il Cittadino Sport n. 55

Sportil Cittadino

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I -

18 F

eb

braio

2013

Vittorie per CUS e Amatori Messina

La Pall. Messina siferma con Potenza

www.ilcittadinodimessina.it

VOLLEY

Spettacolo e gol al San Filippo

BASKET

ACR Messina

SOMMARIO Numero 55 - Anno XI18 Febbraio 2013

2 18 Febbraio 2013ilcittadinodimessina.it2

calcio

4-13Serie DACR MessinaCittà di Messina

calcio a 520

femminile Serie A ASP Ganzirri

16-17 3a categoria Il punto

18Lega Pro - Seconda Div.Milazzo

19EccellenzaIl punto

14-15Promozione Gir. C

PistuninaRiviera dello Stretto

21maschile Serie C2Sporting Peloro Messina

il CittadinoDirettore editoriale: Lillo Zaffino

Direttore responsabile: Carmelo Arena

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318 Febbraio 2013 ilcittadinodimessina.it 3

volley

34-35maschile serie B1Pallavolo Messina

basket22-25 maschile DNC

CUS MessinaAmatori Messina

36-37 femminile serie B2Savio

38-39 maschile serie CSavio

40-41 femminile serie CMessina Volley, Azzurra,Messana Tremonti

26-27 maschile serie C Reg.Mia Basket

28-29 maschile LegaDueSigma BarcellonaUpea Capo d’Orlando

42-43 maschile serie DIntervista a Gaetano Cucinotta(Tabavolley)

44-45 femminile serie DSavio, Semper Volley, ASD Sport1

ilcittadinodimessina.it 18 Febbraio 20134

ACR MESSINA: Lagomarsini, Caldore,Quintoni, Bucolo, Caiazzo, Ignoffo, Parachì(46´Guerriera), Maiorano, Chiaria (78Ćosta Ferreira), Cocuzza (90’ Comegna),Savanarola. All.: Catalano

COMP. MONTALTO: Ramunno, Tommaseo,Crispino, Mirabelli, Cosentini (71´ Iannelli),Varriale, Occhiuzzi (85´ Mazzei), SeakModou, Piemontese, Sifonetti, Poltero (26´Zangaro)All.: Giugno

ARBITRO: Sommese di Nola

ASSISTENTI: Cappiello di Matera e Cantiani diVenosaAMMONITI: Crispino, Bucolo, Caiazzo, Ignoffo,Chiaria.CORNER: 4-4RECUPERO: 2′ e 4′

ACR MESSINA 46’ Maiorano, 36’ Varriale (aut.), 47’

Savanarola, 70’ Chiaria

COMP. MONTALTO 239’ Sifonetti, 71’ Piemontese

23a Giornata

Serie D

Stupendo

Roberto ChiariaFoto Mattia Florena

ilcittadinodimessina.it18 Febbraio 20135

poker al Montalto


Riprende il campionato dopo la settimana di

pausa per il torneo di Viareggio e il Messina torna

al “San Fil ippo” per sfidare la formazione con la

seconda migl ior difesa del torneo, il

Comprensorio Montalto. Mister Catalano, che

deve rinunciare all’infortunato Chiavaro, allo

squal ificato Cucinotta e all’indisponibile dell’ult i-

m’ora, il capitano Corona, fermato da un attacco

influenzale, opta per Quintoni sulla fascia sinistra,

Caldore su quella destra e Caiazzo a far coppia

con Ignoffo. Giugno deve fare i conti con l’assen-

za di Salandria e di metà della difesa titolare. Il

terreno di gioco è in pessime condizioni a causa

delle abbondanti piogge e nonostante la società

del patron Lo Monaco abbia lanciato l’iniziativa

dei prezzi popolari, i presenti non superano le

3.500 unità. Prima dell’inizio del match, la t ifose-

ria organizzata ha voluto ricordare la scomparsa

di Carmelo Imbriani, l’ex calciatore del Napol i

deceduto in settimana a causa di un male incura-

bile, mentre in mezzo al campo sono stati esposti

striscioni contro la Duchenne, la malattia che col-

pisce i bambini e che tanti genitori stanno cercan-

do di combattere.

La prima vera azione da gol è del Messina con

Bucolo che serve Parachì, ma il suo tiro lambisce l’incrocio dei pal i e si spegne sul fondo. Due minu-

ti dopo i peloritani passano: Quintoni crossa al centro,Maiorano anticipa tutti sul primo palo e

buca Ramunna con un bel colpo di testa. La truppa di Catalano sembra essere in giornata, così

come Quintoni, che dalla sinistra mette in mezzo un pallone telecomandato per Chiaria al 15’, ma

Ramunna si supera e devia in angolo. Il Messina contiene gl i ospiti senza troppi affanni e riparte

sfruttando le voragini lasciate dai calabresi, ed è proprio da uno di questi contropiedi che arriva il

raddoppio: 36’,Cocuzza si invola sulla sinistra, mette al centro un pallone più che innocuo che viene

deviato nella propria porta da una scivolata di Varriale. La formazione calabrese non si dà per vinta

e le emozioni al “San Fil ippo” non sono certo finite qui. Caiazzo rit iene giusto mettersi subito in

pari nei confronti di Varriale e, da ultimo uomo di difesa, si allunga troppo il pallone del quale si

impossessa un abile Sifonetti, che parte in sol itaria in contropiede e buca un incolpevole

Lagomarsini al 39’. Il primo tempo non regala ulteriori emozioni, ma la ripresa comincia subito con

un Messina determinato a legittimare il vantaggio. Catalano cambia Parachì con Guerriera, il neo

entrato corre sulla fascia destra, arriva sul fondo, mette in mezzo per Savanarola, che dal l imite

dell’area trafigge con un tiro rasoterra Ramunna. Passano dieci minuti e Caiazzo decide che oggi

vuol a tutti i costi lasciare un segno decisivo sulla partita: angolo del Montalto, il giovane messi-

nese blocca il diretto attaccante calabrese e Sommese di Nola decreta il penalty. Dal dischetto va

Occhiuzzi, ma Lagomarsini si prende la standing ovation della Curva deviando il t iro alla propria

destra. Il rigore fall ito dovrebbe quantomeno tramortire le velleità offensiva di una squadra che

nulla ha più da chiedere a questo torneo. Macché: il Montalto attacca a testa bassa e solo l’impre-

Serie D

Savanarola tra due avversari


cisione sotto porta dei suoi attaccanti non permette ai calabresi di trovare la via del gol. Il Messina

non sta certo a guardare e, al 70´, parte nuovamente in contropiede con Guerriera, che serve

Chiaria per il quarto gol di giornata e il terzo in magl ia giallorossa per l’attaccante milanese. Ma è

giornata d’emozioni forti al “San Fil ippo”: un giro di lancette, Sifonetti mette al centro per

Piemontese, lasciato solo da Caiazzo, che di testa non sbagl ia e riapre i conti. Il Messina riesce ad

amministrare bene il gioco, ma Cocuzza, prima, e Chiaria, poi, non trovano il gol della tranquill ità.

Sulla sponda calabra, Piemontese non vuole gettare la spugna, di testa e in rovesciata tenta di

bucare Lagomarsini, ma i risultati scarseggiano. All’87’ l’ult ima azione degna di nota con

Ramunna che si supera in due occasioni respingendo il t iro di Guerriera, prima, e salvando sul palo

il colpo di testa di Cocuzza. Dopo quattro minuti di recupero, l’arbitro decreta la fine delle ostil i-

tà, regalando al Messina l’undicesima vittoria interna di questa stagione. Il Cosenza però non vuole

mollare e asfalta l’altra formazione peloritana, il Città di Messina, con un secco 5-2.

Il vantaggio del Messina sulla formazione cosentina resta invariato, ma la consapevolezza nei pro-

prio mezzi da parte dei peloritani è quella che, fino a questo momento, ha consentito alla squadra

di Catalano e Lo Monaco di essere la migl iore formazione del torneo.

L’appuntamento è adesso per il prossimo week end sul campo del Comprensorio Normanno, la

rognosa formazione riuscita a portar via un punto proprio nella gara d’andata in riva allo Stretto.

Secondo indiscrezioni, il match con i rossoblù dovrebbe essere anticipato a sabato pomeriggio.

Hermes Carbone

Foto Mattia Florena


“Siamo contenti per il risultato finale e per

come abbiamo giocato il primo tempo.

Purtroppo sul 2-0 ci siamo rilassat i e abbiamo

subito un gol a causa di un errore individuale.

Ci siamo innervosit i e sbilanciat i un po’

rischiando di andare in diff icoltà. Nel secon-

do tempo, subito dopo la marcatura di

Savanarola, la squadra ha ripreso coraggio. Il

rigore? Una grande soddisfazione parare il

penalty sotto la curva, una parata importante

che ha consentito al Messina di mantenere

invariate le distanza. Il Cosenza? Non ci

aspettavamo una goleada, ma sicuramente

un risultato posit ivo”.

Interviste di Letizia FrisoneSerie D

Ettore LagomarsiniPortiere

“Abbiamo fatto una buona gara contro una

squadra che ha giocato a viso aperto. Nel

primo tempo i miei ragazzi sono riuscit i a crea-

re parecchio e potevano chiudere la prima fra-

zione con qualche gol in più, invece, un’inge-

nuità ha fatto sì che il Montalto ritornasse in

part ita. Subito il gol, ci siamo impaurit i e

abbiamo indietreggiato un po’ troppo riapren-

do la gara. Nel secondo tempo gl i avversari

hanno cercato di spingere di più, ma il gol di

Savanarola ci ha permesso di gest ire megl io la

palla. Complessivamente sono soddisfatto

della part ita dei miei giocatori. Abbiamo quat-

tro punti di vantaggio sul Cosenza e undici

part ite da giocare, scenderemo in campo per

vincere come sempre. Ho preferito non rischia-

re Corona perchè in sett imana stava poco

bene, ma ho una rosa abbastanza ampia e

chiunque scende in campo si fa sempre trovare

pronto. Guerriera? E’ un giocatore importante,

e’ solo stato un pò sfortunato a causa di una

serie di infortuni, adesso ha recuperato al

megl io e i risultat i si sono vist i in campo” .

Gaetano CatalanoAllenatore ACR Messina


Roberto ChiariaAttaccante

“Sapevamo che il Montalto fosse una buona

squadra. Ha dei giocatori importanti che posso-

no fare la differenza, noi siamo stat i bravi a l imi-

tarl i e a sfruttare al megl io le occasioni create.

Ringrazio Guerriera per l’assist che ha portato al

mio gol, spero che abbia superato il momento

negativo e che continui su questa strada.

Il rigore? Beh l’arbitro avrebbe dovuto fischiare

almeno undici rigori e ut il izzare lo stesso para-

metro di giudizio, comunque sia siamo contenti

per questa vittoria”.

Giuseppe SavanarolaCentrocampista

“Era fondamentale dare continuità ai risultat i.

Siamo soddisfatt i per il lavoro svolto e per la

prestazione. Sono contento per il gol e spero di

continuare così, anche se l’importante è che il

Messina vinca per raggiungere il prima possibile

l’obiett ivo. Rispetto alle precedenti part ite,

abbiamo creato molto risultando anche pericolo-

si. Dispiace per aver subito due gol, ci siamo un

po’ rilassat i e una squadra come il Messina non

può permettersi di fare cert i errori. Prossimo

avversario il Paterno? Rispetto la mia ex squadra,

ma sono un giocatore del Messina e andrò l i per

vincere”.


Un ko pesant issimo, una

giornata da dimenticare: a

Cosenza il Città di Messina

viene travolto dai padroni

di casa ed esce dal “San

Vito” con le ossa rotte. Gara

subito in sal ita per gl i uomini di Rando, sotto nel punteggio dopo appena 5 minuti per via del

gol di Mosciaro. La reazione degl i ospit i c’è ma manca il guizzo vincente. Il Cosenza capital izza

al megl io le occasioni che riesce a creare e Guadalupi al 32′ f irma il raddoppio. Seppur sotto di

due ret i, il Città di Messina rientra in part ita grazie alla rete segnata su punizione da Tiscione al

35′. Prima dell’intervallo però i padroni di casa sfruttano nuovamente gl i ampi spazi concessi

dagl i avversari e ancora Mosciaro sigla il 3-1. Nel secondo tempo al 58′ una discutibile decisione

del direttore di gara mette la parola f ine alle già l imitate speranze di rimonta degl i ospit i decre-

tando un calcio di rigore alquanto dubbio che il sol ito Mosciaro trasforma. Il Città di Messina a

questo punto va in t ilt e incassa al 61′ la quinta rete, quarta personale per Mosciaro. Il gol di

Cammaroto nel f inale rende solo un po’ meno severo il punteggio.

Per la sfida alla vice capol ista Rando deve fare i conti con le defezioni dello squal if icato

Dombrovoschi, dell’infortunato Bongiovanni e degl i influenzati Bombara e Citro. Squadra in

campo con il 4-3-1-2: in porta Di Salvia; l inea difensiva con Cucè a destra, coppia centrale Cirill i

– Cammaroto e Viscuso a sinistra; a centrocampo Munafò, Avola e Assenzio con Giardina tre-

quart ista; in attacco il tandem Tiscione – Saranit i.

Prima dell’inizio della gara sentito minuto di raccogl imento in memoria di Carmelo Imbriani, ex

calciatore del Cosenza prematuramente scomparso in sett imana.

Buon ritmo in avvio di gara con Assenzio che va al t iro dal l imite dopo meno di un minuto, ma

SSerieerie DD

Mosciaro super,Città di Messina ko

NUOVA COSENZA: Cutrupi, Filidoro, Sicignano, Benincasa (75′ Pesce), Parisi, Liotti, Piromallo, Fiore (65′

Marano), Mosciaro, Guadalupi (62′ Paonessa), Foderaro. All.: Gagliardi.

CITTA’ DI MESSINA: Di Salvia, Cucè, Viscuso, Munafò (58′ Bonamonte), Cammaroto, Cirilli (58′ Cappello),

Avola, Giardina, Saraniti, Tiscione, Assenzio (77′ Portovenero). All.: Rando.

ARBITRO: Patrignani di Roma1

ASSISTENTI: Valentini di Bari e Greco di Taranto.AMMONITI: Piromallo, Fiore, Cucè, AssenzioRECUPERO: 1′ pt, 4′ st

NUOVA COSENZA 55’, 40’, 58’ (rig.), 61’ Mosciaro, 32’

Guadalupi

CITTA’ DI MESSINA 235’ Tiscione, 90’ Cammaroto


la sua conclusione è debole. Al primo vero affondo, il Cosenza passa: al 5′ Mosciaro riceve sulla

trequart i e da circa 25 metri lascia part ire un gran destro, angolat issimo, che non lascia scampo

a Di Salvia. Gara subito in sal ita. Al 14′ primo accenno di reazione da parte del Città di Messina:

Saranit i va via a destra e serve Assenzio all’interno dell’area di rigore, il capitano controlla bene

e calcia da buona posizione ma trova l’opposizione di Fiore. Al 18′ ci prova Saranit i, servito da

Tiscione, ma il suo t iro dai 20 metri viene bloccato da Cutrupi. Gl i ospit i continuano a spingere

anche nei minuti successivi ma è ancora il Cosenza a sfruttare al megl io un’opportunità che al

32′ porta al raddoppio: la squadra di Gagl iardi ruba palla sulla trequart i e consente a Mosciaro

di battere da distanza ravvicinata, il suo tocco morbido scavalca Di Salvia, Cirill i salva sulla l inea

ma Guadalupi deposita in rete. Il Città di Messina non ci sta e al 35′ torna in part ita: punizione di

Tiscione dai 25 metri, bel destro a giro che, deviato da un avversario, sorprende Cutrupi. Per il

bomber palermitano nona rete in campionato. La gara diventa sempre più avvincente e, ancora

in contropiede, il Cosenza sfiora la terza rete: Guadalupi serve Foderaro che da due passi calcia

a lato. Il 3-1 arriva al 40′: ospit i ancora sbilanciat i in avanti, Guadalupi ne approfitta andando al

t iro ravvicinato, palla sulla traversa e tap-in vincente di Mosciaro. La squadra di Rando non

molla e al 42′ Assenzio chiama Cutrupi a un difficile intervento, sulla respinta Cirill i calcia sul-

l’esterno della rete. Città di Messina riversato in avanti in avvio di ripresa. Al 48′, su corner di

Avola, Cammaroto stacca più in alto di tutt i ma il suo colpo di testa viene deviato da un avver-

sario e il pallone termina oltre la traversa. Poco dopo, Giardina calcia una punizione dal l imite,

Cutrupi si allunga e salva la propria porta. Al 58′ quarta rete del Cosenza: l’arbitro punisce con il

penalty un dubbio contatto in area tra Mosciaro e Cammaroto, dal dischetto lo stesso attaccan-

te cosentino non sbagl ia. Già al 61′ la rete del 5-1 ancora di Mosciaro che si invola in contropie-

de e con freddezza e precisione batte Di Salvia. Il Città di Messina è tramort ito e al 66′ rischia di

subire anche il sesto gol ma Foderaro, ben servito dal sol ito Mosciaro, calcia alto. Al 70′ Tiscione

prova ad accorciare le distanze ma la sua

girata sugl i sviluppi di un corner termina

a lato. Grande chance, un minuto dopo,

per Assenzio che, servito da Saranit i, cal-

cia dal l imite dell’area piccola trovando

un grande intervento di piede di Cutrupi.

Al 76′ la punizione di Mosciaro da posizio-

ne def ilata si stampa sulla traversa.

All’87′ occasione per Tiscione, il cui

destro al volo è bloccato da Cutrupi. Il 5-2

arriva al 90′: Cutrupi devia sulla traversa

un colpo di testa di Saranit i, Cammaroto

è il più lesto di tutt i a spedire in rete.

Magra consolazione che rende solo di

poco meno amara la giornataccia degl i

uomini di Rando.

Per il Città di Messina arriva così la scon-

fitta più pesante della stagione.

Domenica prossima gara interna contro il

Ragusa.

Carmelo Viscuso Foto Mattia Florena


Acireale

ACR Messina

Licata

Nissa

Nuova Cosenza

Pro Cavese

Ragusa

Sambiase

Savoia

RISULTATI

SSerieerie DD

Foto Mattia Florena


Agropoli Acireale

Città di Messina Ragusa

Comprensorio Montalto Nuocva Cosenza

Comprensorio Normanno ACR Messina

Gelbison Sambiase

Noto Savoia

Palazzolo Licata

Ribera Nissa

Vibonese Pro Cavese

Noto 1 - 2

Comprensorio Montalto 4 - 2

Comprensorio Normanno 0 - 1

Agropoli 0 - 3

Città di Messina 5 - 2

Palazzolo 2 - 0

Ribera 1 - 1

Vibonese 3 - 2

Gelbison 1 - 1

ACR Messina 54

Nuova Cosenza 50

Savoia 40

Gelbison 39

Città di Messina 35

Comprensorio Montalto 34

Licata 33

Comprensorio Normanno 32

Ribera 32

Vibonese 30

Ragusa 30

Pro Cavese 30

Sambiase 29

Agropoli 29

Palazzolo 26

Noto* -3 20

Acireale 15

Nissa* -1 7

Prossimo turno

CLASSIFICA


PPromozioneromozione GGirir . C. C

Real Giarre 46

Sporting Viagrande 45

S. Sebastiano 45

Pistunina 41

Real Belpassese 39

Randazzo 38

Belpasso 33

Fiumefreddese 29

Sportinsieme 27

Troina 25

Riviera dello Stretto 23

Agira Nissoria 22

Real S. Venerina 15

Nicosia 13

Esclusa Enna

Esclusa Scommettendo

CLASSIFICA

Fiumefreddese Belpasso

Randazzo Pistunina

Real Belpassese Sportinsieme

Real Giarre S. Sebastiano

Riviera dello Stretto Agira Nissoria

Sporting Viagrande Nicosia

Troina Real S. Venerina

Agira Nissoria Nicosia 2 - 1

Belpasso Real Giarre 1 - 2

Pistunina Troina 1 - 1

Randazzo Sporting Viagrande 1 - 2

S. Sebastiano Riviera dello Stretto 1 - 0

Sportinsieme Fiumefreddese 2 - 1

Riposano Real Belpassese e Real S. Venerina

RISULTATI

Prossimo turno


Rovesciata di La Speme (Pistunina)


Un poker per consol idare il primato e sei punti

di vantaggio sulla seconda in classif ica. Sono

quest i i numeri del Pompei, capol ista del giro-

ne A di 3a categoria di Messina. La squadra

peloritana strapazza in trasferta la

Pol isport iva S.Pietro, 0-4, e cementa così la

prima posizione con sei punti di vantaggio sul

Ramet, seconda in classif ica, che comunque

non molla la presa e in trasferta contro il

Messina Centro, vince con il largo risultato di

2-8. Mancano ancora molte giornate ma con

questo ritmo sarà difficile frenare la fuga della

capol ista. Nella zona playoff non si fanno del

male la Dominus Peloro e il Fil icudi che pareg-

giano 0-0, mentre non ne approfitta il Malfa

che viene sconfitta in casa dello Strombol i

Scirocco 3-0. Nella zona calda della classif ica

vittoria importante dell’Eol iana Lipari che

supera la Duil ia 81 2-0, mentre nell’ant icipo

del sabato l’Arci Grazia ha superato il Sacro

Cuore per 1-3.

Nel girone B invece ha osservato un turno di

riposo la capol ista Scaletta, ma non ne hanno

approfittato le dirette concorrenti, Alì Terme e

Real Nizza che, nello scontro diretto, hanno

pareggiato 0-0. Nella zona playoff si avvicina-

no l’Atlet ico Messina che nell’ant icipo del

sabato ha superato lo Sport ing Club Messina

0-3, il Camaro, anch’esso vittorioso in trasferta

contro il Rocca 0-2, e la Santa Eustochia, che

Alì e Real Nizza aiutano lo Scaletta

Pompei 31

Ramet Rometta 25

Dominus Peloro 19

Filicudi 19

Malfa 18

Stromboli 16

Arci Grazia 16

Duilia 81 13

S. Pietro Milazzo 9

Eoliana Lipari 8

Messina Centro 7

Sacro Cuore 4

CLASSIFICA Gir. ATeam Scaletta 36

Alì Terme 31

Real Nizza 30

Camaro 28

Atl. Messina 27

S. Eustochia 22

Trinacria Messina 21

SIAC 20

Futura 2008 19

Fiumedinisi 17

Pol. Monfortese 17

Messina Audace 10

Itala 7

Sporting Club Messina 5

Rocca 4

CLASSIFICA Gir. B

Antillese 38

Antillo Val D’Agrò 31

Graniti 28

Akron Savoca 28

Nuova Indipendente 24

Nike Club Giardini 24

Gioventù S. Teresa 20

Triskell Taormina 19

Forza D’AgròScifi 19

Francavilla 15

Mongiuffi Melia 15

Lanza 15

Atl. Mandanici 7

Chianchitta 5

Liminese 2

CLASSIFICA Gir. C

TTerzaerza CCaTeGoriaaTeGoria

Nel gir. A successo del Pompei e +6 sul Ramet. Nelgruppo C, Antillese prima con 7 punti di vantaggio.


ha vinto in trasferta 2-3 con-

tro la Siac. Nella zona calda

della classif ica, invece, sale

la Pol. Monfortese che supe-

ra in trasferta l’Itala 1-3,

mentre perdondo punt i

important i il Fiumedinisi,

incappato nel pareggio 2-2

contro la Futura Messina,

così come il Messina Audace

fermato 1-1 nell’ant icipo del

sabato dalla Trinacria.

A concludere il girone C che

vede sempre al comando

l’Ant illese, nonostante il

pareggio in trasferta, 1-1,

contro il Granit i. La capol i-

sta mantiene il vantaggio di

sette punt i sull’Ant illo che

però ha osservato un turno

di riposo. Nella zona playoff

pareggiano tutte, infatt i la

Nuova Indipendente viene

fermata in casa, 1-1, dal Nike

Club Giardini, così come il

Savoca, anch’esso costretto

al pareggio, 1-1, in casa del

Mongiuff i Mel ia. In coda

invece vittoria importante

del Lanza che fa sprofondare

il Chianchitta 1994 con un

netto 0-4. Perde ancora il

fanal ino di cosa Liminese,

che viene pesantemente

sconfitto in casa dal Triskell

Taormina, 3-5, così come

l’Atlet ico Mandanici, che ha

perso 3-2 contro la Gioventù

Santa Teresa. Nell’ant icipo

del sabato, invece, vittoria

importante del Forza D’Agrò

Scifi che ha superato in tra-

sferta il Francavilla 1-3.

Paolo BardettaPompei - Arci Grazia

inin ProPro

S’interrompe il f ilotto delle sconfitte conse-

cutive al «Grotta Pol ifemo» per il Milazzo,

che riesce a conseguire un pareggio, che

almeno fa morale contro un Cast igl ione

apparso ben poca cosa rispetto alla sua

seconda posizione in classif ica. I rossoblu di

Tudisco sono apparsi tanto ordinati e con-

centrat i in campo da sembrare essere loro la

vicecapol ista. Il primo tempo è fluito con le

squadre attente a studiarsi, ma col Milazzo

ad avere il maggiore possesso di palla. Nel

secondo tempo l’incontro ha avuto una fiammata da entrambe i contendenti: la prima occasio-

ne è appannaggio dei mamert ini, i qual i al 51’ si presentano innanzi alla porta difesa da Ial i con

un diagonale di Guerriero. Al 56’ il Cast igl ione perde il suo primo uomo con l’espulsione di Talato

per fallo di reazione su Salustri su segnalazione del guardial inee. Gl i ospit i tuttavia non si per-

dono d’animo e trovano la via del gol al 66’: Pini intercetta un pallone a centrocampo, lancio per

Fabbro che vince il rimpallo con Maggio e t ira. Tesoniero non tratt iene e respinge al centro del-

l’area. Arriva Chiazzol ino e insacca. Il Milazzo non demorde, aiutato anche dall’espulsione di Pini

per un’entrata dura al 73’: infatt i, tre minuti dopo si registra un cross in area di Urso, che trova

solo in area Suriano, la cui girata di testa spedisce la palla nell’angolo basso a sinistra del port ie-

re Ial i. Il Cast igl ione tuttavia non ci sta ed in nove uomini sfiora il vantaggio alla mezz’ora, ma il

bravissimo Tesoniero, uno dei migl iori della compagine milazzese, compie una doppia prodez-

za dapprima su conclusione di testa di Sol ini e subito dopo di Borghett i. Negl i ult imi minuti il

Milazzo potrebbe accarezzare il sogno della prima vittoria su cross dalla sinistra di Salustri per

Prest ia, ma quest’ult imo non approfitta del giusto tempismo per insaccare. La part ita f inisce

così con un pareggio, che sicuramente non fa classif ica, dato il gap di undici punti dalla zona

play out, può tuttavia essere di buon auspicio per risultat i più prest igiosi alla squadra mamerti-

na formata da tanti giovani di belle speranze.

Rodrigo Foti


LLeGaeGa PProro SSeConDaeConDa DDiviSioneiviSione GGirir . a. a

Il Milazzo interrompe la serie negativa

MILAZZO: Tesoniero, Giusti (75’ Prestia), Maggio, Strumbo, Salustri, Urso, Migliore (50’ Morina), Simonetti,Suriano, Grandi (58’ Mancini), Guerriero. All.: Tudisco

CASTIGLIONE: Iali, Ruffini, Notari, Solini, Pini, Mangili (63’ Prevacini), Faroni (83’ Borghetti), Chiazzolino,Varone (68’ Marongili), Talato, Fabbro. All.: Ciulli

RETI: 66’ Chiazzolino, 76’ SurianoARBITRO: Serra di Torino

ASSISTENTI: Benedettino di Bologna e Cipolloni di Frosinone

ovinCiavinCia


eeCCeLLenzaCCeLLenza GGirir . B. B

L’Orlandina allunga a +3. Pari Vittoria, Due Torri ko

CLASSIFICA

Rigore di Buda (Taormina)

L’Orlandina continua la corsa verso la promozione grazie al suc-

cesso interno per 2-0 ai danni del S.Gregorio. I tre punti consen-

tono ai paladini di mantenere il primato staccando di tre punti il

Città di Vittoria bloccato sull’1-1 dal Misterbianco. Frena il Due

Torri, battuto per 1-0 nel derby contro la Nuova Igea. I barcello-

nesi ottengono una vittoria importante che permette loro di sta-

zionare in piena zona play-off. Al sesto posto la Tiger Brolo che

porta a casa un prezioso punto dalla trasferta di Avola. E’ crisi per

il Mazzarrà S.Andrea che si arrende 3-0 all’ Aci S.Antonio: per i

nebroidei terza sconfitta nelle ult ime cinque gare. Sorride il

Taormina che supera senza problemi l’Atlet ico Villafranca grazie

a una tripletta del bomber Buda. Per la squadra di Accetta la

situazione diventa difficile, i t irrenici rimangono al penult imo

posto. Il prossimo turno si disputerà mercoledì 20 e vedrà

l’Orlandina di scena sulla terra battuta di Pachino per affrontare

il Rosol ini. Il Due Torri proverà a riscattarsi ospitando in casa il

Misterbianco. Impegno compl icato per la Nuova Igea che andrà

a Modica. Più abbordabile il match per il Mazzarrà S.Andrea, in

trasferta contro il fanal ino di coda Atl. Gela. Il Taormina sarà nuo-

vamente al “Bacigalupo” contro il Comiso, una preziosa occasione per lasciarsi definit ivamente

alle spalle la zona play-out. Il derby tra Atl. Villafranca e Tiger Brolo si disputerà il prossimo 6

marzo visto l’impegno in Coppa Ital ia della formazione giallo- nera.

Andrea Castorina

Orlandina 47

Città di Vittoria 44

Due Torri 40

Nuova Igea 39

Modica 37

Tiger Brolo 35

Aci S. Antonio 34

Mazzarrà S. Andrea 32

Real Avola 32

Taormina 30

Misterbianco -2 30

S. Gregorio 25

Rosolini 18

Comiso 17

Atl. Villafranca 15

Atl. Gela 14


CCaLCioaLCio aa 5 F. - S5 F. - Serieerie aa

Nell’ant icipo della 19a giornata la Parrocchia

Ganzirri cede in casa i tre punt i al CUS

Palermo, sconfitta per 1 a 2: le rivierasche but-

tano così alle ort iche la possibil ità di parteci-

pare ai play off scudetto, rimettendo in discus-

sione la salvezza diretta. Dinanzi a un pubbl i-

co delle grandi occasioni (oltre trecento perso-

ne) le ragazze del presidente Mol ino, steccano

la gara tanto attesa, la quale in caso di vittoria

le avrebbe proiettate nella zona play off,

anche alla luce della sconfitta interna della

Jordan. Adesso, invece, si ritrovano a lottare

per la salvezza diretta, la quale trova le insidie

di tre gare esterne (Ita Matera, Jordan e Pro

Reggina) e una sola interna nell’ult ima di cam-

pionato contro il Vittoria.

Il CUS Palermo entra in campo con determina-

zione e agonismo, mancando la marcatura in

diverse occasioni e per la bravura della sol ita

Impoco. Il Ganzirri cerca di difendersi come

può cercando qualche ripartenza, ma la rete

del Palermo è nell’aria: al 10’ è la palermitana

Scal ici ad approfittare di un errore difensivo e

da pochi passi mette dentro l’1-0. Le riviera-

sche tentano di reagire con Penzavall i, la

quale involatasi sulla sinistra, t ira, ma il port ie-

re palermitano riesce a parare. Ci riprova la

Bert ino con un violento t iro ravvicinato, anco-

ra respinta del port iere D’Amico; al 15’ invece è

la palermitana Caserta che riesce a raddoppia-

re. Si chiude il primo tempo con il punteggio di

0-2. Nella ripresa la Parrocchia Ganzirri fa capi-

re subito le intenzioni cercando la via della

rete: ci prova Bert ino al 3’ e al 5’, Penzavall i,

Cucinotta, e poi un gran t iro all’incrocio dei

pal i di Famà, ma la D’Amico nega ancora una

volta la soddisfazione della rete alle padrone

di casa. Al 17’ è Cucinotta a sorprendere il por-

t iere avversario uscito ai l imit i dell’area con

un t iro dalla propria metà campo per l’1-2.

Il Ganzirri, negl i ult imi minuti, le prova tutte,

schierando anche il port iere d’attacco: ancora

tantissime occasioni da rete, ma giunge ineso-

rabile il suono della sirena. Finisce cosi il derby

sicil iano con la vittoria delle palermitane.

L’ASP Ganzirricede al CUSPalermo


CCaLCioaLCio aa 5 m. - S5 m. - Serieerie C2C2

Lo Sport ing Peloro Messina ha ipotecato la piaz-

za d’onore nel campionato regionale di serie C2

di calcio a 5 (girone C). Grazie alla vittoria interna

con la Futsal Puntese (7-4) e il concomitante

turno di riposo osservato dall’Atlet ico

Villafranca, la compagine cittadina del presiden-

te Salvatore Lombardo può vantare, infatt i, un

rassicurante vantaggio di sei lunghezze sui t irre-

nici a cinque giornate dal termine della fase rego-

lare. E’ rimasta invariata, invece, la distanza nei

confronti dell’imbattuta capol ista Mascalucia C5

(-5), vittoriosa per 10-0 sul Castroreale.

Tornando al successo contro la Futsal Puntese, i giallorossi hanno svolto abbastanza dil igente-

mente, sul rettangolo di gioco della palestra di Montepisell i, il compito richiesto loro alla vigi-

l ia: ottenere l’intera posta in pal io. Privo degl i squal if icat i Massimo Di Dio e Nicola Spuria, lo

Sport ing Peloro ha chiuso il primo tempo avanti di tre gol (5-2), grazie alle real izzazioni di

Giuseppe Coppol ino (2), Giuseppe Carbone (2) e Giuseppe Bruno.

In avvio di ripresa, gl i ospit i si sono riportat i, in scia, con le ret i di Pappalardo e Grasso, ma nel

momento di maggiore difficoltà lo scatenato Coppol ino e Corrado Randazzo hanno risolto la

situazione, f issando il risultato sul definit ivo 7-4.

Niente da fare, invece, per l’Under 21, sconfitta in trasferta dal Futsal Mel ito con il punteggio di

5-0.

Lo Sporting Peloro non si ferma più

Vittoria e secondo posto quasi certo per la formazione messinese

che porta a sei i punti di vantaggio sulla terza posizione occupata

dall’Atl. Villafranca.

Altro ko, invece, per l’Under21: 5-0 contro il Futsal Melito.


BaSkeT DnC Gir. H

AMATORI MESSINA: Adorno 24, Centorrino 21, Di Dio n.e., Arrigo 6, Carnazza 7, Russo 7, Mondello,Pistorinon.e., Salvo n.e., Restuccia 14. All.: Romeo

CATANZARO: Rotundo 8, Mercurio 5, Salvadori 6, Ippolito 9, Palazzo n.e., Cossari, Cattani 22, Munizzi n.e.,Fall 24. All.: Chiarella

PARZIALI: 24-19, 20-17, 14-10, 21-28ARBITRI: Luca di Catania e Sarda di Piazza Armerina (EN)

AMATORI MESSINA 79

CATANZARO 74

Amatori, successomeritato su Catanzaro

Restuccia al tiro

Vittoria di prest igio per l'Amatori Basket Messina che supera con meri-

to la Pallacanestro Catanzaro terza in classif ica al termine di un'ott ima

prestazione del collett ivo. Senza Calarese, infortunatosi nel corso del

match contro Canicattì (possibile rottura di menisco e legamenti, nel

caso stagione finita) i nero-arancio hanno difeso con grande continuità

affidandosi alla vena offensiva di Adorno e Centorrino con un Restuccia

che si è fatto trovare pronto sotto canestro (7/7 da 2), smistando bene il

gioco. Arrigo e Carnazza hanno l imitato Fall e Cattani; Russo pur non al

top nei 15 minuti in campo si è imposto a rimbalzo, col punto esclama-

t ivo di una schiacciata, mentre il giovane Mondello, in campo mentre

Catanzaro optava per il fallo sistematico si è ben disimpegnato.

Messina deve rinunciare a Calarese, Catanzaro a Zofrea e Scuderi;

Chiarella opta per la zona in difesa, Messina la buca con due triple di

Centorrino, quella dell'11-5 e del 20-10; Arrigo segna il 22-12, Restuccia

il 24-14, appena sporcato da una tripla di Cattani e soprattutto da un

canestro concesso da campo a campo a Rotundo per il 24-19 di f ine

tempo.

Catanzaro impatta dopo tre minuti del secondo quarto a quota 26, ma

gl i atlet i di Romeo corrono in contropiede e con un parziale di 12-0

volano sul 38-26 in tre giri di lancette, andando al riposo sul 44-36.

Carnazza dopo un paio di errori segna la tripla che apre il terzo quarto:

il vantaggio di Messina aumenta fino al +16 (52-36) con Centorrino;


entra Russo che si fa sentire a rimbalzo e in attacco. L'ult imo quarto si apre con un vantaggio in

doppia cifra (58-46).

Alcune decisioni cervellot iche dell'arbitro Luca, tra cui un tecnico per simulazione ad Adorno e

le chiamate che costringono Centorrino e Russo a lasciare la compagnia per cinque fall i consen-

tono a Catanzaro di rifarsi sotto; al 36' Messina è avanti di 10 (72-62), i calabresi con un 15/16 ai

l iberi nel tempino finale si riportano a -3 (73-70), ma Adorno è infall ibile dalla lunetta e con un

6/6 mette in cassaforte la vittoria. A fine gara festa a centrocampo fra gl i applausi del

PalaTracuzzi per una vittoria sofferta che ridà grande vigore ai nero-arancio in vista dei prossi-

mi impegni. Per l'occasione i giocatori nero-arancio hanno indossato le magl iette della

Campagna "SOStienilo anche tu. Ha la distrofia di Duchenne" promossa da Parent Project

Onlus, l’associazione che riunisce i genitori che lottano contro la distrofia muscolare di

Duchenne e Becker, invitando i propri sostenitori a inviare sms al 45503 fino al 24 febbraio per

supportare questa iniziat iva sol idale.

Prossimo turno per l'Amatori domenica 24 febbraio alle ore 19.30 al PalaCossiga di Gela per la

sfida contro la locale formazione.


BaSkeT DnC Gir. H

Adorno contro fallFoto Antonio de Fel ice


CUS Messina 32

Acireale 28

Catanzaro 22

Gela 22

Gaudium Canicattì 20

Amatori Messina 14

Vis Reggio Calabria 14

Marsala 10

Gioiese 8

Nuova Jolly Reggio C. 8

Paternò 2

CLASSIFICA

Amatori Messina Catanzaro 79 - 74

Gioiese Vis Reggio Calabria 60 - 68

Marsala Gaudium Canicattì 61 - 65

Nuova Jolly Reggio Calabria CUS Messina 61 - 78

Paternò Gela 62 - 72

Riposa Acireale

RISULTATI

Prossimo turno >>>CUS Messina - Gaudium CanicattìDomenica 24 ore 18 - PalaNebiolo

Prossimo turno >>>Gela - Amatori Messina

Domenica 24 ore 19.30 - PalaCossiga


BaSkeT Serie C reG. m.

Più che prevedibile l’esito del match della Mia

Basket che subisce, anche questa volta, una

sconfitta per 54 a 78 contro la Nuova Aquila. In

campo due squadre con obiett ivi differenti: da

un lato la Mia Basket intenzionata a far cresce-

re i propri giocatori, tanto che si dist ingue tra

gl i under 19 – come puntual izza coach Sigillo

– e dall’altro la Nuova Aquila che, invece,

punta al salto di qual ità.

“Il nostro obiett ivo – afferma coach Drigo - è

raggiungere il Cefalù Basket che è in testa f in

dall’inizio del campionato. Era scontato l’esito

della gara perché la Mia Basket sta dando l’op-

portunità ai giocatori di formarsi mentre noi

siamo strutturat i per il salto di categoria. E’

sempre un po’ diff icile mantenere la concen-

trazione in campo ma anche questa volta ce

l’abbiamo fatta”.

Solo per una mezza frazione la Mia Basket rie-

sce a mantenere il predominio sugl i avversari

sul parquet del PalaTracuzzi (7-9); immediata

la controffensiva dell’Aquila: prima Giordano e

Passo falso della Mia Basket


successivamente Dragna riescono a condurre

la squadra al pareggio e a al sorpasso. Sarà

Calderazzo a ristabil ire l’equil ibrio auspicato

(11-11) dalla Mia anche se per poco.

Una escalat ion di azioni in profondità per la

compagine avversaria condurrà la squadra

palermitana a quel sorpasso che sarà incisivo e

decisivo sia per la chiusura del primo quarto

(13-22) sia per il restante incontro cest ist ico.

Giordano, Cucccia, Andrè e Paternò saranno i

protagonist i in campo dell’Aquila, grazie ai

qual i la squadra vola sul 42-22, aggiudicando-

si meritatamente il secondo quarto.

Malumore tra il pubbl ico sugl i spalt i per alcu-

ne scelte arbitral i non condivise: “Non dimen-

t ichiamoci che giochiamo in serie C – dichiara

coach Drigo alla f ine dell’incontro - e anche gl i

arbitri fanno parte della medesima categoria.

Non ci possiamo però lamentare dell’arbitrag-

gio; possiamo, invece, migl iorarci tutt i quan-

t i”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche la

considerazione di coach Sigillo, il quale non

rilava nulla di part icolare: “Qualche fallo non

fischiato non cambia certo l’andamento del

match. Bisogna ammettere la superiorità

degl i avversari”.

Alla ripresa, comincia il gioco per i messinesi, i

qual i scendono per accaparrarsi una rivincita.

Accerchiat i da una marcatura uomo-uomo,

riescono bene a recuperare palloni ut il i alla

rimonta sebbene il gap tra le due compagini

rimanga sempre costante (39-57): spiccano, in

part icolar modo, Campi e Barlanzina, sebbene

Calderazzo e Casile sia diano da fare.

Le squadre, più agguerrite che mai, fanno la

spola da una parte all’altra del campo con

estrema disinvoltura per cercare la conclusio-

ne più consona per la chiusura del match; ad

ogni azione dei messinesi corrisponde, nell’ul-

t imo quarto, una controffensiva dei palermita-

ni: quest i ult imi, come magnet i, riescono

velocemente e sapientemente a passarsi palla

alla volta del canestro, incassando ben + 21

punti complessivi. Sul f ischio della sirena il

punteggio si stabil izza sul 54 a 78 a favore

dell’Aquila.

“L’Aquila è una squadra attrezzata - dichiara

coach Massimo Sigillo – che punta a sal ire in

DNC. Noi siamo una squadra giovane ed è

scontato che per un anno e mezzo pagheremo

un prezzo alto: intanto, tra il roster c’è qualche

giocatore che può emergere. Campi, ad esem-

pio, ha giocato una bella part ita”.

Paola Libro

Foto Antonio de Fel ice


inin ProProBaSkeT LeGaDue

Vittoria di esperienza e di cinismo per la Sigma Barcellona che, al termine di un match sofferto

e combattuto, si impone 74-73 su unóst ica Tezenis Verona al “Pala Tricol i“ di Cefalù.

Tra le f ila dei ragazzi di coach Giovanni Perdichizzi va segnalato un Melvin Sanders tornato ad

alt issimi l ivell i, con 18 punti messi a segno e 24 di valutazione. In doppia cifra anche tutt i gl i

altri americani della Sigma Barcellona, con in evidenza un ott imo Craig Callahan, autore di 16

punti, 1 assist e 20 di valutazione. Buon contributo anche di Taurean Green (12 punti, 4 assist e

8 di valutazione) e Jobey Wayne Thomas (10 punti, 1 assist e 5 di valutazione), anche se per

entrambi un passo indietro rispetto alla prestazione contro Le Gamberi Foods Forlì.

Tra gl i scal igeri di coach Alessandro Ramagl i in evidenza léx ala grande della Sigma Barcellona

Matteo Da Ros (14 punti, 1 assist e 8 di valutazione), il pivot nigeriano Olaseni Abdul Jel il i Lawal

(13 punti, 1 assist e 23 di valutazione), il giovane playmaker statunitense Richard “Mickey“

McConnell (10 punti, 6 assist e 22 di valutazione) e la guardia americana Charl ie Westbrook (14

punti, 7/10 al t iro, 0/5 da tre e 5 di valutazione).

Inizio di gara molto equil ibrato, con la Tezenis Verona subito in vantaggio con Lawal, lesto a rac-

cogl iere lássist di McConnell e ad attaccare il ferro. In casa Sigma Barcellona lála piccola

Sanders appare part icolarmente ispirato, e centra il canestro con costanza mettendo cinque

punti consecutivi. Ma tra i ragazzi di coach Ramagl i, è ancora Lawal a pungere i giallorossi, che

non trovano neanche il tempo di arginarlo e vengono imbucati anche da Westbrook. La Sigma

cerca molto i suoi lunghi, e alla f ine sono due triple di Sanders e Green a portare avanti i giallo-

rossi, prima che Boscagin e léx Da Ros permettano alla Tezenis Verona di chiudere 23-25.

Nel secondo parziale fa il suo ingresso in campo il centro Mocavero che ristabil isce subito le

distanze grazie a due t iri l iberi, ai qual i risponde McConnell con quattro punti consecutivi. La

Sigma soffre e trova la via del canestro esclusivamente con t iri dalla lunga distanza di Callahan

e Sanders. Boscagin approfitta di alcune disattenzioni della difesa locale, e la Tezenis Verona

repl ica con McConnel, che va a canestro senza troppe difficoltà. A ridosso dellíntervallo lungo

è ancora Callahan a permettere alla Sigma di andare allíntervallo lungo in vantaggio, 41-40.

La ripresa si apre con un sontuoso Sanders che riesce con i suoi t iri da fuori a contrastare Da Ros

e Chessa. Verona attacca e recupera palloni importanti, riparte in

contropiede con Westbrook, ma il duo pugl iese Giuri - Mocavero

da respiro alla Sigma, riuscendo a ridurre le distanze dopo due tri-

ple consecutive di Chessa e Da Ros. Il terzo quarto si chiude 57-59.

Nellúlt ima frazione, Lawal e McConnell portano avanti Verona, e

la reazione della Sigma avviene esclusivamente con Green e

Callahan. A 2´ dal termine Da Ros real izza una tripla gelando il

“PalaTricol i“, ma Barcellona gest isce il match grazie allésperien-

za dei suoi uomini: Green real izza due l iberi a 6“ dal termine por-

tando avanti i suoi. Dopo il t imeout, Verona si mette nelle mani di

McConnell, che spreca nel momento decisivo grazie a una straor-

dinaria difesa della Sigma Barcellona. Il match termina 74-73.

Fabrizio Bertè

Barcellona di misura su VeronaAl termine di una partita sofferta e combattuta, i sicilia-ni si impongono sulla Tezenis Verona 74-73

Manuele Mocavero


vinCiavinCiaBaSkeT LeGaDue

Dopo tre vittorie consecutive, termina la stri-

scia posit iva dell’Upea Capo d’Orlando con

una sonora sconf itta al “Pala Sport” di

Frosinone contro la Prima Verol i di coach

Franco Marcellett i, che si impone 90-66.

Nel roster della Prima Verol i da segnalare una

prestazione sontuosa della giovanissima guar-

dia statunitense Erving Walker (classe 1990),

autentico mattatore di giornata con 26 punti.

Tra le f ila dei “paladini“ di coach Gianmarco

Pozzecco, prestazione da diment icare per

tutto il roster ad eccezione dei giovanissimi

Francesco Pellegrino (5 punt i), Matteo

Palermo (11 punti), e Marco Portannese (12

punti), che hanno offerto una prestazione di

quantità, giocando con impegno e abnegazio-

ne. In doppia cifra anche la guardia statuniten-

se Talor Ryan Battle (13) e l’ala grande Mitchell

Polett i (10).

Coach Franco Marrcellett i presenta la Prima

Verol i col quintetto base formato da

Jurevicius, Walker, Brutt ini, Rinaldi e

Marigney.

Il coach “paladino” Gianmarco Pozzecco

risponde con George, Polett i, Battle, Mathis e

Mason.

Inizio shock per l’Upea Capo d’Orlando, che

dopo sol i 7 minuti di gara si trova in svantag-

gio col pesante risultato di 17-2, con Walker e

Marigney in grande evidenza per i padroni di

casa. Il primo parziale si chiude sul punteggio

di 25-5.

Nel secondo quarto l’Upea Capo d’Orlando

tenta invano di rimontare una part ita che sem-

bra ormai compromessa, e nei t iri da 3 i lazial i

si dimostrano implacabil i con Bert i, Marigney,

e soprattutto Walker.

Si va all’intervallo lungo sul pesante risultato

di 48-17 per i padroni di casa.

Nel terzo quarto l’Upea Capo d’Orlando ha una

reazione d’orgogl io, ma non con i suoi uomini

di punta, bensì con i giovanissimi: coach

Gianmarco Pozzecco inserisce infatt i sul par-

quet del “Pala Sport” di Frosinone i baby

Pellegrino, Portannese e Palermo al posto

degl i abul ici George e Mathis, e di un irricono-

scibile Mason (apparso in diff icoltà anche nel

match del “Pala Fantozzi” di Capo d’Orlando

contro la Novipiù Casale Monferrato). Ma

ormai sembra troppo tardi, e la Prima Verol i

mette a segno un punto dietro l’altro sfruttan-

do il momento magico di Walker e Marigney (e

approfittando di una difesa prat icamente ine-

sistente da parte dei “paladini”).

Il penult imo quarto si chiude sul punteggio di

70-41.

La quarta frazione di gioco è una pura formal i-

tà, con la Prima Verol i che controlla agevol-

mente il risultato, e con l’Upea Capo d’Orlando

che tenta esclusivamente di l imitare il passivo.

Il match termina col sonoro risultato di 90-66.

Fabrizio Bertè

Disfatta Upea contro VeroliGli "orlandini" di coach Pozzecco escono sconfitti dal“PalaSport” di Frosinone col risultato di 90-66






voLLey Serie B1 m.

Si ferma dopo dodici turni la serie ut ile di risul-

tat i della Pallavolo Messina. I giallorossi capito-

lano al PalaRussello contro Potenza, al termine

di una gara poco spettacolare e abbastanza

nervosa: non proprio la migl iore prestazione

della “truppa” di Gianpietro Rigano. Dall'altra

parte la compagine lucana ha badato al sodo,

con grande robustezza in difesa e un pizzico di

fortuna che non guasta mai.

L'inizio di gara illude i peloritani, che partono

bene e vanno subito avanti con un massimo

vantaggio di quattro punt i (10-6 /12-8).

L'Energy rosicchia punti e acciuffa i padroni di

casa sul 13-13, grazie al doppio errore di

Sagl imbene e Porcello. Nuzzo, dall'alto del-

l'esperienza che porta in dote, diviene pericolo

costante per Messina che a fat ica riesce a con-

trollare le sue sort ite. L'arbitro di sedia Noce di

Frosinone fa il resto, non vedendo un punto per

i giallorossi che consegna il via l ibera al vantag-

gio ospite (14-16). Sarà la prima di una serie di

decisioni discusse. Messina non demorde e si va

avanti punto a punto: Boscaini f irma il 23-24,

poi un blackout tra D'Andrea e Pagl iara consen-

te a Potenza di fare proprio il primo set.

Il secondo gioco segue la stessa l inea di conti-

nuità. L'Energy costringe Messina a inseguire,

con l'aggancio che si concret izza sul 10-10.

Porcello fa ace, la Pallavolo mette la testa avan-

t i e comincia a prendere coraggio, incremen-

Pallavolo Messina sottotonoPotenza blocca la serie positiva


Matervolley BA 34

AS Pallavolo ME 30

Am Gaia Energy NA 30

Filanto Casarano LE 28

Energy Italia01 PT 27

Pall. Monterotondo RM 26

Libertas Genzano RM 25

Pall. Martina TA 24

Serapo Gaeta LT 17

Giarratana Volley RG 16

De Seta Casa CS 15

Domar Altamura BA 15

Mymamy RC 1

CLASSIFICA

PALLAVOLO MESSINA: Fasanaro,Cannistrà 15, Scimone, Porcello 7,Maccarone 4, N. D'Andrea 1,Boscaini 20, Messana (L), Pagliara1, Saglimbene 12, Testagrossa 5,Alaimo.All.: Rigano

ENERGY POTENZA: Tartaglia,Granito 2, Turano 10, Marolda 8,Parisi 3, Calabrese, Pierangeli 1,Maiorano 13, Nuzzo 23, Benedetto,Barbaro 2. All.: Marolda

ARBITRI: Nosa e Di Blasi

PALL. MESSINA 1

ENERGY POTENZA 3 (23-25 / 25-20 / 20-25 / 23-25)

tando il vantaggio (15-12 / 18-13 / 20-15). Sul 24-18 vengono

sciupati tre set-ball; è l'errore in battuta di Maiorana che ripor-

ta la gara in parità.

I ragazzi di Rigano sembrano avere imboccato la strada giusta:

l'equil ibrio connota la prima parte del terzo set (5-5), Boscaini

picchia sul parquet e porta i suoi sul +4. A questo punto la luce

si spegne. Potenza conclude l'aggancio sul 10-10 e da lì non

smette di far male, affondando con mini-break da due punti

(10-12 / 14-16). La forbice pian piano si ampia (16-20 / 19-23)

fino all'1-2 (20-25).

Messina non vuole rassegnarsi alla sconfitta e t ira fuori l'ag-

gressività, la rabbia che in tante occasioni le è valsa grandi

imprese. Il vantaggio (4-2 / 6-2) iniziale ne è la dimostrazione.

Potenza beneficia di alcune discut ibil i decisioni arbitral i,

mentre una doccia fredda si abbatte sui padroni di casa,

costrett i a dover rinunciare a Cannistrà. L'opposto calabrese è

costretto a uscire per un problema al ginocchio, già avvert ito

nella vittoriosa trasferta di Genzano. Rigano manda in campo

Maccarone, ma è ancora dai f ischiett i che arrivano le principa-

l i “preoccupazioni”. Sul 10-12 i direttori di gara non vedono un

tocco del muro ospite e assegnano punto alla squadra ben gui-

data dall'allenatore-giocatore Mario Marolda. Messina non

frena e con forza di volontà trova la parità sul 21-21. Sul 22-23

ancora un punto contestato: l'arbitro Noce sanziona quattro

tocchi dei messinesi e Potenza può volare sul 22-24, prima di

chiudere set e match (23-25).

Un pizzico di disappunto per le modal ità con le qual i si è con-

cret izzato questo ko, ma nessun dramma in casa Pallavolo

Messina. La classif ica cont inua a sorridere, con un buon

secondo posto in condominio con Casandrino (Castellana

vince e vola a +4 sulle inseguitrici). Dietro si fa sotto Casarano,

adesso distante due lunghezze dal secondo gradino del podio.

Ma quanto fatto f ino ad oggi dalla squadra allenata da

Gianpietro Rigano merita solo applausi.

La società ha adert io alla Campagna "SOStienilo anche tu. Ha

la distrofia di Duchenne" promossa da Parent Project Onlus,

l'associazione che raccogl ie i genitori che lottano contro la

distrofia muscolare di Duchenne e Becker. La raccolta fondi,

real izzata con l'SMS, servirà a f inanziare il primo progetto di

sperimentazione cl inica focal izzato sullo studio dei fattori di

rischio per la perdita di densità ossea e fratture nella distrofia

di Duchenne. Per l'occasione la squadra è entrata in campo

con la magl ietta di Parent Project Onlus e ha inviato i t ifosi a

inviare un sms benefico al numero 45503.


voLLey Serie B2 F.

Un Savio irriconoscibile esce sconf itto dal

derby messinese con il Barcellona 95. La for-

mazione t irrenica diretta in panchina da coach

Domenico Fazio ha disputato una gara enco-

miabile per impegno e abnegazione e ha sapu-

to essere più risoluta nelle fasi principal i del-

l’incontro. Il Savio di contro è apparso macchi-

noso, poco lucido sia in fase difensiva che di

riproposizione del gioco in attacco.

L’assenza della Buonfigl io ha fatto saltare un

po’ gl i equil ibri tatt ici che la squadra aveva

trovato nelle ult ime sett imane. Dalla panchi-

na mister Costant ino ha dovuto

rimescolare le carte spostando la

Saporito a posto 4 e schierando dal-

l’inizio Irene Ferraro nel ruolo di

opposto. Barcellona di contro ha

mostrato la sol ita organizzazione in

fase difensiva trovando una spinta importante

in attacco dal terzetto Caruso-Guastella-

Tomasell i. Tra le f ila gialloblu non è bastata la

prova generosa di Marcela Nielsen che in

attacco ha garantito il sol ito apporto di punti

(ben 29) e sostanza ma è stata poco supporta-

ta dalle compagne. La formazione salesiana

soltanto a sprazzi, in part icolar modo nei set

central i, ha fatto vedere parte del proprio

potenziale.

“La vittoria del Barcellona è assolutamente

meritata – ha detto il dg del Savio Paolo Bitto.

Savio, un derby da dimenticare


BARCELLONA: Saccà 4, Rotella,Torre (L), Caruso 13, Guastella 14,Tomaselli 18, Genovesi M., Scrinieri,Salina, Cianci 10, Strano 8,Perdichizzi 1. All. Fazio.

PGS SAVIO ME: Aloise, Vasi 1,Ferraro 8, Morelli (K), Bitto 1,Nielsen 29, Tilaro (L), Saporito 7,Ingrosso, Mercieca 12, Pino. All.:Costantino.

ARBITRI: Inghilterra e Rapisarda

BARCELLONA 3

PGS SAVIO ME 1(25-17 / 12-25 / 25-20 / 25-19)

Akragas AG 47

Paypublicity.it Spezzano CS 34

Costaverde Cefalù PA 33

AS Pall. Cutro KR 32

Nomavolley S. Stefano ME 29

Finnova Costanzo SR 29

Golem Software RC 29

Kamarina Vittoria RG 26

C.A.V. Gallico RC 21

PSG Domenico Savio ME 19

Pall. Sicilia CT 19

Pol. Barcellona ME 8

Bcc Bisignano CS 7

Irritec Stefanese ME 3

CLASSIFICA

Hanno dimostrato sul campo di essere una squadra unita,

compatta che sa gettare il cuore oltre l’ostacolo. Per quan-

to ci riguarda abbiamo palesato ancora una volta quell i

che sono i nostri l imit i, che non sono tecnici quanto di

mental ità. Ci perdiamo troppo negl i individual ismi e non

riusciamo ad esprimerci come un collett ivo”.

Nei piani bassi della classif ica non si registrano grosse

novità, fatta eccezione per le vittorie di Gall ico (3 a 2 a

Bisignano) e appunto Barcellona. Il team reggino sale a 21

punt i (nona posizione) distanziando di due lunghezze

Savio e Pallavolo Sicil ia, appaiate a 19. Più indietro in clas-

sif ica la compagine del presidente Campo che con i tre

punti nel derby si porta a – 11 dalla salvezza.

In casa Savio l’obiett ivo è di metabol izzare in fretta la

sconfitta, ma soprattutto riprendere la risal ita in classif ica,

magari già domenica prossima in occasione della sfida del

PalaJuvara contro il Golem Piana.

Prossimo turno >>>PGS SAVIO ME - Golem Reggio C.Domenica 24/2 - ore 18.00 - Juvara


voLLey Serie C m.

Incomincia con una squillante affermazione il

girone di ritorno di serie C del Savio. La com-

pagine guidata da Giovanni Russo si impone in

quattro set su un campo part icolarmente ost i-

co come quello dello Sport Volley Brolo, dimo-

strando di avere ritrovato lo smalto della

prima parte di stagione. Non era un compito

facile avere il sopravvento sul team di Cono

Ricciardello che possiede esperienza, valori

tecnici e una buona dose di freschezza giova-

nile. Il Savio è riuscito nel suo intento di porta-

re a casa l’intera posta in pal io con una prova

di spessore in tutt i i fondamental i, a comincia-

re dalla difesa apparsa

quanto mai sol ida (il

l ibero Zappalà si sta

dimostrando una sicu-

rezza per i compagni), per poi proseguire con

l’attacco dove la moltepl icità di soluzioni a

disposizione del tecnico dei gialloblu consente

di sviluppare un gioco vario, non di facile lettu-

ra. L’approccio non è dei più incoraggianti con

Brolo che si porta avanti di 5 punti (7-2) ma

con il trascorrere dei minuti il Savio inizia a

prendere le misure all’avversario e con un par-

ziale di 9-1 capovolge punteggio (8-11) e iner-

zia del gioco. Schifill it i e compagni prendono

confidenza con il parquet, mantengono inalte-

rato questo margine per poi allargare il divario

Il Savio espugna Brolo


nelle fasi conclusive del set. Sul 15-19 un posit i-

vo turno in battuta di D’Andrea da il via a un

break di 5 punti consecutivi che fa calare i t itol i

di coda sul set.

Più equil ibrata la frazione successiva con le due

squadre che rispondono colpo su colpo,

costruendo piccol i strappi che vengono sempre

ricucit i. Il Savio ha però un gioco più concreto e

nel f inale trova sempre le soluzioni migl iori per

fare la differenza. Con il tabellone che segna 22-

21 per i local i, ecco material izzarsi l’accelerazio-

ne del Savio che con un 4-0 costruito sul servizio

di Gnani si porta sul doppio vantaggio nel conto

dei set.

Lo Sport Volley Brolo è però compagine coriacea

e nel terzo profonde il massimo sforzo per man-

tenere aperto l’incontro dando cosi vita a un par-

ziale vibrante. Il Savio sembra viaggiare sulle al i

dell’entusiasmo, non abbassa il l ivello di con-

centrazione e continua a dettare i tempi del

gioco. Sospint i dalle giocate delle bande, alter-

nate a un buon lavoro a muro, i gialloblu allun-

gano fino ai sei punti di vantaggio sul 13-19.

Mastronardo e compagni perdono un po’ di luci-

dità compl ice anche qualche chiamata degl i

arbitri e subiscono il ritorno dello Sport Volley

Brolo. Si va avanti punto a punto con il Savio che

non riesce a sfruttare un match point sul 25-26.

L’epilogo alla f ine premia un combatt ivo e tena-

ce Brolo che con le unghie prova ad aggrapparsi all’incontro.

Mister Russo sfrutta la sosta per richiamare i suoi ragazzi a una maggiore attenzione e serenità

in campo. I consigl i dell’allenatore di S. Agata Mil itello sembrano sort ire l’effetto voluto e al

rientro in campo il Savio mette subito le cose in chiaro. Nel quarto set i gialloblu si presentano

con la variante di Cascio al posto di D’Andrea, non al megl io della condizione ma autore di una

ott ima gara. L’opposto ex Zanclon, ancora in ritardo di forma dopo l’infortunio, fa valere la sua

esperienza e assolve bene alle dirett ive del mister. Il set si mantiene in equil ibrio solo nelle

prime fasi, poi la formazione salesiana mette la freccia e scava quel margine di tre-quattro punti

che si porterà senza part icolari patemi f ino al termine. Ancora un successo dunque per il team

caro al presidente Renzo, il secondo consecutivo esterno dopo quello con il Calvaruso che con-

sente di mantenersi in testa alla classif ica.

“Questa vittoria - afferma l’allenatore del Savio Giovanni Russo - è veramente figl ia della forza

di un gruppo, dove tutt i sono importanti e danno il loro contributo alla squadra ogni volta che

vengono chiamati in causa. Sia chi gioca dall’inizio che chi subentra in corso d’opera danno un

prezioso apporto al raggiungimento del risultato finale”.

foto Antonio De Fel ice


voLLey Serie C F.

Dopo nove vittorie

consecut ive, il

Messina Volley cede

l'intera posta in pal io

all’AS Volley ’96 nella

gara giocata al

PalaSport di Milazzo

sabato pomeriggio.

Le ragazze di mister

Cacopardo hanno

perso 3-1 (23/25 –

25/17 – 25/23 – 25/23)

una gara che era ini-

ziata molto bene con

le messinesi deter-

minate nello svilup-

po del gioco e con il

tabellone che, nel

primo set, segnava

9-19 a favore del

Messina Volley.

Da questo momento

la gara si trasforma

con il Volley '96 di

mister Salmeri che

reagisce colpo su

colpo e costringe le

peloritane a vincere

sul f ilo di lana (23-

25).

Secondo e terzo set

sono, infatt i, a senso

unico per la squadra

di casa. Solo nell’ul-

t imo parziale il

Messina Volley prova

a pareggiare la part i-

ta, ma alla f ine cede

Messina Volley e Azzurra cadono a Milazzo. Messana ferma a 5 punti

Azzurrafoto Antonio De Fel ice

Messina Volley


alla maggiore determinazione delle t irreniche.

Trasferta milazzese amara anche per l’’Azzurra che cade 3 a 0 (25/23 – 25/18 – 25/18) in casa della

Pol isport iva Nino Romano. Prestazione da dimenticare per Girone e compagne che provano a

spuntarla nel primo parziale, ma sprecano troppe occasioni nelle battute di arrivo , mentre le

milazzesi non perdonano e con due punti di scarto conquistano il set.

Non arriva la reazione al cambio di campo: dalla panchina si prova a dare una sterzata all’anda-

mento della gara ma serve a poco. Le padrone di casa impongono il gioco e con pochissimi erro-

ri conquistano i parzial i e il match.

Non riesce l’impresa casal inga alla Messana Tremonti che esce sconfitta dal PalaJuvara per 3 a

1 (20/25 – 11/25 – 25/21 – 9/25) contro Haematologica di Santa Lucia del Mela.

Le esperte ospit i prendono subito le redini del gioco e dopo le battute inizial i impongono ritmo

e velocità mettendo a segno efficaci stoccate in attacco.

I primi due set scivolano via senza patemi per l’Haematologica che, con oltre 15 punti di scarto,

conquista il secondo parziale. Nel terzo set Pappalardo e compagne trovano i colpi giust i che

mettono in diff icoltà le ospit i che cedono sul f inire.

Senza storia il set conclusivo quando le padrone di casa cedono di schianto alle più quotate

avversarie.

Messana Tremontifoto Antonio De Fel ice


Tabavolley-Pallavolo MessinaMarcello Perrone

Foto Carmelo Balsamo

Dopo la sosta forzata di campiona-

to, la Tabavolley Costant ino

riprende il cammino dalla vittoria

conquistata nel derby di ritorno

contro la Pallavolo Messina.

Un match concluso solo al t ie

break (3-2) nel quale i ragazzi di

mister Forest ieri hanno mostrato più grinta e cinismo proprio nella fase finale. Derby che però

inizia male per i reds di casa, part it i contratt i nel primo set. Brava la formazione ospite di mister

Rigano a incidere in attacco con Danzi e D’Andrea chiudendo sul 19-25. Assorbita la botta, i

padroni di casa ritornano sul rettangolo di gioco con più determinazione e, con più scioltezza,

salgono anche di intensità agonist ica riuscendo a pareggiare i conti set sul 25-18.

Nel terzo parziale, Perrone compagni, tengono le redini del gioco e gest iscono bene i punti di

distacco dagl i ospit i che, a tratt i, riescono a giocare alla pari. Alcuni momenti di nervosismo

spezzano il ritmo ritrovato dai reds, l’arbitro è costretto a interrompere la gara per qualche minu-

to a seguito di alcuni gest i plateal i al l imite del regolamento da parte della squadra ospite.

La ripresa di gara non sconcentra Cucinotta e compagni che chiudono il set sul 25-21. Il quarto set

è quello decisivo per le sort i della gara. I giovani ospit i non si demoral izzano e riescono a riequi-

Tabavolley-bis: tie-break decisivocontro la Pall. Messina

voLLey Serie D m.


l ibrare il match con il sol ito Danzi con la compl icità di qualche errore di troppo in attacco dei

padroni di casa (23-25). Il t ie break è un’altalena di emozioni. I reds raggiungono per primi 8

punti e cambiano campo, ma gl i ospit i sembrano non demordere ancora. Si va sul 13-13:

Perrone al servizio t iene tutt i con fiato sospeso quando la palla tocca il nastro della rete e cade

lentamente nel campo avversario spinta dal pubbl ico amico (14-13). L’ult imo punto è uno scam-

bio interminabile. Le due difese danno spettacolo e gl i attaccanti si scambiano la palla che cade

a terra nel campo della Pallavolo Messina facendo esplodere i t ifosi della Tabavolley Costantino

che festeggia un altro derby vittorioso. Al termine dell’incontro applausi scroscianti dalle

entrambe le t ifoserie con i giocatori che si scambiavano compl imenti per lo spettacolo regala-

to al pubbl ico.

Si apre con una bella vittoria il girone di ritorno per

i ragazzi di mister Stait i che, fra le mura amiche,

riescono a centrare i primi tre punti stagional i con-

tro la compagine palermitana Don Orione. Avvio di

gara da incubo per i messinesi che perdono il

primo set 23-25 e fanno intravedere l’ennesima sconfitta di stagione. Ma Morisciano e compa-

gni riescono a rientrare in gara giocando un perfetto secondo set chiuso sul 25-18.

Prese le misure alla compagine palermitana, il match è tutto in discesa per i padroni di casa. Il

canovaccio si ripete nel terzo e nel quarto set conclusi con lo stesso punteggio di 25-20.

Vittoria che fa morale per Agrillo e compagni che bissano così il primo risultato ut ile della sta-

gione in chiave salvezza.

Peloro Volleyprimi tre punti

Peloro Volley


voLLey Serie D F.

23/02/2013 S.S. Trinisi - Pgs Domenico Savio

23/02/2013Relax Center - Semper Volley

24/02/2013Cutimare Lipari - Asd Sport1


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Dopo la rinuncia di Benedetto XVI

Vuoto spinto

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