ANNO 1 NUMERO 25 - 1 Novembre 2012 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srlPiazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: redazionegazzettino@gmail.com

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VACCINO, CHE FARE

Siamo alla vigilia della nuovastagione influenzale. Il recente ritiro dal mercato di oltre 5 milioni di vaccini ha destato incertezze anche tra i pazienti di Sesto.Ecco dove e quando sottoporsi alla profilassi, e soprattutto perché può essere giusto farlo

Alle pagine 4 e 5

IL CONSIGLIO COMUNALE HA APPROVATO IL PROGETTO CHE PORTERÀ A SESTO L’ISTITUTO DEI TUMORI E IL BESTA

La Regione conferma il finanziamento da 300 mi-lioni di euro destinati al nuovo polo di ricerca sa-nitaria. La posa della prima pietra è previstaper la fine del 2013. Critiche per la riduzione del-le aree verdi nell’ex Falck.

A pagina 6

Via liberaalla Città

della Salute

Sesto, prime condanne.Penati rinuncia alla poli-tica e a Facebook

A pagina 8

:: GIUDIZIARIA

Domenica 11 novembre tut-ti in piazza a comprare il pe-sce per la ‘Pesca Miracolosa’

A pagina 3

:: SOCIALE

La Pro Sesto torna a vince-re in casa. Contro il Darfo in gol Battaglino e Laribi

A pagina 15

:: SPORT

2 | 1 novembre 2012 Attualità

Hanno piantato le assi di legno al terreno, realizzato a mano ilpavimento e lo scivolo per salire, e infine il loro tetto. Sono

stati velocissimi i ragazzi che si sono costruiti da soli un gaze-bo nel parco di via Milano. Armati di martello, chiodi, rastrel-

li e pale, insieme a Claudio Palvarini di CS&L Consorzio so-ciale e al team dell’amministrazione, hanno reso realtà quello

che fino a qualche mese fa era solo un progetto su carta. Lu-nedì pomeriggio l’opera in autocostruzione è stata inaugurata

alla presenza dell’assessore all’Ambiente Elena Iannizzi.L’iniziativa è il primo esperimento in città di coinvolgimentodi un gruppo di giovani frequentatori di un parco pubblico.

Inaugurato il gazebo di via Milano

Aspettare che la crisi si ab-batta sulla propria attivitàcome l’urgano Sandy hafatto su New York, oppurerimboccarsi le maniche,indossare i guanti e andarea vendere il pesce in piaz-za per ritrovare speranza enuovi stimoli?A volte anche l’idea all’ap-parenza più bizzarra, svelaun successo. Come quelladella ‘Pesca Miracolosa’,l’iniziativa organizzata dal-la neonata associazione‘Un Ponte per Sesto’ chedomenica 11 novembreporterà in piazza la venditadi pesce per sostenere unprogetto di auto-aiuto de-stinato a commercianti eartigiani. Questa iniziativaè meritevole perché uniscein un solo gesto almeno treelementi fondamentali inquesto momento di grandedifficoltà. Innanzitutto pro-muovere un progetto di mi-crofinanziamento per leimprese familiari che, purnel suo piccolo, prova amettere in scacco le rigidi-tà bancarie nel sostenerechi lavora. Fa poi leva suun altro elemento non tra-scurabile: offrire del pesce,dunque del cibo di qualità,ad un prezzo accessibile. E sono sempre di più quel-le famiglie che prima didecidere cosa mettere intavola devono fare i conticon il bilancio familiare.Inoltre, unisce le personeintorno a un progetto, a unobiettivo. La qual cosa nonè di poco conto se pensia-mo all’acuirsi degli egoi-smi che derivano da questacrisi.

Pescatori di nuovesperanze

EDITORIALE

Salta il blocco delle auto previstoper domenica 18 novembre. Do-po la rinuncia di Mi-lano, capofila dellaDomenicAspasso,anche Sesto San Gio-vanni annuncia unclamoroso dietro front. La conferma arriva per boc-ca dell’assessore all’Am-biente Elena Iannizzi: «Nonci sarà nessuno stop al traf-fico anche a Sesto - commen-ta l’assessore -. Era una co-sa che stavamo già valutan-do prima che Milano annun-ciasse di voler sospenderel’iniziativa. Perché rinnova-re la DomenicAspasso vole-va dire comunque creareuna serie di appuntamenti edi iniziative collaterali. Bloc-care le auto e i veicoli inqui-nanti senza proporre nulla non

avrebbe senso». Per il futuro?«Valuteremo tutte le proposte e lealternative - aggiunge Elena Ian-nizzi -. Vedremo come si muove-

rà Milano ma anche qualisaranno le decisioni deglialtri comuni dell’hinterland

con cui abbiamo semprecondiviso le decisio-

ni». A dire il veroSesto da dopol’estate ha mes-so in atto un cam-bio di rotta ri-

spetto alle altrecittà del Nordmi-

lano che, fedeli a quan-to professato da inizio an-no, avevano chiesto aMilano una regia più am-pia e non semplicemen-te misure mordi e fuggi.«Siamo sempre andati incontinuità - chiosa l’as-sessore -. E per quantopossibile lo faremo anchenei prossimi mesi».

IL CASO/1 :: A SESTO COME A MILANO

Rinviata laDomenicAspasso

La giunta sospende il bloccoprevisto per il 18 di novembre

di Niccolò Villa

Cassa integrazione per 1.712 la-voratori. Tanti sono i posti a rischioal gruppo Multimedica, colos-so della sanità lombarda cheha una delle sue sedi a Se-sto San Giovanni in via Mi-lanese. La crisi colpisce e i taglipotrebbero abbattersianche sul polo sestese:i primi provvedimentipotrebbero scattare a gen-naio 2013 quando 320 trainfermieri, ausiliari e ammi-nistrativi potrebbero veder-si ridurre lo stipendio. Arotazione i tagli sulla bustapaga dovrebbero toccaretutti i lavoratori del gruppo,escluso il personale medi-co. In tutto i dipendenenti del-la Multimedica sono 2.024. Iprimi incontri tra le parti,sindacati dei lavoratori

compresi, sono andati in scena neigiorni scorsi. Sul tavolo un pos-sibile accordo sulla richiesta di in-tegrazione salariale in deroga e sul-la riorganizzazione delle attivitàdel gruppo sanitario.

La decisione di ridurre giornidi lavoro e buste paga «è in-

dotta - si legge in un docu-mento emanato dalla

direzione - dal perdu-rare della crisi del set-tore sanitario lom-bardo, dovuta ai ta-

gli lineari operati alservizio sanitario nazio-nale dalle diverse mano-vre economiche definitedal governo Berlusconiprima e Monti poi, che nelperiodo tra il luglio 2011e il 2014 porteranno acompimento un taglioalla spesa sanitaria diquasi 35 miliardi di eu-ro su un totale di 107miliardi iniziali».

IL CASO/2 :: LA CRISI SULLA SANITÀ SESTESE

Tagli in vistaalla MultimedicaRiduzione su lavoro e buste pagaper 1.712 lavoratori del gruppo

di Pietro Tampieri

Dillo con un click

Lo spettacolo organizzato dall’accademiaculturale ‘Il Camaleonte’, è stato molto bel-lo e interessante. Filmati e danza modernahanno contornato quello, uno spettacolo in-centrato sulla storia delle grandi fabbri-

che di Sesto. Premetto che uno spettaco-lo del genere, inerente alla storia della

nostra città, a mio avviso poteva es-sere presenziato da almeno un

esponente politico-istituzionale sestese. Ma avreianche da dire sulla struttura, appunto il tea-tro MIL. Non so quanti spettacoli si siano svol-ti in questa struttura di tutto rispetto, ma mipare che ora sia abbandonato e vuoto. Vuo-to anche di progetti. Io credo che uno spaziodel genere, debba rimanere vivo e se l’ammi-nistrazione comunale non ha fondi per man-tenerlo, non debba comunque lasciarlo all’ab-

bandono. Piuttosto, lo dia in gestione a un’as-sociazione che lo mantenga vivo, che organiz-zi o ospiti manifestazioni artistiche e aggre-gative, e che soprattutto lo accudisca.Per favore Sindaco, Assessori, non cadete pri-gionieri della burocrazia o peggio ancoradella pigrizia: organizzate un bando e fa-te vivere questo meraviglioso spaziocomune!

� � � � � � � � � � � � � � di Monica De Astis

L’appello di una lettrice: «Il teatro Mil non cada nell’oblio»‘La Fabbrica della Memoria’. E’ questo lo spettacolo che domenica 21 ottobre, è andato in

scena al teatro MIL di via Granelli. Qui di seguito riportiamo le impressioni che una spetta-trice dello spettacolo, ha condiviso con noi, sulla nostra pagina Facebook.

1 novembre 2012 | 3Attualità

Quel che è certo è che non siamo unacittà di pescatori. Con la sua tradizio-ne operaia e industriale, forse Sesto nonè mai stata nemmeno una terra di ap-passionati di pesce in cucina, sebbenegli estimatori di questo prodotto sianomolti.Eppure, il pesce potrebbe diventare ilprotagonista assoluto di un progettodi solidarietà sociale curioso quanto ine-dito.Lo hanno chiamato ‘La Pesca Miraco-losa’, ispirandosi ad una vicenda nar-rata nel Vangelo. Calato ai giorni no-stri questo titolo ben si presta a ricor-darci quei valori di apertura e di soli-darietà che spesso la nostra società ciabitua a mettere da parte. Praticamente domenica 11 novembreun gruppo di volontari sestesi dell’as-sociazione ‘Un Ponte per Sesto’, assi-stiti dalla pescheria ‘Da Angelo & fi-gli’, venderà del pesce a prezzi vantag-giosi, con l’obiettivo di raccoglierefondi da destinare a progetti di micro-credito e di auto-aiuto, praticamente alfinanziamento di coloro che vivonoun momento di particolare disagio a cau-sa della crisi economica, ma che han-no stimoli e idee per ripartire.«Partiamo dalla convinzione che inun momento come quello attuale è ne-cessario sostenere la fiducia e la spe-ranza in tutti, non è pensabile risolve-re la crisi affrontandola con egoismo e

solitudine - spiega Giorgio Floridi,fondatore dell’associazione -. La cri-si deve essere affrontata nel senso delvero significato della parola e cioè:crescita. Ma solo creando una autenti-ca comunità di persone è possibile so-stenere i problemi dei singoli».Domenica, durante tutta la giornata, ivolontari saranno in piazza Maria Au-siliatrice con i commercianti della pe-scheria ‘Da Angelo & figli’, per ven-dere il pesce. Nella prima edizione diquesta iniziativa, nel settembre scorso,in due mezze giornate sono stati ven-duti ben 550 chili di pesce.«Abbiamo privilegiato soprattutto ilpesce azzurro - dice Floridi -, perchéè dei nostri mari, è di qualità e costa po-co. Ma è possibile trovare anche altrequalità». Il prezzo è indubbiamente competiti-vo. Un cartoccio di circa un chilo di pe-sce azzurro costerà 5 euro, una cifra com-prensiva anche dell’offerta all’asso-ciazione. «Cerchiamo di offrire un ser-vizio competitivo e di proporre un’ini-ziativa di solidarietà, unendo due op-portunità», confessa Floridi. Già dopol’edizione del mese scorso, l’iniziati-va ha suscitato parecchio interesse,tanto che anche l’amministrazione co-munale ha voluto patrocinarla, chieden-do all’Associazione ‘Un Ponte per Se-sto’ di farla diventare una consuetudi-ne, un appuntamento che si ripeterà ognimese. La Pesca Miracolosa gode anchedel patrocinio dell’Unione della Con-fcommercio di Milano e Brianza.

Un Ponte per Sesto èun’associazione onlus na-ta nei mesi scorsi dall’esi-

genza di alcuni commer-cianti e volontari del quar-tiere Rondinella uniti dal-

l’idea di trovare risposte aidisagi causati dalla crisi.

L’obbiettivo è di costituireuna rete formata da com-

mercianti, imprenditori, ar-tigiani, liberi professionistiin grado di unire le proprie

forze per garantire conti-nuità alle proprie attività.

Recuperare la fiducia, ac-quistare la speranza nellacertezza che la forza di ungruppo determinato è ga-

ranzia di successo. Tra iprimi obiettivi che si sonoposti c’è quello di realiz-zare un Fondo di Mutuo

Soccorso con cui assicu-rare operazioni di microcredito rivolte a tutti gli

aderenti che si trovano indifficoltà con i costi della

propria attività. Un antido-to, peer quanto ancora

piccolo, alla rassegnazio-ne e anche allo spettro

dell’usura e della specula-zione.

Per informazioni e iscri-zioni: Un Ponte per Sesto

tel. 02 87390651 unpontepersesto.yahoo.it

Un Ponte Per sesto

L’INIZIATIVA :: DOMENICA 11 LA VENDITA DI PESCE PROMOSSA DALL’ASSOCIAZIONE ‘UN PONTE PER SESTO’

Pesca miracolosa contro la crisiGiorgio Floridi: «I fondi raccolti serviranno a sostenere chi vuole ripartire»

Non possiamo preten-dere che le cose cam-bino, se facciamosempre le stesse co-se.La crisi è la più gran-de benedizione per le

persone e le nazioni, per-chè la crisi porta progres-

si. La creatività nasce dal-l’angoscia come il giorno na-

sce dalla notte oscura. E’ nel-

la crisi che sorge l’inventiva, le sco-perte e le grandi strategie. Chi supe-ra la crisi supera se stesso senza es-sere ‘superato’. Chi attribuisce allacrisi i suoi fallimenti e difficoltà,violenta il suo stesso talento e dàpiù valore ai problemi che alle solu-zioni. La vera crisi, è la crisi dell’in-competenza. L’inconveniente dellepersone e delle nazioni è la pigrizianel cercare soluzioni e vie di uscita.Senza crisi non ci sono sfide, senza

sfide la vita è una routine, una len-ta agonia. Senza crisi non c’è meri-to. E’ nella crisi che emerge il megliodi ognuno, perché senza crisi tutti iventi sono solo lievi brezze. Parlaredi crisi significa incrementarla, e ta-cere nella crisi è esaltare il conformi-smo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte conl’unica crisi pericolosa, che è la tra-gedia di non voler lottare per supe-rarla.

di Stefano Bini

La crisi è la più grande benedizione

In settembre la ‘PescaMiracolosa’ ha attirato

centinaia di persone

LA CITAZIONE :: LE RIFLESSIONI DI ALBERT EINSTEIN

:::::::::::::::::::::::

Salute in cittàLa media della popolazioneche generalmente esegue la prevenzioneantinfluenzale 10%

Un pasticcio bello e buono. Ilperiodo delle influenze si avvici-na giorno dopo giorno, mentre lacampagna vaccinale contro l’in-fluenza slitta a non

si sa quando.A mancare per gli ita-

liani sono ben 5,3 mi-lioni di dosi sospette di vac-cini.Con il ritiro delle oltre 480.000dosi della Novartis, primatranche di una commessa di3 milioni di dosi, e con ilblocco di 2 milioni di vacci-ni destinati all’Italia da par-te dall’azienda olandese Cru-cell, coprire il fabbisognodegli Italiani rischia di di-ventare una delle fatiche di Er-cole.Del resto, anche Germania,Austria e Svizzera hanno di-sposto il blocco dei vacciniNovartis, che dal canto suo hatenuto nascoste le anomaliedei suoi vaccini, riscontrategià l’11 luglio.Tra le varie regioni italiane chehanno prenotato ‘fiale so-spette’, si piazza al secondoposto la Lombardia con231mila dosi (dopo la Toscana).E a Sesto? Quali saranno le conseguenzedi quella che si prospetta come l’ennesimaemergenza legata alle influenze stagiona-li?Utilizzando i dati e le opinioni fornite daalcuni esperti, cerchiamo di capire meglio

questa situazione.Alessandro Gandolfi, della Farmacia del Ron-dò non va per il sottile: «Scandaloso». E’questo l’aggettivo utilizzato per descrive-re la situazione.«Non è possibile - tuona il dottore - che unacasa farmaceutica di un certo livello, non

arrivi a fornire dosi in stato perfetto all’ini-zio della campagna di vaccinazione, che tral’altro viene affrontata in un preciso perio-do dell’anno».Ma a lasciare l’amaro in bocca, c’è di più:«Novartis, già da luglio sapeva che qualco-sa nei vaccini non funzionava - prosegue -

. La notizia però, è saltata fuori solo ades-so, generando panico e incertezze».Meno preoccupato è Gandolfi sui possibi-li effetti collaterali delle dosi ‘incriminate’:«Penso proprio che gli eventuali effetti in-desiderati siano irrisori».Questo non redimerebbe comunque la Ca-

sa farmaceutica, e anchesecondo Gandolfi, la scel-ta del ministro alla Salu-te Balduzzi, di vietare lavendita e l’utilizzo diquesti vaccini, è pienamen-te condivisibile, pur aven-do solo uno scopo caute-lativo. La Farmacia del Rondò,che l’anno scorso ha ven-duto circa 130 vaccini,come molte altre farma-cie di Sesto non vendevaccini Novartis. Questo aspetto, secondoun’ipotesi del dottor Gan-dolfi: «Se da una parte po-trebbe incentivare un au-mento della domanda divaccini di altre ditte, dal-l’altra potrebbe indurre lepersone a ricorrere a rime-di alternativi, come l’omeo-patia».Un punto di domandasulla buona riuscita del-la campagna di vaccina-

zione, resta comunque.Non molto ottimista si dichiara su questo,Gandolfi: «Probabilmente non sarà possi-bile coprire il fabbisogno totale, pur com-prando dosi dall’estero, anche perché itempi di produzione dei vaccini, sono mol-to lunghi».

E’ EMERGENZA VACCINI

La nuova influenza è alle porte, ma il ritiro di migliaiadi vaccini ha gettato nel caos il sistema di prevenzione

Ad ognunoil suo vaccinoI vaccini antinfluenzalidisponibili in Italia sono tuttiinattivati, cioè non con-tengono particelle viraliintere attive.Si dividono in diverse ca-tegorie: i vaccini split,molto diffusi, con-tengono virusinfluenzaliframmen-tati. Ivaccinia subu-nità, so-no in ge-nere me-no reatto-genici rispet-to agli altri epertanto sono partico-larmente indicati per l’im-munizzazione dei bambi-ni e di adulti che abbianopresentato episodi reatti-vi a precedenti vaccinazio-ni. I vaccini virosomiali van-no considerati come vac-cini adiuvati; sono autoriz-zati per l’immunizzazio-ne dei soggetti di età su-periore a 6 mesi. I vacci-ni stagionali adiuvati so-no autorizzati, per l’immu-nizzazione dei soggettipiù anziani. La funzionedegli adiuvanti è quelladi potenziare la risposta im-munitaria alla vaccinazio-ne.Il vaccino intradermicosfrutta i particolari mecca-nismi immunitari che si at-tivano nel derma e poten-ziano la risposta immu-nitaria anche nei pauci-rispondenti alla sommi-nistrazione intramuscola-re. Per ulteriori info:http://www.salute.gov.it

IL VOCABOLARIO

Anche i cittadini non inseriti nel-le categorie a rischio possono vac-cinarsi, rivolgendosi direttamen-te alle farmacie. La dose puòessere acquistata e sommini-strata dal medico. Si consiglia difarlo almeno un mese prima del-l’arrivo dell’ondata influenzale.

Per chi sceglie di acquistare il vac-cino in farmacia il costo varia aseconda della tipologia. E’ general-mente compreso tra gli 8,40 euroe gli 11,54 euro a seconda della ca-sa farmaceutica che lo produce.Rispetto allo scorso anno le do-si non hanno subito incrementi diprezzo.

I costi delle dosi

Chiunque puòvaccinarsi

di Monica de Astis

4 | 1 novembre 2012 Attualità

il Ministero della Salute ha attivato il numero verde

1500attivo sette giorni su sette

dalle 9 alle 18

INFORMAZIONI SUI VACCINI

1 novembre 2012 | 5Attualità

I milioni di italiani che quest’inverno saran-no messi a letto dall’influenza che si pre-senterà con tre ceppi, il B e l’A/H3N2,oltre al già conosciuto A/H1N1 4/6 I vaccini somministrati nella stagione 2011-

2012 dall’Asl Milano e dai medici di fami-glia alle cosiddette categorie a rischio. Perquest’anno era attesa una domanda simile 200.000

«Se dovessi consigliare il vaccino lo fa-rei senza timore. Anche perché ciòche è accaduto in questi giorni confer-ma la qualità dei controlli e dei filtriin grado di rilevare qualsiasi anoma-lia». A parlare è Giorgio Ciconali,medico e responsabile del ServizioIgiene e sanità pubblica dell’Asl diMilano, in queste settimane alle pre-se con l’emergenza vaccini che a Mi-lano ha rischiato di assumere contor-ni davvero colossale.Nel milanese, soltanto un anno fa,l’Asl distribuiva oltre 200mila vacci-ni. Dosi che andavano ai medici difamiglia, agli ospedali e agli ambula-tori Asl dove tradizionalmente ven-gono somministrati gratuitamente al-le categorie a rischio.«Ad oggi siamo in grado di garantirecirca 160mila dosi, ma la situazione èin continuo divenire», spiega.Già perché soltanto una decina digiorni fa, nel pieno del caos scatena-to dal ritiro dei vaccini ‘sospetti’, l’AslMilano aveva ricevuto da regioneLombardia garanzie per poco più di100mila dosi. Dunque, con il passare

delle ore la situazioneè destinata a migliorare. All’inizio della campa-gna vaccinale manca-no ormai pochi giorni:si parte il 5 novembrenegli ambulatori deimedici di famiglia e il12 novembre in quel-li dell’Asl. Città come Sesto SanGiovanni sono al pri-mo posto nelle campa-gne vaccinali. «Sestoè tradizionalmenteuna delle città più attente alla preven-zione dell’influenza stagionale. Lepercentuali di popolazione che si sot-topone a vaccino sono indubbiamen-te superiori rispetto a quel 10-15%che è la media milanese», conferma Gior-gio Ciconali (nella foto mentre si fa vac-cinare dall’ex assessore regionale al-la Sanità Bresciani).Dinanzi alla ‘crisi dei vaccini’ il diri-gente medico dell’Asl Milano intrav-vede due distinti scenari: «Se i pa-zienti si presenteranno alla vaccinazio-ne in massa con gli stessi numeri del-lo scorso anno, allora potremmo ave-re qualche problema di approvvigio-

na-mento - spiega -. Se invece l’eco me-diatico di quanto accaduto nelle scor-se settimane ridurrà la domanda divaccini, allora dovremmo riuscire adoffrire il servizio regolarmente a tut-ti».Quello che sottolinea è che la vaccina-zione può essere utile e opportunaper molte categorie a rischio: «Sareb-be un peccato se un episodio come quel-lo accaduto nei giorni scorsi facesse caderela fiducia di tante persone su uno stru-mento che comunque è utile. Soprat-tutto le categorie a rischio non devo-no privarsene».

DALL’ASL MILANO :: LE INDICAZIONI DEL DIRIGENTE GIORGIO CICONALI

Già pronte 160mila dosi

L’Asl permette alle categorie di pa-zienti a maggior rischio di ricevereil vaccino contro l’influenza gra-tuitamente. La vaccinazione vieneraccomandata e offerta a soggetticon particolari condizioni di rischio:bambini in terapia cronica con aspi-rina; bambini con patologia neuro-logica o neuromotoria; anziani dietà superiore ai 65 anni; soggetti

istituzionalizzati; soggetti portato-ri di patologie croniche; soggettiaffetti da diabete mellito e altre ma-lattie metaboliche; soggetti con con-dizioni di immunodeficienza; sog-getti conviventi con persone immu-nodepresse. Oltre alle raccomanda-zioni, ci sono anche delle controin-dicazioni specifiche. Il vaccino èfortemente sconsigliato a: bambini

al di sotto dei 6 mesi; soggetti conmalattie acute febbrili in atto; sog-getti in trattamento con terapie im-munosoppressive. A Sesto San Gio-vanni la campagna vaccinale del-l’Asl comincerà il 12 novembre.Sarà possibile ottenere la sommini-strazione con una semplice punturache viene erogata dai medici nella sededel Distretto sanitario di via Oslavia

1. Attenzione, il servizio funziona suappuntameto. Dunque è necessariotelefonare al numero 02.85784067.

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Da dicembre sonoattesi tre diversiceppi influenzali

Sarà vivace, arriverà con il grandefreddo di dicembre e metterà a letto trai 4 e i 6 milioni di italiani, l’influenzaattesa per stagione invernale 2012-2013. A indicarlo sono gli esperti del-l’Anifa - Associazione nazionale dell’in-dustria farmaceutica dell’automedi-cazione - diffuse in occasione di unrecente incontro sull’argomento. L’in-fluenza attesa per il prossimo invernosarà più complessa rispetto a quella del-l’anno precedente perché compostada due nuovi virus ancora sconosciu-ti al nostro sistema immunitario, ilceppo B e l’A/H3N2, oltre a quello giàconosciuto dalle nostre difese, l’A/H1N1che tanto aveva fatto temere negli an-ni scorsi. Il primo caso dei nuovi virusè già stato isolato in Italia, anche se perla sua diffusione si dovrà attendereancora qualche settimana. Curiosa-mente, l’influenza 2013 non ha anco-ra ricevuto un battesimo e un nome.

PARTE IL 12 NOVEMBRE LA CAMPAGNA VACCINALE

di Stefano Bini

Il medico: «Lo consiglierei a tutti senza timori»

6 | 1 novembre 2012 Politica

A fatica, con molti se e molti ma,il progetto sulla Città della Saluteva avanti. Prima dello scioglimen-to del consiglio regionale, infatti, alPirellone è stato approvato lo sche-ma di convenzione e lo stanzia-mento di 300 milioni di euro. «E’ un segnale chiaro e forte. No-nostante la crisi politica, che sta at-traversando la Regione, auspichia-mo il principio di continuità ammi-nistrativa - ha dichiarato il sindacoMonica Chittò -. Si tratta di unprogetto che è da anni nella piani-ficazione sanitaria della Lombar-dia. Sono sollevata da questa deci-sione della Regione, perché eropreoccupata. Ora abbiamo un attoche dice ‘Si può partire’». L’altra sera il consiglio comunale haapprovato la variante al Piano di go-verno del territorio, che rende pos-sibile la collocazione del maxipo-lo ospedaliero con l’Istituto dei Tu-mori e il Neurologico Besta all’in-terno del futuro grande parco urba-no sulle aree Falck. Per questa fun-zione di eccellenza si dovranno pe-

rò sacrificare 205mila metri quadra-ti di verde, poco meno della metà.Un sacrificio che ha portato i gril-lini ad alzare gli scudi e Sel a stor-cere un po’ il naso. In ogni caso, lagiunta ha portato a casa la delibe-ra: se il Movimento 5 Stelle ha vo-tato ‘no’ a un progetto da «330 mi-lioni di soldi pubblici che tolgonoun parco», Giovani Sestesi e Sestonel Cuore hanno aperto credito coni loro sì, mentre il Pdl ha scelto diastenersi su un programma «di cuinon si conosce niente e in cui nonabbiamo possibilità di intervento rea-le». Nonostante la delibera fosse tec-nica e servisse per rendere possibi-le l’inserimento del maxipolo sani-tario all’interno delle aree dismes-se, alla fine si è discusso quasi dueore sull’opportunità, la fattibilitàe le conseguenze di un progetto si-mile. «Che non si rinunci a un so-lo metro quadro di parco», diceMoreno Nossa (Sel), avanzando laproposta di una compensazione delverde tolto in altre parti della città.Difficile trovare posto per 20 etta-ri in una città cementificata, e giàpiena, come Sesto.

di Viola Bai

E’ stata votata con i solivoti della maggioranza di

centro sinistra la mano-vra da 7,1 milioni della

giunta Chittò, che preve-de tra le altre cose anchele modifiche alle aliquoteImu. I no sono arrivati dai

banchi della minoranza:Pdl, Movimento 5 Stelle,

Sesto nel Cuore e Giova-ni Sestesi hanno criticato

duramente le decisionidel primo cittadino e del-la sua squadra di gover-

no. Nessuna modificadunque alle nuove ali-quote Imu presentate

dalla giunta in anteprima:0,4 per cento sulla prima

casa e 0,76 per cento perattività commerciali, arti-giani e aziende in fase di

start-up, mentre il com-parto produttivo sale all’1

per cento. «Così invitia-mo le aziende a scappa-

re», tuona Franca Lan-ducci. «Ora l’equilibrioc’è, ma a spese dei se-

stesi», commenta amara-mente Antonio Lamiran-da. «E’ un bilancio falli-mentare - spiega Gian-

paolo Caponi -, e incapa-ce di far fruttare i gioielli

e le primizie del nostroterritorio».

Critiche anche dai grilli-ni: «E’ stata un’imposizio-

ne blindata della giunta.Serve più collaborazione

col consiglio co-munale».

AREE FALCK :: IL PARLAMENTINO SESTESE HA APPROVATO LA VARIANTE AL PGT CHE RIDUCE IL PARCO

Città della Salute: ok del consiglioNo dei grillini e del Pdl: Caponi e Vino danno credito al progetto

E’ il turno degli otusiders nella segreteria cittadina del Pd, no-minata da Carlo Rapetti, a una settimana dal congresso straor-dinario che lo ha visto come candidato unico. L’incarico speciale va a Canio Di Ruggiero. Un ‘incarico del-la direzione’ come specifica il comunicato stampa, anche se nonne fa parte. Sarà il rappresentante dello Spi-Cgil di largo Lamarmora atenere i ‘rapporti con le istituzioni e i partiti’. Insieme a lui, Mar-co Bernardi. La coppia avrà il compito di ‘partecipare alle riu-nioni di maggioranza, consultarsi periodicamente con i partitipresenti in consiglio comunale, mantenere rapporti con glieletti nelle varie istituzioni per coordinare incontri con i grup-pi dirigenti del partito e gli iscritti’. Infine, il coordinamento conil gruppo Pd Nord Milano e la partita della Città metropolita-na. Riccardo Peri rimane il tesoriere, Monica Zaccarini (exconsigliera di circoscrizione) ha la delega ‘ai rapporti con le as-

sociazioni e le imprese’, Gianni Pietra quella‘alla gestione organizzativa e al coordina-mento dei circoli’. Entra in segreteria la giovane Amina Cervel-lera, già esponente dell’associazione Libe-ra a Sesto. A lei il compito di coordinare leattività formative per gli iscritti al partito, for-nire supporto alle attività dei circoli e svilup-pare iniziative per attrarre i giovani. AntonioCarones si becca infine la delega alla comu-nicazione, ‘pallino’ di Rapetti, come ha confes-sato durante il congresso. In questi mesi il Pd apri-rà una pagina Facebook, un sito con pagine dedi-cate alle diverse realtà e attività dei democratici se-stesi e realizzerà pacchetti informativi ad hoc (newslet-ter) per i tesserati al partito.

La maggioranzavota la manovra

Moschea in cittàSi discute a CiniselloDopo aver occupato il dibattito sesteseil tema relativo alla realizzazione diuna moschea si è ora spostato a Cini-sello Balsamo. Anche lì nelle ultime set-timane si è acceso un fortissimo con-fronto, anche politico, scaturito dal-l’apertura di un Circolo Culturale Isla-mico in un capannone dell’area indu-striale di Cinisello Balsamo. Come aSesto, anche a Cinisello il partito dei‘no’ è guidato dalla Lega Nord.

Sesto e Monza insiemeper la Città della SaluteSesto chiama, Monza risponde. Saràl’ex segretario generale del comune diSesto, Mario Spoto, che oggi ricopre lostesso ruolo a Monza, il coordinatoredel Gruppo di lavoro che vede i dueComuni uniti nel progetto di realizza-zione della Città della Salute. Spoto,che aveva seguito l’iter del maxi pianosestese (previsto sulle aree ex Falck conuna revisione del progetto iniziale), ri-coprirà l’incarico a titolo gratuito.

Rapetti e la mania per l’informazioneIN CASA PD :: NOMINATA LA NUOVA DIREZIONE DEL PARTITO, PRIORITÀ ALLA COMUNICAZIONE

1 novembre 2012 | 7Pubblicità

8 | 1 novembre 2012 Attualità

Sono arrivate le prime condanne per il primo deifiloni dell’inchiesta del ‘Sistema Sesto’. Lune-dì mattina l’ex assessore all’edilizia del comu-ne di Sesto San Giovanni Pasqualino Di Leva,l’architetto Marco Magni e l’ex funzionaria pub-blica responsabile dello Sportello unico del-l’edilizia Nicoletta Sostaro hanno patteggia-

to un anno e otto mesi ciascuno (pena sospe-sa) davanti al gup del tribunale di Monza Giovan-ni Gerosa che ha anche disposto la confisca di700mila euro, che andranno a finire nel conto del-la procura. Le accuse sono quelle di corruzione a proposi-to di diverse operazioni urbanistiche sestesi. Ai patteggiamenti e alle condanne di Di Leva, Ma-gni e Sostaro, fanno da contraltare le decisioniprese dai giudici monzesi a proposito degli altriindiziati. Sarà trasferito a Milano per motivi dicompetenza territoriale il processo per il co-struttore Luigi Zunino e l’avvocato Giovanni

Camozzi. Rinviate a giudizio con il processo che co-

mincerà il 7 marzo, le due gole profonde dell’in-chiesta, Piero Di Caterina e Giuseppe Pasini.Intanto nei giorni scorsi il consiglio comunale havotato la richiesta di una commissione di inchiestasul Sistema Sesto. E il sindaco Monica Chittò haannunciato che il Comune chiederà un risarcimen-to dei danni agli imputati dei processi in corso.

DA MONZA :: DI LEVA, MAGNI E SOSTARO HANNO PATTEGGIATO

Le prime condannePasini e Di Caterina rinviati a giudizio a marzo

BERGAMELLA :: IL COMITATO DI QUARTIERE SI BATTE CONTRO LA VARIANTE AL PROGETTO ORIGINARIOIl piano di riqualificazione del quartiere Ber-gamella finisce in Procura. Con un esposto econ alcune segnalazioni alle Soprintendenze,il comitato Cascina Gatti ha ribadito il suo ‘no’secco alle modifiche al progetto originarioper riqualificare la periferia di Sesto San Gio-vanni. Il piano urbanistico venne approvato perla prima volta nel 2007: una versione inizia-le mai contestata dai cittadini che prevedeva

la realizzazione di nuove abitazioni ai margi-ni del borgo antico con altezza moderata di 3-4 piani e massima di 8 vicino alla zona edi-ficata più di recente. Nel 2011 arriva la varian-te secondo cui gli edifici «subiscono un for-te slancio verso l’alto». In particolare, quelliadiacenti al borgo storico che passano da 4 a8-10 piani fuori da terra. Ecco quindi spiega-to il motivo principale dell’esposto inviato

dai cittadini alla Procura di Monza. «Il Comi-tato e i cittadini rappresentati - si legge nellelettere di accompagnamento pubblicate online dal quotidiano Il Giorno - nutrono gran-di speranze su una valutazione super partes,che possa fare emergere quelle considera-zioni che tengano presente la lunga storia delBorgo e la conseguente necessità che ciò siatenuto nella dovuta considerazione».

“il ri

tiro” PENATI LASCIA FACEBOOK

«MI FERMO QUI»

Espostoin Procuraa Monza

«Mi fermo qui». Queste sono le ultime parole del-l’ex sindaco di Sesto Filippo Penati su Facebook. Le sue ultime dichiarazioni pubbliche sono affida-te al sociale network più usato e famoso, a quel-la piazza virtuale dalla quale aveva parlatopiù e più volte per precisare la sua posizio-ne e raccontare le sue emozioni. Filippo Penati, dopo il terremoto delle in-dagini sul ‘Sistema Sesto’, dopo le dimis-sioni dalla carica politica e dopo aver an-nunciato di voler tornare a scuola, dietrola cattedra, sceglie di tornare nell’ombra. «Ho deciso di sospendere un po’ la mia at-tività su fb. Grazie a tutti. A presto». Scegliecosì di chiudere un altro canale della sua vita pub-blica e di cessare le comunicazioni private.Intanto anche la sua ultima decisione, quella dilasciare la politica per tornare ad insegnare, hascatenato polemiche: genitori e preside del-la scuola media milanese Thouar-Gonzaga diMilano (dove risulta insegnante di ruolo inaspettativa senza stipendio), hanno invitatoPenati a ripensarci.

1 novembre 2012 | 9Pubblicità

10 | 1 novembre 2012 Attualità

Conciliare il lavoro con la famiglia e lavita personale non è sempre facile, an-zi spesso per tenere insieme tutto biso-gna fare dei veri e propri salti mortali. Se però le istituzioni danno una mano,allora tutto può diventare un po’ piùsemplice. Questo è quello che sta cercando di fa-re il comune di Sesto San Giovanniche, insieme a Milano e Cinisello Bal-samo, ha aderito al progetto proposto dalAsl Milano dal titolo ‘Piano di lavoroterritoriale per la promozione di inter-venti di conciliazione vita e lavoro’.Con circa 160mila euro, messi a di-sposizione dalla Regione Lombardia, iComuni avvieranno una serie di proget-ti per aiutare madri e padri a far quadra-re il cerchio degli impegni quotidiani. A Sesto San Giovanni si sta program-mando l’apertura dei centri ricreativi pertutto il mese di agosto e negli altri pe-riodi dell’anno in cui i bambini nonsono a scuola. Sarà inoltre attivato lo sportello ‘Perma-

no’, per far incontrare domanda e offer-ta di baby sitter. Infine, iscrizioni e pa-gamenti delle quote delle scuole deifigli saranno effettuabili on line, senzarecarsi agli uffici comunali con il rischiodi fare la coda. Progetti simili sarannoattivati a Cinisello Balsamo dove alCentro Vincenziano di via Dante è giàattivo un baby parking.

SOCIALE :: SESTO SAN GIOVANNI PARTECIPA AL PROGETTO PROMOSSO DALL’ASL DI MILANO

Famiglia e lavoroconciliare si può

Centri ricreativi anche in agostoe uno sportello per baby sitter

di Niccolò Villa

E’ arrivata alla prova su strada la nuo-va B-Max, l’auto anti crisi di casa

Ford. Dopo averla presentata ai seste-si la scorsa settimana, Autovilla di Se-

sto San Giovanni ha dato inizio aduna serie di test su strada che tutti i

guidatori potranno effettuare ai saloniFord di Sesto.

«Una piccola grande macchina - con-ferma il commendator Giuseppe Villa- con il confort di una vera berlina e i

consumi di un’utilitaria. Ma soprat-tutto un’auto innovativa, perché il si-

stema di apertura delle portiere, senzamontante centrale, la rende -

facilmente accessibile sia ai bambiniche agli anziani. Insomma, un’auto

per tutta la famiglia».

Giuseppe Villa provala nuova B-Max

IN VETRINA

Tanti auguria nonno AngeloCoppia di ferro. AngeloGhezzi ha festeggiato 102anni insieme alla moglie Bi-na Ripamonti, 98 anni, conla quale ha da poco raggiun-to il traguardo dei 71 anni dimatrimonio.Nato a Sesto, compagno diclasse di Abramo Oldrini,Angelo Ghezzi ha lavoratoanche alla Campari comeaddetto alla distilleria e allapesatura delle erbe.

Notizie FLASH

::

I giardini di IpaziaSono stati inaugurati marte-dì 30 ottobre alle ore 17 i giar-dini di via Cavallotti-Co-mo, dedicati alla scienziataIpazia. La scelta del nomeè arrivata dopo la consulta-zione on line dei cittadini.

::

Il rock per l’AlzheimerGrande successo di pubblico per il concerto rock benefico ‘Bands& Friends, Non dimenticare chi dimentica’ che si è tenuto ve-nerdì 26 ottobre al Teatro di Villa Torretta. Ospiti cinqueBands milanesi (Ebts, Lockpicks, Fog, Tamburines & Elephan-tes, Grp 119), oltre al gruppo verbanese ‘D.T.N.O. Band(Down Town Nice Ones)’ costituito da nove bancari.L’incasso della serata è stato devoluto a favore di “A.I.M.A.- Associazione Italiana Malattia di Alzheimer” che, come haricordato la presidente Patrizia Spadin nel suo intervento «so-stiene e dà voce alle necessità delle famiglie colpite dalla ma-lattia di Alzheimer e contribuisce a migliorare la qualità di vi-ta del paziente e dei suoi famigliari».Alla serata, supportata da Veneto Banca e Venus Car Merce-des Benz, è intervenuta anche il sindaco Monica Chittò.

1 novembre 2012 | 11Pubblicità

12 | 1 novembre 2012

Cultura & tempo libero Segnalateci gli appuntamenti e le iniziative sestesi all’indirizzo mail redazionegazzettino@gmail.com

IL CASO :: IN PIAZZA PETAZZI L’OPERAZIONE DI GUERRILLA MARKETING CHE HA SORPRESO I PASSANTI

Metti alla provai tuoi limiti

Centinaia di sestesi coinvoltinell’operazione di comunicazione

Mettersi alla prova, confrontarsi con i pro-pri limiti e capire che i difetti possono esseredi certo un problema che non esclude lenostre potenziali capacità. E’ un’ope-razione di ‘guerrilla marketing’ quella chenei giorni scorsi CS&L Consorzio Socia-le, Archivio Giovanni Sacchi e Magut-Design hanno portato in piazza Petazzi,sorprendendo i passanti e attirando la lo-ro attenzione. Il progetto si chiama ‘Tulo sai fare’ ed è finanziato dal PianoEmergo della provincia di Milano e haun obiettivo semplice: informare sul de-licato tema dell’impiego delle persone disabiliall’interno delle realtà lavorative. In stile con il metodo importato dal-l’Inghilterra e oggi diffuso in Italia, gliorganizzatori hanno chiesto ai passantidi prestarsi a un gioco senza spiegare lo-

ro le finalità. La sfida consisteva nelcercare di fare azioni non convenzio-nali come toccarsi il naso con la linguae mettersi un punta di piedi davanti a unobiettivo. Una ‘messa alla prova’ permisurarsi con i propri limiti e capirequanto può essere difficile mostrarsiagli altri in situazioni in cui non ci si sen-te adatti. Un’esempio irreale di quanto,invece, le persone diversamente abili sitrovano a vivere realmente quando devo-no affrontare un colloquio di lavoro. Unmomento in cui spesso viene chiestoloro cosa non sanno fare invece di ragio-nare sul loro potenziale. Oltre 50 perso-ne, nonostante la giornata fredda e ug-giosa, hanno accettato di diventare testi-monial della campagna, che continueràin altri comuni della Provincia. Le lorofacce sono ora on line sul sito del Con-sorzio all’indirizzo www.situabile.it.

di Aurora Dupin

LIBR

I

Si conclude con un convegnoil progetto ‘Nutrire i bambini di pa-role’ realizzato dalla Biblioteca insiemea Piccoli Passi per favorire la lettura co-me strumento educativo. Appuntamen-to venerdì 9 alle 9 in villa Visconti; al-le 17 appuntamento con Roberto Piu-mini, scrittore di libri per bambini.

La lettura d’infanziain un convegno

LAVO

RO

‘Lottoperildiciotto’ è il titolodell’incontro organizzato dal Coor-dinamento lombardo per il referen-dum sul lavoro in programma giovedì8 novembre alle 20.30 in via Granelli.Coordina i lavori il vicedirettore del-l’Unità Rinaldo Gianola. Tra gli ospi-ti anche Sergio Cofferati.

Allo spazio Milsi parla di occupazione

La compagnia tea-trale ‘SestoSenso’,nata nell’oratorioSan Luigi, si esi-birà sabato 10novembre alle21 presso il tea-

tro Manzoni con lospettacolo ‘Così

non vale’. Il grup-po, diretto da 15 anni

dalla regista Manuela Ac-quati, è già famoso per il

musical ‘Pinocchio’: quest’an-no gli attori e le attrici della com-pagnia porteranno in scena una com-media brillante e comica, tratta daltesto di Luciano Lunghi.La compagnia, generalmentecomposta da 25 persone, si divi-de per questa nuova stagione in duegruppi: il primo si dedica quindialla commedia, il secondo sarà inscena l’8 marzo per uno spettaco-lo dedicato alle donne, intitolato‘Frammenti dell’Anima’.

«Mi piace sottolineare - spiega laregista del gruppo legato all’ora-torio San Luigi -, che il teatroha anche un grande valore educa-tivo: i ragazzi per preparare que-sto spettacolo hanno sacrificatoper un anno, tutte le loro dome-niche». L’ingresso costerà 7 euro e il ri-cavato sarà interamente devolu-to all’oratorio San Luigi; poi ci sa-rà una breve tournée per la Lom-bardia.

SPETTACOLI :: LA COMPAGNIA SI ESIBIRÀ SABATO 10 NOVEMBRE ALLE 21 AL MANZONI

SestoSenso: ‘Così non vale’

Imparare a cantare fin da piccoli. La Civicascuola di Musica propone per i piccoli seste-si dai 6 anni il corso per far parte di un Co-ro di voci bianche. Venti lezioni settimanalidi 75 minuti l’una per scoprire il mondo del-la musica. Le iscrizioni sono aperte: per in-fo contattare li numero 02.36574328 oppureinviare una mail a civichescuole@sestosg.net.

“sul

pal

co”

Un corso alla scoperta della musicaVOCI BIANCHE ALLA SCUOLA CIVICA

Scatti dall’India

Inaugurazione venerdì2 novembre alle 18.30per la mostra ‘India,eyes and mind’ a Spa-zio Arte fino al 18 no-vembre. Quello chepropone l’autore Mar-co Ghirlanda è un viag-gio fotografico ‘tra gliocchi e la mente’ del-la magica India.

Notizie FLASH

::

Essenze da scoprireUn corso per scopri-re i misteri che stan-no dietro ogni profu-mo. Lo propone ilcentro ricreativo Bul-garelli alle 15.30 invia Boccaccio mer-coledì 7 novembre. La lezione di ‘profu-mi’ sarà tenuta da Ro-sanna Gianfrancesco.

::

Regioni in piazzaTorna ‘I sapori delgusto’ con le banca-relle in cui trovareprodotti tipici dellevarie regioni d’Ita-lia. Da lunedì a vener-dì in piazza IV No-vembre produttori ecommercianti pre-senteranno i loro ar-ticoli dalle 8 alle 20.

::Il ricavato sarà destinato all’oratorio San Luigi

1 novembre 2012 | 13

Cinema Rondinella

� � � � � � � " " � " " � � � � � � ! " � � �� � $ � � � � � � � � � " � � � � � � � � � � � � � � � � % � � � � � � � � � � �info@cinemarondinella.itwww.cinemarondinella.it

GIOVEDÌ 1 NOVEMBRE AMOURPRIMA VISIONE - Regia: Micha-el Haneke con Jean-Louis Trin-tignant, Emmanuelle Riva ORARI: 15.10 - 17.30 - 20.10- 22.30 - PREZZI: intero eu-ro7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

VENERDÌ 2 NOVEMBRE AMOURPRIMA VISIONE - Regia: Micha-el Haneke con Jean-Louis Trin-tignant, Emmanuelle Riva -ORARI: 15.30* - 21.15 -PREZZI: *alle 15.30 prezzospeciale euro 4,00 - intero eu-ro 7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

SABATO 3 NOVEMBRE LORAX - IL GUARDIANO DELLA FORESTA

UN CINEMA PER AMICO - Regia:Chris Renaud, Kyle Balda Età consigliata: dai 5 anni ORE: 15.30 - Proiezione uni-ca - PREZZI: biglietto unicoeuro3,50

AMOURPRIMA VISIONE - Regia: Micha-el Haneke con Jean-Louis Trin-tignant, Emmanuelle Riva ORARI: 17.30 - 20.10 - 22.30- PREZZI: intero euro7,00 -ridotto euro 5,00/4,50

DOMENICA 4 NOVEMBRE AMOURPRIMA VISIONE - Regia: Micha-el Haneke con Jean-Louis Trin-tignant, Emmanuelle Riva ORARI: 15.10 - 17.30 - 20.10

- 22.30 - PREZZI: intero eu-ro7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

LUNEDÌ 5 NOVEMBRE È STATO IL FIGLIO CINEFESTIVAL RONDINELLARegia: Daniele Ciprì con ToniServillo, Giselda VolodiORE: 21.15 - Proiezione uni-ca - PREZZI: Biglietto x 1 filmeuro 4,00 - Tessera valida per4 film euro 12 - Tessera vali-da x 10 film euro 27 - Tesse-ra valida x 20 film euro 48

MARTEDÌ 6 NOVEMBRE LA COLLINA DEI PAPAVERI EVENTI IN DIGITALERegia: Goro Miyazaki - ORE:21.15 Proiezione unica - PREZ-ZI: intero euro7,00 - ridottoeuro 5,00/4,50

CinemaTeatro Pax

� � � � � � # � � � � � � � � ! � � � � � � ! � � � � � � � " � � � � � � � � � � �eventi@cineteatropax.itiniziative@cineteatropax.ithttp://www.cineteatropax.com

GIOVEDÌ 1, VENERDÌ 2 SABATO 3 E DOMENICA 4 NOVEMBRE VIVA L’ITALIA

Regia: Massimiliano Brunocon Raoul Bova, Rocco Papa-leo, Michele Placido - ORA-RI: 21.15 - PREZZO: 5,50euro intero e 3,50 ridotto (un-der 11 e over 60)

FINO AL 4 NOVEMBRE 2012

MOSTRA MERCATO DELL'ARTIGIANATO

Duecento espositori presentano il megliodella produzione artigianale. Convegni,dibattiti, mostre e animazioni. Resteràaperta fino al 4 novembre.La mostra è aperta al pubblico da sabato 27ottobre a domenica 4 novembre 2012ORARI DI APERTURAGiorni feriali: 16.30 - 22.30; Sabato, festi-vi e venerdì 2 novembre: 10.00 - 23.00; Do-menica 4 novembre: 10.00 -19.00

Sito Web: http://www.mostrartigianato.comINGRESSO ALLA MOSTRABiglietto intero: ! 4,00; Biglietto gratui-to per bambini fino a 10 anni; Promozio-ni speciali per le famiglie.Erba (CO)

DAL 18/10/2012 AL 06/01/2013

DA PINOCCHIO A HARRY POTTERUn viaggio attraverso 150 anni di graficae illustrazione italiana: è quel-lo offerto dalla mostra DaPinocchio a Harry Pot-ter, allestita al CastelloSforzesco fino al 6 gen-naio. In esposizione 300opere provenienti dall'ar-chivio della Casa Edi-trice Salani, oltre che daaltre importanti bibliote-che e collezioni. L’occa-sione per scoprire lo

straordinario patrimonio Salani, con di-segni e tavole originali realizzati da auto-ri italiani ed europei come Carlo Chio-stri, Ezio Anichini e Gastone Rossini, perarrivare a Quentin Blake, Emanuele Luz-zati, Mimmo Paladino, Tullio Pericoli,Sergio Staino e Altan.Da martedì a domenica: dalle ore 9.00 al-le ore 17.30Ingresso Gratuito Milano - Castello Sforzesco, Piazza Castello

DAL 18/10/2012 AL 27/01/2013

MUSICAL: LA FEBBRE DEL SABATO SERA Da martedì a domenica: ore20.45; sabato e domenica ancheore 15.30http://www.lafebbredelsabatosera.eu/INGRESSO Da Euro 42 a Euro 86Milano - Teatro Nazionale -Piaz-za Piemonte, 12 (Zona Magenta)

DAL 4 AL 7 NOVEMBRE

VINICIO CAPOSSELA ore 21.00 - euro 27,50 Milano - TUNNEL - Via Sammartini 30

5 NOVEMBRE

NINA ZILLI ore 21.00 - euro 26,45 /36,80info: 02.53006501Milano - Teatro degli Arcimboldi Viale dell'Innovazione 20

CULTURA/MOSTRE FESTE/SAGRE CONCERTI/SPETTACOLI TEMPO LIBERO

BENZINA

DIESEL

ex Tamoilv.le F. Testi (Cinisello)

Shellvia Partigiani

Q8via Grandi

Tev.le F. Testi

Agipv.le Gramsci

Eniv.le F. Testi

Shellv.le F. Testi

Q8v.le Matteotti1.739 1.739 1.745 1.765 1.719 1.776 1.749 1.723

1.674 1.679 1.681 1.711 1.659 1.713 1.689 1.669

Prezzi aggiornati a mercoledì 31/10/2012. I gestori di stazio-ni di servizio e i lettori possono comunicarci i prezzi più conve-

nienti scrivendo a redazione@ilgazzettinodisesto.it

‘Oltre il buio, le parole visive’. Questo il ti-tolo dello spettacolo in programma merco-ledì 7 novembre alle 20.45 al teatro Dal Ver-me di via San Giovanni sul Muro a Milano.La serata, avrà per madrina Annalisa Mi-netti e come colonna sonora le canzoni deiLuf, nota band lombarda che grazie al suo re-pertorio folk coinvolge ed emoziona. Il pubblico scoprirà l’importanza di un’inno-vazione tecnologica studiata per i non veden-ti: un braccialetto in grado di identificare glioggetti e di descriverli attraverso un messag-gio audio. Ingresso a offerta libera. Info:oltreilbuio@followmeth.com oppure 0331.555858

La musica dei Luf illumina il Dal Verme

14 | 1 novembre 2012

Doppio tre a zero per le squadre delsettore volley della Libertas.Le ragazze della Prima Divisionesi sono imposte infatti in sole tre fra-zioni di gioco contro Cernusco.Le Libertas Girls volano così a 7punti in classifica dopo 3 gare dicampionato: il prossimo appunta-mento, mercoledì 31 (quando IlGazzettino sarà in stampa): le se-

stesi saranno impegnate in trasfer-ta sul campo dell’Alba Segrate.Punti anche dall’Under 16 Il Ge-latiere Sesto che sabato 27 ottobreha rifilato un secco 0-3 fuori casaal Gessate Univolley 2009. Confer-mate le ottime prestazioni: dome-nica 4 novembre alle 18 sfida ca-salinga contro la Cambiaghese a cac-cia del secondo posto nel girone.

Sport Segnalateci gli avvenimenti sportivi e le storie delle associazioni sestesi all’indirizzo mail

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al Tribunale di MonzaStampa: Monza Stampa s.r.l.

via Buonarroti, 153 - 20052 Monza

VOLLEY :: LE LIBERTAS GIRLS DI PRIMA DIVISIONE BATTONO 3-0 CERNUSCO

Doppietta LibertasVolano anche le Under

Punta in alto il Paddy Power Geas Ba-sket (nella foto di Paolo Zampieri). Ainizio stagione si diceva: «Sarà dura»,«Giocare con le giovani vorrà dire pen-sare ad una partita alla volta».Oggi le rossonere guardano alla classi-fica del girone Nord del campionato diSerie A3 dall’alto verso il basso. Tre vit-torie su tre partite ufficiali in campio-nato non sono un bottino da poco. So-prattutto se si parte proprio dal datoche in campo non entrano giocatricidi categoria ma giovani atlete che finoall’anno scorso combattevano controle pari età per il titolo nazionale.Certo, sia chiaro: dal prossimo matchpotrebbero anche arrivare tre sconfitteconsecutive, così da fare il paio contanto entusiasmo. Di sicuro però non sipuò negare che il Geas rappresenti unabella sorpresa, e nemmeno si può toglie-re vitalità alla gioia che si respira aSesto San Giovanni. Le rossonere, dopo Genova, bat-tono anche Moncalieri e volanoin classifica a punteggio pieno(6 punti con Torino e BasketCosta). Al PalaNat di Sesto San Giovan-ni finisce 59-50 per il PaddyPower: la gara ha seguito gros-so modo il copione delle partiteprecedenti. Fiammate di bel gio-co, lampi di genio, ma anche mo-menti di black out, drastici cali ebrusche distrazioni che possono co-stare caro: il +16 toccato nell’ultimo pe-riodo fa per esempio da contraltare al+4 dell’intervallo.Ma va bene così, verrebbe da dire: i mo-tivi di orgoglio e di soddisfazione percoach Bacchini non sono pochi. In pri-mis il miglioramento della condizionedi Giulia Arturi che nei trenta minuti di

gio-co ha mo-strato progressi evidenti e ha messo a se-gno ben 11 punti. Al suo fianco l’alle-natore sestese può contare su una superFrancesca Gambarini che, nonostantequalche defiance, ha ancora messo la fir-

ma sul match mettendo a cane-stro 15 punti. Conta, in questabella favola, anche la forza delgruppo: un dato su tutti può es-sere interessante, e cioè che tut-

te le giocatrici scese in campo han-no infilato almeno un punto.

«La nostra squadra ha un gran po-tenziale, non ancora completamente

espresso - commenta a fine gara Bac-chini -. Abbiamo tempo per lavorare elo faremo, questo sarà un campionatoequilibrato e che vivrà, come del restola nostra squadra, di fiammate».Il prossimo impegno per le geassinesarà la difficile trasferta di Ghezzano,in programma per domenica 4 novem-bre alle 18.15.

Ritrovano la via della vittoria i giovaniatleti della Posal Basket di Sesto San

Giovanni. Dopo la sconfitta di misura(66-69) durante la rima giornata di

campionato, per gli atleti dell’Under19 della società di pallacanestro dellacittà arriva la prima vittoria casalinga.

Contro Bresso le alci dell’Under 19battono i cugini di Bresso. Risultato fi-

nale: 88 a 62 per i padroni di casa chepossono così guardare con fiducia ai

prossimi impegni.

L’U19 vince di pesocontro Bresso

di Niccolò Villa

POSAL BASKET

BASKET :: IL GEAS BASKET VINCE ANCHE CONTRO MONCALIERI E VOLA A PUNTEGGIO PIENO IN CAMPIONATO

Paddy Power goloso, il tris è servitoTre su tre: le rossonere guardano la classifica di Serie A3 dall’alto

Non solo giovani: le soddisfazioni in ca-sa Geas Basket arrivano anche dalle gio-

vanissime. La geassina Gaia Giacomelli, atle-ta del settore giovanile, è stata convocata dal

Settore Giovanile Minibasket e Scuola dellaFIP in occasione del Jamborèe Nazionale Mini-basket, il torneo della manifestazione naziona-le ‘Sports Days’, che si è svolto dal 26 al 28ottobre a Rimini. Al torneo, dedicato agli atle-ti della categoria Esordienti, hanno pre-

so parte 8 squadre maschili e 8 fem-minili con atleti provenienti

da tutto il territorionazionale.

la promessa

1 novembre 2012 | 15Sport

SERIE D :: SUCCESSO PER 2-1 CONTRO IL DARFO BOARIO

Inversione di marciaLa Pro torna a vincereLe reti nel primo tempo di Battaglino e Laribi

Tre punti. Da qualche settimanela Pro Sesto aveva dimenticato cheprofumo avesse la vittoria. Nonera servito nemmeno l’esonero dimister Manari e l’arrivo del nuo-vo allenatore, Cortelazzi. La Pronon sapeva più vincere.L’inversione di marcia è avve-nuta nell’ultima giornata del

campionato di Serie D, quando sulcammino dei biancocelesti si è pre-sentato il Darfo Boario. Vittimasacrificale, forse predestinata:buona squadra, ma la Pro ‘dove-va’ vincere per dimostrare di nonessere in Serie D per caso.Finisce 2-1 per la squadra diCortelazzi, con la dirigenza schie-rata in tribuna ad osservare gli un-dici in campo e i movimenti in pan-china e dietro le quinte. Il succes-

so biancoceleste è maturato nelprimo tempo grazie alle reti di ca-pitan Battaglino e Laribi. Nellaripresa la squadra di Cortellazziha controllato l’incontro con gliospiti che hanno dimezzato ledistanze a quindici minuti daltermine. Si gioca subito: giovedì 1 no-vembre alle 14.30 i sestesi saran-no impegnati nella trasferta con-tro Voghera.

di Niccolò Villa

Flash SPORTIVIA Tegliocon la Libertas

A spasso per la Valtellina,o meglio, a spasso perTeglio, capitale dell’anti-ca vallata del Nord Ita-lia. E’ la proposta dello SciClub Libertas che organiz-za escursioni che abbi-nano sport, benessere ecultura. L’appuntamento èfissato per domenica 18 no-vembre: ritrovo fissatoalle 7.50 alla stazione diSesto FS. Direzione, Te-glio, nel Terziere di Sopra,un territorio ricco di testi-monianze preistoriche e sto-riche: dalle incisioni rupe-stri ai castelli fino ai pa-lazzi dei centri urbani e ainumerosi santuari. Per informazioni contat-tare il numero 02. 2421136oppure scrivere a liber-tassesto@fastwebnet.it.Iscrizioni entro il 15 no-vembre: quota di parteci-pazione 50 euro.

::

Cinque sconfitte, zeropunti. Continua l’incubo

per la Libertas Selecaodi calcio a 5 che anche

contro lo Sparta Milano(4-3 per i milanesi) non

riesce a risollevare lesorti di questo inizio di

campionato. Cinque partite, cinque

sconfitte: così i canarinipossono solo guardare laclassifica dall’ultima ca-sella e osservare la fuga

verso l’alto di tutti gliavversari. «Il campiona-

to è lungo e le possibilitàdi riscatto ci sono tutte»,dicono fiduciosi in casa

Libertas. Con un aggiun-ta: «Ma la squadra vista

in campo nell’ultima ga-ra merita il posto che oc-

cupa in classifica». Attacco più che sterile,difesa penetrabile, anziperforabile: «Serve una

scossa - tuonano dalladirigenza -. La Selecaonon ha alibi. Serve so-

prattutto un bagno diumiltà. La salvezza va

conquistata lottando co-me se tutte le partite fos-sero una finale». Prossi-mo impegno, l’1 novem-bre alla palestra Ferraris

alle 21.30 contro la Meneghina.

Buio totaleQuinta caduta

SELECAO

16 | 1 novembre 2012 Pubblicità