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Sabato 24 Settembre 2016 Gazzetta del Sud 10 . Cultura e Spettacoli Cultura e Spettacoli «Quando un uomo con la pistola incontra un uomo con il fucile, quello con la pistola è un uomo morto» “Per un pugno di dollari” di Sergio Leone “Seconda Primavera”. Hedy Krissane, Francesco Calogero e Nino Frassica sul set. A destra Angelo Campolo e Claudio Botosso (quest’ultimo anche nella foto sopra con Desirée Noferini). In alto il regista messinese Il festival del cinema dedica anche una retrospettiva al cineasta messinese Annecy premia Francesco Calogero il più “francese” tra i registi italiani «Una grande gioia presentare pure “La gentilezza del tocco” al pubblico d’Oltralpe» Elisabetta Reale MESSINA È stato spesso definito il più francese tra i registi italiani, e la tradizione cinematografica d’oltralpe ha, da sempre, rap- presentato per il messinese Francesco Calogero, un punto di riferimento imprescindibi- le, una fonte d’ispirazione a cui costantemente abbeverar- si. Adesso, per il regista arriva, proprio dalla Francia, un rico- noscimento prestigioso: l’An- necy Cinéma Italien, autore- vole vetrina francese dedicata alla settima arte italiana, con- segnerà a Calogero il premio “Sergio Leone” e gli dedicherà una retrospettiva con la proie- zione di quattro lungometrag- gi. L’Annecy Cinéma Italien, giunto alla sua 34a edizione, ha preso il via il 21 settembre e si concluderà il 27. Un’attenta esplorazione del cinema italiano, tra film in ga- ra, opere proposte in ante-pri- ma e retrospettive, con una programmazione che permet- te di immergersi nella ricchez- za e diversità delle opere pro- venienti dalla nostra penisola, al centro dell’evento anche un particolare omaggio ad Ettore Scola, recentemente scompar- so. Grande spazio per il messi- nese Calogero, presente col suo ultimo film “Seconda Pri- mavera” – proiettato ieri sera, in sala oltre al regista anche la protagonista femminile Desi- rée Noferini e la produttrice Mia Arfuso –, oggi invece sarà la volta del lungometraggio d’esordio di Calogero, a quasi trent’anni dalla sua uscita, “La gentilezza del tocco”, per en- trambi i film si tratta della pri- ma proiezione francese. Sempre questa sera in pro- gramma la cerimonia di pre- miazione con la consegna del premio “Sergio Leone”, doma- ni invece verrà proiettato “Cinque giorni di tempesta”, vincitore nel 1997 del Grand Prix allo stesso Festival, lunedì infine “Metronotte” del 2000. «Il cinema francese è da sem- pre una grande fonte di ispira- zione per me – ha raccontato il regista Francesco Calogero – e sono molto felice di questo ri- conoscimento. Una grande gioia poi presentare per la pri- ma volta “La gentilezza del tocco”, a quasi trent’anni dalla sua uscita, e “Seconda prima- vera”. Il primo ciak de “La gen- tilezza del tocco” è del 24 gen- naio del 1987, interamente gi- La grande mostra da oggi all’8 gennaio a Palazzo dei Diamanti di Ferrara L’immaginario dell’Ariosto in novanta capolavori Opere straordinarie da Raffaello a Botticelli da Mantegna a Tiziano Nicoletta Castagni ROMA Capolavori assoluti di Raffael- lo, Botticelli, Mantegna, Leo- nardo, Pisanello, Paolo Uccel- lo, un Tiziano che torna in Italia dopo 460 anni, raccontano da oggi all’8 gennaio a Palazzo dei Diamanti di Ferrara il reperto- rio iconografico che nutriva l’immaginazione di Ludovico Ariosto alle prese con la prima stesura dell’Orlando furioso, di cui si celebra il V centenario della pubblicazione. Allestite circa 90 opere, in un percorso di grande suggestione, dove a me- ravigliosi dipinti, marmi anti- chi, disegni straordinari si af- fiancano manoscritti e libri ra- rissimi, reperti e oggetti d’arte quali l’Olofante, il corno d’avo- rio inciso che la leggenda attri- buisce allo stesso Orlando o la spada di Francesco I, persa in battaglia. Con il titolo “Orlando Furio- so 500 anni. Cosa vedeva Ario- sto quando chiudeva gli occhi”, l’importante esposizione ha lo scopo di ricostruire una sorta di «filologia dell’immaginazione da cui è scaturito, tra classicità e Medioevo, un sogno cavalle- resco in realtà mai esistito». A parlare è Guido Beltramini, cu- ratore della mostra con Adolfo Tura, spiegando un intenso la- voro durato tre anni, che ha portato a una selezione estre- mamente puntuale di opere di eccezionale qualità, in grado nel loro insieme di creare ri- mandi e assonanze tra i versi dell’Ariosto e l’arte del suo tem- po, fiorita nelle corti italiane, prima fra tutte quella estense. Il percorso espositivo prende infatti le mosse dal libro pubbli- cato a Ferrara intorno al 1480, quell’Orlando innamorato del Boiardo, presente nell’esem- plare più antico sopravvissuto alla passione dei lettori, di cui il Furioso è il letterale prolunga- mento, con gli stessi personag- gi e il complesso intreccio nar- rativo. A sottolineare lo sno- darsi vertiginoso dei fatti, il “Ri- tratto di gentiluomo” di Barto- lomeo Veneto (1510-15), in cui un cortigiano mostra sulla ve- ste il simbolo del labirinto, do- ve a ogni bivio si impone una scelta tra bene e male, come per i protagonisti del poema. In un cammino tra capolavo- ri che procede sviscerando i molteplici aspetti della visione ariostesca, ecco il filo condutto- re, quello della battaglia, banco di prova per le virtù dei prodi, identificata con quella di Ron- cisvalle, in cui eroicamente Or- lando perde la vita. In una teca, si può ammirare l’Olifante, pro- veniente da Tolosa, che la leg- genda (ma solo quella) vuole appartenuto al paladino di Car- lo Magno. Sempre di grande ef- fetto l’arazzo prestato dal Vic- toria and Albert Museum, ma soprattutto l’eccezionale dise- gno di Leonardo dal titolo «Una battaglia fantastica tra cavalli ed elefanti» (dalle Collezioni Reali di Windsor). Proprio il ge- nio rinascimentale aveva affer- mato che la pittura era in grado di rappresentare le guerre me- glio della letteratura.3 Paolo Uccello. San Giorgio e il drago, c. 1440 Parigi, Musée Jacquemart-André Arriva “La maledizione dell’erede” Harry Potter: è notte magica in 300 librerie Torna il maghetto 19 anni dopo: marito e padre di tre figli Mauretta Capuano ROMA È arrivata la tanto attesa notte magica di Harry Pot- ter. Oltre 300 librerie di tut- ta Italia festeggiano l’ottava avventura del maghetto, ormai diventato padre, con apertura notturna straordi- naria tra ieri e oggi. Un mi- nuto dopo lo scoccare della mezzanotte i fan scatenati possono tenere finalmente tra le mani “Harry Potter e la maledizione dell’erede” (19,80 euro) Parte Uno e Due Edizione Speciale, pubblicato in Italia da Sala- ni nella traduzione di Luigi Spagnol, in vendita dalle 00.01 della notte scorsa. Il maghetto, 19 anni dopo è impiegato del Ministero della Magia, marito e padre di tre figli in età scolare. Ba- sato su una storia originale di J.K. Rowling, John Tiffa- ny e Jack Thorne, il volume è il testo del nuovo spetta- colo teatrale di Jack Thor- ne, la prima storia ufficiale di Harry Potter a essere rap- presentata a teatro. Le prenotazioni del libro in versione cartacea e in ebook (pubblicato anche in Italia da Pottermore, l’edi- tore digitale globale di J.K. Rowling), sono partite da mesi e il conto alla rovescia, arrivato alle ultime battute, prenderà il via in tutte le li- brerie con tante iniziative diverse. Le Feltrinelli lan- ciano “Mezzanotte con Harry Potter” a cui si ag- giunge in 13 punti vendita, da Bari a Torino, a partire dalle ore 22, la possibilità per i clienti di farsi realizza- re, su una maglietta bianca, una serigrafia speciale con un’immagine celebrativa dell’evento. Ma in ognuna delle libre- rie coinvolte, dalla Hoepli di Milano alla Minerva di Roma, sarà festa speciale tra animazioni, musica dal vivo, spazi ad hoc per i sel- fie, oggetti magici e perso- ne mascherate dai perso- naggi di Harry Potter. E a Italy Smeraldo di Milano è prevista anche la colazione e merenda dedicata al ma- ghetto. La magia sarà di scena anche in piazza della Repubblica a Firenze con una lettura collettiva in di- visa scolastica di Hogwarts. L’evento fiorentino, orga- nizzato dall’associazione “Harry Potter Back To Hog- warts” partirà alle 22.30 con una serie di letture ad alta voce dei precedenti ca- pitoli della saga attraverso i Kindle Paperwhite di Ama- zon, partner dell’iniziativa, fino ad arrivare alla nuova ottava avventura. Top secret il numero di copie stampate da Salani in prima edizione che invade- ranno le librerie. E dalle 0:01 del 24 settembre, “Harry Potter e la maledi- zione dell’erede”, già in pre-ordine su Kindle Store, arriverà anche in copia di- gitale al costo di 14.99 euro e potrà essere letto oltre che sul proprio Kindle, su smartphone e tablet An- droid, su iPhone e iPad con l’app Kindle, e, grazie a Kin- dle Cloud Reader via bro- wser su qualsiasi dispositi- vo all’indirizzo https://leg- gi.amazon.it. Mentre Harry fa i conti con un passato che si rifiuta di rimanere tale, il secondo- genito Albus deve lottare con il peso dell’eredità fa- migliare che non ha mai vo- luto. Il passato e il presente si fondono minacciosamen- te e padre e figlio appren- dono una scomoda verità: talvolta l’oscurità proviene da luoghi inaspettati.3 J.K. Rowling. La nuova storia sarà anche rappresentata in teatro Continua l’avventura internazionale del film “Seconda primavera” rato a Messina, in tre settima- ne, quattro invece quelle per la lavorazione di “Seconda pri- mavera”, anch’esso ambienta- to nella città dello Stretto. Tante coincidenze e molte af- finità per due lungometraggi, frutto dello sforzo produttivo di cineasti messinesi. Gli altri due film che verranno proiet- tati sono già noti al pubblico francese, ma sono molto felice di riproporli». Continua anche l’avventura internazionale di “Seconda primavera”, «quasi tre anni fa eravamo sul set, ora lo presen- tiamo in Francia – ha ricordato Calogero – uno sforzo produt- tivo grande, che per noi ha rap- presentato anche un banco di prova di quello che bisogna e non bisogna fare. Non è facile per una piccola produzione in- dipendente riuscire ad avere una buona distribuzione, in- contrare un pubblico vasto». Interamente girato a Messina, distribuito in Italia dallo scor- so 4 febbraio, “Seconda prima- vera” è stato scritto e diretto da Calogero, prodotta dalla so- cietà messinese Polittico dello stesso Calogero e di Mia Arfu- so, col supporto principale del- la Sicilia Film Commission e l’intervento di vari investitori. Il film ha già ottenuto il Gold Remi Award, nella speciale se- zione dedicata al cinema indi- pendente straniero al 49. Wor- ldfest Houston, storico festival americano e a novembre tor- nerà negli Stati Uniti, ad apri- le, invece, verrà distribuito in Russia. Nel cast Claudio Botos- so, il protagonista Andrea, ar- chitetto cinquantenne che vie- ne attraversato anche intima- mente dall’avvicendarsi delle stagioni, e ancora Desirée No- ferini, Angelo Campolo, Anita Kravos, Hedy Krissane, Tizia- na Lodato, Gianluca Cesale, Antonio Alveario, Monia Alfie- ri, Livio Bisignano e la parteci- pazione straordinaria di Nino Frassica. «Il premio “Sergio Leone” è pensato per far cono- scere al pubblico francese au- tori poco noti, apprezzati dalla critica ma meno noti al pubbli- co», si legge nelle note critiche di Alain Bichon, esperto di ci- nema italiano, che già nel 1999 aveva parlato dei film di Calogero nel volume “Les an- nées Moretti. Dictionnaire des cineastes italiens 1975-1999”. Analizzando la sua opera sin dagli esordi, rintraccia simili- tudini col regista Rohmer, e sottolinea come, «a partire dalla “Gentilezza del tocco”, nonostante un budget limita- to, Calogero mostri grandi do- ti, una particolare sensibilità, una ironia sottile, un uso del tempo particolare. “Metronot- te” conferma le qualità dell’au- tore, che vira su toni ancora più amari. A distanza di 16 an- ni arriva “Seconda Primave- ra”, dopo che Calogero ha di- retto Festival, insegnato e rea- lizzato documentari. Un ritor- no alla regia grazie alla pro- pria casa di produzione – ha ri- cordato Alain Bichon – Calo- gero è un autore dotato di una rara sensibilità e di una idea di cinema molto rigorosa, legato alla sua terra e al contempo vi- cino alla cultura europea, in particolare al cinema france- se, la sua opera propone una ri- cerca etica del linguaggio e dei modi della rappresentazione senza dimenticare però di di- vertire e suggerire, con ele- ganza, i tormenti della nostra esistenza». 3

Harry Potter: Ç notte magica in 300 librerie - polittico.it... buisce allo stesso Orlando o la spada di Francesco I, persa in battaglia. Con iltitolo 6Orlando Furio-so500anni. CosavedevaArio-sto

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Sabato 24 Settembre 2016 Gazzetta del Sud10.

Cultura e SpettacoliCultura e Spettacoli «Quando un uomo con la pistola incontra un uomocon il fucile, quello con la pistola è un uomo morto»“Per un pugno di dollari” di Sergio Leone

“Seconda Primavera”. Hedy Krissane, Francesco Calogero e Nino Frassica sul set. A destra Angelo Campolo e Claudio Botosso (quest’ultimo anche nella foto sopra con Desirée Noferini). In alto il regista messinese

Il festival del cinema dedica anche una retrospettiva al cineasta messinese

Annecy premia Francesco Calogeroil più “francese” tra i registi italiani«Una grande gioia presentare pure “La gentilezza del tocco” al pubblico d’Oltralpe»

Elisabetta RealeMESSINA

È stato spesso definito il piùfrancese tra i registi italiani, ela tradizione cinematograficad’oltralpe ha, da sempre, rap-presentato per il messineseFrancesco Calogero, un puntodi riferimento imprescindibi-le, una fonte d’ispirazione acui costantemente abbeverar-si.

Adesso, per il regista arriva,proprio dalla Francia, un rico-noscimento prestigioso: l’An-necy Cinéma Italien, autore-vole vetrina francese dedicataalla settima arte italiana, con-segnerà a Calogero il premio“Sergio Leone” e gli dedicheràuna retrospettiva con la proie-zione di quattro lungometrag-gi. L’Annecy Cinéma Italien,giunto alla sua 34a edizione,ha preso il via il 21 settembre esi concluderà il 27.

Un’attenta esplorazione delcinema italiano, tra film in ga-ra, opere proposte in ante-pri-ma e retrospettive, con unaprogrammazione che permet-te di immergersi nella ricchez-za e diversità delle opere pro-venienti dalla nostra penisola,al centro dell’evento anche unparticolare omaggio ad Ettore

Scola, recentemente scompar-so. Grande spazio per il messi-nese Calogero, presente colsuo ultimo film “Seconda Pri-mavera” – proiettato ieri sera,in sala oltre al regista anche laprotagonista femminile Desi-rée Noferini e la produttriceMia Arfuso –, oggi invece saràla volta del lungometraggiod’esordio di Calogero, a quasitrent’anni dalla sua uscita, “Lagentilezza del tocco”, per en-trambi i film si tratta della pri-ma proiezione francese.

Sempre questa sera in pro-gramma la cerimonia di pre-miazione con la consegna delpremio “Sergio Leone”, doma-ni invece verrà proiettato“Cinque giorni di tempesta”,vincitore nel 1997 del GrandPrix allo stesso Festival, lunedìinfine “Metronotte” del 2000.«Il cinema francese è da sem-pre una grande fonte di ispira-zione per me – ha raccontato ilregista Francesco Calogero – esono molto felice di questo ri-conoscimento. Una grandegioia poi presentare per la pri-ma volta “La gentilezza deltocco”, a quasi trent’anni dallasua uscita, e “Seconda prima-vera”. Il primo ciak de “La gen-tilezza del tocco” è del 24 gen-naio del 1987, interamente gi-

La grande mostra da oggi all’8 gennaio a Palazzo dei Diamanti di Ferrara

L’immaginario dell’Ariosto in novanta capolavoriOpere straordinarieda Raffaello a Botticellida Mantegna a Tiziano

Nicoletta CastagniROMA

Capolavori assoluti di Raffael-lo, Botticelli, Mantegna, Leo-nardo, Pisanello, Paolo Uccel-lo, un Tiziano che torna in Italiadopo 460 anni, raccontano daoggi all’8 gennaio a Palazzo deiDiamanti di Ferrara il reperto-rio iconografico che nutrival’immaginazione di LudovicoAriosto alle prese con la primastesura dell’Orlando furioso, di

cui si celebra il V centenariodella pubblicazione. Allestitecirca 90 opere, in un percorso digrande suggestione, dove a me-ravigliosi dipinti, marmi anti-chi, disegni straordinari si af-fiancano manoscritti e libri ra-rissimi, reperti e oggetti d’artequali l’Olofante, il corno d’avo-rio inciso che la leggenda attri-buisce allo stesso Orlando o laspada di Francesco I, persa inbattaglia.

Con il titolo “Orlando Furio-so 500 anni. Cosa vedeva Ario-sto quando chiudeva gli occhi”,l’importante esposizione ha loscopo di ricostruire una sorta di

«filologia dell’immaginazioneda cui è scaturito, tra classicitàe Medioevo, un sogno cavalle-resco in realtà mai esistito». Aparlare è Guido Beltramini, cu-ratore della mostra con AdolfoTura, spiegando un intenso la-voro durato tre anni, che haportato a una selezione estre-mamente puntuale di opere dieccezionale qualità, in gradonel loro insieme di creare ri-mandi e assonanze tra i versidell’Ariosto e l’arte del suo tem-po, fiorita nelle corti italiane,prima fra tutte quella estense.

Il percorso espositivo prendeinfatti le mosse dal libro pubbli-

cato a Ferrara intorno al 1480,quell’Orlando innamorato delBoiardo, presente nell’esem-plare più antico sopravvissutoalla passione dei lettori, di cui ilFurioso è il letterale prolunga-mento, con gli stessi personag-gi e il complesso intreccio nar-rativo. A sottolineare lo sno-darsi vertiginoso dei fatti, il “Ri-tratto di gentiluomo” di Barto-lomeo Veneto (1510-15), in cuiun cortigiano mostra sulla ve-ste il simbolo del labirinto, do-ve a ogni bivio si impone unascelta tra bene e male, come peri protagonisti del poema.

In un cammino tra capolavo-

ri che procede sviscerando imolteplici aspetti della visioneariostesca, ecco il filo condutto-re, quello della battaglia, bancodi prova per le virtù dei prodi,identificata con quella di Ron-cisvalle, in cui eroicamente Or-lando perde la vita. In una teca,si può ammirare l’Olifante, pro-veniente da Tolosa, che la leg-genda (ma solo quella) vuoleappartenuto al paladino di Car-lo Magno. Sempre di grande ef-fetto l’arazzo prestato dal Vic-toria and Albert Museum, masoprattutto l’eccezionale dise-gno di Leonardo dal titolo «Unabattaglia fantastica tra cavallied elefanti» (dalle CollezioniReali di Windsor). Proprio il ge-nio rinascimentale aveva affer-mato che la pittura era in gradodi rappresentare le guerre me-glio della letteratura.3Paolo Uccello. San Giorgio e il drago, c. 1440 Parigi, Musée Jacquemart-André

Arriva “La maledizione dell’erede”

Harry Potter:è notte magicain 300 librerieTorna il maghetto19 anni dopo: maritoe padre di tre figli

Mauretta CapuanoROMA

È arrivata la tanto attesanotte magica di Harry Pot-ter. Oltre 300 librerie di tut-ta Italia festeggiano l’ottavaavventura del maghetto,ormai diventato padre, conapertura notturna straordi-naria tra ieri e oggi. Un mi-nuto dopo lo scoccare dellamezzanotte i fan scatenatipossono tenere finalmentetra le mani “Harry Potter ela maledizione dell’erede”(19,80 euro) Parte Uno eDue Edizione Speciale,pubblicato in Italia da Sala-ni nella traduzione di LuigiSpagnol, in vendita dalle00.01 della notte scorsa. Ilmaghetto, 19 anni dopo èimpiegato del Ministerodella Magia, marito e padredi tre figli in età scolare. Ba-sato su una storia originaledi J.K. Rowling, John Tiffa-ny e Jack Thorne, il volumeè il testo del nuovo spetta-colo teatrale di Jack Thor-ne, la prima storia ufficialedi Harry Potter a essere rap-presentata a teatro.

Le prenotazioni del libroin versione cartacea e inebook (pubblicato anche inItalia da Pottermore, l’e d i-tore digitale globale di J.K.Rowling), sono partite damesi e il conto alla rovescia,arrivato alle ultime battute,prenderà il via in tutte le li-brerie con tante iniziativediverse. Le Feltrinelli lan-ciano “Mezzanotte conHarry Potter” a cui si ag-giunge in 13 punti vendita,da Bari a Torino, a partiredalle ore 22, la possibilitàper i clienti di farsi realizza-re, su una maglietta bianca,una serigrafia speciale conun’immagine celebrativadell’evento.

Ma in ognuna delle libre-rie coinvolte, dalla Hoeplidi Milano alla Minerva diRoma, sarà festa specialetra animazioni, musica dalvivo, spazi ad hoc per i sel-fie, oggetti magici e perso-ne mascherate dai perso-naggi di Harry Potter. E aItaly Smeraldo di Milano èprevista anche la colazionee merenda dedicata al ma-ghetto. La magia sarà discena anche in piazza dellaRepubblica a Firenze conuna lettura collettiva in di-visa scolastica di Hogwarts.L’evento fiorentino, orga-nizzato dall’associazione“Harry Potter Back To Hog-warts” partirà alle 22.30con una serie di letture adalta voce dei precedenti ca-pitoli della saga attraverso iKindle Paperwhite di Ama-zon, partner dell’iniziativa,fino ad arrivare alla nuovaottava avventura.

Top secret il numero dicopie stampate da Salani inprima edizione che invade-ranno le librerie. E dalle0:01 del 24 settembre,“Harry Potter e la maledi-zione dell’erede”, già inpre-ordine su Kindle Store,arriverà anche in copia di-gitale al costo di 14.99 euroe potrà essere letto oltreche sul proprio Kindle, susmartphone e tablet An-droid, su iPhone e iPad conl’app Kindle, e, grazie a Kin-dle Cloud Reader via bro-wser su qualsiasi dispositi-vo all’indirizzo https://leg-gi.amazon.it.

Mentre Harry fa i conticon un passato che si rifiutadi rimanere tale, il secondo-genito Albus deve lottarecon il peso dell’eredità fa-migliare che non ha mai vo-luto. Il passato e il presentesi fondono minacciosamen-te e padre e figlio appren-dono una scomoda verità:talvolta l’oscurità provieneda luoghi inaspettati.3

J.K. Rowling. La nuova storia sarà anche rappresentata in teatro

Continual’avventurainternazionaledel film “Secondaprimavera”

rato a Messina, in tre settima-ne, quattro invece quelle per lalavorazione di “Seconda pri-mavera”, anch’esso ambienta-to nella città dello Stretto.Tante coincidenze e molte af-finità per due lungometraggi,frutto dello sforzo produttivodi cineasti messinesi. Gli altridue film che verranno proiet-tati sono già noti al pubblicofrancese, ma sono molto felicedi riproporli».

Continua anche l’avventurainternazionale di “Secondaprimavera”, «quasi tre anni faeravamo sul set, ora lo presen-tiamo in Francia –ha ricordatoCalogero – uno sforzo produt-tivo grande, che per noi ha rap-presentato anche un banco diprova di quello che bisogna enon bisogna fare. Non è facileper una piccola produzione in-dipendente riuscire ad avereuna buona distribuzione, in-contrare un pubblico vasto».Interamente girato a Messina,

distribuito in Italia dallo scor-so 4 febbraio, “Seconda prima-vera”è stato scritto e diretto daCalogero, prodotta dalla so-cietà messinese Polittico dellostesso Calogero e di Mia Arfu-so, col supporto principale del-la Sicilia Film Commission el’intervento di vari investitori.

Il film ha già ottenuto il GoldRemi Award, nella speciale se-zione dedicata al cinema indi-pendente straniero al 49. Wor-ldfest Houston, storico festivalamericano e a novembre tor-nerà negli Stati Uniti, ad apri-le, invece, verrà distribuito inRussia. Nel cast Claudio Botos-so, il protagonista Andrea, ar-chitetto cinquantenne che vie-ne attraversato anche intima-mente dall’avvicendarsi dellestagioni, e ancora Desirée No-ferini, Angelo Campolo, AnitaKravos, Hedy Krissane, Tizia-na Lodato, Gianluca Cesale,Antonio Alveario, Monia Alfie-ri, Livio Bisignano e la parteci-pazione straordinaria di NinoFrassica. «Il premio “SergioLeone” è pensato per far cono-scere al pubblico francese au-tori poco noti, apprezzati dallacritica ma meno noti al pubbli-co», si legge nelle note critichedi Alain Bichon, esperto di ci-nema italiano, che già nel

1999 aveva parlato dei film diCalogero nel volume “Les an-nées Moretti. Dictionnaire descineastes italiens 1975-1999”.Analizzando la sua opera sindagli esordi, rintraccia simili-tudini col regista Rohmer, esottolinea come, «a partiredalla “Gentilezza del tocco”,nonostante un budget limita-to, Calogero mostri grandi do-ti, una particolare sensibilità,una ironia sottile, un uso deltempo particolare. “Metronot-te”conferma le qualità dell’au-tore, che vira su toni ancorapiù amari. A distanza di 16 an-ni arriva “Seconda Primave-ra”, dopo che Calogero ha di-retto Festival, insegnato e rea-lizzato documentari. Un ritor-no alla regia grazie alla pro-pria casa di produzione – ha ri-cordato Alain Bichon – Calo-gero è un autore dotato di unarara sensibilità e di una idea dicinema molto rigorosa, legatoalla sua terra e al contempo vi-cino alla cultura europea, inparticolare al cinema france-se, la sua opera propone una ri-cerca etica del linguaggio e deimodi della rappresentazionesenza dimenticare però di di-vertire e suggerire, con ele-ganza, i tormenti della nostraesistenza». 3