz nelle diverse materie d’esame, vengono assegnati specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso attraverso la frequenza a corsi di recupero nelle materie oggetto dell’esame di ammissione e il superamento della relativa prova di verifica.

Art. 6 – Crediti Formativi Universitari (CFU) 1. Le attività formative previste nel Corso di Studio prevedono l’acquisizione da parte degli

studenti di crediti formativi universitari (CFU), ai sensi della normativa vigente. 2. A ciascun CFU corrispondono 25 ore di impegno complessivo per lo studente. 3. La quantità media di impegno complessivo di apprendimento svolto in un anno da uno

studente impegnato a tempo pieno negli studi universitari è fissata convenzionalmente in 60 crediti.

4. La frazione dell’impegno orario complessivo riservata allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale non può essere inferiore al 50%, tranne nel caso in cui siano previste attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.

5. Nel carico standard di un CFU sono inclusi: a) didattica frontale: 10 ore/CFU b) esercitazioni o attività assistite equivalenti: 12 ore/CFU c) tirocinio professionalizzante: 16 ore/CFU

6. I crediti formativi corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente previo superamento dell’esame o a seguito di altra forma di verifica della preparazione o delle competenze conseguite.

7. I crediti acquisiti a seguito di esami sostenuti con esito positivo per insegnamenti aggiuntivi rispetto a quelli conteggiabili ai fini del completamento del percorso che porta al titolo di

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studio, sono registrati nella carriera dello studente e possono dare luogo a successivi riconoscimenti ai sensi della normativa in vigore. Le valutazioni ottenute non rientrano nel computo della media dei voti degli esami di profitto.

8. L’iscrizione al successivo anno di corso è consentita agli studenti indipendentemente dal tipo di esami sostenuti e dal numero di crediti acquisiti, ferma restando la possibilità per lo studente di iscriversi come studente ripetente.

Art. 7 – Obsolescenza dei crediti formativi 1. I crediti formativi non sono più utilizzabili se acquisiti da più di 8 anni solari, salvo che, su

richiesta dell’interessato, il Consiglio di Facoltà, sentita la Commissione Didattica Paritetica di Facoltà, non deliberi diversamente.

2. Nei casi in cui sia difficile il riconoscimento del credito o la verifica della non obsolescenza, il Consiglio di Area Didattica, previa approvazione della Commissione Didattica Paritetica di Facoltà, può disporre un esame integrativo, anche interdisciplinare, per la determinazione dei crediti da riconoscere allo studente.

Art. 8 – Tipologia delle forme didattiche adottate 1. L’attività didattica è articolata nelle seguenti forme:

A. lezioni frontali B. attività didattica a distanza (videoconferenza) C. esercitazioni pratiche a gruppi di studenti D. attività tutoriale durante il tirocinio professionalizzante E. attività tutoriale nella pratica in laboratorio F. attività seminariali

Art. 9 – Piano di studi 1. Il piano di studi del Corso, con l’indicazione del percorso formativo e degli insegnamenti

previsti, è riportato nell’allegato 2, che forma parte integrante del presente Regolamento. 2. Il piano di studi indica altresì il settore scientifico-disciplinare cui si riferiscono i singoli

insegnamenti, l’eventuale suddivisione in moduli degli stessi, nonché il numero di CFU attribuito a ciascuna attività didattica.

3. L’acquisizione dei crediti formativi relativi alle attività formative indicate nell’allegato 2 comporta il conseguimento della Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria.

4. Per il conseguimento della Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria è in ogni caso necessario aver acquisito 300 CFU, negli ambiti e nei settori scientifico-disciplinari previsti dal Regolamento Didattico di Ateneo.

5. La Commissione Didattica Paritetica di Facoltà verifica la congruenza dell’estensione dei programmi rispetto al numero dei crediti assegnati a ciascuna attività formativa.

6. Il piano degli studi è approvato annualmente dal Consiglio di Facoltà, su proposta del Consiglio di Corso, acquisito il parere favorevole della Commissione Didattica Paritetica di Facoltà.

Art. 10 – Attività formativa opzionale (AFO) 1. Per essere ammesso a sostenere la prova finale, lo studente deve avere acquisito

complessivamente 15 CFU partecipando ad attività formative liberamente scelte (attività formative opzionali, AFO) tra tutti gli insegnamenti attivati nell’ateneo, che consentano anche

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l’acquisizione di ulteriori crediti formativi nelle discipline di base e caratterizzanti, purché coerenti con il progetto formativo definito dal piano di studi.

2. La coerenza e il peso in CFU devono essere valutati dal Consiglio di Area Didattica con riferimento all’adeguatezza delle motivazioni eventualmente fornite dallo studente.

3. I 15 CFU assegnati alle AFO vengono acquisiti dallo studente attraverso un unico esame.

Art. 11– Tirocinio professionalizzante L’Ordinamento Didattico (allegato 1) prevede l’acquisizione, da parte dello studente di 17 CFU nell’ambito disciplinare “TIROCINI” delle cosiddette “altre attività formative”. I CFU assegnati al Tirocinio Professionalizzante sono ripartiti nell’ambito dei corsi integrati e assegnati a specifici SSD, come indicato nel prospetto allegato (allegato 2). L’acquisizione dei CFU assegnati al Tirocinio Professionalizzante da parte dello studente avviene con il superamento dell’esame dei corsi integrati che prevedono attività pratica professionalizzante.

Art. 12 – Semestri 1. Il calendario degli insegnamenti impartiti nel Corso è articolato in semestri. 2. Le date di inizio e fine dei semestri sono fissate annualmente dal Consiglio di Facoltà. 3. Nell’organizzazione dell’attività didattica, il piano di studi deve prevedere una ripartizione

bilanciata degli insegnamenti e dei corrispondenti CFU tra il primo e il secondo semestre.

Art. 13 –Verifica dell’apprendimento e acquisizione dei CFU 1. Nell’allegato 2 del presente regolamento (piano di studi) sono indicati i corsi per i quali è

previsto un accertamento finale che darà luogo a votazione (esami di profitto) o a un semplice giudizio idoneativo. Nel piano di studi sono indicati i corsi integrati che prevedono prove di esame per più insegnamenti o moduli coordinati. In questi casi i docenti titolari dei moduli coordinati partecipano collegialmente alla valutazione complessiva del profitto. Posso, comunque, essere previste prove di esonero parziale relative ad uno o più moduli.

2. Il calendario degli esami di profitto, nel rispetto del calendario didattico annuale, è emanato dal Preside, in conformità a quanto disposto dal Regolamento Didattico di Facoltà ed è reso pubblico all’inizio dell’anno accademico e, comunque, non oltre il 30 ottobre di ogni anno.

3. Gli appelli d’esame e delle altre verifiche del profitto devono avere inizio alla data fissata, che deve essere resa pubblica almeno trenta giorni prima dell’inizio della sessione. Eventuali spostamenti, per comprovati motivi, dovranno essere autorizzati dal Preside, il quale provvede a darne tempestiva comunicazione agli studenti. In nessun caso la data di inizio di un esame può essere anticipata.

4. Le date degli appelli d’esame relativi a corsi appartenenti allo stesso semestre e allo stesso anno di corso non possono sovrapporsi.

5. I docenti, anche mediante il sito internet, forniscono agli studenti tutte le informazioni relative al proprio insegnamento (programma, prova d’esame, materiale didattico, esercitazioni o attività pratica professionalizzante ed eventuali prove d’esonero).

6. Gli appelli d’esame, nell’ambito della medesima sessione, devono essere distanziati di almeno 2 settimane.

7. Lo studente in regola con la posizione amministrativa potrà sostenere, senza alcuna limitazione, le prove di esonero e gli esami in tutti gli appelli previsti e delle attestazioni di frequenza previste dall’ordinamento degli studi.

8. Con il superamento dell’accertamento finale lo studente consegue i CFU attribuiti alla specifica attività formativa.

9. Non possono essere previsti in totale più di 30 esami o valutazioni finali di profitto.

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10. L’esame può essere orale, scritto, scritto e orale, informatizzato. L’esame orale è pubblico. Sono consentite modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo esame. Le altre forme di verifica del profitto possono svolgersi individualmente o per gruppi, facendo salva in questo caso la riconoscibilità e valutabilità dell’apporto individuale, ed avere come obiettivo la realizzazione di specifici progetti, determinati ed assegnati dal docente responsabile dell’attività, o la partecipazione ad esperienze di ricerca e sperimentazione, miranti in ogni caso all’acquisizione delle conoscenze e abilità che caratterizzano l’attività facente parte del curriculum.

11. Lo studente ha diritto di conoscere, fermo restando il giudizio della commissione, i criteri di valutazione che hanno portato all’esito della prova d’esame, di prendere visione della propria prova, e qualora si tratti di prova scritta, di conoscere le modalità di correzione.

12. Gli esami comportano una valutazione che deve essere espressa in trentesimi e riportata su apposito verbale. L'esame è superato se la valutazione è uguale o superiore a 18/30. In caso di votazione massima (30/30) la commissione può concedere la lode. La valutazione di insufficienza non è corredata da votazione.

13. Nel caso di prove scritte, è consentito allo studente di ritirarsi in qualsiasi momento nel corso dello svolgimento delle stesse. Nel caso di prove orali, è consentito allo studente di ritirarsi, secondo le modalità definite dal Regolamento di Facoltà e comunque fino al momento che precede la verbalizzazione della valutazione finale di profitto.

14. Non è consentita la ripetizione di un esame già superato. 15. Le Commissioni giudicatrici degli esami e delle altre prove di verifica del profitto sono

nominate dal Preside, secondo quanto stabilito dal Regolamento Didattico di Ateneo e dal Regolamento Didattico di Facoltà.

16. Il verbale d’esame, debitamente compilato e firmato dai membri della Commissione giudicatrice, deve essere trasmesso dal Presidente della commissione alla Segreteria studenti competente entro tre giorni dalla data di espletamento dell’esame o di altra verifica del profitto.

Art. 14 – Obbligo di frequenza 1. Lo studente ha l’obbligo della frequenza a tutte le forme di attività didattiche previste nel

piano di studi. 2. Per ciascuna tipologia di attività didattica, lo studente deve acquisire l’attestazione della

presenza ad almeno il 75% delle ore previste. 3. La rilevazione della frequenza dello studente è effettuata con le modalità di accertamento

stabilite dal Regolamento Didattico di Facoltà.

Art. 15 –Prova finale e conseguimento del titolo di studio 1. Per sostenere la prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i crediti formativi

universitari previsti nel piano degli studi. 2. Alla prova finale sono attribuiti n. 15 CFU. 3. La prova finale si svolge davanti a una Commissione d’esame nominata dal Preside su

proposta del Consiglio di Corso di Studio competente ed è composta da almeno sette componenti.

4. Per il conseguimento della laurea magistrale è richiesta la presentazione di una tesi elaborata dallo studente in modo originale sotto la guida di un relatore. Le modalità sono definite dal Regolamento Didattico di Facoltà.

5. La votazione finale deriva dalla somma dei seguenti punti: Voto della prova finale: da 1 a 11 punti

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La trasformazione in centodecimi dei voti conseguiti nelle varie attività didattiche, che danno origine a votazione in trentesimi, comporta una media pesata rispetto ai relativi crediti acquisiti.

0,34 punti per ciascuna lode Esperienze Erasmus: fino ad un massimo di 2 punti

6. La valutazione della prova finale e della carriera dello studente, in ogni caso, non deve essere vincolata alla durata individuale complessiva del percorso di studi.

7. Ai fini del superamento della prova finale è necessario conseguire il punteggio minimo di 66 punti. L’eventuale attribuzione della lode, in aggiunta al punteggio massimo di 110 punti, è subordinata alla accertata rilevanza dei risultati raggiunti dal candidato e alla valutazione unanime della Commissione. La Commissione, all’unanimità, può altresì proporre la dignità di stampa della tesi o la menzione d’onore.

8. Lo svolgimento della prova finale, se orale, è pubblico e pubblico è l’atto della proclamazione del risultato finale.

9. Le modalità di organizzazione delle prove finali sono disciplinate dal Regolamento Didattico di Facoltà.

Art. 16 – Valutazione dell'attività didattica 1. Il Consiglio di Corso rileva periodicamente la qualità dell’attività didattica svolta dai docenti,

mediante appositi questionari distribuiti agli studenti e da essi anonimamente compilati. 2. Il Consiglio di Facoltà, avvalendosi della Commissione Didattica Paritetica di Facoltà,

predispone una relazione annuale sull’attività e sui servizi didattici, utilizzando le valutazioni effettuate dal Consiglio del Corso. La relazione annuale è redatta tenendo conto della soddisfazione degli studenti sull’attività dei docenti e sui diversi aspetti della didattica e dell’organizzazione oltre che del regolare svolgimento delle carriere degli studenti, della dotazione di adeguate strutture e laboratori, della qualità dei servizi e dell’occupazione dei laureati. La relazione, approvata dal Consiglio di Facoltà, è presentata al Nucleo di Valutazione di Ateneo che formula proprie proposte ed osservazioni e successivamente le invia al Senato Accademico.

3. Il Consiglio di Facoltà valuta annualmente i risultati dell’attività didattica dei docenti tenendo conto dei dati sulle carriere degli studenti e delle relazioni sulla didattica percepita per attuare interventi tesi al miglioramento della qualità del percorso formativo.

Art. 17 – Riconoscimento dei crediti, mobilità studentesca e riconoscimento degli studi compiuti all'estero 1. Il Consiglio di Area Didattica può riconoscere come crediti le attività formative maturate in

percorsi formativi universitari pregressi, anche non completati, fatto salvo quanto previsto dall’art. 7 del presente regolamento.

2. I crediti acquisiti in Corsi di Master Universitari possono essere riconosciuti solo previa verifica della corrispondenza dei SSD e dei relativi contenuti.

3. Relativamente al trasferimento degli studenti da altro Corso di Studio, dell’Università dell’Aquila o di altra università, è assicurato il riconoscimento del maggior numero possibile dei crediti già maturati dallo studente, secondo criteri e modalità stabiliti dal Consiglio di Area Didattica e approvati dalla Commissione Didattica Paritetica di Facoltà, potendo anche ricorrere a colloqui per la verifica delle conoscenze effettivamente possedute. Il mancato riconoscimento di crediti deve essere adeguatamente motivato.

4. Il Consiglio di Area Didattica può riconoscere come crediti formativi universitari, secondo criteri predeterminati e approvati dalla Commissione Didattica Paritetica di Facoltà, le

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conoscenze e abilità professionali, nonché quelle informatiche e linguistiche, certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso. Il numero massimo di crediti riconoscibili per conoscenze e attività professionali pregresse è, comunque, limitato a 40 CFU.

5. In relazione alla quantità di crediti riconosciuti, ai sensi dei precedenti commi, il Consiglio di Area Didattica, previa approvazione della Commissione Didattica Paritetica di Facoltà, può abbreviare la durata del Corso di Studio con la convalida di esami sostenuti e dei crediti acquisiti, e indica l’anno di corso al quale lo studente è iscritto e l’eventuale debito formativo da assolvere.

6. La delibera di convalida di frequenze, esami e periodi di tirocinio svolti all’estero deve esplicitamente indicare, ove possibile, le corrispondenze con le attività formative previste nel piano ufficiale degli studi o nel piano individuale dello studente.

7. Il Consiglio di Corso attribuisce agli esami convalidati la votazione in trentesimi sulla base di tabelle di conversione precedentemente fissate.

8. Ove il riconoscimento di crediti sia richiesto nell’ambito di un programma che abbia adottato un sistema di trasferimento dei crediti (ECTS), il riconoscimento stesso tiene conto anche dei crediti attribuiti ai Corsi seguiti all’estero.

9. Il riconoscimento degli studi compiuti all’estero, della frequenza richiesta, del superamento degli esami e delle altre prove di verifica previste e del conseguimento dei relativi crediti formativi universitari da parte di studenti del Corso di Laurea Specialistica è disciplinato da apposito Regolamento.

Art. 18 – Orientamento e tutorato 1. Sono previste le seguenti attività di orientamento e tutorato svolte dai Docenti:

a) attività didattiche e formative propedeutiche, intensive, di supporto e di recupero, finalizzate a consentire l’assolvimento del debito formativo;

b) attività di orientamento rivolte sia agli studenti di scuola superiore per guidarli nella scelta degli studi, sia agli studenti universitari per informarli sui percorsi formativi, sul funzionamento dei servizi e sui benefici per gli studenti, sia infine a coloro che abbiano già conseguito titoli di studio universitari per avviarli verso l’inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni;

c) attività di tutorato finalizzate all’accertamento e al miglioramento della preparazione dello studente, mediante un approfondimento personalizzato della didattica finalizzato al superamento di specifiche difficoltà di apprendimento

2. Per quanto non previsto dal presente Regolamento, si rinvia all’apposito Regolamento di Ateneo.

Art. 19 – Studenti impegnati a tempo pieno e a tempo parziale, studenti fuori corso e ripetenti 1. Sono definiti due tipi di curriculum corrispondenti a differenti durate del corso: a) curriculum

con durata normale per gli studenti impegnati a tempo pieno negli studi universitari; b) curriculum con durata superiore alla normale ma comunque pari a non oltre il doppio di quella normale, per studenti che si autoqualificano "non impegnati a tempo pieno negli studi universitari". Per questi ultimi le disposizioni sono riportate nell’apposito Regolamento di Ateneo.

2. Salvo diversa opzione all'atto dell'immatricolazione, lo studente è considerato come impegnato a tempo pieno.

Page 13: guida allo studente

Art. 20 – Consiglio di Corso di Studio Il Corso è retto dal Consiglio di Corso, costituito da tutti i docenti del Corso, e da un Consiglio di Area Didattica (CAD) costituito in base a quanto stabilito nel Regolamento Didattico di Facoltà.

Art. 21 –Entrata in vigore del Regolamento didattico di Ateneo 1. Il presente Regolamento entra in vigore a decorrere dalla data di emanazione del relativo

decreto rettorale. 2. All’entrata in vigore del presente Regolamento sono abrogate tutte le norme regolamentari in

contrasto con esso. 3. Per quanto non previsto nel presente Regolamento, si rinvia al Regolamento Didattico di

Ateneo e al Regolamento Didattico di Facoltà.

N.B. L’applicazione del nuovo ordinamento è prevista per il 1° anno di corso. Gli anni successivi al primo seguiranno le disposizioni del precedente ordinamento

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ORDINAMENTO DIDATTICO

CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA (52/S)

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA

(D.M.28.11.2000 – G.U. 23.1.2001 N.17)

OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI Il/la laureato/a nei corsi di laurea specialistica in Odontoiatria e Protesi dentaria è il professionista, in possesso della relativa abilitazione professionale, che svolge le attività inerenti la diagnosi e la terapia delle malattie ed anomalie congenite ed acquisite dei denti, della bocca, delle mascelle, delle articolazioni temporo-mandibolari e dei relativi tessuti, nonché la prevenzione e la riabilitazione odontoiatriche, prescrivendo tutti i medicamenti necessari all’esercizio della professione.

AMBITI OCCUPAZIONALI Il laureati nei corsi della Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria svolgeranno l’attività di Odontoiatra nei vari ruoli ed ambiti professionali clinici, sanitari e di ricerca.

Presidente: Chiar.mo Prof. Roberto Gatto

Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica Tel. 0862-433839 - Segreteria 0862-433822 Fax 0862-433826

E-mail: [email protected] Sito Internet: http://www.med.univaq.it

Il numero dei posti disponibili a livello nazionale nonché per la ripartizione dei posti stessi a livello di Università viene stabilito da un Decreto Ministeriale del MIUR.

Page 15: guida allo studente

Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria

Anno 1, Semestre 1

NUOVO ORDINAMENTO Anatomia umana (annuale) - CFU 4 BIO/16 Anatomia umana - CFU 3 - tipol. A Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - CFU 3 Tirocinio – CFU 1 - tipol. F Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - CFU 1

Biologia applicata e Istologia - CFU 9 BIO/13 Biologia applicata – CFU 4 - tipol. A Prof.ssa Carla Tatone - CFU 4 BIO/17 Istologia - CFU 4 - tipol. A Prof.ssa Bianca Maria Zani (Coordinatore)

BIO/17

Prof.ssa Paola De Cesaris Tirocinio -CFU 1 – tipol.F Prof.ssa Bianca Maria Zani (Coordinatore) Prof.ssa Paola De Cesaris

Corso propedeutico di Biologia - CFU 2 Biochimica (annuale) - CFU 6 BIO/10 Propedeutica biochimica - tip. A - CFU 5 - tipol. A Prof. Valentina Quaresima - CFU 5 BIO/10 Tirocinio - tip. F - CFU 1 - tipol. F Prof. Valentina Quaresima - CFU 1 Corso propedeutico di Chimica- CFU 2 Corso propedeutico di Fisica/Matematica - CFU 2 Lingua e traduzione lingua inglese I - CFU 3 L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 3 - tipol. F Docente centro Linguistico - Docente Centro Linguistico di Ateneo - CFU 3

Anno 1, Semestre 2

Biochimica (annuale) - CFU 5 BIO/10 Biochimica - tip. C - CFU 5 – tipol. C Prof. Marco Ferrari CFU 5 Anatomia umana (annuale) - CFU 3 BIO/16 Anatomia umana - CFU 1,5 - tipol. A Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - CFU 1,5 Tirocinio – CFU 1,5 - tipol. F Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - CFU 1,5 Metodologia scientifica, informatica e fisica applicata - CFU 12 FIS/07 Fisica applicata - CFU 4,5 - tipol. A Prof. Angelo Galante (Coordinatore) - CFU 4,5

Page 16: guida allo studente

Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F Prof. Angelo Galante (Coordinatore) - CFU 0,5

INF/01 Informatica - CFU 4- tipol. C Prof. Giuseppe Placidi - CFU 4 MED/01 Statistica medica - CFU 3 - tipol. A Prof.ssa Antonella Mattei - CFU 3 Odontoiatria preventiva e di comunità - CFU 9 MED/28 Odontoiatria - CFU 6 – tipol. B Vacante a contratto - CFU 6 MED/28 Scienze mediche applicate – CFU 3 - tipol. B Vacante a contratto – CFU 3

VECCHIO ORDINAMENTO

Anno 2, Semestre 1

C.I. (Farmacologia) - CFU 2.5 BIO/14 Farmacologia - CFU 2.5 - tipol. B Prof.ssa Donatella Fanini (Coordinatore) - CFU 2.5

C.I. (Fisiopatologia) - CFU 4.5 BIO/09 Fisiologia - CFU 2 - tipol. A Prof. Eugenio Scarnati (Coordinatore) - CFU 2 MED/04 Patologia generale - CFU 2.5 - tipol. B Prof.ssa Maria Grazia Cifone - CFU 0.5 Prof.ssa Daniela Lombardi - CFU 2

C.I. (Lingua e traduzione lingua inglese II) - CFU 2 L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 2 - tipol. E Docente centro Linguistico - Docente Centro Linguistico di Ateneo - CFU 2

C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 6 MED/28 Odontoiatria conservatrice - CFU 6 - tipol. B Prof.ssa Maria Chiara Marci (Coordinatore) - CFU 6

C.I. Microbiologia e igiene (esame) - CFU 8 MED/42 Igiene - CFU 5 - tipol. C Prof. Sergio Tiberti – (Coordinatore) - CFU 5 MED/07 Microbiologia – CFU 3 - tipol. B Prof. Brunello Oliva - CFU 1.5 Ric. Eugenio Pontieri - Docente di altra facoltà - CFU 1.5

C.I. Odontoiatria preventiva e di comunità (esame) - CFU 4 MED/28 Odontoiatria - CFU 3 - tipol. B Vacante a contratto - CFU 3 MED/28 Scienze mediche applicate - CFU 1 - tipol. B Vacante a contratto – CFU 1

Anno 2, Semestre 2

C.I. Anestesia (esame) - CFU 5.5 MED/41 Anestesia - CFU 4 - tipol. B Prof. Franco Marinangeli (Coordinatore) - CFU 4 Anestesia tirocinio - CFU 1.5 - tipol. F

Page 17: guida allo studente

C.I. Diagnostica di laboratorio (esame) - CFU 5 MED/08 Anatomia patologica - CFU 1 - tipol. B Prof. Pietro Leocata (Coordinatore) - CFU 1 BIO/12 Biochimica clinica - CFU 1 - tipol. B Prof. Gianfranco Amicosante - CFU 1 MED/07 Microbiologia clinica - CFU 1 - tipol. B Prof. Tommaso Ceddia - CFU 1 MED/05 Patologia clinica - CFU 2 - tipol. B Prof.ssa Vincenza Dolo - CFU 2

C.I. Farmacologia (esame) - CFU 2.5 BIO/14 Farmacologia - CFU 2.5 - tipol. B Prof.ssa Donatella Fanini (Coordinatore) - Docente di altra facoltà - CFU 2.5

C.I. Fisiopatologia (esame) - CFU 5 BIO/09 Fisiologia - CFU 2.5 - tipol. A Prof. Eugenio Scarnati (Coordinatore) - CFU 2.5 MED/04 Patologia Generale - CFU 2.5 – tipol. B Prof. Daniela Lombardi - CFU 2.5

C.I. Lingua e traduzione lingua inglese II (esame) - CFU 3 L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 3 - tipol. E Docente centro Linguistico - Docente Centro Linguistico di Ateneo - CFU 3

C.I. Odontoiatria operativa (idoneità) - CFU 6 MED/28 Odontoiatria conservatrice - CFU 5 - tipol. B Prof.ssa Maria Chiara Marci (Coordinatore) - CFU 5 Tirocinio – CFU 1 - tipol. F

Attività didattica opzionale II (esame) - CFU 4 Attività Didattica Opzionale (ADO) - CFU 4 - tipol. D Prof. Roberto Gatto (Coordinatore)

Anno 3, Semestre 1 C.I. (Anatomia patologica) - CFU 2.5 MED/08 Anatomia patologica - CFU 2.5 - tipol. B Prof. Pietro Leocata (Coordinatore) - CFU 2.5

C.I. (Chirurgia generale) - CFU 2.5 MED/18 Chirurgia generale - CFU 2.5 - tipol. C Prof. Giorgio Citone (Coordinatore) - CFU 2.5

C.I. (Chirurgia orale e maxillo-facciale) - CFU 3 MED/29 Chirurgia orale I - CFU 3 - tipol. B Prof.ssa Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3

C.I. (Medicina interna) - CFU 4 MED/13 Endocrinologia - CFU 0.5 - tipol. C Prof. Felice Francavilla - CFU 0.25 Prof. Sandro Francavilla - CFU 0.25 MED/17 Malattie infettive - CFU 1 - tipol. C Prof. Claudio De Simone - CFU 1 MED/09 Medicina interna I - CFU 2.5 - tipol. B Prof.ssa Clara Balsano (Coordinatore) - CFU 2.5

C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 5 MED/28 Endodonzia I - CFU 1 - tipol. B Vacante a contratto - CFU 1 Endodonzia Tirocinio - CFU 1 – tipol. F Vacante a contratto MED/28 Odontoiatria conservatrice III - CFU 2.5 - tipol. B Prof. Mario Baldi (Coordinatore) - CFU 2.5

Page 18: guida allo studente

Odontoiatria conservatrice tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

C.I. (Patologia speciale odontostomatologica) - CFU 4.5 MED/28 Patologia speciale odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B Prof. Mario Capogreco (Coordinatore) - CFU 3.5 Tirocinio – CFU 1 - tipol. F

C.I. (Protesi dentaria) - CFU 2.5 MED/28 Protesi I – CFU 2.5 - tipol. B Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2.5

C.I. Radiologia (esame) - CFU 5 MED/36 Radiologia - CFU 3.5 - tipol. B Prof. Massimo Gallucci (Coordinatore) - CFU 3.5 Tirocinio – CFU 1.5 - tipol. F

Anno 3, Semestre 2

C.I. Anatomia Patologica (esame) - CFU 3 MED/08 Anatomia patologica - CFU 3 – tipol. B Prof. Pietro Leocata (Coordinatore) - CFU 3

C.I. Chirurgia generale II (esame) - CFU 3.5 MED/18 Chirurgia generale II - CFU 2.5 - tipol. C Prof. Giorgio Citone (Coordinatore) - CFU 2.5 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F

C.I. Chirurgia orale e maxillo-facciale (idoneità) - CFU 3 MED/29 Chirurgia orale II - CFU 3 - tipol. B Prof.ssa Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3

C.I. Medicina interna (esame) - CFU 3.5 MED/11 Malattie apparato cardiovascolare - CFU 1.5 - tipol. C Prof.ssa Maria Penco - CFU 0.75 Prof. Silvio Romano - CFU 0.75 MED/09 Medicina interna II - CFU 2 - tipol. B Prof.ssa Clara Balsano (Coordinatore) - CFU 2

C.I. Odontoiatria operativa (idoneità) - CFU 5.5 MED/28 Endodonzia II - CFU 2 - tipol. B Vacante a contratto - CFU 2 Endodonzia Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F Vacante a contratto MED/28 Odontoiatria conservatrice IV – CFU 2.5 - tipol. B Prof. Mario Baldi (Coordinatore) - CFU 2.5 Odontoiatria conservatrice tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

C.I. Patologia speciale odontostomatologica (esame) - CFU 3 MED/28 Patologia speciale odontostomatologica - CFU 3 - tipol. B Prof. Mario Capogreco (Coordinatore) - CFU 3

C.I. Protesi dentaria (idoneità) - CFU 6.5 MED/28 Implanto-protesi I - CFU 3.5 - tipol. B Vacante a contratto - CFU 3.5 MED/28 Protesi II - CFU 3 - tipol. B Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 3

Attività didattica opzionale III (esame) - CFU 3 Attività Didattica Opzionale (ADO) - CFU 3 - tipol. D Prof. Roberto Gatto (Coordinatore)

Anno 4, Semestre 1

Page 19: guida allo studente

C.I. (Chirurgia orale e maxillo-facciale) - CFU 8 MED/29 Chirurgia maxillo-facciale I - CFU 4 - tipol. B Prof. Tommaso Cutilli – CFU 4 MED/29 Chirurgia orale III - CFU 4 – tipol. B Prof.ssa Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 4

C.I. (Clinica odontostomatologica I) - CFU 3 MED/28 Clinica odontostomatologica - CFU 3 - tipol. B Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3

C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 4 MED/28 Endodonzia III - CFU 3 - tipol. B Vacante a contratto - CFU 3 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F Vacante a contratto

C.I. (Ortognatodonzia e gnatologia) - CFU 3 MED/28 Gnatologia clinica I – CFU 0.5 - tipol. B Prof.ssa Annalisa Monaco - CFU 0.5 MED/28 Ortognatodonzia I - CFU 2.5 - tipol. B Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 2.5

C.I. (Parodontologia I) - CFU 4.5 MED/28 Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F

C.I. (Protesi dentaria) - CFU 3 MED/28 Implanto-protesi II – CFU 1 - tipol. B Vacante a contratto - CFU 1 MED/28 Protesi III - CFU 2 - tipol. B Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2

C.I. Malattie cutanee e veneree (esame) - CFU 3.5 MED/35 Malattie cutanee e veneree - CFU 3.5 - tipol. B Prof. Giancarlo Torlone (Coordinatore) - CFU 3.5

C.I. Otorinolaringoiatria (esame) - CFU 3.5 MED/31 Otorinolaringoiatria – CFU 3.5 - tipol. C Prof. Giampiero Di Marco (Coordinatore) - Convenzione (ASL AQ) - CFU 2 Prof. Maurizio Ortu - Convenzione (ASL AQ) - CFU 1.5

Anno 4, Semestre 2

C.I. Chirurgia orale e maxillo-facciale (esame) - CFU 5 MED/29 Chirurgia maxillo-facciale II - CFU 2 - tipol. B Prof. Tommaso Cutilli – CFU 2 MED/29 Chirurgia orale IV - CFU 3 - tipol. B Prof.ssa Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3

C.I. Clinica odontostomatologica II (idoneità) - CFU 2.5 MED/28 Clinica odontostomatologica - CFU 2.5 - tipol. B Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 2.5

C.I. Gestione integrata (esame) - CFU 2 SECS-P/07

Economia aziendale / Organizzazione aziendale - CFU 1 - tipol. C

Prof. Sergio Tiberti (Coordinatore) - CFU 1 SPS/07 Sociologia generale – CFU 1 - tipol. C Prof.ssa Piera Angiola Farello - Convenzione (ASL AQ) - CFU 1

C.I. Neurologia e psichiatria (esame) - CFU 5

Page 20: guida allo studente

MED/26 Neurologia - CFU 2.5 - tipol. B Prof. Carmine Marini - CFU 2.5 MED/25 Psichiatria - CFU 2.5 - tipol. C Prof. Alessandro Rossi (Coordinatore) - CFU 2.5

C.I. Odontoiatria operativa (esame) - CFU 3 MED/28 Endodonzia IV - CFU 2 - tipol. B Vacante a contratto - CFU 2 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F Vacante a contratto

C.I. Ortognatodonzia e gnatologia (idoneità) - CFU 2.5 MED/28 Ortognatodonzia II – CFU 2.5 - tipol. B Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 2.5

C.I. Parodontologia II (idoneità) - CFU 2 MED/28 Parodontologia - CFU 1.5 - tipol. B Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 1.5 Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

C.I. Protesi dentaria (idoneità) - CFU 4.5 MED/28 Implanto-protesi III - CFU 2 - tipol. B Vacante a contratto - CFU 2 MED/28 Protesi IV - CFU 2.5 – tipol. B Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2.5

Attività didattica opzionale IV - CFU 2 Attività Didattica Opzionale (ADO) - CFU 2 - tipol. D Prof. Roberto Gatto (Coordinatore)

Anno 5, Semestre 1

C.I. (Clinica odontostomatologica III) - CFU 3.5 MED/28 Clinica odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3.5

C.I. (Ortognatodonzia e gnatologia) - CFU 6.5 MED/28 Gnatologia clinica II - CFU 2 - tipol. B Prof.ssa Annalisa Monaco - CFU 2 MED/28 Ortognatodonzia III - CFU 4 - tipol. B Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 4 Ortognatodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

C.I. (Parodontologia III) - CFU 3.5 MED/28 Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5

C.I. (Protesi dentaria) - CFU 5 MED/28 Implanto-protesi IV – CFU 1.5 - tipol. B Vacante a contratto - CFU 1.5 Protesi tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F Vacante a contratto MED/28 Protesi V - CFU 3 - tipol. B Vacante a contratto - CFU 3

C.I. (Soggetto in età evolutiva) - CFU 7 MED/38 Pediatria I - CFU 3 - tipol. C Prof. Giovanni Nigro - CFU 3 MED/28 Pedodonzia I - CFU 4 - tipol. B Prof. Roberto Gatto (Coordinatore) - CFU 4

Page 21: guida allo studente

Anno 5, Semestre 2

C.I. Clinica odontostomatologica IV - CFU 4 MED/28 Clinica odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3.5 Clinica odontostomatologica tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

C.I. Medicina Legale - CFU 3 MED/43 Medicina Legale - CFU 3 - tipol. C Prof. Mauro Arcangeli (Coordinatore) - CFU 3

C.I. Ortognatodonzia e gnatologia - CFU 6.5 MED/28 Gnatologia clinica II - CFU 2 – tipol. B Prof.ssa Annalisa Monaco - CFU 2 Orotognatodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F MED/28 Ortognatodonzia IV - CFU 4 - tipol. B Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 4

C.I. Parodontologia IV - CFU 3.5 MED/28 Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5

C.I. Protesi dentaria - CFU 3.5 MED/28 Implanto-protesi V - CFU 1.5 – tipol. B Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) Vacante a contratto - CFU 1.5 MED/28 Protesi VI - CFU 2 - tipol. B Vacante a contratto - CFU 2

C.I. Soggetto in età evolutiva - CFU 5.5 MED/38 Pediatria II - CFU 1 - tipol. C Prof. Giovanni Nigro - CFU 1 MED/28 Pedodonzia II – CFU 4 - tipol. B Prof. Roberto Gatto (Coordinatore) - CFU 4 Pedodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

Attività didattica opzionale V - CFU 2 Attività Didattica Opzionale (ADO) - CFU 2 - tipol. D Prof. Roberto Gatto (Coordinatore)

Page 22: guida allo studente

PROGRAMMI DEI CORSI

Anno 1, Semestre 1

Anatomia umana (annuale) - CFU 4 BIO/16 Anatomia umana - CFU 3 - tipol. A Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati umani Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 2 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 1 ANATOMIA UMANA Obiettivi del corso: Indicare allo studente un metodo di studio scientifico, ragionato e consequenziale, idoneo a costruire concretamente il bagaglio di cognizioni di base dell'Odontoiatria moderna; fornire allo studente una visione d'insieme delle regioni del corpo umano, superficiali e cavitarie, con l'apporto di approfondimenti macro e microscopici mirati alla comprensione dei principali meccanismi fisiopatologici alla base del ragionamento clinico; approfondire lo studio dell'Anatomia sistematica, topografica, clinica e radiologica dell'apparato stomatognatico e della faccia, fornendo allo studente gli strumenti indispensabili alla comprensione della totale integrazione anatomo-clinica tra organi ed apparati, così come si realizza all'interno del corpo umano. Programma del corso: Anatomia I modulo (I anno - I semestre n. 2 CFU) Orientamento statico-dinamico del corpo umano nello spazio e terminologia anatomica, Anatomia di superficie e forme esterne del corpo, Apparato locomotore con particolare riguardo alle funzioni statiche e dinamiche del corpo nello spazio Apparato circolatorio, sangue, linfa ed organi emolinfopoietici, Apparato respiratorio, Apparato uropoietico e riproduttivo, Apparato digerente sottodiaframmatico, Topografia e morfologia macro e microscopica dei principali organi degli apparati suelencati, Cenni di anatomia funzionale e clinica, nonché presupposti organogenetici utili alla comprensione della morfologia, Elementi di anatomia topografica, radiologica e clinica delle regioni del torace, dell'addome e degli arti Tirocinio pratico: 1 CFU Addestramento all'osservazione ed interpretazione al microscopio ottico di preparati istologici dei principali organi del corpo umano (arterie, vene, linfonodi, milza, trachea, polmone, stomaco, intestino tenue e crasso, appendice vermiforme, fegato, pancreas, rene e vie urinarie,). Testi consigliati ed atlanti: Ambrosi et al: Anatomia dell'uomo - Edi-Ermes Balboni et al.: Anatomia umana - Edi-Ermes Fonzi et al.: Anatomia dello splancnocranio - Edi-Ermes Williams: Anatomia del Gray - Ed. Zanichelli Motta: Atlante di anatomia microscopica - Piccin Ed. Netter: Atlante di Anatomia Umana - Masson Ed. Sobotta: Atlante di Anatomia - USES Rohen-Yokochi: Anatomia umana - Piccin Ed. Vidic-Suarez: Atlante fotografico del corpo umano - Piccin Ed. Anatomia sul WEB Anatomy hot links: www.anatomy.org/Resources/resource_links.asp The visible human project: www.nlm.nih.gov/research/visible/visible_human.html Vesalius: www.vesalius.com A.D.A.M.: www.adam.com Indirizzo Docente: Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - Anatomia umana (BIO16) Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli studi dell'Aquila Dipartimento di Scienze della Salute -Coppito- Delta 6 - stanza 115 Tel. 0862.434924 - Fax 0862.434958 e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: Mercoledì e Giovedì - ore 12.00-14.00 previo appuntamento telefonico

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Biologia applicata e istologia - CFU 9 BIO/13 Biologia applicata – CFU 4 – tipol. A Ambito disciplinare: Discipline generali per la formazione dell'odontoiatria Prof.ssa Carla Tatone – CFU 4 BIO/17 Istologia - CFU 4 - tipol. A

Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati umani

Prof.ssa Bianca Maria Zani (Coordinatore) -

BIO/17 Prof.ssa Paola De Cesaris – Tirocinio CFU 1 – tipol. F

BIOLOGIA APPLICATA Le diversità morfo-funzionali fra procarioti ed eucarioti con rassegna dei principali organuli Le molecole biologiche: carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici. Principali caratteristiche degli enzimi e della regolazione dell’attività enzimatica. Il DNA come materiale genetico. La struttura del DNA. La replicazione del DNA. Componenti e ruolo del macchinario replicativo. Telomeri e telomerasi. Le mutazioni. I danni da ultravioletti. La riparazione del DNA. L’espressione dell’informazione genica. RNA polimerasi e trascrizione nei procarioti. Il controllo dell’espressione genica nei procarioti: l’operone Lac e l’operone del triptofano. RNA polimerasi e fattori di trascrizione negli eucarioti. Regolazione della trascrizione negli eucarioti: repressori, attivatori ed intensificatori della trascrizione. Processazione degli RNA negli eucarioti. Meccanismi di splicing. Sintesi e processione delle proteine. Il codice genetico e le sue caratteristiche. L’RNA transfer. Il ribosoma. La traduzione dell’mRNA. Fasi di inizio, allungamento e termine della traduzione. Struttura e funzione della cellula. Il nucleo. La struttura dell’involucro nucleare. Il nucleolo. Organizzazione della cromatina e cromosomi. Il cariotipo. Le mutazioni cromosomiche. Genetica mendeliana. Geni e alleli. Genotipo e fenotipo. Le leggi di Mendel. Eredità autosomica dominante. Eredità autosomica recessiva. Ereditarietà legata al cromosoma X. La membrana plasmatica. Il doppio strato fosfolipidico. Le proteine di membrana. La diffusione semplice e la diffusione facilitata. I canali ionici. Il trasporto attivo. Il meccanismo di azione della pompa sodio/potassio. Il potenziale di membrana. Smistamento e trasporto delle proteine. I segnali per la localizzazione delle proteine (nucleo, mitocondri, reticolo endoplasmatico). I mitocondri. Importazione delle proteine nei mitocondri. Il reticolo endoplasmatico. Indirizzamento delle proteine al reticolo endoplasmatico. Il reticolo endoplasmatico rugoso e il reticolo endoplasmatico liscio. L’apparato del Golgi. Smistamento ed esportazione delle proteine dall’apparato del Golgi. Il meccanismo del trasporto vescicolare. Le vescicole rivestite. I lisosomi. Esocitosi ed endocitosi. L’endocitosi mediata da recettori: le LDL. La comunicazione cellulare. Modi di segnalazione cellula-cellula. La segnalazione endocrina, paracrina, sinaptica, autocrina. Molecole segnale idrofiliche e idrofobiche. Meccanismo d’azione degli ormoni steroidei. I recettori di superficie. La traduzione del segnale. Le proteine G. I secondi messaggeri. Le vie di traduzione intracellulare del segnale: La via del cAMP: secondi messaggeri e fosforilazione delle proteine. La via del calcio. La protein chinasi C. La calmodulina e la protein chinasi calmodulina-dipendente. La via di segnalazione delle MAP chinasi. Cenni sull’ossido d’azoto come secondo messaggero. Il ciclo cellulare. Le fasi del ciclo cellulare. Gli eventi della fase M. Fasi della mitosi. Fasi della meiosi. Regolazione del ciclo cellulare. Fattori di crescita e altri segnali extracellulari. Regolazione della progressione del ciclo cellulare. Le protein chinasi ciclina-dipendenti. L’MPF. I punti di controllo del ciclo cellulare. Differenziamento e morte cellulare. Cenni sulle cellule staminali. Il differenziamento cellulare. La regolazione della morte cellulare programmata. Il cancro. Tipi di cancro. Proprietà delle cellule cancerose. Le cause del cancro. I virus tumorali. Oncogeni e protoncogeni. I geni soppressori dei tumori. Testi consigliati: Alberts, Biologia cellulare e molecolare – L’essenziale, Zanichelli Cooper, Hausman, La Cellula, Piccin Becker , Il mondo della cellula – Edises Indirizzo Docente: Prof.ssa Carla Tatone Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche, II piano, stanza A356 Tel. 0862.433441 - Fax 0862.433433 Orario di ricevimento: lunedì dalle ore 11.30-14.00 ISTOLOGIA

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CITOLOGIA Metodi di studio: tecniche di microscopia ottica ed elettronica. Membrana plasmatica, struttura, funzione e specializzazioni. Sistemi di membrane intracellulari. Reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, App. Golgi, meccanismi di secrezione cellulare. Endocitosi, Lisosomi.Citoscheletro e Sistemi di Giunzione.

ISTOLOGIA Tessuti epiteliali. Classificazione, organizzazione e funzione degli epiteli di rivestimento. Tonache mucose e sierose, endoteli e cute. Organizzazione e classificazione delle principali ghiandole esocrine ed endocrine.

Sangue. Composizione del plasma; morfologia e funzione degli elementi corpuscolati del sangue. Determinazione dei principali valori ematici.

Tessuti connettivi. Connettivo lasso e compatto. Cellule, matrice amorfa e fibre. Tessuto linfatico, organi linfoidi ed immunità. Sistema dei macrofagi. Emopoiesi. Tessuto mieloide.. Tessuto cartilagineo. Tessuto cartilagineo e tipi di cartilagine. Cellule e sostanza intercellulare. Pericondrio. Tessuto osseo. Tessuto osseo compatto e spugnoso. Struttura, composizione e istochimica della matrice ossea. Le cellule dell’osso. Struttura e funzione del periostio ed endostio. Ossificazione intramembranosa e endocondrale. Accrescimento e rimodellamento dell’osso. Il dente : struttura sviluppo e dentizione. Unità pulpo-dentale. Il cemento e legamento periodontale. Lo smalto Tessuti muscolari. Struttura ed ultrastruttura e proprietà contrattili delle fibrocellule muscolari liscie, scheletriche e cardiache. Dischi intercalari. Placca motrice e contrazione muscolare. Tessuto nervoso. Organizzazione generale del tessuto nervoso. Morfologia del neurone, dendriti, assone e flusso assonico. Fibra nervosa e rivestimenti. Struttura del nervo. Struttura e funzione delle sinapsi. Nevroglia.. Corso Pratico: 7 esercitazioni consistenti nella osservazione e discussione di preparati istologici al microscopio ottico. EMBRIOLOGIA Gametogenesi maschile e femminile. Istologia del testicolo e dell’ovaio. Ovogenesi, spermatogenesi e spermioistogenesi. Controllo ormonale della gametogenesi. Fecondazione. Meccanismi della fecondazione. Prima settimana di sviluppo. Segmentazione , morula e blastocisti nei mammiferi. Seconda settimana di sviluppo. Impianto dell’embrione, trofoblasto e reazione deciduale. Disco bilaminare, mesoderma extraembrionale. Sacco vitellino e celoma extraembrionale. Terza e quarta settimana di sviluppo. Formazione e differenziazione del mesoderma intraembrionale. Notocorda. Movimenti del disco germinativo. Celoma intraembrionale e mesenteri. Derivati dei foglietti germinativi. Somiti. Organizzazione metamerica del mesoderma parassiale.Derivati dei somiti. Tubo neurale. Formazione e derivati. Creste neurali e derivati. Intestino primitivo. Formazione dell’intestino primitivo. Intestino faringeo e derivati. Abbozzo dell’esofago stomaco, duodeno e ghiandole annesse. Sviluppo dell’apparato respiratorio. Sviluppo dell’intestino medio e posteriore. Apparato cardiovascolare. Formazione dei vasi sanguigni. Abbozzo dell’apparato cardiovascolare.. Apparato urinario. Mesoderma intermedio, pronefro e mesonefro. Metanefro e suo sviluppo nel rene definitivo. Seno urogenitale e derivati. Apparato genitale. Origine e sviluppo delle creste genitali. Dotto del Muller e sviluppo delle vie genitali. Annessi embrionali. Amnios, allantoide e sacco vitellino. Formazione, struttura e funzioni della placenta. Testi consigliati: - V. Monesi “Istologia” V Edizione – - J. Langman “Embriologia Medica” Indirizzo Docente: Prof.ssa Bianca Maria Zani Prof.ssa Paola De Cesaris Dipartimento di Medicina Sperimentale – Coppito 2, secondo piano Tel. 0862.433514 Fax 0862.433523 e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: Lunedì e Venerdì dalle 11:30 alle 18:30. Biochimica (annuale) - CFU 6 BIO/10 Propedeutica biochimica - tip. A - CFU 5 - tipol. A

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Ambito disciplinare: Struttura, funzione e metabolismo delle molecole d'interesse biologico Prof. Valentina Quaresima - CFU 5 BIO/10 Tirocinio - tip. F - CFU 1 - tipol. F Prof. Valentina Quaresima - CFU 1 Programma del C.I. di CHIMICA MEDICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA

Al termine dell’insegnamento di “Chimica Medica e Propedeutica” lo studente deve aver acquisito una conoscenza di base della chimica generale e della chimica organica, indispensabile per comprendere successivamente la complessità dei processi biochimici le cui alterazioni sono alla base di numerose malattie dell’uomo.

Durante il corso di Chimica Medica e Propedeutica Biochimica verranno affrontati i seguenti argomenti ritenuti essenziali per la formazione del dentista: CHIMICA MEDICA La chimica e le scienze biomediche Struttura della materia Materia ed energia. Composizione della materia: elementi, composti, miscele. Leggi fondamentali della chimica. Teoria atomica: l'atomo e le sue particelle fondamentali. Numero atomico, numero di massa, isotopi. Radioisotopi in campo biomedico. Le masse degli atomi e il concetto di mole. Struttura dell'atomo e sistema periodico Struttura elettronica degli atomi basata sugli orbitali atomici. Costruzione del Sistema periodico in funzione del riempimento degli orbitali atomici. Proprietà periodiche degli elementi. Potenziale di ionizzazione e affinità elettronica. Tavola periodica degli elementi. Legame chimico Legame ionico. Principali composti ionici. Cristalli di sali di calcio. Cristalli di apatite: idrossi e fluoroapatite. Legame covalente omopolare. Elettronegatività. Legame covalente eteropolare. Orbitali ibridi. Geometria molecolare. Numero di ossidazione e carica formale. Legame dativo o di coordinazione. Principali complessi di coordinazione di importanza biologica. Simbologia e rappresentazione dei legami intramolecolari . Orbitali molecolari. Interazioni deboli e stati di aggregazione della materia. Legame idrogeno. Il legame idrogeno nell’acqua. Forze di van der Waals. Forze di London Il carbonio ed i legami che stabilizzano i composti organici. Ibridazione dell’atomo di carbonio. Il legame σ ed il legame π. I composti del carbonio (idrocarburi, alcani, alcheni, alchini, idrocarburi aromatici, derivati del benzene, composti policiclici ed eterociclici): nomenclatura IUPAC, struttura e loro proprietà. Isomeria di conformazione, isomeria geometrica e isomeria ottica. Carbonio chirale. Stati di aggregazione della materia La materia allo stato gassoso. Leggi dei gas ideali. Equazione di stato dei gas ideali. Cenni sui gas reali. La materia allo stato liquido. Proprietà chimico-fisiche: Tensione di vapore. Punto di ebollizione. La materia allo stato solido: cenni sul legame metallico. Soluzioni e loro proprietà Composti ionici. L’acqua come solvente polare. Sostanze ioniche in soluzioni acquose. Elettroliti forti e deboli. Forza ionica. Soluzioni. Modi di esprimere la concentrazione delle soluzioni. Solubilità. Le proprietà colligative. Osmosi, pressione osmotica. Dialisi. Reazioni chimiche e meccanismi generali di rezione Classificazione delle reazioni chimiche. Reazioni acido-base. Reazioni di ossidoriduzione (redox). Bilanciamento delle reazioni redox. Agenti ossidanti e riducenti. Ruolo dell’O2 nella vita degli organismi aerobici. Scissione dei legami; reazioni radicaliche; reattivi elettrofili e nucleofili; tipi di reazione; Reazioni radicaliche; reazioni di addizione (regola di Markownikoff), reazioni di sostituzione.

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Reazioni di sostituzione elettrofila; alogenazione e nitrazione; solfonazione ed alchilazione con relativi meccanismi di reazione. Reazioni di sostituzione nucleofila e di eliminazione. Meccanismi SN2 e SN1; E2 e E1. Elettrochimica Elementi galvanici. Equazione di Nerst. Potenziali standard di riduzione. Misura potenziometrica del pH. L’elettrolisi e le sue leggi. Termodinamica Cenni di Termodinamica chimica con particolare riguardo al ∆G di reazione (criterio di spontaneità delle reazioni). Cinetica chimica Velocità di reazione e fattori che la influenzano. Concetto di ordine di reazione. Reazioni del 1° ordine. Teoria delle collisioni. Catalisi e catalizzatori. Cenni di cinetica enzimatica. Equilibrio chimico Legge di azione di massa. Principio di Le Chatelier. Costante di equilibrio. Unità di misura delle costanti di equilibrio. Fattori che influenzano l’equilibrio: effetto della temperatura. Equilibri in fase gassosa. Equilibri in soluzione acquosa Ionizzazione dell'acqua. Kw. Definizione di pH e pOH. Definizioni di Acidi e Basi. Coppie acido-base coniugate. Acidi e basi in soluzione acquosa. Calcolo del pH in soluzioni acquose di acidi e basi forti ed in soluzioni di acidi e basi deboli. Idrolisi dei sali. Soluzioni tampone. Equazione di Henderson-Hasselbach. Principali sistemi tampone del sangue. Indicatori colorimetrici di pH. Reattività dei composti organici: gruppi funzionali Gruppi funzionali. Meccanismi di reazione delle molecole organiche. Reattività degli alcoli, fenoli ed eteri. Cenni sui tioli di interesse biologico Gruppo funzionale carbonilico. Reattività di aldeidi, chetoni ed acidi carbossilici. Derivati degli acidi carbossilici. Fenoli: Cenni sui chinoni Reattività di amine alifatiche ed aromatiche. Ammidi. PROPEDEUTICA BIOCHIMICA Glucidi Classificazione. Stereoisomeria. Cenni su disaccaridi e polisaccaridi. Lipidi Acidi grassi, trigliceridi, saponi, fosfolipidi, colesterolo e ormoni steroidei.

Amminoacidi Caratteristiche stereochimiche e proprietà acido-base. Legame peptidico e cenni sulla struttura delle proteine. Acidi nucleici I componenti base degli acidi nucleici. Nucleosidi, nucleotidi. Funzione acidi nucleici. COMPOSIZIONE DELL'OSSO E DEI DENTI. Componenti principali: collageno, proteoglicani e fosfoproteine. Dentina. Cemento. Smalto. Apatiti biologiche. LA SALIVA E LE SUE FUNZIONI. Costituzione in composti organici ed inorganici. Proteine salivari. Sistemi tampone della saliva. ASPETTI BIOCHIMICI DELLA CARIE DENTARIA E DELLA PATOLOGIA PARADONTALE. Placca dentale e suo metabolismo. Prevenzione delle malattie indotte dalla placca. ASPETTI MOLECOLARI DELLA TRASDUZIONE DEL GUSTO Testi consigliati

Binaglia L., Giardina B.: Chimica e propedeutica biochimica, Ed. McGraw-Hill. Atkins P.W.: Chimica generale, Ed. Zanichelli Brady J.E., Holum J.R.: Fondamenti di Chimica, Ed. Zanichelli

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Hart P.: Chimica organica, Ed. Zanichelli Bertani R., Clemente D.A., Depaoli G., Di Bernardo P., Gleria M., Longato B., Mazzi U., Rizzi G.A., Sotgiu G., Vidali M.: Chimica Generale e Inorganica (seconda edizione a cura di Giovanni Depaoli), Casa Editrice Ambrosiana Ricevimento della Prof.ssa Valentina Quaresima:

Lunedì: dalle ore 14 alle ore 18 Mercoledì: dalle ore 14 alle ore 18 Presso Dipartimento di Scienze della Salute - Coppito 2, II piano, stanza A3/5 Al termine di ogni lezione Tel: 0862-433516 e-mail: [email protected]

C.I. (Lingua e traduzione lingua inglese I) - CFU 3 L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 3 - tipol. F Docente Centro Linguistico di Ateneo

Anno 1, Semestre 2

Biochimica (annuale) - CFU 5 BIO/10 Biochimica - tip. C - CFU 5

Ambito disciplinare: Struttura, funzione e metabolismo delle molecole d'interesse biologico

Prof. Marco Ferrari (Coordinatore) – CFU5 Al termine dell’insegnamento di “Biochimica” lo studente deve aver acquisito una conoscenza della struttura e della funzione delle biomolecole, dei principali processi biochimici e delle loro interazioni a livello cellulare, tissutale (con particolare riferimento ai tessuti orali) e di organo, indispensabile per la successiva comprensione della odontoiatria clinica e delle basi molecolari delle diverse patologie nell’uomo. Durante il corso di Biochimica verranno affrontati i seguenti argomenti di Biochimica Generale ritenuti essenziali per la formazione del dentista: BIOCHIMICA (Prof. Marco Ferrari) INTRODUZIONE ALLA BIOCHIMICA ODONTOIATRICA PROPRIETÀ CHIMICO-FISICHE DELL’ACQUA: osmosi e diffusione TAMPONI e pH (acidi e basi coniugate, equazione di Henderson-Hasselbach, acidi deboli come tamponi, valore di pH dei fluidi biologici, tamponi fisiologici) NUCLEOTIDI ED ACIDI NUCLEICI (struttura e funzione dei nucleotidi. Struttura degli acidi nucleici, cenni sulla funzione del DNA e dell’RNA) CARBOIDRATI (gliceraldeide, eritrosi, glucosio, isomeri del glucosio, fruttosio, ribosio e desossiribosio, N-acetilglucosamina, disaccaridi, polisaccaridi, glicogeno, amido, cellulosa, glicosamminoglicani, glicoproteine) LIPIDI: classificazione, struttura, funzione e chimica. Acidi grassi, acilgliceroli, fosfogliceridi (fosfatidilinositolo-4,5-difosfato e fattore di attivazione delle piastrine). Sfingolipidi. Steroidi. Vitamine A, D, E e K. Prostaglandine e leucotrieni. Lipoproteine. Trasporto attraverso le membrane. AMMINOACIDI (struttura e proprietà acido-base, classificazione e stereochimica. Amminoacidi proteici e non proteici. Legame peptidico) PROTEINE (struttura primaria. Purificazione delle proteine - cromatografia, elettroforesi - Determinazione della sequenza delle proteine -rottura dei polipeptidi, degradazione di Edman). Struttura secondaria. Proteine fibrose: collageno, α-cheratina, elastina e fibroina della seta). Struttura terziaria: strutture supersecondarie e domini. Struttura quaternaria. Denaturazione e rinaturazione delle proteine. Funzione delle proteine. Emoglobina (Eme, struttura quaternaria, proprietà di trasporto della emoglobina, 2,3-difosfoglicerato (BPG), avvelenamento da monossido di carbonio, emoglobina fetale, metaemoglobina, emoglobine patologiche, anemia falciforme). Mioglobina. ENZIMI. Catalisi enzimatica: proprietà degli enzimi: (nomenclatura, specificità di substrato, cocatalizzatori). Meccanismi catalitici. Zimogeni. Cinetica enzimatica (effetto del tempo e della concentrazione delll'enzima). Reazioni con due substrati. Inibizione enzimatica (competitiva, non competitiva, incompetitiva e mista). Regolazione dell’attività enzimatica (enzimi allosterici, modificazioni covalenti degli enzimi). Cenni di enzimologia clinica.

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INTRODUZIONE AL METABOLISMO (ATP trasportatore universale di energia; NADH e FADH2 principali trasportatori di elettroni nell'ossidazione dei substrati; NADPH principale donatore di elettroni nelle vie di biosintesi. Approcci sperimentali allo studio del metabolismo). METABOLISMO DEI GLUCIDI. Metabolismo del glicogeno. Glicolisi aerobia ed anaerobia. Fermentazione alcolica. Gluconeogenesi. Ciclo di Cori. Via del pentosio fosfato e ruolo del NADPH. Sintesi dell’acetil-Coenzima A. Ciclo dell’acido citrico. Ruolo delle vitamine nel ciclo dell’acido citrico. Regolazione del metabolismo dei carboidrati. BIOENERGETICA: Legami ricchi di energia: ATP. Relazione fra la differenza di potenziale ossidoriduttivo e variazioni di energia libera. Ossidazioni biologiche. Enzimi e coenzimi delle reazioni di ossidoriduzione. Fosforilazione a livello dei substrati. I mitocondri. Catena respiratoria e fosforilazione ossidativa. Trasportatori di elettroni. Controllo respiratorio. Teoria chemiosmotica. ATP sintasi. Inibitori di trasporto degli elettroni. Disaccoppiamento della fosforilazione ossidativa: ionofori. Trasformazione dell’energia chimica in altre forme di energia. Riserve di energia. METABOLISMO DEI LIPIDI. Digestione dei lipidi, assorbimento e trasporto. -Ossidazione. Energetica della ossidazione degli acidi grassi. Corpi chetonici: formazione, catabolismo e ruolo nel metabolismo. Biosintesi degli acidi grassi. Interazione tra metabolismo dei lipidi e metabolismo dei glucidi. METABOLISMO DELLE PROTEINE E DEGLI AMINOACIDI. Digestione delle proteine. Esopeptidasi ed endopeptidasi. Specificità degli enzimi proteolitici. Metabolismo generale degli aminoacidi: transaminazione, deaminazione, decarbossilazione. Ciclo dell’urea: formazione dell’ornitina. MECCANISMO D’AZIONE DEGLI ORMONI: trasduzione del segnale. Effetti degli ormoni sulle strutture orali. Al termine dell’insegnamento di “Biochimica” lo studente di Odontoiatria e Protesi Dentaria deve aver acquisito una conoscenza della composizione e delle principali funzioni (a livello molecolare) dei tessuti e dei fluidi del cavo orale. A tal proposito durante l’ultima parte del corso di Biochimica verranno affrontati i seguenti argomenti: Testi consigliati

• Champe P.C., Harvey R.A., Ferrier D.R. Le Basi della Biochimica Ed Zanichelli • Nelson D.L., Cox M.M. I Principi di Biochimica di Lehninger Ed. Zanichelli • Voet D., Voet J.G., Pratt C.W. Fondamenti di Biochimica Ed. Zanichelli • Devlin T.M. Biochimica con aspetti clinici Ed. Idelson-Gnocchi • Pellerin C., Pellat B. Biochimica Odonto-Stomatologica Ed. Masson. • D.B. Ferguson. BIOLOGIA DEL CAVO ORALE Istologia Biochimica Fisiologia. Casa Ed. Ambrosiana.

Ricevimento del Prof. Marco Ferrari: Lunedì: dalle ore 14 alle ore 19 Mercoledì: dalle ore 14 alle ore 19 Dipartimento di Scienze della Salute Coppito 2, II piano, stanza A3/5 Al termine di ogni lezione Tel: 0862-433516 e-mail: [email protected]

Anatomia umana (annuale) - CFU 3 BIO/16 Anatomia umana – CFU 1.5 - tipol. A

Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati umani

Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 1.5 Tirocinio - CFU 1,5 - tipol. F Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 1,5 ANATOMIA UMANA Obiettivi del corso: Indicare allo studente un metodo di studio scientifico, ragionato e consequenziale, idoneo a costruire concretamente il bagaglio di cognizioni di base dell'Odontoiatria moderna; fornire allo studente una visione d'insieme delle regioni del corpo umano, superficiali e cavitarie, con l'apporto di approfondimenti macro e microscopici mirati alla comprensione dei principali meccanismi fisiopatologici alla base del ragionamento clinico; approfondire lo studio dell'Anatomia sistematica, topografica, clinica e radiologica dell'apparato stomatognatico e della faccia, fornendo allo studente gli strumenti indispensabili alla comprensione della totale integrazione anatomo-clinica tra organi ed apparati, così come si realizza all'interno del corpo umano. Programma del corso:

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Anatomia II modulo Apparato neuroendocrino e tegumentario Sistema nervoso centrale e periferico Architettura e morfologia dei segmenti scheletrici costituenti l'apparato stomatognatico Morfologia ed anatomia clinica dell'articolazione temporomandibolare Dispositivi di movimento della masticazione, fonazione e deglutizione; principali meccanismi di integrazione fra i tre sistemi, Irrorazione e drenaggio linfatico dell'apparato stomatognatico Apparato digerente del settore sovradiaframmatico, Anatomia sistematica e clinica dei nervi cranici Punti craniometrici e cefalometria, Struttura ed ultrastruttura dei tessuti dentari e del parodonto Morfologia ed architettura dei singoli elementi dentari Cenni di embriologia del cranio e della faccia Elementi di anatomia topografica, radiologica e clinica della testa e del collo Tirocinio pratico: 1,5 CFU Osservazione ed interpretazione al microscopio ottico dei preparati istologici di tiroide, surrene, pancreas endocrino, lingua, dente, gengiva, mucosa orale, ghiandole salivari intra ed extramurali. Testi consigliati ed atlanti: Ambrosi et al: Anatomia dell'uomo - Edi-Ermes Balboni et al.: Anatomia umana - Edi-Ermes Fonzi et al.: Anatomia dello splancnocranio - Edi-Ermes Williams: Anatomia del Gray - Ed. Zanichelli Motta: Atlante di anatomia microscopica - Piccin Ed. Netter: Atlante di Anatomia Umana - Masson Ed. Sobotta: Atlante di Anatomia - USES Rohen-Yokochi: Anatomia umana - Piccin Ed. Vidic-Suarez: Atlante fotografico del corpo umano - Piccin Ed. Anatomia sul WEB Anatomy hot links: www.anatomy.org/Resources/resource_links.asp The visible human project: www.nlm.nih.gov/research/visible/visible_human.html Vesalius: www.vesalius.com A.D.A.M.: www.adam.com Indirizzo Docente: Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - Professore di Anatomia umana (BIO16) Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli studi dell'Aquila Dipartimento di Scienze della Salute - Coppito - Delta 6 - stanza 115 Tel. 0862.434924 - Fax 0862.434958 e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: Mercoledì e Giovedì - ore 12.00-14.00 previo appuntamento telefonico Metodologia scientifica, informatica e fisica applicata - CFU 12 FIS/07 Fisica applicata - CFU 4,5 - tipol. A Ambito disciplinare: Discipline generali per la formazione dell'odontoiatria Prof. Angelo Galante (Coordinatore) - CFU 4,5

Fisica applicata - Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F Prof. Angelo Galante

INF/01 Informatica - CFU 4 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Giuseppe Placidi - CFU 4 MED/01 Statistica medica - CFU 3 - tipol. A Ambito disciplinare: Discipline generali per la formazione dell'odontoiatria Prof.ssa Antonella Mattei - CFU 3 FISICA APPLICATA Argomento N. 1

• Prima legge di Newton La forza La massa Seconda legge di Newton Argomento N. 2

• Attrito Proprietà dell'attrito Resistenza del mezzo e velocità limite Argomento N. 3

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• Il lavoro: moto unidimensionale con forza costante Lavoro svolto da una forza variabile Lavoro svolto da una molla

Argomento N. 4 • Energia cinetica Potenza Lavoro ed energia potenziale Energia meccanica

Determinazione dell'energia potenziale Argomento N. 5

• Conservazione dell'energia Argomento N.6

• Quantità di moto Quantità di moto di un sistema di punti materiali Conservazione della quantità di moto Argomento N. 7

• Il centro di massa Seconda legge di Newton per un sistema di punti materiali Sistemi di punti materiali: variazioni di energia cinetica

Argomento N. 8 • Urti elastici in una dimensione Urti anelastici in una dimensione Urti in due dimensioni

Argomento N. 9

• Variabili rotazionali Le quantità angolari come vettori: una parentesi Rotazione con accelerazione angolare costante Variabili lineari e angolari Energia cinetica rotazionale

Argomento N. 10 • Calcolo del momento d'inerzia Momento di una forza Seconda legge di Newton per il moto rotatorio Momento

angolare Seconda legge di Newton in forma angolare Momento angolare di un sistema di particelle Momento angolare di un corpo rigido che ruota intorno a un asse fissoConservazione del momento angolare

Argomento N. 11 • Equilibrio Centro di gravità Elasticità

Argomento N. 12 • Densità e pressione Fluidi a riposo Misura della pressione Principio di Pascal Principio di Archimede Fluidi

ideali in movimento Linee di flusso ed equazione di continuità Equazione di Bernoulli Argomento N. 13

• Flusso dei fluidi reali (sangue) Viscosità Flusso nei tubi, flusso sanguigno Argomento N. 14

• Oscillazioni Moto armonico semplice Moto armonico semplice e moto circolare uniforme Moto armonico semplice smorzato Oscillazioni forzate e risonanza Onde in una corda fissa Lunghezza d'onda e frequenza Velocità di un'onda in moto

Argomento N. 15 • Il principio di sovrapposizione Dispersione Interferenza di onde Onde stazionarie

Argomento N. 16 • Onde acustiche Velocità del suono Onde acustiche in moto Intensità e livello sonoro Sorgenti di suoni musicali

Battimenti Effetto Doppler Argomento N. 17

• Misura della temperatura La scala internazionale delle temperature Le scale Celsius e Fahrenheit Dilatazione termica Assorbimento del calore da parte di solidi e liquidi Prima legge della termodinamica Trasmissione del calore

Argomento N. 18 • Gas ideali Pressione e temperatura: il punto di vista molecolare Energia cinetica traslazionale Libero cammino

medio Distribuzione delle velocità molecolari Calori specifici molari per un gas ideale Equiripartizione dell'energia Espansione adiabatica di un gas ideale

Argomento N. 19 • Macchine termiche Macchine frigorigene Seconda legge della termodinamica Ciclo di Carnot Rendimento

delle macchine termiche reali Entropia Variazioni di entropia per processi reversibili ed irreversibili Argomento N. 20

• Conduttori e isolanti Legge di Coulomb Linee di forza di un campo elettrico Campo elettrico generato da una carica puntiforme Campo elettrico generato da un dipolo elettrico Campo elettrico generato da una carica lineare Carica puntiforme in un campo elettrico Dipolo in un campo elettrico

Argomento N. 21 • Flusso del campo elettrico Legge di Gauss Legge di Gauss e legge di Coulomb

Argomento N. 22 • Potenziale elettrico Superfici equipotenziali Come calcolare il potenziale dato il campo elettrico Potenziale

dovuto a una carica puntiforme Potenziale dovuto a un insieme di cariche puntiformi Potenziale dovuto a un dipolo elettrico Come calcolare il campo elettrico dato il potenziale Energia potenziale in presenza di un sistema di cariche puntiformi

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Argomento N. 23 • Conduttore isolato Impieghi dei condensatori Capacità elettrica Calcolo della capacità Condensatori in serie e

in parallelo Energia immagazzinata in un campo elettrico Condensatore in presenza di un dielettrico Argomento N. 24

• Cariche in movimento e correnti elettriche Corrente elettrica Densità di corrente Resistenza e resistività Legge di Ohm La legge di Ohm dal punto di vista microscopico Energia e potenza nei circuiti elettrici La conduzione nei nervi

Argomento N. 25 • Lavoro, energia e f.e.m. Calcolo della corrente Altri circuiti a maglia singola Differenze di potenziale

Stimolatori cardiaci Rischi connessi con l’elettricità Strumenti di misura Circuiti RC Argomento N. 26

• Definizione di B Effetto Hall Carica in moto circolare Forza magnetica agente su un filo percorso da corrente • Momento torcente su una spira percorsa da corrente Dipolo magnetico

Argomento N. 27 • Riflessione e rifrazione Riflessione totale Polarizzazione per riflessione Specchi piani Specchi sferici

Tracciamento dei raggi Superfici rifrangenti sferiche Lenti sottili Strumenti ottici FISICA APPLICATA I Ciascuna unità didattica sarà seguita da una esercitazione scritta. La partecipazione a queste esercitazioni è obbligatoria e non sarà data la firma di presenza agli studenti che non abbiano partecipato, senza giustificato motivo, ad almeno 4 di esse. PROGRAMMA Unità didattica N. 1: Meccanica Vettori, grandezze fisiche e cinematica . Grafici e tabelle . Errori di misura . Grandezze scalari e vettoriali . Operazioni con i vettori . Grandezze fisiche fondamentali e derivate . Analisi dimensionale . Posizione, spostamento, velocità ed accelerazione media ed istantanea . Moto uni-dimensionale con accelerazione costante . Moto in due e tre dimensioni . Esempio moto dei proiettili . Moto circolare Forza e moto · Problema fondamentale della dinamica · Punto materiale · Prima legge di Newton (legge di inerzia) · La forza · La massa · Seconda legge di Newton · Alcune forze particolari · Terza legge di Newton · Applicazioni delle leggi di Newton · Attrito · Proprietà dell'attrito · Resistenza del mezzo e velocità limite · Sedimentazione Lavoro ed energia · Il lavoro: moto unidimensionale con forza costante · Lavoro svolto da una forza variabile · Lavoro svolto da una molla · Energia cinetica

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· Potenza · Lavoro ed energia potenziale · Energia meccanica · Determinazione dell'energia potenziale · Forze conservative e non conservative · La curva dell'energia potenziale · Conservazione dell'energia · Lavoro svolto dalle forze di attrito Sistemi di punti materiali ed urti · Il centro di massa · Seconda legge di Newton per un sistema di punti materiali · Quantità di moto · Quantità di moto di un sistema di punti materiali · Conservazione della quantità di moto · Sistemi di punti materiali: variazioni di energia cinetica · Impulso e quantità di moto · Urti elastici in una dimensione · Urti anelastici in una dimensione · Urti in due dimensioni Moti rotatori · Variabili rotazionali · Le quantità angolari come vettori: una parentesi · Rotazione con accelerazione angolare costante · Variabili lineari e angolari · Energia cinetica rotazionale · Calcolo del momento d'inerzia · Momento di una forza · Seconda legge di Newton per il moto rotatorio · Momento angolare · Seconda legge di Newton in forma angolare · Momento angolare di un sistema di particelle · Momento angolare di un corpo rigido che ruota intorno a un asse fisso · Conservazione del momento angolare Unità didattica N.2: Fluidi, Oscillazioni ed Onde I fluidi · Densità e pressione · Fluidi a riposo · Misura della pressione · Principio di Pascal · Principio di Archimede · Fluidi ideali in movimento · Linee di flusso ed equazione di continuità · Equazione di Bernoulli · Flusso dei fluidi reali (sangue) · Viscosità · Flusso nei tubi, flusso sanguigno · Tensione superficiale e capillarità · Pompe, il cuore e la pressione sanguigna Oscillazioni · Oscillazioni · Moto armonico semplice · Moto armonico semplice e moto circolare uniforme · Moto armonico semplice smorzato · Oscillazioni forzate e risonanza Onde · Onde e particelle · Onde trasversali e longitudinali · Onde in una corda fissa · Lunghezza d'onda e frequenza · Velocità di un'onda in moto · Energia e potenza in un'onda in moto · Il principio di sovrapposizione

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· Dispersione · Interferenza di onde · Onde stazionarie · Onde acustiche · Velocità del suono · Onde acustiche in moto · Intensità e livello sonoro · Sorgenti di suoni musicali · Battimenti · Effetto Doppler Unità didattica N. 3: Termodinamica Temperatura e calore · Misura della temperatura · La scala internazionale delle temperature · Le scale Celsius e Fahrenheit · Dilatazione termica · Assorbimento del calore da parte di solidi e liquidi · Prima legge della termodinamica · Trasmissione del calore Teoria cinetica dei gas · Gas ideali · Pressione e temperatura: il punto di vista molecolare · Energia cinetica traslazionale · Libero cammino medio · Distribuzione delle velocità molecolari · Calori specifici molari per un gas ideale · Equipartizione dell'energia · Espansione adiabatica di un gas ideale Entropia e II legge della termodinamica · Macchine termiche · Macchine frigorigene · Seconda legge della termodinamica · Ciclo di Carnot · Rendimento delle macchine termiche reali · Entropia · Variazioni di entropia per processi reversibili ed irreversibili Testi consigliati D.Halliday, R. Resnick, J. Walker, “Fondamenti di Fisica”, Casa Editrice Ambrosiana, Milano, ISBN 88- 408-0965-1 R. A. Serway, “Principi di Fisica”, EdiSES, Napoli, ISBN 88-7959-238-6 INFORMATICA Introduzione all’informatica:

1) Che cos’è l’informatica; 2) Il concetto di algoritmo; 3) Diagrammi di flusso; 4) Esempi di algoritmi.

La rappresentazione delle informazioni: 1) La codifica dei caratteri; 2) La codifica dei numeri; 3) La codifica dei segnali; 4) La codifica delle immagini;

Architettura hardware degli elaboratori elettronici: 1) La memoria principale; 2) Il processore; 3) La memoria secondaria; 4) Dispositivi di input/output; 5) Classi di elaboratori.

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Il software: 1) Il Sistema operativo; 2) I Programmi applicativi; 3) Esempi di programmi applicativi: il foglio elettronico Excel.

Informatica medica: campi di applicazione. Modelli e sistemi:

1) Applicazioni in campo sanitario. Sistemi basati sui protocolli:

1) Il supporto decisionale basato sui protocolli e la medicina basata sulle evidenze; 2) Sistemi di protocolli computerizzati nella pratica sanitaria.

Sistemi esperti in medicina: 1) Uso dei sistemi esperti come strumenti di ausilio alla diagnosi; 2) Intelligenza artificiale in medicina; 3) Sistemi intelligenti; 4) Monitoraggio e controllo intelligente; 5) Sistemi di consulenza; 6) La robotica medica; 7) Interfacce aptiche in medicina.

Sistemi informativi nella medicina: 1) Cicli informativi e formalizzazione; 2) La Cartella clinica elettronica; 3) Costruzione e mantenimento dei sistemi informativi.

Reti di calcolatori: 1) Reti locali; 2) Reti geografiche; 3) Tipologie di reti; 4) Internet; 5) Il World Wide Web; 6) Navigare su Internet; 7) Principali ambiti di impiego di Internet in medicina.

Sistemi di comunicazione nella medicina: 1) Basi dei sistemi di comunicazione; 2) Tecnologia delle comunicazioni; 3) Comunicazione clinica e telemedicina; 4) Esempi di applicazioni di telemedicina.

Modalità di svolgimento dell’esame: Prof. Giuseppe Placidi

Presentazione, scritta o orale, sugli argomenti del programma. Orario di ricevimento degli studenti Dipartimento di Scienze della Salute

Lunedì pomeriggio 15:00-18:00 Libri di testo: Guida all’informatica medica: internet e telemedicina, Enrico Coiera, Il Pensiero scientifico editore, 1999; Dispense fornite dal docente; Articoli tratti da riviste del settore fornite dal docente STATISTICA MEDICA Finalità • Introdurre al metodo logico-sperimentale applicato ai fenomeni inerenti le scienze biomediche che presentano

variabilità nelle manifestazioni individuali. • Fornire le conoscenze di base per poter eseguire elaborazione dati. • Acquisire gli strumenti metodologici per valutare criticamente i risultati delle ricerche scientifiche di interesse

sanitario pubblicate nella letteratura biomedica internazionale. Programma 1. La Statistica medica: a) Che cosa è la statistica? b) Il ruolo della statistica nelle scienze biomediche c) Finalità dell’analisi dei dati e della presentazione dei risultati 2. Frequenze, distribuzioni di frequenze, istogrammi e rappresentazioni grafiche

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a) Frequenze (dati qualitativi) b) Distribuzioni di frequenze (dati quantitativi) c) Istogrammi ed altre rappresentazioni grafiche 3. Sintesi e variabilità dei dati a) Media aritmetica, mediana e percentili, moda b) Indici assoluti e indici relativi di variabilità 4. I fenomeni probabilistici a) Significato del concetto di probabilità b) Definizione di base e regole principali c) Variabili casuali e distribuzione di probabilità 5. Elementi di inferenza statistica a) Stime con intervalli di confidenza b) Test statistici per verifica ipotesi c) Stima della media e confronto tra due medie d) Confronto tra più di due medie e) Inferenza su frequenze f) Test non parametrici 6. La ricerca delle relazioni tra fenomeni a) Correlazione b) Regressione 7. Valutazione delle procedure diagnostiche e analisi delle decisioni a) Validità b) Riproducibilità c) Analisi delle decisioni 8. Disegni dello studio nelle ricerche biomediche a) Studi osservazionali b) Studi sperimentali c) Problematiche relative al campionamento d) Principali misure epidemiologiche Testi consigliati

di Orio F. “Statistica medica. Le basi quantitative della ricerca biomedica”, 2001 Carocci. di Orio F. “ Elementi di Metodologia epidemiologica clinica”, Piccin 1994. di Orio F. “ Igiene, epidemiologia e statistica medica”, Masson 1998. Signorelli C. Igiene epidemiologia Sanità Pubblica- Società Editrice Universo, Roma 2003. Norman GR, Streiner DL. “Biostatistica”, Casa Editrice Ambrosiana. Ballatori E. “I fondamenti della medicina scientifica”, Margiacchi – Galeno Editore 2006.

Indirizzo Docente: Prof.ssa Antonella Mattei Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica - Ospedale S. Salvatore, Edificio Delta 6 Tel. 0862.434651 Fax 0862.434656 E–mail: [email protected] Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 11.00-13.00 Odontoiatria preventiva e di comunità - CFU 9 MED/28 Odontoiatria - CFU 6 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante - A contratto - CFU 6 MED/28 Scienze mediche applicate - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante - A contratto - CFU 3 ODONTOIATRIA

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PROGRAMMA Odontoiatria preventiva, principi generali Medicina e Odontoiatria di comunità, principi generali e pratica Epidemiologia e clinica Esame obiettivo odontostomatologico finalizzato all’epidemiologia Clinica dell’individuo sano Rilevamento epidemiologico dello stao oro-dentale Cartella OMS di rilevamento Indici di stato e di patologia Metodologia di indagine epidemiologica oro-dentale secondo l’OMS Epidemiologia ed aspetti gestionali delle principali patologie oro-dentali: Carie dentale, Parodontopatie Cancro orale, Traumatologia dentale Malocclusioni Anomalie dentali Difetti strutturali dello smalto Testi consigliati: il materiale didattico sarà consegnato all’inizio del corso. SCIENZE MEDICHE APPLICATE Strumenti di odontoiatria preventiva e di comunità: metodologia e concetti di prevenzione Approccio critico alle indagini epidemiologiche Anatomia e morfologia dentale Anatomia parodontale Allineamento ed occlusione dei denti permanenti Meccanismo della malattia parodontale associata a placca Depositi duri La prevenzione: presidi e tecniche di igiene orale domiciliare Agenti rivelatori di placca Spazzolini e spazzolamento Presidi per il controllo della placca interdentale Dentifrici Collutori Il fluoro Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici: il paziente sano il paziente in età pediatrica il paziente affetto da gengivite e da malattia parodontale il paziente ortodontico il paziente con riabilitazioni orali il paziente implantare

TESTI CONSIGLIATI - Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-Roberto Ferro. Edizioni Masson

- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

PROGRAMMA DI SCIENZE MEDICHE APPLICATE OMS e Organismi che si occupano di ricerca Servizi sanitari e modelli di assistenza odontoiatrica Dati sui costi sociali della prevenzione in ambito odontoiatrico Metodologie e strumenti di prevenzione Concetti generali di prevenzione Concetti specifici di prevenzione odontostomatologica Promozione della salute orale Prevenzione delle infezioni crociate virali e batteriche in odontoiatria Microbiologia del cavo orale Ruolo della saliva nel cavo orale

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Depositi molli sui tessuti orali Dieta e cavo orale Discromie e pigmenti dentali Indici di placca Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici: il paziente sano, il paziente in età infantile, il paziente adulto, la donna in gravidanza, il paziente geriatrico, il paziente disabile Concetti generali di prevenzione dei tumori della bocca

OBIETTIVI GENERALI Lo studente deve acquisire le conoscenze e i criteri clinici in tale ambito medico specialistico.

OBIETTIVI SPECIFICI

- Acquisire conoscenze sulla metodologia dell’organizzazione dei servizi sanitari

- Acquisire le conoscenze relative agli aspetti epidemiologici delle malattie

- Acquisire le conoscenze relative alla possibilità di prevenzione delle patologie orali e alla loro terapia specifica

- Acquisire la capacità di individuare le priorità di intervento legate ai bisogni della popolazione, nell’intento di pianificare interventi volti alla riduzione delle malattie orali, secondo i principi dell’odontoiatria di comunità

- Acquisire le competenze per relazionarsi alle malattie della bocca sotto l’aspetto preventivo

TESTI CONSIGLIATI - Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-Roberto Ferro. Edizioni Masson

- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

Anno 2, Semestre 1

C.I. (Farmacologia) - CFU 2.5 BIO/14Farmacologia - CFU 2.5 - tipol. B

Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica

Prof.ssa Donatella Fanini - CFU 2.5 FARMACOLOGIA Farmacologia Generale: Principi generali introduttivi di farmacocinetica: assorbimento, vie naturali ed artificiali di somministrazione dei farmaci, distribuzione, biotrasformazione (tolleranza metabolica), eliminazione dei farmaci. Farmacodinamia: relazione dose-risposta (concetto di dose soglia di tossicità), recettori per i farmaci e specificità d’azione.Farmacoallergia, idiosincrasia, tolleranza, tachifilassi, adattamenti recettoriali; fattori che influenzano la risposta ai farmaci (età, patologia degli organi emuntori). Farmacologia Speciale: SNA: neurotrasmissione, agonisti ed antagonisti colinergici, agonisti ed antagonisti del recettore adrenergico (vasocostrittori, antiasmatici,antipertensivi,beta bloccanti). Anestetici locali. Anestetici generali e farmaci della preanestesia. Farmaci della sedazione cosciente ed ansioloitici: benzodiazepine, buspirone, beta-bloccanti, antistaminici.Flogosi: FANS, corticosteroidi. Dolore: analgesici oppiacei e loro antagonisti. Farmaci che agiscono sull’apparato digerente.Farmaci antiallergici.Farmaci per il trattamento delle sindromi emorragiche e delle emergenze medico-chirurgiche in odontoiatria. Fluoroprofilassi. Chemioterapia delle malattie infettive: agenti antimicrobici, antimicotici, antivirali.

Ricevimento studenti, attività di tutorato e studio guidato Prof.ssa D.Fanini: venerdì ore 9,30-10,30 - Dip.to di Scienze della Salute - Coppito2 (A048). Testi Consigliati - M. Amico-Roxas, A.P. Caputi, M. Del Tacca: Farmacologia in odontoiatria, Ed. UTET. - H.P. Rang, M.M. Dale, j.M. Ritter, P.K. Moore: Farmacologia, Casa Editrice Ambrosiana.

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C.I. (Fisiopatologia) - CFU 4.5 BIO/09 Fisiologia - CFU 2 - tipol. A Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati umani Prof. Eugenio Scarnati (Coordinatore) - CFU 2 MED/04 Patologia generale - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica

Prof. Daniela Lombardi - CFU 2 Prof. M. Grazia Cifone – CFU 0.5

Obiettivi del corso integrato. Apprendimento dei meccanismi fisiologici di funzionamento, integrazione e controllo di organi ed apparati, con particolare riferimento all’apparato stomatognatico. Illustrazione dei principi fisiologici alla base delle valutazioni dei parametri funzionali di interesse clinico e diagnostico. Studio dei meccanismi patogenetici alla base delle alterazioni delle funzioni fondamentali e dei sistemi di controllo ai vari livelli di integrazione. FISIOLOGIA Parte generale I: L’ambiente interno e l’omeostasi. I liquidi corporei ed i loro compartimenti. Il sangue: volume, composizione e funzioni. Il processo coagulativo ed i meccanismio emostatici. Caratteristiche elettrofisiologiche dei tessuti eccitabili. Il neurone, la sinapsi, i neurotrasmettitori, la conduzione nervosa e la contrazione muscolare. Il muscolo e la bioenergetica muscolare. La placca motrice e l’innervazione motoria e sensitiva dei muscolo. Il cuore: le proprietà generali del miocardio. Il ciclo cardiaco. Il lavoro d il rendimento cardiaco. Principi di elettrocardiografia. Il controllo nervoso ed umorale dell’attività cardiaca. La circolazione del sangue. Emodinamica vascolare, gittata cardiaca, flusso sanguigno nei diversi distretti vascolari. La circolazione capillare: filtrazione, assorbimento e diffusione nei capilari. La circolazione linfatica. Fisiologia dei recettori. Riflesso da stiramento e tono muscolare. Attività nervosa riflessa. Archi riflessi. Riflessi condizionati ed incondizionati. Il sistema vervoso vegetativo. La postura ed i riflessi posturali. Il cervelletto. Il sistema vestibolare. Il controllo piramidale ed extrapiramidale dell'attività motoria. Il sistema somestesico. Il dolore ed i suoi meccanismi di controllo. L'ipotalamo ed il controllo delle funzioni vegetative. La formazione reticolare e le sue funzioni. Il ciclo sonno-veglia. I sensi speciali.

Testi consigliati: Hull e Guyton: Fisiologia Medica. Ed. Edises German e Stanfeld: Fisiologia seconda edizione Ed. Edises Manzoni: Fisiologia dell’Apparato Stomatognatico. Ed. Utet Ferguson: Biologia del cavo orale. Ed. Ambrosiana Ricevimento studenti: lunedi e giovedi, ore 10-13 Prof. Scarnati: sede Coppito 2, Dipartimento Scienze e Tecnologie Biomediche II piano stanza B.13.15 tel 0862 433 448 Fax 0862 433 433 E-Mail: [email protected] PATOLOGIA GENERALE Introduzione alle malattie infettive. Le patologie del sistema linfoide ed emopoietico. Patologia generale del sistema circolatorio. Fisiopatologia della termoregolazione Patologia orale. Cenni di fisiopatologia del sistema respiratorio, dell’apparato digerente, del fegato, delle vie biliari, del pancreas, del sistema endocrino, dell’apparato escretorio. Patologia del sistema nervoso e muscolare. Principali malattie multisistemiche. Testi consigliati: G.M. Pontieri: Patologia Generale. Ed. Piccin A.Stevens, J. Lowe: Patologia. Ed.Ambrosiana Ricevimento studenti: Martedì e Giovedì dalle 14:30 alle 18:00 Prof. ssa Lombardi: sede Coppito 2, Dipartimento di Scienze della Salute - tel.0862 433 446 Fax 0862 433523 C.I. (Lingua e traduzione lingua inglese II) - CFU 2 L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 2 - tipol. E CENTRO LINGUISTICO DI ATENEO- CFU 2

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C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 6 MED/28Odontoiatria conservativa - CFU 6 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof.ssa Maria Chiara Marci (Coordinatore) - CFU 6 C.I. ODONTOIATRIA OPERATIVA CONTENUTI FORMATIVI E OBIETTIVI DEL CORSOso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi D Il Corso Integrato in Odontoiatria Operativa comprende gli insegnamenti di Odontoiatria Conservatrice e di Endodonzia ed ha per oggetto la conservazione dell'elemento dentario a rischio di patologia o con patologia in atto, ingravescente o conclamata, che ne comprometta l'integrità morfostrutturale e/o la vitalità. I contenuti formativi del corso integrato abbracciano l'anatomia, la morfologia e la fisiologia degli elementi dentari e delle arcate; i tessuti dentari e la loro origine, la fisiopatologia e l'anatomia. Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria patologica delle lesioni dentarie con particolare riferimento alla patologia cariosa, l'etiopatogenesi, la sintomatologia, l'esame obiettivo, e la diagnosi clinica e strumentale della carie e delle sue sequele, delle pulpopatie e dei traumi dentali. Comprendono la valutazione del paziente, le indicazioni alla terapia, il trattamento conservativo degli elementi dentari anteriori e posteriori e delle lesioni al colletto, otturazioni in amalgama, in composito, ricostruzioni estetiche, ricostruzioni complesse (isolamento del campo operatorio, criteri di preparazione delle cavità dentarie, utilizzo delle matrici, tecniche, procedure operatorie, strumenti e materiali), il trattamento conservativoendodontico degli elementi dentari mono- e pluri-radicolati (cavità d'accesso, preparazione, strumentazione, otturazione dei canali radicolari, tecniche, procedure operatorie, strumenti e materiali), la conoscenza della zona operativa, l'ergonomia nella gestione del lavoro. Gli obiettivi del Corso Integrato, attraverso conoscenze teoriche e tecnico-pratiche (simulate o reali), mirano a fornire allo studente le competenze necessarie per la gestione di casi conservativi ed endodontici. In particolare: Con lezioni teoriche e seminari tecnico-pratici viene offerta allo studente l'opportunità di: Valutare e apprezzare la forma e la funzionalità dei denti e delle arcate nel contesto della cavità buccale, con particolare riferimento all'armonia e all'estetica delle forme Approfondire le conoscenze sulla struttura dentale e su tutti i presidi atti a preservarla da noxae patogene Imparare a valutare la differenza tra tessuti dentali sani e compromessi patologicamente, in particolare a riconoscere i processi cariosi e la loro evoluzione Conoscere e gestire l'esame clinico relativamente alle problematiche conservative ed endodontiche; apprendere come valutare il paziente, gestire l'anamnesi, conoscere e saper interpretare la sintomatologia, conoscere i presidi diagnostici e saperli interpretare, correlare e differenziare Visualizzare e interpretare le radiografie endorali relativamente ai processi cariosi, agli eventi traumatici e alle lesioni endodontiche Saper stabilire un piano di trattamento relativamente alle necessità conservative ed endodontiche dei Pazienti Conoscere le tecniche e le metodologie per le procedure operative dei trattamenti conservativi ed Endodontici Conoscere e visualizzare il riunito e lo strumentario manuale e rotante, con particolare riferimento alle posizioni di lavoro e alle modalità di utilizzo e di sterilizzazione Conoscere e visualizzare i materiali, con particolare riferimento alle caratteristiche, alle azioni e alle interazioni con i tessuti dentali, alle modalità di uso e conservazione Con esercitazioni pratiche viene offerta allo studente l'opportunità di: Disegnare e modellare i denti per studiarne la diversa morfologia Disegnare e realizzare cavità conservative su denti estratti Otturare i denti preparati in amalgama e/o in composito seguendo le diverse procedure Aprire, strumentare e otturare le cavità endodontiche su denti estratti con diverse tecniche, strumenti e materiali Formulare diagnosi di carie e pulpopatie su radiografie indorali Assistere a visite, casi clinici ed interventi conservativi ed endodontici su pazienti. ODONTOIATRIA CONSERVATRICE I OBIETTIVI Corso mirato all'acquisizione teorico-pratica dei concetti basilari della conservativa relativamente alla morfologia dentale, alle preparazioni cavitarie, ai criteri di ricostruzione dentaria, alla conoscenza e all'uso dello strumentario e dei materiali specifici e alla valutazione clinica, diagnostica e radiografica della carie e delle lesioni dentarie di interesse conservativo. METODO DI VALUTAZIONE Lo studente sarà valutato, e avrà la possibilità di esprimere (e autovalutare) le sue conoscenze, durante il corso didattico, attraverso le esercitazioni pratiche, a scadenze semestrali con la preparazione di seminari di approfondimento delle lezioni svolte, a scadenze annuali, con la prova di idoneità ( in forma pratica, orale o scritta) e, al termine del corso, attraverso la prova finale d'esame integrato che consterà di una breve prova scritta, di una prova pratica (preparazione cavitaria su elemento dentario estratto e valutazione diagnostica su radiografia endorale) e di una prova orale conclusiva. PROGRAMMA Crediti teorici. Classificazione dei denti e formula dentaria, anatomia e morfologia delle arcate dentarie e anatomia, forma e funzione dei singoli denti, principi di anatomia funzionale, cenni di embriologia e istologia dei tessuti dentari. Crediti pratici. Disegno e modellazione degli elementi dentari.

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TESTI CONSIGLIATI Testi di anatomia e modellazione Fonzi "Anatomia funzionale e clinica dello splancnocranio" Edi. Ermes (Martina) Major M. Ash “Anatomia funzionale del dente e dell’occlusione di Wheeler” Edi Ermes (Martina) Maggiore Ripari “Anatomia dei denti” Uses Major M. Ash “Atlante della morfologia dentale di Wheeler” Scienza e Tecnica Dentistica Mangano Capanna “Manuale di disegno e modellazione dentale” Ed Martina Prof. ssa Maria Chiara Marci Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito Tel. 0862433837 Fax. 0862433826 Ricevimento studenti: martedì 12.30 –14-30 mercoledì 11.30 - 13.30 giovedì 12,30 - 13,30 C.I. Microbiologia e igiene (esame) - CFU 8 MED/42Igiene - CFU 5 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Sergio Tiberti - CFU 5 MED/07Microbiologia - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio Prof. Brunello Oliva (Coordinatore) - CFU 1.5 Prof. Eugenio Pontieri CFU 1.5 MICROBIOLOGIA OBIETTIVI E FINALITA’ - Conoscere i microrganismi patogeni nel loro insieme ed i loro meccanismi di offesa - Imparare a diagnosticare le malattie con particolare riguardo a quelle del cavo orale - Acquisire capacità terapeutiche nei riguardi delle malattie infettive PROGRAMMA Cenni storici – generalità sui microrganismi ( procarioti ed eucarioti ) e loro classificazione . Batteriologia generale I batteri: dimensione , forma e disposizione. Struttura della cellula batterica e sua composizione chimica. Metabolismo batterico: processi di nutrizione, respirazione e fermentazione. Moltiplicazione e curva di crescita. Sporulazione e germinazione. I fattori di virulenza. Elementi di genetica Composizione, struttura e replicazione del DNA. Le mutazioni ed i fenomeni di ricombinazione nei batteri e nei virus. Cenni sui chemioterapici I chemioantibiotici e loro meccanismo di azione. Il fenomeno dell’antibiotico- resistenza batterica. L’antibiogramma. Inibizione della moltiplicazione virale. Tecniche batteriologiche, virologiche e micologiche. Mezzi di sterilizzazione e di disinfezione. Microscopi ed osservazione microscopica. Coltivazione ed identificazione dei principali batteri, virus e miceti. Le colture di tessuto. Le prove biologiche negli animali. Applicazioni diagnostiche dell’immunologia e metodologie per l’identificazione e la diagnosi di batteri, virus e miceti. Le analisi biomolecolari. Batteriologia medica Relazione ospite-parassita: patogenicità e virulenza, infezione e malattia. Difese naturali contro le infezioni. Stafilococchi, Streptococchi, Neisserie. Bacilli e Clostridi. Difterico. Batteri enterici Gramnegativi e specie correlate ( Entero- Batteri, Vibrioni, Pseudomonas.) Haemophilus, Bordetella, Brucella, Pasteurella, Francisella. Micobatteri tubercolari e non . Legionella. Treponemi,Borrelie e Leptospire. Micoplasmi e forme L. Rickettsiae. Clamidie. Vaccini e sieri. Microbiologia del cavo orale Formazione della placca batterica, la periodontite, la carie Virologia generale La particella virale. Proprietà distintive. Il batteriofago: moltiplicazione e genetica. Moltiplicazione dei virus animali: sintesi dei virus a DNA ed a RNA. Interferenza virale.

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Virologia medica Adenovirus, Herpesvirus, Poxvirus, Picornavirus, Orthomyxovirus, Paramyxovirus, Coronavirus, Rhabdovirus, Togavirus, Bunyavirus, Arenavirus, Virus della rosolia, Reovirus, Virus delle epatiti, Virus oncogeni a DNA e RNA, HIV. Vaccini e sieri. Generalità sulla struttura, la parete cellulare e dimorfismo, riproduzione, metabolismo dei miceti. Concetti fondamentali sull’opportunismo dei miceti . Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Caratteristiche generali sui principali agenti di micosi sistemiche, sottocutanee, cutanee e superficiali. Testi consigliati La Placa – Principi di Microbiologia Medica – Soc. Edit. ESCULAPIO Michalek S. M., Mc Ghee J.R.,Cassell G.H. – Microbiologia Dentale- PICCIN Marsh P., Martin M. – Oral Microbiology – Chapman & Hall C.I. Odontoiatria preventiva e di comunità (esame) - CFU 4 MED/28Odontoiatria - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante - A contratto - CFU 3 MED/28Scienze mediche applicate - CFU 1 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante - A contratto - CFU 1 ODONTOIATRIA PROGRAMMA Odontoiatria preventiva, principi generali Medicina e Odontoiatria di comunità, principi generali e pratica Epidemiologia e clinica Esame obiettivo odontostomatologico finalizzato all’epidemiologia Clinica dell’individuo sano Rilevamento epidemiologico dello stao oro-dentale Cartella OMS di rilevamento Indici di stato e di patologia Metodologia di indagine epidemiologica oro-dentale secondo l’OMS Epidemiologia ed aspetti gestionali delle principali patologie oro-dentali: Carie dentale, Parodontopatie Cancro orale, Traumatologia dentale Malocclusioni Anomalie dentali Difetti strutturali dello smalto Testi consigliati: il materiale didattico sarà consegnato all’inizio del corso. SCIENZE MEDICHE APPLICATE Strumenti di odontoiatria preventiva e di comunità: metodologia e concetti di prevenzione Approccio critico alle indagini epidemiologiche Anatomia e morfologia dentale Anatomia parodontale Allineamento ed occlusione dei denti permanenti Meccanismo della malattia parodontale associata a placca Depositi duri La prevenzione: presidi e tecniche di igiene orale domiciliare Agenti rivelatori di placca Spazzolini e spazzolamento Presidi per il controllo della placca interdentale Dentifrici Collutori Il fluoro Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici: il paziente sano il paziente in età pediatrica il paziente affetto da gengivite e da malattia parodontale il paziente ortodontico

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il paziente con riabilitazioni orali il paziente implantare

TESTI CONSIGLIATI - Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-Roberto Ferro. Edizioni Masson

- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

PROGRAMMA DI SCIENZE MEDICHE APPLICATE OMS e Organismi che si occupano di ricerca Servizi sanitari e modelli di assistenza odontoiatrica Dati sui costi sociali della prevenzione in ambito odontoiatrico Metodologie e strumenti di prevenzione Concetti generali di prevenzione Concetti specifici di prevenzione odontostomatologica Promozione della salute orale Prevenzione delle infezioni crociate virali e batteriche in odontoiatria Microbiologia del cavo orale Ruolo della saliva nel cavo orale Depositi molli sui tessuti orali Dieta e cavo orale Discromie e pigmenti dentali Indici di placca Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici: il paziente sano, il paziente in età infantile, il paziente adulto, la donna in gravidanza, il paziente geriatrico, il paziente disabile Concetti generali di prevenzione dei tumori della bocca

OBIETTIVI GENERALI Lo studente deve acquisire le conoscenze e i criteri clinici in tale ambito medico specialistico.

OBIETTIVI SPECIFICI

- Acquisire conoscenze sulla metodologia dell’organizzazione dei servizi sanitari

- Acquisire le conoscenze relative agli aspetti epidemiologici delle malattie

- Acquisire le conoscenze relative alla possibilità di prevenzione delle patologie orali e alla loro terapia specifica

- Acquisire la capacità di individuare le priorità di intervento legate ai bisogni della popolazione, nell’intento di pianificare interventi volti alla riduzione delle malattie orali, secondo i principi dell’odontoiatria di comunità

- Acquisire le competenze per relazionarsi alle malattie della bocca sotto l’aspetto preventivo

TESTI CONSIGLIATI - Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-Roberto Ferro. Edizioni Masson

- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

Anno 2, Semestre 2

C.I. Anestesia (esame) - CFU 5.5 MED/41 Anestesia - CFU 4 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Franco Marinangeli (Coordinatore) - CFU 4

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Anestesia tirocinio - CFU 1.5 - tipol. F ANESTESIA Il dolore Il trattamento del dolore nella storia. Il dolore odontogeno e di origine endo-orale Aspetti anatomici del dolore. Recettori del dolore. Vie del dolore. Aspetti fisiologici del dolore. Modulazione del dolore. Meccanismi neuro-ormonali di controllo del dolore. Reazione al dolore. Soglia del dolore. Aspetti caratteristici del dolore dentario. Dolore facciale. Dolore facciale atipico. Dolore dell’articolazione temporo-mandibolare. Cefalee. La conduzione nervosa Anatomia del nervo periferico. Il neurone. Corpo e membrana cellulare. Dendrite e assone (fibre nervose). Classificazione delle fibre nervose. Note di fisiologia del nervo periferico.. Il nervo trigemino Branca oftalmica. Branca mascellare. Branca mandibolare. Branche che derivano dal nervo indiviso. Anestetici locali Peculiarità chimico-fisiche. Rapporto struttura-attività. Meccanismo di azione degli anestetici locali. Metabolismo ed eliminazione degli anestetici locali. Composti esterici. Composti di tipo amidico. Adiuvanti. Tecniche di anestesia loco-regionale e tronculare in Odontoiatria Tecniche di anestesia loco-regionale del nervo mascellare e delle sue suddivisioni. Tecniche endo-orali. Tecniche extra-orali. Complicanze delle anestesie loco-regionali Complicanze generali. Tossicità. Idiosincrasia. Allergia e reazioni anafilattoidi. Complicanze locali. Tossicità tissutale locale. Trisma muscolare. Dolore muscolare. Iperestesia. Rottura di aghi. Anestesia prolungata per cause non legate alle soluzioni anestetiche impiegate. Sintomi neurologici diversi. Anestesia generale Definizione di narcosi. Concetti di fisiopatologia propedeutici all’anestesia Visita pre-anestesiologica: valutazione di organi e apparati.. Medicazione pre anestetica Intubazione tracheale Biocinetica degli anestetici generali Farmaci dell’anestesia generale Farmaci e tecniche complementari dell’anestesia: la miorisoluzione e l’ipotensione controllata Miorisoluzione e miorilassanti. Strumenti per l’anestesia generale Controllo del dolore post-operatorio Analgesici antipiretici ed antinfiammatori. Oppiacei deboli, oppiacei forti, adiuvanti. Emergenze nell’ambulatorio odontostomatologico e materiale di primo soccorso Malattie cardio-vascolari. Malattie respiratorie. Patologie del sistema nervoso. Malattie metaboliche. Malattie con tendenza all’emorragia. Emergenze derivanti da altre terapie in corso. Gravidanza. Lipotimie. Perdita di coscienza e coma. Materiale e strumentario di primo soccorso. Materiale d’esame. Materiale per l’assistenza respiratoria. Materiale per iniezione e perfusione. La rianimazione respiratoria Cenni di fisiopatologia dell’insufficienza respiratoria. La rianimazione cardio-circolatoria (BLS). Corso teorico-pratico con manichino. Appendice Principali costanti bioumorali ed unità di misura di frequente consultazione. Fattori di conversione. Principali parametri fisiologici. Principali parametri chimico-clinici. Prof. Franco Marinangeli Dip.to di Scienze della Salute Orario ricevimento studenti: lunedì ore 11.00-13.00, presso il blocco operatorio dell’Ospedale San Salvatore

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Testi consigliati Manuale di Anestesia Locale – Quinta Edizione, 2006 – Stanley F. Malamed. Masson editore Argomenti di anestesia e rianimazione. Rosa-Bilotta Eds, 2006. Piccin- Nuova Libraria. C.I. Diagnostica di laboratorio (esame) - CFU 5 MED/08Anatomia patologica - CFU 1 - tipol. B Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio

Prof. Pietro Leocata - (Coordinatore) CFU 1

BIO/12 Biochimica clinica - CFU 1 - tipol. B Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio Prof. Gianfranco Amicosante MED/07Microbiologia clinica - CFU 1 - tipol. B Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio Dr. Tommaso Ceddia - CFU 1 MED/05Patologia clinica - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio Prof.ssaVincenza Dolo - CFU 2 C.I. Farmacologia (esame) - CFU 2.5 BIO/14Farmacologia - CFU 2.5 - tipol. B

Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica

Prof.ssa Donatella Fanini - Docente di altra Facoltà - CFU 2.5 FARMACOLOGIA Farmacologia Generale: Principi generali introduttivi di farmacocinetica: assorbimento, vie naturali ed artificiali di somministrazione dei farmaci, distribuzione, biotrasformazione (tolleranza metabolica), eliminazione dei farmaci. Farmacodinamia: relazione dose-risposta (concetto di dose soglia di tossicità), recettori per i farmaci e specificità d’azione.Farmacoallergia, idiosincrasia, tolleranza, tachifilassi, adattamenti recettoriali; fattori che influenzano la risposta ai farmaci (età, patologia degli organi emuntori). Farmacologia Speciale: SNA: neurotrasmissione, agonisti ed antagonisti colinergici, agonisti ed antagonisti del recettore adrenergico (vasocostrittori, antiasmatici,antipertensivi,beta bloccanti). Anestetici locali. Anestetici generali e farmaci della preanestesia. Farmaci della sedazione cosciente ed ansioloitici: benzodiazepine, buspirone, beta-bloccanti, antistaminici.Flogosi: FANS, corticosteroidi. Dolore: analgesici oppiacei e loro antagonisti. Farmaci che agiscono sull’apparato digerente.Farmaci antiallergici.Farmaci per il trattamento delle sindromi emorragiche e delle emergenze medico-chirurgiche in odontoiatria. Fluoroprofilassi. Chemioterapia delle malattie infettive: agenti antimicrobici, antimicotici, antivirali.

Ricevimento studenti, attività di tutorato e studio guidato Dr.ssa D.Fanini: venerdì ore 9,30-10,30 Dip.to di Scienze della Salute - Coppito2 (A048). Testi Consigliati - M. Amico-Roxas, A.P. Caputi, M. Del Tacca: Farmacologia in odontoiatria, Ed. UTET. - H.P. Rang, M.M. Dale, j.M. Ritter, P.K. Moore: Farmacologia, Casa Editrice Ambrosiana. C.I. Fisiopatologia (esame) - CFU 5 BIO/09 Fisiologia - CFU 2.5 - tipol. A

Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati umani

Prof. Eugenio Scarnati (Coordinatore) - CFU 2.5 MED/04 Patologia Generale - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica Prof. Daniela Lombardi - CFU 2.5

C.I. di Fisiopatologia (II anno I e II semestre)

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Obiettivi del corso. Apprendimento dei meccanismi fisiologici di funzionamento, integrazione e controllo di organi ed apparati, con particolare riferimento all’apparato stomatognatico. Illustrazione dei principi fisiologici alla base delle valutazioni dei parametri funzionali di interesse clinico e diagnostico. Studio dei meccanismi patogenetici alla base delle alterazioni delle funzioni fondamentali e dei sistemi di controllo ai vari livelli di integrazione. FISIOLOGIA Parte speciale: Il controllo della posizione e dei movimenti della mandibola. I riflessi mandibolari. La masticazione La voce ed i suoi meccanismi. Le ghiandole salivari ed i meccanismi di produzione della saliva. La mucosa orale ed i meccanismi di difesa della bocca. I meccanismi dell’eruzione dentaria. Caratteristiche funzionali dell’irrorazione dei tessuti orali. L’innervazione del territorio trigeminale. Il dolore trigeminale. La fisiologia del gusto e dell’olfatto Parte generale II. La respirazione: composizione dell’aria alveolare ed atmosferica, ventilazione polmonare, scambi a livello alveolare e periferico. Meccanica respiratoria e prove di funzionalità respiratoria. Regolazione nervosa e chimica della respirazione. Trasporto dei gas respiratori. Funzioni del canale alimentare: deglutizione, motilità gastrica ed intestinale, defecazione. Funzioni del fegato e della bile. La temperatura del corpo e la sua regolazione. Bioenergetica. Il rene e le sue funzioni. Il nefrone. Composizione e caratteri dell’urina. Prove di funzionalità renale. Diuresi e minzione. Regolazione dell’equilibrio acido-base. Principi generali della secrezione ormonale e suo controllo. Tiroide. Paratiroidi. Metabolismo del calcio e del fosforo. Pancreas endocrino. Ipofisi ed asse ipotalamo-ipofisario.Surrene. Gonadi maschili e femminili. Testi consigliati: Hull e Guyton: Fisiologia Medica. Ed. Edises German e Stanfeld: Fisiologia seconda edizione Ed. Edises Manzoni: Fisiologia dell’Apparato Stomatognatico. Ed. Utet Ferguson: Biologia del cavo orale. Ed. Ambrosiana Ricevimento studenti: lunedi e giovedi, ore 10-13 Prof. Scarnati: sede Coppito 2, Dipartimento Scienze e Tecnologie Biomediche II piano stanza B.13.15 tel 0862 433 448 Fax 0862 433 433 E-Mail: [email protected] PATOLOGIA GENERALE Introduzione alle malattie infettive. Le patologie del sistema linfoide ed emopoietico. Patologia generale del sistema circolatorio. Fisiopatologia della termoregolazione Patologia orale. Cenni di fisiopatologia del sistema respiratorio, dell’apparato digerente, del fegato, delle vie biliari, del pancreas, del sistema endocrino, dell’apparato escretorio. Patologia del sistema nervoso e muscolare. Principali malattie multisistemiche. Testi consigliati: G.M. Pontieri: Patologia Generale. Ed. Piccin A.Stevens, J. Lowe: Patologia. Ed.Ambrosiana Ricevimento studenti: Martedì e Giovedì dalle 14:30 alle 18:00 Prof.ssa Lombardi: sede Coppito 2, Dipartimento di Scienze dela Salute tel.0862-433446 Fax 0862- 433523 C.I. Lingua e traduzione lingua inglese II (esame) - CFU 3 L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 3 - tipol. E CENTRO LINGUISTICO - CFU 3 C.I. Odontoiatria operativa (idoneità) - CFU 6 MED/28 Odontoiatria conservatrice - CFU 5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof.ssa Maria Chiara Marci (Coordinatore) - CFU 5 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F ODONTOIATRIA CONSERVATRICE OBIETTIVI (gli stessi per ogni semestre) Corso mirato all'acquisizione teorico-pratica dei concetti basilari della conservativa relativamente alla morfologia dentale, alle preparazioni cavitarie, ai criteri di ricostruzione dentaria, alla conoscenza e all'uso dello strumentario e dei materiali specifici e alla valutazione clinica, diagnostica e radiografica della carie e delle lesioni dentarie di interesse conservativo.

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METODO DI VALUTAZIONE (lo stesso per ogni semestre) Lo studente sarà valutato, e avrà la possibilità di esprimere (e autovalutare) le sue conoscenze, durante il corso didattico, attraverso le esercitazioni pratiche, a scadenze semestrali con la preparazione di seminari di approfondimento delle lezioni svolte, a scadenze annuali, con la prova di idoneità ( in forma pratica, orale o scritta) e, al termine del corso, attraverso la prova finale d'esame integrato che consterà di una breve prova scritta, di una prova pratica (preparazione cavitaria su elemento dentario estratto e valutazione diagnostica su radiografia endorale) e di una prova orale conclusiva. PROGRAMMA Crediti teorici. Carie dentale, le sedi di carie, la valutazione del paziente, l'esame clinico e la diagnosi clinica e strumentale della carie, principi di odontoiatria conservatrice, classificazione e principi di preparazione delle cavità dentali, strumentario in conservativa. Crediti pratici. Conoscenza e uso degli strumenti, disegno e preparazione delle cavità dentali. Testi consigliati Testi di Conservativa Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET Prof. ssa Maria Chiara Marci Sede: Dip.to di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito Tel. 0862433837 Fax. 0862433826 Ricevimento studenti: martedì 12.30 –14-30 mercoledì 11.30 - 13.30 giovedì 12,30 - 13,30

Anno 3, Semestre 1

C.I. (Anatomia patologica) - CFU 2.5 MED/08Anatomia patologica - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica Prof. Pietro Leocata (Coordinatore) - CFU 2.5 ANATOMIA PATOLOGICA I PROGRAMMA Parte generale Patologia del sistema immunitario: lupus eritematoso sistemico; immunodeficienze acquisite; sarcoidosi; malattia reumatica. Patologia degli organi linfatici: linfoadeniti; generalità sui linfomi Hodgkin e non- Hodgkin; splenomegalie. Patologia del sangue e degli organi emopoietici: generalità su anemie, poliglobulie, leucemie, plasmicitomi, piastrinopenie. Patologia del cuore e dei vasi: insufficienza cardiaca; aterosclerosi; pericarditi; endocarditi; cardiopatia ischemica; cardiomiopatie; miocarditi. Patologia dell'apparato respiratorio: insufficienza respiratoria: principali cause e quadri anatomo-clinici. Patologia dell'apparato digerente: malattie infiammatorie e neoplastiche del tubo digerente ; epatiti acute e croniche; cirrosi epatica; tumori del fegato; pancreatiti acute e croniche; tumori del pancreas. Patologia dell'apparato urinario: insufficienza renale: principali cause e quadri anatomoclinici. Patologia del sistema endocrino: iperplasie e tumori della tiroide, generalità sulle tiroiditi, iperparatiroidismi primitivi e secondari. Patologia del sistema nervoso: meningiti, idrocefalo, infarti ed emorragie cerebrali. Testi consigliati Angell- Robbins -Kumar, Anatomia patologica, Ed. EMSI.

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Prof. Pietro Leocata Dip.to di Scienze della Salute Sede Servizio di Anatomia Patologica Ospedale San Salvatore Tel. 0862.368718 e-mail [email protected] C.I. (Chirurgia generale) - CFU 2.5 MED/18Chirurgia generale - CFU 2.5 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Giorgio Citone (Coordinatore) - CFU 2.5 CHIRURGIA GENERALE Patologia chirurgica generale: Shock Infiammazione Ustioni Infezioni da piogeni Necrosi e cangrena Tetano Echinococcosi Actinomicosi Tumori Tromboflebiti e flebotrombosi Aneurismi Linfangiti e linfadeniti Fratture e lussazioni Equilibrio acido-base Equilibrio idroelettrico Rianimazione cardiorespiratoria Patologia dello scheletro facciale: Fratture e lussazioni Osteiti dei mascellari Neoplasie dei mascellari Traumatologia craniocefalica Insufficienza cerebrovascolare Nevralgia del trigemino Labbro leporino Patologia del cavo orale: Stati precancerosi Epiteliomi Epulidi Testi consigliatirso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Dionigi: Chirurgia Fegiz – Marrano – Ruberti: Manuale Di Chirurgia Generale Prof. Giorgio Citone Sede Delta Chirurgico - II piano Ospedale San Savatore Tel. e fax: 0862.319640 e-mail [email protected] C.I. (Chirurgia orale e maxillo-facciale) - CFU 3 MED/29Chirurgia orale I - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3 CHIRURGIA ORALE I OBIETTIVI E FINALITA’

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Il corso consente allo studente di acquisire le nozioni per: il rilievo dell’esame clinico completo con la raccolta dei segni e sintomi della patologia; la corretta esecuzione e la lettura degli esami radiografici; la valutazione pre-chirurgica e la programmazione dell’intervento chirurgico. Fornisce allo studente le basi per conoscere e valutare i rischi e le complicanze di un intervento chirurgico, la loro prevenzione e l’eventuale trattamento.Consente inoltre, di acquisire le conoscenze riguardo: l’anatomia topografica, lo strumentario e le condizioni di asepsi. Alla fine del corso lo studente acquisirà gli strumenti per l’autovalutazione e la consapevolezza dei limiti dell’operatore al fine di ravvedere la necessità di richiedere una consulenza e/o una collaborazione esterna. CORE CURRICULUM Il laureato deve essere in grado di effettuare: l’anestesia locale; estrazioni semplici; estrazioni di radici o di denti inclusi; progettazione, incisione e scollamento e sutura di lembi; osteotomia e/o odontotomia. Deve conoscere le norme di comportamento pre e post-operatorie; deve essere in grado di prescrivere la terapia farmacologica. Deve saper effettuare un esame bioptico (incisionale e/o escissionale). PROGRAMMA Anatomia chirurgica dei mascellari Esame clinico Anestesia Complicanze dell'anestesia Il campo operatorio Posizioni del paziente e dell'operatore Strumentario exodontico e chirurgico Testi consigliati Frenkel G., Aderhold L., Raetzke P., La chirurgia odontoiatrica ambulatoriale, Scienza a tecnica dentistica edizioni internazionali (Milano) Sailer H.F., Pajarola G.F., Chirurgia orale, Masson (Milano) Barone R., Clauser C., Grassi R., Chirurgia orale: gli ottavi inferiori, Manuale Atlante. Hopkins R., Atlante a colori di chirurgia pre-protesica odontoiatrica, Scienza e tecnica dentistica edizioni internazionali. Ripari M., Maggiore C., Spinetti A., Apicectomia: indicazioni e tecnica chirurgica, La Goliardica (Roma). Bianchi, Sanfilippo, Zaffe, Implantologia ed implantoprotesi, UTET (Torino). Bert, Missika, I mplantologia chirurgica e protesica, Masson (Milano) Prof.ssa Claudia Maggiore Ricevimento studenti il martedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00 Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0863.433831 - fax 0862.433826 C.I. (Medicina interna) - CFU 4 MED/13Endocrinologia - CFU 0.5 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. S./F. Francavilla - CFU 0.5 MED/17Malattie infettive - CFU 1 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Claudio De Simone - CFU 1 MED/09Medicina interna I - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica Prof.ssa Clara Balsano (Coordinatore) - CFU 2.5 Il corso di Medicina Interna si pone come scopo principale quello di fornire le nozioni fondamentali di patologia e clinica in modo che lo studente abbia la possibilita' di mettere in correlazione le malattie sistemiche come alterazioni di piu' apparati che comunque interagiscono sempre fra loro. L' odontoiatra deve essere capace di riconoscere la possibile eziologia odontostomatologica e le manifestazioni cliniche, a carico del cavo orale, di malattie sistemiche. Sulla scorta di queste finalita' sono stati scelti i seguenti argomenti:

MEDICINA INTERNA I

• Emergenze - Collasso - Sincope - Shock - Ictus cerebrale - Emorragie cerebrali

• Apparato respiratorio

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- Asma bronchiale - Insufficienza respiratoria - Tromboembolia polmonare - Edema polmonare acuto

• Ematologia - Disturbi della coagulazione: - Affezioni delle piastrine - Affezioni della parete vasale - Terapia anticoagulante, fibrinolitica,antipiastrinica - Disturbi del sistema emopoietico - Anemie - Emoglobinopatie

• Malattie del rene e delle vie urinarie - Glomerulonefriti primitive - Glomerulonefriti post-infettive - Glomerulonefrite di Berger - Glomerulonefrite membranosa - Sindrome nefritica - Sindrome nefrosica - Insufficienza renale acuta - Insufficienza renale cronica

• Malattie del ricambio - Diabete mellito - Coma iperosmolare - Coma chetoacidosico

• Malattie del fegato e delle vie biliari - Epatiti acute e croniche - Cirrosi epatica - Coma epatico

1. MALATTIE INFETTIVE: - Considerazioni generali - Malattie virali - Biologia dei virus - Infezioni da Herpes simplex

da Varicella zoster da Epstein Barr da Citomegalovirus da Retrovirus

- Virus epatitici: 1. Virus B 2. Virus C 3. Virus delta

- Virus dell'immunodeficienza acquisita (HIV1 e HIV2) - Infezioni fungine o micosi

• MALATTIE CARDIOVASCOLARI: - Elementi di Fisiologia della circolazione - Principali segni e sintomi del paziente cardiologico - Endocarditi infettive - Miocarditi - Pericardite - Cardiopatia ischemica - Aritmie ipo ed ipercinetiche - Scompenso cardiaco - Ipertensione arteriosa ed emergenze ipertensive - Valvulopatie ed endocarditi - Principi e tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base

• MALATTIE ENDOCRINOLOGICHE: - Tiroide: Ipertiroidismo/ipotiroidismo, tiroiditi autoimmuni, tiroiditi

virali - Paratiroidi: Metabolismo del calcio,

Iperparatiroidismo/ipoparatiroidismo,

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- Surrene: M. di Cushing, M. di Addison, Feocromocitoma Testi consigliati : Rugarli, manuale di Medicina Interna Sistematica, Ed. Masson. Harrison, Trattato di Medicina Interna, Ed. M.G.H. Prof.ssa Plara Balsano Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica Edificio 6 - Coppito ricevimento studenti: Martedì dalle 14.00 alle 17.00 C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 5 MED/28Endodonzia I - CFU 1 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante - A contratto - CFU 1 Endodonzia Tirocinio - CFU 1 - tipol. F MED/28Odontoiatria conservativa III - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Mario Baldi (Coordinatore) - CFU 2.5 Odontoiatria conservativa tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F C.I. ODONTOIATRIA OPERATIVA Il programma dell’esame del C..I. si evince dai contenuti formativi esposti all’inizio e dai programmi descritti per ogni singolo semestre dei corsi di Conservativa ed Endodonzia, a partire dal secondo anno. La prova finale d'esame integrato ripercorre e valuta le conoscenze acquisite nei tre anni e consterà di una breve prova scritta (se non già effettuata e superata), di una prova pratica (preparazione conservativa ed endodontica su elementi dentari estratti e valutazione diagnostica su radiografie endorali) e di una prova orale conclusiva. Testi consigliati Testi di anatomia e modellazione Fonzi "Anatomia funzionale e clinica dello splancnocranio" Edi. Ermes (Martina) Major M. Ash “Anatomia funzionale del dente e dell’occlusione di Wheeler” Edi Ermes (Martina) Maggiore Ripari “Anatomia dei denti” Uses Major M. Ash “Atlante della morfologia dentale di Wheeler” Scienza e Tecnica Dentistica Mangano Capanna “Manuale di disegno e modellazione dentale” Ed Martina Testi di Conservativa Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET ODONTOIATRIA CONSERVATIVA III cfu teorici 1,5 – cfu tirocinio 1 PROGRAMMA Crediti teorici. La diagnosi radiografica della carie. I materiali in Conservativa: amalgama, adesivi smalto -dentinali, compositi, cementi vetroionomerici, compomeri. Indicazioni e materiali per le otturazioni intermedie. Indicazioni all'uso della diga, indicazioni alla somministrazione di anestetici locali. Preparazioni, strumenti, materiali e procedure cliniche nella ricostruzione dei denti posteriori, indicazioni all'uso delle matrici. Attuali concetti di protezione pulpo-dentinale. Crediti pratici. Diagnosi di carie su radiografie bitewing, preparazioni di cavità su denti estratti, otturazioni delle cavità preparate in amalgama e in composito, visite cliniche in reparto. Testi consigliati Testi di Conservativa Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET Ricevimento del Prof. Mario Baldi

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Dip.to di Scienze della Salute Martedì dalle ore 12 alle ore 13.30 Ulteriori appuntamenti previo contatto telefonico Presso la Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6 – Coppito Tel: 0862-433818 -0862433822 e 3332314387 e-mail: mario.baldi @ cc.univaq.it

ENDODONZIA I cfu teorici 0,5 – cfu tirocinio 0,5 OBIETTIVI Corso mirato all'acquisizione teorico-pratica dei concetti basilari della endodonzia relativamente alla anatomia, alla fisiologia e fisiopatologia della polpa dentaria e ai criteri per realizzare l’accesso alla camera pulpare, ia strumentazione ela preparazione dei canali dentari e la chiusura con diverse tecniche; relatvamente alla conoscenza e all'uso dello strumentario e dei materiali specifici endodontici; relativamente alla valutazione clinica, diagnostica e radiografica e restaurativa delle patologie e delle lesioni dentarie di interesse endodontico. METODO DI VALUTAZIONE Lo studente sarà valutato, e avrà la possibilità di esprimere (e autovalutare) le sue conoscenze, durante il corso didattico, attraverso le esercitazioni pratiche, a scadenze semestrali con la preparazione di seminari di approfondimento delle lezioni svolte, a scadenze annuali, con la prova di idoneità ( in forma pratica, orale o scritta) e, al termine del corso, attraverso la prova finale d'esame integrato che consterà di una breve prova scritta, di una prova pratica (preparazione cavitaria su elemento dentario estratto e valutazione diagnostica su radiografia endorale) e di una prova orale conclusiva. PROGRAMMA Crediti teorici. Anatomia della polpa dentaria degli elementi permanenti, principi di endodonzia: la preparazione endodontica (cavità coronale, accesso ai canali e preparazione canalare), lo strumentario endodontico. Crediti pratici. Conoscenza e uso degli strumenti endodontici, preparazione di cavità d’accesso e individuazione dei canali su denti estratti. Testi consigliati Testi di Endodonzia Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina) Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze Testi di Traumatologia Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina) Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni C.I. (Patologia speciale odontostomatologica) - CFU 4.5 MED/28Patologia speciale odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Mario Capogreco (Coordinatore) - CFU 3.5 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F PATOLOGIA SPECIALE ODONTOSTOMATOLOGICA I OBIETTIVI E FINALITA’ Gli studenti devono acquisire le nozioni delle patologie che interessano, primitivamente e secondariamente, il cavo orale e le ossa mascellari e l’intero apparato stomatognatico. PROGRAMMA Embriologia della bocca, dei denti e dei mascellari Anatomia dell’apparato stomatognatico Differenze morfologiche tra decidui e permanenti Prevenzione odontostomatologica Carie,Parodontopatie, Patologie dermatologiche, Traumatologia del mascellari Traumatologia dei denti Esame clinico del paziente Patologie dei denti (anomalie dentarie) Anomalie di forma, Anomalie di dimensione

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coronale radicolare Anomalie di colore e tessuto Anomalie di numero Anomalie d’euzione Anomalie di posizione Patologia cariosa Patologie della polpa Paradentiti apicali Ascessi, flemmoni perimascellari e perimandibolari, osteiti, linfadeniti cervico-facciali Parodontopatie Testi consigliati De Michelis B, Modica R, Re G. “trattato di Clinica Odontostomatologica” – Minerva Medica Marci F, Chimenti C, Giannoni M. Studio Clinico del Paziente Odontostomatologico” – Masson Capozzi – Modica e coll. “Patologia Speciale Odontostomatologica” Uses – Utet Van der Wall – Pindborg. “Malattie della lingua“ Scienza e Tecnica Dentistica. Cavezian R. “Diagnosi per immagini in odontostomatologia” Masson Valentini AV, Cavalli D. “Precancerosi del cavo orale” Martina Pindborg. “Patologia Orale” (atlante) Ed. Ermes Capogreco M, Carrassi A, Favia G, Margiotta V, Piattelli A “Patologia Orale” Antonio Delfino Editore s.r.l Gandolfo G, Scully C, Carrozzo M. “Patologia e medicina del cavo orale” Utet Kramer I.R.A., Pindborg J.J., Shear M. “Tipizzazione dei tumori odontogeni” Antonio Delfino Editore s.r.l. Pindborg J.J., “ Atlante delle malattie della mucosa orale” Masson Laskaris G “Malattie del cavo orale” Utet. Prof. Mario Capogreco Dip.to di Scienze della Salute Sede: Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6 Tel. 0862433832 - Fax. 0862433826 Ricevimento studenti: martedì dalle ore 9.00 alle ore 10.30 e dalle ore 12.30 alle ore 14.30 Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30 C.I. (Protesi dentaria) - CFU 2.5 MED/28 Protesi I - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2.5 PROTESI I L’Occlusione Basi fondamentali dell’occlusione.L’occlusione di I, II e III classe. Overbite e Overjet, Curve di Spee e Wilson. Interferenze occlusali. L’occlusione mutuamente protetta, l’occlusione unilateralmente bilanciata. L’occlusione bilanciata. Anatomia e fisiologia del sistema stomatognatico.

Il rapporto mandibolo-cranico La Relazione Centrica definizioni tecniche di registrazione operatore guidate tecniche di registrazione paziente guidate tecniche per la disclusione posteriore stabilità e ripetibilità della RC La Posizione di Riposo Definizione Metodi clinici Metodi strumentali Lo spazio libero Definizione Metodi clinici Metodi strumentali

Uso della tens Approfondimento pratico delle conoscenze sulla T.E.N.S. Utilizzo dell’elettrostimolatore. Come posizionare gli elettrodi stimolatori.Trovare la “soglia clinica”. La valutazione della posizione neutra cranio mandibolare. Manipolare la resina per la registrazione del rapporto cranio mandibolare. Rilevare il rapporto cranio mandibolare con TENS. Valutare la registrazione effettuata. Progettare il lavoro in base alla registrazione cranio mandibolare

Parte pratica: presa impronte in arginato. Colatura in gesso. Registrazione del rapporto mandibolo cranico

Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826

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E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30 C.I. Radiologia (esame) - CFU 5 MED/36Radiologia - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Massimo Gallucci (Coordinatore) - CFU 3.5 Tirocinio - CFU 1.5 - tipol. F RADIOLOGIA Parte generale Fondamenti di Fisica delle radiazioni. I raggi X. Proprietà dei raggi X di interesse diagnostico Il tubo radiogeno. Radiologia convenzionale, tomografia: principi di tecnica e principali applicazioni. Scialografia, ecografia, tomografia computerizzata, risonanza magnetica: principi tecnici e principali applicazioni diagnostiche Studio radiologico del cranio, radiologia extraorale, calcificazioni endocraniche Diagnostica per immagini di torace, addome e pelvi: principali iter diagnostici. Alterazioni fondamentali dell'osso (osteoporosi ed osteomalacia, osteosclerosi, osteonecrosi, osteodistrofie). Parte speciale Radiografia panoramica: principi di tecnica e principali applicazioni cliniche. Esami radiografici endorali: principi di tecnica e principali applicazioni cliniche Anatomia radiografica speciale Anomalie dentali Carie dentale e problematiche delle otturazioni Malattie del paradenzioso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Infezioni ed infiammazioni dei mascellari e delle ossa facciali Cisti dei mascellari. Tumori odontogeni e non-odontogeni. Articolazioni temporo-mandibolari: metodiche di studio e principali quadri patologici. Ghiandole salivari: metodiche di studio e principali quadri patologici Tumori del cavo orale Testi consigliati: Parte generale G. Cittadini, Manuale di radiologia clinica, ECIG Editore. G. Juliani, Radiologia medica, Edizioni Minerva Medica. Parte speciale P. W. Goaz -S.C. White, Radiologia odontoiatrica. Principi ed interpretazione, Piccin Editore. R. Romagnoli -U. Salvolini -R. Caverian -G. Pasquet, Radiologia odontostomatologica, Monduzzi Editore. G. Rossetti, Radiologia odontoiatrica, Ed. Libreria Cortina, Verona. Prof. Massimo Gallucci Sede: Servizio di Risonanza Magnetica Ospedale San Salvatore - Coppito Tel: 0862.368512 - 0862.368775 e-mail [email protected] Ricevimento studenti il martedì dalle ore 15.00 alle ore 16.00

Anno 3, Semestre 2

C.I. Anatomia Patologica (esame) - CFU 3 MED/08Anatomia patologica - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica Prof. Pietro Leocata (Coordinatore) - CFU 3 ANATOMIA PATOLOGICA Parte generale Patologia del sistema immunitario: lupus eritematoso sistemico; immunodeficienze acquisite; sarcoidosi; malattia reumatica.

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Patologia degli organi linfatici: linfoadeniti; generalità sui linfomi Hodgkin e non- Hodgkin; splenomegalie. Patologia del sangue e degli organi emopoietici: generalità su anemie, poliglobulie, leucemie, plasmicitomi, piastrinopenie. Patologia del cuore e dei vasi: insufficienza cardiaca; aterosclerosi; pericarditi; endocarditi; cardiopatia ischemica; cardiomiopatie; miocarditi. Patologia dell'apparato respiratorio: insufficienza respiratoria: principali cause e quadri anatomo-clinici. Patologia dell'apparato digerente: malattie infiammatorie e neoplastiche del tubo digerente ; epatiti acute e croniche; cirrosi epatica; tumori del fegato; pancreatiti acute e croniche; tumori del pancreas. Patologia dell'apparato urinario: insufficienza renale: principali cause e quadri anatomoclinici. Patologia del sistema endocrino: iperplasie e tumori della tiroide, generalità sulle tiroiditi, iperparatiroidismi primitivi e secondari. Patologia del sistema nervoso: meningiti, idrocefalo, infarti ed emorragie cerebrali. Testi consigliati Angell- Robbins -Kumar, Anatomia patologica, Ed. EMSI. Prof. Pietro Leocata Dip.to di Scienze della Salute Sede Servizio di Anatomia Patologica Ospedale San Salvatore Tel. 0862.368718 e-mail [email protected] C.I. Chirurgia generale II (esame) - CFU 3.5 MED/18Chirurgia generale II - CFU 2.5 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Giorgio Citone (Coordinatore) - CFU 2.5 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F CHIRURGIA GENERALE Patologie delle ghiandole salivari: Ranula Scialolitiasi Scialoadeniti Neoplasie delle ghiandole salivari Patologie del collo Cisti branchiogene Cisti e fistole del dotto tireoglosso Linfangiomi cistici Malattie infettive del collo Linfadeniti acute Adenoflemmoni Celluliti cervicali diffuse Flemmoni lignei Linfadenite cronica semplice Linfadenite tubercolare Actinomicosi cervicale Tumori Benigni Maligni Patologie delle tiroide Ectopie Tiroiditi Gozzo o struma Endemico Sporadico Malattia di Basedow Neoplastico benigno Maligno Patologie delle paratiroidi Iperparatiroidismo Ipopaaratiroidismo

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Traumatologia deol torace Traumi chiusi Ferite toraciche Pneumotorace Emotorace Patologie del mediastino Sindrome mediastinica Patologie dell’esofago cancro del polmone cancro dello stomaco cancro del retto morbo di Crohn occlusione intestinale Malformazioni congenite Corpi estranei Perforazioni e rotture Lesioni da caustici Diverticoli esofageii Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Reflusso gastro-esofageo ed ernie diaframmatiche Traumi addominali Traumi chiusi Ferite addominali Patologia chirurgica speciale: litiasi biliare cancro della mammella cancro del polmone cancro dello stomaco cancro del retto morbo di Crohn occlusione intestinale Testi consigliati Dionigi: Chirurgia Fegiz – Marrano – Ruberti: Manuale Di Chirurgia Generale Prof. Giorgio Citone Sede Delta Chirurgico - II piano Ospedale San Savatore Tel. e fax: 0862.319640 e-mail [email protected] C.I. Chirurgia orale e maxillo-facciale (idoneità) - CFU 3 MED/29Chirurgia orale II - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3 CHIRURGIA ORALE II Disinfezione e sterilizzazione dello strumentario Trattamento pre e post-operatorio del paziente a rischio Le emergenze nell'ambulatorio odontoiatrico Indicazioni e controindicazioni alle estrazioni Estrazioni dei denti erotti Estrazioni delle radici Incidenti derivati dalle estrazioni Complicanze delle estrazioni Testi consigliati Frenkel G., Aderhold L., Raetzke P., La chirurgia odontoiatrica ambulatoriale, Scienza a tecnica dentistica edizioni internazionali (Milano) Sailer H.F., Pajarola G.F., Chirurgia orale, Masson (Milano) Barone R., Clauser C., Grassi R., Chirurgia orale: gli ottavi inferiori, Manuale Atlante. Hopkins R., Atlante a colori di chirurgia pre-protesica odontoiatrica, Scienza e tecnica dentistica edizioni internazionali.

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Ripari M., Maggiore C., Spinetti A., Apicectomia: indicazioni e tecnica chirurgica, La Goliardica (Roma). Bianchi, Sanfilippo, Zaffe, Implantologia ed implantoprotesi, UTET (Torino). Bert, Missika, I mplantologia chirurgica e protesica, Masson (Milano) Prof.ssa Claudia Maggiore Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0863.433831 - fax 0862.433826 Ricevimento studenti il martedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00 C.I. Medicina interna (esame) - CFU 3.5 MED/11Malattie apparato cardiovascolare - CFU 1.5 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof.ssa Maria Penco - CFU 0.75 Prof. Silvio Romano - CFU 0.75 MED/09Medicina interna II - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica Prof.ssa Clara Balsano (Coordinatore) - CFU 2 Programma

- Elementi di fisiologia della circolazione - Principali segni e sintomi del paziente cardiopatico - Cardiopatia ischemica - Ipertensione arteriosa - Valvulopatie ed endocarditi - Principi e tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base

Testi consigliati: M. Penco. Dispense di Cardiologia. Ed CESI, Roma W.J.Hurst “Il cuore” McGraw Hill Libri Italia AA.VV:: Malattie dell’apparato cardiovascolare in Teodori U: Trattato di Medicina Interna, Roma SEU S.Dalla Volta “Malattie del cuore e dei vasi “ McGraw Hill Libri Italia Siti web www.cardiologiaonline.org www.cardiologiaonline.it www.sicardiologia.it www.cardiolink.it www.cardiologia.net www.lezionidicuore.it Prof.ssa Maria Penco Prof. Silvio Romano Ricevimento studenti Dipartimento di Medicina Interna, Edificio Delta 6 -Coppito, martedì dalle 10 alle 13 e il mercoledì dalle ore 17.00 alle ore 18.00 Programma • Ematologia - Disturbi della coagulazione: - Affezioni delle piastrine - Affezioni della parete vasale - Terapia anticoagulante, fibrinolitica,antipiastrinica - Disturbi del sistema emopoietico - Anemie - Emoglobinopatie • Malattie del rene e delle vie urinarie - Glomerulonefriti primitive - Glomerulonefriti post-infettiverea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria - Glomerulonefrite di Berger - Glomerulonefrite membranosa - Sindrome nefritica - Sindrome nefrosica

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- Insufficienza renale acuta - Insufficienza renale cronica • Malattie del ricambio - Diabete mellito - Coma iperosmolare - Coma chetoacidosico • Malattie del fegato e delle vie biliari - Epatiti acute e croniche - Cirrosi epatica - Coma epatico Testi consigliati Rugarli, Manuale di medicina interna Sistematica, Ed Masson Harrison, Trattato di Medicina Interna, Ed M.G.H. Prof.ssa Plara Balsano Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica Edificio 6 - Coppito ricevimento studenti: Martedì dalle 14.00 alle 17.00 C.I. Odontoiatria operativa (idoneità) - CFU 5.5 MED/28Endodonzia II – CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante - A contratto - CFU 2 Endodonzia Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F Odontoiatria conservativa - CFU 0.5 - tipol. F MED/28Odontoiatria conservativa IV - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. M. Baldi (Coordinatore) - CFU 2.5 ENDODONZIA II Crediti teorici. Il sondaggio e il trattamento dei canali, conoscenza e uso dello strumentario e dei materiali specifici per le irrigazioni, le preparazioni e le otturazioni canalari con diverse tecniche. La valutazione anamnestica e sintomatologica del paziente, la diagnosi clinica, strumentale e radiologica delle lesioni che interessano la polpa dentaria e ne compromettano la vitalità. Crediti pratici. Preparazione di cavità d’accesso e individuazione dei canali su denti estratti. Riconoscimento di lesioni endodontiche su radiografie periapicali. Testi consigliati Testi di Endodonzia Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina) Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze Testi di Traumatologia Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina) Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni ODONTOIATRIA CONSERVATIVA IV Crediti teorici. Preparazioni, strumenti, materiali e procedure cliniche nella ricostruzione dei denti anteriori e nelle ricostruzioni al colletto dei denti. indicazioni all'uso delle matrici. Ricostruzioni complesse in Conservativa, ricostruzioni indirette nei settori posteriori, gli intarsi. Principi di ergonomia. Crediti pratici. Applicazione della diga, visite cliniche in reparto. Testi consigliati Testi di Conservativa Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET

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Ricevimento del Prof. Mario Baldi Dip.to di Scienze della Salute

Martedì dalle ore 12 alle ore 13.30 Ulteriori appuntamenti previo contatto telefonico Presso la Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6 – Coppito Tel: 0862-433818 -0862433822 e 3332314387 e-mail: mario.baldi @ cc.univaq.it

C.I. Patologia speciale odontostomatologica (esame) - CFU 3 MED/28Patologia speciale odontostomatologica - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Mario Capogreco (Coordinatore) - CFU 3 PATOLOGIA SPECIALE ODONTOSTOMATOLOGICA Patologie della mucosa orale Malattie vescicolo-bollose Malattie ulcerative Lesioni bianche e lesioni rosse-blu Pigmentazioni Lesioni verruco-papillari Patologie della lingua Patologie delle ghiandole salivari Lesioni reattive Infezioni Malattie metaboliche Neoplasie Cisti dei mascellari Odontogene Non odontogene Pseudocisti Carcinoma orale Fattori di rischio Epidemiologia Lesioni e condizioni precancerose Diagnosi Forme cliniche ed istologiche Terapia Tumori odontogeni Epiteliali Mesenchimali Misti Tumori non odontogeni Lesioni fibroblastiche dei mascellari Traumi dentali Patologie dell’Emostasi ed implicazioni in odontostomatologia Testi consigliati De Michelis B, Modica R, Re G. “trattato di Clinica Odontostomatologica” – Minerva Medica Marci F, Chimenti C, Giannoni M. Studio Clinico del Paziente Odontostomatologico” – Masson Capozzi – Modica e coll. “Patologia Speciale Odontostomatologica” Uses – Utet Van der Wall – Pindborg. “Malattie della lingua“ Scienza e Tecnica Dentistica. Cavezian R. “Diagnosi per immagini in odontostomatologia” Masson Valentini AV, Cavalli D. “Precancerosi del cavo orale” Martina Pindborg. “Patologia Orale” (atlante) Ed. Ermes Capogreco M, Carrassi A, Favia G, Margiotta V, Piattelli A “Patologia Orale” Antonio Delfino Editore s.r.l Gandolfo G, Scully C, Carrozzo M. “Patologia e medicina del cavo orale” Utet Kramer I.R.A., Pindborg J.J., Shear M. “Tipizzazione dei tumori odontogeni” Antonio Delfino Editore s.r.l.o di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Pindborg J.J., “ Atlante delle malattie della mucosa orale” Masson Laskaris G “Malattie del cavo orale” Utet.

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Prof. Mario Capogreco Dip.to di Scienze della Salute Sede: Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6 Tel. 0862433832 - Fax. 0862433826 Ricevimento studenti: martedì dalle ore 9.00 alle ore 10.30 e dalle ore 12.30 alle ore 14.30 Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30 C.I. Protesi dentaria (idoneità) - CFU 6.5 MED/28Implanto-protesi I - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante a contratto MED/28Protesi II - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 3 IMPLANTO-PROTESI I 1) L’anatomia applicata per gli impianti dentali 2) I tessuti attorno agli impianti 3) Valutazione medica del paziente 4) Considerazioni farmacologiche nell’odontoiatria implantare 5) Radiologia e tecniche radiologiche 6) Classificazione e piani di trattamento per arcate edentule parziali e totali nell’odontoiatria implantare Libro di testo : Carl E. Misch – L’odontoiatria implantare contemporanea – (A. DelfinoEditore) PROTESI II Il Restauro del dente singolo. L’esigenza estetica, l’esigenza funzionale, l’esigenza economica Sostituzione dei denti mancanti. Scelta del tipo di protesi. Valutazione dei denti pilastro. Considerazioni biomeccaniche. Problemi particolari Configurazioni di protesi parziali fisse. Protesi parziali fisse semplici e complesse sostituenti un dente. Semplici e complesse sostituenti due denti. Protesi parziali fisse semplici e complesse sostituenti più di due denti. Materiali da impronta. Caratteristica dell’impronta di precisione. Portaimpronta individuali. Polivinilsilossani. Polieteri Impronta di precisione. Impronta monofase monocomponente. Impronta monofase bicomponente. Impronta bifase bicomponente. Eliminazione dei tessuti molli: Tecnica del filo singolo e del doppio filo. Curettage rotatorio. Elettrochirurgia. Chirurgia. Obiettivi biologici e meccanici delle preparazioni protesiche. Diagnosi e terapia del pilastro protesico Conservazione dell’endodonto. Lo spessore per i materiali da restauro. Forma ritentiva e stabile. Precisione dei margini di finitura. Preparazione degli elementi dentali anteriori e posteriori. Controllo dello spessore dei tessuti asportati. La riduzione incisale, assiale e occlusale. Il margine di finitura La precisione del margine. Gli errori del margine. Il contorno o profilo d’emergenza. La linearità del margine. Lo spazio dei materiali.. Margine a spalla bisellata Geometria della linea di finitura protesica. Margine a finire. Margine a lama di coltello. Margine a chamfer. Margine a spalla di 90°. Margine a spalla inclinata di 135. Margine a spalla di 50° Margine a Chamfer bisellato. Margine a spalla bisellata. Finiture marginali miste. Il restauro dei margini a tutto spessore “Butt”. L’unità dento-gengiva, impianto mucosa e pontic-gengiva. Definizione.L’integrazione biologica. L’intervento parodontale. Tirocinio pratico frequenza al reparto di protesi Esercitazioni. l’impronta preliminare. porta-impronta individuale. l’impronta di precisione. preparazione dei monconi: chamfer, spalla, con bisellatura. IDONEITA’ Domande a risposta multipla su argomenti trattati (la risposta al 50% delle domande consente di ottenere l’idoneità) Preparazione di un margine di finitura protesico. Registrare un rapporto mandibolo-cranico con myoprint.

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Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

Anno 4, Semestre 1

C.I. (Chirurgia orale e maxillo-facciale) - CFU 8 MED/29Chirurgia maxillo-facciale I - CFU 4 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Dr. Tommaso Cutilli (Coordinatore) - CFU 4 MED/29Chirurgia orale III - CFU 4 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 4 CHIRURGIA MAXILLO -FACCIALE DISTRETTO MAXILLO-FACCIALE

*Definizione e limiti *Richiami di embriologia *Anatomia chirurgica

TRAUMATOLOGIA - FRATTURE DEL MASSICCIO FACCIALE

*Biomeccanica del massiccio facciale *Fratture dento-alveolari, F. di Le Fort I, II, III, F. verticali *Fratture del complesso naso-etmoido-frontale, F. orbitarie, F. orbito-maxillo-malari, F. dell’arcata temporo-zigomatica

- FRATTURE DELLA MANDIBOLA *Biomeccanica della struttura mandibolare *Fr. del corpo (sinfisarie,parasinfisarie), F. dell’angolo, F. del ramo, F. dell’ apofisi coronoide, F. del condilo

- FRATTURE COMPLESSE DELLO SPLANCNOCRANIO *I fracassi facciali

PATOLOGIA CHIRURGICA DELL’ATM *Lussazioni e fratture del condilo ad indicazione chirurgica; Anchilosi

DISMORFOSI DENTO-MAXILLO-FACCIALI *Eccessi e difetti mandibolari, difetti ed eccessi mascellari, sindrome progenica, sindrome prognatica, morso aperto scheletrico, dismorfosi asimmetriche

MALFORMAZIONI CONGENITE *Turbe della morfogenesi (cheiloschisi,palatoschisi,cheilognatopalatoschisi,le sindromi del 1° arco branchiale) *Turbe della ossificazione (Sindrome di Crouzon, Sindrome di Apert)

ONCOLOGIA MAXILLO-FACCIALE - TUMORI DEL MASSICCIO FACCIALE *T. della sovrastruttura (etmoido-orbitari), della mesostruttura (naso-sinusali), della infrastruttura (alveolopalatini) - TUMORI DEL CAVO ORALE *Fattori e condizioni di rischio, lesioni potenzialmente cancerose *T. del labbro inf. e del labbro sup., delle guance, della lingua, del pavimento orale, del palato duro, del palato molle, delle gengive

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- TUMORI DELLA MANDIBOLA - TUMORI DELLE GHIANDOLE SALIVARI

LESIONI OSTEOLITICHE DEI MASCELLARI NEOFORMAZIONI BENIGNE DEI MASCELLARI AD AGGRESSIVITA’ LOCO-REGIONALE Testi consigliati: - Negri P.L., Marci F., Corbacelli A.: Elementi di clinica odontostomatologica e chirurgia maxillofacciale. Japadre ed., L' Aquila. - De Michelis B., Modica R., Re G.: Trattato di Clinica Odontostomatologica, Minerva Medica Ed., Torino. - Iannetti G.: Elementi di Chirurgia Maxillo-Facciale - Brusati R., Se senna E.: Chirurgia delle deformità mascellari. Masson Ed. Milano Sede: Dipartimento di Scienze della Salute

Unità Operativa a Direzione Universitaria di Chirurgia Maxillo-facciale Presidio Ospedaliero “S. Salvatore” - Edificio Delta Chirurgia (1° piano) Tel. 0862.368546 – 0862.368547 Fax. 0862.313440 E-mail: [email protected] [email protected] Ricevimento studenti: giovedì dalle 11.00 alle 13.00, previo appuntamento (368.7618437) C.I. (Clinica odontostomatologica I) - CFU 3 MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3 CLINICA ODONTOSTOMATOLOGICA I OBIETTIVI E FINALITA’ Lo studente, dopo aver appreso l’ambito di attività dell’odontoiatra, averne compreso la peculiarità professionali, gli obblighi di legge, gli aspetti deontologici ed organizzativi, dovrà dimostrare di aver compreso gli aspetti fondamentali delle procedure diagnostiche. A tal fine dovrà conoscere l’esame obiettivo, gli esami ausiliari (strumentali e non) e gli accertamenti clinici e di laboratorio. PROGRAMMA Gli esercenti le professioni sanitarie L’Equipe Odontoiatrica Il ruolo dell’ Odontoiatra Lineamenti di medicina legale legati alla professione odontoiatrica: - la facoltà di curare - il rapporto odontoiatra-paziente - il segreto professionale - la responsabilità professionale - il consenso alle cure Lineamenti di medicina delle assicurazioni legati alla professione odontoiatrica: - il danno - le polizze assicurative in ambito odontoiatrico - il risarcimento Lineamenti di deontologia medica legati alla professione odontoiatrica: - il rapporto con il paziente - il rapporto con i collaboratori Aspetti amministrativi della professione odontoiatria ambulatoriale: - le autorizzazioni - i registri - le certificazioni - la scheda clinica - la cartella clinica - la documentazione clinica Aspetti fiscali della professione odontoiatrica ambulatoriale:

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- il preventivo - la fatturazione - altri adempimenti Aspetti gestionali della professione odontoiatrica ambulatoriale: - la scelta della prestazione offertarso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria - la collaborazione professionale - la comunicazione Aspetti ergonomici della professione odontoiatrica ambulatoriale: - la progettazione dell’ambulatorio - la dotazione dell’ambulatorio - le procedure operative - le apparecchiature - la strumentario - i controlli periodici L’infezione crociata ed il recupero dell’ambiente contaminato in odontoiatria TESTI CONSIGLIATI E. De Michelis, R. Modica, G. Re : « Trattato di clinica odontostomatologica » Minerva Medica F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: “Lo studio clinico del paziente odontostomatologico”, Masson Editore P.L. Negri, F. Marci, A. Corbacelli: “Elementi di patologia odontostomatologica, chirurgia maxillofacciale” Japadre Editore. J.A. Regezi, J.J. Sciubba: “Patologia orale: dala diagnosi alla terapia”, antonio Delfino Editore C. Scully, R.A. Cawson: “Il trattamento odontoiatrico nei pazienti affetti da malattia sistemiche”, antonio Delfino editore P.A. Reichart, H.P. Philipsen: “Patologia orale”, Masson Prof. Mario Giannoni Dipartimento di Scienze della Salute Clinica Odontostomatologica - Edificio Delta 6 - Coppito Tel. 0862.433821 Fax 0862.433826 e-mail [email protected] Ricevimento studenti:giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00 C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 4 MED/28Endodonzia III - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante - A contratto - CFU 3 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F ENDODONZIA III Crediti teorici. Le pulpopatie, la gestione del paziente endodontico, l’anamnesi, l’esame clinico-obiettivo, la diagnosi. L’anestesia in endodonzia, Il trattamento endodontico: la preparazione endodontica (cavità coronale, accesso ai canali e strumentazione canalare con diverse tecniche) – materiali e procedure di otturazione dei canali radicolari con diverse tecniche. Crediti pratici. Strumentazione su denti estratti, visite cliniche in reparto. Testi consigliati Testi di Endodonzia Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina) Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze Testi di Traumatologia Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina) Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni C.I. (Ortognatodonzia e gnatologia) - CFU 3 MED/28Gnatologia clinica I - CFU 0.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche

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Prof. Annalisa Monaco - CFU 0.5 MED/28Ortognatodonzia I - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 2.5 GNATOLOGIA CLINICA I Il disordine temporo-mandibolare: Definizione e terminologia.Epidemiologia. Il vero problema dell’etiologia. Relazione tra malocclusione e DTM. Semeiotica dei DTM

Classificazione secondo AAOFP dei DTM:ALTERAZIONI MUSCOLARI: Splinting muscolare. Dolenzia muscolare localizzata Dolore miofasciale. Miospasmo. Miosite Fibromialgia. ALTERAZIONI ARTICOLARI: Disallineamento del complesso condilo-disco: Spostamento del disco, Dislocazione del disco con riduzione, Dislocazione del disco senza riduzione. Incompatibilità strutturale delle superfici articolari: Deviazione della forma, Aderenza, Sublussazione, Dislocazione spontanea. Alterazioni flogistiche dell’articolazione: Sinoviti, Capsuliti, Retrodisciti

RDC Asse I: disordini muscolari, dislocameno del disco, artralgia, artrite, artrosi. Asse II : dolore disfuzionale cronico, depressione, sintomi fisici non specifici, disabilità dei mascellari

Limiti delle classificazioni

Test diagnostici: EMG, TC e RM, Artrografia dinamica, Kinesiografia mandibolare., Durata del periodo silente, Termografia, Monografia, Elettrovibratografia, TENS

Il colpo di frusta

Disordini temporo-mandibolari in età pediatrica

La posturologia: il concetto di postura, il recettore oculare, il recettore podalico, il recettore stomatognatico

La relazione tra il sistema stomatognatico e sistema visivo: valutazione clinica ed elettromiografica

La terapia classicaTerapia occlusale reversibile e irreversibile: La placca di Farrar, la placca Mitchigan, la placca di rilassamento, Molaggio selettivo, trattamenti protesici,ortodontico e di chirurgia maxillo-facciale. Counselling: Consapevolezza del paziente,Repressione volontaria, Terapia di rilassamento sostitutiva e attiva Terapia farmacologia: Analgesici FANS, Ansiolitici, Antiflogistici,, Miorilassanti, Anestetici locali (trigger point and anesthetic block injections) Antidepressivi triciclici. Fisioterapia: Esercizi assistiti, Esercizi autonomi Esercizi di “rilassamento” Esercizi di “riposizionamento Esercizi di “mobilità articolare” Esercizi per ridurre ”l’ipermobilità articolare” Esercizi di “ mobilizzazione”

IDONEITA’ Domande a risposta multipla su argomenti trattati (la risposta al 50% delle domande consente di ottenere l’idoneità) Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30 ORTOGNATODONZIA I OBIETTIVI E FINALITA’ Conoscenza della semeiotica e dei criteri per formulare il giudizio clinico; conoscenza delle possibilità e dei limiti delle principali apparecchiature ortodontiche; inquadramento delle problematiche di prevenzione o di studio epidemiologico. PROGRAMMA: 1) La crescita cranio-facciale: - auxologia - embriologia - teorie di crescita - previsioni di crescita 2) Sviluppo della dentatura

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- sviluppo della dentatura decidua + intercettiva - sviluppo della dentatura permanente + intercettiva Anomalie e disarmonie dento-maxillo-facciali - classificazione - alterazioni trasversali - alterazioni sagittali - alterazioni verticali - alterazioni funzionali e parafunzioni Semeiotica ortognatodontica - esami radiografici- cefalometria - anamnesi, fotografie e modelli - analisi dello spazio + discrepanze dento-alveolari - anatomia atm - analisi funzionale manuale - cpi, montaggio e arco facciale - emg - pedana ASPETTI PRATICI: Capacità di raccogliere i dati semeiologici del paziente ortodontico: documentazione fotografica intra- ed extra-orale, analisi cefalometrica in norma lateralis e postero-anteriore, analisi degli altri radiogrammi, realizzazione di modelli in gesso; compilazione della cartella anamnestica e raccolta dati obiettivi del paziente. TESTI CONSIGLIATI: F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: Studio Clinico del pazier odontostomatologico. Ed. Masson M. Langlade "Cefalometria Ortodontica" "Diagnosi Ortodontica" "Terapia Ortodontica" Ed. Scienza e Tecnica Dentistica Int. R. Moyers: "Manuale di Ortodonzia" Ed. Scienza e Tecnica dentistica Internazionale P. Falconi, D. Caprioglio, E. Genone, F. Magni, F.V. Tenti: "Ortognatodonzia" Ed. Uses Firenze E. Giannì "La Nuova Ortognatodonzia" Ed. Piccin G. Sfodrini, P. Gandini, D. Fraticelli, "Diagnosi ortodontica", Ed. Masson C. Chimenti, E.R. Benvenuto, M. Lucci, V. Parziale, “L’estetica delle anomalie dentarie:Aspetti cliniciortodontici. Ed. Martina Prof. Claudio Chimenti Sede: Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito Tel. 0862433834 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 8.30 –-10,30 C.I. (Parodontologia I) - CFU 4.5 MED/28Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F PARODONTOLOGIA

Introduzione alla parodontologia Embriologia

1. sviluppo dell’embrione 2. sviluppo dell’apparato stomatognatico 3. sviluppo del parodonto 4. patologie disembriogenetiche

Il parodonto normale 1. anatomia 2. funzione

Epidemiologia della malattia parodontale 1. indici di rilevamento parodontale 2. incidenza

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3. prevalenza 4. diffusione

Eziologia della malattia parodontale 1. la microbiologia 2. la placca 3. il tartaro 4. cause iatrogene

Patogenesi della malattia parodontale 1. rapporti batteri-ospite 2. la risposta dell’ospite

Classificazione della malattia parodontale 1. precedenti classificazioni 2. nuova classificazione OMS

Aspetti clinici della malattia parodontale 1. Forme di insorgenza precoce 2. Parodontite dell’adulto 3. Parodontiti necrotizzanti 4. Parodontopatie in età pediatrica

Rapporto tra parodonto e patologia sistemiche 1. diabete 2. cardiopatie 3. gravidanze 4. malattie del sistema immunitario 5. malattie neoplastiche 6. farmaci

Il trauma da occlusione 1. primario 2. secondario

Relazioni endo-parodontali Cisti e parodonto

TESTI CONSIGLIATI CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore

J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina. V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino. M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994

MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA

Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14. Sonda dritta: PCP 15. Sonda per forcazioni: Nabers 2. Specchietto piatto n°5. Specillo dritto. Pinzette per medicazioni. Typodont. Pietra di arkansas

Indirizzo Docente: Prof. Giuseppe Marzo Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0862.433836 Fax 0862.433826 e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00

Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30 C.I. (Protesi dentaria) - CFU 3 MED/28Implanto-protesi II - CFU 1 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche

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Vacante a contratto - CFU 1 MED/28Protesi III - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2 IMPLANTOPROTESI II

Posizionamento degli impianti. Micro e macro geografia implantare Biomeccanica implantare Componentistica implantare Connessioni implantari Concetto di platform switching Valutazione diagnostica del paziente implantare Classificazione protesica dell’odontoiatria implantare Dalla visita al piano di trattamento alla pianificazione chirurgo protesica La riapertura: dal bisturi al tissue pounce. Conoscenza di un kit per implantoprotesi Materiali da impronta in implantoprotesi Procedura d’impronta con metodiche dirette e indirette Impronta di posizione Sviluppo dei modelli Protesizzazione provvisoria Ceratura diagnostica, scelta dei pilastri ( pre angolati , ucla , ecc. ) Passivazione della struttura Tecniche CAD/CAM in implantoprotesi Estetica in implantoprotesi

Testi consigliati

C.E. Misch “L’odontoiatria implantare contemporanea” Antonio Delfino Editore

E. Gherone “La protesi su impianti osteointegrati” MASSON

PROTESI III

Tecnica di preparazione coronali totali: preparazione con spalla a 90° preparazione a 50° preparazione chamfer preparazione a lama di coltello le sopra citate preparazioni possono o non possono essere bisellate

Perni moncone: perni in lega aurea e perni in fibra Faccette di ceramica Intarsi Rapporti dento-parodontali Definizione del contorno protesico e della chiusura marginale Il posizionamento del margine protesico Il rilievo delle informazioni. l'impronta l’allontanamento dei margini gengivali le tecniche di eliminazione dei tessuti molli la dilatazione del solco con il sistema ad espansione dilatazione del solco con la tecnica del provvisorio tecniche di impronta con materiali a reazione chimica note conclusive sull'impronta Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30 C.I. Malattie cutanee e veneree (esame) - CFU 3.5 MED/35Malattie cutanee e veneree - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica Dr. Giancarlo Torlone (Coordinatore) - CFU 3.5 OBIETTIVI E FINALITA’

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Il corso verterà sulle patologie dermatologiche attinenti al Corso di laurea specialistica ed avrà come obiettivo primario quello di fornire allo studente una conoscenza degli argomenti riguardanti la fisiologia e le principali patologie cutanee e mucose. MALATTIE CUTANEE E VENEREE Anatomia e fisiologia della cute e degli annessi Lesioni elementari Patologie batteriche Micosi Virosi Angiomi Ustionii Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Aftosi Lichen ruber planus Eritema essudativo polimorfo Leishmaniosi Parassitosi Pemfigo e pemfigoidi Precancerosi Neoplasie di origine epiteliale Nevi Melanoma Malattie sessualmente trasmesse Testi Consigliati:A. Ribuffo, Manuale di Dermatologia. Prof. Giancarlo Torlone Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche - Coppito 2 Tel. 0862.433506 Fax 0862.433433 e-mail: [email protected] C.I. Otorinolaringoiatria (esame) - CFU 3.5 MED/31Otorinolaringoiatria - CFU 3.5 – tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare

Dott. Gianpiero di Marco - Convenzione ASL AQ Dott. Maurizio Ortu - Convenzione ASL

Anno 4, Semestre 2

C.I. Chirurgia orale e maxillo-facciale (esame) - CFU 5 MED/29Chirurgia maxillo-facciale II - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Dr. Tommaso Cutilli - CFU 2 MED/29Chirurgia orale IV - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3 CHIRURGIA MAXILLO -FACCIALE PROGRAMMA DISTRETTO MAXILLO-FACCIALE

*Definizione e limiti *Richiami di embriologia *Anatomia chirurgica

TRAUMATOLOGIA - FRATTURE DEL MASSICCIO FACCIALE

*Biomeccanica del massiccio facciale *Fratture dento-alveolari, F. di Le Fort I, II, III, F. verticali

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*Fratture del complesso naso-etmoido-frontale, F. orbitarie, F. orbito-maxillo-malari, F. dell’arcata temporo-zigomatica

- FRATTURE DELLA MANDIBOLA *Biomeccanica della struttura mandibolare *Fr. del corpo (sinfisarie,parasinfisarie), F. dell’angolo, F. del ramo, F. dell’ apofisi coronoide, F. del condilo

- FRATTURE COMPLESSE DELLO SPLANCNOCRANIO *I fracassi facciali

PATOLOGIA CHIRURGICA DELL’ATM *Lussazioni e fratture del condilo ad indicazione chirurgica; Anchilosi

DISMORFOSI DENTO-MAXILLO-FACCIALI *Eccessi e difetti mandibolari, difetti ed eccessi mascellari, sindrome progenica, sindrome prognatica, morso aperto scheletrico, dismorfosi asimmetriche

MALFORMAZIONI CONGENITE *Turbe della morfogenesi (cheiloschisi,palatoschisi,cheilognatopalatoschisi,le sindromi del 1° arco branchiale) *Turbe della ossificazione (Sindrome di Crouzon, Sindrome di Apert)

ONCOLOGIA MAXILLO-FACCIALE - TUMORI DEL MASSICCIO FACCIALE *T. della sovrastruttura (etmoido-orbitari), della mesostruttura (naso-sinusali), della infrastruttura (alveolopalatini) - TUMORI DEL CAVO ORALE *Fattori e condizioni di rischio, lesioni potenzialmente cancerose *T. del labbro inf. e del labbro sup., delle guance, della lingua, del pavimento orale, del palato duro, del palato molle, delle gengive - TUMORI DELLA MANDIBOLA - TUMORI DELLE GHIANDOLE SALIVARI

LESIONI OSTEOLITICHE DEI MASCELLARI NEOFORMAZIONI BENIGNE DEI MASCELLARI AD AGGRESSIVITA’ LOCO-REGIONALE Testi consigliati: - Negri P.L., Marci F., Corbacelli A.: Elementi di clinica odontostomatologica e chirurgia maxillofacciale. Japadre ed., L' Aquila. - De Michelis B., Modica R., Re G.: Trattato di Clinica Odontostomatologica, Minerva Medica Ed., Torino. - Iannetti G.: Elementi di Chirurgia Maxillo-Facciale - Brusati R., Se senna E.: Chirurgia delle deformità mascellari. Masson Ed. Milano Sede: Dipartimento di Scienze della Salute Unità Operativa a Direzione Universitaria di Chirurgia Maxillo-facciale Presidio Ospedaliero “S. Salvatore” - Edificio Delta Chirurgia (1° piano) Tel. 0862.368546 – 0862.368547 Fax. 0862.313440 E-mail: [email protected] [email protected] Ricevimento studenti: giovedì dalle 11.00 alle 13.00, previo appuntamento (368.7618437) CHIRURGIA ORALE IV Neoformazioni benigne delle mucose orali Tecniche per i prelievi bioptici Chirurgia per ortodonzia Chirurgia pre-protesica Impianti endoossei

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Il laser in chirurgia orale TESTI CONSIGLIATI: Frenkel G., Aderhold L., Raetzke P., La chirurgia odontoiatrica ambulatoriale, Scienza a tecnica dentistica edizioni internazionali (Milano) Sailer H.F., Pajarola G.F., Chirurgia orale, Masson (Milano) Barone R., Clauser C., Grassi R., Chirurgia orale: gli ottavi inferiori, Manuale Atlante. Hopkins R., Atlante a colori di chirurgia pre-protesica odontoiatrica, Scienza e tecnica dentistica edizioni internazionali. Ripari M., Maggiore C., Spinetti A., Apicectomia: indicazioni e tecnica chirurgica, La Goliardica (Roma). Bianchi, Sanfilippo, Zaffe, Implantologia ed implantoprotesi, UTET (Torino). Bert, Missika, I mplantologia chirurgica e protesica, Masson (Milano) Prof.ssa Claudia Maggiore Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0863.433831 - fax 0862.433826 Ricevimento studenti il martedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00 C.I. Clinica odontostomatologica II (idoneità) - CFU 2.5 MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 2.5 CLINICA ODONTOSTOMATOLOGICA II OBIETTIVI E FINALITA’ Lo studente dopo aver acquisito le varie patologie che interessano stomatognatico dovrà essere in grado di valutare clinicamente il paziente odontostomatologico. A tal fine dovrà conoscere l’esame obiettivo, gli esami ausiliari (strumentali e non) e gli accertamenti clinici di laboratorio e, dopo aver visitato il paziente ed esaminato la documentazione radiografica dovrà essere in grado di elaborare la diagnosi e programmare il piano di trattamento. PROGRAMMA La diagnosi di medicina e odontoiatria: formulazione e verifica delle ipotesi diagnostiche. Metodi per la formulazione dei piani di trattamento. Studio clinico del paziente odontostomatologico: anamnesi, esame obiettivo, esami ausiliari ed esami di laboratorio. L’organizzazione dell’ambulatorio odontoiatrico. La collaborazione tecnica all’interno dell’equipe odontoiatrica. Il controllo dell’infezione in ambiente odontoiatrico. La gestione del paziente odontostomatologico. Protocolli di prevenzione individuale delle patologia dento-parodontali. Protocolli per l’organizzazione delle patologie dento-parodontali nelle comunità. Il dolore odontogeno. Diagnosi e trattamento dell’urgenza in odontostomatologia. Carie. Pulpite. Paradentite apicale. Parodontopatie. Edentulismo. Protocolli diagnostico-terapeutici per il trattamento dell’edentulismo parziale o totale. Linfangite e linfadeniti specifiche e aspecifiche della faccia e del collo. Glossopatie. Anomali della bocca e dei mascellari. Anomalie dei denti. Inclusione. Disodontiasi del terzo molare. TESTI CONSIGLIATI E. De Michelis, R. Modica, G. Re : « Trattato di clinica odontostomatologica » Minerva Medica F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: “Lo studio clinico del paziente odontostomatologico”, Masson Editore P.L. Negri, F. Marci, A. Corbacelli: “Elementi di patologia odontostomatologica, chirurgia maxillofacciale” Japadre Editore. J.A. Regezi, J.J. Sciubba: “Patologia orale: dala diagnosi alla terapia”, antonio Delfino Editore C. Scully, R.A. Cawson: “Il trattamento odontoiatrico nei pazienti affetti da malattia sistemiche”, antonio Delfino editore

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P.A. Reichart, H.P. Philipsen: “Patologia orale”, Masson Prof. Mario Giannoni Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontostomatologica - Edificio Delta 6 - Coppito Tel. 0862.433821 Fax 0862.433826 e-mail [email protected] Ricevimento studenti:giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00 C.I. Gestione integrata (esame) - CFU 2 SECS-P/07 Economia aziendale / Organizzazione aziendale - CFU 1 - tipol. C Prof. Sergio Tiberti (Coordinatore) - CFU 1 SPS/07 Sociologia generale - CFU 1 - tipol. C Prof.ssa Piera Angiola Farello - Convenzione (ASL AQ) - CFU 1

ECONOMIA AZIENDALE: 1. I principi base dell’economia 1.a Metodi di studio dei fenomeni secondo la logica economica e loro applicazione in ambito sanitario 1.b Diversi tipi di approccio per lo studio economico dei fenomeni sanitari 1.c Modalità di studio dei fenomeni economici 2. Gli elementi della valutazione economica 2.a La funzione di produzione ed il settore sanitario 2.b Il concetto di efficienza economica

2.c Le risorse ed i costi 2.d La valutazione dei risultati 3. Tecniche di valutazione economica

3.a Costi e benefici diretti, indiretti 3.b Analisi di minimizzazione dei costi (CMA) 3.c Analisi costo-efficacia (CEA) 3.d Analisi costo-benefici (CBA) 3.e Analisi costo-utilità (CUA) ORGANIZZAZIONE SANITARIA 1. Organizzazione Sanitaria Italiana 1.a Dalla costituzione del Ministero della Sanità all’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale 1.b L’organizzazione del livello centrale: Il Ministero della Salute AOSSR

La Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome, Il Consiglio Superiore di Sanità La Commissione Unica del Farmaco L’Istituto Superiore di Sanità L’Istituto Superiore di Ricovero e Cura a carattere Scientifico Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali L’Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente 2. Il funzionamento del livello centrale 2.a Gli obiettivi del SSN e il Piano Sanitario Nazionale 3. Il livello regionale 4. Il livello locale Le ASL Le Aziende ospedaliere TESTO CONSIGLIATO:

Barbuti S., Bellelli E., Fara G.M., Giammanco G. IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA, Monduzzi Editore

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C.I. Neurologia e psichiatria (esame) - CFU 5 MED/26Neurologia - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica Prof. Carmine Marini - CFU 2.5 MED/25Psichiatria - CFU 2.5 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Alessandro Rossi (Coordinatore) - CFU 2.5

PSICHIATRIA L'obiettivo del Corso Integrato di Psichiatria è quello di: a) far conoscere allo studente i principi su cui si fonda l'analisi del comportamento della persona, b) fargli maturare esperienze nel campo della relazione e della comunicazione medico/paziente, medico/familiari, medico e altri operatori sanitari, c) metterlo in grado di riconoscere le principali alterazioni del comportamento, cioè le principali malattie mentali e i relativi vissuti, acquisendo, alla fine del corso, la capacità di indirizzare eventualmente il paziente ad un appropriato consulto e di valutare il possibile impatto dei disturbi mentali sulle malattie odontoiatriche. d) far conoscere i rapporti tra psicologia, psicologia clinica e psicopatologia Gli argomenti più estesamente trattati sono quelli che il dottore con Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria incontrerà con maggiore frequenza, ovvero:

• disturbi d’ansia, • depressione, • disturbi somatoformi.

Verranno inoltre trattati i seguenti argomenti: 1. uso di sostanze e disturbi del comportamento alimentare; 2. demenze e psicosi organiche; 3. temperamento, carattere, personalità, stili di vita: influenza sui disturbi somatici 4. strumenti di valutazione della personalità, temperamento e carattere e loro applicazione nelle popolazioni

cliniche, non cliniche e nella popolazione generale 5. disturbi della personalità. 6. la Legislazione Psichiatrica (Legge 180 e Progetto Obiettivo "Tutela della Salute Mentale"); 7. l’organizzazione del Dipartimento di Salute Mentale.

Risultati attesi: Alla fine del Corso Integrato lo studente dovrebbe essere in grado di 1. riconoscere i quadri psicopatologici più comuni sapendo diagnosticarli, seppur non in modo specialistico, 2. saper identificare i casi da inviare ai servizi specialistici, 3. acquisire i principali nomi commerciali dei farmaci, gli effetti collaterali e le controindicazioni in vista

dell'esame di Stato, 4. sapere come prendere contatto, se necessario, con il Dipartimento di Salute

Testi consigliati: Appunti dalle lezioni; Materiale distribuito durante le lezioni Prof. Alessandro Rossi Orario di ricevimento : venerdì 9.30-12.30 C.I. Odontoiatria operativa (esame) - CFU 3 MED/28Endodonzia IV - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante a contratto - CFU 2

Tirocinio - CFU 1 - tipol. F Vacante a contratto

ENDODONZIA IV Crediti teorici. La prognosi del trattamento endodontico – i ritrattamenti canalari – le lesioni endodontico-parodontali. Lo sbiancamento dei denti trattati endodonticamente. La ricostruzione di denti trattati endodonticamente, indicazioni e procedure nell'uso dei perni endocanalari.

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Traumatologia dei denti frontali. Crediti pratici. Chiusura canalare su denti estratti, visite cliniche in reparto. Testi consigliati Testi di Endodonzia Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina) Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze Testi di Traumatologia Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina) Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni C.I. Ortognatodonzia e gnatologia (idoneità) - CFU 2.5 MED/28Ortognatodonzia II - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 2.5 ORTOGNATODONZIA II OBIETTIVI E FINALITA’ Conoscenza della semeiotica e dei criteri per formulare il giudizio clinico; conoscenza delle possibilità e dei limiti delle principali apparecchiature ortodontiche; inquadramento delle problematiche di prevenzione o di studio epidemiologico. PROGRAMMA: 1) La crescita cranio-facciale: - auxologia - embriologia - teorie di crescita - previsioni di crescita 2) Sviluppo della dentatura - sviluppo della dentatura decidua + intercettiva - sviluppo della dentatura permanente + intercettiva Anomalie e disarmonie dento-maxillo-facciali - classificazione - alterazioni trasversali - alterazioni sagittali - alterazioni verticali - alterazioni funzionali e parafunzioni Semeiotica ortognatodontica - esami radiografici- cefalometria - anamnesi, fotografie e modelli - analisi dello spazio + discrepanze dento-alveolari - anatomia atm - analisi funzionale manuale - cpi, montaggio e arco facciale - emg - pedana ASPETTI PRATICI: Capacità di raccogliere i dati semeiologici del paziente ortodontico: documentazione fotografica intra- ed extra-orale, analisi cefalometrica in norma lateralis e postero-anteriore, analisi degli altri radiogrammi, realizzazione di modelli in gesso; compilazione della cartella anamnestica e raccolta dati obiettivi del paziente. TESTI CONSIGLIATI: F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: Studio Clinico del pazier odontostomatologico. Ed. Masson M. Langlade "Cefalometria Ortodontica" "Diagnosi Ortodontica" "Terapia Ortodontica" Ed. Scienza e Tecnica Dentistica Int. R. Moyers: "Manuale di Ortodonzia" Ed. Scienza e Tecnica dentistica Internazionale

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P. Falconi, D. Caprioglio, E. Genone, F. Magni, F.V. Tenti: "Ortognatodonzia" Ed. Uses Firenze E. Giannì "La Nuova Ortognatodonzia" Ed. Piccin G. Sfodrini, P. Gandini, D. Fraticelli, "Diagnosi ortodontica", Ed. Masson C. Chimenti, E.R. Benvenuto, M. Lucci, V. Parziale, “L’estetica delle anomalie dentarie:Aspetti cliniciortodontici. Ed. Martina Prof. Claudio Chimenti Sede: Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito Tel. 0862433834 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 8.30 –-10,30 C.I. Parodontologia II (idoneità) - CFU 2 MED/28Parodontologia - CFU 1.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 1.5 Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F PARODONTOLOGIA

Introduzione alla parodontologia Embriologia

5. sviluppo dell’embrione 6. sviluppo dell’apparato stomatognatico 7. sviluppo del parodonto 8. patologie disembriogenetiche

Il parodonto normale 3. anatomia 4. funzione

Epidemiologia della malattia parodontale 5. indici di rilevamento parodontale 6. incidenza 7. prevalenza 8. diffusione

Eziologia della malattia parodontale 1. la microbiologia 2. la placca 3. il tartaro 4. cause iatrogene

Patogenesi della malattia parodontale 1. rapporti batteri-ospite 2. la risposta dell’ospite

Classificazione della malattia parodontale 3. precedenti classificazioni 4. nuova classificazione OMS

Aspetti clinici della malattia parodontale 5. Forme di insorgenza precoce 6. Parodontite dell’adulto 7. Parodontiti necrotizzanti 8. Parodontopatie in età pediatrica

Rapporto tra parodonto e patologia sistemiche 7. diabete 8. cardiopatie 9. gravidanze 10. malattie del sistema immunitario 11. malattie neoplastiche 12. farmaci

Il trauma da occlusione 3. primario 4. secondario

Relazioni endo-parodontali

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Cisti e parodonto

TESTI CONSIGLIATI CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore

J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina. V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino. M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994

MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA

Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14. Sonda dritta: PCP 15. Sonda per forcazioni: Nabers 2. Specchietto piatto n°5. Specillo dritto. Pinzette per medicazioni. Typodont. Pietra di arkansas

Indirizzo Docente: Prof. Giuseppe Marzo Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0862.433836 Fax 0862.433826 e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00

Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30 C.I. Protesi dentaria (idoneità) - CFU 4.5 MED/28Implanto-protesi III - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante – a contratto – CFU 2 MED/28Protesi IV - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2.5 IMPLANTOPROTESI III Posizionamento degli impianti. Micro e macro geografia implantare Biomeccanica implantare Componentistica implantare Connessioni implantari Concetto di platform switching Valutazione diagnostica del paziente implantare Classificazione protesica dell’odontoiatria implantare Dalla visita al piano di trattamento alla pianificazione chirurgo protesica La riapertura: dal bisturi al tissue pounce. Conoscenza di un kit per implantoprotesi Materiali da impronta in implantoprotesi Procedura d’impronta con metodiche dirette e indirette Impronta di posizione Sviluppo dei modelli Protesizzazione provvisoria Ceratura diagnostica, scelta dei pilastri ( pre angolati , ucla , ecc. ) Passivazione della struttura Tecniche CAD/CAM in implantoprotesi Estetica in implantoprotesi

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Testi consigliati

C.E. Misch “L’odontoiatria implantare contemporanea” Antonio Delfino Editore

E. Gherone “La protesi su impianti osteointegrati” MASSON PROTESI IV

La temporizzazione materiali per il modello maestro monconi sfilabili; metodica di sviluppo del modello maestro; Ricerca e individuazione delle informazioni anatomiche Individuazione della linea di finitura e della topografia marginale

La ceratura il trattamento della cera caratteristiche della cera. La tecnica di modellazione La cappetta di cera . Lo sviluppo della funzione . La preparazione in cera dell'armatura Modellini singoli di riserva la realizzazione della chiusura marginale in cera

La fusione Standardizzazione del sistema di fusione e parametro di precisione meccanica

La ceramizzazione la strutturazione dell'armatura tipi diversi di chiusura marginale tecnica di finitura del metallo a livello marginale la chiusura con spalla in ceramica

La cementazione e la precisione finale della restaurazione

Parte pratica

Preparazione del provvisorio: metodo diretto Preparazione di un margine di finitura protesico Preparazione delle faccette in ceramica e in composito e realizzazione del provvisorio, Intarsi. Preparazione del perno-moncone IDONEITA’ Domande a risposta multipla su argomenti trattati (la risposta al 50% delle domande consente di ottenere l’idoneità) Preparazione del Preparazione del provvisorio: metodo diretto. Preparazione di un margine di finitura protesico. Preparazione delle faccette in ceramica e in composito e realizzazione del provvisorio, Intarsi. Preparazione del perno-moncone Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

Anno 5, Semestre 1

C.I. (Clinica odontostomatologica III) - CFU 3.5 MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3.5 CLINICA ODONTOSTOMATOLOGICA II OBIETTIVI E FINALITA’ Lo studente, dopo aver appreso l’ambito di attività dell’odontoiatra, averne compreso la peculiarità professionali, gli obblighi di legge, gli aspetti deontologici ed organizzativi, dovrà dimostrare di aver compreso gli aspetti fondamentali delle procedure diagnostiche. A tal fine dovrà conoscere l’esame obiettivo, gli esami ausiliari (strumentali e non) e gli accertamenti clinici e di laboratorio.

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PROGRAMMA: La diagnosi in Medicina e Odontoiatria: formulazione e verifica delle ipotesi diagnostiche Studio clinico del paziente odontostomatologico: anamnesi, esame obiettivo, esami complementari, esami di laboratorio Procedure per la formazione dei piani di trattamento La gestione del paziente odontostomatologico: la prevenzione, la terapia di urgenza, il trattamento di elezione, il controllo periodico Strategie di prevenzione di comunità e protocolli di prevenzione individuale TESTI CONSIGLIATI: E. De Michelis, R. Modica, G. Re : « Trattato di clinica odontostomatologica » Minerva Medica F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: “Lo studio clinico del paziente odontostomatologico”, Masson Editore P.L. Negri, F. Marci, A. Corbacelli: “Elementi di patologia odontostomatologica, chirurgia maxillo-facciale” Japadre Editore. 94 Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria J.A. Regezi, J.J. Sciubba: “Patologia orale: dala diagnosi alla terapia”, antonio Delfino Editore C. Scully, R.A. Cawson: “Il trattamento odontoiatrico nei pazienti affetti da malattia sistemiche”, antonio Delfino editore P.A. Reichart, H.P. Philipsen: “Patologia orale”, Masson Prof. Mario Giannoni Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontostomatologica - Edificio Delta 6 - Coppito Tel. 0862.433821 Fax 0862.433826 e-mail [email protected] Ricevimento studenti:giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00 C.I. (Ortognatodonzia e gnatologia) - CFU 6.5 MED/28 Gnatologia clinica II - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Annalisa Monaco - CFU 2 MED/28 Ortognatodonzia III - CFU 4 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 4 Ortognatodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F GNATOLOGIA CLINICA II Neurofisiologia della disfunzione osteopatica -la facilitazione Principi di occlusione neuromuscolare: Il pensiero di B. Jankelson: concetti di gnatologia neuromuscolare. Gli stumenti della Gnatologia Neuro Muscolare. La Stimolazione elettrica transcutanea nervosa (TENS) del V e VII paio dei Nervi Cranici. L’elettromiografia di superficie. La chinesiografia computerizzata. I principi gnatologici di utilità pratica della Gnatologia Neuro Muscolare. La relazione inversa Spazio Libero-Dimensione Verticale. La traiettoria neuromuscolare. La posizione di miocentrica. La posizione di riposo della mandibola La stimolazione elettrica nervosa transcutanea (t.e.n.s.). Principi di elettroterapia. La stimolazione elettrica in odontoiatria. Uso della TENS per la registrazione del rapporto mandibolo-cranico (Miocentrica). L’organizzazione dello studio per l’esecuzione della registrazione EMG-Chin., per l’uso della TENS e per la registrazione del rapporto mandibolo cranico. Uso della tens: Approfondimento pratico delle conoscenze sulla T.E.N.S. Utilizzo dell’elettrostimolatore. Come posizionare gli elettrodi stimolatori. Trovare la “soglia clinica”. La valutazione della posizione neutra cranio mandibolare. Manipolare la resina per la registrazio ne del rapporto cranio mandibolare. Rilevare il rapporto cranio mandibolare con TENS. Valutare la registrazione effettuata. Progettare il lavoro in base alla registrazione cranio mandibolare Elettromiografia di superficie chinesiografia computerizzata: Poligrafia del sistema stomatognatico. Uso combinato di elettromiografia di superficie e chinesiografia computerizzata per lo studio delle funzioni complesse (deglutizione, fonazione, masticazione ecc.). Il controllo SEMG e Chin. Comp. dell’azione TENS. Rilevazione del rapporto mandibolo cranico (Miocentrica) mediante il controllo strumentale. L’uso della TENS, dell’elettromiografia di

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superficie e della chinesiografia computerizzata nella produzione di manufatti protesici, nella diagnosi gnatologica e ortodontica. Le leggi di livello. Albero decisionale diagnostico elettromiografico-chinesiografico e osteopatico. Biodinamica in ambito posturale. Leggi di Fryette. Semeiotica funzionale con particolare riguardo alla regione cranio-mandibolo-cervicale. Le leggi di livello. Albero decisionale diagnostico elettromiografico-chinesiografico e osteopatico. La rivalutazione in ambito Cranio Sacrale. La rivalutazione in ambito Vertebrale La tens, elettromiografia e chinesiografia computerizzata. Esecuzione dei vari tracciati EMG e Chin. Rilevamento della miocentrica con EMG-Chin.Studio EMG-Chin. della deglutizione. Controllo EMG-Chin. di alcune registrazioni del rapporto cranio-mandibolare eseguite utilizzando la sola TENS nel seminario precedente. Interpretazione dei tracciati (lavoro comune) TESTI CONSIGLIATI: Testi consigliati R. CATTANEO R., A. MONACO: Il sistema trigeminale: la facilitazione Ed. FUTURA Publishing San Benedetto del Tronto (AP) 2006 R. CATTANEO R., A. MONACO: Elettromiografia di superficie e chinesiografia computerizzata nella clinica odontoiatrica Ed. FUTURA Publishing San Benedetto del Tronto (AP) 2006 J.P.OKESON, Il trattamento delle disfunzioni dell’occlusione e dei disordini temporo-mandibolari. Ed. Martina –Bologna 1996 Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30 ORTOGNATODONZIA III OBIETTIVI E FINALITA’orso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Conoscenza della semeiotica e dei criteri per formulare il giudizio clinico; conoscenza delle possibilità e dei limiti delle principali apparecchiature ortodontiche; inquadramento delle problematiche di prevenzione o di studio epidemiologico. PROGRAMMA 1) Terapia miofunzionale 2) Ortodontia Intercettiva 3) Abitudini viziate 4) Anomalie della respirazione 5) Affollamento in dentatura mista e permanente 6) Morso incrociato 7) Affollamento delle zone mediane e posteriori dell’arcata 8) Spaziature delle arcate: agenesie 9) Modificazioni della dimensione verticale 10) Malocclusioni di Classe I 11) Malocclusioni di Classe II 12) Malocclusioni di classe III 13) Prevenzione e terapia dei disordini cranio-maxillo-mandibolari 14) I sistemi di forze e le risposte tissutali alle forze ortodontiche e ortopediche 15) Pianificazione del trattamento ortodontico 16) Terapia precoce 17) Terapia in dentatura mista 18) La terapia ortodontia nell’adulto 19) Tecniche ortodontiche 20) Preparazione ortodontica-prechirurgica 21) Il pendulum 22) L’apparecchio di Herbst ASPETTI PRATICI: capacità di raccogliere i dati semeiologici del paziente ortodontico e formulazione del giudizio clinico e diagnostico e indicazioni sul piano di trattamento. Abilità nella costruzione ed adattamento di dispositivi elementari per terapia

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mobile e fissa al fine di coadiuvare una terapia ortodontica. Abilità nell'uso del computer per l'archiviazione dei dati del paziente. TESTI CONSIGLIATIsti consigliati F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: Studio Clinico del pazier odontostomatologico. Ed. Masson M. Langlade "Cefalometria Ortodontica" "Diagnosi Ortodontica" "Terapia Ortodontica" Ed. Scienza e Tecnica Dentistica Int. R. Moyers: "Manuale di Ortodonzia" Ed. Scienza e Tecnica dentistica Internazionale P. Falconi, D. Caprioglio, E. Genone, F. Magni, F.V. Tenti: "Ortognatodonzia" Ed. Uses Firenze E. Giannì "La Nuova Ortognatodonzia" Ed. Piccin G. Sfodrini, P. Gandini, D. Fraticelli, "Diagnosi ortodontica", Ed. Masson C. Chimenti, E.R. Benvenuto, M. Lucci, V. Parziale, “L’estetica delle anomalie dentarie:Aspetti clinici-ortodontici. Ed. Martina Prof. Claudio Chimenti Sede: Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito Tel. 0862433834 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 8.30 –-10,30 C.I. (Parodontologia III) - CFU 3.5 MED/28Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5 PROGRAMMA

Implicazioni parodontali nel trattamento ortodontico Diagnosi parodontale

1. anamnesi generale e speciale parodontale 2. esame clinico parodontale 3. esame radiografico

Prevenzione della malattia parodontale 1. materiali 2. tecniche 3. comunicazione e motivazione

I mezzi terapeutici nel trattamento della malattia parodontale 1. terapia causale 2. terapia di mantenimento 3. igiene orale 4. scaling e root planing 5. antisettici ed antibiotici 6. chirurgia nelle parodontopatie

Piano di trattamento del paziente parodontopatico 1. trattamento iniziale 2. rivalutazione 3. indirizzi di mantenimento 4. terapia chirurgica

Le procedure chirurgiche 1. curettage a cielo coperto 2. curettage a cielo aperto 3. lembi di accesso

Forcazioni 1. definizione 2. classificazione 3. terapia

Le recessioni gengivali 1. definizione 2. ezilogia classificazione

Chirurgia mucogengivale 1. basi biologiche per la terapia mucogengivale 2. indicazioni

Page 79: guida allo studente

3. frenulectomia 4. lembi a riposizionamento 5. innesti peduncolati 6. innesti liberi 7. tecniche di rigenerazione tissutale(GTR)

Concetti di implantologia 1. introduzione 2. breve storia dell’implantologia 3. concetti di osteointegrazione 4. il tessuto osseo 5. le superfici implantari 6. morfologie implantari 7. indicazioni e controindicazioni al trattamento implantoprotesico 8. la pianificazione del trattamento implantoprotesico 9. tecniche chirurgiche 10. tecniche di rigenerazione ossea (GBR) 11. tessuti perimplantari 12. le perimplantiti 13. il trattamento delle perimplantiti 14. concetti di protesi su impianti. 15. nuovi orizzonti della terapia implantoprotesica

TESTI CONSIGLIATI CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore

J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina. V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino. M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994

MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14. Sonda dritta: PCP 15. Sonda per forcazioni: Nabers 2. Specchietto piatto n°5. Specillo dritto. Pinzette per medicazioni. Typodont. Pietra di arkansas

Indirizzo Docente: Prof. Giuseppe Marzo Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0862.433836 Fax 0862.433826 e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00

Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30 C.I. (Protesi dentaria) - CFU 5 MED/28 Implanto-protesi IV - CFU 1.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante – a contratto - CFU 1.5 Protesi tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F MED/28 Protesi V - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante – a contratto - CFU 3 IMPLANTOPROTESI IV Generalità sulla Protesi Supportata da Impianti Componenti protesici per la presa dell’impronta

a) monconi d’impronta b) analoghi di laboratorio c) viti di protesi e viti guida

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Preparazione del Modello master Metodi di ancoraggio per protesi mobili

a) barre di congiunzione b) attacchi a pressione c) attacchi magnetici.

Metodi di ancoraggio per protesi fisse

a) protesi avvitate b) protesi cementate

Programmazione della riabilitazione Monoimpianto Impianti Multipli Overdenture LIBRO DI TESTO : Carl E. Misch – L’odontoiatria implantare contemporanea – (A. DelfinoEditore) C.I. (Soggetto in età evolutiva) - CFU 7 MED/38Pediatria I - CFU 3 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Giovanni Nigro - CFU 3 MED/28Pedodonzia I - CFU 4 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Roberto Gatto (Coordinatore) - CFU 4 PEDODONZIA Sviluppo e crescita dei mascellari Sviluppo della dentizione Cause di malocclusione Patologie congenite Sindromi collegate ad alterazioni di sviluppo dei mascellari Patologia cariosa Anomalie dentali Anomalie funzionali Approccio al paziente pedodontico e limiti tra pedodonzia ed ortodontia Timing del trattamento ortodontico (Early Treatment) Prevenzione delle malocclusioni Terapia miofunzionale Terapia intercettava Denti inclusi Anomalie di forma Anomalie di numero Fluorosi Mantenitori di spazio Il bambino respiratore orale Abitudine alla suzione Deglutizione atipica Baby Bottle Syndrome Tempo e modalità di eruzione della dentizione decidua Traumi dentali sugli elementi decidui ( effetti sui permanenti) Traumi e fratture degli incisivi centrali superiori permanenti Frenuli Sviluppo dell’articolazione temporo-mandibolare in relazione all’occlusione decidua ed alla fase di permuta Postura e occlusione decidua mista Testi consigliati Ralph E. Mc Donald, David R. Avery “ Odontoiatria per il bambino e l’adolescente” Antonio Delfino Editore V. Campanella – M.R. Giuca – G. Marzo “ Le patologie cistiche in eta’ pediatrica” Delfino Editore.

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G. Gallusi “ Compendio di odontostomatologia pediatrica” Piccin Editore. K.D. Snawder “ Manuale di clinica pedodontica” Scienza e Tecnica Dentistica – Ed. Internazionali s.n.c. Milano. Prof. Roberto Gatto Dipartimento di Scienze della Salute Clinica Odontoiatrica Edificio Delta 6 - Coppito Tel. 0862.433839 Fax 0862.433826 e-mail [email protected] ricevimento studenti: martedì, giovedì e venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30

Anno 5, Semestre 2

C.I. Clinica odontostomatologica IV - CFU 4 MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3.5 Clinica odontostomatologica tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F C.I. Medicina Legale - CFU 3 MED/43Medicina Legale - CFU 3 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Dr. Mauro Arcangeli (Coordinatore) - CFU 3 MEDICINA LEGALE Cenni di medicina legale generale Il rapporto di causalità materiale nelle varie fattispecie Il rapporto di causalità psichica Definizione del concetto di imputabilità Capacità di intendere e di volere Il consenso informato Il segreto professionale Il referto La responsabilità professionale in ambito medico-chirrugico ed odontoiatrico Cenni di tanatologia Cenni di identificazione personale Il danno biologico Perizio medico-legale e consulenza tecnica d’ufficio Testi consigliati per approfondimento: Medicina legale: (L. Macchiarelli, P. Albarello, N.M. Di Luca, T. Feola) edito da Minerva Medica, Torino 2005 Compendio di medicina Legale: (L. Macchiarelli, P. Albarello, G. Cave Bondi, N.M. Di Luca, T. Feola) edito da Minerva Medica, Torino 2002 Facoltà di curare autodeterminazione del paziente (P. Frati, M. Arcangeli) edito da Minerva Medica Torino 2002. Ricevimento:Prof. Mauro Arcangeli:

Lunedì: dalle ore 10.30 alle ore 11.30 Presso il Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubbllica Coppito - Edificio 6, II piano

C.I. Ortognatodonzia e gnatologia - CFU 6.5 MED/28Gnatologia clinica II - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Annalisa Monaco - CFU 2 Orotognatodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F MED/28Ortognatodonzia IV - CFU 4 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche

Page 82: guida allo studente

Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 4 GNATOLOGIA CLINICA II Il riequilibratore occlusale neuro mio fasciale (ronm). l’elevatore linguale di balercia (eliba) Il riequilibratore occlusale neuro-miofasciale. Indicazioni. Modalità di registrazione.Criteri costruttivi. Controllo strumentale (SEMG e chinesiografia computerizzata): rispetto delle leggi del primo livello. Controllo osteopatico: rispetto delle leggi del secondo livello. L’elevatore linguale di Balercia (ELIBA).Indicazioni. Modalità del rilevamento dello spazio dinamico sublinguale. Criteri costruttivi Controllo strumentale (SEMG e chinesiografia computerizzata): rispetto delle leggi del primo livello .Controllo osteopatico: rispetto delle leggi del secondo livello

La deglutizione in ambito odontoiatrico. Deglutizione e odontoiatria. Origine ed evoluzione dello studio della deglutizione in odontoiatria. Anatomia e embriologia delle strutture della deglutizione. Fisiologia: muscolare-connettivale-nervosa. Morfogenesi oro-facciale. La riabilitazione odontoiatrica e deglutizione. Osteopatia e deglutizione. Cenni della relazione tra deglutizione e rami specialistici non odontoiatrici (otorino-pediatria-ortopedia-oculistica ) Lo studio della deglutizione. Quando e come trattare la deglutizione: Deglutizione integrata dinamicamentee deglutizione non integrata dinamicamente.

Tirocinio Pratico frequenza al reparto di protesi Esercitazioni La cartella clinica RDC. La tens, elettromiografia e chinesiografia computerizzata. esecuzione dei vari tracciati elettromiografici e kinesiografici. Rilevamento della miocentrica con emg-kin. Interpretazione dei tracciati. Costruzione del ROMNP. ESAME FINALE L’esame finale prevede l’espletamento di 3 prove: 2 teoriche e 1 pratica

1. PROVA SCRITTA n° 30 Domande a risposta multipla (la risposta ad almeno 18 consente l’esonero dalla prova)

2. PROVA PRATICA GNATOLOGICA. Il candidato dovrà esprimere un parere diagnostico e terapeutico relativo ad un paziente disfunzionale / Compilare una Cartella clinica RDC / Realizzare un tracciato EMG attivato con TENS / Registrare un rapporto mandibolo-cranico con myoprint.

3. PROVA ORALE. Discussione su argomenti presenti nel programma. Testi consigliati R. CATTANEO R., A. MONACO: Il sistema trigeminale: la facilitazione Ed. FUTURA Publishing San Benedetto del Tronto (AP) 2006 R. CATTANEO R., A. MONACO: Elettromiografia di superficie e chinesiografia computerizzata nella clinica odontoiatrica Ed. FUTURA Publishing San Benedetto del Tronto (AP) 2006 J.P.OKESON, Il trattamento delle disfunzioni dell’occlusione e dei disordini temporo-mandibolari. Ed. Martina –Bologna 1996 Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30 C.I. Parodontologia IV - CFU 3.5 MED/28Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5 PARODONTOLOGIA

Implicazioni parodontali nel trattamento ortodontico Diagnosi parodontale

1. anamnesi generale e speciale parodontale 3. esame clinico parodontale 4. esame radiografico

Prevenzione della malattia parodontale 4. materiali 5. tecniche

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6. comunicazione e motivazione I mezzi terapeutici nel trattamento della malattia parodontale

7. terapia causale 8. terapia di mantenimento 9. igiene orale 10. scaling e root planing 11. antisettici ed antibiotici 12. chirurgia nelle parodontopatie

Piano di trattamento del paziente parodontopatico 5. trattamento iniziale 6. rivalutazione 7. indirizzi di mantenimento 8. terapia chirurgica

Le procedure chirurgiche 4. curettage a cielo coperto 5. curettage a cielo aperto 6. lembi di accesso

Forcazioni 4. definizione 5. classificazione 6. terapia

Le recessioni gengivali 5. definizione 6. ezilogia classificazione

Chirurgia mucogengivale 8. basi biologiche per la terapia mucogengivale 9. indicazioni 10. frenulectomia 11. lembi a riposizionamento 12. innesti peduncolati 13. innesti liberi 14. tecniche di rigenerazione tissutale(GTR)

Concetti di implantologia 16. introduzione 17. breve storia dell’implantologia 18. concetti di osteointegrazione 19. il tessuto osseo 20. le superfici implantari 21. morfologie implantari 22. indicazioni e controindicazioni al trattamento implantoprotesico 23. la pianificazione del trattamento implantoprotesico 24. tecniche chirurgiche 25. tecniche di rigenerazione ossea (GBR) 26. tessuti perimplantari 27. le perimplantiti 28. il trattamento delle perimplantiti 29. concetti di protesi su impianti. 30. nuovi orizzonti della terapia implantoprotesica

TESTI CONSIGLIATI CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore

J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina. V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino. M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994

MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA

Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14. Sonda dritta: PCP 15. Sonda per forcazioni: Nabers 2.

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Specchietto piatto n°5. Specillo dritto. Pinzette per medicazioni. Typodont. Pietra di arkansas

Indirizzo Docente: Prof. Giuseppe Marzo Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0862.433836 Fax 0862.433826 e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00

Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30 C.I. Protesi dentaria - CFU 3.5 MED/28Implanto-protesi V – CFU 1.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante a contratto MED/28Protesi VI - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante – a contratto – CFU 2 PROTESI DENTARIA VI: La protesi mobile scheletrata

La protesi parziale a ganci quattro fasi della preparazione della protesi parziale ; ragioni dell'insuccesso della protesi parziale a ganci

Classificazione delle arcate parzialmente edentule: requisiti di un valido metodo di classificazione metodo di classificazione

Componenti della protesi parziale mobile: connettori maggiori; connettori minori; riepilogo dei connettori maggiori

Appoggi e loro sedi

Ancoraggi diretti: attacchi interni; attacchi diretti extracoronali

Ancoraggi indiretti

Principi sulla progettazione della protesi parziale mobile: considerazioni biomeccaniche; parti componenti la protesi parziale

Analisi del parallelometro: descrizione di un parallelometro odontotecnico ; scopi dell'impiego del parallelometro; uso del parallelometro; fattori che determineranno la direzione di inserimento e di rimozione; le varie fasi dell'esame di un modello diagnostico ; guida finale di inserzione; registrazione del rapporto modello-parallelometro; esame del modello principale; misurazione della ritenzione; eliminazione dei sottosquadri del modello principale; scarico del modello principale; eliminazione dei sottosquadri, eliminazione sagomata, eliminazione arbitraria e scarico

Diagnosi e piano di cura: diagnosi differenziale, protesi fissa o protesi parziale mobile; scelta tra protesi totale e protesi parziale mobile; fattori che determinano la scelta delle leghe metalliche per lo scheletrato della protesi

Le preparazioni orali nella protesi parziale mobile: preparazione chirurgica orale; trattamento parodontale; pilastri dentari

Preparazione dei denti pilastro: classificazione dei denti pilastro; fasi della preparazione dei denti pilastro su smalto sano o su ricostruzioni esistenti

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Materiali e tecniche di impronta in protesi mobili: materiali rigidi; materiali termoplastici; materiali elastici; impronte dell'arcata parzialmente edentula; porta impronte individuali

Il sostegno della base protesica ad estensione distale; la protesi parziale mobile ad estensione distale; fattori che condizionano il sostegno di una base ad estensione distale; metodi per ottenere un sostegno funzionale per la base ad estensione distale, metodo del ribasamento funzionale; rilevamento dell'impronta mediante distensione selettiva dei tessuti

Modellazione in cera dello scheletro della protesi parziale: modelli con riproduzione anatomica applicazione dei perni di colata, rivestimento, colata e rifinitura dello scheletro della protesi parziale lucidatura della protesi

Prescrizioni di lavoro in protesi parziale mobile: prescrizione di lavoro; precise istruzioni mediante prescrizioni di lavoro

Parte Pratica: 1) Presa delle impronte in alginato; 2) Colatura in gesso delle impronte in alginato; 3) Valutazione di modelli in gesso e disegno dei bordi per la realizzazione del Porta Impronta Individuale; 4) Uso della TENS e registrazione del rapporto Mandibolo Cranico 5) Laboratorio Odontotecnico: montaggio in articolatore dei modelli secondo i parametri registrati in studio e

montaggio occlusale nel rispetto dei confini registrati in studio. Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30 C.I. Soggetto in età evolutiva - CFU 5.5 MED/38Pediatria II - CFU 1 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Giovanni Nigro - CFU 1 MED/28Pedodonzia II – CFU 4 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Roberto Gatto (Coordinatore) - CFU 4 Pedodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

PEDODONZIA Sviluppo e crescita dei mascellari Sviluppo della dentizione Cause di malocclusione Patologie congenite Sindromi collegate ad alterazioni di sviluppo dei mascellari Patologia cariosa Anomalie dentali Anomalie funzionali Approccio al paziente pedodontico e limiti tra pedodonzia ed ortodontia Timing del trattamento ortodontico (Early Treatment) Prevenzione delle malocclusioni Terapia miofunzionale Terapia intercettava Denti inclusi Anomalie di forma Anomalie di numero Fluorosi Mantenitori di spazio Il bambino respiratore orale Abitudine alla suzione Deglutizione atipica

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Baby Bottle Syndrome Tempo e modalità di eruzione della dentizione decidua Traumi dentali sugli elementi decidui ( effetti sui permanenti) Traumi e fratture degli incisivi centrali superiori permanenti Frenuli Sviluppo dell’articolazione temporo-mandibolare in relazione all’occlusione decidua ed alla fase di permuta Postura e occlusione decidua mista Testi consigliati Ralph E. Mc Donald, David R. Avery “ Odontoiatria per il bambino e l’adolescente” Antonio Delfino Editore V. Campanella – M.R. Giuca – G. Marzo “ Le patologie cistiche in eta’ pediatrica” Delfino Editore. G. Gallusi “ Compendio di odontostomatologia pediatrica” Piccin Editore. K.D. Snawder “ Manuale di clinica pedodontica” Scienza e Tecnica Dentistica – Ed. Internazionali s.n.c. Milano.

Prof. Roberto Gatto Dipartimento di Scienze della Salute Clinica Odontoiatrica Edificio Delta 6 - Coppito Tel. 0862.433839 Fax 0862.433826 e-mail [email protected] ricevimento studenti: martedì, giovedì e venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30

I PROGRAMMI NON PRESENTI VERRANNO CONSEGNATI ALL’INIZIO DELLE LEZIONI.

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PROGRAMMI DEI CORSI

Anno 1, Semestre 1

Anatomia umana (annuale) - CFU 4 BIO/16 Anatomia umana - CFU 3 - tipol. A Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati umani Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 2 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 1 ANATOMIA UMANA Obiettivi del corso: Indicare allo studente un metodo di studio scientifico, ragionato e consequenziale, idoneo a costruire concretamente il bagaglio di cognizioni di base dell'Odontoiatria moderna; fornire allo studente una visione d'insieme delle regioni del corpo umano, superficiali e cavitarie, con l'apporto di approfondimenti macro e microscopici mirati alla comprensione dei principali meccanismi fisiopatologici alla base del ragionamento clinico; approfondire lo studio dell'Anatomia sistematica, topografica, clinica e radiologica dell'apparato stomatognatico e della faccia, fornendo allo studente gli strumenti indispensabili alla comprensione della totale integrazione anatomo-clinica tra organi ed apparati, così come si realizza all'interno del corpo umano. Programma del corso: Anatomia I modulo (I anno - I semestre n. 2 CFU) Orientamento statico-dinamico del corpo umano nello spazio e terminologia anatomica, Anatomia di superficie e forme esterne del corpo, Apparato locomotore con particolare riguardo alle funzioni statiche e dinamiche del corpo nello spazio Apparato circolatorio, sangue, linfa ed organi emolinfopoietici, Apparato respiratorio, Apparato uropoietico e riproduttivo, Apparato digerente sottodiaframmatico, Topografia e morfologia macro e microscopica dei principali organi degli apparati suelencati, Cenni di anatomia funzionale e clinica, nonché presupposti organogenetici utili alla comprensione della morfologia, Elementi di anatomia topografica, radiologica e clinica delle regioni del torace, dell'addome e degli arti Tirocinio pratico: 1 CFU Addestramento all'osservazione ed interpretazione al microscopio ottico di preparati istologici dei principali organi del corpo umano (arterie, vene, linfonodi, milza, trachea, polmone, stomaco, intestino tenue e crasso, appendice vermiforme, fegato, pancreas, rene e vie urinarie,). Testi consigliati ed atlanti: Ambrosi et al: Anatomia dell'uomo - Edi-Ermes Balboni et al.: Anatomia umana - Edi-Ermes Fonzi et al.: Anatomia dello splancnocranio - Edi-Ermes Williams: Anatomia del Gray - Ed. Zanichelli Motta: Atlante di anatomia microscopica - Piccin Ed. Netter: Atlante di Anatomia Umana - Masson Ed. Sobotta: Atlante di Anatomia - USES Rohen-Yokochi: Anatomia umana - Piccin Ed. Vidic-Suarez: Atlante fotografico del corpo umano - Piccin Ed. Anatomia sul WEB Anatomy hot links: www.anatomy.org/Resources/resource_links.asp The visible human project: www.nlm.nih.gov/research/visible/visible_human.html Vesalius: www.vesalius.com A.D.A.M.: www.adam.com Indirizzo Docente: Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - Anatomia umana (BIO16) Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli studi dell'Aquila Dipartimento di Scienze della Salute -Coppito- Delta 6 - stanza 115 Tel. 0862.434924 - Fax 0862.434958 e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: Mercoledì e Giovedì - ore 12.00-14.00 previo appuntamento telefonico

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Biologia applicata e istologia - CFU 9 BIO/13 Biologia applicata – CFU 4 – tipol. A Ambito disciplinare: Discipline generali per la formazione dell'odontoiatria Prof.ssa Carla Tatone – CFU 4 BIO/17 Istologia - CFU 4 - tipol. A

Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati umani

Prof.ssa Bianca Maria Zani (Coordinatore) -

BIO/17 Prof.ssa Paola De Cesaris – Tirocinio CFU 1 – tipol. F

BIOLOGIA APPLICATA Le diversità morfo-funzionali fra procarioti ed eucarioti con rassegna dei principali organuli Le molecole biologiche: carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici. Principali caratteristiche degli enzimi e della regolazione dell’attività enzimatica. Il DNA come materiale genetico. La struttura del DNA. La replicazione del DNA. Componenti e ruolo del macchinario replicativo. Telomeri e telomerasi. Le mutazioni. I danni da ultravioletti. La riparazione del DNA. L’espressione dell’informazione genica. RNA polimerasi e trascrizione nei procarioti. Il controllo dell’espressione genica nei procarioti: l’operone Lac e l’operone del triptofano. RNA polimerasi e fattori di trascrizione negli eucarioti. Regolazione della trascrizione negli eucarioti: repressori, attivatori ed intensificatori della trascrizione. Processazione degli RNA negli eucarioti. Meccanismi di splicing. Sintesi e processione delle proteine. Il codice genetico e le sue caratteristiche. L’RNA transfer. Il ribosoma. La traduzione dell’mRNA. Fasi di inizio, allungamento e termine della traduzione. Struttura e funzione della cellula. Il nucleo. La struttura dell’involucro nucleare. Il nucleolo. Organizzazione della cromatina e cromosomi. Il cariotipo. Le mutazioni cromosomiche. Genetica mendeliana. Geni e alleli. Genotipo e fenotipo. Le leggi di Mendel. Eredità autosomica dominante. Eredità autosomica recessiva. Ereditarietà legata al cromosoma X. La membrana plasmatica. Il doppio strato fosfolipidico. Le proteine di membrana. La diffusione semplice e la diffusione facilitata. I canali ionici. Il trasporto attivo. Il meccanismo di azione della pompa sodio/potassio. Il potenziale di membrana. Smistamento e trasporto delle proteine. I segnali per la localizzazione delle proteine (nucleo, mitocondri, reticolo endoplasmatico). I mitocondri. Importazione delle proteine nei mitocondri. Il reticolo endoplasmatico. Indirizzamento delle proteine al reticolo endoplasmatico. Il reticolo endoplasmatico rugoso e il reticolo endoplasmatico liscio. L’apparato del Golgi. Smistamento ed esportazione delle proteine dall’apparato del Golgi. Il meccanismo del trasporto vescicolare. Le vescicole rivestite. I lisosomi. Esocitosi ed endocitosi. L’endocitosi mediata da recettori: le LDL. La comunicazione cellulare. Modi di segnalazione cellula-cellula. La segnalazione endocrina, paracrina, sinaptica, autocrina. Molecole segnale idrofiliche e idrofobiche. Meccanismo d’azione degli ormoni steroidei. I recettori di superficie. La traduzione del segnale. Le proteine G. I secondi messaggeri. Le vie di traduzione intracellulare del segnale: La via del cAMP: secondi messaggeri e fosforilazione delle proteine. La via del calcio. La protein chinasi C. La calmodulina e la protein chinasi calmodulina-dipendente. La via di segnalazione delle MAP chinasi. Cenni sull’ossido d’azoto come secondo messaggero. Il ciclo cellulare. Le fasi del ciclo cellulare. Gli eventi della fase M. Fasi della mitosi. Fasi della meiosi. Regolazione del ciclo cellulare. Fattori di crescita e altri segnali extracellulari. Regolazione della progressione del ciclo cellulare. Le protein chinasi ciclina-dipendenti. L’MPF. I punti di controllo del ciclo cellulare. Differenziamento e morte cellulare. Cenni sulle cellule staminali. Il differenziamento cellulare. La regolazione della morte cellulare programmata. Il cancro. Tipi di cancro. Proprietà delle cellule cancerose. Le cause del cancro. I virus tumorali. Oncogeni e protoncogeni. I geni soppressori dei tumori. Testi consigliati: Alberts, Biologia cellulare e molecolare – L’essenziale, Zanichelli Cooper, Hausman, La Cellula, Piccin Becker , Il mondo della cellula – Edises Indirizzo Docente: Prof.ssa Carla Tatone Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche, II piano, stanza A356 Tel. 0862.433441 - Fax 0862.433433 Orario di ricevimento: lunedì dalle ore 11.30-14.00 ISTOLOGIA

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CITOLOGIA Metodi di studio: tecniche di microscopia ottica ed elettronica. Membrana plasmatica, struttura, funzione e specializzazioni. Sistemi di membrane intracellulari. Reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, App. Golgi, meccanismi di secrezione cellulare. Endocitosi, Lisosomi.Citoscheletro e Sistemi di Giunzione.

ISTOLOGIA Tessuti epiteliali. Classificazione, organizzazione e funzione degli epiteli di rivestimento. Tonache mucose e sierose, endoteli e cute. Organizzazione e classificazione delle principali ghiandole esocrine ed endocrine.

Sangue. Composizione del plasma; morfologia e funzione degli elementi corpuscolati del sangue. Determinazione dei principali valori ematici.

Tessuti connettivi. Connettivo lasso e compatto. Cellule, matrice amorfa e fibre. Tessuto linfatico, organi linfoidi ed immunità. Sistema dei macrofagi. Emopoiesi. Tessuto mieloide.. Tessuto cartilagineo. Tessuto cartilagineo e tipi di cartilagine. Cellule e sostanza intercellulare. Pericondrio. Tessuto osseo. Tessuto osseo compatto e spugnoso. Struttura, composizione e istochimica della matrice ossea. Le cellule dell’osso. Struttura e funzione del periostio ed endostio. Ossificazione intramembranosa e endocondrale. Accrescimento e rimodellamento dell’osso. Il dente : struttura sviluppo e dentizione. Unità pulpo-dentale. Il cemento e legamento periodontale. Lo smalto Tessuti muscolari. Struttura ed ultrastruttura e proprietà contrattili delle fibrocellule muscolari liscie, scheletriche e cardiache. Dischi intercalari. Placca motrice e contrazione muscolare. Tessuto nervoso. Organizzazione generale del tessuto nervoso. Morfologia del neurone, dendriti, assone e flusso assonico. Fibra nervosa e rivestimenti. Struttura del nervo. Struttura e funzione delle sinapsi. Nevroglia.. Corso Pratico: 7 esercitazioni consistenti nella osservazione e discussione di preparati istologici al microscopio ottico. EMBRIOLOGIA Gametogenesi maschile e femminile. Istologia del testicolo e dell’ovaio. Ovogenesi, spermatogenesi e spermioistogenesi. Controllo ormonale della gametogenesi. Fecondazione. Meccanismi della fecondazione. Prima settimana di sviluppo. Segmentazione , morula e blastocisti nei mammiferi. Seconda settimana di sviluppo. Impianto dell’embrione, trofoblasto e reazione deciduale. Disco bilaminare, mesoderma extraembrionale. Sacco vitellino e celoma extraembrionale. Terza e quarta settimana di sviluppo. Formazione e differenziazione del mesoderma intraembrionale. Notocorda. Movimenti del disco germinativo. Celoma intraembrionale e mesenteri. Derivati dei foglietti germinativi. Somiti. Organizzazione metamerica del mesoderma parassiale.Derivati dei somiti. Tubo neurale. Formazione e derivati. Creste neurali e derivati. Intestino primitivo. Formazione dell’intestino primitivo. Intestino faringeo e derivati. Abbozzo dell’esofago stomaco, duodeno e ghiandole annesse. Sviluppo dell’apparato respiratorio. Sviluppo dell’intestino medio e posteriore. Apparato cardiovascolare. Formazione dei vasi sanguigni. Abbozzo dell’apparato cardiovascolare.. Apparato urinario. Mesoderma intermedio, pronefro e mesonefro. Metanefro e suo sviluppo nel rene definitivo. Seno urogenitale e derivati. Apparato genitale. Origine e sviluppo delle creste genitali. Dotto del Muller e sviluppo delle vie genitali. Annessi embrionali. Amnios, allantoide e sacco vitellino. Formazione, struttura e funzioni della placenta. Testi consigliati: - V. Monesi “Istologia” V Edizione – - J. Langman “Embriologia Medica” Indirizzo Docente: Prof.ssa Bianca Maria Zani Prof.ssa Paola De Cesaris Dipartimento di Medicina Sperimentale – Coppito 2, secondo piano Tel. 0862.433514 Fax 0862.433523 e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: Lunedì e Venerdì dalle 11:30 alle 18:30. Biochimica (annuale) - CFU 6 BIO/10 Propedeutica biochimica - tip. A - CFU 5 - tipol. A

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Ambito disciplinare: Struttura, funzione e metabolismo delle molecole d'interesse biologico Prof. Valentina Quaresima - CFU 5 BIO/10 Tirocinio - tip. F - CFU 1 - tipol. F Prof. Valentina Quaresima - CFU 1 Programma del C.I. di CHIMICA MEDICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA

Al termine dell’insegnamento di “Chimica Medica e Propedeutica” lo studente deve aver acquisito una conoscenza di base della chimica generale e della chimica organica, indispensabile per comprendere successivamente la complessità dei processi biochimici le cui alterazioni sono alla base di numerose malattie dell’uomo.

Durante il corso di Chimica Medica e Propedeutica Biochimica verranno affrontati i seguenti argomenti ritenuti essenziali per la formazione del dentista: CHIMICA MEDICA La chimica e le scienze biomediche Struttura della materia Materia ed energia. Composizione della materia: elementi, composti, miscele. Leggi fondamentali della chimica. Teoria atomica: l'atomo e le sue particelle fondamentali. Numero atomico, numero di massa, isotopi. Radioisotopi in campo biomedico. Le masse degli atomi e il concetto di mole. Struttura dell'atomo e sistema periodico Struttura elettronica degli atomi basata sugli orbitali atomici. Costruzione del Sistema periodico in funzione del riempimento degli orbitali atomici. Proprietà periodiche degli elementi. Potenziale di ionizzazione e affinità elettronica. Tavola periodica degli elementi. Legame chimico Legame ionico. Principali composti ionici. Cristalli di sali di calcio. Cristalli di apatite: idrossi e fluoroapatite. Legame covalente omopolare. Elettronegatività. Legame covalente eteropolare. Orbitali ibridi. Geometria molecolare. Numero di ossidazione e carica formale. Legame dativo o di coordinazione. Principali complessi di coordinazione di importanza biologica. Simbologia e rappresentazione dei legami intramolecolari . Orbitali molecolari. Interazioni deboli e stati di aggregazione della materia. Legame idrogeno. Il legame idrogeno nell’acqua. Forze di van der Waals. Forze di London Il carbonio ed i legami che stabilizzano i composti organici. Ibridazione dell’atomo di carbonio. Il legame σ ed il legame π. I composti del carbonio (idrocarburi, alcani, alcheni, alchini, idrocarburi aromatici, derivati del benzene, composti policiclici ed eterociclici): nomenclatura IUPAC, struttura e loro proprietà. Isomeria di conformazione, isomeria geometrica e isomeria ottica. Carbonio chirale. Stati di aggregazione della materia La materia allo stato gassoso. Leggi dei gas ideali. Equazione di stato dei gas ideali. Cenni sui gas reali. La materia allo stato liquido. Proprietà chimico-fisiche: Tensione di vapore. Punto di ebollizione. La materia allo stato solido: cenni sul legame metallico. Soluzioni e loro proprietà Composti ionici. L’acqua come solvente polare. Sostanze ioniche in soluzioni acquose. Elettroliti forti e deboli. Forza ionica. Soluzioni. Modi di esprimere la concentrazione delle soluzioni. Solubilità. Le proprietà colligative. Osmosi, pressione osmotica. Dialisi. Reazioni chimiche e meccanismi generali di rezione Classificazione delle reazioni chimiche. Reazioni acido-base. Reazioni di ossidoriduzione (redox). Bilanciamento delle reazioni redox. Agenti ossidanti e riducenti. Ruolo dell’O2 nella vita degli organismi aerobici. Scissione dei legami; reazioni radicaliche; reattivi elettrofili e nucleofili; tipi di reazione; Reazioni radicaliche; reazioni di addizione (regola di Markownikoff), reazioni di sostituzione.

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Reazioni di sostituzione elettrofila; alogenazione e nitrazione; solfonazione ed alchilazione con relativi meccanismi di reazione. Reazioni di sostituzione nucleofila e di eliminazione. Meccanismi SN2 e SN1; E2 e E1. Elettrochimica Elementi galvanici. Equazione di Nerst. Potenziali standard di riduzione. Misura potenziometrica del pH. L’elettrolisi e le sue leggi. Termodinamica Cenni di Termodinamica chimica con particolare riguardo al ∆G di reazione (criterio di spontaneità delle reazioni). Cinetica chimica Velocità di reazione e fattori che la influenzano. Concetto di ordine di reazione. Reazioni del 1° ordine. Teoria delle collisioni. Catalisi e catalizzatori. Cenni di cinetica enzimatica. Equilibrio chimico Legge di azione di massa. Principio di Le Chatelier. Costante di equilibrio. Unità di misura delle costanti di equilibrio. Fattori che influenzano l’equilibrio: effetto della temperatura. Equilibri in fase gassosa. Equilibri in soluzione acquosa Ionizzazione dell'acqua. Kw. Definizione di pH e pOH. Definizioni di Acidi e Basi. Coppie acido-base coniugate. Acidi e basi in soluzione acquosa. Calcolo del pH in soluzioni acquose di acidi e basi forti ed in soluzioni di acidi e basi deboli. Idrolisi dei sali. Soluzioni tampone. Equazione di Henderson-Hasselbach. Principali sistemi tampone del sangue. Indicatori colorimetrici di pH. Reattività dei composti organici: gruppi funzionali Gruppi funzionali. Meccanismi di reazione delle molecole organiche. Reattività degli alcoli, fenoli ed eteri. Cenni sui tioli di interesse biologico Gruppo funzionale carbonilico. Reattività di aldeidi, chetoni ed acidi carbossilici. Derivati degli acidi carbossilici. Fenoli: Cenni sui chinoni Reattività di amine alifatiche ed aromatiche. Ammidi. PROPEDEUTICA BIOCHIMICA Glucidi Classificazione. Stereoisomeria. Cenni su disaccaridi e polisaccaridi. Lipidi Acidi grassi, trigliceridi, saponi, fosfolipidi, colesterolo e ormoni steroidei.

Amminoacidi Caratteristiche stereochimiche e proprietà acido-base. Legame peptidico e cenni sulla struttura delle proteine. Acidi nucleici I componenti base degli acidi nucleici. Nucleosidi, nucleotidi. Funzione acidi nucleici. COMPOSIZIONE DELL'OSSO E DEI DENTI. Componenti principali: collageno, proteoglicani e fosfoproteine. Dentina. Cemento. Smalto. Apatiti biologiche. LA SALIVA E LE SUE FUNZIONI. Costituzione in composti organici ed inorganici. Proteine salivari. Sistemi tampone della saliva. ASPETTI BIOCHIMICI DELLA CARIE DENTARIA E DELLA PATOLOGIA PARADONTALE. Placca dentale e suo metabolismo. Prevenzione delle malattie indotte dalla placca. ASPETTI MOLECOLARI DELLA TRASDUZIONE DEL GUSTO Testi consigliati

Binaglia L., Giardina B.: Chimica e propedeutica biochimica, Ed. McGraw-Hill. Atkins P.W.: Chimica generale, Ed. Zanichelli Brady J.E., Holum J.R.: Fondamenti di Chimica, Ed. Zanichelli

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Hart P.: Chimica organica, Ed. Zanichelli Bertani R., Clemente D.A., Depaoli G., Di Bernardo P., Gleria M., Longato B., Mazzi U., Rizzi G.A., Sotgiu G., Vidali M.: Chimica Generale e Inorganica (seconda edizione a cura di Giovanni Depaoli), Casa Editrice Ambrosiana Ricevimento della Prof.ssa Valentina Quaresima:

Lunedì: dalle ore 14 alle ore 18 Mercoledì: dalle ore 14 alle ore 18 Presso Dipartimento di Scienze della Salute - Coppito 2, II piano, stanza A3/5 Al termine di ogni lezione Tel: 0862-433516 e-mail: [email protected]

C.I. (Lingua e traduzione lingua inglese I) - CFU 3 L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 3 - tipol. F Docente Centro Linguistico di Ateneo

Anno 1, Semestre 2

Biochimica (annuale) - CFU 5 BIO/10 Biochimica - tip. C - CFU 5

Ambito disciplinare: Struttura, funzione e metabolismo delle molecole d'interesse biologico

Prof. Marco Ferrari (Coordinatore) – CFU5 Al termine dell’insegnamento di “Biochimica” lo studente deve aver acquisito una conoscenza della struttura e della funzione delle biomolecole, dei principali processi biochimici e delle loro interazioni a livello cellulare, tissutale (con particolare riferimento ai tessuti orali) e di organo, indispensabile per la successiva comprensione della odontoiatria clinica e delle basi molecolari delle diverse patologie nell’uomo. Durante il corso di Biochimica verranno affrontati i seguenti argomenti di Biochimica Generale ritenuti essenziali per la formazione del dentista: BIOCHIMICA (Prof. Marco Ferrari) INTRODUZIONE ALLA BIOCHIMICA ODONTOIATRICA PROPRIETÀ CHIMICO-FISICHE DELL’ACQUA: osmosi e diffusione TAMPONI e pH (acidi e basi coniugate, equazione di Henderson-Hasselbach, acidi deboli come tamponi, valore di pH dei fluidi biologici, tamponi fisiologici) NUCLEOTIDI ED ACIDI NUCLEICI (struttura e funzione dei nucleotidi. Struttura degli acidi nucleici, cenni sulla funzione del DNA e dell’RNA) CARBOIDRATI (gliceraldeide, eritrosi, glucosio, isomeri del glucosio, fruttosio, ribosio e desossiribosio, N-acetilglucosamina, disaccaridi, polisaccaridi, glicogeno, amido, cellulosa, glicosamminoglicani, glicoproteine) LIPIDI: classificazione, struttura, funzione e chimica. Acidi grassi, acilgliceroli, fosfogliceridi (fosfatidilinositolo-4,5-difosfato e fattore di attivazione delle piastrine). Sfingolipidi. Steroidi. Vitamine A, D, E e K. Prostaglandine e leucotrieni. Lipoproteine. Trasporto attraverso le membrane. AMMINOACIDI (struttura e proprietà acido-base, classificazione e stereochimica. Amminoacidi proteici e non proteici. Legame peptidico) PROTEINE (struttura primaria. Purificazione delle proteine - cromatografia, elettroforesi - Determinazione della sequenza delle proteine -rottura dei polipeptidi, degradazione di Edman). Struttura secondaria. Proteine fibrose: collageno, α-cheratina, elastina e fibroina della seta). Struttura terziaria: strutture supersecondarie e domini. Struttura quaternaria. Denaturazione e rinaturazione delle proteine. Funzione delle proteine. Emoglobina (Eme, struttura quaternaria, proprietà di trasporto della emoglobina, 2,3-difosfoglicerato (BPG), avvelenamento da monossido di carbonio, emoglobina fetale, metaemoglobina, emoglobine patologiche, anemia falciforme). Mioglobina. ENZIMI. Catalisi enzimatica: proprietà degli enzimi: (nomenclatura, specificità di substrato, cocatalizzatori). Meccanismi catalitici. Zimogeni. Cinetica enzimatica (effetto del tempo e della concentrazione delll'enzima). Reazioni con due substrati. Inibizione enzimatica (competitiva, non competitiva, incompetitiva e mista). Regolazione dell’attività enzimatica (enzimi allosterici, modificazioni covalenti degli enzimi). Cenni di enzimologia clinica.

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INTRODUZIONE AL METABOLISMO (ATP trasportatore universale di energia; NADH e FADH2 principali trasportatori di elettroni nell'ossidazione dei substrati; NADPH principale donatore di elettroni nelle vie di biosintesi. Approcci sperimentali allo studio del metabolismo). METABOLISMO DEI GLUCIDI. Metabolismo del glicogeno. Glicolisi aerobia ed anaerobia. Fermentazione alcolica. Gluconeogenesi. Ciclo di Cori. Via del pentosio fosfato e ruolo del NADPH. Sintesi dell’acetil-Coenzima A. Ciclo dell’acido citrico. Ruolo delle vitamine nel ciclo dell’acido citrico. Regolazione del metabolismo dei carboidrati. BIOENERGETICA: Legami ricchi di energia: ATP. Relazione fra la differenza di potenziale ossidoriduttivo e variazioni di energia libera. Ossidazioni biologiche. Enzimi e coenzimi delle reazioni di ossidoriduzione. Fosforilazione a livello dei substrati. I mitocondri. Catena respiratoria e fosforilazione ossidativa. Trasportatori di elettroni. Controllo respiratorio. Teoria chemiosmotica. ATP sintasi. Inibitori di trasporto degli elettroni. Disaccoppiamento della fosforilazione ossidativa: ionofori. Trasformazione dell’energia chimica in altre forme di energia. Riserve di energia. METABOLISMO DEI LIPIDI. Digestione dei lipidi, assorbimento e trasporto. -Ossidazione. Energetica della ossidazione degli acidi grassi. Corpi chetonici: formazione, catabolismo e ruolo nel metabolismo. Biosintesi degli acidi grassi. Interazione tra metabolismo dei lipidi e metabolismo dei glucidi. METABOLISMO DELLE PROTEINE E DEGLI AMINOACIDI. Digestione delle proteine. Esopeptidasi ed endopeptidasi. Specificità degli enzimi proteolitici. Metabolismo generale degli aminoacidi: transaminazione, deaminazione, decarbossilazione. Ciclo dell’urea: formazione dell’ornitina. MECCANISMO D’AZIONE DEGLI ORMONI: trasduzione del segnale. Effetti degli ormoni sulle strutture orali. Al termine dell’insegnamento di “Biochimica” lo studente di Odontoiatria e Protesi Dentaria deve aver acquisito una conoscenza della composizione e delle principali funzioni (a livello molecolare) dei tessuti e dei fluidi del cavo orale. A tal proposito durante l’ultima parte del corso di Biochimica verranno affrontati i seguenti argomenti: Testi consigliati

• Champe P.C., Harvey R.A., Ferrier D.R. Le Basi della Biochimica Ed Zanichelli • Nelson D.L., Cox M.M. I Principi di Biochimica di Lehninger Ed. Zanichelli • Voet D., Voet J.G., Pratt C.W. Fondamenti di Biochimica Ed. Zanichelli • Devlin T.M. Biochimica con aspetti clinici Ed. Idelson-Gnocchi • Pellerin C., Pellat B. Biochimica Odonto-Stomatologica Ed. Masson. • D.B. Ferguson. BIOLOGIA DEL CAVO ORALE Istologia Biochimica Fisiologia. Casa Ed. Ambrosiana.

Ricevimento del Prof. Marco Ferrari: Lunedì: dalle ore 14 alle ore 19 Mercoledì: dalle ore 14 alle ore 19 Dipartimento di Scienze della Salute Coppito 2, II piano, stanza A3/5 Al termine di ogni lezione Tel: 0862-433516 e-mail: [email protected]

Anatomia umana (annuale) - CFU 3 BIO/16 Anatomia umana – CFU 1.5 - tipol. A

Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati umani

Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 1.5 Tirocinio - CFU 1,5 - tipol. F Prof.ssa Maria Adelaide Continenza (Coordinatore) - CFU 1,5 ANATOMIA UMANA Obiettivi del corso: Indicare allo studente un metodo di studio scientifico, ragionato e consequenziale, idoneo a costruire concretamente il bagaglio di cognizioni di base dell'Odontoiatria moderna; fornire allo studente una visione d'insieme delle regioni del corpo umano, superficiali e cavitarie, con l'apporto di approfondimenti macro e microscopici mirati alla comprensione dei principali meccanismi fisiopatologici alla base del ragionamento clinico; approfondire lo studio dell'Anatomia sistematica, topografica, clinica e radiologica dell'apparato stomatognatico e della faccia, fornendo allo studente gli strumenti indispensabili alla comprensione della totale integrazione anatomo-clinica tra organi ed apparati, così come si realizza all'interno del corpo umano. Programma del corso:

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Anatomia II modulo Apparato neuroendocrino e tegumentario Sistema nervoso centrale e periferico Architettura e morfologia dei segmenti scheletrici costituenti l'apparato stomatognatico Morfologia ed anatomia clinica dell'articolazione temporomandibolare Dispositivi di movimento della masticazione, fonazione e deglutizione; principali meccanismi di integrazione fra i tre sistemi, Irrorazione e drenaggio linfatico dell'apparato stomatognatico Apparato digerente del settore sovradiaframmatico, Anatomia sistematica e clinica dei nervi cranici Punti craniometrici e cefalometria, Struttura ed ultrastruttura dei tessuti dentari e del parodonto Morfologia ed architettura dei singoli elementi dentari Cenni di embriologia del cranio e della faccia Elementi di anatomia topografica, radiologica e clinica della testa e del collo Tirocinio pratico: 1,5 CFU Osservazione ed interpretazione al microscopio ottico dei preparati istologici di tiroide, surrene, pancreas endocrino, lingua, dente, gengiva, mucosa orale, ghiandole salivari intra ed extramurali. Testi consigliati ed atlanti: Ambrosi et al: Anatomia dell'uomo - Edi-Ermes Balboni et al.: Anatomia umana - Edi-Ermes Fonzi et al.: Anatomia dello splancnocranio - Edi-Ermes Williams: Anatomia del Gray - Ed. Zanichelli Motta: Atlante di anatomia microscopica - Piccin Ed. Netter: Atlante di Anatomia Umana - Masson Ed. Sobotta: Atlante di Anatomia - USES Rohen-Yokochi: Anatomia umana - Piccin Ed. Vidic-Suarez: Atlante fotografico del corpo umano - Piccin Ed. Anatomia sul WEB Anatomy hot links: www.anatomy.org/Resources/resource_links.asp The visible human project: www.nlm.nih.gov/research/visible/visible_human.html Vesalius: www.vesalius.com A.D.A.M.: www.adam.com Indirizzo Docente: Prof.ssa Maria Adelaide Continenza - Professore di Anatomia umana (BIO16) Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli studi dell'Aquila Dipartimento di Scienze della Salute - Coppito - Delta 6 - stanza 115 Tel. 0862.434924 - Fax 0862.434958 e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: Mercoledì e Giovedì - ore 12.00-14.00 previo appuntamento telefonico Metodologia scientifica, informatica e fisica applicata - CFU 12 FIS/07 Fisica applicata - CFU 4,5 - tipol. A Ambito disciplinare: Discipline generali per la formazione dell'odontoiatria Prof. Angelo Galante (Coordinatore) - CFU 4,5

Fisica applicata - Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F Prof. Angelo Galante

INF/01 Informatica - CFU 4 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Giuseppe Placidi - CFU 4 MED/01 Statistica medica - CFU 3 - tipol. A Ambito disciplinare: Discipline generali per la formazione dell'odontoiatria Prof.ssa Antonella Mattei - CFU 3 FISICA APPLICATA Argomento N. 1

• Prima legge di Newton La forza La massa Seconda legge di Newton Argomento N. 2

• Attrito Proprietà dell'attrito Resistenza del mezzo e velocità limite Argomento N. 3

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• Il lavoro: moto unidimensionale con forza costante Lavoro svolto da una forza variabile Lavoro svolto da una molla

Argomento N. 4 • Energia cinetica Potenza Lavoro ed energia potenziale Energia meccanica

Determinazione dell'energia potenziale Argomento N. 5

• Conservazione dell'energia Argomento N.6

• Quantità di moto Quantità di moto di un sistema di punti materiali Conservazione della quantità di moto Argomento N. 7

• Il centro di massa Seconda legge di Newton per un sistema di punti materiali Sistemi di punti materiali: variazioni di energia cinetica

Argomento N. 8 • Urti elastici in una dimensione Urti anelastici in una dimensione Urti in due dimensioni

Argomento N. 9

• Variabili rotazionali Le quantità angolari come vettori: una parentesi Rotazione con accelerazione angolare costante Variabili lineari e angolari Energia cinetica rotazionale

Argomento N. 10 • Calcolo del momento d'inerzia Momento di una forza Seconda legge di Newton per il moto rotatorio Momento

angolare Seconda legge di Newton in forma angolare Momento angolare di un sistema di particelle Momento angolare di un corpo rigido che ruota intorno a un asse fissoConservazione del momento angolare

Argomento N. 11 • Equilibrio Centro di gravità Elasticità

Argomento N. 12 • Densità e pressione Fluidi a riposo Misura della pressione Principio di Pascal Principio di Archimede Fluidi

ideali in movimento Linee di flusso ed equazione di continuità Equazione di Bernoulli Argomento N. 13

• Flusso dei fluidi reali (sangue) Viscosità Flusso nei tubi, flusso sanguigno Argomento N. 14

• Oscillazioni Moto armonico semplice Moto armonico semplice e moto circolare uniforme Moto armonico semplice smorzato Oscillazioni forzate e risonanza Onde in una corda fissa Lunghezza d'onda e frequenza Velocità di un'onda in moto

Argomento N. 15 • Il principio di sovrapposizione Dispersione Interferenza di onde Onde stazionarie

Argomento N. 16 • Onde acustiche Velocità del suono Onde acustiche in moto Intensità e livello sonoro Sorgenti di suoni musicali

Battimenti Effetto Doppler Argomento N. 17

• Misura della temperatura La scala internazionale delle temperature Le scale Celsius e Fahrenheit Dilatazione termica Assorbimento del calore da parte di solidi e liquidi Prima legge della termodinamica Trasmissione del calore

Argomento N. 18 • Gas ideali Pressione e temperatura: il punto di vista molecolare Energia cinetica traslazionale Libero cammino

medio Distribuzione delle velocità molecolari Calori specifici molari per un gas ideale Equiripartizione dell'energia Espansione adiabatica di un gas ideale

Argomento N. 19 • Macchine termiche Macchine frigorigene Seconda legge della termodinamica Ciclo di Carnot Rendimento

delle macchine termiche reali Entropia Variazioni di entropia per processi reversibili ed irreversibili Argomento N. 20

• Conduttori e isolanti Legge di Coulomb Linee di forza di un campo elettrico Campo elettrico generato da una carica puntiforme Campo elettrico generato da un dipolo elettrico Campo elettrico generato da una carica lineare Carica puntiforme in un campo elettrico Dipolo in un campo elettrico

Argomento N. 21 • Flusso del campo elettrico Legge di Gauss Legge di Gauss e legge di Coulomb

Argomento N. 22 • Potenziale elettrico Superfici equipotenziali Come calcolare il potenziale dato il campo elettrico Potenziale

dovuto a una carica puntiforme Potenziale dovuto a un insieme di cariche puntiformi Potenziale dovuto a un dipolo elettrico Come calcolare il campo elettrico dato il potenziale Energia potenziale in presenza di un sistema di cariche puntiformi

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Argomento N. 23 • Conduttore isolato Impieghi dei condensatori Capacità elettrica Calcolo della capacità Condensatori in serie e

in parallelo Energia immagazzinata in un campo elettrico Condensatore in presenza di un dielettrico Argomento N. 24

• Cariche in movimento e correnti elettriche Corrente elettrica Densità di corrente Resistenza e resistività Legge di Ohm La legge di Ohm dal punto di vista microscopico Energia e potenza nei circuiti elettrici La conduzione nei nervi

Argomento N. 25 • Lavoro, energia e f.e.m. Calcolo della corrente Altri circuiti a maglia singola Differenze di potenziale

Stimolatori cardiaci Rischi connessi con l’elettricità Strumenti di misura Circuiti RC Argomento N. 26

• Definizione di B Effetto Hall Carica in moto circolare Forza magnetica agente su un filo percorso da corrente • Momento torcente su una spira percorsa da corrente Dipolo magnetico

Argomento N. 27 • Riflessione e rifrazione Riflessione totale Polarizzazione per riflessione Specchi piani Specchi sferici

Tracciamento dei raggi Superfici rifrangenti sferiche Lenti sottili Strumenti ottici FISICA APPLICATA I Ciascuna unità didattica sarà seguita da una esercitazione scritta. La partecipazione a queste esercitazioni è obbligatoria e non sarà data la firma di presenza agli studenti che non abbiano partecipato, senza giustificato motivo, ad almeno 4 di esse. PROGRAMMA Unità didattica N. 1: Meccanica Vettori, grandezze fisiche e cinematica . Grafici e tabelle . Errori di misura . Grandezze scalari e vettoriali . Operazioni con i vettori . Grandezze fisiche fondamentali e derivate . Analisi dimensionale . Posizione, spostamento, velocità ed accelerazione media ed istantanea . Moto uni-dimensionale con accelerazione costante . Moto in due e tre dimensioni . Esempio moto dei proiettili . Moto circolare Forza e moto · Problema fondamentale della dinamica · Punto materiale · Prima legge di Newton (legge di inerzia) · La forza · La massa · Seconda legge di Newton · Alcune forze particolari · Terza legge di Newton · Applicazioni delle leggi di Newton · Attrito · Proprietà dell'attrito · Resistenza del mezzo e velocità limite · Sedimentazione Lavoro ed energia · Il lavoro: moto unidimensionale con forza costante · Lavoro svolto da una forza variabile · Lavoro svolto da una molla · Energia cinetica

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· Potenza · Lavoro ed energia potenziale · Energia meccanica · Determinazione dell'energia potenziale · Forze conservative e non conservative · La curva dell'energia potenziale · Conservazione dell'energia · Lavoro svolto dalle forze di attrito Sistemi di punti materiali ed urti · Il centro di massa · Seconda legge di Newton per un sistema di punti materiali · Quantità di moto · Quantità di moto di un sistema di punti materiali · Conservazione della quantità di moto · Sistemi di punti materiali: variazioni di energia cinetica · Impulso e quantità di moto · Urti elastici in una dimensione · Urti anelastici in una dimensione · Urti in due dimensioni Moti rotatori · Variabili rotazionali · Le quantità angolari come vettori: una parentesi · Rotazione con accelerazione angolare costante · Variabili lineari e angolari · Energia cinetica rotazionale · Calcolo del momento d'inerzia · Momento di una forza · Seconda legge di Newton per il moto rotatorio · Momento angolare · Seconda legge di Newton in forma angolare · Momento angolare di un sistema di particelle · Momento angolare di un corpo rigido che ruota intorno a un asse fisso · Conservazione del momento angolare Unità didattica N.2: Fluidi, Oscillazioni ed Onde I fluidi · Densità e pressione · Fluidi a riposo · Misura della pressione · Principio di Pascal · Principio di Archimede · Fluidi ideali in movimento · Linee di flusso ed equazione di continuità · Equazione di Bernoulli · Flusso dei fluidi reali (sangue) · Viscosità · Flusso nei tubi, flusso sanguigno · Tensione superficiale e capillarità · Pompe, il cuore e la pressione sanguigna Oscillazioni · Oscillazioni · Moto armonico semplice · Moto armonico semplice e moto circolare uniforme · Moto armonico semplice smorzato · Oscillazioni forzate e risonanza Onde · Onde e particelle · Onde trasversali e longitudinali · Onde in una corda fissa · Lunghezza d'onda e frequenza · Velocità di un'onda in moto · Energia e potenza in un'onda in moto · Il principio di sovrapposizione

Page 98: guida allo studente

· Dispersione · Interferenza di onde · Onde stazionarie · Onde acustiche · Velocità del suono · Onde acustiche in moto · Intensità e livello sonoro · Sorgenti di suoni musicali · Battimenti · Effetto Doppler Unità didattica N. 3: Termodinamica Temperatura e calore · Misura della temperatura · La scala internazionale delle temperature · Le scale Celsius e Fahrenheit · Dilatazione termica · Assorbimento del calore da parte di solidi e liquidi · Prima legge della termodinamica · Trasmissione del calore Teoria cinetica dei gas · Gas ideali · Pressione e temperatura: il punto di vista molecolare · Energia cinetica traslazionale · Libero cammino medio · Distribuzione delle velocità molecolari · Calori specifici molari per un gas ideale · Equipartizione dell'energia · Espansione adiabatica di un gas ideale Entropia e II legge della termodinamica · Macchine termiche · Macchine frigorigene · Seconda legge della termodinamica · Ciclo di Carnot · Rendimento delle macchine termiche reali · Entropia · Variazioni di entropia per processi reversibili ed irreversibili Testi consigliati D.Halliday, R. Resnick, J. Walker, “Fondamenti di Fisica”, Casa Editrice Ambrosiana, Milano, ISBN 88- 408-0965-1 R. A. Serway, “Principi di Fisica”, EdiSES, Napoli, ISBN 88-7959-238-6 INFORMATICA Introduzione all’informatica:

5) Che cos’è l’informatica; 6) Il concetto di algoritmo; 7) Diagrammi di flusso; 8) Esempi di algoritmi.

La rappresentazione delle informazioni: 5) La codifica dei caratteri; 6) La codifica dei numeri; 7) La codifica dei segnali; 8) La codifica delle immagini;

Architettura hardware degli elaboratori elettronici: 6) La memoria principale; 7) Il processore; 8) La memoria secondaria; 9) Dispositivi di input/output; 10) Classi di elaboratori.

Page 99: guida allo studente

Il software: 4) Il Sistema operativo; 5) I Programmi applicativi; 6) Esempi di programmi applicativi: il foglio elettronico Excel.

Informatica medica: campi di applicazione. Modelli e sistemi:

2) Applicazioni in campo sanitario. Sistemi basati sui protocolli:

3) Il supporto decisionale basato sui protocolli e la medicina basata sulle evidenze; 4) Sistemi di protocolli computerizzati nella pratica sanitaria.

Sistemi esperti in medicina: 8) Uso dei sistemi esperti come strumenti di ausilio alla diagnosi; 9) Intelligenza artificiale in medicina; 10) Sistemi intelligenti; 11) Monitoraggio e controllo intelligente; 12) Sistemi di consulenza; 13) La robotica medica; 14) Interfacce aptiche in medicina.

Sistemi informativi nella medicina: 4) Cicli informativi e formalizzazione; 5) La Cartella clinica elettronica; 6) Costruzione e mantenimento dei sistemi informativi.

Reti di calcolatori: 8) Reti locali; 9) Reti geografiche; 10) Tipologie di reti; 11) Internet; 12) Il World Wide Web; 13) Navigare su Internet; 14) Principali ambiti di impiego di Internet in medicina.

Sistemi di comunicazione nella medicina: 5) Basi dei sistemi di comunicazione; 6) Tecnologia delle comunicazioni; 7) Comunicazione clinica e telemedicina; 8) Esempi di applicazioni di telemedicina.

Modalità di svolgimento dell’esame: Prof. Giuseppe Placidi

Presentazione, scritta o orale, sugli argomenti del programma. Orario di ricevimento degli studenti Dipartimento di Scienze della Salute

Lunedì pomeriggio 15:00-18:00 Libri di testo: Guida all’informatica medica: internet e telemedicina, Enrico Coiera, Il Pensiero scientifico editore, 1999; Dispense fornite dal docente; Articoli tratti da riviste del settore fornite dal docente STATISTICA MEDICA Finalità • Introdurre al metodo logico-sperimentale applicato ai fenomeni inerenti le scienze biomediche che presentano

variabilità nelle manifestazioni individuali. • Fornire le conoscenze di base per poter eseguire elaborazione dati. • Acquisire gli strumenti metodologici per valutare criticamente i risultati delle ricerche scientifiche di interesse

sanitario pubblicate nella letteratura biomedica internazionale. Programma 9. La Statistica medica: d) Che cosa è la statistica? e) Il ruolo della statistica nelle scienze biomediche f) Finalità dell’analisi dei dati e della presentazione dei risultati 10. Frequenze, distribuzioni di frequenze, istogrammi e rappresentazioni grafiche

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d) Frequenze (dati qualitativi) e) Distribuzioni di frequenze (dati quantitativi) f) Istogrammi ed altre rappresentazioni grafiche 11. Sintesi e variabilità dei dati c) Media aritmetica, mediana e percentili, moda d) Indici assoluti e indici relativi di variabilità 12. I fenomeni probabilistici d) Significato del concetto di probabilità e) Definizione di base e regole principali f) Variabili casuali e distribuzione di probabilità 13. Elementi di inferenza statistica g) Stime con intervalli di confidenza h) Test statistici per verifica ipotesi i) Stima della media e confronto tra due medie j) Confronto tra più di due medie k) Inferenza su frequenze l) Test non parametrici 14. La ricerca delle relazioni tra fenomeni c) Correlazione d) Regressione 15. Valutazione delle procedure diagnostiche e analisi delle decisioni d) Validità e) Riproducibilità f) Analisi delle decisioni 16. Disegni dello studio nelle ricerche biomediche e) Studi osservazionali f) Studi sperimentali g) Problematiche relative al campionamento h) Principali misure epidemiologiche Testi consigliati

di Orio F. “Statistica medica. Le basi quantitative della ricerca biomedica”, 2001 Carocci. di Orio F. “ Elementi di Metodologia epidemiologica clinica”, Piccin 1994. di Orio F. “ Igiene, epidemiologia e statistica medica”, Masson 1998. Signorelli C. Igiene epidemiologia Sanità Pubblica- Società Editrice Universo, Roma 2003. Norman GR, Streiner DL. “Biostatistica”, Casa Editrice Ambrosiana. Ballatori E. “I fondamenti della medicina scientifica”, Margiacchi – Galeno Editore 2006.

Indirizzo Docente: Prof.ssa Antonella Mattei Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica - Ospedale S. Salvatore, Edificio Delta 6 Tel. 0862.434651 Fax 0862.434656 E–mail: [email protected] Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 11.00-13.00 Odontoiatria preventiva e di comunità - CFU 9 MED/28 Odontoiatria - CFU 6 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante - A contratto - CFU 6 MED/28 Scienze mediche applicate - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante - A contratto - CFU 3 ODONTOIATRIA

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PROGRAMMA Odontoiatria preventiva, principi generali Medicina e Odontoiatria di comunità, principi generali e pratica Epidemiologia e clinica Esame obiettivo odontostomatologico finalizzato all’epidemiologia Clinica dell’individuo sano Rilevamento epidemiologico dello stao oro-dentale Cartella OMS di rilevamento Indici di stato e di patologia Metodologia di indagine epidemiologica oro-dentale secondo l’OMS Epidemiologia ed aspetti gestionali delle principali patologie oro-dentali: Carie dentale, Parodontopatie Cancro orale, Traumatologia dentale Malocclusioni Anomalie dentali Difetti strutturali dello smalto Testi consigliati: il materiale didattico sarà consegnato all’inizio del corso. SCIENZE MEDICHE APPLICATE Strumenti di odontoiatria preventiva e di comunità: metodologia e concetti di prevenzione Approccio critico alle indagini epidemiologiche Anatomia e morfologia dentale Anatomia parodontale Allineamento ed occlusione dei denti permanenti Meccanismo della malattia parodontale associata a placca Depositi duri La prevenzione: presidi e tecniche di igiene orale domiciliare Agenti rivelatori di placca Spazzolini e spazzolamento Presidi per il controllo della placca interdentale Dentifrici Collutori Il fluoro Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici: il paziente sano il paziente in età pediatrica il paziente affetto da gengivite e da malattia parodontale il paziente ortodontico il paziente con riabilitazioni orali il paziente implantare

TESTI CONSIGLIATI - Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-Roberto Ferro. Edizioni Masson

- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

PROGRAMMA DI SCIENZE MEDICHE APPLICATE OMS e Organismi che si occupano di ricerca Servizi sanitari e modelli di assistenza odontoiatrica Dati sui costi sociali della prevenzione in ambito odontoiatrico Metodologie e strumenti di prevenzione Concetti generali di prevenzione Concetti specifici di prevenzione odontostomatologica Promozione della salute orale Prevenzione delle infezioni crociate virali e batteriche in odontoiatria Microbiologia del cavo orale Ruolo della saliva nel cavo orale

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Depositi molli sui tessuti orali Dieta e cavo orale Discromie e pigmenti dentali Indici di placca Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici: il paziente sano, il paziente in età infantile, il paziente adulto, la donna in gravidanza, il paziente geriatrico, il paziente disabile Concetti generali di prevenzione dei tumori della bocca

OBIETTIVI GENERALI Lo studente deve acquisire le conoscenze e i criteri clinici in tale ambito medico specialistico.

OBIETTIVI SPECIFICI

- Acquisire conoscenze sulla metodologia dell’organizzazione dei servizi sanitari

- Acquisire le conoscenze relative agli aspetti epidemiologici delle malattie

- Acquisire le conoscenze relative alla possibilità di prevenzione delle patologie orali e alla loro terapia specifica

- Acquisire la capacità di individuare le priorità di intervento legate ai bisogni della popolazione, nell’intento di pianificare interventi volti alla riduzione delle malattie orali, secondo i principi dell’odontoiatria di comunità

- Acquisire le competenze per relazionarsi alle malattie della bocca sotto l’aspetto preventivo

TESTI CONSIGLIATI - Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-Roberto Ferro. Edizioni Masson

- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

Anno 2, Semestre 1

C.I. (Farmacologia) - CFU 2.5 BIO/14Farmacologia - CFU 2.5 - tipol. B

Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica

Prof.ssa Donatella Fanini - CFU 2.5 FARMACOLOGIA Farmacologia Generale: Principi generali introduttivi di farmacocinetica: assorbimento, vie naturali ed artificiali di somministrazione dei farmaci, distribuzione, biotrasformazione (tolleranza metabolica), eliminazione dei farmaci. Farmacodinamia: relazione dose-risposta (concetto di dose soglia di tossicità), recettori per i farmaci e specificità d’azione.Farmacoallergia, idiosincrasia, tolleranza, tachifilassi, adattamenti recettoriali; fattori che influenzano la risposta ai farmaci (età, patologia degli organi emuntori). Farmacologia Speciale: SNA: neurotrasmissione, agonisti ed antagonisti colinergici, agonisti ed antagonisti del recettore adrenergico (vasocostrittori, antiasmatici,antipertensivi,beta bloccanti). Anestetici locali. Anestetici generali e farmaci della preanestesia. Farmaci della sedazione cosciente ed ansioloitici: benzodiazepine, buspirone, beta-bloccanti, antistaminici.Flogosi: FANS, corticosteroidi. Dolore: analgesici oppiacei e loro antagonisti. Farmaci che agiscono sull’apparato digerente.Farmaci antiallergici.Farmaci per il trattamento delle sindromi emorragiche e delle emergenze medico-chirurgiche in odontoiatria. Fluoroprofilassi. Chemioterapia delle malattie infettive: agenti antimicrobici, antimicotici, antivirali.

Ricevimento studenti, attività di tutorato e studio guidato Prof.ssa D.Fanini: venerdì ore 9,30-10,30 - Dip.to di Scienze della Salute - Coppito2 (A048). Testi Consigliati - M. Amico-Roxas, A.P. Caputi, M. Del Tacca: Farmacologia in odontoiatria, Ed. UTET. - H.P. Rang, M.M. Dale, j.M. Ritter, P.K. Moore: Farmacologia, Casa Editrice Ambrosiana.

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C.I. (Fisiopatologia) - CFU 4.5 BIO/09 Fisiologia - CFU 2 - tipol. A Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati umani Prof. Eugenio Scarnati (Coordinatore) - CFU 2 MED/04 Patologia generale - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica

Prof. Daniela Lombardi - CFU 2 Prof. M. Grazia Cifone – CFU 0.5

Obiettivi del corso integrato. Apprendimento dei meccanismi fisiologici di funzionamento, integrazione e controllo di organi ed apparati, con particolare riferimento all’apparato stomatognatico. Illustrazione dei principi fisiologici alla base delle valutazioni dei parametri funzionali di interesse clinico e diagnostico. Studio dei meccanismi patogenetici alla base delle alterazioni delle funzioni fondamentali e dei sistemi di controllo ai vari livelli di integrazione. FISIOLOGIA Parte generale I: L’ambiente interno e l’omeostasi. I liquidi corporei ed i loro compartimenti. Il sangue: volume, composizione e funzioni. Il processo coagulativo ed i meccanismio emostatici. Caratteristiche elettrofisiologiche dei tessuti eccitabili. Il neurone, la sinapsi, i neurotrasmettitori, la conduzione nervosa e la contrazione muscolare. Il muscolo e la bioenergetica muscolare. La placca motrice e l’innervazione motoria e sensitiva dei muscolo. Il cuore: le proprietà generali del miocardio. Il ciclo cardiaco. Il lavoro d il rendimento cardiaco. Principi di elettrocardiografia. Il controllo nervoso ed umorale dell’attività cardiaca. La circolazione del sangue. Emodinamica vascolare, gittata cardiaca, flusso sanguigno nei diversi distretti vascolari. La circolazione capillare: filtrazione, assorbimento e diffusione nei capilari. La circolazione linfatica. Fisiologia dei recettori. Riflesso da stiramento e tono muscolare. Attività nervosa riflessa. Archi riflessi. Riflessi condizionati ed incondizionati. Il sistema vervoso vegetativo. La postura ed i riflessi posturali. Il cervelletto. Il sistema vestibolare. Il controllo piramidale ed extrapiramidale dell'attività motoria. Il sistema somestesico. Il dolore ed i suoi meccanismi di controllo. L'ipotalamo ed il controllo delle funzioni vegetative. La formazione reticolare e le sue funzioni. Il ciclo sonno-veglia. I sensi speciali.

Testi consigliati: Hull e Guyton: Fisiologia Medica. Ed. Edises German e Stanfeld: Fisiologia seconda edizione Ed. Edises Manzoni: Fisiologia dell’Apparato Stomatognatico. Ed. Utet Ferguson: Biologia del cavo orale. Ed. Ambrosiana Ricevimento studenti: lunedi e giovedi, ore 10-13 Prof. Scarnati: sede Coppito 2, Dipartimento Scienze e Tecnologie Biomediche II piano stanza B.13.15 tel 0862 433 448 Fax 0862 433 433 E-Mail: [email protected] PATOLOGIA GENERALE Introduzione alle malattie infettive. Le patologie del sistema linfoide ed emopoietico. Patologia generale del sistema circolatorio. Fisiopatologia della termoregolazione Patologia orale. Cenni di fisiopatologia del sistema respiratorio, dell’apparato digerente, del fegato, delle vie biliari, del pancreas, del sistema endocrino, dell’apparato escretorio. Patologia del sistema nervoso e muscolare. Principali malattie multisistemiche. Testi consigliati: G.M. Pontieri: Patologia Generale. Ed. Piccin A.Stevens, J. Lowe: Patologia. Ed.Ambrosiana Ricevimento studenti: Martedì e Giovedì dalle 14:30 alle 18:00 Prof. ssa Lombardi: sede Coppito 2, Dipartimento di Scienze della Salute - tel.0862 433 446 Fax 0862 433523 C.I. (Lingua e traduzione lingua inglese II) - CFU 2 L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 2 - tipol. E CENTRO LINGUISTICO DI ATENEO- CFU 2

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C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 6 MED/28Odontoiatria conservativa - CFU 6 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof.ssa Maria Chiara Marci (Coordinatore) - CFU 6 C.I. ODONTOIATRIA OPERATIVA CONTENUTI FORMATIVI E OBIETTIVI DEL CORSOso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi D Il Corso Integrato in Odontoiatria Operativa comprende gli insegnamenti di Odontoiatria Conservatrice e di Endodonzia ed ha per oggetto la conservazione dell'elemento dentario a rischio di patologia o con patologia in atto, ingravescente o conclamata, che ne comprometta l'integrità morfostrutturale e/o la vitalità. I contenuti formativi del corso integrato abbracciano l'anatomia, la morfologia e la fisiologia degli elementi dentari e delle arcate; i tessuti dentari e la loro origine, la fisiopatologia e l'anatomia. Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria patologica delle lesioni dentarie con particolare riferimento alla patologia cariosa, l'etiopatogenesi, la sintomatologia, l'esame obiettivo, e la diagnosi clinica e strumentale della carie e delle sue sequele, delle pulpopatie e dei traumi dentali. Comprendono la valutazione del paziente, le indicazioni alla terapia, il trattamento conservativo degli elementi dentari anteriori e posteriori e delle lesioni al colletto, otturazioni in amalgama, in composito, ricostruzioni estetiche, ricostruzioni complesse (isolamento del campo operatorio, criteri di preparazione delle cavità dentarie, utilizzo delle matrici, tecniche, procedure operatorie, strumenti e materiali), il trattamento conservativoendodontico degli elementi dentari mono- e pluri-radicolati (cavità d'accesso, preparazione, strumentazione, otturazione dei canali radicolari, tecniche, procedure operatorie, strumenti e materiali), la conoscenza della zona operativa, l'ergonomia nella gestione del lavoro. Gli obiettivi del Corso Integrato, attraverso conoscenze teoriche e tecnico-pratiche (simulate o reali), mirano a fornire allo studente le competenze necessarie per la gestione di casi conservativi ed endodontici. In particolare: Con lezioni teoriche e seminari tecnico-pratici viene offerta allo studente l'opportunità di: Valutare e apprezzare la forma e la funzionalità dei denti e delle arcate nel contesto della cavità buccale, con particolare riferimento all'armonia e all'estetica delle forme Approfondire le conoscenze sulla struttura dentale e su tutti i presidi atti a preservarla da noxae patogene Imparare a valutare la differenza tra tessuti dentali sani e compromessi patologicamente, in particolare a riconoscere i processi cariosi e la loro evoluzione Conoscere e gestire l'esame clinico relativamente alle problematiche conservative ed endodontiche; apprendere come valutare il paziente, gestire l'anamnesi, conoscere e saper interpretare la sintomatologia, conoscere i presidi diagnostici e saperli interpretare, correlare e differenziare Visualizzare e interpretare le radiografie endorali relativamente ai processi cariosi, agli eventi traumatici e alle lesioni endodontiche Saper stabilire un piano di trattamento relativamente alle necessità conservative ed endodontiche dei Pazienti Conoscere le tecniche e le metodologie per le procedure operative dei trattamenti conservativi ed Endodontici Conoscere e visualizzare il riunito e lo strumentario manuale e rotante, con particolare riferimento alle posizioni di lavoro e alle modalità di utilizzo e di sterilizzazione Conoscere e visualizzare i materiali, con particolare riferimento alle caratteristiche, alle azioni e alle interazioni con i tessuti dentali, alle modalità di uso e conservazione Con esercitazioni pratiche viene offerta allo studente l'opportunità di: Disegnare e modellare i denti per studiarne la diversa morfologia Disegnare e realizzare cavità conservative su denti estratti Otturare i denti preparati in amalgama e/o in composito seguendo le diverse procedure Aprire, strumentare e otturare le cavità endodontiche su denti estratti con diverse tecniche, strumenti e materiali Formulare diagnosi di carie e pulpopatie su radiografie indorali Assistere a visite, casi clinici ed interventi conservativi ed endodontici su pazienti. ODONTOIATRIA CONSERVATRICE I OBIETTIVI Corso mirato all'acquisizione teorico-pratica dei concetti basilari della conservativa relativamente alla morfologia dentale, alle preparazioni cavitarie, ai criteri di ricostruzione dentaria, alla conoscenza e all'uso dello strumentario e dei materiali specifici e alla valutazione clinica, diagnostica e radiografica della carie e delle lesioni dentarie di interesse conservativo. METODO DI VALUTAZIONE Lo studente sarà valutato, e avrà la possibilità di esprimere (e autovalutare) le sue conoscenze, durante il corso didattico, attraverso le esercitazioni pratiche, a scadenze semestrali con la preparazione di seminari di approfondimento delle lezioni svolte, a scadenze annuali, con la prova di idoneità ( in forma pratica, orale o scritta) e, al termine del corso, attraverso la prova finale d'esame integrato che consterà di una breve prova scritta, di una prova pratica (preparazione cavitaria su elemento dentario estratto e valutazione diagnostica su radiografia endorale) e di una prova orale conclusiva. PROGRAMMA Crediti teorici. Classificazione dei denti e formula dentaria, anatomia e morfologia delle arcate dentarie e anatomia, forma e funzione dei singoli denti, principi di anatomia funzionale, cenni di embriologia e istologia dei tessuti dentari. Crediti pratici. Disegno e modellazione degli elementi dentari.

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TESTI CONSIGLIATI Testi di anatomia e modellazione Fonzi "Anatomia funzionale e clinica dello splancnocranio" Edi. Ermes (Martina) Major M. Ash “Anatomia funzionale del dente e dell’occlusione di Wheeler” Edi Ermes (Martina) Maggiore Ripari “Anatomia dei denti” Uses Major M. Ash “Atlante della morfologia dentale di Wheeler” Scienza e Tecnica Dentistica Mangano Capanna “Manuale di disegno e modellazione dentale” Ed Martina Prof. ssa Maria Chiara Marci Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito Tel. 0862433837 Fax. 0862433826 Ricevimento studenti: martedì 12.30 –14-30 mercoledì 11.30 - 13.30 giovedì 12,30 - 13,30 C.I. Microbiologia e igiene (esame) - CFU 8 MED/42Igiene - CFU 5 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Sergio Tiberti - CFU 5 MED/07Microbiologia - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio Prof. Brunello Oliva (Coordinatore) - CFU 1.5 Prof. Eugenio Pontieri CFU 1.5 MICROBIOLOGIA OBIETTIVI E FINALITA’ - Conoscere i microrganismi patogeni nel loro insieme ed i loro meccanismi di offesa - Imparare a diagnosticare le malattie con particolare riguardo a quelle del cavo orale - Acquisire capacità terapeutiche nei riguardi delle malattie infettive PROGRAMMA Cenni storici – generalità sui microrganismi ( procarioti ed eucarioti ) e loro classificazione . Batteriologia generale I batteri: dimensione , forma e disposizione. Struttura della cellula batterica e sua composizione chimica. Metabolismo batterico: processi di nutrizione, respirazione e fermentazione. Moltiplicazione e curva di crescita. Sporulazione e germinazione. I fattori di virulenza. Elementi di genetica Composizione, struttura e replicazione del DNA. Le mutazioni ed i fenomeni di ricombinazione nei batteri e nei virus. Cenni sui chemioterapici I chemioantibiotici e loro meccanismo di azione. Il fenomeno dell’antibiotico- resistenza batterica. L’antibiogramma. Inibizione della moltiplicazione virale. Tecniche batteriologiche, virologiche e micologiche. Mezzi di sterilizzazione e di disinfezione. Microscopi ed osservazione microscopica. Coltivazione ed identificazione dei principali batteri, virus e miceti. Le colture di tessuto. Le prove biologiche negli animali. Applicazioni diagnostiche dell’immunologia e metodologie per l’identificazione e la diagnosi di batteri, virus e miceti. Le analisi biomolecolari. Batteriologia medica Relazione ospite-parassita: patogenicità e virulenza, infezione e malattia. Difese naturali contro le infezioni. Stafilococchi, Streptococchi, Neisserie. Bacilli e Clostridi. Difterico. Batteri enterici Gramnegativi e specie correlate ( Entero- Batteri, Vibrioni, Pseudomonas.) Haemophilus, Bordetella, Brucella, Pasteurella, Francisella. Micobatteri tubercolari e non . Legionella. Treponemi,Borrelie e Leptospire. Micoplasmi e forme L. Rickettsiae. Clamidie. Vaccini e sieri. Microbiologia del cavo orale Formazione della placca batterica, la periodontite, la carie Virologia generale La particella virale. Proprietà distintive. Il batteriofago: moltiplicazione e genetica. Moltiplicazione dei virus animali: sintesi dei virus a DNA ed a RNA. Interferenza virale.

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Virologia medica Adenovirus, Herpesvirus, Poxvirus, Picornavirus, Orthomyxovirus, Paramyxovirus, Coronavirus, Rhabdovirus, Togavirus, Bunyavirus, Arenavirus, Virus della rosolia, Reovirus, Virus delle epatiti, Virus oncogeni a DNA e RNA, HIV. Vaccini e sieri. Generalità sulla struttura, la parete cellulare e dimorfismo, riproduzione, metabolismo dei miceti. Concetti fondamentali sull’opportunismo dei miceti . Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Caratteristiche generali sui principali agenti di micosi sistemiche, sottocutanee, cutanee e superficiali. Testi consigliati La Placa – Principi di Microbiologia Medica – Soc. Edit. ESCULAPIO Michalek S. M., Mc Ghee J.R.,Cassell G.H. – Microbiologia Dentale- PICCIN Marsh P., Martin M. – Oral Microbiology – Chapman & Hall C.I. Odontoiatria preventiva e di comunità (esame) - CFU 4 MED/28Odontoiatria - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante - A contratto - CFU 3 MED/28Scienze mediche applicate - CFU 1 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante - A contratto - CFU 1 ODONTOIATRIA PROGRAMMA Odontoiatria preventiva, principi generali Medicina e Odontoiatria di comunità, principi generali e pratica Epidemiologia e clinica Esame obiettivo odontostomatologico finalizzato all’epidemiologia Clinica dell’individuo sano Rilevamento epidemiologico dello stao oro-dentale Cartella OMS di rilevamento Indici di stato e di patologia Metodologia di indagine epidemiologica oro-dentale secondo l’OMS Epidemiologia ed aspetti gestionali delle principali patologie oro-dentali: Carie dentale, Parodontopatie Cancro orale, Traumatologia dentale Malocclusioni Anomalie dentali Difetti strutturali dello smalto Testi consigliati: il materiale didattico sarà consegnato all’inizio del corso. SCIENZE MEDICHE APPLICATE Strumenti di odontoiatria preventiva e di comunità: metodologia e concetti di prevenzione Approccio critico alle indagini epidemiologiche Anatomia e morfologia dentale Anatomia parodontale Allineamento ed occlusione dei denti permanenti Meccanismo della malattia parodontale associata a placca Depositi duri La prevenzione: presidi e tecniche di igiene orale domiciliare Agenti rivelatori di placca Spazzolini e spazzolamento Presidi per il controllo della placca interdentale Dentifrici Collutori Il fluoro Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici: il paziente sano il paziente in età pediatrica il paziente affetto da gengivite e da malattia parodontale il paziente ortodontico

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il paziente con riabilitazioni orali il paziente implantare

TESTI CONSIGLIATI - Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-Roberto Ferro. Edizioni Masson

- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

PROGRAMMA DI SCIENZE MEDICHE APPLICATE OMS e Organismi che si occupano di ricerca Servizi sanitari e modelli di assistenza odontoiatrica Dati sui costi sociali della prevenzione in ambito odontoiatrico Metodologie e strumenti di prevenzione Concetti generali di prevenzione Concetti specifici di prevenzione odontostomatologica Promozione della salute orale Prevenzione delle infezioni crociate virali e batteriche in odontoiatria Microbiologia del cavo orale Ruolo della saliva nel cavo orale Depositi molli sui tessuti orali Dieta e cavo orale Discromie e pigmenti dentali Indici di placca Presidi e tecniche di igiene orale applicati a diversi quadri clinici: il paziente sano, il paziente in età infantile, il paziente adulto, la donna in gravidanza, il paziente geriatrico, il paziente disabile Concetti generali di prevenzione dei tumori della bocca

OBIETTIVI GENERALI Lo studente deve acquisire le conoscenze e i criteri clinici in tale ambito medico specialistico.

OBIETTIVI SPECIFICI

- Acquisire conoscenze sulla metodologia dell’organizzazione dei servizi sanitari

- Acquisire le conoscenze relative agli aspetti epidemiologici delle malattie

- Acquisire le conoscenze relative alla possibilità di prevenzione delle patologie orali e alla loro terapia specifica

- Acquisire la capacità di individuare le priorità di intervento legate ai bisogni della popolazione, nell’intento di pianificare interventi volti alla riduzione delle malattie orali, secondo i principi dell’odontoiatria di comunità

- Acquisire le competenze per relazionarsi alle malattie della bocca sotto l’aspetto preventivo

TESTI CONSIGLIATI - Odontoiatria di comunità. Dalla prevenzione della carie alla promozione della salute orale. Laura - Strohmenger-Roberto Ferro. Edizioni Masson

- Igiene orale domiciliare. Edizioni Masson

Anno 2, Semestre 2

C.I. Anestesia (esame) - CFU 5.5 MED/41 Anestesia - CFU 4 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Franco Marinangeli (Coordinatore) - CFU 4

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Anestesia tirocinio - CFU 1.5 - tipol. F ANESTESIA Il dolore Il trattamento del dolore nella storia. Il dolore odontogeno e di origine endo-orale Aspetti anatomici del dolore. Recettori del dolore. Vie del dolore. Aspetti fisiologici del dolore. Modulazione del dolore. Meccanismi neuro-ormonali di controllo del dolore. Reazione al dolore. Soglia del dolore. Aspetti caratteristici del dolore dentario. Dolore facciale. Dolore facciale atipico. Dolore dell’articolazione temporo-mandibolare. Cefalee. La conduzione nervosa Anatomia del nervo periferico. Il neurone. Corpo e membrana cellulare. Dendrite e assone (fibre nervose). Classificazione delle fibre nervose. Note di fisiologia del nervo periferico.. Il nervo trigemino Branca oftalmica. Branca mascellare. Branca mandibolare. Branche che derivano dal nervo indiviso. Anestetici locali Peculiarità chimico-fisiche. Rapporto struttura-attività. Meccanismo di azione degli anestetici locali. Metabolismo ed eliminazione degli anestetici locali. Composti esterici. Composti di tipo amidico. Adiuvanti. Tecniche di anestesia loco-regionale e tronculare in Odontoiatria Tecniche di anestesia loco-regionale del nervo mascellare e delle sue suddivisioni. Tecniche endo-orali. Tecniche extra-orali. Complicanze delle anestesie loco-regionali Complicanze generali. Tossicità. Idiosincrasia. Allergia e reazioni anafilattoidi. Complicanze locali. Tossicità tissutale locale. Trisma muscolare. Dolore muscolare. Iperestesia. Rottura di aghi. Anestesia prolungata per cause non legate alle soluzioni anestetiche impiegate. Sintomi neurologici diversi. Anestesia generale Definizione di narcosi. Concetti di fisiopatologia propedeutici all’anestesia Visita pre-anestesiologica: valutazione di organi e apparati.. Medicazione pre anestetica Intubazione tracheale Biocinetica degli anestetici generali Farmaci dell’anestesia generale Farmaci e tecniche complementari dell’anestesia: la miorisoluzione e l’ipotensione controllata Miorisoluzione e miorilassanti. Strumenti per l’anestesia generale Controllo del dolore post-operatorio Analgesici antipiretici ed antinfiammatori. Oppiacei deboli, oppiacei forti, adiuvanti. Emergenze nell’ambulatorio odontostomatologico e materiale di primo soccorso Malattie cardio-vascolari. Malattie respiratorie. Patologie del sistema nervoso. Malattie metaboliche. Malattie con tendenza all’emorragia. Emergenze derivanti da altre terapie in corso. Gravidanza. Lipotimie. Perdita di coscienza e coma. Materiale e strumentario di primo soccorso. Materiale d’esame. Materiale per l’assistenza respiratoria. Materiale per iniezione e perfusione. La rianimazione respiratoria Cenni di fisiopatologia dell’insufficienza respiratoria. La rianimazione cardio-circolatoria (BLS). Corso teorico-pratico con manichino. Appendice Principali costanti bioumorali ed unità di misura di frequente consultazione. Fattori di conversione. Principali parametri fisiologici. Principali parametri chimico-clinici. Prof. Franco Marinangeli Dip.to di Scienze della Salute Orario ricevimento studenti: lunedì ore 11.00-13.00, presso il blocco operatorio dell’Ospedale San Salvatore

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Testi consigliati Manuale di Anestesia Locale – Quinta Edizione, 2006 – Stanley F. Malamed. Masson editore Argomenti di anestesia e rianimazione. Rosa-Bilotta Eds, 2006. Piccin- Nuova Libraria. C.I. Diagnostica di laboratorio (esame) - CFU 5 MED/08Anatomia patologica - CFU 1 - tipol. B Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio

Prof. Pietro Leocata - (Coordinatore) CFU 1

BIO/12 Biochimica clinica - CFU 1 - tipol. B Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio Prof. Gianfranco Amicosante MED/07Microbiologia clinica - CFU 1 - tipol. B Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio Dr. Tommaso Ceddia - CFU 1 MED/05Patologia clinica - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Diagnostica di laboratorio Prof.ssaVincenza Dolo - CFU 2 C.I. Farmacologia (esame) - CFU 2.5 BIO/14Farmacologia - CFU 2.5 - tipol. B

Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica

Prof.ssa Donatella Fanini - Docente di altra Facoltà - CFU 2.5 FARMACOLOGIA Farmacologia Generale: Principi generali introduttivi di farmacocinetica: assorbimento, vie naturali ed artificiali di somministrazione dei farmaci, distribuzione, biotrasformazione (tolleranza metabolica), eliminazione dei farmaci. Farmacodinamia: relazione dose-risposta (concetto di dose soglia di tossicità), recettori per i farmaci e specificità d’azione.Farmacoallergia, idiosincrasia, tolleranza, tachifilassi, adattamenti recettoriali; fattori che influenzano la risposta ai farmaci (età, patologia degli organi emuntori). Farmacologia Speciale: SNA: neurotrasmissione, agonisti ed antagonisti colinergici, agonisti ed antagonisti del recettore adrenergico (vasocostrittori, antiasmatici,antipertensivi,beta bloccanti). Anestetici locali. Anestetici generali e farmaci della preanestesia. Farmaci della sedazione cosciente ed ansioloitici: benzodiazepine, buspirone, beta-bloccanti, antistaminici.Flogosi: FANS, corticosteroidi. Dolore: analgesici oppiacei e loro antagonisti. Farmaci che agiscono sull’apparato digerente.Farmaci antiallergici.Farmaci per il trattamento delle sindromi emorragiche e delle emergenze medico-chirurgiche in odontoiatria. Fluoroprofilassi. Chemioterapia delle malattie infettive: agenti antimicrobici, antimicotici, antivirali.

Ricevimento studenti, attività di tutorato e studio guidato Dr.ssa D.Fanini: venerdì ore 9,30-10,30 Dip.to di Scienze della Salute - Coppito2 (A048). Testi Consigliati - M. Amico-Roxas, A.P. Caputi, M. Del Tacca: Farmacologia in odontoiatria, Ed. UTET. - H.P. Rang, M.M. Dale, j.M. Ritter, P.K. Moore: Farmacologia, Casa Editrice Ambrosiana. C.I. Fisiopatologia (esame) - CFU 5 BIO/09 Fisiologia - CFU 2.5 - tipol. A

Ambito disciplinare: Morfologia umana, funzioni biologiche integrate degli organi ed apparati umani

Prof. Eugenio Scarnati (Coordinatore) - CFU 2.5 MED/04 Patologia Generale - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica Prof. Daniela Lombardi - CFU 2.5

C.I. di Fisiopatologia (II anno I e II semestre)

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Obiettivi del corso. Apprendimento dei meccanismi fisiologici di funzionamento, integrazione e controllo di organi ed apparati, con particolare riferimento all’apparato stomatognatico. Illustrazione dei principi fisiologici alla base delle valutazioni dei parametri funzionali di interesse clinico e diagnostico. Studio dei meccanismi patogenetici alla base delle alterazioni delle funzioni fondamentali e dei sistemi di controllo ai vari livelli di integrazione. FISIOLOGIA Parte speciale: Il controllo della posizione e dei movimenti della mandibola. I riflessi mandibolari. La masticazione La voce ed i suoi meccanismi. Le ghiandole salivari ed i meccanismi di produzione della saliva. La mucosa orale ed i meccanismi di difesa della bocca. I meccanismi dell’eruzione dentaria. Caratteristiche funzionali dell’irrorazione dei tessuti orali. L’innervazione del territorio trigeminale. Il dolore trigeminale. La fisiologia del gusto e dell’olfatto Parte generale II. La respirazione: composizione dell’aria alveolare ed atmosferica, ventilazione polmonare, scambi a livello alveolare e periferico. Meccanica respiratoria e prove di funzionalità respiratoria. Regolazione nervosa e chimica della respirazione. Trasporto dei gas respiratori. Funzioni del canale alimentare: deglutizione, motilità gastrica ed intestinale, defecazione. Funzioni del fegato e della bile. La temperatura del corpo e la sua regolazione. Bioenergetica. Il rene e le sue funzioni. Il nefrone. Composizione e caratteri dell’urina. Prove di funzionalità renale. Diuresi e minzione. Regolazione dell’equilibrio acido-base. Principi generali della secrezione ormonale e suo controllo. Tiroide. Paratiroidi. Metabolismo del calcio e del fosforo. Pancreas endocrino. Ipofisi ed asse ipotalamo-ipofisario.Surrene. Gonadi maschili e femminili. Testi consigliati: Hull e Guyton: Fisiologia Medica. Ed. Edises German e Stanfeld: Fisiologia seconda edizione Ed. Edises Manzoni: Fisiologia dell’Apparato Stomatognatico. Ed. Utet Ferguson: Biologia del cavo orale. Ed. Ambrosiana Ricevimento studenti: lunedi e giovedi, ore 10-13 Prof. Scarnati: sede Coppito 2, Dipartimento Scienze e Tecnologie Biomediche II piano stanza B.13.15 tel 0862 433 448 Fax 0862 433 433 E-Mail: [email protected] PATOLOGIA GENERALE Introduzione alle malattie infettive. Le patologie del sistema linfoide ed emopoietico. Patologia generale del sistema circolatorio. Fisiopatologia della termoregolazione Patologia orale. Cenni di fisiopatologia del sistema respiratorio, dell’apparato digerente, del fegato, delle vie biliari, del pancreas, del sistema endocrino, dell’apparato escretorio. Patologia del sistema nervoso e muscolare. Principali malattie multisistemiche. Testi consigliati: G.M. Pontieri: Patologia Generale. Ed. Piccin A.Stevens, J. Lowe: Patologia. Ed.Ambrosiana Ricevimento studenti: Martedì e Giovedì dalle 14:30 alle 18:00 Prof.ssa Lombardi: sede Coppito 2, Dipartimento di Scienze dela Salute tel.0862-433446 Fax 0862- 433523 C.I. Lingua e traduzione lingua inglese II (esame) - CFU 3 L-LIN/12 Lingua e traduzione lingua inglese - CFU 3 - tipol. E CENTRO LINGUISTICO - CFU 3 C.I. Odontoiatria operativa (idoneità) - CFU 6 MED/28 Odontoiatria conservatrice - CFU 5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof.ssa Maria Chiara Marci (Coordinatore) - CFU 5 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F ODONTOIATRIA CONSERVATRICE OBIETTIVI (gli stessi per ogni semestre) Corso mirato all'acquisizione teorico-pratica dei concetti basilari della conservativa relativamente alla morfologia dentale, alle preparazioni cavitarie, ai criteri di ricostruzione dentaria, alla conoscenza e all'uso dello strumentario e dei materiali specifici e alla valutazione clinica, diagnostica e radiografica della carie e delle lesioni dentarie di interesse conservativo.

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METODO DI VALUTAZIONE (lo stesso per ogni semestre) Lo studente sarà valutato, e avrà la possibilità di esprimere (e autovalutare) le sue conoscenze, durante il corso didattico, attraverso le esercitazioni pratiche, a scadenze semestrali con la preparazione di seminari di approfondimento delle lezioni svolte, a scadenze annuali, con la prova di idoneità ( in forma pratica, orale o scritta) e, al termine del corso, attraverso la prova finale d'esame integrato che consterà di una breve prova scritta, di una prova pratica (preparazione cavitaria su elemento dentario estratto e valutazione diagnostica su radiografia endorale) e di una prova orale conclusiva. PROGRAMMA Crediti teorici. Carie dentale, le sedi di carie, la valutazione del paziente, l'esame clinico e la diagnosi clinica e strumentale della carie, principi di odontoiatria conservatrice, classificazione e principi di preparazione delle cavità dentali, strumentario in conservativa. Crediti pratici. Conoscenza e uso degli strumenti, disegno e preparazione delle cavità dentali. Testi consigliati Testi di Conservativa Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET Prof. ssa Maria Chiara Marci Sede: Dip.to di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito Tel. 0862433837 Fax. 0862433826 Ricevimento studenti: martedì 12.30 –14-30 mercoledì 11.30 - 13.30 giovedì 12,30 - 13,30

Anno 3, Semestre 1

C.I. (Anatomia patologica) - CFU 2.5 MED/08Anatomia patologica - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica Prof. Pietro Leocata (Coordinatore) - CFU 2.5 ANATOMIA PATOLOGICA I PROGRAMMA Parte generale Patologia del sistema immunitario: lupus eritematoso sistemico; immunodeficienze acquisite; sarcoidosi; malattia reumatica. Patologia degli organi linfatici: linfoadeniti; generalità sui linfomi Hodgkin e non- Hodgkin; splenomegalie. Patologia del sangue e degli organi emopoietici: generalità su anemie, poliglobulie, leucemie, plasmicitomi, piastrinopenie. Patologia del cuore e dei vasi: insufficienza cardiaca; aterosclerosi; pericarditi; endocarditi; cardiopatia ischemica; cardiomiopatie; miocarditi. Patologia dell'apparato respiratorio: insufficienza respiratoria: principali cause e quadri anatomo-clinici. Patologia dell'apparato digerente: malattie infiammatorie e neoplastiche del tubo digerente ; epatiti acute e croniche; cirrosi epatica; tumori del fegato; pancreatiti acute e croniche; tumori del pancreas. Patologia dell'apparato urinario: insufficienza renale: principali cause e quadri anatomoclinici. Patologia del sistema endocrino: iperplasie e tumori della tiroide, generalità sulle tiroiditi, iperparatiroidismi primitivi e secondari. Patologia del sistema nervoso: meningiti, idrocefalo, infarti ed emorragie cerebrali. Testi consigliati Angell- Robbins -Kumar, Anatomia patologica, Ed. EMSI.

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Prof. Pietro Leocata Dip.to di Scienze della Salute Sede Servizio di Anatomia Patologica Ospedale San Salvatore Tel. 0862.368718 e-mail [email protected] C.I. (Chirurgia generale) - CFU 2.5 MED/18Chirurgia generale - CFU 2.5 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Giorgio Citone (Coordinatore) - CFU 2.5 CHIRURGIA GENERALE Patologia chirurgica generale: Shock Infiammazione Ustioni Infezioni da piogeni Necrosi e cangrena Tetano Echinococcosi Actinomicosi Tumori Tromboflebiti e flebotrombosi Aneurismi Linfangiti e linfadeniti Fratture e lussazioni Equilibrio acido-base Equilibrio idroelettrico Rianimazione cardiorespiratoria Patologia dello scheletro facciale: Fratture e lussazioni Osteiti dei mascellari Neoplasie dei mascellari Traumatologia craniocefalica Insufficienza cerebrovascolare Nevralgia del trigemino Labbro leporino Patologia del cavo orale: Stati precancerosi Epiteliomi Epulidi Testi consigliatirso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Dionigi: Chirurgia Fegiz – Marrano – Ruberti: Manuale Di Chirurgia Generale Prof. Giorgio Citone Sede Delta Chirurgico - II piano Ospedale San Savatore Tel. e fax: 0862.319640 e-mail [email protected] C.I. (Chirurgia orale e maxillo-facciale) - CFU 3 MED/29Chirurgia orale I - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3 CHIRURGIA ORALE I OBIETTIVI E FINALITA’

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Il corso consente allo studente di acquisire le nozioni per: il rilievo dell’esame clinico completo con la raccolta dei segni e sintomi della patologia; la corretta esecuzione e la lettura degli esami radiografici; la valutazione pre-chirurgica e la programmazione dell’intervento chirurgico. Fornisce allo studente le basi per conoscere e valutare i rischi e le complicanze di un intervento chirurgico, la loro prevenzione e l’eventuale trattamento.Consente inoltre, di acquisire le conoscenze riguardo: l’anatomia topografica, lo strumentario e le condizioni di asepsi. Alla fine del corso lo studente acquisirà gli strumenti per l’autovalutazione e la consapevolezza dei limiti dell’operatore al fine di ravvedere la necessità di richiedere una consulenza e/o una collaborazione esterna. CORE CURRICULUM Il laureato deve essere in grado di effettuare: l’anestesia locale; estrazioni semplici; estrazioni di radici o di denti inclusi; progettazione, incisione e scollamento e sutura di lembi; osteotomia e/o odontotomia. Deve conoscere le norme di comportamento pre e post-operatorie; deve essere in grado di prescrivere la terapia farmacologica. Deve saper effettuare un esame bioptico (incisionale e/o escissionale). PROGRAMMA Anatomia chirurgica dei mascellari Esame clinico Anestesia Complicanze dell'anestesia Il campo operatorio Posizioni del paziente e dell'operatore Strumentario exodontico e chirurgico Testi consigliati Frenkel G., Aderhold L., Raetzke P., La chirurgia odontoiatrica ambulatoriale, Scienza a tecnica dentistica edizioni internazionali (Milano) Sailer H.F., Pajarola G.F., Chirurgia orale, Masson (Milano) Barone R., Clauser C., Grassi R., Chirurgia orale: gli ottavi inferiori, Manuale Atlante. Hopkins R., Atlante a colori di chirurgia pre-protesica odontoiatrica, Scienza e tecnica dentistica edizioni internazionali. Ripari M., Maggiore C., Spinetti A., Apicectomia: indicazioni e tecnica chirurgica, La Goliardica (Roma). Bianchi, Sanfilippo, Zaffe, Implantologia ed implantoprotesi, UTET (Torino). Bert, Missika, I mplantologia chirurgica e protesica, Masson (Milano) Prof.ssa Claudia Maggiore Ricevimento studenti il martedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00 Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0863.433831 - fax 0862.433826 C.I. (Medicina interna) - CFU 4 MED/13Endocrinologia - CFU 0.5 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. S./F. Francavilla - CFU 0.5 MED/17Malattie infettive - CFU 1 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Claudio De Simone - CFU 1 MED/09Medicina interna I - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica Prof.ssa Clara Balsano (Coordinatore) - CFU 2.5 Il corso di Medicina Interna si pone come scopo principale quello di fornire le nozioni fondamentali di patologia e clinica in modo che lo studente abbia la possibilita' di mettere in correlazione le malattie sistemiche come alterazioni di piu' apparati che comunque interagiscono sempre fra loro. L' odontoiatra deve essere capace di riconoscere la possibile eziologia odontostomatologica e le manifestazioni cliniche, a carico del cavo orale, di malattie sistemiche. Sulla scorta di queste finalita' sono stati scelti i seguenti argomenti:

MEDICINA INTERNA I

• Emergenze - Collasso - Sincope - Shock - Ictus cerebrale - Emorragie cerebrali

• Apparato respiratorio

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- Asma bronchiale - Insufficienza respiratoria - Tromboembolia polmonare - Edema polmonare acuto

• Ematologia - Disturbi della coagulazione: - Affezioni delle piastrine - Affezioni della parete vasale - Terapia anticoagulante, fibrinolitica,antipiastrinica - Disturbi del sistema emopoietico - Anemie - Emoglobinopatie

• Malattie del rene e delle vie urinarie - Glomerulonefriti primitive - Glomerulonefriti post-infettive - Glomerulonefrite di Berger - Glomerulonefrite membranosa - Sindrome nefritica - Sindrome nefrosica - Insufficienza renale acuta - Insufficienza renale cronica

• Malattie del ricambio - Diabete mellito - Coma iperosmolare - Coma chetoacidosico

• Malattie del fegato e delle vie biliari - Epatiti acute e croniche - Cirrosi epatica - Coma epatico

2. MALATTIE INFETTIVE: - Considerazioni generali - Malattie virali - Biologia dei virus - Infezioni da Herpes simplex

da Varicella zoster da Epstein Barr da Citomegalovirus da Retrovirus

- Virus epatitici: 4. Virus B 5. Virus C 6. Virus delta

- Virus dell'immunodeficienza acquisita (HIV1 e HIV2) - Infezioni fungine o micosi

• MALATTIE CARDIOVASCOLARI: - Elementi di Fisiologia della circolazione - Principali segni e sintomi del paziente cardiologico - Endocarditi infettive - Miocarditi - Pericardite - Cardiopatia ischemica - Aritmie ipo ed ipercinetiche - Scompenso cardiaco - Ipertensione arteriosa ed emergenze ipertensive - Valvulopatie ed endocarditi - Principi e tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base

• MALATTIE ENDOCRINOLOGICHE: - Tiroide: Ipertiroidismo/ipotiroidismo, tiroiditi autoimmuni, tiroiditi

virali - Paratiroidi: Metabolismo del calcio,

Iperparatiroidismo/ipoparatiroidismo,

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- Surrene: M. di Cushing, M. di Addison, Feocromocitoma Testi consigliati : Rugarli, manuale di Medicina Interna Sistematica, Ed. Masson. Harrison, Trattato di Medicina Interna, Ed. M.G.H. Prof.ssa Plara Balsano Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica Edificio 6 - Coppito ricevimento studenti: Martedì dalle 14.00 alle 17.00 C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 5 MED/28Endodonzia I - CFU 1 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante - A contratto - CFU 1 Endodonzia Tirocinio - CFU 1 - tipol. F MED/28Odontoiatria conservativa III - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Mario Baldi (Coordinatore) - CFU 2.5 Odontoiatria conservativa tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F C.I. ODONTOIATRIA OPERATIVA Il programma dell’esame del C..I. si evince dai contenuti formativi esposti all’inizio e dai programmi descritti per ogni singolo semestre dei corsi di Conservativa ed Endodonzia, a partire dal secondo anno. La prova finale d'esame integrato ripercorre e valuta le conoscenze acquisite nei tre anni e consterà di una breve prova scritta (se non già effettuata e superata), di una prova pratica (preparazione conservativa ed endodontica su elementi dentari estratti e valutazione diagnostica su radiografie endorali) e di una prova orale conclusiva. Testi consigliati Testi di anatomia e modellazione Fonzi "Anatomia funzionale e clinica dello splancnocranio" Edi. Ermes (Martina) Major M. Ash “Anatomia funzionale del dente e dell’occlusione di Wheeler” Edi Ermes (Martina) Maggiore Ripari “Anatomia dei denti” Uses Major M. Ash “Atlante della morfologia dentale di Wheeler” Scienza e Tecnica Dentistica Mangano Capanna “Manuale di disegno e modellazione dentale” Ed Martina Testi di Conservativa Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET ODONTOIATRIA CONSERVATIVA III cfu teorici 1,5 – cfu tirocinio 1 PROGRAMMA Crediti teorici. La diagnosi radiografica della carie. I materiali in Conservativa: amalgama, adesivi smalto -dentinali, compositi, cementi vetroionomerici, compomeri. Indicazioni e materiali per le otturazioni intermedie. Indicazioni all'uso della diga, indicazioni alla somministrazione di anestetici locali. Preparazioni, strumenti, materiali e procedure cliniche nella ricostruzione dei denti posteriori, indicazioni all'uso delle matrici. Attuali concetti di protezione pulpo-dentinale. Crediti pratici. Diagnosi di carie su radiografie bitewing, preparazioni di cavità su denti estratti, otturazioni delle cavità preparate in amalgama e in composito, visite cliniche in reparto. Testi consigliati Testi di Conservativa Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET Ricevimento del Prof. Mario Baldi

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Dip.to di Scienze della Salute Martedì dalle ore 12 alle ore 13.30 Ulteriori appuntamenti previo contatto telefonico Presso la Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6 – Coppito Tel: 0862-433818 -0862433822 e 3332314387 e-mail: mario.baldi @ cc.univaq.it

ENDODONZIA I cfu teorici 0,5 – cfu tirocinio 0,5 OBIETTIVI Corso mirato all'acquisizione teorico-pratica dei concetti basilari della endodonzia relativamente alla anatomia, alla fisiologia e fisiopatologia della polpa dentaria e ai criteri per realizzare l’accesso alla camera pulpare, ia strumentazione ela preparazione dei canali dentari e la chiusura con diverse tecniche; relatvamente alla conoscenza e all'uso dello strumentario e dei materiali specifici endodontici; relativamente alla valutazione clinica, diagnostica e radiografica e restaurativa delle patologie e delle lesioni dentarie di interesse endodontico. METODO DI VALUTAZIONE Lo studente sarà valutato, e avrà la possibilità di esprimere (e autovalutare) le sue conoscenze, durante il corso didattico, attraverso le esercitazioni pratiche, a scadenze semestrali con la preparazione di seminari di approfondimento delle lezioni svolte, a scadenze annuali, con la prova di idoneità ( in forma pratica, orale o scritta) e, al termine del corso, attraverso la prova finale d'esame integrato che consterà di una breve prova scritta, di una prova pratica (preparazione cavitaria su elemento dentario estratto e valutazione diagnostica su radiografia endorale) e di una prova orale conclusiva. PROGRAMMA Crediti teorici. Anatomia della polpa dentaria degli elementi permanenti, principi di endodonzia: la preparazione endodontica (cavità coronale, accesso ai canali e preparazione canalare), lo strumentario endodontico. Crediti pratici. Conoscenza e uso degli strumenti endodontici, preparazione di cavità d’accesso e individuazione dei canali su denti estratti. Testi consigliati Testi di Endodonzia Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina) Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze Testi di Traumatologia Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina) Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni C.I. (Patologia speciale odontostomatologica) - CFU 4.5 MED/28Patologia speciale odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Mario Capogreco (Coordinatore) - CFU 3.5 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F PATOLOGIA SPECIALE ODONTOSTOMATOLOGICA I OBIETTIVI E FINALITA’ Gli studenti devono acquisire le nozioni delle patologie che interessano, primitivamente e secondariamente, il cavo orale e le ossa mascellari e l’intero apparato stomatognatico. PROGRAMMA Embriologia della bocca, dei denti e dei mascellari Anatomia dell’apparato stomatognatico Differenze morfologiche tra decidui e permanenti Prevenzione odontostomatologica Carie,Parodontopatie, Patologie dermatologiche, Traumatologia del mascellari Traumatologia dei denti Esame clinico del paziente Patologie dei denti (anomalie dentarie) Anomalie di forma, Anomalie di dimensione

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coronale radicolare Anomalie di colore e tessuto Anomalie di numero Anomalie d’euzione Anomalie di posizione Patologia cariosa Patologie della polpa Paradentiti apicali Ascessi, flemmoni perimascellari e perimandibolari, osteiti, linfadeniti cervico-facciali Parodontopatie Testi consigliati De Michelis B, Modica R, Re G. “trattato di Clinica Odontostomatologica” – Minerva Medica Marci F, Chimenti C, Giannoni M. Studio Clinico del Paziente Odontostomatologico” – Masson Capozzi – Modica e coll. “Patologia Speciale Odontostomatologica” Uses – Utet Van der Wall – Pindborg. “Malattie della lingua“ Scienza e Tecnica Dentistica. Cavezian R. “Diagnosi per immagini in odontostomatologia” Masson Valentini AV, Cavalli D. “Precancerosi del cavo orale” Martina Pindborg. “Patologia Orale” (atlante) Ed. Ermes Capogreco M, Carrassi A, Favia G, Margiotta V, Piattelli A “Patologia Orale” Antonio Delfino Editore s.r.l Gandolfo G, Scully C, Carrozzo M. “Patologia e medicina del cavo orale” Utet Kramer I.R.A., Pindborg J.J., Shear M. “Tipizzazione dei tumori odontogeni” Antonio Delfino Editore s.r.l. Pindborg J.J., “ Atlante delle malattie della mucosa orale” Masson Laskaris G “Malattie del cavo orale” Utet. Prof. Mario Capogreco Dip.to di Scienze della Salute Sede: Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6 Tel. 0862433832 - Fax. 0862433826 Ricevimento studenti: martedì dalle ore 9.00 alle ore 10.30 e dalle ore 12.30 alle ore 14.30 Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30 C.I. (Protesi dentaria) - CFU 2.5 MED/28 Protesi I - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2.5 PROTESI I L’Occlusione Basi fondamentali dell’occlusione.L’occlusione di I, II e III classe. Overbite e Overjet, Curve di Spee e Wilson. Interferenze occlusali. L’occlusione mutuamente protetta, l’occlusione unilateralmente bilanciata. L’occlusione bilanciata. Anatomia e fisiologia del sistema stomatognatico.

Il rapporto mandibolo-cranico La Relazione Centrica definizioni tecniche di registrazione operatore guidate tecniche di registrazione paziente guidate tecniche per la disclusione posteriore stabilità e ripetibilità della RC La Posizione di Riposo Definizione Metodi clinici Metodi strumentali Lo spazio libero Definizione Metodi clinici Metodi strumentali

Uso della tens Approfondimento pratico delle conoscenze sulla T.E.N.S. Utilizzo dell’elettrostimolatore. Come posizionare gli elettrodi stimolatori.Trovare la “soglia clinica”. La valutazione della posizione neutra cranio mandibolare. Manipolare la resina per la registrazione del rapporto cranio mandibolare. Rilevare il rapporto cranio mandibolare con TENS. Valutare la registrazione effettuata. Progettare il lavoro in base alla registrazione cranio mandibolare

Parte pratica: presa impronte in arginato. Colatura in gesso. Registrazione del rapporto mandibolo cranico

Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826

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E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30 C.I. Radiologia (esame) - CFU 5 MED/36Radiologia - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Massimo Gallucci (Coordinatore) - CFU 3.5 Tirocinio - CFU 1.5 - tipol. F RADIOLOGIA Parte generale Fondamenti di Fisica delle radiazioni. I raggi X. Proprietà dei raggi X di interesse diagnostico Il tubo radiogeno. Radiologia convenzionale, tomografia: principi di tecnica e principali applicazioni. Scialografia, ecografia, tomografia computerizzata, risonanza magnetica: principi tecnici e principali applicazioni diagnostiche Studio radiologico del cranio, radiologia extraorale, calcificazioni endocraniche Diagnostica per immagini di torace, addome e pelvi: principali iter diagnostici. Alterazioni fondamentali dell'osso (osteoporosi ed osteomalacia, osteosclerosi, osteonecrosi, osteodistrofie). Parte speciale Radiografia panoramica: principi di tecnica e principali applicazioni cliniche. Esami radiografici endorali: principi di tecnica e principali applicazioni cliniche Anatomia radiografica speciale Anomalie dentali Carie dentale e problematiche delle otturazioni Malattie del paradenzioso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Infezioni ed infiammazioni dei mascellari e delle ossa facciali Cisti dei mascellari. Tumori odontogeni e non-odontogeni. Articolazioni temporo-mandibolari: metodiche di studio e principali quadri patologici. Ghiandole salivari: metodiche di studio e principali quadri patologici Tumori del cavo orale Testi consigliati: Parte generale G. Cittadini, Manuale di radiologia clinica, ECIG Editore. G. Juliani, Radiologia medica, Edizioni Minerva Medica. Parte speciale P. W. Goaz -S.C. White, Radiologia odontoiatrica. Principi ed interpretazione, Piccin Editore. R. Romagnoli -U. Salvolini -R. Caverian -G. Pasquet, Radiologia odontostomatologica, Monduzzi Editore. G. Rossetti, Radiologia odontoiatrica, Ed. Libreria Cortina, Verona. Prof. Massimo Gallucci Sede: Servizio di Risonanza Magnetica Ospedale San Salvatore - Coppito Tel: 0862.368512 - 0862.368775 e-mail [email protected] Ricevimento studenti il martedì dalle ore 15.00 alle ore 16.00

Anno 3, Semestre 2

C.I. Anatomia Patologica (esame) - CFU 3 MED/08Anatomia patologica - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica Prof. Pietro Leocata (Coordinatore) - CFU 3 ANATOMIA PATOLOGICA Parte generale Patologia del sistema immunitario: lupus eritematoso sistemico; immunodeficienze acquisite; sarcoidosi; malattia reumatica.

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Patologia degli organi linfatici: linfoadeniti; generalità sui linfomi Hodgkin e non- Hodgkin; splenomegalie. Patologia del sangue e degli organi emopoietici: generalità su anemie, poliglobulie, leucemie, plasmicitomi, piastrinopenie. Patologia del cuore e dei vasi: insufficienza cardiaca; aterosclerosi; pericarditi; endocarditi; cardiopatia ischemica; cardiomiopatie; miocarditi. Patologia dell'apparato respiratorio: insufficienza respiratoria: principali cause e quadri anatomo-clinici. Patologia dell'apparato digerente: malattie infiammatorie e neoplastiche del tubo digerente ; epatiti acute e croniche; cirrosi epatica; tumori del fegato; pancreatiti acute e croniche; tumori del pancreas. Patologia dell'apparato urinario: insufficienza renale: principali cause e quadri anatomoclinici. Patologia del sistema endocrino: iperplasie e tumori della tiroide, generalità sulle tiroiditi, iperparatiroidismi primitivi e secondari. Patologia del sistema nervoso: meningiti, idrocefalo, infarti ed emorragie cerebrali. Testi consigliati Angell- Robbins -Kumar, Anatomia patologica, Ed. EMSI. Prof. Pietro Leocata Dip.to di Scienze della Salute Sede Servizio di Anatomia Patologica Ospedale San Salvatore Tel. 0862.368718 e-mail [email protected] C.I. Chirurgia generale II (esame) - CFU 3.5 MED/18Chirurgia generale II - CFU 2.5 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Giorgio Citone (Coordinatore) - CFU 2.5 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F CHIRURGIA GENERALE Patologie delle ghiandole salivari: Ranula Scialolitiasi Scialoadeniti Neoplasie delle ghiandole salivari Patologie del collo Cisti branchiogene Cisti e fistole del dotto tireoglosso Linfangiomi cistici Malattie infettive del collo Linfadeniti acute Adenoflemmoni Celluliti cervicali diffuse Flemmoni lignei Linfadenite cronica semplice Linfadenite tubercolare Actinomicosi cervicale Tumori Benigni Maligni Patologie delle tiroide Ectopie Tiroiditi Gozzo o struma Endemico Sporadico Malattia di Basedow Neoplastico benigno Maligno Patologie delle paratiroidi Iperparatiroidismo Ipopaaratiroidismo

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Traumatologia deol torace Traumi chiusi Ferite toraciche Pneumotorace Emotorace Patologie del mediastino Sindrome mediastinica Patologie dell’esofago cancro del polmone cancro dello stomaco cancro del retto morbo di Crohn occlusione intestinale Malformazioni congenite Corpi estranei Perforazioni e rotture Lesioni da caustici Diverticoli esofageii Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Reflusso gastro-esofageo ed ernie diaframmatiche Traumi addominali Traumi chiusi Ferite addominali Patologia chirurgica speciale: litiasi biliare cancro della mammella cancro del polmone cancro dello stomaco cancro del retto morbo di Crohn occlusione intestinale Testi consigliati Dionigi: Chirurgia Fegiz – Marrano – Ruberti: Manuale Di Chirurgia Generale Prof. Giorgio Citone Sede Delta Chirurgico - II piano Ospedale San Savatore Tel. e fax: 0862.319640 e-mail [email protected] C.I. Chirurgia orale e maxillo-facciale (idoneità) - CFU 3 MED/29Chirurgia orale II - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3 CHIRURGIA ORALE II Disinfezione e sterilizzazione dello strumentario Trattamento pre e post-operatorio del paziente a rischio Le emergenze nell'ambulatorio odontoiatrico Indicazioni e controindicazioni alle estrazioni Estrazioni dei denti erotti Estrazioni delle radici Incidenti derivati dalle estrazioni Complicanze delle estrazioni Testi consigliati Frenkel G., Aderhold L., Raetzke P., La chirurgia odontoiatrica ambulatoriale, Scienza a tecnica dentistica edizioni internazionali (Milano) Sailer H.F., Pajarola G.F., Chirurgia orale, Masson (Milano) Barone R., Clauser C., Grassi R., Chirurgia orale: gli ottavi inferiori, Manuale Atlante. Hopkins R., Atlante a colori di chirurgia pre-protesica odontoiatrica, Scienza e tecnica dentistica edizioni internazionali.

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Ripari M., Maggiore C., Spinetti A., Apicectomia: indicazioni e tecnica chirurgica, La Goliardica (Roma). Bianchi, Sanfilippo, Zaffe, Implantologia ed implantoprotesi, UTET (Torino). Bert, Missika, I mplantologia chirurgica e protesica, Masson (Milano) Prof.ssa Claudia Maggiore Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0863.433831 - fax 0862.433826 Ricevimento studenti il martedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00 C.I. Medicina interna (esame) - CFU 3.5 MED/11Malattie apparato cardiovascolare - CFU 1.5 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof.ssa Maria Penco - CFU 0.75 Prof. Silvio Romano - CFU 0.75 MED/09Medicina interna II - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica Prof.ssa Clara Balsano (Coordinatore) - CFU 2 Programma

- Elementi di fisiologia della circolazione - Principali segni e sintomi del paziente cardiopatico - Cardiopatia ischemica - Ipertensione arteriosa - Valvulopatie ed endocarditi - Principi e tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base

Testi consigliati: M. Penco. Dispense di Cardiologia. Ed CESI, Roma W.J.Hurst “Il cuore” McGraw Hill Libri Italia AA.VV:: Malattie dell’apparato cardiovascolare in Teodori U: Trattato di Medicina Interna, Roma SEU S.Dalla Volta “Malattie del cuore e dei vasi “ McGraw Hill Libri Italia Siti web www.cardiologiaonline.org www.cardiologiaonline.it www.sicardiologia.it www.cardiolink.it www.cardiologia.net www.lezionidicuore.it Prof.ssa Maria Penco Prof. Silvio Romano Ricevimento studenti Dipartimento di Medicina Interna, Edificio Delta 6 -Coppito, martedì dalle 10 alle 13 e il mercoledì dalle ore 17.00 alle ore 18.00 Programma • Ematologia - Disturbi della coagulazione: - Affezioni delle piastrine - Affezioni della parete vasale - Terapia anticoagulante, fibrinolitica,antipiastrinica - Disturbi del sistema emopoietico - Anemie - Emoglobinopatie • Malattie del rene e delle vie urinarie - Glomerulonefriti primitive - Glomerulonefriti post-infettiverea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria - Glomerulonefrite di Berger - Glomerulonefrite membranosa - Sindrome nefritica - Sindrome nefrosica

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- Insufficienza renale acuta - Insufficienza renale cronica • Malattie del ricambio - Diabete mellito - Coma iperosmolare - Coma chetoacidosico • Malattie del fegato e delle vie biliari - Epatiti acute e croniche - Cirrosi epatica - Coma epatico Testi consigliati Rugarli, Manuale di medicina interna Sistematica, Ed Masson Harrison, Trattato di Medicina Interna, Ed M.G.H. Prof.ssa Plara Balsano Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica Edificio 6 - Coppito ricevimento studenti: Martedì dalle 14.00 alle 17.00 C.I. Odontoiatria operativa (idoneità) - CFU 5.5 MED/28Endodonzia II – CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante - A contratto - CFU 2 Endodonzia Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F Odontoiatria conservativa - CFU 0.5 - tipol. F MED/28Odontoiatria conservativa IV - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. M. Baldi (Coordinatore) - CFU 2.5 ENDODONZIA II Crediti teorici. Il sondaggio e il trattamento dei canali, conoscenza e uso dello strumentario e dei materiali specifici per le irrigazioni, le preparazioni e le otturazioni canalari con diverse tecniche. La valutazione anamnestica e sintomatologica del paziente, la diagnosi clinica, strumentale e radiologica delle lesioni che interessano la polpa dentaria e ne compromettano la vitalità. Crediti pratici. Preparazione di cavità d’accesso e individuazione dei canali su denti estratti. Riconoscimento di lesioni endodontiche su radiografie periapicali. Testi consigliati Testi di Endodonzia Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina) Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze Testi di Traumatologia Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina) Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni ODONTOIATRIA CONSERVATIVA IV Crediti teorici. Preparazioni, strumenti, materiali e procedure cliniche nella ricostruzione dei denti anteriori e nelle ricostruzioni al colletto dei denti. indicazioni all'uso delle matrici. Ricostruzioni complesse in Conservativa, ricostruzioni indirette nei settori posteriori, gli intarsi. Principi di ergonomia. Crediti pratici. Applicazione della diga, visite cliniche in reparto. Testi consigliati Testi di Conservativa Rovatti Dallari “Odontoiatria Conservatrice Vol. 1 e 2” Ed Martina Goracci et Altri “Otturazioni in composito ed adesione alle strutture dentarie” Masson Roulet, Degrange "Odontoiatria adesiva - una rivoluzione silenziosa" Masson Grandini Rengo Stromhenger "Odontoiatria restaurativa" UTET

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Ricevimento del Prof. Mario Baldi Dip.to di Scienze della Salute

Martedì dalle ore 12 alle ore 13.30 Ulteriori appuntamenti previo contatto telefonico Presso la Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6 – Coppito Tel: 0862-433818 -0862433822 e 3332314387 e-mail: mario.baldi @ cc.univaq.it

C.I. Patologia speciale odontostomatologica (esame) - CFU 3 MED/28Patologia speciale odontostomatologica - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Mario Capogreco (Coordinatore) - CFU 3 PATOLOGIA SPECIALE ODONTOSTOMATOLOGICA Patologie della mucosa orale Malattie vescicolo-bollose Malattie ulcerative Lesioni bianche e lesioni rosse-blu Pigmentazioni Lesioni verruco-papillari Patologie della lingua Patologie delle ghiandole salivari Lesioni reattive Infezioni Malattie metaboliche Neoplasie Cisti dei mascellari Odontogene Non odontogene Pseudocisti Carcinoma orale Fattori di rischio Epidemiologia Lesioni e condizioni precancerose Diagnosi Forme cliniche ed istologiche Terapia Tumori odontogeni Epiteliali Mesenchimali Misti Tumori non odontogeni Lesioni fibroblastiche dei mascellari Traumi dentali Patologie dell’Emostasi ed implicazioni in odontostomatologia Testi consigliati De Michelis B, Modica R, Re G. “trattato di Clinica Odontostomatologica” – Minerva Medica Marci F, Chimenti C, Giannoni M. Studio Clinico del Paziente Odontostomatologico” – Masson Capozzi – Modica e coll. “Patologia Speciale Odontostomatologica” Uses – Utet Van der Wall – Pindborg. “Malattie della lingua“ Scienza e Tecnica Dentistica. Cavezian R. “Diagnosi per immagini in odontostomatologia” Masson Valentini AV, Cavalli D. “Precancerosi del cavo orale” Martina Pindborg. “Patologia Orale” (atlante) Ed. Ermes Capogreco M, Carrassi A, Favia G, Margiotta V, Piattelli A “Patologia Orale” Antonio Delfino Editore s.r.l Gandolfo G, Scully C, Carrozzo M. “Patologia e medicina del cavo orale” Utet Kramer I.R.A., Pindborg J.J., Shear M. “Tipizzazione dei tumori odontogeni” Antonio Delfino Editore s.r.l.o di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Pindborg J.J., “ Atlante delle malattie della mucosa orale” Masson Laskaris G “Malattie del cavo orale” Utet.

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Prof. Mario Capogreco Dip.to di Scienze della Salute Sede: Clinica Odontoiatrica – Edificio Delta 6 Tel. 0862433832 - Fax. 0862433826 Ricevimento studenti: martedì dalle ore 9.00 alle ore 10.30 e dalle ore 12.30 alle ore 14.30 Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30 C.I. Protesi dentaria (idoneità) - CFU 6.5 MED/28Implanto-protesi I - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante a contratto MED/28Protesi II - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 3 IMPLANTO-PROTESI I 1) L’anatomia applicata per gli impianti dentali 2) I tessuti attorno agli impianti 3) Valutazione medica del paziente 4) Considerazioni farmacologiche nell’odontoiatria implantare 5) Radiologia e tecniche radiologiche 6) Classificazione e piani di trattamento per arcate edentule parziali e totali nell’odontoiatria implantare Libro di testo : Carl E. Misch – L’odontoiatria implantare contemporanea – (A. DelfinoEditore) PROTESI II Il Restauro del dente singolo. L’esigenza estetica, l’esigenza funzionale, l’esigenza economica Sostituzione dei denti mancanti. Scelta del tipo di protesi. Valutazione dei denti pilastro. Considerazioni biomeccaniche. Problemi particolari Configurazioni di protesi parziali fisse. Protesi parziali fisse semplici e complesse sostituenti un dente. Semplici e complesse sostituenti due denti. Protesi parziali fisse semplici e complesse sostituenti più di due denti. Materiali da impronta. Caratteristica dell’impronta di precisione. Portaimpronta individuali. Polivinilsilossani. Polieteri Impronta di precisione. Impronta monofase monocomponente. Impronta monofase bicomponente. Impronta bifase bicomponente. Eliminazione dei tessuti molli: Tecnica del filo singolo e del doppio filo. Curettage rotatorio. Elettrochirurgia. Chirurgia. Obiettivi biologici e meccanici delle preparazioni protesiche. Diagnosi e terapia del pilastro protesico Conservazione dell’endodonto. Lo spessore per i materiali da restauro. Forma ritentiva e stabile. Precisione dei margini di finitura. Preparazione degli elementi dentali anteriori e posteriori. Controllo dello spessore dei tessuti asportati. La riduzione incisale, assiale e occlusale. Il margine di finitura La precisione del margine. Gli errori del margine. Il contorno o profilo d’emergenza. La linearità del margine. Lo spazio dei materiali.. Margine a spalla bisellata Geometria della linea di finitura protesica. Margine a finire. Margine a lama di coltello. Margine a chamfer. Margine a spalla di 90°. Margine a spalla inclinata di 135. Margine a spalla di 50° Margine a Chamfer bisellato. Margine a spalla bisellata. Finiture marginali miste. Il restauro dei margini a tutto spessore “Butt”. L’unità dento-gengiva, impianto mucosa e pontic-gengiva. Definizione.L’integrazione biologica. L’intervento parodontale. Tirocinio pratico frequenza al reparto di protesi Esercitazioni. l’impronta preliminare. porta-impronta individuale. l’impronta di precisione. preparazione dei monconi: chamfer, spalla, con bisellatura. IDONEITA’ Domande a risposta multipla su argomenti trattati (la risposta al 50% delle domande consente di ottenere l’idoneità) Preparazione di un margine di finitura protesico. Registrare un rapporto mandibolo-cranico con myoprint.

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Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

Anno 4, Semestre 1

C.I. (Chirurgia orale e maxillo-facciale) - CFU 8 MED/29Chirurgia maxillo-facciale I - CFU 4 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Dr. Tommaso Cutilli (Coordinatore) - CFU 4 MED/29Chirurgia orale III - CFU 4 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 4 CHIRURGIA MAXILLO -FACCIALE DISTRETTO MAXILLO-FACCIALE

*Definizione e limiti *Richiami di embriologia *Anatomia chirurgica

TRAUMATOLOGIA - FRATTURE DEL MASSICCIO FACCIALE

*Biomeccanica del massiccio facciale *Fratture dento-alveolari, F. di Le Fort I, II, III, F. verticali *Fratture del complesso naso-etmoido-frontale, F. orbitarie, F. orbito-maxillo-malari, F. dell’arcata temporo-zigomatica

- FRATTURE DELLA MANDIBOLA *Biomeccanica della struttura mandibolare *Fr. del corpo (sinfisarie,parasinfisarie), F. dell’angolo, F. del ramo, F. dell’ apofisi coronoide, F. del condilo

- FRATTURE COMPLESSE DELLO SPLANCNOCRANIO *I fracassi facciali

PATOLOGIA CHIRURGICA DELL’ATM *Lussazioni e fratture del condilo ad indicazione chirurgica; Anchilosi

DISMORFOSI DENTO-MAXILLO-FACCIALI *Eccessi e difetti mandibolari, difetti ed eccessi mascellari, sindrome progenica, sindrome prognatica, morso aperto scheletrico, dismorfosi asimmetriche

MALFORMAZIONI CONGENITE *Turbe della morfogenesi (cheiloschisi,palatoschisi,cheilognatopalatoschisi,le sindromi del 1° arco branchiale) *Turbe della ossificazione (Sindrome di Crouzon, Sindrome di Apert)

ONCOLOGIA MAXILLO-FACCIALE - TUMORI DEL MASSICCIO FACCIALE *T. della sovrastruttura (etmoido-orbitari), della mesostruttura (naso-sinusali), della infrastruttura (alveolopalatini) - TUMORI DEL CAVO ORALE *Fattori e condizioni di rischio, lesioni potenzialmente cancerose *T. del labbro inf. e del labbro sup., delle guance, della lingua, del pavimento orale, del palato duro, del palato molle, delle gengive

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- TUMORI DELLA MANDIBOLA - TUMORI DELLE GHIANDOLE SALIVARI

LESIONI OSTEOLITICHE DEI MASCELLARI NEOFORMAZIONI BENIGNE DEI MASCELLARI AD AGGRESSIVITA’ LOCO-REGIONALE Testi consigliati: - Negri P.L., Marci F., Corbacelli A.: Elementi di clinica odontostomatologica e chirurgia maxillofacciale. Japadre ed., L' Aquila. - De Michelis B., Modica R., Re G.: Trattato di Clinica Odontostomatologica, Minerva Medica Ed., Torino. - Iannetti G.: Elementi di Chirurgia Maxillo-Facciale - Brusati R., Se senna E.: Chirurgia delle deformità mascellari. Masson Ed. Milano Sede: Dipartimento di Scienze della Salute

Unità Operativa a Direzione Universitaria di Chirurgia Maxillo-facciale Presidio Ospedaliero “S. Salvatore” - Edificio Delta Chirurgia (1° piano) Tel. 0862.368546 – 0862.368547 Fax. 0862.313440 E-mail: [email protected] [email protected] Ricevimento studenti: giovedì dalle 11.00 alle 13.00, previo appuntamento (368.7618437) C.I. (Clinica odontostomatologica I) - CFU 3 MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3 CLINICA ODONTOSTOMATOLOGICA I OBIETTIVI E FINALITA’ Lo studente, dopo aver appreso l’ambito di attività dell’odontoiatra, averne compreso la peculiarità professionali, gli obblighi di legge, gli aspetti deontologici ed organizzativi, dovrà dimostrare di aver compreso gli aspetti fondamentali delle procedure diagnostiche. A tal fine dovrà conoscere l’esame obiettivo, gli esami ausiliari (strumentali e non) e gli accertamenti clinici e di laboratorio. PROGRAMMA Gli esercenti le professioni sanitarie L’Equipe Odontoiatrica Il ruolo dell’ Odontoiatra Lineamenti di medicina legale legati alla professione odontoiatrica: - la facoltà di curare - il rapporto odontoiatra-paziente - il segreto professionale - la responsabilità professionale - il consenso alle cure Lineamenti di medicina delle assicurazioni legati alla professione odontoiatrica: - il danno - le polizze assicurative in ambito odontoiatrico - il risarcimento Lineamenti di deontologia medica legati alla professione odontoiatrica: - il rapporto con il paziente - il rapporto con i collaboratori Aspetti amministrativi della professione odontoiatria ambulatoriale: - le autorizzazioni - i registri - le certificazioni - la scheda clinica - la cartella clinica - la documentazione clinica Aspetti fiscali della professione odontoiatrica ambulatoriale:

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- il preventivo - la fatturazione - altri adempimenti Aspetti gestionali della professione odontoiatrica ambulatoriale: - la scelta della prestazione offertarso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria - la collaborazione professionale - la comunicazione Aspetti ergonomici della professione odontoiatrica ambulatoriale: - la progettazione dell’ambulatorio - la dotazione dell’ambulatorio - le procedure operative - le apparecchiature - la strumentario - i controlli periodici L’infezione crociata ed il recupero dell’ambiente contaminato in odontoiatria TESTI CONSIGLIATI E. De Michelis, R. Modica, G. Re : « Trattato di clinica odontostomatologica » Minerva Medica F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: “Lo studio clinico del paziente odontostomatologico”, Masson Editore P.L. Negri, F. Marci, A. Corbacelli: “Elementi di patologia odontostomatologica, chirurgia maxillofacciale” Japadre Editore. J.A. Regezi, J.J. Sciubba: “Patologia orale: dala diagnosi alla terapia”, antonio Delfino Editore C. Scully, R.A. Cawson: “Il trattamento odontoiatrico nei pazienti affetti da malattia sistemiche”, antonio Delfino editore P.A. Reichart, H.P. Philipsen: “Patologia orale”, Masson Prof. Mario Giannoni Dipartimento di Scienze della Salute Clinica Odontostomatologica - Edificio Delta 6 - Coppito Tel. 0862.433821 Fax 0862.433826 e-mail [email protected] Ricevimento studenti:giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00 C.I. (Odontoiatria operativa) - CFU 4 MED/28Endodonzia III - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante - A contratto - CFU 3 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F ENDODONZIA III Crediti teorici. Le pulpopatie, la gestione del paziente endodontico, l’anamnesi, l’esame clinico-obiettivo, la diagnosi. L’anestesia in endodonzia, Il trattamento endodontico: la preparazione endodontica (cavità coronale, accesso ai canali e strumentazione canalare con diverse tecniche) – materiali e procedure di otturazione dei canali radicolari con diverse tecniche. Crediti pratici. Strumentazione su denti estratti, visite cliniche in reparto. Testi consigliati Testi di Endodonzia Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina) Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze Testi di Traumatologia Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina) Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni C.I. (Ortognatodonzia e gnatologia) - CFU 3 MED/28Gnatologia clinica I - CFU 0.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche

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Prof. Annalisa Monaco - CFU 0.5 MED/28Ortognatodonzia I - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 2.5 GNATOLOGIA CLINICA I Il disordine temporo-mandibolare: Definizione e terminologia.Epidemiologia. Il vero problema dell’etiologia. Relazione tra malocclusione e DTM. Semeiotica dei DTM

Classificazione secondo AAOFP dei DTM:ALTERAZIONI MUSCOLARI: Splinting muscolare. Dolenzia muscolare localizzata Dolore miofasciale. Miospasmo. Miosite Fibromialgia. ALTERAZIONI ARTICOLARI: Disallineamento del complesso condilo-disco: Spostamento del disco, Dislocazione del disco con riduzione, Dislocazione del disco senza riduzione. Incompatibilità strutturale delle superfici articolari: Deviazione della forma, Aderenza, Sublussazione, Dislocazione spontanea. Alterazioni flogistiche dell’articolazione: Sinoviti, Capsuliti, Retrodisciti

RDC Asse I: disordini muscolari, dislocameno del disco, artralgia, artrite, artrosi. Asse II : dolore disfuzionale cronico, depressione, sintomi fisici non specifici, disabilità dei mascellari

Limiti delle classificazioni

Test diagnostici: EMG, TC e RM, Artrografia dinamica, Kinesiografia mandibolare., Durata del periodo silente, Termografia, Monografia, Elettrovibratografia, TENS

Il colpo di frusta

Disordini temporo-mandibolari in età pediatrica

La posturologia: il concetto di postura, il recettore oculare, il recettore podalico, il recettore stomatognatico

La relazione tra il sistema stomatognatico e sistema visivo: valutazione clinica ed elettromiografica

La terapia classicaTerapia occlusale reversibile e irreversibile: La placca di Farrar, la placca Mitchigan, la placca di rilassamento, Molaggio selettivo, trattamenti protesici,ortodontico e di chirurgia maxillo-facciale. Counselling: Consapevolezza del paziente,Repressione volontaria, Terapia di rilassamento sostitutiva e attiva Terapia farmacologia: Analgesici FANS, Ansiolitici, Antiflogistici,, Miorilassanti, Anestetici locali (trigger point and anesthetic block injections) Antidepressivi triciclici. Fisioterapia: Esercizi assistiti, Esercizi autonomi Esercizi di “rilassamento” Esercizi di “riposizionamento Esercizi di “mobilità articolare” Esercizi per ridurre ”l’ipermobilità articolare” Esercizi di “ mobilizzazione”

IDONEITA’ Domande a risposta multipla su argomenti trattati (la risposta al 50% delle domande consente di ottenere l’idoneità) Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30 ORTOGNATODONZIA I OBIETTIVI E FINALITA’ Conoscenza della semeiotica e dei criteri per formulare il giudizio clinico; conoscenza delle possibilità e dei limiti delle principali apparecchiature ortodontiche; inquadramento delle problematiche di prevenzione o di studio epidemiologico. PROGRAMMA: 1) La crescita cranio-facciale: - auxologia - embriologia - teorie di crescita - previsioni di crescita 2) Sviluppo della dentatura

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- sviluppo della dentatura decidua + intercettiva - sviluppo della dentatura permanente + intercettiva Anomalie e disarmonie dento-maxillo-facciali - classificazione - alterazioni trasversali - alterazioni sagittali - alterazioni verticali - alterazioni funzionali e parafunzioni Semeiotica ortognatodontica - esami radiografici- cefalometria - anamnesi, fotografie e modelli - analisi dello spazio + discrepanze dento-alveolari - anatomia atm - analisi funzionale manuale - cpi, montaggio e arco facciale - emg - pedana ASPETTI PRATICI: Capacità di raccogliere i dati semeiologici del paziente ortodontico: documentazione fotografica intra- ed extra-orale, analisi cefalometrica in norma lateralis e postero-anteriore, analisi degli altri radiogrammi, realizzazione di modelli in gesso; compilazione della cartella anamnestica e raccolta dati obiettivi del paziente. TESTI CONSIGLIATI: F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: Studio Clinico del pazier odontostomatologico. Ed. Masson M. Langlade "Cefalometria Ortodontica" "Diagnosi Ortodontica" "Terapia Ortodontica" Ed. Scienza e Tecnica Dentistica Int. R. Moyers: "Manuale di Ortodonzia" Ed. Scienza e Tecnica dentistica Internazionale P. Falconi, D. Caprioglio, E. Genone, F. Magni, F.V. Tenti: "Ortognatodonzia" Ed. Uses Firenze E. Giannì "La Nuova Ortognatodonzia" Ed. Piccin G. Sfodrini, P. Gandini, D. Fraticelli, "Diagnosi ortodontica", Ed. Masson C. Chimenti, E.R. Benvenuto, M. Lucci, V. Parziale, “L’estetica delle anomalie dentarie:Aspetti cliniciortodontici. Ed. Martina Prof. Claudio Chimenti Sede: Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito Tel. 0862433834 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 8.30 –-10,30 C.I. (Parodontologia I) - CFU 4.5 MED/28Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5 Tirocinio - CFU 1 - tipol. F PARODONTOLOGIA

Introduzione alla parodontologia Embriologia

9. sviluppo dell’embrione 10. sviluppo dell’apparato stomatognatico 11. sviluppo del parodonto 12. patologie disembriogenetiche

Il parodonto normale 5. anatomia 6. funzione

Epidemiologia della malattia parodontale 9. indici di rilevamento parodontale 10. incidenza

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11. prevalenza 12. diffusione

Eziologia della malattia parodontale 1. la microbiologia 2. la placca 3. il tartaro 4. cause iatrogene

Patogenesi della malattia parodontale 1. rapporti batteri-ospite 2. la risposta dell’ospite

Classificazione della malattia parodontale 5. precedenti classificazioni 6. nuova classificazione OMS

Aspetti clinici della malattia parodontale 9. Forme di insorgenza precoce 10. Parodontite dell’adulto 11. Parodontiti necrotizzanti 12. Parodontopatie in età pediatrica

Rapporto tra parodonto e patologia sistemiche 13. diabete 14. cardiopatie 15. gravidanze 16. malattie del sistema immunitario 17. malattie neoplastiche 18. farmaci

Il trauma da occlusione 5. primario 6. secondario

Relazioni endo-parodontali Cisti e parodonto

TESTI CONSIGLIATI CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore

J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina. V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino. M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994

MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA

Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14. Sonda dritta: PCP 15. Sonda per forcazioni: Nabers 2. Specchietto piatto n°5. Specillo dritto. Pinzette per medicazioni. Typodont. Pietra di arkansas

Indirizzo Docente: Prof. Giuseppe Marzo Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0862.433836 Fax 0862.433826 e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00

Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30 C.I. (Protesi dentaria) - CFU 3 MED/28Implanto-protesi II - CFU 1 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche

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Vacante a contratto - CFU 1 MED/28Protesi III - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2 IMPLANTOPROTESI II

Posizionamento degli impianti. Micro e macro geografia implantare Biomeccanica implantare Componentistica implantare Connessioni implantari Concetto di platform switching Valutazione diagnostica del paziente implantare Classificazione protesica dell’odontoiatria implantare Dalla visita al piano di trattamento alla pianificazione chirurgo protesica La riapertura: dal bisturi al tissue pounce. Conoscenza di un kit per implantoprotesi Materiali da impronta in implantoprotesi Procedura d’impronta con metodiche dirette e indirette Impronta di posizione Sviluppo dei modelli Protesizzazione provvisoria Ceratura diagnostica, scelta dei pilastri ( pre angolati , ucla , ecc. ) Passivazione della struttura Tecniche CAD/CAM in implantoprotesi Estetica in implantoprotesi

Testi consigliati

C.E. Misch “L’odontoiatria implantare contemporanea” Antonio Delfino Editore

E. Gherone “La protesi su impianti osteointegrati” MASSON

PROTESI III

Tecnica di preparazione coronali totali: preparazione con spalla a 90° preparazione a 50° preparazione chamfer preparazione a lama di coltello le sopra citate preparazioni possono o non possono essere bisellate

Perni moncone: perni in lega aurea e perni in fibra Faccette di ceramica Intarsi Rapporti dento-parodontali Definizione del contorno protesico e della chiusura marginale Il posizionamento del margine protesico Il rilievo delle informazioni. l'impronta l’allontanamento dei margini gengivali le tecniche di eliminazione dei tessuti molli la dilatazione del solco con il sistema ad espansione dilatazione del solco con la tecnica del provvisorio tecniche di impronta con materiali a reazione chimica note conclusive sull'impronta Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30 C.I. Malattie cutanee e veneree (esame) - CFU 3.5 MED/35Malattie cutanee e veneree - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica Dr. Giancarlo Torlone (Coordinatore) - CFU 3.5 OBIETTIVI E FINALITA’

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Il corso verterà sulle patologie dermatologiche attinenti al Corso di laurea specialistica ed avrà come obiettivo primario quello di fornire allo studente una conoscenza degli argomenti riguardanti la fisiologia e le principali patologie cutanee e mucose. MALATTIE CUTANEE E VENEREE Anatomia e fisiologia della cute e degli annessi Lesioni elementari Patologie batteriche Micosi Virosi Angiomi Ustionii Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Aftosi Lichen ruber planus Eritema essudativo polimorfo Leishmaniosi Parassitosi Pemfigo e pemfigoidi Precancerosi Neoplasie di origine epiteliale Nevi Melanoma Malattie sessualmente trasmesse Testi Consigliati:A. Ribuffo, Manuale di Dermatologia. Prof. Giancarlo Torlone Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche - Coppito 2 Tel. 0862.433506 Fax 0862.433433 e-mail: [email protected] C.I. Otorinolaringoiatria (esame) - CFU 3.5 MED/31Otorinolaringoiatria - CFU 3.5 – tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare

Dott. Gianpiero di Marco - Convenzione ASL AQ Dott. Maurizio Ortu - Convenzione ASL

Anno 4, Semestre 2

C.I. Chirurgia orale e maxillo-facciale (esame) - CFU 5 MED/29Chirurgia maxillo-facciale II - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Dr. Tommaso Cutilli - CFU 2 MED/29Chirurgia orale IV - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Claudia Maggiore (Coordinatore) - CFU 3 CHIRURGIA MAXILLO -FACCIALE PROGRAMMA DISTRETTO MAXILLO-FACCIALE

*Definizione e limiti *Richiami di embriologia *Anatomia chirurgica

TRAUMATOLOGIA - FRATTURE DEL MASSICCIO FACCIALE

*Biomeccanica del massiccio facciale *Fratture dento-alveolari, F. di Le Fort I, II, III, F. verticali

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*Fratture del complesso naso-etmoido-frontale, F. orbitarie, F. orbito-maxillo-malari, F. dell’arcata temporo-zigomatica

- FRATTURE DELLA MANDIBOLA *Biomeccanica della struttura mandibolare *Fr. del corpo (sinfisarie,parasinfisarie), F. dell’angolo, F. del ramo, F. dell’ apofisi coronoide, F. del condilo

- FRATTURE COMPLESSE DELLO SPLANCNOCRANIO *I fracassi facciali

PATOLOGIA CHIRURGICA DELL’ATM *Lussazioni e fratture del condilo ad indicazione chirurgica; Anchilosi

DISMORFOSI DENTO-MAXILLO-FACCIALI *Eccessi e difetti mandibolari, difetti ed eccessi mascellari, sindrome progenica, sindrome prognatica, morso aperto scheletrico, dismorfosi asimmetriche

MALFORMAZIONI CONGENITE *Turbe della morfogenesi (cheiloschisi,palatoschisi,cheilognatopalatoschisi,le sindromi del 1° arco branchiale) *Turbe della ossificazione (Sindrome di Crouzon, Sindrome di Apert)

ONCOLOGIA MAXILLO-FACCIALE - TUMORI DEL MASSICCIO FACCIALE *T. della sovrastruttura (etmoido-orbitari), della mesostruttura (naso-sinusali), della infrastruttura (alveolopalatini) - TUMORI DEL CAVO ORALE *Fattori e condizioni di rischio, lesioni potenzialmente cancerose *T. del labbro inf. e del labbro sup., delle guance, della lingua, del pavimento orale, del palato duro, del palato molle, delle gengive - TUMORI DELLA MANDIBOLA - TUMORI DELLE GHIANDOLE SALIVARI

LESIONI OSTEOLITICHE DEI MASCELLARI NEOFORMAZIONI BENIGNE DEI MASCELLARI AD AGGRESSIVITA’ LOCO-REGIONALE Testi consigliati: - Negri P.L., Marci F., Corbacelli A.: Elementi di clinica odontostomatologica e chirurgia maxillofacciale. Japadre ed., L' Aquila. - De Michelis B., Modica R., Re G.: Trattato di Clinica Odontostomatologica, Minerva Medica Ed., Torino. - Iannetti G.: Elementi di Chirurgia Maxillo-Facciale - Brusati R., Se senna E.: Chirurgia delle deformità mascellari. Masson Ed. Milano Sede: Dipartimento di Scienze della Salute Unità Operativa a Direzione Universitaria di Chirurgia Maxillo-facciale Presidio Ospedaliero “S. Salvatore” - Edificio Delta Chirurgia (1° piano) Tel. 0862.368546 – 0862.368547 Fax. 0862.313440 E-mail: [email protected] [email protected] Ricevimento studenti: giovedì dalle 11.00 alle 13.00, previo appuntamento (368.7618437) CHIRURGIA ORALE IV Neoformazioni benigne delle mucose orali Tecniche per i prelievi bioptici Chirurgia per ortodonzia Chirurgia pre-protesica Impianti endoossei

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Il laser in chirurgia orale TESTI CONSIGLIATI: Frenkel G., Aderhold L., Raetzke P., La chirurgia odontoiatrica ambulatoriale, Scienza a tecnica dentistica edizioni internazionali (Milano) Sailer H.F., Pajarola G.F., Chirurgia orale, Masson (Milano) Barone R., Clauser C., Grassi R., Chirurgia orale: gli ottavi inferiori, Manuale Atlante. Hopkins R., Atlante a colori di chirurgia pre-protesica odontoiatrica, Scienza e tecnica dentistica edizioni internazionali. Ripari M., Maggiore C., Spinetti A., Apicectomia: indicazioni e tecnica chirurgica, La Goliardica (Roma). Bianchi, Sanfilippo, Zaffe, Implantologia ed implantoprotesi, UTET (Torino). Bert, Missika, I mplantologia chirurgica e protesica, Masson (Milano) Prof.ssa Claudia Maggiore Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0863.433831 - fax 0862.433826 Ricevimento studenti il martedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00 C.I. Clinica odontostomatologica II (idoneità) - CFU 2.5 MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 2.5 CLINICA ODONTOSTOMATOLOGICA II OBIETTIVI E FINALITA’ Lo studente dopo aver acquisito le varie patologie che interessano stomatognatico dovrà essere in grado di valutare clinicamente il paziente odontostomatologico. A tal fine dovrà conoscere l’esame obiettivo, gli esami ausiliari (strumentali e non) e gli accertamenti clinici di laboratorio e, dopo aver visitato il paziente ed esaminato la documentazione radiografica dovrà essere in grado di elaborare la diagnosi e programmare il piano di trattamento. PROGRAMMA La diagnosi di medicina e odontoiatria: formulazione e verifica delle ipotesi diagnostiche. Metodi per la formulazione dei piani di trattamento. Studio clinico del paziente odontostomatologico: anamnesi, esame obiettivo, esami ausiliari ed esami di laboratorio. L’organizzazione dell’ambulatorio odontoiatrico. La collaborazione tecnica all’interno dell’equipe odontoiatrica. Il controllo dell’infezione in ambiente odontoiatrico. La gestione del paziente odontostomatologico. Protocolli di prevenzione individuale delle patologia dento-parodontali. Protocolli per l’organizzazione delle patologie dento-parodontali nelle comunità. Il dolore odontogeno. Diagnosi e trattamento dell’urgenza in odontostomatologia. Carie. Pulpite. Paradentite apicale. Parodontopatie. Edentulismo. Protocolli diagnostico-terapeutici per il trattamento dell’edentulismo parziale o totale. Linfangite e linfadeniti specifiche e aspecifiche della faccia e del collo. Glossopatie. Anomali della bocca e dei mascellari. Anomalie dei denti. Inclusione. Disodontiasi del terzo molare. TESTI CONSIGLIATI E. De Michelis, R. Modica, G. Re : « Trattato di clinica odontostomatologica » Minerva Medica F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: “Lo studio clinico del paziente odontostomatologico”, Masson Editore P.L. Negri, F. Marci, A. Corbacelli: “Elementi di patologia odontostomatologica, chirurgia maxillofacciale” Japadre Editore. J.A. Regezi, J.J. Sciubba: “Patologia orale: dala diagnosi alla terapia”, antonio Delfino Editore C. Scully, R.A. Cawson: “Il trattamento odontoiatrico nei pazienti affetti da malattia sistemiche”, antonio Delfino editore

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P.A. Reichart, H.P. Philipsen: “Patologia orale”, Masson Prof. Mario Giannoni Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontostomatologica - Edificio Delta 6 - Coppito Tel. 0862.433821 Fax 0862.433826 e-mail [email protected] Ricevimento studenti:giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00 C.I. Gestione integrata (esame) - CFU 2 SECS-P/07 Economia aziendale / Organizzazione aziendale - CFU 1 - tipol. C Prof. Sergio Tiberti (Coordinatore) - CFU 1 SPS/07 Sociologia generale - CFU 1 - tipol. C Prof.ssa Piera Angiola Farello - Convenzione (ASL AQ) - CFU 1

ECONOMIA AZIENDALE: 2. I principi base dell’economia 1.a Metodi di studio dei fenomeni secondo la logica economica e loro applicazione in ambito sanitario 1.b Diversi tipi di approccio per lo studio economico dei fenomeni sanitari 1.c Modalità di studio dei fenomeni economici 2. Gli elementi della valutazione economica 2.a La funzione di produzione ed il settore sanitario 2.b Il concetto di efficienza economica

2.c Le risorse ed i costi 2.d La valutazione dei risultati 3. Tecniche di valutazione economica

3.a Costi e benefici diretti, indiretti 3.b Analisi di minimizzazione dei costi (CMA) 3.c Analisi costo-efficacia (CEA) 3.d Analisi costo-benefici (CBA) 3.e Analisi costo-utilità (CUA) ORGANIZZAZIONE SANITARIA 3. Organizzazione Sanitaria Italiana 1.a Dalla costituzione del Ministero della Sanità all’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale 1.b L’organizzazione del livello centrale: Il Ministero della Salute AOSSR

La Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome, Il Consiglio Superiore di Sanità La Commissione Unica del Farmaco L’Istituto Superiore di Sanità L’Istituto Superiore di Ricovero e Cura a carattere Scientifico Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali L’Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente 4. Il funzionamento del livello centrale 2.a Gli obiettivi del SSN e il Piano Sanitario Nazionale 3. Il livello regionale 4. Il livello locale Le ASL Le Aziende ospedaliere TESTO CONSIGLIATO:

Barbuti S., Bellelli E., Fara G.M., Giammanco G. IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA, Monduzzi Editore

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C.I. Neurologia e psichiatria (esame) - CFU 5 MED/26Neurologia - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline mediche di rilevanza odontoiatrica Prof. Carmine Marini - CFU 2.5 MED/25Psichiatria - CFU 2.5 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Alessandro Rossi (Coordinatore) - CFU 2.5

PSICHIATRIA L'obiettivo del Corso Integrato di Psichiatria è quello di: a) far conoscere allo studente i principi su cui si fonda l'analisi del comportamento della persona, b) fargli maturare esperienze nel campo della relazione e della comunicazione medico/paziente, medico/familiari, medico e altri operatori sanitari, c) metterlo in grado di riconoscere le principali alterazioni del comportamento, cioè le principali malattie mentali e i relativi vissuti, acquisendo, alla fine del corso, la capacità di indirizzare eventualmente il paziente ad un appropriato consulto e di valutare il possibile impatto dei disturbi mentali sulle malattie odontoiatriche. d) far conoscere i rapporti tra psicologia, psicologia clinica e psicopatologia Gli argomenti più estesamente trattati sono quelli che il dottore con Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria incontrerà con maggiore frequenza, ovvero:

• disturbi d’ansia, • depressione, • disturbi somatoformi.

Verranno inoltre trattati i seguenti argomenti: 8. uso di sostanze e disturbi del comportamento alimentare; 9. demenze e psicosi organiche; 10. temperamento, carattere, personalità, stili di vita: influenza sui disturbi somatici 11. strumenti di valutazione della personalità, temperamento e carattere e loro applicazione nelle popolazioni

cliniche, non cliniche e nella popolazione generale 12. disturbi della personalità. 13. la Legislazione Psichiatrica (Legge 180 e Progetto Obiettivo "Tutela della Salute Mentale"); 14. l’organizzazione del Dipartimento di Salute Mentale.

Risultati attesi: Alla fine del Corso Integrato lo studente dovrebbe essere in grado di 5. riconoscere i quadri psicopatologici più comuni sapendo diagnosticarli, seppur non in modo specialistico, 6. saper identificare i casi da inviare ai servizi specialistici, 7. acquisire i principali nomi commerciali dei farmaci, gli effetti collaterali e le controindicazioni in vista

dell'esame di Stato, 8. sapere come prendere contatto, se necessario, con il Dipartimento di Salute

Testi consigliati: Appunti dalle lezioni; Materiale distribuito durante le lezioni Prof. Alessandro Rossi Orario di ricevimento : venerdì 9.30-12.30 C.I. Odontoiatria operativa (esame) - CFU 3 MED/28Endodonzia IV - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante a contratto - CFU 2

Tirocinio - CFU 1 - tipol. F Vacante a contratto

ENDODONZIA IV Crediti teorici. La prognosi del trattamento endodontico – i ritrattamenti canalari – le lesioni endodontico-parodontali. Lo sbiancamento dei denti trattati endodonticamente. La ricostruzione di denti trattati endodonticamente, indicazioni e procedure nell'uso dei perni endocanalari.

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Traumatologia dei denti frontali. Crediti pratici. Chiusura canalare su denti estratti, visite cliniche in reparto. Testi consigliati Testi di Endodonzia Castellucci “Endodonzia” Tridente (Martina) Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 1) La lesione endodontica" SEE Firenze Pagavino Pace "Progressi in endodonzia (vol. 2) Le emergenze in endodonzia” SEE Firenze Testi di Traumatologia Andreasen Andreasen “Le lesioni traumatiche dei denti” Edi Ermes ( Martina) Mitsuhiro Tsukiboshi DDS “Il trattamento dei traumi dentari” Scienza e Tecnica Dentistica Caprioglio Manna Paglia "Manuale di traumatologia dentoalveolare" Ciba Edizioni C.I. Ortognatodonzia e gnatologia (idoneità) - CFU 2.5 MED/28Ortognatodonzia II - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 2.5 ORTOGNATODONZIA II OBIETTIVI E FINALITA’ Conoscenza della semeiotica e dei criteri per formulare il giudizio clinico; conoscenza delle possibilità e dei limiti delle principali apparecchiature ortodontiche; inquadramento delle problematiche di prevenzione o di studio epidemiologico. PROGRAMMA: 1) La crescita cranio-facciale: - auxologia - embriologia - teorie di crescita - previsioni di crescita 2) Sviluppo della dentatura - sviluppo della dentatura decidua + intercettiva - sviluppo della dentatura permanente + intercettiva Anomalie e disarmonie dento-maxillo-facciali - classificazione - alterazioni trasversali - alterazioni sagittali - alterazioni verticali - alterazioni funzionali e parafunzioni Semeiotica ortognatodontica - esami radiografici- cefalometria - anamnesi, fotografie e modelli - analisi dello spazio + discrepanze dento-alveolari - anatomia atm - analisi funzionale manuale - cpi, montaggio e arco facciale - emg - pedana ASPETTI PRATICI: Capacità di raccogliere i dati semeiologici del paziente ortodontico: documentazione fotografica intra- ed extra-orale, analisi cefalometrica in norma lateralis e postero-anteriore, analisi degli altri radiogrammi, realizzazione di modelli in gesso; compilazione della cartella anamnestica e raccolta dati obiettivi del paziente. TESTI CONSIGLIATI: F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: Studio Clinico del pazier odontostomatologico. Ed. Masson M. Langlade "Cefalometria Ortodontica" "Diagnosi Ortodontica" "Terapia Ortodontica" Ed. Scienza e Tecnica Dentistica Int. R. Moyers: "Manuale di Ortodonzia" Ed. Scienza e Tecnica dentistica Internazionale

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P. Falconi, D. Caprioglio, E. Genone, F. Magni, F.V. Tenti: "Ortognatodonzia" Ed. Uses Firenze E. Giannì "La Nuova Ortognatodonzia" Ed. Piccin G. Sfodrini, P. Gandini, D. Fraticelli, "Diagnosi ortodontica", Ed. Masson C. Chimenti, E.R. Benvenuto, M. Lucci, V. Parziale, “L’estetica delle anomalie dentarie:Aspetti cliniciortodontici. Ed. Martina Prof. Claudio Chimenti Sede: Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito Tel. 0862433834 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 8.30 –-10,30 C.I. Parodontologia II (idoneità) - CFU 2 MED/28Parodontologia - CFU 1.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 1.5 Tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F PARODONTOLOGIA

Introduzione alla parodontologia Embriologia

13. sviluppo dell’embrione 14. sviluppo dell’apparato stomatognatico 15. sviluppo del parodonto 16. patologie disembriogenetiche

Il parodonto normale 7. anatomia 8. funzione

Epidemiologia della malattia parodontale 13. indici di rilevamento parodontale 14. incidenza 15. prevalenza 16. diffusione

Eziologia della malattia parodontale 1. la microbiologia 2. la placca 3. il tartaro 4. cause iatrogene

Patogenesi della malattia parodontale 1. rapporti batteri-ospite 2. la risposta dell’ospite

Classificazione della malattia parodontale 7. precedenti classificazioni 8. nuova classificazione OMS

Aspetti clinici della malattia parodontale 13. Forme di insorgenza precoce 14. Parodontite dell’adulto 15. Parodontiti necrotizzanti 16. Parodontopatie in età pediatrica

Rapporto tra parodonto e patologia sistemiche 19. diabete 20. cardiopatie 21. gravidanze 22. malattie del sistema immunitario 23. malattie neoplastiche 24. farmaci

Il trauma da occlusione 7. primario 8. secondario

Relazioni endo-parodontali

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Cisti e parodonto

TESTI CONSIGLIATI CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore

J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina. V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino. M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994

MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA

Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14. Sonda dritta: PCP 15. Sonda per forcazioni: Nabers 2. Specchietto piatto n°5. Specillo dritto. Pinzette per medicazioni. Typodont. Pietra di arkansas

Indirizzo Docente: Prof. Giuseppe Marzo Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0862.433836 Fax 0862.433826 e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00

Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30 C.I. Protesi dentaria (idoneità) - CFU 4.5 MED/28Implanto-protesi III - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante – a contratto – CFU 2 MED/28Protesi IV - CFU 2.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof.ssa Annalisa Monaco (Coordinatore) - CFU 2.5 IMPLANTOPROTESI III Posizionamento degli impianti. Micro e macro geografia implantare Biomeccanica implantare Componentistica implantare Connessioni implantari Concetto di platform switching Valutazione diagnostica del paziente implantare Classificazione protesica dell’odontoiatria implantare Dalla visita al piano di trattamento alla pianificazione chirurgo protesica La riapertura: dal bisturi al tissue pounce. Conoscenza di un kit per implantoprotesi Materiali da impronta in implantoprotesi Procedura d’impronta con metodiche dirette e indirette Impronta di posizione Sviluppo dei modelli Protesizzazione provvisoria Ceratura diagnostica, scelta dei pilastri ( pre angolati , ucla , ecc. ) Passivazione della struttura Tecniche CAD/CAM in implantoprotesi Estetica in implantoprotesi

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Testi consigliati

C.E. Misch “L’odontoiatria implantare contemporanea” Antonio Delfino Editore

E. Gherone “La protesi su impianti osteointegrati” MASSON PROTESI IV

La temporizzazione materiali per il modello maestro monconi sfilabili; metodica di sviluppo del modello maestro; Ricerca e individuazione delle informazioni anatomiche Individuazione della linea di finitura e della topografia marginale

La ceratura il trattamento della cera caratteristiche della cera. La tecnica di modellazione La cappetta di cera . Lo sviluppo della funzione . La preparazione in cera dell'armatura Modellini singoli di riserva la realizzazione della chiusura marginale in cera

La fusione Standardizzazione del sistema di fusione e parametro di precisione meccanica

La ceramizzazione la strutturazione dell'armatura tipi diversi di chiusura marginale tecnica di finitura del metallo a livello marginale la chiusura con spalla in ceramica

La cementazione e la precisione finale della restaurazione

Parte pratica

Preparazione del provvisorio: metodo diretto Preparazione di un margine di finitura protesico Preparazione delle faccette in ceramica e in composito e realizzazione del provvisorio, Intarsi. Preparazione del perno-moncone IDONEITA’ Domande a risposta multipla su argomenti trattati (la risposta al 50% delle domande consente di ottenere l’idoneità) Preparazione del Preparazione del provvisorio: metodo diretto. Preparazione di un margine di finitura protesico. Preparazione delle faccette in ceramica e in composito e realizzazione del provvisorio, Intarsi. Preparazione del perno-moncone Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30

Anno 5, Semestre 1

C.I. (Clinica odontostomatologica III) - CFU 3.5 MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3.5 CLINICA ODONTOSTOMATOLOGICA II OBIETTIVI E FINALITA’ Lo studente, dopo aver appreso l’ambito di attività dell’odontoiatra, averne compreso la peculiarità professionali, gli obblighi di legge, gli aspetti deontologici ed organizzativi, dovrà dimostrare di aver compreso gli aspetti fondamentali delle procedure diagnostiche. A tal fine dovrà conoscere l’esame obiettivo, gli esami ausiliari (strumentali e non) e gli accertamenti clinici e di laboratorio.

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PROGRAMMA: La diagnosi in Medicina e Odontoiatria: formulazione e verifica delle ipotesi diagnostiche Studio clinico del paziente odontostomatologico: anamnesi, esame obiettivo, esami complementari, esami di laboratorio Procedure per la formazione dei piani di trattamento La gestione del paziente odontostomatologico: la prevenzione, la terapia di urgenza, il trattamento di elezione, il controllo periodico Strategie di prevenzione di comunità e protocolli di prevenzione individuale TESTI CONSIGLIATI: E. De Michelis, R. Modica, G. Re : « Trattato di clinica odontostomatologica » Minerva Medica F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: “Lo studio clinico del paziente odontostomatologico”, Masson Editore P.L. Negri, F. Marci, A. Corbacelli: “Elementi di patologia odontostomatologica, chirurgia maxillo-facciale” Japadre Editore. 94 Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria J.A. Regezi, J.J. Sciubba: “Patologia orale: dala diagnosi alla terapia”, antonio Delfino Editore C. Scully, R.A. Cawson: “Il trattamento odontoiatrico nei pazienti affetti da malattia sistemiche”, antonio Delfino editore P.A. Reichart, H.P. Philipsen: “Patologia orale”, Masson Prof. Mario Giannoni Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontostomatologica - Edificio Delta 6 - Coppito Tel. 0862.433821 Fax 0862.433826 e-mail [email protected] Ricevimento studenti:giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00 C.I. (Ortognatodonzia e gnatologia) - CFU 6.5 MED/28 Gnatologia clinica II - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Annalisa Monaco - CFU 2 MED/28 Ortognatodonzia III - CFU 4 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 4 Ortognatodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F GNATOLOGIA CLINICA II Neurofisiologia della disfunzione osteopatica -la facilitazione Principi di occlusione neuromuscolare: Il pensiero di B. Jankelson: concetti di gnatologia neuromuscolare. Gli stumenti della Gnatologia Neuro Muscolare. La Stimolazione elettrica transcutanea nervosa (TENS) del V e VII paio dei Nervi Cranici. L’elettromiografia di superficie. La chinesiografia computerizzata. I principi gnatologici di utilità pratica della Gnatologia Neuro Muscolare. La relazione inversa Spazio Libero-Dimensione Verticale. La traiettoria neuromuscolare. La posizione di miocentrica. La posizione di riposo della mandibola La stimolazione elettrica nervosa transcutanea (t.e.n.s.). Principi di elettroterapia. La stimolazione elettrica in odontoiatria. Uso della TENS per la registrazione del rapporto mandibolo-cranico (Miocentrica). L’organizzazione dello studio per l’esecuzione della registrazione EMG-Chin., per l’uso della TENS e per la registrazione del rapporto mandibolo cranico. Uso della tens: Approfondimento pratico delle conoscenze sulla T.E.N.S. Utilizzo dell’elettrostimolatore. Come posizionare gli elettrodi stimolatori. Trovare la “soglia clinica”. La valutazione della posizione neutra cranio mandibolare. Manipolare la resina per la registrazio ne del rapporto cranio mandibolare. Rilevare il rapporto cranio mandibolare con TENS. Valutare la registrazione effettuata. Progettare il lavoro in base alla registrazione cranio mandibolare Elettromiografia di superficie chinesiografia computerizzata: Poligrafia del sistema stomatognatico. Uso combinato di elettromiografia di superficie e chinesiografia computerizzata per lo studio delle funzioni complesse (deglutizione, fonazione, masticazione ecc.). Il controllo SEMG e Chin. Comp. dell’azione TENS. Rilevazione del rapporto mandibolo cranico (Miocentrica) mediante il controllo strumentale. L’uso della TENS, dell’elettromiografia di

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superficie e della chinesiografia computerizzata nella produzione di manufatti protesici, nella diagnosi gnatologica e ortodontica. Le leggi di livello. Albero decisionale diagnostico elettromiografico-chinesiografico e osteopatico. Biodinamica in ambito posturale. Leggi di Fryette. Semeiotica funzionale con particolare riguardo alla regione cranio-mandibolo-cervicale. Le leggi di livello. Albero decisionale diagnostico elettromiografico-chinesiografico e osteopatico. La rivalutazione in ambito Cranio Sacrale. La rivalutazione in ambito Vertebrale La tens, elettromiografia e chinesiografia computerizzata. Esecuzione dei vari tracciati EMG e Chin. Rilevamento della miocentrica con EMG-Chin.Studio EMG-Chin. della deglutizione. Controllo EMG-Chin. di alcune registrazioni del rapporto cranio-mandibolare eseguite utilizzando la sola TENS nel seminario precedente. Interpretazione dei tracciati (lavoro comune) TESTI CONSIGLIATI: Testi consigliati R. CATTANEO R., A. MONACO: Il sistema trigeminale: la facilitazione Ed. FUTURA Publishing San Benedetto del Tronto (AP) 2006 R. CATTANEO R., A. MONACO: Elettromiografia di superficie e chinesiografia computerizzata nella clinica odontoiatrica Ed. FUTURA Publishing San Benedetto del Tronto (AP) 2006 J.P.OKESON, Il trattamento delle disfunzioni dell’occlusione e dei disordini temporo-mandibolari. Ed. Martina –Bologna 1996 Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30 ORTOGNATODONZIA III OBIETTIVI E FINALITA’orso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Conoscenza della semeiotica e dei criteri per formulare il giudizio clinico; conoscenza delle possibilità e dei limiti delle principali apparecchiature ortodontiche; inquadramento delle problematiche di prevenzione o di studio epidemiologico. PROGRAMMA 1) Terapia miofunzionale 2) Ortodontia Intercettiva 3) Abitudini viziate 4) Anomalie della respirazione 5) Affollamento in dentatura mista e permanente 6) Morso incrociato 7) Affollamento delle zone mediane e posteriori dell’arcata 8) Spaziature delle arcate: agenesie 9) Modificazioni della dimensione verticale 10) Malocclusioni di Classe I 11) Malocclusioni di Classe II 12) Malocclusioni di classe III 13) Prevenzione e terapia dei disordini cranio-maxillo-mandibolari 14) I sistemi di forze e le risposte tissutali alle forze ortodontiche e ortopediche 15) Pianificazione del trattamento ortodontico 16) Terapia precoce 17) Terapia in dentatura mista 18) La terapia ortodontia nell’adulto 19) Tecniche ortodontiche 20) Preparazione ortodontica-prechirurgica 21) Il pendulum 22) L’apparecchio di Herbst ASPETTI PRATICI: capacità di raccogliere i dati semeiologici del paziente ortodontico e formulazione del giudizio clinico e diagnostico e indicazioni sul piano di trattamento. Abilità nella costruzione ed adattamento di dispositivi elementari per terapia

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mobile e fissa al fine di coadiuvare una terapia ortodontica. Abilità nell'uso del computer per l'archiviazione dei dati del paziente. TESTI CONSIGLIATIsti consigliati F. Marci, C. Chimenti, M. Giannoni: Studio Clinico del pazier odontostomatologico. Ed. Masson M. Langlade "Cefalometria Ortodontica" "Diagnosi Ortodontica" "Terapia Ortodontica" Ed. Scienza e Tecnica Dentistica Int. R. Moyers: "Manuale di Ortodonzia" Ed. Scienza e Tecnica dentistica Internazionale P. Falconi, D. Caprioglio, E. Genone, F. Magni, F.V. Tenti: "Ortognatodonzia" Ed. Uses Firenze E. Giannì "La Nuova Ortognatodonzia" Ed. Piccin G. Sfodrini, P. Gandini, D. Fraticelli, "Diagnosi ortodontica", Ed. Masson C. Chimenti, E.R. Benvenuto, M. Lucci, V. Parziale, “L’estetica delle anomalie dentarie:Aspetti clinici-ortodontici. Ed. Martina Prof. Claudio Chimenti Sede: Clinica Odontoiatrica - Delta 6 - Coppito Tel. 0862433834 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 8.30 –-10,30 C.I. (Parodontologia III) - CFU 3.5 MED/28Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5 PROGRAMMA

Implicazioni parodontali nel trattamento ortodontico Diagnosi parodontale

4. anamnesi generale e speciale parodontale 5. esame clinico parodontale 6. esame radiografico

Prevenzione della malattia parodontale 7. materiali 8. tecniche 9. comunicazione e motivazione

I mezzi terapeutici nel trattamento della malattia parodontale 13. terapia causale 14. terapia di mantenimento 15. igiene orale 16. scaling e root planing 17. antisettici ed antibiotici 18. chirurgia nelle parodontopatie

Piano di trattamento del paziente parodontopatico 9. trattamento iniziale 10. rivalutazione 11. indirizzi di mantenimento 12. terapia chirurgica

Le procedure chirurgiche 7. curettage a cielo coperto 8. curettage a cielo aperto 9. lembi di accesso

Forcazioni 7. definizione 8. classificazione 9. terapia

Le recessioni gengivali 7. definizione 8. ezilogia classificazione

Chirurgia mucogengivale 15. basi biologiche per la terapia mucogengivale 16. indicazioni

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17. frenulectomia 18. lembi a riposizionamento 19. innesti peduncolati 20. innesti liberi 21. tecniche di rigenerazione tissutale(GTR)

Concetti di implantologia 31. introduzione 32. breve storia dell’implantologia 33. concetti di osteointegrazione 34. il tessuto osseo 35. le superfici implantari 36. morfologie implantari 37. indicazioni e controindicazioni al trattamento implantoprotesico 38. la pianificazione del trattamento implantoprotesico 39. tecniche chirurgiche 40. tecniche di rigenerazione ossea (GBR) 41. tessuti perimplantari 42. le perimplantiti 43. il trattamento delle perimplantiti 44. concetti di protesi su impianti. 45. nuovi orizzonti della terapia implantoprotesica

TESTI CONSIGLIATI CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore

J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina. V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino. M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994

MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14. Sonda dritta: PCP 15. Sonda per forcazioni: Nabers 2. Specchietto piatto n°5. Specillo dritto. Pinzette per medicazioni. Typodont. Pietra di arkansas

Indirizzo Docente: Prof. Giuseppe Marzo Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0862.433836 Fax 0862.433826 e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00

Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30 C.I. (Protesi dentaria) - CFU 5 MED/28 Implanto-protesi IV - CFU 1.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante – a contratto - CFU 1.5 Protesi tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F MED/28 Protesi V - CFU 3 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante – a contratto - CFU 3 IMPLANTOPROTESI IV Generalità sulla Protesi Supportata da Impianti Componenti protesici per la presa dell’impronta

d) monconi d’impronta e) analoghi di laboratorio f) viti di protesi e viti guida

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Preparazione del Modello master Metodi di ancoraggio per protesi mobili

d) barre di congiunzione e) attacchi a pressione f) attacchi magnetici.

Metodi di ancoraggio per protesi fisse

c) protesi avvitate d) protesi cementate

Programmazione della riabilitazione Monoimpianto Impianti Multipli Overdenture LIBRO DI TESTO : Carl E. Misch – L’odontoiatria implantare contemporanea – (A. DelfinoEditore) C.I. (Soggetto in età evolutiva) - CFU 7 MED/38Pediatria I - CFU 3 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Giovanni Nigro - CFU 3 MED/28Pedodonzia I - CFU 4 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Roberto Gatto (Coordinatore) - CFU 4 PEDODONZIA Sviluppo e crescita dei mascellari Sviluppo della dentizione Cause di malocclusione Patologie congenite Sindromi collegate ad alterazioni di sviluppo dei mascellari Patologia cariosa Anomalie dentali Anomalie funzionali Approccio al paziente pedodontico e limiti tra pedodonzia ed ortodontia Timing del trattamento ortodontico (Early Treatment) Prevenzione delle malocclusioni Terapia miofunzionale Terapia intercettava Denti inclusi Anomalie di forma Anomalie di numero Fluorosi Mantenitori di spazio Il bambino respiratore orale Abitudine alla suzione Deglutizione atipica Baby Bottle Syndrome Tempo e modalità di eruzione della dentizione decidua Traumi dentali sugli elementi decidui ( effetti sui permanenti) Traumi e fratture degli incisivi centrali superiori permanenti Frenuli Sviluppo dell’articolazione temporo-mandibolare in relazione all’occlusione decidua ed alla fase di permuta Postura e occlusione decidua mista Testi consigliati Ralph E. Mc Donald, David R. Avery “ Odontoiatria per il bambino e l’adolescente” Antonio Delfino Editore V. Campanella – M.R. Giuca – G. Marzo “ Le patologie cistiche in eta’ pediatrica” Delfino Editore.

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G. Gallusi “ Compendio di odontostomatologia pediatrica” Piccin Editore. K.D. Snawder “ Manuale di clinica pedodontica” Scienza e Tecnica Dentistica – Ed. Internazionali s.n.c. Milano. Prof. Roberto Gatto Dipartimento di Scienze della Salute Clinica Odontoiatrica Edificio Delta 6 - Coppito Tel. 0862.433839 Fax 0862.433826 e-mail [email protected] ricevimento studenti: martedì, giovedì e venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30

Anno 5, Semestre 2

C.I. Clinica odontostomatologica IV - CFU 4 MED/28Clinica odontostomatologica - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Mario Giannoni (Coordinatore) - CFU 3.5 Clinica odontostomatologica tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F C.I. Medicina Legale - CFU 3 MED/43Medicina Legale - CFU 3 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Dr. Mauro Arcangeli (Coordinatore) - CFU 3 MEDICINA LEGALE Cenni di medicina legale generale Il rapporto di causalità materiale nelle varie fattispecie Il rapporto di causalità psichica Definizione del concetto di imputabilità Capacità di intendere e di volere Il consenso informato Il segreto professionale Il referto La responsabilità professionale in ambito medico-chirrugico ed odontoiatrico Cenni di tanatologia Cenni di identificazione personale Il danno biologico Perizio medico-legale e consulenza tecnica d’ufficio Testi consigliati per approfondimento: Medicina legale: (L. Macchiarelli, P. Albarello, N.M. Di Luca, T. Feola) edito da Minerva Medica, Torino 2005 Compendio di medicina Legale: (L. Macchiarelli, P. Albarello, G. Cave Bondi, N.M. Di Luca, T. Feola) edito da Minerva Medica, Torino 2002 Facoltà di curare autodeterminazione del paziente (P. Frati, M. Arcangeli) edito da Minerva Medica Torino 2002. Ricevimento:Prof. Mauro Arcangeli:

Lunedì: dalle ore 10.30 alle ore 11.30 Presso il Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubbllica Coppito - Edificio 6, II piano

C.I. Ortognatodonzia e gnatologia - CFU 6.5 MED/28Gnatologia clinica II - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Annalisa Monaco - CFU 2 Orotognatodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F MED/28Ortognatodonzia IV - CFU 4 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche

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Prof. Claudio Chimenti (Coordinatore) - CFU 4 GNATOLOGIA CLINICA II Il riequilibratore occlusale neuro mio fasciale (ronm). l’elevatore linguale di balercia (eliba) Il riequilibratore occlusale neuro-miofasciale. Indicazioni. Modalità di registrazione.Criteri costruttivi. Controllo strumentale (SEMG e chinesiografia computerizzata): rispetto delle leggi del primo livello. Controllo osteopatico: rispetto delle leggi del secondo livello. L’elevatore linguale di Balercia (ELIBA).Indicazioni. Modalità del rilevamento dello spazio dinamico sublinguale. Criteri costruttivi Controllo strumentale (SEMG e chinesiografia computerizzata): rispetto delle leggi del primo livello .Controllo osteopatico: rispetto delle leggi del secondo livello

La deglutizione in ambito odontoiatrico. Deglutizione e odontoiatria. Origine ed evoluzione dello studio della deglutizione in odontoiatria. Anatomia e embriologia delle strutture della deglutizione. Fisiologia: muscolare-connettivale-nervosa. Morfogenesi oro-facciale. La riabilitazione odontoiatrica e deglutizione. Osteopatia e deglutizione. Cenni della relazione tra deglutizione e rami specialistici non odontoiatrici (otorino-pediatria-ortopedia-oculistica ) Lo studio della deglutizione. Quando e come trattare la deglutizione: Deglutizione integrata dinamicamentee deglutizione non integrata dinamicamente.

Tirocinio Pratico frequenza al reparto di protesi Esercitazioni La cartella clinica RDC. La tens, elettromiografia e chinesiografia computerizzata. esecuzione dei vari tracciati elettromiografici e kinesiografici. Rilevamento della miocentrica con emg-kin. Interpretazione dei tracciati. Costruzione del ROMNP. ESAME FINALE L’esame finale prevede l’espletamento di 3 prove: 2 teoriche e 1 pratica

4. PROVA SCRITTA n° 30 Domande a risposta multipla (la risposta ad almeno 18 consente l’esonero dalla prova)

5. PROVA PRATICA GNATOLOGICA. Il candidato dovrà esprimere un parere diagnostico e terapeutico relativo ad un paziente disfunzionale / Compilare una Cartella clinica RDC / Realizzare un tracciato EMG attivato con TENS / Registrare un rapporto mandibolo-cranico con myoprint.

6. PROVA ORALE. Discussione su argomenti presenti nel programma. Testi consigliati R. CATTANEO R., A. MONACO: Il sistema trigeminale: la facilitazione Ed. FUTURA Publishing San Benedetto del Tronto (AP) 2006 R. CATTANEO R., A. MONACO: Elettromiografia di superficie e chinesiografia computerizzata nella clinica odontoiatrica Ed. FUTURA Publishing San Benedetto del Tronto (AP) 2006 J.P.OKESON, Il trattamento delle disfunzioni dell’occlusione e dei disordini temporo-mandibolari. Ed. Martina –Bologna 1996 Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30 C.I. Parodontologia IV - CFU 3.5 MED/28Parodontologia - CFU 3.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Giuseppe Marzo (Coordinatore) - CFU 3.5 PARODONTOLOGIA

Implicazioni parodontali nel trattamento ortodontico Diagnosi parodontale

1. anamnesi generale e speciale parodontale 9. esame clinico parodontale 10. esame radiografico

Prevenzione della malattia parodontale 10. materiali 11. tecniche

Page 148: guida allo studente

12. comunicazione e motivazione I mezzi terapeutici nel trattamento della malattia parodontale

19. terapia causale 20. terapia di mantenimento 21. igiene orale 22. scaling e root planing 23. antisettici ed antibiotici 24. chirurgia nelle parodontopatie

Piano di trattamento del paziente parodontopatico 13. trattamento iniziale 14. rivalutazione 15. indirizzi di mantenimento 16. terapia chirurgica

Le procedure chirurgiche 10. curettage a cielo coperto 11. curettage a cielo aperto 12. lembi di accesso

Forcazioni 10. definizione 11. classificazione 12. terapia

Le recessioni gengivali 11. definizione 12. ezilogia classificazione

Chirurgia mucogengivale 22. basi biologiche per la terapia mucogengivale 23. indicazioni 24. frenulectomia 25. lembi a riposizionamento 26. innesti peduncolati 27. innesti liberi 28. tecniche di rigenerazione tissutale(GTR)

Concetti di implantologia 46. introduzione 47. breve storia dell’implantologia 48. concetti di osteointegrazione 49. il tessuto osseo 50. le superfici implantari 51. morfologie implantari 52. indicazioni e controindicazioni al trattamento implantoprotesico 53. la pianificazione del trattamento implantoprotesico 54. tecniche chirurgiche 55. tecniche di rigenerazione ossea (GBR) 56. tessuti perimplantari 57. le perimplantiti 58. il trattamento delle perimplantiti 59. concetti di protesi su impianti. 60. nuovi orizzonti della terapia implantoprotesica

TESTI CONSIGLIATI CARRANZA, NEWMAN, TAKEY - Parodontologia clinica- Delfino Editore

J. LINDHE. –Parodontologia e implantologia dentale- 3^Edizione–Ed. Martina. V. CAMPANELLA, M.R. GIUCA, G. MARZO. –Le Patologie Cistiche in età Pediatrica- Ed. Delfino. M. DE SANCTIS, G. ZUCCHELLI – Chirurgia Estetica Mucogengivale – Ed. Martina A.R. TEN CATE – Oral Histology – Mosby 1994

MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI DI PARODONTOLOGIA

Set di curettes: Gracy 7/8, 11/12, 13/14. Sonda dritta: PCP 15. Sonda per forcazioni: Nabers 2.

Page 149: guida allo studente

Specchietto piatto n°5. Specillo dritto. Pinzette per medicazioni. Typodont. Pietra di arkansas

Indirizzo Docente: Prof. Giuseppe Marzo Dipartimento di Scienze della Salute – Clinica Odontoiatrica - Edificio Delta 6 Tel. 0862.433836 Fax 0862.433826 e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00

Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 12.30 C.I. Protesi dentaria - CFU 3.5 MED/28Implanto-protesi V – CFU 1.5 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante a contratto MED/28Protesi VI - CFU 2 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Vacante – a contratto – CFU 2 PROTESI DENTARIA VI: La protesi mobile scheletrata

La protesi parziale a ganci quattro fasi della preparazione della protesi parziale ; ragioni dell'insuccesso della protesi parziale a ganci

Classificazione delle arcate parzialmente edentule: requisiti di un valido metodo di classificazione metodo di classificazione

Componenti della protesi parziale mobile: connettori maggiori; connettori minori; riepilogo dei connettori maggiori

Appoggi e loro sedi

Ancoraggi diretti: attacchi interni; attacchi diretti extracoronali

Ancoraggi indiretti

Principi sulla progettazione della protesi parziale mobile: considerazioni biomeccaniche; parti componenti la protesi parziale

Analisi del parallelometro: descrizione di un parallelometro odontotecnico ; scopi dell'impiego del parallelometro; uso del parallelometro; fattori che determineranno la direzione di inserimento e di rimozione; le varie fasi dell'esame di un modello diagnostico ; guida finale di inserzione; registrazione del rapporto modello-parallelometro; esame del modello principale; misurazione della ritenzione; eliminazione dei sottosquadri del modello principale; scarico del modello principale; eliminazione dei sottosquadri, eliminazione sagomata, eliminazione arbitraria e scarico

Diagnosi e piano di cura: diagnosi differenziale, protesi fissa o protesi parziale mobile; scelta tra protesi totale e protesi parziale mobile; fattori che determinano la scelta delle leghe metalliche per lo scheletrato della protesi

Le preparazioni orali nella protesi parziale mobile: preparazione chirurgica orale; trattamento parodontale; pilastri dentari

Preparazione dei denti pilastro: classificazione dei denti pilastro; fasi della preparazione dei denti pilastro su smalto sano o su ricostruzioni esistenti

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Materiali e tecniche di impronta in protesi mobili: materiali rigidi; materiali termoplastici; materiali elastici; impronte dell'arcata parzialmente edentula; porta impronte individuali

Il sostegno della base protesica ad estensione distale; la protesi parziale mobile ad estensione distale; fattori che condizionano il sostegno di una base ad estensione distale; metodi per ottenere un sostegno funzionale per la base ad estensione distale, metodo del ribasamento funzionale; rilevamento dell'impronta mediante distensione selettiva dei tessuti

Modellazione in cera dello scheletro della protesi parziale: modelli con riproduzione anatomica applicazione dei perni di colata, rivestimento, colata e rifinitura dello scheletro della protesi parziale lucidatura della protesi

Prescrizioni di lavoro in protesi parziale mobile: prescrizione di lavoro; precise istruzioni mediante prescrizioni di lavoro

Parte Pratica: 1) Presa delle impronte in alginato; 2) Colatura in gesso delle impronte in alginato; 6) Valutazione di modelli in gesso e disegno dei bordi per la realizzazione del Porta Impronta Individuale; 7) Uso della TENS e registrazione del rapporto Mandibolo Cranico 8) Laboratorio Odontotecnico: montaggio in articolatore dei modelli secondo i parametri registrati in studio e

montaggio occlusale nel rispetto dei confini registrati in studio. Prof.ssa Annalisa Monaco Sede: Dipartimento di Scienze della Salute - Clinica Odontoiatrica - Delta 6 Tel. 0862433835 Fax. 0862433826 E-mail: [email protected] Ricevimento studenti: martedì: 12.30 – 14.30. mercoledì : 9,30-10,30, giovedi 13,30-14,30 C.I. Soggetto in età evolutiva - CFU 5.5 MED/38Pediatria II - CFU 1 - tipol. C Ambito disciplinare: Formazione interdisciplinare Prof. Giovanni Nigro - CFU 1 MED/28Pedodonzia II – CFU 4 - tipol. B Ambito disciplinare: Discipline odontoiatriche e radiologiche Prof. Roberto Gatto (Coordinatore) - CFU 4 Pedodonzia tirocinio - CFU 0.5 - tipol. F

PEDODONZIA Sviluppo e crescita dei mascellari Sviluppo della dentizione Cause di malocclusione Patologie congenite Sindromi collegate ad alterazioni di sviluppo dei mascellari Patologia cariosa Anomalie dentali Anomalie funzionali Approccio al paziente pedodontico e limiti tra pedodonzia ed ortodontia Timing del trattamento ortodontico (Early Treatment) Prevenzione delle malocclusioni Terapia miofunzionale Terapia intercettava Denti inclusi Anomalie di forma Anomalie di numero Fluorosi Mantenitori di spazio Il bambino respiratore orale Abitudine alla suzione Deglutizione atipica

Page 151: guida allo studente

Baby Bottle Syndrome Tempo e modalità di eruzione della dentizione decidua Traumi dentali sugli elementi decidui ( effetti sui permanenti) Traumi e fratture degli incisivi centrali superiori permanenti Frenuli Sviluppo dell’articolazione temporo-mandibolare in relazione all’occlusione decidua ed alla fase di permuta Postura e occlusione decidua mista Testi consigliati Ralph E. Mc Donald, David R. Avery “ Odontoiatria per il bambino e l’adolescente” Antonio Delfino Editore V. Campanella – M.R. Giuca – G. Marzo “ Le patologie cistiche in eta’ pediatrica” Delfino Editore. G. Gallusi “ Compendio di odontostomatologia pediatrica” Piccin Editore. K.D. Snawder “ Manuale di clinica pedodontica” Scienza e Tecnica Dentistica – Ed. Internazionali s.n.c. Milano.

Prof. Roberto Gatto Dipartimento di Scienze della Salute Clinica Odontoiatrica Edificio Delta 6 - Coppito Tel. 0862.433839 Fax 0862.433826 e-mail [email protected] ricevimento studenti: martedì, giovedì e venerdì dalle ore 11.30 alle ore 14.30

I PROGRAMMI NON PRESENTI VERRANNO CONSEGNATI ALL’INIZIO DELLE LEZIONI.