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I.I.S. Liceo Classico e Liceo Scientifico “V. Julia” - Acri
Esame di Stato a.s. 2016-2017
Approvato il 11.05.2017 Affisso all’albo il 15.05.2017
Prot. N 2591 del 15.05.2017
INDICE:
ELENCO ALUNNI
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
CONTINUITA’ DIDATTICA
ATTIVITA' INTEGRATIVE SVOLTE DAGLI ALUNNI
OBIETTIVI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI
PERCORSI INTERDISCIPLINARI
VERIFICA e VALUTAZIONE
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
SCHEDA PER L'ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL VOTO DI COMPORTAMENTO
PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI STATO
ALLEGATI:
DUE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA SCRITTA CON
RELATIVA GRIGLIA
ELENCO DELLA CLASSE V SEZ. A
N. ALUNNI CLASSE PROVENIENZA
1 ALGIERI ALFREDO IV B
2 ALICE VERONICA IV B
3 ALTOMARI MARIASSUNTA IV B
4 CASTROVILLARI MARIANNA IV B
5 CHIMENTO GIORGIO IV B
6 COSCHIGNANO ALESSANDRA IV B
7 COSCHIGNANO ILARIA IV B
8 FERACO VERONICA IV B
9 GRADILONE ALESSIA IV B
10 GRECO SALVATORE IV B
11 LUZZI ANGELA IV B
12 MARRELLI ANTONIO IV B
13 MEZZOTERO JESSICA IV B
14 MORRONE MARTINA IV B
15 NIGRO IOLANDA IV B
16 PERRI CATIA IV B
17 SCAGLIONE GIANLUCA IV B
18 SPOSATO ADRIANA IV B
19 TENUTA SARA IV B
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
COMPONENTE DOCENTI
DISCIPLINA DOCENTI
PRESIDENTE Dirigente scolastico Prof.ssa PELLEGRINO Rosa
RELIGIONE CATTOLICA Prof. TURANO Annunziata
LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA
Prof.ssa DONATO Cecilia
LINGUA E CULTURA LATINA Prof.ssa DONATO Cecilia
FISICA Prof.ssa CIARDULLO Maria
STORIA Prof. FUSARO Sandra
FILOSOFIA Prof. CAPALBO Maria Paola
MATEMATICA Prof. REALE Sara Antonella
SCIENZE NATURALI Prof. CAPALBO Piero Luigi
LINGUA E CULTURA INGLESE Prof. FUSARO Liliana
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Prof. RANALDI Francesco
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Prof. MARRA Valentino
COMPONENTE ALUNNI COMPONENTE GENITORI
Mezzotero Jessica Coschignano Vincenzo
Tenuta Sara Marrelli Fortunato
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe V SEZ. B del Liceo Scientifico ”V. Julia “ è formata da 19 alunni (14 femmine e 5
maschi), tutti frequentanti per la prima volta la quinta liceale. Ad eccezione di un’alunna che si è
aggiunta al gruppo classe al quarto anno, proveniente dalla sezione C dello stesso Istituto in cui ha
regolarmente frequentato i primi tre anni scolastici, tutti gli altri alunni hanno seguito un percorso
comune dal primo anno di Liceo.
Alcuni studenti provengono da Acri, altri dai centri limitrofi; questi ultimi, pertanto, vivono i disagi
dovuti al pendolarismo. Il contesto socio-culturale di appartenenza è piuttosto eterogeneo ma una
buona percentuale di alunni proviene da famiglie dalle condizioni economiche modeste e da
ambienti caratterizzati da scarse sollecitazioni culturali.
La classe, come si evince dal prospetto relativo alle variazioni dei docenti nel corso del triennio,
non ha subito momenti di particolare discontinuità didattica. Solo per quanto riguarda le materie di
Storia e Fisica si è registrato un cambiamento dei docenti in tutti e tre gli anni scolastici. Gli alunni,
pertanto, hanno goduto di una situazione di relativa stabilità didattica, che ha agevolato il processo
di insegnamento-apprendimento.
Nel complesso la classe risulta eterogenea per competenze e motivazione allo studio e quindi
diversificata nel profitto conseguito da ogni alunno in relazione all’impegno, alla partecipazione e
all’interesse. Quasi tutti gli alunni, ad eccezione di pochi, hanno avuto bisogno di frequenti
sollecitazioni ad un maggiore impegno e ad uno studio costante degli argomenti delle singole
discipline.
L’attenzione dei docenti, per favorire il recupero delle lacune pregresse e l’apprendimento dei
concetti principali, è stata costante. I docenti hanno adottato metodologie didattiche volte a
coinvolgere gli alunni e a stimolare la propria attenzione.
Gli studenti, sollecitati con ogni strategia didattica e motivazionale, hanno gradualmente recuperato,
seppure a livelli diversi, le carenze più importanti. Nel complesso l’esito del processo di
insegnamento-apprendimento, rapportato ai livelli di partenza, può definirsi positivo, avendo
prodotto una buona maturazione umana e una adeguata crescita culturale.
Per quanto riguarda il profilo comportamentale la classe si è mostrata, nel complesso, corretta e
partecipe alle lezioni, i rapporti fra docenti e allievi sono stati caratterizzati da rispetto e
apprezzamento per l’impegno profuso: questo ha consentito a tutti di lavorare in un clima di
reciproca collaborazione.
Gli alunni, sul piano delle relazioni interpersonali si sono mostrati non sempre coesi, hanno
manifestato comunque senso di solidarietà e spirito di collaborazione nei momenti più importanti
della vita scolastica.
L’esito del processo di insegnamento/apprendimento ha visto, pertanto, delinearsi distinti livelli di
profitto ed un quadro di competenze contrassegnato da una accentuata differenziazione. Il gruppo-
classe può essere così suddiviso:
• Alcuni alunni hanno conseguito, rispetto ai livelli di partenza, buoni risultati grazie all’interesse,
alla partecipazione, all’impegno con cui hanno affrontato il lavoro scolastico.
• Un gruppo nel corso del triennio ha migliorato la propria situazione di base, grazie alla
disponibilità a seguire le sollecitazioni da parte dei docenti, riuscendo a superare alcune incertezze
riscontrate e a conseguire risultati nel complesso buoni.
• Un piccolo gruppo, sin dall’inizio del corso di studio ha presentato una preparazione di base
carente nelle diverse discipline ed una scarsa motivazione allo studio. Grazie alle continue
sollecitazioni dei docenti e ad un graduale recupero questi studenti hanno tuttavia raggiunto una
preparazione sufficiente.
VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
DISCIPLINA Docenti III anno Docenti IV anno Docenti V anno
Lingua e cultura inglese FUSARO Liliana FUSARO Liliana FUSARO Liliana
Lingua e lett. italiana GIORDANO Lorella DONATO Cecilia DONATO Cecilia
Lingua e cultura latina GIORDANO Lorella DONATO Cecilia DONATO Cecilia
Storia CAPALBO Maria Paola MARTINO Rosaria FUSARO Sandra
Filosofia CAPALBO Maria Paola CAPALBO Maria Paola CAPALBO Maria Paola
Fisica BASTONE Angelo NAPOLI Maria Grazia GUIDO Angela
Matematica REALE Sara Antonella REALE Sara Antonella REALE Sara Antonella
Scienze naturali FUNARI Maria Francesca CAPALBO Piero Luigi CAPALBO Piero Luigi
Disegno e storia dell’arte RANALDI Francesco RANALDI Francesco RANALDI Francesco
Scienze motorie TARANTINO Bruno SICILIANO Mario MARRA Valentino
DATI RELATIVI ALLA STORIA DELLA CLASSE VARIAZIONI DEGLI ALUNNI NEL CORSO DEL TRIENNIO
CLASSE ANNO
SCOLASTICO
ALUNNI
ISCRITTI
AMMESSI
ALLA CLASSE
SUCCESSIVA
PROMOSSI
CON DEBITO
FORMATIVO
NON SCRUTINATI
PER L’ALTO NUMERO
DI ASSENZE
III anno
2014-2015 19 19 5 0
IV anno
2015-2016 19 19 0 0
V anno
2016-2017 19
ATTIVITA’ PROGETTUALI E DI AMPLIAMENTO
DELL’OFFERTA FORMATIVA
L’anno scolastico è stato suddiviso in trimestri e, nel corso dello stesso, gli allievi
hanno partecipato alle seguenti iniziative promosse dalla scuola:
Manifestazioni culturali promosse dall’Istituto ad ampliamento
dell’offerta formativa;
“Notte del Liceo Scientifico” – I Edizione
Attività d’orientamento:
- Incontro a Lamezia Terme con i referenti di varie Università italiane;
- Incontro di orientamento universitario con docente del Dipartimento di
Ingegneria dell’UNICAL;
- Orienta Calabria: incontro di orientamento con referente orientamento
UNICAL;
- Incontro di orientamento con il prof. Giuseppe Lupo docente di Lingua e
Letteratura italiana - Università Cattolica di Milano.
Partecipazione ad iniziative culturali di carattere storico-letterario
organizzate nel territorio:
- Premio Padula (Curricolo locale)
- Incontro con l’Arma dei Carabinieri di Rende sulla legalità
- Incontro con l’Associazione “La Casa di Abou Diabo”
- Progetto Salute e Benessere “Subacquea”
Progetti PTOF
- Attività di potenziamento disciplinare;
- Seminari di approfondimento;
- Quotidiano in classe;
- Guida alla seconda prova d’esame.
Curricolo locale
- La figura di V. Padula
- La figura di V. Julia
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Tutti gli alunni, anche se in modo diversificato, hanno conseguito gli obiettivi
indicati nel PTOF e di seguito riportati.
AREA METODOLOGICA
Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile che consenta di condurre
ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi
studi superiori, naturale prosecuzione degli studi liceali
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari
Compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole
discipline
AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA
Saper sostenere una propria tesi con rigore logico;
Comprendere, interpretare e valutare criticamente le argomentazioni altrui;
Maturare una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di
risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline
specificamente studiate;
Leggere ed interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e, in particolare, dominare la
scrittura in tutti gli aspetti comunicativi, saper leggere e comprendere testi
complessi di diversa natura, curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai
diversi contesti.
Acquisire in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze
comunicative di Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per
studiare, fare ricerca, comunicare.
AREA STORICO-UMANISTICA
VERIFICHE E VALUTAZIONE
AREA STORICO-UMANISTICA
Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche,
giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e
all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere
cittadini.
Conoscere la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale,
dall’antichità sino ai giorni nostri.
Utilizzare metodi, concetti e strumenti della geografia per la lettura dei
processi storici e per l’analisi della società contemporanea.
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria,
artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea e acquisire gli strumenti
necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico,
architettonico e artistico italiano.
Collocare il pensiero scientifico nell’ambito più vasto della storia delle idee.
Saper fruire delle espressioni creative di tutte le arti.
Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei
paesi di cui si studiano le lingue.
AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA E TECNOLOGICA
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare
le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti
fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della
realtà.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali
(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le
procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo
delle scienze applicate.
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici
nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza
metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei
processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
METODI E STRUMENTI
Gli obiettivi educativi e didattici prefissati sono stati conseguiti, sia nell’area
letteraria che in quella scientifica, attraverso i metodi e gli strumenti tradizionali
(lezione frontale, lezione partecipata, esercitazioni individuali e di gruppo, uso dei
libri di testo), ma anche attraverso una didattica basata sul lavoro di ricerca e sul
tutoring, sull’uso dei laboratori multimediali e sull’uso della LIM in classe.
Gli argomenti di studio sono stati trattati su base concettuale anche al fine di favorire
la costruzione di percorsi didattici in chiave multidisciplinare.
Si è mostrata particolare attenzione alle proposte provenienti dall’extrascuola (Enti,
Associazioni culturali, Università, ecc.)
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
Metodo
sperimentale
Discussione guidata
Problem solving
Cooperative learning
Libri di testo
LIM
Testi integrativi
Computer
Lavagna
PERCORSI INTERDISCIPLINARI
Nella progettazione del Consiglio di Classe sono stati proposti i seguenti percorsi
interdisciplinari:
La II rivoluzione industriale e il passaggio dal determinismo al probabilismo
Il principio di indeterminazione
“Acri, dalla Preistoria ai nostri giorni”
Criteri comuni di valutazione
Acquisizione di conoscenze e abilità cognitive (profitto)
Impegno (continuità nello studio a casa)
Partecipazione , attenzione (in classe)
Metodo di lavoro
Progresso nel raggiungimento degli obiettivi didattici ed
educativi fissati dal Consiglio di Classe.
I livelli di apprendimento
sono stati monitorati attraverso
VERIFICA E VALUTAZIONE
•Sondaggi frequenti sui singoli allievi.
•Controllo dei compiti a casa.
•Esercitazioni svolte in classe e/o in
laboratorio.
•Lavori di gruppo.
•Prove scritte (dove previste), in un congruo
numero e, nel triennio, in sintonia con la
nuova struttura dei temi d’esame.
•Verifiche orali (non meno di due a trimestre )
per ciascun allievo.
•Verifiche in laboratorio, dove previste.
Per la valutazione il consiglio di classe ha adottato la seguente griglia approvata dal Collegio Docenti
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ELABORATA DAL CONSIGLIO DI CLASSE Valutazione Conoscenze -Competenze- Valutazione Esami
Di Stato per le
prove
Scritte- orali
Dieci
Evidenzia rilevante capacità di personalizzare e approfondire autonomamente i
contenuti, mostrando spiccato senso critico e apertura verso ogni stimolo
culturale, anche extrascolastico; opera significativi collegamenti
interdisciplinari; si esprime con fluidità mostrando una piena padronanza
nell’uso dei linguaggi specifici.
Giudizio: OTTIMO
15/15 - 30/30
Nove
Conosce in modo approfondito gli argomenti che rielabora criticamente
stabilendo validi collegamenti tra le discipline; mostra molteplici interessi
culturali, anche al di là del programma di studio; espone in maniera ben
strutturata, ricca, precisa lessicalmente e sintatticamente.
Giudizio: DISTINTO
14/15 -27/30
Otto
Conosce in modo sicuro ed approfondito i contenuti; argomenta con efficacia
ed opera collegamenti tra le discipline manifestando anche capacità critiche e
di rielaborazione personale; espone in modo chiaro e scorrevole utilizzando un
lessico appropriato
Giudizio: BUONO
13/15 -24/30
Sette
Conosce con sicurezza gli argomenti; coglie le relazioni ed istituisce
collegamenti tra i contenuti disciplinari; imposta una adeguata argomentazione
ed espone con chiarezza utilizzando anche elementi del lessico specifico.
Giudizio: DISCRETO
12/15 -21/30
Sei
Conosce in modo essenziale gli argomenti; coglie i principali rapporti tra i
contenuti operando generici collegamenti; espone con correttezza utilizzando
un linguaggio sintatticamente semplice ma adeguato.
Giudizio: SUFFICIENTE
10-11/15 -18/30
Cinque
Conosce in modo superficiale e approssimativo gli argomenti delle discipline;
opera alcuni collegamenti a volte non appropriati; espone in modo non sempre
corretto ed utilizza un lessico generico.
Giudizio: MEDIOCRE
8-9/15 -15/30
Quattro
Conosce in modo frammentario e lacunoso gli argomenti delle discipline; opera
collegamenti inappropriati; espone in modo scorretto e usa un lessico
elementare.
Giudizio: INSUFFICIENTE
6-7/15 -12/30
Tre
Conosce in modo estremamente confuso e frammentario; non mostra interesse
verso lo studio; stenta ad operare collegamenti; espone in modo impacciato e
incoerente, usa un lessico povero.
Giudizio: GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
4-5/15 -9/30
Due - Uno
Manifesta gravissime lacune nei contenuti basilari delle discipline e presenta
notevoli difficoltà nell’elaborazione concettuale e nell’esposizione; rifiuta
qualsiasi stimolo culturale proposto dimostrando un atteggiamento di totale
chiusura.
Giudizio: PREPARAZIONE NULLA
1-3/15 -6/30
GRIGLIA DI CORREZIONE TIPOLOGIA A (Analisi del testo)
alunno classe
indicatori descrittori p.
in/10
p.
ass.
p.
in/15
p.
ass.
Corretta e puntuale(l’alunno parafrasa e/o sintetizza in modo efficace ed individua con esattezza e puntualità il contenuto del testo)
2 3,5
Soddisfacente(L’alunno individua tema di fondo e i motivi più importanti del testo; la parafrasi e la sintesi sono corrette)
1,75 3
Essenziale (L’alunno comprende l’idea centrale del testo ma trascura i motivi accessori; mostra qualche incertezza nella parafrasi e nella sintesi)
1,5 2,5
Approssimativa (la parafrasi e/o la sintesi denotano una frammentaria comprensione del contenuto del testo)
1 2
Comprensione
sintesi
Gravemente lacunosa (la parafrasi e/o la sintesi sono molto incerte e denotano un sostanziale travisamento del contenuto del testo)
0,5 1
Esauriente ed approfondita (l’alunno riconosce la natura e la tipologia testuale ed effettua con sicurezza e precisione l’analisi delle strutture formali)
3 4
Esauriente (l’alunno riconosce la natura e la tipologia testuale ed effettua un’analisi corretta e completa ma non sempre approfondita delle strutture formali)
2 3
Essenziale (l’alunno individua la natura del testo ed effettua un’analisi essenziale delle strutture formali fondamentali)
1,5 2,5
Incompleta (l’alunno individua con molta incertezza la natura del testo ed analizza alcune strutture più evidenti)
1 2
Analisi
Gravemente incompleta (l’alunno non individua gli elementi relativi alla natura del testo ed alle sue strutture formali )
0,5 1
Corretto ed approfondito (l’alunno mette in relazione i diversi livelli del testo, contestualizza in modo approfondito, esprime valutazioni critiche puntuali sostenute da fondati e validi apporti personali)
3 4
Esauriente (l’alunno compie opportuni e pertinenti riferimenti al contesto, esprime valutazioni critiche corrette, ma senza particolari apporti personali)
2 3
Essenziale (l’alunno si riferisce al contesto in maniera schematica ed essenziale, le valutazioni critiche corrette non sono sempre ben articolate)
1,5 2,5
Parziale (l’alunno si riferisce al contesto in maniera non sempre adeguata e molto incerte sono le valutazioni critiche )
1 2
Commento
interpretazione
Inadeguato (inconsistenti i riferimenti al contesto, assente lo sviluppo critico ) 0,5 1
Corretto ed appropriato ad ogni livello(l’alunno padroneggia con sicurezza il mezzo linguistico, il discorso è coerente, organico e fluido, presenta un adeguato registro linguistico unito a creatività ed originalità espressive )
2 3,5
Corretto ed appropriato (l’alunno padroneggia con sicurezza il mezzo linguistico, il discorso è abbastanza coerente e fluido, il registro linguistico è adeguato)
1,75 3
Corretto (l’alunno non commette errori morfo-sintattici rilevanti ma si esprime talora con improprietà lessicale, il registro linguistico è abbastanza adeguato, il discorso è articolato in maniera semplice ma chiara)
1,5 2,5
Disorganico e scorretto (l’alunno commette alcuni errori morfo-sintattici e lessicali, il registro linguistico non è sempre adeguato, il discorso è spesso incoerente e confuso)
1 2
Uso della lingua
Molto disorganico e spesso scorretto (l’alunno commette numerosi e gravi errori morfo-sintattici e lessicali, il registro linguistico non è adeguato, il testo si presenta poco coeso ed incoerente)
0,5 1
Compito del…………………………….. voto……………………………
Il Professore
……………………………………………………………………..
GRIGLIA DI CORREZIONE TIPOLOGIA B (saggio breve/articolo di giornale)
alunno classe
indicatori descrittori p.
in/10
p.
ass.
p.
in/15
p.
ass.
Corretto e puntuale(l’alunno utilizza le fonti in modo pieno interpretandole in modo efficace ed integrandole con contributi personali pertinenti ed approfonditi)
3 4
Soddisfacente(L’alunno utilizza puntualmente le fonti proposte, le interpreta e le integra con qualche contributo personale)
2 3
Essenziale (L’alunno utilizza le fonti in modo semplice ma coerente, sintetizzandole senza particolari approfondimenti)
1,5 2,5
Approssimativo (le fonti sono utilizzate in maniera frammentaria e poco coerente)
1 2
Utilizzo delle
fonti
Gravemente insufficiente (le fonti non sono utilizzate o il loro utilizzo denota un sostanziale travisamento del contenuto )
0,5 1
Puntuale (l’alunno rispetta rigorosamente le consegne -destinazione editoriale, titolo, limiti di spazio- e si attiene con sicura padronanza all’impianto ed alle convenzioni della tipologia prescelta)
2 3,5
Soddisfacente (l’alunno rispetta pienamente le consegne e si attiene con una certa padronanza alle convenzioni della tipologia prescelta )
1,75 3
Sufficiente (l’alunno rispetta le consegne anche se non mostra piena sicurezza rispetto alle convenzioni della tipologia prescelta)
1,5 2,5
Parziale (l’alunno rispetta le consegne in modo parziale attenendosi solo a tratti alle convenzioni della tipologia prescelta)
1 2
Rispetto delle
consegne
Inadeguato (l’alunno non rispetta le consegne né si attiene alle convenzioni della tipologia prescelta )
0,5 1
Molto efficaci (l’alunno costruisce un discorso dal sicuro impianto informativo e/o argomentativo dimostrando attitudine allo sviluppo critico delle questioni ed originalità di apporti personali)
3 4
Esaurienti (l’alunno sviluppa un discorso ben articolato mostrando capacità critiche ed argomentative anche con qualche apporto personale)
2 3
Essenziali (l’alunno costruisce un discorso semplice ma ordinato con argomentazioni essenziali e qualche spunto critico non adeguatamente sviluppato)
1,5 2,5
Parziali (l’alunno sviluppa i contenuti in maniera non sempre chiara ed adeguata e molto incerte sono le valutazioni critiche )
1 2
Capacità logiche
ed argomentative
Inadeguate (contenuti strutturati in modo confuso ed incoerente, assente lo sviluppo critico )
0,5 1
Corretto ed appropriato ad ogni livello(l’alunno padroneggia con sicurezza il mezzo linguistico, il discorso è coerente, organico e fluido, presenta un adeguato registro linguistico unito a creatività ed originalità espressive )
2 3,5
Corretto ed appropriato (l’alunno padroneggia con sicurezza il mezzo linguistico, il discorso è abbastanza coerente e fluido, il registro linguistico è adeguato)
1,75 3
Corretto (l’alunno non commette errori morfo-sintattici rilevanti ma si esprime talora con improprietà lessicale, il registro linguistico è abbastanza adeguato, il discorso è articolato in maniera semplice ma chiara)
1,5 2,5
Disorganico e scorretto (l’alunno commette alcuni errori morfo-sintattici e lessicali, il registro linguistico non è sempre adeguato, il discorso è spesso incoerente e confuso)
1 2
Uso della lingua
Molto disorganico e spesso scorretto (l’alunno commette numerosi e gravi errori morfo-sintattici e lessicali, il registro linguistico non è adeguato, il testo si presenta poco coeso ed incoerente)
0,5 1
Compito del…………………………….. voto……………………………
Il Professore
……………………………………………………………………..
GRIGLIA DI CORREZIONE TIPOLOGIA C e D(Tema storico e d’ordine generale)
alunno classe
indicatori descrittori p.
in/10
p.
ass.
p.
in/15
p.
ass. Corretta e puntuale(l’alunno sviluppa esaurientemente tutti i punti mostrando conoscenze ricche e approfondite)
3 4
Soddisfacente(L’alunno sviluppa tutti i punti e rivela conoscenze corrette e puntuali)
2 3
Essenziale (L’alunno dimostra di possedere le conoscenze essenziali per sviluppare la traccia proposta)
1,5 2,5
Approssimativa ( L’alunno dimostra di possedere conoscenze sommarie e imprecise; superficiale e incompleta la trattazione)
1 2
Conoscenza
dell’argomento
e del contesto Gravemente lacunosa (le conoscenze risultano molto lacunose e alcune parti del tema sono fuori traccia)
0,5 1
Molto efficace (contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale ed argomentazioni chiare e significative)
3 4
Esauriente (contenuti sviluppati in modo coerente, tesi centrale chiara, argomentazione ben articolatai)
2 3
Essenziale (contenuti strutturati in modo semplice ma ordinato; argomentazione non sempre motivatai)
1,5 2,5
Parziale (contenuti sviluppati in modo poco coerente, tesi centrale poco chiara, frequenti luoghi comuni)
1 2
Capacità
logica ed
argomentativa Inadeguata (contenuti strutturati in modo incoerente, irrilevante l’argomentazione )
0,5 1
Efficace e approfondita ( l’alunno esprime valutazioni critiche puntuali sostenute da fondati e validi apporti personali)
2 3,5
Esauriente (l’alunno esprime valutazioni critiche corrette proponendo giudizi ed opinioni personali adeguatamente motivati)
1,75 3
Essenziale (l’alunno propone degli spunti critici non sono sempre adeguatamente sviluppati; qualche apporto personale)
1,5 2,5
Parziale( Insufficiente la rielaborazione personale, molto incerte sono le valutazioni critiche )
1 2
Rielaborazione
personale e
valutazione
critica Inadeguato (assente lo sviluppo critico e l’apporto personale ) 0,5 1
Corretto ed appropriato ad ogni livello(l’alunno padroneggia con sicurezza il mezzo linguistico, il discorso è coerente, organico e fluido, presenta un adeguato registro linguistico unito a creatività ed originalità espressive )
2 3,5
Corretto ed appropriato (l’alunno padroneggia con sicurezza il mezzo linguistico, il discorso è abbastanza coerente e fluido, il registro linguistico è adeguato)
1,75 3
Corretto (l’alunno non commette errori morfo-sintattici rilevanti ma si esprime talora con improprietà lessicale, il registro linguistico è abbastanza adeguato, il discorso è articolato in maniera semplice ma chiara)
1,5 2,5
Disorganico e scorretto (l’alunno commette alcuni errori morfo-sintattici e lessicali, il registro linguistico non è sempre adeguato, il discorso è spesso incoerente e confuso)
1 2
Uso della
lingua
Molto disorganico e spesso scorretto (l’alunno commette numerosi e gravi errori morfo-sintattici e lessicali, il registro linguistico non è adeguato, il testo si presenta poco coeso ed incoerente)
0,5 1
Compito del……………………………..
voto……………………………
Il professore………………………………………………………………………………………
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA - MATEMATICA C
IIT
ER
I P
ER
LA
VA
LU
TA
ZIO
NE
DESCRITTORI
Problema
Valore
massimo
attribuibile:
75/150
Pro
ble
ma
1
Pro
ble
ma
2
Quesiti
Valore massimo attribuibile
75/150 (15x5)
tot
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10
CCOO
NNOO
SSCC
EENN
ZZEE
Conoscenza di
principi, teorie,
concetti, termini,
regole, procedure,
metodi e tecniche
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
CCAA
PPAA
CCII TT
AA’’
LLOO
GGII CC
HHEE
EEDD
AARR
GGOO
MMEE
NNTT
AATT
II VVEE
Organizzazione e
utilizzazione di
conoscenze e abilità
per analizzare,
scomporre, elaborare.
Proprietà di
linguaggio,
comunicazione e
commento della
soluzione puntuali e
logicamente rigorosi.
Scelta di procedure
ottimali e non
standard.
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
CCOO
RRRR
EETT
TTEE
ZZZZ
AA EE
CCHH
II AARR
EEZZ
ZZAA
DDEE
GGLL
II SS
VVOO
LLGG
II MMEE
NNTT
II
Correttezza nei
calcoli,
nell’applicazione di
tecniche e procedure.
Correttezza e
precisione
nell’esecuzione delle
rappresentazioni
geometriche e dei
grafici.
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
CCOO
MMPP
LLEE
TTEE
ZZZZ
AA Problema risolto in
tutte le sue parti e
risposte complete ai
quesiti affrontati.
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
Punteggio 0-3 4-10 11-
18
19-
26
27-
34
35-
43
44-
53
54-
63
64-
74
75-
85
86-
97
98-
109
110-
123
124-
137
138-
150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
VOTO ASSEGNATO /15
PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI STATO
Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame
di Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le
tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato.
Per la prova scritta di Lingua e letteratura italiana sono state proposte tracce su tutte le tipologie
previste per gli Esami di Stato:
Tip. A - analisi del testo
Tip. B - stesura di un saggio breve o di articolo di giornale su argomenti relativi agli ambiti
artistico-letterario, socio-economico, storico-politico, tecnico-scientifico
Tip. C - testo di argomento storico
Tip. D – tema di ordine generale
Relativamente alla seconda prova scritta, Matematica, sono stati forniti agli studenti degli esempi
di prove assegnate negli anni precedenti, sulle quali si sono esercitati anche nel corso delle verifiche
scritte.
È prevista una simulazione della seconda prova nell’ultima decade di maggio p. v.
Sono state effettuate durante l’anno un numero pari a due (2) simulazioni della terza prova scritta la
prima di Tipologia Mista “B+C” (20 Quesiti a risposta multipla e 10 a risposta singola) alternando
tra Lingua e Cultura Latina, Lingua e Cultura Inglese, Filosofia, Storia, Fisica, Scienze Naturali. I testi
delle due prove sono allegati al presente documento e la loro struttura è riassunta nella seguente
tabella.
Data Discipline coinvolte Tipologia
03/04/2017
Lingua e cultura latina, Lingua e
cultura Inglese, Filosofia, Fisica,
Scienze naturali
Mista (B+C)
08/05/2017
Lingua e cultura latina, Lingua e
cultura Inglese, Storia, Fisica,
Scienze naturali
Mista (B+C)
Tale tipologia Mista (B+C) è stata ritenuta la più idonea dal Consiglio di Classe poiché, attese le
peculiarità della classe, permette una valutazione più equilibrata e maggiormente rispondente ai vari
livelli di preparazione.
Per quanto concerne il colloquio, il Consiglio di Classe non ha svolto delle simulazioni specifiche;
tuttavia è stata illustrata agli studenti la modalità di conduzione dello stesso nelle sue tre fasi:
il colloquio ha inizio con un argomento scelto dal candidato;
prosegue, con preponderante rilievo, su argomenti proposti al candidato attinenti le diverse
discipline, anche raggruppati per aree disciplinari, riferiti ai programmi e al lavoro didattico
realizzato nella classe nell’ultimo anno di corso;
si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte.
Il Consiglio di Classe ha suggerito agli alunni, riguardo all’argomento scelto dal candidato - da
sviluppare sinteticamente nei 15 minuti circa che avranno a disposizione nella prima parte del
colloquio d’esame – di usare sobrietà e correttezza di riferimenti e collegamenti.
Inoltre, è stato ribadito agli studenti che il colloquio d’esame (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323) tende
ad accertare:
la padronanza della lingua;
la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione;
la capacità di discutere e approfondire sotto vari profili i diversi argomenti.
Per la valutazione delle prove scritte e del Colloquio d'esame il Consiglio di Classe propone le
griglie inserite nel presente Documento nella sezione “Verifica e valutazione”.
MEDIA DEI VOTI CREDITO SCOLASTICO
1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO
M=6 3- 4 3- 4 4 – 5
6 < M < 7 4- 5 4- 5 5 – 6
7 < M < 8 5 -6 5- 6 6 – 7
8 < M < 9 6- 7 6- 7 7 – 8
9 < M < 10 7 -8 7 -8 8 - 9
N.B. In caso di ammissione alla classe successiva, dopo la sospensione del giudizio, il Consiglio
di classe assegna il punteggio minimo della fascia individuata dalla media dei voti.
Il consiglio di classe, nello scrutinio finale dell’ultimo anno di corso, può motivatamente
integrare, fermo restando il massimo di 25 punti attribuibili, a norma del comma 4
dell’art. 11 del DPR n. 323/1998, il punteggio complessivo conseguito dall’alunno "in
considerazione del particolare impegno e merito scolastico dimostrati nel recupero di
situazioni di svantaggio presentatesi negli anni precedenti in relazione a situazioni
familiari o personali dell’alunno stesso, che hanno determinato un minor rendimento";
dopo attenta valutazione dei titoli e dell’andamento didattico-educativo del triennio, in singoli
casi, il Consiglio di classe può procedere all’integrazione previa verbalizzazione delle
motivazioni debitamente documentate.
ATTRIBUITO AD OGNI ALUNNO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE NEL CORSO DEL TRIENNIO IN BASE ALLA
TABELLA MINISTERIALE
(Prevista dal D.M. 42, 2007)
1. 2. 3.
QUADRO RIASSUNTIVO DELLE METODOLOGIE, DELLE VERIFICHE E DEGLI
ELEMENTI COSTITUTIVI DEL CREDITO
SCOLASTICO
ED IN PARTICOLARE DEL PUNTO DI OSCILLAZIONE DELLA
FASCIA RELATIVA ALLA MEDIA
ASSIDUITÀ NELLA FREQUENZA
SCOLASTICA
Numero di assenze non superiori a venti
giorni, o anche a venti ore in una singola
disciplina, o venti e ritardi / uscite anticipate
nel corso dell’anno scolastico. Il consiglio di
classe si riserva di esaminare gli eventuali
casi particolari, debitamente documentati.
PUNTI ATTRIBUITI
0, 50
INTERESSE ED IMPEGNO NEL DIALOGO
EDUCATIVO
opportunamente valutati dal Consiglio
di classe
PUNTI ATTRIBUITI
0, 20
PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITÀ
COMPLEMENTARI DELLA SCUOLA
partecipazione ad almeno un’attività
PUNTI ATTRIBUITI
0, 20
CREDITO FORMATIVO
attività extrascolastica da
documentare
PUNTI ATTRIBUITI
Max 0, 10
Il punto di oscillazione della fascia relativa alla media viene assegnato a condizione che la somma dei punti sia superiore
allo 0,50.
N.B. I provvedimenti disciplinari, il comportamento irriguardoso verso il personale della scuola (dirigente, docenti, personale
non docente), verso l’edificio scolastico ed il suo arredo oppure altri comportamenti ritenuti scorretti dal Consiglio di classe,
oltre che la sospensione del giudizio in sede di scrutinio finale, non danno diritto all’attribuzione del punto di oscillazione relativo al credito scolastico.
Il voto di comportamento viene attribuito dal Consiglio di Classe in sede di
scrutinio sulla base dei seguenti criteri: R
ISP
ETTO
DEL
LE R
EGO
LE
Co
mp
ort
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nto
ve
rso
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nti
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ers
on
ale
del
la s
cuo
la e
i
ben
i mat
eria
li 10 Rispetto scrupoloso e consapevole delle regole della convivenza civile; ruolo responsabile e
propositivo nella vita della scuola
9 Comportamento rispettoso, responsabile e collaborativo
8 Comportamento sostanzialmente adeguato (qualche occasionale richiamo verbale e/o ritardo
all’entrata)
7 Comportamento episodicamente scorretto notificato (max 3 note disciplinari, copiatura durante le
prove scritte, uso cellulare, fumo nei locali della scuola, uso improprio e/o rischioso delle
attrezzature scolastiche; ritardi all’entrata oltre il 10%)
6 Comportamento scorretto nei confronti del personale e dei compagni (oltre 3 note disciplinari,
copiatura durante le prove scritte, uso cellulare per uso non didattico, fumo nei locali della scuola,
uso improprio e/o rischioso delle attrezzature scolastiche; mancato rispetto degli orari); ( Tutte le
infrazioni saranno comunicate tempestivamente ai genitori a cura del coordinatore del consiglio di
classe )
5 Sanzioni con sospensione dall’attività didattica non superiore ai 15 giorni
INTE
RES
SE IM
PEG
NO
PA
RTE
CIP
AZI
ON
E
(att
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re, d
i po
ten
ziam
ento
e
extr
acu
rric
ola
ri)
10
Interesse vivo e partecipazione attiva; media dei voti 8≤M<10
9 Interesse e partecipazione costanti; media dei voti 7≤M<8
8 Interesse e partecipazione adeguati; media dei voti 6≤M<7
7 Interesse e partecipazione non sempre costanti; promozione con debito (max 2)
6 Interesse e partecipazione limitati; promozione con max debito consentito
FREQ
UEN
ZA
ASSENZE * RITARDI ORARI - USCITE ANTICIPATE
10 MAX 5 per trimestre
Ogni 5 ore di assenza oraria (entrata posticipata e/o uscita
anticipata) equivalgono a un giorno di assenza ( nell’ipotesi
che le ore non siano inerenti attività culturali, sportive e per
motivi di salute) 9 MAX 6 per trimestre
8 MAX 7 per trimestre
7 MAX 10 per trimestre
6 OLTRE 10 per trimestre
ALT
ERN
AN
ZA
SCU
OLA
-LA
VO
RO
FREQUENZA
PARTECIPAZIONE E IMPEGNO
10 Assidua Costruttivi
9 Assenze fino al 8 % delle ore Attivi
8 Assenze fino al 12 % delle ore Adeguati
7 Assenze fino al 16 % delle ore Parzialmente adeguati
6 Assenze fino al 20 % delle ore Accettabili
Si sottolinea che l’utilizzo di tale griglia deve costituire la base di partenza e un punto di riferimento per l’avvio della discussione
relativa all’attribuzione del voto di comportamento che, in ultima analisi, non può mai scaturire dall’applicazione automatica e
rigida delle singole voci ma deve essere frutto di un’attenta disamina della condotta complessiva del singolo alunno, come
previsto dalla normativa vigente.
*SONO ESCLUSE DAL COMPUTO LE ASSENZE PER ATTIVITÀ CULTURALI, SPORTIVE E PER MOTIVI DI SALUTE.
SIMULAZIONE
TERZA PROVA SCRITTA
3 Aprile 2017
CLASSE V B
CANDIDATO/A:
__________________________________
DISCIPLINE: Lingua e Cultura Inglese
Fisica
Lingua e Cultura Latina
Filosofia
Scienze Naturali
TIPOLOGIA: B + C
DURATA DELLA
PROVA: 90 minuti
VALUTAZIONE DELLA
PROVA
(vedi griglie di valutazione allegate)
_________/15
FISICA
1) Le onde elettromagnetiche luminose si differenziano dalle onde radio sicuramente per: a) L’intensità; b) La lunghezza d’onda; c) La quantità di energia trasportata nell’intervallo di tempo; d) La velocità di propagazione
2) Secondo le leggi dell’elettromagnetismo: a) i flussi del campo elettrico e del campo magnetico possono essere numericamente uguali;
b) la circuitazione del campo elettrico è sempre diversa da zero;
c) il campo magnetico è conservativo;
d) il campo elettrostatico non è conservativo
3) Secondo il principio di equivalenza forte della relatività generale, un sistema di riferimento accelerato posto in un campo gravitazionale uniforme non nullo è equivalente a un sistema di riferimento: a) Inerziale in un campo gravitazionale costante (eventualmente anche nullo); b) Inerziale in un campo gravitazionale non nullo; c) Non inerziale in un campo gravitazionale nullo; d) Inerziale in un campo gravitazionale nullo
4) La lunghezza d’onda che corrisponde al massimo di emissione di un corpo nero è: a) Direttamente proporzionale alla temperatura del corpo; b) Inversamente proporzionale alla temperatura del corpo; c) Indipendente dalla temperatura del corpo; d) Direttamente proporzionale alla quarta potenza della temperatura del corpo
5) In che cosa consiste e come si può giustificare il “paradosso dei gemelli”?
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6) Come è definita l’intensità di un’onda elettromagnetica?
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CANDIDATO/A ______________________________________
LINGUA E CULTURA INGLESE
1) Charles Dickens a) criticized public institutions openly b) criticized public institutions through caricatures of their representatives c) criticized public institutions through stereotypes of their representatives d) criticized public institutions in order to please his readers 2) The literary form which was most successful in the Victorian period was a) fiction b) poetry c) non-fiction d) drama 3) The Picture of Dorian Gray a) presents the morals-life contrast, which was the main feature of the Aesthetic Movement b) can also be read as a version of the myth of Faust c) is based on the life of the French novelist J.K. Huysmans d) is written in the first person, in order to make the references to Wilde’s experiences credible 4) The Waste land a) evokes the legends of the holy Grail in its description of a sterile modern world b) is a poem written after World War 2 c) portrays New York as a sterile, waste land d) was dedicated to W.H. Yeats
5) Explain the role of the artist, according to Oscar Wilde. _______________________________________________________________________________________
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6) What does the term Modernism refer to? _______________________________________________________________________________________
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CANDIDATO/A ______________________________________
LINGUA E CULTURA LATINA
1) La Germania è: a) Una biografia elogiativa del suocero Agricola
b) Una digressione etnografica contenuta nelle Historiae
c) Una monografia di carattere etnografico
d) Una raccolta di aneddoti sulle popolazioni barbariche
2) Nel Dialogus de oratori bus Tacito indica la causa della decadenza dell’oratoria a) Nella crisi del sistema scolastico
b) Nella perdita della libertà politica
c) Nella crisi morale del proprio tempo
d) Nei modi dell’educazione moderna
3) Dal punto di vista strutturale, l’epigramma è caratterizzata da a) Un andamento pacatamente descrittivo o narrativo b) Una separazione tra la parte narrativa e le osservazioni moralistiche
c) La descrizione di oggetti o situazioni con dovizia di particolari esornativi
d) Una battuta finale inattese e ingegnosa che condensa il senso del testo
4) Giovenale scrisse un totale di
a) Sedici satire in cinque libri b) Sei satire in sette libri c) Trentotto satire in due libri d) Dieci satire, ma l’opera ci è giunta incompleta
5) Indica le tematiche dell’opera di Marziale. ( max 5 righe) __________________________________________________________________________
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6) Illustra l’atteggiamento di Giovenale nei confronti del tema tradizionale del contemptus
divitiarum (disprezzo delle ricchezze).
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CANDIDATO/A ______________________________________
FILOSOFIA
1) In che anno Schopenhauer completa “il Mondo come volontà e rappresentazione”
a) 1709
b) 1880
c) 1818
d) 1845
2) Che cosa intende Marx con “Capitale costante”
a) il salario dell'operaio
b) il profitto del capitalista
c) il plusvalore
d) i macchinari utilizzati nelle fabbriche
3) Il Superuomo di Nietzsche è “fedele” :
a) alla metafisica
b) alla morale
c) alla terra
d) a Dio
4) la “nausea” per Sartre è:
a) la scoperta dell'autocoscienza
b) l’esperienza metafisica che fa scoprire l’assurdità del reale
c) la scoperta del male
d) la coscienza dell'altro
5) Illustra gli aspetti centrali della fenomenologia di Husserl.
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6) Illustra i temi che caratterizzano il pensiero del secondo Heidegger.
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CANDIDATO/A ______________________________________
SCIENZE NATURALI
1) Un antigene è: a) Un microrganismo in grado di provocare una risposta immunitaria b) Una biomolecola prodotta dal sistema immunitario c) La modificazione di un gene, nel sistema immunitario d) Un linfocita B o T, prodotto dal sistema immunitario
2) Il lisozima: a) È un liquido che favorisce la produzione di anticorpi b) Nello stomaco favorisce l’eliminazione di virus e batteri c) È presente nella saliva d) È un liquido denso, presente nelle vie respiratorie, con funzione antibatterica
3) Il composto chimico 2-metilpropano: a) Presenta 3 atomi di Carbonio e 8 atomi di (H) Idrogeno b) Presenta 4 atomi di Carbonio e 10 atomi di (H) Idrogeno c) Presenta 4 atomi di Carbonio e 9 atomi di (H) Idrogeno d) Presenta 2 gruppi sostituenti attaccati alla catena principale
4) I vaccini a subunità: a) Vengono prodotti grazie alla tecnologia del DNA ricombinante b) Vengono prodotti da agenti patogeni morti c) Si ottengono da unità di agenti patogeni, trattati col calore per limitarne la virulenza d) Sono i più adatti a fornire protezione contro malattie causate da agenti molto pericolosi
5) Per quanto riguarda il sistema linfatico, spiega la funzione degli organi linfatici primari. _____________________________________________________________________________
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6) Spiegare cosa sono gli alcani: generalità, struttura e utilizzi nelle attività umane. _____________________________________________________________________________
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CANDIDATO/A ______________________________________
SIMULAZIONE
TERZA PROVA SCRITTA
8 Maggio 2017
CLASSE V A
CANDIDATO/A:
__________________________________
DISCIPLINE: Lingua e Cultura Inglese
Fisica
Lingua e Cultura Latina
Storia
Scienze Naturali
TIPOLOGIA: B + C
DURATA DELLA
PROVA: 90 minuti
VALUTAZIONE DELLA
PROVA
(vedi griglie di valutazione allegate)
_________/15
LINGUA E CULTURA INGLESE
1) According to O. Wilde the artist’s duty was
a) to instruct people b) to create beauty for its own sake c) to imitate life d) to emphasize beauty as a substitute for art 2) Modernism was a) a cultural movement aimed at the revaluation of art. b) the expression of attitude of American intellectuals. c) characterized by the wish to break with the tradition, by the sense of emptiness, corruption of life. d) a literary and artistic movement which introduced innovations but did not produce any change. 3) J. Joyce a) has often been compared to Marcel Proust for his experimentation. b) is often associated to I. Svevo for the deep insight into his characters, and the sense of crisis of values. c) brilliantly used the mythical method that he borrowed from D.H. Lawrence. d) is associated with I. Svevo because both writers wrote an important novel about a classic hero. 4) Dubliners a) is a novel set in Dublin. b) is a short novel with the stream of consciousness. c) is a series of short stories with the presentation of different environment. d) is a series of short stories ,each of which contains an “epiphany”.
5) Think of the texts you have read by C. Dickens. What aspects of Victorian society did he criticize?
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6) What does the “mythical method “ in Eliot’s poetry refer to?
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CANDIDATO/A ______________________________________
LINGUA E CULTURA LATINA
1) Perchè Marziale sceglie come genere esclusivo l’epigramma?
a) Perchè intende contrapporre un genere considerato minore alla presunta superiorità dell’epica.
b) Perchè questa forma di poesia ha la capacità di rispecchiare la realtà della vita quotidiana.
c) Perchè vuole emulare il successo di Seneca.
d) Perchè era un genere che incontrava un immediato successo di pubblico
2) Che cos’e’il Panegirico di Traiano di Plinio?
a) Un discorso letterario di ringraziamento.
b) Un elogio funebre.
c) Un’opera storiografica.
d) Un trattato
3) Per quale motivo Tacito esprime apprezzamento per il modo in cui Agricola muore nella Vita
Agricolae?
a) Per la coerenza con una vita appartata e, allo stesso tempo, utile allo Stato.
b) Per la plateale rinuncia al compromesso con l’Impero.
c) Per il senso di giustizia e di responsabilità che ispira.
d) Perchè era caduto in disgrazia presso Domiziano.
4) Come nei versi di Marziale, anche in quelli di Giovenale:
a) è presente una lunga galleria di personaggi che popola Roma.
b) il tono presente è quello della comicità e non dello sdegno.
c) sono presenti spunti di insegnamento morale.
d) il tono utilizzato è dimesso e colloquiale.
5) Qual è il significato attribuito da Tacito al termine pax ?
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6) Per quali motivi l’epistolario di Plinio rappresenta un’importante testimonianza sulla vita
dell’epoca?
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CANDIDATO/A ______________________________________
STORIA
1) Giolitti con le sue scelte politiche si proponeva il fine di: a) eliminare i socialisti e i cattolici; b) arrivare allo scontro diretto con le masse per eliminare gli elementi faziosi; c) operare una trasformazione guidata della società cooperando con le forze sociali; d) operare una trasformazione della società utilizzando provvedimenti antidemocratici;
2) La battaglia di Adua venne. a) vinta dagli italiani, contro gli eritrei; b) vinta dagli etiopici, contro gli italiani; c) vinta dagli etiopici, contro gli inglesi; d) vinta dagli italiani, contro gli etiopici;
3) Il brigantaggio fu: a) un fenomeno di protesta sociale che investì l’intera Italia meridionale, ad eccezione della
Calabria; b) un fenomeno che investì in prevalenza il Nord Italia, ad eccezione del Veneto; c) un fenomeno che riguardò soprattutto il Lazio; d) un fenomeno che riguardò l’intera Italia meridionale;
4) Secondo Taylor, chi dirige un settore produttivo deve: a) fare in modo che lavoro e responsabilità siano ripartiti in modo eguale tra direzione e manodopera; b) impedire le relazioni tra direzione e manodopera; c) tenere con i propri dipendenti un atteggiamento autoritario e severo, d) sottomettere completamente gli operai;
5) Delineare la differenza tra riformisti e massimalisti all’interno del Partito socialista.
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6) Spiegare in che cosa consistette il cosiddetto “trasformismo” che si manifestò
notevolmente con l’avvento al potere della sinistra.
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CANDIDATO/A ______________________________________
SCIENZE NATURALI
7) L’ipotalamo: e) È una ghiandola endocrina che non è formata da tessuto epiteliale f) È una ghiandola endocrina formata da neuroni e tessuto epiteliale g) È collocato al di sopra dell’ipofisi h) È una ghiandola esocrina
8) Il tubo neurale: e) Si forma nell’ectoderma f) Si può trovare in mammiferi e uccelli, ma non è presente nei rettili g) Forma blocchi separati di segmenti definiti somiti h) È formato da blocchi separati di segmenti definiti somiti
9) L’ormone paratiroideo: e) Viene prodotto per abbassare i livelli di Calcio f) Stimola la produzione di Calcio g) Stimola il rene a liberare Calcio nelle urine h) Produce l’ormone Calcitonina
10) Nella seguente reazione 2Cl2 + 3O2 → 2Cl2O3 e) L’Ossigeno aumenta il numero di ossidazione f) L’Ossigeno è un riducente g) Il Cloro diminuisce il numero di ossidazione h) Il Cloro è un riducente
11) Spiegare cosa è la somatostatina. _____________________________________________________________________________
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12) Spiegare le caratteristiche di alcheni e alchini. Quale forma geometrica e ibridazione presentano.
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_____________________________________________________________________________
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CANDIDATO/A __________________________________
Data di approvazione 11/05/2017
Data di pubblicazione 15/05/2017
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Rosa Pellegrino
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
Prof. TURANO Annunziata
Prof.ssa DONATO Cecilia
Prof. RANALDI Francesco
Prof.ssa FUSARO Liliana
Prof.ssa FUSARO Sandra
Prof.ssa CAPALBO Maria Paola
Prof. CAPALBO Piero Luigi
Prof.ssa REALE Sara Antonella
Prof.ssa REALE Sara Antonella
Prof. TARANTINO Bruno