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ANNO 3 NUMERO 31 - 25 Settembre 2014 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srl Piazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected] :::::::::::::: DISTRIBUITO A SESTO, CINISELLO E BRESSO :::::::::::::: Un viaggio nel Villaggio Falck dopo la manifestazio- ne anti degrado dei residen- ti: «L’amministrazione non si deve dimenticare di noi» A pagina 2 :: SESTO Il Villaggio chiede attenzione La giunta aumenta l’Irpef per coprire il buco di 5 mi- lioni di euro in bilancio. Le opposizioni prometto- no battaglia in consiglio A pagina 10 :: CINISELLO Più Irpef per ‘tappare’ il bilancio Tutto pronto per la festa che si aprirà il 26 ottobre durante la quale si ‘bat- tezza’ la nuova comunità pastorale A pagina 14 :: BRESSO Pilastrello la festa è servita Il campione di volley Andrea Zorzi ospite all’oratorio San Pio XI di Cinisello per raccontare agli atleti come si fa a perdere A pagina 18 :: SPORT Zorro dà lezione all’oratorio Da venerdì a domenica in via Granelli la kermesse dedicata ai camioncini che servono cibo ‘take away’. Creatività e gusti da tutto il mondo a Sesto A pagina 15 Arriva lo Streeat Food Truck Festival Cibo di strada ‘Abbuffata’ al Carroponte :: WEEKEND GIRA DI NOTTE IN CERCA DI CIBO FIABA METROPOLITANA E’ UNA BELLISSIMA VOLPE VIVE NEL PARCO NORD, MA ‘VISITA’ LA CITTA’ A PAGINA 3 Primario Gruppo nelle Costruzioni RICERCA VENDITORI/VENDITRICI per propri immobili nella zona di MILANO E PROVINCIA. Si richiede esperienza nel settore. Inviare curriculum vitae a: [email protected]

Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno III - Ed. 31 del 25-09-2014

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Settimanale d'informazione di Sesto S. Giovanni, Cinisello Balsamo, Bresso

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ANNO 3 NUMERO 31 - 25 Settembre 2014 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srlPiazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected]:::::::::::::: DISTRIBUITO A SESTO, CINISELLO E BRESSO ::::::::::::::

Un viaggio nel VillaggioFalck dopo la manifestazio-ne anti degrado dei residen-ti: «L’amministrazione nonsi deve dimenticare di noi»

A pagina 2

:: SESTOIl Villaggio chiede

attenzione

La giunta aumenta l’Irpefper coprire il buco di 5 mi-lioni di euro in bilancio.Le opposizioni prometto-no battaglia in consiglio

A pagina 10

:: CINISELLOPiù Irpef per

‘tappare’ il bilancio

Tutto pronto per la festache si aprirà il 26 ottobredurante la quale si ‘bat-tezza’ la nuova comunitàpastorale

A pagina 14

:: BRESSOPilastrello

la festa è servita

Il campione di volley AndreaZorzi ospite all’oratorioSan Pio XI di Cinisello perraccontare agli atleti comesi fa a perdere

A pagina 18

:: SPORTZorro dà lezione

all’oratorio

Da venerdì a domenica in via Granelli la kermesse dedicata ai camioncini che servono cibo ‘take away’.Creatività e gusti da tutto il mondo a Sesto

A pagina 15

Arriva lo Streeat Food Truck FestivalCibo di strada‘Abbuffata’ alCarroponte

:: WEEKEND

GIRA DI NOTTE IN CERCA DI CIBO

FIABA METROPOLITANA

E’ UNA BELLISSIMA VOLPEVIVE NEL PARCO NORD, MA ‘VISITA’ LA CITTA’

A PAGINA 3

Primario Gruppo nelle Costruzioni RICERCA VENDITORI/VENDITRICI per propri immobili nella zona di MILANO E PROVINCIA.

Si richiede esperienza nel settore.Inviare curriculum vitae a: [email protected]

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2 | 25 settembre 2014 Attualità

In attesa dell’inizio ufficiale del campionato di Serie A2 (basketfemminile), non mancano i motivi di gioia e i successi in casa

Geas Paddy Power. Domenica 21 settembre infatti la capitanaGiulia Arturi ha vinto la medaglia di bronzo con la nazionaleitaliana universitaria ai Mondiali 3x3 che si sono disputati da

giovedì nell’incantevole cornice di Salvador de Bahia, in Brasi-le. Le compagne di squadra della Arturi erano Alice Quarta (P.Torino), Alessandra Visconti (Almo Genova) e Alessandra Tava(V. La Spezia). L’11 ottobre Giulia Arturi sarà in campo per la

prima di campionato contro Carugate.

Arturi, successo mondiale firmato Geasnel 3x3 sulle spiagge brasiliane

Una piccola città giardino, dove non man-cherebbe proprio niente: case basse, lachiesa, il campo da calcio, una scuola.Peccato che oggi quel villaggio incastona-to tra viale Italia e le tangenziali, sia com-pletamente abbandonato a se stesso. E siadiventato insicuro, soprattutto di sera, perla presenza di Rom e malintenzionati.I suoi abitanti, però, continuano a credereche qualcosa possa cambiare e vogliono cheil ‘loro’ quartiere torni a essere il luogo ac-cogliente che era. L’appello è rivolto al Comune che, secon-do gli abitanti, si è dimenticato della loroesistenza. A denunciare lo stato di degra-do del Villaggio Falck e più in generale ditutta la zona tra il quartiere Pelucca e la zo-na del Restellone, sono stati gli stessi resi-denti che, non avendo ricevuto risposte al-le tante lettere e lamentele ufficiali presen-tate negli ultimi anni al Comune, nellescorse settimane hanno deciso di scende-re in strada con una manifestazione e di bloc-care viale Italia. Un atto simbolico caricoperò di significato. «Ci sentiamo dimenticati, abbandonati, trat-tati come se non fossimo sestesi - spiega Ma-nuela De Simini, residente del VillaggioFalck, impegnata con altri ‘vicini di casa’ nel-la fondazione del comitato nato negli ultimimesi -. Questa zona poteva essere potenzial-mente un esempio da seguire, un luogo do-ve sviluppare un modo di abitare a misurad’uomo. Almeno così era scritto, e ci aveva-no detto, quando abbiamo acquistato questecase. Oggi, invece, abbiamo paura di usci-re dalle nostre abitazioni di sera, mentre digiorno passeggiamo con la borsa stretta sot-to il braccio per paura di essere derubati. Neigiorni scorsi è mancata la luce per tre not-ti di fila, gli alberi non sono potati da anni,i marciapiedi sono pericolosi e impercorri-bili. Chi non ci crede, compresi i nostri am-ministratori, venga a trovarci». Nato nei primi anni del Novecento per ri-spondere all’esigenza di abitazioni degli ope-rai della Falck, una volta chiusa la fabbri-ca il Villaggio è stato ceduto dai proprieta-

ri: strade e servizi al Comune, le case ven-dute ai privati. «Quando abbiamo acquistato, alla fine de-gli anni ‘90, il Comune ci portò a visitare ilvillaggio di Crespi d’Adda dicendoci che ilnostro sarebbe diventato così». Le cose,evidentemente, sono andate diversamente.«Proprio davanti ai nostri occhi sorgerà la Cit-tà della Salute, tanto pubblicizzata dal sin-daco Monica Chittò e dai politici sestesi - di-ce Laura Previati, anche lei residente dellazona -. Forse dimenticano, però, che primadelle grandi opere bisognerebbe riqualifica-re strade, marciapiedi, zone in cui i sestesigià abitano». Non solo critiche fini a sestesse: i componenti del comitato hannofatto al Comune anche proposte concrete: «Perla sicurezza, chiediamo un sistema di tele-camere come è già stato sperimentato inmolte altre città, che funzioni da deterren-te e controllo del territorio - spiega FrancaRovelli, un’altra cittadina che sta portandoavanti la battaglia in difesa del quartiere -.Dopo molti anni di assenza, in questi ultimimesi sono anche tornati a farsi vedere iRom. Questo perché su molte aree dismes-se non partono i lavori promessi. Chiedia-mo quindi al Comune di accelerare i tempi,dove è di sua competenza, per permettere dioccupare le zone oggi abbandonate e farlerivivere, ricucendo una zona, quella tra il Vil-laggio Falck, il quartiere Restellone e laPelucca, oggi divisa e poco servita ma in pie-

na trasformazione». L’opportunità più immediata è offerta dalnuovo quartiere che sta sorgendo oltre via-le Italia, ma per coglierla è necessario cheil Comune sappia cucire i servizi che saran-no presenti nel nuovo quartiere (piazze,negozi, asilo e impianti sportivi) con gli in-sediamenti preesistenti.Per rendere più sicura la zona, i residenti chie-dono con forza da tempo anche un luogo diaggregazione che, ad oggi, ancora non c’è:«Ci hanno tolto i due circoli. I nostri anzia-ni non sanno dove ritrovarsi e così passanole loro giornate in casa, mentre l’ex scuolaMontessori proprio qualche sera fa è statanuovamente scassinata - spiega Silvana Ro-velli -. Il campo da calcio chiuso nel 2007e ceduto a privati, oggi è recintato e inutiliz-zato. Se le vie fossero vissute e i luoghifrequentati, insieme a un controllo delleforze dell’ordine, siamo certi che il livellodi sicurezza migliorerebbe».La manutenzione del quartiere, invece è uncapitolo a parte, anche questo dolente, vi-sta la condizione pessima di strade e mar-ciapiedi ricoperti dalle foglie degli alti al-beri che non sono potati ormai da tempo.«Chiediamo che il Comune ci ascolti per-ché siamo anche noi cittadini di Sesto, purnon abitando in centro». Dopo la manife-stazione il Comune ha aperto le sue porteal comitato, in un primo incontro cono-scitivo aggiornato al prossimo ottobre.

IL CASO :: UNA MANIFESTAZIONE PER FAR SENTIRE LA VOCE DEL QUARTIERE

Il Villaggio vuole rinascerePer rilanciare la zona serve un intervento coraggiosodi Aurora Dupin

Dillo con un click

Di loro ci si accorge solamentequando si insediano con furgon-cini e vecchie roulotte in un par-cheggio o in una piazza, portan-do rifiuti e degrado, oppurequando il numero di furti in unquartiere cresce a dismisura. Al-trimenti i Rom sono invisibili.Fantasmi con passaporto rome-no, che non interessano le auto-rità, perché sono ‘Cittadini Eu-ropei’; che le istituzioni preferi-scono ignorare piuttosto che farei conti con il dovere di restituir-gli dignità di vita e imporgli re-gole di convivenza. Nelle ultimesettimane si è tornati a parlareprepotentemente di Rom a SestoSan Giovanni in seguito alla ma-nifestazione dei cittadini delquartiere Pelucca. Il popolo dei ‘fantasmi’ è tornatoa fare paura dopo un lungo silen-zio. Cosa è accaduto di nuovo?Negli ultimi anni, la pressionesvolta dalle forze dell’ordine ave-va spinto i nomadi a spostarsiverso altre zone, soprattutto a Ci-nisello. Ma ultimamente, ‘i vici-ni’ hanno attuato politiche più re-strittive, spingendo le carovanenuovamente a rifugiarsi su areepubbliche e private di Sesto SanGiovanni. Senza contare che mol-ti nomadi vengono spediti in pe-riferia in seguito alla chiusura deicampi Rom milanesi. Pratica-mente l’unica politica dei nomadiattuata dai Comuni è una sorta dipartita a ping pong, dove i Romsono la pallina, spediti da unaparte all’altra a colpi di sgomberi.E’ chiaro ormai a tutti che ignora-re il problema, o affrontarlo sola-mente con la forza degli sgombe-ri, serve solamente a spostarloma non a risolverlo. E’ tempo chele istituzioni affrontino il temanomadi a livello metropolitano,affinché le periferie di Sesto e Ci-nisello smettano di essere il ricet-tacolo di ‘fantasmi’.

EditorialeI fantasmi con passaportoeuropeo

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25 settembre 2014 | 3Attualità

La riscossa della natura sul grigioredelle città. Il caso dell’orsa Daniza uccisain Trentino, è soltanto l’ultimo diuna serie di episodi che da acuni an-ni stanno riavvicinando la natura al-l’ambiente urbano.E’ come se la natura, in un sussultodi orgoglio, stesse cercando di ri-prendersi il terreno perduto a causadell’espansione degli abi-tati.Un fenomeno chediventa semprepiù evidente evisibile nel Nor-dmilano, do-ve il ParcoN o r d ,simbolodi biodi-

versità, nell’ultimo decennio si è tra-sformato in una sorta di riserva na-turale immersa nel cuore della metro-poli.Tutti ricorderanno il caso del cervoLibero. L’animale era comparso tra

i prati delparco nel-l’estate del

2004 ed è so-pravvissuto,libero di muo-versi, per qua-si due anni

prima che leGuardie Ecolo-

giche del Parco deci-dessero prudentementedi trovargli una casa piùconsona, nel parco del Ti-

cino.Negli ultimi giorni, a fare

notizia è una volpe, sopran-nominata da qualcuno

Archimede, che si aggiranottetempo per le vie diBresso a caccia di cibo.Nulla di pericoloso, per ca-rità. Piuttosto, è la sto-ria affascinante di unanimale che tuttinoi siamo abitua-ti a conoscere comeselvatico e pericoloso,invece così adattabile da riusci-re a vivere in un parco a pochi pas-si da strade e palazzi frequenta-to di giorno da migliaia di per-sone. Gli animali selvaticistanno tornando in città. Loriconosce anche il Comunedi Milano che ha stimato unapresenza crescente in tutta la me-tropoli. Una vicenda affascinante,ma che ha un risvolto tragico. Nel 2013 il Comune ha dovuto fare iconti con il rinvenimento di 395 car-casse di animali uccisi lungo le strade.

La metropoli è accogliente, perché offreriparo e cibo anche agli animali piùselvatici, ma è rischiosa, più di unagiungla.

NATURA :: LA VOLPE ARCHIMEDE SI AGGIRA DA GIORNI DI NOTTE NELLE VIE DI BRESSO

ORME :: SULLE TRACCE DEI NUOVI ARRIVATI

Parco Nord e metropoliIl bosco va in città

Dieci anni dopo il cervo Liberocontinuano gli avvistamentitra le vie del Nordmilano

di Stefano Bini

La volpe che bazzica da giorni tra i pa-lazzi di Bresso, e che alcuni hannoribattezzato Archimede, perché è sta-ta vista più volte lungo via Archimede,è uno dei molti esemplari che da circa undecennio vivono nel Parco Nord. Fino ad og-gi erano praticamente invisibili, perché simuovono per cacciare solamente di notte,quando il parco è vuoto. Solamente in pochicasi se n’è avuta traccia perché due volpi so-no rimaste uccise, schiacciate dalle auto. Qual-che anno fa, invece, le volpi si fecero riconosce-re in una scuola di Bresso, dove andavano arovistare tra i rifiuti della mensa. Non sono leuniche, perché il cervo Libero, nei suoi 2 annidi permanenza al Parco Nord, fu visto rovi-stare tra i rifiuti di un fast food della zona.Gli animali selvatici presenti nel parco sono incontinua crescita. Non si contano gufi e civet-te. Qualcuno di tanto in tanto osserva anche la pre-senza di un grosso e regale Barbagianni. Mentreormai sono presenza stabile diverse tipologie difalco, che si alzano in volo in tutta la loro eleganza suicieli del Parco. Gli ultimi arrivati paiono essere gli sco-iattoli, avvistati qua e là, ma per ora non eiste provafilmata della lorop resenza. La domanda vera che cisi pone è come facciano gli animali di ter-ra ad arrivare fino a Bresso, attraver-sando centri urbani e autostrade.

Rapaci e scoiattoliSono loro i re del parco

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4 | 25 settembre 2014 Attualità

Ztl sì, Ztl noIl limite di velocitàgià oggi impostoin alcune vie delcentro città30km/h

Una Zona a traffico limitato per rilan-ciare il centro sestese? Un’ipotesi che,dopo essere stata nell’aria per molto temposenza mai vederne la realizzazione, og-gi torna a essere attuale. Del tema,infatti, si è tornati a discuterne dentroe fuori ‘palazzo’ nelle ultime setti-mane. L’idea sarebbe quella di creareuna zona pedonale che colleghi leprincipali vie del centro storico, comepiazza Petazzi, via Dante, via Cesareda Sesto, largo Lamarmora e via Pu-ricelli Guerra. Così facendo, oltre chea tentare di sostenere il commerciodi vicinato e riqualificare la zona, si col-legherebbero le ville storiche dellacittà. Sull’ultimo numero de Il Gazzet-tino avevamo dato voce alla politica,ma cosa ne pensano i commercianti e

i cittadini?I primi non sembrano affatto entusia-sti: il problema principale è il par-cheggio. Secondo il titolare della ge-lateria Ice Dream di piazza Petazzi, Gian-carlo Sacchelli «col rifacimento del-la zona negli ultimi anni sono statigià eliminati troppi posti auto, fatto que-st’ultimo che ha portato la gente ad al-lontanarsi dal centro. Per non parlaredei cantieri, che sono un vero disastroper il commercio».La Ztl è un’ipotesi del tutto bocciataanche dal titolare della macelleriaequina di via Cavour, Giuseppe Capo-divento, mentre Emanuela Cesati delnegozio di calzature di via Dante di-ce: «Finché sussiste il problema ‘par-cheggi’ non ha senso parlare di zonapedonale. In generale, però, non cre-do che una Ztl in centro città debba ne-cessariamente danneggiare il com-

mercio». Critici anche Massimo Giro-la e Tricarico Giuseppe del-l’Autoscuola Lamarmora:«Il traffico in città non vaeliminato ma gestito. Unazona pedonale creerebbe unproblema di visibilità alle at-tività della zona e al lavoro quo-tidiano della scuola guida».Meno duri alcuni cittadini che,pur terrorizzati dall’idea di per-dere altri parcheggi, si soffermanosui possibili miglioramenti: menosmog, più silenzio, più sicurezza peri bambini. C’è chi poi vedrebbe di buon’occhioipotesi di compromesso, come il 27en-ne Enrico, residente da sempre in cen-tro: «Si potrebbe pedonalizzare l’areasolo nel week end, di modo da non crea-re problemi di viabilità in settimana».

BOTTA E RISPOSTA :: NON CI SONO PARCHEGGI PER PEDONALIZZARE SESTO

«La nostra idea? Realizzare a Sesto ‘L’isola chenon c’è’». Anche se lo slogan scelto ricorda lafavola di Peter Pan e quel luogo immaginariodove possono entrare solo i più piccoli, il pro-getto che ha in mente l’amministrazione comu-nale è reale e, soprattutto, accessibile a tutti: unazona a traffico limitato a misura di pedoneche permetta al commercio e alle attività cul-turali sestesi di avere una seconda vita. «Siamoancora in una fase embrionale del progetto,ma stiamo già muovendo i primi passi per po-terlo realizzare - spiega l’assessore ai Lavori pub-blici Alessandro Piano -. Prima di trasferirlosulla carta, però, abbiamo deciso di avviare un

confronto con tutti gli attori coinvolti: commer-cianti, prima di tutto, ma anche cittadini e po-

litici». Un’idea di massima, però, c’è già edè quella che l’amministrazione sta co-

minciando a spiegare alla città: «Nelcentro storico c’è un sistema diville antiche e parchi pubblici chegià disegnano la traccia per creareun’isola pedonale. La nostra idea è

quella di unirli e di chiudere al traffico la zo-na, pensando ovviamente a una soluzione via-bilistica adatta e di basso impatto. Con il rifa-cimento del giardino di Villa Zorn e l’apertu-ra di Villa Mylius, insieme a Villa Puricella Guer-ra e Villa Visconti, la strada è già tracciata». Co-me ormai è chiaro a tutti, però, le finanze co-munali piangono e per realizzare ‘L’isola che nonc’è’ ci vorrà un buon investimento. «Abbiamopensato anche a questo - spiega Piano -. Una vol-ta conclusa la fase di confronto e avviata quel-la progettuale, vorremmo infatti indire un ban-do pubblico per individuare un operatore pri-vato che realizzi le opere e, in contempora-nea, un parcheggio sotterraneo. Per avereun’idea di massima, un po’ come è stato fattoa Monza per piazza Trento e Trieste». Da qui ai prossimi due mesi l’amministrazio-ne conta di incontrare i commercianti (con i qua-li c’è già stato un primo confronto) e le partipolitiche così da valutare l’agibilità e realizza-re un primo atto amministrativo.

Aurora Dupin

IL PROGETTO :: L’IDEA DI UNA ZONA A TRAFFICO LIMITATO SI FA PIÙ CONCRETA

Tutti a piedinel centro cittàMa il commercio...I negozianti non vedono di

buon occhio la proposta

Bambini che giocano intorno alla fon-tana ‘delle tartarughe’ in Largo Lamar-mora. Studenti che si ritrovano davan-ti alla biblioteca. Nonni che da via Ce-sare da Sesto raggiungono i giardini diVilla Zorn. Copione di una giornata disole, quello che va in scena ormai da qual-che anno in centro città. Un copionescritto da pedoni, passanti, sestesi che scel-gono già oggi il centro storico per unapasseggiata, un gelato, qualche acquistoo semplicemente per godersi un libro. «Bastaessere buoni osservatori per capire chegià oggi il centro storico sestese è poten-zialmente un’isola pedonale - spiega ilsindaco Monica Chittò -. Quello chestiamo facendo, quindi, è leggere unbisogno della città e trasformare la zo-na in base all’esigenza nata con il tem-po. Questo non vuol dire semplicemen-te chiudere una strada alle auto, ma ri-pensare insieme a tutti un centro a mi-sura d’uomo, guardando anche alleesperienze ben riuscite dei nostri vici-ni, e rilanciare il commercio che giàoggi in centro sta cambiando pelle, fa-vorendolo e ‘ascoltando’ le esigenzedei commercianti». Au.Du.

UNA SCOMMESSAPER IL FUTURO

“il Sindaco”

Il sogno dell’isola che non c’è

Sull’ipotesi di pedonalizzazione del cen-tro abbiamo chiesto un parere anche a donGiovanni Brigatti. Il parroco della basilicadi piazza Petazzi e prevosto della città nonpone tanto l’accento sulle modalità, che repu-ta «questioni tecniche, per chi ha competen-za», quanto sulla necessità di riqualificazio-ne del centro. Secondo don Brigatti, infat-

ti «il centro della città non è valoriz-zato; tutto ciò che può rivitalizzar-

lo e creare aggregazione, de-ve essere fatto».

Don Brigatti«Far rivivere il centro»di Monica de Astis

L’assessore Piano: «Confronto aperto e costruttivo»

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25 settembre 2014 | 5Attualità

La sigla significa ‘Zona a traffico limitato’: è un acronimo utilizzato per indicare stradedove non è ammessa la circolazione dei veicolio dove si devono rispettare alcuni vincoliZtl Ci sono Comuni che si trovano a due passi dal Nordmilano e che hanno fatto della

pedonalizzazione del centro il proprio biglietto da visita e il proprio cavallo di battaglia.Monza è senza dubbio l’esempio più palese di una scelta politica azzeccata: ancheCernusco sul Naviglio ha un’area pedonale in centro a cui i cittadini tengono molto

OK!

Via Garibaldi è l’immagine del fallimento di un proget-to di pedonalizzazione. Piazza Gramsci e via Frovaforse una mezza cartolina dal futuro. A Cinisello Bal-samo l’idea di realizzare zone a traffico limitato o vie-tate alla circolazione dei veicoli è una specie di ombrache si staglia alle spalle delle amministrazioni che si so-no avvicendate alla guida della città.Negli anni ‘90 si tentò con via Garibaldi, ma il proget-to non decollò mai veramente. Le giunte che seguiro-no tentarono a loro volta di lanciare la proposta ma nes-suna lo fece con coraggio e determinazione. Anchel’attuale ‘governo’ Trezzi ha una mezza idea a riguar-do: «Con il Pgt abbiamo realizzato anche il Pums, il Pia-no urbano della mobilità sostenibile. Dentro questo

piano - spiega l’assessore alla Mobilità Ivano Ruffa -,non stiamo solo pensando ai percorsi ciclabili ma anchead alcune zone a traffico limitato oppure completa-mente pedonali». Nel concreto esiste la possibilità chediventino a uso esclusivo dei pedoni i due centri stori-ci, di Cinisello e di Balsamo, con piazza Gramsci e piaz-za Italia e dintorni.A disincentivare fino a oggi questa proposta sono sem-pre stati i negozianti che si sono opposti sin qui all’ideadi realizzare aree Ztl. Sono proprio gli stessi commer-cianti che da mesi chiedono al Comune di riaprire al traf-fico veicolare via Frova che fin qui sarebbe, in tutta Ci-nisello, l’unico esempio che più si avvicina all’idea dizona pedonale.

CINISELLO :: L’ASSESSORE RUFFA CONFERMA L’IDEA DI CREARE DUE ZTL ATTORNO AI DUE CENTRI STORICI

Chiusi i cantieri, riapre al traffico veicolare piaz-za Italia che era stata chiusa per permettere l’in-tervento di sistemazione della pavimentazio-ne in porfido. A Bresso non ci sono vere are pedonali (se nonin pieno centro, davanti al Comune). La scel-ta dell’amministrazione è quella di rimetterea nuovo queste maxi rotonde pavimentate perrallentare il traffico veicolare: in questo mo-do si vengono a creare delle specie di aree chepossono assomigliare a una zona pedonale, ar-redate con panchine dove i cittadini possonoritrovarsi e passeggiare.

NUOVA PIAZZA ITALIA‘QUASI’ PEDONALE

“a Bresso”

Al momento è solamente un progetto, fir-mato dall’architetto Giancarlo Marzorati. Mapotrebbe diventare il fulcro intorno al qualecostruire l’isola pedonale di Sesto. Lo spun-to di discussione è arrivato l’altra sera in unariunione promossa da AssoCommercio nellasala della parrocchia di Santo Stefano. Oltre130 commercianti hanno preso parte all’incon-tro dove si è parlato della riqualificazionedel centro a partire dalla costruzione di una nuo-va torre su via Falck, lanciando in modo libe-ro spunti, dubbi e idee sull’ipotesi di pedona-lizzazione totale o parziale della zona.

MARZORATI FIRMAUN’IDEA PER IL CENTRO

“a Sesto”

Via Garibaldi,un fallimento.Ma la giunta ci vuole riprovare

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6 | 25 settembre 2014 Sesto San Giovanni

IL GIORNALE PIÙ LETTO DEL NORDMILANO DA OGGI E’ IN DISTRIBUZIONE GRATUITA ANCHE NEI NEGOZI DELLA TUA CITTÀ

PUNTI A SESTO

Nella serie infinita di nuove truffe messea segno contro gli anziani e i più deboli,si inserisce una nuova sceneggiatura. Daqualche giorno ci sono bande di malviven-ti che si presentano alla porta degli anzia-ni chiedendo di poter controllare l’im-pianto del gas o la qualità dell’acqua. Unavolta in casa, raccomandano alle loro vit-time di raccogliere oro e soldi in una bu-sta e di conservarli nel frigorifero, per-ché gli strumenti che usano per i con-trolli sono troppo potenti e potrebberodanneggiarli. Addirittura raccontano chel’oro potrebbe sciogliersi e le banconoteprendere fuoco. Quando il bottino è pron-to, uno dei complici distrae il malcapita-to e l’altro afferra la borsa.

Anche quest’anno l’aula formazione del-l’ospedale di Sesto ospiterà il corso perentrare nell’Avo, Associazione Volonta-ri Ospedalieri. Dal 27 ottobre gli aspiran-ti volontari, coordinati dalla dottoressa Ga-briella Gioacchini, prenderanno dime-stichezza con tutti quegli elementi che con-tribuiscono a una guarigione rapida ed ef-ficace dei pazienti. Ascolto, parole diconforto, sorriso, compagnia e tante al-tre piccole attenzioni possono fare dav-vero la differenza per chi da malato si tro-va in un letto d’ospedale. Il corso si sof-fermerà anche sulle motivazioni che por-tano una persona a scegliere di dedica-re gratuitamente il proprio tempo ai ma-lati. I volontari più ‘anziani’ potranno fa-re da ‘tutor’ ai nuovi. Per la fine del cor-so è prevista una tavola rotonda con i re-latori e i responsabili di reparto. Per in-fo: [email protected].

Monica De Astis

PROTESTA :: RIDOTTO IL NUMERO DEGLI EDUCATORI IN TUTTE LE SEZIONI

«Inizia il nuovo anno e i nidi cittadiniriaprono con una novità: la riorganiz-zazione». Comincia così la lettera aper-ta che le educatrici dei nidi comunalidi Sesto San Giovanni hanno distri-buito l’altro pomeriggio davanti alMunicipio di Sesto, in occasione diuna manifestazione organizzata contutte le sigle sindacali (Usb, Csa, Cisl,Diccap, Sulpm, Cgil, Uil) per protesta-re contro il piano di riduzione del per-sonale. Quello del settore Educazione del Co-mune è un nuovo fronte di malconten-to che si apre in una città che apparesempre più segnata dalla crisi.«L’amministrazione ci ha spiegato che,siccome sempre più famiglie decido-no di usufruire del part-time 7.30-13.30, è possibile spostare alcune edu-catrici dalle loro sezioni e utilizzarle peril sostegno ai bambini disabili», silegge nella lettera. Dunque, tra i 120 di-pendenti del settore educativo comu-nale si profilano tagli e razionalizza-zioni del personale, con almeno uneducatore in meno per ogni sezione.«Le educatrici non vogliono più sentir-si dire che il loro lavoro è bello e impor-tante, se poi nei fatti le scelte dell’am-

ministra-

zione calpestanola dignità e la professionalità».Le educatrici puntano il dito sulla po-litica scelta dall’amministrazione dicompressione del personale già attua-ta a partire dallo scorso anno, quandoil numero di coordinatori dei nidi era sta-to ridotto da 8 a 4. I lavoratori e i sin-dacati non vogliono creare barricate, mafavorire il dialogo con l’amministrazio-ne comunale. Per questo è stato richie-sto di aprire un tavolo di contrattazio-ne. Una riorganizzazione che si è resa

necessaria per liberare risorse,umane ed economiche, come ha spie-gato a l’assessore all’Educazione Ro-berta Perego: «Abbiamo scelto di con-tinuare la gestione interna dei nidi,perché è garanzia di qualità. Ma dob-biamo ricercare una sostenibilità, vistele difficoltà di bilancio. Questa mano-vra ci permette di risparmiare circa200mila euro, tenendo alto il livello. Segli standard regionali danno un educa-tore ogni otto bambini, noi ci attestia-mo lo stesso con un rapporto 1 a 6, no-nostante la riorganizzazione».

Tagli nei nidi comunaliLe educatrici protestano

Neanche il tempo di inaugurarlo che è già stato danneggiato. Alcuni van-dali hanno imbrattato il ‘nuovo’ sottopasso pedonale di via Roma e vialeMarelli. Il tunnel era appena stato decorato con un tema scelto dai cittadi-ni tra i tre proposti ed elaborati dai giovani partecipanti del laboratorio ‘Sce-nografi urbani’. L’inaugurazione si sarebbe dovuta tenere venerdì ma nel-la notte tra martedì e mercoledì i vandali hanno rovinato le decorazioni ei disegni con della vernice verde. «Venerdì e sabato si terrà regolarmentela festa per la presentazione del progetto al pubblico: la città lo deve ai ra-gazzi che lì hanno lavorato e a se stessa», dicono dall’amministrazione. Ilprogramma dell’evento è pubblicato sul sito comunale.

IL FATTO :: IMBRATTATO IL SOTTOPASSO DI VIA ROMA APPENA DECORATO DAI GIOVANI

I vandali rovinanola festa a Marelli

Il personale chiede l’apertura di un tavolo con la giunta

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25 settembre 2014 | 7Sesto San Giovanni

Due quintali e mezzo di uva ar-rivati da Bari e da San Colomba-no al Lambro per la seconda an-nata di ‘Rosso Pelucca’.

Un vino prodotto dalla Fondazio-ne sestese, grazie al contributo deglianziani della casa di riposo, deidisabili del centro diurno del

Comune e dei bambini delle ma-terne Rodari e Collodi, che l’al-tra mattina hanno pigiato gli aci-ni nel giardino di via Boccac-cio. Tini, torchi, aiutati dagli ortistiSalvatore Ledda e Tommaso Fio-retti i piccoli sono entrati scalzidentro ai mastelli per spremere igrappoli di Sangiovese. «E’ stata una festa per i nostri non-ni, per i bimbi ma anche per noiche ci siamo regalati un tuffonel passato, quando in campagnasi vendemmiava e poi si facevail vino - spiega la presidente del-la Fondazione La Pelucca Cristi-na Bombelli -. Al di là dell’ini-ziativa, si lancia anche la prossi-ma sfida della onlus». Quella della disabilità con la re-sidenza sanitaria che sarà rea-lizzata all’interno della villa di viaCampanella. Le bottiglie di Rosso Pelucca,per la seconda volta, sarannovendute all’asta la prossima pri-mavera: il ricavato contribuiràalla riqualificazione della dimo-ra storica e al progetto della nuo-va residenza protetta.

Laura Lana

LA FESTA :: IL VINO SESTESE SARÀ VENDUTO ALL’ASTA

La Cina è vicinaIn biblioteca comincia un nuovo ciclo diincontri sulla società cinese contempo-ranea. Primo appuntamento il 24 settem-bre dalle ore 21 per parlare di istituzio-ni e politica assieme a Bettina Mottura,ricercatrice di lingua e cultura cinese.

Discariche abusive in via MarxLa discarica di via Marxè divenuta un caso politi-co. Il Co.Re ha comunica-to che la pulirà, ma gliinterventi straordinari sa-ranno pagati dal Comune.

Scuola XXV Aprile rinnovataLa scuola XXV Aprile accoglie gli stu-denti con una mensa nuova, bagni, au-le, porte e finestre rinnovati. C’è ancheuna nuova aula di pscicomotricità e am-bienti più sicuri. Ora i lavori continua-no nel resto dell’edificio.

della PeluccaNonni e bambini impegnatia pigiare l’uva in giardino

Riprende a pieno ritmo l’atti-vità di ‘Giri di vita’, un pro-getto che unisce recuperodella memoria storica e sportamatoriale, realizzato da Co-mune di Sesto, AssociazioneLavoro e Integrazione, con lapartecipazione del Parco del-la Media Valle del Lambro, digruppi locali e di volontari. Sabato 27 settembre si iniziacon una camminata ‘storica’ di 5 chilometri, checonsentirà di imparare la tecnica del fitwalking conl’istruttrice Raffaella Ferro. La partenza sarà al Ma-ge di viale Italia alle 14.30 e il percorso toccherà l’exFalck Concordia, il Parco della Media Valle delLambro, l’area Quarzo, viale Italia fino al villaggioFalck. La partecipazione è gratuita con iscrizione ob-bligatoria su www.sestoperlunesco.it. Sabato 4 otto-bre alle 15.30 sarà la volta di una inedita visita allaCentrale elettrica Edison, costruita dalla Falck nel 1916per alimentare i grandi stabilimenti siderurgici. L’in-gresso è gratuito con prenotazione obbligatoria.

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A passo di fitwalking tra aree dismesse e parchi

CAMMINATE NELLA STORIAPER RISCOPRIRE LA CITTÀ

Il rosso ‘doc’

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8 | 25 settembre 2014 Sesto San Giovanni

Dopo un decennio di ragionamenti, pro-getti e ripensamenti, la riqualificazione divia Picardi resta ancora incompiuta e i seiparcheggi aggiuntivi previsti dall’ultimoprogetto del Comune vengono definitiva-mente archiviati. Il progetto previsto dal-la vecchia giunta viene di fatto cancella-to. Per il momento il quartiere Rondinella sa-rà interessato da due soli interventi: ilrestyling dei giardinetti che sorgono al cen-tro di via Picardi e la sistemazione dellapavimentazione di piazza Maria Ausilia-trice, cuore del quartiere. Tempi e modi degli interventi sono an-cora da definire. Quel che è certo è cheper i marciapiedi colorati, il portaledi ingresso e il resto della caratteriz-zazione della strada principale delquartiere, si dovranno aspettaretempi migliori. «Abbiamo optato per due opere con-divise dai negozianti. Gli stallinon lo erano, anche se inizial-mente erano stati presentati co-me esigenza dei negozi», la spiega-zione dell’assessore al CommercioVirginia Montrasio. Il ripensamento del Comune ha ria-perto le polemiche tra esercenti e ammi-nistrazione comunale.«Un’occasione persa» per Roberto Ten-

tori, presidente dell’associazio-ne di via: «Per il commercio nonsi è fatto nulla, abbiamo persodue anni in riunioni. L’ammini-

strazione ha scelto di essere ostag-gio di una minoranza di esercenti e

non apportare una miglioria alla via».Non si è fatta attendere la reazione di

Paolo Vino, di Assocommercio: «Comu-ne scarica barile. L’unica responsabilità èdel Municipio».

di Laura Lana

PROGETTI :: RIDIMENSIONATO L’INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE DELLA ‘VETRINA DI SESTO’

Lavori in via Picardi, cantieri a metàNon verranno realizzati i parcheggi promessi. Commercianti indignati

Lions in piazzaper solidarietà

Una raccolta di fondi per ac-quistare un cane destinatoa un non vedente sestese. Isoci del Lions Club SestoCentro scendono in piazzaper promuovere un’inizia-tiva di solidarietà. Lo faranno domenica 5 ot-tobre in piazza Oldrini conuna manifestazione dedica-ta a grandi e piccini, alla pre-senza dei ‘Creativi di Ca-sa Nostra’. E’ prevista l’esposizionedi auto storiche della Scu-deria Classic Car Charter diPietro Tenconi; l’esibizio-ne dei cani guida per non ve-denti del Centro addestra-mento Lions di Limbiate;dalle 14.30 la dimostra-zione di scherma degli al-lievi del Circolo della Spa-da Mangiarotti di Milano conil Campione mondiale di spa-da Paolo Pizzo.

SOCIALE

A un anno e mezzo dall’apertura in gran-de stile, il supermercato Billa lascerà i loca-

li di via Picardi. Il gruppo austriaco abbando-na l’Italia. Il negozio sarà quasi certamente ac-quisito da Carrefour, che dovrebbe assorbire an-che il personale impiegato. La ‘riapertura’ è pre-vista per le prossime settimane. Carrefoursi troverà anche la trattativa con l’ammini-

strazione, iniziata da Billa e poi lasciatain sospeso, per la sponsorizzazione e ado-

zione del giardino della via, che neiprossimi mesi sarà riqua-

lificato.

CommercioLascia anche Billa

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25 settembre 2014 | 9Pubblicità

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10 | 25 settembre 2014 Cinisello Balsamo

POLITICA :: MANCANO 5 MILIONI DI EURO IN BILANCIO

Un buco da quasi 5 milioni di eu-ro da riempire velocemente. Il Co-mune di Cinisello mette manoal bilancio e vara una revisione cheva a toccare le tasche dei cittadi-ni: in cima alla lista delle mano-vra da varare, l’aumento di un pun-to dell’addizionale Irpef. Unamisura che porterà presto nelle cassecomunali (o almeno sui fogli delbilancio), circa 910mila euro.Non solo: per garantire l’equili-brio di bilancio saranno ridotti ifondi che l’amministrazione stan-zia a tutela dell’eventuale man-cato incasso (fondi svalutazio-

ne crediti) dell’Imu e delle san-zioni al codice della strada per unacifra di 1,75 milioni di euro edella spesa corrente per 2,28 mi-lioni di euro. «Siamo riusciti a man-tenere fede all’impegno di non ap-plicare la Tasi - evidenziano Trez-zi e Ghezzi -, ma non possiamoevitare di ritoccare l’addiziona-le Irpef. Una scelta forzata ma que-sta incertezza sui trasferimenti hamesso in difficoltà l’attività am-ministrativa».La manovra di revisione andrà inconsiglio a fine mese. E le oppo-sizioni promettono battaglia:«Hanno fatto gli sbruffoni inmaggio quando hanno annun-ciato che non avrebbero fatto

pagare le tasse - dice Enrico Zon-ca della lista civica Cittadini In-sieme -. Ora sono costretti a ri-mangiarsi tutto aumentando unatassa iniqua che sarà pagata in mo-do uguale da tutti i cittadini».Più duro Giuseppe Berlino, del-la civica La Tua Città: «L’incapa-cità amministrativa di chi ci go-verna costringe a correre ai ripa-ri e rimangiarsi le belle favole pro-messe. Sarà dura battaglia in au-la perché non accetteremo unnuovo aumento di tasse se non pri-ma arriveranno scuse ufficialicon immediate dimissioni delvicesindaco Ghezzi per manife-sta incapacità amministrativa e ge-stionale. E i cinisellesi pagano».

di Niccolò Villa

Comunità delgusto per ExpoIl progetto ‘Cibo e coe-sione sociale nel Nord Mi-lano: dalle corti urba-ne alla Comunità delcibo’ è stato seleziona-to dal bando ‘EXPO-niamoci’, promosso daFondazione Comunita-ria Nord Milano. Il pia-no prevede la realizza-zione di una comunità delgusto da presentare in oc-casione di Expo.

Notizie IN BREVE

::

Corpo senzavita in auto

Un uomo di 30 anni diorigini albanesi è statoritrovato morto nellasua auto in un parcheg-gio in via Risorgimen-to. A causare il deces-so, con ogni probabi-lità, un malore dovutoall’alcool e al caldo.

Dubbi e ombre. Sull’av-venire del museo ma an-

che sul presente dei 12lavoratori che lo anima-

no. Al Museo di Fotogra-fia Contemporanea è

scattata l’ennesima sirenadi allarme: i mancati in-

troiti della Provincia,sommati al fatto che la

stessa è in via di chiusura(per l’arrivo della CittàMetropolitana), stanno

causando non poche in-certezze ai lavoratori (12in totale, di cui 3 assun-

ti). Nei giorni scorsi sisono svolti alcuni incon-tri alla presenza dei lavo-ratori: ma se il sindaco di

Cinisello si è seduto altavolo, lo stesso non ha

fatto l’assessore alla Cul-tura della Provincia di

Milano, Novo UmbertoMaerna. «Difendiamo

l’istituzione culturale -spiega Maurizio Crippa,

di Nidil Cgil -, ma ancheil posto di lavoro delle

persone che hanno resovivo il museo». Da Ro-

ma, Daniela Gasparini hafatto una interrogazione

urgente al Ministro Fran-ceschini e lanciato un ap-pello a Pisapia e Maroni.

MuFoCo:lavoratoriin allarme

CULTURA

La giunta propone l’aumento dell’addizionale

::

Più Irpef per riempire il buco

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25 settembre 2014 | 11Pubblicità

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12 | 25 settembre 2014 Cinisello Balsamo

Un presidio per battere la violenza sulle donne ein famiglia: lunedì 15 settembre è stato inaugu-rato il Centro Amaranta all’interno del Centrodi Volontariato Vincenziano di via Dante, 47. Sitratta della prima esperienza in Italia di Fami-ly Justice Center. Tanti i soggetti che hanno par-tecipato alla nascita di questa esperienza (inse-rita nel progetto di rete Sandra, contro la violen-za sulle donne): a fianco dell’amministrazione ci

sono, tra gli altri, Volontariato Vincenziano, Ca-ritas, Centro della Famiglia. Il centro sarà un luo-go di accoglienza dove figure professionali offri-ranno sostegno psicologico, sociale e legale; insie-me a mediatori linguistico-culturali, aiuterannoa progettare un percorso individuale. Lo sportel-lo sarà aperto nei seguenti giorni: lunedì dalle 14alle 16; martedì dalle 9.30 alle 12.30; giovedìdalle 10.30 alle 13.30; venerdì dalle 14 alle 16.

Basta con la violenza: apre Amaranta

L’EVENTO :: SABATO SCORSO L’INAUGURAZIONE DELLA NUOVA PALESTRA DI VIA DIAZ, A BALSAMO

E’ uno degli ultimi tasselli del pia-no di riqualificazione del rione diBalsamo: il PalaCooper, la nuo-va palestra che sorge in viaDiaz, alle spalle dell’oratorio SanPio XI, è stato inaugurato saba-to mattina.Un battesimo fortunato, bagna-to da qualche goccia di pioggia:la struttura è stata realizzata daCocec, consorzio delle cooperati-ve edificatrici di Cinisello Balsamo(UniAbita, La Nostra Casa e Diaz) pro-prio nell’ambito del ‘famoso’ piano 1.8che ha cambiato il volto di Balsamo.La palestra, che ospita al massimo 100 persone peril pubblico, sarà gestita proprio dal consorzio che, gra-zie a una convenzione con l’amministrazione comuna-le, ha messo a disposizione dell’ufficio Sport il 50 per

cento delle 80 ore in cui la palestrasarà in funzione a partire da que-sta stagione sportiva. Si allene-ranno e giocheranno in via Diaz,UniAbita Volley, Sanda Vol-ley, Csc Cusano, Gs Cagliero,ma anche Asa, Acli, Aupremae Speranza, la società nata ecresciuta all’interno della parroc-

chia e dell’oratorio. All’ingres-so della palestra è stata allestita una

‘galleria dei ricordi’, con le fotodei grandi uomini sportivi di Cini-

sello e di Balsamo: da Oriani, balsame-se che trionfò al Giro d’Italia, fino a Rober-

to Cammarelle, gigante del pugilato mondiale, pas-sando per molti altri sportivi che portarono il nomedella città nelle loro storiche imprese.

di Niccolò Villa

Coopervolley

Suoni e luci in villacon ‘Sogno d’amore’

Si può proprio dire che alla fine ha trion-fato l’amore. Anche sulla pioggia. Vener-dì sera Villa Ghirlanda e il suo giardinohanno ospitato una nuova edizione di‘Sogno d’Amore’, la festa organizzatadall’amministrazione comunale per le cop-pie di cittadini che nell’anno festeggia-no i 25 e i 50 anni di matrimonio. Dopoil saluto e l’accoglienza del sindaco le cop-pie hanno ‘assaggiato’ lo spettacolo pro-posto da Musicamorfosi: suoni e colorihanno scaldato l’atmosfera della villae del suo parco. Migliaia i presenti, tan-tissimi i curiosi che non si sono voluti per-dere lo spettacolo.

LA FESTA

IL GIORNALE PIÙ LETTO DEL NORDMILANO DA OGGI E’ IN DISTRIBUZIONE GRATUITA ANCHE NEI NEGOZI DELLA TUA CITTÀ

PUNTI A CINISELLO

- Via Frova 34

Il Lions Club di Cinisello Balsamo ha inaugura-to un nuovo anno sociale. I soci del club cinisel-lese si sono dati appuntamento per festeggiare l’ini-zio di una nuova stagione di iniziative sociali eculturali rivolte al territorio cittadino e non solo.A portare il suo saluto all’associazione anche ilprimo cittadino Siria Trezzi che ha salutato ipresenti. Tante le iniziative nel cassetto per l’an-no. L’1 ottobre suonerà la prima campanella del-l’Ute, l’Università della Terza Età realizzata in cit-tà proprio grazie all’impegno del Lions Club.

“la c

ena”

E’ stato inaugurato nei giorni scorsi un nuovoufficio di Aler nel quartiere di Sant’Eusebio.Lo sportello sarà aperto ogni quindici giorni,il mercoledì mattina, nell’orario 9.30-12.15, neilocali del Centro Civico di via Giolitti 8: sco-po di questo ufficio, agevolare la comunica-zione degli assegnatari con gli uffici centrali.Per ulteriori informazioni consultare il sitodel Comune (www.comune.cinisello-balsamo.mi.it).

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ovità

«Mai più tempi così lunghi», ha det-to il primo cittadino Siria Trezzi ri-

cordando la storia del piano di riqua-lificazione di Balsamo, di cui fa parte lapalestra di via Diaz. «Il Pgt che abbia-mo approvato deve essere uno stru-mento agile per velocizzare i cambia-menti urbanistici e per permettere

alle amministrazioni di riquali-ficare più velocemente le

aree della città di Ci-nisello».

Il sindacosui cantieri

Struttura gestita da Cocec,ma il 50% delle ore è a disposizione del Comune

Apre PalaCooperla casa del volley

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25 settembre 2014 | 13Pubblicità

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14 | 25 settembre 2014 Bresso

E’ l’evento che più di ogni altrorappresenta l’identità di Bresso.La festa che per un giorno, o me-glio una settimana, fa sentireBresso un ‘paese’, ricordando lesue radici e la sua storia. Dal 26settembre prende il via la Sagradel Pilastrello, che quest’annoavrà il suo clou domenica 5 ot-

tobre con il tradizionale merca-to e tante iniziative.Si parte dal 26 settembre. Ful-cro della festa è lo spazio Iso-Ri-volta in via Vittorio Veneto, difronte al santuario dedicato al-la Madonna del Pilastrello.Due gli elementi portanti diquesta manifestazione che nasce

da valori religiosi ai quali ri-mane legata: la figura del Car-dinale Montini, divenuto poiPaolo VI, che verrà beatificatoda Papa Francesco il 19 ottobre;elemento più legato alla comu-nità bressese è la nascita ufficia-le, durante la Santa Messa di do-menica 5 ottobre, della Comu-

nità Pastorale ‘Madonna del Pi-lastrello’ che raccoglie in unitàle tre Parrocchie di Bresso.Da venerdì 26 settembre si aprela mostra d’arte dal titolo Custo-di della bellezza nel mondo.Omaggio a Paolo VI, in colla-borazione con la con la Fonda-zione Clerici di Milano-Niguar-da e con la Collezione PaoloVI di Concesio (BS). Molti gli appuntamenti religio-si, ma anche tante iniziative cu-riose. Il 3 ottobre, in occasionedella Festa Nazionale dei Non-ni, è in programma ‘Mio nonnoè un supereroe’, viaggio allascoperta dell’albero genealogi-co. Sabato 4 ottobre è in program-ma ‘Il tesoro nel campo’, espe-rienze di sport in città. E poi an-cora la rassegna dei cori popo-lari. Domenica, si terrà il 34esimo Mer-cato del Pilastrello che farà dacontorno a decine di eventi trai quali la mostra con foto, testie documenti: ‘Quando passa unSanto. Le radici della Comu-nità Pastorale che documentale visite del Cardinale Montinia Bresso’.Non mancherà il concorso de-dicato alle scuole di Bresso, iltradizionale concorso di ArtiVisive ‘premio Bresso’.Il programma completo sul si-to www.madonnadelpilastrello.it

EVENTI :: DAL 26 SETTEMBRE AL 5 OTTOBRE DECINE DI APPUNTAMENTI IN CITTÀ

Sagra del PilastrelloBresso si veste a festa

Le parrocchie danno vita alla Comunità pastorale

AMBIENTE :: SUCCESSO PER LA TERZA EDIZIONE DI ‘AMIAMO BRESSO’

Sono stati più di cento i volontari che domenicamattina hanno preso parte a ‘Amiamo Bresso’, la cam-pagna di sensibilizzazione ambientale e civile. Per tut-ta la mattina i volontari di associazioni come gli Al-pini e la Protezione civile, oltre che tanti genitori coni figli, hanno lavorato per ripulire diverse zone del-la città. Al parco Rivolta sono state asportate le car-tacce e riparate diverse panchine; lavori anche nel par-

co delle Rimembranze, dove si è fatta lamanutenzione al verde. Alcuni volonta-ri hanno percorso i binari del tram ripu-lendo la via ferrata in disuso da rifiuti edalle tante discariche abusive. Al lavoro anche il sindaco Ugo Vecchiarel-li e alcuni assessori. Il Comune intende orga-nizzare la manifestazione due volte l’anno.

La carica dei 101 volontariRipuliti i parchi, parcheggi e i binari del vecchio tram

Tasi, in tiltil ComuneIl calcolo della Tasimanda in tilt gli ufficicomunali di Bresso.Per il pagamento dellanuova tassa il Comunenon ha disposto l’in-vio dei bollettini precom-pilati, trascinando nelcaos e nell’incertezza icontribuenti che dagiorni sono in coda agliuffici comunali. C’èchi chiede chiarimen-ti. Chi ancora non hachiaro se dovrà pagarela nuova tassa.La prima scadenza èprevista per il 16 otto-bre, la seconda rata en-tro il 16 dicembre. Si pa-ga con modello F24,in banca.Il servizio di informa-zione e calcolo verrà ga-rantito in Municipiofino al 16 ottobre dal lu-nedì al giovedì dalleore 9 alle 12. Il giove-dì dalle ore 15 alle17.30, mediante di-stribuzione di nume-ri-coda. Vista la gran-de affluenza di contri-buenti, si avvisa cheverranno effettuati 4conteggi per ogni con-tribuente munito di nu-mero-coda.

NotizieFLASH

::

Pedalataper la pace

Domenica 28 settem-bre alle ore 10, dapiazza Martiri dellaLibertà, partirà unapedalata per la pace nelmondo. ‘Vuoi la pace?Pedala!’ è il titolo da-to all’evento che ègiunto alla sua sestaedizione.

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IL GIORNALE PIÙ LETTO DEL NORDMILANO DA OGGI E’ IN DISTRIBUZIONE GRATUITA ANCHE NEI NEGOZI DELLA TUA CITTÀ

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PUNTI A BRESSO

- Via Roma 55

- Via XXV Aprile 41

- Via Villoresi 52

Bresso si conferma capitale dell’integrazione nel Nordmilano. Dopo tutta un’estate cheha visto 15 bambini e ragazzi disabili partecipare come tutti gli altri alle attività, l’ora-torio feriale si è concluso con un grande evento dedicato allo sport oltre ogni limite. Piùdi cento ragazzi con disabilità intellettive si sono sfidati sul campo da calcio dell’ora-torio San Giuseppe nella terza edizione del torneo organizzato da Giuseppe Loglisci. Amargine delle partite, c’è stata anche l’esibizione di calcio per non vedenti, con la par-tecipazione di ragazzi bendati che hanno provato a giocare in un modo diverso, e l’esi-bizione di Judo integrato della Palestra Busen del maestro Aldo Piatti. Dopo questo even-to, seguito da circa 500 persone, a Bresso sta nascendo anche una nuova squadra di cal-cio a cinque per disabili.

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Page 15: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno III - Ed. 31 del 25-09-2014

25 settembre 2014 | 15

BENZINADIESEL

ex Tamoilv.le F. Testi (Cinisello)

Shellvia Partigiani

Shellviale Gramsci

Agipvia Gramsci

Tev.le F. Testi

Oilonevia Saint Denis

Q8via Grandi

1.699 1.689 1.659 1.678 1.685 1.689 1.689 1.569 1.589 1.559 1.568 1.573 1.589 1.569

Prezzi aggiornati a mercoledì 24/09/2014. I gestori di stazioni di servizio e i lettori possono comunicarci i prezzi

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6 E 20 OTTOBRE

IL PERDONO CHE GUARISCEConferenza gratuita (ingresso li-bero) ‘Il PERDONO CHE GUA-RISCE, curare le nostre ferite in-teriori’ a cura di Germana Erbapsicologa-psicoterapeuta.Ore: 21.00 Milano - Biblioteca comunale diViale Don Orione 19

FINO AL 1 FEBBRAIO 2015

MARC CHAGALL

L’autunno di Palazzo Reale inau-gura con un grande maestro del No-vecento: Marc Chagall. Il per-corso, richissimo: oltre 220 leopere in mostra, è cronologico eraccoglie i lavori dell’artista rus-so a cominciare dal 1908 (questala datazione del suo primo quadro, Le

petit salon del 1908), fino allemonumentali opere risalenti aglianni ‘80 del XX secolo. In mez-zo c’è l’odissea creativa e senti-mentale dell’artista e dell’uomoChagall: il soggiorno francese, ilrientro in Russia nel 1921, il de-finitivo addio alla patria e il ritor-no in terra francese, il periodoamericano (dove si consuma latragedia della morte dell’amatis-sima moglie Bella), la scelta de-finitiva di stabilirsi ancora unavolta in Francia. Molte le opere pre-sentate per la prima volta al pub-blico di Milano: alcune in arrivodalle collezioni degli eredi Cha-gall, altri capolavori invece giun-gono dai maggiori musei del mon-do, dal MoMa al Metropolitan

di NY, al Centre Pompidou, alMuseo Nazionale Russo di San Pie-troburgo. - Orario: lunedì dalle 14.30alle 19.30; da martedì a domeni-ca dalle 9.30 alle 19.30; giove-dì e sabato aperto fino alle 22.30- Ingresso: 12,00 euroMilano - Palazzo Reale - Piazzadel Duomo, 12

FINO AL 18 GENNAIO 2015

SEGANTINIUna celebrazione della milanesi-tà del pittore, tra i massimi esper-ti del Divisionismo: è questol’obiettivo della mostra Seganti-ni. Una retrospettiva che esalta lapatria d’adozione di Giovanni Se-gantini, la cui realizzazione avvie-

ne in collaborazione con la Gal-leria Civica di Arte Moderna del-la città e con il Museo Segantinidi Sankt Moritz. Orario: lunedì dalle 14.30 alle19.30; martedì, mercoledì, ve-nerdì e domenica dalle 9.30 alle19.30; giovedì e sabato sino alle22.30 - Ingresso: 12 euroMilano - Palazzo Reale - Piazzadel Duomo, 12

CULTURA/MOSTRE FESTE/SAGRE CONCERTI/SPETTACOLI TEMPO LIBERO

Cinema Rondinella

Viale Matteotti 425 - Sesto San Giovanni (MI)tel 02.22.47.81.83 - fax [email protected]

GIOVEDÌ 25 SETTEMBRE

TAVOLA ROTONDA LABOUR.WORDS

Tavola rotonda sul tema dell’annoeuropeo 2014 “Conciliazione La-voro Famiglia”. Proiezione diun’antologia filmica sul temaIntervengono: Gianluca Casadei(direttore artistico Labour FilmFestival), Paola Gilardoni (segre-taria regionale Cisl), Delfina Co-lombo (resp. Coordinamento Don-ne Acli Lombardia). Segue buffet. -ORE: 20.00 MISSIONE PAKISTAN - LABOUR.DOC Regia: Stefano Fumagalli - Intervie-ne alla proiezione il regista del filmStefano Fumagalli - ORE: 21.00STILL LIFE - LABOUR.FILM Regia: Uberto Pasolini con Eddie Mar-san, Joanne Froggatt - ORE: 21.15PREZZI: biglietto unico euro 4,00

VENERDÌ 26 SETTEMBRE

LA BUCA - PRIMA VISIONERegia: Daniele Ciprì con SergioCastellitto, Rocco Papaleo - ORE:15.30*-21.15 - PREZZI: *alle 15.30prezzo speciale euro 4,00 - interoeuro 7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

SABATO 27 SETTEMBRE GOOOL! - UN CINEMA PER AMICORegia: J. J. Campanella - Etàconsigliata: dai 7 anni - ORE: 15.30- PREZZI: biglietto unico 3,50euro

LA BUCA - PRIMA VISIONERegia: Daniele Ciprì con SergioCastellitto, Rocco Papaleo - ORE:17.30 - 20.15 - 22.00 - PREZZI:intero euro 7,00 - ridotto euro5,00/4,50

DOMENICA 28 SETTEMBRE

LA BUCA - PRIMA VISIONERegia: Daniele Ciprì con SergioCastellitto, Rocco Papaleo - ORE:15.30 - 17.30 - 20.15 - 22.00 -PREZZI: intero euro 7,00 - ridot-to euro 5,00/4,50

LUNEDÌ 29 SETTEMBRE

DAL PROFONDO LABOUR.DOC

Regia: Valentina Pedicini - ORE: 20.00LOCKE - LABOUR.FILM Regia: Steven Knight con Tom Har-dy, Ruth Wilson - ORE: 21.15PREZZI: biglietto unico euro 4,00

MARTEDÌ 30 SETTEMBREMARATONA SERGIO LEONE

PER UN PUGNO DI DOLLARIIL CINEMA RITROVATORegia: Sergio Leone con Clint Ea-stwood, Gian Maria Volontè - NUO-VA EDIZIONE RESTAURATA IN DI-GITALE - ORE: 15.30 - 19.30 -PREZZI: intero euro 7,00 - ridot-to euro 5,00/4,50

IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVOIL CINEMA RITROVATO

Regia: Sergio Leone con Clint Ea-stwood, Eli Wallach - NUOVA EDI-ZIONE RESTAURATA IN DIGI-TALE - ORE: 21.15 - PREZZI: in-tero euro 7,00 - ridotto euro 5,00

MERCOLEDÌ 1 OTTOBRE

L’IMPRESA LABOUR.SHORT

Regia: Davide Labanti - ORE:15.15

IL VENDITORE DI MEDICINE - LABOUR.FILM Regia: Antonio Morabito - ORE: 15.30

HAPPY GOODYEAR - LABOUR.DOC Regia:Laura Pesino, Elena Ganel-li - ORE: 17.15

PREZZI: biglietto unico proiezio-ne pomeridiana euro 3,00

LA BUCA - PRIMA VISIONERegia: Daniele Ciprì con SergioCastellitto, Rocco Papaleo - ORE:21.15 - PREZZI: intero euro5,00 - ridotto euro 4,00

La tradizione e il bo-om dei cibi di stradaincontrano la creativi-tà e la personalità digiovani appassionatiche scelgono di muo-versi su ruote piutto-sto che stabilirsi inuna cucina fissa. Dal26 al 28 settembre ilCarroponte ospita loStreeat Food TruckFestival: 3 giorni a in-gresso libero per gu-stare i cibi di tutto ilmondo che viaggianosu ruote. L’evento èorganizzato da Bar-ley Arts Promotion eBuono - Food &Events. Tutte le infosul sito www.carro-ponte.org.

EVENTIIN PRIMO PIANOCarroponte:c’è il festival

del cibodi strada

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Pax, 60 anni e tante novità

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Cultura & tempo libero Segnalateci gli appuntamenti e le iniziative sestesi all’indirizzo mail [email protected]

Storie di vita che si intrecciano aquella della città che per lungotempo è stata patria di lavoro esport. Tutte fermate su centinaia dimetri di pellicola dallo sguardo diun sestese che ha fatto della sua pas-sione una professione riconosciu-ta a livello nazionale e internazio-nale. Lui è Carlo Pozzi, cineopera-tore e regista nato e cresciuto aSesto San Giovanni, da dove è par-tito per seguire la sua passione piùgrande: il cinema. Le sue pellico-le, donate da lui stesso nel 2001 alcomune di Sesto San Giovanni e nel2013 ufficialmente passate di ma-no all’amministrazione, sarannopresto restaurare e messe a dispo-sizione del pubblico, proprio comevoleva il regista. Nei giorni scor-si è arrivata la buona notizia: ilFondo filmico Carlo Pozzi saràtutelato, digitalizzato e catalogatoa cura dell’Università degli Studidi Milano (Dipartimento di beni cul-turali e ambientali) e della Fon-dazione Cineteca Italiana, con la par-

tnership del Comune di Sesto SanGiovanni, grazie ad un contributodi regione Lombardia che consen-tirà di pagare tre assegni di ricer-ca per un anno di lavoro. Il fondo,ora conservato alla FondazioneCineteca Italiana di Milano, è com-posto da una settantina di pelli-cola da 16, 60 e 35mm che compren-dono racconti ‘sestesi’ nelle fabbri-che e nei luoghi di culturale aggre-gazione della città, documentarirealizzati in giro per l’Italia sullarealizzazione di grandi opere (itrafori del Bianco e del Frejus, ladirettissima Firenze-Roma, la fu-nivia del Monte Rosa, la centraleatomica di Trino vercellese) e gliimmancabili ‘resoconti’ sportiviche per lungo tempo Pozzi ha se-guito come cineoperatore. Grazieall’approvazione del progetto da par-te della Regione, i materiali potran-no essere adeguatamente restaura-ti e digitalizzati, nonché cataloga-ti e archiviati, per permettere lafruizione pubblica.

CINEMA :: LA REGIONE FINANZIA IL PROGETTO DI COMUNE E UNIVERSITÀ

I viaggidi Paolo VIUn libro dedicato al pri-mo Papa ‘viaggiatore’che riporta, sotto for-ma di racconti giorna-listici, i suoi peregri-naggi nelle periferie delmondo. E’ dedicatoa Papa Montini ‘Pao-lo VI, destinazionemondo’ il testo fir-mato da Giorgio Ber-nardelli e LorenzoRosoli che sarà presen-tato nello spazio cul-turale di piazza Ca-vour a Bresso sabato27 settembre alle 18.

Eventi IN BREVE

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Catozzellaa Bresso

Giovedì 2 ottobre al-le 21 nella sala delconsiglio ci sarà unincontro pubblico conGiuseppe Catozzel-la, autore del roman-zo ‘Non dirmi che haipaura’ che ha vinto ilPremio Strega Gio-vani.

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Corsi di linguaAnche quest’anno IlPertini in collaborazio-ne con il Csbno, ilConsorzio delle bi-blioteche del NordOvest, propone cor-si di inglese, spagno-lo, tedesco e cinese, ea grande richiesta an-che un corso di infor-matica, a partire dal me-se di ottobre. Sabato27 settembre, dalle16, i docenti del Con-sorzio Sistema Biblio-tecario Nord Ovestsaranno a disposizio-ne del pubblico perinformazioni e chiari-menti.

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CINEMA :: LA SALA DI VIA FIUME SPEGNE 60 CANDELINE

Mentre l’amministrazione comunale sta prendendo tempo per valutare le propostefatte da alcuni operatori per ridare vita al Cinema Marconi, il Cineteatro Pax diCinisello Balsamo apre la sua nuova stagione con diversenovità. Un anno speciale quello che inaugura la sala

della comunità del centro città: soprattutto perchénei prossimi mesi i gestori hanno promesso al-

cune iniziative speciali per ricordare i 60 annidall’apertura del Pax. In attesa di conosceremeglio i dettagli, sono riprese le proiezioni

cinematografiche: il martedì pomeriggiosarà dedicato soprattutto agli anziani, con

la proiezione delle 15 e la merenda perpassare un po’ di tempo in compagnia.

Gli spettacoli del sabato e della domeni-ca pomeriggio restano dedicati ai piùpiccoli e alle famiglie mentre cambia

l’orario delle proiezioni della domenicasera: al sabato gli spettacoli cominceranno

alle 21.15; la domenica il Pax ha deciso dianticipare alle 20.30 l’inizio della proiezione.Ma il Pax, come vuole la sua storia, non è solocinema (a breve cominceranno anche le proiezio-ni infrasettimanali della rassegna d’essai): martedì 2

dicembre è previsto l’inizio della nuova rassegna teatrale.Ad aprire i battenti toccherà agli Oblivion che porteranno in sce-

na ‘Othello, la H è muta’ per la regia di Davide Calabrese e Lorenzo Scuda, unospettacolo ironico e grottesco tra il recital e il musical.

Tra gli ospiti della nuova stagione anche i Legnanesi. Il costo del biglietto intero èdi 32 euro, mentre scende a 22 con le riduzioni. E’ prevista la possibilità di abbo-

narsi a 5 spettacoli, al costo di 100 euro in poltrona, 125 in poltronissima.

di Aurora Dupin

Rendere accessibili i grandi clas-sici come i libri di ultima uscita abambini e ragazzi disabili. E’ que-sto l’obiettivo finale del progetto‘In-Book, la biblioteca con libridal nuovo look’ che vede il comu-ne di Sesto San Giovanni capo-

fila insieme ad altre otto bi-blioteche delle aree provincia-

li di Monza e Brianza, Lec-co, Bergamo, Brescia eVarese e per il quale èstato messo a disposi-zione un finanziamento di16mila 800 euro. Dopoaver condiviso l’obietti-vo comune, ora il pro-getto passa nella sua fa-

se operativa: le bibliote-che che vi hanno aderito

dovranno decidere come spen-dere il finanziamento. Tra le

idee già sul tavolo, quella di crea-re cinque nuove sezioni dedica-te agli In-book nelle biblioteche chehanno aderito all’iniziativa, for-mare dei piccoli centri di documen-tazione oppure contattare le ca-se editrici con cui realizzare le edi-zioni accessibili ai ragazzi disabi-li dei loro libri.

Libri per tutti:in arrivo gli In-book

Il Fondo Pozzisarà restaurato

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Direttore responsabile:Rosario Palazzolo

Società Editrice:Il Gazzettino di

Sesto San Giovanni s.r.l.R.E.A. 1980638

Redazione:Piazza F. Caltagirone, 75

20099 Sesto San GiovanniTel. 02.83413290 fax. 02.83413292

e-mail: [email protected] n° 6 del 26.03.2012

al Tribunale di MonzaStampa: Monza Stampa s.r.l.

via Buonarroti, 153 - 20052 Monza

‘Zorro’ Zorzia Balsamoinsegna a perdere

Sport Segnalateci gli avvenimenti sportivi e le storie delle associazioni sestesi all’indirizzo mail

[email protected]

Sport come palestra di vita. Parola di An-drea Zorzi, campione nostrano di pal-lavolo, campione del mondo e oggigiornalista e talvolta attore. Zorzi saràospite dell’oratorio San pio XI di Bal-samo: nell’ambito degli eventi dellafesta dell’oratorio cinisellese è statopensato un momento di confronto conuno dei campioni dello sport azzurro cheracconterà ai ragazzi come si impara avincere ma anche a perdere (‘E’ più

bello vincere o più brutto perdere’ è iltitolo dell’evento). Parteciperà all’incon-tro anche l’attrice Beatrice Visibelli,protagonista a teatro, con Andrea Zor-zi dello spettacolo ‘La leggenda delpallavolista volante, la storia di un’Ita-lia diventata mito’ (in scena venerdì26 settembre alle 20.30 al Teatro Dal Ver-me di Milano).L’incontro con Zorzi si svolgerà saba-to 27 settembre alle 18.30 in uno dei sa-loni dell’oratorio (ingresso da via SanSaturnino). Sempre a proposito di sport, oratorio e

successi, la Speranza Basket (società cheopera proprio all’interno del centrogiovanile di Balsamo della parrocchiaSan Martino), riceverà due premi alGran Galà del Csi che si svolgerà sem-pre sabato sera presso l’Auditoriumdella Provincia di Milano. I giovani atleti balsamesi dai tipici co-lori verdi dell’Under 13 saranno premia-ti come vincitori del Girone B del cam-pionato provinciale (sempre firmatoCsi, Centro sportivo italiano) e come fi-nalisti dello stesso campionato provin-ciale di categoria.

di Niccolò Villa

Muay Thaiper gli over 65

La palestra De Gym rinnoval’invito ad aderire al primocorso di Muay Thai dolce,pratica ‘inventata’ dal mae-stro sestese Diego Calzolari cheha pensato alla terza età coin-volgendo gli anziani in unmodo nuovo e appassionante.Le lezioni in stile ‘ring’ ma pen-sate per persone over 65 andran-no in scena al Centrolisticodi Sesto, in via XXIV Maggio.Per qualsiasi informazioni sulcorso bisogna contattare i re-sponsabili della palestra DeGym: [email protected].

Notizie IN BREVE

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La PolisportivaGeas si allargaLa Polisportiva Geas si allar-ga. Nei giorni scorsi infatti leassemblee straordinarie delGeas Centro Vela Colico e delNavy Blue Colico hanno de-liberato di unirsi sotto il nuo-vo nome di Geas Nbc ColicoSaling che fa parte della socie-tà. La nuova sezione può con-tare su 200 soci, 350 tessera-ti alla Federazione e un nu-mero consistente di Ufficiali diregata e di Istruttori federali.

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Roberta Rodeghiero ha giocato in casa tutte le sue carte: e si can-dida ora a essere la vera erede del pattinaggio di figura italiano. La 24enne asiaghese trapiantata a Milano, o meglio, al PalaSestodi Sesto San Giovanni, è stata tra le protagoniste dell’edizione 2014del Lombardia Trophy, competizione internazionale andata inscena in piazza Primo Maggio nel fine settimana. Ottava nel corto e quarta nel libero, la Rodeghiero si è inchinataalla giapponese Satoko Miyahara ma è stata la prima delle euro-pee, chiudendo al quarto posto al termine della manifestazione.

GHIACCIO :: LA ‘SESTESE’ PRIMA DONNA DEL PATTINAGGIO DI FIGURA ITALIANO

Rodeghiero, regina del PalaSestoQuarta, prima tra le europee

Weekend spettacolare a Sesto

Dopo il pareggio con il Ciliverghe nel turno infrasettimanaledi mercoledì scorso, la Pro Sesto si è fermata sullo zero a ze-ro anche contro l’Olginatese. E Spampatti, il ‘re del gol’ del-le passate stagioni, ha sbagliato un altro rigore.Partita quasi a senso unico: i biancocelesti di mister Roncarierano decisi a prendersi i primi 3 punti del girone. Tante occa-sioni, poi il fallo in area, con espulsione e rigore. ‘Spampa’ da-gli 11 si fa parare il penalty. E la Pro non riesce più a vince-re. Fin qui due punti in campionato sembrano pochi per una squa-dra che ambisce a vincere. Ma c’è tempo: domenica 28 settem-bre alle ore 15 allo stadio Breda contro il Villafranca di Vero-na. I tifosi attendono la prima vera gioia della stagione.

“la p

artit

a” PRO SESTO ANCORA A SECCO

Sabato alle 18.30 incontrerà giovani e famiglie

L’EVENTO :: IL PALLAVOLISTA ALL’ORATORIO SAN PIO XI DI CINISELLO

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25 settembre 2014 | 19Sport

Fin qui pare che il lavoro fatto da coachFabio Chiesa durante la preparazioneatletica sia servito: i primi frutti sono ar-rivati durante l’amichevole dove il Ge-as Rugby Sesto è riuscito a imporsi suirivali dell’Orobic Rugby.Il test match si è svolto sul campo di Ura-gnano, in provincia di Bergamo. Il risul-tato finale ha sorriso ai rossoneri di Se-sto San Giovanni che hanno vinto 22-0.Due le mete sestesi, firmate Coppini eZanellati (nessuna delle quali purtroppo

trasformata), cui si aggiungono quattrocalci piazzati realizzati da Gallo. Un inizio di stagione promettente, con-tro una formazione che farà parte dellostesso girone del Geas Rugby, nel cam-pionato lombardo di Serie C, che pren-derà il via domenica 5 ottobre. Intanto prosegue la preparazione set-tembrina dei rugbisti sestesi. Sabato 27i Seniores tornano in campo a Codo-gno, per un impegnativo torneo qua-drangolare, che metterà a dura prova lacompagine geassina: oltre ai padroni dicasa bisognerà confrontarsi con Cre-mona e i temibili cadetti di Piacenza.

RUGBY :: LA COMPAGINE DI COACH CHIESA HA BATTUTO 22-0 L’OROBIC NEL PRIMO TEST MATCH

I rossoneri partono in quintaIl campionato di C inizia il 5 ottobre

di Niccolò Villa

Si chiuderà domenica 28 settembrel’edizione 2014 del Torneo Rotary ClubSesto Cinisello. Sul campo della Cinisel-lese si giocheranno le finali della kermes-se dedicata agli atleti dai 9 agli 11 anni. Sport e solidarietà: nelle passate edizio-ni sono stati raccolti fondi per quasicentomila euro che sono stati poi conse-gnati a associazioni e onlus. Il ricavato

della manifestazione di quest’anno sa-rà interamente devoluto dal RotaryClub Sesto Cinisello Balsamo all’Asso-ciazione Sindrome Bardet-Biedle Ita-lia. Le partite si sono disputate al cen-tro sportivo Crippa di via dei Lavorato-ri: domenica sono in programma le fi-nali che assegneranno proprio il titolodi campione.

Rotary: le finali del torneo 2014

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