55
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA – DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA – LABORATORIO DI RESTAURO ARCHITETTONICO Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D. Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Bologna Università degli Studi di Ferrara - Dipartimento Architettura

Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

  • Upload
    others

  • View
    0

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Il miglioramento dell’efficienza energetica

tra istanze conservative e prestazionali

Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D.

Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Bologna

Università degli Studi di Ferrara - Dipartimento Architettura

Page 2: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

«processo edilizio (fasi, operazioni

e operatori)

frutto di prassi diversamente

pianificata

antecedente all’industrializzazione

del processo»

PROCESSO EDILIZIO (FASI, OPERAZIONI e OPERATORI)

MATERIALI e TECNICHE

ELEMENTI TECNICI

EDILIZIA PRE-INDUSTRIALE

Ambito di applicazione

Edilizia pre-industriale

Edifici post-industriali

Nuove costruzioni

Architettura storica

pre-industriale

Page 3: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Ambito di applicazione

EDILIZIA IN AGGREGATO (centri urbani, borghi rurali…)

EDILIZIA PRE-INDUSTRIALE

EDILIZIA ISOLATA (edifici rurali, opifici…)

Page 4: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Ambito di applicazione

31%

32%

30%

7%

PRIMA del 1945

DAL 1946 AL 1971

DAL 1972 AL 1991

DOPO il 1991

ETÀ degli EDIFICI in ITALIA Materiali e tipologie costruttive

Page 5: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Criticità – Prassi operativa

Involucro:

Pareti perimetrali verticali

Alterazione dell’assetto figurativo;

Alterazione del carattere materico

degli intonaci;

Eliminazione delle irregolarità

delle superfici di facciata.

Integrazioni impiantistiche esterne:

Fornitura energia rinnovabile Sostituzioni dei manti di copertura.

Involucro:

Coperture

Alterazione dei rapporti dimensionali.

Involucro:

Infissi esterni verticali

Alterazione dei rapporti dimensionali.

1

2

3

4

Page 6: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Comunità Europea Direttiva 2002/91/EU e Direttiva 2010/31/EU (EPBD)

A. Limiti miglioramento efficienza energetica:

- accessibilità;

- sicurezza;

- uso;

- funzione;

- qualità o carattere

B. Esclusione alcune categorie:

- edifici tutelati, quando il “rispetto delle prescrizioni

implicherebbe un’alterazione inaccettabile del loro carattere o aspetto”

C. Rapporto costi - benefici:

- ristrutturazione importante:

- livello ottimale in funzione dei costi

Italia D.Lgs. 192/2005 aggiornato alla L. 90/2013

(non si tiene conto delle osservazioni espresse nella

direttiva 2002/91/EU e 2010/31/EU)

B. Esclusione alcune categorie:

- beni culturali (Parte II Codice BC)

e paesaggistici (art. 136, co. 1, lett. b e c)

solo nel caso in cui, previo giudizio dell'autorità competente al

rilascio dell'autorizzazione ai sensi del D.lgs. 42/2004, il

rispetto delle prescrizioni implichi un'alterazione sostanziale del

loro carattere o aspetto, con particolare riferimento ai profili

storici, artistici e paesaggistici

(non ancora aggiornato alla Direttiva 2010/31/EU)

Criticità – Quadro Normativo

Page 7: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Adeguamento vs Miglioramento

ADEGUAMENTO prestazione

energetica

------------------------------

DIMENSIONE

SPECIALISTICA

------------------------------

Direttiva 2002/91/EU

Direttiva 2010/31/EU

(EPBD)

D.Lgs 192/05

D.Lgs 311/06

L. 90/2013

D.G.R. 1362/2010

------------------------------

UNITS/11300 Parte 1 e 2

MIGLIORAMENTO comportamento

ambientale

------------------------------

DIMENSIONE

OLISTICA

------------------------------

Direttiva 2002/91/EU

Direttiva 2010/31/EU (EPBD)

Direttiva 2012/27/EU

D.Lgs 192/05

D.Lgs 311/06

D.G.R. 1362/2010

------------------------------

Intervento di Restauro

SO

LU

ZIO

NI

TE

CN

ICH

E

CO

NO

SC

EN

ZA

l’intervento di

RESTAURO

conservazione

compatibilità

reversibilità

distinguibilità

prevenzione

riuso

da ricondurre entro

Page 8: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Glossario comparativo

Page 9: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Miglioramento dell’efficienza energetica

Page 10: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

ESPERIENZE DI RIFERIMENTO

C. C. Falasca

Dal Clima alla

tipologia Edilizia

1985

F. Spanedda

Energia e

insediamento

2007

English Heritage

Energy efficiency and

historic buildings.

2010

CARATTERI

EDILIZIA PRE-INDUSTRIALE DI BASE - Processo sviluppo della città

- Sistema aggregato

- Sistema edificio (spaziali e costruttivi)

FATTORI DETERMINANTI

COMPORTAMENTO ENERGETICO

LIMITI FISIOLOGICI

di TRASFORMAZIONE

LINEE GUIDA MIGLIORAMENTO

EFFICIENZA ENERGETICA

Approccio metodologico proposto

Page 11: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Fattori determinanti il comportamento energetico

FATTORI GEOMETRICO-

COSTRUTTIVI

- sistema aggregato-edificio

- sistema costruttivo

1

FATTORI TECNICO-

IMPIANTISTICI

- opere finite

- proto-impianti

- impianti industrializzati

2

FATTORI D’USO

- destinazioni d’uso

- gestione dell’edificio

3

Descrizione

(UNI/TS 11300:2008 - 1 e 2)

Gradi

integrazione/alterazione

Patologie energetiche

Tipologie di intervento

Page 12: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Fattori geometrico-costruttivi

A.a. SISTEMA

AGGREGATO - EDIFICIO

Orientamento solare

Compattezza volumetrica

Androne

Corpo scala (condominiale)

Loggia / portico

Balcone

Terrazza

Vano sottotetto

Cortile

Pozzo luce

A.b. SISTEMA

COSTRUTTIVO

Parete perimetrale

(muratura portante)

Parete divisoria

(tra unità immobiliari distinte)

Solaio a terra

Solaio interpiano

Soffitto/controsoffitto

Copertura

Page 13: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

A.a. Sistema Aggregato-edificio

COMPATTEZZA VOLUMETRICA

Dispersione e ombreggiamento

NO alterazione sostanziale del fattore di forma

SI modifiche di volumi accessori (da valutarsi in

rapporto al limite fisiologico di trasformazione

Page 14: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

A.a. Sistema Aggregato-edificio

ANDRONE

Ventilazione e mitigazione temperature estive

NO alterazione funzione collegamento

SI chiusura terminazioni con serramento trasparente

Page 15: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

A.a. Sistema Aggregato-edificio

CORPO SCALA

Ventilazione e mitigazione temperature estive

NO alterazione funzione collegamento

SI aperture sommitali e verso androne

Page 16: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

A.a. Sistema Aggregato-edificio

VANO SOTTOTETTO

Mitigazione termica estate e inverno

NO a sfruttamenti abitativi, meglio vuoto.

SI isolamenti a copertura o a pavimento, apertura

botole di aerazione

Page 17: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Fattori geometrico-costruttivi

A.a. SISTEMA

AGGREGATO - EDIFICIO

Orientamento solare

Compattezza volumetrica

Androne

Corpo scala (condominiale)

Loggia / portico

Balcone

Terrazza

Vano sottotetto

Cortile

Pozzo luce

A.b. SISTEMA

COSTRUTTIVO

Parete perimetrale

(muratura portante)

Parete divisoria

(tra unità immobiliari distinte)

Solaio a terra

Solaio interpiano

Soffitto/controsoffitto

Copertura

Page 18: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

A.b. Sistema costruttivo

PARETE PERIMETRALE

Una delle superfici più interessate da scambi termici ma

con notevoli risorse proprie

NO isolamento esterno

NO/SI isolamento interno

SI uso di intonaci termoisolanti e riduzione umidità

risalita

Page 19: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

A.b. Sistema costruttivo

SOLAIO INTERPIANO

Se lignei assolvono già a funzioni isolanti…ma attenzione

all’uso dei vani al piano terra

NO isolamento in intradosso

NO rimozione incannucciati (se possibile)

SI isolanti nel massetto (se rinnovato) o pavimenti in

parquet

Page 20: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

A.b. Sistema costruttivo

SOFFITTO / CONTROSOFFITTO

Garantire funzione di coibentazione invernale e

sfasamento estivo

NO rimozione

modifica componenti o meccanismi funzionamento

SI inserimento pannelli isolanti in estradosso

Page 21: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

A.b. Sistema costruttivo

COPERTURA

Garantire funzione di coibentazione invernale e

sfasamento estivo

NO alterazioni strutturali o materiche

SI inserimento pannelli isolanti in intradosso o

sottocoppo

Page 22: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Fattori tecnico-impiantistici

B.a. OPERE FINITE

Portone e porta esterna

Serramento e infisso (di finestra)

Persiana

Sportello

Avvolgibile

Scuro o contro-sportello

Tenda

B.b. PROTO-IMPIANTI

Camino, caminetto

Stufa

Forno e dispositivi cottura

B.c. IMPIANTI INDUSTRIALIZZATI

Climatizzazione invernale

Climatizzazione estiva

Page 23: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Accesso all’androne, ventilazione, luce

No sostituzione portone ligneo o arretramento

Sì rifacimento, apertura sopraluce anche meccanizzata

B.a. Opere finite

PORTA PORTONE

Page 24: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Ingresso luce, ventilazione, scambio termico

No sostituzione infissi storici

Sì integrazione vetrocamera, miglioramento

componentistica

B.a. Opere finite

SERRAMENTO e INFISSO

Page 25: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Riduzione dispersioni termiche vetro

No rimozione

Sì rifacimento ove manchi

integrazioni con materiali isolanti

B.a. Opere finite

SCURO / CONTROSPORTELLO

Page 26: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Riduzione dispersioni termiche vetro, mitigazione

insolazione estiva

No rimozione o sostituzione con altro materiale

Sì rifacimento ove rovinata, sostituzione persiane in

plastica, inserimento gelosie o meccanismi mobili

B.a. Opere finite

PERSIANA

Page 27: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Fattori tecnico-impiantistici

B.a. OPERE FINITE

Portone e porta esterna

Serramento e infisso (di finestra)

Persiana

Sportello

Avvolgibile

Scuro o contro-sportello

Tenda

B.b. PROTO-IMPIANTI

Camino, caminetto

Stufa

Forno e dispositivi cottura

B.c. IMPIANTI INDUSTRIALIZZATI

Climatizzazione invernale

Climatizzazione estiva

Page 28: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

PALAZZO GULINELLI Corso Ercole I D’Este 15, Ferrara

PROGETTO DI RIPARAZIONE DANNI SISMA 2012 LIVELLO OPERATIVO E0 CON MIGLIORAMENTO SISMICO

E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

COMMITTENTE:

Fondazione Opera Don Cipriano

Canonici Mattei

Page 29: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Piano Primo

Page 30: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Page 31: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Page 32: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Fattori d’uso

C.a. DESTINAZIONI D’USO

Residenziale

Commerciale

Terziario

Usi saltuari

C.a. GESTIONE DELL’EDIFICIO

Climatizzazione

Ventilazione

Controllo automatizzato

(domotica)

Page 33: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

OBIETTIVI – strumenti di controllo per l’elaborazione di politiche energetiche

Metodo speditivo per la valutazione

del fabbisogno di energia termica utile 1

Metodo «bottom- up»

su base dati ACE (banca dati certificazioni RER) 3

Metodo «top down»

su base dati HERA (multiutility RER) 2

Banca dati relazionale

su piattaforma GIS 1.1 Influenza di modalità aggregative,

tipologia e caratteri costruttivi 1.2

Possibili scenari di intervento 1.3

Page 34: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

RAPPORTO COSTI / BENEFICI

MODELLI DI VALUTAZIONE

RISULTATI ATTESI e CORRETTA VALUTAZIONE DI PROCESSO

Page 35: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

NO - ACCESSO ALLE UNITÀ STRUTTURALI

LIMITI

NO - ACCESSO ALLE CORTI INTERNE

SI - DISPONIBILITÀ PLANIMETRIE DEI PIANI TERRA

Page 36: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Metodi di valutazione speditivi: TOP DOWN BOTTOM UP

Goteborg – Svezia: valutazione speditiva. J. TORNBERG, L. THUVANDER

Roma: scenari di intervento. L. DE SANTOLI, F. MANCINI, M. CECCONI.

Feltre: elaborazione termografica su edificio campione. FONDAZIONE PER L’UNIVERSITÀ E L’ALTA CULTURA IN PROVINCIA DI BELLUNO

Esempi di isolati - tipo individuati. S. REITER, V. WALLEMACQ

LETTERATURA

T

Page 37: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

MODALITÀ DI PROPAGAZIONE DELL’ERRORE

TOP DOWN

BOTTOM UP

MODELLI DI VALUTAZIONE

Page 38: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

DB CATASTO

25000 ca. U.I.

DB HERA

25000 ca. U.I.

QH,DB HERA

P.C. - GIS

Access + SQL+ ArcGIS

Obiettivo 2: Metodo «top down»: fabbisogno su base dati HERA (multiutility RER)

Page 39: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

MODALITÀ DI PROPAGAZIONE DELL’ERRORE

TOP DOWN

BOTTOM UP

MODELLI DI VALUTAZIONE

Page 40: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

DB ER (ACE)

2900 ca. U.I.

DB CATASTO

2900 ca. U.I.

QH,DB ER

EPi,INV,DB

ER

P.C. - GIS

Access + SQL+ ArcGIS

Obiettivo 3: Metodo «bottom up»: su base dati ACE (banca dati certificazioni RER)

Page 41: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Obiettivo 1: SCELTA DEL CASO STUDIO

AGG. 1

AGG. 2

AGG. 3

AGG. 4

AGG. 5

AGG. 6

AGG. 7

Page 42: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Obiettivo 1: ANALISI INTERSCALARE

ORGANISMO URBANO (mappa catastale)

AGGREGATO (pianta planimetrie dei piani terra)

EDIFICIO (pianta di ogni singola unità immobiliare)

Page 43: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

FASE 1: caratteristiche geometriche e fisiche

FASE 2: registrazione ed elaborazione dati

FASE 3: restituzione ed analisi

Obiettivo 1: DEFINIZIONE MODELLO SPEDITIVO

valutazione quantitativa del fabbisogno QH, (EPiINV), EPtot in alcuni Sistemi Aggregati

Page 44: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

FASE 1: selezione ragionata degli edifici campione

FASE 2: calcolo QH, (EPiINV) sulla base UNI/TS 11300

FASE 3: calcolo incertezza modello speditivo

INCERTEZZA STATISTICA:

fascia di valori entro i quali probabilmente si

colloca la percentuale di errore.

DISCOSTAMENTO

MEDIO % 8,25

DISCOSTAMENTO

MASSIMO % 25,75

DEVIAZIONE MEDIA

DISCOSTAMENTI % 5,12

INCERTEZZA

STATISTICA % ± 13,36

Limite 1: VALUTAZIONE DELL’INCERTEZZA DEL MODELLO SPEDITIVO

valutazione incertezza su base statistica

Page 45: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

FATTORI DI ANALISI Indice EPiINV (kWh/m2

*anno)

Fattori determinanti il comportamento

energetico dell’edilizia preindustriale

di base ferrarese

7.1. Fattori geometrici

7.1.1. sistema aggregato

- Orientamento solare

- Compattezza volumetrica

- Androne

- Corpo scala (condominiale)

- Loggia/portico

- Vano sottotetto

- Cortile

- Pozzo luce

7.2. Fattori tecnici

7.2.1. opere finite

- Portone e Porta esterna

- Serramento e infisso

- Persiana

- Tenda (interna/esterna)

7.3. Fattori d’uso

7.3.1. destinazioni d’uso

- Residenziale

- Commerciale

- Terziario

- Usi saltuari

0

50

100

150

200

250

300

350

400

450

500

0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2

indi

ce d

i pre

staz

ione

ene

rget

ica

per

il so

lo r

isca

ldam

ento

inve

rnal

e [E

Pi,I

NV

,XLS

] (e

spre

sso

in k

Wh/

m2 *a

nno)

S/V (m-1)

Indice di prestazione energetica per il solo riscaldamento invernale / rapporto S/V. Il punto individua l’edificio, il

colore individua l’aggregato di appartenenza.

Obiettivo 1.2: INDICI CARATTERISTICI SUL QH, (EpiINV) – scala edificio

AGG. 1

AGG. 2

AGG. 1

AGG. 2

Page 46: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

AGGREGATO 1 Indice EPiINV (kWh/m2

*anno)

Conferma considerazioni di carattere morfologico

AGGREGATO 2 Indice EPiINV (kWh/m2

*anno)

Sup. Disp. / Vol. netto (m-1) 0,28

h media Unità Immobiliare (m) 3,13

EPiinv medio (kWh/m2a) 145,52

Sup. Disp. / Vol. netto (m-1) 0,40

h media Unità Immobiliare (m) 2,77

EPiinv medio (kWh/m2a) 136,47

135,00

140,00

145,00

150,00

155,00

160,00

165,00

0,65 0,70 0,75 0,80 0,85

EP

iIN

V

Sup. Disp / Sup. Utile

Obiettivo 1.2: INDICI CARATTERISTICI SUL QH, (EpiINV) – scala aggregato

AGG. 2

AGG. 1

Page 47: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

0,00

5,00

10,00

15,00

20,00

25,00

30,00

35,00

40,00

0,00 0,20 0,40 0,60 0,80 1,00 1,20

perc

entu

ale

di s

uper

ficie

fine

stra

ta s

u su

perf

icie

dis

perd

ente

S/V (m-1)

Percentuale di superficie finestrata sul totale della superficie disperdente / rapporto S/V.

FATTORI DI ANALISI Indice EPiINV (kWh/m2

*anno)

Fattori determinanti il comportamento

energetico dell’edilizia preindustriale

di base ferrarese

7.1. Fattori geometrici

7.1.1. sistema aggregato

- Orientamento solare

- Compattezza volumetrica

- Androne

- Corpo scala (condominiale)

- Loggia/portico

- Vano sottotetto

- Cortile

- Pozzo luce

7.2. Fattori tecnici

7.2.1. opere finite

- Portone e Porta esterna

- Serramento e infisso

- Persiana

- Tenda (interna/esterna)

7.3. Fattori d’uso

7.3.1. destinazioni d’uso

- Residenziale

- Commerciale

- Terziario

- Usi saltuari

Obiettivo 1.2: INDICI CARATTERISTICI SUL QH, (EpiINV) – scala edificio

Page 48: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

124 kWh/m2*anno

FATTORI DI ANALISI Indice EPiINV (kWh/m2

*anno)

Fattori determinanti il comportamento

energetico dell’edilizia preindustriale

di base ferrarese

7.1. Fattori geometrici

7.1.1. sistema aggregato

- Orientamento solare

- Compattezza volumetrica

- Androne

- Corpo scala (condominiale)

- Loggia/portico

- Vano sottotetto

- Cortile

- Pozzo luce

7.2. Fattori tecnici

7.2.1. opere finite

- Portone e Porta esterna

- Serramento e infisso

- Persiana

- Tenda (interna/esterna)

7.3. Fattori d’uso

7.3.1. destinazioni d’uso

- Residenziale

- Commerciale

- Terziario

- Usi saltuari

Obiettivo 1.2: INDICI CARATTERISTICI SUL QH, (EpiINV) – scala edificio

452 kWh/m2*anno

Page 49: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

PRIMA AGGREGATO 5 Indice EPiinv (kWh/m2a)

DOPO AGGREGATO 5 Indice EPiinv (kWh/m2a)

INTERVENTO rendimento totale

da 75% a 85%

AGG_01 AGG_02 AGG_03 AGG_04 AGG_05 AGG_06 AGG_07 AGGREGATO

67,00 66,00 51,00 44,00 30,00 59,00 47,00 N. UNITA' IMMOBILIARI

157,76 144,80 155,37 142,40 146,14 144,42 143,66 EPi,INV,XLS - En.Termica Utile (kWh/m2anno)

931.733,16 1.016.612,21 1.254.272,37 741.731,31 798.340,77 1.443.126,80 1.035.488,06 En. primaria (kWh/anno) Stato di Fatto

822.117,50 897.010,77 1.106.710,91 654.468,80 704.418,33 1.273.347,17 913.665,94 En. primaria (kWh/anno) Scenario

41,86 36,79 22,77 30,67 21,23 22,17 24,36 COSTO al mq di Superficie Utile (€/m2sup.utile)

11,76 11,76 11,76 11,76 11,76 11,76 11,76 GUADAGNO %

1,8337 1,6555 1,0369 1,5127 0,9582 1,0425 1,1574 COSTA kWh/anno RISPARMIATO (€)

0,0000

1,0000

2,0000

3,0000

4,0000

5,0000

6,0000

1 2 3 4 5 6 7

Obiettivo 1.3: SIMULAZIONI INTERVENTO: rendimento impianti – scala aggregato

Page 50: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

AGG_01 AGG_02 AGG_03 AGG_04 AGG_05 AGG_06 AGG_07 AGGREGATO

67,00 66,00 51,00 44,00 30,00 59,00 47,00 N. UNITA' IMMOBILIARI

150,63 137,60 148,56 135,28 139,54 138,57 135,49 EPi,INV,XLS - En.Termica Utile (kWh/m2anno)

931.733,16 1.016.612,21 1.254.272,37 741.731,31 798.340,77 1.443.126,80 1.035.488,06 En. primaria (kWh/anno) Stato di Fatto

887.151,44 969.987,15 1.208.864,06 703.665,84 766.421,93 1.384.904,22 985.006,14 En. primaria (kWh/anno) Scenario

44,69 41,55 32,79 45,30 36,62 36,56 41,23 COSTO al mq di Superficie Utile (€/m2sup.utile)

4,78 4,59 3,62 5,13 4,00 4,03 4,88 GUADAGNO %

4,8141 4,7954 4,8513 5,1214 4,8642 5,0141 4,7277 COSTA kWh/anno RISPARMIATO (€)

PRIMA AGGREGATO 4 e 7 Indice EPiinv (kWh/m2a)

DOPO AGGREGATO 4 e 7 Indice EPiinv (kWh/m2a)

INTERVENTO da vetrocamera 4-6-4 aria a

vetrocamera 4-12-4 argon

0,0000

1,0000

2,0000

3,0000

4,0000

5,0000

6,0000

1 2 3 4 5 6 7

Obiettivo 1.3: SIMULAZIONI INTERVENTO: sostituzione vetri – scala aggregato

Page 51: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

AGG_01 AGG_02 AGG_03 AGG_04 AGG_05 AGG_06 AGG_07 AGGREGATO

67,00 66,00 51,00 44,00 30,00 59,00 47,00 N. UNITA' IMMOBILIARI

105,13 97,70 104,93 93,83 103,62 99,28 97,28 EPi,INV,XLS - En.Termica Utile (kWh/m2anno)

931.733,16 1.016.612,21 1.254.272,37 741.731,31 798.340,77 1.443.126,80 1.035.488,06 En. primaria (kWh/anno) Stato di Fatto

631.084,85 707.216,76 899.557,05 508.230,45 570.546,24 1.001.213,94 705.083,64 En. primaria (kWh/anno) Scenario

289,43 308,81 288,05 257,79 290,02 254,27 262,05 COSTO al mq di Superficie Utile (€/m2sup.utile)

32,27 30,43 28,28 31,48 28,53 30,62 31,91 GUADAGNO %

4,6230 5,3714 5,4557 4,5668 5,3980 4,5941 4,5914 COSTA kWh/anno RISPARMIATO (€)

PRIMA AGGREGATO 1 e 2 Indice EPiinv (kWh/m2a)

DOPO AGGREGATO 1 e 2 Indice EPiinv (kWh/m2a)

INTERVENTO inserimento isolante interno

in polistirene espanso 40mm

0,0000

1,0000

2,0000

3,0000

4,0000

5,0000

6,0000

1 2 3 4 5 6 7

Obiettivo 1.3: SIMULAZIONI INTERVENTO: isolante interno – scala aggregato

Page 52: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

Amministrazioni locali (regioni e comuni);

Imprese del mercato immobiliare;

Imprese del mercato produttivo;

Imprese di servizi (multiutulities);

Mibac.

DESTINATARI POSSIBILI SVILUPPI

Simulazione di scenari di

intervento articolati e mirati

alle concrete esigenze locali 1

Valutazione speditiva del

fabbisogno su scenari del

passato 3

Validazione dei diversi

modelli di valutazione e del

differente grado di

approssimazione

2

Isolamento delle

coperture 1.1

Isolamento esterno

delle chiusure verticali

opache 1.2

Riqualificazione

dell’assetto

distributivo/funzionale 1.3

Page 53: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

SISTEMA DI VERIFICA GBC HISTORIC BUILDING ED.2014 >2015

Page 54: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

VALENZA STORICA 20 PUNTI

CONTENUTI DI GBC HISTORIC BUILDINGTM – AREA VS

Page 55: Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze ... · Il miglioramento dell’efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali Arch. Keoma Ambrogio, Ph.D

UN

IVER

SIT

À D

EG

LI S

TU

DI D

I FER

RA

RA

– D

IPA

RTIM

EN

TO

DI A

RC

HIT

ETT

UR

A –

LA

BO

RA

TOR

IO D

I RES

TA

UR

O A

RC

HIT

ETTO

NIC

O

LA CERTIFICAZIONE GBC HISTORIC BUILDINGTM

DA 40 A 49 PUNTI

DA 50 A 59 PUNTI

DA 60 A 79 PUNTI

OLTRE 80 PUNTI