Il genere Aedesconosciamolo meglio

genuise.fCasella di testohttps://cameronwebb.wordpress.com/tag/aedes-albopictus/

La zanzara tigre arrivata circa trentanni fa negli Stati Uniti, con carichidi copertoni che venivano dal Giappone. Nellarco di cinqueanni si propagata in tutti gli Stati e dieci anni dopo da noi:labbiamo importata comprando copertoni infestati da queste zanzaread Atlanta in Georgia.

Il lungo viaggio della zanzara tigre (Aedes albopictus)

La zanzara tigre, ne parliamo spesso poich punge durante tutto lanno, forse linsetto pi plastico dal punto di vista della capacit di adattamento alterritorio che colonizza.

Lorigine tropicale, con i focolaiin cavi di alberi, in bamb spezzati,nei malli delle noci di cocco enelle ascelle fogliari di alcune piante.

Poi man mano che il bosco e la foresta erano disboscati per costruire case andata adattandosi a contenitori che ricordano i suoi focolai naturali.

I copertoni rappresentano il mezzo idoneo alla diffusione intutto il mondo: ricordano il cavo di un albero, sono espostiallaperto, al sole, contengono due dita dacqua moltocalda perch il nero attira il sole. La zanzara decide dideporre le uova in copertoni. Le uova anche poste in uncontenitore asciutto possono sopravvivere in attesa di esseresommerse in un secondo tempo. Inoltre sono dotate di unorologio biologico che non le fa schiudere se non a una certatemperatura e a un determinato numero di ore di luce.

Aedes albopictus

ble uova deposte in copertoni, abbandonati allaperto per esserericiclati, le prime pioggie li riempiono dacqua, le uova si schiudono egli adulti volano (a) intorno alla ricerca di altri focolai , colonizzanoraccolte di acqua in bidoni (b) e nei tombini (c), quindi le abitazioni (d).La fase di espansione sempre molto rapida, pertanto non si avverte subito,le zanzare crescono di numero, a questo punto impossibile eliminarleperch ormai profondamente radicate sul territorio (e).

ca d

e

Origine e sviluppo di una colonia di Aedes albopictus

e

Durata del ciclo

in media da 10 a 12 giorni

Tempo di vita della zanzara:

Oltre 45 giorni

Larva

Pupa

Adulto

UOVA

Ciclo di vita di una zanzara del genere Aedes

Il ciclo vitale della zanzara tigre, come di tutte le zanzare, comprende quattro stadi:uovo, larva, pupa e adulto. Le uova sono nere e lunghe circa mezzo millimetro, sonodeposte dalla femmina in pi siti appena sopra al pelo dell'acqua in piccolicontenitori (focolai larvali), che in ambiente urbano, sono rappresentati per lo pi dapozzetti stradali, bocche di lupo, sottovasi, grigliati, bidoni ecc. La femmina di Aedes,responsabile delle punture alluomo, pu compiere diversi pasti di sangue a distanzadi 3-5 giorni uno dallaltro e in condizioni ottimali (ad esempio in laboratorio), puvivere anche pi di 40 giorni. A partire da circa 60 ore dopo il pasto di sangue lefemmine depongono tra le 40 e le 80 uova, disponendole singolarmente appena soprail livello dellacqua. In laboratorio si visto che ogni femmina in grado di deporre leuova anche per 7 cicli consecutivi, per un totale di 350-450 uova/individuo nell'arco divita. Grazie a raffinati meccanismi bio-fisiologici (diapausa embrionale), le uova dizanzara tigre possono sopravvivere in forma quiescente anche durante il freddoinvernale e i periodi di siccit (uova diapausanti). Addirittura, le uova si sono dimostratecapaci di sopravvivere a temperature di -10C per 24 ore.

Per cominciare a schiudersi, basta che le uova siano sommerse anche in unaminima quantit dacqua per unora, a temperature miti. Se limmersione si prolungaper almeno 7 giorni, il ciclo vitale della zanzara riparte.

Approfondimento sul ciclo vitale della zanzara del genere Aedes

Le larve, che crescono e si sviluppano in acqua, quando non disturbate, stannoappena sotto la superficie e respirano col sifone respiratorio che permette lorodi utilizzare ossigeno atmosferico. La durata dello stadio di larva dipende dallatemperatura, dalla disponibilit di cibo, dal volume dell'acqua e dalla densit dellelarve. Dopo quattro mute, la larva si trasforma in pupa che rappresenta l'ultimo stadiodella vita acquatica di questo insetto.

Lo stadio di pupa dura da un giorno ad una settimana (a seconda dellatemperatura dell'acqua), poi la ninfa distende il corpo sulla superficiedell'acqua, il tegumento si rompe, e attraverso una fenditura dorsale dellacuticola emerge l'adulto (sfarfallamento), che rimane appoggiato sul pelo dell'acqua per qualche momento prima di prendere il volo. In primavera e autunno,dalla deposizione delle uova fino allo sfarfallamento delladulto passano in media15-20 giorni, mentre in piena estate questo periodo si accorcia a soli 6-8 giorni).L'adulto si distingue in base a diverse caratteristiche morfologiche, visibili ad occhionudo o con l'ausilio di una lente d'ingrandimento: la lunghezza capo-torace-addome di 0,4-0,8 cm, con pigmentazione dominante nera

Verificare che le grondaie siano pulite e non ostruite

Coprire le cisterne e tutti icontenitori dove si raccoglielacqua piovana con coperchiermetici, teli o zanzariere ben tese

Trattare regolarmente i tombinie le zone di scolo e ristagno con prodotti larvicidi

Eliminare i sottovasi e, ove nonsia possibile, evitare il ristagno dacqua al loro interno

Tenere pulite fontane e vascheornamentali, eventualmenteintroducendo pesci rossi chesono predatori delle larvedi Zanzara Tigre

Non lasciare gli annaffiatoi ei secchi con lapertura rivoltaverso laltro

Non svuotare neitombini i sottovasio altri contenitori

Non lasciare lepiscine gonfiabilie altri giochi pienidacqua per pigiorni

Non lasciare chelacqua ristagnisui teli utilizzati percoprire cumuli dimateriali e legna

le buone pratiche per combattere la zanzara tigre

Non utilizzarei sottovasi Non accumulare

copertoni e altricontenitori chepossono raccogliereanche piccole quantitdacqua stagnante

Alcuni predatori che ci aiutano a contenere il numero delle zanzare

Balestruccio Rondine Rondone

Nei disegni suilati i particolariper distinguerli

Le libellule

Gli uccelli insettivori

Rane e rospi

E nel breve periodo del tramonto ..

i pipistrelli!!

Aedes albopictus

Dopo molti tentativi di lotta e di azioni volte al controllo dellazanzara tigre (Aedes albopictus) siamo arrivati alla conclusione chepossiamo considerarla parte della fauna italiana.

Visto che non ce ne libereremo mai pi

Possiamo solo imparare a convivere

Le zanzare del genere Aedes, da tempo sono vettori di alcuni viruspericolosi per luomo.

Il 1 febbraio 2016 si tenuta, in teleconferenza, la prima riunione del Comitato diEmergenza (CE), convocata dal Direttore Generale dell'Organizzazione mondialedella sanit (OMS), ai sensi del Regolamento Sanitario Internazionale (2005) (RSI2005), relativa al cluster di casi di microcefalia e altri disturbi neurologici occorsi inalcune aree affette dal virus Zika.Il Comitato ha informato che il recente cluster di casi di microcefalia e altri disturbineurologici riportati in Brasile, successivo a un cluster simile in Polinesia Francesenel 2014, costituisce una Emergenza di Sanit Pubblica di Rilevanza Internazionale(ESPRI).

E' importante sottolineare che lemergenza di salute pubblica non relativaall'infezione da virus Zika di per s, che causa solo disturbi di lieve entit.

http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=2435

Il ministero della salute ha emanato una apposita circolare (premi qui )

http://www.salute.gov.it/portale/temi/documenti/normativa/Circolare_arbovirosi.pdf

Kateryna Kon/Science Photo LibraryIllustration of Zika virus in blood

Il virus Zika in 3 minuti(video)(se necessario scaricare adobe flash player da qui , installare e poi riavviare il video)

da: http://video.corriere.it/che-cosa-zika-come-si-diffonde-come-possiamo-difenderci/c5079b3a-d3d9-11e5-ad4b-f58d2f08a6c7

Per andare alla pagina successiva premi qui

https://get.adobe.com/it/flashplayer/

La diffusione del virus Zika

trasmissione attivasegnalata

Casi attualmentesegnalati

Casi antecedenti al 2015Fonte: Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie febbraio 2016

https://d28wbuch0jlv7v.cloudfront.net/images/infografik/normal/chartoftheday_4322_the_spread_of_the_zika_virus_n.jpg

Come si trasmette linfezione:Il periodo di incubazione dura dai 2 ai 7 giorni

I sintomi si manifestano per 2-7 giorni

Mal di testa

Eruzioni cutanee sul volto e sul corpo

Febbre Dolori articolari e muscolari

congiuntivite

Dissenteria

Raramente necessario il ricovero ospedaliero

Non a disposizione alcun vaccino specifico

Bisogna bere molto e riposare

Evitare cure fai da te

SINTOMI

La zanzara infetta , del genere Aedes punge lessere umano

Zika Virus-caratteristiche:

Zika virus un arbovirus del genere Flavivirusappartenente alla famiglia Flaviviridae come i virus di : Dengue, Febbre Gialla, Encefalite Giapponese, West Nile.

Dati da Fondazione Don Giovanni Calabria per la Malattie Tropicali, regione Veneto

Zika Virus -trasmissione

La malattia trasmessa attraverso lapuntura di zanzara del genere Aedes

Descritta anche trasmissione tramite: emotrasfusioni rapporti sessuali trasmissione perinatale

Zika Virus-clinica:

Incubazione 4-7 gg. Definizione di caso sospetto

(French Polynesia):

Rash eritematoso maculo-papulare febbre oltre 38

E almeno due tra: Iperemia congiuntivale Artralgia o mialgia Edemi alle mani o ai piedi

dimensioni normali microcefalia

Il virus Zika sembra averegravi conseguenze nellosviluppo cerebrale del feto

Zika virus possibili complicanze:

Sindrome di Guillain-Barr altre complicanze neurologiche

(encefalite, meningo- encefalite,parestesia, paralisi facciale emielite)

porpora trombocitopenica complicanze oftalmologiche complicanza cardiaca

Zika virus-diagnosi Storia di viaggio + clinica Possibile leucopenia o piastrinopenia, incremento

dellLDH Diagnosi eziologica (solo centri di riferimento):

Ricerca RNA virale (primi 3-5 gg) Anticorpi IgM-IgG specifici per ZIKV (ELISA e

immunofluorescenza) a partire dal 5-6 giorno di malattia[cross-reattivit con altri Flavivirus]

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In Italia ad oggi risultano 37 casi di ZikaFonte: http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=40913

http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=40913

Distribuzione mondiale delle zanzare Aedes spp. da: Investing to overcome the global impact ofneglected tropical diseases: third WHO report on neglected diseases 2015.

Areale di distribuzione della Aedes spp.

Evoluzione negli anni, in Europa, dellapresenza di Aedes albopictus

Si noti come dal 1995, la zanzaraAedes albopictus ha colonizzatostabilmente la penisola italiana

Aedes albopictus come vettore di arbovirus La specie in grado di trasmettere circa 22 arbovirus. Pu essere coinvolta nella trasmissione di arbovirus gi circolanti

nel bacino del Mediterraneo e in Europa, quali:

Aedes albopictus A causa della sua notevolecapacit di adattamento ad ambienti diversi, delsuo stretto contatto con gli uomini e della suabiologia riproduttiva, la zanzara Aedes albopictussi dimostrata molto difficile da controllare. Nelcontrollo della zanzara tigre gioca un ruoloimportante la distruzione dei luoghi di deposizionedelle uova, che non sono mai lontani da dove lepersone vengono punte. Inoltre vanno individuatepozzanghere che non si essiccano entro tre giorni,grondaie incurvate od otturate, copertoni vecchicontenenti dell'acqua, abbeveratoi per uccelli,sifoni di fogne, sistemi di drenaggio con acquastagnante e qualsiasi altro accumulo di acqua.Per evitare che le zanzare ci depongano le uova,

L'applicazione di insetticidi contro le zanzare adulte ha soltanto un effetto limitato. Gli spray usati dinotte contro le zanzare non hanno alcun effetto se non si trattano anche i luoghi di riposo delle zanzaretigre (usare lo spray durante il giorno pu violare le indicazioni per il corretto impiego descritto sullaconfezione quando, ad esempio, sono presenti nell'area api in cerca di polline). Le larve e le uovaessiccate, sono una buona riserva vitale per la popolazione di zanzare, la quale, di solito, si riprendevelocemente.

consigliabile svuotare settimanalmente i sottovasi, chiudere fessure in grado di raccogliere dell'acquaecc. Anche i rifiuti possono contenere acqua piovana e vanno perci rimossi. (Si pensi ad esempio aduna scatoletta di tonno gettata al suolo o pi semplicemente ad un coperchio di un vasetto. L'acquache pu contenere sufficiente alla riproduzione della zanzara)I luoghi dove impossibile evitare lapresenza di acqua possono essere trattati periodicamente con il Bacillus thuringiensis israelensis Il Bti unbatterio che produce delle tossine in grado di uccidere le larve delle zanzare e certi altri ditteri, senzaper essere nocivo ad altri organismi.

Aedes koreicus: una nuova zanzara esotica inItalia.La specie identificata in Veneto unpossibile vettore di Arbovirus e DirofilariaDallintroduzione della zanzara tigre asiatica(Aedes albopictus) nel 1991, in Veneto statoimplementato un sistema di sorveglianzaentomologica. Durante labituale attivit dimonitoraggio in unarea in cui la zanzara tigre assente, veniva notata una zanzara insolitache chiaramente non apparteneva allanormale fauna italiana. Alla fine di maggio2011, si raccoglievano 12 larve e pupe da unpiccolo paese della provincia di Belluno. Dieciadulti cresciuti in laboratorio venivanomorfologicamente e geneticamenteidentificati come Aedes (Finlaya) koreicus, unaspecie nativa del sud-est asiatico. Le indaginieffettuate nei mesi successivi nello stesso paeseevidenziavano che questa specie eralocalmente stabile.

Indagini entomologiche ed epidemiologiche sono attualmente in corso nella zonacircostante per verificare leventuale estensione della specie al di fuori del paese erintracciarne la via dingresso in Italia. Questa specie pu trasmettere il Virus dellencefalitegiapponese e il parassita cardiaco canino Dirofilaria immitis, ed considerata un possibilevettore di altri arbovirus. Lintroduzione di questa specie pu dunque aumentare lattualerischio oppure comportare nuove potenziali minacce per la salute umana e animale.

http://www.izsvenezie.it/la-zanzara-coreana-vola-in-italia/

mostra una maggiore tolleranza al freddo rispetto alla Aedes albopictus

Distribuzione zanzare Aedes albopictus -Aedes koreicus

https://parasitesandvectors.biomedcentral.com/articles/10.1186/s13071-015-1208-4

Aedes japonicus: La scoperta dellagiapponese, arrivata da poco in Italia.Lha scoperta un entomologo austriaco, ildott. Bernhard Seidel, nellestate 2015 inFriuli Venezia Giulia, durante unmonitoraggio per valutare la suaespansione dallAustria verso le zonevicine. Alcune larve sono state inviate alLaboratorio di parassitologia dellIstitutoZooprofilattico Sperimentale delle Venezie,che ha confermato lidentificazionedellinsetto a livello biomolecolare.Iricercatori trovato diversi siti nel comune diPontebba (Udine) con presenza di larve.La zanzara giapponese considerata laterza specie pi invasiva tra le zanzare ed nella top 100 delle specie pi invasive delmondo (ISSG, 2009).La biologia della giapponese simile allealtre tre specie di Aedes qui citate: diurna,molesta, punge luomo e depone uovaresistenti al freddo invernale. Putrasmettere alcune malattie comeDengue, Chikungunya e forse potrebbeentrare nel ciclo epidemiologico di WestNile..

http://www.izsvenezie.it/zanzara-giapponese-arrivata-in-italia/

Aedes aegypti Il principale vettore delVirus Zika. Attualmente non risultapresente in Italia.Diffusa nelle regioni tropicali edequatoriali molto simile alla zanzaratigre e alle specie del genere Aedes,ma NON depone uova resistenti alfreddo. E il pi efficiente vettore deivirus dengue, febbre gialla, zika edanche di chikungunya.

Recenti introduzioni di Ae. aegypti inEuropa: Portogallo, dal 2004 nellaRegione Autonoma di Madeira e nel2006 nella citt di Funchal (Margarita etal., 2006); epidemia di dengue nel 2012Olanda, nel 2010 in associazione acopertoni usati in associazione conadulti e larve di Ae. albopictus (Scholteet al., 2010);Russia, 2015 a Sochi, inassociazione a Ae. albopictus e Ae.koreicus (Ganushkina et al.,2016);Georgia, Turchia, 2015comunicazione orale, VectorNet(gennaio, 2016)

http://www.izsvenezie.it/malattie-trasmesse-da-vettori-zika-virus/

Fonte: Istituto Superiore di Sanit http://www.epicentro.iss.it/argomenti/zika/pdf/19-4-2016/TOMA_19_aprile.pdf

zanzare che possono diffondere arbovirus, tra cui il Virus Zika:

Aedes aegypti Aedes albopictus

Aedes japonicus Aedes Koreicus

tipico disegno a lira

tipico disegno a linea

tipico disegno

tipico disegno a lira poco marcato

In conclusione

Oggi le specie invasive, potenziali vettori di arbovirus,presenti in Italia sono Ae. albopictus, Ae. koreicus e Ae.japonicus.

Ae. aegypti, il vettore delezione di Zika virus oltre che diDengue e Febbre gialla, ad oggi non risulta presente inItalia.Una efficace lotta allespandersi del genere Aedes spp. puavvenire solo con la fattiva collaborazione dei cittadini.

A tal proposito ricordiamo che sono in distribuzione,gratuitamente, presso lUfficio Ambiente, fino adesaurimento scorte, dei blister contenenti pastiglie larvicide,aventi come principio attivo Bacillus thuringiensis israelensisa basso impatto ambientale.

Per approfondire: http://www.who.int/mediacentre/factsheets/zika/en/

http://www.epicentro.iss.it/argomenti/zika/zika.asp

http://www.izsvenezie.it/la-zanzara-coreana-vola-in-italia/

http://www.izsvenezie.it/zanzara-giapponese-arrivata-in-italia

https://parasitesandvectors.biomedcentral.com/articles/10.1186/s13071-015-1208-4

http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=2428

http://www.cdc.gov/zika/

http://www.iss.it/pres/?lang=1&id=1609&tipo=6

http://ecdc.europa.eu/en/healthtopics/zika_virus_infection/Pages/index.aspx

http://www.who.int/mediacentre/factsheets/zika/en/http://www.epicentro.iss.it/argomenti/zika/zika.asphttp://www.izsvenezie.it/la-zanzara-coreana-vola-in-italia/http://www.izsvenezie.it/zanzara-giapponese-arrivata-in-italiahttps://parasitesandvectors.biomedcentral.com/articles/10.1186/s13071-015-1208-4http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=2428http://www.cdc.gov/zika/http://www.iss.it/pres/?lang=1&id=1609&tipo=6http://ecdc.europa.eu/en/healthtopics/zika_virus_infection/Pages/index.aspx

Diapositiva numero 1Il lungo viaggio della zanzara tigre (Aedes albopictus)Diapositiva numero 3Diapositiva numero 4Diapositiva numero 5Diapositiva numero 6Diapositiva numero 7Diapositiva numero 8Alcuni predatori che ci aiutano a contenere il numero delle zanzareDiapositiva numero 10Diapositiva numero 11Aedes albopictusDiapositiva numero 13Zika VirusDiapositiva numero 15Diapositiva numero 16Diapositiva numero 17Diapositiva numero 18Zika Virus-caratteristiche:Zika Virus -trasmissioneZika Virus-clinica:Diapositiva numero 22Zika virus possibili complicanze:Zika virus-diagnosiAreale di distribuzione della Aedes spp.Evoluzione negli anni, in Europa, della presenza di Aedes albopictusDiapositiva numero 27Diapositiva numero 28Diapositiva numero 29Diapositiva numero 30Diapositiva numero 31Diapositiva numero 32Diapositiva numero 33zanzare che possono diffondere arbovirus, tra cui il Virus Zika:Diapositiva numero 35Per approfondire: