Upload
human-highway
View
2.212
Download
1
Embed Size (px)
DESCRIPTION
Analisi dell’impatto delle campagne di comunicazione cross-mediali. Benchmark di riferimento in termini di copertura del target e costi unitari per contatto efficace
Citation preview
FEBBRAIO 20121
16
HUMAN HIGHWAY OVERVIEW
ANALISI DELL’IMPATTO DELLA COMUNICAZIONE
BENCHMARK DI RIFERIMENTO
RISULTATO DEGLI STUDI DI EFFICIENZA ED EFFICACIA DELLA COMUNICAZIONE
CROSS-MEDIALE
MILANO, FEBBRAIO 2012
FEBBRAIO 20122
16
L’APPROCCIO DELLO STUDIOMISURA DEGLI EFFETTI DELLA COMUNICAZIONE
Una campagna di comunicazione è efficace se centra il target e non disperde il
messaggio. La sua efficacia dipende generalmente da
• il budget a disposizione e l’allocazione sui diversi mezzi
• la corretta pianificazione
• la forza espressiva del messaggio
• l’affollamento delle altre voci presenti in comunicazione durante il flight di campagna
• la rilevanza del prodotto / servizio comunicato
La misura dell’efficacia di una campagna è quindi legata a molti fattori e presenta
notevoli variabilità nei casi presi in esame.
Ciò nonostante, è possibile definire dei range di efficacia e di efficienza
• complessivi
• per singolo mezzo
• per industry
• per target
ed è ciò che si propone di fare il benchmark qui presentato per offrire una ‘’rule of
thumb’’ dei risultati e dei costi associati a una tipica campagna cross-mediale
FEBBRAIO 20123
16
LA COSTRUZIONE DEL BENCHMARK DI EFFICACIA ED EFFICIENZAI DATI UTILIZZATI NEL LAVORO DI ANALISI
Il benchmark presentato in questo documento è frutto di un lavoro di confronto
dei risultati prodotti da Human Highway• in due anni di attività e attraverso 20.000 interviste online su campioni di popolazione estratti dal
panel d’indagine della società (OpLine)
• nell’ambito di una selezione di 25 studi sull’impatto della comunicazione in termini di• notorietà della marca
• ricordo delle creatività e del messaggio
• attribuzione del messaggio al brand che promuove la campagna
La metodologia sviluppata da Human Highway consente di• misurare l’impatto della comunicazione in termini di efficacia (capacità di elevare i KPI di
interesse nel target della campagna)
• confrontare il beneficio prodotto dalla comunicazione con i relativi costi, per giungere all’analisi
di efficienza (costo unitario di incremento di un determinato KPI nel target)
I risultati sono prodotti• a totale campagna (efficienza ed efficacia dell’intero media mix)
• per singolo mezzo pianificato (efficienza ed efficacia del contributo esclusivo di un mezzo
utilizzato nella comunicazione)
• per particolari combinazioni di mezzi (es., Printernet: Stampa + Web) e tipologie di target.
I risultati di quest’ultimo punto non sono forniti nel presente documento (le possibili
combinazioni sono infatti troppo numerose)
FEBBRAIO 20124
16
I PRINCIPALI RISULTATI DEL BENCHMARKORDINI DI GRANDEZZA DELL’IMPATTO DELLE CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE
Indicazioni sull’efficacia• Una campagna di comunicazione su popolazione generale che disponga di almeno un milione di euro
d’investimenti si fa ricordare da almeno il 50% degli individui
• Il mezzo più efficace nella generazione del ricordo semplice è la TV, in conseguenza dell’elevata
copertura del mezzo e della consistente allocazione di budget (oltre 50%)
• Il mezzo più efficace nella trasformazione del ricordo del messaggio in attribuzione corretta al brand è
l’OOH, seguita da Radio e Stampa
L’efficienza dei mezzi e il loro contributo al risultato finale• Il costo medio per generare un ricordo semplice (ricordo delle creatività e del messaggio) è prossimo ai
30 centesimi di euro per individuo
• Il costo medio di un ricordo attinente (correct attribution) è prossimo a un euro per individuo
• Esistono forti differenze di efficienza tra i mezzi: la TV generalista è in assoluto il mezzo meno efficiente
e presenta costi 4 volte superiore alla media degli altri mezzi
• La Radio è il mezzo più efficiente nel generare ricordo e attribution: i suoi costi sono sempre inferiori a
quelli di tutti gli altri mezzi, per tutti i tre KPI analizzati
Caso generale e casi particolari• Il benchmark è generato mediando i risultati di diversi lavori, ciascuno dei quali presenta particolare
configurazione di media-mix, target e industry: si notano forti differenze nei diversi casi esaminati, con
una variabilità molto pronunciata
• Tuttavia, il rapporto di forza tra i diversi mezzi è quasi sempre rispettato e vede una forte prevalenza del
mezzo televisivo nell’acquisizione di budget
FEBBRAIO 20125
16
L’INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI DEL BENCHMARKRUOLO E CONTRIBUTO DEI MEZZI
La TV non è efficiente?• se si guarda ai KPI esaminati in questo studio (ricordo, attribution e correct attribution) la TV è il
mezzo meno efficiente, per un fattore compreso tra 3 e 5
• Tuttavia, senza TV le cose cambierebbero, in peggio. Il mezzo televisivo è capace di conferire
familiarità e credibilità ai brand comunicati. In questa prospettiva, la TV è un mezzo gregario che
spiana la strada agli altri mezzi e ne facilita il lavoro sul target
Puntare di più sui mezzi più efficienti?• Senz’altro. Posto che il media mix di una campagna rilevante e mass market non può non avere la
TV, rimane da fare un profonda revisione (e un po’ di testing) sull’allocazione dei budget ai diversi
mezzi
• I risultati dell’analisi confermano che, almeno limitatamente al target Internet sul quale sono
state svolte le analisi, vi sono mezzi che presentano un costo unitario per contatto utile molto più
convenienti di altri: Radio e OOH davanti a tutti
A ogni mezzo il suo ruolo• Le differenze in efficacia ed efficienza dipendono – insieme a molti altri fattori – anche dallo stile
di fruizione del mezzo. Alcuni mezzi più di altri rispettano i ritmi di visione/lettura del soggetto
esposto (es., Stampa e Web), la TV utilizza due sensi insieme e parla al divano di casa, L’OOH
produce elevata frequenza di esposizione, il Web consente l’approfondimento…
• Il confronto operato in questo documento su ricordo e attribution potrebbe quindi dare risultati
diversi se fosse applicato ad altri KPI, quali per es., la call to action, la rilevanza, la familiarità
FEBBRAIO 20126
16
LA RIPARTIZIONE DEL BUDGET TRA I MEZZIALLOCAZIONE TIPICA DI UNA CAMPAGNA UTILIZZATA NEL BENCHMARK
51,2%
11,1%
18,4%
10,7%
8,7% TV
Web
Stampa
Radio
OOH
Benchmark Human Highway Totale mercato Italia (2010-11)
53,5%
10,6%
23,7%
5,0%
1,4%
5,9%
altro
Le 25 campagne di comunicazione analizzate in questo documento sono caratterizzate da un’allocazione di budget
simile a quella rilevata nell’intero mercato pubblicitario italiano. In particolare, la TV assorbe poco più della metà del
budget, seguita dalla stampa e quindi dal Web. La particolare caratteristica delle campagne prese in esame si nota
solo per l’Out of Home, un mezzo che nel benchmark pesa per il 9% del totale, a fronte di poco più dell’1,4% del
totale mercato (fonte: Nielsen Media Research, 2011).
FEBBRAIO 20127
16
L’APPROCCIO METODOLOGICO: IL FUNNEL DI EFFICACIAMISURA DEGLI EFFETTI DELLA COMUNICAZIONE
1. Ricordo semplice del messaggio2. Attribuzione del messaggio a una
marca
3. Attribuzione corretta alla
marca
Effetti diretti della comunicazione:
• notorietà del prodotto comunicato
• ricordo del messaggio e delle creatività
• attribuzione del messaggio a un qualsiasi brand
• attribuzione corretta del messaggio al brand
che promuove la comunicazione
La misura di efficacia e del ROI di una campagna è stata condotta
sempre con il medesimo impianto di ricerca e di analisi
Le campagne di comunicazione prese in esame hanno un elevato livello di cross-medialità.
Le creatività sono erogate in forma blind (senza riferimenti al brand) per consentire l’analisi
di attribuzione.
Il funnel di efficacia si spinge generalmente oltre il terzo livello della correct attribution, nella direzione
della consideration o dell’intention to buy, della call to action di qualsiasi genere, della preference etc.
Ogni campagna ha i propri specifici obiettivi ma lo studio degli effetti della comunicazione parte sempre
dai primi tre livelli. Per questo motivo il benchmark qui presentato si sofferma sui primi tre livelli,
comuni a tutte le analisi effettuate.
FEBBRAIO 20128
16
RANGE DI EFFICACIA RILEVATI A TOTALE CAMPAGNA E PER SINGOLO MEZZO1. INCIDENZA DEL RICORDO SEMPLICE DELLA COMUNICAZIONE SUL TARGET
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80%
Totale
TV
Web
Stampa
Radio
OOH
56 - 81%, media 71%
34 - 70%, media 52%
7 - 58%, media 33%
16 - 57%, media 36%
31 - 64%, media 48%
9 - 59%, media 34%
Range del valore di efficacia delle campagne analizzate in termini di ricordo semplice, ovvero del ricordo delle
creatività erogate in forma blind. L’intervallo di variabilità attorno alla media comprende il 95% dei casi analizzati.
Il KPI del totale campagna risulta sempre superiore a quello dei singoli mezzi pianificati perché incorpora il contributo
di tutti i mezzi.
FEBBRAIO 20129
16
RANGE DI EFFICACIA RILEVATI A TOTALE CAMPAGNA E PER SINGOLO MEZZO2. INCIDENZA DELL’ATTRIBUZIONE DELLA COMUNICAZIONE A UN BRAND
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80%
Totale
TV
Web
Stampa
Radio
OOH
34 - 65%, media 50%
19 - 54%, media 37%
5 - 40%, media 22%
12 - 43%, media 27%
31 - 64%, media 48%
8 - 53%, media 31%
Range di efficacia delle campagne analizzate in termini di attribution, ovvero della capacità dell’intervistato di legare
alla creatività in forma blind il brand ad esso associato. Tale associazione non è sempre corretta: qualora lo sia si
parla di ‘’attribuzione corretta’’, come mostrato alla slide successiva.
L’intervallo di variabilità attorno alla media comprende il 95% dei casi analizzati.
FEBBRAIO 201210
16
RANGE DI EFFICACIA RILEVATI A TOTALE CAMPAGNA E PER SINGOLO MEZZO3. INCIDENZA DELL’ATTRIBUZIONE CORRETTA DELLA COMUNICAZIONE AL BRAND
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80%
Totale
TV
Web
Stampa
Radio
OOH
19 - 50%, media 34%
8 - 43%, media 25%
2 - 31%, media 16%
4 - 34%, media 19%
14 - 41%, media 28%
7 - 42%, media 25%
Range di efficacia delle campagne analizzate in termini di correct attribution, ovvero della capacità dell’intervistato di
attribuire correttamente il messaggio in forma blind al brand che lo comunica.
L’intervallo di variabilità attorno alla media comprende il 95% dei casi analizzati.
FEBBRAIO 201211
16
ANALISI DI EFFICACIATIPICI VALORI DI BRAND RECALL PER I DIVERSI MEZZI
Brand Recall è un indicatore derivato da due KPI
analizzati in precedenza e indica la quota di ricordo
semplice che si è trasformata in attribuzione corretta al
brand.
Minore il valore di Brand Recall e maggiore risulta la
dispersione del messaggio nel target: il messaggio ha
prodotto ricordo nel target ma il brand che lo
proponeva non è riuscito a ‘’imprimere la propria
firma’’ nella mente degli esposti.
In questi casi la dispersione è dovuta principalmente a
tre fattori:
1. insufficiente forza della soluzione creativa
nell’associare la comunicazione al brand
2. scarsa rilevanza del messaggio / debole proposition
del brand nel target
3. budget di campagna non sufficiente
48,9%
52,4%
71,5%
57,9%
50,1%
TV
Web
Stampa
Radio
OOH
Brand Recall (attribuzione corretta/ricordo)
La massima efficacia in termini di Brand Recall è espressa dall’OOH, un mezzo che consente più di altri di trasformare
ricordo semplice della creatività in attribuzione corretta al brand.
FEBBRAIO 201212
16
ANALISI DI EFFICACIATIPICI VALORI DI BRAND LINKAGE PER I DIVERSI MEZZI
La massima efficacia in termini di Brand Linkage è prodotta da Radio e dall’OOH ma, a differenza del Brand Recall, nel
caso del Brand Linkage le differenze tra i mezzi sono molto meno pronunciate.
69,0%
69,1%
80,2%
78,2%
73,1%
TV
Web
Stampa
Radio
OOH
Brand linkage (attribuzione corretta/attribuz)Brand Linkage è un secondo indicatore derivato da due
KPI analizzati in precedenza e indica la quota di
attribution che si fissa correttamente sul brand che
promuove la campagna.
Minore il valore di Brand Linkage e maggiore risulta la
confusione nel target: il target presume di conoscere il
brand che comunica nella campagna ma in realtà associa
la comunicazione a un altro brand (spesso a un brand
concorrente).
In presenza di uno scarso valore di brand linkage si
deve ragionare su tre difetti della comunicazione:
1. scarsa capacità della soluzione creativa di
distinguersi rispetto ad altre (in primis, rispetto ai
brand concorrenti)
2. spazio / tempo ridotto al brand che firma la campagna
3. affollamento nella comunicazione con altri brand della
stessa categoria
FEBBRAIO 201213
16
EFFICIENZA COMPLESSIVA DELLA CAMPAGNA E PER SINGOLO MEZZOCOSTI UNITARI DEI TRE KPI A CONFRONTO
€ 0,0
€ 0,1
€ 0,2
€ 0,3
€ 0,4
€ 0,5
€ 0,6
€ 0,7
€ 0,8
€ 0,9
€ 1,0
€ 1,1
TV Web Stampa Radio OOH Totale
Ricordo Attribution Correct Attribution
Costo unitario dei tre KPI analizzati per i diversi mezzi considerati e il totale campagna. Il costo sale lungo i tre livelli
del funnel di comunicazione: in alcuni casi il costo unitario della Correct Attribution è pari a 4 volte quello del ricordo
semplice (per la TV), in altri casi l’incremento è limitato al 20/25% (OOH e Radio). Alcuni mezzi, quindi, consentono
una trasmissione più efficace del messaggio dal livello del ricordo semplice fino all’attribuzione corretta al brand.
FEBBRAIO 201214
16
EFFICIENZA VS EFFICACIA DEI MEZZI PIANIFICATIINCIDENZA E COSTI UNITARI DEL RICORDO SEMPLICE VS BUDGET ALLOCATO AL MEZZO
TV
Web
Stampa
Radio
OOH
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
€ 0,00 € 0,05 € 0,10 € 0,15 € 0,20 € 0,25 € 0,30 € 0,35
Inci
de
nza
de
l ri
cord
o s
em
pli
ce d
ell
a c
am
pa
gn
a
Costo medio per individuo
L’incidenza del ricordo semplice sul
target (asse Y) è messa in relazione al
costo unitario sostenuto (asse X) per
ottenere il ricordo.
La dimensione della bolla è
proporzionale alla quota di budget di
comunicazione allocato a un
determinato mezzo.
Si nota la posizione di leadership
della TV
1. Mezzo che raccoglie la maggior
quota di budget (oltre 50%)
2. Più efficace in termini di
copertura (> 50% del target)
3. Il più costoso dei 5 mezzi
L’efficienza dei diversi mezzi dipende dalla copertura che questi hanno nella popolazione (es., TV e OOH quasi totale,
fino a scendere alla Stampa, intorno al 50%) e dal budget ad essi allocato. Alla TV viene generalmente dedicato
almeno metà del budget e questo le consente di ottenere la posizione di leadership sulla copertura, a fronte, però, di
un costo unitario significativamente superiore a quello degli altri mezzi.
FEBBRAIO 201215
16
EFFICIENZA VS EFFICACIA DEI MEZZI PIANIFICATIINCIDENZA E COSTI UNITARI DELLA CORRECT ATTRIBUTION VS BUDGET ALLOCATO AL MEZZO
TV
Web
Stampa
Radio
OOH
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
€ 0,0 € 0,2 € 0,4 € 0,6 € 0,8 € 1,0 € 1,2 € 1,4
Inci
de
nza
de
lla
Co
rre
ct A
ttri
bu
tio
n s
ul
targ
et
Costo medio per individuo
L’incidenza della Correct Attribution
sul target (asse Y) è messa in
relazione al costo unitario sostenuto
(asse X) per ottenere il ricordo.
La dimensione della bolla è
proporzionale alla quota di budget di
comunicazione allocato a un
determinato mezzo.
Si nota la particolare posizione della
TV
1. Comparabile agli altri mezzi in
termini di copertura
2. Molto più costosa degli altri
mezzi (4 volte tanto per costo
unitario)
Quando si passa dal ricordo semplice alla correct attribution, il costo unitario della TV diventa 4 volte quello medio
degli altri quattro mezzi, senza un particolare beneficio in termini di copertura del target.
Su questa metrica il contributo della TV appare sovrastimato e non efficiente in termini economici. Si tratta di un caso
tipico e richiederebbe un ripensamento profondo nell’allocazione del budget delle campagne di comunicazione.
FEBBRAIO 201216
16
GRAZIE DELL’ATTENZIONE
Contact
http://www.humanhighway.it
Human Highway srlVia Tortona 37, 20144 Milano