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www.gruppofassinacalcioa5.it MODOLO: "UN ANNO DI CRESCITA PER GLI ALLIEVI" Nella panoramica dei vari mister e collaboratori del Gruppo Fassina, questa settimana abbiamo scam- biato due chiacchiere con Luca Modolo (nella foto), uno degli allenatori dei nostri Allievi Regio- nali (ha affiancato il finlandese Mikko Kytola per tutto il campio- nato), che domenica scorsa hanno terminato la "regular season". Cer- to, le ultime due sconfitte contro Villorba e All Blacks hanno la- sciato un po' di amaro in bocca, ma non hanno cancellato quanto di buono fatto durante la stagione. - Luca, da quanto tempo sei qui con noi al Gruppo Fassina? "Questa per me è la seconda annata qui in gialloblù - spiega - ma l'anno scorso seguivo, assieme a Emiliano Marin, la Juniores e l'Under 21. Non ho mai giocato qui, ma nel Vicinalis e prima ho sempre giocato a calcio a undici". - Come è evoluto il lavoro con questi ragazzi? Siete soddisfatti? "Innanzitutto mi preme ricordare che assieme a me hanno collabo- rato come mister Mikko Kytola e come dirigente di riferimento Aurelio Salvador, e voglio ringraziare entrambi. Direi che è stato fatto un buonissimo lavoro, se consideriamo che il gruppo di 18 ragazzi, molto numeroso, è cresciuto molto rispetto ad inizio stagione. Ci sono stati dei miglioramenti sia dal punto di vista tecnico, che da quello tattico e molto hanno imparato pure dalle sconfitte. Abbiamo im- prontato il lavoro in previsione del loro prossimo salto di categoria, per alcuni, concentrandoci sulle basi e sulle prime importanti nozioni tattiche e di schemi. Il merito è loro perchè nonostante fossero in tanti si è mantenuto il gruppo, noi li abbiamo solo aiutati a crescere". - A questa età c'è da conciliare scuola e sport: come è andata? "Direi abbastanza bene, anche sotto questo punto di vista. Ho sempre premesso ai ra- gazzi che la cosa importante è la scuola e poi il divertimento". - Qual è stata la partita migliore a tuo avviso? "Mah, direi senza dubbio quella vinta in casa 5-3 contro Roncade. Sul 3-3 ho visto proprio una grande reazione del gruppo, un momento di crescita molto importante per loro". REAGIRE, SUBITO! Come diceva una vecchia canzone... "si può dare di più"! E, direi, si deve dare di più. Altrimenti, oltre a non farcela a salvar- ci, avremo poi solo tantissimi rimpianti per ciò che poteva essere e non è stato. E allora, meglio provarci, fino alla fine, dare tutto. A Carmagnola (Caramagna, dai), abbiamo steccato, "sparando a salve" e non lottando come si doveva fare. Ma abbiamo ancora almeno cinque-sei "cartucce" fondamentali da non sprecare, soprattutto gli scontri diret- ti. L'obiettivo è la vittoria, tornare a vincere oggi, approfittando del riposo dell'Aosta, ci porterebbe a -6 dall'Astense. Forza ragazzi, proviamoci, diamo tutto e poi se non sarà bastato, pazienza... Federico Biondo Add. Stampa Gruppo Fassina calcio a 5 N° 7 - – 14 FEBBRAIO 2015 GRUPPO FASSINA CALCIO A 5 — LIBERTAS ASTENSE Sabato 14 Febbraio ore 16.00 Palasport di Mareno di Piave NON MANCARE I NOSTRI RAGAZZI HANNO BISOGNO DI TE!!!

Il giallo blù n 7

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Organo ufficiale del Gruppo Fassina calcio a 5 - edizione del 14/02/2015

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MODOLO: "UN ANNO DI CRESCITA PER GLI ALLIEVI"

Nella panoramica dei vari mister e

collaboratori del Gruppo Fassina,

questa settimana abbiamo scam-

biato due chiacchiere con Luca

Modolo (nella foto), uno degli

allenatori dei nostri Allievi Regio-

nali (ha affiancato il finlandese

Mikko Kytola per tutto il campio-

nato), che domenica scorsa hanno

terminato la "regular season". Cer-

to, le ultime due sconfitte contro

Villorba e All Blacks hanno la-

sciato un po' di amaro in bocca, ma non hanno cancellato quanto di

buono fatto durante la stagione.

- Luca, da quanto tempo sei qui con noi al Gruppo Fassina?

"Questa per me è la seconda annata qui in gialloblù - spiega - ma

l'anno scorso seguivo, assieme a Emiliano Marin, la Juniores e

l'Under 21. Non ho mai giocato qui, ma nel Vicinalis e prima ho

sempre giocato a calcio a undici".

- Come è evoluto il lavoro con questi ragazzi? Siete soddisfatti?

"Innanzitutto mi preme ricordare che assieme a me hanno collabo-

rato come mister Mikko Kytola e come dirigente di riferimento

Aurelio Salvador, e voglio ringraziare entrambi. Direi che è stato

fatto un buonissimo lavoro, se consideriamo che il gruppo di 18

ragazzi, molto numeroso, è cresciuto molto rispetto ad inizio stagione. Ci sono stati dei miglioramenti sia

dal punto di vista tecnico, che da quello tattico e molto hanno imparato pure dalle sconfitte. Abbiamo im-

prontato il lavoro in previsione del loro prossimo salto di categoria, per alcuni, concentrandoci sulle basi e

sulle prime importanti nozioni tattiche e di schemi. Il merito è loro perchè nonostante fossero in tanti si è

mantenuto il gruppo, noi li abbiamo solo aiutati a crescere".

- A questa età c'è da conciliare scuola e

sport: come è andata?

"Direi abbastanza bene, anche sotto questo

punto di vista. Ho sempre premesso ai ra-

gazzi che la cosa importante è la scuola e

poi il divertimento".

- Qual è stata la partita migliore a tuo

avviso?

"Mah, direi senza dubbio quella vinta in

casa 5-3 contro Roncade. Sul 3-3 ho visto

proprio una grande reazione del gruppo, un

momento di crescita molto importante per

loro".

REAGIRE, SUBITO!

Come diceva una vecchia canzone... "si può dare di più"! E, direi, si deve dare di più. Altrimenti, oltre a non farcela a salvar-ci, avremo poi solo tantissimi rimpianti per ciò che poteva essere e non è stato. E allora, meglio provarci, fino alla fine, dare tutto. A Carmagnola (Caramagna, dai), abbiamo steccato, "sparando a salve" e non lottando come si doveva fare. Ma abbiamo ancora almeno cinque-sei "cartucce" fondamentali da non sprecare, soprattutto gli scontri diret-ti. L'obiettivo è la vittoria, tornare a vincere oggi, approfittando del riposo dell'Aosta, ci porterebbe a -6 dall'Astense. Forza ragazzi, proviamoci, diamo tutto e poi se non sarà bastato, pazienza...

Federico Biondo Add. Stampa Gruppo Fassina calcio a 5

N° 7 - – 14 FEBBRAIO 2015

GRUPPO FASSINA CALCIO A 5 — LIBERTAS ASTENSE

Sabato 14 Febbraio ore 16.00 Palasport di Mareno di Piave

NON MANCARE I NOSTRI RAGAZZI HANNO BISOGNO DI TE!!!

KO NELLA TANA DEL CARMAGNOLA: GUEDES-RENOLDI NON BASTANO

Amara sconfitta per il Gruppo Fassina a Caramagna nella seconda “finale” salvezza: non è stato sufficiente un ottimo inizio di ripresa alla squadra di Beppe Mungo, che aveva acciuffato il pareggio con Pedro Guedes al 9’. Un micidiale uno-due di Silvestri e Giuliano, due gol evitabilissimi arrivati in meno di un minuto, hanno infatti spento le speranze di portare a casa la vittoria o quantomeno un pari dal Piemonte. E così, i gialloblù non danno seguito al successo di sette giorni fa ottenuto sul Milano e rimangono a 7 punti, sempre da soli all’ultimo posto, senza poter approfittare dei concomitanti ko di Forlì ed Aosta. Un primo esame, dunque, fallito da Vinicius e compagni, per poter alimentare la risalita della china, mentre il Carmagnola, spinto dalla intramontabile grinta e verve dell’allenatore-giocatore “Lino” Gomes, di fatto con questi tre punti si mette più che al sicuro da eventuali sorprese.

Certo, se il Gruppo fssina vorrà continuare a crederci, dovrà metterci molto di più di ciò che ha mostrato oggi. Assente René Ortega, squalificato, importante riferimento offensivo, per il Fassina partono De Melo in porta, Ayose, Vinicius, Renoldi e Dener dall’inizio; dall’altra parte Mastrogiacomo tra i pali, Gomes, Giuliano, Silvestri e Sachet. Al 2’ Giuliano scalda le mani a De Melo che respinge; al 5’ poi Pedro ha sul destro una ghiotta occasione ma, saltato il portiere, il suo tiro è respinto di petto da un giocatore sulla linea. Al 9’ Ayose spara fuori dopo una ripartenza Kytola-Guedes; sul capovolgimento di fronte Aalders in girata impegna De Melo nella respinta; al 12’ prima Oanea poi Sachet sfiorano il vantaggio, che arriva poco dopo con Tipau, che sfrutta un blocco su Renoldi e si ritrova solo a calciare al limite dell’area, sinistro e 1-0. Nella ripresa il Gruppo Fassina dá segnali di risveglio e prima al 3’ Dener di sinistro costringe Mastrogiacomo in angolo, poi un minuto dopo è rigore per i gialloblù per un fallo di mano di Gomes. Dal dischetto calcia capitan Vinicius, che spera di festeggiare il compleanno con un gol, ma la traversa è impietosa e gli respinge la botta di destro, graziando il portiere di casa. Si rimane sull’1-0. Al 10’ Aalders di destro fa volare De Melo che respinge alla grande, poi il Fassina ruba una palla vagante, riparte con Ayose che velocissimo serve a sinistra Vinicius, passaggio al centro perfetto per Guedes che di piatto sinistro spinge la palla in rete. È 1-1. Ora gli ospiti ci credono. Al 14’ Renoldi ha sul sinistro un gran pallone ma il suo tiro viene respinto col corpo da un difensore che si immola. Al 14’ e al 16’ però il Carmagnola cala due gol : il primo su una gran giocata di Giuliano che salta una distratta difesa gialloblù è libera sulla destra Silvestri al diagonale vincente, il secondo proprio di Giuliano che trasforma un calcio di punizione da posizione defilata con un sinistro velenoso quanto beffardo, anche se non potente. È il 3-1 e sembra tutto finito. Ci prova col quinto di movimento il Fassina, che produce il gol di Vitor Renoldi, ma mancano solo 42 secondi e ormai la gara è già andata. Zero punti e tanto rammarico anche da questa trasferta persa da un Gruppo Fassina che doveva dare prova di essere più “leone”, ma che ha morso solo a sprazzi. Troppo pochi… Sabato prossimo servirà subito il riscatto…

CAMPIONATO SERIE A2 – GIRONE A – 18^ giornata CLD CARMAGNOLA-GRUPPO FASSINA 3-2 MARCATORI: pt 11’54” Tipau; st 8’50” Guedes, 14’ Silvestri E., 15’57” Giuliano, 19’18” Renoldi CLD CARMAGNOLA: Mastrogiacomo, Sachet, Giuliano, Silvestri E., Gomes (Cafagna, Silvestri D., Lisa, Tipau, Papa, Oanea, Aalders). All. Gomes. GRUPPO FASSINA: De Melo, Ayose, Renoldi, Dener, Vinicius (Bastini, Guedes, Kytola, Moretti, Modolo, Basei, Zecchinello). All. Mungo Arbitri: Ettore Quarti (Imperia), Giacomo Allotta (Torino). CRONO: Vincenzo Cammarano (Nichelino) Note: ammoniti Renoldi, Giuliano, Guedes. Espulso mister Mungo al 14’ per proteste

RISULTATI DELLO SCORSO FINE SETTIMANA

Pulcini: Gruppo Fassina vs Miane 1 - 3 (0 – 0 ; 1 – 3; 0 – 4) Esordienti: Gruppo Fassina vs Kiwi Belluno 2 – 2 (1 – 2 ; 2 – 2 ; 3 – 0)

Under21: turno di riposo Allievi: All Blacks vs Gruppo Fassina 4 – 3

Femminile serie C: sosta di campionato

LE NOSTRE PARTITE DEL WEEKEND 14 E 15 FEBBRAIO 1^ squadra: Gruppo Fassina - Libertas Astense C5 (Palasport Mareno - sabato 14 ore 16.00) -

Under 21: Gruppo Fassina - Flaminia (Palasport Mareno - domenica 15 ore 11.00) - Allievi: riprendono 8 marzo con la coppa

Pulcini e Esordienti: riprendono il 22 febbraio con il campionato estivo Femminile: Marco Polo - Gruppo Fassina (Palasport a Marcon - domenica 15 ore 19.00) -

Pedro Guedes suona la carica:

“Sabato davanti al nostro

pubblico daremo il massimo !”

Gruppo Fassina che si lecca le ferite, dopo la sconfitta ottenuta sul cam-po del Carmagnola: un ko che frena, almeno per il momento, le speran-ze di risollevarsi. Ne parliamo con Vitor Renoldi, uno degli ultimi arri-vati in casa gialloblù. - Secondo te cosa non è andato bene? "Sicuramente dovevamo fare meglio. Eravamo in netta crescita nelle ultime tre gare, dopo la vittoria col Milano volevamo portare a casa i tre punti. Secondo me i nostri grandi errori sono stati nel primo tempo non aver difeso bene, non pressando il portatore di palla e lasciando loro troppo spazio per lo sviluppo del gioco. Nella ripresa abbiamo dominato a lunghi tratti, ma non abbiamo concre-tizzato le occasioni avute". - E' arrivato il tuo primo gol, purtroppo inutile. "Spero di essermi sbloccato, sono tranquillo e il mio primo pensiero è di aiutare la squadra ad uscire da questa brutta situazione in tutti i modi: che sia impedendo un gol avversario, o facendo un assist, o urlando dalla panchina per i compagni. La prestazione e la vittoria di squadra è sempre più importante che far gol". - Che differenze hai trovato tra questo Gruppo Fassina e quello della tua ultima avventura qui? "Direi l'esperienza, senza dubbio. In quella squadra avevamo una età media più alta, e giocatori di livello nazionale, come Halimi e Rotel-la. Oggi c'è molta qualità individuale e con il tempo sicuramente questa diventerà una squadra che lotterà per obiettivi più importanti. Ma essendo così giovane bisogna avere più pazienza per ottenere risultati". - Con quale compagno di squadra hai stretto più amicizia? "Sicuramente c'è più intimità con il capitano Vinicius, anche perchè lo conoscevo già dall'ultima mia avventura qui al Fassina. Devo dire che ho un buonissimo rapporto con tutti, i ragazzi sono tutti bravi e c'è un ottimo clima . Siamo amici dentro e fuori dal campo". - Pensi che il Gruppo Fassina ce la potrà fare a salvarsi? "Pensarlo no, direi che sono sicuro che possiamo farcela, e che ce la faremo. Già da sabato prossimo faremo di tutto per ritrovare la strada della vittoria davanti al nostro pubblico, e lotteremo fino alla fine nelle partite successive per dimostrare anche dentro al campo ciò che dicono di noi, ovvero che il Gruppo Fassina di adesso non merita assolutamente questa classifica".

Rappresentano sicuramente uno dei più bei volti della stagione, fin qui, per il pianeta del

Gruppo Fassina: di sicuro, sono la squadra che sta dando più soddisfazioni, soprattutto

in considerazione del fatto che si tratta di una squadra neopromossa in Serie C. Stiamo

parlando della nostra squadra femminile, team che sta indubbiamente sorprendendo per

il trend tenuto in campionato. Terminato il girone d'andata, sta per iniziare quello di ri-

torno, con tanta voglia di riconfermarsi: per ora, il bottino parla di 12 punti, frutto di

quattro vittorie e quattro sconfitte (una squadra che non conosce pareggio, dunque), ma

per mister Mauro Furlan, che ha dovuto anche fare i conti con qualche assenza di trop-

po per infortuni vari, non può che essere ampiamente soddisfatto.

- Mister, il bilancio del girone d'andata: 4 vittorie e 4 sconfitte. 28 gol fatti e 25 su-

biti. Un ottimo quarto posto. Oltre ai numeri, da neopromossa che considerazioni si possono fare di questa prima

parte di stagione?

"‘Del girone d'andata posso essere più che soddisfatto, considerando che tra le quattro sconfitte solo una è stata meritata,

mentre delle altre tre direi che con un pò più di fortuna forse sarebbero arrivati risultati diversi e a quest'ora avremmo

qualche punto in più in classifica"

Tornando all'ultima gara, una vittoria sofferta strappata all'ultimo. Raccontaci che partita è stata...

"L'ultima partita con il Bassano, vinta 4-5 su un campo molto difficile, è stata una vittoria davvero voluta e cercata. Direi

la classica partita vinta con il cuore dando tutto e anche di più. Sono state tutte molto brave, lottando fino alla fine per

strappare i tre punti in trasferta".

- Che cosa ti ha sorpreso di più in questo girone d'andata nel lavoro fatto con le ragazze?

"Mah, devo dire che tutto sommato non mi ha sorpreso niente. Nonostante il salto di categoria, le ragazze si sono messe al

lavoro il 1 settembre con voglia di imparare e di divertirsi e lo stanno ancora facendo con grande impegno dopo cinque

mesi, con la stessa voglia e sacrificio".

RENOLDI: "DAREMO TUTTO PER RIUSCIRE A SALVARCI"

FEMMINILE, CHIUSA L'ANDATA AL QUARTO POSTO: FURLAN SODDISFATTO

INCONTRI E CLASSIFICA DELLA DICIANOVESIMA GIORNATA SERIE A2

Tutti i mercoledì alle ore 19.00 (e in replica alle 24.00 del mercoledì e alle 12.00

del giovedì) su Sportelevision canale 182 e 193 del digitale terrestre va in onda

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