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Dieci voci, tutte femminili, fanno gli auguri ai sestesi dalle nostre colonne. Die- ci messaggi di speranza per il nuovo anno A pagina 3 :: AUGURI Messaggi in rosa per il 2014 Il secondo impianto citta- dino sarà realizzato nel giardino Marx-Cantore. Lo hanno deciso 1.803 cit- tadini sestesi A pagina 8 :: VOTO La Casa dell’Acqua a Cascina Gatti Il 9 gennaio si apre la tra- dizionale rassegna in via- le Matteotti: 4 spettacoli dalla valenza sociale, po- litica e storica A pagina 12 :: CULTURA Teatro Necessario al Rondinella Brilla solo la Football Sesto ‘12. Tutte le altre, in Se- conda e Terza Categoria, dovranno rimontare nel gi- rone di ritorno A pagina 14 :: SPORT Calcio: ‘rimandati’ i club sestesi L’ospedale cittadino mostra dati in controtendenza: mentre nei nosocomi lombardi il numero dei nati cala in media del 9%, a Sesto il dato è in tenuta A pagina 10 E’ rosa il primo del nuovo anno Nuovi nati Sesto capofila in Lombardia :: FIOCCO Il Gazzettino di Sesto San Giovanni è anche online www.ilgazzettinodisesto.it Il 2014 porta ai sestesi la moschea. Tra Natale e capodanno, amministrazione e comunità islamica hanno firmato la convenzione. La struttura di via Luini potrà ospitare mille persone Alle pagine 4 e 5 SALAM SESTO Raffica di aumenti ai caselli di autostrade e tangenziali per il 2014. E la Lombardia è una delle regioni italiane più colpite da- gli incrementi che toccano anche Sesto. Sul- la rete di Autostrade per l’Italia (che pas- sa anche dal Nordmilano) sono scattati aumenti medi del 4,43%. Si registra invece un aumento di 10 cente- simi sulle tre tangenziali milanesi in con- cessione a Milano-Serravalle: la Ovest (barriera di Terrazzano) è passata da 2,80 a 2,90 euro; la Est (Vimercate) da 1,60 a 1,70 e la Nord (Sesto San Giovanni) da 1,80 a 1,90 euro. ECONOMIA :: GLI AUMENTI INTERESSANO ANCHE IL CASELLO DELLA NORD DI SESTO Stangatina in tangenziale Pedaggi più salati di 10 cent ANNO 3 NUMERO 1 - 9 Gennaio 2014 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srl Piazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected] Tel. 02.83.41.32.90 www.ilgazzettinodisesto.it _

Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno III - Ed. 1 del 09-01-2014

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Page 1: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno III - Ed. 1 del 09-01-2014

Dieci voci, tutte femminili,fanno gli auguri ai sestesidalle nostre colonne. Die-ci messaggi di speranzaper il nuovo anno

A pagina 3

:: AUGURIMessaggi in rosa

per il 2014

Il secondo impianto citta-dino sarà realizzato nelgiardino Marx-Cantore.Lo hanno deciso 1.803 cit-tadini sestesi

A pagina 8

:: VOTOLa Casa dell’Acqua

a Cascina Gatti

Il 9 gennaio si apre la tra-dizionale rassegna in via-le Matteotti: 4 spettacolidalla valenza sociale, po-litica e storica

A pagina 12

:: CULTURATeatro Necessario

al Rondinella

Brilla solo la Football Sesto‘12. Tutte le altre, in Se-conda e Terza Categoria,dovranno rimontare nel gi-rone di ritorno

A pagina 14

:: SPORTCalcio: ‘rimandati’

i club sestesi

L’ospedale cittadino mostra dati in controtendenza:mentre nei nosocomi lombardi il numero dei naticala in media del 9%, a Sesto il dato è in tenuta

A pagina 10

E’ rosa il primo del nuovo annoNuovi natiSesto capofilain Lombardia

:: FIOCCO

Il Gazzettino di Sesto San Giovanni è anche online www.ilgazzettinodisesto.it

Il 2014 porta ai sestesi la moschea. Tra Natale e capodanno, amministrazione e comunità

islamica hanno firmato la convenzione. La struttura di via Luini potrà ospitare mille persone

Alle pagine 4 e 5

SALAM SESTORaffica di aumenti ai caselli di autostradee tangenziali per il 2014. E la Lombardiaè una delle regioni italiane più colpite da-gli incrementi che toccano anche Sesto. Sul-la rete di Autostrade per l’Italia (che pas-sa anche dal Nordmilano) sono scattatiaumenti medi del 4,43%.

Si registra invece un aumento di 10 cente-simi sulle tre tangenziali milanesi in con-cessione a Milano-Serravalle: la Ovest(barriera di Terrazzano) è passata da 2,80a 2,90 euro; la Est (Vimercate) da 1,60 a1,70 e la Nord (Sesto San Giovanni) da 1,80a 1,90 euro.

ECONOMIA :: GLI AUMENTI INTERESSANO ANCHE IL CASELLO DELLA NORD DI SESTO

Stangatina in tangenzialePedaggi più salati di 10 cent

ANNO 3 NUMERO 1 - 9 Gennaio 2014 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srlPiazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected]

Tel. 02.83.41.32.90 www.ilgazzettinodisesto.it

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2 | 9 gennaio 2014 Attualità

L’Headquarter di Campari diventa teatro della finale dellaCampari Barman Competition: giovedì 9 gennaio la competi-zione si chiude ufficialmente, con un evento che vede i finalistisfidarsi a colpi di shaker e creatività per aggiudicarsi il titolodi Campari Barman of The Year. Sarà l’eclettico Alessandro

Cattelan a condurre la prestigiosa serata e a scandire le tappedell’ultima fase di questa competizione. In palio per il primoclassificato un master di specializzazione presso la CampariAcademy e la possibilità di diventare testimonial del brand

Campari rappresentando la marca in eventi esclusivi.

Campari incoronail Barman of the Year

Dunque Sesto San Giovanni hadeciso: avrà una moschea. Nasceràall’estrema periferia della città,contro tutto e tutti, in un clima chenon sembra ancora maturo e pre-parato a quella che il sindaco defi-nisce una scelta di ‘accoglienza’ e‘integrazione’. La convenzione si-glata dal Comune in un modo chedefiniremmo quanto meno ‘inop-portuno’, tra Natale e Capodanno,pone fine ad anni di attese da par-te della vasta comunità di fedeislamica che vive a Sesto San Gio-vanni e che pazientemente ha do-vuto attendere i tempi e il corag-gio della politica. Tuttavia non af-fronta e non risolve quello che è iltema centrale dell’intera vicenda:una vera integrazione. Prendersi 5 anni di tempo per spo-stare il progetto per la moschea dauna zona centrale (via Vittorio Ve-neto), dove avrebbe suscitato cor-pose proteste, e spostarlo in unaperiferia estrema dove la voce dipochi non preoccupa i partiti, nonpuò essere interpretato come unsegno di integrazione. Sembrapiuttosto un tentativo di sbarazzar-si del problema in modo indolore.Più coraggioso, ma riconosciamopiù difficile, sarebbe stato assume-re la responsabilità di realizzarespazi di preghiera di quartiere.Piccoli per non essere invasivi co-me invece sarà la grande moscheadi via Luini, ma integrati nella cit-tà perché la tanto decantata multi-culturalità divenga elemento realedi convivenza. E’ curioso che suquesto tema il presidente della co-munità islamica di Sesto sia in li-nea con alcune delle liste civichedi opposizione che chiedono mo-schee di quartiere. Constatiamoche in 8 anni di dibattito nessunosi sia sentito in dovere di consulta-re i cittadini su un tema crucialedella cultura cittadina.

Moschea,integrazionedi comodo

EDITORIALE

Un vero boom per la Cultura milanese chenel 2013 appena concluso ha registrato oltreun milione e 400mila visitatori nei mu-sei civici. Gettonatissime le mostre dedi-cate a Rodin e a Warhol e ‘Il volto del 900’che nel solo periodo natalizio hanno fat-to registrare 92mila ingressi. Già 204mi-la gli accessi per la mostra di Palazzo Ma-rino della ‘Madonna di Foligno’.Tutto merito di un’offerta culturale variae soprattutto continuativa, anche duran-te tutto il periodo delle Feste.Ma milanesi e turisti rischiano di doverpagare a caro prezzo questo successo. Itecnici di Palazzo Marino sono al lavoroper riformare il sistema tariffario. Labuona notizia è che a breve sarà introdot-ta una card annuale. Un biglietto a lun-ga scadenza che costerà tra i 30 e i 40 eu-ro (probabilmente si aggirerà sui 35 eu-ro) e che, per 365 giorni, darà la possibi-lità di visitare le varie collezioni del Co-mune per un numero illimitato di volte.Un’iniziativa che vuole mettere in rete tut-ti i dieci musei civici di Milano, da quel-li del Castello al Novecento, dal Risorgi-

mento all’Archeologico e poi ancora Ac-quario, Galleria d’arte moderna, Museodi Storia Naturale, la Casa museo Boschi-Di Stefano, Palazzo Morando, lo StudioMuseo Francesco Messina. Il contraltare è che da qui a qualche set-timana cambieranno in rialzo anche iprezzi singoli dei biglietti. Perché ancheil prezzo dei biglietti singoli dei musei ci-vici, oggi variabile da quelli ad ingressogratuito a quelli da 3 ai 5 euro, sarà uni-co. Tutti verranno adeguati al ticket del Mu-

seo del Novecento, ossia di 5 euro. L’obiettivo è sperimentare oggi ciò che ser-virà per prepararsi a ricevere i turisti del-l’Expo. La tessera annuale, che per suanatura si rivolge soprattutto a chi risiedenell’area, servirà anche come sperimen-tazione per una card dedicata ai turisti. Sa-rà valida per due o tre giorni e integreràl’utilizzo dei mezzi pubblici con l’in-gresso ai musei. In questo caso il tenta-tivo è di allargare la rete a tutte le espo-sizioni della città che aderiranno.

MUSEI :: BOOM DI VISITE ALLE ESPOSIZIONI CIVICHE. NASCE LA CARD ANNUALE

Milano ‘munge’ la CulturaBiglietti da 3 a 5 euro. Si pagherà anche per l’Acquario Civico

di Stefano Bini

Dillo con un click

Lettere alla redazione

Raccontateci il vostro punto di vista, i vostri dubbi sul futuro della città e i ricordi della Sesto che fu.Scrivete messaggi brevi a:[email protected] all’indirizzo: piazza F. Caltagirone 75.

Gentile direttore,avrà notato nelle ultime set-timane che le buche sono tor-nate ad essere insidiosecompagne di viaggio de-gli automobilisti e dei mo-tociclisti sestesi. Parlare dibuche e di strade dissesta-te in un territorio che daanni ha lasciato andare le ope-re pubbliche, al punto da noneseguire più le manuten-zioni in modo puntuale e or-dinario, potrà apparire un po’esagerato, ma il caso dellebuche sestesi fosse merita

di andare oltre la sempliceconstatazione di un disa-gio, di un problema di sicu-rezza. Da giorni il manto stra-dale di viale Casiraghi si stadisfacendo. Si sta sgretolando centi-metro dopo centimetro, do-po appena due o tre mesi dal-la posa. Non ho la data al-la mano, tuttavia ricordobenissimo il tormento vis-suto per mesi transitando ognimattina su quella strada pe-ricolosa come un campominato. A Natale già mi ri-

trovavo a dover lottare con-tro le buche. Confesso cheil primo pensiero che mi èvenuto è stato: Chi ha fat-to questi lavori? E poi scon-solato mi sono domandato:ma il Comune non avrà mi-ca intenzione di pagare perquesti lavori mal fatti? Ec-co, vi giro questa domandachiedendovi di farvi inter-preti di un sentimento chepenso condividano molticittadini. Confidando inuna risposta del Comune.

Lettera firmata

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L’ANNO CHE SARÀ :: DESIDERI E ASPETTATIVE PER IL FUTURO DELLA CITTÀ

Il mio augurio e il mio sogno perla Sesto del 2014 non può che es-sere rivolto ai più piccoli: vorreiuna città a misura di bambino, at-tenta a bisogni e esigenze, con spa-

zi dedicati ai piccoli. E vorrei anche che in questo nuo-vo anno tutte le donne che desiderano un bimbo manon possono permetterselo economicamente, sianoaiutate dalla comunità e dall’amministrazione a ini-ziare il loro percorso verso una nuova vita serena.

L’ostetricaCristina Villa

Una città aperta e solidale, ric-ca di opportunità per tutti, doveil volontariato sia sempre piùforte, unito ma anche valorizza-to e ascoltato. Le associazioni de-

vono fare rete tra loro, e per questo sarebbe anchebello immaginare una ‘casa delle associazioni’,una sede dove poter organizzare riunioni e feste, con-vegni, raccolte fondi, cene tutti insieme, un luogodove condividere appuntamenti, progetti ed energie.

La volontaria SosAda Garatti

Spero vivamente che la cittàquest’anno possa diventare piùviva e ‘partecipabile’ per noistudenti e per i giovani in gene-rale, perché il nostro bisogno

di esprimerci e di farci sentire come parte viva al-l’interno della città è forte. Sarebbe auspicabile chenei centri di aggregazione aumentassero le inizia-tive su tematiche di politica, cultura e attualità, ma-gari con un nostro coinvolgimento diretto.

La studentessaEster Kone

Il mio augurio è per un anno dilavoro per tutti: chi lo ha, chi losta ancora cercando e chi lodifende quotidianamente. Pen-so che il 2014 possa essere per

Sesto San Giovanni quello della ripresa.Dobbiamo superare le difficoltà degli ultimi me-si e affrontare il futuro con un po’ ottimismo: so-lo così, con la collaborazione di tutte le parti, si po-trà tutelare la tenuta occupazionale del territorio.

La sindacalista Alexandra Bonfanti

Mi piacerebbe che anche aSesto si desse più spazio alrecupero e al riciclo. Sogno un centro di recupero,magari gestito da una coope-

rativa. Un centro che possa creare lavoro, ma an-che far guadagnare i cittadini che portano i ma-teriali da riutilizzare, come pallet di legno otappi di plastica. Bisogna fare dei rifiuti unarisorsa.

La commercianteSilvia Ingravallo

Personalmente e a nome dell’‘Anpi di Sesto auguro a tutti i cit-tadini un 2014 di serenità e di pa-ce. Nella speranza che ritorni illavoro per i giovani, che i dirit-

ti di ciascuno siano soddisfatti e che la buona con-vivenza civile diventi un obiettivo generale e condi-viso da tutti. Nella continuità delle loro tradizioni de-mocratiche la città di Sesto e l’Anpi sono presentinella difesa della Costituzione e dei diritti civili.

La presidente AnpiLina Calvi

Come vigile del fuoco, quello chemi auguro sempre quando escoper un intervento è che i citta-dini possano sentirsi semprepiù sicuri. Come donna, il mio

auspicio è quello di osare: non lasciarsi fermare dailimiti imposti dalla società o dalla cultura. Mi ri-peto spesso le parole di Valentino Rossi: ‘Immagi-na se non ci avessi provato’. Ecco, nel 2014, pro-vateci sempre.

La Vigilessa del fuocoCynthia Graci

Credo che il 2014 sarà un annoimpegnativo e ricco di sfide perognuno di noi ed insieme per tut-ta la nostra comunità. Un augurio sincero per un anno

‘fondato sul lavoro’ cioè sullo sviluppo, sulla pienae buona occupazione e sulla dignità delle persone. Chesia un anno all’insegna della rinnovata fiducia, del-la solidarietà, dell’equità, delle soddisfazioni indivi-duali e collettive e di orgoglio per la nostra città.

L’assessoreVirginia Montrasio

La città è sottoposta a profondetrasformazioni demografiche,economiche e sociali. Auguroche torni nella politica la cen-tralità della persona e delle fami-

glia. Auguro una rinnovata collaborazione tra le isti-tuzioni locali, religiose, civili e militari.Buon anno agli operatori delle realtà associative: il tem-po dedicato, i talenti e i contributi messi a disposizio-ne sono il regalo più prezioso per la nostra città.

La politicaAngela Tittaferrante

Da quando insegno recitazioneai ragazzi, mi accorgo che lorosono il mio pensiero positivo. Sonoinnamorata della loro energia edei loro sorrisi. Ultimamente

ho recitato accompagnata da una band di ragazzigiovanissimi e bravissimi. Guardarli lavorare conimpegno e leggerezza mi aiuta a dare il giusto pe-so a ciò che faccio, perché loro hanno i piedi perterra e la testa tra le nuvole. Mi piace.

L’attriceIda Spalla

9 gennaio 2014 | 3Attualità

Archiviato un 2013 dominato dalla crisi e dal pessimismo, si apre unnuovo anno all’insegna della speranza e della voglia di riscatto.

Abbiamo raccolto i pensieri e i desideri di 10 donne sestesi. In omaggio al loro spirito costruttivo e alla proverbiale concretezza

Auguri in rosa per il

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4 | 9 gennaio 2014 Attualità

Il nuovo luogo di cultoI cittadini stranieri che risiedono nelNordmilano secondo i dati Istat 201240.000

La prima notizia dell’anno è sicuramentela firma della convenzione tra il Comunedi Sesto San Giovanni e la comunità mu-sulmana per la realizzazione del nuovocentro islamico. Un luogo di cultura e di cul-to per i cittadini di fede musulmana che avràuna estensione di 2.450 metri quadri. Sa-rà, come già anticipato, realizzato in via Lui-ni, nell’area dismessa lungo la ferrovia. Un progetto di massima c’è già da quasi dueanni ed è stato realizzato dagli architetti Lu-ca Ceccattini, Andrea Donegani e Bernar-do Fedele su incarico dei futuri proprieta-ri della struttura, la comunità islamica,che al Restellone investiranno quasi 4,5 mi-lioni di euro. Chi si aspettava che i sestesi avrebberocompreso, deve ricredersi. Forse, a riattiz-zare i fuochi di guerra ci ha pensato anchel’amministrazione comunale che ha gestitola delicatissima pratica ‘moschea’ in gran si-lenzio, tenendo sui carboni ardenti per qua-si tre anni gli abitanti del Restellone, per poifargli trovare l’amara sorpresa sotto l’al-bero di Natale. Senza un avvertimento. Sen-za un piano che serva a riqualificare quel rio-ne da anni rassegnato all’oblio del degrado.E così si riaccendono le reazioni di prote-sta da parte dei cittadini. Sul piede di guer-ra Lega Nord, che proprio in questi giorniha ingaggiato una battaglia a livello regio-

nale che vede in prima fila il governatorelombardo Roberto Maroni. Sua la dichiara-zione che fa più di-scutere: «Fermeremola diffusione del vi-rus». Non è da meno ilcentrodestra. AntonioLamiranda è tagliente:«E’ tempo che questopopolo si riprenda lapiazza ed il potere dicui è stato scippato».Dal Pd si difendono:«Ci lasciano stupite le po-lemiche di chi avrebbevoluto altre destinazio-ni, altre cose o costrui-sce legami inopportuni con altre vicendecittadine. Il benaltrismo è un trucco tuttoitalico per non esplicitare chiaramente la pro-pria contrarietà. Sarebbe quindi più onestoche questi signori dichiarassero la lorocontrarietà, così come hanno in passatofatto altri partiti cittadini».Sul fronte istituzionale il Comune ha annun-ciato una riunione con gli abitanti del quar-tiere per la prossima settimana. Il progettodovrà essere rivisto dal Comune prima del-l’approvazione definitiva: l’edificio ospite-rà anche la creazione della casa dell’Iman,di un ristorante, libreria e biblioteca, uffici

e sale riunioni. Oltre auna stanza tutta tra-sparente, definita ‘luo-go del dialogo’ perfavorire l’incontrocon la cittadinanza. Ci sono voluti mesi e

mesi di confronto sulla convenzione,che è stata poi seguita dall’avvocato e asses-sore ai Lavori Pubblici Alessandro Piano esiglata davanti a un notaio di Milano. Il documento prevede la cessione del dirit-to di superficie alla comunità musulmana per50 anni, rinnovabili per un altro mezzo se-colo. Prevista anche la facoltà di riscatto daparte del centro islamico, dopo soli cin-que anni. Corrispettivo: 650mila euro. Conla stipula dell’atto, la comunità islamica èentrata in possesso dell’area di via Luini. Da cronoprogramma i lavori durerannomassimo 5 anni, anche se l’obiettivo dellacomunità è chiudere in anticipo il cantiere.

L’ACCORDO :: TRA NATALE E CAPODANNO SIGLATA TRA COMUNE E ISLAMICI LA

Nasce in via Luinila moschea

del NordmilanoAll’interno scuola coranica, ristorante e un luogo di preghiera per mille fedeli

Quando tra cinque an-ni i lavori saranno con-clusi e il nuovo centroislamico da 800 postisarà realizzato, saran-no passati oltre dieci an-ni dall’inizio del per-corso di ricerca di unanuova sede da partedella comunità islami-ca di Sesto, che datempo si ritrova in unacantina di via Tasso.

2005Inizia la ricerca di un nuo-vo luogo. Tanti i capan-noni visionati per tuttala città, anche a Ca-scina Gatti, dove ini-zia la sollevazione po-litica e popolare appe-na trapelano i primi ru-mors. Prezzi troppo ele-vati, la compravenditanon va a buon fine.

2006Circolano le prime vo-ci sull’interessamentodella comunità islami-ca a un’ex officina in pie-no centro storico, invia Vittorio Veneto. Siforma il comitato deiresidenti della via checontestano il proget-to.

2008Il centro islamico acqui-sta l’immobile di viaVittorio Veneto per cir-ca 1,5 milioni di euro.Iniziano due anni di ac-cese polemiche con-tro il Comune da partedi cittadini e partiti co-me Pdl e Lega. Fiaccolate, volantinag-gi, referendum in piaz-za, presidi sotto il pa-lazzo comunale.

marzo 2012Il consiglio comunale amaggioranza approvala delibera che eliminadal piano delle aliena-zioni il terreno del Re-stellone, localizzando lanuova sede del centroislamico. Viene pre-sentato anche il pro-getto .

27 dicembre 2013Firma della convenzione

LE TAPPEDEL

PROGETTO

Con una sentenza del Tar Lom-bardo è stato recentementebocciato il Pgt del Comunedi Brescia. Il motivo è sempli-ce: al suo interno non sonoprevisti luoghi di culto perfedeli non cattolici. Sebbene a Brescia via sianoluoghi di preghiera per musul-mani e per tutte le principali professioni di fede, il Tarha riconosciuto il ricorso di chi voleva venissero iscrit-ti anche nel nuovo Pgt. La questione è delicata, perché inserisce il tema della li-bertà religiosa nel contesto urbanistico. Se il Comune diBrescia (di centrosinistra), presenterà ricorso alla sen-tenza, salvaguarderà gli interessi economici della città,ma susciterà sicuramente polemiche.

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omba

rdia

Nel Pgt il culto per non cattoliciLA SENTENZA DEL TAR

I musulmani milanesi, dopo anni di incertezze e di ri-pensamenti, chiedono, per il 2015, un centro cultura-le islamico in grado di soddisfare le esigenze delle de-cine di migliaia di fedeli che vivono in città ma anchedi accogliere le molte migliaia di turisti di fede isla-mica che visiteranno Milano in occasione dell’Expo. Il Comune di Milano, per bocca dell’assessore alle Po-litiche sociali, Pierfrancesco Majorino, ha da tempo sposatoquesta causa, ma a quanto pare non sono ancora arri-vati impegni concreti. Tanto che le associazioni isla-miche minacciano un ricorso al Tar, sulla scia diquanto accaduto a Brescia. In vista dell’Expo, non sipuò trascurare il fatto che saranno migliaia i turisti difede islamica che arriveranno a Milano. L’Expo 2020è stato assegnato a Dubai, il che fa pensare che ilmondo mediorientale sarà molto presente e attento al-la rassegna milanese.

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ilano

I musulmani minacciano ricorsoMOSCHEA IN TEMPO PER EXPO

Page 5: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno III - Ed. 1 del 09-01-2014

9 gennaio 2014 | 5Attualità

La percentuale di stranieri residenti nel ter-ritorio del Nordmilano di fede musulmana.Dovrebbero essere circa 12mila, anche senon tutti professano29% La stima di cittadini sestesi provenienti da

paesi di fede musulmana e che potenzialmen-te potrebbero frequentare la moschea essen-do residenti sul territorio4.000

«Ci sentiamo esclusi e inascoltati. Il Comune non ha mai vo-luto seriamente sentire la nostra opinione e le nostre propo-ste». La notizia dell’arrivo della nuova moschea in via Lui-ni aleggiava ormai da anni. Ma solo durante queste feste è ar-rivata la conferma ufficiale. A sorpresa. Una vera doccia fred-da per gli abitanti del quartiere Restellone che più volte e intempi non sospetti (al comando della giunta sestese c’era an-cora l’ormai ex sindaco Giorgio Oldrini) avevano sollevatoi loro dubbi e le loro paure. «Ci vogliono ghettizzare, la no-stra unica colpa è quella di abitare in una zona di confine -dicono gli abitanti -. Per non contare poi la svalutazione chele nostre case subiranno e l’aumento inevitabile di presenzesenza servizi per accogliere le tante persone che frequente-ranno la moschea». Nei prossimi giorni ci dovrebbe essereun incontro tra cittadini e amministratori. Ma dal Restellone la voce èunanime: «Il confronto doveva avvenire prima».

NASCITA DEL LUOGO DI PREGHIERA IL QUARTIERE :: DOCCIA FREDDA PER IL RESTELLONE

«La nostra voce inascoltata»

Al pari di Sesto San Giovanni, anche Cinisello Balsamoè da alcuni anni alle prese con una delicata trattativa perl’apertura di un centro culturale islamico. Secondo unastima, i fedeli musulmani sul territorio sarebbero circa3.900. Già due anni fa un nucleo di fedeli, provenientidal centro culturale di via Tasso a Sesto, aveva dato vi-ta a un luogo di preghiera in un ex capannone industria-le in via Fleming. L’esperienza è cessata per l’impossi-bilità di mettere a norma l’edificio e adibirlo a luogo diincontro e di culto. Già da tre anni la comunità musulmana viene ospitatanel centro sportivo di via Dei Lavoratori per le pre-ghiere più importanti. Si tratta normalmente di 800 o 1000fedeli. Era stata annunciata l’apertura di un centro di pre-ghiera in un altro edificio della zona artigianale della cit-tà, ma ad oggi non è pervenuto alcun progetto formaleall’amministrazione comunale.

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A Cinisello i ‘transfughi’ di SestoREGNA LA CONFUSIONE

Una moschea ‘piccola ma artistica’ che diventi riferimen-to per l’Expo. Nel clima di polemica e contestazione che ha

fatto seguito all’accordo per il centro di preghiera di viaLuini, la proposta ‘alternativa’ più curiosa arriva dalla listacivica Sesto nel Cuore: «Se il sindaco vuole fare vera integra-zione, deve puntare a realizzare una moschea piccola, di quar-tiere, in un luogo che non sia di emarginazione. Ma soprattut-to deve far si che sia un luogo bello, artistico. Una vera moscheache servirà anche ai moltissimi turisti di fede islamica che ar-

riveranno a Milano per Expo».A sorpresa, ilgruppo da sempre vicino al mondo cattolico,non si dice contrario alla creazione di unluogo di culto per le altre confessioni, tutta-via contesta il metodo e il merito della scel-

ta sestese. Non condividiamo la de-cisione della giunta di posizio-nare il centro culturale in unazona di estrema peri-

feria.

La proposta

La firma della convenzione tra Comune diSesto e comunità islamica è un bene. Inquesto modo viene garantito agli islamici unluogo in cui esercitare un diritto innato atutti gli uomini e a tutte le donne, quello diprofessare liberamente la propria fede reli-giosa. Questo diritto viene prima di tutto ilresto e dunque, bisogna trovare il modo mi-gliore e più concreto per metterlo in pratica.Il ‘dove’ e il ‘come’ sono aspetti di secondopiano rispetto al diritto. Sein alcuni Paesi questo dirit-to non viene garantito, è ungrave errore. Ciò non signi-fica però che da questa par-te bisogna rispondere al-lo stesso modo, perché nonè questa la via per risol-vere il problema.

Don Giovanni BrigattiPrevosto di Sesto San Giovanni Riteniamo la nostra una scelta coraggiosa.

Nella visione di una città aperta, moderna eintelligente, era opportuno per l’amministra-zione comunale dare una risposta chiara, con-creta ed efficace alla richiesta di uno spazioda parte dei cittadini di fede islamica.Lo spirito della nostra città è sempre stato quel-lo di non sottrarsi alla complessità dei cam-biamenti, ma di affrontarli da protagonista percercare di governarli affinché diventino ter-reno fertile per una comunità in evoluzione.

Chi è chiamato oggi a governa-re una grande città non può sot-trarsi alla sfida di valorizza-re le differenze. Solo così idifferenti patrimoni cultura-

li appariranno comeun’occasione per al-largare le prospettivedi una comunità.

Hanno dettodella moschea

Per Expo realizziamo una moschea piccola ma artistica

Finalmente dopo anni di lavoro siamo arrivati auna soluzione. Il Comune ci ha messo tanto, ma al-la fine ha preso la sua responsabilità, risolvendo ilproblema. Sarà un valore aggiunto per Sesto e unostimolo per le altre città: devono nascere tanti pic-coli centri nei quartieri di Milano, si pensi che ad Am-sterdam ci sono 40 moschee. La nostra sarà un’espe-rienza pilota. Per il progetto abbiamo scelto archi-tetti del territorio, vogliamo un centro funzionale eintegrato con il tessuto ambientale di Sesto. Coste-rà oltre 4 milioni di euro e per la costruzione ci

vorranno dai 3 ai 5 anni. Ma io spero chesi possa già aprire per Expo 2015, è unasfida. Sarebbe un grave handicap per

una città come Milano non ave-re una moschea vera e noi vorrem-

mo essere un punto di riferimen-to per tutti i musulmani che vi-

sitano la città.

Gueddouda BoubakeurPresidente Centro Islamico

Lo abbiamo detto, scritto e proposto incampagna elettorale che troviamo giusto chele comunità islamiche abbiamo un loroluogo di culto, non siamo d’accordo che illuogo abbia una dimensione così grande so-lo per evitare che diventi ‘il luogo di cul-to’ del nord Milano e che venga fatto in pe-riferia come se si volessero emarginare. Noidei Giovani Sestesi lo abbiamo ripetuto piùvolte e non ultimo con un comu-nicato volto a sensibiliz-zare il sindaco Chittò af-finché, con il sindaco di Ci-nisello Siria Trezzi, si in-cominciasse a ragio-nare da città metro-politana partendoproprio dai luoghidi culto.

Paolo VinoGiovani Sestesi

Monica ChittòSindaco di Sesto S. Giovanni

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6 | 9 gennaio 2014 Attualità

Conto alla rovescia concluso:la Diga di Pusiano chiude per unanno. O meglio, le paratie che re-golano il flusso d’acqua del fiu-me Lambro da monte fino inpianura, rimangono aperte per do-dici mesi. Un potenziale pro-blema per i 53 Comuni di 6 pro-vince lombarde, compreso quel-lo di Sesto San Giovanni comedel vicino Cologno Monzese,

che da anni fanno i conti con lepiccole e grandi esondazionidel corso d’acqua. I lavori inizia-ti in questi giorni e previsti peri prossimi 270 almeno, che po-trebbero diventare 360, interes-seranno una delle Grandi Dighedi Interesse Nazionale, il CavoDiotti, conosciuto come Digadi Pusiano. Una ‘grande anzia-na’ visto che è stata costruita

oltre duecento anni fa con un granbisogno di essere riqualificata.Il sistema di paratie che tiene sot-to controllo il flusso delle acquedel lago di Pusiano, non è anorma. E non riesce più ad as-solvere al meglio al suo compi-to: regolare il flusso verso ilfiume Lambro degli oltre 18milioni di metri cubi d’acquache il lago contiene. Per un an-

no le paratie saranno fuori usodel tutto, o quasi, a seconda deilavori. L’investimento di duemilioni di euro di Regione Lom-bardia, ultimo di una lunga se-rie, servirà a spostare le paratieoggi posizionate tra il lago e laCasa di Guardia ristrutturata unanno e mezzo fa così da evita-re che l’acqua, in caso di piene,le aggiri invece che passarci inmezzo ed essere bloccata da es-se. Ma a valle, e in particolare aSesto, questo intervento cosapotrebbe provocare? Nella peg-giore delle ipotesi, cioè in casodi precipitazioni abbondanti, ilfiume Lambro potrebbe supera-re i suoi argini non essendo il flus-so dell’acqua regolato dall’alto.Alle esondazioni, però, sestesi ecolognesi che abitano nella zo-na vicino al fiume, ci sono in par-te abituati. Anche nel mese di di-cembre se ne sono registrate di-verse che hanno però invaso so-lo i campi al confine, nella zo-na di via per San Maurizio.Quello che si teme di più, però,è che i campi e i canali di sfogonon bastino. E il fiume raggiun-ga le case, come accaduto nel 2002,quando le case di Cologno eSesto nella zona di San Mauri-zio finirono sott’acqua. Nei me-si scorsi la Protezione civile haapprontato un dettagliato pia-no di emergenza presentato an-che a Sesto. E rispetto ai primianni 2000 i sistemi di controllosono maggiori. Non resta, quin-di, che incrociare le dita e inizia-re un nuovo conto alla rovescia.

INTERVENTI :: DUE MILIONI DI EURO PER RIQUALIFICARE IL CAVO DIOTTI

Anche a Sesto pronto il piano di emergenza

CRONACA :: IL ROGO NEL GIORNO DELL’EPIFANIA

Secondo le prime ricostruzioni ad aver scatena-to l’incendio che è divampato nel giorno dellaBefana in viale Casiraghi a Sesto potrebbe es-sere stato un cortocircuito all’impianto centra-lizzato che gestisce i pannelli solari per l’acquacalda. Quello che è certo è che le fiamme nonhanno causato vittime o feriti grazie all’allarmetempestivo lanciato dai residenti.Le fiamme sono divampate intorno alle 16.30 del6 gennaio. I vigili del fuoco sono stati chiama-ti al cantiere del nuovo condominio che sorge a

metà del viale cittadino, per unprincipio di incendio partitodal tetto. Il fumo ha invaso gliultimi piani, ma le fiamme so-no state domate in pochi minu-ti. La via è rimasta chiusa perquasi 2 ore durante l’intervento deipompieri di Sesto San Giovanni,dei carabinieri, della polizia e della po-lizia locale.

Giacomo Mombelli

Un cortocircuito all’impianto fotovoltaico

Ladri dimerce firmataBeccati sul fatto men-tre facevano incettadi capi d’abbiglia-mento firmato. Unacoppia di marocchiniresidenti a Sesto è sta-ta fermata prima del-la chiusura del CentroCommerciale Vulca-no con oltre 300 eurodi prodotti nascostisotto il cappotto. I duesi introducevano incoppia nei negozi eprelevavano abiti eaccessori.

Notizie FLASH

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Il progettodi Terna

Terna Rete Italia hapresentato al Comunedi Sesto il progetto perl’interramento di partedelle 3 linee elettrichea 220 kV che passanonell’area di via Sotto-corno. Due i progetti pre-sentati: uno riguarda1300 metri di tratta e pre-vede una spesa di cir-ca 4,5 milioni di euro.Il secondo, presentatoda Terna a proprie spe-se, prevede l’interramen-to di un minor trattodi elettrodotti (600 me-tri) con l’obiettivo dicontenere i costi del-l’intervento. Il proget-to dovrà essere preven-tivamente autorizzato dalMinistero dello Svi-luppo Economico e siprevede possa essererealizzato in un massi-mo di 18 mesi. La boz-za quindi c’è. Adesso siapre il capitolo dei tem-pi e delle spese. Chipaga? Se lo chiedono inmolti, tra cui anche ilconsigliere comunaleRoberto Di Stefano:«Il sindaco si è preso de-gli impegni anche da-vanti alle telecamere. Chene sarà quindi di que-sto progetto? E soprat-tutto, come sarà distri-buita la spesa tra Sestoe Milano?». Aspre cri-tiche sono arrivate an-che dai Grillini.

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Era stato realizzato da pochi mesi:uno spazio per le grigliate in via Ma-donna del Bosco è stato barbaramen-te distrutto nei giorni scorsi. Operadi alcuni vandali che non hanno ri-sparmiato un luogo appena riconqui-stato dai cittadini del quartiere. Il for-no usato per cucinare bistecche e ver-dure alla griglia è stato praticamentedemolito. Ad accorgersi del danno è sta-ta una Guardia Ecologica Volontaria chepattuglia i giardini di Sesto, Arselio Sbar-

della, il quale ha poi segnalato su Fa-cebook l’atto vandalico. «Fino a Capo-danno era intatto - ha spiegato il volon-tario sestese -, è un gesto vandalico dav-vero sconfortante: questo è uno spaziorecuperato da poco, grazie al Comunee alla collaborazione di tanti ortistiche qui coltivavano gli orti. Insieme han-no anche costruito la fontana del giar-dino, usando materiali di recupero.E’ davvero un peccato vedere che suc-cedono queste cose».

I VANDALI COLPISCONO ANCORA I PARCHI

di di Aurora DupinAurora Dupin

Lavori al via in digaE il Lambro fa paura

Fiamme in viale Casiraghi

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9 gennaio 2014 | 7Pubblicità

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8 | 9 gennaio 2014 Attualità

La nuova Casa dell’Acqua sarà realizzata algiardino di via Marx-Cantore. Lo hannoscelto i 2.870 sestesi che hanno preso partealla consultazione aperta organizzata dal Co-mune e proseguita per quasi un anno. Tra le collocazioni proposte, la più votata èstata quella nel quartiere di Cascina Gatti, cheha totalizzato ben 1803 voti validi, di cui959 on line e 844 cartacei. Al secondo posto,con appena un terzo dei voti, il Quartiere 2con 632 preferenze (286 on line e 346 carta-cee). Dietro il Quartiere 1 con 382 voti vali-di (350 on line e 32 cartacei) e il Quartiere 4con 53 (30 on line e 23 cartacei).

«Devo complimentarmi per la passione con laquale gli abitanti del quartiere vincitore e tut-ti coloro che hanno partecipato hanno interpre-tato questa consultazione popolare - ha com-mentato l’assessore all’Ambiente Elena Ian-nizzi -. Abbiamo saputo che si sono formati ve-ri e propri comitati, che hanno setacciato iquartieri porta a porta per invitare le personea votare on line o fisicamente. E’ un bel mo-do per interpretare questa sorta di gara tra lezone di Sesto ed è uno stimolo per noi a ripe-tere queste consultazioni in occasioni diverse». Nei prossimi mesi inizieranno i rilievi tecni-ci per la verifica e la posa degli impianti ne-cessari a dare corpo alla seconda strutturacittadina - dopo quella di via Maestri del La-voro a Spazioarte che già funziona a pieno rit-

mo - dedicata all’erogazione di acqua liscia egasata che verrà installata da Cap Holding. Unimpianto che ha avuto un successo al di là diogni più rosea aspettativa. Nel 2012 le fonta-nelle di via Mestri del Lavoro avevano eroga-to oltre un milione di litri di acqua sia natura-le che gasata, con circa 3mila litri al giorno.Ciò significa un taglio di circa 22 tonnellatedi plastica usata per fabbricare bottiglie. Un trendconsiderato in crescita nel 2013.

AMBIENTE :: CONCLUSO IL SONDAGGIO PER LA COLLOCAZIONE DEL SECONDO IMPIANTO

A Cascina Gattila Casa dell’AcquaPiacciono le ‘fontanelle comunali’

Nel 2012 erogati 3.000 litri al giornodi Laura Lana

Al nuovo 1121897 chiamatea San Silvestro

Il nuovo numero unico perle emergenze (entrato invigore da poche settima-ne) ha superato l’esamedi Capodanno. Dalla mez-zanotte del 31 alle 7 delprimo gennaio 2014, glioperatori del Nue 112 diMilano hanno ricevuto1897 chiamate (a frontedelle 1200 chiamate me-die per lo stesso orario). Di queste, 671 sono sta-te filtrate, le restanti 326inoltrate alla Polizia, 389ai Carabinieri, 117 ai vi-gili del fuoco e 384 alsoccorso sanitario. Numerose sono state an-che le chiamate per gli al-larmi scattati in seguitoalle esplosioni di botti ea causa di furti.

CURIOSITÀ

Ci sono anche Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo trale città della Lombardia scelte da Telecom Italia per l’av-vio dei lavori della nuova rete in fibra ottica. Internet sa-rà ancora più veloce e i cittadini (così come le imprese) avran-no a disposizione servizi innovativi: da casa, ad esempio,sarà possibile fruire di video in HD, gaming on line mul-tiplayer in alta qualità e contenuti multimediali resi dispo-

nibili contemporaneamente su smartphone, tablet e smartTV. L’iniziativa si inserisce nel piano di sviluppo naziona-le di Telecom Italia per la realizzazione della rete Ngan (NextGeneration Access Network) che prevede di raggiungere600 città entro il 2016, con una copertura di 12,4 milionidi unità immobiliari, corrispondenti a oltre il 50% dellapopolazione. L’investimento programmato da TelecomItalia per lo sviluppo innovativo della banda ultra larga sul-la rete di accesso è pari a 1,8 miliardi nel triennio 2014-2016.

Telecom implementa la fibra

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9 gennaio 2014 | 9Pubblicità

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10 | 9 gennaio 2014 Attualità

Mamme (e papà) continuano ascegliere Sesto per dare alla lucei loro piccoli. Quello che è appe-na trascorso nel reparto di Oste-tricia e Ginecologia dell’ospeda-le di viale Matteotti, è stato comesempre un anno di ‘travagli’, nelsenso più positivo del termine.Sono infatti 972 i primi vagitiche queste stanze hanno accoltonel corso del 2013. In controten-denza rispetto ai dati lombardi, chehanno registrato un calo genera-le delle nascite del circa 9% rispet-to al 2012, a Sesto San Giovannila crisi non sembra farsi sentire.«Nel 2012 i piccoli nati nel nostroreparto erano stati 975, quindiquest’anno si è registrato pratica-mente un parimerito - spiega Giu-seppe Ricciardi, primario del-l’Unità di Pediatria e Neonatolo-gia dell’ospedale di Sesto -. Un da-to che ci rende orgogliosi, visto ilgenerale calo di nascite registra-to negli altri nosocomi lombardi:Sesto continua a piacere e a esse-re scelto dalle mamme». Confer-mato anche nel 2013 il trend or-mai codell’alta presenza di picco-li stranieri nella nursery dell’ospe-dale: sul totale dei piccoli nati, 396sono di origini straniere, pari al 40%.Tra questi, i più numerosi sono gli

arabi (11%) seguiti dai piccolinati da genitori dell’Est Europa(12%), da quelli Sudamericani(8%) e del Sud-Est Asiatico (5%).«Rispetto al passato, però, sem-bra essersi arrestata la tendenza deglistranieri di fare molti più figlidegli italiani - fa notare il Pri-mario -. C’è invece un nuovo da-to che è da sottolineare: l’aumen-to dei bimbi nati da coppie miste

composte da un genitore italianoe uno straniero, che nel nostroreparto hanno sfiorato il 9%». Quello che si è chiuso, è statoun anno decisamente positivo an-che per il tema degli abbandoni:rispetto al numero preoccupantedi otto registrati l’anno prima,nel 2013 sono stati solamentedue. Altra buona notizia per il repar-

to: la disponibilità di un anestesi-sta in più per poter effettuarel’epidurale. «Grazie all’ampliamento del re-parto di rianimazione - dice sod-disfatto Ricciardi - e alla presen-za costante di due anestesisti, e nonpiù solo uno, ora possiamo sod-disfare tutte le richieste o le esi-genze di effettuare questo tipo dianestesia».

di Aurora Dupin

Per un soffio nonè stato un seste-se il primo natodel 2014 in Italia. L’ultimo vagitodel 2013 a Sesto,infatti, è di unabambina italianache ha visto la lu-ce alle 23.54. Ro-sa (e italiano) ilprimo fiocco del-l’anno: la piccolaè nata alle 14.25del 1 gennaio.(Nella foto in alto:il primario di Pe-diatria e Neona-tologia, GiuseppeRicciardi).

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BILANCIO :: IN AUMENTO LE COPPIE MISTE, I PICCOLI STRANIERI SONO IL 40% RISPETTO AGLI ITALIANI

Nascere a Sesto è ancora di moda

I Diritti umani visti dai bambiniBando del Comune per le scuoleUn progetto condiviso per permettere agli alunni della città dicollaborare insieme alla realizzazione di un poster che espri-ma al meglio i diritti umani. E’ rivolto alle classi elementari, me-die e superiori il bando indetto dal Comune e rivolti ai bam-bini della città. L’obiettivo finale è realizzare un’opera cherappresenterà la giornata dei diritti degli uomini e delle don-ne il 10 dicembre 2014. C’è tempo fino al 31 gennaio 2014.

Una mappa dei serviziper le mamme di bimbi 0-3 anni‘Una famiglia, tante famiglie’, questo il nome del progettoproposto dalla cooperativa sociale Focus, in collaborazione e conil patrocinio del Comune e al sostegno di Fondazione Comuni-taria Nord Milano. Obiettivo: realizzare una mappatura di tut-ti i servizi dedicati alle famiglie dalla gravidanza al terzo an-no del bambino offerti da pubblico e privato. Per segnalazio-ni: entro il 13 gennaio 2014, a [email protected].

Dieci incontri dedicati alle donneper incontrarsi e raccontarsi

Il primo fioccodel 2014è rosa

Uno spazio di riflessione, ascolto e confronto tutto dedicato alledonne. Dal 10 gennaio allo spazio Talamucci dalle 20.30 al via un ci-clo di incontri serali rivolti ad un gruppo di donne che, diverse pereta,̀ provenienza e condizione sociale, abbiano in comune il deside-rio di incontrarsi. L’iniziativa è dell’associazione ‘Il cortile delleidee’ con il patrocinio dell’assessorato alle Pari Opportunità. Info ecalendario: 339.8525539 oppure scrivere a [email protected]..

Stessi nati del 2012 all’ospedale di Sesto:in Lombardia sono calati del 9%

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12 | 9 gennaio 2014

Cultura & tempo libero Segnalateci gli appuntamenti e le iniziative sestesi all’indirizzo mail [email protected]

Il nuovo anno al cineteatro Rondinella siapre all’insegna del teatro. Giovedì 9gennaio alle 21.15 al via ‘Teatro Neces-sario’, la tradizionale rassegna teatraleche il Rondinella di viale Matteotti orga-nizza dal 2009 in collaborazione con la coo-perativa UniAbita, il contributo di Fonda-zione Cariplo e il patrocinio del Comunedi Sesto. Una rassegna dalla forte valen-za sociale e politica che si propone difar riflettere lo spettatore su memoria,collettività e vivere comune. Quattro glispettacoli in programma più uno fuoriabbonamento. Il primo è tutto dedicato aFabrizio De Andrè dal titolo ‘Bocca di Ro-sa e altre storie’ della compagnia TangramTeatro di Torino. Giovedì 13 febbraio sulpalco la compagnia Armamaxa Teatro

che presenta ‘Croce e fisarmonica’,omaggio a don Tonino Bello, pastore sa-lentino, Vescovo di Molfetta, irriducibi-le difensore della pace. Martedì 11 mar-zo va in scena ‘The End’ di Babilonia Tea-tri, spettacolo che riflette sul tema dellamorte (e della vita), vincitore del presti-gioso Premio Ubu della critica nel 2011.Giovedì 3 aprile il Teatro del Buratto diMilano presenta ‘Binge Drinking’, untoccante lavoro sul problema dell’abusodi alcolici tra le nuove generazioni. Achiudere la rassegna l’ultimo lavoro di ri-cerca di Francesca Contini, ‘Green Spell’alla memoria di Marianne Franziska Lask,figlia della scrittrice - nonché compagnadi Kafka - Dora Diamant. Ingressi: inte-ro 7 euro; ridotto 5 euro. Info: 02.22.47.81.83.

TEATRO :: DAL 9 GENNAIO AL RONDINELLA LA RASSEGNA ‘TEATRO NECESSARIO’

Storia e ricordi sul palcoQuattro spettacoli dalla valenza sociale, politica e storicaIncontro

con l’autoreSabato 11 gennaio labiblioteca centrale divia Dante ospita An-nelisa Addolorato chepresenterà il suo li-bro ‘My voice seeksyou’, raccolta di poe-sie bilingue in italia-no e inglese. La pre-sentazione sarà ac-compagnata da video-poesia e musica scrit-ta per i testi dell’autri-ce dal chitarrista Ga-briel Valpassos (in-gresso gratuito).

Eventi IN BREVE

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Ultimo girodi giostra

Ultimo fine settima-na di divertimento alCarroponte di via Gra-nelli con il luna park.Le giostre sarannoaperte fino a domeni-ca 12 gennaio dalle10.30 alle 12.30 e dal-le 15 alle 20.

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Letture in bibliotecaDue appuntamenti coni gruppi di lettura or-ganizzati dalla biblio-teca di Villa Viscontid’Aragona sono inprogramma per mer-coledì 15 e giove-dì 16. Il primoalle 21 è tuttodedicato allascoperta del li-bro ‘Accabado-ra’ di MichelaMurgia. Il se-condo è nel po-meriggio, alle 18,ed è dedicato al li-bro ‘Memorie di unageisha’ di Arthur Gol-den.

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Piccolo formato, grande successo. E’ una risposta inaspettata e, allo stessotempo, entusiasmante quella che seste-si e non hanno deciso di dare all’inizia-tiva ‘6xSesto’ che ha l’obiettivo di rac-cogliere piccole opere del formato 6centimetri per 6 che raccontino la trasfor-mazione, fisica e non solo, di Sesto San

Giovanni come di altre città d’Italia e delmondo. Il termine per la consegna delle

opere era stato fissato alla fine dell’anno ma,visto il grande successo dell’iniziativa Proget-

to Sesto Secondo Turno, gruppo di artisti e crea-tivi che frequentano i corsi serali della scuola civica

d’arte di Sesto San Giovanni, organizzatori dell’ini-ziativa, hanno deciso di riaprire i termini di consegna.E di prorogarli fino al 31 gennaio. «Siamo molto con-tenti del successo che questa iniziativa sta riscontran-do e siamo lieti di comunicarvi che abbiamo ormaisuperato le 150 opere ricevute - fanno sapere gli or-ganizzatori -. La maggior parte ci è giunta dall’areamilanese, ma anche da varie parti d’Italia, da Croa-zia, Polonia, Germania, Libano, Giappone e Ameri-ca. E continuano ad arrivarci richieste di partecipa-zione, quindi abbiamo prorogato la data di scadenza».Per informazioni su come partecipare:[email protected] oppuresestosecondoturno.blogspot.it.

di Aurora Dupin

Grande successo di ‘6xSesto’Riaperti i termini per inviare le piccole opere d’arte

Scatti d’autorea Spazio Arte ‘Le orme di Dio sulle Ande’, que-sto il titolo dell’emozionante mo-stra fotografica aperta nei giorniscorsi e visitabile fino al 17 gen-naio in via Maestri del Lavoro, nel-le sale di Spazio Arte. A organizzarla l’Associazione Don Bosco opera-zione Mato Grosso con il patroci-nio del Comune. La mostra rac-coglie gli scatti di Angelo Rossi rea-lizzati nei 25 anni che ha trascor-so in Perù con la sua famiglia edi 5 figli come volontario dell’Ope-razione Mato Grosso. Ingressolibero, info: www.donbosco3a.it.

Fumetti e cinemaal Museo InterattivoIl Museo In-terattivo delCinema diMilano inviale FulvioTesti 121,dal 12 al 31gennaio pre-senta Boz-zetto & Co,ciclo di proiezioni che compren-de anche un incontro e un labo-ratorio per bambini dedicato aBruno Bozzetto, animatore, fu-mettista, regista e sceneggiatore.

Cinese per tutticon i corsi Confucio Si apre un nuovo anno per i corsi dilingua e cultura cinese dell’IstitutoConfucio del Polo di Mediazioneculturale di piazza Montanelli a Se-sto. Le iscrizioni, incluso il nuovocorso di Calligrafia, sono aperte fi-no all’8 febbraio, con la possibilitàdi usufruire della promozione Ear-ly Booking che prevede uno scontodel 30% su tutti i corsi per chi si iscri-ve entro il 21 gennaio (fa fede la da-ta del bollettino postale). I corsi ini-zieranno il 24 febbraio 2014. La li-sta dei nuovi corsi è già disponibilesul sito.www.istitutoconfucio.unimi.it

INIZIATIVE :: SONO OLTRE 150 LE OPERE GIÀ ARRIVATE DA OGNI PARTE DEL MONDO

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FINO AL 2 FEBBRAIO

MONET AU COEUR DE LA VIE

Alle Scuderie del Castello Vi-sconteo di Pavia, le tele del Mae-stro impressionista Monet aucœur de la vie, mostra dedicata alpittore francese, amatissimo da ge-nerazioni di appassionati. Un per-corso che esplora la parabola uma-na e artistica del maestro attraver-so sei personaggi che gli furonomolto vicini: il padre Adolphe, ilmentore Eugène Boudin, la pri-ma moglie Camille Doncieux, ilpolitico e amico Georges Cle-menceau, la seconda moglie Ali-ce Hoschedé e la figlia Blanche.

Oltre alle tele di Monet, il percor-so è arricchito da quadri di artisticome Jules Breton e Marie Rosa-rie Bonheur, da preziose stampegiapponesi firmate KatsushikaHokusai e Utagawa Hiroshige e dasuggestive videoinstallazioni. -Orario: dal lunedì al venerdì dal-le 9.00 alle 19.00; sabato, dome-nica e festivi aperto fino alle20.00 (la biglietteria chiude un'oraprima) - Ingresso: 15,00 euroPavia - Castello Visconteo - Piaz-za Castello

FINO AL 9 FEBBRAIO

IL VOLTO DEL '900. DA MATISSE A BACONPalazzo Reale ospita Il volto del‘900. Da Matisse a Bacon: una col-lettiva di artisti che nel corso delSecolo breve si sono cimentaticon il tema della raffigurazione uma-na e con lo studio del viso e del-le forme. 80 i capolavori in espo-sizione, provenienti dal parigino

Centre Pompidou: tra gli autori,Picasso, Modigliani e Brancusi, peruna panoramica eterogenea e sor-prendente degli stili e dei movimen-ti che hanno caratterizzato il XXsecolo. - Orario: lunedì dalle 14.30alle 19.30; da martedì a domeni-ca dalle 9.30 alle 19.30; giovedì esabato aperto fino alle 22.30 (ul-timo ingresso un’ora prima dellachiusura) - Ingresso: 11,00 euroMilano - Palazzo Reale - Piazzadel Duomo, 12

FINO AL 27 APRILE

VASSILY KANDINSKYL’inverno di Palazzo Reale scor-re segno dell’arte astratta con la

grande monografica dedicata a Vas-sily Kandinsky. In esposizione ol-tre ottanta opere dell’artista rus-so, provenienti dal parigino Cen-tre Pompidou. Il percorso espo-sitivo approfondisce la carriera diKandinsky e il contesto socio-culturale in cui l’autore moscovi-ta sviluppò la sua inconfondibi-le poetica - Orari: lunedì: dalle 14.30alle 19.30; martedì, mercoledì,venerdì e domenica dalle 9.30alle 19.30; giovedì e sabato dal-le 9.30 alle 22.30 - Ingresso:11,00 euroMilano - Palazzo Reale - Piazzadel Duomo, 12

CULTURA/MOSTRE FESTE/SAGRE CONCERTI/SPETTACOLI TEMPO LIBERO

BENZINA

DIESEL

ex Tamoilv.le F. Testi (Cinisello)

Shellvia Partigiani

Agipvia Gramsci

Tev.le F. Testi

Oilonevia Saint Denis

Eniv.le F. Testi

Q8v.le Matteotti1.669 1.715 1.664 1.663 1.690 1.699 1.669

1.598 1.637 1.589 1.588 1.622 1.639 1.599

Prezzi aggiornati a mercoledì 08/01/2014. I gestori di stazioni di servizio e i lettori possono comunicarci i prezzi

più convenienti scrivendo a [email protected]

Cinema Rondinella

Viale Matteotti 425 - Sesto San Giovanni (MI)tel 02.22.47.81.83 - fax [email protected]

GIOVEDÌ 9 GENNAIO

FDA BOCCA DI ROSA E ALTRE STORIE TEATRO NECESSARIOTangram Teatro Torino. Omaggio aFabrizio De Andrè, in occasionedel 15° anniversariodella morte - ORE:21.15 - PREZZI: intero euro 7,00- ridotto (over 60-under 25, studen-ti, tessera Rondicard e soci UniA-bita) euro 5,00 - tessera di abbo-namento a 4 spettacoli euro 18,00

VENERDÌ 10 GENNAIO

IL CAPITALE UMANO PRIMA VISIONERegia: Paolo Virzì con FabrizioBentivoglio, Valeria Golino - ORE:15.30* - 21.15 - PREZZI: *alle 15.30prezzo speciale euro 4,00 - interoeuro 7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

SABATO 11 GENNAIOJUSTIN E I CAVALIERI VALOROSIUN CINEMA PER AMICORegia: Manuel Sicilia - Età consi-gliata: dai 6 anni - ORE: 15.30 -PREZZI: biglietto unico euro 3,50

IL CAPITALE UMANO PRIMA VISIONERegia: Paolo Virzì con Fabrizio Ben-tivoglio, Valeria Golino - ORE:17.30 - 20.15 - 22.20 - PREZZI: in-tero euro 7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

DOMENICA 12 GENNAIO IL CAPITALE UMANO PRIMA VISIONERegia: Paolo Virzì con Fabrizio Ben-tivoglio, Valeria Golino - ORE: 15.20- 17.30 - 20.15 - 22.20 - PREZZI: in-tero euro 7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

LUNEDÌ 13 GENNAIO GIOVANE E BELLA CINEFESTIVAL RONDINELLARegia: François Ozon con MarineVacth, Charlotte Rampling- ORE:21.15 proiezione unica - PREZZI:biglietto x 1 film 4,00 euro - tesse-ra valida per 4 film 12 euro - tesse-ra valida x 10 film 25 euro - tesse-ra valida x 20 film 40 euro

MARTEDÌ 14 GENNAIO IL CAPITALE UMANO

PRIMA VISIONERegia: Paolo Virzì con FabrizioBentivoglio, Valeria Golino - ORE:21.15 - PREZZI: intero euro 5,00- ridotto euro 4,00

CinemaTeatro Pax

Vicolo Fiume, 4 - Cinisello Balsamo (MI)- tel 02 [email protected]@cineteatropax.ithttp://www.cineteatropax.com

SABATO 11 E DOMENICA 12 GENNAIOPIOVONO POLPETTE 2 Regia: Cody Cameron e Kris Pearn- ORARI: sabato 21 - domenica 15.30- PREZZO: 5,50 euro intero e 3,50ridotto (under 11 e over 60)

Un piatto fresco eleggero, adatto per chi vuole

rimettersi in formadopo le feste.

INGREDIENTI: 8 car-ciofi, 2 spicchi di aglio,prezzemolo, pepe, brodovegetale, olio e sale.

PREPARAZIONE: Perprima cosa, facendo mol-ta attenzione alle spine,bisogna pulire i carciofi.Man mano che sono pron-ti riponeteli in un conteni-tori con dell’acqua addi-zionata con del succo di li-mone per evitare che diven-tino neri. In un tegame a parte schiac-ciate 2 spicchi d’aglio, fa-teli rosolare leggermentecon un filo d’olio e poiaggiungete i carciofi aspicchi e anche i gambi. Fa-teli saltare in padella perqualche istante. Cosparge-te i carciofi con un po’ diprezzemolo tritato. Prepa-rate anche del brodo vege-tale con il quale bagnarei carciofi per fare in mo-do che non si asciughinotroppo. La cottura dovreb-be durare circa 15 minu-ti. Salate e aggiungete il pe-pe in base al gusto.

Ricetteda Sesto...ricette dal mondo

Carciofitrifolati

Una nuova rubrica.Scriveteci, inviateci

le vostre ricette e le vostre foto

ai fornelli da condividere con

i nostri lettori

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14 | 9 gennaio 2014

Direttore responsabile:Rosario Palazzolo

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Il Geasricominciada Torino

Dopo aver dominatola prima parte dellastagione, dopo la gior-nata di riposo e dopole festività natalizie(e le meritate vacan-ze) il Geas Basket tor-na in campo per il fi-nale della regular sea-son. Le geassine del-la Serie A2 scende-ranno in campo a To-rino sabato 11 gen-naio (palla a due alleore 21) contro le riva-li piemontesi. Pros-simi impegni per lePaddy Power girls, lagara casalinga controil Biassono e poi con-tro Genova, match chechiude il girone (chesi giocherà in Liguriail prossimo 25 gen-naio, prima della fasefinale del torneo diSerie A2 a cui il Ge-as di Sesto San Giovan-ni parteciperà sicura-mente con l’ammissio-ne matematica dovu-ta all’ottimo inizio dicampionato).

Sotto CANESTRO

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TEAM :: LA STORIA DEGLI STAINLESS MILANO

Sono nati quasi per gioco e com-pletano la galassia delle squa-dre che popolano e animano ilPalaSesto di piazza Primo Mag-

gio. Sono gli Stainless Hockey Mila-

no, gli ‘inossidabili’ dell’hockey sughiaccio. Un gruppo di appassiona-

ti così tanto innamorati di questo sportda decidere di fondare una società e di pren-

dere parte a un campionato che raduna altrecompagini ‘amatoriali’. Nel roster delteam, nel ruolo di portiere, Vitali Kutu-zov, ‘bomberone’ del Milan e del Bate Bo-risov, coinvolto nel fattaccio del CalcioScommesse. Prima di Natale gli Stainlesshanno vinto il loro primo torneo, la Cop-pa Kobram, disputatasi al PalaSesto bat-tendo in finale gli Sgularat di Milano.

Niccolò Villa

Vitali e gli ‘inossidabili’dell’hockey su ghiaccio

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Gennaio, tempo di mezzi bilanci. Almeno per quanto riguarda ilcalcio sestese che, terminato il girone di andata, si prepara a ri-cominciare a giocare. Tolta la Pro Sesto, il giudizio sulle squadredi Sesto impegnate nei campionati di Seconda e Terza Categorianon può essere totalmente sufficiente. Vi sono però delle ecce-zioni. La prima è sicuramente rappresentata dalla Football Se-sto 2012. La società di Lu Rong Yi è la migliore sestese nel suogirone di Seconda Categoria. E il fatto che sia una neopromos-sa dà ancora maggior valore a questo risultato: 28 sono i punticonquistati dalla Football che si trova al terzo posto in classifi-ca. Non male anche la Rondinella che ha disputato un girone d’an-data in piena sintonia con l’obbiettivo: quello di una salvezzatranquilla. E l’undicesimo posto attuale fa ben sperare in questosenso. Giudizio bloccato sulla Città di Sesto. Il quinto posto con27 punti conquistati non è assolutamente un cattivo risultato.Ma gli 11 punti che separano i sestesi dalla vetta sono un po’ trop-pi per una società che punta al salto di categoria. Sicuramente mol-to peggio sta andando, però, alla Rondò Dinamo e all’Atletico Do-minante che con 11 e 8 punti ricoprono rispettivamente la terz’ul-tima e la penultima posizione. Situazione difficile in particolareper la Rondò che vede apparire il fantasma della seconda retro-cessione consecutiva, dopo quella dello scorso anno.

Notizie per il vero non del tutto esaltanti ar-rivano anche dalla Terza Categoria. Il San Giorgio, unica rappre-sentate sestese, si trova al settimo posto a meno nove dalla vet-ta. Sono solo 3 però i punti che separano i sestesi dal terzo po-sto e ciò fa ben sperare per il girone di ritorno.Per rivedere le squadre sestesi in campo bisognerà pazientare an-cora un po’. La Seconda Categoria riprenderà infatti a giocare il26 gennaio, il campionato di Terza ricomincerà invece una set-timana più tardi, il 2 febbraio.

di Pietro Tampieri

Hot Shivers: ventesimotitolo nazionaleLe Hot Shivers hanno conquistatonuovamente il titolo di campionesse aiCampionati Italiani che si sono te-nuti a Merano, dal 18 al 21 dicembre.Medaglia d’oro in entrambe le cate-gorie (Junior e Senior) per le atlete delPrecision Skating Milano, la societàdi pattinaggio sincronizzato del Pala-Sesto. Per le Senior si tratta del ven-tesimo titolo consecutivo. A gennaioparteciperanno alla Mozart Cup di Sa-lisburgo. Le Hot Shivers rappresen-teranno l’Italia al prossimo Campio-nato del Mondo 2014 in aprile a Cour-mayeur.

Pro Sesto, pari amaro conl’Aurora Seriate

CALCIO :: VOTI SCARSI NEL ‘PRIMO QUADRIMESTRE’ DEI CLUB CITTADINI

Sestesi, pagellini insufficientiEccezioni: Football ‘12 e Rondinella volano alto

Dopo aver chiuso il primo tempo in vantag-gio per 1 a zero, nella ripresa la Pro Sestoha fatto un pasticcio: due espulsi in cam-po e goal degli avversari dell’AuroraSeriate. Il 2014 dei biancocelesti comincia così,con un pareggio ‘amaro’ in una partita davincere. Fuori bomber Spampatti per in-fluenza la Pro è riuscita comunque ad an-dare in vantaggio con Amelotti, ma si èpoi fatta riacciuffare nel finale di gara.Infranta anche l’inviolabilità casa-linga del Breda, con la Pro che ave-va chiuso le precedenti otto parti-te senza prendere goal.

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9 gennaio 2014 | 15Sport

Un allenatore col volto insanguinatodopo una partita di quattordicenni. Isoccorritori del 118 e la polizia che en-trano negli spogliatoi. Doveva essereuna tranquilla domenica di derby tra lesquadre del rione. Sul campo del G.S.Ron-dinella, erano ospiti i cugini del FootballSesto 2012, categoria Giovanissimi. Mala bella partita è stata rovinata da un epi-sodio di violenza che da verbale è diven-tata fisica, tra l’allenatore della squadradi casa e i genitori avversari. A scatenare la tensione è stato l’ingres-so di una riserva: avendo dimenticato ilnumero 18, la Rondinella ha fatto entra-re in campo il ragazzino con la magliadel portiere girata al contrario. Dagli spalti la tifoseria ospite, nono-stante il vantaggio della loro squadra, hainiziato a inveire contro l’arbitro e con-tro quella società che, secondo loro,«non ha nemmeno i soldi per compra-re le magliette». Questi e altri insulti han-no fatto aumentare la tensione dell’ul-timo quarto d’ora del match. Al triplice fischio, mentre i giocatorisi abbracciavano dirigendosi negli spo-gliatoi, il mister si è lanciato in direzio-ne delle tribune: a bordo campo lo scon-tro verbale si è fatto sempre più acceso,

finché un papà ha tirato un pugno alla reteperimetrale che è finita contro il voltodell’allenatore, ferendolo. Al campo sono così arrivate l’ambu-lanza e una volante della polizia. I diri-genti, amareggiati, si sono dapprimachiusi a riccio, ma hanno poi preso at-to di quanto successo, affrontandolo daeducatori. «L’errore è stato del nostro dirigente, do-veva andare subito negli spogliatoi -sottolinea con rammarico Claudio De-siderati, presidente della PolisportivaRondinella, che riunisce calcio, baskete pallavolo -. Anche lui si è reso contodi aver perso il controllo ed è d’accor-do con la decisione della società di eso-nerarlo per tutta la stagione». Certo,però, anche l’aggressività dei genitori suglispalti è un elemento che fa riflettere: «Nel

momento in cui si siedono sulle tribu-ne, i genitori, mamme comprese, si tra-sformano - continua Desiderati -. Stia-mo cercando di fare di tutto per preve-nire episodi come questo, che comun-que in 18 anni non mi era mai succes-so. Periodicamente organizziamo sera-te di formazione per dirigenti e genito-ri e ogni festa è anche un’occasioneper ricordare i valori dello sport». Tra pochi giorni i ragazzi della Rondi-nella, in occasione del torneo in memo-ria dell’ex parroco, riceveranno l’Alfa-beto dello sport, dove a ogni termine cor-risponde uno spunto per vivere al me-glio l’attività fisica. «A come amicizia,coltivala. B come benessere, godilo. Ccome cuore, aprilo. G come gioco, di-vertiti». Forse i grandi dovrebbero im-pararlo a memoria.

IL FATTO :: UN EPISODIO DI VIOLENZA TRA DIRIGENTI E GENITORI SUL CAMPO DELLA RONDINELLA

Rissa tra grandiDerby rovinato

«Amareggiati, non era mai successo»di Giacomo Mombelli

Maurizio Guerra Presidente RondinellaLa settimana prossima ufficializ-zeremo la decisione anche con iragazzi: d’accordo con noi, l’alle-natore ha deciso di sospendersi.Spero che in futuro torni ad alle-nare. E’ successo un fatto gravee come società dobbiamo rispon-dere del nostro dirigente, ma l’epi-sodio è una sconfitta per tutti,non solo del singolo, deve far ri-flettere e motivarci a continuarei percorsi di formazione che stia-mo portando avanti per riportaresempre il calcio alla dimensionedi gioco e di educazione.

Alberto Lu Rong Yi Presidente Sesto 2012E’ stato un brutto episodio e nondeve più ripetersi. Ma sottolineoche tra le due società non c’èstato nessun problema, c’è e con-tinua ad esserci un ottimo rappor-to. Ai genitori voglio dire di guar-dare la partita senza infervorarsi:il calcio e il divertimento devonoessere i protagonisti.

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