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Tante sono le opportunità che l’Università, il CIDiS e il Comune di Milano offrono agli studenti della Bicocca e tanti sono gli studenti che per mancanza di informazioni non conoscono i numerosi servizi gratuiti o a pagamento messi a loro disposizione. Questa guida, scritta da studenti per gli studenti, vuole quindi essere un riferimento utile per non perdere tutte le opportunità offerte agli studenti e vuole essere un'utile bussola per le nuove matricole della Bicocca, per far si che possano orientarsi e vivere l’Università al meglio durante il primo periodo dell’anno, quando, tra dichiarazioni ISEE da consegnare in fretta, badge da ritirare, biblioteche o aule dove studiare in pace, mense o bar dove mangiare qualcosa di buono a prezzo contenuto, l’avventura universitaria può sembrare partire molto in salita. In diversi capitoli della guida sono presenti alcuni riquadri “COSA NE PENSIAMO NOI” dove trovate l'opinione di Studenti Indipendenti Bicocca sulle questioni trattate.
Citation preview
Introduzione
Chi siamo
Cos’è Infopoint
Cos’è questa guida
Per iniziare:
Immatricolazione e mail campus
Consegna e utilizzo Badge
Piano di studi e CFU
E-Learning
Wifi di Ateneo e Eduroam
Laboratori informatici, stampe mensili e software con licenza
campus
Elezioni studentesche
Lingue straniere e idoneità informatica
Scadenze importanti
Scopriamo l’università
Palazzine, sedi dei diversi dipartimenti
Segreterie Studenti
Biblioteca di Ateneo e dove studiare
Prestito libri CIDiS
Mense e dove mangiare
Aree ristoro ed erogatori d’acqua
Laboratori informatici
Copisterie
Trasporti
Parcheggi
CIDiS e la governance del diritto allo studio
Governance universitaria e rappresentanti degli studenti
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ISEE e tasse universitarie
Come avere e presentare l’ISEE
Tasse universitarie
Esoneri
Diritto allo Studio
Borse di studio
Borse di studio CIDiS
Borse di studio di Ateneo
Tesserino mensa CIDiS
Alloggi
Residenze universitarie
Affittare a Milano
Altre opportunità
Lavorare in Ateneo
Crediti di merito
Corsi di lingua
Erasmus e altri programmi internazionali
Associazioni sportive e culturali presenti in Ateneo
Le attività culturali di Studenti Indipendenti Bicocca
Altre associazioni culturali e sportive
Al di fuori del campus
Contatti
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Chi siamo
Studenti Indipendenti Bicocca nasce dall’iniziativa di un gruppo di stu-
denti accomunati dalla voglia di cambiare l’università. La nostra asso-
ciazione si pone come indipendente da partiti e da altre organizzazioni,
autofinanziata e aperta a tutti gli studenti.
La nostra idea di università
L’università è una tappa fondamentale nel percorso formativo di coloro
che proseguono gli studi, non solo per le conoscenze e le competen-
ze acquisite, ma soprattutto per la formazione di un pensiero critico e
costruttivo e per la creazione di reti sociali che coinvolgano persone e
realtà anche molto diverse, in modo da avere un’università sempre in
movimento e capace di essere un luogo di aggregazione sociale e cul-
turale. Per questo già dalla nostra fondazione, durante l’inizio dello scorso
Anno Accademico, abbiamo iniziato ad organizzare iniziative culturali
e ludiche all’interno dell’università, abbiamo promosso la partecipazione
a cortei e alle mobilitazioni e abbiamo partecipato all’attività di rappre-
sentanza studentesca negli organi dell’Ateneo per garantire che la voce
degli studenti arrivi sempre forte e chiara.
Durante lo scorso anno accademico sono state organizzate da noi alcu-
ne attività in collaborazione con docenti ed altre associazioni:
Abbiamo promosso in collaborazione con Libera un incontro sulla mafia
in Expo e abbiamo organizzato un autobus per partecipare alla Giornata
della memoria e dell’Impegno contro le Mafie che lo scorso anno si è
tenuta a Bologna. E’ stato inoltre organizzato un seminario di AltrEcono-
mia riguardante il pensiero dell’economista Piketty, e abbiamo ospitato in
Bicocca il Direttore Generale di Emergency.
partecipata e democratica, in cui ogni componente della popola-
zione universitaria, anche e soprattutto gli studenti, possa dare il
proprio contributo per il suo miglioramento;
laica, pubblica e di qualità, in cui interessi di privati e istituzioni reli-
giose non possano indirizzare le attività didattiche e di ricerca;
accessibile a tutti, cioè un’università con il libero accesso e in cui
siano garantite le borse di studio e una tassazione equa e progres-
siva;
aperta agli scambi culturali, ai contatti e alle collaborazioni con le
università estere.
Cos’è Infopoint
Infopoint Diritto allo Studio - Milano è un progetto nato durante lo scorso
autunno, in occasione delle mobilitazioni volte a contrastare i pesanti
tagli ai finanziamenti per il sistema regionale del diritto allo studio univer-
sitario da parte di Regione Lombardia.
Successivamente alle mobilitazioni, che hanno portato ad una netta
diminuzione dei tagli inizialmente previsti, Infopoint si è dotato di una
pagina su Facebook all’indirizzo https://www.facebook.com/Infopointdi-
rittoallostudiomilano e ad oggi è il portale di riferimento per gli studenti
universitari per la diffusione delle informazioni riguardanti il Diritto allo
Studio Universitario (ISEE, tasse, borse di studio, alloggi per gli studenti,
bandi 150 ore, mense ecc), specie per quanto concerne CIDiS e le
università di Bicocca e Statale che ad esso aderiscono.
A questo progetto contribuiamo noi di Studenti Indipendenti Bicocca,
insieme ai ragazzi di Link-Sindacato Universitario Milanese, il coordina-
mento cittadino di Link-Coordinamento Universitario, associazione di
studenti universitari presente in molti atenei italiani.
Cos’è questa guida
Tante sono le opportunità che l’Università, il CIDiS e il Comune di Mila-
no offrono agli studenti della Bicocca e tanti sono gli studenti che per
mancanza di informazioni non conoscono i numerosi servizi gratuiti o a
pagamento messi a loro disposizione. Questa guida, scritta da studenti
per gli studenti, vuole quindi essere un riferimento utile per non perdere
tutte le opportunità offerte agli studenti. La guida ha anche l’obiettivo
di essere un’utile bussola per le nuove matricole della Bicocca, per far
si che possano orientarsi e vivere l’Università al meglio durante il pri-
mo periodo dell’anno, quando, tra dichiarazioni ISEE da consegnare in
fretta, badge da ritirare, biblioteche o aule dove studiare in pace, mense
o bar dove mangiare qualcosa di buono a prezzo contenuto, l’avventura
universitaria può sembrare partire molto in salita.
In diversi capitoli della guida sono presenti alcuni riquadri “IL NOSTRO
PUNTO DI VISTA” che analizzano dal punto di vista di Studenti Indipen-
denti i diversi servizi e/o aspetti dell’Ateneo. Abbiamo cercato di infor-
mare riguardo alle decisioni e alle riforme intraprese dall’Università e dal
Governo negli ultimi anni; e riguardo alle proposte, alle battaglie e alle
vittorie di Studenti Indipendenti Bicocca.
Immatricolazione e mail campusConclusa l’immatricolazione su Segreterie Online avrete ricevuto un nome
utente e una password; queste sono le medesime della vostra mail personale @campus.unimib.it.
Stampatevele bene in mente e non perdetele, le Segreterie Online servono per
iscriversi agli esami e in generale per gestire la propria carriera universitaria ed
accedere a tutte le opportunità offerte dall’Ateneo, mentre la mail campus vie-
ne utilizzata per tutte le comunicazioni con l’Ateneo: per questo consigliamo di
sincronizzarla con la vostra mail o con il vostro telefonino così da tenerla sotto
controllo quotidianamente.
Consegna e utilizzo BadgeL’Ateneo consegna ad ogni studente iscritto un badge elettronico multiservizi.
Le sue funzioni principali sono le seguenti:
Dopo il pagamento della prima rata, l’Ateneo invierà alla mail campus di ogni
matricola luogo e orario dell’appuntamento al fine della consegna del badge.
Questa operazione può richiedere alcune settimane, dunque se questa mail
non vi arriva subito, non allarmatevi.
Per iniziare
permette l’accesso alle biblioteche di Ateneo e ai parcheggi riservati agli
studenti
è una carta prepagata
è utile per identificare gli studenti agli esami
permette l’accredito di eventuali rimborsi tasse, borse di studio o pagamenti
relativi a bandi 150 ore
presentandolo all’ingresso di cinema, teatri, musei ecc.. si usufruisce degli
sconti per gli studenti, qualora siano previsti.
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Piano di studi e CFU
I CFU (Crediti Formativi Universitari) sono un sistema di unità di misura volto
ad esprimere il “peso” dei diversi insegnamenti in relazione all’intero corso di
laurea, e in qualche modo quindi anche la mole di studio e di lavoro che essi
comportano. Infatti ad ogni insegnamento è attribuito un certo numero di CFU
in base a quante ore vengono erogate in lezioni frontali, quante in esercitazioni
pratiche e quante in attività di laboratorio.
I CFU vengono acquisiti dallo studente tramite il superamento degli esami e al-
tre attività formative che ne prevedano il riconoscimento nel piano di studi. Essi
non rappresentano perciò la valutazione ottenuta negli esami (che invece è
espressa sempre in trentesimi), ma sono utilizzati come peso: al fine del calcolo
del voto di laurea infatti non viene utilizzata la media aritmetica pura, ma una
media ponderata, in cui i voti degli insegnamenti con tanti CFU incidono di più
nella valutazione complessiva rispetto a quelli di insegnamenti con meno CFU.
Esempio: ho passato l’esame di un insegnamento da 8 crediti con voto
26, e un altro invece da 12 crediti con 29. La media aritmetica sarebbe
(26+29)/2=27.5, mentre la media ponderata sui CFU è (26*8+29*12)/
(8+12)=27.8 .
Per ottenere la laurea triennale il corso prevede il conseguimento di 180 CFU
(ripartiti in circa 60 all’anno), per la laurea magistrale sono previsti invece 120
CFU e per quella a ciclo unico 300 (eccetto per i corsi di laurea magistrale a
ciclo unico della Scuola di Medicina, che durano 6 anni e prevedono quindi
360 CFU).
Nei diversi corsi di laurea il piano di studi, ovvero la lista degli insegnamenti da
superare per ottenere i CFU necessari per laurearsi, solitamente non è presta-
bilito in toto, ma può essere in parte modificato e personalizzato dallo studente;
nella maggior parte dei casi, specie all’interno dei corsi triennali, troviamo un
buon numero di insegnamenti obbligatori per tutti, poi alcuni da scegliere tra
una lista di insegnamenti disponibili e infine un certo numero di CFU liberi, in
cui lo studente può inserire insegnamenti del proprio o di altri corsi di laurea,
previa l’accettazione del piano di studi da parte dell’Ateneo.
Per quanto riguarda i corsi di laurea magistrale spesso invece gran parte degli
insegnamenti sono a scelta, mentre pochi sono quelli obbligatori. In qualsiasi
caso molte sono le differenze tra i diversi corsi di laurea, perciò consigliamo agli
studenti di leggere bene il regolamento didattico del proprio corso.
Il piano di studi è modificabile più volte attraverso le Segreterie Online, ma
all’interno di periodi fissati che vengono comunicati dall’Ateneo (di solito ven-
gono aperte due finestre durante l’anno accademico, una in autunno e una in
primavera).
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E-Learning L’e-Learning è una piattaforma online utilizzata dai docenti per fornire il mate-
riale utile per i propri corsi, gli avvisi e gli esiti degli esami. Vi si trovano tutti gli
insegnamenti divisi per corso di laurea.
Per accedere a elearning.unimib.it ci si deve loggare utilizzando le stesse creden-
ziali della mail campus.
Wifi di Ateneo e EduroamLa rete di ateneo (con identificativo “unimib”) è accessibile a tutti gli utenti dotati
di account @campus.unimib.it, tramite il certificato personale.
Per effettuare l’accesso alla rete “unimib” occorre:
- Scaricare il certificato personale dal sito dell’Ateneo
- Importare il certificato, in modo che il proprio dispositivo risulti abilitato ad acce-
dere alla rete. Le modalità di importazione variano a seconda del tipo di disposi-
tivo mobile e del sistema operativo in dotazione. Sono disponibili delle guide per i
diversi dispositivi sul sito dell’Ateneo. In generale il consiglio è scaricarlo sul PC e
poi da li inviarlo ai diversi dispositivi mobili.
-Le credenziali di accesso sono sempre le stesse della mail campus e delle Se-
greterie Online.
La rete Eduroam è un servizio internazionale di roaming per persone che lavo-
rano nella ricerca e nell’istruzione superiore. Fornisce a ricercatori, insegnanti e
studenti accesso facile e sicuro alla rete quando visitano istituzioni diverse da
quella in cui lavorano. L’autenticazione degli utenti è eseguita dalla loro istituzione
di origine: si può accedere alla rete Eduroam da molte università italiane con le
stesse credenziali di accesso della rete Unimib.
Laboratori informatici, stampe mensili e
software con licenza campus
I laboratori informatici forniscono agli studenti la possibilità di usare compu-
ter adeguati alle esigenze dei vari corsi di laurea (eventualmente anche con
i software richiesti dai docenti per i loro insegnamenti), di stampare materiale
didattico e di consultare le informazioni in Internet relative alle attività didattiche.
La prima volta che si accede al laboratorio è necessario recarsi dal tutor (presen-
te in ogni laboratorio) per ottenere le credenziali d’accesso e avere così diritto
a 50 stampe gratuite al mese (non cumulabili se non estinte). E’ inoltre possibile
ottenere 100 stampe gratuite consegnando presso un laboratorio una risma di
carta bianca 80g. L’Ateneo mette inoltre a disposizione di tutti gli studenti alcuni
software di interesse didattico e scientifico che normalmente sarebbero a pa-
gamento. Tra i programmi che è possibile installare sul proprio PC gratuitamente
troviamo ad esempio Matlab e Origin Professional, software utili per eseguire
analisi dati, ChemDraw, utile in chimica, Mathematica, utilizzato per sviluppare
modelli matematici, o SAS ed SPSS per le analisi statistiche.3
Elezioni studentesche
Ogni due anni gli studenti sono tenuti ad eleggere i propri rappresentanti in tutti
gli organi accademici, dai rappresentanti del corso di studi a quelli in Senato
Accademico e nel Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. Le prossime elezioni
studentesche si terranno nei giorni 1-2-3 dicembre 2015.
Per chi fosse interessato a candidarsi, le candidature saranno da presentare nel
mese di ottobre 2015.
Oltre a ciò, ogni tre anni tutti gli studenti votano per eleggere i rappresentanti
degli studenti in seno al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU).
Le prossime elezioni per il CNSU si terranno a Maggio 2016.
Per scoprire come viene governato il nostro Ateneo e il ruolo dei rappresentanti
degli studenti vedi la sezione II, al capitolo ‘Governance universitaria e rappresen-
tanti degli studenti’.
Inoltre in ogni capitolo di questa guida abbiamo cercato di specificare qual è stato
il ruolo dei rappresentanti degli studenti al fine di migliorare i servizi dedicati agli
studenti e l’università in generale. Relativamente ad ogni tematica affrontata, ab-
biamo anche inserito la posizione e le proposte di Studenti Indipendenti Bicocca
per possibili miglioramenti futuri.
Lingue straniere e idoneità informatica
All’inizio di quasi tutti i corsi di laurea triennale o a ciclo unico l’Ateneo richiede
la verifica di determinate competenze in ambito informatico e della conoscenza
di una lingua straniera. Questo si tramuta in due prove, una di lingua straniera
e una di informatica, che è necessario superare all’inizio della propria carriera
universitaria, pena la non ammissione al secondo anno, e alle quali si è automa-
ticamente iscritti quando si completa l’iscrizione all’università Bicocca.
Presso l’indirizzo http://ido.didattica.unimib.it/didattica/ è possibile reperire gli
appelli delle due prove, oltre a del materiale didattico utile a prepararle.
Nel caso in cui non si passassero al secondo tentativo, l’Ateneo mette a dispo-
sizione degli studenti dei corsi gratuiti a frequenza obbligatoria al cui termine il
docente stabilisce se il corso è stato superato e l’idoneità conseguita.
Eccetto per alcuni corsi di laurea, dove è obbligatorio sostenere questi esami, si
può ottenere l’esonero dalle prove in questione nel caso in cui si portino presso
le Segreterie Studenti dei certificati che attestino il livello di competenza richie-
sto (ad esempio il PET per quanto riguarda l’inglese).
Per maggiori informazioni su tutti i programmi disponibili e su come in-
stallarli consultare il sito di Ateneo all’indirizzo: http://www.unimib.it/
go/151599839649112306/Home/Italiano/Servizi-informatici/Software-cam-
pus.
Per quanto riguarda la posizione dei laboratori vi rimandiamo alla sezione II, al
capitolo ‘Laboratori informatici’.
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Scadenze
importanti
Per cogliere tutte le opportunità che vengono offerte agli studenti, ma anche per evitare
di incorrere in multe, segnaliamo qui le principali scadenze amministrative da rispettare:
Borse di studio, tesserino mensa e alloggi
23 agosto: scadenza del bando alloggi CIDiS
30 settembre: scadenza per presentare la domanda di borsa di studio
CIDiS
dal 14 dicembre al 15 gennaio: richiesta borse di studio di Ateneo
15 dicembre: scadenza per la richiesta tesserino mensa CIDiS
Tasse ed ISEE
2 ottobre: scadenza pagamento prima rata acconto tasse universitarie
31 ottobre: scadenza consegna ISEE
30 novembre: scadenza pagamento prima rata conguaglio tasse
universitarie
31 dicembre: scadenza per pagare la prima rata conguaglio con mora di
50 euro e per consegnare l’ISEE con mora (pari al 15% del contributo
totale, o comunque a non meno di 50 €)
8 aprile: scadenza consegna ISEE per iscritti alla laurea magistrale tra l’1
gennaio e il 31 marzo
13 maggio: scadenza pagamento seconda rata tasse universitarie
Piano di studio
tra fine ottobre e metà dicembre: sarà aperta per due settimane la finestra
di modifica dei piani di studio
tra febbraio e marzo: seconda finestra della durata di due settimane per
modificare i piani di studio
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Scadenze
importantiPalazzine, sedi dei diversi dipartimenti
La Bicocca è molto vasta ed è costituita da un gran numero di palazzi-ne, denominate con una ‘U’ seguita da un numero, divise principalmente in due poli: quello di Milano e quello di Monza.
Nel polo di Milano troviamo:
-U1, sede del Dipartimento di Scienze Ambiente e Territorio e Scienze
della Terra
-U2, sede del Dipartimento di Fisica
-U3, sede del Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze
-U4, sede della Scuola di Scienze
(Queste palazzine si trovano ai quattro angoli di Piazza della Scienza.)
- U5, in via Cozzi, 55, sede dei Dipartimenti di Matematica e
Applicazioni e di Scienze dei Materiali
-U9, in viale dell’Innovazione, 10
-U12, in via Vizzola, 5, in cui sono situati anche la mensa, la biblioteca
e la residenza del CIDiS, oltre all’Auditorium dell’università
-U17, in piazzetta Difesa per le donne, dove si trovano le Segreterie
Studenti
N.B.: è inevitabile all’inizio non riuscire a trovare questa palazzina: questo
perché in realtà l’U17 non è un vero e proprio edificio, ma un insieme di
uffici nella piazza ribassata presente tra l’U12 e l’U7.
-U7, in via Bicocca degli Arcimboldi, 8, sede dei Dipartimenti di
Sociologia e Ricerca Sociale, Scienze Economico-Aziendali e Diritto
per l’Economia, Statistica e Metodi Quantitativi e della Scuola di
Economia e Statistica
-U6, in piazza dell’Ateneo Nuovo, 1, sede dei Dipartimenti di Psicologia,
Scienze Umane per la Formazione, Economia, Metodi Quantitativi e
Strategie di Impresa e del dipartimanto di Giurisprudenza
- U14, in viale Sarca, 336, sede del Dipartimento di Informatica, si trova
dietro al Bicocca Village.
-U24, adiacente all’edificio U14, in viale Sarca 336
-U16, in via Thomas Mann, 8
-U26, in via Thomas Mann, 8
-U36, in viale Sarca, 232
Scopriamo
l’Università
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Nel polo di Monza invece troviamo:
-U8, in via Cadore, 48, sede della Scuola di Medicina e Chirurgia e dei
Dipartimenti di Chirurgia e Medicina Traslazionale e di Scienze della Salute
-U18, in via Podgora, a Vedano al Lambro
-U38, in via Pergolesi, 33
-U58, in via Solferino, 16, presso l’Ospedale Vecchio
Altri edifici della Bicocca si trovano a Sesto San Giovanni, come l’U22, in
via Mantova, dove è presente un’altra residenza universitaria gestita dal CIDiS, a
Cinisello Balsamo, dove in via Martinelli, 23, c’è l’U46, detta anche ‘Villa Forno’, e
Maghodhoo Island, nelle Maldive, dove ha sede l’U96, sede degli stage di Ecologia
Marina Tropicale.
Le Segreterie Studenti sono uno strumento utile ogni qualvolta ci siano delle problematiche di carattere
burocratico da risolvere con l’università, per gli studenti singoli come anche per
le associazioni studentesche.
Come già detto in precedenza gli sportelli si trovano in U17 e l’orario di apertura
è il seguente:
il lunedì dalle 13.45 alle 15.45
dal martedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00
Gli sportelli di segreteria per necessità didattiche variano da dipartimento a di-
partimento, per visionare gli orari della segreteria didattica del tuo dipartimento
è necessario collegarsi alla sezione “segreteria studenti” del sito di Ateneo.
Visti gli orari di apertura ridotti si formano spesso lunghe file; quando possibile,
il consiglio è di contattare le segreteria studenti via mail attraverso i seguenti
recapiti:
Segreteria di Economia e Statistica: [email protected]
Segreteria di Giurisprudenza:
Segreteria di Medicina e Chirurgia:
Segreteria di Psicologia:
Segreteria di Scienze della Formazione:
Segreteria di Scienze MM. FF. NN.:
Segreteria di Sociologia:
Segreteria formazione insegnanti:
Ufficio tasse, ISEE e bor-
se di studio: segr.studenti.
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Biblioteca di Ateneo e dove studiareLa Biblioteca dell’Università Bicocca possiede un gran numero di volumi in
prestito e postazioni dove studiare. Il silenzio assoluto è una regola osservata
con scrupolo (quasi) da tutti, per cui troverai un luogo sicuramente adatto
allo studio individuale.
Riportiamo qui le posizioni delle diverse sedi e i relativi orari di apertura:
- la sede centrale è in U6 al secondo piano; è aperta dal lunedì al
giovedì 9.00 - 19.30, mentre il venerdì 9.00 - 18.30
- la sede di scienze è in U2: quella al primo piano è aperta dal lunedì
al venerdì 9.00 - 18.30, quella al piano -1 invece dal lunedì al venerdì
9.00 - 16.30
- la sede di medicina si trova in U8 al piano terra ed è aperta dal lunedì
al venerdì 9.00 - 18.30
I libri presenti in biblioteca, eccetto dove diversamente indicato, possono
essere presi in prestito per un mese (rinnovabile per un altro mese) presen-
tando il badge universitario (necessario anche per entrare in biblioteca!). Per
la ricerca dei libri e per la loro pubblicazione è possibile utilizzare il portale
OPAC accessibile dal sito della biblioteca www.biblio.unimib.it
Gli studenti laureandi inoltre, presentando un modulo compilato dal loro
relatore, possono ottenere alcuni vantaggi, quali un maggior numero di prestiti,
un prolungamento della durata del prestito stesso fino a due mesi e l’accesso
ad alcune postazioni singole per lo studio individuale, detti ‘carrels’. Tutte le
informazioni sui servizi agli studenti, prestito libri, servizio stampa, ecc. sono
disponibili al sito www.biblio.unimib.it
In U12 al secondo piano è presente inoltre la biblioteca del CIDiS, aperta dal
lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 22.00 e al sabato dalle 18.00 alle 22.00.
Per quanto riguarda questa biblioteca
vige un regolamento differente che
descriviamo separatamente nella prossi-
ma sezione.
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Prestito libri CIDiSCIDiS offre gratuitamente agli studenti iscritti a un corso di studi delle università con-
sorziate un servizio che consente di prendere in prestito i libri (il pagamento delle tasse
universitarie consente automaticamente l’accesso al servizio). Per gli studenti di altri Ate-
nei é previsto il versamento di una cauzione di 50 Euro che sarà restituita alla scadenza
dell’utilizzo del servizio. Prima di accedere al servizio é possibile verificare la presenza
di un libro di testo accedendo al catalogo on-line sul sito http:/opac.consorziocidis.it, dal
sito inoltre puoi fare richiesta di un libro che ti verrà riservato fino al giorno successivo, la
proroga di un prestito o la cancellazione di una prenotazione già effettuata.
Puoi prendere in prestito sino a 7 volumi e 2 materiali multimediali contemporaneamente
per 90 giorni. Se il testo é ancora disponibile, puoi chiedere una proroga per altri 30
giorni.
I libri non possono essere danneggiati o sottolineati (nel caso succedesse al momento
della restituzione, dovrai sostituire i libri danneggiati con altri integri).
Il Servizio Prestito Libri ha diverse sedi, oltre i punti di prestito attivi presso alcune biblio-
teche delle università consorziate, quali:
-Prestito Libri Centro Universitario (zona città studi): per i corsi di laurea di area
scientifica.
Via Carlo Valvassori Peroni, 21, 20133 Milano; tel. 02 23956256; fax 02 58207240;
e-mail:[email protected].
Orari: da lunedì a giovedì 9.00 - 12.30 e 13.45 - 15.00; venerdì 9.00 - 12.30
-Prestito Libri Santa Sofia (zona centro): per i corsi di laurea maggiormente
umanistici.
Via Santa Sofia, 9, 20122 Milano; tel. 02 58207208; fax 02 58207240; e-mail:
Orari: da lunedì a giovedì 9.00 - 12.30 e 13.45 - 15.00; venerdì 9.00 - 13.30.
-Prestito Libri edificio U12 (zona Bicocca).
Edificio U12, via Vizzola 5, 20126 Milano; tel. 02 64487058; fax: 02 6448760;
e-mail: [email protected].
Orari: da lunedì a giovedì 9.00 - 12.30 e 13.45 - 16.00; venerdì 9.00 - 12.30.
Cosa ne pensiamo noi
Per l’apertura serale e nei week-end delle biblioteche
Gli studenti negli organi di Ateneo dopo numerose richieste hanno otte-
nuto l’apertura fino alle ore 22.00 della Biblioteca in U12. Questo però
non è abbastanza, specie per chi vorrebbe studiare fuori casa anche il
sabato o la domenica.
Dopo l’apertura della Metro Lilla anche la sera pensiamo sia possibile ri-
pensare complessivamente i tempi del nostro campus rendendolo accessi-
bile e vivo fino alle ore 23.00, aprendo la sera anche la mensa. Discorso
analogo lo facciamo per il sabato e la domenica: pensiamo che la biblio-
teca di U12, i cui costi di gestione sono più bassi delle altre sedi di Ateneo,
possa rimanere aperta nei week-end, così da garantire anche agli studenti
della Bicocca un servizio ormai accessibile nelle altre università milanesi.9
Cosa ne pensiamo noi
Mense di qualità e davvero accessibili per tuttiPer immaginare un servizio ristorazione universale a cui tutti gli studenti possano
accedere sia a pranzo che a cena è necessario garantire la qualità dei pasti,
per questo è importante il ruolo attivo degli studenti e dei loro rappresentanti
che devono partecipare direttamente al controllo della qualità della mense e alla
valutazione della loro gestione: pensiamo sia l’unico sistema in grado di fornire un
servizio davvero rispondente alle necessità di noi studenti.
Entrando in una mensa universitaria per prima cosa si nota che esse sono fre-
quentate per lo più da studenti borsisti, mentre sono poco frequentate dalla stra-
grande maggioranza della popolazione studentesca che non possiede il tesseri-
no mensa. Questo va a danno sia dello studente non borsista che non frequenta
la mensa per il costo eccessivo sia per lo studente che per utilizzare il tesserino
mensa è costretto a separarsi dagli altri.
Pensiamo sia necessario riformare complessivamente il sistema delle mense uni-
versitarie rendendolo davvero accessibile a tutti gli studenti. Per fare questo è
necessaria una diversa gestione complessiva che preveda una riduzione sen-
sibile del costo dei pasti ed un potenziamento delle linee di distribuzione, così
da evitare code eccessivamente lunghe. Vogliamo inoltre estendere il servizio
mensa anche alla cena in un ottica generale di estensione degli orari del cam-
pus: l’apertura delle mense dovrebbe essere accompagnata dall’apertura serale
di biblioteche e dall’organizzazione di eventi nella fascia serale.
Mense e dove mangiare
Nella sede di Milano esistono diverse soluzioni per mangiare, in alcuni casi anche con pasti
di buona qualità e a basso prezzo.
Riportiamo qui sia quelle presenti all’interno delle palazzine universitarie sia le più comode
tra quelle nei dintorni del campus:
- Mensa U6 al piano -1, si tratta di una mensa convenzionata CIDiS e dove è possibile
consumare un quarto di pizza a 2,70 euro e un pasto completo pagando 4,38 Euro.
E’ possibile inoltre prendere solo un primo, un secondo o un contorno, il primo per
esempio costa 1,90.
- Mensa U12 al primo piano, si tratta di una mensa convenzionata CIDiS, è possibile
prendere un pasto completo a 6,10 euro,
un tris di primi (molto buoni e sostanziosi) a 4,00 euro o una pizza. E’ inoltre possibile
prendere solo un primo o solo un secondo, ad esempio il primo costa 1,95 euro e il
contorno 1,25 euro.
- BAR U12 al piano terra, si tratta di un BAR convenzionato CIDiS in cui chi ha il
tesserino CIDiS può acquistare o ritirare gratuitamente due panini o un pranzo freddo.
- Mensa U7 al primo piano, NON convenzionata CIDiS. Con 5 euro è possibile a
cquistare un pranzo completo, questa mensa ha pochissimo spazio dove sedersi.
- in U6 (piano terra) e in U3 (piano -1) sono presenti due bar non convenzionati
CIDiS
che per pranzo vendono pizze intere, panini e, nel caso di quello in U3, anche primi e
secondi riscaldati.
- tra piazza della Scienza e l’U12 si trovano alcuni locali dove si possono mangiare
panini, piadine, primi e secondi a prezzi “abbastanza” contenuti: la Pida, il Totum, Je
Suis Jambon (ottime soprattutto le birre), il Pan Café; segnaliamo in zona anche
la Focacceria Ligure e l’immancabile supermercato in piazza della Trivulziana (la
piazza ribassata)
- su viale Sarca c’è invece il Casaloca, un centro sociale dove è possibile mangiare
primi e secondi a pochi euro
Per quanto riguarda il polo di Monza, attualmente è disponibile la mensa dell’
ospedale San Gerardo, ma è in costruzione la nuova mensa universitaria.
10
Aree ristoro ed erogatori d’acqua
Erogatori d’acqua ed aree ristoro sono due sperimentazioni attivate nel nostro Ate-
neo grazie al lavoro dei rappresentanti degli studenti in Consiglio degli Studenti. Le
sperimentazioni prevedono l’installazione in ogni edificio dell’Ateneo di aree ristoro
dotate di forni a microonde per riscaldare il cibo portato da casa, di erogatori gratuiti
di acqua naturale e gasata e di un numero congruo di posti a sedere per poter
consumare il pasto.
Le aree ristoro già attive sono presso le palazzine U16 e U8.
Gli erogatori d’acqua già attivi invece sono:
-nel tunnel sotto piazza della Scienza
-nelle palazzine di piazza della Scienza, ovvero U1, U2, U3 e U4, nei pressi delle
macchinette
Cosa ne Pensiamo noi
Costruiamo un’università vivibile ed ecosostenibile
Per un Ateneo sempre più vivibile ed ecosostenibile queste iniziative rappre-
sentano sicuramente dei passi avanti nella direzione giusta.
Il Consiglio degli Studenti lavora da anni per ottenere un moglioramento della
vivibilità degli spazi dell’Ateneo in un’ottica di ecosostenibilità. Il progetto
approvato dall’amministrazione, e che si trova ancora in fase sperimentale
prevede la costruzione in ogni edificio dell’Ateneo di aree ristoro con forni a
microonde ed erogatori d’acqua. E’ inoltre prevista l’implementazione della
raccolta differenziata. Anche se buttando i vostri rifiuti nei cesti colorati sparsi
per l’Ateneo pensate di rispettare il nostro pianeta differenziando i rifiuti non
è così in tutte la parti dell’Ateneo: in alcune zone viene ributtato ancora tutto
insieme! L’Ateneo, anche su spinta di noi studenti si è impegnato ad esten-
dere le zone in cui la raccolta differenziata viene praticata fino in fondo. Ad
oggi possiamo garantire solo per gli edifici di Piazza della Scienza.
11
Laboratori informatici
L’Ateneo dispone di 40 laboratori informatici gestiti centralmente, le postazioni
disponibili sono circa 1850.
I laboratori sono collocati nei vari edifici dell’Ateneo secondo il seguente schema:
-P.zza della Scienza: edifici U1, U3, U4, U5 per un totale di 7 laboratori
-P.zza Ateneo Nuovo: edificio U7 per un totale di 12 laboratori
-Via dell’Innovazione: edificio U9 per un totale di 9 laboratori
-Complesso Breda: edificio U14 per un totale di 2 laboratori
-Cinisello Balsamo: edificio U46 per un totale di 2 laboratori
-Via T. Mann (Via Giolli): edificio U16 per un totale di 2 laboratori
-Monza: edificio U58 per un totale di 1 laboratorio
-Polo di medicina Monza: edifici U8 e U18 per un totale di 4 laboratori
-Polo di medicina Faedo Valtellino: 1 laboratorio
Per le informazioni circa l’utilizzo dei laboratori puoi visionare la sezione apposita a pagina 3
Copisterie
Non sempre si riesce a stare entro le 50 copie mensili, specie quando a inizio se-
mestre o a inizio sessione bisogna stamparsi le dispense o i libri su cui studiare. Nei
pressi dell’Ateneo però ci sono alcune copisterie che corrono in nostro aiuto:
-All.net Bicocca, in piazza della Trivulziana, 2
-C.C.B. - Orastudio, in viale Sarca, 198
-FronteRetro, in viale Sarca, 191
-Copisteria al n°7 in via Luigi Pulci 7
-Digicopy in viale Sarca 173
Ricordiamo che queste copisterie possiedono un database con dispense e appunti
di molti corsi della Bicocca.
E’ inoltre possibile utilizzare le fotocopiatrici presenti nelle tre sedi della biblioteca di
Ateneo. Qui il costo è di 0,046 euro a copia e per accedere al servizio è neces-
sario munirsi di una tessera, la cui cauzione costa 0,50 euro.
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TrasportiIl polo di Milano è raggiungibile con tutti i mezzi pubblici:
TRENO: presso la stazione di Greco-Pirelli fermano queste linee ferroviarie:
-passanti: S9 (Saronno-Albairate), S8 (Lecco-Milano Porta Garibaldi), S11
(Chiasso-Milano Porta Garibaldi)
-regionali: Milano-Treviglio-Brescia, Milano-Bergamo (via Carnate), Milano-
Monza-Molteno-Lecco, Milano-Lodi-Piacenza, Milano-Pavia-Voghera
AUTOBUS:
-linea 87: percorre i viali interni al campus, la linea collega Sesto Marelli alla
stazione Centrale
-linea 51: fermata Ponale Testi
-linee 81 e 86: dalla fermata Breda Rucellai, è possibile utilizzare il sottopasso
pedonale per raggiungere piazzale Egeo
-linea 728: fermata Milano Greco (capolinea)
TRAM:
-linea 7: fermata Arcimboldi Ateneo Nuovo per gli edifici U6/U7, Università
Bicocca Scienza per gli edifici nelle vicinanze di piazza della Scienza.
-linea 31: fermata San Glicerio
METROPOLITANA:
-linea 5 (lilla) serve la Bicocca con due fermate: Bicocca, in Viale Fulvio Testi
all’altezza di Piazza della Scienza, e Ponale, nei pressi dell’edificio U16
-linea 1 (rossa): fermata Precotto poi tram 7 in direzione Messina
-linea 3 (gialla): fermata Zara poi tram 7 in direzione Precotto
E’ inoltre previsto un servizio interno di navette gratuite per studenti e dipendenti
dell’università, con la frequenza di circa una navetta ogni mezz’ora e un percorso
circolare che tocca tutte le zone del campus.
Per quanto riguarda il polo di Monza, esiste una navetta che collega il polo stesso
con la stazione ferroviaria di Monza. Il servizio prevede 5 corse mattutine (nella
fascia 7:45 - 9:05) e 5 corse pomeridiane (nella fascia 17:00 - 18:20).
Attenzione! Questo servizio viene sospeso durante i mesi di luglio, agosto e set-
tembre, oltre ai giorni di festività. Gli orari di queste corse sono accessibili sul sito di
Ateneo nell’apposita sezione “muoversi nel campus”, da dove è possibile scaricare
una app per Android per avere gli orari sempre sotto mano.
Per qualsiasi problema relativo a questo servizio (specie sugli orari delle navette),
come anche a quello di Monza, o per suggerimenti per migliorarlo non esitare a
contattarci!
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Parcheggi
Il polo di Milano ha inoltre diversi parcheggi sotterranei per automobili e motorini
privati, a cui gli studenti, come il resto del personale, possono accedere gratuitamen-
te presentando il badge alla sbarra all’ingresso.
CIDiS
e la governance del diritto allo studio
CIDiS è il Consorzio Interuniversitario per il Diritto allo Studio che gestisce i ser-
vizi per il diritto allo studio di Statale, Bicocca e Insubria. CIDiS gestisce sia ser-
vizi rivolti solo a chi ha determinati parametri di merito e reddito come le borse
di studio, di reddito come il tesserino mensa accessibile a quasi tutti coloro con
ISEE<20998,37. Gestisce inoltre servizi per la totalità degli studenti come gli
alloggi universitari, il prestito libri, i corsi di lingua e la gestione di alcune mense.
Questi servizi sono descritti nei diversi capitoli di questa guida.
CIDiS è gestito da un Comitato di Indirizzo composto da delegati dei tre Atenei
consorziati e da sei studenti eletti.Tra questi sei, due sono della Bicocca e sono eletti
in concomitanza delle elezioni dei rappresentanti degli studenti di Ateneo. Il massi-
mo organo decisionale del consorzio è il CdA composto dai Rettori degli Atenei e
da uno studente.
Cosa ne pensiamo noi
Scioglimento di CIDiS e futura gestione dei servizi di diritto allo studio.
Dopo il taglio ai finanziamenti effettuato da Regione Lombardia per l’anno
accademico 2014/2015 e la decisione dell’Università dell’Insubria di uscire
dal consorzio, lo scorso luglio gli Atenei di Bicocca e Statale hanno deciso di
sciogliere l’ente per gestire direttamente i servizi del diritto allo studio.
Si avvia così una fase di passaggio molto delicata che vedrà noi Studenti Indi-
pendenti attenti ad evitare qualsiasi disservizio e pronti a difendere i diritti degli
studenti e a dar battaglia per cogliere tutte le opportunità di questa fase ed
ottenere un’implementazione ed estensione di sussidi e servizi. Per fare questo
è necessaria la partecipazione diretta di tutti gli studenti, la pagina FB “InfoPoint
Diritto allo Studio” è stata creato appositamente per andare oltre l’informazione
e facilitare la discussione tra tutti gli studenti che usufruiscono dei servizi del
diritto allo studio così da individuare insieme le richieste da portare avanti e
costruire ogni anno l’AltroBando per il Diritto allo Studio, cioè l’insieme di tutte
le proposte che Studenti Indipendenti poi porta negli organi accademici.14
Governance universitaria e rappresentanti
degli studenti Per la gestione di un sistema così complesso come un’università c’è bisogno di un
gran numero di persone con responsabilità nei diversi settori e anche di vari organi
dove i rappresentanti delle tre componenti della popolazione universitaria (studenti,
docenti e tecnici-amministrativi) prendano decisioni su tutto ciò che riguarda l’uni-
versità stessa.
Si è soliti dividere gli organi di rappresentanza in organi periferici (quelli che riguar-
dano solo una parte dell’Ateneo, ad esempio un dipartimento o un corso di studi)
e in organi centrali (quelli che, al contrario, prendono decisioni riguardanti l’intero
Ateneo). Cerchiamo quindi di spiegare il funzionamento della nostra università par-
tendo dall’ambito più vicino alla quotidianità, il corso di studi, arrivando all’ambito più
generale, l’intero Ateneo.
Corsi di studioI corsi di studio vengono gestiti dal Consiglio di Coordinamento Didattico (CCD),
che si occupa di tutti gli aspetti della didattica di uno o più corsi di laurea e del
quale fanno parte tutti i docenti di tali corsi e un numero di studenti pari al 15% dei
docenti. Valutazioni ingiuste, sovrapposizioni di esami e corsi, docenti in ritardo: per
risolvere questi problemi quotidiani le persone giuste da contattare sono i rappresen-
tanti degli studenti in CCD.
I rappresentanti degli studenti partecipano inoltre alla stesura del Rapporto del Rie-
same che costituisce la base per la valutazione della didattica, in questo frangente
è possibile anche modificare radicalmente i corsi ottenendo la modifica di alcuni
insegnamenti.
15
DipartimentoOgni disciplina di studio presente in Ateneo ha sede presso un Dipartimento che
ne gestisce e coordina didattica e ricerca; se necessario il Dipartimento può istituire
CCD per gestire i corsi di studi. Il Consiglio di Dipartimento vede tra i suoi membri
una rappresentanza di docenti, tecnici-amministrativi, assegnisti di ricerca, dottorandi
e studenti. La nostra rappresentanza in quest’organo (pari al 15% dei membri totali)
è stato un risultato ottenuto da noi studenti nell’ambito della recente revisione dello
statuto di Ateneo entrato in vigore nel 2015.
Per ogni Dipartimento viene costituita una Commissione Paritetica; essa è composta
da un numero paritario di docenti e studenti e ha funzione di valutazione e moni-
toraggio dell’offerta formativa del dipartimento stesso. Proprio per la caratteristica
paritetica è un luogo molto importante, in cui gli studenti possono ottenere modifiche
anche rilevanti all’organizzazione didattica del corso.
Scuola interdipartimentaleSalendo di un livello, alcuni Dipartimenti sono raggruppati in Scuole; attualmente
esistono due Scuole: quella di Scienze e quella di Economia e Statistica.
Ognuna di esse ha un Consiglio di Scuola, costituita dai direttori dei Dipartimenti
facenti parte della scuola, dai presidenti dei CCD e da alcuni rappresentanti degli
studenti e dei dottorandi.
Consiglio degli StudentiPassando invece a livello centrale, un importante organo con potere esclusivamente
consultivo è il Consiglio degli Studenti, costituito da ventuno studenti e dai rappresen-
tanti dei dottorandi eletti nel Consiglio della Scuola di Dottorato. Come già anticipato,
il CdS ha il compito di esprimere pareri, ma anche di formulare delle proposte, in meri-
to alle questioni affrontate da Senato Accademico e Consiglio di Amminstrazione.
16
Senato Accademico (SA) Consiglio di
Amministrazione (CdA)
Sono i due organi di governo dell’Ateneo:
-il Senato Accademico ha funzioni di raccordo tra i diversi Dipartimenti e formula
proposte e pareri obbligatori su praticamente ogni ambito decisionale, dalla didattica
ai servizi per gli studenti fino al bilancio dell’Ateneo; è costituito dal Rettore, dodici
docenti, tre studenti e due tecnici-amministrativi, delibera definitivamente solo sui
regolamenti di Ateneo;
-Il Consiglio di Amministrazione, che dalla riforma Gelmini in poi ha sostituito il Se-
nato Accademico quale organo di governo principale dell’università, è invece costi-
tuito dal Rettore, da cinque componenti interni, tre esterni e due studenti. Ha l’ultima
parola su tutto ciò che può determinare una modifica di spesa nell’Ateneo, cioè su
tutto. La gestione del Diritto allo Studio è invece delegata al CIDiS i cui organi sono
descritti nel capitolo precedente.
Ricordiamo che il Rettore è la massima carica dell’Ateneo, il suo manda-
to dura sei anni e non è rinnovabile. Viene eletto da: docenti, ricercatori, tecni-
ci-amministrativi e dai rappresentanti degli studenti negli organi centrali dell’Ateneo.
Presiede gli organi di governo dell’Ateneo ed è affiancato nel suo ruo-
lo da diversi Pro-Rettori, responsabili dei diversi ambiti decisionali.
Gli studenti hanno inoltre rappresentanti in alcuni organi aventi com-
petenze in ambito valutativo, quali il Nucleo di Valutazione (NdV) e
il Presidio della Qualità (PdQ), e in altri organi quali il Comitato
Unico di Garanzia (CUG, che ha recentemente sostituito il
Comitato per le Pari Opportunità e il Comitato
Paritetico sul fenomeno del
mobbing), il Comitato per
lo Sport Universitario e
il Consiglio di Biblio-
teca.
17
Cosa ne pensiamo Noi
L’università sempre meno democratica e sem-
pre più azienda. Studenti spesso solo spettato-
ri.La Riforma Gelmini ha profondamente mutato l’assetto degli organi acca-
demici delle università italiane, l’accentramento del potere da un’organo
regolarmente eletto (il Senato Accademico) a un organo di rappresentanti
nominati dal Rettore e dal Senato Accademico ha notevolmente ridotto gli
spazi democratici all’interno dei nostri Atenei. Gli studenti in questa riforma
hanno mantenuto il diritto di sedere all’interno degli organi collegiali con
una rappresentanza pari al 15% dei membri. Per questo la rappresentanza
non può essere l’unico modo per difendere i diritti degli studenti e far sì che
vengano rispettati, per questo è importante mobilitarsi. Ad esempio, una delle
più importanti battaglie portate avanti dagli studenti in questo ultimo anno ac-
cademico è stata quella contro la riduzione dei fondi per il diritto allo studio.
Associazioni, studenti delle residenze e collettivi hanno indetto una raccolta
firme. Le firme raccolte sono state poi consegnate alla Regione Lombardia
durante un presidio molto partecipato. In questo caso è stata la mobilitazione
e non la sola rappresentanza a permettere la riduzione del taglio dal 40% al
10%. Molto ancora c’è da fare a riguardo.
La rappresentanza è dunque soltanto una delle armi che gli studenti hanno a
disposizione per difendere ed ampliare i loro diritti, le altre sono la partecipa-
zione diretta e la mobilitazione.
18
Come avere e presentare l’ISEELa situazione economica del nucleo familiare degli studenti viene valutata sulla base
dell’ISEE (indicatore di situazione economica equivalente) rilasciato per le presta-
zioni agevolate per il diritto allo studio universitario. Per ottenere tale attestazione è
necessario recarsi presso un CAAF con tutta la documentazione necessaria (repe-
ribile anche sul sito di Ateneo) oppure richiedere il PIN per accedere allo sportello
online messo a disposizione dell’INPS.
L’ISEE serve a calcolare l’importo delle tasse universitarie, presentare la domanda
di esonero dalle tasse e contributi, presentare domanda per ottenere la borsa di
studio, ottenere il punteggio previsto per il reddito in caso di iscrizione all’albo delle
collaborazioni studentesche 150 ore e beneficiare dell’integrazione di Ateneo della
borsa di mobilità internazionale nell’ambito del programma Erasmus Plus.
Chi deve calcolarlo? E’ fortemente consigliato che tutti calcolino l’ISEE poichè è ne-
cessario per ottenere ogni agevolazione. E’ consigliato anche per coloro che hanno
un ISEE elevato, per esempio è prevista un’integrazione alla borsa erasmus fino a
100.000 di ISEE.
Scadenze: l’ISEE va consegnato entro e non oltre il 31 ottobre 2015. E’ possibile
consegnare l’ISEE in ritardo con una mora di 50 euro fino al 31 dicembre 2015,
dopo tale data sarà impossibile consegnare l’attestazione e pertanto si sarà esclusi
da tutti i benefici del diritto allo studio. Per ottenere l’ISEE nei tempi previsti è ne-
cessario prenotarsi presso un CAAF con congruo anticipo, considerando inoltre,
che dal momento della sottoscrizione della DSU presso il CAAF e la comunicazione
delll’ISEE all’università decorrono circa 10 giorni.
ISEE e tasse
universitarie
19
ISEE e tasse
universitarie
Cosa ne Pensiamo Noi
NUOVO ISEEDall’1 gennaio 2015 è entrata in vigore la nuova normativa che regola il calcolo
dell’ISEE. In particolare le principali modifiche rispetto alla vecchia legislazione
sono:
-dichiarare i redditi del 2013 e i patrimoni del 2014
-anche la borsa di studio del 2013, così come tutti i redditi esenti, sono da
dichiarare. Solo al fine dell’ottenimento della borsa del diritto allo studio,
CIDiS detrarrà dall’importo dell’ISEE i redditi provenienti da borse di studio.
-il patrimonio avrà un peso maggiore al fine della definizione dell’importo
ISEE
-è necessario dichiarare la giacenza media di conti correnti e carte
prepagate.
Con la nuova normativa gli importi ISEE degli studenti cambieranno sensibil-
mente senza una reale mutazione di redditi e patrimoni. Tutti gli studi fatti sinora
prevedono che oltre la metà degli studenti vedrà aumentare il proprio importo
ISEE: questo porterà ad un diffuso aumento delle tasse universitarie e all’esclu-
sione dai benefici del diritto allo studio di centinaia di studenti solo in Bicocca.
Per questo Studenti Indipendenti Bicocca ha denunciato durante questa prima-
vera il rischio di un taglio mascherato di 2000 borse in Lombardia e il rischio
di aumenti delle tasse. Abbiamo ottenuto che l’Ateneo riducesse le tasse per
coloro che dichiarano ISEE inferiore a 35.000 e si impegnasse a rivedere ulte-
riormente la tassazione se gli importi ISEE variassero sensibilmente. Le soglie per
l’accesso ai benefici sono determinati dal MIUR che non ha adeguato le soglie.
20
Area di contribuzione Coefficiente
Area economico statistica, giuridica, psicologica e
sociologica
Area di scienze matematiche fisiche e naturali,
scienze della formazione, corsi di laurea in ostetri-
cia, fisioterapia, infermieristica e igiene dentale
Corsi di laurea in medicina e chirurgia, Odontoia-
tria e protesi dentaria
area A
Area B
Area C
1
1,2
1,3
Tasse universitarie
Contributo universitario
L’immatricolazione ai corsi di laurea comporta il pagamento delle tasse universitarie,
il cui importo è composto da Tassa di iscrizione (euro204), Imposta di bollo (euro16),
tassa regionale per il diritto allo studio (euro149) e dal contributo universitario.
Il calcolo del contributo universitario dipende innanzitutto dal reddito, e quindi in base
all’indicatore ISEE, che lo studente deve presentare ENTRO IL 31 OTTOBRE 2015
(pena il pagamento dell’importo massimo di entrambe le rate):
ISEE inferiore a euro 5.000: il contributo è euro 0.
Euro 5.000< ISEE euro<14.000: il contributo si calcola (ISEE-5.000)×0.9%
Euro 14.000 < ISEE euro <35.000: il contributo si calcola (ISEE -
14.000euro)×3.6% + 81
ISEE > Euro 35.000: il contributo si calcola (ISEE 35.000)×4.0%
+837
L’importo così determinato va moltiplicato per il coefficiente di Area, che dipende dal
corso frequentato; a questo coefficiente bisogna sommare 0,03 se si è fuori corso di
oltre un anno.
Pagamento delle tasse
Le tasse universitarie in Bicocca sono ripartite in due rate:
1) PRIMA RATA: si compone di un acconto di euro220, da pagare entro il 2 ottobre
2015, e di un conguaglio di importo variabile tra euro140 e euro380, entro il 30
novembre 2015. L’importo del conguaglio è pari a euro 140 + 20% del contributo
universitario (vedi sotto) fino ad un massimo di euro380. Per coloro che hanno
contributo universitario inferiore a euro240 l’intero importo è incluso nella prima rata
conguaglio.
2) SECONDA RATA: la seconda rata è l’ammontare dei contributi universitari non
ancora pagati in prima rata conguaglio, ossia l’80% rimanente del contributo univer-
sitario nel caso quest’ultimo non superi euro240. Nella tabella qui sotto è riportato
un prospetto generale dell’importo della seconda rata:
21
Tasse universitarie
Contributo universitario
L’immatricolazione ai corsi di laurea comporta il pagamento delle tasse universitarie,
il cui importo è composto da Tassa di iscrizione (euro204), Imposta di bollo (euro16),
tassa regionale per il diritto allo studio (euro149) e dal contributo universitario.
Il calcolo del contributo universitario dipende innanzitutto dal reddito, e quindi in base
all’indicatore ISEE, che lo studente deve presentare ENTRO IL 31 OTTOBRE 2015
(pena il pagamento dell’importo massimo di entrambe le rate):
ISEE inferiore a euro 5.000: il contributo è euro 0.
Euro 5.000< ISEE euro<14.000: il contributo si calcola (ISEE-5.000)×0.9%
Euro 14.000 < ISEE euro <35.000: il contributo si calcola (ISEE -
14.000euro)×3.6% + 81
ISEE > Euro 35.000: il contributo si calcola (ISEE 35.000)×4.0%
+837
L’importo così determinato va moltiplicato per il coefficiente di Area, che dipende dal
corso frequentato; a questo coefficiente bisogna sommare 0,03 se si è fuori corso di
oltre un anno.
ISEE < 35.000 Euro > 35.000 Euro
Area min max min max
A euro per ISEE < 18.416,66 192,00 669,60 669,61 2.460,00
B euro 0 per ISEE < 17.305,55 192,00 803,52 803,53 3.000,00
C euro 0 per ISEE < 16.878,65 192,00 870,48 870,49 3.270,00
(La scadenza per il pagamento della seconda rata è 13 maggio 2016.)
Il pagamento delle tasse avviene tramite un bollettino MAV, già compilato automati-
camente, che si può ottenere dalla propria pagina di segreterie online e può essere
pagato sia online attraverso il codice identificativo del MAV, sia presso qualsiasi spor-
tello bancario. Inoltre non è necessario presentare nessuna ricevuta in università una
volta effettuato il pagamento, ma tutto viene verificato telematicamente.
ATTENZIONE! La verifica del pagamento presso l’università avviene dopo una de-
cina di giorni circa da quando si effettua l’operazione di pagamento vera e propria,
quindi è meglio non aspettare gli ultimi giorni per pagare le tasse o si rischia che la
conferma arrivi in ritardo.
Cosa succede se si paga in ritardo?
-entro 60 giorni: l’importo delle tasse aumenta di +10% (e almeno 50 euro)
-dopo 60 giorni: l’importo delle tasse aumenta di +15% (e almeno 50 euro)
Per verificare lo stato del pagamento si può andare sulla pagina personale di segre-
terie online nella sezione “pagamenti”.
22
Cosa Ne Pensiamo Noi
Da due a tre rate e tasse più basse per chi ha ISEE
inferiore a 35.000
La proposta di riforma delle tasse universitarie è partita da noi studenti
e da alcune considerazioni:
1)la prima rata uguale per tutti pari a 600 euro era una barriera censi-
taria per l’accesso all’università.
2)dal 2010 al 2013 l’Ateneo ha visto calare fortemente il finanziamen-
to statale e crescere da 36 a più di 40 milioni il finanziamento dalle
tasse universitarie. A partire dal 2014 la tendenza per quanto riguarda
il finanziamento statale si è bruscamente invertita e la Bicocca, grazie a
criteri premiali, ha visto incrementare il finanziamento statale per più di
10 milioni in due anni.
Partendo da queste queste considerazioni è stata proposta e approvata
una riforma della tassazione studentesca dal costo di circa 2 milioni
di euro. La riforma riduce la tassazione fissa da 600 a 360 euro per
coloro che hanno un ISEE inferiore a 5000. Inoltre tutti coloro con
ISEE inferiore a 35.000 avranno una riduzione compresa tra 240 e 0
euro, tutti coloro con ISEE compreso tra 35.000 e 80.000 avranno
le tasse invariate, coloro con ISEE superiore a 80.000 pagheranno
100 euro in più.
Il sistema di tassazione è ancora molto migliorabile: le tasse sono
ancora troppo elevate, le differenziazioni sulla base del corso di studio
introducono ingiuste discriminazioni in quanto pensiamo che la scelta
del corso di laurea non debba essere condizionata dall’importo della
tassazione. Pensiamo inoltre che coloro che si iscrivono fuori corso
dovrebbero beneficiare di una riduzione dei contributi, così come
avveniva fino al 2013, in quanto questi studenti beneficiano in misura
ridotta dei servizi dell’Ateneo.
23
Esoneri tasse
Esoneri per beneficiari di borsa di studio:
-Coloro che sono beneficiari di borsa CIDiS, borsa di Ateneo, borsa ministe
riale hanno l’esonero totale dal pagamento della tassa di iscrizione e del
contributo universitario.
-Coloro che beneficiano della borsa di studio per un’ulteriore semestre o che
non ottengono i crediti per l’ottenimento della seconda hanno l’esonero dal
pagamento della tassa di iscrizione e del 50% del contributo universitario.
Esoneri per studenti diversamente abili:
-Coloro che sono invalidi per più del 66% hanno l’esonero totale dal
pagamento della tassa di iscrizione e del contributo universitario.
-Coloro che hanno un’ invalidità compresa tra 45% e 65% hanno una
riduzione pari a 110 euro.
Esoneri per merito al primo anno:
-Coloro che si iscrivono al primo anno delle lauree triennali e a ciclo unico
e si sono diplomati con 100/100 sono esonerati dal pagamento della tassa di
iscrizione di 204 euro.
-Coloro che si iscrivono al primo anno delle lauree specialistiche e si sono
laureati con 110/110 sono esonerati dal pagamento della tassa di iscrizione
di 204 euro.
Esoneri studenti lavoratori:
-Coloro che sono studenti lavoratori ed hanno ISEE<20998,37 sono
esonerati dal 30% dei cntributi universitari. Per mantenere questo beneficio è
necessario aver conseguito nel precedente anno accademico 30 cfu ed
essere iscritti ad anni in corso o fuori corso per non più del doppio della
durata normale.
Esonero per i fratelli:
-studenti appartenenti ad un nucleo familiare con la presenza di più studenti
universitari iscritti per l’A.A. 2014/15 a questo Ateneo, con ISEE<20998,37
pagano 110 euro in meno.
Esoneri per buona carriera:
-Coloro che hanno acquisito entro il 30.09.2015 almeno il 75% dei CFU
arrotondati per eccesso previsti dal piano di studio, riferiti agli anni prece
denti a quello di iscrizione, con media ponderata non inferiore a 26/30,
e che hanno ISEE<20998,27 possono richiedere l’esonero da 204 euro
della tassa di iscrizione. 24
Borse di studio
Per gli studenti in Bicocca vengono banditi annualmente due principali concorsi
di borse di studio: uno bandito dall’ateneo stesso, e l’altro invece da CIDiS. Uno
studente può fare domanda unicamente per una di queste due borse, principal-
mente in base al proprio indicatore ISEE:
ISEE < € 20.998,37 Borse di studio CIDiS
€ 20.998,37 < < € 28.000 Borse di studio di Ateneo
In entrambi i casi l’importo delle borse varia a seconda della provenienza geografi-
ca degli studenti, che possono essere:
-Studenti in sede, ossia residenti nel comune sede del corso di studio frequentato,
o in altri comuni della stessa provincia;
-Studenti pendolari, residenti in altre province della
Lombardia rispetto alla sede del corso di studio
frequentato;
-Studenti fuori sede, che hanno tempi di per-
correnza per raggiungere la sede del corso di
studi superiore a 90 minuti, e che alloggiano
quindi presso una qualsiasi struttura per
almeno 10 mesi (chi non alloggia presso
tali strutture viene considerato pendo-
lare anche con tempi di percorrenza
maggiori di 90 minuti).
Tutti coloro che fanno domanda di
borsa CIDiS e rispettano i requisiti
di merito e reddito ottengono la
borsa di studio. Per l’ottenimento
della borsa di Ateneo è invece
pubblicata una graduatoria
ordinata per criteri di merito
e reddito.
Diritto allo studio
25
Borse di studio CIDiS
Requisiti di reddito:
-ISEE non superiore a Euro 20.998,37 e ISPE non superiore a Euro
35.434,78.
Requisiti di merito/carriera:
-per gli immatricolati al primo anno triennale o magistrale a ciclo unico il
requisito di accesso (cioè da possedere al momento di presentare la doman-
da) è un voto di maturità maggiore o uguale a 70/100 per l’ottenimento del
la prima rata della borsa, mentre per la seconda rata per mantenere la con-
dizione di beneficiario vi è il requisito di un numero minimo di 35 CFU entro il
10 agosto 2016;
-per gli immatricolati al primo anno magistrale non ci sono requisiti di accesso
per la prima rata, mentre per la seconda occorre conseguire un numero
minimo di 20 CFU per i corsi ad accesso libero e 23 CFU per quelli ad
accesso programmato entro il 10 agosto 2016;
-per coloro che si iscrivono ad anni successivi al primo il requisito è un numero
minimo di CFU conseguiti (sostenuti e verbalizzati) entro il 10 agosto 2015
come in tabella:
Corsi di studio Anni di corso
2° 3° 4° 5° 6°
Corsi ad accesso libero
Laurea 35 80 == == ==
Magistrale a
ciclo unico
35 80 135 190 245
Magistrale 30 == == == ==
Corsi ad accesso programmato
Laurea 35 88 == == ==
Magistrale a
ciclo unico
35 88 148 209 269
Magistrale 34 == == == ==
CFU Bonus
Per l’ottenimento della borsa è possibile utilizzare il bonus che ammonta a 5 cfu se
utilizzato per la prima volta per l’ottenimento della borsa per il secondo anno, di 12
cfu se utilizzato la prima volta per l’ottenimento della borsa al terzo anno, di 15 cfu
se utilizzato la prima volta per l’ottenimento della borsa negli anni successivi. 26
Importo della borsa
Per l’importo della borsa di studio si distinguono tre fasce di reddito:
-Prima fascia: ISEEU da euro 0,00 a 14.420,31
-Seconda fascia: ISEEU da euro 14.420,32 a 17.709,34
-Terza fascia: ISEEU da euro 17.709,35 a 20.998,37
Tenendo presente anche la provenienza geografica degli studenti, gli importi delle
borse di studio si distinguono secondo la seguente tabella:
Studenti in sede
1^ fascia euro 1.954,00 + un pasto giornaliero gratuito per un totale di
euro 2.646,00
2^ fascia euro 1.503,00 + un pasto giornaliero gratuito per un totale di
euro 2.195,00
3^ fascia euro 1.188,00 + un pasto giornaliero gratuito per un totale di
euro 1.880,00
Studenti pendolari
1^ fascia euro 2.155,00 + un pasto giornaliero gratuito per un totale di
euro 2.847,00
2^ fascia euro 1.702,00 + un pasto giornaliero gratuito per un totale di
euro 2.394,00
3^ fascia euro 1.384,00 + un pasto giornaliero gratuito per un totale di
euro 2.076,00
Studenti fuori sede
1^ fascia euro 4.447,00 + un pasto giornaliero gratuito per un totale di
euro 5.139,00
2^ fascia euro 3.876,00 + un pasto giornaliero gratuito per un totale di
euro 4.568,00
3^ fascia euro 3.328,00 + un pasto giornaliero gratuito per un totale di
euro 4.020,00
Borse di studio di Ateneo
Requisiti di reddito:
euro 20.998,37 < ISEE < euro 28.000, oppure ISEE < euro 20.998,37 solo per
coloro che fanno richiesta di borsa CIDiS e vengono respinti per:
- mancanza dei requisiti di merito
- si sono immatricolati a seguito di rinuncia agli studi senza convalida di alcun
credito pregresso
- ISPE > euro 35.36427
Importo della borsa
Per l’importo della borsa di studio si distinguono tre fasce di reddito:
-Prima fascia: ISEEU da euro 0,00 a 14.420,31
-Seconda fascia: ISEEU da euro 14.420,32 a 17.709,34
-Terza fascia: ISEEU da euro 17.709,35 a 20.998,37
Tenendo presente anche la provenienza geografica degli studenti, gli importi delle
borse di studio si distinguono secondo la seguente tabella:
Requisiti di merito/carriera (da conseguire entro il 30 settembre 2015):
-per gli immatricolati al primo anno triennale il requisito è un voto di maturità
maggiore o uguale a 70/100;
-per gli immatricolati al primo anno magistrale il requisito è un voto di laurea
maggiore o uguale a 90/110;
-per gli iscritti ad altri anni il requisito è una media ponderata maggiore o uguale
a 24 e aver conseguito un minimo di CFU e CFU x media come nella seguente
tabella:
2° anno 3° anno 4° anno 5° anno 6° anno
corsi ad
accesso
libero
CFU 70%
CFU pre-
visti (42)
75% CFU
previsti
(90)
80% CFU
previsti
(144)
83% CFU
previsti
(200)
CFU x
media
24x76%
CFU
previsti
(24x46)
24x80%
CFU
previsti
(24x96)
corsi a
numero
program-
mato
CFU 70%
CFU pre-
visti (42)
75% CFU
previsti
(90)
85% CFU
previsti
(153)
90% CFU
previsti
(216)
90%
CFU
previsti
(270)
CFU x
media
24x76%
CFU
previsti
(24x46)
24x80%
CFU
previsti
(24x96)
26x85%
CFU
previsti
(26x153)
26x90%
CFU
previsti
(26x216)
laurea
magistrale
CFU 66%
CFU pre-
visti (40)
CFU x
media
26x70%
CFU
previsti
(26x42)
28
Importo della borsa
L’importo della borsa di studio dipende dalla provenienza geografica dello studente:
-Studenti in sede: euro 1000,00;
-Studenti pendolari: euro 1200,00;
-Studenti fuori sede: euro 3200,00.
Le domande vanno presentate dal 14 dicembre 2015 al 15 gennaio 2016 tramite i
servizi di Segreterie OnLine.
La graduatoria è costruita utilizzando criteri di merito e reddito dove il reddito pesa
circa il doppio del punteggio ottenuto per la carriera universitaria.
Cosa Ne Pensiamo Noi
La Regione investe sempre meno, le borse
garantite grazie ai fondi di Ateneo.
La piena copertura delle borse di studio CIDiS, dall’AA
2013/2014, è garantita da fondi di Ateneo, cioè con i soldi
delle nostre tasse universitarie. Si tratta di una conquista di
noi studenti che fino a quel momento dovevamo attendere
anche più di un anno l’erogazione dei finanziamenti regionali:
non può però trattarsi di una misura strutturale in quanto deve
essere lo Stato, con la fiscalità generale, a farsi carito del diritto
allo studio. Stesso discorso si può fare per le borse di studio di
Ateneo per i redditi superiori alla soglia CIDiS. Questo benefi-
cio è stato istituito lo scorso anno accademico grazie al lavoro
dei rappresentanti degli studenti negli organi accademici ed è
finanziato interamente dall’Ateneo - cioè dalle nostre tasse -
per oltre un milione di euro l’anno.
29
Tesserino mensa CIDiS
CIDiS offre a tutti gli studenti regolarmente iscritti ad un corso di studi delle uni-
versità consorziate di accedere a una mensa universitaria o a dei punti ristoro
per un pasto a costo contenuto ( l’elenco completo degli orari delle mense e dei
punti ristoro lo trovi qui in pdf www.consorziocidis.it in home >BENEFICI > Risto-
razione > dove viene erogato il servizio? ).
Per accedere al servizio con tariffa agevolata bisogna munirsi di un tesserino
mensa dotato di un microchip contenente i dati dello studente.
Possono beneficiare di questo servizio tutti gli studenti con ISEE inferiore a
20.998,37 ed ISPE inferiore a 35.364,00. Per ottenere il tesserino, é ne-
cessario richiederlo entro il 15 dicembre allo ‘Sportello online’ sul sito www.
consorziocidis.it secondo le modalità previste dal Bando di Concorso specifico,
una volta fatta richiesta il tesserino mensa viene inviato a casa dello studente
che, una volta ricevuto, dovrà attivarlo collegandosi nuovamente allo “sportello
online”. Il tesserino sarà valido sino al 31 dicembre successivo all’anno per
cui é stata fatta richiesta. La validità é prorogata solo se viene fatta
una nuova richiesta per il successivo anno accademico. Le
tariffe dei pasti sono differenziate in base alla condi-
zione economica. Il tesserino mensa dà diritto
a un pasto completo che si compone di:
primo piatto, secondo piatto, contorno, frutta
o dessert, pane e coperto. Il costo va da 3,30
euro (per chi appartiene alla prima fascia di
reddito) a 4,70 euro (per chi appartiene alla
terza fascia). Gli studenti oltre la terza fascia
possono accedere senza tesserino alle mense
e ai punti ristoro.
Indicatore ISEE
(ISPE sempre >
euro 35.364)
Tariffa pasto
Prima fascia fino a euro
14.420,31
euro 3,30
Seconda fascia da euro
14.420,32 a €
17.709,34
euro 4,10
Terza fascia da euro
17.709,35 a €
20.998,37
euro 4,70
30
Tutti coloro che sono beneficiari di borsa di studio hanno diritto ad un pasto com-
pleto gratuito (risulterà automaticamente dal tesserino dal mese di gennaio, per il
periodo precedente -da ottobre a dicembre- puoi utilizzare il servizio alla tariffa
corrispondente alla tua fascia di reddito). Per gli studenti borsisti in sede e pendolari
non sono previste agevolazioni sul pasto serale, gli studenti fuori sede hanno invece
diritto ad un pasto a tariffa agevolata la sera. I pasti non sono cumulabili e non é
previsto alcun rimborso in denaro per i pasti non utilizzati.
Cosa Ne Pensiamo Noi
E’ necessario invertire la tendenza e dare a tutti il dirit-
to a permettersi un pasto in mensa ogni giorno.
Negli ultimi anni il servizio di ristorazione è stato notevolmente
ridotto al fine di ridurne la spesa, in particolare sono stati alzati i
prezzi dei pasti sia per coloro che beneficiano del tesserino sia
per tutti gli altri studenti; inoltre è stata eliminata la possibilità di
utilizzare il pasto gratuito del pranzo in orario serale.
Pensiamo che queste scelte siano state sbagliate e che invece
il servizio sia da incrementare così da garantire a tutti gli stu-
denti (e non solo ai borsisti) la reale possibilità di pranzare tutti i
giorni in mensa ad un prezzo per loro accessibile. Pensiamo sia
inoltre necessario estendere il servizio mensa all’orario serale
così da permettere agli studenti che abitano in residenza, e non
solo, di usufruire del campus durante tutta la giornata. [leggi
anche la sezione mense pg 10]
30
Alloggi
Residenze universitarieEsistono residenze universitarie pubbliche, gestite dall’università o dal CIDiS (il con-
sorzio Interuniversitario per il Diritto allo Studio) e residenze private o private conven-
zionate con l’università.
Per accedere alle residenze CIDiS è possibile partecipare al bando alloggi con
scadenza al 23 agosto, questo permette a chi rispetta i parametri di reddito e merito
delle borse di studio CIDiS (vedi qui) di accedere alla residenza al prezzo agevolato
di 250 euro/mese, e a chi rispetta solo i parametri di merito di accedere alla tariffa
di 350 euro/mese.
Nelle residenze CIDiS coloro che non rispettano i criteri di merito accedono invece
alla tariffa di foresteria di 400 o 450 euro mensili. Le residenze universitarie gestite
da CIDiS sono U12 in Bicocca, U22 a Sesto, Modena, Bassini e Plinio a Città Studi,
Ripamonti in via Ripamenti, S. Sofia in centro a Milano. E’ inoltre possibile accedere
ad alcuni appartamenti Aler.
La Bicocca ha inoltre convenzionato alcune residenze:
-Resedenza Monnaret - Milano Lambrate - Città studi al costo di 396 euro/mese.
Per info: www.in-domus.it
-Pensionato maschile gestito da un ente religioso a Monza al costo di 305 euro/
mese. Per info: www.artigianellimonza.it
-Pensionato femminile gestito da un ente religioso a Monza al costo di 360 euro/
mese. Per info: www.pensionato.org
Sono inoltre presenti in Città numerose residenze private il cui costo è generalmente
molto superiore alle residenze di CIDiS o convenzionate.
31
Cosa Ne Pensiamo Noi
Al lavoro per residenze meno costose e più
accoglienti.
Nell’ultimo anno accademico, con i rappresentanti degli studenti
delle residenze universitarie abbiamo dato vita al progetto Info-
point, volto ad informare gli studenti che beneficiano dei sussidi
del diritto allo studio e il progetto AltroBando, volto a migliorare
il sistema del diritto allo studio. Nelle residenze abbiamo lavorato
per estendere le agevolazioni all’alloggio oltre il limite ISEE di
20998,37 e per garantire l’alloggio ad un prezzo agevolato
anche a coloro che si laureano un anno fuori corso. In parallelo
a queste richieste è costante l’impegno per migliorare il confort
delle residenze, a partire dal wii fii, passando per la raccolta diffe-
renziata arrivando alla gestione di palestra e mensa.
Affittare a Milano La Città di Milano offre affitti molto elevati per gli studenti universitari e fino ad
oggi nè le università nè il Comune di Milano sono riusciti a porre freni a questa
situazione. L’università di Milano Bicocca per la sua zona non centrale offre co-
munque costi degli affitti nei quartieri adiacenti spesso minori alle altre università
milanesi.
Per aiutare gli studenti a trovare casa a Milano il Comune gestisce il servizio di
“Agenzia Uni” accessibile all’indirizzo internet http://www.agenziauni.comune.
milano.it/ Il Comune mette in comunicazione inquilini e proprietari, visionando
gli appartamenti che vengono inseriti nel sito. Molti appartamenti disponibili non
sono visualizzabili sul sito pertanto è spesso utile cercare tramite gli strumenti meno
sicuri ma più classici: annunci cartacei, altri siti e passaparola.
32
Lavorare in AteneoI bandi “150 ore” offerti dall’Ateneo e “200 ore” offerti da CIDiS permettono
agli studenti di lavorare in università guadagnando 8 o 9 euro/h.
150 ore
sono destinate a tutti gli studenti della Bicocca e si può accedere solo mediante do-
manda tramite Segreteria Online.
Potrai prendere parte ad attività connesse al funzionamento dell’ateneo; la collabora-
zione non può avere durata inferiore alle 8 ore nè superiore alle 150. La paga oraria
è di 9 euro/h e l’intero compenso sarà accreditato in un’unica soluzione sul badge
d’ateneo.
I requisiti necessari per presentare la domanda sono:
- iscrizione valida per l’anno accademico in corso
- acquisito almeno 2/5 dei CFU previsti per l’anno precedente all’iscrizione al
bando
- regolarmente pagato le tasse universitarie
- dichiarato i propri redditi al CAAF ed ottenuto la certificazione ISEE entro i termini
previsti.
200 ore:
É un servizio offerto agli studenti beneficiari e idonei nella graduatoria di borsa di stu-
dio CIDiS . Tali studenti hanno la possibilità di prestare attività di collaborazione presso
gli uffici del Consorzio nei servizi amministrativi, librari, di informazione e supporto agli
studenti per un massimo di 200 ore nel corso di ogni anno accademico. La paga é di
8 € / h esente tasse. I bandi prevedono due modalità: La prima a chiamata diretta in
cui gli studenti beneficiari verranno contattati direttamente dal consorzio, la seconda é
una prova selettiva per cui sarà necessario presentare domanda. Per maggiori informa-
zioni: www.consorziocidis.it in home > Benefici > Collaborazioni studentesche
Altre
opportunità
33
Crediti di meritoI crediti di merito sono degli incentivi erogati dall’ateneo agli studenti che soddisfino
certi requisiti di merito (crediti conseguiti, media) senza distinzioni per quanto riguar-
da il reddito; ogni credito di merito ammonta a euro 125,00. Questi sono i requisiti:
Studenti iscritti al primo anno delle lauree triennali e delle magistrali a ciclo unico:
-4 crediti di merito (euro500,00), per chi consegue tutti i CFU (o almeno
60, nei casi in cui ne siano previsti di più) entro il 30 settembre con una
media superiore o uguale a 29;
-2 crediti di merito (euro250,00), per chi consegue tutti i CFU (o almeno
60, nei casi in cui ne siano previsti di più) entro il 30 settembre con una
media superiore o uguale a 28 e inferiore a 29;
-1 crediti di merito (euro125,00), per chi consegue tutti i CFU (o almeno 60,
nei casi in cui ne siano previsti di più) entro il 30 settembre con una media
superiore o uguale a 27e inferiore a 28
Studenti che si laureino in corso presso Corsi di Laurea triennali o a ciclo unico:
-per chi si laurei in corso con votazione pari o superiore a 109, 4 Crediti di
Merito;
-per chi si laurei in corso con votazione da 105 a 108, 2 Crediti di Merito.
I crediti di merito hanno una durata di due anni o, se precedente, fino al conse-
guimento del titolo di studio. Nel caso non siano stati utilizzati, vengono considerati
estinti e non più utilizzabili. Tuttavia i crediti di merito sono cumulabili tra loro e com-
patibili con le altre borse di ateneo e CIDiS, quindi nel momento in cui si ottengano
borse di studio o altri crediti di merito, quelli già acquisiti non vengono persi. Infine
ciascun credito può essere impiegato in uno solo di questi ambiti:
-come sconto sulle tasse universitarie;
-nei bandi di mobilitazione quali l’Erasmus;
-nelle librerie convenzionate con l’ateneo per l’acquisto di libri di testo;
-come rimborso per le spese di trasporto con mezzi urbani
-come copertura dell’iscrizione a corsi di lingua inglese presso scuole che
sottoscrivano una convenzione con l’ateneo.
Entro il 15 novembre di ogni anno l’amministrazione pubblica l’albo dei crediti di
merito.
I Crediti di Merito devono essere rendicontati, preferibilmente entro 60 giorni dal
loro utilizzo, e comunque entro i due anni o, se precedente, entro il conseguimen-
to del titolo di studio. Per la rendicontazione è necessario inviare una mail con gli
opportuni documenti all’ufficio tasse e borse di studio dell’Ateneo alla mail segr.
34
Cosa Ne Pensiamo Noi
Dagli sconti sulle tasse ai crediti di merito
Nel 2013 il ProRettore alla Didattica Cherubini, appena nomi-
nato, ha proposto un piano di agevolazioni sulle tasse universi-
tarie per gli studenti meritevoli. La proposta mutò radicalmente
quando il Consiglio degli Studenti diede all’unanimità parere
contrario: infatti allora i rappresentanti degli studenti ritenevano
che le priorità fossero piuttosto la mancata copertura delle
borse di studio e le tasse eccessivamente elevate. Il Consiglio
degli Studenti chiese inoltre che agli studenti con migliori
performance universitarie venissero garantite piuttosto mag-
giori possibilità di formazione in Ateneo. A seguito di questo
confronto si giunse al compromesso dei Crediti di Merito ora in
vigore: soldi erogati a tutti gli studenti (dunque anche a coloro
che già avevano il rimborso delle tasse) utilizzabili sia come
sconto sulle tasse sia come investimento in nuova formazione.
Corsi di lingua
Corsi di AteneoA partire dallo scorso anno accademico l’Ateneo organizza, in convenzione con
Easy Life un corso certificato di inglese al costo di 250 euro. Per tempi e mo-
dalità di iscrizione bisogna controllare il sito di Ateneo. I relativi bandi verranno
pubblicati, verosimilmente, nei mesi di ottobre e gennaio.
Corsi CIDiS
Corsi di lingue straniere moderne: CIDiS offre agli studenti delle università consor-
ziate corsi di lingue straniere (francese, inglese, spagnolo, tedesco) a tutti i livelli.
Sono corsi di 84 ore a 250euro all’anno con possibile richiesta di rimborso di
100 euro se si rientra nella graduatoria di borsa di studio CIDiS. Per le modalità e i
tempi di iscrizione bisogna controllare il sito www.consorziocidis.it nel mese di set-
tembre. Per maggiori informazioni: www.consorziocidis.iit in home > Ultime notizie >
Corsi di lingua. e-mail: [email protected]
35
StageL’Università degli Studi di Milano-Bicocca offre la possibilità di svolgere stage/tiroci-
ni a tutti i propri studenti e laureati.
I tirocini si dividono in curricolari, rivolti agli studenti iscritti a corsi di studio (anche
senza cfu) o dottorandi, ed extracurricolari, per laureati, post-master, post-dottorato,
per i quali è obbligatoria l’indennità di partecipazione. Inoltre gli studenti dei Corsi
di laurea in Scienze dell’Educazione e Servizio Sociale ed i laureati in Psicologia
devono rivolgersi al rispettivo referente interno al Dipartimento per l’attivazione dei
tirocini. Per quanto riguarda i tirocini curricolari il Servizio Stage e Tirocini d’Ateneo
fornisce tutte le informazioni utili all’attivazione di uno stage/tirocinio, al ricono-
scimento dei crediti (qualora fossero previsti dal Regolamento del singolo Corso di
Studio), o alla gestione di uno stage/tirocinio svolto a titolo personale e deve essere
contattato da Studenti (e laureandi) per concordare la procedura.
Il progetto formativo richiede che un docente del corso di studio svolga la funzio-
ne di Tutor universitario. Le modalità di ricerca del Tutor universitario variano per i
diversi corso di studio.
Gli Studenti con disabilità possono rivolgersi al Servizio per Studenti con disabilità
per un’agevolazione nella ricerca e nell’avvio di uno stage.
Sono disponibili anche stage all’estero. Potete trovare tutte le informazioni necessa-
rie nella pagina dedicata sul sito di Ateneo.
Per ulteriori info o chiarimenti si consiglia di rivolgersi al Servizio Stage e Tirocini
di Ateneo all’indirizzo [email protected] o di consultare la sezione Stage e Tirocini
all’interno del sitop di ateneo.
Sono inoltre disponibili:
SPORTELLO FRONT OFFICE
Edificio U17, Piazzetta Difesa per le Donne (adiacente a via Padre Beccaro)
-Lunedì dalle 13.45 alle 15.45
-Giovedì e Venerdì dalle 9.00 alle 12.00
RICEVIMENTO TELEFONICO al numero unico 02 6448 6177
- Lunedì e Venerdì dalle 9.00 alle 12.00
- Martedì e Giovedì dalle 13.30 alle 16.30
- Mercoledì CHIUSO
36
Erasmus e altri programmi internazionali
Erasmus + ai fini di studio
Come studente dell’Università Bicocca hai l’opportunità di studiare all’estero per un
certo periodo di tempo attraverso il programma Erasmus +.
La mobilità Erasmus+ ai fini di studio ha una durata minima di 90 giorni fino ad un
massimo di 12 mesi e possono farvi domanda tutti gli studenti iscritti a un corso di
studio o dottorato purchè in regola con le tasse universitarie e la dichiarazione ISEE.
Lo studente dovrà superare una selezione per entrare a far parte del programma: si
rimanda all’attenta lettura del Bando di selezione per tutte le istruzioni da seguire. (Il
bando di selezione Erasmus+ ai fini di studio a.a.2015/2016, mobilità a.a.2016/2017
verrà pubblicato entro il 30 Ottobre 2015!).
Sono 4 i canali principali per reperire informazioni sull’Erasmus +:
-le FAQ studenti outgoing Erasmus
-i Coordinatori per la Mobilità Internazionale (è necessario richiedere un
appuntamento consultando il sito del proprio dipartimento)
- la pagina facebook dell’Ufficio Mobilità Internazionale
- l’associazione studentesca ESN (Erasmus student Network)
Gli studenti Erasmus hanno diritto ad una borsa di mobilità su base giornaliera finan-
ziata dall’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire e ad un’integrazione erogata dall’Ate-
neo. L’Ateneo garantisce la copertura fino a 6 mesi della borsa di mobilità per tutti gli
studenti Erasmus non coperti da finanziamento UE. Eventuali prolungamenti saranno
assegnati sulla base di criteri di priorità fissati dalla Commissione di Ateneo per l’Inter-
nazionalizzazione. La borsa di studio si compone di una parte comunitaria variabile
tra 230 e 280 euro in base al Paese di destinazione e di una integrazione di Ate-
neo che varia da 150 a 30 euro mensili calcolata in base all’ISEE dello studente.
Aspettando il Bando di mobilità puoi consultare le informazioni andando sul sito
dell’Università alla pagina Erasmus+: Home > Erasmus+ > Erasmus+ per studio. Potrai
farti un’idea di come preparare la partenza e vivere un’esperienza che solo il mondo
universitario può offrirti.
Altri programmi di mobilitàGli altri programmi permettono di scegliere destinazioni extra-UE, di scrivere la laurea
all’estero o frequentare stage o tirocini all’estero. Questi programmi sono l’Erasmus+
traineeship (già pubblicato), Doppie lauree Bicocca, Extra Bicocca ed Exchange
Bicocca. Per conoscere le opportunità fornite da questi programmi internazionali, co-
noscere scadenze e importi delle borse di studio collegatevi al sito di Ateneo, sezione
mobilità internazionale.
37
Le attività culturali di Studenti Indipendenti Bicocca.
Studenti Indipendenti Bicocca è un’associazione di Ateneo che si riuniscisce set-
timanalmente in Ateneo. Durante lo scorso anno accademico abbiamo affiancato
all’attività politica e di rappresentanza studentesca svariate attività culturali, spesso in
collaborazione con altre associazioni.
Abbiamo promosso in collaborazione con Libera un’iniziativa sulla mafia in Expo
e abbiamo organizzato un autobus per partecipare alla Giornata della memoria e
dell’Impegno contro le Mafie che lo scorso anno Libera ha promosso a Bologna,
abbiamo organizzato un seminario di AltrEconomia di presentazione del pensiero
dell’economista Piketty, abbiamo ospitato in Bicocca il Direttore Generale di Emer-
gency.
Altre associazioni culturali e sportive.
Il CUS Bicocca è il centro sportivo universitario che si occupa dello sport per gli stu-
denti di Milano-Bicocca. L’headquarter è il CUS Milano(Centro Universitario Sporti-
vo), che gestisce l’organizzazione di tutte le attività sportive universitarie per conto
dei Comitati per lo Sport Universitario.
Il CUS Bicocca si sviluppa attraverso la promozione dello sport di base, dello sport
agonistico e dell’attività fisica ludico-sportiva intesa anche come forma di aggrega-
zione.
Organizza i Campionati Universitari Milanesi , che si svolgono infrasettimanalmente
tra ottobre e giugno e comprendono le seguenti discipline, sia maschili che femmini-
li: calcio, basket, volley, atletica, tennis, cheerleading.
Partecipano le rappresentative ufficiali di tutte le università milanesi: Bicocca, Uni-
versità degli Studi, Politecnico (polo Bovisa e polo Leonardo), Cattolica, Bocconi,
IULM, San Raffaele, LIUC Castellanza.
Organizza eventi anche per gli studenti che non fanno parte delle rappresentative
ufficiali: torneo interfacoltà invernale e primaverile di calcio a 5, gite in montagna,
corsi di ogni tipo.
Il tutto viene offerto agli studenti a prezzi decisamente agevolati.
A disposizione dello studente anche una serie di convenzioni molto vantaggiose con
palestre, centri sportivi e negozi nei pressi delle strutture universitarie.
Associazioni
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L’ ESN (Erasmus Student Network)
: è l’associazione che si occupa di aiutare e assistere gli studenti Erasmus ed
Exchange all’interno del nostro Ateneo, attraverso attività diverse, che vanno
dall’accoglienza e all’orientamento ai corsi universitari, all’organizzazione di attività
culturali e ricreative come viaggi, feste e incontri tra studenti italiani e stranieri.
Il giornale “All Bicocca” : un mensile interamente ideato e realizzato dagli stu-
denti dell’Ateneo, ed è disponibile in tutto il Campus. Obiettivo principale del gior-
nale è quello di portare all’attenzione di tutti ciò che ci circonda: dagli argomenti
attuali e maggiormente formativi, sino a giungere a temi più distensivi e dilettevoli.
La Radio Bicocca: un nuovo progetto nato da pochissimo che coinvolgerà gli
studenti dell’Ateneo e si occuperà di tematiche vicine agli studenti.
B.Rain Bicocca Rainbow
L’Associazione B.Rain è un’associazione studentesca appena
costituita che si pone come gruppo di incontro per le persone
LGBTQI della Bicocca. Oltre alla socialità, B.Rain punta
ad organizzare e promuovere iniziative culturali,
informative e formative sia nell’Ateneo, sia in
tutta Milano per diffondere la conoscenza
culturale, sociale e scientifica delle tema-
tiche LGBTQI. Il tutto tramite convegni,
conferenze, aperitivi (a tema e non),
cineforum, mostre e attività varie in
collaborazione con le altre asso-
ciazioni studentesche del nostro
Ateneo e con altre associa-
zioni e realtà LGBTQI e
politiche milanesi.
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Spazi e finanziamenti alle associazioni
L’ università Bicocca al fine di favorire le attività promosse da studenti e asso-
ciazioni interne all’università mette a disposizione spazi e finanziamenti. Sono
a disposizione dei rappresentanti degli studenti le due aulette in U6 al piano
meno uno e quella in U2 piano terra. Dal prossimo anno accademico saranno
a disposizione delle associazioni due nuovi spazi in Piazza dell’Ateneo Nuovo
e in Piazza della Scienza. L’università Bicocca stanzia annualmente un fondo
destinato al finanziamento di attività promosse dalle Associazioni Studentesche
iscritte all’Albo tramite il bando Associazioni e un fondo destinato alle iniziative
e alle attività culturali e sociali attinenti alla realtà universitaria tramite il bando
1000 lire, aperto a tutti i gruppi di studenti anche non organizzati in associazioni.
Anche questa guida è stata stampata grazie al contributo del bando 1000 lire
2014/2015.
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Al di fuori del campus
Milano è una grande metropoli e offre una vasta gamma di possibilità per uscire e
divertirsi la sera e di associazioni culturali, sociali e politiche a cui partecipare. Alcuni
spazi e associazioni ci sono particolarmente cari e ci permettiamo di segnalarvele.
Lato B - L’altro lato di Milano
è uno spazio per giovani e studenti, sito in viale Pasubio (zona Garibaldi), facil-
mente raggiungibile anche dalla nostra Università col treno o con la M5. Il progetto
del Lato B, che va avanti da numerosi anni è quello di concedere spazi dove creare,
inventare e sperimentare idee e pratiche fuori da schemi e logiche di profitto e mer-
cificazione; per chi necessita di uno spazio di democrazia studentesca dove mettersi
in gioco, per provare a dar vita ad una socialità diversa, un altro modo di vivere la
città. Tutto questo avviene con un continuo mutamento della programmazione: dal
concerto , alle proiezioni, da presentazioni di libri, alle serate animate dai giochi da
tavolo. Tra le numerose iniziative del Lato B ce ne sono due che possono sicura-
mente tornare utili: L’ aula studio (spazio aperto tutte le domeniche) e il mercatino
di libri usati. Questo spazio sociale è inoltre la sede delle associazioni studentesche
Unione degli Studenti, Link - Sindacato Universitario Milanese e della Rete della
Conoscenza di Milano. Si tratta di associazioni studentesche con cui condividiamo
analisi e percorsi cittadini.
Casaloca
è uno spazio sociale situato in Viale Sarca.
In CasaLOCA ci sono vari progetti rivolti soprattutto agli studenti della Biccocca.
I principali sono: Locanda, Aule studio, Free Internet, Cucina popolare autogestita e
in più c’è anche la possibilità di organizzare Feste di Laurea.
La Locanda
è un piccolo studentato con dieci posti letto destinati a studenti fuori sede o in emer-
genza abitativa.
E’ presente uno spazio dove fermarsi a studiare dalle 10.00 alle 16.00 con a dispo-
sizione free internet e la possibilità di fare pausa pranzo fermandosi a mangiare alla
cucina popolare autogestita.
La cucina di Casaloca è un progetto nato con l’idea di sviluppare in maniera au-
torganizzata all’interno di uno spazio sociale un’alternativa culinaria gastronomica a
prezzi popolari, aperta dal lunedì al venerdì, dalle 12 alle 14.30.
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Leoncavallo
Il Leoncavallo è uno storico centro sociale autogestito di Milano, posizionato in via
Watteau. Questo spazio sociale è sempre stato promotore e sede di molte iniziative
e attività politiche, musicali e culturali a carattere sia italiano che internazionale.
Carroponte
Il Carroponte è uno spazio situato nel Parco archeologico industriale ex Breda, a
Sesto S. Giovanni. L’enorme struttura, impiegata un tempo per la movimentazione
dei materiali ferrosi, è oggi teatro di un’arena concerti internazionale. Lo spazio è
aperto al pubblico dal 2006. Arci Milano gestisce la programmazione del Carro-
ponte assicurando la diffusione della cultura a prezzi accessibili, con grandissimi
nomi della musica italiana e mondiale. Aperto da Giugno a Settembre. (non è
necessaria la tessera ARCI per accedere).
Teatro della Cooperativa
Fondato nel 2001 da Renato Sarti - drammaturgo, regista, attore e già collaboratore
del Piccolo Teatro con Giorgio Strehler e del Teatro dell’Elfo di Milano – il Teatro
della Cooperativa è un importante centro culturale inserito nel tessuto sociale di
Niguarda (periferia nord est di Milano). Il recupero della memoria storica e la va-
lorizzazione della multiculturalità propria della periferia milanese sono al centro
dell’attività del Teatro che risulta essere uno spazio di aggregazione libero e aperto
al confronto perfettamente inserito nel quartiere e nella città. Inoltre il Teatro della
Cooperativa offre un’intensa attività di formazione attraverso laboratori e workshop
per tutte le età.
Il Teatro vanta inoltre la collaborazione con importanti realtà teatrali e culturali mila-
nesi tra cui l’Università degli Studi di Milano Bicocca.
Per info su orari e prezzi (sono attive numerose convenzioni e promozioni) degli
spettacoli si invita a consultare il sito www.teatrodellacooperativa.it.
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Contatti
Hai qualche domanda su ciò che hai appena letto? Sei interessato e vorresti
sapere di più sull’attività di Studenti Indipendenti Bicocca? Vuoi partecipare ad
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-residenze universitarie: ([email protected])
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-Statistica: Andrea Torti ([email protected])
-Sociologia: Fjorentino Buni ([email protected])
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-Scienze: Andrea Incatasciato ([email protected])
e Lorenzo Morandi ([email protected])
-Medicina: Stefano Biffi ([email protected])
Grafica di Pierluigi Di Florio Copertina di Alberto Bettini 43