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Quotidiano on line - Registrato al Tribunale di Campobasso Direttore Responsabile: giuseppe Saluppo viMarFa ediZioni sede legale via Garibaldi, 21 86100 campobasso redazione email: [email protected] www.gazzettamolisana.com E-mail: [email protected] anno ii - n° 0 venerdì 16 giugno 2017 L’Oscar del giorno lo assegniamo a Pasquale Guarracino. Il segreta- rio della Uiltucs ha sfoderato la spada della critica ed ha chiamato in causa il consigliere delegato al Turismo, Di Nunzio, per i pessimi risultati maturati dal comparto in Molise. Oscar anche per la que- stione Vigili urbani a Campobasso IL NOSTRO TAPIRO Il Tapiro del giorno lo diamo a Domenico Di Nunzio. I dati di Bankitalia sono implacabili per il turismo molisano. Cali distruttivi che chiamano in causa il consi- gliere delegato. Non un pro- gramma, non una strategia per il rilancio di un settore tanto impor- tante. Domenico Di Nunzio I Misteri a paralume di bancarelle e chincaglierie L’Ardire di Giuseppe Saluppo E ccola qua la mia città al co- spetto della Sagra dei Mi- steri. Ridotta, quasi, a fare da paralume a bancarelle, ca- sette di legno disseminate lungo il Corso ad occupare i marciapiedi, a stralunate iniziative e, ora, alle prese con la questione sicurezza. I Misteri? Avrebbero già dovuto conoscere il ri- conoscimento dell’Unesco ma la pra- tica è andata dispersa nel nulla che galleggia da anni a palazzo San Gior- gio. La mia città al cospetto della sua decadenza. Basta fare un giro per la villa comunale De Capoa o alzare gli occhi a vedere il Monforte adornato di antenne e ripetitori per rendersi conto dello sfascio e del degrado. Purtroppo la bellezza di cui andava fiera fino agli ultimi quindici-venti anni è stata siste- maticamente distrutta da amministra- zioni che hanno pensato solo a cementificare (e indebitare) dimenti- cando completamente il decoro ur- bano della città. E il tonfo del senso del decoro lo si sta raggiungendo in queste ore. Anche i Misteri, anima della città, sembrano essere stati messi in posizioni sempre più basse. Prima, le bancarelle e affini; poi, pleonastici tagli di nastri; quindi, pacchianate lungo le strade; adunque, i Misteri che non hanno nulla a che fare con tante pulcinellate. Hanno un’anima, affon- dano le radici in questa città, colpi- scono con i loro tratti umani. Non conoscono degrado, abbandono, caos. Sono quella parte di Campobasso che vorrebbe continuare la sua storia: fatta di imponenza, di qualità di vita, di am- biente idoneo a lavoro e studio. Sono usciti dalla forgia che bruciava di que- sti fattori. Sono loro, allora, che rap- presentano questa città. Il presente storico non li appartiene, è vero. I Mi- steri hanno la veste della storia e se, anche, nel presente sono stati fatti sca- lare per fare posto a chincaglierie, per me, per tanti restano solo loro a rap- presentare la Sagra. La città. Il luogo. Il Tempo. IL NOSTRO OSCAR Seguici anche Su Facebook e twitter Il centrodestra: “Registro tumori, sveltire le pratiche burocratiche” “La piena attuazione del registro tumori rappresenta uno strumento ne- cessario di indagine in un territorio come il nostro, in grado di fornire tutti i dati disponibili su incidenza, sopravvivenza, prevalenza, morta- lità”. Lo scrivono i consiglieri regionali di centrodestra pagina 3 IL FATTO www.gazzettamolisana.com I dati di Bankitalia confermano il brusco calo del settore La Uiltucs punta il dito contro il consigliere delegato, Di Nunzio Pasquale Guarracino Servizio a pagina 4

I M I dati di Bankitalia confermano il brusco calo del ... · Quotidiano on line - Registrato al Tribunale di Campobasso Direttore Responsabile: giuseppe Saluppo viMarFa ediZioni

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Quotidiano on line - Registrato al Tribunale di Campobasso Direttore Responsabile: giuseppe SaluppoviMarFa ediZioni sede legale via Garibaldi, 21 86100 campobasso

redazione email: [email protected]

www.gazzettamolisana.com

E-mail: [email protected]

anno ii - n° 0 venerdì 16 giugno 2017

L’Oscar del giorno lo assegniamoa Pasquale Guarracino. Il segreta-rio della Uiltucs ha sfoderato laspada della critica ed ha chiamatoin causa il consigliere delegato alTurismo, Di Nunzio, per i pessimirisultati maturati dal comparto inMolise. Oscar anche per la que-stione Vigili urbani a Campobasso

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Il Tapiro del giorno lo diamo aDomenico Di Nunzio. I dati diBankitalia sono implacabili per ilturismo molisano. Cali distruttiviche chiamano in causa il consi-gliere delegato. Non un pro-gramma, non una strategia per ilrilancio di un settore tanto impor-tante.

Domenico Di Nunzio

I Misteri a paralume

di bancarelle

e chincaglierie

L’Ardire

di Giuseppe Saluppo

Eccola qua la mia città al co-spetto della Sagra dei Mi-steri. Ridotta, quasi, a fare daparalume a bancarelle, ca-

sette di legno disseminate lungo ilCorso ad occupare i marciapiedi, astralunate iniziative e, ora, alle presecon la questione sicurezza. I Misteri?Avrebbero già dovuto conoscere il ri-conoscimento dell’Unesco ma la pra-tica è andata dispersa nel nulla chegalleggia da anni a palazzo San Gior-gio. La mia città al cospetto della suadecadenza. Basta fare un giro per lavilla comunale De Capoa o alzare gliocchi a vedere il Monforte adornato diantenne e ripetitori per rendersi contodello sfascio e del degrado. Purtroppola bellezza di cui andava fiera fino agliultimi quindici-venti anni è stata siste-maticamente distrutta da amministra-zioni che hanno pensato solo acementificare (e indebitare) dimenti-cando completamente il decoro ur-bano della città. E il tonfo del sensodel decoro lo si sta raggiungendo inqueste ore. Anche i Misteri, animadella città, sembrano essere stati messiin posizioni sempre più basse. Prima,le bancarelle e affini; poi, pleonasticitagli di nastri; quindi, pacchianatelungo le strade; adunque, i Misteri chenon hanno nulla a che fare con tantepulcinellate. Hanno un’anima, affon-dano le radici in questa città, colpi-scono con i loro tratti umani. Nonconoscono degrado, abbandono, caos.Sono quella parte di Campobasso chevorrebbe continuare la sua storia: fattadi imponenza, di qualità di vita, di am-biente idoneo a lavoro e studio. Sonousciti dalla forgia che bruciava di que-sti fattori. Sono loro, allora, che rap-presentano questa città. Il presentestorico non li appartiene, è vero. I Mi-steri hanno la veste della storia e se,anche, nel presente sono stati fatti sca-lare per fare posto a chincaglierie, perme, per tanti restano solo loro a rap-presentare la Sagra. La città. Il luogo.Il Tempo.

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Il centrodestra: “Registro tumori,sveltire le pratiche burocratiche”

“La piena attuazione del registro tumori rappresenta uno strumento ne-cessario di indagine in un territorio come il nostro, in grado di forniretutti i dati disponibili su incidenza, sopravvivenza, prevalenza, morta-lità”. Lo scrivono i consiglieri regionali di centrodestra

pagina 3IL FATTO

www.gazzettamolisana.com

I dati di Bankitalia confermanoil brusco calo del settore

La Uiltucs punta il dito controil consigliere delegato, Di Nunzio

Pasquale Guarracino

Servizio a pagina 4

216 giugno 2017

TAagliolto

“Conoscenza e studio delle pa-

tologie tumorali nella regione

Molise, individuazione delle

aree a rischio per la preven-

zione e la riduzione delle pato-

logie tumorali, indicazione

sulla validità di procedure di

prevenzione oncologia prima-

ria e secondaria; questi erano

alcuni degli obiettivi fissati dal-

l’allora Governo regionale di

Centrodestra quando con deli-

bera n. 297 dell’8 maggio 2012

si decise di dare avvio all’atti-

vazione del Registro Tumori di

Popolazione nella nostra re-

gione, proseguendo di fatto un

percorso cominciato già nel

2004 quando venne deliberata

l’approvazione del “Progetto

Attuativo” del Registro Tumori

della Regione Molise, su ini-

ziativa avanzata dalla Lega Ita-

liana per la Lotta contro i

Tumori”. Lo scrivono i Consi-

glieri regionali di Centrodestra.

“Tutto questo per dire che,

nella nostra regione, il registro

tumori c’è ed è in attività come

tra l’altro si evince consultando

il sito dell’Airtum, e negli ul-

timi anni il prezioso lavoro dei

tecnici che vi stanno lavorando

ha permesso di raccogliere

circa dieci mila schede, che ri-

vestono un ruolo fondamentale

per disegnare una prima map-

patura sia sanitaria sia territo-

riale delle diagnosi tumorali. La

grave problematica che l'attuale

Governo regionale ancora non

è riuscito a superare riguarda

purtroppo un aspetto pura-

mente burocratico, poiché dal

momento dell’istituzione della

rete nazionale dei registri tu-

mori, con decreto legge n.

179/2012, manca ad oggi un

regolamento nazionale sull’ac-

cesso ai dati sensibili dei pa-

zienti ai fini dell’indagine

epidemiologica.

Purtroppo nel nostro caso spe-

cifico il rischio di violazione

del codice della privacy ha

comportato un notevole ritardo

nell’invio dei dati raccolti nei

distretti di Campobasso e Iser-

nia, un problema che altre re-

gioni, probabilmente con più

lungimiranza e programma-

zione della nostra, sono riuscite

a superare, adottando, dopo

aver ottenuto il via libera del

Garante, un regolamento per

poter trattare i dati anagrafici e

sanitari non solo delle persone

affette da tumore ma anche dei

loro familiari. L’adozione di

questo provvedimento, avve-

nuto nel corso del 2016, ha per-

messo a Sardegna e Veneto di

velocizzare le procedure di rac-

colta e analisi dei dati; al con-

tempo altre regioni hanno por-

tato all’attenzione del Garante

i propri schemi regolamentari,

e questo è il percorso norma-

tivo che dovrà seguire in tempi

celeri anche la nostra regione,

perché il mancato inserimento

di tutti i dati che si riferiscono al

periodo 2010/2014 non per-

metterà l’accreditamento del

registro tumori del Molise

presso l’Airtum.

Su questo binario si dovrà

muovere anche il confronto in

Quarta commissione dove sono

in discussione tre proposte di

legge presentate dalla maggio-

ranza, e questo rappresenta si-

curamente un’anomalia, che

prevedono l’istituzione di un

registro tumori che, come ab-

biamo rappresentato, è già stato

istituito; per questo bisogna

raccogliere le indicazioni già

espresse dai tecnici nelle audi-

zioni e formulare una proposta

di legge che affronti e superi lo

scoglio del trattamento dei dati

tramite un regolamento con-

cordato con il Garante, am-

pliando altresì la gamma dei

registri da istituire ad ulteriori

patologie e aumentando le

competenze di coloro che da

anni stanno lavorando su que-

sta attività.

Probabilmente tutto questo si

sarebbe potuto fare prima e

meglio, adesso è importante

guardare al futuro e approvare

un testo condiviso perché la

piena attuazione del registro tu-

mori rappresenta uno stru-

mento necessario di indagine in

un territorio come il nostro, in

grado di fornire tutti i dati di-

sponibili su incidenza, soprav-

vivenza, prevalenza, mortalità

e rappresentando uno stru-

mento scientifico di monito-

raggio imprescindibile per la

programmazione degli inter-

venti di prevenzione e contra-

sto”.

“Registro tumori, sveltire la burocrazia”I consiglieri regionali di centrodestra intervengono sulla problematica

Il NAS Carabinieri di Campo-

basso, coordinato dal Comandante

Luogotenente Mario Di Vito, nel-

l’ultimo periodo ha posto in essere

una serie accertamenti finalizzati

a verificare il corretto impiego dei

fondi destinati ai servizi sanitari e

l’effettiva erogazione delle presta-

zioni a favore dei pazienti.

Nell’ambito di tale attività i mili-

tari hanno, tra l’altro, posto l’at-

tenzione sulle prestazioni di

riabilitazione domiciliare fornite

da società private per conto del-

l’Azienda Sanitaria della regione

Molise (ASReM). Le indagini

hanno svelato la sistematica ille-

cita condotta posta in essere da tre

società (due molisane e una cam-

pana) facenti capo alla stessa rete

d’imprese, le quali, avvalendosi

della complicità di alcuni profes-

sionisti sanitari, attestavano falsa-

mente l’avvenuta erogazione di

prestazioni riabilitative percepen-

done indebitamente il compenso

dall’ASReM.

Nel corso delle indagini è stata

inoltre accertata la deplorevole

prassi di pretendere dai pazienti la

corresponsione indebita di denaro

per le prestazioni riabilitative to-

talmente a carico del Servizio Sa-

nitario Regionale (i fisioterapisti

indagati si facevano consegnare

dai pazienti 20 euro per ogni sin-

gola seduta riabilitativa). I fatti

accertati hanno causato un danno

economico a carico dell’Ente e

degli assistiti, nonché, cosa più

grave, un danno in termini di sa-

lute pubblica patito dai pazienti

che non hanno ricevuto le cure

previste dai piani riabilitativi pre-

scritti.

Le indagini, coordinate dalla Pro-

cura della Repubblica di Campo-

basso, si sono concluse con il

deferimento di due fisioterapisti e

del titolare delle società per i reati

di falso, truffa aggravata e corru-

zione.

False riabilitazioni, scattano le denunce

“In rapporto alla nota divul-

gata del prefetto di Isernia

Fernando Guida, io credo

che lo Stato in tutte le sue

articolazioni abbia gli stru-

menti, il potere e il dovere

di agire anche prescindendo

dalle modalità espresse nel-

l’ordine del giorno del Con-

siglio regionale”. Lo scrive

il consigliere regionale, Mi-

chele Iorio. “Ovviamente se

si condivide, come abbiamo

fatto nell’assise regionale,

l’allarme dei cittadini della

Piana di Venafro sull’inqui-

namento dell’aria e del ter-

reno che potrebbe

comportare danni alla loro

salute. I cittadini certamente

restano sgomenti rispetto

alle dispute sulle compe-

tenze di ciascuno ad inter-

venire.

Il governo regionale faccia

la sua parte senza alcun ti-

more e senza deleghe del

tutto superflue.

Si chieda l’intervento del

Ministero dell’Ambiente

come si è fatto in altre parti

d’Italia e si proceda con ra-

pidità sia per quanto attiene

la qualità dell’aria che

l’analisi puntuale sui ter-

reni”.

Iorio:“Piana Venafro,

intervengail Ministero”

316 giugno 2017

TAagliolto

di Vittorino Facciolla

Primi per avanzamento del pro-gramma. Superata la soglia del75% di impegno delle risorsedel programma di sviluppo ru-rale 2014/2020. Sono stati ap-provati bandi per ulteriori 17milioni di euro. 1,5 milioni per il bando della6.2 per il riconoscimento di unpremio per coloro che inten-dono avviare attività extragri-cole per servizi innovativi allapersona, artigianato, servizi in-novativi nella comunicazione,agriturismo, turismo rurale, ser-vizi di marketing, sociali e peril turismo e piccoli servizi com-merciali. 1 milione di euro peril bando della 6.4.1 sarà desti-nato agli imprenditori agricoliper investimenti in attività ex-tragricole, dalle attività artigia-

nali, alle attività per sevizi am-bientali, per la gestione delverde pubblico ed altro 1,5 mi-lioni di euro per il bando della6.4.2 sarà destinato alle im-prese e ai soggetti che inten-dono avviare attività extraagricole, dalle attività artigia-nali, alla produzione e trasfor-mazione di prodotti nonagricoli per il riciclaggio e iltrattamento dei rifiuti, ai sevizialla popolazione rurale. 3.5 milioni di euro per la mi-sura 4.1 per l'ammodernamentodelle aziende agricole. 6 milioni di euro sono destinatial bando della 7.4 per il soste-gno ad investimenti per miglio-rare la fruibilità dei territorirurali e dell'offerta turistica e3,5 milioni di euro destinati albando della 7.5 per favorire losviluppo di servizi di base perla popolazione rurale

Avvicinare i nostricittadini al valoredella cooperazioneterritoriale anche at-traverso una informa-zione sempre piùcompleta, lineare ediretta: a questo mirail nuovo portale per ilsettore. Sul nostrosito per la coopera-zione i cittadini tro-veranno notizie ea p p r o f o n d i m e n t isulle attività che civedono coinvolti”,così il presidentedella Regione Mo-lise, Paolo di LauraFrattura, presenta lenuove pagine web de-dicate alla coopera-zione territorialeeuropea, alla coope-razione allo sviluppoe ai programmi a ge-stione diretta. A di-sposizione deicittadini molisanistrumenti, documentie reti europee che ve-dono la partecipa-zione attiva dellaRegione. “È un por-tale accessibile di fa-cile navigazione peressere sempre aggior-nati”, evidenzia Frat-tura.Il sito, consultabileall’indirizzo coopera-z i o n e . r e g i o n e . m o -

lise.it, sarà integratoanche nell’area tema-tica “Relazioni inter-nazionali ecooperazione comu-nitaria” nel portaleistituzionale del-l’Amministrazione.“Andiamo avantinella collaborazionecon i Paesi europeiper affrontare in-

sieme sfide comuni.Lavorare per creareun solido sviluppoterritoriale è un’op-portunità anche per ilnostro Molise – ri-flette il presidente –.Il nostro territorio èstato coinvolto incirca 40 proposteprogettuali e per laprima volta sono pre-

senti numerosi co-muni che hanno coltoil valore della coope-razione. Siamo inpiena attività e sensi-bilizzazione del terri-torio per il bandostandard del pro-gramma Italia-Croa-zia e stiamodefinendo propostesul programma Inter-

reg Europe,dove siamopartner già in5 progetti”.“Sempre inques t ’o t t ica ,si riveste diun significatoancora piùimportante larecente parte-c i p a z i o n edella Regionealla prima calldel pro-gramma trila-telare InterregIpa Cbc Ita-l i a -A lban i a -Montenegro:il lavorosvolto in que-sti anni – con-clude con

soddisfazione PaoloFrattura –, sta dandopositivi risultati: ametà periodo di pro-grammazione, i pro-getti valutatipositivamente sonogià superiori a quellirealizzati nel prece-dente periodo 2017-2013”.

“La cooperazione territorialecome valore per il futuro”

Per il presidente della Giunta regionale, Paolo Frattura, la valenza di un sito apposito

Sviluppo rurale, il Molise primo per la spesa

416 giugno 2017

TAagliolto

Un accordo storico cosi

come la storia del Trat-

turo! Per la prima volta

tre istituzioni regionali,

Molise, Abruzzo e Pu-

glia, firmeranno un pro-

tocollo d’intesa per la

valorizzazione di un

bene demaniale. I Trat-

turi, percorsi millenari

sui quali si praticava la

Transumanza, la migra-

zione stagionale delle

greggi dal mare alla

montagna e viceversa,

fanno parte della storia

di queste regioni e la

valorizzazione dei terri-

tori rurali e delle loro

risorse, la cosiddetta

“crescita verde”, rap-

presenta lo strumento

strategico di cui l’Eu-

ropa si serve per realiz-

zare lo sviluppo rurale

del futuro.

L’accordo verrà siglato

domani, venerdì 16 giu-

gno, alle ore 11, presso

la residenza d’epoca

“La Piana dei Mulini” a

Colle d’Anchise, alla

presenza del Presidente

del Consiglio regionale

del Molise, Vincenzo

Cotugno, dell’Abruzzo,

Giuseppe Di Pangrazio

e della Puglia, Mario

Cosimo Loizzo.

Il presidente Cotugno,

promotore dell’inizia-

tiva, ha coinvolto in

questa prima fase

l’Abruzzo e la Puglia

per la firma di un parte-

nariato che mira a rea-

lizzare, nell’immediato

futuro, progetti ed ini-

ziative volte allo svi-

luppo economico e

turistico delle aree inte-

ressate. Il più impor-

tante è rappresentato

dal programma “T.R.E.,

Terre Rurali d’Europa”,

che prende vita dal-

l’esperienza fatta da un

partenariato internazio-

nale impegnato sui

cammini tratturali.

“Il Tratturo è il filo

conduttore che attra-

versa le nostre regioni

da migliaia di anni, ren-

dendo fruibile, attra-

verso il percorso, le no-

stre tradizioni, le nostre

storie e i nostri am-

bienti” afferma il presi-

dente Cotugno alla

vigilia della firma del-

l’intesa interregionale

“Per centinaia di anni i

tratturi hanno rappre-

sentato l’economia

delle popolazioni di di-

verse regioni italiane ed

europee. A noi adesso il

compito di far ripartire

il cammino, ovviamente

in chiave moderna, col-

legando le peculiarità e

le eccellenze delle no-

stre regioni per un si-

curo rilancio

tu r i s t i co -economico .

Per questi motivi guar-

diamo con interesse ad

un programma europeo

che coinvolgerebbe i

nostri territori regio-

nali, ognuno per le pro-

prie peculiarità e

specificità” sottolinea

Cotugno “Fino a ieri si

è parlato dei tratturi

solo per gli aspetti cul-

turali, vogliamo con

questo protocollo tra-

sformarli in vie di col-

legamento delle terre

rurali con un piano pre-

ciso di sviluppo, inno-

vazione e progresso”.

In questa prima fase sa-

ranno interessati i per-

corsi tratturali di

Pescasseroli-Candela,

Celano-Foggia, Castel

Di Sangro-Lucera e il

braccio tratturale Cen-

tocelle-Cortile-Matese,

per un totale di 75 co-

muni coinvolti.

L’intenzione è di am-

pliare il recupero dei

percorsi anche alle re-

gioni Basilicata, Lazio

e Campania, mentre a

livello internazionale

hanno già dato manife-

stazione d’interesse al-

cune regioni

dell’Albania e Grecia,

che saranno presenti al-

l’atto della firma del

protocollo d’intesa.

“Ringrazio i colleghi Di

Pangrazio e Loizzo per

avere avuto la mia

stessa sensibilità nel

voler valorizzare una

parte importante della

storia delle nostre re-

gioni” continua Cotu-

gno “l’interesse di

salvaguardare il nostro

patrimonio naturali-

stico, storico e cultu-

rale, deve vederci uniti

per arrivare a proposte

concrete sulle quali svi-

luppare dei progetti eu-

ropei. La vera sfida sarà

quella di consolidare

delle sinergie tra Re-

gioni, territori e popola-

zioni rurali d’Europa,

lontane tra loro per cul-

tura e stili di vita” con-

clude Cotugno “ma

quanto mai vicine le

une alle altre nella con-

divisione di idee ed

esperienze. Noi faremo

la nostra parte!”

“Tratturi, un accordoper la piena valorizzazione”Oggi, sarà firmato il documento tra i presidenti dei Consigliregionali di Molise, Abruzzo e Puglia

516 giugno 2017

TAagliolto

di Filippo Poleggi,

A Campobasso ar-

riva la grande festa

del Corpus Domini e

ci saranno i problemi

della grande affluenza,

come da tempo immemo-

rabile, ma quest’anno si

affronta il problema sulla

linea di ogni limite possi-

bile. Che la gestione di

un evento come il Corpus

Domini presenta oggi

problemi inediti è fuori

dubbio ma possiamo ri-

cordare che tante grandi

città affrontano il pro-

blema della sicurezza au-

mentando la vigilanza,

impegnando forze ag-

giuntive, come l’esercito,

assumendo nuovo misure

protettive ma non pen-

sando di fermare la vita

dei cittadini, vietare, ta-

gliare, è cosa diversa dal-

l’ordinare. Così si è vie-

tato di fatto ad una forza

politica di realizzare

un’iniziativa che si svol-

gerà in concomitanza in

tutta Italia, mettendo la

libertà di pensiero e di

espressione al di sotto

degli interessi dei vendi-

tori di patacche, a cui

guardo comunque con ri-

spetto e comprensione

umana. Mentre si istitui-

scono zone di sosta con

navette per i dominus

della strada si calpestano

gli utenti di mezzi pub-

blici già colpiti da ridu-

zioni di un servizio

oramai ridicolo che di ri-

dicolo copre chi lo orga-

nizza. Ma da oggi, 15 e

fino a tutto il 18 il servi-

zio di trasporto urbano di

pomeriggio non c’è per

niente. Ma che pensata!

Così gli anziani che sono,

come è noto a tutti, ma

forse non ai responsabili

dell’amministrazione cit-

tadina, i

maggiori utenti de mezzi

pubblici, resteranno evi-

dentemente confinati nei

loro quartieri, non po-

tranno farsi lo struscio tra

le bancarelle, resteranno

a “godersi” una festa

amara magari immagi-

nandola sull’andare dei

ricordi”.

Pasquale Guarracino,

Segretario Generale

della UILTuCS Molise,

a seguito della presenta-

zione del rapporto an-

nuale di Bankitalia,

contenente la fotografia

del PIL della regione

Molise, non può non rei-

terare alcune amare os-

servazioni sul settore del

Turismo, il grande as-

sente nell’economia re-

gionale.

“Bankitalia è stata

chiara: il turismo in Mo-

lise è un settore che non

cresce, a causa del ri-

dotto afflusso di turisti.

Di fronte a tale evidenza,

come risponderà il dele-

gato regionale al Turi-

smo, Domenico Di

Nunzio? Si assumerà

delle responsabilità, o

partirà per un altro viag-

gio oltreoceano per pro-

muovere all’estero la

nostra regione?

E’ assolutamente vergo-

gnoso che in tutti questi

anni nessuna iniziativa,

nè, una proposta di legge

regionale che promuova

ed aiuti il settore, nè,

tanto meno, alcuna pia-

nificazione per una rior-

ganizzazione del settore

sia stata messa in piedi

da Di Nunzio, o da chi

per lui. nulla, nulla,

nulla.

Eppure il Molise è una

piccola realtà, ma ben

potremo vivere di turi-

smo, con i nostri borghi,

le nostre montagne, le

nostre coste: se non ci

fosse qualche coraggio-

sissimo privato che

mette in piedi alcune ini-

ziative per invogliare i

turisti a venire a scoprire

il nostro Molise, niente

si muoverebbe.

Le istanze delle Organiz-

zazioni Sindacali volte a

mettere in piedi una di-

scussioni seria sulla pro-

mozione del settore in

regione sono cadute nel

vuoto. Dirò di più: Di

Nunzio non ha mai con-

vocato neppure una riu-

nione per conoscere i

rappresentanti sindacali,

figurarsi per discutere

con loro.

Ed allora, non posso non

dirlo: io avrei vergogna a

percepire lo stipendio

del consigliere Di Nun-

zio, a fronte del totale

nulla. Che Di Nunzio mi

smentisca pubblica-

mente, se ciò che dico

non è vero. Ed ancora.

Come fa il Consiglio Re-

gionale, nelle sue varie

composizioni, a non

prendere una posizione

netta a chiara sulla col-

pevole, consapevole e

dannosa inattività del

consigliere Di Nunzio?

Le colpe, in questo caso,

sono dell’intera platea

istituzionale, nessuno

escluso. Ma non è mai

troppo tardi per intavo-

lare una discussione

seria sul settore, innanzi-

tutto attribuendo le giu-

ste responsabilità a chi

non ha saputo svolgere il

proprio ruolo, e subito

dopo, coinvolgendo tutti

i soggetti protagonisti

del settore – dagli im-

prenditori ai lavoratori,

dalle associazioni dato-

riali a quelle sindacali –

per recepire le istanze di

ognuno in un provvedi-

mento forte e soprattutto

di impulso per il turismo

nella nostra regione.”

“Turismo nel precipizioDi Nunzio il responsabile”

Duro affondo del segretario regionale della Uiltucs, Pasquale Guarracino

Sindaco Battista, perchè interrompere

le corse degli autobus nel pomeriggio?

616 giugno 2017

Sport

Manita per la Hidro Sport alTrofeo Fin Abruzzo “Memo-rial Matteo Santucci”: al co-

spetto di oltre mille atletiiscritti, in rappresentanza di 35società e 5 regioni, il team mo-lisano vince il meeting per laquinta volta consecutiva. Unsuccesso ancora più presti-gioso alla luce di due elementiimportanti: un regolamento ingran parte rinnovato che hareso più combattuta la ker-messe e la scelta della federa-zione abruzzese di schierareuna rappresentativa regionalecomposta da atleti di elevatovalore tecnico. Un’edizione2017 di ottimo livello con ot-time performance degli atletidella Hidro Sport, capace diimporsi anche sulla fortissimasquadra abruzzese con il pun-teggio record di 584,50 punti,frutto di 79 medaglie (21 ori,24 argenti e 24 bronzi). Il det-taglio dei risultati parla chiaroe mostra i numeri molto posi-tivi messi in fila dai gialloblu:partendo dalla categoria Esor-dienti A Femminile, Alessan-dra Arbotti, conquista l’oro nei

50 stile libero, nei 50 rana (alsecondo posto Annalaura Ma-riano) e 100 rana, davanti alla

compagna di squadra Bene-detta Sangregorio, seconda.Benedetta invece guadagnal’oro nei 50 dorso e un altro ar-gento nei 100 dorso. Due ar-genti anche per AlisiaD’Agnone, seconda nei 100delfino e nei 100 stile. Infineper la categoria arrivano altridue argenti dalla staffetta 4x50mista mixed (Benedetta San-gregorio, Alessandra Arbotti,Andrea Staniscia ed ErmannoTedeschi) e dalla 4x50 stilemixed (Ermanno Tedeschi,Alessandra Arbotti, GiovanniOriente e Alisia D’Agnone).Tra gli Esordienti B ottimadoppietta nei 50 rana con l’orodi Claudia De Tullio e l’ar-gento di Elisa Petti, mentre peri maschietti bronzo per JacopoVarriano nei 50 dorso. La staf-fetta 4x50 mista (Jacopo Var-riano, Francesco Abruzzese,Chiara Oriente ed Elisa Petti)conquista l’argento, mentre ilbronzo è appannaggio della4x50 stile (Jacopo Varriano,

Claudia De Tullio, Romeo Ber-toldo ed Elisa Petti).Tra gli Assoluti giganteggia

Cristiano Hantjoglu, che cen-tra un incredibile poker di ori:è primo nei 50 e 200 dorso,nei 50 e 100 delfino; a coro-namento di tali prestazioni,anche l’argento nei 50 e 100rana e nei 200 misti. Ottimagiornata anche per FrancescoGatti, vincitore dei 100 dorso,secondo nei 50 e 200 dorso,nei 50 delfino e nei 100 stile eterzo nei 50 stile; un oro por-tato a casa anche per MattiaZeoli nei 400 stile, al qualeaggiunge un argento nei 200stile e due bronzi, nei 100dorso e nei 100 stile. A meda-glie anche Arturo Spina, ar-gento nei 200 rana e bronzonei 100 e 200 delfino, 100rana e 200 misti, Ivan Bor-relli, argento nei 400 stile eFederico Del Zingaro, bronzonei 200 stile. Tra le ragazze dipari categoria, Giulia Cala-brese domina nei 200 dorso,mentre arriva seconda nei 100dorso e terza nei 50. A chiu-dere il consuntivo della cate-

goria, bronzo sia dalla staf-fetta 4x50 mista (Gatti, Spina,Caruso, Calabrese) e sia dalla

4x50 stile (Hantjoglu, Caruso,Gatti e Calabrese). Nella ca-tegoria Ragazzi, parte femmi-nile, strepitose prove diFiorella Colanzi: oro nei 100e 200 delfino (con migliora-mento del crono con il qualeaveva staccato il pass ai Cam-pionati Italiani Estivi) e nei100 rana, argento nei 50 del-fino e bronzo nei 400 stile.Tra i maschietti di pari cate-goria, brilla Patrick Comodonei 200 stile, vinti con ulte-riore miglioramento del pro-prio personale, già valido peri Campionati Italiani; per luiottime prove anche nei 100 e400 stile e 50 rana (secondo).Un argento e un bronzo perGiuseppe Borrelli, rispettiva-mente nei 200 e 100 delfino,mentre Marco Gallesi neporta a casa tre: argento nei50 e 100 delfino e bronzo nei50 dorso. Podi importantianche per Davide Sabella, ar-gento nei 50 e bronzo nei 200dorso, ed Emanuele Perlino,

terzo nei 100 delfino.Tra le ragazze della Junioresprove maiuscole per Federica

Casuro: si impone con auto-rità nei 50 e 100 delfino, ar-riva seconda nei 50 stile, 50rana e 200 misti e terza nei 50dorso. Un oro a testa perFrancesca Santoro (200 del-fino) e Lucia Benini (400stile), che giunge terza invecenei 200 misti, mentre SiriaPiedimonte guadagna unbuon terzo posto nei 200 rana.Tra i maschietti di pari cate-goria, spiccano gli argenti diAlessandro Benini (50 e 100dorso) e di Andrei Iannan-tuono (200 delfino) e ilbronzo di Rocco Minicuccinei 200 dorso.“Cinque vittorie consecutivein questa manifestazione sonoun traguardo eccezionale - hadichiarato Toni Oriente, pre-sidente e tecnico della HidroSport- raggiunto grazie allaforza di un gruppo che hagrandi individualità e unagrande capacità di fare lavorodi squadra per centrare gliobiettivi”.

Trofeo Fin Abruzzo,pokerissimo gialloblu

La Hidro Sport si aggiudica anche l’edizione 2017 della kermesse svoltasi a Chieti

Il team molisano si conferma sul gradino più alto del podio per la quinta volta consecutiva