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Il bambino
non è
un piccolo adulto !!
Attenzione!
Purtroppo gli Ospedali non vengono progettati pensando
ai bambini !!
Tutto il personale (medici,
vigilatrici d’infanzia,
ausiliari e volontari) ha
lavorato duramente per
rendere il nostro reparto
accogliente ed a misura
di bambini e ragazzi.
1. Il bambino deve essere ricoverato in ospedale soltanto se l’assistenza di cui ha bisogno non può essere prestata altrettanto bene a casa o in trattamento ambulatoriale.
2. Il bambino in ospedale ha il diritto di avere accanto a sé in ogni momento i genitori o un loro sostituto.
3. L’ospedale deve offrire facilitazioni a tutti i genitori che devono essere aiutati e incoraggiati a restare. I genitori non devono incorrere in spese aggiuntive o subire perdita o riduzione di salario. Per partecipare attivamente all’assistenza del loro bambino i genitori devono essere informati sull’organizzazione del reparto e incoraggiati a parteciparvi attivamente.
4. Il bambino e i genitori hanno il diritto di essere informati in modo adeguato all’età e alla loro capacità di comprensione. Occorre fare quanto possibile per mitigare il loro stress fisico ed emotivo.
5. Il bambino e i suoi genitori hanno il diritto di essere informati e coinvolti nelle decisioni relative al trattamento medico. Ogni bambino deve essere protetto da indagini e terapie mediche non necessarie.
6. Il bambino deve essere assistito insieme ad altri bambini con le stesse caratteristiche psicologiche e non deve essere ricoverato in reparti per adulti. Non deve essere posto un limite all’età dei visitatori.
7. Il bambino deve avere piena possibilità di gioco, ricreazione e studio adatta alla sua età e condizione, ed essere ricoverato in un ambiente strutturato arredato e fornito di personale adeguatamente preparato.
8. Il bambino deve essere assistito da personale con preparazione adeguata a rispondere alle necessità fisiche, emotive e psichiche del bambino e della sua famiglia.
9. Deve essere assicurata la continuità dell’assistenza da parte dell’équipe ospedaliera.
10. Il bambino deve essere trattato con tatto e comprensione e la sua intimità deve essere rispettata in ogni momento.
Carta di EACH dei Diritti del bambino in ospedale
Carta di
E.A.C.H.
1. Il bambino deve essere ricoverato ricoverato in ospedale soltanto se l’assistenza di in ospedale soltanto se l’assistenza di cui ha bisogno non può essere cui ha bisogno non può essere prestata altrettanto bene a casa o in prestata altrettanto bene a casa o in trattamento ambulatorialetrattamento ambulatoriale.
2. Il bambino in ospedale ha il diritto di avere accanto a sé in accanto a sé in ogni momento i genitoriogni momento i genitori o un loro sostituto.
4. IL BAMBINO E I GENITORI HANNO IL IL BAMBINO E I GENITORI HANNO IL DIRITTO DI ESSERE DIRITTO DI ESSERE INFORMATIINFORMATI in modo in modo adeguato all’età e alla loro capacità di adeguato all’età e alla loro capacità di comprensionecomprensione. Occorre fare quanto possibile per mitigare il loro stress fisico ed emotivo.
5. Il bambino e i suoi genitori hanno il diritto di essere informatiinformati e coinvolti nelle decisioni relative al trattamento medico. Ogni bambino Ogni bambino deve essere protetto da indagini e terapie deve essere protetto da indagini e terapie mediche non necessarie.mediche non necessarie.
6. Il bambino deve essere assistito insieme ad altri bambini con le stesse caratteristiche psicologiche e NON DEVE ESSERE NON DEVE ESSERE RICOVERATO IN REPARTI PER ADULTIRICOVERATO IN REPARTI PER ADULTI. Non deve essere posto un limite all’età dei visitatori.
7. Il bambino deve avere piena possibilità di possibilità di GIOCO, RICREAZIONEGIOCO, RICREAZIONE E E STUDIOSTUDIO adatta adatta alla sua età e condizione, alla sua età e condizione, ed essere ricoverato in un ambiente strutturato arredatoin un ambiente strutturato arredato e fornito di personale adeguatamente preparato.
8. Il bambino deve essere assistito da assistito da PERSONALE CON PERSONALE CON PREPARAZIONE ADEGUATAPREPARAZIONE ADEGUATA a rispondere alle necessità a rispondere alle necessità fisiche, emotive e psichiche del bambino e della sua famiglia.
Quasi sempre le madri hanno a disposizione il
letto accanto al loro bambino !
2. Il bambino in ospedale ha il diritto di avere accanto a sé in ogni momento i accanto a sé in ogni momento i genitorigenitori o un loro sostituto.
SUTURA INTRADERMICACon un po’ d’attenzione l ’operazione
rimarrà solo un racconto
• Fili di sutura riassorbibili• Evita il trauma della rimozione dei punti• Risultato estetico migliore
4. IL BAMBINO E I GENITORI HANNO IL IL BAMBINO E I GENITORI HANNO IL DIRITTO DI ESSERE DIRITTO DI ESSERE INFORMATIINFORMATI in modo in modo adeguato all’età e alla loro capacità di adeguato all’età e alla loro capacità di comprensionecomprensione. Occorre fare quanto possibile per mitigare il loro stress fisico ed emotivo.
1. Sala preoperatoria per mamma e
bambino
2. Supporto scolastico per
lungodegenti
3. Supporto psicologico per bambini e
genitori
4. Punto d’accoglienza pre-ricovero
5. Casa albergo per le famiglie
UMANIZZAZIONE: DA FARE(13 novembre 1999)
SALETTA PETER PAN
Qualche gioco.....
......aspettando di entrare in sala operatoria
Da un incontro tra alcuni genitori, medici ed infermieri del Reparto di Chirurgia Pediatrica, è scaturita l’idea di costituire questa associazione che, tra i suoi obbiettivi primari, ha quello di essere al fianco di chi può averne bisogno. Cercheremo di fornire un supporto ai genitori che, come altri prima, si trovino ad affrontare un mondo sconosciuto, con i timori e le ansie che si affacciano, ogni qualvolta i nostri bambini manifestano problemi di salute più o meno grandi
www.associazioneamico.it
INNER WHEEL CLUB - PESCARA
7. Il bambino deve avere piena possibilità di possibilità di GIOCO, RICREAZIONE E GIOCO, RICREAZIONE E STUDIOSTUDIO adatta alla sua età e condizione, adatta alla sua età e condizione, ed essere ricoverato in un ambiente in un ambiente strutturato arredatostrutturato arredato e fornito di personale adeguatamente preparato.
SALA GIOCHISCUOLA IN OSPEDALE
CINEFORUM
INNER WHEEL CLUB - PESCARA
ASSOCIAZIONE “LEGGIAMO UNA STORIA”
1° premio concorso per il miglior disegno: ADRICESTA – KIWANIS -
FERRI
1. Il bambino deve essere ricoverato in ospedale soltanto se ricoverato in ospedale soltanto se l’assistenza di cui ha bisogno non può essere prestata l’assistenza di cui ha bisogno non può essere prestata altrettanto bene a casa o in trattamento ambulatorialealtrettanto bene a casa o in trattamento ambulatoriale.
• RICOVERO • INTERVENTO CHIRURGICO• OSSERVAZIONE POST-OP. • DIMISSIONE
DAY SURGERYDAY SURGERY
NELLA STESSA GIORNATA
1.1.Riduzione del trauma da Riduzione del trauma da ospedalizzazioneospedalizzazione
2. Scarso impatto socio-economico sui genitori
3. Vantaggi di carattere generale ((ospedalizzazione, ospedalizzazione, disponibilità posti letto, disponibilità posti letto,
costi, costi, rischio infezioni nosocomiali ) rischio infezioni nosocomiali )
VANTAGGIVANTAGGI
DAY SURGERY in CHIRURGIA DAY SURGERY in CHIRURGIA
PEDIATRICAPEDIATRICA
554
82
856
189
879
232
897
262
937
303
950
359
922
366
0
100
200
300
400
500
600
700
800
900
1000
1999* 2000 2001 2002 2003 2004 2005
Elezione
D.S.
CASISTICA 1999* - 2005
* Luglio – Dic. 1999
DAY SURGERY in CHIRURGIA DAY SURGERY in CHIRURGIA
PEDIATRICAPEDIATRICA
AREA METROPOLITANA
DISTANZA < 1 h
DISTANZA > 1 h
PROVENIENZA DEI PZPROVENIENZA DEI PZ
DAY SURGERY in CHIRURGIA DAY SURGERY in CHIRURGIA
PEDIATRICAPEDIATRICA
ALLOGGIO EXTRAOSPEDALIERO
Pet-TherapyClown terapia
UNITÀ DI TERAPIA INTENSIVA PEDIATRICA (U.T.I.P.)UNITÀ DI TERAPIA INTENSIVA PEDIATRICA (U.T.I.P.)
•IMPLEMENTAZIONE/ AGGIORNAMENTO APPARECCHIATURE
ELETTROMEDICALI (Dye-Laser per angiomi e malformazioni vascolari,
aggiornamento apparecchiatura x URODINAMICA
« « « « Motilità Intestinale)
•ASSISTENZA DOMICILIARE P.O.
•Rinnovo dei letti di degenza
•CASA ALBERGO PER LE FAMIGLIE
•ADEGUAMENTO / STABILIZZAZIONE DELL’ORGANICO MEDICO E INFERMIERISTICO
(dell’ U.O.di Chir.Ped. e non solo !!!)
DA FARE (18.10.07 26.04.08)
Supporto essenziale delle associazioni di volontariato,dei club service, ………, della collettività
Supporto essenziale del
volontariato