150 OPPORTUNITÀ DI LAVORO IN ZONA

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settimanale delle valli borbera lemme scriviaCorso Piave, 44 - Novi Ligure (AL)

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Giovedì 7 giugno 2012 · N. 22 · Anno 50 - euro 1,00 Poste Italiane s.p.a. - spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1, comma 1, DCB/AL - Edizioni SIC s.r.l. - Novi Ligure · Iscr. al Re gi stroStam pa del Tri bu na le di Ales san dria al n. 149 del 27/8/1963 · Direttore Responsabile: Marco Matteini

laprotesta

Addio ai trenisulla lineaNovi-TortonaÈ ufficiale, da ieri tredicilinee ferroviarie – definite“rami secchi” – sono statesoppresse e sostituite dabus. La conferma è arriva-ta al termine della commis-sione trasporti della Regio-ne Piemonte, che ha elimi-nato, tra le linee in questio-ne anche la Novi-Tortona ela Ovada-Alessandria. Se-condo la Regione, il costoper mantenere attiva la li-nea tra Novi e Tortona è di584 mila euro all’anno, main media vi viaggiano solo173 persone al giorno. Iconvogli in servizio sonodieci e biglietti e abbona-menti coprono solo il 2,6per cento della spesa. Il co-sto medio annuo di un sin-golo viaggiatore è di 3.375euro con una punta di 7.255euro per i 9 pendolari chein media salgono sul trenodelle 9.34 a Novi Ligure. Ie-ri è entrato anche in vigorel’orario estivo, che era giàstato contestato dai pendo-lari novesi e non solo. Inparticolare, per raggiunge-re la Lombardia, la mattinagli unici treni diretti – conarrivo a Milano Centrale –saranno il 6.20 (con arrivo7.55 nel capoluogo lombar-do) e il 7.54 (arrivo alle9.30). Tutte le altre soluzio-ni, tra le 8.50 e le 13 saran-no soluzioni con cambio aTortona e Voghera e conbus. Al ritorno, tra le 16 ele 20 i diretti sono i seguen-ti: 16.30; 18.10 e 19.30.

PAGINA 7

laproposta

Capannonivuoti? Diamoliai terremotatiUna concreta corsa alla so-lidarietà per i terremotatipotrebbe partire in cittàgià dai prossimi giorni conla proposta di delocalizza-zione delle imprese colpitedal sisma. «Abbiamo diver-si capannoni dismessi, maancora perfettamente ido-nei ad accogliere le attivitàproduttive emiliane colpitedal sisma almeno per unafase temporanea». L’idea èdel coordinatore novesedell’Italia dei Valori, PaoloMoncalvo.

PAGINA 9

IL SERVIZIO

Centri estivi,un ‘parcheggio’che costa caro

PAGINE 10-11

IL CASO

Ciampini, lavori fermi per un cavillo

PAGINA 13

Ormai il tanto temuto giugno è arrivato. Ora bisognapagare, entro il prossimo 18 giugno, l’Imu (impostamunicipale sulla casa). Per l’abitazione principale ilprimo acconto si verserà entro il 18 giugno, il secon-do il 18 settembre e il saldo il 17 dicembre. Rispettoalla passata Ici, il Comune non invierà a casa il bollet-tino postale precompilato. La legge, infatti, prevedeche per l’acconto non è possibile utilizzare il bolletti-no postale bensì solo il modello F24 e si dovrà paga-re in banca o in posta. La aliquota per la prima casa èstata fissata al 4 per mille mentre per gli altri immobi-li al 7,6. Sono previsti però ancora due aumenti (non ècerto che questi avvengano, tutto dipenderà molto daquanto il Governo riuscirà a incassare) delle aliquote:uno a settembre e uno a dicembre.

PAGINA 9

LA GUIDAImu, istruzioniper pagaresenza sbagliareIntanto le agenzie immobiliaridenunciano: «Tasse e crisifanno ristagnare il mercato»

LA VIABILITÀ

Via Mazzinia senso unicoper il cantiere

PAGINA 15

ALLE PAGINE 2, 3, 4 E 5

OPERAZIONE ANTICRISI

La recessione c’è e si sente. Ma ci sono anche molti posti di lavoroin tutta la provincia. Iniziamo questa settimana l’‘operazione anticrisi’:tanti annunci, consigli per affrontare il colloquio o scrivere il curriculum,guide per trovare un’occupazione sul web.

150 OPPORTUNITÀ DI LAVORO IN ZONA150 OPPORTUNITÀ DI LAVORO IN ZONA150 OPPORTUNITÀ DI LAVORO IN ZONA150 OPPORTUNITÀ DI LAVORO IN ZONA150 OPPORTUNITÀ DI LAVORO IN ZONA

primo piano 2ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

www.novionline.net • www.ovadaonline.net

AIUTO MAGAZZINIEREAzienda privata in Serravalle Scriviaricerca 1 aiuto magazziniere. Requi-siti richiesti: preferibile esperienzaanche minima nella mansione. Con-dizioni contrattuali: contratto a tem-po determinato (2 mesi). Orario: full-time 09.30-12.30 / 13.30-18.30.Rif. 78424, Cpi Novi Ligure

AIUTO ELETTRICISTAAzienda privata in Serravalle Scriviaricerca 1 aiuto elettricista in mobilitàper stesura cavi, collegamenti vari,impianti civili ed industriali, installa-zione plafoniere. Requisiti richiesti:non necessaria esperienza nellamansione. Condizioni contrattuali:contratto a tempo determinato (2mesi), con orario full-time 08.00-12.00/14.00-18.00. Rif. 78152, CpiNovi Ligure

SERVIZI DI PULIZIACooperativa in zona Novi e dintorniricerca 1 addetto ai servizi di pulizia(pulizia uffici e spogliatoi). Requisitirichiesti: esperienza anche minimanella mansione, età compresa tra 20e 50 anni, patente b automunita, di-sponibilità nella fascia oraria tra le08.00 e le 20.00. Condizioni con-trattuali: contratto a tempo determi-nato (3 mesi), orario part-time (14 hsettimanali). Rif. 78362, Cpi NoviLigure

ADDETTA VENDITEAzienda privata in Serravalle Scriviaricerca 1 assistente alla vendita set-tore abbigliamento. Requisiti richie-sti: età compresa tra 18 e 30 anni.Condizioni contrattuali: inserimentotramite tirocinio e successiva as-sunzione a tempo determinato. Ora-rio: full-time. Rif. 78358, Cpi NoviLigure

SALDATOREAzienda privata in Basaluzzo ricerca1 saldatore a filo continuo. Requisitirichiesti: esperienza nella saldatura afilo continuo. Condizioni contrattualida valutare a seconda dei requisitidei candidati. Prospettiva di assun-zione a tempo indeterminato conorario full-time. Rif. 78077, Cpi NoviLigure

PARRUCCHIERAAzienda privata in Serravalle Scriviaricerca 1 parrucchiera qualificata.Requisiti richiesti: esperienza plu-riennale nella mansione. Condizionicontrattuali: contratto a tempo deter-minato (3 mesi) con possibilità di tra-sformazione a tempo indeterminato.Rif. 77950, Cpi Novi Ligure

APPRENDISTA PARRUCCHIERAAzienda privata in Basaluzzo ricerca1 apprendista parrucchiera. Requisitirichiesti: età compresa tra 18 e 29

anni, preferibile qualifica e/o minimaesperienza nella mansione, patente bautomunita. Condizioni contrattuali:contratto di apprendistato. Orario:part-time da mercoledì a sabato. Rif.77671, Cpi Novi Ligure

ADDETTO MACCHINEIl candidato ideale, con un diplomadi perito elettrico/elettrotecnico, hamaturato qualche anno di esperienzapreferibilmente presso aziende ope-ranti nel settore gomma plastica o inaziende di produzione automatizzatein altri settori. Costituirà titolo prefe-renziale il possesso della patente perconduzione generatori di vapore..Richiesta disponibilità per periodo diformazione/affiancamento e per tra-sferte successive presso altri stabili-menti del Gruppo. L'orario di lavoropotrà essere giornaliero o su turni.Richiesto domicilio in provincia diAlessandria. Automunito/a. Rif.202557405, Manpower Novi Ligure

ADDETTA VENDITEPer prestigioso cliente un addetta/oalle vendite con ottima conoscenzadella lingua cinese. Requisiti: espe-rienza nella mansione, gradita prove-nienza dal lusso, forte passione perla moda, disponibilità al lavoro parttime. Zona di lavoro: Serravalle Scri-via. Rif. GI201206422, Gi GroupTortona

NOVI LIGURE GIARDINIEREAzienda privata in comune dell’ac-quese ricerca 1 operaio addetto al-la manutenzione delle aree verdi.Tempo determinato pieno, patenteb e automunito. Richiesta esperien-za lavorativa nel settore. Rif. 78485,Cpi Acqui Terme

RETTIFICATORE DI CILINDRIAzienda privata ricerca 1 operatoreaddetto alla rettifica motori. Età18/29 anni. Contratto di apprendi-stato, titolo di studio preferibilmen-te diploma indirizzo meccanico.Rif. 78471, Cpi Acqui Terme

CUOCOAzienda privata ricerca 1 cuoco.Tempo determinato con prospettivadi trasformazione. Richiesta espe-rienza lavorativa documentata nellastessa mansione. Rif. 78442, CpiAcqui Terme

RECEPTIONISTAzienda privato in comune dell’asti-giano ricerca 1 addetto alla ricezio-ne clienti e lavori di manutenzioneordinaria struttura agrituristica. Ri-chieste referenze documentate.Buon uso pc e internet. Possibiledisponibilità di camera con angolocottura. Rif. 77957, Cpi Acqui T.

POSATOREAzienda in comune dell’acquese ri-cerca 1 posatore qualificato serra-menti legno/alluminio. Tempo deter-minato, automunito. Gradita iscrizio-ne liste di mobilità. Rif. 77733, CpiAcqui Terme

ADDETTA/O CONTABILITÀAzienda ricerca un addetto/a allacontabilità. Si richiede analoga espe-rienza lavorativa. Tempo determinatopart-time. Obbligatoria iscrizione listedi mobilità. Rif. 77758, Cpi Acqui T.

ACQUI TERME

ASFALTISTA STRADALEAzienda privata ricerca 1 addetto alla conduzione di macchina finitrice perasfaltare piazzali, con lunga esperienza comprovata. Il lavoro si svolgeràquasi sempre nella zona di Milano: è perciò richiesta disponibilità a trasfer-te dal lunedì al venerdì e possesso della patente b. Contratto a tempo de-terminato e pieno. Rif. 78158, sportello per l’impiego di Ovada

FRESATOREAzienda privata ricerca 1 fresatore su macchine a controllo numerico, conetà compresa tra i 18 e i 29 anni. Assunzione con contratto di apprendista-to, tempo pieno. Richiesti conoscenza del disegno tecnico, possesso dellapatente b ed automunito. Preferibile qualifica professionale congrua. Rif.77724, sportello per l’impiego di Ovada

PARRUCCHIEREAzienda privata ricerca 1 parrucchiere con esperienza consolidata e docu-mentata. Orario di lavoro: dal lunedì al sabato compresi, dalle ore 9.00 alle11.00 e dalle ore 15.00 alle 17.00. Contratto previsto: tempo indetermina-to. Rif. 77700, sportello per l’impiego di Ovada

OVADA

La recessione c’è e si sente. Ma ci sono anche centinaia di posti di lavoro in tutta laprovincia. Iniziamo questa settimana una “operazione anticrisi”: annunci, consigliutili per affrontare il colloquio o per scrivere il curriculum, guide per trovare un’occupazione su internet. Un invito alla fiducia. Perché la crisi si può battere.

Il curriculum vitae è un po’ come la cartad’identità professionale con cui ognuno di noisi propone al mercato del lavoro. È quindi im-portante scriverlo focalizzando gli aspetti fon-damentali sulle proprie esperienze e nel farequesto bisogna pensare a uno strumento di ve-loce lettura: il tempo dedicato in media dalleaziende alla lettura di ogni curriculum è, in-fatti, stimato in 3 minuti e da questo breve in-tervallo di tempo dipenderà un eventuale col-loquio con il candidato. Per valorizzare la propria esperienza e le pro-prie competenze gli esperti di “risorse uma-ne” consigliano quindi di sintetizzare con effi-cacia la propria storia, ma anche trovare ognivolta un “aggancio” differente in relazione aquelli che si intuiscono essere i bisogni del de-stinatario e quindi le esigenze specifiche dellediverse aziende e posizioni per le quali ci sipropone. Quindi, come scrivere un curriculum che siain grado di centrare davvero l’obiettivo? E co-me impostare la lettera di accompagnamento?Sulla scrittura curriculum esistono ormai de-cine di libri e di siti web, ma la maggioranzaconcordano su un punto: un curriculum capa-ce davvero di interessare chi lo legge, non de-ve commettere l’errore di descrivere una sto-ria piatta e generica: un documento pronto,

valido per un po’ per tutte le occasioni. Alcontrario, un buon curriculum deve saperpresentare, in relazione alle diversa realtà eruoli professionali, la propria esperienza, en-fatizzando ogni volta gli aspetti coerenti conla candidatura proposta. Questo perché unastoria professionale non ha un valore assoluto,ma solo quello che di volta il “mercato” el’azienda le riconosce in relazione alla soddi-sfazione di un sua specifica esigenza. Per ogni interlocutore, quindi, un curriculumdiverso? Non proprio, ma quasi: ogni volta è,infatti, meglio verificare l’efficacia del pro-prio curriculum, in relazione al lavoro per ilquale si è deciso di candidarsi. Una esperien-za per noi secondaria e poco gratificante po-trà, invece, essere quella su cui puntare perinteressare il nostro interlocutore. Il nostrocurriculum – e ancora di più la nostra letteradi accompagnamento – è scritto per chi legge:occorre, perciò, proporre la propria professio-nalità come un buon venditore che sa propor-re la sua merce anticipando i bisogni del suocliente e non aspettando che questo li intuiscada solo. Una buona lettera, invece, deve essere impo-stata sul tema «ed ecco i motivi per cui potreiessere il candidato giusto per voi». Bisognaquindi presentarsi rispetto a chi ci leggerà, aisuoi specifici bisogni e interessi. Ed essi devo-no essere individuati, anche se in prima ap-prossimazione, già durante l’impostazione del-la propria presentazione e cioè dall’inizio.Quindi è indispensabile avere le idee più chia-re possibili sulla posizione e sulla realtà a cuisi è deciso di proporsi, per focalizzarne al me-glio gli elementi di interesse. Ovviamente, sempre su internet, sono dispo-nibili diversi siti che aiutano nella forma (co-me scrivere, con chiarezza espositiva un cur-riculum) e nella struttura (come impostarlograficamente e sempre allegando una fotogra-fia). (L.L.)ilc

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150 occasioni

primo piano 3ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

www.novionline.net • www.ovadaonline.net

OPERAIO MECCANICOAzienda privata vicinanze Alessandriaricerca 1 persona con età compresatra 30 e 50 anni tempo pieno conqualifica di operaio addetto alla ma-nutenzione. In possesso della patenteb automunito. Preferibile iscrizione al-le liste di mobilità. Rif. 78364, CpiAlessandria

MECCANICOAzienda privata in Alessandria ricerca1 persona con età compresa tra 20 e45 anni a tempo pieno con qualificadi meccanico d’auto con esperienzapluriennale nella mansione. In pos-sesso della patente b automunito. Rif.78121, Cpi Alessandria

ELETTRAUTOAzienda privata in Alessandria ricerca1 persona con età compresa tra 20 e45 anni a tempo pieno con qualificadi elettrauto, con esperienza plurien-nale, in possesso della patente b au-tomunito. Rif. 78123, Cpi Alessan-dria

GOMMISTAAzienda privata in Alessandria ricerca1 persona con età compresa tra 20 e45 anni a tempo pieno con qualificadi gommista con esperienza, in pos-sesso della patente b automunito. Rif.78125, Cpi Alessandria

AGENTE DI PUBBLICITÀAzienda privata in Alessandria ricerca1 persona a tempo pieno con qualifi-ca di agente di pubblicità in posses-so della patente b automunito.

I candidati si occuperanno della ven-dita di spazi pubblicitari su quotidianion line e settimanali cartacei nella zo-na di Alessandria e provincia. Si ri-chiedono ottime doti comunicative ecommerciali. Rif. 78055, Cpi Ales-sandria

GRAFICO PUBBLICITARIOAzienda privata in Alessandria ricerca1 persona a tempo pieno determinatocon qualifica di grafico esperto nellarealizzazione di banner pubblicitari,inserzioni e impaginazione periodici.Conoscenza di Adobe e Xpress. Rif.78053, Cpi Alessandria

PROGRAMMATOREAzienda privata in Alessandria ricerca1 persona con età compresa tra 20 e45 anni a tempo pieno determinatocon qualifica di programmatore infor-matico. Esperienza nella gestione didatabase Mysql, server Linux, crea-zione di portali e blog (Joomla, Wor-dpress),conoscenza linguaggi Php eJavascript, ripresa e montaggio di clipaudio e video. Rif. 78048, Cpi Ales-sandria

RESPONSABILE DI NEGOZIOAzienda privata in Alessandria ricerca1 persona con età compresa tra 25 e45 anni a tempo pieno con qualifica diresponsabile di negozio con prece-dente esperienza nella gestione dipunto vendita e del relativo personale.Si richiede spiccata attitudine com-merciale e preferibilmente esperienzanel campo della gioielleria.

Disponibilità al lavoro nei fine settima-na, preferibile iscrizione alle liste dimobilità. Rif. 77877, Cpi Alessandria

TECNICO DI LABORATORIOPer nostra azienda cliente ricerchia-mo un tecnico di laboratorio, da inse-rire nel servizio assicurazione qualità,in ambito meccanico/elettronico. Ilcandidato avrà il compito di interveni-re sui processi di produzione del pro-dotto, individuando nuovi test ed uti-lizzando, implementando, migliorandogli strumenti di misura e i controlli diprocesso. Il candidato ideale è inpossesso di un titolo di licenza supe-riore meglio se tecnico, es. peritomeccanico o di una laurea triennale iningegneria. È fondamentale l'ottimaconoscenza del Plc, meglio se sup-portata dalla buona padronanza diuna lingua straniera inglese/francese.Costituirà requisito preferenzialel'esperienza di produzione nel campomeccanico. Zona di lavoro provinciadi Alessandria. Rif. 202552845,Manpower Alessandria

CONTABILELa risorsa cura la contabilità generaledell’azienda, si occupa della registra-zione contabile, dei rapporti con lebanche, della fatturazione, registrazio-ne prima nota, partita doppia e scrit-ture di rettifica. La/il candidata/oideale possiede diploma di ragioneriao laurea in economia e commercio,ha maturato esperienza in ambitocontabile, conosce la lingua inglesescritta e parlata, è disponibile ad unorario di lavoro full-time, zona di lavo-ro Alessandria. Rif. 500100748,Manpower Alessandria

TECNICO SOFTWARERicerca Tecnico informatico/elettroni-co. La risorsa ideale si deve occupa-re di installare le apparecchiature bio-mediche, illustrarne il funzionamentoal personale ospedaliero e fornire as-sistenza tecnica. Età preferibilmentecompresa tra 22 e 30 anni. Titolo distudio preferibilmente maturità in indi-rizzo tecnico o titolo superiore, richie-sta minima esperienza in posizioneanaloga, automunito/a, disponibile aspostamenti sul territorio della provin-cia di Alessandria. Rif. 500100895,Manpower Alessandria

DISEGNATORE CADIl candidato ricoprirà il ruolo di Re-sponsabile gestione commesse e do-vrà svolgere le seguenti attività me-diante l'utilizzo del software aziendaleE.R.P. Zucchetti Ad Hoc Revolution.Responsabilità: ricevere dalla segre-teria i disegni relativi alle nuove com-messe da produrre, analizzare i dise-gni e, in base alle caratteristiche deipezzi da realizzare, stabilire i semila-vorati, le materie prime da acquistareed elaborare un sintetico ciclo di fab-bricazione con l'indicazione dei tempiprevisti per la realizzazione, pianifica-re le commesse ed interfacciandosicon le funzioni Acquisti e Produzionemonitorarne l'avanzamento.Diploma di perito meccanico o laureatriennale in ingegneria meccanica. Di-sponibile full time e automunito. Rif.500100472, Manpower Alessandria

MANUTENTORE MECCANICOPer nostra importante azienda clientericerchiamo un operaio meccanicomanutentore disponibile al lavoro suturni a ciclo continuo. Il candidato sioccuperà di assistenza alla produzio-ne e farà parte della squadra del tur-no, interverrà in caso di guasto o perriparametrare le macchine nel cambiobobina. Rif. 202540799, ManpowerAlessandria

ADDETTI AL LABORATORIOIl candidato ideale ha esperienza inproduzione nel settore chimico, è di-sponibile a lavorare su tre turni ed èautomunito. E’ fondamentale il pos-sesso del titolo di studio di perito chi-mico o biologico. Zona di lavoro limi-trofi di Alessandria. Rif. 202527625,Manpower Alessandria

MANUTENTORE MECCANICORicerchiamo un manutentore mecca-nico con comprovata esperienza nelreparto stampaggio iniezione da inse-rire in azienda operante nel settoregomma plastica nelle vicinanze di Ca-stellazzo Bormida. Inserimento insomministrazione per un periodo ini-ziale di 2 mesi. Il candidato ideale ri-siede a non più di 25 km dal luogo dilavoro. Rif. S_82031, RandstadAlessandria

PERITI MECCANICIPer prestigiosa azienda cliente, ricer-chiamo 5 neodiplomati periti mecca-nici per la produzione. Si richiedono:disponibilità ai 3 turni a ciclo conti-nuo, buona manualità, automuniti.Gradita esperienza di stage settoregomma plastica. Rif. S_81852, Ran-dstad Alessandria

MANUTENTORE MECCANICOSi ricerca per importante aziendacliente un manutentore meccanico.Requisito indispensabile: pregressaesperienza di manutenzione su im-pianti chimici. Arricchisce la figuraun`esperienza nella saldatura. Zonadi lavoro Felizzano. Rif. S_81756,Randstad Alessandria

TORNITORE/FRESATORESi ricerca per importante aziendacliente del settore metalmeccanicouna figura di tornitore-fresatore CN.La figura si occuperà di gestione del-le macchine di lavorazione. Costitui-sce titolo preferenziale il possesso diuna qualifica professionale e un’espe-rienza settore. Rif. S_81755, Ran-dstad Alessandria

OPERAIO IN MOBILITÀSi ricerca per importante aziendacliente della zona di Alessandria unoperaio addetto alla produzione. Si ri-chiede disponibilità a lavorare su 3turni e su giornata. Requisito fonda-mentale: iscrizione alle lista di mobili-tà. Rif. S_81414, Randstad Ales-sandria

ADDETTO CONTABILITÀSi ricerca per importante aziendacliente un addetto/a contabilità concomprovata esperienza nella mansio-ne. Requisito fondamentale: iscrizio-ne alle liste di mobilità. Rif. S_81406,Randstad Alessandria

INGEGNERE MECCANICOSi ricerca per importante azienda no-stra cliente un disegnatore progetti-sta o ingegnere meccanico con com-provata esperienza nella progettazio-ne di macchine per l'automazione in-dustriale. Zona di lavoro: provincia diAlessandria. Rif. S_80841, RandstadAlessandria

ALESSANDRIA

ADDETTO PANIFICAZIONEAzienda privata in Alessandria ricerca 1persona con età compresa tra 18 e 29anni assunzione in apprendistato conqualifica di operaio addetto laboratorio diproduzione, smaltimento pane, sforna-mento e confezionamento prodotti da for-no. Full time su tre turni. Titolo di studio li-cenza media inferiore. Offerta nominativa,collocamento mirato nominativo-disabili(art. 1 L.68/99), Cpi Alessandria.

AUTISTAAzienda privata in Alessandria ricerca 2persone con qualifica di autista in pos-sesso della patente d più cqc (abilitazio-ne alla guida di autobus in servizio pub-blico). Tempo indeterminato pieno su tur-ni. Offerta nominativa, collocamento mi-rato numerico - orfani, vedove ed equipa-rati e profughi (art.18 L.68/99), CpiAlessandria.

LAUREATO BENI CULTURALIAzienda privata in Alessandria ricerca 1persona a tempo indeterminato part timeore 21 con qualifica di addetto ai musei.Titolo di studio laurea in beni culturali,conoscenza lingua francese, inglese, te-

desco e spagnolo, in possesso della pa-tente b. Offerta nominativa, collocamen-to mirato numerico - orfani, vedove edequiparati e profughi (art.18 L.68/99),Cpi Alessandria.

ESPERTO LEGALE IN IMPRESAAzienda privata in Alessandria ricerca 1persona a tempo indeterminato part timeore 21 con qualifica di esperto legalecome addetto ufficio tributi. Titolo di stu-dio laurea in giurisprudenza, conoscenzalingua inglese, discreta conoscenza deiprincipali sistemi operativi. Preferibileiscrizione liste di mobilità. Offerta nomi-nativa, collocamento mirato nominativo-disabili (art. 1 L.68/99), Cpi Alessan-dria.

MECCANICO MANUTENTOREAzienda privata in Alessandria ricercameccanico manutentore con esperienzanello stampaggio ad iniezione per mon-taggio smontaggio stampi procedure dipulizia e manutenzione riparazioni e retti-fiche, conoscenza lingua inglese e spa-gnolo. Contratto a tempo determinato10 mesi prorogabile part time. Offertanominativa, collocamento mirato numeri-

co - orfani, vedove ed equiparati e profu-ghi (art.18 L.68/99), Cpi Alessandria.

DISEGNATORE MECCANICOAzienda privata in Alessandria ricerca 1persona con qualifica di progettista dise-gnatore meccanico tempo determinato10 mesi prorogabile part time. Titolo distudio diploma di laurea o diploma tecni-co, conoscenza lingua inglese buona espagnolo discreto, conoscenza program-mi proe e cad. Offerta nominativa, collo-camento mirato numerico - orfani, vedo-ve ed equiparati e profughi (art.18L.68/99), Cpi Alessandria.

TRADUTTOREAzienda privata in Alessandria ricerca 1persona con qualifica di project managerjunior come traduttore revisionatore ge-stione clienti e commesse. Titolo di stu-dio laurea in lingue, conoscenza linguainglese buona francese e tedesco otti-mo, conoscenza windows e cat tool.contratto a tempo determinato 10 mesipart time. Offerta nominativa, colloca-mento mirato numerico - orfani, vedoveed equiparat i e profughi (art .18L.68/99), Cpi Alessandria.

CATEGORIE PROTETTE

principaliagenzieinterinali

CPI ALESSANDRIAVia Cavour 17telefono 0131 303.359-367

CPI ACQUI TERMEVia Crispi 15 �telefono 0144 322014�

CPI CASALE MONF.TOVia Magnocavallo 11/13telefono 0142 452394-72203�

CPI NOVI LIGUREVia Istituto Oneto 29telefono 0143 2374

CPI TORTONAVia Marsala 22telefono 0131 861402

SPORTELLO DI OVADA�Via Pietro Nenni 12/16telefono 0143 80150

SPORTELLO DI VALENZA�Via IX Febbraio 16telefono 0131 942104

Orario dei centri per l’impiego: dal lunedì al venerdìdalle 8.45 alle 12.30;il lunedì e il martedì anche al pomeriggio dalle 14.30 alle 16.00 (Acqui aperto solo al mattino)

ADECCOVia Garibaldi 47Novi LigureTel. 0143 70750

MANPOWERVia Gramsci 26Novi LigureTel. 0143 746218

OBIETTIVO LAVORO Via Paolo da Novi 6Novi LigureTel. 0143 746584

GI GROUP Via Dante 73AlessandriaTel. 0131 261929

KELLY SERVICEPiazza Matteotti 8AlessandriaTel. 0131 325032

RANDSTADVia Dante 40AlessandriaTel. 0131 325319

per trovare lavoro

centriperl’im

piego

OPERATORE SOCIOSANITARIOAzienda privata in Casale M.to cercaun operatore socio sanitario. Etàcompresa tra i 23 e 50 anni . In pos-sesso del la patente B eautomunita/o. Richiesta esperienzaanche minima nella mansione. Con-tratto offerto: tempo determinato conpossibilità di trasformazione in inde-terminato. Orario: full-time su turni.Rif. 75791, Cpi Casale M.to

INTERMEDIARI ASSICURATIVIAgenzia in Casale M.to cerca un in-termediario assicurativo per attività digestione e sviluppo di portafoglioclienti. Contratto offerto: lettera d’in-carico e successiva possibilità di as-sunzione. Orario: full-time o part-time.Rif. 76284, Cpi Casale M.to

ADDETTO AL PERSONALEAzienda privata vicinanze Vercelli cer-ca un addetto amministrazione delpersonale per rilevazione presenze edelaborazione cedolini. Età compresatra i 25 e 50 anni. In possesso dellapatente B e automunita/o. Richiestaesperienza nella mansione. Contrattoofferto: tempo determinato di 3 mesicon possibilità di proroga. Orario: full-time. Rif. 76461, Cpi Casale M.to

ADDETTO AL PERSONALEAzienda privata vicinanze Vercelli cer-ca un tirocinante addetto amministra-zione del personale per rilevazionepresenze ed elaborazione cedolini.Età compresa tra i 24 e 28 anni. Inpossesso della patente B e automu-nita/o. Richiesta laurea in disciplinegiuridiche o economiche o scienzepolitiche. Contratto offerto: tirociniodi 3 mesi con possibilità successivaassunzione. Orario: full- time. Rif.76471, Cpi Casale M.to

ELETTRICISTAAzienda privata in Casale cerca elet-tricista esperto in impianti civili e in-stallazione impianti fotovoltaico. Etàcompresa tra i 30 e 45 anni . In pos-sesso della patente B e automunito.Richiesta esperienza nella mansione.Richiesto attestato scuola professio-nale. Contratto offerto: tempo deter-minato di 3 mesi con possibilità diproroga. Orario: full-time. Rif. 76770,Cpi Casale M.to

IMPIEGATA CONTABILEAzienda privata in Casale cerca ap-prendista impiegata/o contabile. Etàcompresa tra i 20 e 28 anni . In pos-sesso del la patente B eautomunita/o. Richiesta esperienzanella contabilità generale. Contrattoofferto: apprendistato. Orario: full-ti-me. Rif. 77303, Cpi Casale M.to

MAGAZZINIEREAzienda privata in Casale cerca unmagazziniere. Età compresa tra i 18 e40 anni. In possesso della patente Be automunito. Richiesta iscrizione alleliste di mobilità. Contratto offerto:tempo determinato di 3 mesi conpossibilità di proroga. Orario: full-ti-me. Rif. 77390, Cpi Casale M.to

NEOLAUREATO ECONOMIAAzienda privata vicinanze Casale cer-ca un neolaureato in economia ecommercio o economia aziendale pertirocinio formativo in contabilità gene-rale. Età compresa tra i 23 e 40 anni .In possesso della patente B e auto-munito. Orario: full-time. Rif. 77533,Cpi Casale M.to

INGEGNERE MECCANICOAzienda privata vicinanze Casalecerca un neolaureato in inge-gneria meccanica o gestionaleper tirocinio formativo. Etàcompresa tra i 23 e 27 anni .In possesso della patente B eautomunito. Orario: full-time.Rif. 77565, Cpi Casale M.to

PULITRICE ORAFAAzienda privata in Casale cer-ca pulitrice orafa. Età compre-sa tra i 22 e 40 anni. In pos-sesso della patente B e auto-munita. Richiesta esperienzanella mansione. Contratto offer-to: tempo determinato. Orario:full-time. Preferibile iscrizione alleliste di mobilità. Rif. 77946, CpiCasale M.to

IMPIEGATO AMMINISTRATIVOAzienda privata in Casale cerca un/aimpiegato/a amministrativa per mansio-ni di riorganizzazione archivio e inseri-mento dati. Età compresa tra i 20 e 28anni . In possesso della patente B eautomunito/a. Contratto offerto: tempodeterminato 3 mesi. Rif. 78112, CpiCasale M.to

AIUTO COMMESSOAzienda privata in Casale cerca aiutocommesso/a. Età compresa tra i 19 e40 anni . In possesso della patente B eautomunito/a. Contratto offerto: tempodeterminato 6 mesi. Orario: part-time20 ore settimanali. Richiesta iscrizionealle liste di mobilità. Rif. 78114, CpiCasale M.to

FARMACISTALa ricerca è rivolta a candidati/e conlaurea in farmacia,anche alla primaesperienza lavorativa. Si richiede mas-sima disponibilità oraria, compresi wee-kend e festivi. Rif. 202557412, Manpo-wer Casale

PARAFARMACISTAParafarmacia in Casale cerca farmaci-sti per inserimento immediato con con-tratto ccnl commercio a tempo deter-minato/indeterminato. Trattamento eco-nomico interessante commisurato al-l’esperienza. Si richiedono laurea inFarmacia o Chimica e Tecnologie Far-maceutiche, superamento dell’Esamedi Stato ed Iscrizione all’Ordine deiFarmacisti, disponibilità a lavorare suturni e festivi. Contratto full-time. Avran-no carattere preferenziale una buonapredisposizione al rapporto con unavasta clientela, approccio commercialee problem solving. Rif. 500095628,Manpower Casale

TECNICO CONTROLLO QUALITÀIl lavoro consiste nel mantenere aggior-nata la documentazione Sistema diGestione della Qualità, effettuare unapianificazione annuale delle verificheispettive interne audit e coordinarnel'attuazione e la relativa documentazio-ne rapporti di audit, coordinare la ge-stione delle azioni correttive interne ACconseguenti alle non conformità NC disistema e di prodotto valutare processied attività interne di gestione dellacommessa, dall'offerta al termine dellagaranzia, al fine di proporre azioni pre-ventive AP e di miglioramento da attua-re curare l'elaborazione del Quality Re-port TQM ed in particolare dei costidella non qualità CNQ e degli indicato-ri di processo KPI, per il riesame perio-dico del SGQ da parte della Direzione,raccogliendo dati ed informazioni dallevarie funzioni aziendali responsabili, cu-rare la verbalizzazione dei riesami delSGQ da parte della Direzione. Cono-scenza della lingua inglese e graditaquella francese. Rif. 500100849, Man-power Casale

OPERATORE GDOIl Referente gestisce le attività operati-ve e riferisce direttamente al Capo Re-parto. È responsabile dell'attività di alle-stimento e preparazione dei banchi, ol-tre che di organizzazione e gestioneoperativa della squadra di lavoro asse-

gnata. Deve garantire lapresenza com-pleta del-

l'assortimento e il servizio al cliente. Ilcandidato ideale ha avuto esperienzanel coordinamento o gestione di repar-to nella Grande Distribuzione. Rif.500100735, Manpower Casale

CAPO REPARTO GDOI capi reparto sono autonomi e hannola gestione del conto economico, la di-screzionalità nel definire prezzi, la ge-stione delle promozioni e la responsa-bilità sugli ordini. Devono essere in gra-do di realizzare obiettivi di fatturato, dimargine e di costo del lavoro. Devonoavere esperienza pregressa nella ge-stione di risorse umane, in quanto ge-stiranno un gruppo di lavoro di almeno8-10 persone, familiarità con lo stru-mento informatico ed essere disponibiliad effettuare trasferte in Piemonte perperiodi di formazione medio lunghi. De-vono infine tener conto che i “puntivendita”, in particolar modo gli ipermer-cati, sono aperti tutti i giorni dalle 9.00alle 21.00 compresi sabato e domeni-ca. Il candidato ideale proviene dal set-tore, possono essere o responsabili dinegozio, o persone che stanno lavoran-do o hanno lavorato in passato per lagrande distribuzione, sono comunquenecessarie capacità di gestione ed atti-tudine alla leadership. Rif. 500100733,Manpower Casale

ASSISTENZA CLIENTIRicerchiamo un tecnico per assistenzadistributori di bevande calde. il candi-dato ideale ha maturato una pregressaesperienza di almeno di 5 anni nellaposizione e nel settore. È richiesta di-sponibilità a trasferte sul territorio na-zionale ed una conoscenza almeno ba-silare della lingua inglese. Rif.202409726, Manpower Casale

PROGETTISTA MECCANICORicerchiamo un progettista meccanicosettore distributori di bevande calde. Ilcandidato ideale è diplomato peritomeccanico o laureato in ingegneriameccanica ed ha maturato un’espe-rienza di almeno 5 anni nella progetta-zione delle principali parti di distributoriautomatici per bevande calde. È richie-sta una buona conoscenza dei mecca-nismi di movimentazione leggera e del-le lavorazioni plastica/metallo. Comple-tano il profilo la buona padronanza delCAD 3D, del pacchetto Office e la co-noscenza della lingua inglese. Rif.202409723, Manpower Casale

IDRAULICOCerchiamo personale operativo specia-lizzato in impianti idraulici, si offre con-tratto a termine, sono indispensabiliesperienza e competenza per potersvolgere subito l'attività di realizzazionedi impianti filettati e/o saldati in acciaioe polietilene, in completa autonomia.Costituiscono titolo preferenziale etàpreferibilmente compresa entro i 30anni e possesso di patente C. Rif.202557594, Manpower Casale

VERNICIATORE A SPRUZZOIl candidato deve avere esperienza nel-la verniciatura a spruzzo sui caschi damoto. Si richiedono doti di estremaprecisione nello svolgimento della man-sione. Rif. 202541176, Manpower Ca-sale

IMPIEGATO COMMERCIALEIl candidato ideale è in possesso di

laurea edha un'ot-

tima conoscenza della lingua inglese etedesca, ha maturato esperienza nellevendite di beni industriali ed è disponi-bile a viaggiare in Italia ed Europa. Ilcandidato verrebbe dedicato per unperiodo iniziale al back office commer-ciale, per poi dedicarsi a gestire laclientela sul campo. Rif. 500100400,Manpower Casale

TECNICO COMMERCIALEPerito elettronico di età preferibilmentecompresa tra i 20 e i 27 anni, con buo-na conoscenza office e in grado di rela-zionarsi. Si offre contratto di dipenden-za e non con piva. È previsto un corsofinanziato di 40 ore prima dell'inseri-mento. Rif. 202539147, ManpowerCasale

DISEGNATORE MECCANICOIl candidato deve conoscere Autocad3D e Mechanical Dekstop, deve esse-re in possesso di una pluriennale espe-rienza in ufficio tecnico e saper lavora-re in piena autonomia. Inoltre il candi-dato dovrà effettuare delle prove dimontaggio e assemblaggio dei partico-lari disegnati all'interno dell'officina. Rif.202537026, Manpower Casale

IMPIEGATA ACQUISTIImpiegata ufficio acquisti, con espe-rienza in aziende strutturate. Si occu-perà anche di rilevamento presenze.Rif. 202535679, Manpower Casale

TECNICO COMMERCIALEIl tecnico commerciale dovrà assistereil responsabile di area nell’attuazionedelle politiche commerciali stabilite dal-la Direzione Commerciale avrà la re-sponsabilità di gestire e sviluppare icontatti con i clienti e gli agenti presen-ti nell'area geografica di riferimento,con l’obiettivo di incrementare il giro diaffari dell’area di competenza e di ricer-care costantemente informazioni sul-l’andamento del mercato, sulle esigen-ze dei clienti e sul posizionamento dellaconcorrenza. A tal fine sono previste vi-site a clienti e partecipazioni a fiere e/omanifestazioni di settore. Il ruolo preve-de il coordinamento di collaboratori de-dicati al customer service. Diploma indiscipline tecniche o laurea in Ingegne-ria, età compresa tra i 20 e i 30 anni,esperienza biennale. Rif. 202536294,Manpower Casale

BUYERIl lavoro consiste nella ricerca, selezio-ne e gestione dei contatti con i fornitoriper l’acquisto di parti meccaniche a di-segno e nell’Individuazione di potenzialifornitori. Il candidato ideale ha diplomae/o laurea con specializzazione mecca-nica, ha maturato esperienza nellamansione e ha un’ottima conoscenzadella lingua inglese. Rif. 500034173,Manpower Casale

ADDETTO RIMAGLIATRICICerchiamo personale con esperienzanel rimaglio a mano, per importanteazienda tessile abbigliamento uomo /donna / bambino. Rif. 202148958,Manpower Casale

INGEGNERE MECCANICOPer azienda settore metalmeccanico siricerca 1 ingegnere meccanico conesperienza nella progettazione 3D.Gradita conoscenza In-ventor o programmaequivalente. Si offre

iniziale con-tratto a

tempo determinato più eventuali proro-ghe. Zona lavoro Casale M.to. Rif.S_82189, Randstad Casale

TECNICO SOFTWARISTAPer importante azienda cliente operan-te nel settore metalmeccanico ricer-chiamo un tecnico softwarista cono-scenza linguaggi C e C++, la risorsaha già maturato esperienza nell'ambitodella programmazione di microcontrol-lori. Si offre iniziale contratto a tempodeterminato. Rif. S_82094, RandstadCasale

RECEPTIONISTPer azienda settore metalmeccanico siricerca receptionist con esperienza nel-l’emissione di bolle, fatture e documen-ti di trasporto. Gradita conoscenza del-la lingua inglese. Si offre iniziale con-tratto a tempo determinato part-timecon possibilità di proroghe. Zona lavo-ro vicinanze Casale. Rif. S_82019,Randstad Casale

IMPIEGATO COMMERCIALEAzienda settore metalmeccanico si ri-cerca 1 impiegato back office commer-ciale con esperienza nella mansione edottima conoscenza della lingua inglesee francese. La risorsa si occuperà dellagestione degli ordini, elaborazione pre-ventivi ed offerte commerciali, contatticon la clientela straniera. Si offre inizia-le contratto a tempo determinato piùeventuali proroghe. Zona lavoro Valen-za. Rif. S_82014, Randstad Casale

CERISTAAzienda cliente si ricerca 1 cerista conesperienza nella mansione. Si offre ini-ziale contratto a tempo determinato piùeventuali proroghe. Zona lavoro Casa-le. Rif. S_82013, Randstad Casale

IMPIEGATO OTTIMO TEDESCOPer azienda settore metalmeccanico siricerca impiegato back office commer-ciale ottima conoscenza della lingua te-desca. La risorsa si occuperà di inseri-mento ordini, elaborazione preventivied offerte commerciali, contatti conclienti stranieri. Gradita minima espe-rienza nella mansione. Si offre inizialecontratto a tempo determinato piùeventuali proroghe. Zona lavoro vici-nanze Casale. Rif. S_82011, Ran-dstad Casale

LAMIERISTAPer azienda settore metalmeccanico siseleziona un lamierista con esperienzanella mansione. Si offre iniziale contrat-to a tempo determinato più eventualiproroghe. Zona lavoro vicinanze Casa-le. Rif. S_82007, Randstad Casale

IMPIEGATOPer azienda settore metalmeccanico siricerca impiegato part-time con ottimaconoscenza access e gestionale 1 del-la zucchetti. La risorsa si occuperà diarchiviazione pratiche, compilazionebolle ed emissione fatture. Si offre ini-ziale contratto a tempo determinato piùeventuali proroghe. Zona lavoro vici-nanze Casale. Rif. S_82006, Ran-dstad Casale

SALDATORIPer azienda operante nel settore metal-meccanico ricerchiamo 3 saldatori TIGcon esperienza almeno triennale nellamansione. Disponibilità a turni. Rif.S_81531, Randstad Casale

TORNITOREPer azienda settore metalmeccanicoselezioniamo 1 tornitore CNC conesperienza nella mansione. Sioffre iniziale contratto a tem-po determinato più proro-ghe. Rif. S_81380, Ran-dstad Casale

PROGRAMMATOREPLCPer prestigiosa azien-da settore legno si ri-cerca programmatorePLC S7 /S. La risorsadovrà aver già maturatoun'esperienza pregres-sa nella mansione e sioccuperà della pro-grammazione di macchi-nari di produzione. Ini-zialmente inserita concontratto di somministra-zione con possibilità diassunzione diretta inazienda. Rif. S_81388,Randstad Casale

CASALE MONFERRATO

primo piano 4ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

www.novionline.net • www.ovadaonline.net

INTERMEDIARI ASSICURATIVIAzienda privata nel tortonese cerca 5 intermediari assi-curativi con età compresa tra i 18 e i 35 anni. Titolo distudio: diploma o laurea. Patente B e auto. Previsto uncorso di formazione interna. Contratto a provvigioni. Rif.74533, Cpi Tortona

MECCANICIAzienda privata sede Tortona cerca 2 meccanici motori-sti di camion/mezzi pesanti con età compresa tra i 25 ei 50 anni, con esperienza pluriennale nel riparare, smon-tare e sostituire parti e ricambi su camion. Patente B eauto. Orario di lavoro full-time. Contratto a tempo deter-minato 12 mesi con prospettiva di trasformazione a tem-po indeterminato. Rif. 74548, Cpi Tortona

CAMIONISTIAzienda privata sede tortonese cerca 1 camionista pa-tente E + CQC in mobilità con età minima 25 anni. Ri-chiesta una precedente esperienza, di almeno due anni,nella stessa mansione. Patente E e auto. Orario di lavo-ro full-time. Sono previste trasferte nel centro/nord Italia.Contratto a tempo determinato 3 mesi. Indispensabileiscrizione nelle liste di mobilità. Rif. 75670, Cpi Tortona

MAGAZZINIEREAzienda privata sede tortonese cerca 1 magazziniere inmobilità con età compresa tra 18 e 40 anni. Graditaprecedente esperienza nella stessa mansione. PatenteB e auto. Orario di lavoro full-time. Contratto a tempodeterminato. Indispensabile iscrizione nelle liste. Rif.75875, Cpi Tortona

ESTETISTEAzienda privata sede tortonese cerca 2 estetiste conetà compresa tra 20 e 40 anni. Richiesta qualifica diestetista. Gradita una precedente esperienza, anche mi-nima, nella stessa mansione. Patente B e auto. Orario dilavoro part-time 4 ore al giorno compreso il sabato.Contratto a tempo determinato 3 mesi. Rif. 76236, CpiTortona

PIZZAIOLO E AIUTO CUCINAAzienda privata sede tortonese cerca 1 pizzaiolo e aiutocucina con età compresa tra 25 e 35 anni. Indispensa-bile una precedente esperienza di almeno due anni nellastessa mansione. Diploma di scuola media superiore.Patente B e auto. Orario di lavoro part-time serale. Con-tratto a tempo determinato con prospettiva di trasforma-zione a tempo indeterminato. Gradita iscrizione nelle li-ste di mobilità. Rif. 77180, Cpi Tortona

CONDUCENTE DI TRATTOREAzienda privata nel tortonese ricerca 1 conducente ditrattore con età compresa tra 20 e 45 anni. E’ indispen-sabile aver maturato una precedente esperienza nellastessa mansione. In possesso della patente b. Orario dilavoro full-time. Contratto a tempo determinato 1 mese.Rif. 78349, Cpi Tortona

DECESPUGLIATOREAzienda privata nel tortonese ricerca 1 operaio dece-spugliatore con età compresa tra 20 e 45 anni. E’ indi-spensabile aver maturato una precedente esperienzanella stessa mansione. In possesso della patente b.Orario di lavoro full-time. Contratto a tempo determinato1 mese. Rif. 78347, Cpi Tortona

COMMESSA DI BANCOAzienda privata nel tortonese ricerca 1 commessa dipanificio in apprendistato con età compresa tra 18 e 29anni. Gradita una precedente esperienza a contatto conil pubblico. In possesso della patente b automunita.Orario di lavoro: 6.30-13.00 o 10.30-13.00 e 16.00-19.30. Contratto di apprendistato. RIF. 78303, Cpi Tor-tona

COMMESSA DI BANCOAzienda privata nel tortonese ricerca 1 commessa dipanetteria con età compresa tra 20 e 45 anni. E’ indi-spensabile aver maturato una precedente esperienza dialmeno 1 anno nella stessa mansione. In possesso dellapatente b automunita. Orario di lavoro: 6.30-13.00 o10.30-13.00 e 16.00-19.30. Contratto a tempo deter-minato 6 mesi. Rif. 78220, Cpi Tortona

AGENTI ASSICURATIVIazienda privata nel tortonese ricerca 2 consulenti assi-curativi con età compresa tra 25 e 40 anni. È graditauna precedente esperienza in acquisizione e fidelizzazio-ne nuova clientela e gestione collaboratori. In possessodella patente b automuniti. Buone conoscenze informati-che. Orario di lavoro full-time. Contratto a provvigioni +fisso. Rif. 78218, Cpi Tortona

AIUTO CUOCAAzienda privata nel tortonese ricerca 1 aiuto cuoca conetà compresa tra 18 e 35 anni. Richiesta precedenteesperienza nella stessa mansione. In possesso di auto oscooter. Orario di lavoro part-time: dalle 18.00 alle24.00 (nei week-end fino alle 02.00). Contratto a tempodeterminato 3/4 mesi. Gradita iscrizione nelle liste dimobilità. Rif. 77714, Cpi Tortona

ADDETTO ALLA CONTABILITÀAzienda privata nel vogherese ricerca 1 addetto/a allacontabilità con esperienza di almeno due anni in conta-bilità semplificata e ordinaria, modelli unici, utilizzo diprogrammi cciaa e agenzia delle entrate. Buone cono-scenze informatiche. In possesso della patente b e auto.

Orario di lavoro part-time. Contratto a tempo determina-to con prospettiva di trasformazione a tempo indetermi-nato. Gradita iscrizione nelle liste di mobilità. Rif. 77324,Cpi Tortona

TECNICO COMMERCIALEAzienda privata tortonese cerca 1 tecnico commercialecon esperienza di almeno due anni nella stessa mansio-ne per vendita di spazi pubblicitari su giornali e portaliweb. Diploma di scuola media superiore. Buone cono-scenze informatiche. Patente B e auto. Orario di lavorofull-time. Contratto a provvigioni. Rif. 77290, Cpi Torto-na

IMPIEGATI LOGISTICAAzienda privata nel tortonese ricerca 2 addetti alla logi-stica con esperienza di almeno due anni nella stessamansione. Sede di lavoro all’estero. Diploma di scuolamedia superiore o laurea. Ottima conoscenza della lin-gua francese o inglese. Buone conoscenze informati-che. Orario di lavoro full-time. Contratto a tempo inde-terminato o a progetto. Rif. 77284, Cpi Tortona

ANALISTA CHIMICOStiamo cercando un/a tecnico di laboratorio settorechimico. Il candidato/a ideale è in possesso di diplomadi perito chimico e di una pregressa esperienza in atti-vità di analisi di laboratorio di almeno 4/5 anni. Si ri-chiede provenienza da settore chimico e una buona co-noscenza degli strumenti utilizzati per analisi di labora-torio chimico. Completa il profilo una buona conoscen-za della lingua inglese. Rif. 202550787, ManpowerTortona

RESPONSABILE LOGISTICAPer azienda del settore gomma plastica ricerchiamo unTransport Manager. E’ richiesta esperienza pregressanella mansione, buona conoscenza della lingua inglese,conoscenza delle borse di viaggio e delle piattaformelogistiche, uso sistemi informatici e piattaforme gestio-nali, gestione del processo di distribuzione merci trami-te interfaccia gestionale, tracking dei truks attraversopiattaforma logistica, gestione dei costi di distribuzione,gestione fatturazione mensile e verifica mensile dei va-lori di budget. Rif. 202544541, Manpower Tortona

IMPIEGATO COMMERCIALEPer azienda del settore gomma plastica ricerchiamo unaddetto ufficio commerciale. E’ richiesta buona cono-scenza della lingua inglese e l'uso di sistemi informaticie piattaforme gestionali, il/la candidato/a si occuperàdella preparazione di listini, offerte commerciali, inseri-mento e controllo dei dati della reportistica mensile,controllo costi, sarà di supporto al responsabile com-merciale. Rif. 202544597, Manpower Tortona

PROGETTISTA CAD/CAMSi ricerca per importante azienda cliente un disegnato-re con comprovata esperienza nella progettazioneCAD/CAM in ambito metalmeccanico, preferibilmentesu carpenteria metallica. Zona di lavoro: Tortona. Rif.S_82057, Randstad Alessandria

IMPIEGATO AMMINISTRATIVOPer importante azienda cliente si ricerca 1 impiegato/aamministrativo/a. Si richiede esperienza in compilazioneprima nota, registrazione fatture/fornitori, import/export,contabilità banche, pratiche doganali, intrastat. Com-pleta il profilo un’ottima conoscenza dell'inglese. Zonadi lavoro: vicinanze Tortona. Orario di lavoro: fulltime. Rif. S_81927, Randstad Alessandria

CUCITRICICercasi 2 Cucitrici per attività di tipo industriale pressoazienda del settore tessile. Requisiti: pluriennale espe-rienza nella mansione, disponibilità a lavorare sui dueturni . Sede di lavoro: v ic inanze Tortona. Rif .GI201206640, Gi Group Tortona

INGEGNERE MECCANICOPer importante azienda un Ingegnere Meccanico perattività di progettazione. Requisiti: possesso di Laureain Ingegneria Meccanica disponibilità ad effettuareeventuali trasferte, ottima conoscenza Cad 3d Preferi-b i le iscr iz ione a l l ’a lbo degl i ingegner i . Rif .GI201206413, Gi Group Tortona

OPERATORI DI SPORTELLOGi Group-Divisione Banking & Insurance seleziona perAzienda cliente, Istituto Bancario che fa parte di unprestigioso Gruppo Bancario operatori di sportellobancario con esperienza, da inserire all’interno delle fi-liali retail situate su tutto il territorio nazionale. Le risor-se inserite cureranno il Front Office attraverso la ge-stione e il perfezionamento delle operazioni di incassoe pagamento (es. bonifici, prelievi in C.C., versamenti)e le relazioni con la clientela tramite l’offerta di prodottie servizi bancari rivolti al segmento privati-famiglie. Cirivolgiamo a candidati in possesso di Diploma TecnicoCommerciale o Licei e/o Laurea in Discipline Economi-che, Scienze Statistiche, Giurisprudenza o Scienze Po-litiche che hanno già svolto la mansione di AddettoFront Office presso istituti di credito. Oltre al consegui-mento del titolo di studio richiesto è necessario posse-dere buone capacità relazionali, orientamento al cliente,precisione e proattività. Si offre contratto di sommini-strazione a tempo determinato della durata di 3 mesi.Rif. GI201206042, Gi Group Tortona

TORTONA Ora per cercare lavoro non basta più internet, inteso comeil web e basta. Da qualche tempo, infatti, in rete sono arri-vati i social network che hanno cambiato molti aspetti dellavita delle persone: anche il modo di cercare lavoro.E, se da una parte bisogna fare attenzione a ciò che si scrivesul proprio profilo social (credenze politiche, religiose, in-formazioni personali), dall’altra questi network interattivisi stanno specializzando anche per diventare uno strumentofondamentale per chi offre e cerca lavoro. Si passa, così,dai social network ai “social professional network”.In questo campo, il più utilizzato e certamente il più noto èLinkedIn, anche se non è l’unico a offrire servizi professio-nali. Il viaggio su LinkedIn inizia con l’iscrizione, semplicee gratuita, e prosegue con la compilazione dei diversi campidella propria scheda personale: studi, esperienze professio-nali, foto, eccetera. Poi, chi conosce bene le lingue, oltre al-la scheda in italiano, può compilarne diverse in altre lingue.Una volta iscritti si potranno cercare amici e colleghi con iquali si lavora o si è lavorato e che – se iscritti alla piatta-forma – una volta contattati potranno accettare l’invito a di-ventare una “connection”. Oltre alle connessioni, l’utentepuò ottenere anche delle “recomendations”, ovvero personeche scriveranno qualcosa su un altro utente: com’è, come la-vora. Una sorta di breve lettera di referenze, che le aziendepotranno condividere. LinkedIn viene usato soprattutto peressere presentati a qualcuno che si desidera conoscere at-traverso un contatto reciproco e affidabile e per trovare of-ferte di lavoro, persone, opportunità di business con il sup-porto di qualcuno presente all’interno della propria lista dicontatti o del proprio network. In base a uno studio dell’Uni-versità La Sapienza di Roma, circa il 96 per cento delleaziende utilizza LinkedIn per cercare i proprio talenti da as-sumere. Ma anche gli altri social network stanno diventan-do uno strumento per chi offre lavoro: infatti, il 37,5% delleimprese italiane segue una vera e propria policy per il re-cruitment attraverso i social network, ma addirittura il73,6% delle aziende dichiara di avvalersi dei “social”.L’aspetto social del lavoro è però anche su Facebook(37,7%), Twitter (18,2%), Youtube (6,5%) e sui blog (5,2%).Sono circa il 20 per cento le aziende che utilizzano questicanali sociali anche e soprattutto per verificare le candida-ture e cioè per ottenere “informazioni sensibili” sul candi-dato, prima di decidere per un colloquio: attenzione quindi aquello che si pubblica! (L.L.)

Ormai il lavoro si cerca soprattutto tramite internet e quin-di attraverso annunci che le aziende pubblicano su siti spe-cializzati oppure – per quelle più grandi – direttamente sul-la propria pagina web, indicando “posizioni aperte” e figureprofessionali ricercate in un determinato momento. Ovvia-mente, però, quando si parla di “rete” diventa difficileorientarsi per capire quale strumento è davvero meglio uti-lizzare quando si cerca lavoro. I siti che raccolgono annuncisono, infatti, molti. Uno dei più utilizzati sembra essere Vi-vastreet, dove si trovano una serie sconfinata di annunci dilavoro in Italia e all’estero, compresi stage e lavori a prov-vigione. Sul sito è inoltre possibile pubblicare il propriocurriculum, che le aziende interessate possono visionare.Per consultare gli annunci presenti su Vivastreet, è suffi-ciente cliccare sulla voce relativa al tipo di annunci di lavo-ro che si vogliono consultare (ad esempio Offerte di lavoro;oppure Stage) e usare il motore di ricerca presente nella pa-gina che si apre per affinare la ricerca e restringerla al-l’area geografica e/o al tipo di impiego cercato. Una voltatrovata un’offerta interessante, è possibile rispondere al-l’annuncio cliccando sul pulsante “Rispondi a questo annun-cio” o chiamando al numero di telefono indicato nella sche-da dello stesso annuncio. Il meccanismo è simile anche perJobrapido, un altro ottimo sito per cercare lavoro su inter-net. La piattaforma include annunci di lavoro di ogni genereprovenienti da tutta Italia e si presenta come un motore diricerca molto semplice da usare. Per trovare l’offerta cheinteressa, non si deve fare altro che digitare il tipo di impie-go cercato nel campo “Che lavoro cerchi?” e aggiungere lacittà in cui lo si cerca nel campo “Dove?” (esiste anche lapossibilità di indicare la distanza massima dalla città per ilposto di lavoro) e cliccare sul pulsante Trova. Una volta tro-vato un annuncio “interessante”, occorre cliccare sul suo ti-tolo per visualizzarlo in versione completa e inviare la pro-pria richiesta di colloquio compilando il modulo che si trovain fondo alla pagina (necessario qui allegare anche un curri-culum vitae). Uno strumento molto utile è, inoltre, Monster:il sito permette di rispondere in maniera classica agli an-nunci di lavoro pubblicati sulle sue pagine, ma anche di ca-ricare online il proprio curriculum vitae, in modo che leaziende in cerca di personale possano trovare velocementelavoratori qualificati. Per registrarsi su Monster, non si de-ve fare altro che collegarsi alla sua home page, cliccare sul-la voce “Iscriviti” e compilare il modulo proposto. Per cer-care annunci di lavoro, basta invece sfruttare la barra di ri-cerca presente nella pagina principale del sito e digitare nelcampo “Sto cercando” il tipo di impiego che si desidera tro-vare e nel campo “in Italia” la città in cui si cerca lavoro.Infine, anche MioJob di Repubblica permette di cercare la-voro facilmente in rete. Si tratta di un sito in cui sono conte-nuti molti annunci e anche alcune notizie relative ai lavori ealle aziende che in questo momento offrono più opportunità.(L.L.)

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primo piano 5ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

www.novionline.net • www.ovadaonline.net

ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

www.novionline.net • www.ovadaonline.net6primo piano

«Il Dolcetto? Per venderlo non chia-matelo più così. Il nome del vitignoè troppo vago, di scarso impatto».La provocazione viene da Gian LucaMorino, produttore di Barberad’Asti che qualche hanno fa ha pun-tato tutto sull’identificazione tra vi-no e territorio a scopi promozionali.È nato così il Nizza che alle spalleha un consorzio, Orizzonte Nizza,formato attualmente da 42 aziende. La produzione annuale è di 350 milabottiglie, quindi una nicchia, che so-no vendute a un prezzo non inferio-re a 10 euro. «Qualche anno fa – rac-conta – nominare Nizza faceva pen-sare alla Francia. Oggi le nostre col-line hanno una riconoscibilità. Lovedo come produttore [la sua azien-da si chiama Cascina Garitina; ndr],ma anche come presidente del Con-sorzio. Per anni il nome del nostrovino di punta è stato penalizzante».

— Come avete lavorato sul prodottoper poi intraprendere il vostro per-corso? «Attraverso la stesura di un discipli-nare che imponesse regole ben defi-nite. Oggi il nostro vino è fatto alcento per cento con uve Barbera.Abbiamo detto no agli arricchimen-ti. Il riposo in botte di legno non de-v’essere inferiore a sei mesi». — Qual è stata la difficoltà più diffi-cile da affrontare coi produttori?«In tempi di crisi, un’azienda pensasoprattutto a vendere le bottiglie. Equindi è più restia a guardare inprospettiva. Nel nostro caso leaziende più importanti hanno fattoda traino verso quelle più piccole. Ilprimo vantaggio sta nel fatto che unimportatore, una volta individuato ilvino di suo interesse, vorrà puntaresu più etichette. E questo ha una ri-caduta positiva su chi aderisce al

consorzio».— Di recente lei è stato a Ovada perspiegare ai produttori locali il vo-stro modello. Che riscontro ha avu-to?«Sono stato invitato da un paio diaziende interessate a fare con l’Ova-da Docg quello che noi stiamo fa-cendo col Nizza. Ho trovato atten-zione ma non grande coesione».— In generale com’è visto il tessutoproduttivo vitivinicolo ovadese?«Qui c’è una grande vantaggio danon sottovalutare: il casello dell’au-tostrada. Però si sconta l’assenza diuna grande cantina, o comunque diun paio di aziende forti che faccianod’apripista verso in progetto di pro-mozione più definito. I problemi sono due: il disciplinaredi produzione non impone canoni

che diano una identità vera e pro-pria al vino. E poi i produttori stessilo conoscono poco».— In che senso?«Da noi sono state decisive le degu-stazioni alla cieca che abbiamo ini-ziato a fare proprio per arrivare apareri qualificati e non condizionati.Dovrebbero essere introdotte al piùpresto anche nell’ovadese».— Come si intercettano i gusti pre-dominanti e quali sono attualmente?«Per intercettare i gusti bisogna co-noscerli. In passato producevamovini più “ruffiani”, più morbidi. Oggi c’è una riscoperta di gusti piùacidi che poi sono propri del Barbe-ra originario. Di recente in Cina, èstato stabilito che proprio il Barbe-ra è quello che si lega di più ai sapo-ri tipici di quel paese».

Del resto lo dice il mottodel Golden Gavi: «DallaTerra al bicchiere» e la ter-ra è proprio la protagoni-sta; quella che fa la diffe-renza per l’azienda vitivini-cola Binè, al confine traNovi e Gavi. Un’attività aconduzione famigliare cheproduce sette ettari di GaviDocg e tre di PiemonteBarbera Doc. Un’aziendache coniuga al meglio tra-dizione e innovazione, dovela terra è la tradizione e ivigneti rappresentano l’in-novazione. Le cascine Biné(che significa “gemelli”)sono, infatti, della famigliaGhio ormai da molti anni,da quando il nonno di Nic-colò e Lorenzo aveva deci-so di gestirle, insieme aiterreni circostanti, affac-ciati sulle cosiddette colli-ne del Gavi. E nel 2001 èarrivata la vigna, una verae propria passione per l’in-tera famiglia. Undici annifa sono stati, infatti, im-piantati completamentetutti i vigneti, cogliendo almeglio la posizione soleg-giata per tutto l’arco dellagiornata.E perché non sfruttarequesta grande possibilitàdella natura? Dall’idea diavere grappoli perenne-mente baciati dal sole, co-lorati e profumati – dalquale far nascere una sele-zione di vini pregiati – è na-

ta, così, una vigna unica sulterritorio: si tratta di treettari di vigneto a semicer-chio (qualcuno preferiscedire ad anfiteatro), pensatoe progettato proprio perimpreziosire e personaliz-zare l’azienda e i suoi pro-dotti, oltre che per offrireun indimenticabile vistasulle colline e sull’interaazienda Binè, ai visitatoriche decidono di fare untour naturalistico-enologi-co nelle Terre del Gavi.Una vigna, quindi, semicir-colare, a raggera, che siscorge tra le colline e il bo-sco, sulla strada che da No-vi conduce a Gavi. Un pae-saggio che incanta, e che,forse, per essere compresosino in fondo va “assaggia-to” con i propri occhi. In-

tanto, intorno all’innovati-va vigna le idee sono giàtante: prima di tutto, vabattezzata. «Ci piaceval’idea e in poco tempo l’ab-biamo realizzata, ma orabisognerebbe trovargli unnome, da assegnare, maga-ri, anche alle bottiglie diselezione che nascerannoda quell’uva così particola-re», spiega Niccolò. La fa-miglia Ghio lancia quindiun “sondaggio” tra i lettoriper trovare un nome allavigna a semicerchio e ma-gari al vino che da essa siorigina.E siccome questa vignanon è soltanto una questio-ne di sapori unica, ma an-che di paesaggi altrettantoemozionanti, un’altra ideain cantiere è quella di crea-

re una sorta di terrazza pa-noramica, con tanto di pan-chine, dal punto più alto delvigneto, con vista, appunto,sulla raggera e sulle due“cascine gemelle”. E la vi-gna a semicerchio non èl’unica particolarità del-l’azienda Binè: anche unasemplice passeggiata tra ifilari può essere molto sug-gestiva. Infatti, le vignedella famiglia Ghio si tro-vano su un unico appezza-mento di 7 ettari (cosa raraper un’azienda della zona,vista la morfologia del ter-ritorio) che permette unavista globale sulle colline,permettendo di apprezzareanche le caratteristichedella terra, da quella bian-chissima a quella quasi ros-sa. (L.L.)

L’INTERVISTA di EDOARDO SCHETTINO

«A Ovada il vino lo si do-vrebbe respirare. Chiunquearrivi dovrebbe capire chequi si produce vino. Do-vrebbe assaggiarlo conl’abbinamento giusto. Sicu-ramente se ne innamore-rebbe».A parlare così è VincenzoMunì [nella foto], assistentedella natura come ama defi-nirsi. Sarebbe dovuto anda-re a lavorare alla Ferrero.Ma l’enologia l’ha scelto. E ora, tra tanti impegni in giroper il mondo, collabora anche con otto aziende tra ovadesee novese. Molte di queste aziende sono in conversione bio-logica. Perché questo è l’indirizzo che Munì ha dato allasua professione. «Sempre più persone stanno consideran-do seriamente il cibo sotto ogni aspetto. Il vino non puòesimersi e tanto meno noi enologi».— Quali sono le caratteristiche specifiche delle vigne col-tivate nell’ovadese e in che modo caratterizzano il prodot-to finale?«Due elementi importanti ci distinguono: il vento dal ma-re, che soffia in modo costante da marzo a luglio, e lascarsa densità di sfruttamento del terreno, sia dal puntodi vista urbano che agricolo. Quest’ultimo aspetto apre al-lo sviluppo della produzione bio perché storicamente l’uti-lizzo della chimica è stato inferiore rispetto ad altre real-tà. E rappresenta una carta vincente».— Con quale biglietto da visita si presenta il nostro Dol-cetto?«È un vino che si esprime molto bene fin da giovane, mapenso che dia il meglio di se sul lungo periodo. Con il miocollega e amico Franco Tinto [patriarca riconosciuto delDolcetto e direttore della Cantina Tre Castelli negli annid’oro; ndr] abbiamo degustato il Dolcetto di diverse anna-te, alcune molto vecchie, prodotte dalla stessa azienda: ilrisultato è sempre stato sorprendente».— E che immagine dà il tessuto produttivo di sé?«Senz’altro forte e positiva, ma quella che si avverte nonè, secondo me, pari allo sforzo. Per l’Ovada Docg è neces-sario arrivare a fare quello che a Gavi, a Barolo, a Barba-resco, senza andare tanto distante, hanno saputo faremolto bene: svincolarci dal vitigno privilegiando il nomedel territorio. Bisogna cercare di lavorare tutti insiemeper muoverci verso un progetto comune di promozione,spingendoci oltre e guardando lontano, per poi comincia-re ad agire vicino. Dall’altra parte la cura della qualitàdovrebbe essere di rigore, per non rendere vane le risorseimpegnate».— Quali sono i mercati che al giorno d’oggi offrono mag-giori possibilità?«Sicuramente Nord Europa dove la stabilità economicasembra tenere. America e Giappone hanno ridotto il con-sumo. Di un certo interesse si sta dimostrando il Brasile,ma l’attenzione attualmente è tutta rivolta alla Cina. Losi vende in grandi quantità a grandi aziende, quali posso-no essere le banche, le imprese di costruzioni che poi loregalano come segnale di solidità. In Cina prima c’è il vi-no francese, poi il vino australiano, quindi il vino cileno.Soltanto dopo arriva il vino Italiano».— E l’Italia? «Il mercato italiano è in contrazione forte. Il gusto intantosi evolve verso gusti più semplici, più sobri, verso vini fre-schi, fruttati, giovani». (E.S.)

NOVI LIGURE • La Biné chiede aiuto ai lettori per il vigneto ad anfiteatro

Una vigna che va battezzata

LA PROPOSTA

Dolcetto e Ovada,un binomio da valorizzare

Niccolò Ghio e la madre Rosy Carlevaro. A lato, una suggestiva immagine aerea della vigna ad anfi-teatro, per individuare il cui nome i Binè chiedono l’aiuto dei lettori del novese.

«Se volete vendere,cambiate nome al vino»

Nove minuti. Sono la pri-ma conseguenza tangibiledella decisione adottatavenerdì scorso dalla com-missione trasporti dellaRegione Piemonte di eli-minare i treni sulla Ova-da-Alessandria. Il regiona-le partiva alle 6.45 conuna media di 130 passeg-geri ogni giorno: ora il bussostitutivo, come segnala-to da Trenitalia sul suo si-to, partirà alle 6.34. Laprima protesta ufficiale èquella che è andata in sce-na questa mattina quandodiversi sindaci interessatisono saliti proprio sul re-gionale delle 6.45 per unviaggio simbolico contro ilprovvedimento.Il piano Cota ha quindi in-serito la “linea nord” traquelle fantasma, assiemead altre dodici linee ferro-viarie. «Sono state indivi-duate 13 linee a bassa fre-quentazione – ha spiegatoil presidente del gruppodella Lega Nord, MarioCarossa – sulle quali non

sembra più possibile man-tenere l’attuale assetto didoppio servizio ferro-gomma, vista la situazioneeconomica in cui ci trovia-mo. Sulle tredici linee di cuiabbiamo parlato, dunque,ci sarà una sperimentazio-ne di rimodulazione deltrasporto che prevede lasospensione in alternativao del servizio su ferro o diquello su gomma». SullaOvada-Alessandria tolgo-no in treni. A compendiodella scelta, la Regione hafatto uscire anche i nume-ri: quasi un milione pergarantire il collegamentocon 8 treni al giorno. Ipasseggeri sarebbero 315e il loro contributo ai costidel 6,7%. Con questi nu-meri la spesa media an-nua, così è di 3.155 euro atesta.Inutile dire che dal terri-torio si sono subito levatealte le voci di protesta. Anulla infatti è servito ildocumento firmato da tut-

te le forze politiche ovade-si, l’assessore Barbara Bo-nino ha sempre eluso ognitentativo dei sindaci di in-contrarla. E proprio la sfi-ducia all’assessore è statal’oggetto della prima ri-chiesta del Partito Demo-cratico. «Oggi in Commis-sione – si legge nella notaufficiale diramata allaconclusione della commis-sione – l’assessore ha di-mostrato come nella scel-ta delle tratte da tagliare,più che i conti economici egli interessi dei cittadini,contano gli interessi deisuoi amici leghisti e pi-diellini, preoccupati solodi garantire i propri sin-

daci e i loro territori». Sipunta il dito contro la con-servazione della Casale-Vercelli e della Novara-Varallo un costo medio an-nuo per passeggero diquasi 38 mila euro. «Ilprovvedimento – spiegaFabio Barisione, sindacodi Rocca Grimalda – èvergognoso. La proposta portata avantidal territorio, di mantene-re due coppie di treni,quelli più utilizzati da pen-dolari e studenti era di as-soluto buon senso. Il fattoche ai sindaci non sianemmeno stato dato lospazio per discuterne ladice lunga sull’atteggia-

mento della Regione».Una raccolta firme che siterrà a Ovada nei giorni dimercato è la prima inizia-tiva varata da Rifondazio-ne Comunista. «Percorre-remo tutte le vie legaliper opporci a questa deci-sione – spiega il segreta-rio provinciale Simone Su-brero, che è anche asses-sore ovadese ai Trasporti– Mi pare che in questascelta non ci sia un mini-mo di raziocinio. Si parladi linee frequentate dameno di 50 passeggeriquando i due treni princi-pali del mattino ne tra-sportano una media di130».

ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

www.novionline.net • www.ovadaonline.net7primo piano

Metti una sera subito dopo cena in consigliocomunale, nella seduta bis della giornata,nell’epicentro del caso Terzo Valico della fi-ne primavera 2012 e scopri che fine stannofacendo i partiti. Si vota l’ordine del giorno che boccia il TerzoValico e alza le barricate di questa tranquillacittadina sempre più residenziale, semprepiù dependance di Genova, sempre più vota-ta ai servizi e alla logistica. Appunto. Si votaneppure una settimana dopo la manifestazio-ne che ha messo in fila ordinata e pacifica laprotesta contro la linea di ferro e fuoco chedovrebbe infilzare Arquata sottoterra conuna galleria e due cantieri più un campo ba-se in superficie. Quanti erano alla manifesta-zione? Tanti da dare uno scossone a una mo-bilitazione che incomincia a serpeggiare:dalla val Lemme, trionfante di verde nel-l’estate incombente agli spazi aperti di Ar-quata, al picco di Molini di Fraconalto, allacollina di Carrosio, fino a Novi, fremente masilenziosa. Erano tanti e soprattutto eranouna comunità intera, trasversale e globalecon i No Tav tranquilli e fieri e in testa il sin-daco, ingegnere Paolo Spineto, che mette in-sieme non solo la leadership nazionalpopola-re della manifestazione pubblica, ma ancheuna nuova inedita maggioranza politica. Al-tro che grosse koalition o la triplice di Serra-valle, sconfitta dalle urne per avere messoinsieme Pd, Pdl e Udc!Il duro ordine del giorno anti Terzo Valico lovotano tutti meno i tre consiglieri Pd chefanno la parte degli spiazzati e che pattinanosui vetri di fronte all’ondata della protesta.Sul supertreno che non c’è, non si da quando

arriva e quando riparte ed esattamente cosarimbalzerà sul territorio di Arquata, salgonoinsieme e si mettono nello stesso scomparti-mento forze politiche (ma si possono ancorachiamare così?) che fino a qualche tempo fanon si parlavano neppure. La Lega e Rifon-dazione, il centro destra occhieggiante Ber-lusconi e i grillini, i no Tav che chissà qualepatente politica hanno in tasca, se ce l’hanno.Il rischio di quel che potrà succedere e chenon è un rischio calcolato in nulla nei tempi,nei modi, nei volumi, nella qualità degli sca-richi (quanto smarino?, quanto amianto,quanti cantieri, quanti autocarri, quante de-viazioni stradali, quanto indotto e soprattuttoquanto amianto?) fa il miracolo, se possiamochiamarlo in questo modo, di creare un solofronte.Con l’eccezione del partito, che fino a ieriera di lotta e soprattutto di governo arquate-se, il Pd, la cui leader sconfitta un anno fa,Deborah Inglese, non evita certo di mettercila faccia e interviene puntigliosa e documen-tata con il suo ordine del giorno più cauto emeglio costruito e spiega che va bene tutte leperplessità, ma bisogna anche pensare che ilTerzo valico arriva e quindi cautelarsi echiedere e sottolineare e cercare garanzie eprotezioni. Il tentativo diplomatico del presi-dente del consiglio comunale di fondere idue ordini del giorno per trovare una media-zione fallisce. Arquata dice no, secco e quasidel tutto compatto.D’altra parte l’assemblea aperta era stata co-me una raffica di una decina di interventi,con punte anche molto dure («Questa non èalta velocità, ma corruzione ad alta veloci-

tà», «Il Terzo Valico è un’opera totalmenteinutile», «Il porto di Genova è pieno di con-tainer vuoti ed è oramai marginale», «Il Cor-ridoio europeo 5 non esiste più, l’Europa haaltri percorsi», «Il traffico oramai va tutto aEst e a noi cosa frega che passi di qua perandare a Nord dove non serve»).Con questo bell’impasto di informazioni dalmicrocosmo arquatese si profila perfinol’ecumenismo beffardamente rassicurantedei No Tav, il cui leader locale, il giovane fer-roviere Claudio Sanita, può inneggiare allagrande comunità che si è messa in marciapacificamente, dietro al nuovo leader consa-crato, il sindaco Spineto, «quello sì che è unsindaco, mica come quello di Novi che negadibattiti e sale pubbliche». Insomma Arquatabuona e Novi cattiva, insensibile o, peggio,allineata al potere plutocratico, bancario etangentario che sta per calare la GrandeOpera Malefica sul territorio.Mentre a Arquata le traversine del Terzo Va-lico si mettono (non è un gioco di parole) ditraverso, da Alessandria, Genova e Roma lenotizie sono diverse. Riunione in Prefetturaa Genova, anche con il prefetto di Alessan-dria: tutto ok, le procedure di esproprio e laburocrazia avanza senza intoppi. Cociv e Rfi,le grandi assenti sul territorio, preparano unnuovo atto integrativo che sarà calato sulterritorio con tutte le informazioni del caso,quelle che si aspettano. Sarà, clima incerto aparte, una estate molto molto calda. Dallapancia verde della val Lemme a Novi. (F.M.)

Gli altri servizi sul consiglio comunale di Arquata e sul Terzo Valico a pagina 27

È ufficiale, da ieri tredici linee fer-roviarie – definite “rami secchi” –sono state soppresse e sostituite dabus. La conferma è arrivata al ter-mine della commissione trasportidella Regione Piemonte, che ha eli-minato, tra le linee in questione an-che la Novi-Tortona e la Ovada-Alessandria. Secondo la Regione, ilcosto per mantenere attiva la lineatra Novi e Tortona è di 584 mila eu-ro all’anno, ma in media vi viaggia-no solo 173 persone al giorno. I con-vogli in servizio sono dieci e bigliet-ti e abbonamenti coprono solo il 2,6per cento della spesa. Il costo me-dio annuo di un singolo viaggiatoreè di 3.375 euro con una punta di7.255 euro per i 9 pendolari che inmedia salgono sul treno delle 9.34 aNovi Ligure.Immediate le reazioni politiche. Ilcapogruppo del Pd in consiglio re-gionale, Rocchino Muliere, il qualeha ricordato che «Bonino ha tentatodi mascherare l’operazione di taglionell’incontro con le autonomie loca-

li, che verrà però posticipato di 15giorni. Dato che i nuovi tagli sonoentrati in vigore con il nuovo orarioestivo, il parere arriverà quandotutti i buoi saranno già scappati dal-la stalla. È evidente che non ci tro-viamo di fronte a un’opera di razio-nalizzazione del trasporto pubblicolocale, ma a un piano che privilegiai territori governati dal centrode-stra».Mercoledì 6 giugno sarà anche ladata di entrata in vigore dell’orarioestivo, che era già stato contestatodai pendolari novesi e non solo. Inparticolare, per raggiungere laLombardia, la mattina gli unici tre-ni diretti – con arrivo a Milano Cen-trale – saranno il 6.20 (con arrivo7.55 nel capoluogo lombardo) e il7.54 (arrivo alle 9.30). Tutte le altresoluzioni, tra le 8.50 e le 13 sarannosoluzioni con cambio a Tortona eVoghera e con bus. Al ritorno, tra le16 e le 20 i diretti sono i seguenti:16.30; 18.10 e 19.30 (tutti con par-tenza da Milano Centrale). (L.L.)

laferrovia

La questione del Terzo Valico ha susci-tato un’animata opposizione che si èespressa nel corteo di Arquata e, se sivuole, nella notevole la decisione delsindaco Spineto e della sua maggio-ranza. È curioso, ma gli esponenti loca-li di un partito da sempre favorevole al-le “grandi opere” hanno saputo dire dino. Il Terzo Valico non s’ha da fare. Unacuriosità che non sfiora neppure Spi-neto, pronto a denunciare l’impatto diun’opera che dovrebbe pregiudicare«la qualità della vita, la salute dei citta-dini e le risorse naturali». I voti, comesanno tutti, non hanno odore e con itempi che corrono anche nella cittadi-na della Cementir il Pdl dovrà pur guar-dare al domani. Altrove, e forse soprat-tutto a Novi e in Provincia, rischiano direstare con il cerino in mano i pasda-ran delle scelte lungimiranti (con ade-guate compensazioni).Vale a dire gli esponenti del Partito De-mocratico. Nel Pd, dove in materia re-gna sconcerto, sono già iniziate le ma-novre per trasformare il “sì, ma” in un“nì” convinto. Perché non dicono “no”al Terzo Valico? Sarebbe tutto di gua-dagnato, nel paese dei campanelli, do-ve tutti sono disposti a votare chiunquesia appena appena impresentabile.Una questione, quella del Terzo Valico,che sembra facile: ognuno è pronto afornire dettagli tecnici, a discettare diamianto presente nelle rocce, a calco-lare i flussi delle merci. In mancanza dicompetenze specifiche, chi scrive si li-miterà a un paio di considerazioni dimetodo.

Il cortile del vicino. Le opere di parti-colare rilievo per l’ambiente o per la so-cietà – si sostiene – dovrebbero esse-re condizionate all’assenso delle comu-nità. È un principio condivisibile, anchese la sua traduzione in pratica nonmanca di suscitare qualche dubbioperché funziona quando l’oggetto delcontendere ha un carattere locale: siorganizza un bel referendum e via. Mainfrastrutture di valenza nazionale o so-vranazionale, possono essere condizio-nate da istanze che – per quanto com-prensibili e legittime – hanno una di-mensione che eccede di poco un cam-panile? È la logica del “not in my cour-tyard”, non nel mio cortile. A rigore, ciòche è localmente dannoso o semplice-mente scomodo, si rifiuta. Sempre: co-me si fa con le discariche. Però l’alter-nativa qual è? L’opera che non piacenon si realizza, oppure si impone dovela comunità locale è più debole: nondove è razionale costruirla. Alla fine, sirifiuta qualsiasi insediamento in quantoperturbatore di un ordine dato. In nomedell’ambiente si dice di no all’industriao alla centrale elettrica; non va beneneppure l’eolico e il fotovoltaico per-ché disturbano il paesaggio. Per farfunzionare la lavatrice, dunque, si ricor-rerà al nucleare o al carbone: purchél’energia elettrica sia prodotta rigorosa-mente in un altro cortile.

Contare i container. Si dice, forse conbuoni motivi, che il Terzo Valico sia inu-tile e può darsi che basti potenziare lelinee attuali. Però, come si fa ad argo-mentare con le parole usate dalla deli-bera di maggioranza, a Arquata, dovesi dice che «la quantità di merci tra-sportate risulta in generale diminuzio-ne»? O con quelle di un consigliere di(ex) opposizione che dice «non ho maivisto un container che da Genova vadaa Rotterdam». Chi vuole il Terzo Valicorisponderebbe: «appunto». La costru-zione di una infrastruttura, al solito,apre una prospettiva: quando Cavourdecise di far passare le ferrovie per ilPiemonte non c’era molto da trasporta-re, ma quel passo fu decisivo per ren-dere il Piemonte e Torino uno dei polidella rivoluzione industriale.

Il sì e il no. Su questi temi è bene chevi sia una aperta discussione. Certo, lafaccenda sembra un osso succulento,buono da addentare nelle lunghe cam-pagne elettorali all’italiana, dove pocosi discute del “dove” e quasi mai del“come”, poiché parlare con raziociniodelle prospettive future mal si adattaall’indole nazionale.

l’opinioneI TRASPORTI di EDOARDO SCHETTINO

Treni troppo cari,le Fs li fermano

Novi-Tortona, un pendolare costa 3 mila euro

LA POLITICA • Inedite alleanze tra le forze politiche per dire no al supertreno Genova-Novi

Arquata, la Tav e i partiti ko

Il cortiledel vicinodi Rinaldo Lanza

ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

www.novionline.net • www.ovadaonline.net8cronaca

L’Arma deiCarabinie-ri ha cele-brato il 5giugno il198esimoanniversa-rio dellasua fonda-zione.In Italia

come all’estero, nelle gran-di città e nei più piccolipaesi, uomini e donne dellaBenemerita solennizzanola nascita dell’Istituzionecon semplici e austere ceri-monie. La ricorrenza si ce-lebra in questa data per ri-cordare il 5 giugno 1920,quando fu concessa allabandiera dell’Arma la pri-ma medaglia d’oro al valormilitare, attribuita per «ilvalidissimo contributo allaradiosa vittoria delle armid’Italia» nel corso dellaPrima Guerra Mondiale:bandiera che tutt’oggi ri-mane la più decorata. Lafondazione dell’Arma deiCarabinieri risale tuttaviaal 13 luglio 1814, quando ilre Vittorio Emanuele I, conregie patenti, costituì i Ca-rabinieri Reali, un corpo dimilitari «per buona condot-ta e saviezza distinti» che,oltre a contribuire alla dife-sa dello Stato in tempo diguerra, erano in tempo dipace «specialmente incari-cati di vegliare alla conser-vazione della pubblica eprivata sicurezza». Una du-plice funzione che i Carabi-nieri conservano tuttora: ladifesa dello Stato in qualitàdi forza armata e la difesadei cittadini come forza dipolizia. La caratteristicadei Carabinieri di essereoperatori di polizia con or-dinamento militare ha con-tribuito, soprattutto dal do-poguerra – e principalmen-te negli ultimi anni – ad ac-crescere il prestigio del-l’Arma all’estero, la cuipartecipazione è semprepiù richiesta in ogni opera-zione di pace sotto egidaOnu, Ue e Nato. Solo negliultimi dieci anni i Carabi-nieri hanno contribuito almantenimento della pacenel Golfo Persico, in Kurdi-stan, Salvador, Etiopia,Cambogia, Somalia, Mo-zambico, Cisgiordania, Al-bania, Timor Est e Guate-mala. Attualmente circamille Carabinieri si trovanoa celebrare questa ricor-renza in servizio – lontanidalle loro famiglie – nellemissioni multinazionali dipace in Palestina, Afghani-stan, Kosovo e Bosnia-Er-zegovina. Soldati in servi-zio di polizia: particolaritàche ha consentito ai Cara-binieri di essere sempreprotagonisti primi dellastoria d’Italia e chiave del-l’immutabile validità neltempo dell’Istituzione; pre-senti e sempre fedeli allaPatria nei più grandi stra-volgimenti istituzionali del-la storia, ma anche nell’or-dinarietà, come testimonia-va Gabriele d’Annunzio,che scrisse: «L’Arma dellafedeltà immobile e dell’ab-negazione silenziosa. L’Ar-ma che nel folto della bat-taglia, nella trincea e nellastrada, dà ogni giornoeguali prove di valore, tan-to più gloriosa, quanto piùavara le è la gloria».

(*) Comandante provincialeArma dei Carabinieri

L’Arma fedelenella stradacome in trinceadi Marcello Bergamini (*)

l’intervento

Giampiero Carbone

I 12.500 metri cubi di cubatu-ra dell’ex consorzio agrario diNovi, secondo l’accusa gonfia-te dopo l’abbattimento per co-struire il palazzo dell’area Z3,non sarebbero stati oggetto diverifica da parte del Comunee l’unica indicazione di tale ci-fra sarebbe stato un fogliettoscritto a mano trovato dai ca-rabinieri nell’ufficio del geo-metra Franco Balostro, inca-ricato dalla Simaf. Il dato èstato confermato nell’udienzadella scorsa settimana delprocesso Simaf nel tribunalenovese, imputati l’imprendito-re Giovanni Repetti, legalerappresentante della societàproprietaria dell’immobile, ildirigente del Comune PaoloRavera (presenti all’udienza),il geometra Agostino Dellaca-sa, e Maria Rosa Serra, anchelei dirigente comunale, accu-sati a vario titolo di falsità inatto pubblico e abuso edilizioper le cubature maggiori delprevisto.Giovedì scorso è stato ascol-tato del maresciallo dei cara-binieri del Noe Paolo Miche-langelo De Amicis, che ha ri-sposto alle domande del pmGiancarlo Vona e dei numero-si avvocati. «Nella convenzio-ne approvata dalla giunta co-munale il 24 agosto 2006 – haspiegato il teste, autore delleindagini insieme al Corpo Fo-restale – non erano indicati ivolumi del nuovo edifico da

costruire. Le cifre iniziali del-l’ex consorzio agrario, poi ab-battuto, erano 12 mila metricubi per il terziario e 500 me-tri cubi per il residenziale.Tra il 21 e il 29 agosto 2006 cisono diverse email e contattitra i dirigenti del Comune, gliamministratori comunali e laSimaf sulla convenzione daapprovare, che ha poi previ-sto per sei mesi il comodatodel parcheggio, creato conl’abbattimento, a favore del

Comune. I contatti sono inter-corsi anche dopo l’ok dellagiunta poiché nella convenzio-ne, firmata poi il 31 agosto, levolumetrie non erano indica-te». Secondo De Amicis già ilprimo settembre 2006 la Si-maf ha presentato la dichiara-zione di inizio attività (Dia)per la demolizione dell’exconsorzio: «Nella Dia i volumiindicati erano maggiori di cir-ca 8.400 metri cubi». De Ami-cis ha poi accennato alla per-

quisizione nei confronti di Ba-lostro con il ritrovamento delfoglio scritto a mano. Giusep-pe Cormaio, legale di Ravera,ha chiesto se il suo cliente ab-bia avuto un ruolo attivo nellaredazione della convenzione.Negativa la riposta.Il 10 luglio saranno ascoltati ilsegretario comunale AngeloLo Destro e un dipendente co-munale, in autunno il sindacoLorenzo Robbiano.

g.carbone@ilnovese.info

IL PROCESSO • Lo dicono i carabinieri del Noe a proposito dell’ex consorzio agrario

Cubatura, nessuna verificaIn autunno chiamato a testimoniare il sindaco Robbiano, già prosciolto

Per paura del terremotoavvenuto nel modenese,uno spacciatore di drogatunisino è caduto nelle ma-ni della polizia ferroviariadi Novi, sorpreso nell’am-bito di un blitz compiutodagli agenti al comando delsostituto commissarioAlessandro Serratto che haportato anche alla denunciadi tre clandestini, tutti diorigine africana.Curiosa la reazione del tu-nisino, Ibrahim Naoui Ha-mami di 31 anni. Trovatoprivo di documenti è statoaccompagnato alla posto dipolizia dove è scoppiato inlacrime, mettendo in piediuna sorta di sceneggiata. Siè però risollevato nell’ani-mo, quando ha saputo dallaPolfer che la sua destina-zione non era la casa cir-condariale di Modena, zonain cui aveva svolto l’attivi-tà di spaccio dove temevadi tornare, ma il carcereDon Soria di Alessandria.L’uomo è stato fermato allastazione di Novi ed era di-retto a Genova, da doveavrebbe voluto imbarcarsiper tornare in Tunisia: «Atrovare mia mamma che èmolto malata e preoccupa-ta per me, perché vivevoproprio in una zona terre-motata», ha aggiunto Ha-mami, peraltro anche privodel permesso di soggiorno.Su di lui gravava un man-dato di cattura per spacciodi stupefacenti. Dovrà

L’ARRESTO • Spacciatore tunisino arrivato dal modenese

Fugge dal terremotoma incappa nella Polfer

Si saprà il 17 luglio se Gigi Moncalvo, giornalista e consi-gliere comunale di opposizione, ha diffamato l’Acos, ilsuo amministratore delegato Mauro D’Ascenzi e l’alloradirettore Camillo Acri, il direttore della Banda musicaledella Polizia di Stato, Maurizio Billi, e Andrea Vignoli, al-l’epoca direttore di Novionline e oggi consigliere comuna-le di maggioranza nelle file del Partito Democratico. Ifatti risalgono, come per gli altri procedimenti che vedo-no l’ex dirigente Rai imputato nel tribunale di Novi per lostesso reato, alla campagna per le elezioni comunali diNovi del 2009, quando Moncalvo sfidò l’attuale sindacoLorenzo Robbiano. Le parti offese, tutte costituite in giu-dizio, si sono ritenute diffamati da una serie di articoliapparsi sul sito web lanovichevorrei, che sosteneva lacandidatura di Moncalvo. D’Ascenzi aveva sporto denun-cia in particolare anche per un’intervista televisiva rila-sciato dal candidato del centrodestra. La scorsa settima-na i legali dei presunti diffamati hanno presentato al giu-dice novese Gianluigi Zulian richieste per risarcimentodanni per complessivi 250 mila euro, da stabilire in sedecivile in caso di condanna ma richiedendo da subito l’as-segnazione di provvisionali (5 mila euro per Vignoli, il30% per gli altri). Il pubblico ministero ha già chiesto inprecedenza la condanna dell’imputato a un’ammenda di 4mila euro. Nella prossima udienza in programma l’arrin-ga della difesa di Gigi Moncalvo e la sentenza da partedel giudice. (G.C.)

L’ACCUSA • Il 17 luglio la sentenza

Moncalvo,chiesti250 mila euro

Nella bufera

Continua al tribunale di Novi

il processo per le presunte

cubature gonfiatedell’area Z3.

Nella foto d’archivio,il palazzo Simaf in costruzione.

scontare in cella 2 mesi eun giorno, oltre a pagare1.600 euro di sanzione. Inun primo momento avevaprovato a declinare ai poli-ziotti false generalità, maattraverso le verifiche èemersa la sua vera identi-tà.Durante altri controllicompiuti nel contesto del-l’operazione “Treni puliti”,la polizia ferroviaria ha in-dividuato altri tre clande-stini. Si tratta del nigerianoA.M: di 37 anni, anche luisorpreso sul treno diretto a

Genova, il marocchinoA.E.A. di 34 anni che giro-vagava intorno alla stazio-ne e D.K. un trentacinquen-ne di origine tunisina che sitrovava nella sala d’attesadella stazione ferroviarianovese.Due rumeni residenti nelnovese sono invece finitinei guai a Alessandria: lapolizia li ha arrestati insie-me ad altre quattro perso-ne con l’accusa di rissa. Sitratta di Elton Lamaj (29anni, Novi) e di GheorghePles (28 anni, Pozzolo).

Polizia ferroviaria sempre in prima linea con l’operazione ‘Treni puliti’

quota per la prima casa è statafissata al 4 per mille mentre pergli altri immobili al 7,6. Sono pre-visti però ancora due aumenti(non è certo che questi avvenga-no, tutto dipenderà molto daquanto il Governo riuscirà a in-cassare con le prime rate) dellealiquote: uno a settembre a cari-co del Comune e uno a dicembrea carico del Governo. La mano-vra sull’Imu garantirà un gettitodi circa 1,6 milioni di euro supe-riore a quello previsto con l’ap-plicazione delle aliquote stan-dard. È stata anche introdottaun’aliquota agevolata del 4,6 permille per tutte le case affittate acanone calmierato nell’ambitodei cosiddetti “patti territo-riali”. L’aliquota per le ca-se concesse in uso gra-tuito a famigliari – chenon possono più essere

assimilate all’abitazioneprincipale – re-sta però inva-riata rispetto al-

lo standard di legge.m.persi@ilnovese.info

Marzia Persi

Ormai il tanto temuto mese digiugno è arrivato. Ora bisognapagare, entro il prossimo 18 giu-gno, l’Imu (imposta municipalesulla casa). Per l’abitazione prin-cipale il primo acconto si verseràentro il 18 giugno, il secondo il 18settembre e il saldo il 17 dicem-bre. Rispetto alla passata Ici, ilComune non invierà a casa il bol-lettino postale precompilato. Lalegge, infatti, prevede che perl’acconto non è possibile utilizza-re il bollettino postale bensì soloil modello F24 e si dovrà pagarein banca o in posta. Eventuali in-formazioni e conteggi possono es-sere richiesti presso i Caf, glistudi dei commercialisti e pressol’ufficio tributi del Comune che sitrova al primo piano di PalazzoDellepiane, aperto al pubblico neigiorni di lunedì, mercoledì e gio-vedì dalle 8.30 alle 12.00. La ali-

ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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Una concreta corsa alla so-lidarietà per i terremotatipotrebbe partire in cittàgià dai prossimi giorni conla proposta di delocalizza-zione delle imprese colpitedal sisma. «Abbiamo diver-si capannoni dismessi, maancora perfettamente ido-nei ad accogliere le attivitàproduttive emiliane colpitedal sisma almeno per unafase temporanea e quindiinterinale, almeno fino aquando la loro situazionelogistica ed economica nonsi sarà normalizzata».L’idea è del coordinatorenovese dell’Italia dei Valo-ri, Paolo Moncalvo, che ri-volge la sua richiesta al-l’amministrazione comuna-le e alle categorie economi-che della zona, affinché

tedrali nel deserto. Lo spo-stamento temporaneo diaziende emiliane di fonda-mentale importanza, comequelle medicali, potrebberoinsediarsi quindi nel nostroterritorio. In seguito, unavolta normalizzatasi la si-tuazione potrebbero torna-re nelle zone di origine, op-pure rimanere anche quicome seconda sede».«Certamente ne giovereb-be anche la nostra econo-mia in termini di occupa-zione. Da parte della nostracittà si tratterebbe di ungesto di solidarietà checonsentirebbe di non di-sperdere un patrimonio intermini di professionalità –dice ancora il coordinatoreIdv – Qualora alcune azien-de del modenese dovessero

chiudere e perdere le pro-prie commesse con l’Italiae con l’estero, il danno sa-rebbe immenso. Lo sposta-mento interinale di alcuneattività, al contrario, da-rebbe ossigeno anche al no-stro mondo del lavoro». Intanto l’amministrazionecomunale novese ha ri-pro-posto il bando per la con-cessione di aree da conce-dere in diritto di superfi-cie, dopo le ultime dueaste, andate deserte. I ter-reni disponibili all’insedia-mento di nuove realtà pro-duttive sono situate nel-l’area industriale di stradaBosco Marengo, meglio co-nosciuta come “Area Cam-pari – Ilva”. È stata previ-sta una riduzione del prez-zo di cessione dei terreni di

3 euro al metro quadrato,pari a circa il 10 per centodel prezzo originariamentestabilito, al fine di incenti-vare l’interesse degli ope-ratori all’acquisizione dellearee. Soprattutto in consi-derazione della situazioneeconomica generale e delleattività produttive locali inparticolare, contribuendoin tal modo a ridurre i costidi avvio di nuove attività o

di rilocalizzazione delleaziende in aree più idonee.Possono accedere al bandole imprese artigiane e indu-striali e quelle turistico-ri-cettive, a esclusione dellesocietà di leasing. La ri-chiesta delle aree, la cuiesatta ubicazione si puòconsultare allo Sportellodelle attività produttive delComune, potrà avvenireentro il 10 agosto. (G.F.)

vengano messe a disposi-zione le numerose struttu-re novesi, quasi tutte deri-vanti dalla cessazione di at-tività verificatesi negli ul-timi anni. «L’Emilia è vici-na – prosegue Moncalvo – eproprio l’altro giorno daparte di alcuni imprendito-ri messi in ginocchio dal-l’evento è partita questa ri-chiesta. Novi potrebbe es-sere una delle città, se nonla prima, ad accoglierel’appello. Abbiamo, peresempio, tristi realtà comele strutture di aziende im-portanti chiuse di recentecome la “Jefferson Smur-fit” in strada Serravalle ela Novi lamiere in stradaBosco Marengo, ma anchemolti capannoni sfitti cherischiano di diventare cat-

Molti problemi per la “prima volta” della nuova tassa. Ecco la guida per uscirne

L’Imu manda nel caosi contribuenti

LA PROPOSTA • In città molti capannoni dismessi che potrebbero ospitarle

Ditteterremotate, c’è postoqui

Novi Lamiere: una delle fabbriche chiuse recentemente nella zonaindustriale. Nel riquadro, il coordinatore Idv Paolo Moncalvo.

Assalto in Comune per i conteggiAllo Sportello del cittadini di Palazzo Pallavicini fanno capo, mediamen-te, mille persone al mese. Nelle ultime settimane la maggior parte deinovesi si rivolgono al servizio comunale per avere informazioni sull’Imu.«Non passa giorno in cui non ci sia qualche cittadino che chiede di po-ter prenotare un appuntamento con il personale dell’ufficio competentea palazzo Dellepiane – dicono allo Sportello – per farsi fare i conteggicosì da sapere quanto dovrà pagare. Avevamo chiuso gli appuntamentiuna decina di giorni fa, ma vista la presenza sempre numerosa negli uf-fici, si è deciso di ripristinarli». In questi giorni i cittadini si rivolgono alloSportello del cittadino soprattutto per la compilazione del modulo F24.Nel modulo F24 deve essere riportato il codice comune: F965 e poi icodici di tributo che si riferiscono all’abitazione principale (3912), adaltri fabbricati (3918 quota comune e 3919 quota Stato), alle aree fab-bricabili (3916 quota comune e 3917 quota Stato), ai terreni agricoli(3914 quota comune e 3915 quota Stato). «Purtroppo non vengonopiù consegnati i bollettini precompilati come avveniva per l’Ici e ora icittadini si trovano spesso in difficoltà – proseguono allo Sportello –d’altronde se ci saranno ancora delle modifiche delle aliquote non èpensabile utilizzare i bollettini come in passato. Le persone che si rivol-gono al nostro sportello sono parecchio preoccupate. La preoccupa-zione è tangibile e non riguarda solamente le persone anziane, questeultime sono quelle magari più numerose che chiedono ragguagli per lacompilazione dei moduli». (M.P.)

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«C’è stagnazione. Non si muovenulla o quasi», questo il leit motivdegli agenti immobiliari novesi. Èl’incertezza a farla da padrone. Lacrisi economica che non passa, an-zi sembra sempre più accanita con imercati dell’Eurozona e il continuo“bombardamento” da parte del Go-verno sui cittadini con tasse e bal-zelli di varia natura crea un climanon certamente favorevole all’edili-zia e quindi anche al mercato immo-biliare. «Non è tanto l’Imu in se stessa – di-ce Giancarlo Traverso con agenziain viale Saffi – a creare problemi.C’è ancora chi acquista apparta-menti di dimensioni medio piccolecome investimento ma in generale ilmercato non è particolarmente atti-vo anche perché non è ancora chia-ro quanto si andrà a pagare e, così,chi era in procinto di acquistare stafermo e attende gli eventi».Sulla stessa lunghezza d’onda an-che Fabio Devasini dell’Agenzia Im-mobiliare Gbr di via Giacometti: «Ilmercato è in stand by anche se nonc’è una stretta connessione fra l’in-troduzione dell’Imu e il momento dipoco lavoro. Noi siamo un’agenziache lavora su immobili in prevalenzadi grandezza media, non ci occupia-mo, se non in casi rari durante l’an-no, di investimenti particolarmentegrandi da un milione di euro in su, eil target a cui ci rivolgiamo oggi pre-ferisce attendere gli eventi. Non sisbilancia».Anche per Diego Lume dell’omoni-

ma agenzia di via Cavour ritiene che non vi sia connessione fra l’entratain vigore dell’Imu e il momento di stasi del mercato. «Certamente l’Imu –dice Lume – non agevola ma sicuramente non determina l’andamentodel mercato immobiliare, in questa fase è la crisi generale ad avere il so-pravvento e non solamente nel nostro settore». Ora i cittadini attendono di sapere quanto dovranno sborsare a fine an-no anche perché la prima rata dell’Imu si deve pagare entro il prossimo18 giugno ma il saldo sarà a dicembre e potrebbero esserci aumentidelle aliquote. (M.P.)

Tasse e crisi,per gli immobiliè stagnazione

Giancarlo Traverso

Fabio Devasini

Diego Lume e Gianluca Motto

ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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Lisa Lanzone _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

Con la fine dell’anno scola-stico, in città e in tutta lazona del novese aprirannodiversi centri estivi che of-friranno un servizio ai ge-nitori che lavorano e chedecidono di affidare i pro-pri bambini ad associazionie parrocchie per svolgereattività ludico-ricreative digruppo, ma anche didatti-che.

Le parrocchie in pole position

In città, a organizzarel’Estate Ragazzi sono quasitutte le parrocchie, anchese molte hanno già regi-strato il tutto esaurito:«Siamo a tappo. Le richie-ste delle famiglie hanno giàampiamente superato lanostra disponibilità di po-

sti», spiegano, per esempio,dall’oratorio del Sacro Cuo-re. Iscrizioni ancora aper-te, invece, a Don Bosco, do-ve saranno le suore – coa-diuvate da un folto gruppodi animatori – a prendersicura dei bambini dai 7 ai 13anni. I posti che restano di-sponibili sono una ventinae l’unica giornata in cui sa-rà ancora possibile inoltra-re le richieste è sabato 9giugno, dalle 10 alle 10,presso l’asilo di via SanGiovanni Bosco. Il servizioinizierà il 18 giugno e ter-minerà il 20 luglio. Il costoè di 120 euro per l’interoperiodo, comprensivo dellat-shirt dell’Estate Ragazzi(5 euro in più per chi ri-chiede la seconda magliet-ta). Il centro mette a dispo-sizione anche un servizio

mensa: i carnet di buoni da10 pasti ha un costo di 45euro. Le attività prende-ranno il via la mattina alle8.30 e continueranno sinoalle 16.30. Previste anchegiornate in piscina, cheverranno, però, program-mate di volta in volta, se-condo le condizioni meteo.

Il G3 per i più piccoli

Posti disponibili anche alquartiere G3, dove il Cen-tro Pastorale ospiterà 45bambini dai 6 ai 12 anni perquattro settimane. Al G3l’estate ragazzi inizierà giàl’11 giugno al pomeriggio edal 13 giugno a 6 luglio ilservizio sarà erogato pertutta la giornata, con orariodalle 9.10 alle 12.10 e dalle15 alle 18.

La mappa dei centri e tutte le iniziative in programma

Estate ragazzi,un parcheggioche costa caro

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personalità più i

mportanti della r

icerca italiana

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lgatori scientific

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tori.

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Anche in questo caso sonopreviste uscite e gite in pi-scina, che verranno, però,programmate durante ilperiodo del centro estivo.Costo settimanale di 80 eu-ro a bambino.

Un campo in collina

Una proposta particolarearriva dalla scuola a indi-rizzo steineriano ‘Intornoal melo’, in strada Montero-tondo a Novi: si tratta di uncampo estivo sulle collinenovesi, dedicato ai bambinitra i 3 e i 12 anni, che dure-rà due settimane, dal 2 al13 luglio. I bambini, divisiin due gruppi a secondadell’età, trascorreranno legiornate alternando mo-menti di canto e di lavoroartistico e artigianale apasseggiate tra i campi e iboschi. Il costo è di 100 eu-ro alla settimana (info 3932469888).

L’estate all’Isola dei Bambini

Rimanendo ancora a Novi,c’è anche l’Isola dei Bambi-

ni, dove l’estate ragazzi sa-rà organizzata dall’associa-zione Fabulae e dalla Con-sulta Sportiva: durante lagiornata i bambini verran-no divisi in fasce di età inmodo da poter creare mo-menti adatti a ogni loro esi-genza. Sono previsti giochid'acqua nelle giornate piùcaldee ogni fine settimanaverranno organizzate festea tema. Gli animatori sonopersone con esperienza nelcampo dei bambini e deientri estivi. Il periodo saràdal 18 giugno al 7 settem-bre, dal lunedì al venerdì.La fascia oraria del centrosarà dalle 7 alle 18. E In oc-casione dell’apertura delcentro estivo “L’estate al-l’isola”, verrà organizzata

una festa di inizio estateper tutti i bambini, che siterrà domenica 10 giugnodalle 16.30 presso l’Isoladei Bambini, in viale PinanCichero, dove si svolgerà,appunto, il centro estivo.

Mini Club all’Ovo Center

Infine, estate ragazzi nove-se anche all’Ovo Center,con il “Mini Club”, che siarticolerà su 12 settimane,dal lunedì al venerdì, dal 18giugno al 7 settembre. IlMini Club si svolgerà pres-so la palestra Pathos el’Ovo Center. I bambini sa-ranno suddivisi in duegruppi che si alternerannoogni giorno nei due centri.Il Mini club aprirà alle 8, leattività organizzate comin-ceranno alle 9 e termine-ranno alle 17. È inoltre pre-visto un servizio di babysitting, su richiesta, dalle 7alle 8, prima dell’aperturadel Mini Club, presso OvoCenter e dalle 17 alle 19,presso Ovo Center e Pa-thos. Essendo un servizioesterno al Mini Club, il pa-

gamento sarà effettuato aparte (il costo è di 4 euroogni mezz’ora). L’uscita deibambini è prevista alle 17ed entro le 17.15, dopo co-mincerà il servizio di baby-sitting a pagamento. Il ser-vizio di estate ragazzi èaperto ai bambini dai 6 ai13 anni. Le iscrizioni po-tranno essere effettuatepresso la segreteria del-l’Ovo Center, dalle 11 alle12 e dalle 16 alle 17. L’iscri-zione singola costa 18 euroe comprende 10 euro diquota associativa e 8 europer ampliamento della co-pertura assicurativa. Laquota di partecipazione set-timanale è di 60 euro. Colo-ro che decideranno di pre-notare in anticipo l’interomese usufruiranno di unosconto: la quota totale,comprensiva di quota asso-ciativa e assicurazione, sa-rà di 228 euro. Lo stessovale per coloro che decide-ranno di prenotare in anti-cipo tutta l’estate, la quotatotale sarà di 618 euro. Ipranzi e le gite verrannopagati a parte.

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Un’intera giornata dedicata ai suoni e alle suggestioneafricane, un pomeriggio e una sera di divertimento, ri-flessione e solidarietà. Sabato 9 giugno a partire dalle16.00, a Novi Ligure si vivrà una giornata particolare:piazza Dellepiane sarà stravolta dai colori di Ascoltal’Africa, una grande festa organizzata dall’omonima asso-ciazione novese della parrocchia di San Pietro di Novi,con il supporto del Csva e del Gruppo Acos: la giornata èinfatti inserita nel programma delle celebrazioni per ilquarantesimo compleanno del-l’ex municipalizzata. Il pro-gramma inizia alle 16.00, all’in-segna del divertimento, conanimazioni e giochi per i bam-bini e una mostra fotograficadedicata al continente africa-no; il pomeriggio, sarà allietatodall’esibizione da due spettaco-li: uno della scuola di pattinag-gio artistico Lucky Star e il se-condo di ginnastica artistica eritmica della scuola Forza eVirtù; a partire dalle 21.00 mu-sical degli alunni delle scuolePascoli con coreografie di An-tonio Bajardi nello spettacolo“High School Musical”. La serata proseguirà con le testi-monianze, vive e commoventi, dei missionari che hannotrascorso parte della propria vita nel continente africano.Molto atteso è, ovviamente, il momento musicale dellamanifestazione: quest’anno a presentare ritmi, danze emusiche africane, coinvolgendo e trascinando il pubblico,sarà la Urukundo Band. Quindi, divertimento, giochi edanze caratterizzeranno la giornata: ma tutto questo sa-rebbe nulla senza l’importantissimo ruolo della riflessio-ne e della solidarietà. Tutte le offerte raccolte durante lagiornata saranno infatti destinate alla realizzazione del-l’ambulatorio odontoiatrico di Murayi, in Burundi. Si trat-ta di un centro giunto a buon punto della sua realizzazioneproprio grazie ai contributi e alla generosità di tante per-sone e al lavoro dei volontari di Ascolta l’Africa.

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Anche la sezione novese della Consulta diBioetica aderisce alla campagna nazionale“Il buon medico non obietta”, lanciata con-tro l’obiezione di coscienza in sanità e cioènei confronti della Legge 194 (legge sul-l’aborto). In tutta Italia la data scelta perl’iniziativa è il 6 giugno. La giornata avràil suo culmine nazionale a Firenze, appun-to, mercoledì 6 giugno, e per l’occasione,durante la stessa settimana, ogni sezioneperiferica dell’associazione dedicheràuna propria iniziativa al tema. A Novila manifestazione si terrà sabato 9 giu-gno, quando sarà messo a disposizionedei cittadini un gazebo informativo,per illustrare i motivi dell’iniziativa.Inoltre, la festa del Pd novese, il 30giugno ospiterà un dibattito sempresull’obiezione di coscienza.Intanto, la Consulta di Bioetica ha dif-fuso i dati relativi al 2009 e pubblicatinel 2010 (contenuti nella relazione an-nuale del Ministero della Salute sullalegge 194), che parlano del 78,7 percento di obiezione tra i ginecologi (nel

2005 erano il 58,7 per cento); 51,7 per cen-to di obiezione, invece, tra gli anestesisti(45,7 per cento nel 2005).«È lecito, quindi, che il diritto della donnaa usufruire della 194 confligga così pesan-temente con il diritto di obiezione dei me-dici, visto il crescere delle percentuali dimedici obiettori?», spiegano i membri del-la consulta e promotori dell’iniziativa an-che a Novi. (L.L.)

Una delegazione novese composta dal vicesindaco EnzoGarassino e da Raffaella Porotto del comitato per i ge-mellaggi, si è recata a Bicester, in Inghilterra, cittadinadell’Oxfordshire che con i suoi 29 mila abitanti presentamolte analogie con Novi. La città d’Oltremanica si è ge-mellata con Novi circa un anno e mezzo fa e oggi i novesirendono la visita che nel dicembre del 2010 fece la dele-gazione inglese, quando fu sancito l’atto di amicizia.«Il rapporto con Bicester, iniziato addirittura nel 2006quando furono presi i primi contatti – ha detto Garassinoprima della partenza – prosegue ottimamente e presto de-finiremo alcune situazioni comune legate alla scuola, convisite in Italia e Inghilterra degli studenti e altri rapportidi interscambio. Prenderemo parte anche alle iniziativeorganizzate del “Giubileo di diamante” della Regina Eli-sabetta». Oltre alle dimensioni, Bicester presenta diversesomiglianze con Novi Ligure. Nella città inglese, infatti,sorge il Bicester Village, un outlet che rappresenta unadelle mete per gli acquisti tra le più popolari d’Inghilter-ra. Altri punti in comune riguardano i progetti di riquali-ficazione del centro storico, le misure per incentivare lamobilità in bicicletta (per esempio attraverso la creazio-ne di piste ciclabili) e la realizzazione di edifici ecocom-patibili. Bicester è la seconda città gemellata con Novi,dopo la francese Sorbiers. (G.F.)

IL VIAGGIO • Per il giubileo reale

Gemellaggio,tutti a Bicester

L’INIZIATIVA • Anche a Novi la campagna pro legge 194

Il buon medico è quelloche non fa l’obiettore

IL COMMERCIO • «Solo a Novi vengono applicate norme restrittive a bar e locali»

La protesta dell’happy hourNel mirino le regole igieniche sulla somministrazione di aperitivi e stuzzichini

inbreveLO SPETTACOLO

Ballo e allegriacon Diapsie i suoi assistitiBallare e divertirsi, offrendo alcontempo solidarietà a chi sof-fre. Esibirsi nelle danze, dimo-strando la propria capacità nel-la salsa e nel merengue e insie-me contribuire a donare un sor-riso ai sofferenti psichici. Sonoquesti gli intenti della serataDiapsi di sabato 9 giugno, or-ganizzata con il sostegno delCsva e del Comune di Novi Li-gure: a partire dalle ore 21.00,al centro fieristico Dolci Terre diNovi è infatti in programma “SiBalla!”, serata musicale danzan-te con la partecipazione, tra glialtri, del dj Piergi e della balleri-na Olga Perez da Cuba. Questo, nel dettaglio, il pro-gramma della serata: dalle21.00 alle 22.30, il piano bar diPaolo Moncalvo; dalle 22.30 al-l’una di notte, esibizione scuoleballo latino americane con lamagia caraibica di Olga Perezda Cuba e Bar “Del Lollo”, dj

Piergi, Emanuele “il Pirata” e illiscio tradizionale piemontesedei maestri Michele e Ornella.La serata, che prevede quinditanto le danze latino americanequanto i tradizionali balli lisciitaliani, è a ingresso libero: leofferte saranno devolute all’as-sociazione Diapsi (Difesa Am-malati Psichici) sezione di NoviLigure. Un’associazione di vo-lontariato composta da familiaridi sofferenti psichici, da volon-tari e da quanti condividono lavolontà di operare per promuo-vere e favorire la salute menta-le. In particolare l’associazionesi propone di offrire consulenzaai familiari, di diffondere, senzapregiudizi, la conoscenza del di-sturbo psichico e sensibilizzarel’opinione pubblica per la pre-venzione della malattia psichicae il superamento dello stigmasui malati.L’intento dell’associazione èquello di ottenere il migliore re-cupero possibile della persona,sotto il profilo umano e sociale.Si sa che la danza è semprestata un veicolo rituale di festa,sacra e profana, di espressionee soprattutto di incontro: qualemigliore occasione allora per-ché divertimento e solidarietà siintreccino?

Gino Fortunato

Happy hour e buffet peraperitivi sono ancora “offlimit” a Novi. Ci sono nor-me che impongono sacrifi-ci e restrizioni, ma permolti baristi ci sarebberodiscriminazioni nell’appli-cazione delle stesse. Tutta-via l’applicazione delle leg-gi, è mirata a tutelare dalpunto di vista igienico-sa-nitario, il cliente. «In un momento di gravis-sima crisi come questa, so-stenuta anche da eterni la-vori in corso che dureran-no quasi tutta la stagioneestiva, per operare abbia-mo bisogno di attrarre laclientela come abbiamosempre fatto, cioè organiz-zando buffet e rinfreschiin bella vista sul bancone.Esattamente come fanno inostri colleghi di tutte lecittà. Tranne Novi».Questo sostengono gli ope-ratori dei servizi di risto-razione, dopo il “giro di vi-te” imposto lo scorso annodalle autorità sanitarieche, di fatto, applicando inuovi regolamenti regiona-li, vietano l’allestimento dibuffet. Quindi: porzioni se-parate di salatini, divietodi porre salsine e stuzzi-chini sul bancone dovechiunque potrebbe intinge-re e contaminare gli ali-menti, oltre ad altre restri-zioni, secondo l’interpreta-

zione della normativa im-posta al settore di sommi-nistrazione alimentare delterritorio. Restrizioni che,in realtà, sono applicate inmolte città italiane. Ma aNovi (e non solo) permaneancora una certa resisten-za dei gestori dei locali cheancora oggi preparano lun-ghi bancali con ogni preli-batezza, dalle olivette allepatatine fritte. Le riluttan-ze sono state punite conuna pioggia di sanzioniemesse ancora nei giorniscorsi nei confronti di chinon ha recepito le normati-ve.

L’happy hour a Novi po-trebbe in effetti perdere ilsuo fascino, nel momentoin cui il cliente non può piùservirsi da solo, ma develimitarsi a consumare il“piattino” preparato dalgestore. «Perché le multe si com-minano solo a Novi e non,ad esempio, a Alessandria,Casale o Acqui, che peral-tro sono centri compresinella medesima Asl? –chiede Paolo Moncalvo, co-ordinatore dell’Idv e a suavolta ristoratore novese –Per questo motivo comebaristi organizzeremo una

raccolta di firme per tro-vare una soluzione, coin-volgendo le associazioni dicategoria».«È palesemente evidenteuna disparità applicativadelle normative regionalisui territori – risponde ilpresidente dell’Ascom,Massimo Merlano – Aveva-mo aperto lo scorso announ tavolo di lavoro, propo-nendo anche un codice eti-co per regolamentare ape-ritivi ed happy hour, ma lacosa non è decollata perobiezioni espresse da partedegli organi di controllo.Detto ciò, siamo favorevoli

ad esempio alle briochesservite dal barista, per mo-tivi di sicurezza e igiene,mentre per gli happy houril discorso è diverso. Ab-biamo inviato dieci giornifa una lettera al sindacochiedendo di organizzareun incontro con Asl, Nas eassociazioni di categoria,per discutere e trovareuna soluzione al problema.Ci siamo mossi anche a li-vello regionale proprio perdare una risposta concretaai nostri colleghi, in unmomento così devastanteper quanto concerne il la-voro».

ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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IL CASO • Succede al Ciampini, che ha bisogno di lavori urgenti

Scuola, i soldi ci sonoma non vanno spesi

Lisa Lanzone

Sulla carta la Provincia diAlessandria stanzia 400 mi-la euro per interventi diedilizia scolastica all’istitu-to Ciampini di Novi, manon può iniziare i lavoriper non sforare il Patto diStabilità, che impedisce dipagare i fornitori a causadi problemi legati al bilan-cio. La scuola novese da di-versi mesi necessita, infat-ti, di manutenzione al con-trosoffitto di alcune aule,della ristrutturazione deilaboratori e della riparazio-ne di diverse infiltrazionidal tetto. Ma i cantieri nonpossono partire e i rappre-sentanti degli studenti sonopreoccupati per la situazio-ne.Questa condizione di stallo,però, non blocca soltantol’edilizia scolastica novese,ma anche molti altri pro-getti provinciali, compresala manutenzione delle stra-de. A spiegarlo è l’assesso-re Graziano Moro, il qualeafferma: «Siamo fermi sumolti fronti. A parte cantie-ri già aperti oppure inter-venti urgenti, che vanno inderoga, non possiamo ap-paltare nuovi lavori. Man-cano i fondi e i bilanci civincolano. Non possiamopagare i fornitori e perquesto è inutile dare il vialibera a progetti, anche sele richieste e le segnalazio-ni ci arrivano ogni giorno.E poi sarebbe inutile farpartire cantieri che ri-

schierebbero di rimanereaperti senza aver ultimatogli interventi a causa dimancati pagamenti». Mororibadisce, quindi, che per

ora anche la ristrutturazio-ne al Ciampini deve restareferma: «Conosciamo benela situazione della scuolanovese, ma purtroppo non

è l’unica. Il nostro persona-le effettua sopralluoghi pe-riodici e supervisiona le si-tuazioni più urgenti e per ilmomento i lavori all’istitu-to in questione, non lo sono.Questo non vuol dire chenon siano importanti, manon possiamo permetterce-li». E in effetti i tecnici del-la Provincia al Ciampini cisono stai già qualche mesefa, quando una folta dele-gazione di studenti – alla fi-ne di febbraio – aveva ma-

nifestato a Alessan-dria, dopo il buffo epi-sodio di gatti “piovuti”

in classe proprio a causadel parziale crollo del con-trosoffitto di alcune aule.Ma da allora nulla si è piùmosso: «I sopralluoghi cisono stati, il vetro rotto che

avevamo segnalato è statosostituito, mentre non ab-biamo più avuto novità suipannelli del soffitto e sulleinfiltrazioni. I rilevamentisono stati effettuati, ma ilavori non sono iniziati, edalla Provincia c’è il silen-zio», spiega il rappresen-tante degli studenti Edoar-do Traverso.All’epoca dei “gatti piovutidal tetto” sulla questioneera intervenuto anche il di-rigente scolastico dellascuola, Giovanni ClaudioBruzzone, che aveva “de-nunciato” una situazionegeneralizzata nell’ediliziascolastica: «Non si trattacerto di una novità, abbia-mo richiesto da tempo unintervento, ma ci hannosempre risposto che man-

cano i fondi. Spesso, infatti,le scuole vengono dimenti-cate, finendo in fondo ai bi-lanci, statali, regionali e dicon-seguenza anche pro-vinciali. La scuola scontacosì decenni di abbandonoe chi si trova ad averne laresponsabilità pro temporenon può far altro che solle-citare. Noi come Ciampiniabbiamo un grande bisognodi interventi, in quanto lostato di degrado degli im-mobili è alto e abbiamo an-che alcuni problemi agliscarichi fognari che an-drebbero risolti». Ma allascuola novese sembra chenon resti che continuare asegnalare la situazione easpettare che qualcosa sisblocchi.

l.lanzone@ilnovese.info

IL PROGETTO • Conclusi i corsi di italiano per le mamme straniere

Una porta sul mondo nuovoSi è concluso mercoledì 30maggio, alla presenza del-l’assessore alle politichesociali del Comune di NoviLigure, Felicia Broda, ilcorso sperimentale di lin-gua italiana per mammestraniere svolto dal Ctp –Centro territoriale di for-mazione permanente di No-vi in collaborazione conl’associazione “AltrementiCantieri interculturali”.Il corso, iniziato lo scorsofebbraio, ha coinvolto unaventina di donne stranierein prevalenza arabofone,non alfabetizzate nel Paesed’origine, residenti a NoviLigure e nei comuni limi-trofi.«Il corso di lingua italianaè stato abbinato a un per-corso di orientamento so-

ciale che ha trattato variaspetti della vita quotidia-na in Italia, come i servizidella città, la salute, lascuola, molto utile per fa-vorire l’integrazione diqueste donne – spiega Ales-sandra Ferrari, coordina-trice del Ctp – Inoltre ilcorso ha previsto la figuradi una mediatrice sociale,oltre che culturale, con unafunzione di accompagna-mento e sostegno, nonchéun servizio di baby sittingper i figli piccoli in con-temporanea alle lezioni,particolarmente apprezza-to dalle mamme, che in Ita-lia non hanno possibilità dilasciare i figli in età pre-scolare a parenti o ami-che».Innovativi anche la meto-

dologie di insegnamentoutilizzate e il lavoro d’equi-pe promosso dalle operatri-ci del progetto, SusanaAragones, Chiara Berga-glio, Lisa Criscuolo, IlariaDameri e Rachida Hasba-ne. Le donne immigratehanno infatti potuto ap-prendere i fondamenti del-la lettura e della scritturain lingua italiana non soloattraverso lezioni frontali,ma anche lavori di gruppo,giochi di ruolo, tecnicheespressive, psicodrammati-che e multimediali. Tra iprodotti finali del corso viè la “Bab – La porta” pre-sentata in occasione dellaFesta delle Culture orga-nizzata dal Comune di NoviLigure lo scorso 19 maggio.La porta dipinta e “scritta”

dalle donne vuole simbo-leggiare l’importante so-glia che esse stesse hannovarcato in questi mesi pas-sando dal mondo dell’orali-tà a quello della scrittura[nella foto la realizzazione].E ancora le donne sono sta-te protagoniste di un videorealizzato a cura della vi-deomaker Lisa Criscuoloche intende testimoniare ilpercorso formativo svoltodal gruppo.Notevole la soddisfazioneespressa dalle organizzatri-ci del corso per i risultatiraggiunti sia a livello di ap-prendimento della linguaitaliana che di promozionedi positivi processi discambio interculturale eintegrazione nel tessutocittadino. Grande è stata la

motivazione e la determi-nazione della donne stra-niere a frequentare le 70ore di corso, a studiare e aimparare una nuova lingua.L’assessore Broda ha sotto-lineato l’importanza di que-sto tipo di iniziative e glieffetti positivi che ne deri-

vano non soltanto per lesingole comunità immigra-te ma per l’intera collettivi-tà in quanto una miglioreintegrazione e coesione so-ciale, in particolare in epo-ca di crisi economica, è si-nonimo di maggior benes-sere per tutti i cittadini.

La 1ªE del liceo Amaldi è stata una delle protagoniste dell’incontro “Questa terra è la miaterra”: un percorso di approfondimento sulla questione israelo-palestinese organizzatodalle associazioni “L’Ulivo e il libro” e “Rachel Corrie” e dall’Ics onlus. Le ragazzedell’Amaldi, accompagnate dal docente Antonella Ghibaudi e dalla collaboratricescolastica Paola Carrea, hanno proiettato un film che hanno montato in circa 70 ore dilavoro extrascolastico. Guidate dalla compagna di classe Miriam Belnome, nelle vesti dipresentatrice, sono intervenute in rappresentanza dei diversi gruppi di lavoro le alunneAngela Bianco, Alessandra Maurizio, Cristina Miloscio, Teresa Rabbia, Caterina Randazzoe Lucia Somazzi.

Le ragazze dell’Amaldi incontrano il Medio Oriente L’Itis coltivala terraNovità e sperimenta-zione sono i terminiche ricorrono da ormaiqualche anno all’istitu-to Ciampini-Boccardodi Novi Ligure, che con la riforma scolastica ha visto tra-sformare non solo l’assetto istituzionale, con l’accorpa-mento di due istituti scolastici, ma anche l’aspetto currico-lare, a partire dall’attivazione di due nuovi corsi di studio:quello di “Agraria, agroalimentare e agroindustria” e quellodi “Enogastronomia”. A nemmeno un anno dal loro avvio,inizia a prendere forma la progettualità, e nel giro di pochimesi viene ripristinato l’uso di una vecchia serra nel pratoantistante la scuola, in cui ragazzi e alcuni professori si ci-mentano nella coltivazione di frutti e piante zonali. «Unascelta importante, dice la professoressa Pugliese, ideatri-ce dell’iniziativa, per realizzare non solo una più mirata or-ganizzazione del territorio scolastico, ma soprattutto perfavorire nei ragazzi la conoscenza diretta delle piante edelle loro caratteristiche biologiche, alimentari e nutrizio-nali. Una serra-laboratorio, dove gli alunni del corso agroa-limentare possono lavorare, sperimentare nuove tecnichedi coltivazione, conoscere le caratteristiche dei processiproduttivi e gestirne la lavorazione». È inoltre in progettoanche il nuovo allestimento di una struttura adiacente laserra, che potrebbe diventare un nuovo laboratorio agroa-limentare invernale, centro di studio e luogo espositivo deiprodotti lavorati. Intanto dalla Provincia di Alessandria tut-to tace e finché non giungeranno contributi economici ne-cessari, non si potranno ultimare i lavori di ristrutturazionein progetto. Grazie al dirigente d’istituto Claudio Bruzzo-ne, ai collaboratori scolastici, ai docenti Bartoletti e Bisio,oggi l’Istituto Ciampini-Boccardo avvia un progetto agra-rio ancora di piccole dimensioni, ma destinato a includereuna serie di iniziative formative di ampio respiro, ancoraoggi incompiute, ma di sicura realizzazione.

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ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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Ridicola velina pubblicatada Novionline e dal Nove-se. Il capogruppo consiliaredei Leghisti di Novi PinoDolcino viene accusatod’incoerenza (da quale pul-pito) per aver votato controal bilancio e successiva-mente presentato la mozio-ne che chiede al Comune diNovi di “licenziare” Equita-lia. Comprendiamo il “ter-rore” dell’amministrazioneche la mozione controEquitalia possa essere ap-provata dal consiglio comu-nale, ma attivare questebecere opere di infame di-sinformazione imparate dacostoro quando andavanoin vacanza in Bulgaria ren-de l’idea di quanto rispetti-no il lavoro di chi rappre-senta l’opposizione in città.Nello stesso pezzo infatti, ilredattore “fenomeno”, cosìimpavido da firmare con lopseudonimo Valerio Don-ghi, ha accusato il nostrocapogruppo di ignoranza inmateria geografica locale,per aver erroneamente de-finito in un interrogazioneRio Gazzo il corso d’acquache scorre nel basso Pieve,quando in realtà nelle map-pe viene denominato Diver-sore Rio Gazzo... Questagrave lacuna viene utilizza-ta dal servo di Robbianoper costruire uno “scooppo-ne” sia su Novionline chesul Novese. Peccato cheproprio nel novembre 2011voi stessi aveste definitoRio Gazzo lo stesso corsod’acqua indicato da Dolci-no in un interrogazione.Chissà cosa avrebberoscritto se Dolcino si fossefatto raccomandare daOreste Rossi per diventarepresidente del consiglio co-munale o se fosse stato ti-tolare di un azienda agrico-la nelle colline novesi…Adesso però una domandala poniamo: perché non uti-lizzate la stessa vis polemi-ca quando vi occupate del-la nuova scuola senza pale-stra, dei costi inutili delMuseo del Ciclismo, del ba-gno di sangue del parcheg-gio/baraccone della Stazio-ne, o del vero motivo percui la Maruzzella non hapotuto insediare il suo sitoproduttivo e la città ha per-so in tempo di crisi centonuovi posti di lavoro?

Occupatevidegli errorideivostripadronidi Leghisti Liberi

lareplica

Prende forma la cooperati-va sociale novese. Dopo ipreparativi amministrativida parte dell’assessorato aiservizi sociali, entro il 15giugno dovrebbe essere de-finito il bando per poter ac-cedere alla cooperativa.Questo nuovo sodalizio con-sentirà di lavorare in ma-niera autogestita, stipulan-do quindi servizi di puliziae in seguito anche di altreprestazioni per conto di en-ti pubblici e privati. «I primi soci saranno dieci– spiega l’assessore alle Po-litiche sociali, Felicia Bro-da – e in genere si tratta dipersone assistite che hannosubito disagi sociali anchein seguito alla perdita delposto di lavoro. Quindi ap-parterranno soprattutto al-la fascia degli “over 50”. Isoci di questa cooperativasaranno titolari a tutti glieffetti e ci sarà il supportocomunale, del Csp e di uno

studio commercialistico. Èprevisto anche un accom-pagnamento formativo delpersonale che in seguitopotrà allargarsi, in egualpercentuale uomini-donne.Abbiamo già trovato alcunicontatti e dovrebbe essercil’interessamento del comi-tato “Sport in Novi”, peresempio per la pulizia dellepalestre o di altri impianti

sportivi». Chi deciderà diintraprendere la stradadella cooperativa socialedovrà operare delle scelteanche con coraggio. Per cuinon si parlerà più di rice-vere assistenza dal Csp:non si potranno più formu-lare domande di sussidio,né per il canone di affitto,né per ricevere la cosiddet-ta una tantum. (G.F.)

IL PROGETTO • Nasce la prima cooperativa sociale

Lavoro per gli over 50Nelle ultime settimane sono “fioccate” ben 20 sanzioni achi non ha ripulito il suolo pubblico dagli escrementi diFido. Alcune di queste hanno toccato quota 150 euro. Lesanzioni previste per questo tipo di infrazione, infatti,vanno da un minimo di 50 a un massimo di 150 euro. Laminima scatta quando non si pulisce il suolo pubblicomentre quelle da 150 sono inflitte nel caso in cui “Fido”sporchi nei giardini pubblici. Nelle prossime settimanesaranno intensificati i controlli da parte dell’ispettoreAcos e dagli agenti della Polizia Municipale sia in divisasia in borghese. L’ultimo controllo è stato eseguito alquartiere G3 su sollecitazione degli abitanti stanchi ditrovare disseminati i “ricordi” dei cari amici a quattrozampe. Il problema della presenza di escrementi, soprat-tutto in alcune zone della città, come viale della Rimem-branza, viale Saffi, i giardini e via Garibaldi, è emersanelle ultime settimane. «Le aiuole della Passeggiata – di-cono alcuni residenti – sono diventate vere e proprie toe-lette dei cani. Chiediamo maggiore educazione da partedei proprietari». L’ispettore Acos e i vigili urbani, comun-que, hanno già sanzionato parecchi novesi poco educati. Ilservizio anche se pare banale è complesso perché il co-mandate Armando Caruso deve scegliere ogni giorno duepattuglie, una per il mattino e l’altra per la sera, che con-trollino per un paio d’ore alcune zone, quelle maggior-mente battute dai proprietari di “Fido”. (M.P.)

IL CASO • Ai proprietari di cani

Niente paletta?Sanzioni salate

Lisa Lanzone

È una storia di guerra –una di quelle da farsi rac-contare, prima che i testi-moni spariscano – un rac-conto che Paolo Sorcinelli,professore di storia socialeall’Università di Bolognavorrebbe utilizzare comeincipit del suo libro dedica-to al 1943, di prossima pub-blicazione per Mondadori.Una storia che ha comeprotagonisti una giovanecoppia, Novi e il suo aero-porto.Era il 9 gennaio 1943 quan-do Ulderico Sorcinelli – pa-dre del professore – presta-va servizio come richiama-to all’aeroporto di Novi conil grado di sergente mag-giore e ottenne la licenzamatrimoniale per raggiun-se San Costanzo, suo paesedi origine, in provincia diPesaro, per sposare Amia-de Simoncini. Una piccolacerimonia, giusto il tempodi passare per Roma a salu-tare i parenti e poi Ulderi-co decise di portare la mo-glie con sé, a Novi. Amiadevisse per circa quattro me-si in centro storico. La si-gnora – che oggi ha 90 anni– ricorda ancora quei mo-menti passati nella in cittàe quella casa dove era stataaccolta. «Era un bel palaz-zo, si raggiungeva attra-verso un arco, che condu-ceva a un cortile. La casa

era abitata da una donnache affittava camere, so-prattutto ai soldati. Gestivaanche un negozio di casa-linghi e aveva una nipote,mia coetanea, con la qualeero diventata amica», ri-corda Amiade.Ma la sua permanenza aNovi durò poco: a fine apri-le, infatti, iniziarono i gran-di bombardamenti, Ulderi-co capì che la guerra stavadiventando troppo perico-losa e invitò la moglie atornare a San Costanzo.Passarono così i mesi, Ul-

derico continuò il suo ser-vizio all’aeroporto Mossi,ma poi arrivò l’8 settem-bre, anzi il 9, quando in cit-tà arrivarono i tedeschi. Equi iniziò anche l’avventu-ra del sergente Sorcinelli:«La mattina del 9 settem-bre, mio padre – racconta ilprofessore bolognese –venne svegliato da un altrosoldato che gli chiese checosa fare per sfuggire al-l’incolonnamento tedesco,ma lui, stupito, rispose dinon essere la persona adat-ta a prendere una simile

decisione. Soltanto poco do-po scoprì che all’aeroportoerano scappati quasi tutti eche lui era rimasto il più al-to in grado». In quel mo-mento, non c’era più tempoper decidere e Sorcinelliraccolse velocemente duegrandi paracadute in puradi seta. Uno se lo mise inspalla e l’altro lo diede alsoldato che lo avevo sve-gliato. Così, iniziò il cam-mino verso il centro dellacittà, ordinato dall’esercitotedesco. A pochi passi dallastazione, però, molti novesi

aprirono le porte delle lorocase e il sergente Sorcinellifu tra quelli che riuscironoa infilarsi in un cortile, aricevere abiti civili da unafamiglia, a fuggire e dopoqualche giorno a raggiun-gere il suo paese. Ma a sal-varlo furono i paracaduteraccolti al Mossi: «La setadi cui erano fatti era moltopreziosa e lungo la stradariuscì a venderla ai conta-dini che la utilizzavano co-me velo da sposa per le fi-glie».

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LA STORIA • Due novelli sposi separati dagli sconvolgenti eventi dell’8 Settembre

L’amoreaitempidellaguerraRivivono in un libro le vicende di un sergente di stanza all’aeroporto di Novi

Sposi in guerra

Ulderico e Amiadein due foto che liraffigurano, appenasposati, nei giardinipubblici della Pas-seggiata, a Novi.L’anno è il 1943. Al-l’epoca la fontanaalle loro spalle eraintitolata ai MartiriFascisti. La storiadei due coniugi rivi-vrà in un libro editoda Mondadori.

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ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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Dopo vent’anni di attività,l’edicola Fossati di piazzadel Collegio San Giorgio hachiuso le serrande. Puravendo ancora tanta vogliadi essere al servizio dellanostra amatissima cliente-la, l’eccessiva imposizionefiscale che si accaniscecontro chi ha raggiunto lapensione ma ha ancora lavoglia di lavorare ce lo haimpedito, e pur a malincuo-re, abbiamo dovuto prende-re questa soffertissima de-cisione. Scriviamo questepoche righe che spero arri-vino nelle case dei nostriclienti per ringraziarli dicuore delle dimostrazioni diaffetto accordato negli ulti-mi giorni di apertura che ciha profondamente commos-so ma soprattutto per riba-dire loro che saremo eter-namente grati a tutti per lafiducia che hanno riposto innoi. Grazie per i bellissimirapporti, non solo di lavoro,ma umani che ci hanno fat-to condividere per tanto,tanto, tanto tempo avveni-menti felici ma anche tristiaccaduti a loro e a noi. Ab-biamo sempre sostenutoche la nostra clientela fossela più bella che potessimomai desiderare. Vi voglia-mo bene e non vi dimenti-cheremo mai. Un grosso ab-braccio a tutti!

Bruno e Marina

laletteraIl consigliere comunale indipen-dente Francesco Sofio [nella foto]ha chiesto all’amministrazione co-munale di proteggere con dellepensiline i parcheggi riservati aidisabili in piazza Falcone e Borsel-lino (Movicentro). «Tempo fa ave-va presentato una interpellanzanella quale chiedevo – dice Sofio –che fossero inseriti nel parcheggiosotterraneo di piazza Stazione, deiposti auto riservati ai disabili. Mi èstato spiegato dal direttore del Cit(Consorzio intercomunale traspor-ti) Gianni Collareta, che, per moti-vi di sicurezza, questi spazi nonerano stati previsti ma erano statiposizionati a raso». Aggiunge So-fio: «Dal momento che Movicentrorappresenta per l’amministrazionelo spazio più importante per la cit-tà per quanto riguarda la sosta deiveicoli chiedo sia al presidente delCit, Federico Fontana sia all’asses-sore ai lavori pubblici, Enzo Garas-sino di valutare la possibilità di co-prire questi stalli. Sarebbe auspi-cabile farlo per tutti i park per di-sabili distribuiti in città ma mi ren-do conto che la spesa sarebbe dav-vero elevata in un momento di dif-ficoltà economica per l’ente». DaSofio e dal consigliere comunaleFrancesco Moro (Unità per Novi) èstato sollevato anche il problemadi carenza di posti per le motoci-clette sempre in piazza Falcone eBorsellino e in corso Marenco.Nella bella stagione i novesi inscooter lasciano il loro mezzo, soli-tamente, nei pressi dei PorticiNuovi, all’altezza dell’incrocio convia Giacometti andando così aostruire il passaggio pedonale per idisabili. La questione è emersa già

ripetutamente durante le riunionidel focus disabili. Proprio nell’ulti-mo incontro un portavoce del fo-cus ha suggerito di istallare deipannelli / transenna a margine delpassaggio così da impedire la sostaai motorini. «È un dato di fatto lacarenza di posti per le moto in pie-no centro – dice Moro – è opportu-no trovare un sito adeguato per lasosta sempre in centro anche perchi utilizza le due ruote». Le duequestioni non è escluso che venga-no inserite nel dibattito del prossi-mo consiglio comunale che dovreb-be essere convocato entro la primametà di giugno. Durante la riunio-ne dei capigruppo, tenutasi qual-che settimana fa, in occasione del-la missiva inviata dalla Corte deiConti al Comune relativa al calcolodei crediti non esigibili, si era, in-fatti, deciso di convocare l’assem-blea nelle prime due settimane digiugno per poter anche approvareil conto consuntivo. (M.P.)

LA NOVITÀ • Scamparla sarà più difficile

Multe elettroniche,a fine mese il via

IL CASO • Ma si mobilita anche Moro (Sinistra)

Parcheggiedisabili,l’opposizioneattacca

Marzia Persi

Prenderà avvio lunedì 11 giugno, inanticipo di una settimana, l’iniziodella seconda fase di lavori di cor-so Marenco per la sistemazionedella rete fognaria. «In questi gior-ni – dice il sindaco Lorenzo Robbia-no – si provvederà a sistemarel’area nei pressi del parcheggiodelle corriere di via Isola, si cor-reggerà la segnaletica e da lunedì11 giugno si partirà con la secondafase. Ritengo notizia positiva que-sta anche se, oggi, non azzardiamoa prevedere un anticipo generaledella chiusura cantiere anticipata.Quando si scava si possono trovareintoppi di vario genere che possonorallentare la tempistica, fortunata-mente fino a ora non è accadutonulla di imprevisto e il tempo è sta-to clemente, speriamo si continuicosì». Da lunedì sarà riaperto l’at-traversamento pedonale all’altezzadel negozio “Baby stile” mentrequello in corrispondenza di via Gi-rardengo sarà chiuso e sarà sposta-to di qualche metro più avanti al-l’altezza della cabina fotograficache si trova sotto i Portici Nuovi.«Dal momento che nella secondafase è interessata piazza Repubbli-ca – spiega l’ingegner Paolo Rave-ra, capo settore Lavori Pubblici –sarà chiusa la rotatoria (lato corsoMarenco) e sarà istituito il doppiosenso di marcia in corso Marencodalla parte del Movicentro». ViaMazzini sarà a senso unico in usci-ta, fino all’incrocio con via Amen-dola e via Cavallotti. Chi entrerà incittà da Pozzolo per raggiungerel’area di piazza Maneggio dovrà

Intanto sabato 9 giugno sarà anche“Cantiere in festa”, l’iniziativa pro-mossa dai commercianti per dareun tocco di vitalità a questa partedi città interessata ai lavori. Sotto iPortici nuovi e in Galleria “Incen-tro” si potrà ammirare una mostradi pittura. Non mancheranno poilungo corso Marenco degustazionidi vini e dolci. Per i più piccini cisarà il trucca bimbi davanti al ne-gozio Baby Stile. Per un cantiere infesta i bar proporranno cappuccinoe brioche ogni giorno a 2 euro; Inparticolare al Parodi caffè, ognimartedì, brioches a un euro e caffè

offerto. Menù a prezzo fisso a 10euro e piatto unico di terra, mare ovegetariano a 8 euro presso la trat-toria Frisceu e nel week end festacon aperitivo con ricco buffet emusica sotto le stelle al bar Maren-co mentre sotto i Portici vecchi, albar Sport, aperitivo a tema con ov-viamente intrattenimento musica-le. I negozi offriranno lo scontocantiere ai loro clienti, in quelli diabbigliamento e calzature saràconsegnato al momento dell’acqui-sto un buono da spendere nel perio-do dei saldi.

m.persi@ilnovese.info

IL CANTIERE • Da lunedì, per i lavori delle fognature rivoluzionata la viabilità

Via Mazzini a senso unicoSabato i negozianti fanno festa per invogliare gli acquisti nonostante i disagi

inbreveA TASSAROLO

A Marzia Persipremio StampaIl giorno 12 giugno alle 21 nellasede della Società di MutuoSoccorso di Tassarolo, sarannopremiati gli alunni delle classi IVe V della scuola elementare conil Premio Studio. Il premio istituito15 anni orsono vuole premiaregli alunni della scuola primaria,che svolgono attività di ricercasul paese in cui abitano. Nel2012 i ragazzi hanno svolto unaricerca sull’acquedotto di Tassa-rolo. Nella circostanza verrà as-segnato anche il Premio Stampa,giunto alla 14ª edizione. Il premiostampa 2012 verrà assegnato al-la giornalista Marzia Persi, nostracollaboratrice, che sarà introdot-ta e presentata, per l’occasione,dal collega Andrea Vignoli. Il rico-noscimento è rivolto a tutti coloroche hanno divulgato le notizie ri-guardanti il nostro territorio.

LA FESTA

La leva del ‘57va in discotecaLeva del 1957 in festa. Il 14giugno si terrà una cena tra tuttii nati del ’57, presso il ristorantedel Mulino. A seguire tutti in di-scoteca a scatenarsi nelle dan-ze. Le adesioni si ricevono aNovi, presso il negozio di abbi-gliamento Pf in via Girardengoe presso Foto Re, sempre in viaGirardengo (quota 35 euro).

LA CONDANNA

Non assistettela famigliaDue mesi e 200 euro di multa,convertiti nel pagamento di2.480 euro, è la condanna inflittaa Giuseppe Gullo, novese, perviolazione degli obblighi di assi-stenza familiare. Non doversi aprocedere invece per i reati dimaltrattamenti in famiglia e mi-nacce alla moglie. (G.C.)

Addio al tradizionale blocchettodelle contravvenzioni. La poliziamunicipale di Novi è pronta ad av-viare la fase del “palmare” elettro-nico. Si tratta del completamentodella fase di informa-tizzazione av-viata con l’utilizzo del tele laser, deivarchi elettronici e della “spazza-box”, la telecamera mobile attivatada Gestione Ambiente per control-lare giorno e notte chi deposita ri-fiuti abusivamente. I civich novesidalla fine del mese utilizzeranno unpalmare dotato di una microstam-pante, appositamente programmatodallo Stato per le forze di polizia.Questo strumento, collegato con icomputer della sala del Comando,permetterà di tradurre immediata-mente la contravvenzione in verba-le, mentre l’informazione riprodot-ta dalla microstampante sarà appo-sta sul tergicristallo. «L’utilizzo delpalmare – spiega il comandante Ar-

mando Caruso – è stato previsto loscorso anno e l’amministrazione co-munale ha deliberato l’acquisto deiprimi tre strumenti che sono statigià ordinati da una azienda specia-lizzata. Tuttavia all’inizio dell’annosiamo stati dotati di uno strumentosimile che abbiamo utilizzato solocome sperimentazione. Pensiamo dipoterlo utilizzare al meglio già en-tro la fine di giugno». L’informatiz-zazione renderà molto più rari glierrori di trascrizione e le informa-zioni trasmesse in tempo reale alComando, permetteranno una mag-giore rapidità anche degli atti am-ministrativi. Il costo di ogni palma-re è di poco più di mille euro. Oltreche dagli agenti di Polizia munici-pale, saranno concessi in uso ancheal personale del Consorzio interco-munale dei trasporti che gestisce iparcheggi a pagamento della città.(G.F.)

percorrere viale della Rimembran-za. «Fino a oggi non abbiamo ri-scontrato problemi viabilistici par-ticolari- continua Robbiano – i no-vesi hanno già iniziato a utilizzareil sotto passo di via Crispi evitandocosì di congestionare l’area inte-ressata al cantiere in corso Maren-co». L’opera che si sta realizzandorappresenta un tassello fondamen-tale per l’ammodernamento dellarete fognaria e consentirà di au-mentare la portata delle acquabianche e nere, adeguandola allosviluppo urbanistico avvenuto ne-gli ultimi anni nel centro storico.

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Spettacoli • Musica

POLISPORTIVO GEIRINO

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CITTA’ DI OVADA

OVADASAGRA dellaLASAGNAal FORNO

ovada 17ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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IL CONSIGLIO COMUNALE • In due sedute: il 13 e il 15 giugno prossimi

Si discute il bilancio (e altro)

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a Mugugni,proposte,politica

di Diego CartasegnaDopo le tormentate vicen-de dell’IMU e i vari rebussulla quadratura dei conti,il Consiglio Comunale fi-nalmente discute il bilanciodi previsione 2012. Comeormai è consuetudine, daqualche anno a questa par-te, le sedute dedicate all’ar-gomento saranno due: il 13e il 15 giugno. Ma ci saràanche dell’altro. Infatti il13 giugno (alle ore 21) ver-ranno affrontati altri settepunti all’ordine del giornoprima di arrivare al cloudella serata. Tra questi l’aggiornamentodel regolamento per le oc-cupazioni di spazi e areepubbliche e per l’applica-zione della relativa tassa(con la proroga delle esen-zioni per il centro storico),l’aggiornamento del regola-mento comunale delle en-trate tributarie, gli inter-venti a sostegno delle fami-

glie in difficoltà (ISEEistantaneo), le fasce di con-tribuzione per ciò che con-cerne l’assistenza scolasti-ca, la determinazione dellealiquote e delle detrazioniper l’applicazione dell’im-posta municipale propria el’applicazione dell’addizio-nale Irpef (modifica del re-golamento per l’applicazio-

ne dell’aliquota variabile).Come si diceva, dopo que-sti argomenti, verrà pre-sentato il bilancio di previ-sione e il programma trien-nale dei lavori pubblici. Il15 giugno (sempre alle 21)ci sarà invece l’esame delprovvedimento con gli in-terventi degli assessori edei vari consiglieri. Ma non

è finita qui: in quella stessaserata sarà anche discussala convenzione tra l Comu-ne e la Società ServiziSportivi per la gestione de-gli impianti comunali ed inparticolare si esaminerà laproposta dell’amministra-zione relativa alla modificadella durata della conven-zione stessa.

LA VIABILITÀ • Corso Italia: chiudono la visuale sugli attraversamenti

Quei cassonetti un po’ pericolosiChissà se il prossimo inter-vento di “messa in sicurez-za” dei passaggi pedonali incorso Italia prevede anchequalche novità relativa allacollocazione dei cassonettiper i rifiuti. La domanda èd’obbligo perché da tempoci giungono in redazionedelle segnalazioni relativeproprio a questo problema.In sintesi: secondo molti cit-tadini, la posizione dei cas-

sonetti prima citati è sba-gliata e pericolosa in quantoostacolerebbe la visuale deipedoni (e anche degli auto-mobilisti) proprio in corri-spondenza degli attraversa-menti pedonali. Insomma,chi guida l’auto vede sbuca-re all’improvviso il pedone(nascosto dal contenitoreportarifiuti) e se lo trova dicolpo davanti in una situa-zione di rischio. A questo

proposito va detto ancheche la collocazione dei cas-sonetti in corrispondenzadegli incroci creerebbe –secondo quanto ci è stato ri-ferito – problemi analoghi.Vista la particolare situazio-ne di coso Italia, forse sa-rebbe il caso che l’ammini-strazione comunale pren-desse in considerazione an-che questo aspetto della si-curezza stradale. (D.Cart.)

cessari 30 giorni - spiegal’assessore ai Lavori pub-blici, Simone Subrero, cheriassume anche la ragioneper cui l’Amministrazioneha deciso di procedere. “Illavoro renderà più sicuroun percorso da usare in ca-so di chiusura dell’A26 edell’ex statale del Turchino,per mantenere i collega-menti tra Ovadese e ValleStura”. L’intervento è statofinanziato anche dalla Pro-vincia di Alessandria con100 mila euro. I lavori pre-

vedono anche l’installazio-ne di guard rail e altrestrutture che saranno co-perte in legno per unifor-marle all’ambiente. L’am-ministrazione, come verifi-ca della qualità del lavoroha poi disposto dieci cam-pionamenti dell’asfalto (ilcosto è di 3.300).Tante le voci polemichesollevatesi in città perquello che molti vedono co-

me uno spreco di denaropubblico, con rischio an-nesso di scempio ambienta-le. Nello scorso ottobre, intutto il centro di Ovadacomparvero manifesti diprotesta. In extremis,quando le procedure buro-cratiche erano state ulti-mate è arrivato il tentativodi due cittadini, VincenzoMoizo e Massimo Vitale,che attraverso la mail sal-

viamoiltermo@gmail.comprovarono a raccoglieretutti i contrari in un comi-tato. Insolitamente silen-ziosa è invece stata l’oppo-sizione, con l’unica eccezio-ne di Sergio Capello oraconsigliere di “Per Ovada”,di solito polemica e litigio-sa anche per la minimaspesa. Nell’appalto eracompreso però anche il ri-facimento della strada cheporta al cimitero di Grilla-no già portato a termine.Del novembre scorso è in-vece la lettera dei residentidell’area che raccolsero114 firme a sostegno dei la-vori: “Chi parla di distru-zione di boschi a sproposito– si leggeva – dimostragrande disinformazione efaziosità. Il tratto ligure diquesta strada è asfaltato daanni e nessuno ha distruttoboschi. Siamo noi che abi-tiamo tutto l’anno nelle ca-se sparse del Bric Termo acurare i boschi. Non sonocerto quelli che vengono ladomenica con la bici o lamoto da cross, gli ecologi-sti della domenica”.

Aperto il cantiere per un intervento che recentemente ha fatto discutere

Termo: partiti i lavoriper l’asfalto

Evviva il bitumeL’asfalto è vincente. Lo sterrato non è di moda (e forsenon lo è mai stato). Del resto, essendo gli ovadesi un po-polo di automobilisti che si lamentano se devono fareduecento metri in più a piedi per recarsi nel centro stori-co, tutto rientra nella nel normale corso delle (nostre) co-se. E il Consiglio Comunale, nella sua composizione, ri-propone perfettamente gli umori del popolo votante. I bu-chi nelle strade e nei marciapiedi sono argomento di di-scussioni, di polemiche, di interpellanze, di interrogazionie di ordini del giorno. La conservazione dell’ambiente in-vece compare un po’ meno nei verbali del massimo orga-no comunale. E quindi si asfalta la strada del Termo,quella del Cimitero di Grillano (in un unico appalto… chestrano) e magari in futuro anche qualcos’altro (ammessoche si riesca ancora a trovarlo). Così le auto potrannocircolare meglio: e già che ci siamo aboliamo pure la Ztlnel Centro Storico. Quelli che vogliono spostarsi a piedisono soltanto gli “ecologisti della domenica”. (D.Cart.)

ilcom

mento

tiere, si desume che la du-rata prevista per l’inter-vento è di 30 giorni. Saran-no asfaltati quattro chilo-metri di strada; l’appalto,del costo complessivo di245 mila euro, è stato asse-gnato alla ditta tortoneseFranzosi Strade. I lavorisarebbero dovuti partire loscorso autunno ma subiro-no un stop dovuto alle ab-bondanti piogge che provo-carono un paio di frane su-bito fuori Costa, ora ripara-te. “Speriamo non siano ne-

Sono partiti lunedì scorsocon le operazioni prelimi-nari di fresatura i lavori diasfaltatura della strada delTermo, il collegamento traPiemonte e Liguria che dal-la parte superiore di Costaporta fino a Rossiglione epoi agli altri comuni dellavalle Stura. Dall’ordinanzaemessa dalla polizia muni-cipale, chiusura al trafficodalle 7.00 alle 20.00, conl’esclusione dei residentiche però dovranno sotto-stare alle esigenze del can-

Chi si lamenta della monotonia e della piattezza della sce-na politico-amministrativa ovadese, fatta salva la telenovelapolemica tra il capogruppo di Fare per Ovada e l’Ammini-strazione Comunale, stavolta sarà soddisfatto. Nel giro diun mese o poco più, abbiamo assistito all’espulsione delvolto storico della Lega Nord, Gianni Viano, all’autoso-spensione del 50% del Gruppo di Fare per Ovada (FulvioBriata) in evidente contrasto con le posizioni del suo capo-gruppo Boccaccio, alla nascita repentina e non priva dipolemiche di un Circolo “Sinistra Ecologia Libertà”. Pernon parlare del “tormentone Lai” che stasera (7 giugno) siarricchirà di una nuova (e sicuramente non ultima) puntata.Il dato forse più curioso è però questo: le discussioni siconcentrano spesso su cosa non va di quanto è stato fat-to o si sta per fare. Si asfalta la strada del Termo? Non vabene. Si fa la piscina? Non va bene. Si fa coperta? Non vabene, ovviamente. Si è fatto lo Story Park? Malissimo!(Perché diavolo è stato fatto nessuno però se lo chiede).Si è fatta la “Zona 30”? Peggio ancora! Si recupera ilquartiere delle Aie, dopo almeno quarant’anni di attesa?C’è troppo cemento… e quindi non va bene! Sono solodegli esempi citati in ordine sparso tanto per renderel’idea. Non è questa la sede per esprimere valutazioni dimerito, anche se, a dire la verità, alcune scelte hanno unaloro logica, mentre altre un po’ meno. In ogni caso, di fron-te a tutto ciò, è inevitabile porsi almeno una domanda. Co-me cambierebbe lo scenario politico ovadese (con le rela-tive discussioni conseguenti) se, anziché concentrarsi sul-le critiche a ciò che si fa, si provasse a elaborare qualcheproposta alternativa? Alternativa sì, ma concreta, non lesolite sparate buone, tutt’al più, per una campagna eletto-rale. Facciamo un esempio e prendiamo in considerazioneil patrimonio comunale esistente. Giusto o sbagliato chesia, oggi il Comune di Ovada dispone di alcuni “beni”(Geirino, Enoteca, Story Park, Museo, Loggia…). Sono uti-lizzati appieno? Possono diventare “motore” di sviluppo oper lo meno essere inseriti in un disegno di rilancio del ter-ritorio? Si può lavorare per ricercarle? Si può immaginareun rafforzamento del turismo, creando magari i presuppo-sti per qualche struttura ricettiva? Se non l’albergo (lascheda Lai pare lo preveda, ma dubitiamo che sarà davve-ro realizzato), almeno un sistema di “bed & breakfast” dif-fuso nel centro della città. Le aspettative di quel gruppo digiovani che ne hanno fatto un acronimo (Resto) sono illu-sioni giovanili o è possibile lavorare per rilanciare e svilup-pare l’ovadese? La politica dovrebbe occuparsi di questo.Altrimenti, per favore, spiegateci che ci sta a fare.

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Venerdì 8 giugno alle ore 17presso la sede operativa delParco Capanne di Marcarolo aLerma si svolgerà un incontroper presentare il Progetto Eu-ropeo SILMAS, iniziativa tran-snazionale dedicata all’indivi-duazione di metodi e stru-menti sostenibili per la ge-stione ambientale dei laghinello spazio alpino. Partnerdel progetto è ARPA Piemon-te che, in collaborazione con ilParco Capanne di Marcarolo,ha realizzato un’indagine co-noscitiva dedicata all’ambien-te lacustre dei Laghi della La-vagnina. L’incontro di venerdìprossimo sarà anche l’occa-sione per inaugurare il CentroInterpretativo, uno spazio de-dicato alla conservazione de-gli ambienti dei laghi alpini e,più in particolare, alle peculia-rità naturalistiche e ambientalidei Laghi della Lavagnina.

La sezione D della Scuoladell’Infanzia “GiovanniPaolo II” il 24 maggio scor-so, con le insegnanti AlbinaOlivieri, Simona Mura, Sil-via Santamaria e Alida Far-ri si è recata alla “Città deiBambini” di Genova perpartecipare ad alcuni labo-ratori come momento diverifica del progetto “L'al-bero della vita”, svoltosiproprio in questo anno sco-lastico. Il progetto, che ha toccato idiversi campi di esperien-za, aveva l'obiettivo di av-viare il bambino alla cono-scenza e al rispetto del-l'ambiente naturale, conparticolare attenzione al-l’albero, sia come esserevivente, sia soprattutto co-me patrimonio della naturada tutelare e valorizzare,considerando altresì il

giardino della scuola. Nellediverse attività propostedalle educatrici gli alunnihanno ricostruito le fasidella vita dell’albero condiverse sperimentazioniscientifiche sulla linfa e sulprocesso di crescita della

pianta. La risposta positivadei bambini nelle diversearee di gioco - scienza haancora una volta testimo-niato come il “fare insiemeper scoprire e apprendere”accresce la gioia e il gustodi imparare, divertendosi.

LA SCUOLA • Esperienza dei bimbi della ‘Giovanni Paolo

II’‘L’albero della vita’LERMA

Progetto Silmas

Gita parrocchiale per la Comunità di Ovada guidata da don Giorgio Santi in Svizzera. Un gruppo numeroso ha visitato la pittoresca cittadina di Lucerna e il Lago dei Quattro Cantoni. Dopo la Messa nella Chiesa cattolica di Lucerna, tappa a Lugano con passeggiata sul lungo lago.

Gita parrocchiale in Svizzera

Visita della 3ªC dell’Istituto “Pertini” all’Agriturismo CàBensi di Tagliolo. Ultima uscita prima della fine dell’annoscolastico e del triennio: gli alunni hanno visitatol’impianto fotovoltaico e la cantina per la produzione divini. Un grazie al proprietario, Federico Robbiano, che haspiegato con pazienza e professionalità.

Ultima uscita, poi le vacanze

Edoardo Schettino

Promuovere il territorio ovadese pas-sando dal prodotto che in questo mo-mento può essere considerato un fio-re all’occhiello: l’Ovada Docg, il Dol-cetto che nell’estate 2008 ha ricevutola massima attestazione di stima perun vino. Fare del legame tra turismoe vino un volano per far conoscere ipropri prodotti. E’ questo l’obiettivodi cinque produttori che hanno volutoconsorziarsi, un’associazione piccolama che ha stilato un programma mol-to chiaro nelle linee d’azione per ilfuturo a medio periodo.Si chiama “E’ Ova-da” e due settima-ne fa ha coinvoltoun buon numerodi aziende del set-tore in un incontrocon Gianluca Mo-rino (ne poteteleggere anche apagina 6), chelo stesso per-corso l’ha giàintrapreso conOrizzonte Nizzaper la promozio-ne del Barberad‘Asti. “Fare un prodot-to d’eccellenza –spiega TomasoArmento che conl’azienda Forti delVento è animato-re dell’associa-zione – è fonda-

Pola, La Guardia, Rossi Contini chehanno voluto far la loro parte per unprogetto ambizioso. La prima fase dell’operazione s’è ba-sata su cene organizzate in locali im-portanti per mostrare concretamentecome l’Ovada si sposa perfettamentealla cucina del Monferrato e quindidel Piemonte in generale. Il prossimopasso è la partecipazione a una seriedi manifestazioni importanti del set-tore, a partire dal 30 settembre con lapartecipazione alla XIV edizione del-la Festa del vino di Alba, la manife-stazione che sposa le bellezze delcentro storico della città con le

espressioni vitivinicole più bril-lanti di quel territorio. E poialtri appuntamenti cadenzatinei mesi, tra dicembre e feb-braio tra Genova, Milano, Co-mo. L’obiettivo ancora da defi-nire nei dettagli per maggio2013, in occasione di CantineAperte, è un incontro con ilpubblico e la più autorevolestampa del settore nel cuo-re di Ovada. “Il vino che siproduce da queste parti –chiude Armento – secondo idegustatori delle guide spe-cializzate e dai professioni-sti delle associazioni di so-melliers, può esprimeregrande equilibrio corpo,struttura, mineralità e mor-bidezza tannica. Per questopuntiamo su quello”. Permettere Ovada e l’Ovade-se sulla mappa degli ap-passionati.

LA NOVITÀ • Un nuovo consorzio e un’idea di promozione

Ovada, basta la parolaPer far conoscere la miglior produzione vitivinicola

Si è svolta a Roma dal 18 al 20maggio la VII Giornata del Ma-lato Oncologico a cui hannopartecipato volontari, soci epazienti facenti parte delle as-sociazioni Onlus Aiutiamoci aVivere di Acqui Terme e Vela diOvada. La manifestazione è sta-ta organizzata da F.A.V.O. (Fe-derazione italiana delle Asso-ciazioni di Volontariato in Onco-logia); ha coinvolto le associa-zioni federate con lo scopo diraccogliere fondi attraversol’SMS solidale (45501) perumanizzare la cura dei malati dicancro sostenendoli con l’aiutopsicologico. Il Progetto denomi-nato “Il sostegno psicologiconel percorso di cura dei malatidi cancro: un diritto che miglio-ra la vita” permetterà l’istituzio-ne di borse di studio per giova-ni psicologi da inserire nei mag-giori centri di cura italiana, ri-spondendo ai bisogni di acco-glienza, ascolto e supporto psi-cologico segnalati dai pazienti edei familiari. Queste necessitàsono emerse anche grazie aduna ricerca che ha dato voce aiproblemi e alle speranze dellepersone colpite da tumore: “Adalta voce", la prima grande in-dagine nazionale sui pazientioncologici realizzata dal Censisin collaborazione con FAVO e leassociazioni federate, che hacoinvolto più di 1.000 pazienti e700 care giver dalla quale èemerso che i pazienti giudicanoadeguata l’assistenza del Servi-zio Sanitario Nazionale, boccia-no la rete dei servizi sociali echiedono terapie più personaliz-zate e dai minori effetti collate-rali: ma vedono il rischio che lacrisi economica compromettal’accesso ai farmaci innovativi.E’ emerso inoltre che vi è statauna svolta storica nell’oncolo-gia: dopo 15 anni di battagliepromosse dal volontariato italia-no si riconosce nel Piano On-cologico Nazionale l’importanzadel supporto psicologico: il pia-

no Oncologico è un insieme dilinee guida rivolte alla promozio-ne da parte delle regioni, nel-l’ambito della propria autonomaattività, di coerenti ed efficacimodalità per combattere il can-cro. Quello appena varato siprospetta quindi un piano voltoad assicurare elevati livelli dicura e assistenza con l’obiettivoprimario di ridurre le disparitàesistenti fra le varie zone delnostro paese riconoscendo al-tresì il ruolo centrale al volonta-riato per la capacità di farsi in-terprete delle necessità di mala-ti e familiari. Altro tema moltoimportante che è stato trattatoè quello riguardante i diritti delmalato con l’analisi delle normeche tutelano i lavoratori a cuiviene diagnosticato il tumorequali possibilità della riduzionedell’orario di lavoro del malatostesso, agevolazioni per i caregiver che lo assistono, forme diaiuto economico fornito dal-l’Inps o dallo Stato che peròmolto spesso sono inadeguatealle necessità economiche dichi affronta la malattia.Nell’ultima sessione della VIIGiornata, presentata da PaolaSaluzzi di SKy tg24, vi sonostati momenti molto toccantidurante la premiazione con laconsegna del “Cedro d’oro” -albero scelto come simbolo del-la Giornata definito dalla Bibbiacome “l’albero più bello”, dotatoanche di caratteristiche tera-peutiche e anticancerogene - aSergio Audino, che con corag-gio ha trasformato la narrazionedi sé in un gesto di grande ge-nerosità, a Maria Sofia Barba-setti una vita dedicata al volon-tariato e alla riabilitazione per ri-dare voce a tanti malati di can-cro: era prevista anche la con-segna del premio a CesarePrandelli, che ha giocato la par-tita per la vita opponendo alcancro la forza dell’amore, maper motivi logistici non è potutoessere presente.

inbreveGIORNATA MALATO ONCOLOGICO

“Vela” al convegno di Roma

Nell’aprile scorso ha avuto luo-go la consegna dei diplomi pergli allievi del corso di Accompa-gnatore Sezionale di AlpinismoGiovanile organizzato dallaScuola Interregionale Liguria -Piemonte – Val d’Aosta e coor-dinato dal direttore della ScuolaCentrale di Alpinismo GiovanileGian Carlo Berchi. Nel corsodella serata, svoltasi presso il ri-storante “Il Campanile”, a Ban-dita di Cassinelle, i 15 allievihanno ricevuto, alla presenzadei presidenti delle sezioni CAIdi Novi Ligure, Acqui Terme eOvada, i distintivi e i diplomicomprovanti il superamentodelle prove finali e quindi laqualifica ottenuta. Fra le diversetematiche trattate durante ilcorso, particolare attenzione èstata dedicata al progetto edu-cativo, ad alcune manovre ditecnica alpinistica, all'orienta-mento ed alla cartografia, allameteorologia (essenziale in am-biente montano), allo studiodell'itinerario e alla conduzionedi gruppi. Si è svolta, inoltre,con la collaborazione della de-

legazione Soccorso Alpino diAlessandria, una lezione relativaa primo soccorso ed attivazionedel soccorso. La frequenza alcorso ha consentito ai parteci-panti di socializzare esperienze,sviluppare spirito di gruppo eha posto le basi per una fruttuo-sa futura collaborazione. A comprova di quest'ultimopunto, è già stato avviato il cor-so di Alpinismo Giovanile cheinteressa ragazzi appartenentialle tre sezioni coinvolte. Il diret-tore del corso, dopo essersicomplimentato con i diplomati,ha ringraziato tutti i docenti che,con il loro impegno, bagaglio diconoscenze ed esperienze sulcampo, hanno contribuito allabuona riuscita del ciclo di lezio-ni. Tra i quindici partecipanti al cor-so tre erano di Ovada (AmirBendoumou, Diletta Boschi, Lu-ca Stiber) e otto di Novi Ligure(Alessandro Gemme, GiovanniManca, Luca Moro, StefanoMutti, Antonella Pallante, LucaRaddavero, Simona Recco,Alessandra Saturnino).

CLUB ALPINO ITALIANO

Giovani e montagna: il corso

mentale. Ma serve a poco se poi nonsei in grado di farlo conoscere e faresistema per promuovere le nostrecolline. Attualmente il nostro gruppoè piccolo ma il nostro obiettivo èquello di crescere anche nei numeri:siamo aperti a chiunque voglia condi-videre con noi questo programma. Eabbiamo scelto di incuriosire col vinoper portare qua turisti che oggi nonconsiderano l’Ovadese come una me-ta appetibile e far loro conoscere lebellezze, la storia”. Accanto a Fortidel Vento ci sono altre quattro realtàcon un certo radicamento: Gaggino, I

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Giuliana Cantamessa

Internet snellisce la buro-crazia? Qualche volta, for-se. Vogliamo raccontarvi lastoria di una nostra lettri-ce, la chiameremo Maria,che lo scorso 23 maggio haricevuto a casa la seguentecomunicazione (datata 16aprile) dall’Inps: “Collegan-dosi a www.inps.it può pre-sentare istanza per il CUDriepilogativo per redditiextra pensione da inviareper non incorrere nella so-spensione prevista. Nel ca-so in cui non fosse ancoraprovvisto del Pin (codiceidentificativo della personandr) potrà richiederne l’at-tivazione utilizzando questiotto numeri”. “Ho fatto co-me mi diceva la lettera –racconta Maria – sono en-trata nel sito, ho trovato ilcollegamento a “Il Pin online” ma è stata l’unica co-sa semplice. La prima com-plicazione viene dal fattoche sulla lettera ti dannosolo metà del tuo codice:l’altra parte la devi ottene-re su Internet. Per arrivarealla pagina giusta ho aspet-tato 15 minuti”. I passi suc-cessivi sono: inserire i nu-meri arrivati via posta or-dinaria, inserire i dati dellatessera sanitaria senza iquali la proceduta non vaavanti. Ma non è finita:“Arrivo alla nuova richie-sta di un “Pin esecutivo” –

prosegue Maria - inizio laprocedura: stampa del mo-dulo di richiesta, firma au-tografa, scansione del do-cumento creato con annes-sa scansione della carta diidentità, creazione di ununico file e spedizione online. Per tre volte la spedi-zione è rifiutata, il docu-mento è troppo pesante. Aquel punto mi sono arresa:erano passate due ore”.Maria a poi risolto il suoproblema recandosi all’uf-ficio di via Cairoli. C’èquindi più di un dubbio neiconfronti di quella che non

più tardi di qualche mesefa era stata annunciata co-me la “rivoluzione digita-le”, con dichiarazioni trion-falistiche del presidentedell’Inps Antonio Mastra-pasqua che spiegava comecol web il cittadino sarebbestato messo ancora di piùal centro dei servizi offertidall’ente. La promessa èquella di raggiungere unnumero non inferiore a 20milioni di italiani. La do-manda nasce però sponta-nea: cosa può succederedal 1° gennaio 2014 quando,secondo quanto contenuto

nella prima lettera “tutte leamministrazioni pubblichesaranno obbligate per leg-ge a utilizzare esclusiva-mente i servizi telematici ola posta certificata”? “Pen-so – conclude Maria – chetante persone si troverannopiù in difficoltà di quandonon lo sono ora e sarannoper lo meno costrette a ri-volgersi ai Sindacati: permolti si tratti di un proble-ma di accesso a internet edi disponibilità delle tecno-logie necessarie per questotipo di operazioni. Dopodi-ché la sequenza delle ope-razioni non è semplice co-me te la vogliono far appa-rire”. Solo che perdere unapensione è cosa seria chenon può dipendere dalla pe-santezza di un documentoda spedire on line.

Dopo una laboriosa opera direstauro, tornano finalmentea brillare i colori delle vetratedella Chiesa Parrocchiale diN. S. dell’Assunta. Ma ora c’èil problema di trovare i fondiper saldare il conto con la dit-ta Arte Poli di Verona, che harealizzato l’opera. “L’ultimavetrata è tornata al suo postoa marzo – spiega il parroco,don Giorgio Santi – ma il pri-mo intervento risale al 2004,quando si decise di metteremano alla grande finestra, al-ta più di 4 metri e larga 2,5,che orna la facciata”. Far tor-nare vividi l’abito scarlatto e ilmanto celeste dell’Assunta ècostato 8.500 euro. E il se-condo lotto (il restyling dellealtre 14 finestre della chiesa)ha comportato una spesa di80 mila. “È stato un intervento costo-so ma necessario visto che ibombardamenti della Secon-da guerra mondiale avevanomandato in frantumi molti ve-tri. All’epoca furono sostituiticon lastre bianche, che nonrendevano giustizia a questeopere di pregio, realizzatedalla ditta Fontana di Milanoai primi del ‘900” dice donGiorgio. Gran parte dei costidel secondo lotto sono staticoperta col contributo dellefondazioni bancarie (Crt, con33 mila euro, poi Cral e Cari-ge), del Comune e dei privati(17 mila). Mancano ancora 14mila euro. “Cercheremo diraccoglierli con iniziative, co-me una cena benefica in pro-gramma a fine estate” dice ilparroco. Ma si spera anchenella generosità dei fedeli.(D.P.)

Si sono conclusi i lavoridi asfaltatura in viaGramsci, con relativocontorno di problemi peril traffico ed ora le ope-razioni di manutenzionestradale sono ormai arri-vati a buon punto. Intan-to va segnalato che, lasettimana scorsa, c’è sta-to l’esordio, con un’inedi-ta illuminazione sceno-grafica, della fontana diSan Francesco in piazza

dei Cappuccini. L’impianto, dopo anni di inattività e di in-curia, è stato completamente ristrutturato dal Comune,che ha affidato l’incarico alla Edil T di Cremolino. Dopoaver circondato con una schermatura la fontana, in pochesettimane i tecnici hanno lavorato per sostituire le tuba-ture, impermeabilizzare la vasca e ristrutturare la mura-tura esterna. Dalle quattro tartarughe in bronzo, restau-rate tempo fa (una, per un certo periodo, era stata dataaddirittura per dispersa), e dalla brocca della statua diSan Francesco è tornata a zampillare l’acqua: l’impianto èstato anche dotato di un impianto di illuminazione internache, di sera, rende la fontana particolarmente suggestiva.Sono state ripristinate anche le aiuole, con la sistemazio-ne di un tappeto di fiori viola e bianchi, restituendo cosìagli ovadesi uno dei simboli a cui sono più affezionati.

LA PARROCCHIA

Restauratele vetrate

IL CASO • Una nostra lettrice alle prese con la “rivoluzione digitale” Inps

Il Cud on line? Un’odisseaDue ore davanti al computer e, alla fine, il documento è troppo ‘pesante’

LAVORI • Conclusi alcuni interventi

Asfalto nuovo e... la fontana

Lai o non Lai?Di polemiche ce ne sono già state tante. E di sicuro i toninon si abbasseranno stasera all’Itis Barletti, a partire dal-le 21.00, nell’incontro organizzato dai partiti e dai gruppiche si oppongono al progetto di riqualificazione dell’areaadiacente a via Voltri. “Vicenda ex Lai: costruire in zonasondabile nel terzo millennio” è il titolo del dibatto orga-nizzato dal Popolo della Libertà, dalla Lega Nord, da Fareper Ovada. “Sarà l’occasione - spiegano gli organizzatori - peresporre i motivi della contrarietà delle suddette nostre ci-viche e politiche al progetto urbanistico approvato dal-l’Amministrazione Comunale di Ovada, che riguarda lazona della ex-Lai di via Voltri. L’incontro è aperto a tutti,quindi invitiamo i cittadini che sono contrari, o voglionosaperne qualcosa in più a partecipare”.

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LA POLITICA

Gian Franco Comaschi diventavicepresidente della Provincia Dopo l’elezione a sindaco di Alessandria, la vicepresi-dente e assessore della provincia Maria Rita Rossa harassegnato le dimissioni dalla giunta provinciale. Ilpresidente Paolo Filippi ha deciso di non integrare

con un nuovo assessore la giunta,anche in considerazione del di-battito che coinvolge il ruolo del-le province. In qualità di vicepre-sidente è stato nominato l’asses-sore Gian Franco Comaschi, diTrisobbio, titolare dell’Assesso-rato al Bilancio. A Comaschi èstata, inoltre, trasferita la delegadelle Partecipazioni. All’assesso-re al personale, Cesare Miraglia,

è stata trasferita la delega del Turismo, mentre aquello all’Agricoltura, Lino Rava, è stata accorpata ladelega della promozione e valorizzazione dei prodottitipici. Le competenze relative a Cultura, Università eRicerca rimangono al presidente Filippi.

L’ASSOCIAZIONE

Croce Verde, Barisione confermato presidenteDopo le elezioni del 27 maggio scorso, la Croce VerdeOvadese ha distribuito le cariche: Giuseppe Barisioneè stato confermato presidente; Giandomenico Mala-spina è il segretario. Il nuovo direttore dei servizi è

Alberto Nicolai, i suoi vicesono Giuseppina Canepa,che si occuperà della for-mazione, Gian Franco Mag-gio e Sergio Scarsi. Il diret-tore dell’autoparco è Ro-berto Cazzulo, il suo viceMauro Giacchero. L’econo-mo, responsabile del servi-zio informatico, è FabioRizzo; il vice economo, non-ché responsabile di sede, è

Carmelo Presenti. I due delegati della sezione di Ba-saluzzo sono Guido Genovese e Gionata Saccomanno.Intanto il vice presidente Antonio Barbieri precisache la raccolta di fondi effettuata la scorsa settimanada parte di una pubblica assistenza di Vigevano da-vanti ad alcuni supermarket della città non ha nulla ache fare con la Croce Verde.

inbreveIL PROGETTO

Lavori lungo lo Stura

La giunta ha approvato il 28 ma-gio scorso, il progetto definitivo– esecutivo predisposto dall’ing.Ugo Gaia dello Studio Gaia &Rivera, con sede ad Alessan-dria, relativo ai lavori di ripristinodella sponda destra del torrenteStura nel tratto situato a montedell’Alto Monferrato Story Park.L’opera avrà un costo di 65.000Euro e sarà finanziata con uncontributo regionale.

A TEATRO

Spettacolo del PertiniMartedì 12 giugno, alle 20.45al Teatro Tomunale, spettacolodi fine anno degli alunni dell’Isti-tuto Pertini. In scena andranno irisultati di un anno di lavoro nel-l’ambito dei laboratori di creati-vità portati avanti con le inse-gnanti.

DOMENICA

Processione delCorpus DominiDomenica 10 giugno solennitàdel Corpus Domini. In Parroc-chia S. Messa alle 10.30 cuiseguirà la processione per levie della città con la presenzadei ragazzi della prima comu-nione. Per l'occasione viene an-ticipata la Messa alle 9.30 dallePassioniste e non c'è la Messadelle 11 al S. Paolo.

DAL COMUNE

Iniziative per i giovaniIl 18 maggio scorso l’ammini-strazione comunale ha affidatoalla cooperativa di solidarietàsociale Azimut, con sede adAlessandria, la gestione e larealizzazione delle attività relati-ve alle iniziative a favore dei gio-vani per l’anno 2012. Si trattadi diversi progetti, tra cui anche“Jov@net for future”, che saràattuato in collaborazione con al-tri comuni della zona, con ilConsorzio Servizi Sociali e conassociazioni sindacali e di cate-goria. La spesa complessivaammonta a 18.576 Euro.

LA SPESA

I saggi della ‘Rebora’Il 25 maggio scorso l’ammini-strazione comunale ha impe-gnato la somma di 2513 Europer il pagamento delle speseconnesse con lo svolgimentodei saggi di fine anno degli al-lievi ella Civica Scuola di Musi-ca “Antonio Rebora”, che si so-no svolti presso il teatro Splen-dor il 29, 30 e 31 maggio e il1° e 3 giugno. La spesa in que-stione è relativa al noleggio diun pianoforte, all’allestimentodel palco e dell’amplificazione,al pagamento della SIAE e al-l’affitto del teatro Splendor.

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Mercoledì 13 giugno, alleore 16.30, nell’inusuale cor-nice del “Granaio” di Cam-pale, a Molare, è in pro-gramma il dialogo tra duescrittrici: Lalla Romano eCamilla Salvago Raggi; iltema: “Intrecci di vite e discrittura”. Le letture sa-ranno svolte da Orietta No-tari. Coordinerà il giornali-sta Antonio Ria. L’iniziativarientra nell’ambito del ci-clo “Dialogo fra scrittori”,promossa dall’associazione“Amici di Lalla Romano”,col patrocinio dei Comunidi Molare e di Ovada. L’in-gresso è libero.Di particolare intensità sipresenta questo “dialogo”fra due scrittrici, probabil-mente diverse per caratte-re e stile di scrittura, maunite dalle tematiche deiloro libri: l’infanzia, la fa-miglia, la musica, la foto-grafia. Camilla SalvagoRaggi si presta amabilmen-te a questo “dialogo” che –attraverso la lettura di al-cuni passi – vuole eviden-ziare le affinità, o meglio,le consonanze, delle loroopere letterarie. Da quegliscritti nasce un’amiciziache dura da decenni, fonda-ta sull’amore per i libri, lamusica, la poesia. Amiciziache ha visto Lalla Romanotante volte presente, insie-me al marito e a tanti amicicomuni, alle “feste” diCampale, come – fra l’altro

– testimonia il libro “Latreccia di Tatiana”, realiz-zato proprio qui, con foto-grafie di Antonio Ria ecommenti della stessa Lal-la.Molto suggestiva anche lacollocazione dell’incontro:il “Granaio” di Campale.Posto di fronte alla villasettecentesca, ha avuto re-centemente un’interessan-te trasformazione. Situatopoco distante dal “noce diCavour” (il titolo di un vo-lume della Salvago Raggi),è stato per anni il puntoconclusivo del rito della

raccolta del grano, con unaprecisa finalità ed una vitapropria. Poi, col passaredel tempo e con la trasfor-mazione del mondo agrico-lo, vi è stato l’abbandono.Ma nel 2009, quasi a sor-presa, il vecchio granaio èrinato a nuova vita, scena-rio non più di riti agricoli,ma letterari. Camilla Salva-go Raggi, proprietaria diCampale, con un’accurataopera di ristrutturazioneha infatti voluto trasfor-marlo in sala per incontriletterari, conferenze, pre-sentazione di libri, vivifi-

Una giuria tutta al femminileha premiato i vincitori del 7°Premio Internazionale “Cal-liope”, patrocinato dalla Pro-vincia di Alessandria e del Co-mune di Ovada. La presidenteBruna Carlevaro Sbisà, conRosanna Borsa, Anna Mar-chelli, Ausilia Piano e SerenaBenzi, hanno consegnato i va-ri riconoscimenti. Per la narra-tiva edita 1° premio a Rita Piz-zorno: per quella inedita primisono stati Giovanni Tavcar eBruna Rebizzo; premio spe-ciale a Francesco Lantero diTagliolo con “Ragazzi sem-pre” e a Rossella Picollo. Perla poesia edita premio a Ro-berta degli Innocenti, EnnioFurlani e Giovanni Galli; pre-mio speciale ad Alessio Pa-squali, Pina Traina, MonicaFiorentino, Adua Casotti, Tere-sa Martini Veneruso; encomiodi merito a Daniela Della Ca-sa, Ornella Marozzi e AngelaMaria Tiberi. Per la poesia ine-dita: primi Fabiano Braccini eLuigi Casolaro; premio spe-ciale a Valeria Borsa, PietroBaccino, Mauro Montacchiesi,Augusto Ledda, Enza Messi-na,Giovanna Dadone, AlbertoBaglian; encomi di merito aGrazia Peruzzo, Francesca Vi-tello, Giulia Gasparini Boretto,Gilda Mele, Pina Traina, CarlaOttonello, Massimiliano Catel-lani, Giuseppe Crapanzano eMirian Borghi. Per la poesiainedita in vernacolo: 1° PietroBaccino; premio speciale aFrancesca Vitello e encomiodi merito a Giulio Giliberti.Prossimo appuntamento a ot-tobre con il Premio Internazio-nale di Narrativa, Poesia, Sag-gistica. (R.B.)

Si sono conclusi martedì i saggi degli allievi della Scuoladi Musica “Antonio Rebora”. Le esibizioni si sono snodatein ben sette serate, terminando con la performance del-l’orchestra e del coro presso la Parrocchia di Molare. Gliinsegnanti si sono detti soddisfatti dei risultati dei propriallievi, grandi e piccini. Ma ci sono delle novità: a marzoè entrato in vigore il Decreto Ministeriale in forza delquale i privatisti non potranno più accedere agli esami inConservatorio. Per farla breve, chi vorrà diplomarsi do-vrà tentare l’esame di ammissione al Conservatorio stes-so che diventerà una vera e propria università. Quindi laScuola di Musica dovrà preparare i piccoli allievi per ten-tare la futura ammissione. La norma ha creato notevolemalumore sia tra gli allievi della “Rebora”, che hanno giàsostenuto esami e quindi per continuare dovranno tentarel’ammissione, sia – pare – anche nei conservatori. Inoltre,ulteriore novità di quest’anno, molti allievi saranno impe-gnati in una sorta di replica del concorso “La musica nelcuore” che si è svolto alla fine marzo. La manifestazione,che avrà la stessa denominazione, si svolgerà il 7 e 8 lu-glio prossimi a Terruggia, ma presenterà premi più so-stanziosi rispetto all’edizione di marzo; in particolare ver-rà inciso un cd che vedrà protagonisti i vincitori dei pri-mi premi. Il concorso è suddiviso nelle categorie dalla Aalla E e per i gruppi duo, trio, quartetto e quelli dai 5 ai 25elementi. Le iscrizioni dovranno essere formalizzate en-tro il 25 giugno prossimo. Per informazioni: valeria.tudisco@tiscali.it (M.C.)

IL PREMIO

‘Calliope’, i vincitori

MOLARE • Mercoledì prossimo, 13 giugno, nella cornice del ‘Granaio’ di Campale

Un dialogo tra scrittrici Lalla Romano e Camilla Salvago Raggi raccontano le loro esperienze

REBORA • Novità sugli esami

Scuola di musica:nuovo concorso

Una recita per ‘Vela’Anche quest’anno gli alunni della Scuola Media di Ca-stelletto d’Orba si esibiranno nella rappresentazione tea-trale di fine anno scolastico. In un periodo difficile comequesto i ragazzi hanno deciso di non trascurare la situa-zione ma, almeno per una sera, di sorriderci un po’ sopra.Il titolo infatti è “Ma cos’è questa crisi?” Sceneggiatura,scenografia e costumi sono stati realizzati in modo arti-gianale dai ragazzi sotto la guida degli insegnanti e dellaprof. Stefania Trolli. La rappresentazione si concluderàcon il can-can che caratterizza la compagnia teatrale eche segna l'addio alle medie degli alunni della terza. Ap-puntamento quindi venerdì 8 giugno alle 21.15 al CentroSportivo in località Castelvero. L’intero ricavato derivantedall’ingresso ad offerta verrà devoluto all’associazioneVela di Ovada

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L’EVENTO

Gian Piero Alloisio canta per il Papa Il cantautore e drammaturgo Gian Piero Alloisio èstato invitato a cantare la sua “Ogni vita è grande” alVII Incontro Mondiale delle Famiglie, alla presenzadi Benedetto XVI. “Non essendo certo una pop star,subito mi sono un po’ sorpreso dell'invito. Poi però ho

capito che in fondo “Ogni vita ègrande” è un inno di spirituali-tà laica e quindi sono moltocontento di dare il mio contri-buto artistico a un grande mo-mento di meditazione colletti-va”. L'evento, a cui hanno par-tecipato grandi artisti interna-zionali come Noa e Dulce Pon-tes, si è tenuto sabato 2 giugnoscorso al Parco Nord- Aeropor-to di Bresso (Milano) ed è stato

trasmesso in diretta da Rai 1 in Mondovisione dalleore 20.35. “Ogni vita è grande è un disco che racco-glie non solo il meglio della produzione di Alloisio, maanche le sue ultime avventure di teatro-canzone.

LA MUSICA

Trasferta savonese e... alla BenedictaSono stati tanti i bambini ovadesi del coro “A.F. Lava-gnino” che sabato 2 giugno si sono esibiti al teatroChiabrera di Savona. Insieme ai loro coetanei locali,di Gavi e di Tortona, accompagnati dall'orchestra sin-fonica di Savona e diretti dal maestro Carlo Chidde-

mi, hanno dato vita aduna applaudita perfor-mance vocale e musica-le. “Italia, un buon moti-vo!”, questo il titolo dellospettacolo, ha accompa-gnato gli spettatori in unsuggestivo giro d'Italiacanoro, da “Ciao Turin” a

“Ma se ghe pensu”, da “O mia bela Madunina” a “LaValsugana”, da “Funiculì funiculà” a “Vitti 'na croz-za”. Dopo le prove del pomeriggio, i “professionali”piccoli coristi si sono esibiti nella serata senza farsiintimidire dalla suggestiva e imponente cornice delteatro Chiabrera e si sono meritati gli applausi dell'at-tento e partecipe pubblico. Il giorno dopo lo spettaco-lo è stato riproposto alla Benedicta.

inbreveAL GEIRINO

Sagra della lasagnaDa Venerdì 8 a Domenica 10Giugno presso il Centro Poli-sportivo Geirino si svolgerà la“Sagra della lasagna al forno”.Sono in programma spettacoli,serate musicali ed ovviamentetanta golosa gastronomia.

AL COMUNALE

Serata beneficaVenerdì 8 Giugno al CinemaTeatro Comunale, a partire dalleore 20:45, è in programma unagrande serata musicale con lapartecipazione del “LaboratorioCorale Alfredo Casella” e delcomplesso vocale "Cluster”. La manifestazione, che si avvaledel patrocinio del Comune diOvada, è organizzata dal LeoClub di Ovada. La manifestazione benefica hacome scopo la fondi da desti-nare alla Scuola Materna "Co-niugi Ferrando" di Ovada, per laristrutturazione e riparazione deigiochi per i bambini e la rimes-sa in ordine delle infrastruttureper il gioco all'aperto. Per prenotazioni ed informazioni: Paolo Polidori 339 7183084;Giorgio Ratto 348 1391313;Paolo Poggio 338 9847990.

ALLE MADRI PIE

L’etica della curaMercoledì 13 Giugno presso l’ Istituto Madri Pie in via Buffa,alle ore 20,30, nell’ambito delProgetto “Scuola del cittadinoresponsabile”, Padre Luca Buc-ci, segretario generale della Cu-ria Cappuccina di Genova, teo-logo morale e docente universi-tario di bioetica, ed il Dott. Pao-lo Tofanini, Direttore Sanitariodei Presidi di Casale e Valenza,coordinatore della Rete dei pre-sidi Ospedalieri Asl Al nonchèEsperto di bioetica, terrannouna conferenza sul tema “Eticadella cura e nella cura”. Per informazioni: Associazione Vela tel. 0143 826415340 5253607 vela@associazionevela.it

A GENOVA

Mortarapresenta ‘Achab’Giovedì 7 giugno, presso la Li-breria Feltrinelli a Genova, Mau-rizio Mortara presenterà il suo li-bro “Achab”, un’avventura allascoperta di un mondo e dellapropria coscienza. Interverrà anche il giornalista de“La Repubblica” Massimo Ca-landri.

CROCE VERDE

SagragastronomicaVenerdì 15, Sabato 16 e Dome-nica 17 Giugno nel piazzaledella Croce Verde Ovadese siterrà la Sagra Gastronomica“11° Weekend alla Croce Ver-de”, con le specialità dei testa-roli al pesto e del fritto misto dipesce. Dalle ore 19,30 si cena al co-perto. Il ricavato sarà utilizzatoper l'acquisto di un mezzo disoccorso per la Croce Verde.

cando così il ricordo delloscrittore Marcello Venturi,a cui è stata legata per 40anni da consonanze affetti-ve e letterarie. Nel vecchiogranaio non si respira più ilprofumo dei cereali ma ilfascino della letteratura.Manifesti, fotografie, testi-monianze grafiche, libri eriviste a cui lo scrittore hacollaborato non solo arric-chiscono l’ambiente, marendono quasi palpabile ilsuo ricordo. In questo am-biente l’essenzialità archi-tettonica si coniuga al calo-re del ricordo, del messag-gio letterario di Venturiche, con “Il padrone del-l’agricola” e “Sconfitti sulcampo”, ha colto con sensi-bilità e acutezza l’estin-guersi della vecchia cultu-ra contadina.

ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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Daniele Prato

In un periodo di crisi eco-nomica, il Comune ha deci-so di aiutare i cittadini pro-lungando per un altro bien-nio gli sgravi per il restau-ro delle facciate nel centrostorico. Nel 2012 e 2013,perciò, non si pagherà laTosap (la tassa per l’occu-pazione del suolo pubblico)sulle impalcature per i pri-mi tre mesi di lavori. Unprovvedimento che negliultimi anni ha dato buoni ri-sultati, e che ha portato alrecupero di molti edificinella parte storica della cit-tà che, altrimenti, non sa-rebbero stati restaurati.Quindi, nonostante i notiproblemi di bilancio di Pa-lazzo Delfino, si è decisocomunque di non stopparequesta agevolazione, chesarà confermata con l’ade-guamento del regolamentoin materia nel prossimoconsiglio comunale, già fis-sato al 13 giugno per discu-tere del bilancio. “L’esen-zione dalla Tosap sarà este-sa a tutto il 2012 e al 2013 –spiega l’assessore all’Urba-nistica, Paolo Lantero – eavrà valore retroattivo:quindi, anche chi ha giàrealizzato interventi di re-cupero delle facciate neiprimi mesi dell’anno, avràdiritto allo sgravio”. In cit-tà sono già aperti diversicantieri e per almeno altri

due sono già state presenta-te le richieste di autorizza-zione agli uffici comunali.“In realtà, non avremo piùsolo una semplice esenzio-ne di tre mesi: quest’annointrodurremo anche altrepiccole novità che verrannoillustrate in commissioneLavori pubblici e che, perora, preferisco non rivela-re” spiega Lantero. Ma, seda un lato il Comune decidedi agevolare i cittadini ri-nunciando alla Tosap per ri-lanciare i nuovi restauri,dall’altro frena sull’emana-zione di ordinanze che ob-

blighino al recupero dellefacciate i proprietari degliedifici più mal messi. Negliultimi mesi sembrava chel’amministrazione comuna-le fosse intenzionato a usa-re il pugno duro nei loroconfronti, ma la situazioneeconomica attuale impedi-sce ogni forzatura nei con-fronti dei cittadini. “La cri-si sta colpendo pesante-mente le famiglie – chiari-sce l’assessore – e credia-mo sarebbe inopportunoprocedere con atti così pe-santi”. Per il momento ver-ranno congelate anche le

IL CENTRO STORICO • Prorogata per 2 anni l’esenzione dalla Tosap

Restano gli incentiviRestauro delle facciate: sono in arrivo anche delle altre novità

due ordinanze da tempopronte e in attesa di parti-re, in attesa di sviluppi fu-turi. Si è detto insoddisfattodella decisione presa da Pa-lazzo Delfino il capogruppodi minoranza Enrico Otto-nello Lomellini del Pdl. “Losgravio sulla Tosap è unprovvedimento condivisibi-le ma insufficiente. Servo-no anche le ingiunzioni, so-prattutto per i casi più gra-vi con annessi problemi disicurezza. Credo che sareb-be anche un’occasione perdare lavoro alle impresedel territorio”.

Torna anche quest’anno “Estate… qui”, il ciclo di centriestivi organizzato in staffetta dalla Parrocchia di Ovada edal Consorzio Servizi Sportivi, col contributo del Comunedi Ovada. Per quest’anno sono state organizzate sette set-timane, le prime tre al Parco Pertini con i volontari del-l’Azione Cattolica Gio-vani e gli educatorimessi a disposizioneda Coserco, le altrequattro al Geirino peruna scuola di sport chegià l’anno scorso ri-scosse un successo si-gnificativo. “Estate qui– commenta il vice sin-daco Sabrina Caneva -garantisce ai nostri ra-gazzi di trascorre unabella estate in un am-biente educativo forte-mente motivante. I no-stri centri e consento-no l'accesso a tutte lefamiglie senza andare a pesare sui loro bilanci”. I tre ciclidel Parco Pertini partiranno il 18, il 25 e il 2 luglio. Le at-tività a sfondo ricreativo si baseranno su laboratori perstimolare creatività e manualità. Al martedì è in pro-gramma la gita, alla Piscina Bolle Blu di Borghetto la pri-ma e la terza settimana, al parco di Venaria Reale la se-conda. L’iscrizione, che si fa ogni lunedì, è al costo di 20euro a settimana, più il buono pasto a 4. Le gite costano 15euro. Dal 9 luglio e al tre agosto lo scenario si sposta alGerino. La novità di quest’anno è l’introduzione della fa-scia che va dai tre a cinque anni. Le attività, dalle 8.00 al-le 17.00, prevedono la scoperta di tutti gli sport, in chiaveludica più che agonistica: calcio, basket, volley, atletica,tennis, nuoto, ciclismo e tamburello. La quota di parteci-pazione è di 20 euro (30 per la fascia dei più piccoli per iquali è richiesta la preiscrizione entro il mese di giugno).Il buono pasto costa 4,50 euro, c’è poi un contributo di 10euro per cinque ingressi in piscina.

Si riparte con‘Estate... qui’Tre settimane al Pertini gestite dalla Parrocchia, quattro dalla Servizi Sportivi

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Elisabetta Baschiera

E se scoppiasse un incen-dio in una galleria ferrovia-ria, cosa succederebbe? Ecome funzionerebbero isoccorsi? Per verificare tutto questo,nella notte tra lunedì 28 emartedì 29 maggio si è ipo-tizzato un incendio a bordodi un treno che si trovavaall’interno della galleriaferroviaria del Turchino,quella che collega la stazio-ne di Campo Ligure conquella di Mele, lungo la li-nea ferroviaria Genova-Ac-qui. Ovviamente si è trattatosolo di un’esercitazione dipronto intervento, che èstata messa in atto dalGruppo Rete FerroviariaItaliana, in collaborazionecon la Croce Rossa e con laProtezione Civile.Le operazioni hanno presoil via verso mezzanotte,quando il treno, con a bor-do undici comparse che re-citavano la parte dei pas-seggeri, è partito dalla sta-zione di Campo Ligure perfermarsi a circa cento me-tri dall’ingresso della galle-ria.Qui, come secondo copione,è scoppiato l’incendio, unfinto passeggero ha aziona-to il freno a mano ed ilpersonale di Trenitalia, do-po aver prestato i primisoccorsi e dato ai passeg-

geri le prime direttive, hacontattato la Sala Operati-va della Rete FerroviariaItaliana la quale, a sua vol-ta, ha inoltrato la chiamatad’emergenza al 118 e ai Vi-gili del Fuoco di Genova. A questo punto il meccani-smo dell’emergenza si èmesso in moto: sul postosono intervenuti i mezzi deiVigili del Fuoco, l’auto me-dica del 118 proveniente daGenova, le ambulanze dellaCroce Rossa di Campo Li-gure, Masone e Rossiglio-ne, nonché le altre ambu-

lanze della Croce Bianca diTiglieto e della Croce Ver-de di Mele. Gli agenti dellaPolizia Ferroviaria hannoprovveduto a delimitare e apresidiare tutta la zona.A questo punto si è conclu-sa la prima parte dell’eser-citazione, che aveva lo sco-po di verificare la tempisti-ca di intervento sul luogodei mezzi di soccorso.Una volta posizionate leambulanze in prossimitàdei binari e ricevute lechiamate riguardanti lagravità dei feriti, i Vigili

del Fuoco sono entrati nellagalleria per recuperarequelli più gravi che, uno al-la volta, sono stati traspor-tati fuori dalla galleria ecaricati sulle ambulanze.L’esercitazione, che si èconclusa intorno alle tre dinotte, è stata coordinatadalla Prefettura di Genovaper testare gli standard disicurezza e la tutela dellepersone, delle cose e del-l’ambiente e per verificarel’efficacia delle comunica-zioni, del coordinamento ela prontezza di interventodi tutte le realtà coinvoltenelle manovre di soccorso,secondo quanto previstodal Pei (Piano di Emergen-za Interna) delle gallerieche risulta inserito nel pro-tocollo stipulato tra ilGruppo Fs, la Protezionecivile e il 118.

CAMPO LIGURE • Si è svolta nella notte tra lunedì 28 e martedì 29 maggio in galleria

Incendio? No, esercitazioneOperazione di pronto intervento con la Croce Rossa e la Protezione Civile

AprireunospacciooraconvieneIl Gruppo di Azione Locale (Gal) Borba, nell’ambito delproprio Piano di Sviluppo Locale e col contributo della Re-gione Piemonte, ha attivato 160 mila euro di risorse pub-bliche del Piano di Sviluppo Rurale, per il sistema locale diaccoglienza turistica. Il bando di prossima apertura è riferi-to alla “Creazione di una rete distributiva tipica” ed è rivoltoalle aziende agricole che intendano effettuare investimentiper la realizzazione di punti vendita con eventuale strutturadi trasformazione dei propri prodotti. Il bando prevede uncontributo a fondo perduto variabile da un minimo del 25 aun massimo del 60 per cento. Bandi, moduli e modalità dipresentazione delle domande saranno a breve scaricabilidal sito del Gal Borba www.galborba.it. Termine per la pre-sentazione delle domande il 31 luglio 2012.

ilbando

Concluso a Rossiglione ilcorso di ‘ginnastica dolce’organizzato dal Comune incollaborazione dell’Uisp diGenova. Anche quest’anno unbel gruppo di signore hannoseguito le lezioni, tenutepresso la palestra della scuolamedia 2 volte alla settimana,sotto la guida del prof. ClaudioPriarone. Al termine degliimpegni “ginnici”, come èormai tradizione, ci si èritrovati in pizzeria per unaserata di saluti.

Ginnastica dolce: concluso il corso

Perché le Pietre della Benedicta a Silvano?L’opera è stata inaugurata lo scorso 25 aprilema, in occasione della Festa della Repubblica,è stata anche “illustrata” ai cittadini, incurio-siti dalla disposizione di una serie di pietresull’erba verde proprio di fronte al municipio.«Da ovadese, ho sempre sentito un forte lega-me con la Benedicta. E sono contento chequest’opera commemorativa sia stata pensataper essere fruita da chiunque». Così PaoloBolzani, presidente provinciale dell’UnioneItaliana Ciechi, è intervenuto alla presenta-zione pubblica dell’installazione realizzatadall’architetto Michele Dellaria e dell’artistaSetsuko. Va detto che non si tratta pietrequalsiasi, ma proprio di sassi provenienti dal-la cascina della Benedicta (alla presentazionein Comune, con il sindaco Ivana Maggiolino,ha preso parte anche il presidente dell’asso-ciazione “Memoria della Benedicta”, AndreaFoco) e disposti a formare, in alfabeto Brailleper non vedenti, la data del tragico eccidio dipartigiani. “Sembrano apparentemente posa-te a terra in modo casuale, le 15 pietre, peridea di Setsuko, ma in realtà identificano ladata 6 aprile 1944, inizio dell’eccidio che si sa-rebbe concluso solo sei giorni dopo” ha spie-gato Dellaria. L’epigrafe commemorativa èinvece opera di Pupi Mazzucco. (D.P.)

SILVANO D’ORBA • L’opera è stata illustrata ai cittadini

Pietre della Benedicta

Tre giorni all’insegna della gastronomia e del divertimen-to per il tradizionale Polentone molarese. La festa comin-cerà domani sera, venerdì 8 giugno, con “Radioreset Ne-grita Tribute”e “Mama Suya” (Matteo Cerboncini alla chi-tarra, Nicola Bruno al basso e Stefano Resca alla batte-ria) a far da cornice ai piatti preparati dalla cucina dellaProloco in Piazza Dario Pesce. Sabato 9 si esibiranno i“Metanoia” ( Martina Olivieri, Stefano “Slash” Piccardo,Matteo Ottolia, Simone Robbiano, Luigi “Gigi” Fusilli) e“Thomas” mentre domenica 10 sarà la volta dell'orche-stra Liscio Bressan per gli amanti del ballo da sala. Do-menica il paese si animerà dal mattino con banchetti arti-gianali e commerciali e animazione in attesa, nel tardopomeriggio, dello scodellamento della polenta.La Sagradel Polentone è da decenni la più importante festa delpaese. Si celebra ufficialmente dalla prima metà del 1900.Le sue radici si fondono nella tradizione popolare chenarra di un piatto di polenta calda offerta da una famiglianobile Molarese ai pellegrini infreddoliti e affamati, bloc-cati in paese da un' eccezionale nevicata il giorno delleCeneri. Il Polentone, per ragioni pratiche, viene festeg-giato in estate. Dopo un lungo periodo di celebrazione adagosto, la sua realizzazione è stata spostata a giugno.Ilprossimo appuntamento con la Proloco sarà il 3, 4 e 5 ago-sto con la diciassettesima edizione delle Polentiadi, rein-trodotte con grande successo nel 2009, che comprendeuna serie di discipline rocambolesche nelle quali si sfide-ranno le 11 squadre partecipanti. Le Polentiadi si svolge-ranno al campo sportivo Comunale (S.A.)

MOLARE • Appuntamenti del weekend

Anche la musicaper il Polentone

inbreveTAGLIOLO

Festeggiato il 2 giugnoÈ stata celebrata a TaglioloMonferrato la Festa della Re-pubblica. Domenica scorsa, al-le ore 11,30, c’è stato il radunopresso le lapidi dei caduti conla deposizione di una corona; èintervenuta la Filarmonica Ta-gliolese “Amedeo Ferrari”; alle11.45, presso il Centro Polifun-zionale si è svolta invece la con-segna della Bandiera all’Asso-ciazione Libera - don Luigi Ciot-ti. Successivamente c’è stata lapremiazione dei vincitori dellagara podistica “Le 7 Cascine”inserita nel Tour dei Comitati enel Campionato Regionale Uispe infine un aperitivo ha chiuso lemanifestazioni.

ROSSIGLIONE

Concorso di pitturaIl Gruppo Operatori EconomiciRossiglione 2000, in occasionedello storico “Cantacian” in pro-gramma per sabato 23 e dome-nica 24 giugno alle ore 14.00nella Borgata Superiore di Ros-siglione, rende noto che si terràun concorso di pittura di tecni-che miste avente come tema “IlCian”. Il partecipante potrà sce-gliere uno scorcio nel centrostorico di Rossiglione superioree rielaborarlo a suo piacere. Laquota di partecipazione è 10euro e il primo premio sarà unrimborso spesa per l’acquistopari a 200 euro. Per iscrizioni:Daniela Stagno 347 5855220 o rossiglione2000@alice.it.

ROCCA GRIMALDA

Concerto nel castelloDomenica 17 giugno, alle ore17.30, presso il castello di Roc-ca Grimalda, nell’ambito del14° Festival Internazionale diMusica dall'Europa “Echos2012”, si svolgerà il concertodel duo di violino e pianoforteDuroy – Boucharlat.

PARCO CAPANNE

Iniziative per i bambiniDomenica 10 giugno al pome-riggio il Parco Capanne di Mar-carolo propone due iniziativeper la famiglia e per gli amantidegli animali: alle 15, al RifugioCascina Foi, ci sarà la benedi-zione degli animali da parte diDon Pino, il parroco delle Ca-panne di Marcarolo, mentre dal-le 16.00 alle 18.00, all'Ecomu-seo di Cascina Moglioni, ci sa-ranno attività e giochi, per bam-bini dai 6 ai 12 anni, dedicati al-le piante del Parco, per impara-re a riconoscerle e a conoscer-le. L’iniziativa è a pagamento:10 euro per un massimo di 15bambini.

MONTALDO

ViticolturabiologicaSi conclude domenica 17 giu-gno il corso di viticoltura biolo-gica promosso dall’associazio-ne Biodivino. L’ultimo appunta-mento è fissato a MontaldoBormida presso l’azienda agri-cola “Ca’ del Bric”. Per informa-zioni: Associazione Biodivino,tel. 347 5201072.

pozzolo formigaro 23ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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I piccoli alunni della Scuola dell’infanzia di Pozzolo Formigaro di via Oddini in visita alcentro di inanellamento, che si trova nel parco del Torrente Scrivia, in direzione Villalvernia.

IL PROGRAMMA • Pronto il calendario degli eventi estivi

Proloco a tutto tangoL’APPUNTAMENTO • Sabato con gli Animal’s Angels

Aperitivo a 6 zampe

In gita al parco dello Scrivia

Sabato 9 giugno, alle 19, appuntamento al-la palestra Dinamic Center di Pozzolo For-migaro per un apericena a “6 Zampe”, unaserata gratuita di intrattenimento e musi-ca, in favore dei cani e gatti curati dall’as-sociazione novese Animal’s Angels. La se-rata, con regali extra, è offerta dalla pale-stra pozzolese. «L’estate è anche il periodopiù difficile per cani e gatti abbandonati esenza casa e per questo i volontari di Ani-mal’s Angels propongono un dissetanteaperitivo a “6 zampe”. Un modo simpaticoper divertirsi e raccogliere fondi in bene-ficenza, brindare ritrovarsi fra amanti deicani e sapendo di essere ben accolti con ilproprio amico a 4 zampe al seguito», spie-gano gli organizzatori. Il cane infatti potrà“accompagnare” il proprio padrone all’a-

pericena: per lui ci una ciotola di acquafresca. Nel maxi buffet di Pozzolo, oltre abibite, vino e sangria, si potranno trovarepizza, farinata, salatini e dolci. Lo spazio èmolto e i posti a sedere sono circa 300. Perprenotare un tavolo è possibile rivolgersial numero 0143 1500850. La serata sarà an-che accompagnata dalla musica di dj Ro-meo, direttamente dalle serate delle mi-gliori discoteche della provincia. Per gliamanti del live, invece, si esibirà la can-tante Serafina Carpari. Durante l’eventosarà possibile aiutare cani e gatti senza ca-sa, in attesa di cure e adozioni, grazie allaraccolta di donazioni e confezioni di cibo.Il ricavato dell’intera manifestazione saràtotalmente utilizzato per le attività di curae salvataggio degli animali. (L.L)

Lisa Lanzone

C’è anche un pozzolese trale voci dell’EnciclopediaTreccani. Si tratta dell’an-tropologo Francesco Re-motti, 69 anni, professoreordinario di AntropologiaCulturale all’Università diTorino. Nel corso della sualunga carriera accademica,Remotti ha condotto nume-rose ricerche sul campo inCongo, presso la popolazio-ne Banande e ha diretto laMissione Etnologica Italia-na in Zaire, tra gli anni Ot-tanta e Novanta e in AfricaEquatoriale, tra il 1994 e il2004. Ma il suo legame conle origini pozzolesi è sem-pre molto forte: «Avendoormai 69 anni, i miei lega-mi con Pozzolo – è triste

dirlo – riguardano quasi deltutto le persone care chenon ci sono più. Con gli an-ni i legami con i vivi si so-no inesorabilmente dirada-ti e il mio tornare a Pozzoloha quasi sempre a che farecon eventi luttuosi o con lerituali visite al cimitero.Devo però dire che questodiradarsi quantitativo deilegami è stato compensatoda un intensificarsi emoti-vo dei ricordi, come se que-sti fossero diventati piùprofondi. Fino a che si han-no molti legami e gli incon-tri sono abbastanza fre-quenti, le esperienze ri-mangono su un piano dinormalità; quando si dira-dano, essi tendono a diveni-re più preziosi». E questo legame con i ri-

cordi non vale soltanto perPozzolo, anche per i suoitanti viaggi: «A pensarcibene, è un po’ quello che misuccede con un altro tipo diesperienza, cioè i miei rap-porti con l’Africa, e in par-ticolare con il Congo. Hocominciato le mie ricercheetnografiche proprio lì, inparticolare tra i Banandedel Nord Kivu, nel 1976 e leho proseguite fino a questiultimi anni con diversi sog-giorni, i quali mi hanno re-so sempre più familiariluoghi e persone. Quando ilpiccolo aereo, che di solitoutilizzo provenendo daKampala (la capitale del-l’Uganda), si arresta sullapista di terra battuta delminuscolo aeroporto di Bu-tembo, ho la netta impres-

sione di ritrovarmi a casa,e così, quando arrivo neivillaggi dove di solito hoabitato, è come se la distan-za sia spaziale sia tempora-le svanisse. Con la gente siriprende un discorso cheogni tanto si interrompe so-lo perché – com’è normale– io debbo riprendere lamia vita e il mio lavoro inItalia».Ci tiene, il professor Re-motti, a raccontare i suoiviaggi, la sua esperienzaafricana e lo fa pensandogià al futuro, ai suoi prossi-mi studi: «Il mio ultimosoggiorno tra i Banande delNord Kivu è stato l’annoscorso, durante il mese diagosto, quando ho provatoad avviare una mappaturadelle tombe arboree dei ca-

pi. Occorre infatti sapereche un tempo i capi nonerano sepolti nella terra: silasciava invece che il lorocadavere, collocato su unastruttura di legno, venisseimprigionato da alberi del-la foresta piantati attorno.Il tutto si trasformava inun vero e proprio monu-mento storico, e ancora og-gi questi monumenti vege-tali sono la testimonianzaviva della storia di questasocietà. Se mi si chiede,quindi, qual è il mio proget-to futuro, direi che è so-prattutto questo. Vorrei, in-fatti, procedere nella map-patura di queste tombe,perché si tratta di un modoimportante per ricostruirela storia dei Banande, evorrei che questo progettovenisse adottato e portatoavanti da loro, perché ri-tengo che sarebbe un modomolto significativo per ren-dere ancora viva la lorocultura».Racconta di Africa, di viag-gi e di storia, ma nel “cas-setto” dei ricordi di Fran-cesco Remotti c’è anchequalcosa che parla di Poz-zolo, della sua terra: «Vistele mie origini pozzolesi so-no in molti a chiedermi senon abbia mai pensato difare un po’ di antropologiadel mio paese. La cosa mifa sorridere per due moti-vi: in primo luogo perchého sempre preferito fareantropologia “altrove” e“lontano” (alcuni colleghinegli anni Settanta mi rim-

proveravano un eccesso diesotismo e quasi un disde-gno per le tradizioni popo-lari della propria terra); insecondo luogo perché non èdel tutto vero che non misia mai occupato del miopaese dal punto di vista an-tropologico. Se da qualcheparte è ancora consultabile“La contrada delle roveri”,una pubblicazione della ProLoco di Pozzolo Formigaro,si potrà vedere che nel fa-scicolo del 1974 avevo pub-blicato un mio breve arti-colo, intitolato “Folklorepozzolese”, nel quale miero soffermato, oltre chesu diversi proverbi, su unfenomeno assai interessan-te dal punto di vista antro-pologico, ossia la divisionein due metà del paese (“disopra” e “di sotto”, dueparrocchie, due confrater-nite). Si tratta di un artico-lo modesto, di un piccoloomaggio senza particolaripretese, ma lo voglio ricor-dare qui perché mi consen-te di rievocare la personache me lo avevo richiesto:il dottor Mario Silvano, ilquale era in quegli anni ilmaggiore animatore dellaPro Loco pozzolese. Evoca-re Silvano ha per me il si-gnificato di far riemergeredal passato non soltanto lasua persona e la simpatiache sapeva suscitare, maanche, durante la mia in-fanzia, l’amicizia e la fre-quentazione con mio padree la mia famiglia».

l.lanzone@ilnovese.info

Con la fine delle scuole el’arrivo della stagione esti-va, anche quest’anno il Co-mune di Pozzolo – in colla-borazione con il Forum Gio-vani del paese – organizza ilservizio di Estate Ragazzi,che si terrà a partire dal 18giugno e che continuerà si-no al 27 luglio. Le attivitàsaranno ospitate dall’areaverde adiacente il camposportivo Frassati: ovvia-mente, i ragazzi potrannousufruire di tutte le struttu-re. Le attività saranno ludi-che, sportive, ma ancheeducative. Per giugno leiscrizioni sono già statecompletate e i posti sono to-talmente esauriti. Dal Co-mune spiegano, infatti, chele richieste sono state mol-

tissime, ma che purtroppo iposti sono limitati, ancheper una questione di sicu-rezza e affidabilità da partedegli animatori. Possibilinuovi “spazi” per il mese diluglio e per l’ultimo perio-do: per ulteriori informa-zioni è possibile contattareil Comune e l’ufficio politi-che giovanili e attività ri-creative. Estate significa,però, anche sagre e appun-tamenti: per questo iniziaun periodo molto intensoanche per la Pro Loco poz-zolese, che dopo la collabo-razione con la corsa Stra-pozzolo di martedì scorso,organizza – in collaborazio-ne con il laboratorio Paky-Tango del maestro PasqualeBloise – una serata di tango

Argentino dal titolo “Aperi-tango”, che si terrà il 22giugno nel cortile del Ca-stello Medioevale. L’ingres-so è gratuito e il program-ma prevede un ricco buffetofferto, a partire dalle 20,al prezzo di 5 euro; alle21.30 si terrà, invece, il Mi-ni Show dell’AccademiaPakyTango con l’esibizionedei maestri Pasquale Bloisee Monika Gi. Infine, alle 22,prenderà il via la serata di“Milonga” con dj Paky. In-tanto la Pro Loco è già al la-voro per organizzare la tra-dizionale Festa d’Agosto,che si terrà a Pozzolo dal 10al 12, all’interno della mani-festazione ci sarà ancheuna sagra, ancora in via diprogrammazione. (L.L.)

È il primopozzolese a finiresull’enciclopedia

Treccani

IL PERSONAGGIO • Francesco Remotti, antropologo a Torino

«Induepostisonoacasa:in Africa e a Pozzolo»

ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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Cristianamente è mancato ai suoi cari

BRUNO CAMPACIdi anni 90

Addolorati lo annunciano i figli RICCARDO,ANGELO, CARLO e VINCENZO, le Nuore, gliaffezionati Nipoti, il Fratello, le Sorelle, gli altriNipoti ed i Parenti tutti. I familiari commossidalla grande e sentita partecipazione al lutto,ringraziano tutte le gentili persone che di pre-senza, con fiori e scritti hanno preso parte alloro dolore. La cara Salma, riposa nel cimiterodi Pozzolo Formigaro.

Pozzolo Formigaro, 28 maggio 2012

PARTECIPAZIONE

Il CIRCOLO A.R.C.Idi Pozzolo Formigaro

partecipa con profondo cordoglio alla scomparsa del socio

BRUNO CAMPACI

e porge ai Familiari tutti sentite condoglianze.

Pozzolo Formigaro, 28 maggio 2012

ANNIVERSARI

Nel 23° doloroso anniversario della scomparsa di

Dott. ANDREA GALANZINOMedico-Veterinario

e nel 15° triste anniversariodella scomparsa della cara

ANGELA MEDAin GALANZINO

Insegnante-Medaglia d’oro P.I.

I Famigliari ed i parenti tutti Li ricordano con af-fetto infinito e grande rimpianto e ringrazianotutti coloro che hanno partecipato alla mestafunzione in ricordo.

Serravalle Scrivia, 27 maggio 2012

ANNIVERSARIO

A quattro anni dalla scomparsa della cara ed indimenticabile

DIONELLA CREPALDI in MONTINI

I Famigliari ed i parenti tutti Lo ricordano conaffetto infinito e grande rimpianto e ringrazianotutti coloro che hanno partecipato alla mesta

funzione in ricordo.Pozzolo Formigaro, 22 Maggio 2011

ANNUNCIO

È mancato all’amore dei suoi cari

FRANCESCO DEMASIdi anni 84

Addolorati lo annunciano le Figlie, il Figlio, laNuora, il Genero, i cari Nipoti, il Fratello, la So-rella, i Cognati, gli altri Nipoti ed i Parenti tutti. Ifamiliari commossi dalla grande e sentita parte-cipazione al lutto, ringraziano tutte le gentilipersone che di presenza, con fiori e scritti han-no preso parte al loro dolore. La cara Salma, ri-posa nel cimitero di Pozzolo Formigaro.

Pozzolo Formigaro, 30 maggio 2012

ANNIVERSARIO

Ad un mese dalla scomparsa del caro ed indimenticabile

VINCENZO GRASSI

I Famigliari ed i parenti tutti Loricordano con affetto infinito egrande rimpianto e ringrazianotutti coloro che hanno parteci-pato alla mesta funzione in ri-cordo.

Novi Ligure, 29 maggio 2012

TRIGESIMA

Ad un mese dalla scomparsa del caro ed indimenticabile

ATILDO D’AGOSTINO

i Familiari ed i Parenti Tutti con-giuntamente alla Mamma e alleSorelle addolorate Lo ricordanocon affetto infinito e grande rim-pianto in una S. Messa che sa-rà celebrata Venerdì 8 c.m. alleore 18,15 nella Chiesa Parroc-

chiale di S. Pietro in Novi Ligure.

Novi Ligure, 4 giugno 2012

TRIGESIMA

Ad un mese dalla scomparsa della cara ed indimenticabile

MARIA RAVELLI ved. BRUZZONE

I Famigliari ed i parenti tutti Laricordano con affetto infinito egrande rimpianto e ringrazianotutti coloro che hanno parteci-pato alla mesta funzione in ri-cordo.

Frugarolo, 29 maggio 2011

serravalle · dintorni 25ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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Sara Moretto

Una ferita, uno sfregio, cheda anni deturpa il volto diSerravalle. Questo è il sitodell’Ecolibarna, società nataper lo smaltimento di oliiesausti e causa del riversa-mento, nel corso degli anni,nelle discariche adiacenti agliimpianti, di grandi quantità discarti da lavorazione di azien-de chimiche e farmaceutiche.Ripetere quale danno ne siaderivato per l’ambiente sa-rebbe ora superfluo. Di im-portanza fondamentale è in-vece avvicinare i giovani alletematiche ambientali e inse-gnare a questi quanto sia ne-cessario preservare il territo-rio. Lo sanno bene al ComitatoEcolibarna, che ai ragazzi del-le scuole ha proposto di direla loro a riguardo, affrontan-do il tema “Aria, acqua e am-biente naturale: beni comunida salvare”. A partecipare so-no stati i ragazzi delle scuoleelementari e medie di Serra-valle Scrivia, Stazzano, Vigno-le Borbera ai quali è statochiesto di preparare un temao un elaborato grafico dedica-to al tema dell’ambiente e del-la sua difesa. Intanto, in que-sti giorni, il sito ha fatto nuo-vamente parlare di sé. Sem-bra, infatti, che il muro dicontenimento delle acque re-flue in via di completamento,necessiti di un ulteriore am-pliamento in profondità. «Ciera già stato comunicato dal

prefetto Castaldo – spiegaGiancarlo Robbiano, portavo-ce del comitato- In realtà sitratta di adattamenti del si-stema del contenimento per-ché il sottosuolo argilloso nonè uniforme e in alcuni punti ilmuro dovrà essere piùprofondo. Il problema caso-mai è il fatto che questo com-porterà l’esborso maggiori ri-sorse».Il sito, dal momento della sali-ta in carica del prefetto Ca-staldoa oggi, è costato circa

un milione e mezzo di europer la messa in sicurezza. Re-centemente la carica è passa-ta al rappresentante del go-verno Giuseppe Adolfo Ame-lio, che ha già manifestato lesue intenzioni riguardo al si-to, il quale, essendo dichiara-to negli anni duemila “di inte-resse nazionale” per la peri-colosità e la bonifica è da allo-ra affidato alla figura di uncommissario prefettizio. «Ciaugu-riamo – prosegue Rob-biano – che il nuovo prefetto o

un suo delegato possano esse-re presenti alla premiazionedelle scuole». Questa avrà luogo domani alleore 10.00 nell’aula magna delcomplesso scolastico di viaSan Rocco a Serravalle Scri-via e tutti, cittadini e autorità,sono invitati dal comitato aprenderne parte, così da ren-dere tangibile quanto il temadell’ambiente e della salutedella nostra zona stia a cuorea tutti noi.

s.moretto@ilnovese.info

IL CONCORSO • I disegni degli studenti contro l’inquinamento: domani la premiazione

UnaferitachevacancellataIl Comitato anti-Ecolibarna: «Speriamo ci sia anche il nuovo commissario»

inbreveIN BIBLIOTECA

Due festeper i bambiniL’estate comincia Il 7 e 8 giu-gno alla Biblioteca comunale“Roberto Allegri” di SerravalleScrivia, con due divertentissimilaboratori estivi per bambini. Sicomincia giovedì 7 giugno alleore 16.30 con “Summertime”:un laboratorio di letture e ani-mazioni per i bambini delle ele-mentari. Il laboratorio si svol-gerà come torneo a squadrecon giochi che metteranno adura prova intelligenza, memo-ria e abilità manuale dei piccoliconcorrenti. In particolare saràorganizzata una grande e diver-tentissima caccia al tesoro incui i bambini, ispirandosi ai pira-ti, dovranno trovare il forzierecontenente una sorpresa. Ve-nerdì 8 giugno, alle 17.00, saràinvece la volta di “Topini daSpiaggia”, dedicato ai bimbi piùpiccoli, che saranno coinvoltidai bibliotecari in una serie digiochi e storie ispirati al mare ealla storia della sirenetta. L’ini-ziativa fa parte delle attività dilettura ad alta voce che la Bi-blioteca comunale “Roberto Al-legri” di Serravalle Scrivia dedi-ca ai più piccoli e organizza inadesione al progetto nazionale“Nati Per Leggere”. Entrambi ilaboratori sono ispirati al mare ealle calde atmosfere dell’estatein arrivo. Avranno luogo pressola Biblioteca comunale “Rober-to Allegri”, in Piazza Carducci 4,a Serravalle Scrivia. (S.M.)

LA DENUNCIA

Furto all’Outlet,caccia al ‘palo’Denunciata dai carabinieri diSerravalle in stato di libertà unacittadina russa accusata di furtoaggravato. Una ventisettennerussa, a seguito d’indagini è sta-ta denunciata lo scorso 30 mag-gio per furto aggravato in con-corso continuato e per uso diapparecchiature atte ad impedi-re le comunicazioni informaticheo telematiche. Questa, infatti, èrisultata coinvolta nel furto verifi-catosi il 27 maggio presso l’Ou-tlet, come complice della con-nazionale ventiseienne NataliaNovoseltceva, la quale, menofortunata, è stata tratta in arrestodalle forze dell’ordine il medesi-mo giorno del furto. Ancora apiede libero un terzo complicedelle ragazze, l’identità del qualeresta sconosciuta. (S.M.)

CASSANO

Centri estivi conPazzanimazioneUn’associazione novese gestirài centri estivi in vari Comuni del-la zona: si tratta di “Pazzanima-zione”, che quest’anno organiz-za quattro servizi in altrettantiComuni della zona. «Sono pa-recchi coloro che decidono difare qualche chilometro in più edi iscrivere i propri bambini fuoricittà, tra il verde e il fiume». So-no molti, infatti, i posti disponi-bili tra Cassano, Predosa, Ar-quata e Borghetto. A Cassano,il centro estivo sarà aperto dal18 giugno al 27 luglio e il temasarà “Un’estate da favola”. Ilservizio è destinato ai bambinidi scuola materna, elementare emedia. Tra le attività in program-ma ci sono anche gite al mare ein piscina, ma anche attività dilettura creativa in biblioteca elezioni di musica, pittura e scul-tura. Il prezzo varia tra i 35 e i55 euro (a seconda del numerodi settimane). Per informazioni eiscrizioni: 0143 47117. (L.L.)

Sarà il comune di Serravalle a finanziare ilrestauro della “chiesetta della Madonnadel Ponte”. La chiamano così, i serravalle-si, la piccola cappella situata all’imboccodel ponte sullo Scrivia che porta al quar-tiere Lastrico. Chiusa da anni, era statarealizzata in onore della Madonna della Vi-sitazione, a guardia del torrente e a prote-zione del paese attraversato dallo Scrivia.Era stata proprio l’acqua del torrente a in-fliggere i primi danni alla struttura duran-te le alluvioni, quella del ’76, poi quella del’94. Negli anni successivi ci aveva pensatoanche un’automobile, andata a schiantarsiproprio contro la cancellata. «La chiesettadella Madonna del Ponte è vissuta dall’in-tera comunità serravallese come un pro-prio patrimonio culturale ed è forte il desi-derio di vederla recuperata e valorizzata»,spiega il sindaco da poco eletto AlbertoCarbone. Così, una delle prime delibere digiunta adottate è stata proprio la firmadella convenzione con la parrocchia SantiMartino e Stefano per portare avanti l’ope-ra di ristrutturazione. «Il parroco don Giu-seppe Bruniera aveva espresso la volontà

di procedere al recupero ma aveva eviden-ziato, con una nota inviata al Comune, lacarenza di risorse economiche ed avevachiesto all’amministrazione un contributostraordinario finalizzato al completamentoalmeno delle opere esterne. Vista la dispo-nibilità in bilancio e l’attaccamento dei cit-tadini a uno dei simboli del paese, abbiamostanziato 35 mila euro per portare avanti ilrecupero. La convenzione siglata con ilparroco prevede che, in cambio, la parroc-chia inserisca una targa che ricordi comel’opera sia resa possibile «grazie al contri-buto straordinario del Comune di Serra-valle Scrivia». I lavori, secondo quanto stabilisce la con-venzione, dovranno essere ripresi entro il30 giugno 2013 e si dovranno concludereentro i successivi due anni (giugno 2015).La parrocchia dovrà anche rendicontaredell’utilizzo dei fondi e provvedere al rin-novo dell’autorizzazione ottenuta nel 2003dalla Soprintendenza dei beni Architetto-nici del Piemonte che tutelano la piccolacostruzione il cui valore è forse più affet-tivo che non reale. (I.N.)

L’OPERA • La ristrutturazione costerà 35 mila euro

Intesa Comune-parrocoperlaMadonnadelponte

Sarà una nottata per tutti i gusti e per tutte le età, quellain programma a Serravalle per sabato 9 giugno. Questofine settima anche la cittadina sullo Scrivia si farà conta-giare dalla mania che negli ultimi anni sembra aver presole nostre città, dalle maggiori come Genova e Torino, allepiù piccole come Novi Ligure: la notte bianca. Sarà unanottata di musica e allegria, con negozi aperti, intratteni-menti, attività sportive e degustazioni di prodotti artigia-nali. La serata comincerà alle 19.30 al bar Centrale, consalamini e birra per tutti! Alla stessa ora, la pro loco daràil via alla “Serata delle patatine fritte”, ambita meta ditutti i bambini. Alle ore 20.00, gli avventori saranno giàobbligati a dividersi tra la serata culinaria organizzatadalla bocciofila in piazza Matteotti, dove si ballerà con ilcomplesso Chiara Music Group, e le esibizioni delle scuo-le di ballo alla grande serata latina in piazza Bosio. Si con-tinuerà con pizza, esibizioni sportive, mini basket e lotte-ria per i più piccini e negozi aperti fino a tardi. Siete giàentusiasti vero? Però qualche patito di calcio sta già pen-sando che quella sera giocherà l’Italia, giusto? Mogli e fi-danzate non disperatevi, probabilmente nessuna di voipasserà il sabato sera in casa a causa del compagno tifo-so, infatti al parco di villa Caffarena a cura del circoloArci ci sarà la proiezione partita europei di calcio Germa-nia-Portogallo. Insomma, non ci sono scuse per nessuno,la notte bianca di Serravalle sta per cominciare! (S.M.)

L’EVENTO • Sabato la prima edizione

Notte bianca,musica e birra

Ferita alla terra

L’Ecolibarna da anni deturpa

il volto di Serravalle.Un concorso

per gli studentiindetto dal Comitato

per la Bonificainsegna

a preservare il territorio.

VIGNOLE BORBERA

La musica invade il paesecon gli alunni della ‘Casella’Grande attesa per i saggi degli allievi dell’istituto mu-sicale “Casella” della sezione di Vignole che si terran-no lunedì 11 giugno alle ore 21.00 presso la Sala Poli-valente di via Roma. Durante la serata si alterneran-no gli allievi di tutte le classi avendo quindi modo didar prova dei risultati ottenuti in un anno di studio.Ascolteremo il coro di voci bianche preparato da Raf-faella Tassistro, le classi di pianoforte di AlessandroTrespioli, don Pierangelo Pietracatella e Olga Tarase-

vich, quella di canto di Asa Marcus-son, chitarra di Katsumi Nagaoka,violino di Fabrizio Pavone, violon-

cello di Luciano Girar-dengo e tromba di Giu-

seppe Alfano. Le varieclassi proporranno brani

solistici e ancheveri e propri en-semble. Tutte leclassi saranno

accompagnate alpianoforte da LetiziaPoltini e Erik Bosio.L’ingresso è gratuito.

IL SERVIZIO

Un’estate da favolaper i bambini di Borghetto

Anche a BorghettoBorbera sarà attivoun centro estivo perbambini e ragazzi. Ilcentro sarà apertodal 2 al 27 luglio e iltema sarà, comel’anno scorso, “Un’e-state da favola”. Leattività saranno de-stinate ai bambini dielementari e mediee prevedono labora-tori didattici, gite al

fiume e creazione di film. Informazioni e iscrizionisul sito internet del Comune all’indirizzo www.comu-ne.borghettodiborbera.al.it, oppure telefonicamenteallo 0143 69101. Il prezzo per ciascun partecipante èdi 50 euro alla settimana. (L.L.)

arquata · valborbera 26ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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Come ogni anno, il mese digiugno segna l’inizio di unimportante evento cultura-le per il basso Piemonte:l’apertura ufficiale dell’Ac-cademia “Terre dei Fie-schi”, la rassegna musicaleestiva organizzata dall’as-sociazione culturale di pro-mozione sociale L.A. Schoolof Arts, che con i suoi con-certi, i suoi concorsi inter-nazionali e i suoi corsi perragazzi regala un mese in-tero di emozioni che hannoil loro cuore nelle valli Bor-bera e Spinti, attraggonoun pubblico di appassionatida ben più vasti confini.L’accademia Terre dei Fie-schi è una realtà musicalenata sulle orme delle piùfamose accademie musicalitoscane grazie alla grandepassione per la musica diLaura Ansaldi, soprano ita-liano ma residente in sviz-zera che ha al suo attivoconcerti e collaborazionicon orchestre italiane estraniere.L’atteso concerto inaugura-le si terrà domani alle 21.00a Arquata Scrivia, presso ilsalone polifunzionale, esarà tenuto dal L.A. Chorusdiretto da Luisa Corsinipianista e direttore artisti-co dell’accademia, che siesibirà in un recital operi-stico affiancato da due arti-sti speciali: la giovanissimamezzosoprano Nadia Be-nahmidou, arquatese stu-

Da lunedì scorso istituito dal-la Provincia il senso unico al-ternato sul ponte sul Borberaa Borghetto, oggetto di lavoridi ammodernamento asse-gnati all’impresa Pancot Fra-telli di San Salvatore per ilconsolidamento piano viabilela sostituzione delle barrierelaterali, interventi attesi datempo e ormai non proroga-bili secondo l’amministrazio-ne provinciale. La spesa pre-vista è di 622 mila euro. Lanuova viabilità, che creeràpurtroppo inevitabili disagi airesidenti della val Borbera,resterà in vigore fino all’8 no-vembre e sarà regolata da unsemaforo intelligente cheterrà conto del flusso di auto-mezzi, piuttosto intenso incerte ore della giornata. Ilprovvedimento della Provin-cia prevede inoltre il limite divelocità a 20 km/h. Dal primoagosto e per tutto il mese sulponte non potranno transitarei camion con massa superio-re a 3,5 tonnellate e larghez-za maggiore di 2 metri. I per-corsi alternativi per questi au-tomezzi (comunque lunghimeno di 16,5 metri) da Bor-ghetto per raggiungere Vi-gnole saranno piuttosto lun-ghi, poiché dovranno percor-rere la provinciale della valBorbera fino all’incrocio conla strada per la val Grue e dalì dirigersi verso Tortona, poiSerravalle, Arquata e quindiVignole. Lo stesso, in sostan-za, per chi da Vignole devearrivare a Borghetto. Un girodell’oca di svariate decine dichilometri, visto che non esi-stono strade alternative alponte sul Borbera. (G.C.)

Vignole e Stazzano chiedono alla Comunità montana diavere più vigili del servizio associato a disposizione escoppia la bagarre tra i sindaci. Come è noto, i due Comu-ni hanno annunciato la possibilità di rompere la conven-zione stipulata da tutti i trenta paesi della Terre del Gia-rolo. Il motivo è l’assenza di agenti nei rispettivi territoria fronte dei costi sostenuti, 27 mila euro all’anno per Vi-gnole, 30 mila per Stazzano. «In una lettera inviata allaComunità – sostiene il sindaco di Brignano Frascata Ro-berto Mandirola a nome di altri primi cittadini della valCurone e della val Grue – i due Comuni chiedono di avereun vigile in paese per cinque giorni la settimana di frontealle scuole e per compiti di ufficio, il tutto allo stesso co-sto attuale. È un vero e proprio diktat, poiché tali richie-ste vanno presentate a tutti i sindaci e decise tutti insie-me. Se poi i vigili del servizio associato dovranno operaremaggiormente in quei Comuni, allora Brignano, come glialtri, dovrà pagare meno avendo un servizio inferiore aoggi». Secondo Mandirola, Vignole ha chiesto anche diavere il comandante dei vigili: «Ci chiediamo se ci sianoancora i presupporti per proseguire il servizio associato afronte di pretese del genere. Abbiamo chiesto la convoca-zione di una conferenza dei sindaci [che si è svolta l’altroieri, quando il giornale era in chiusura; ndr] alla quale de-vono essere presenti il comandante dei vigili della Comu-nità montana e il suo vice, in modo da conoscere al megliola situazione del servizio associato». Nella conferenza af-frontato anche il tema del futuro della Comunità. (G.C.)

BORGHETTO

Traffico intiltper il ponte

IL CALENDARIO • L’Accademia di Laura Ansaldi presenta le iniziative dell’estate

Fieschi, leterredelbelcantoSi parte domani, con Benahmidou che si esibirà davanti ai propri concittadini

LA LITE • Val Borbera contro val Grue

Comuni in lottaper avere i vigili

Terre dei Fieschi

Sopra,Laura Ansaldi,

il soprano noveseche presiede

l’Accademia. A lato,la giovanissima

Nadia Benahmidou,che sarà

protagonistadel concerto

inaugurale nella propria città.

inbreveLO SCONTRO

Sul centro rifiutinon c’è paceIl Comune di Arquata e AcosAmbiente litigano sul futurocentro di raccolta previsto alposto dell’attuale isola ecologi-ca, situata vicino al sito dellaNuova Libarna, non più a normada tempo. Programmata da an-ni, la struttura, utile anche agliabitanti di Serravalle per ingom-branti e altri rifiuti, è ancora infase di progettazione da partedella società confluita in Ge-stione Ambiente. «Da mesi –spiega il vicesindaco Franco Bi-signano – attendiamo che AcosAmbiente si faccia viva. Sul pri-mo progetto presentato l’ufficiotecnico aveva chiesto modificheed era quindi passato altro tem-po prima che la società si rifa-cesse avanti. La commissioneedilizia aveva quindi dato parerepositivo a un secondo progettodi massima. Ora da quattro-cin-que mesi aspettiamo di vedereil definitivo. Servono tra l’altrodiverse autorizzazioni, tra cuiquella delle Fs». Per Acos Am-biente il Comune di Arquata «èstato poco collaborativo e piut-tosto puntiglioso. Il primo pro-getto è stato redatto da noi nel2009 ma il Comune è stato fer-mo due anni poiché doveva ac-quistare una porzione di terrenoa fianco dell’isola ecologica at-tuale. Poi ci hanno chiesto unaserie di modifiche e le autorizza-zioni da Fs, Enel, dei vigili delfuoco e dal geologo».

La società novese realizzerà asuo carico il centro di raccolta,che costerà diverse centinaia dimigliaia di euro, recuperando laspesa dal contributo di tutti idodici comuni serviti. Intanto,nell’ultima assemblea del Con-sorzio Rifiuti, il presidente Ore-ste Soro ha comunicato chedalla Regione non arriverannopiù fondi per la costruzione deicentri di raccolta: «La legge cichiede di mettere a norma gliesistenti oppure di realizzarnedi nuovi ma i soldi non ci sono».(G.C.)

L’ARRESTO

Furto e lesioni:ora è nei guai

È stato arrestato a Molare il39enne responsabile di un furtomesso a segno il 20 maggio2008 a Arquata Scrivia. Si trat-ta di Andrea Niedojadlo Langel-la [nella foto], di Cremolino, conpregiudizi di polizia. I carabinieril’hanno tratto in arresto per fur-to e lesioni, in esecuzione di unordine di carcerazione emessolo scorso maggio dalla Procuradella Repubblica di Torino. L’uo-mo deve espiare la pena di duemesi di reclusione.

tre al già citato Don Pa-squale, infatti, verrà alle-stito anche “L’Elisir d’Amo-

re”, sempre di Donizetti, il4 agosto a Santa MariaMaggiore; e il gran finale,

con il concerto “Viva Ver-di”, il 1° settembre al Ca-stello di Torre Ratti.

dentessa al liceo “Amaldi”di Novi, che debutterà nelsuo paese natale, dopo averstudiato per due anni conLaura Ansaldi e aver fattoparte del coro di voci Bian-che del Teatro Carlo Felice,e il maestro Massimo DeStefano, che parteciperà inqualità di pianista accom-pagnatore e di pianista soli-sta.Il pubblico avrà l’occasionedi apprezzare De Stefanoanche l’8 luglio al Castellodi Torre Ratti, quando avràluogo la rappresentazioneintegrale in forma scenicadell’opera “Don Pasquale”di Donizetti. Successiva-mente alla serata inaugura-le, si susseguiranno altrieventi: i concerti degli al-lievi dei corsi annuali (10giugno, a Arquata Scrivia)ed estivi (4 luglio, a Gron-dona); i concorsi interna-zionali, che richiamano ar-tisti da tutto il mondo, con irelativi concerti di gala deivincitori (concorso lirico,1° luglio, a Arquata Scrivia,e concorso pianistico, 11 lu-glio, al Castello di TorreRatti); la serata memorial,che quest’anno è dedicata aDebussy nell’anniversariodella nascita e che si terràa Arquata Scrivia il 29 giu-gno; l’ormai celebre evento“Grondona in versi” (12 lu-glio, a Sasso); l’opera operalirica, che in via ecceziona-le quest’anno raddoppia: ol-

arquata · valborbera 27ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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Giampiero Carbone

«Le linee ferroviarie esi-stenti, se sistemate, sonogià sufficienti a sopportareun flusso delle merci dalporto di Genova, in genera-le diminuzione»: queste pa-role, da vent’anni pronun-ciate dai comitato contrarial Terzo Valico, sono entra-te per la prima volta in undocumento ufficiale, cioèla delibera del consiglio co-munale di Arquata, votatagiovedì scorso dalla mag-gioranza e dal consiglieredi minoranza Gianni Cirri.Di fronte a oltre cento per-sone, l’assemblea ha deli-berato il suo no al progettodefinitivo, già espresso nel2005, ed espresso forti dub-bi sull’utilità della lineaferroviaria da 6,2 miliardidi euro. Contrari solo i treConsiglieri di opposizionedel Pd Deborah Inglese,Maria Grazia Morando eAlberto Cimino, il cui docu-mento è stato respinto poi-ché considerato troppo de-bole. La proposta dellamaggioranza cita il pesanteimpatto ambientale e socia-le dell’opera, «che pregiu-dicherà la qualità della vi-ta, la salute dei cittadini ele risorse naturali», conparticolare riferimento allapresenza dell’amianto nellerocce da scavare e allamancanza di uno studioidrogeologico approfondito

venti del pubblico. I citta-dini hanno definito il TerzoValico «una questione cheva affrontata in tribunale,utile solo al Cociv che lacostruisce con una spesa di6,2 miliardi e alla quale cisi deve opporre pacifica-mente, come è stato con ilcorteo del 26 maggio». Laproposta di delibera del Pdsi rifà anch’essa al docu-mento del 2005, chiede ga-ranzie sull’impatto ambien-tale e sociale e sul coinvol-gimento del Comune in os-servatori e tavoli tecnicima non cita le perplessitàsull’opera. Il sindaco Paolo

LA DECISIONE • Il consiglio comunale sulla nuova linea ferroviaria

Tav, no senza appelloSpineto guida la protesta. Respinta la proposta dei democratici

La Regione assicura che il progetto delTerzo Valico sarà inserito nella legge 4 del2011, che prevede, come per la val Susa,interventi a favore dei territori interessatidalle grandi infrastrutture ma già primadell’atto ufficiale della giunta regionale idubbi sono tanti. Nell’incontro dell’altrasettimana a Torino è emerso che non ci so-no garanzie né soldi per le indagini sull’a-mianto nelle rocce e sulle fonti a rischiodistruzione. Presenti quasi tutti i circaventi primi cittadini, l’assessore regionalealle infrastrutture Barbara Bonino (Pdl) eil vicepresidente Ugo Cavallera (Pdl) èemerso che la legge dovrebbe stanziarefondi per trasporto locale, scuola, Comunie l’argomento principale sono stati proprioi soldi. «Siamo stati chiari – spiega l’asses-sore della Provincia Graziano Moro – Nes-sun limite di spesa per quanto riguarda laquestione dell’amianto e delle fonti degliacquedotti. Sul resto si può discutere masu questo punto no. È stato importante chetali richieste siano arrivate in sostanza da

tutti i sindaci dei Comuni maggiormenteinteressati dal Terzo Valico, Voltaggio eArquata con Novi su tutti».Diversa invece l’opinione dell’assessoreBonino e del commissario governativo delTerzo Valico Walter Lupi, secondo i qualile spese, anche per amianto e acqua, devo-no essere ben perimetrate. «Una posizionenon condivisibile – spiega il sindaco di Vol-taggio Lorenzo Repetto – Il progetto defi-nitivo risale al 2005: dopo sette anni sonocambiate le normative sull’impatto am-bientale e non solo. Oltretutto sono ancheaumentati i costi del Terzo Valico, non ve-diamo quindi il motivo di non prevederealtri soldi per la sicurezza dei cittadini.Continuiamo – conclude Repetto – a chie-dere la presenza di Rfi ai tavoli per averechiarezza sull’utilità dell’opera».Ma nell’incontro è stato ribadito che i varitavoli previsti dalla legge 4 non prevedonouna discussione del genere. Bonino si èdetta disponibile a intervenire sul territo-rio per spiegare l’utilità della Tav. (G.C.)

LO SCONTRO • I sindaci chiedono di avere più garanzie

Amianto,nodocritico

«Impossibile fermare il Terzo Valico»: lo sostiene l’asses-sore provinciale Graziano Moro [nella foto]. L’esponentedel Pd, nell’incontro di Torino in Regione [vedi articolo inbasso], ha chiesto spiegazioni sull’utilità del Tav, nono-stante sia favorevole, come il suo partito, all’opera. «Nonsono in grado – ha detto Moro a Torino – di convincere glialtri amministratori delle necessità di questo progetto».La richiesta rivolta alla Regione ma soprattutto al com-missario governativo Walter Lupi è stata fatta propria daaltri sindaci e la Regione ha promesso un documento sin-tetico che conterrà i motivi del sì Terzo Valico, nonostan-te l’opera sia in ballo da vent’anni. Spiega Moro a margi-ne dell’incontro: «So-stenere che il Tav siaun progetto di interes-se europeo non basta.Rfi, cioè il governo, di-mostri con businessplan [un piano indu-striale; ndr] quali sa-ranno le ricadute posi-tive per i territori inte-ressati dal tracciato».Nel caso emerga chel’opera non serve, chesuccederà? Fermereteil Terzo Valico? «Pro-vincia e Comuni nonpossono farlo. C’è lalegge obiettivo, possia-mo solo fare squadra per diminuire l’impatto ambienta-le». Sulla stessa lunghezza d’onda anche i consiglieri co-munali del Pd a Arquata, che hanno inserito nella loroproposta di delibera, bocciata dalla maggioranza, la se-guente richiesta: «Il Governo dimostri con chiarezza l’uti-lità di quest’opera attraverso un piano industriale che nedelinei tutti gli aspetti positivi e negativi per rappresen-tare all’opinione pubblica, sconcertata da un investimentoinfrastrutturale a impatto ambientale significativo, qualisono le ricadute sullo sviluppo del sistema logistico e ditrasporto del Paese e dei territori coinvolti». (G.C.)

«Cociv e Rfisvelino il piano»Lo chiede l’assessore Moro:«Dobbiamo conoscere tutti i datiper spiegarli ai cittadini»

Spineto ha chiesto ai consi-glieri del Pd di votare il do-cumento della maggioran-za, «una delibera più fortegrazie alla quale vogliamoessere ascoltati da Cociv enon solo. Un no al progettoc’è già stato nel 2005, oraserve un atto di tenore di-verso». «Il nostro documento – hareplicato il capogruppo De-borah Inglese motivando ilvoto contrario – è più prati-co e concreto in caso di av-vio dei lavori». Alla fine,dal pubblico applausi allamaggioranza.

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sul rischio di interferenzadel tunnel con le sorgentidei corsi d’acqua e le fontidegli acquedotti. Poi i dub-bi sull’opera: «I cinque va-lichi ferroviari esistenti, sesistemati con interventimolto meno onerosi e im-pattanti rispetto al TerzoValico, creerebbero una re-te utile a tutti i porti liguri.Già oggi la quantità di mer-ci trasportate risulta in ge-nerale diminuzione e le sti-me dei traffici del porto diGenova contenute nel pro-getto del Tav si sono rivela-te errate». Il consiglio èstato poi aperto agli inter-

gavi · vallemme 28ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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A distanza di oltre quattroanni dalla sospensiva, ilTar Piemonte si esprimeràdefinitivamente sul ricorsodella Tre Colli contro l’ordi-nanza del sindaco di GaviNicoletta Albano, emessanell’estate del 2007, cheimponeva fasce orarie altransito dei mezzi pesantisuperiori alle 7,5 tonnellatein via Mameli, con divietodalle 8 alle 13 e dalle 15 al-le 19. Nel marzo del 2008,infatti, i giudici accoglieva-no la richiesta della societàdi Carrosio di sospendere ilprovvedimento facendopropria la motivazione delricorso, cioè il danno cau-sato all’azienda dal divietodi transito. La Tre Colli dasempre sostiene di non ave-re alternative viabilistichevalide rispetto al passaggiodei suoi camion nel centrostorico gaviese, soprattuttodopo che, nel decennioscorso, i Comuni di Novi eSerravalle hanno chiuso iloro centri abitati ai mezzipesanti. Basaluzzo e so-prattutto Gavi vedono quin-di passare fra le case veri epropri bisonti della strada,che mettono a repentagliola sicurezza delle persone edegli edifici storici di viaMameli, dove la presenzadei parcheggi peggiora ul-teriormente la situazione.Oltre ad accogliere la tesidel danno, però, a far pre-vedere un esito negativodel contenzioso per il Co-mune all’epoca era statol’aver stabilito da parte delTar che l’ordinanza non il-lustrava in modo esaurien-te le ragioni alla base delprovvedimento stesso e cherichiamava un rapportodella polizia municipalesenza indicarne gli estremi.Un atto, in sostanza, scrittomale, che curiosamente ilComune non ha voluto di-fendere. Lo stesso compor-tamento tenuto nel 2006,quando il Tar annullò im-mediatamente la preceden-te ordinanza che imponevaun divieto assoluto al tran-sito evidenziando la man-canza di parti essenziali eriferimenti normativi sba-gliati. Sarebbe stato infattiopportuno che l’ammini-strazione comunale, per tu-telare i cittadini e dar se-guito alla petizione pro-mossa dai commercianti(la seconda dopo quella del2003), proponesse ricorsocontro la sospensiva delsuo atto, una decisione de-finita «normale» quattroanni fa dal sindaco, cheaveva assicurato «tempibrevi» per il giudizio defini-tivo. Invece sono passati ol-tre quattro anni, durante iquali il problema dei tir invia Mameli è rimasto tale,anche se la Tre Colli hacercato di dare meno pro-blemi possibile. Il temanon è stato neppure toccatodalla lista di maggioranzanella campagna elettoraledello scorso anno così co-me la questione della cir-convallazione, in fase diconclusione, dopo innume-revoli rinvii, solo dal puntodi vista progettuale da par-te della Provincia, senzasoldi per finanziare i lavori.Giovedì prossimo i giudiciamministrativi di Torinovaluteranno finalmente nelmerito il ricorso: l’esito,probabilmente scontato,potrebbe almeno riaprire ildibattito sul traffico in viaMameli.

Mezzipesanti:il Tarsipronunciadi Giampiero Carbone

ilcaso

A Gavi la cultura viene lasciata in soffitta.Non è un modo di dire poiché di recente èemerso che i libri antichi donati al Comuneda Cornelio Desimoni, lo storico che perprimo ha studiato, nell’Ottocento, la storialocale e al quale è stata intitolata la scuolamedia, sono rimasti chissà per quanti de-cenni nella soffitta della biblioteca. Ora sitrovano nello spogliatoio del campo di cal-cio a sette, vicino al Pedemonte, in attesa

LA POLEMICA • Ora se ne occuperà la Soprintendenza

«I libri di Desimoniammassati allo stadio»

Nata nel 2007 come Hotel California, la Residenza Prato-lungo, di località Zerbi a Pratolungo di Gavi, vuole am-pliare la sua attività di residenza assistenziale flessibileper disabili psichici. Il gestore della struttura è una coo-perativa torinese con undici dipendenti, che al momentosegue altrettanti ospiti sui venti posti disponibili, comespiega il direttore Luca Pieranni: «Nella struttura di pro-prietà della società Sorelle Zerbo abbiamo molto spazio estiamo pensando di utilizzare anche il secondo piano. Conl’Asl, con la quale siamo convenzionati, c’è un progetto dimassima per ospitare ragazzi con disturbi del comporta-mento e della personalità».La Sorelle Zerbo nei mesi scorsi ha ottenuto dal Comunedue permessi di costruire: «L’obiettivo della proprietà ècreare un mini villaggio con varie attività legate alla Re-sidenza. Negli edifici già realizzati dovrebbe esserci spa-zio anche per le famiglie dei degenti. La Sorelle Zerbo hadato la disponibilità per la piscina costruita all’internodelle abitazioni anche per i nostri ospiti».Nelle settimane scorse le ville a cui fa riferimento Pie-ranni sono state oggetto di un ricorso incentrato propriosul loro utilizzo. A oggi infatti non sarebbe chiaro se resi-denziale o legato alla struttura sanitaria. Pieranni ricordala collaborazione con l’Anfass di Novi, in grosse difficoltàeconomiche: «Siamo pronti ad assumere un dipendentedell’associazione novese. Purtroppo è chiaro che in quelcaso è stato fatto il passo più lungo della gamba». (G.C.)

L’IDEA • All’ex Hotel California

Giovanidifficili,unacasadicura

di essere riordinati da parte della Soprin-tendenza dei Beni Librari e lontano, si spe-ra, da sporcizia e parassiti.Dal Comune hanno prima affermato che«non c’è niente di ufficiale. Non siamo au-torizzati a dire nulla per il momento», poihanno ammesso: «Possiamo dire solo che èun fondo vecchio della biblioteca che saràriordinato, al momento non visibile». Eranella soffitta della biblioteca? «Non eranonei locali aperti al pubblico».«La notizia – commenta Armando Di Rai-mondo, ricercatore da anni a caccia del-l’archivio storico di Gavi – è di per sé scon-volgente. Questi numerosi tomi antichi ri-trovati nel sottotetto secondo la Soprinten-denza sono la terza parte della prestigiosaraccolta di antichi volumi che Desimoni la-sciò in eredità a Gavi per creare il nucleoprincipale della futura biblioteca civica.Purtroppo, quei testi furono invece accata-stati nel sottotetto dell’edificio di via Gari-baldi, abbandonati per decenni».Di Raimondo ricorda che si tratta di «unpatrimonio culturale che doveva invece es-sere accolto e custodito nella biblioteca,luogo deputato per la conservazione e ladiffusione della cultura. Altrettanto incre-dibile è che in tutti questi anni, in partico-lare durante i lavori di restauro dell’edifi-cio [terminati nel 1998 oltre a quelli postterremoto del 2003; ndr], funzionari e ope-rai comunali non abbiamo notato l’esisten-za di questi volumi».Il Comune si sarebbe mosso solo dopo lasollecitazione della Soprintendenza, alla ri-cerca dell’ormai quasi fantomatico archi-vio storico, «consultato – ricorda Di Rai-mondo – ancora nel 1896 da Desimoni,quando pubblicò i suoi famosi Annali diGavi». Anche la Soprintendenza Archivisti-ca, sollecitata da Di Raimondo, si è attivataper verificare se nel sottotetto o in aree li-mitrofe, non sia stato per caso ospitato an-che l’introvabile archivio. (G.C.)

Giampiero Carbone

Forse è una storica testimonianzadelle tante cave che costellavanonei secoli scorsi il territorio di Ga-vi. Di certo è stata un’abitazionenei primi decenni del Novecento.Stiamo parlando della “Casa deglieremiti” situata alle spalle del For-te, precisamente nella vallata chein dialetto viene chiamata ver liFusè, cioè “verso il Fossato”, loca-lità di Monterotondo. Una gola chedalla frazione finisce nel Neirone,dove per decenni hanno abitatodue fratelli, utilizzando le stanzericavate nella roccia [nella foto],ancora oggi visitabili seppure ov-viamente spoglie e invase dallaterra trasportata a valle dalla piog-gia. «A cavallo della Prima guerramondiale – racconta il gaviese Ma-rio Traverso – due fratelli deciserodi andare ad abitare in questa ca-verna, scavata chissà quando. Era-no due contadini nati a Gavi che la-voravano a giornata presso altri. Lìavevano anche le galline». I dueerano detti caivlin-i: nella zona unaroccia oggi utilizzata per le arram-picate, era chiamata ciapun da cai-vela, cioè “pietra della poiana”. Ilmotivo per cui scelsero di viverecome due eremiti? «Forse eranodue misantropi – dice ancora Tra-verso – ma se oggi ver li Fusè è unbosco all’epoca era una zona colti-vata con orti e vigne sui pendii,ricca di acqua, per cui gente nepassava da quelle parti. E poi nellefestività i due tornavano in paesecon il vestito della festa». Assiste-vano ovviamente alla messa nellaparrocchia di San Giacomo e, alla

IL RACCONTO • A cavallo della prima guerra mondiale vi abitarono due fratelli

Caverne, tana dei caivlin-iI due erano noti per le filastrocche che cantavano in paese dopo ogni messa

fine, andavano nel chiostro per sta-re con le altre persone ma loroavevano un’altra particolarità:«Erano noti per le tante filastroc-che. Purtroppo, la memoria di que-sti episodi è andata quasi del tuttopersa. Se ne ricorda solo una: In tavale id vers li Fusè u vegna sul’egua a branchè, cioè nella lorovalle c’era tanta acqua da poterlaraccogliere con le mani». I due fra-telli erano vittime anche di bruttischerzi: «L’8 settembre non so di

che anno, mentre erano alla festaal convento di Valle, il Ciarò, notoburlone, prese la gallina che stavabollendo dalla loro pentola e se laportò via, mettendo al suo posto unsucrun, uno zoccolo da contadini».La vallata del Neirone dietro alForte aveva una particolarità ri-spetto al resto del corso del torren-te, cioè Valle e Pratolungo: era col-tivata da contadini proprietari, cheavevano ottenuto i loro terreni,piccoli e impervi, dalla confrater-

nite dopo che per secoli i loro avi liavevano coltivati come perpetue,cioè superficie lasciate in affittoperpetuo, appunto. «Valle e Prato-lungo – conclude Traverso – eranoinvece zone proprietà dei latifondi-sti. Tutti i contadini erano però ac-comunati da una cosa: la campa-netta del convento di Valle, che al-le 11.30 fatta suonare fino al dopo-guerra per indicare l’ora di pranzo.Questa me la ricordo anch’io…».

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gavi · vallemme 29ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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LO SCONTRO • «Oggi attraversa 13 volte il Lemme, in futuro solo 6»

Gasdotto, Snam replica:«Saràmenoimpattante»

Immesse 30 mila trotelle fa-rio negli affluenti del Lemmea Voltaggio. La semina è av-venuta la scora settimana daparte della Provincia e dei vo-lontari vallemmini. I corsid’acqua interessati sono statiil rio Barca e il rio Carbona-sca. L’intervento era stato an-nunciato un anno fa dall’am-ministrazione provinciale conuna determina che modifica-va la convenzione stipulatacon la Tre Colli sulle conces-sioni idroelettriche sulle duederivazioni lungo il Lemme aVoltaggio e Carrosio. Nel2009 la società aveva semi-nato 60 mila troterelle regola-rizzando parzialmente la suaposizione rispetto alla Provin-cia e alle due concessionipoiché, secondo quantoemerso all’epoca, la seminanon era avvenuta nel tempocome previsto dagli accordistipulati negli anni Ottanta.Una più recente convenzioneProvincia-Tre Colli prevedevaper la ditta il versamento diun contributo a favore dell’en-te proprio per il ripopolamen-to ittico ma lo scorso anno daAlessandria è stata decisauna modifica dell’accordo, inquanto non conforme allalegge del settore. I pesci im-messi l’altra settimana neicorsi d’acqua sono stati quin-di direttamente acquistatidalla Tre Colli e hanno una di-mensione compatibile con lapopolazione presente nel ba-cino del torrente. La seminadovrà avvenire ogni anno pertutti i trenta la durata delledue concessioni. (G.C.)

«Deve essere il Comune afornire le aree edificabiliai privati»: la proposta èarrivata dal vicesindaco diParodi Bruno Merlo duran-te l’ultimo consiglio comu-nale, in occasione dell’ap-provazione definitiva dellavariante parziale al pianoregolatore adottata nel2011 (sette favorevoli e unastenuto). Secondo Merlo, «il Pianoregolatore andrebbe ripen-sato nel suo complesso per-ché è stato pensato circaquindici anni or sono, in uncontesto socioeconomicocompletamente diverso,mentre oggi l’attività edili-zia è completamente fermae la tassazione sui terreniedificabili è molto eleva-ta». Non c’è solo da rivede-re del tutto lo strumentourbanistico, secondo l’ex

assessore della Comunitàmontana, ma si deve anche«pensare a formule diverseper consentire lo sviluppodel territorio». In sostanza,Merlo ha proposto che ilComune proponga «areeedificabili, già lottizzate eda cedere a prezzi adeguatima non eccessivi, ai fini diconsentire la realizzazionedi case di abitazione senzail freno degli eccessivi one-ri che avvengono con gli in-vestimenti e l’intermedia-zione». L’amministrazione comuna-le dovrebbe quindi indivi-duare le aree, acquisirle erealizzarvi le opere di ur-banizzazione. Il vicesindaco ha però am-messo le difficoltà «nell’in-dividuare le aree e nella lo-ro acquisizione». Per il con-sigliere Elio Bricola, «tale

operazione comporta ne-cessità di investimenti e ilComune non dispone difondi. Inoltre, in proposito,bisogna verificare se siprocederà all’acquisizionemediante esproprio o me-diante libera contrattazio-ne con i privati proprietaridei terreni». Un bel dilem-ma, davvero. Nell’attesa, il consiglio haapprovato la variante par-ziale che prevede, tra l’al-tro, l’eliminazione di por-zione di aree edificabili delPiano esecutivo convenzio-nato residenziale di localitàBoita e di un lotto residen-ziale a Tramontana oltre al-la localizzazione di lottoedificabile in Strada comu-nale della Piccia e la modi-fica del tipo di interventoin tre edifici del centro sto-rico. (G.C.)

PARODI • «Acquistiamo le aree per calmierare i prezzi»

Con la variante al prgnuovecase ‘scontate’

Nel Lemmeimmesse30 mila trote

Giampiero Carbone

Snam Rete Gas non ha cambia-to in sostanza il tracciato delnuovo metanodotto Gavi-Pie-tralavezzara, non eliminandoquindi le maggiori criticitàespresse in passato dagli entilocali nella conferenza dei ser-vizi. La nuova seduta si è svol-ta ieri, mercoledì 6 giugno, aTorino, in Regione [di cui dire-mo nel prossimo numero], do-ve l’iter della valutazione diimpatto ambientale è ripartitodopo quasi un anno di stop perconsentire alla società propo-nente di presentare le integra-zioni richieste.«I numerosi attraversamentidel Lemme sono rimasti in so-stanza gli stessi – spiega il sin-daco di Voltaggio Lorenzo Re-petto – quindi il problemaprincipale del progetto è rima-sto. Alla richiesta di conoscereil motivo per cui non può esse-re semplicemente potenziatol’attuale gasdotto Cortemag-giore-Genova invece di crear-ne uno nuovo è stato rispostoche serve più gas a Genova,senza ulteriori spiegazioni. Lacondotta esistente sarà rimos-sa solo dove necessario men-tre saranno lasciati al loro po-sto, dopo essere stati inertizza-ti, i tratti in frana. C’è da chie-dersi – conclude Repetto – chieffettuerà la manutenzione diqueste frane, finora in capo al-

la Snam». La società intendesostituire 26 dei 33 km dellacondotta attuale con tubi piùgrandi e con una servitù suiterreni privati che passa da 16a 40 metri. Le modifiche deltracciato sono a Gavi, in locali-tà Sorippa per evitare per cir-ca 20 metri l’interferenza conla zona residenziale e tra Car-rosio e Voltaggio: eliminata ladoppia interferenza con il ca-nale che dal Lemme porta ac-qua alla Tre Colli. Bocciatadalla Snam la proposta di Le-

gambiente di far passare lacondotta in cresta anziché avalle, evitando i sette attraver-samenti del Lemme tra il sitoTre Colli a Carrosio e la casci-na Camporotondo di Voltaggio.La società motiva il tracciatoscelto proprio con la necessitàdi «limitare quanto più possi-bile gli attraversamenti delLemme. Il gasdotto esistentelo attraversa per ben 13 volte,mentre quello in progetto sola-mente 6».

g.carbone@ilnovese.info

inbreve

Convenzione tra il Comune diGavi e la Gaviese per la gestio-ne del campo sportivo Pede-monte. La società biancogranatapagherà un canone simbolico dimille euro l’anno e gestirà l’im-pianto per cinque anni, fino al 31

dicembre 2016. La Gaviese siimpegna a utilizzare il camposportivo per l’attività agonisticanonché per l’istruzione e la for-mazione dei giovani, in particola-re tra gli alunni delle scuole ga-viesi. In collaborazione con il Co-mune, si legge nella convenzio-ne, svolgerà inoltre attività a fa-vore di persone svantaggiate.Non solo: la polisportiva coadiu-verà l’amministrazione comunalenel progetto di estensione deldiritto allo sport ai cittadini disa-bili, predisponendo studi e ricer-che in tal senso. Dal Comune ri-cordano che non è stato possi-bile trovare la precedente con-venzione. (G.C.)

LA CONVENZIONE

Mille euro per il Pedemonte

Lo scorso anno danneggiaronole strutture della pro loco e ora,i due giovani di Voltaggio autoridegli atti vandalici, R.L. e B.L.,si sono accordati con il Comu-ne per il pagamento dei danni.La giunta ha approvato un ac-cordo con il quale, i due, rico-

nosciuto l’errore commesso, ri-sarciranno al Comune 600 eurociascuno.La somma sarà utilizzata con fi-nalità di assistenza e benefi-cienza. Il Comune ha quindiprovveduto a ritirare la denun-cia. (G.C.)

Tubo della discordia

Nuovo metanodottoin val Lemme,

per portare più gasa Genova.

Ma sul tracciato il Comune

di Voltaggio è critico.

VOLTAGGIO

A Voltaggio da domenica scorsa c’è anche un fiore per ri-cordare Maria De Ferrari Brignole Sale, Duchessa di Gal-liera, benefattrice che lo scorso anno è stata ricordatacon una mostra d’arte contemporanea. In occasione delconcerto musicale della rassegna Echos, il Museo dellaModa e del Profumo Daphné di Sanremo ha donato allaPinacotecaCappuccina unesemplare del-la rosa “Du-chessa di Gal-liera”, creatadal maestroibridatore An-tonio Marche-se, e dedicataai luoghi legatialla figura del-la nobildonnagenovese.Spiegano dal-l’associazione L’Arcangelo: «La Duchessa amava molto lerose e le faceva piantare in tutti suoi giardini. Se osser-viamo attentamente il dipinto che le fece Leon Cognietpossiamo notare proprio ai suoi piedi una rosa centifolia.Il progetto della Rosa Duchessa di Galliera, nasce dallasensibilità della casa di moda Daphné, affascinata dallastoria di Maria De Ferrari Brignole Sale e per l’occasionel’estro artistico di Antonio Marchese ancora una volta hadato il meglio di se creando questa rosa dal fascino anticoe dai petali opulenti come le pieghe del velluto, pregiatotessuto di origini genovesi».La Rosa Duchessa di Galliera è stata presentata per laprima volta nel mese di maggio 2011 al Concours du Bou-quet, organizzato dal Garden Club di Monaco e presiedutodalla principessa Carolina di Hannover, mentre il primoesemplare è stato piantato nel giardino interno dell’Ospe-dale Galliera di Genova, proprio sotto la statua della fon-datrice. Nel 2012 la rosa Duchessa di Galliera sarà inter-rata a Parigi nei giardini dell’Hotel Matignon, del PalaisGalliera, e della Sciences Po. (G.C.)

La nobile rosaalla PinacotecaUna preziosa Duchessadi Galliera donata ai Cappucciniper ricordare la benefattrice

VOLTAGGIO

Il Comune si accorda con i vandali

Fissata al 28 giugno l’udienzaal Tar per il ricorso contro lacentrale a biomasse di Carro-sio. Contro l’autorizzazione del-la Provincia rilasciata alla TreColli hanno firmato circa trentacarrosiani e l’associazione ProNatura presentando un ricorsostraordinario al Capo dello Sta-to. La Tre Colli ha ottenuto il

trasferimento di fronte al TarPiemonte, dove il ricorso devequindi ripartire da zero. I ricor-renti (ridotti a una quindicinaper i tempi stretti della nuovacostituzione in giudizio), la ditta,la Provincia e il Comune, favo-revole all’impianto, proseguiran-no ovviamente il contenzioso.(G.C.)

CARROSIO

Biomasse, fissata l’udienza al Tar

Il Comune di Parodi pensa all’acquisizione di aree per calmierare i prezzi di edificazione delle nuove case.

km20IN PINACOTECA

TORTONA • La pinacoteca della Fondazio-ne Cassa di Risparmio di Tortona sta com-pletando la sua trasformazione in un veroe proprio centro studi sul Divisionismo: ot-tanta opere dei migliori autori di pitturadivisionista e naturalmente tanto Pellizzada Volpedo. L’articolazione delle sale, ilcui allestimento è stato curato dall’espertod'arte Paul Nichols, presenta un’interes-sante articolazione non a sfondo tematico,con spazi dedicati al lavoro, alla spirituali-tà, con la prestigiosa opera “Processione”di Pellizza da Volpedo, concessa dal museodella Scienza e della Tecnica di Milano, al-la ritrattistica, ai precursori, con operedella Scapigliatura lombarda, agli epigoni,con opere di Balla e altri che guardano giàall’astrattismo e al futurismo. La sala è vi-sitabile ogni sabato e domenica.

km100LA NATURATORINO • È stata inaugurata a Torino aPalazzo Lascaris, in via Alfieri 5, la mostradal titolo evocativo “Il sogno dell’Acqua”,che raccoglie le espressioni creative di al-cuni artisti che hanno voluto reinterpreta-re l’immagine del territorio alla luce delrapporto con il cosiddetto “oro blu”. Fonteessenziale di vita, l’acqua è stata da sem-pre ispiratrice di numerose forme artisti-che, dalla musica alla pittura, dalla lette-ratura alla scultura. Partecipano gli artisti

Dorothee Bur-gemeister, Ile-nio Celoria, Pie-ro Ferroglia, Mi-chelle Hold, Da-vide Minetti,Roberto Monta-nari, Peter Nus-sbaum, Piergior-gio Panelli, Pe-tra Probst, Ma-rio Surbone, Bo-na Tolotti, Da-niela Vignati,Alessandra Win-terberg, Elisa-betta Raviola,

con il suo testo introduttivo. La mostra èvisitabile fino al 7 luglio; orario: dal lunedìal venerdì ore 10-18; sabato ore 10-12.30.

gliappuntamenti eventi in programma nell’arco di cento chilometri

km25IL LIBROALESSANDRIA • È uscito di recente nellelibrerie il romanzo “Un giorno arriverò”,racconti di migranti del secolo scorso, del-la giornalista e scrittrice casalese SilvanaMossano, edito da Salani. I personaggi diquesto romanzo sono figure forti di donne,immerse nei profumi e nelle nebbie dellevalli piemontesi. “Mi sono ispirata a unmondo conosciuto ma questo non è un ro-manzo autobiografico – racconta SilvanaMossano – sono storie intrecciate, preva-

lentemente alfemminile, dellamia famiglia edi altre personeche ho sentitoraccontare”.Giornalista digrande espe-rienza, Mossanosi è misuratacon il linguaggionarrativo, “unlinguaggio mol-to diverso daquello giornali-stico che sonoabituata a utiliz-

zare. Inizialmente non mi sentivo adegua-ta ma avevo voglia di raccontare storie inmaniera diversa dai giornali”.

km25LA CONFERENZA

ALESSANDRIA • Nel libro “Euro. UltimaChiamata” pubblicato da Marco Lossani ealcuni suoi colleghi sotto lo pseudonimo diCarlomagno, si ripercorre la storia del pro-cesso di unificazione monetaria e dell’euro,per analizzare la crisi attuale evidenziandola necessità di un’unione fiscale federale edi un processo di unificazione politica. Sene parla questa sera, giovedì 7 giugno, nel-la conferenza ‘Come uscire dalla crisi eco-nomica in atto?’ che si terrà presso la sededell’Associazione Cultura Sviluppo Ales-sandria, in piazza De André 76, dalle 19 alle22.30 (con pausa buffet). Interverranno:Marco Lossani, docente di Economia Inter-nazionale e di Economia dei Mercati Emer-genti all’Università Cattolica di Milano eMarco Revelli, docente di Scienza della Po-litica all’Università del Piemonte Orientale.

lacultura 30ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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A due a due, dialogospeculare e creativoTorna l’arte contemporanea aNovi Ligure con la nuova edi-zione di “A due a due – Specu-larità” allestita al Museo deiCampionissimi di Novi Ligurefino al prossimo 14 ottobre,che rappresenta la secondaesperienza – dopo l’esordio av-venuto lo scorso anno – di unpercorso culturale che l’ammi-nistrazione comunale noveseintende continuare, semprenegli spazi del museo cittadi-no, per illustrare il patrimonioartistico della provincia, attra-verso l’opera di rappresentan-ti delle arti figurative che la-vorano sul territorio alessan-drino.In questa esposizione, curatada Carlo Pesce, incontriamoquattro artisti molto diversitra loro, sia per le loro espe-rienze personali, che per i per-corsi artistici intrapresi e letecniche espressive utilizzate:Alberto Boschi, Aldo Coscia,Ruben Esposito e Piero Mega.Circa un centinaio sono le ope-re esposte, tra dipinti, sculturee installazioni, che richiamano,direttamente o indirettamente,i luoghi e i paesaggi dell’infan-zia e, in particolare, la terradella Fraschetta.Alberto Boschi con la sua pit-tura informale ripercorre libe-ramente le forme di un natura-lismo ben saldo e profonda-mente radicato a una culturadi matrice contadina.Del pittore novese Aldo Co-scia, ormai scomparso, attra-verso i suoi quadri si ricorda ilcarattere meditativo. Profon-damente legato alla Fraschet-ta, per lui il gelso di quelle ter-re, soggetto ricorrente dei

suoi dipinti, conteneva un va-lore quasi sacrale, di comunio-ne tra la terra e il cielo.Nella scultura di Ruben Espo-sito coabitano due diverse di-mensioni: quella fortementeemotiva, che deriva dalla for-za dell’incontro con la materianell’atto creativo, e quella piùanalitica, che lo porta a unafredda valutazione estetica delproprio lavoro. Nella produzione di Piero Me-ga si afferma la volontà diframmentare le strutture tra-dizionali per rielaborarne leparti scomposte e ricreare

Milva Caldo _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

L’allestimento espositivo al Museo dei Campionissimi di Novi Ligure, mettea confronto i linguaggi e le poetiche degli artisti ‘storici’ Alberto Boschi e Aldo Coscia con quelli degli artisti ‘emergenti’ Ruben Esposito e Piero Mega Paesaggio:

bene e rifugioAttraverso stili e tecniche diversi, che spa-ziano dal figurativo all’informale, gli artistidella collettiva “Paesaggio: bene e rifugio”,allestita nella Torre del Castello di Carbona-ra Scrivia, ci inducono a riflettere sul rap-porto tra l’uomo e lo spazio che lo circonda,tra i confini della natura e quelli dell’anima.Le opere esposte, quadri e foto, invitano aun percorso attraverso il paesaggio comeluogo in cui si incontrano lo spazio reale e ladimensione dell’immaginario. È quindi ilpaesaggio naturale e il suo dialogo con l’uo-mo a costituire il fulcro dell’esposizione,benché la figura umana sia pressoché as-sente, o tutt'al più individuabile da flebilitracce, presenze quasi immateriali nellarappresentazione. Il paesaggio appare co-

me bene impre-scindibile e rifu-gio del corpo,sede della me-moria che divie-ne dapprimaluogo in cui l’in-dividuo si rico-nosce, quindi ca-sa dell’umanitànel suo divenirestorico. Accantoa questo aspetto,nei lavori in mo-

stra è posta in rilievo anche la dimensioneselvaggia della natura non addomesticata,in cui l’artista spezza i confini e ci porta aldi là del reale. Espongono Fabio Bertoni,Matteo Boato [un’opera nella foto], France-sca Candito, Antonio Caramia, Mario Ca-strucci, Pigi Contin, Claudio Costa, Alessan-dra Guenna, Cosma Ambrogio Maranti, Da-vide Minetti, Vittorio Pellazza, Gilberto Pic-cinini, Nadia Presotto, Maria Cristina Sam-marco, Gaspare Sicula. La mostra, promos-sa dal Comune di Carbonara Scrivia in col-laborazione con 11Dreams Art Gallery diTortona, sarà inaugurata sabato 9 giugno al-le ore 17 e resterà aperta fino al primo lu-glio con orario: venerdì e domenica 10-12.30e 15-20; sabato 10-12.30 e 15-22. (M.C.)

inagenda

Gran Tour, i luoghi della mostraDomenica 10 giugno nuovo appuntamento con gli itinerari diGran Tour. L’iniziativa è collegata alla mostra “A due a due” inquanto il percorso di “In bicicletta nella terra della terra” tocca iluoghi raffigurati in molte opere esposte. Durante il tour, di circatre ore, sono previste visite a trenta edifici edificati in terra, pre-valentemente cascine fortificate, edifici monofamiliari e singolifienili. Il ritrovo è davanti al Museo dei Campionissimi alle ore 15(quota di partecipazione euro 2 più euro 2 per noleggio facolta-tivo della bicicletta). Gran Tour è un’iniziativa di promozione turi-stica organizzata dal Comune di Novi Ligure in collaborazionecon la Regione Piemonte, che ha l’obiettivo di far conoscere unpatrimonio spesso poco noto o non accessibile, attraverso unaserie di itinerari che si snodano tra arte, architettura, storia e na-tura. (M.C.)

inbicicletta

un’opera in cui si manifestil’individualità dell’artista.L’allestimento espositivo met-te a confronto e permette undialogo aperto tra gli artisti“storici”, Boschi e Coscia e gliartisti “emergenti”, Esposito eMega: la specularità, quindi,riguarda i linguaggi che la rac-contano e la poetica degli auto-ri. Nell’ambito dell’esposizionesono organizzati dei laboratorididattici per avvicinare i bam-bini all’arte contemporanea,rivolti in particolare agli alun-ni della scuola primaria.

A due a due - Specularità

Museo dei Campionissimi di Novi Ligure Dall’8 giugno al 14 ottobreOrari: venerdì 15-19; sabato,domenica e festivi 10-19Biglietti: euro 7,00 intero; euro 4,00 ridotto

Info: 0143 322634 (Museo)0143 72585 (Iat)www.comunenoviligure.al.it

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ALESSANDRIA

Musichee immaginiSabato 9 nel pomeriggio, siterrà un ricco concerto of-ferto dal conservatorio Vi-valdi di Alessandria: pressol’auditorio Pittaluga (via Par-ma 1), alle 16.15, suonerannogli allievi delle masterclass de-dicate al duo pianistico per

pianoforte a quattro mani e pianoforte e orchestra. Il titolo delconcerto è “Musiche Popolari: immaginare la musica e musi-care le immagini”. (S.B.)

SAN GIULIANO NUOVO

Trunera Festival,rock protagonistaSi terrà questo fine settimana il Tru-nera Rock Summer Festival inPiazza Paolo Rossi, a San Giulia-no Nuovo. Domani sera ci sarannogli Endgame e i Dirty Wings, saba-to i Sintomi di gioia e Marco Notari& Madam, domenica è la volta diGianluca De Rubertis e dei Disordinedelle Cose [foto]. Dalle 20 è possibilecenare all’area ristoro e i concerti sa-ranno dalle 21 a mezzanotte. (S.B.)

Il saggio finale di una dellepiù originali compagnieteatrali delle nostre zone e,direi, anche di molte altrezone è sabato 9, a Novi(teatro Giacometti), alle9… Gli attori e scrittoridella compagnia del Rim-bombo ci propongono que-st’anno “Favola Jazz”. Saràuna favola? Un po’ sì…Spesso ai loro spettacoli cisi trova, seguendo il filodella pièce, arrampicati sufavole e immagine strane,metafore, intrecci, di-gres-sioni. Si seguono con curio-sità e ci si perde un filo nelsurrealismo del racconto,ma quando si sta scalando,ormai tranquillamente, ilsogno (non sempre d’oro),accompagnati dagli attori,ecco che arriva un bel bi-vacco con tutta la realtàche si vuole… realtà.La realtà ha tante facce,forse una per volta, forse avolte tutte insieme, a que-sti spettacoli comunque sene voltano molte, forse unaper volta, forse, a volte tut-te insieme... Favola Jazz èil terzo racconto di una tri-logia scritta da Enzo Buar-nè un po’ di anni fa, “La tri-logia del sorriso”, che con-tiene anche “Cabaret Noir”e “L’Eresiade”, già rappre-sentati dal Rimbombo.Questa volta si tratta di unmisto d’ingranaggi comicie ritmici che racconta la vi-

ta di un locale malfamato:Il Pertuso. In questo localemalfamato dove trovi “seci vai rivoltelle, pupe eguai” si intrecciano le sto-rie degli avventori. Ci sonoquattro killer in procinto di

fare fuori i membri dellabanda rivale, “due ragazze”del locale che attendonocon malcelata premura cheun’anziana muoia per rac-coglierne la generosa ere-dità e un killer, il miglioreche c’è, Johnny Mitra che,affetto da un male incura-bile, decide di farla finita.Tutte storie che hanno, be-ne o male, a che fare con lamorte, LadyM, che infattipresto giunge al locale perfermarsi per qualche tem-po, giusto il tempo di siste-mare quei due o tre lavo-retti. Ma qualcosa, o qualcuno,incepperà questo ingranag-gio perfetto lasciando tuttigli abitanti del Pertuso abocca asciutta. Tutto que-sto accade in un continuosusseguirsi di fraintendi-menti, di personaggi comi-ci che, incontrandosi, dan-no vita a infiniti giochi diparole e gag esilaranti. Ilcast è composto da StefanoIacono, Paolo Robbiano,Giuseppe Peddis e DiegoAzzi (i quattro killer prontia sparare), Irene Squadrel-li e Sara Siri (Piuma e Mis-stufà), Laura Gualtieri eSilvia Bisio (LadyM e lasua serva Madamedilà),Francesca Mantelli (ilCiack, narratore della vi-cenda) e Andrea Robbianoche ne ha curato anche laregia.

ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

www.novionline.net • www.ovadaonline.net31lospettacolo

ALESSANDRIA

Le chitarrein bancaDomani, a Alessandria alleore 18.15, presso la filialedi Che banca (via Trotti43) si terrà un raffinatoconcerto di chitarre, tenu-to dai musicisti del Con-servatorio Vivaldi, Luca Vi-mercati e Riccardo Guel-la. Eseguiranno Leo Brou-

wer, Fernando Sor, Mario Castelnuovo-Tedesco, RobertoBeltrami e Mauro Giuliani. (S.B.)

Al via l’ottava edizione del Concorso Inter-nazionale di Composizione di musica perimmagini Lavagnino. Per onorare la me-moria di Angelo Francesco Lavagnino (Ge-nova 1909 – Gavi 1987), compositore dimusica per film, l’Orchestra Classica diAlessandria, con il contributo della Regio-ne e in collaborazione con Rti-Mediaset, haorganizzato anche per il 2012 il concorsoche si concluderà con la serata di premia-zione del 28 ottobre a Gavi, alla presenzadel compositore e Premio Oscar Luis Ba-calov [nella foto], presidente della giuria.«La competizione – spiegano dalla Classi-ca – prevede di realizzare un commentomusicale per una sequenza filmica delladurata di 4-5 minuti (scelte tra tre inviateai partecipanti) con un organico massimocostituito da un violino, un violoncello, uncontrabbasso, un pianoforte, un polistru-mentista (clarinetto, fisarmonica, sax so-prano) e un percussionista». Ai vincitoritre borse di studio in denaro, targa, diplo-ma e l’inserimento del vincitore nell’orga-nico dei compositori che collaborano conRti-Mediaset. Iscrizioni entro il 2 agosto.Il concorso fa parte della 12esima edizionedel Festival Internazionale Musica e cine-ma, diretto da Luciano Girardengo, in pro-gramma a settembre e ottobre. Info:www.lavagninofestival.it, info@lavagnino-festival.it, tel. 0131-226202. (G.C.)

Sabato 9 giugno alle dalle 16 alle 19 piazzadella Gambarina, a Alessandria, si animeràdi colori e suoni per la terza rassegna Mar-ching Band. In piazza quattro stralunateband si alterneranno in un travolgente ca-rosello di musica e gags. L’evento, organiz-zato dall’associazione musicale “AllegroMolto” in collaborazione con il “Museo delC’era una Volta” è stato reso possibile gra-zie al contributo della Fondazione Crt, al so-stegno della Provincia di Alessandria e alPatrocinio del Comune di Alessandria. Cisaranno la Bandarotta Fraudolenta; i Los

Papatachos, un trio di sax che pesca le me-lodie che ronzano nella testa un po’ di tuttie le trasformano in qualcosa di ancora piùtravolgente ed esplosivo, uno spettacolo daitoni surreali ed entusiasmanti che coinvol-ge anche gli spettatori; i Pappazum sonouna gran fanfara che propone un ricco edelirante spettacolo di musica fusa con lacommedia dell’arte, con sonorità che vannoda quelle etniche, a quelle jazz, con melodiefunky e latine; e, infine i Brassvolè [nellafoto], il loro è come un romanzo sul jazzscritto da Emilio Salgari, un viaggio ai tro-pici a cavallo di un sassofono magico. Lamu-sica sarà accompagnata dalle preliba-

tezze del bar dell’Angolo,che si occuperà delservizio ristoro.(S.B.)

Gli attori del Rimbombo portano in scena l’ultimo atto della trilogia di Buarné

Jazz,favoladabarmalfamati

IL CONCORSO • Il Premio Oscar al festival gaviese

Lavagnino,gran finaleconBacalovALESSANDRIA • Sabato in piazza della Gambarina

Le bande si mettono in marcia

Sonia Biglieri _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

Al Pertuso, il locale peggiore della zona, trovirivoltelle, pupe e guai. Una storia di killermoribondi, di dolci fanciulle che hanno frettadi raccogliere l’eredità della nonnina. E di morte

dagavi

Pd, Spineto ti batte asinistraMi chiedo cosa pensi il Pddella val Lemme dopo avervisto all’opera un sindacocome Paolo Spineto, primocittadino di Arquata e per-sona legata al centrodestra,almeno come ideale, inter-venire al corteo del 26maggio. Mi chiedo i diri-genti del circolo gaviesenon abbiano provato quan-to meno vergogna per le lo-ro posizioni favorevoli alTerzo Valico rispetto a unsindaco che ha avuto il co-raggio di partecipare a unamanifestazione pubblicacontro questo nefasto pro-getto e di intervenire di-cendo finalmente le cosecome stanno: «Il Terzo Vali-co non è una questione diordine pubblico ma di tute-la del territorio e sincera-mente non ho ancora capitoa cosa serva». Con Spinetoc’erano 2.500 persone perdire no al Tav mentre il cir-colo Pd della val Lemme siè naturalmente messo sul-l’attenti dicendo sì ai capidel partito senza valutaredavvero nel merito il pro-getto. Si sono posti doman-de sul futuro del territorioin seguito all’avvio dei la-vori? Che fine farà il Lem-me? Quali siano i rischi perle fonti? Cosa si nascondain realtà dietro il Cociv?Perché questi signori nonorganizzano un dibattitopubblico in cui esponganoil loro pensiero? Chissà seaccetteranno la sfida…

Lettera firmata

dagavi

In ricordodell’amicoPierinoPierino, perché mi hai fattoquesto? Andartene allachetichella, tanto che io l’hsaputo dopo una settima-na… non sono stata avver-tita dai nostri rispettivicompagni! Non potendo es-sere presente avrei manda-to un biglietto da leggere

durante la funzione. Tu seistato uno dei pochi amicisinceri che ho avuto. Non tidimenticherò mai! Ricor-derò sempre le lotte cheabbiamo fatto insieme, laTua lealtà, la Tua speranzain un mondo migliore. Sa-rai sempre un fiore all’oc-chiello nei miei ricordi, Tiporterò come esempio aigiovani. Nei giorni tristi,pensando a Te, il sorriso mitornerà sulle labbra. Gridoai venti la fortuna di esserestata una Tua amica.Ciao, ciao, ciao.

Francesca Repetto

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L’assessore mi deve chiederescusaHo atteso oltre un meseche l’assessore all’Urbani-stica Paolo Lantero mi ri-volgesse pubbliche scuseper quanto avvenuto in da-ta 16-4-2012 a Grillano du-rante l’incontro pubblicoorganizzato dal Comune diOvada per presentare il bi-lancio dell’Ente e le que-stioni relative all’Imu. Inquella circostanza ha par-tecipato con senso civicoalla fine di ascoltare e illu-strare alcune tematiche eproblematiche sentite dallacittà di Ovada. Devo anzidire che mi sono preparatocon zelo all’appuntamento,perché finalmente l’ammi-nistrazione comunale forni-va la possibilità ai cittadinidi dare un contributo diidee in relazione alle situa-zioni più spinose che ri-guardano la collettivitàovadese. Nell’occasione hodiscusso su alcuni temi dibilancio e di gestione dellerisorse pubbliche, e credodi aver supportato i mieiinterventi con dati precisie puntuali, come è stato ri-conosciuto anche da altriassessori presenti. Ebbene,proprio alla fine di uno deimiei interventi, con incre-dibile stupore, mi sono sen-tito apostrofare dall’asses-sore Lantero nel modo «La-sciatelo perdere quello, loconosco da quando faceva-mo le feste a Grillano, èsempre stato un rompico-

glioni, non è il caso di pren-derlo in considerazione».L’offesa dell’assessore èstata fatta in un’assembleapubblica, visto che allastessa erano presenti, oltreagli assessori Caneva, Gag-gero, il consigliere Tardito,la stampa locale e alcunicittadini di Ovada. Con lapresente voglio deplorarequanto avvenuto, perché èinaudito che un assessore,che ricopre una carica pub-blica, si rivolga in questomodo a un cittadino, dimo-strando di non conoscere unprincipio basilare per unuomo politico “Non offende-re quando non si hanno ar-gomenti” invito quindi l’as-sessore a rimediare non so-lo personalmente, affinchéil suo insulto possa esserepubblicamente rettificato.Se così non fosse, mi vedreicostretto a tutelare la miaimmagine con altri mezzinelle sedi competenti.

Andrea Satta

daovada

E tu chelatenza hai?Giuro che ci ho messo duegiorni interi per riprender-mi dallo stato semiconfu-sionale in cui mi aveva ri-dotto la conferenza del 9maggio al comunale.Chi mi conosce sa che nonmi perdo mai l’occasioneper intervenire, ma questavolta non sono riuscito afarlo: ero semiparalizzato.Ma anche gli altri, a partedue o tre. Se i professoronivolevano questo, ci sonoriusciti. Lo stato semico-matoso l’ho interamenteraggiunto quando, verso lafine ci hanno detto che ilpericolo maggiore non cel’hanno i cittadini, ma quel-li che vivono nei paesini enelle campagne, molto di-stanti dalle fonti di inqui-namento elettromagnetico.Il motivo è veramente ma-ligno: pare infatti che setieni all’orecchio un cellu-lare quando ti dice che haisolo due tacche, questo vie-ne letteralmente “spinto”dalla emittente a emetteremigliaia di volte di piùemissioni nocive rispetto aun cellulare che sta funzio-nando con cinque tacche! e

io che credevo di averlomesso in quel posto a chimi voleva bombardare elet-tromagneticamente sce-gliendo di vivere in un po-sto in campagna, isolato eguardavo con compassionechi viveva, invece, in un af-follato condominio.Ma è la latenza che mi haletteralmente buttato a ter-ra.Istituzioni come il Ministe-ro della Sanità la fannofranca solo perché la laten-za e cioè il tempo intercor-rente tra l’esposizione al-l’agente inquinante e lo svi-luppo del tumore può esse-re anche di trenta anni! Al-la faccia, è peggio persinorispetto alla lunga latenzadel tumore del colon-retto.Forse non è per me che hoquasi 80 anni, ma per ibambini? Cosa dire a queigenitori che danno i cellu-lari ai loro figli per assicu-rare il migliore controllo?Vabbè, andremo in viva vo-ce e lo metteremo in tasca!Patatrac ! Non va bene per-ché a rischio di infertilitàmaschile e femminile. Te-netelo a venti-trenta centi-metri. Ho provato, e comesi fa? Non senti niente. In-somma le emittenti Uhtm ocome diavolo si chiamano,fanno male da matti e so-prattutto a chi vive a oltretrenta metri e disgraziatisono quelli che dicono che,non essendo ionizzanti, nonsono cancerose perché allo-ra è come dire che l’amian-to non provoca l’asbestosiperché non ionizzante!Però su questo ragiona-mento, una volta ripresol’equilibrio, ci ho pensatoun poco sopra ed ho forsecompreso che gente comeil prof Veronesi non potevaessere così cretino. Proba-bilmente voleva significareche una cosa sono le emis-sioni elettromagnetiche io-nizzanti (radiazioni nuclea-ri) e un’altra quelle non io-nizzanti come quelle daquo.Comunque nel dubbio mi li-mito alla telefonia fissa emi sono dotato di un basto-ne di un metro, per misura-re la distanza tra me el’asciugacapelli (i miei liasciugo al sole: quando pio-ve li tengo sporchi e, senon vi va bene, state purealla larga), ma anche il mi-croonde, il frigo e soprat-tutto il portatile. Se aveteda lamentarvi per qualco-sa, telefonatemi col fisso oscrivetemi, ma non chia-matemi al cellulare! Giuroche vi denuncio.

Angelo Garavagno

daovada

Ricordiamo gli ovadesiillustriRicordo ancora, con piace-re, quella serata allo Splen-dor, in cui veniva racconta-ta attraverso un video/fil-mato, la vita di Madre Tere-sa Camera, donna pia e reli-giosa operante nell’ovadese,costante nell’aiuto verso ilprossimo, senza mai chiede-re niente in cambio. Con vi-vo interesse e, data la miaproverbiale curiosità, avevodeciso di assistervi e quel-l’evento, un po’ diverso dalsolito, aveva superato lemie aspettative. Mi piace-rebbe che si ripetessero piùspesso presentazioni di fi-gure di ovadesi illustri delpassato che contribuirono avalorizzare umanamente enon solo, la nostra città.

Paola Tassistro

32ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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Tragediae sciroccati

Rubrica a cura diClaudio Casonato

L’Italia è paese sismico, si sa, e così succede che ci sianoterremoti. Non è una caratteristica solo del nostro paese,tutto il mondo è più o meno a rischio. Quando succede,succede, adesso è toccata all’Emilia, e l’unica cosa da fa-re è rimboccarsi le maniche e ricostruire, magari in modoantisismico. Infatti l’unico modo per minimizzare i dannidei terremoti è fare prevenzione e informazione.Adesso i nostri connazionali colpiti hanno bisogno di soli-darietà, materiali, soldi. E di buona volontà.Sicuramente non hanno bisogno di tutte le fesserie checome sempre dopo un disastro iniziano a rincorrersi in ra-dio, tv e internet. Questi disastri, purtroppo, oltre ai dannimateriali scatenano la “fantasia” di sciroccati di vario tipoche trovano divertente mettere in giro informazioni false.Se questi andassero a spaccare pietre con la testa sareb-be molto meglio per tutti (tranne che per le pietre). Se in-vece credono veramente a quello che dicono… dimostra-no un ignoranza abissale, e farebbero meglio a stare zittie studiare.Quelle che seguono sono alcune delle scempiaggini cheho letto in questi giorni:

Il terremoto è stato provocato da un complotto, utilizzan-do le onde di Haarp contro la pianura Padana. (Fesseria:Haarp è un programma di studio dell’atmosfera che usaemissioni radio a bassa frequenza che non possono cer-tamente scatenare terremoti, e nemmeno le altre coseche gli attribuiscono).

Esiste un accordo tra scienziati e governo per sottostima-re la magnitudo del sisma per non pagare risarcimenti.(Bufala: i risarcimenti non dipendono dalla magnitudoma dai danni causati. E poi il governo italiano avrebbecontrollo anche sui sismologhi del resto del mondo?)

Esiste un legame tra il decreto legge sull’assicurazioneanti-calamità e i terremoti in Emilia. Il governo sapeva delsisma e si è premunito. (Oddio… non era più sempliceavvisare la popolazione e mettere tutto in sicurezza?)

Il sisma è stato causato dalle operazioni di fracking in valPadana. (Impossibile: è vero che il fracking può scatena-re sismi, il punto è che non si sono mai fatte operazionidi questo tipo in Italia).

Il terremoto è il risultato di test segreti militari. (Bufala:ma perché mai i militari dovrebbero scatenare un sismain Emilia? E usando quale sistema sconosciuto allascienza? Sparare queste fesserie senza la minima provaè da ricovero…

Il sisma è colpa del deposito sotterraneo di gas di FinaleEmilia. (Come? Ma se non esiste… È solo stato proget-tato),

Vi risparmio quelli che hanno tirato in ballo Nostradamus, iMaya, Nibiru, le eclissi di sole e tutte le altre stupidate let-te in giro…La cosa forse più grave è che c’è chi afferma che i terre-moti sono prevedibili. Magari! Ma qualcuno può veramen-te pensare che se questa possibilità esistesse non sareb-be sfruttata? Purtroppo non esiste un metodo per predirequando e dove succederà un terremoto, almeno non pre-ciso a sufficienza da poterlo usare in pratica. Si può cer-tamente dire che prima o poi un sisma colpirà la Calabria,oppure la California, ma per poter usare questa informa-zione bisogna anche essere in grado di dire esattamente“dove” e “quando”, entro limiti usabili. Che facciamo? LaCalabria è a rischio, la evacuiamo e aspettiamo? Quanto?Un anno, dieci, cento? Oppure lanciamo l’allarme per 24ore, panico generale, poi non succede niente e si torna acasa?Insomma, non mancano le fesserie, che vengono rilancia-te, ripetute, urlate. Ma per quanto vengano ripetute, anchedai tribuni di turno, sono e restano fesserie.I terremoti sono fenomeni naturali, sono sempre successie non c’è (ancora) modo di prevederli. L’unica difesa è laprevenzione.Alla prossima.

lebufole

Inglese “certificato” gli gli alunni di Gavi

Le insegnanti di inglese PaulaMc Leod, B. Zoppis, M. Odicino congli alunni dellascuola media di Gavi che hanno raggiuntobrillanti risultatiagli esami di certificazionelinguistica “Trinity” lo scorso 8 maggio.

33ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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PODISMOVallosio superdomina ancheIn Sicilia

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GINNASTICAForza&Virtù con 3 ginnasteagli assoluti

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VOLLEYLa Boccardo 4ª ai nazionalistudenteschi

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TORNEI • Da domenica prime sfide nel ‘Classico’ dell’Oratorio di via Buffa con quattro categorie in gara

DonSalvi:unmesedipassioneCampo stretto, squadre a 4 giocatori e ritmo frenetico le ragioni del successo

Il Carrosio ha vinto il memo-rial Romano Brugna organiz-zato dall’Arquatese. Nella fi-nalissima i vallemini anno2002 hanno superato 3-1 ilValli Borbera e Scrivia in unincontro equilibrato. Il primotempo si è concluso sullo 0-0poi nella ripresa vantaggiodel Carrosio con Demicheli alquale il Valli Borbera rispon-deva con il pareggio di Pog-gio Edoardo,Nel finale primaDemicheli e poi Tosonotti si-glavano le reti del trionfo delCarrosio. La finalina per il ter-zo posto ha visto la vittoriadei grigi dell’Alessandria sul-l’Arquatese 4-2 . Il Carrosionella prima semifinale avevasuperato l’Alessandria 3-0mentre il Valli Borbera avevaavuto la meglio sulla compa-gine dei pulcini 2002 dell’Ar-quatese 1-0. Premi individualiper Matteo Stranieri (Arquate-se) come giocatore più giova-ne, Stefano Gualco (arquate-se) come miglior portiere e alcapocannoniere del torneoAlessio Repetto (Carrosio).Alle finali ha presenziato an-che il presidente onorariodell’Arquatese nonchè Sociofondatore Giovanni Gualco(classe 1918) che per oltre30 è stato l’anima della socie-tà. Alla conclusione si registrala soddisfazione del segreta-rio dell’Arquatese Mauro Ga-staldo per la riuscita del-l’evento con il ringraziamentoa tutti quanti hanno collabo-rato.

Real Novi G3 e Audax Tor-tona sono i vincitori del«14° memorial CarlettoGambarotta». I novesi sisono imposti fra i Pulcini2003 precedendo Novese eAlessandria mentre gliorionini hanno avuto la me-glio nei 2002 ancora sullaNovese e sul Pontecurone.Giornata ricca di calcioquella del 2 giugno con incampo ben 22 compagini dipiccole promesse a conten-dersi l’ambito trofeo. Mar-tedì ultimo turno eliminato-rio del «28° memorial Paoloe Lorenzo Pernigotti». Nelgirone A Giovanissimi, laNovese B ha ceduto 1-3 al-l’Alessandria e si è riscat-tata superando 2-0 il Vo-ghera che a sua volta si èarreso 3-0 ai grigi, priminel girone davanti alla No-vese B. Nell’altro raggrup-pamento, i padroni di casahanno ceduto 2-3 all’Astiche è stato poi battuto 2-0dalla Valenzana. DecisivaValenzana-Novese A di

martedì. Fra gli Esordientiinvece primo posto ancoraincerto con la Novese cheha impattato 0-0 con l’Ac-qui e 2-2 con la Valenzanaprima di imporsi 4-0 conl’Alessandria. I grigi hannoceduto anche all’Acqui (1-2) e alla Valenzana (0-1)mentre questa sera saran-no in scena le semifinalicon sfide incrociate tra iclub usciti vincitori dalleeliminatorie che se la ve-

dranno con Juventus e Ge-noa. Domani alle 19,30 le fi-nali per i Giovanissimi e aseguire quelle per gli Esor-dienti. Poi calerà il siparioanche su quest’edizione diun memorial che è ormaisulla scena da quasi tren-tanni rimanendo sempreaffascinate e ricco di inte-resse e passione grazie al-l’impegno e alla dedizionedel settore giovanile dellaNovese.

Tiger Novi sensibile al cuoreLa Tiger Novi ha avviato la vendita dei biglietti della “Lotteria del Tigrotto”,costo del biglietto €1,5. E scopo una campagna di prevenzione cardiologi-ca. La proposta che la dirigenza del team farà ai genitori dei propri tessera-ti, sarà quella di far sottoporre facoltativamente il proprio figlio ad una visitacardiologica con eco ed elettrocardiogramma. La lotteria ha un ricco montepremi. Si parte dal primo premio, che è un motorino, a seguire con un Tv,una bici, un telefonino, un notebook, una macchina fotografica digitale, buo-ni vacanza, scopa elettrica, buoni per palestra e prodotti di pasticceria.L’estrazione avverrà il 5 agosto, nel corso dei festeggiamenti della Madonnadella Neve. I biglietti si possono acquistare in alcuni esercizi commercialinovesi e presso lo stand della Società nelle prossime settimane. Intanto, il2 giugno il club ha partecipato alla manifestazione organizzata dal Comunedi Novi. Invece, le squadre del Tiger Novi, chiuderanno il primo anno di atti-vità sabato 9 al “Costante Girardengo” con il Torneo “Tiger Cup”. Alle ore14,30 ci sarà una partitella esibizione per Piccoli Amici e Pulcini, a seguirealle ore 15,30 si giocherà, per la Categoria Giovanissimi, Tiger Novi –ValleBormida, mentre alle ore 16,45 ci sarà il Triangolare fra squadre Allievi, diTiger Novi, Valle Bormida e Dertona Calcio Giovanile.

l’iniziativa

CALCIO GIOVANILE • Il ‘Gambarotta’ a G3 e Audax Orione

Sipario sul Pernigotti

Se domenica sera sentiretequalche boato proveniredal centro della città, nonpreoccupatevi. Parte infat-ti in via Buffa, sul campet-to dell’Oratorio, il torneoDon Salvi, manifestazionetradizionalmente molto se-guita a Ovada, capace diaccendere la passione co-me nessun’altra. Il bellodel Don Salvi è che da atutti la possibilità di rimet-tersi in calzoncini e scar-pette e rivivere i classicipomeriggio trascorsi a darcalci al pallone fino a quan-do viene buio e i piedi nonne possono più. Sarà un mese di partite in-fuocate, da far impallidirele competizioni “ufficiali”.La formula è quella collau-data: squadre da quattrogiocatori, tre di movimentopiù il portiere, e quattrocambi al massimo. Ognisquadra può iscrivere finoa un massimo di due gioca-

E’ la compagine della G3 RealNovi di Nando Specula ad ag-giudicarsi l’edizione 2012 del‘Memorial Ferruccio Serain’,torneo di calcio giovanile or-ganizzato dall’Usd Pozzolesee riservato ai pulcini. Il teamnovese, nelle cui fila si mettein mostra il pozzolese puro-sangue Federico Marenzana,si aggiudica il girone elimina-torio della mattinata; nel po-meriggio, supera Boschese e,in finale, la squadra di casa,allenata da coach GavinoFadda. Al terzo posto la Be-vingros, che nella finale diconsolazione regola la Bo-schese. Dal quinto all’ottavoposto, ecco Sale, Europa,Promesse del Pallone e Asca.Domenica, il ‘Frassati’ ospite-rà il Memorial Angelo Gugliel-mini, riservato ai piccoli amici.Delle otto squadre in lizza, si-cure protagoniste sono ledue compagini allestite dallaPozzolese dei tecnici GiorgioZero e Susy Bertin, Novese,Libarna, Promesse del Pallo-ne, Sale e Due Valli.

TORNEI

Il Brugnaal Carrosio

SERIE DOra la coppa al femminileper le ragazze del BorghettoUna sconfitta onorevole ed un successo, anche se a ta-volino, chiudono l’avventura dei play off per il Bor-ghetto. La squadra allenata da Paolo Bisio ha incassa-to nel turno casalingo di mercoledì scorso una nuovabattuta d’arresto dalla Sammartinese. Il 2-0 finale pu-nisce eccessivamente le valborberine, che hanno sfio-rato il vantaggio in avvio di partita con Fasciolo eFossati, hanno incassato lo svantaggio nel finale ditempo e in avvio di ri-presa hanno subìto perun fallo di mano dellaMaggiore punito coneccessiva severità larete del raddoppio surigore. Sotto di due retiil Borghetto non s’è da-to per vinto, costrin-gendo il portiere ospitea nuovi interventi persalvare la rete. Nel finesettimana infine, era previsto il terzo match con ilValsusa, che però non s’è presentato all’appuntamen-to: la federazione ha così assegnato la vittoria per 3-0a tavolino a Maggiore e compagne. Con gli spareggipromozione non si chiude la stagione della squadra diPaolo Bisio, attesa domenica dal concentramento dicoppa Piemonte. Il triangolare di Torino, che si svol-gerà con tre match da un tempo ciascuno, vedrà levalborberine opposte alle compagini di Pro Polonghe-ra e Rivarolese. Borghetto: Atzori, Dameri (55’ Ron-coli), Pastorino, Guerrieri, Bisio, Maggiore, Alizia, DiPaola, Fossati, Fasciolo, Albertelli. All. Bisio

tori “tesserati”. Quattro lecategorie previste que-st’anno: pulcini, da 12 a 16anni, over 16 e ragazze.Ogni sera si giocherannotre o quattro partite tra le20.00 e le 23.00. La seratadelle finali è prevista perl’8 luglio. Da sempre l’inte-resse degli appassionatiovadesi è legato al fatto dipoter giocare al fianco, ocontro, ai giocatori fino adue settimane fa protagoni-sti dei campionati provin-ciali e alle dimensioni mol-to particolari del campoche rendono il gioco moltoveloce e con pochissimepause. L’anno scorso vinse il titolodegli over 16, il più ambito,la formazione degli Stra-cotti, battendo nella finaleTempocasa col punteggiodi 6-3. facile vittoria perl’Edilgorrino, 10-1, in finaleal cospetto delle Inzainetta-te.

POZZOLO

Al Serainvince il G3

34ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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Il terzo posto, 45 punti dietro a LaSorgente e Bevingros, è di per se unrisultato storico nella cronaca recen-te della Pro Molare che segna comun-que un trend di crescita rispetto aidue anni trascorsi in Prima Catego-ria. L’istantanea che può indurre unpo’ di rammarico è la sconfitta di SanSalvatore nella gara in cui i gialloros-si avrebbero ancora potuto acciuffa-re gli spareggi. La vede però con filo-sofia Mario Albertelli: “La squadraha dato tutto quello che poteva dare.Penso che il gruppo di quest’annofosse meno attrezzato rispetto a quel-lo dell’anno scorso che è andato oltrei 50 punti. Se abbiamo chiuso al terzoposto è anche per un certo livella-mento verso il basso dei valori. C’èmancata qualche alternativa. E anchealla penultima gara si è visto: siamorimasti senza uomini di quantità acentrocampo, pagando dazio. In altreoccasioni una punta in più avrebbefatto comodo. A volte ho fatto giocarein avanti Ferrari”. La stagione è gira-ta ad inizio girone di ritorno: tresconfitte consecutive contro lo Staz-zano, il tremendo 7-0 di Acqui con ilLa Sorgente, e ancora col Villaroma-gnano. “Non eravamo in crisi comepuò essere sembrato sul campo, an-che se in quel periodo abbiamo fati-cato ad allenarci con continuità.Spesso la testa è fondamentale. E’ diquel periodo un’amichevole con laVoltrese (Promozione ligure ndr) incui facemmo molto bene. Solo che poi

la domenica il discorso era diverso”.La squadra si è rimessa in moto bat-tendo la Tagliolese, poi ha disputato“una delle gare più belle in assoluto aBosco con la Bevingros: un primotempo da incorniciare”. Gli alti e bas-si sono stati una costante.Tra i singoli da segnalare il rendi-mento di Scontrino che ha terminatola stagione con 12 gol, ha faticato nel-la prima parte del campionato per poidiventare un punto di riferimento efar sentire meno l’assenza pesante di

un protagonista del campionato pre-cedente come Perasso. E poi Fiori,che la sua giornata da leone l’ha vis-suta con due interventi decisivi nelderby vinto 1-0 con l’Ovada Calcio,ma è sempre stato una sicurezza. Piùin difficoltà Barone, ma soprattuttoper un discorso legato ad acciacchi econdizione precaria. E’ ancora presto per capire cosa suc-cederà l’anno prossimo: la dirigenzadeve incontrarsi e stilare un pro-gramma di massima.

Digerito l’amaro calice dellaretrocessione al termine diuna stagione nata male e vis-suta peggio, lo Stazzano fa iconti con le proprie aspirazio-ni prossime venture. Escludendo a priori una ri-chiesta di ripescaggio in pri-ma categoria che comunquedi solito non viene accordataalle squadre appena retroces-se, il club si ritrova in questigiorni per decidere il propriofuturo. “Al momento, abbiamo il cinquanta per cento di possibilità di proseguire la nostra opera – afferma il presidente Roberto Pestari-no – bisogna vedere se ci sono le condizioni per continuare, che sarebberorappresentate da maggiori ri-sorse economiche e dallapresenza di forze nuove, di-sposte a fornire il loro appor-to alla società”.

Solo tra qualche giorno sisaprà qualcosa di più sul-l’immediato futuro del-l’Ovada Calcio che nel frat-tempo si ritroverà sabato 9giugno, a partire dalle15.00 al Moccagatta, per“provinare” giovani calcia-tori che vogliano entrare otornare a far parte dellasquadra bianconera. Le no-vità saranno annunciate al-la sera nel corso della cenasociale: l’obiettivo è darecontinuità al progetto av-viato lo scorso anno, quan-do il presidente Gian PaoloPiana prese in mano il so-dalizio non in buone acque.La società intanto per ilterzo anno consecutivo pro-porrà il Controbar. Si giocaa sette giocatori compresoil portiere, formula che hacaratterizzato le ultimeedizioni della ripresa diuna manifestazione che ha

sempre catalizzato l'atten-zione nel periodo estivo. Leiscrizioni sono aperte everranno chiuse il 27 giu-gno. L'avvio è previsto perlunedì 2 luglio e natural-mente il calendario è su-bordinato al numero delleformazioni partecipanti.

Per informazioni i dirigentidelegati a ricevere iscrizio-ni sono Carlo Perfumo 3497709891; Andrea Oddone347 5397564; Giacomo Mi-netto 332 307775 oppure inorario d'ufficio la sede del-l'Associazione Ovada Cal-cio 0143 80149.

Nel torneo a 7 Acqui-Ova-da, goleada nella penultimadel Cral Saiwa contro l’Ot-tica in Vista, 12-1 e vittoriadi misura per Morbellocontro Taiò, 4-3; pareggio3-3 tra Polisportiva Castel-ferro e Belforte. Finisce 5-2 tra Lupo Team Monte-chiaro e Trisobbio e vitto-ria di misura per gli Amicidi Fontanile sugli AmatoriRivalta, 2-1; importante vit-

toria in trasferta per il Cir-colo Ricreativo ovadesecontro Amici di Fontanile,5-4; ancora una vittoria perla Betula Et Carat contro laBanda Bassotti, 2-1. Nelcalcio a 5 Ovada, sono gliAnimali alla Riscossa astaccare l’ultimo bigliettoper la fase provinciale.Nella finalissima hannonettamente superato il CralSaiwa per 7-2 grazie ai goldi Andrea Carbone, MatteoParodi, la doppietta di Mi-chele Giannichedda e la tri-pletta di Roberto Aquaroli,per gli avversari in gol

Igor Coriani e Fabio Quat-trociocchi.Al termine dellagara sono state premiatetutte le squadre parteci-panti al Campionato diOvada e i singoli giocatoriche si sono contraddistintimaggiormente.Capocanno-niere Igor Domino dellaPizzeria Gadano, secondocapocannoniere DanieleBarca del Real Silvano eMiglior Portiere Luca Pe-sce degli Animali alla Ri-scossa. Infine, nella penul-tima giornata del memorialSerena e Diego, la classifi-ca sembra prendere forma.

Nel derby interno l’AcsiSport Service supera dimisura l’Acsi Cral Saiwa ebalza al comando in classi-fica, 3-2 il risultato finalegrazie ai gol di Lucia Rave-ra,Michela Torio e GiadaCasazza,per le cugine ingol Marta Canobbio e Chia-ra Esposito. Pareggio 4-4tra Chicas Latina e CentroSport, per la compagine dicasa in gol due volte SheylaPerez e due volte AngelicaPereira, per le ospiti in golElsa Albertelli e tre volteMichela Poggio. Domani ilgran finale.

PRIMA CATEGORIA • Playoff sfumati al rush finale

Nessun rimpianto per la Pro Molare

PRIMA

Stazzano al bivio

PRIMA • Torneo a 7 organizzato dall’Ovada

Torna il Controbar

PRIMA CATEGORIAArquatese, salvezza da neopromossaCon la stagione archiviata è tempo di bilanci in casa Arquate-se. La formazione bianco-blu, reduce da una promozione dallaSeconda alla Prima Categoria ha disputato un campionato tut-to sommato tranquillo, senza mai rischiare concretamente di ri-manere invischiata nei bassi fondi della classifica. Molto brillantisono stati gli avvii di entrambi i gironi, di andata e di ritorno,con un rullino di marcia e una solidità difensiva da alte aspetta-tive. Un po’ di apprensione è arrivata solo negli ultimi 40 giornidi campionato quando, complice una serie di sconfitte conse-cutive, i ragazzi di Arquata sembravano non riuscire a risollevar-si. Da sottolineare come invece, nonostante la poca esperienzanella categoria, le ultime due giornate siano state accompagna-te da 6 punti fondamentali, segno di grande carattere nono-stante lo status di neopromossa. “Il nostro bilancio non puòche essere positivo – conclude il presidente Tortarolo – abbia-mo disputato un nuovo e difficile campionato con l’atteggia-mento adeguato, la rosa era all’altezza, lo spirito, specie neimomenti di difficoltà, è stato quello giusto. La poca esperienzanella nuova realtà ha portatoh inevitabilmente a qualche pas-saggio a vuoto di troppo, ma credo che questo sia fisiologicoper tutte le società. Siamo insomma più che soddisfatti, avendoanche già gettato le basi del nostro futuro con l’inserimentograduale di alcuni giovani interessanti”. (E.I.)

NOVI G3Per gli uomini di Coscia finale in crescendoBicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno? E’ questa la domandaprincipale che si può porre, conclusosi i l campionato2011/2012, un supporter della Real Novi G3. La formazionenovese ha disputato, riscontrando molte analogie con il torneoprecedente, una stagione a due facce. La prima metà è statanettamente al di sotto delle aspettative. Un avvicendamentosulla panchina, la crisi di risultati e qualche episodio sfortunatodi troppo avevano portato ad una situazione di classifica deltutto inedita per una società abituata ai piani altissimi della ca-tegoria. La reazione però è stata tanto netta quanto entusia-smante. Nelle ultime dieci giornate la compagine novese è sta-ta regolarmente la squadra con il trend più positivo fra tutte leiscritte al torneo: un rullino di marcia da prima in classifica, siain casa che in trasferta, ha condotto al raggiungimento addirit-tura del sesto posto, piazza impensabile a metà stagione. Co-me è logico di fronte a performance così contrastanti si puòpresentare qualche rimpianto. “Siamo sempre stati convinti del-la bontà di questa squadra - conferma infatti il presidente Co-scia – anche nei momenti di maggiore difficoltà la consapevo-lezza di valere di più della nostra classifica non ha mai vacillato,ed il tempo alla fine ci ha dato ragione. Qualche rimpianto c’è,inutile negarlo, prestazioni come quelle degli ultimi due mesi cihanno permesso di non andare sotto contro nessuno nella ca-tegoria. Ma mi piace comunque sottolineare la reazione che iragazzi hanno avuto nel momento più difficile, tirando fuori il lo-ro reale valore e creando ottimismo per il futuro”. (E.I.)

PRIMA CATEGORIACon la Bevingros la svolta delcampionato della CastelletteseSettimo posto finale con 40 punti. Un inizio a spron battuto, 26punti nel girone di andata (e tre persi a tavolino), che per qual-che mese ha tenuto la Castellettese a cotatto col vertice. ungirone di ritorno più complicato. E’ nei numeri l’analisi della sta-gione della banda Salvatore Magrì:. “Il bilancio è buono, potevaessere eccezionale. Siamo partiti fortissimo – racconta l’allena-tore – spinti dalla paura di non essere all’altezza. Man manoche abbiamo racimolato punti e ottenuto la salvezza la carica èun po’ svanita”. La sconfitta interna 3-2 con la Bevingros è unrammarico. “Eravamo avanti 2-0 giocando un buon primo tem-po . – continua Magrì – L’arbitro ha prima inventato il rigoreche ha permesso di ridurre le distanze, poi ne ha fischiato unaltro lasciandoci in dieci. Abbiamo perso quella gara, poi quellasuccessiva a Castelnuovo, decimati tra infortuni e squalifiche. Ecosì ci è scappato anche l’ultimo treno per playoff”. E da quiparte la considerazione che proietta la squadra verso il campio-nato che verrà: “E’ presto per capire cosa faremo. L’obiettivonon può che essere quello di consolidare un gruppo che du-rante l’anno ha fatto grandi miglioramenti. Si parla di Coccia,ed è giusto per i gol che fa. Ma per me la squadra è anche undifensore come Brilli che è partito per far parte del gruppo e siè conquistato un ruolo da titolare. Oppure mio figlio (Alessan-dro ndr) che fa un lavoro oscuro per far salire la squadra e per-mette agli altri attaccanti di trovare gli spazzi”.

CALCIO FEMMINILEDomenica per il Derthona c’è la coppa PiemonteContinua la stagione del Tortona con la Coppa Piemonte che sisvolgerà il 10 giugno in un triangolare con Asterix e Azzurra.“L’entusiasmo - ha detto la presidente Francesca Moccagatta -unito all’impegno costante delle dirigenti, ha consentito di ribal-tare una situazione che a inizio novembre sembrava disperata. Ilrisultato ottenuto - ha proseguito Moccagatta - lascia intuirel’impegno per dare a questo gruppo un futuro certo che ha por-tato ad ipotizzare un sodalizio con il Dertona Calcio Giovanile,per creare un settore giovanile femminile che garantisca un ri-cambio generazionale. Le insidie sono molte, ma contiamo dicoinvolgere privati, appassionati e sponsor che contribuiscano aun consolidamento societario del Tortona Calcio Femminile”.

AMATORI • Domani il gran finale del memorial Serena & Diego

Acsi, ‘Animali’ ai Provinciali

ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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Giovani talenti novesi crescono

stesso giorno i Giovanissimidel ’97 guidati da Emiliano Ra-vera hanno trionfato al torneoDon Bosco di Alessandria. Allamanifestazione, iniziata il wee-kend del 19 e 20 Maggio, hannopreso parte sei formazioni di-vise in due raggruppamenti. Ilocali hanno chiuso a punteg-gio pieno la prima fase, in se-guito alle vittorie per 7-0 sulMonferrato e per 1-0 sull’Au-rora Alessandria. Nell’altro gi-rone il Castellazzo ha avuto lameglio sul Felizzano Olimpia esulla Rappresentativa Provin-ciale ’97. In finale, disputatadomenica scorsa, i novesi han-no dominato per l’intera dura-ta del match portando a casa la

Giovani talenti novesi crescono

ilmem

ori

al XVI torneo ‘Carletto Gambarotta’

Sabato 2 giugno, stadio ‘Girardengo’

Categoria ‘Pulcini 2002’

Girone A: Real Novi, Novese A, OvadaGirone B: Novese B, Carrosio, AudaxGirone C: Libarna, Voghera, OzanamGirone D: Pontecurone, Busalla, Monferrato

Classifica1° class. Audax Orione di Tortona, 2° class. Novese C, 3° class. Aurora Pontecurone, 4° class. G.3 Real Novi

Categoria ‘Pulcini 2003’

Girone A: Castelnovese, Fulvius, Ozanam, Novese A, OvadaGirone B: La Sorgente, Carrosio, Alessandria, Libarna, Real Novi

Classifica1° class. G.3 Real Novi, 2° class. Novese, 3° class. U.S. Alessandria, 4° class. Castelnovese

coppa dopo aver affossato i ri-vali con un inequivocabile 6-0,con i gol di Fuiano, Garofalo,Di Giovanni, Poggio e Bisio,quest’ultimo autore di una dop-pietta. Per quanto riguarda glieventi casalinghi, i PiccoliAmici 2006-2006 si sono aggiu-dicati lo scorso 26 Maggio ilTorneo Gemme sul terreno digioco del “Girardengo”. Nellastessa cornice si è poi disputa-to il “Gambarotta”, al qualehanno preso parte i Pulcini2002 e 2003. I biancocelestihanno ottenuto il secondo po-sto in entrambe le categorie.Ancora in corso è invece il Me-morial Pernigotti, entrato or-mai nel vivo con le semifinaliche si disputeranno oggi e chevedranno protagoniste anchecompagini del calibro di Ju-ventus e Genoa. La presenza diquesti importanti nomi del cal-cio italiano testimoniano la ri-levanza di questa manifesta-zione che ogni anno mette inluce i grandi talenti del nostroterritorio e non solo.

I numerosi tornei estivi ai qua-li il settore giovanile della No-vese ha partecipato hanno re-galato numerose soddisfazionialle società di Via Crispi. I Gio-vanissimi Fascia B classe ’98accompagnati da mister Sa-muel Ravera hanno primeggia-to a Montecatini Terme nelloscorso fine settimana. Sei lesquadre partecipanti all’even-to, divise in due gironi da tre. Ibiancocelesti hanno concluso ilproprio gruppo in testa, grazieal successo ai calci di rigorecontro i fiorentini del Lanciot-to, dopo che la sfida era termi-nata 1-1 con gol di Caruso, e al2-1 inflitto alla Folgore Paviain seguito alle reti di Caruso eMuhametaj. La squadra ha poifornito la propria migliore pre-stazione nella finale di domeni-ca, con i rivali del Lacchiarellabattuti con un secco 3-0 per ef-fetto delle marcature di Patria,Muhametaj e Pasquali. Unicanota stonata l’infortunio accor-so a Di Donna, che si è procu-rato la rottura del malleolo. Lo

Vittorie al torneodi Montecatini e al Don Bosco di Alessandria

Ore 9.30 Real Novi - Novese A 3-1Novese B - Carrosio 2-4Ore 10 Voghera - Libarna 0-3Pontecurone - Busalla 2-0Ore 10.30 Novese B - Audax 0-6Real Novi - Ovada 1-1Ore 11 Pontecurone - Monferrato 6-0Voghera - Ozanam 2-5Ore 11.30 Novese A - Ovada 6-1Carrosio - Audax 0-7Ore 12 Libarna - Ozanam 2-4Busalla - Monferrato 2-2Ore 15 Ovada - Voghera 3-0Novese B - Monferrato 1-1

Ore 15.30 Novese A - Libarna 4-0Carrosio - Busalla 2-2Ore 16 semifinali:Real Novi - Novese C 0-0Audax - Pontecurone 1-0Ore 16.30 Finale 11°-12° PostoVoghera - Novese B 0-2Finale 9°-10° PostoOvada - Monferrato 2-0Ore 17 Finale 7°-8° postoLibarna - Carrosio 3-0Finale 5°-6° postoNovese A - Busalla 7-1Ore 17.30 Finale 3°-4° postoReal Novi - Pontecurone 1-5

Finale 1°-2° postoNovese C - Audax 1-2

Ore 10 Novese A - Ovada 3-0Libarna - Real Novi 1-9Ore 10.30 Castelnovese - Ozanam 2-0La Sorgente - Alessandria 0-4Ore 11 Carrosio - Libarna 0-6Fulvius - Novese A 0-3Ore 11.30 Ozanam - Ovada 0-2Alessandria - Real Novi 2-5Ore 12 Castelnovese - Fulvius 0-1La Sorgente - Carrosio 0-0Ore 15 Ozanam - Novese A 2-3Alessandria - Libarna 11-0

Ore 15.30 Castelnovese - Ovada 3-2La Sorgente - Real Novi 0-10Ore 16 Ozanam - Fulvius 1-1Alessandria - Carrosio 9-0Ore 16.30 Castelnovese - Novese A 1-2La Sorgente - Libarna 3-2Ore 17Fulvius - Ovada 2-2Carrosio - Real Novi 0-8Ore 17.30 Finale 3°-4° postoAlessandria - Casteln. 3-1

Finale 1°-2° postoReal Novi - Novese 1-0

ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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Piccolo grande calcio al ‘Girardengo’Piccolo grande calcio al ‘Girardengo’Torneo Gemme L'Arquatese, vincitrice nella categoria 2004

Torneo GambarottaUn'azione di gioco

Torneo Gambarotta La sfilata dei giovani atleti a fine giornata

Torneo Gemme I piccoli amici della Novese alzano la coppa

Torneo Gemme La Novese dei piccoli al completo

37ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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Lorenzo Nevelli, MarcoFerraris e GabrielePicasso hanno regalatoa Novi alla BocciofilaSerravallese il titoloitaliano di serie B aterne. Successo mai indiscussione per igiovani serravallesi chein finale hanno avuto lameglio sulla Cellese chea sua volta avevaeliminato nei quarti ipadroni di casa dellaNovese.

Bocce, titolo tricolore alla Serravallese

CICLISMOUn Avogadro diviso in tre,madrina Edita PucinskaiteSimone Sorace (Asd Quinto al Mare), Mattia Tempo-relli (Università Piemonte Orientale), Francesca Alvi-gi (Asd Uc Bornia): ecco la rosa dei vincitori assolutidel Trofeo Nazionale Ciclistico Universitario “Ame-deo Avogadro – Città dei Campionissimi”. Il tracciatodi 62 chilometri connotato da tre giri ad anello è statopercorso dalla ciclista vincitrice della categoria fem-minile nel tempo di 1 ora 23 minuti alla media orariadi 44,819 chilometri. Il limite massimo di 150 atletiimposto per l’adesione alla corsa ciclistica è statosfiorato dai numeri dei partecipanti registrati: il tra-guardo è stato falciato dai 144 corridori approdati dalPiemonte e dai territori extraregionali alla sesta edi-zione della gara di Cassano Spinola. L’ex atleta litua-na Edita Pucinskaite è intervenuta alla cerimonia dipremiazione: la madrina prestigiosa della kermesseallestita nel paese caro al Campionissimo CostanteGirardengo è stata l’unica professionista vincitricedelle competizioni internazionali femminili di Cam-pionato mondiale, Giro d’Italia (2006 e 2007), GrandBoucle (Edita è stata fasciata nella maglia gialla du-rante ogni tappa della versione rosa del Tour de Fran-ce 1998). L’evento sportivo è stato programmato dalCus Piemonte Orientale sotto l’egida del Comitato perle Attività Sportive di Ateneo con il patrocinio delCentro Universitario Sportivo Italiano e la collabora-zione di Comune di Cassano Spinola, Asd Costante Gi-rardengo, Udace Csain.

inbreveBADMINTONBoccardo a VogheraMeglio i maestri degli allievi,questo è il connotato del Tor-neo del 45° Parallelo di Voghe-ra. Il nome prende lo spunto dalfatto che la cittadina dell'Oltre-po è posta a metà tra l'Equato-re e il Polo Nord. La manifesta-zione ha visto l'acquese FabioMorino, allenatore degli Undernazionali, vincere nella catego-ria Senior Nazionale cosi comeil suo concittadino Fabio Toma-sello assieme ad Alessio Cera-dini, nel doppio della stessa ca-tegoria. A tener testa solamentela coppia Sofia Zacco-PaoloLeardi che conquista il primoposto nell'Under 15, sul podioal terzo posto la coppia StefanoD'Elia assieme a una semprepiù sorprendente Giulia Mon-tessoro. Una rivincita per Leardiper aver dovuto soccomberedue ore prima al terzo set sem-pre contro Gilardoni nella finaledel singolare. Sempre D'Elia,èprotagonista nella finale controGabriel Kiss, giovanissimo cheentrerà quanto prima nella sele-zione nazionale. Il risultato 21-12 21-14 denota ancora unamarcata differenza a favore delmilanese di origine ungherese.Tra i maschi si distingue sola-mente Tommaso Cardi che rag-giunge i quarti per poi essereeliminato dal genovese AlbertoBottino, tutti gli altri scompaio-no velocemente dai tabellonidelle varie categorie. Meglio leragazze con tre (Sara Ferrari,Sofia Zacco, Costanza Sanse-basiano) che raggiungono iquarti del singolare Under 15senza però raggiungere il po-dio.Prossimo appuntamento iltorneo regionale ad Acqui, cheassegna i titoli di campioni pie-montesi, speriamo che sia unostimolo per gli "shuttler" novesiper terminare bene la stagione2011-2012.

CICLISMOProgettobrianzoloSu un percorso di 173 chilome-tri ondulato con pochi tratti dipianura il valdostano Moret delProgettociclismo nella garaNazionale Trofeo Colli Brianteiha ottenuto un onorevole 13°posto, dopo una selezione im-pietosa che ha portato sul retti-lineo d’arrivo di Sovico solo 40dei 190 partenti. Moret ha fattoi conti anche con la malasorteche nella prima parta di gara loha appiedato per un guastomeccanico, prontamente assi-stito dal meccanico Isacco Peliha saputo riconquistare la testadella corsa dopo un accanitoinseguimento. Da segnalare an-che che nel gruppo di testa del-la gara fino ai meno 5 dal tra-guardo c’era anche l’altro por-tacolori del Team Federico Co-stantino, che ancora una voltaha pagato lo scotto di pedalaresempre nelle retrovie del grup-po restando invischiato in unabanale caduta di altri concor-renti quando invece avrebbepotuto ritagliarsi anche lui unbuon piazzamento consideran-do che nell’ultimo chilometro ilpercorso prevedeva 800 metridi salita a lui congeniale.

TRAIL • L’atleta ovadese domina in lungo e in largo l’ecomaratona della Madonie

Vallosio re in SiciliaOra c’è la ‘Cromagnon’, prima data importante nel calendarioGrande impresa per Sergio Vallosio. Il portacolori ovade-se del Team Salomon Carnifast ha infatti vinto per distac-co la sesta edizione dell’eco maratona delle Madonie,competizione di 43 chilometri con partenza da Polizzi Ge-nerosa (Palermo) e percorso ricavato sulle alture attornoal paese. L’atleta ovadese ha fatto il vuoto fin dalle primefasi della gara imponendo un ritmo insostenibile, comepianificato a tavolino, per gli avversari. Al traguardo hachiuso in 4h17’07” infliggendo più di 13’ di distacco al se-condo arrivato, Ivan Zufferli del Mangredi MountainTrail. Sul gradino più basso del podio Giuseppe Cuttaia(Team Tecnica - Panormus Bike Team) in 4h25’29. “Sonomolto contento – ha commentato alla fine – il percorso èmolto tecnico, con salite e discese difficili. E proprio que-sto credo abbia fatto la differenza rispetto ad atleti chehanno tempi importanti sui 10 mila metri ma non sonoabituati a situazioni come questa. Questa gara prova chesto bene: l’importante era mettere assieme chilometri inprospettiva Grand Rail du Cromagnon” . Stiamo infattiarrivando alle date che contano. Il 22 giugno è prevista laprova francese, 114 chilometri con 5.900 metri di dislivel-lo positivo. “Sarà la mia prima esperienza – aggiunge Val-losio – e quindi è difficile immaginare a cosa si va incon-tro. Anche perché il percorso passa da 2.700 metri al li-vello del mare: le incognite ambientali sono quindi mol-te”. Il week end podistico. S’è corso anche dalle nostreparti nel week end. Bella la vittoria di Vera Mazzarello,dell’Atletica Ovadese, alla “7 Cascine” di Tagliolo Mon-ferrato: la podista ha corso i 9.3km in 45’51”, staccando diquasi un minuto la seconda classifica Patrizia Mutti dellaSai. Terza Valentina Garavoglia della Doratletica che hachiuso in 47’20”. Atletica ovadese protagonista anche tra imaschi col secondo posto di Diego Scabbio in 38’10”. Pri-mo posto assoluto per Gianluca Atzori dell’Iriense Voghe-ra in 37’52”. Gradino più basso del podio per Mattia Gros-so dell’Atletica Novese in 39’06”. A Castelletto intanto il Memorial Cappellini è andato aAchille Faranda (Ata Acqui) al traguardo in 46’29”. Se-condo Angelo Panucci (Acquirunners) battuto in volata.Terzo Fabrizio Fasano (Ata) in 51’53”. Nella gara femminile primo posto per Ilaria Bergaglio,sesta assoluta (Arquatese Boggeri) in 54’45”. Secondo po-sto ancora per Vera Mazzarello in 56’11”. Gradino piùbasso del podio per Mirella Borciani (Solvay) 57’17”.

ATLETICANovese sugli scudi con i giovani ai RegionaliA Santhià esordio col botto per i giovani del-l’Atletica Novese. Luana Cao, Riccardo Bru-no e Davide Guerra hanno gareggiato comenon mai. Cao ha portato il suo nuovo limite personalenel getto del peso a 7,38 metri; altro limitepersonale per Bruno, che nel salto in lungoha saltato a 4,74 metri. Guerra con una gran-de gara, è salito sul terzo gradino del podionei 300 ostacoli ha fatto segnare il suo per-

sonale con 43"86 che lo porta tra i migliori 5cadetti in Piemonte. Sempre a Santhià, ingara anche Martina Serafin, che nei 60hs fa-cendo segnare anche lei il nuovo personalecon 11"13, mentre Alina Cao ha fatto 3 nullinel salto in lungo.Il responsabile tecnico della provincia Rapet-ti ha selezionato Luana Cao, Davide Guerrae Lorenzo Sciurti nella rappresentativa pro-vinciale nel trofeo delle province piemontesi.

Alla Morbelli di Alessandria, Il Tempiodel Karate, dopo aver dominato il Campio-nato Italiano di Gallarate, ha svolto sumandato Federale Feika (federazione Ita-liana Karate) il penultimo stage tecnicosportivo dell’anno. Lo stage rappresentauno degli ultimi appuntamenti e fa partedel progetto “stage gratuiti”, al quale l’as-sociazione sportiva novese riesce a parte-cipare ormai da anni per meriti sportiviacquisiti nelle precedenti stagioni. Questoincontro, ha rappresentato per gli oltre100 partecipanti, un forte stimolo alla cre-scita personale poiché gli allievi hanno do-vuto interagire con compagni, maestri ometodologie d’allenamento diverse dalle

abituali sessioni settimanali nei propri do-jo. L’incontro ha previsto una prima fase ditecniche che è stata rivolta a tutti i parte-cipanti; nella seconda fase le cinture mar-roni e nere hanno approfondito fondamen-tali rivolti alla specalità kumite, le cintu-re verdi blu hanno approfondito fonda-mentali rivolti alla specialità kata, le cin-ture bianco gialle arancio, hanno appro-fondito fondamentali dell’ heian shodancon relativo bunkai. La conduzione dellostage è stata diretta dal Caposcuola fede-rale Fabrizio Baratelli coadiuvato daimaestri Borsoi , Nando e Giorgio Bellora,Franco Bianchi e Giuseppe Vecchi.

ARTI MARZIALI • Alla scuola Morbelli di Alessandria

Uno stage per il Tempio

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Maurizio Iappini

Mentre questa sera e do-mani sera al palaBarbage-lata di viale Pinan Cicherosi celebra il tradizionalesaggio di fine stagione chevedrà impegnati tutti i pro-tagonisti della società, daiprincipianti alle campio-nesse di A1, dai ragazzi aipiù piccolini per una verafesta di sport, è gioia infi-nita per la Forza & Virtù ilcui 2012 sta diventando unanno da inserire fra i mi-gliori della ultracentente-

naria storia del club. Dopola storica promozione in A1della squadra diretta daEleonora Gabrielli e Rober-to Gemme, il team bianco-nero ha ottenuto la qualifi-cazione d’ufficio ai campio-nati italiani individuali as-soluti di ginnastica artisti-ca di ben 3 sue ginnaste. ACatania infatti saranno inpedana per la Forza & Vir-tù Carlotta Necchi, AriannaRocca ed Emma Novello, leprotagoniste della promo-zione nella massima serieassieme a Giulia Gemme,

assente nella città etneaper i postumi di un infortu-nio. La «wild card» del-l’iscrizione è arrivata diret-tamente dal direttore tecni-co della nazionale italianaFulvio Vailati che ha inseri-to le novesi nella ristrettalista di «ginnaste di inte-resse nazionale», in praticauna sorta di club ristrettodove le migliori promessedel movimento vengono os-servate da vicino dai verti-ci tecnici federali. Per iltrio novese l’occasione diben figurare al cospetto

A Caresana Blot le ragazze della Lucky Star Novi nellaSolo dance hanno affrontato il campionato Regionale con-solidando la grande crescita. Nelle Allievi Nazionali, GaiaCassano ha conquistato un Argento , sfiorando il titolo econfermandosi astro nascente nella specialità. Nella Di-visione nazionale B, Giualia Francavilla guadagnava ilgradino più alto del podio fregiandosi del titolo di campio-nessa regionale. Stessa sorte per Francesca Giuso Delal-ba, veterana della specialità e che dopo un lungo stop, siriconferma nuovamente sul gradino più alto del podio conben 5 punti di distacco sulla seconda , con l’obbiettivo dicentrare quello tricolore ai campionati di federazione ,come fece nel 2008 a Trieste dove perse il titolo federaleper il sistema di spareggio ai piazzamenti. Per la catego-ria cadetti Beatrice Giuso Delalba tornava con grande lu-stro vincendo la medaglia d’argento , con una prova chesicuramente ha dato buone aspettative per il futuro. ARivoli, si svolgeva il Regionale delle Coppie danza , doveGaia Cassano e Simone Sardi vincevano l’argento ed ElisaCassano con Samuel Aroni si fregiavano con il titolo dicampioni regionali, merito degli insegnamenti di VirginiaDi Pasquale che in due anni ha ricostruito il settore, tra-smettendo tutta la sua esperienza dopo anni di piste comeatleta. Per lei la chiamata della Società Gioca Novara perseguire gli atleti impegnati nelle specialità di Coppia esingolo con il binomio Basile–Salvatore che ha vinto il ti-tolo con la conseguente qualificazione ai Campionati Ita-liani di Federazione.

Si prolunga la serie positivadel Cremolino che questa vol-ta fa una scalpo davvero illu-stre. La squadra di Fabio Viottiporta infatti a casa la vittorianel derby col Carpeneto. E’ fi-nita 13-9 una partita partico-larmente equilibrata che hatenuto in campo i giocatoriper poco più di tre ore. “Nonho mai visto i miei ragazzigiocare così bene”, ha com-mentato al termine il patronbiancazzurro Claudio Bavaz-zano. Quel che è certo è chela vittoria vale l’ottavo posto,una risalita prepotente. Primefasi molto equilibrate. E’ nellaparte centrale che i padroni dicasa trovano la forza per stac-carsi e andare sul 10-7. Il cu-scinetto di sicurezza consentedi arrivare fino in fondo conuna vittoria che vale una sta-gione. “Andiamo avanti unpasso alla volta – commentaancora Bavazzano – Siamonei playoff ma per noi contaavere quattro squadre alle no-stre spalle”. Carpeneto è inve-ce di nuovo quarto, superatodal Sommacampagna e dalMedole che ha steso i cam-pioni d’Italia del Callianetto.“Siamo stati irriconoscibili –ha spiegato sul fronte ospiteil patron Pier Giulio Porazza –Nei momenti in cui c’era dafare la differenza siamoscomparsi dal campo diven-tando troppo fallosi”. Prossi-mo turno col Carpeneto cheaspetta in casa il Solferinoche si è sbarazzato senza dif-ficoltà del Filago col puteggiodi 13-4, con la necessità di ri-prendere la corsa. Cremolinova invece sul campo della Ca-vrianese, appena sconfitta 13-4 dal Sommacampagna.

TAMBASS

Cremolinook il derby

PALLANUOTO • Ai novesi anche la coppa Disciplina

Aquarium ok in Liguria

GINNASTICA • Oggi e domani al palaBarbagelata saggio di fine stagione

Forza & Virtù Novi,è una gioia infinita

Le giovanili dell’ovadese si mettono in mostra

È andata in scena la giornata del tamburellogiovanile sul campo sportivo di Carpeneto,dove gioca la locale formazione impegnata inSerie A. Il contesto è quello della festa di fineanno organizzata ogni anno dalla sezionealessandrina del Coni. Bello vedere come leformazioni dell’ovadese sono state in grado ditener testa al blasonato Viarigi che al momen-to naviga al primo posto nel campionato na-zionale Giovanissimi e già l’anno scorso ave-vano ottenuto un importante secondo posto.

Nella prima gara la squadra astigiana ha bat-tuto la selezione formata dai giovani di Cre-molino e Molare per 13-6. Più combattuta laseconda gara in cui lo stesso Viarigi ha battu-to i padroni di casa del Carpeneto per 13-8.Proprio la squadra giovanile di Carpeneto hamesso in mostra i progressi di un anno di la-voro sotto la guida dell’allenatore Mario Ba-vassano. Cremolino ha affrontato la gara sot-to la guida del tecnico Mauro Bavazzano. Ar-bitro e collaboratore Pinuccio Malaspina.

iltamburello

PATTINAGGIO • A Rivoli e Vercelli

Lucky Star titoli in danza

TAMBURELLOSerie D: recuperi vincenti per Basaluzzo e Castelferro

Settimana dedicata ai recuperi delle partite rinviate per piog-gia nella prima parte di campionato. Il girone ovadese dellaSerie D prende riparte quindi con una classifica più chiara e ri-spettosa dei valori in campo espressi finora. Proprio per que-sto le sfide andate in scena sono risultate particolarmente in-teressanti. Nulla è cambiato in testa alla classifica dove il Ta-gliolo funga ancora da battistrada. Non mollano però alle suespalle il Basaluzzo (nella foto) e il Castelferro. Proprio il Basa-luzzo si è sbarazzato nella prima gara del Carpeneto chiuden-do col punteggio di 13-11. Partita davvero equilibrata con gliospiti che non hanno mai rinunciato a contendere il successoagli avversari: in campo non s’è davvero visto il divario di 9punti emerso finora in classifica. Più agevole la vittoria del Ca-stelferro che ha regolato l’Ovada Paolo Campora con lo scorefinale di 13-8. Padroni di casa che da subito hanno costruitoun vantaggio confortevole per poi controllare agevolmente. Laclassifica: Tagliolo 15, Basaluzzo 12, Castelferro 11, Amicy diRoby Ovada 7, Ovada Paolo Campora e Carpeneto 3. Le pro-gramma della prossima giornata spicca la sfida seconda con-tro terza, Basaluzzo – Castelferro. Vuole approfittarne per au-mentare il vantaggio sulle dirette inseguitrici proprio il Taglioloche riceve il Carpeneto nel più classico dei testa coda. Chiu-de il “derby” tra Amici di Roby e Paolo Campora.

della crema del movimentoginnico tricolore. Per la so-cietà del presidente DaniloCaglieris (che con Gemmee Gabrielli sarà a bordo pe-dana per incitare le sueatlete) invece l’ennesimagemma: in Italia infatti so-no pochi i team che agli As-soluti di Catania possonoportare in pedana tre atletee la F&V in questa specialegraduatoria è superata solodai mostri sacri BrixiaBrescia e Gal Lissone. InSicilia, nel terzo weekenddi giugno, Rocca, Novello eNecchi affronteranno tuttigli attrezzi per poi cimen-tarsi anche nelle classifi-che per attrezzo dove loscorso anno proprio Arian-na Rocca ottenne un ecce-zionale bronzo al volteggio.Soddisfatto il presidenteCaglieris: «E’ un anno d’oroe speriamo che le ragazzenon si facciano prenderedall’emozione perché farebene a Catania significhe-rebbe entrare nel giro delletop tricolori». Un traguardo che non è in-sperato ma frutto dellaprogrammazione e del la-voro di dedizione delle ra-gazze, dei tecnici e dell’in-tero gruppo dirigente per-ché le vittorie in casa bian-conera sono sempre targa-te Forza & Virtù.

Al termine della stagione, la compaginedella Pallanuoto Aquarium Novi Master siè classificata 11ª nel campionato interre-gionale master di pallanuoto che ha anno-verato prestigiose società li-guri in cui militano molti exgiocatori di Seria A e B. Nelcorso delle finali del Campio-nato, tenutesi presso l’im-pianto natatorio di Lago Figoia Genova, l’Aquarium Noviha sconfitto la Rari NantesSori “Zueni” con il netto pun-teggio di 17-11. La vittoria hariscattato pienamente una stagione diffici-le per i colori della Società novese che,spesso, ha dovuto fare a meno dei suoi ele-menti migliori impegnati per motivi di stu-dio e di lavoro. Nel corso della premiazio-ne, la squadra novese è stata insignita an-che della “Coppa Disciplina” riservata alla

squadra più corretta in vasca nel corso del-l’intero campionato. Al servizio dell’allena-tore Alfredo Scotti, nel corso della stagio-ne, si sono avvicendati i seguenti atleti:

Daniele Boccardi, LorenzoCamerino, Edo Casarin, Pie-tro Do, Francesco Dellachà,Matteo Della Bonzana,DanielFacco, Diego Milano, France-sco Montessoro, Marco Prati,Cristiano Raffaghello, GiulioRaffaghello, Andrea Riccar-di, Alessandro Romeo, MarcoRusso, Ariele Salandin, Mat-

teo Rota, Dario Steffani, Roberto Timossi,Stefano Tordonato, Zeno Zulian e AlbertoMallarino. Ora le meritate vacanze ma l’at-tività prosegue per tutta l’estate con alle-namenti serali presso la piscina scopertadi Novi dove si possono chiedere informa-zione per avvicinarsi a questo sport.

39ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

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Impresa sfiora ma comunque unrisultato storico per gli studentidel Boccardo Novi. I ragazzi del-la scuola media novese hanno in-fatti chiuso al quarto posto icampionati italiani studenteschidi volley che li hanno visti prota-gonisti a Cianciano Terme, in To-scana. Accompagnati dai profes-sori Aldo Orlando e NicolettaMoraschi, i gemelli Mirko e Ma-nuel Bonvini, Frixon Muentes,Moreno Coccolo, Matteo Repet-to, Gabriele Caso, EmanueleCrepaldi, Giovanni Sperandio,Davide Trullu, Federico Luce edEdoardo Bosero hanno saputodimostrare di essere un gruppodi giocatori solidi e preparati masoprattutto una squadra vera ca-pace di tenere testa ad avversarisulla carta più quotati. Nei giro-ni eliminatori i Cadetti del Boc-cardo hanno eliminato con unduplice 2-0 Sardegna e Laziomentre nei quarti hanno compiu-to un piccolo capolavoro liqui-dando 2-0 il Trentino, scuolacomposta da 3 elementi dell’ItasTrento. In semifinale invece ilVeneto ha piegato la resistenzadei campioni del Piemonte gra-zie alle qualità di un paio di gio-catori del vivaio della SisleyTreviso mentre nella gara per ilbronzo, l’Abruzzo ha dovuto su-dare sette camicie per avere lameglio sui coriacei ragazzi dellemedie novesi che ancora unavolta hanno dimostrato di saperearrivare lontano e che potrannoavere un futuro nel volley dovetutti militano nel vivaio dellagloriosa Mangini Novi.

Sabato 9 giugno dal mattinoalle 9.00 fino alla sera alle19.00, Campo Ligure, dal cen-tro storico fino a viale San Mi-chele, dove si trovano gli im-pianti sportivi, diventerà ilpaese dello sport. E’ la tradizionale festa che ilComune organizza per pre-miare gli atleti e le societàche si sono distinte nel corsodell’anno. Il programma prevede, infatti,che, durante la mattinata, dal-le 9.15 alle 12.15 lungo le viedel centro storico, i bambinidelle elementari e delle scuo-le medie possano cimentarsinei vari sport: Calcio, Cicli-smo, Ginnastica Artistica, Ju-Jitsu,Pattinaggio, Savate, Ten-nis. Nel pomeriggio gli atleti dellevarie discipline si esibirannopresso gli impianti sportivi diviale San Michele a partiredalle ore 14.00. Inizieranno i giovani calciatoridel Vallestura calcio, sarà poila volta del ciclismo del Grup-po ciclistico Vallestura lungoil percorso della pista ciclabi-le, a seguire la ginnastica ar-tistica della Società ginnicaVallestura e il Ju-jitsu delMartial Art Club professionaldi Campo Ligure all'nternodel palazzetto dello sport. Nella pista all'aperto si esibi-ranno le pattinatrici dell'Ar.ca.Campo Ligure e, nuovamenteall'interno del palazzetto ilSavate del Team Sciutto Ros-siglione, il Tennis del tennisClub Campo Ligure e la Palla-volo Voparc Campo Ligure.Alle ore 18 gli atleti si riuni-ranno nel palazzetto per rice-vere il premio e per le foto dirito.

Tutto pronto nella vasca di via fratelli Rosselli. Per la pri-ma volta nella sua storia infatti, nella settimana dal 10 al17 giugno l’Aquarium Novi sarà in vasca ai mondiali ma-ster di nuoto che si terranno a Riccione. Per il suo storicodebutto il club nato con l’avvento della piscina coperta,prenderà il via all’evento con ben 16 atleti, espressione diuna squadra che peraltro quest'anno vanta ben 26 tesse-rati a conferma che il movimento natatorio novese è increscita notevole. Quasi tutti gli atleti novesi scenderan-no in vasca in almeno 3 gare individuali cercando i mi-gliori piazzamenti possibili con la grinta e l'impegno disempre, dopo un anno di allenamenti ben condotti in va-sca dall'allenatore Paolo Negri. Gli atleti 'mondiali': sonoPaolo Negri, Luca Scaramel, Davide Montecucco, LauraMellina, Cristiana Montobbio, Laura Giachetti, Lucia Fa-giolo, Enrico Ancarani, Alessandro Reale, Marzia De Ro-sa, Andrea Beretta, Edoardo Semino, Alessandro Romeo,Ivo Cristallo, Monica Zarriello e Stefano Storti. Tutti sonomotivati e soprattutto formano un bellissimo gruppopronto ad immergersi nello spirito 'mondiale' in una ker-messe che vede in vasca anche ex primatisti mondiali ecampioni olimpici quali l’americano Montgomery, il russoVolkov e l’altro atleta statunitense Mike Spitz. Per il teamnovese la soddisfazione di prendere parte a una kermessecon iscritti ai soli mondiali di nuoto ben 10000 nuotatoricon ritmi di gara importanti.

TENNISPer il Nuovo Circolo Ilvanulla da fare col DerthonaTurno molto negativo per il Nuovo Circoloi Ilva ditennis nel torneo regionale di serie D2. Nel derby colDerthona poca fortuna per Massone e compagni. Gliaccoppiamenti dei singolari (4 da giocare) hanno difatto favorito gli avversari, quando la squadra di casapensava invece di girare almeno a parità di punteg-gio prima dei due doppi. Massone ha giocato il primosingolare contro il terza categoria Porta perdendo 6/37/6 dopo quasi tre ore di gioco ed essendo stato invantaggio 5/2 nel secondo set; il secondo singolaristaSessa ha perso 7/6 al terzo set contro Costantinis, do-po tre ore e mezza di gioco; Andrea Bottino ha persomale in due set contro Picchi e Claudio Gallinotti hafatto un solo game contro Modonutti. Col morale sottole scarpe e la partita ormai persa si sono giocati i dop-pi: la coppia Sessa/Milanesi ha ceduto solo al terzoset, mentre i fratelli Gallinotti sono stati sconfitti indue set. Punteggio severo per un incontro che con al-tri accoppiamenti poteva finire con un altro risultatoper il nuovo circolo ilva.

GINNASTICALa Serravallese si fa onoreai tricolori Uisp di CattolicaLa Serravallese ha anticipato all’ultimo sabato di mag-gio il saggio di fine corsi per permettere alle proprieginnaste di partecipare ai campionati nazionali. Il fol-to pubblico presente ha apprezzato molto le varie co-reografie basate su personaggi e musiche dei cartoni

animati della Walt Disney.Sempre le serravallesi han-no onorato con la tradizioneai nazionali Uisp. Nella ca-tegoria Mini Prima 4 allie-ve Sara Carrea, già campio-nessa regionale, ha ribadi-to le sue qualità ottenendoil quarto posto nella classi-fica generale. La seniorGiada Bailo, ha ottenuto

l’ottavo posto nella generale della Prima categoria.L’altra senior Margherita Segagliari, campionessa re-gionale, con un buon esercizio, si è guadagnata il bron-zo alle parallele asimmetriche. Le istruttrici DeboraMarchesotti, Francesca Gastaldi ed Elena Nicorelli ri-torneranno a Cattolica per seguire Sara Ponta nellaSeconda senior e Sara Manzato nella Serza senior.

A CAMPO

Festa dello sport

NUOTO • Novesi in vasca a Riccione

La prima voltadell’Aquarium

GIOCHI STUDENTESCHI • I ragazzi dei prof Orlando e Moraschi protagonisti assoluti

Boccardo 4° ai nazionaliNel volley i novesi cedono solamente in semifinale al fortissimo Veneto

TORNEIPartito il ‘Labate’È partito a inizio settimana ilmemorial Bruno Labate,l’ormai tradizionale torneodi calcio a 5 che si svolgepresso il campo sportivodella Parrocchia del SacroCuore di Novi Ligure. Lacompetizione, nata quasispontaneamente fra chi havoluto bene a Bruno per te-nere viva la memoria di unamico e sviluppata per so-stenere valori come amici-zia, solidarietà e sano ago-nismo sportivo e si protrar-rà fino alla serata dedicataalle finali, prevista per do-menica 24 giugno. Anchequest’anno il torneo sarà af-fiancato dalla 2ª edizionedel “Trofeo Labate juniores”dedicato ai più piccoli (levedel 88/89!) e teso a tra-smettere alle nuove leve glistessi valori in cui Brunocredeva e che il torneo siprefigge di testimoniare.Questo l'elenco delle squa-dre che si contenderannoun trofeo che nel corso del-le stagione è diventato si-nonimo di divertimento equalità tecnica: Ist itutoMazzini, I Dada’s, Locandadel Santo Bevitore, PizzeriaInGavi, Pan di Stelle, LosNinos, Sacro Cuore, Spor-ting Novi, Casalcermelli eRoquette United. Fra i gio-vani invece sfida per il titolofra Freezer, Sacro Cuore,Calmacalma e Stella. Sigioca tutte le sere al campodel circolo Sacro Cuoredalle 20 con due-tra partitea serata fino al 15 giugnoper i turni eliminatori mentreda lunedì 18 giugno inizia-no gli incontri a eliminazio-ne diretta che porteranno algran finale del 24 giugno.

DANZA Desiré super a Rimini Al via alla Fiera di Rimini laquinta edizione del piùgrande Festival della DanzaSportiva che ospita cam-pioni da tutto il mondo. Finoal 6 giugno, la FederazioneDanza Sportiva, organizzaun programma fitto di ap-puntamenti. Tante le disci-pline che si alterneranno eanche la scuola di ballo De-sirè, capitanata dalla mae-stra Bruna Poggi non pote-va mancare a questo gran-de evento partecipandocon sei coppie: per la cate-goria 16-18 classe A i gio-vani Davide Ziccardi eChiara Marchesotti si sonoclassificati in seconda posi-zione meritandosi così lamedaglia d’argento. Per lacategoria B3 62-65 lacoppia Liborio Cottone eMaria Giovanna Venosa an-che loro saliti sul secondogradino del podio; si sonoguadagnati l’accesso alla fi-nale e hanno concluso conun sesto posto Edoardo Ai-cardi e Patrizia Malabottamentre si sono fermati allasemifinale Sergio Ghiglionee Marilena Martino classe56-61 categoria A per en-trambi le coppie. Molto si-gnificativa anche la meda-glia di bronzo per la coppiaclasse 19-34 categoria B1formata da Pinuccio Alle-gretti e Marzia Rapacciuolo.L’atleta è riuscito a parteci-pare ai campionati distin-guendosi tra le altre coppiedella sua categoria aggiudi-candosi il terzo posto.

inbreve

ATLETICASenelli a 6,59 stacca il biglietto per i Nazionali di Salto in lungoContinua l'ottima stagione dell'Atletica Ovadese Ormig; Alessan-dro Senelli, classe 1995, vola a 6 metri e 59 centimetri nel salto inlungo del Meeting Regionale di Mondovì ottenendo il miglior risul-tato in ambito regionale per la sua categoria ma soprattutto collo-candosi fra le prime dieci misure nazionali, staccando quindi il bi-glietto per Firenze dove, a settembre, si disputeranno le finali nazio-nali. “La prestazione di Alessandro – commenta Alessandra Cuc-chi, responsabile tecnico del vivaio dell’Atletica Ovadese – si collo-ca in un percorso di crescita che lo ha visto migliorare costante-mente le proprie prestazioni a partire dallo scorso anno Non è dameno il compagno di “pista” Matteo Priano che, dal vivaio della no-stra Atletica, è approdato, in virtù dell'accordo stipulato fra le ri-spettive società, al Cus Genova ottenendo, nella stessa specialità,un promettente 6 metri e 48 centimetri. Gli eccellenti risultati diquesti due atleti non ci devono far dimenticare le ottime prove diRiccardo Mangini, splendido argento regionale nei 100 metri piani.

Rai1

Rai2

Rai3

Rete

4Ca

nale

5Ita

lia1

La7

16.30 A sua immagine, att.17.05 Stadio Europa, att.17.45 Calcio: Olanda-Danimarca20.00 Tg120.25 Calcio: Germania-Portogallo23.00 Tg1 60 Secondi23.05 Notti Europee, att.

17.05 Sereno Variabile18.00 Tg2 Flash L.I.S.18.05 Crazy Parade, att.18.40 F1 GP Canada20.30 Tg221.05 Il ragazzo della porta..., fl22.40 Brothers & Sisters, tf

16.55 In ginocchio da te, film19.00 Tg3 - Tg Regione - Blob20.00 Stadio Europa, att.20.25 Blob21.40 A007 operazione Tuono fl23.00 Tg3 - Tg regione23.20 Ombre sul giallo, doc.

13.50 Il tribunale di Forum, att.15.05 Perry Mason, telefilm17.00 Monk, telefilm18.55 Tg4 - Meteo19.35 Colombo, soap21.15 The Mentalist, telefilm 23.50 Miss Padania, varietà

13.40 Qualcuno come te, film15.45 Bianco, Rosso e Verdone, fl17.45 Anni ‘50, fic.20.00 Tg5 - Meteo20.30 Striscia la notizia, varietà21.10 Se scappi ti sposo, film23.30 Proposta indecente, fl

16.35 Lizzie McGuire, film18.30 Studio aperto - Meteo19.00 Bau boys, att.19.25 I Flingstones, fl21.10 Henry Potter..., film00.10 Austi Powers..., film02.00 Poker1mania

14.05 Atlantide, doc.17.00 Jag, tf18.00 Ispettore Barnaby, tf20.00 Tg La720.30 In onda, attualità21.30 Impero, doc.23.55 Tg La7

14.00 Non sparate sul pianista, var.16.35 Stadio Europa, att.17.45 Calcio: Spagna-Italia20.00 Tg1 20.25 F1 GP Canada22.00 Dieci inverni, film23.55 Tg1 Notte

16.20 Il dolce profumo del male, fl17.55 Tg2 Flash L.I.S.18.40 Due uomini e mezzo, tf19.30 Tg220.00 F1 GP Canada20.25 Calcio: Irlanda-Croazia23.00 Tg2

15.05 GeoMagazine 201215.30 Belle ma povere, film17.05 Splash..., fl19.00 Tg3 - Tg Regione - Blob20.25 Blob20.55 Pane amore e fantasia, fl22.40 Tg3 - Tg Regione

13.20 Pianeta mare, documenti14.00 Donnavventura, doc.14.30 Papà è un fantasma, film18.55 Tg4 - Meteo19.35 Colombo, telefilm21.30 High Crimes, fl24.00 Commedia Sexy, fl

13.40 L’onore e il rispetto II, fic.16.00 Lilly Schonauer, fl18.00 I delitti del cuoco, tf20.00 Tg5 - Meteo20.40 Speciale Tg5, att.21.15 Caterina e le sue figlie 323.30 Ragazze interrotte, film

13.55 Superman, film16.40 Barbie, la magia della moda, fl18.30 Studio aperto - Meteo19.00 Bau Boys, att.19.35 Matrimonio a 4 mani, film21.25 Archimede, doc00.30 Confessione Reporter, att.

15.00 SuperBike16.30 Paddock Show18.00 Ispettore Barnaby, tf20.00 Tg La720.30 In onda, att.21.30 Missione Natura, doc.23.55 Quando eravamo re, film

15.15 La vendetta non paga, fl.17.00 Tg117.15 Stadio Europa, att.17.45 Calcio: Francia-Inghilterra20.00 Tg120.25 Calcio: Ucraina-Svezia23.05 Notti Europee, att.

16.15 The Good Wife, tf17.00 One Treee Hill, tf18.45 Cold Case, tf19.35 Ghost Whisperer, telefilm20.25 Tg2 - estrazione del lotto 21.05 NCIS Los Angeles, tel.21.40 Ringer, tf

15.50 Ferdinando I, tf17.30 GeoMagazine 201219.00 Tg3 - Tg Regione 20.25 Blob 20.35 Un posto al sole, soap21.05 Tre donne al verde, film25.55 Paesaggi con figure, doc.

16.05 My Life, soap16.45 Commissario Cordier, tf18.55 Tg4 - Meteo19.45 Tempesta d’amore, soap20.25 La signora in giallo, tf21.10 Il mio nome è nessuno, fl23.50 Il socio, fl

14.45 Pomeriggio 5, att.16.50 Avvocato per amore, film18.45 Il braccio e la mente, gioco 20.00 Tg5 - Meteo20.30 Veline, varietà21.10 The Blind Side, film23.50 Espiazione, film

16.15 Friends, tf17.35 Mercante in fiera, gioco18.30 Studio aperto - Meteo19.00 Studio Sport19.25 CSI NY, tf21.10 Grey’s Anathomy tf23.00 Rookie Blue, telefilm

18.00 Ispettore Barnaby, tf20.00 Tg La7 20.30 Otto e mezzo, attualità21.10 L’infedele, att.23.45 Tg La723.55 Madama Palazzo, att.00.30 (ah)iPiroso, attualità

15.15 Un amore di lana, film17.00 Tg1 17.15 Stadio Europa, att.17.45 Calcio: Grecia-Rep. Ceca20.00 Tg120.25 Calcio: Polonia-Russia23.05 Notti Europee, att.

16.15 The Good Wife, tf17.00 One Treee Hill, tf18.45 Cold Case, tf19.35 Ghost Whisperer, telefilm20.25 Tg2 - estrazione del lotto 21.05 Criminal Minds, tel.22.40 Supernatural, tf

15.50 Sul lago dorato, film17.35 GeoMagazine 201219.00 Tg3 - Tg Regione 20.00 Blob20.35 Un posto al sole, soap21.05 Ballarò, att.23.15 Correva l’anno, doc.

16.05 My Life, soap16.30 I giganti del mare, fl18.55 Tg4 - Meteo19.45 Tempesta d’amore, soap20.25 La signora in giallo, tf21.10 Coco Avant Chanel, fl23.45 Gli abbraccia spezzati, fl

14.45 Pomeriggio 5, att.16.50 Inga Lindstrom..., film18.45 Il braccio e la mente, gioco 20.00 Tg5 - Meteo20.30 Veline, varietà21.10 Dr. House, telefilm23.30 Il bacio che aspettavo, film

16.45 Friends, tf17.35 Mercante in fiera, gioco18.30 Studio aperto - Meteo19.00 Studio Sport19.25 CSI NY, tf21.10 Mammoni, reality23.35 Scary Movie II, film

16.50 Atlantide, doc.18.00 Ispettore Barnaby, tf20.00 Tg La7 20.30 Otto e mezzo, attualità21.10 SOS Tata, reality00.10 Tg La700.20 (ah)iPiroso, attualità

15.15 Amore ritrovato, film17.00 Tg1 17.15 Stadio Europa, att.17.45 Calcio: Danimarca-Portogallo20.00 Tg120.25 Calcio: Olanda-Germania23.05 Notti Europee, att.

16.15 The Good Wife, tf17.00 One Treee Hill, tf18.45 Cold Case, tf19.35 Ghost Whisperer, telefilm20.25 Tg2 - estrazione del lotto 21.05 Squadra Speciale..., tel.23.05 Eva, doc.

15.50 Ruba al prossimo tuo, fl17.40 GeoMagazine 201219.00 Tg3 - Tg regione - Blob20.25 Blob20.35 Un posto al sole, soap21.05 Chi l’ha visto?, attualità23.15 Doc3, documenti

15.10 Wolf un poliziotto...., tf16.05 My Life, soap16.35 Assassinio allo specchio, fl18.55 Tg4 - Meteo19.45 Tempesta d’amore, soap20.25 La signora in giallo, tf21.10 Alaska, film

14.45 Pomeriggio 5, att.16.50 La principessa cerca lavoro, film18.45 Il braccio e la mente, gioco 20.00 Tg5 - Meteo20.30 Veline, varietà21.10 Le tre rose di Eva, fiction23.25 Omicidio perfetto, film

16.45 Friends, tf17.35 Mercante in fiera, gioco18.30 Studio aperto - Meteo19.00 Studio Sport19.25 CSI NY, tf21.10 Catwoman, film23.20 Hell Boy, film

16.50 Atlantide, doc.18.00 Ispettore Barnaby, tf20.00 Tg La7 20.30 Otto e mezzo, attualità21.10 Speriamo che sia femmina, fl23.30 NYPD Blue, tf00.20 (ah)iPiroso, attualità

laprogrammazione dal 7 al 13 giugno

giovedì

07giugno

venerdì

08giugno

sabato

09giugno

domenica

10giugno

lunedì

11giugno

martedì

12giugno

mercoledì

13giugno

15.15 La vita in diretta, att.17.00 Tg1 - Che tempo fa18.50 L’eredità, gioco20.00 Telegiornale20.35 Affari tuoi, gioco21.20 Arena di Verona 2012, var.23.30 Porta a porta, att.

16.15 The Good Wife, tf17.00 Private Practice, tf18.45 Cold Case, tf19.35 Ghost Whisperer, telefilm20.25 Tg2 - estrazione del lotto 21.05 Private Practice, telefilm23.40 Brothers & Sisters, tf

15.00 La casa nella prateria, tf15.50 Management, film19.00 Tg3 - Tg Regione - Blob20.35 Un posto al sole, soap21.05 Sulle tracce del crimine,tf23.05 Nanuk Short, documenti24.00 Tg3 Linea Notte

13.50 Il tribunale di Forum, att.15.10 Wolff, telefilm18.55 Tg4 - Meteo19.40 Tempesta d’amore, soap20.10 La signora in giallo, tf21.10 Le indagini di padre..., tf23.05 Criminal Intent, telefilm

14.45 Extreme Makeover Edition15.45 Parenthood, telefilm18.40 Il braccio e la mente, gioco20.00 Tg5 - Meteo20.30 Striscia la notizia, varietà21.10 Lezioni di cioccolato, film23.30 Parlami d’amore, film

16.50 La vita secondo Jim, tf17.45 Trasformat, gioco18.30 Studio Aperto-Meteo19.00 Studio Sport19.25 CSI Miami, tf21.10 Mistero documenti 00.30 Magicland, varietà

18.50 GDay La7 alle 7, varietà19.25 G Day, varietà20.00 Tg La7 20.30 Otto e mezzo, attualità21.10 Piazzapulita, attualità24.00 Tg La700.10 (ah)iPiroso, attualità

14.10 Verdetto finale, att.17.15 Stadio Europa, att. 17.45 Calcio: Polonia-Grecia20.00 Tg120.25 Calcio: Russia-Rep. Ceca23.00 Tg1 60 secondi23.05 Notti Europee, att.

16.15 The Good Wife, tf17.00 One Treee Hill, tf18.45 Cold Case, tf19.35 Ghost Whisperer, telefilm20.25 Tg2 - estrazione del lotto 21.05 NCIS, telefilm22.40 Brothers & Sisters, tf

15.50 Autunno fra le nuvole, fl1725 GeoMagazine 2012, doc.19.00 Tg3 - Tg Regione20.00 Stadio Europa, att.20.35 Un posto al sole, soap21.05 Gli archivi della storia, doc.23.20 Law and Order, telefilm

13.50 Il tribunale di Forum, att.15.55 Incontri ravvicinati..., film18.55 Tg4 - Meteo19.40 Tempesta d’amore, soap20.10 La signora in giallo, tf21.10 Quarto grado, attualità23.55 Il mostro di Firenze, fic.

14.45 Extreme Makeover Edition15.45 Parenthood, telefilm18.40 Il braccio e la mente, gioco20.00 Tg5 - Meteo20.30 Striscia la notizia, varietà21.10 Prime, film23.30 Supercinema, varietà

15.10 Camera Cafè, tf16.00 Chuck, tf18.30 Studio Aperto-Meteo19.00 Studio Sport19.25 CSI Miami, tf21.10 V, telefilm23.50 Aliens Vs Predator II, film

16.00 L’ispettore Barnaby, tf17.55 I menù di Benedetta, att.19.25 G day, varietà20.00 Tg La7 20.30 Otto e mezzo, attualità21.10 The International, film23.30 Sotto canestro, att.

ArieteApprofittate del week-end per ri-lassarvi con i vostri cari recuperan-do le energie che spenderete duran-te un resto della settimana piuttosto inconcluden-te. Iidee confuse.

ToroControllate la possessività che po-trebbe crearvi tensione in amore.Se progettate una spesa per la casa,rimandate. A fine settimana potreste accusaredifficoltà di relazione con la gente.

GemelliLa settimana incomincia, per voi,alla grande, pieni come siete diidee, allegria, iniziative. Grande slan-cio, novità ed improvvise rivelazioni ravviverannola sfera affettiva.

CancroVe la passerete davvero bene incasa con i vostri ricordi ed il calorefamiliare. Vi rilasserete felicemente evi dedicherete con soddisfazione ai vostri hobbypreferiti o ai piccoli lavoretti di casa.

LeoneTensioni, pensieri foschi ed impen-nate d’orgoglio saranno causa difrequenti incomprensioni con l’am-biente di lavoro e con il partner. Il disagio si alle-vierà nel week-end.

VergineInizierete la settimana piacevol-mente rilassati in famiglia intratte-nendo i parenti anziani e scambian-do con il partner dolci attenzioni tutte particolari.Sul lavoro grattacapi, critiche discussioni.

BilanciaVi attende una settimana densa diliete emozioni, sorprese, buone no-tizie, chiacchiere divertenti, effusioniromantiche, spostamenti agevoli e senza intoppie tanti progetti, magari un po’ utopistici.

ScorpioneAvrete l’impressione che nessunoal mondo riesca più a capirvi e fa-rete del vostro meglio per peggiora-re la situazione compiacendovi nell’essere gelosi,possessivi, intolleranti e pretenziosi.

SagittarioPreparatevi ad un pesante scontrocon chi per voi rappresenta l’auto-rità. Il problema non sarà tanto il vo-stro operato, quanto una competizione irrisolta ola mancata accettazione di un ruolo.

CapricornoSarete più spinosi di un riccio. Viriuscirà difficile comunicare ciò chesentite e, soprattutto, ciò di cui avetebisogno senza temere di essere respinti.

AcquarioIl cielo si gonfierà di nuvoloni neri acausa del vostro comportamento,troppo aperto e disponibile, che fo-menterà la gelosia del partner. Riusci-rete a risolvere un’imbarazzante questione.

PesciLa settimana promette meravigliese riuscirete ad evitare discussionifamigliari con anziani autoritari. Ap-profittate del week-end per sistema-re alcune faccende domestiche trascura-te e godervi momenti sereni con figli o nipoti.

lestelle dal 7 al 13 giugno

ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

www.novionline.net • www.ovadaonline.net40latelevisione

41ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

www.novionline.net • www.ovadaonline.netnotizieutili

lefarmacie www.farmapiemonte.org

NOVI LIGUREGiovedì 7: Ospedale (viale Saffi); venerdì 8: Baiardi (via Girar-dengo); sabato 9: Comunale (via Verdi), di appoggio diurno:Baiardi e Cristiani (via IV Novembre); domenica 10: Valletta (viaGaribaldi); lunedì 11: Giara (via Girardengo); martedì 12: Moder-na (via P.Giovanni XXIII); mercoledì 13: Beccaria (via P. Isola).

OVADADomenica 10 giugno: Frascara, piazza Assunta

NEI PAESIGiovedì 7 giugno: Cantù (Gavi) – Sartorotti (Rocchetta L.); ve-nerdì 8: Libarna (Serravalle) – Marucchi (Borghetto); sabato 9:Foco (Stazzano); domenica 10: Moderna (Arquata) – Libarna; lu-nedì 11: Belleri (Gavi) – Maiocchi (Cabella L.); martedì 12: Balbi(Serravalle); mercoledì 13: Giacoboni (Arquata).

Contattando il sito www.farmapiemonte.org al link: “cerca lafarmacia aperta più vicina” è possibile conoscere, anche con largoanticipo, le farmacie di turno desiderate.

BASALUZZO:Moccagatta (aperta la seconda domenica del me-se); CAPRIATA D’ORBA: Opizzi (terza domenica del mese); CA-BELLA: Maiocchi (seconda domenica del mese); PASTURANA:Bianchi (prima domenica del mese); POZZOLO FORMIGARO:Perseghini (seconda e quarta domenica del mese).

leedicole

NOVIDomenica 10 giugno: Mandirola (corso Marenco); Magenta(via Marconi); Fanin (via Papa Giovanni XXIII); Salinelli (piazzaXX Settembre); Ferrarese (via Verdi); Ponte (Stazione Fs); Scar-si (viale P.Cichero); Arecco (via Amendola); Rebora (via Castel-dragone); Edicola di viale Saffi.

OVADADomenica 10: via Torino, p.zza Castello, p.zza Cappuccini

numeridiemergenza

Ambulanza 118; Carabinieri 112; Vigili del fuoco 115; Polizia 113;Guardia di finanza 117

leposte

ORARIO CONTINUATO(dal lunedì al venerdì 8.25-19.10; sabato 8.25-12.35)Novi Ligure (piazza De Negri 1), Ovada (via Monsignor Cavanna16).

ORARIO ORDINARIO(dal lunedì al venerdì 8.25-13.35; sabato 8.25-12.35)Novi Ligure (via Garibaldi), Arquata Scrivia (via Libarna 201),Basaluzzo (via Stazione 3), Borghetto Borbera (via Roma 63),Borghetto Borbera (Persi, via Provinciale 14), Bosio (via Um-berto I 42), Cabella Ligure (piazza della Vittoria), Cantalupo Li-gure (via Umberto I 27), Capriata d’Orba (via San Giovanni 2),Cassano Spinola (via Arzani 93), �Carpeneto (piazza VittorioEmanuele II 1), �Cremolino (via San Bernardino 1), Castellettod’Orba (via G. B. Borgatta 7), Gavi (piazza Dante 10), Lerma(corso Spinola 12), Molare (via P. Albareto), Pasturana (via Ro-ma 18), Pozzolo Formigaro (piazza IV Novembre 4), Prasco (viaRoma 1), Predosa (via Cavour 6), Rocca Grimalda (piazza Vitto-rio Veneto 1), Rocchetta Ligure (piazza Regina Margherita), Ser-ravalle Scrivia (via Brodolini 17), Silvano d’Orba (piazza Battisti48), Stazzano (piazza Risorgimento 5), Tagliolo Monferrato(via Roma 2), �Trisobbio (via Roma 12), Vignole Borbera (vialeTorino 14), Voltaggio (piazza Garibaldi 6).

ORARIO RIDOTTO(lunedì, mercoledì e venerdì 8.15-13.45)Albera Ligure (via Roma), Belforte Monferrato (via San Co-lombano 3), Carrosio (via G. Odino 39), Francavilla Bisio (viaGuasco 16), Fresonara (piazza Italia 10), Grondona (via Munici-pio), Parodi Ligure (piazza Municipio 5), Predosa (Castelferro,via Pellizza 3), San Cristoforo (via Irmo Ferrari 16a), Tassarolo(piazza Libertà 10).

parrocchieemesse

NOVI

Collegiata (piazza Dellepiane):ore 9.00, 11.00, 12.00, 17.00;prefestivi ore 17.00. Sant’An-drea (piazza Sant’Andrea): ore10.00. Sant’Antonio (viale Ri-membranza): ore 8.00, 10.00,11.00, 17.30. Cimitero (via P.Isola): ore 8.45. Sacro Cuore(via Don L. Sturzo): ore 8.00,11.00, 17.00; prefestivi ore17.00. San Nicolò (via Girar-dengo): ore 8.30, 10.30, 11.30, 18.00; prefestivi ore 18.00. Cri-sto Risorto (quartiere G3): ore 9.30. Maddalena (via Abba): pre-festivi ore 17.00. San Pietro (via Roma): ore 10.00, 11.30, 18.15;prefestivi ore 18.15. Santa Rita (via Monte Grappa): ore 9.00.San Giovanni Bosco (via San G. Bosco): ore 9.00. Barbellotta(frazione Barbellotta): ore 11.00. Ospedale (via Raggio): prefestiviore 18.00. Pieve di Santa Maria (piazzale Pieve): ore 9.00,11.00, 17.00; prefestivi ore 17.00.

OVADA

Nostra Signora Assunta(piazza Assunta): ore 8.00,11.00, 17.30; prefestivi ore17.30; feriali ore 8.30. SanPaolo della Croce (corso Ita-lia): ore 11.00; prefestivi ore20.30; feriali ore 20.30. PadriCappuccini: ore 10.30. PadriScolopi (piazza San Domeni-co): ore 7.30, 10.00; prefestivi ore 16.30; feriali 7.30, 16.30. Ma-dri Pie: feriali ore 17.30. Monastero Passioniste: ore 10.00.Ospedale: prefestivi e feriali ore 18.00. San Venanzio (frazioneSan Venanzio): festivi ore 9.30. Grillano: festivi ore 9.00. NostraSignora della Neve (frazione Costa): festivi ore 10.00. San Lo-renzo (frazione San Lorenzo): festivi ore 11.00.

itreni

Partenze da NoviDirezione GENOVA

6.00 R 21107 (§) • Serravalle6.08, Arquata 6.21, Sampierda-rena 7.21, Principe 7.29, Bri-gnole 7.35.6.05 R 21161 (^) Serravalle6.14, Arquata 6.21, Sampierda-rena 7.21, Principe 7.29, Bri-gnole 7.35.6.19 R 6109 (*) Serraval le6.26, Arquata 6.34, Sampierda-rena 7.12, Principe 7.21, Bri-gnole 7.27.6.45 RV 2043 Serravalle 6.52,Arquata 6.59, Sampierdarena7.43, Principe 7.52, Brignole7.58.7.05 R 6111 (§) Serraval le7.12, Arquata 7.19, Principe7.54, Brignole 8.00.7.26 R 10323 Serravalle 7.33,Arquata 7.39, Principe 8.16,Brignole 8.22.7.45 IC 503 Principe 8.33.9.44 RV 2161 Serravalle 9.55,Arquata 10.06, Principe 10.34,Brignole 10.40.12.47 RV 2163 Serraval le12.53, Arquata 13.00, Principe13.35, Brignole 13.41.14.48 R 2051 Serravalle 14.55,Arquata 15.01, Principe 15.37,Brignole 15.43.15.15 IC 515 (§) Principe15.56, Brignole 16.02.16.45 RV 2167 Serraval le16.51, Arquata 16.58, Principe17.36, Brignole 17.42.18.48 RV 2055 Serraval le18.54, Arquata 19.01, Principe19.37, Brignole 19.43.19.15 IC 519 Principe 19.55,Brignole 20.01.19.57 R 6121 (§) Arquata20.09.20.38 R 21157 (§) Arquata20.49, Sampierdarena 21.51,Principe 21.59, Brignole 22.05.20.47 RV 2171 Serraval le20.53, Arquata 21.00, Principe21.35, Brignole 21.41.

Direzione MILANO

6.20 R 2180 (§) Pozzolo 6.27,Voghera 6.56, Pavia 7.16, Ro-goredo 7.41, Lambrate 7.47, Mi-lano Centrale 7.55.7.54 R 2674 (§) Pozzolo 8.01,Voghera 8.31, Pavia 8.52, Ro-goredo 9.12, Lambrate 9.20,Milano Centrale 9.30.

8.51 R 6058 (§) Pozzolo 8.58,Tortona 9.14.14.27 R 6064 (§) Pozzolo14.35, Tortona 14.51.16.02 R 6066 (§) Pozzolo16.09, Tortona 16.25.17.56 R 6070 (*) Pozzolo18.05, Tortona 18.20.

Direzione TORINO

6.15 R 6100 (*) Alessandria6.30, Asti 6.52, Torino Lingotto7.34, Torino Porta Nuova 7.40.6.39 RV 2158 (§) Alessandria6.57, Asti 7.20, Torino Ling.8.00, Torino P.Nuova 8.10.7.11 RV 2160 Alessandria7.29, Asti 7.55, Torino Lingotto8.31, Torino Porta Nuova 8.40.7.41 IC 500 Alessandria 7.57,Asti 8.18, Torino Lingotto 8.47,Torino Porta Nuova 8.55.8.41 IC 502 Alessandria 8.57,Asti 9.18, Torino Lingotto 9.47,Torino Porta Nuova 9.55.9.10 R 2044 Alessandria 9.29,Asti 9.52, Torino Lingotto10.31, Torino Porta Nuova10.40.13.09 RV 2164 Alessandria13.29, Asti 13.52, Torino Ling.14.31, Torino Porta Nuova14.40.14.13 RV 2166 Alessandria14.29, Asti 14.52, Torino Ling.15.31, Torino Porta Nuova15.40.14.40 R 6110 (§) Alessandria14.56.15.09 R 2048 Alessandria15.29, Asti 15.52, Torino Ling.16.31, Torino Porta Nuova16.40.17.09 RV 2170 Alessandria17.29, Asti 17.52, Torino Lingot-to 18.31, Torino P.Nuova 18.40.17.39 IC 512 (§) Alessandria17.57, Asti 18.18, Torino Lingot-to 18.47, Torino P.Nuova 18.55.18.12 R 2025 Alessandria18.31.19.09 R 2052 Alessandria19.29, Asti 19.52, Torino Ling.20.31, Torino P.Nuova 20.40.

Direzione LA SPEZIA

6.45 RV 2043 Brignole 8.03,Portof ino 8.32, La Spezia10.00.14.48 RV 2051 Brignole15.48, Portofino 16.26, LaSpezia 17.59.18.48 RV 2055 Brignole19.49, Portofino 20.32, LaSpezia 22.02.

Partenze da OvadaDirezione GENOVA

6.24 R 11397 (^) Rossiglione6.33, Campo-Masone, 6.41,Genova Sampierdarena 7.16,Genova Principe 7.24, GenovaBrignole 7.30.6.33 R 11399 (§) Rossiglione6.41, Campo-Masone 6.47, Ge-nova Sampierdarena 7.26, Ge-nova Principe 7.34, Genova Bri-gnole 7.43.7.30 R 6155 (§) Rossiglione7.38, Campo-Masone, 7.44,Sampierdarena 8.20, Principe8.27, Brignole 8.33.7.55 R 6157(§) Rossiglione8.04, Campo-Masone, 8.10,Sampierdarena 8.37, Principe8.45, Brignole 8.53.9.14 R 6159 (*) Rossiglione9.23, Campo-Masone 9.29,Sampierdarena 10.03, Principe10.09.9.21 R 6181 (^) Rossiglione9.30, Campo-Masone, 9.36,Sampierdarena 10.11, Principe10.18, Brignole 10.24.10.47 R 6161 (§) Rossiglione10.55, Campo-Masone 11.01,Sampierdarena 11.38.12.23 R 6185 (^) Rossiglione12.32, Campo-Masone, 12.38,Sampierdarena 13.14, Principe13.21, Brignole 13.27.12.35 R 6163 (§) Rossiglione12.44, Campo-Masone, 12.51,Sampierdarena 13.28, Principe13.35, Brignole 13.41.13.42 R 6165 (§) Rossiglione13.51, Campo-Masone, 13.57,Sampierdarena 14.33, Principe14.40, Brignole 14.46.13.54 R 6187 (^) Rossiglione14.03, Campo-Masone, 14.09,Sampierdarena 14.45, Principe14.53, Brignole 14.59.14.40 R 6167 (§) Rossiglione14.49, Campo-Masone, 14.55,Sampierdarena 15.31, Principe15.38, Brignole 15.44.

16.14 R 6169 (§) Rossiglione16.22, Campo-Masone, 16.28,Sampierdarena 17.12, Principe17.19, Brignole 17.27.16.21 R 6189 (^) Rossiglione16.31, Campo-Masone, 16.37,Sampierdarena 17.12, Principe17.20, Brignole 17.26.18.04 R 6191 (^) Rossiglione18.13, Campo-Masone, 18.19,Sampierdarena 18.55, Principe19.01.18.43 R 6173 (§) Rossiglione18.52, Campo-Masone, 18.58,Sampierdarena 19.35, Principe19.43, Brignole 19.49.21.09 R 6175 Rossigl ione21.17, Campo-Masone, 21.23,Sampierdarena 22.01, Principe22.08, Brignole 22.14.

Direzione ALESSANDRIA

6.45 R 6138 (§) Predosa 7.05,Alessandria 7.24.8.15 R 6140 (§) Predosa 8.35,Alessandria 8.54.14.31 R 6146 (§) Predosa14.51, Alessandria 15.10.18.45 R 6148 (*) Predosa19.05, Alessandria 19.24.

Direzione ACQUI TERME

7.06 R 6150 Acqui 7.28.8.15 R 6152 (§) Acqui 8.38.8.31 R 6178 (^) Acqui 8.52.9.56 R 6154 (§) Acqui 10.17.10.03 R 6180 (^) Acqui 10.23.11.18 R 6156 (*) Acqui 11.3911.35 R 6182 (^) Acqui 11.5513.01 R 6184 (^) Acqui 13.2213.18 R 6158 (§) Acqui 13.3914.18 R 6160 (*) Acqui 14.3914.37 R 6186 (^) Acqui 14.5815.19 R 6160 (§) Acqui 15.40.15.33 R 6188 (^) Acqui 15.54.16.45 R 6164 (§) Acqui 17.06.17.03 R 6190 (^) Acqui 17.23.17.58 R 11396 (*) Acqui 18.15.18.44 R 6166 Acqui 19.05.19.22 R 6168 (*) Acqui 19.44.20.09 6192 (^) Acqui 20.31.20.18 R 6170 (§) Acqui 20.39.

Sono indicate solamente le fer-mate nelle stazioni principali deitreni che circolano dalle 6.00alle 21.00. Per gli orari completivisitate il sito www.trenitalia.itoppure consultate le bachechedella vostra stazione ferroviaria.

(^) Circola solo i giorni festivi(§) Non circola nei giorni festivi(*) Non circola nei giorni festiviné il sabato

guardiamedica

Il servizio è attivo nei giorni feriali, dalle ore 20.00 alle 8.00 delmattino successivo. Il sabato e nei giorni prefestivi dalle ore 10.00alle 8.00 del lunedì o del giorno successivo a quello festivo.

NOVI LIGURE (tel. 0143 746569)risponde per i comuni di Novi, Basaluzzo, Capriata, Cassano Spi-nola, Francavilla Bisio, Pozzolo Formigaro, Pasturana, Tassarolo.

OVADA (tel. 0143 81777)Ovada, Carpeneto, Casaleggio, Cremolino, Lerma, Molare, RoccaGrimalda, Silvano d’Orba, Tagliolo, Trisobbio.

ARQUATA SCRIVIA (tel. 0143 636129)Arquata Scrivia, Albera Ligure, Borghetto Borbera, Cabella Ligure,Cantalupo Ligure, Carrega Ligure, Grondona, Mongiardino Ligure,Roccaforte Ligure, Serravalle Scrivia, Vignole Borbera.

GAVI (tel. 0143 642551)Gavi, Bosio, Carrosio, Fraconalto, Parodi Ligure, San Cristoforo,Voltaggio.

CASTELLAZZO BORMIDA (tel. 0131 270027) Predosa.

edizioni sic srl • novi ligure

Direttore responsabile: MARCO MATTEINI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .direttore@ilnovese.infoVicedirettore: ELIO DEFRANI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .e.defrani@ilnovese.infoDirettore marketing: MILVA CALDO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .m.caldo@ilnovese.infoSegretaria di Redazione: PIERA FIRPO . . . . . . . . . . . . . . . . . . .amministrazione@ilnovese.infoImpaginazione in proprio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .grafica@ilnovese.infoPubblicità: Limongelli Ravizza (cell. 338 1964245)Paolo Moncalvo (cell. 393 3377444) - Giacinto Smacchia (cell. 339 8366843)

Redazione di Ovada via Buffa 39 - Tel e fax 0143.81054ovadese@alice.itRedattori capo: Diego Cartasegna, Claudio PriaroneEdoardo Schettino . . . . . . . . . .eschet@gmail.comCollaboratori: Simonetta Albertelli, ElisabettaBaschiera, Marcella Caneva, Giuliana Canta-messa, Stefano Danielli, Gloria Ivaldi, AngelaLongaretti, Lorenzo Martinengo, Luca Piana,Katia Piccardo, Daniele Prato, Stefano Priaro-ne, Ennio Saccà (fotoservizi)Abbonamenti: Euro 35 - c.c.p. n° 13718150intestato a ‘l’ovadese’ Via Cavallotti 118 - Novi L.

Redazione di Novi Ligure

via Garibaldi 17 - Tel. 0143.314700Fax 0143.2127 - redazione@ilnovese.infoGiampiero Carbone . . .g.carbone@ilnovese.infoPatrizia Ferrando . . . . .p.ferrando@ilnovese.infoMaurizio Iappini . . . . . . . . . . . . .sport@ilnovese.infoLisa Lanzone . . . . . . . . . . . .l.lanzone@ilnovese.infoMarzia Persi . . . . . . . . . . . . . .m.persi@ilnovese.infoCollaboratori: Sonia Biglieri, Lorenzo Carre-ga, Claudio Casonato, Michela Ferrando, Gian-luca Guglielmero, Enrico Ivaldi, Luca Lovelli,Naomi Pesce, Enrico VarrecchioneAbbonamenti: Euro 35 - c.c.p. n° 12398111intestato a ‘il novese’ Via Garibaldi 17 - Novi L.

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a cura di VIZI e SERVIZI Tabaccheria Alberti dal 1970Piazza Mazzini, 21 Ovada Al tel. 014386402

I capilista delle 10 ruoteRuota Numero Ritardo Ritardo

attuale storico

BARI 66 92 92CAGLIARI 51 53 96FIRENZE 15 78 96GENOVA 6 111 107MILANO 83 94 113NAPOLI 81 62 91PALERMO 50 100 87ROMA 68 128 99TORINO 81 91 80VENEZIA 12 91 86NAZIONALE 63 79 79

Ambi con i ritardatari Da giocare

GENOVA 6-18 6-46 6-26 Gemelli su RomaROMA 68-87 68-29 68-58 Decina del 50 su Milano

Cadenza4su MilanoFigura 7 su TorinoRadicali 4 su Firenze

DATI AGGIORNATI AL 04/06/2012PREVISIONI DA GIOCARSI PER 3 ESTRAZIONI

ilsettimanale • giovedì 7 giugno 2012

www.novionline.net • www.ovadaonline.net42ilmercatino

Nome e Cognome . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Indirizzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Telefono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Testo dell’annuncio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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Firma leggibile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

GLI ANNUNCI DE ‘IL MERCATINO’SONO GRATUITI ESCLUSIVAMENTE PER I PRIVATI

Non verranno pubblicati annunci pervenutiin forma anonima. Il nome – se nonespressamente richiesto – non compariràsul giornale. Le inserzioni gratuite vengonopubblicate a discrezione del giornale e inbase alla disponibilità di spazio. L’editore siriserva a proprio insindacabile giudizio dirifiutare gli annunci che non siano confor-mi alle istruzioni indicate o comunque rite-nuti non pubblicabili.L’inserzionista è informato dell’esistenza deidiritti che il d.lgs. 196/2003 riserva al tito-lare dei dati personali ed in particolare aldiritto di verifica e del diritto di richiedernela cancellazione.L’inserzionista pertanto acconsente allaraccolta di tutti i dati forniti ed alla loro co-municazione ai nostri partner contrattuali.

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anniversario

Il 12 giugno ricorre l’anniversario

della scomparsa di

VINCENZO BRULLO

La moglie e il figlio lo ricordano con immenso

affetto e amore.

anniversario

Il 27 maggio è ricorso il 21° anniversario della scomparsa di

ALDO AMELOTTI

I familiari, i parenti e gli amicilo ricordano con immutato

amore e rimpianto.

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