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Prot 2451/04-05
.
I Istituto Comprensivo
“Vittorio Veneto” Lentini
Dirigente Scolastico
Liotta Benedetta
GOVERNANCE CONDIVISA
Nell'Istituto ogni operatore esplica la propria professionalità in una dimensione collegiale all'interno di un progetto formativo condiviso.
Il servizio pubblico di istruzione e formazione dei cittadini più piccoli svolto dall'Istituto
è diretto dal Dirigente Scolastico che gestisce le risorse finanziarie e strumentali con poteri di direzione, coordinamento e valorizzazione delle risorse umane
è attuato dai docenti che svolgono attività diinsegnamento/apprendimento;
è amministrato da un Ufficio di Segreteria affidato alla responsabilità del Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi;
è realizzato con il contributo del personale amministrativo e dei collaboratori scolastici.
DIRIGENTE SCOLASTICO
DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI
VICARIO DEL DIRIGENTE
COLLEGIO DOCENTI
FIDUCIARI DI PLESSO
FUNZIONI STRUMENTALI
COMMISSIONI
REFERENTI
DOCENTI
CONSIGLI DI INTERCLASSE
CONSIGLI DI INTERSEZIONE
CONSIGLIO D’ISTITUTO
GIUNTA ESECUTIVA
CONSIGLI DI CLASSE
Organigramma Vertice strategico
Consiglio di istituto
Dirigente Scolastico
Collegio Docenti
Tecnostruttura
Consulenti tecnici
Addetti alla sicurezza
RSU
Consigli di intersezione/ interclasse/
classe
Staff di supporto
DSGA
Personale di segreteria
Fornitori di beni e sevizi
Linea intermedia
Giunta esecutiva
Collaboratori del DS
Coordinatori Plessi
FFSS Referenti
Comitato di valutazione
Nucleo Operativo Docenti
Collaboratori scolastici
Mission
L’Istituto Comprensivo “Vittorio Veneto” si pone come obiettivi, giudicati strategici, quelli di
promuovere lo sviluppo armonico e integrale della persona, di favorire il benessere degli
studenti e delle studentesse , la loro realizzazione umana e culturale, attraverso l’acquisizione
di competenze ampie e trasversali, che rappresentano una condizione essenziale anche per la
partecipazione attiva alla vita sociale, orientandoli nelle scelte fondamentali della vita.
Vision
L’Istituto, consapevole dell’ importanza di sviluppare una metodologia saldamente laboratoriale, elabora
le sue proposte formative e progettuali che sono frutto di impegno nella formazione degli insegnanti e
nella ricerca didattica. Il PTOF raccoglie il patrimonio relativo a conoscenza, interazione e
valorizzazione del territorio, sotto il doppio profilo dell ’attualità e del patrimonio della storia locale, in
un ’ottica di apertura all'Europa, come dimostrano le progettualità legate alle lingue comunitarie, alle
competenze logico-matematiche, alla cittadinanza attiva e consapevole, alla legalità e la forte spinta sull
’innovazione tecnologica. L ’ Istituto ritiene che l ’efficacia della proposta didattico-educativa del PTOF
si fondi sulla comunicazione e condivisione della sua progettualità con le famiglie, attraverso
l’implementazione delle occasioni di comunicazione, confronto e condivisione.
ELEMENTI IDENTIFICATIVI
DELL’ISTITUTO
I ISTITUTO COMPRENSIVO “Vittorio Veneto” Lentini
Codice Meccanografico: sric836008
Plesso Centrale “Vittorio Veneto”
Via Piave sn Cap 96016 Tel./Fax:095 783221
E-mail sric836008@istruzione .it
Sito web: www.vittoriovenetolentini.gov.it
Plesso Scuola dell’Infanzia “Aldo Moro”
Piazza Aldo Moro Cap 96016
Plesso Scuola dell’infanzia “ EX- Polizia”
Via Toledo Cap 96016Tel./Fax00957836161
Alunni scuola dell’Infanzia
Classe /Sez./Plesso n. alunni
1 Plesso centrale 16
2Plesso centrale 18
3Plesso centrale 14
Plesso Ex Polizia 14
Sez. A Plesso Aldo Moro 19
Sez. B Plesso Aldo Moro 20
Sez. C Plesso Aldo Moro 25
Sez. D Plesso Aldo Moro 27
Sez. E Plesso Aldo Moro 14
Sez. F Plesso Aldo Moro 20
Alunni Scuola Primaria
Classe/Sez. Alunni
Classe prima sez. A 26
Classe prima sez. B 15
Classe prima sez. C 20
Classe seconda sez. A 14
Classe seconda sez. B 13
Classe seconda sez. C 22
Classe terza sez. A 11
Classe terza sez. B 20
Classe terza sez. C 23
Classe quarta sez. A 18
Classe quarta sez. B 20
Classe quarta sez. C 25
Classe quinta sez. A 22
Classe quinta sez. B 16
Alunni scuola secondaria di primo grado
Classe/Sez. Alunni
Classe prima sez. A 22
Classe prima sez. B 15
Classe prima sez. C 16
Classe seconda sez. A 21
Classe seconda sez. B 16
Classe terza sez. A 20
Classe terza sez. B 18
Scrutini scuola primaria classi I A I B I C
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
v/m 6 v/m7 v/m 8 v/m 9 v/m 10
I A
I B
I C
Scrutini scuola primaria classi II A II B II C
0
2
4
6
8
10
12
14
v/m 6 v/m 7 v/m 8 v/m 9 v/m 10
II A
II B
II C
Scrutini scuola primaria classi III A III B III C
0
2
4
6
8
10
12
v/m 6 v/m 7 v/m 8 v/m 9 v/m 10
III A
III B
III C
Scrutini scuola primaria classi IV A IV B IV C
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
v/m 6 v/m 7 v/m 8 v/m 9 v/m 10
IV A
IV B
IV C
Scrutini scuola primaria classi V A V B
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
v/m 6 v/m 7 v/m 8 v/m 9 v/m 10
V A
V B
Valutazione del comportamento Scuola Primaria
0
5
10
15
20
25
30
I A I B I C II A II B II C III A III B III C IV A IV B IV C V A V C
voto 6
voto 7
voto 8
voto 9
voto 10
tot. alunni
Scuola secondaria di primo grado Risultati scrutini finali classi I A I B I C
0
2
4
6
8
10
12
N A M/V 6 M/V 7 M/V 8 M/V 9 M/V 10
Classe I A
Classe I B
Classe Ic
Scuola secondaria di primo grado Scrutini finali Classi II A II B
0
2
4
6
8
10
12
14
N A V/M 6 V/M 7 V/M 8 V/M 9 V/M 10
II A
II B
Scuola secondaria di primo grado Scrutini finali Classi III A III B
0
1
2
3
4
5
6
7
8
N A V/M 6 V/M 7 V/ M 8 V/M 9 V/M 10
III A
III B
Valutazione del comportamento Scuola Secondaria di primo grado
0
5
10
15
20
25
Classe I A
Classe II A
Classe III A
Classe I B
Classe II B
Classe III B
Classe I C
voto 6
voto 7
voto 8
voto 9
voto 10
Tot. Alunn
Competenze chiave europee I Ciclo
Competenze dal Profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione? 1 Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di com- prendere e produrre enunciati e
testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appro- priato alle diverse situazioni.
2 Comunicazione nelle lingue straniere E’ in grado di esprimersi in lingua inglese a livello elementare (A2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento) e, in una seconda lin- gua europea, di affrontare una comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana. Utilizza la lingua inglese anche con le tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
3 Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per analizzare dati e fatti della
realtà e per verificare l’attendibilità di analisi quantitative proposte da altri. Utilizza il pensiero logico- scientifico per affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi. Ha consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse.
4 Competenze digitali
Utilizza con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare le informazioni in modo critico. Usa con responsabilità le tecnologie per interagire con altre persone.
5 Imparare ad imparare
Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di organizzare nuove informa- zioni. Si impegna in nuovi apprendimenti in modo autonomo.
6 Competenze sociali e civiche
Ha cura e rispetto di sé e degli altri come presupposto di uno stile di vita sano e corretto. E’ consapevole della necessità del rispetto di una convivenza civile, pacifica e solidale. Si impegna per portare a com- pimento il lavoro iniziato, da solo o insieme ad altri.
7 Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Ha spirito di iniziativa ed è capace di produrre idee e progetti creativi. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. E’ disposto ad analizza- re se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.
8 Consapevolezza ed espressione culturale
8 a Si orienta nello spazio e nel tempo e interpreta i sistemi simbolici e culturali della società
8 b Riconosce ed apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.
8 c In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime e dimostra interesse per gli ambiti motori, artistici e musicali.
9
L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o extrascolastiche, relativamente a: ------------------------------------------------------------------------------------------------ Livello Indicatori esplicativi A – Avanzato L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi,
mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.
B – Intermedio L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
C – Base L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.
D – Iniziale L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.
Competenze in uscita Scuola Primaria
classe V A
0
5
10
15
20
25
1 2 3 4 5 6 7 8a 8b 8c 9
A
B
C
D
Altro
Competenze in uscita Scuola Primaria
classe V B
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
1 2 3 4 5 6 7 8a 8b 8c 9
A
B
C
D
Altro
Competenze in uscita
Scuola Secondaria di primo grado classe III A
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
1 2 3 4 5 6 7 8a 8b 8c 9
A
B
C
D
Altro
Competenze in uscita Scuola Secondaria di primo grado
classe III B
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
1 2 3 4 5 6 7 8a 8b 8c 9
A
B
C
D
Altro
Indice di dispersione
0,00%
20,00%
40,00%
60,00%
80,00%
100,00%
120,00%
a.s. 2015/16 a.s.2016/17
frequenza
ammessi
a.s. non valido
non ammessi
ind. dispersione
LA STORIA DEL NOSTRO ISTITUTO
La costruzione della nostra scuola risale al periodo fascista. Dai documenti, custoditi presso
l’archivio storico di Lentini, si evince che il progetto fu approvato con atto consiliare il 25/11/1918.Detto progetto, che reca la firma dell’ingegnere Gaetano Bonfiglio, nacque dall’esigenza di costruire un fabbricato corrispondente ai bisogni di istruzione elementare da parte della popolazione che numericamente si rivelava in continua crescita, da ergersi in Piazza Mercato Grande.Ma solo nel 2 Luglio del 1926 fu definitivamente finanziato tale progetto con un mutuo di 1.500.000 lire da contrarre presso la Cassa Deposito e Prestiti. I lavori, però, iniziarono il 27 Settembre 1932 e furono ultimati il 10 Ottobre 1934.La scuola viene denominata “ Vittorio Veneto “ a ricordo della vittoriosa battaglia condotta dagli Italiani contro gli Austriaci nel 1918.L’edificio, in un primo momento, composto da un solo piano ( il secondo è statocostruito successivamente ) recava nella facciata, una distinzione, tutt’ora visibile, REPARTO FEMMINILE e REPARTO MASCHILE, distinzione che testimonia il modo di pensare di quel periodo.Oggi la scuola reca il nome di “ Vittorio Veneto” .La zona antistante all’edificio scolastico è occupato dalla Villa Marconi.
Nello stesso luogo, una volta, c’era un abbeveratoio, con al centro una piramide che aveva scopo ornamentale, il quale veniva usato per dissetare gli animali.Durante il periodo fascista si ritenne opportuno provvedere alla sistemazione della piazza per dare comodi accessi ai locali della scuola e per dare un’adeguata cornice ad essa. I lavori furono realizzati dal 9 Settembre al 22 Marzo del 1939.La piazza fu trasformata in un giardino pubblico con piante secolari quali pini e kopac, l’abbeveratoio divenne una vasca ornamentale e la piramide venne sostituita con una enorme “palla” donata da un famoso scalpellino lentinese, da qui il nome di “Villa a badda”.
ANALISI DEL CONTESTO TERRITORIALE
L’ambiente culturale e socio-economico della città di Lentini risulta eterogeneo ed è costituito da piccoli proprietari terrieri, commercianti,
artigiani, braccianti, operai, impiegati.L’economia è incentrata sulla coltivazione degli agrumi e il lavoro spesso è limitato al periodo della
campagna agrumicola. La grave crisi che negli ultimi anni ha colpito il settore ha ridotto il periodo lavorativo, determinando
disoccupazione e sottoccupazione. Di conseguenza molti, tra cui giovani diplomati e laureati, sono stati costretti ad emigrare altrove alla
ricerca di migliori opportunità di lavoro.I cittadini di Lentini, ma anche gli abitanti dei comuni limitrofi, possono usufruire dei seguenti
servizi: ospedale, consultorio, stazione ferroviaria, scuole di ogni ordine e grado, biblioteca.Esistono altri servizi pubblici essenziali:
banche, uffici postali, ufficio imposte dirette e indirette, Pretura e le sedi dei vari organi delle forze dell’ordine. Negli ultimi anni si stanno
realizzando, per iniziativa del Comune e di varie agenzie formative che svolgono attività culturali, ricreative, sportive, numerosi progetti
culturali, rappresentazioni teatrali, concerti ed altre pubbliche manifestazioni finalizzate a valorizzare il territorio e le sue risorse e a
migliorare la conoscenza delle tradizioni locali e popolari. Inoltre è stato ripristinato l’antico lago del Biviere di Lentini, un tempo
prosciugato perché causa di malaria. Attorno al lago sta ricreandosi l’ambiente naturale di fauna e di flora e sono in fase di progettazione
strutture mirate ad incrementare il turismo, necessario per la valorizzazione del territorio e per offrire uno sviluppo diverso in termini di
occupazione e di economia.La nostra scuola si trova collocata nel quartiere “Sopra Fiera” . Si tratta di uno dei quartieri storici del
Comune. E’ un quartiere che da alcuni anni a questa parte sta assistendo ad un progressivo depauperamento del tessuto sociale, culturale
ed economico. Nel quartiere non esistono spazi, strutture ed attrezzature idonee dove i ragazzi e le ragazze possano incontrarsi, fare
esperienze culturali e ricreative. L’unico punto di riferimento è la scuola, con i suoi spazi esterni, dove molti di loro trascorrono il tempo
libero,. La dispersione scolastica, anche se dall’ultimo decennio ha subito un ridimensionamento, mentre si
attesta su livelli fisiologici, nel settore della scuola primaria, raggiunge livelli, più elevati nel settore dell’istruzione secondaria. Ci sono
ancora alunni che si ritirano, altri che non sono valutati agli scrutini finali, per le molte assenze, e non mancano quelli che escono dal
circuito dell’istruzione dopo l’assolvimento dell’obbligo scolastico. Oggi il fenomeno della dispersione scolastica non si manifesta
soltanto con l’abbandono, ma è dovuto anche a fattori di insuccesso. Non trovando gratificazioni e risposte educative e didattiche ai
propri bisogni formativi e alle proprie potenzialità e attitudini, non pochi ansie che sfociano in atteggiamenti di alunni appaiono
demotivati, perdono interessi, manifestano disturbi, disagi e isolamento e di prepotenza. La nostra scuola si propone di offrire agli alunni
ciò che cercano, ovvero esperienze sicuramente significative che la rendano un luogo amico,
. attraente, coinvolgente, proiettato verso il futuro e, certamente, testimone di un passato
importante.Si propone inoltre come un sicuro punto di riferimento ricreativo e culturale ed offre, oltre alle conoscenze ed allo sviluppo delle abilità cognitive, opportunità educative che sviluppano nei ragazzi e nelle ragazze affettività, espressività, creatività, capacità di relazionarsi con gli altri e non ultima la fiducia in se stessi per guardare avanti con maggior serenità.Il pieno raggiungimento degli obiettivi proposti ha fatto sì che la scuola oltre ad avere un’utenza proveniente dal quartiere su cui essa è ubicata, da qualche anno a questa parte, ha attirato ragazzi appartenenti al ceto medio-alto, i quali l’hanno scelta per la serietà con cui le attività curricolari ed extracurricolari vengono svolte per la valida crescita umana e culturale che essa è capace di dare ad ogni singolo alunno.Dal 1° settembre del 2012, a seguito del dimensionamento degli Istituti Comprensivi di Lentini, sono stati accorpati al nostro due plessi di scuola dell’Infanzia: “Ex polizia” e “Aldo Moro”, rispettivamente costituiti da due e sei sezioni composte da bambini di età eterogenea e di diversa nazionalità. Siti in Piazza Aldo Moro, assorbono l’utenza del quartiere e anche delle zone limitrofe in via di espansione. Le due unità scolastiche sono fornite di ampi spazi interni ed esterni e di ingressi autonomi. Il plesso “Ex polizia” accoglie anche tre classi di Scuola Primaria ( I C , II C e III C ) per sopperire alle esigenze dell’utenza
Il Collegio dei docenti ha individuato quale primaria finalità educativa la formazione della personalità dell’alunno attraverso un’equilibrata maturazione della propria identità come cittadino del mondo, ed ha progettato un’Offerta Formativa che si fonda sulla valorizzazione di percorsi di Convivenza Civile, che si esplicitano attraverso la realizzazione di un progetto educativo, con attività che vanno dalla scoperta del territorio e la sua valorizzazione all’educazione alla legalità.
LE MOTIVAZIONI
La decisione di produrre il Bilancio sociale dell’Istituto Comprensivo Vittorio Veneto” è nata dalla volontà di sperimentare nuove modalità di presentazione della vita e della realtà scolastica nel nostro territorio. Le varie sfaccettature delle azioni culturali promosse dalla scuola hanno infatti, col Bilancio sociale, una naturale collocazione nel territorio e nella sua società, chiarendo all’utenza, nella sua globalità, la concezione, l’essenza e gli obiettivi della nostra scuola, sia per quanto concerne le attività in fase di svolgimento, sia per quanto riguarda i traguardi futuri, da raggiungere con impegno nei prossimi anni scolastici.
OPPORTUNITÀ' FORMATIVE OFFERTE DAL TERRITORIO
Il nostro Istituto collabora attivamente con il territorio allo scopo di arricchire ed integrare l’Offerta Formativa e di rispondere
adeguatamente alle richieste della nostra società, sempre più complessa e pluriculturale.La scuola si avvale delle opportunità istruttivo-
culturali offerte da:Amministrazione Comunale ( con cui è stato stipulato un Protocollo di Intesa al fine di adottare linee di intervento
comuni, in un’ottica di alleanza tra l’autonomia locale e le autonomie scolastiche, per valorizzare e mettere in comune esperienze,
competenze e risorse umane e strutturali)Biblioteca Comunale, che collabora con la scuola nell’attuazione di progetti educativi e didattici
e che organizza attività culturali:-Partecipazioni a concorsi;-Visite alla biblioteca;-Laboratori creativi;ASP;Associazioni
culturali;Associazioni sportive. Il nostro Istituto è inoltre Scuola Capofila di una Rete di Scuole denominata “ Lake School Net”.
Fanno parte della Rete le seguenti scuole:
– I.Comprensivo “Riccardo da Lentini”
– Istituto di Istruzione superiore “Alaimo” Lentini”
– Istituto di Istruzione superiore “E.Vittorini”
– Scuola Primaria Paritaria “B.L.Palazzolo”
– Istituto di Istruzione superiore “Moncada”
– I.C. “Dante Alighieri” Francofonte.
L’accordo di rete stipulato fra le suddette istituzioni scolastiche ha lo scopo di perseguire le seguenti finalità:
Realizzare, attraverso il sostegno reciproco e l’azione comune il miglioramento della qualità complessiva del servizio scolastico, lo
sviluppo dell’innovazione , sperimentazione e ricerca didattica ed educativa,lo sviluppo delle risorse umane mediante l’aggiornamento e
la formazione in servizio; Promuovere l’arricchimento delle risorse materiali e delle competenze professionali, anche mediante l’uso
sinergico delle risorse esistenti all’interno della Rete e l’acquisizione di nuove, attraverso progetti ed iniziative comuni;
Sostenere l’uso intelligente e produttivo delle nuove tecnologie sia per rendere sempre più aperti, diretti e agevoli i canali di
comunicazione e di accesso all’informazione per l’utenza interna ed esterna, sia per realizzare un sistema di formazione a distanza;
Sviluppare in modo omogeneo ed efficace l’integrazione del servizio scolastico con gli altri servizi sociali e culturali svolti da enti
pubblici e privati allo scopo di determinare il rafforzamento dell’azione formativa delle scuole e lo sviluppo culturale e sociale del
territorio;
Costituire un sistema territoriale integrato che possa favorire una graduale riduzione delle variabili che generano i fenomeni di disagio e
dispersione scolastica.
IL BILANCIO SOCIALE
Tale documento è un atto di responsabilità sociale, attraverso il quale l’Istituto rende conto alla
società e alle realtà terrioriali delle attività svolte e dei loro risultati; nondimeno, il Bilancio
Sociale è occasione per chiarire le risorse utilizzate per tali nobili scopi, favorendo la
trasparenza e la solidità dell’operato della scuola nel territorio.Si tratta di raccordare e rendere
leggibile a tutti ciò che la scuola si prefigge di fare sulla base dei propri contesti, ciò che
realmente fa e gli esiti conseguenti.
Stakeholder
La redazione del Bilancio sociale, inoltre, favorisce la comunicazione tra le varie parti sociali che compongono la scuola, al fine di creare una buona sinergia che favorisca lo sviluppo delle attività nel territorio. Il termine tecnico li definisce “gli stakeholder”: per noi sono tutti coloro che nell’ottica di una compartecipazione concorrono dall’interno o dall’esterno alla costruzione di un sistema scuola corresponsabile.
Obiettivi offerta formativa
Il nostro Istituto, in conformità con gli obiettivi generali ed educativi determinati a livello nazionale, e con le Raccomandazioni formulate dal Parlamento europeo, recepisce le esigenze culturali, sociali ed economiche della realtà locale e progetta un percorso educativo-didattico mirante ad ampliare, potenziare e migliorare in senso qualitativo e quantitativo il processo di insegnamento-apprendimento in modo da realizzare le seguenti finalità:
promuovere il pieno sviluppo della persona:
rimuovere in concorso con altre istituzioni ogni ostaco- lo alla frequenza;
facilitare l ’ accesso alle persone con disabilità;
combattere evasione e dispersione.
elaborare il senso della propria esperienza:
capire se stessi;
prendere coscienza delle proprie potenzialità e risorse;
imparare a gestire le emozioni;
sviluppare senso di responsabilità;
sviluppare atteggiamenti positivi e pratiche di collabo- razione;
promuovere il pensiero analitico e critico;
coltivare la fantasia e il pensiero divergente.
acquisire gli alfabeti di base della cultura:
sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive,
sociali, corporee, etiche e religiose;
acquisire un ’ approfondita padronanza delle discipline
e una articolata organizzazione delle conoscenze;
promuovere l ’ acquisizione di competenze più ampie e trasversali.
promuovere la pratica consapevole della cittadinanza attiva:
prendersi cura di sé, degli altri e dell ’ ambiente;
conoscere e rispettare i valori condivisi;
essere capaci di collaborare;
acquisire il senso di legalità e di un ’ etica responsabile
IDENTITÀ DELLA SCUOLA
Come ogni Istituto scolastico, anche l’I.C. V Veneto è inserito in una dinamica socio-
ambientale all’interno della quale agisce ed interagisce, rispondendo alle sollecitazioni esterne
e proponendone delle proprie.
Si può quindi affermare che l’Istituto è un “sistema organizzativo aperto e profondo”. Infatti:
rileva al proprio interno i bisogni e pianifica le strategie per il loro soddisfacimento;
raccoglie le istanze del tessuto sociale; pensa e realizza le sinergie fra esterno ed esterno;
“si racconta” al proprio interno e rende chiara la propria identità all’esterno.
Mission della scuola e vision dirigenziale costituiscono gli assi portanti che regolano con sistematicità e flessibilità al contempo il cammino di una comunità educante al fine del miglioramento dei propri percorsi.
Nel caso specifico dell’istituzione scuola la
rendicontazione sociale vuole mettere in evidenza l’equilibrio tra la mission educativa, la vision dirigenziale e la disponibilità delle risorse per poter dare continuità nel tempo ai propri percorsi educativo-formativi.
. La mission e i valori costituiscono la ragione d’essere della scuola. Non descrivono solo gli output
della scuola e il target degli studenti, ma ne colgono “l’anima”.Questo Istituto, pertanto, individua quali
principali obiettivi del proprio agito:la capacità di accogliere ogni alunno favorendone l’inserimento e la
dimensione dinamica degli apprendimenti, proponendo opportunità per la socializzazione, l’interazione e
la collaborazione;i percorsi individuati devono motivare alla conoscenza e fornire occasioni esperenziali
generanti autonomia personale, padronanza delle competenze, assicurando a tutti e a ciascuno, secondo
le individuali potenzialità, i livelli minimi delle competenze disciplinari e trasversali e la
valorizzazione delle eccellenze, secondo indicatori individuati e concordati collegialmente dai docenti;le
attività programmatorie e progettuali sono tese ad orientare verso scelte consapevoli, a promuovere la
riflessione critica e l’assunzione di responsabilità individuali;la prevenzione della dispersione scolastica,
l’agio e il benessere di ciascuno e di tutti si configurano quali indicatori pedagogici precipui; si individuano,
pertanto, le attività performative quali mezzi di scopo per la valorizzazione dei talenti individuali;in quanto
Istituto comprensivo questa comunità educante mira a realizzare percorsi formativi graduali e tesi a
promuovere la continuità fra i diversi ordini di scuola;la corresponsabilità educativa scuola-famiglia è
uno degli assi regolativi del proprio agito e tende quindi a favorire il dialogo costruttivo e cooperativo con
le famiglie, contribuendo anche attraverso azioni di sostegno a un recupero e valorizzazione della loro
azione educativo–partecipativa;la scuola favorisce atteggiamenti positivi verso le differenze e realizza
percorsi di educazione interculturale, secondo i bisogni dell’attuale società;l’Istituto promuove ogni
iniziativa atta a favorire tutte le forme di integrazione e di inclusione quali occasioni di arricchimento e
valorizzazione di tutti gli studenti;la scuola riconosce il valore e le potenzialità delle nuove tecnologie nella
didattica, attivando i laboratori multimediali, con particolare attenzione al linguaggio informatico, come
previsto nelle indicazioni ministeriali
La mission individuata segnala in coerenza il sistema di valori di riferimento di questo Istituto, che:
fa proprio il fine generale che ispira l’azione di ogni scuola italiana: la formazione dell’uomo e del cittadino;
richiama i valori fondamentali della Costituzione, la democrazia, la tolleranza, il lavoro, la giustizia, il merito, la libertà, la solidarietà e la pace;
garantisce agli allievi il pieno sviluppo delle loro potenzialità e della capacità di orientarsi nel mondo in cui vivono;
favorisce il raggiungimento di un equilibrio attivo e dinamico con la realtà sociale.
Con questi obiettivi, che si traducono in azioni concrete nel curricolo, l’Istituto declina il Piano dell’Offerta Formativa che, sentiti i genitori, gli studenti e le realtà del territorio, insieme al Piano annuale delle attività predisposto dal Dirigente scolastico, sentito il Direttore dei Servizi generali e Amministrativi e il personale Ata, devono trovare nel Collegio dei docenti, vero cuore pedagogico della scuola, una larga condivisione.
Reti di Scuole e Protocolli d’Intesa
L ’ articolo 7 del D.P.R. 8 marzo 1999 n. 275 ha introdotto un particolare istituto giuridico, la rete di scuole, cui possono ricorrere le Istituzioni scolastiche nell'ambito della propria autonomia funzionale per il raggiungimento delle proprie finalità istitu- zionali e per ampliare l ’ offerta formativa: «l'accordo può avere a oggetto attività didattiche, di ricerca, sperimentazione e sviluppo, di formazione e aggiornamento; di amministrazione e contabilità, ferma restando l'autonomia dei singoli bilanci; di acquisto di beni e servizi, di organizzazione e di altre attività coerenti con le finalità istituzionali».
Il nostro Istituto ha stipulato i seguenti accordi di rete:
Lake School Net”.
Fanno parte della Rete le seguenti scuole: – I.Comprensivo “Riccardo da Lentini” – Istituto di Istruzione superiore “Alaimo” Lentini” – Istituto di Istruzione superiore “E.Vittorini” – Scuola Primaria Paritaria “B.L.Palazzolo” – Istituto di Istruzione superiore “Moncada” – I.C. “Dante Alighieri” Francofonte.
Digitalnet
accordo di rete tra scuole al fine soddisfare i bisogni formativi degli alunni in merito all'utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica.
Istituto di Istruzione superiore 'ALAIMO' LENTINI Istituto di Istruzione superiore 'PIER LUIGI NERVI' LENTINI I.C. R. DA LENTINI –LENTINI II IC D. ALIGHIERI FRANCOFONTE MEGARA (SEZIONE SCIENTIFICA ANNESSA)
Accordo di rete 'REP', tra scuole al fine di ridurre la dispersione scolastica in aree a rischio abbandono.
Istituto di Istruzione superiore 'PIER LUIGI NERVI' LENTINI Istituto di Istruzione superiore “Moncada Lentini
LE SCELTE EDUCATIVE E I RISULTATI
La scuola dell ’ infanzia si rivolge a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni ed è la risposta al
loro diritto all ’ educazione. Essa si propone come un contesto di relazione, di cura e di apprendimento, nel
quale possono essere filtrate, analizzate ed elaborate le sollecitazioni che i bambini sperimentano nelle loro esperienze.
L ’ ambiente di apprendimento è pianificato in modo che ciascuno si senta riconosciuto, sostenuto e valorizzato.
Le attività si presentano sempre come esperienze significative in cui ogni bambino è coinvolto integralmente: sul piano percettivo, cognitivo, motorio, affettivo e sono articolate al fine di favorire l ’ organizzazione di ciò che ciascuno va scoprendo.
Attraverso di esse, che si esplicano soprattutto in forma di gioco, ogni bambino può sperimentare diversi linguaggi, scoprire l ’ esistenza di altri punti di vista, porre le grandi domande esistenziali, elaborare ipotesi su lingua, media, sistemi simbolici e pervenire ad una prima formalizzazione del sapere.
SCUOLA DELL ’ INFANZIA PRINCIPI EDUCATIVI
La scuola Primaria si pone come scuola formativa che, attraverso gli alfabeti
caratteristici di ciascuna disciplina, permette di esercitare differenti stili cognitivi, ponendo così le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico.
Compito imprescindibile della Scuola Primaria è soprattutto quello di favorire l ’ acquisizione della lingua italiana, indispensabile alla piena fruizione delle opportu- nità formative scolastiche ed extrascolastiche.
Parallelamente, essa promuove l ’ acquisizione delle varie modalità espressive di natura artistico, musicale, dell ’ approccio scientifico e tecnico, delle coordinate storiche, geografiche ed organizzative della vita umana e della convivenza civile.
Inoltre avvia all ’ apprendimento di una lingua comunitaria, il cui possesso rappresenta una risorsa che permette all ’ alunno di sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale e di acquisire i primi strumenti utili ad esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui vive, anche oltre i confini del territorio nazionale.
Scuola Primaria Principi educativi
Nella scuola secondaria di primo grado si realizza
l ’ accesso alle discipline come punti di vista sulla realtà e come modalità di conoscenza, interpretazione e rappresentazione del mondo.
Le competenze sviluppate nell ’arco delle singole discipline concorrono a loro volta alla promozione di competenze più ampie e trasversali, che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per la partecipazione attiva alla vita sociale.
Lo studente viene così orientato ai valori della convivenza civile e del bene comune.
Scuola secondaria primo grado PRINCIPI EDUCATIVI
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Nell’ottica di far divenire il Bilancio Sociale dell’Istituto Vittorio Veneto attività di reporting utile per valutare obiettivamente i risultati ottenuti nella loro dimensione sociale, ambientale ed etica, è necessario individuare i vari stakeholders intesi come soggetti (individui, gruppi, organizzazioni, ecc..) portatori di interesse e i cui interessi sono a vario titolo coinvolti dall’attività svolta dalla scuola.Le risorse umane hanno nella vita e nel business aziendale uno dei maggiori e più complessi interessi tra tutti gli stakeholder. Risultato della relazione dell'Istituto con questo particolare stakeholder restano molti aspetti etico-sociali che possono essere giustificati solamente da un efficiente sistema di responsabilità sociale condivisa e da un attento monitoraggio dei relativi parametri. La collettività nel suo insieme è uno stakeholder con cui la comunità educante si relaziona in molti modi e forme, diretti e indiretti. La collettività, in tutte le sue declinazioni associative, istituzionali e dapprima individuali gioca un ruolo decisivo di influenza nei processi decisionali e formativi che stanno alla base della collaborazione, progettazione e realizzazione di proposte del nostro Istituto. Tenuto conto di un’opinione pubblica sempre più vasta, attiva e informata, gli investimenti e le responsabilità che ne conseguono interessano il corpo docente e l’Istituto nel suo insieme e li espongono ad un giudizio critico. L’ambiente e il territorio rappresentano infine lo stakeholder con cui la nostra realtà scolastica vanta uno dei rapporti più antichi e consolidati in termini di collaborazioni, conoscenze e investimenti di risorse umane ed economiche. Gli enti pubblici e privati coinvolti, con modalità differenti, sostengono i progetti dell'area della Cultura della Memoria. Senza queste risorse economiche ed umane, molti nostri percorsi non potrebbero realizzarsi o verrebbero attuati solo in parte.
Offerta Formativa
Scuola dell'Infanzia plesso Aldo Moro
Vendemmia
Giornata dei Diritti
20/10/2016
Il I Istituto Comprensivo "Vittorio Veneto" assiste con partecipata commozione alla cerimonia commemorativa, in onore del Caporal Maggiore Scelto E.I Emanuele Ferraro, caduto a "Nassiriyah"
il 12 novembre 2003.
Venerdì 11 Novembre 2016
Progetto Spegni lo spreco … accendi lo sviluppo, , gli alunni , accompagnati dai docenti Maldarelli, Vinci, Vecchio,
Bordonaro, si recano presso l’Agriturismo Villa San Leonardo- Carlentini, per una visita didattica comprensiva di attività
laboratoriali sui seguenti temi: tutela dell’ambiente, riciclaggio domestico, compost, utilizzo dell’energie rinnovabile…
Spegni lo spreco...Accendi lo sviluppo
A conclusione del progetto didattico "Spegni lo spreco...Accendi lo sviluppo", gli alunni e i docenti del 1° IC Vittorio Veneto hanno incontrato l'amministrazione comunalenella persona del Vice Sindaco ing. Alessio Valenti.
Nel corso dello stesso, i presenti, al termine dei lavori, hanno mostrato come la scuola abbia sposato in pieno la campagna per la tutela dell'ambiente "Differenziamoci", lanciata dalla medesima amministrazione comunale.
Miti e Leggende dell'età classica Incontro con l'autore prof. Elio Cardillo
29/11/2016
07/12/2016 - Incontro con l'Ass.Naz.le Carabinieri Incontro con l'Ass. Nazionale Carabinieri
Il I I.C. “VITTORIO VENETO” ORGANIZZA
NATALE … INSIEME
ln occasione della ricorrenza del santo Natale,la nostra scuola organizza il
tradizionale Concerto di Natale, allo scopo di promuovere nei giovani, attraverso la musica, l'adozione concreta di stili di vita e comportamenti ispirati ai principi della condivisione, della convivenza civile, della solidarietà e della fratellanza, in riferimento ai valori espressi dalla Costituzione nell'ambito di un progetto solidale
Gran Concerto di Natale:
I Colori della Musica"-
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22/01/2017 Olimpiadi di problem solving
I nostri ragazzi che alle olimpiadi
di problem solving hanno ottenuto
eccellenti risultati classificandosi al
I°- 2°-3°-4° posto in graduatoria nazionale.
Shoah
26/01/2017 Incontro con l’AIDO
7 Gennaio 2017 Giorno della Memoria la shoah
Incontro dibattito con l'Arma dei Carabinieri sul tema:
Bullismo e Cyberbullismo!
"21 Marzo 2017 XII Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie"
Gli studenti con la realizzazione di pizzini della legalità affissi all'albero della
legalità individuato nella Villa Marconi, “cartelloni” con i seguenti slogan “Uniti contro le mafie”, “Vittime di mafia… Per non dimenticare” “Legalità... stile di vita”... pensieri, poesie, riflessioni degli studenti...
Hanno voluto testimoniare il loro no alle mafie.
……. E ancora
Gli alunni Simona Narzisi (3B), Mattia Magnano e Giada Oddo (3A), dopo aver superato le fasi d'istituto, hanno affrontato a Messina, il 21 Marzo la fase regionale dei "Giochi sperimentali delle scienze".
Un libro per crescere Come da tradizione, anche quest'anno la nostra scuola ha partecipato al al concorso "Un libro per crescere" a Francofonte il p 18 Maggio, per designare "il lettore più creativo". A rappresentare la scuola saranno alunni di scuola secondaria di primo grado (classi 2A-2B) e gli alunni di scuola primaria (classi 5A-5B).
Campionati Internazionali di Giochi Matematici 2017
Ancora una volta protagonisti i nostri alunni alla semifinale dei Campionati
Internazionali dei Giochi Matematici 2017 che si è svolta a Siracusa il 18 Marzo scorso.
Dei 14 alunni che hanno preso parte alle semifinale nazionale, ben 2 sono riusciti a staccare il pass per la finale nazionale che si terrà a Milano presso la sede della Bocconi nel mese di maggio. A rappresentare l'istituto gli alunni
Petruzzello Flavio
Falconi Alessandro
26/04/2017 - Progetto Differenziamoci
Kangourou della Lingua Inglese Tempo di sfide per gli alunni del nostro Istituto che hanno partecipato alle Olimpiadi di Lingua Inglese.