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I lupi riequilibrano l’ecosistema europeo

EuropäischerLandwirtscha�sfonds für

die Entwicklung desländlichen Raums:

Hier investiert Europa indie ländlichen Gebiete

MIT UNTERSTÜTZUNG VON BUND UND EUROPÄISCHER UNION

Nel XIX secolo il Lupo era quasi scomparso in Europa. Senza il lupo l’ecosistema è

cambiato. Oggi, ci sono più di 20.000 lupi in europa. Il Lupo sta tornando nel proprio

territorio e ristabilendo l’equilibrio naturale.

I predatori come Sciacallo e Volpe troveranno nel Lupo un nemico naturale.

La decrescita numerica di sciacalli e volpi determinerà un crescita di popolazione di

piccoli mammiferi e Uccelli.

La sovrappopolazione dei cervi comporta un sovraesposizione di salici e betulle, essenziali per gli ecosistei fluviali europei. Con il ritorno del Lupo, il loro numero

tornerà a livelli più naturali.

Con la decrescita del numero di cervi, i castori troveranno nuovamente abbastanza cibo lungo

i corsi fluviali.

I castori non saranno più costretti a muoversi al’interno dei campi coltivati producendo Danni.

Le dighe costruite dai castori forniscono un habitat a molti pesci, anfibi e piccoli mammiferi.

Il lupo è quasi l'unico nemico naturale del cinghiale e ne ridurrà le dimensioni della

popolazione.

La limitazione del numero di cinghiali ridurrà le loro incursioni nei campi coltivati e i danni alle colture.

Le specie necrofaghe erano quasi scomparse senza le predazioni da parte dei lupi. Ora che il Lupo è tornato, l’ecosistema europeo sarà

nuovamente bilanciato e i necrofagi potranno cibarsi di quel che i lupi lasceranno.