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Il nuovo Codice degli
Appalti
Principali novità
Decreti attuativi
Il ruolo dell’ANAC
7 ottobre 2016
arch. Andrea Martinuzzi
D.Lgs. 50/2016: novità e
principi ispiratori
Aspetti generali
RIORDINO DISCIPLINA VIGENTE IN MATERIA
REGOLAZIONE DELLA “GOVERNANCE
NUOVO SISTEMA DI QUALIFICAZIONE
SUPERAMENTO DELLA LEGGE OBIETTIVO
RIMEDI GIURISDIZIONALI
3
Il D.Lgs. 50/2016: novità e principi ispiratori
Qualità del progetto, della stazione appaltante e degli operatori/1
ATTIVITA’ DI PROGRAMMAZIONE
LIVELLI DI PROGETTAZIONE
APPALTO INTEGRATO
OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA
CRITERI AMBIENTALI MINIMI
4
Il D.Lgs. 50/2016: novità e principi ispiratori
Qualità del progetto, della stazione appaltante e degli operatori/2
GARANZIA
MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE
SUBAPPALTO
5
Il D.Lgs. 50/2016: novità e principi ispiratori
Misure a sostegno della legalità
RUOLO DELL’ANAC
COMMISSIONI GIUDICATRICI
CORTE DEI CONTI
6
Il D.Lgs. 50/2016: novità e principi ispiratori
7
Il D.Lgs. 50/2016: novità e principi ispiratori
DIRETTIVE 2014/23/UE, 2014/24/UE E 2014/25/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO 26/2/14 [contratti di concessione, appalti pubblici e procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali]
LEGGE N.11 DEL 28/1/16 [deleghe al Governo per l’attuazione delle Direttive nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici]
D.LGS N. 50 DEL 18/4/16
[codice contratti pubblici]
18/07/16
[avviso di rettifica ed
errata corrige]
Nuovi istituti di derivazione
europea
8
Il D.Lgs. 50/2016: novità
Dettagliata disciplina delle
centrali di committenza
Procedure implementate e
innovative
Disciplina sistematica delle
concessioni di servizi
Forte spinta verso una completa
informatizzazione delle attività
DGUE – documento di gara unico
europeo
Istituto dell’avvalimento,
uniformità con il diritto europeo
OEPV elevato a principio
generale
Disciplina dettagliata dei contratti
misti
Disciplina attenta alle opportunità
di partecipazione delle PMI
Valorizzazione dei criteri
ambientali e sociali
nell’aggiudicazione
Conflitti di interesse
Recepimento delle disposizioni
sulla «risoluzione del contratto»
Criteri della legge delega/1
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Il D.Lgs. 50/2016: novità
Livelli di regolazione richiesti dalle direttive comunitarie
Compilazione di un unico testo normativo
Razionalizzazione del quadro normativo
Semplificazione e armonizzazione
Trasparenza e pubblicità delle procedure di gara
Riduzione degli oneri documentali
Razionalizzazione delle stazioni appaltanti
Criteri della legge delega/2
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Il D.Lgs. 50/2016: novità
Estensione partenariato pubblico privato
Revisione del sistema di qualificazione
Razionalizzazione dei metodi di risoluzione delle controversie
Agevolazione PMI e per imprese di nuova costituzione
Garanzia dei livelli minimi di concorrenzialità, trasparenza e parità di
trattamento
Partecipazione degli stake-holders
Recepimento delle prescrizioni
della legge delega
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Il D.Lgs. 50/2016: novità
Razionalizzazione ed estensione
delle forme di partenariato pubblico
privato
Centralizzazione delle
committenze e aggregazione della
domanda
Qualificazione e riduzione del
numero delle stazioni appaltanti
Albo dei commissari di gara
Rating di legalità, rating d’impresa,
criteri reputazionali richiesti per
qualificazione degli OE
Progetto di fattibilità tecnica ed
economica: il nuovo primo livello di
progettazione
Separazione tendenziale tra
progettazione ed esecuzione
Disciplina cornice del PPP
Regole per gli affidamenti in house
Obiettivo trasparenza per gli appalti
esclusi e sottosoglia
Rinnovato ruolo della Governance
(Cabina di regia, ANAC, MIT, Consiglio
superiore di lavori pubblici)
Decreti attuativi e
direttive ANAC:
implicazioni tecniche
Regime transitorio: nelle more dell’emanazione dei provvedimenti attuativi
restano in vigore alcune disposizioni previste dal DPR 207/10:
• articoli 9 e 10 (RUP)
• articoli da 14 a 43 (progettazione)
• articoli da 60 a 96 (sistema di qualificazione delle imprese e SOA)
• articoli da 178 a 210 (contabilità)
• articoli da 215 a 238 (collaudo)
• articoli da 239 a 248 e 251 (lavori sul patrimonio culturale e sui beni
vincolati)
• articoli da 254 a 256 (società tra professionisti, società di ingegneria e
raggruppamenti di progettisti)
• articoli da 343 a 356 (contratti da eseguire all’estero)
13
Decreti attuativi e direttive ANAC: implicazioni tecniche
Decreti attuativi/1
art. 21 comma 8: (entro 90 giorni)
•programmi
•priorità, lotti funzionali
•opere incompiute
•programma e livello di progettazione minimo
•schemi tipo e le informazioni minime
•soggetti aggregatori e centrali di committenza
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Decreti attuativi e direttive ANAC: implicazioni
tecniche
Decreti attuativi/2
•art. 23 comma 3: progettazione
•art. 24 comma 2: (entro 90 giorni) requisiti operatori economici per servizi
di architettura e ingegneria
•art. 24 comma 8: (entro 60 giorni) tabelle dei corrispettivi
•art. 25 comma 2: elenco degli istituti archeologici universitari
•art. 73 comma 4: (entro 6 mesi) indirizzi generali di pubblicazione
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Decreti attuativi e direttive ANAC: implicazioni tecniche
Decreti attuativi/3
•art. 81 comma 2: modalità concernenti la partecipazione alle gare
•art. 89 comma 11: (entro 90 giorni) avvalimento e requisiti di
specializzazione
•art. 102 comma 8: collaudo, e certificato di regolare esecuzione
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Decreti attuativi e direttive ANAC: implicazioni tecniche
Decreti attuativi/4
•art. 111 comma 1 e 2: (entro 90 giorni) attività del direttore dei lavori
•art. 146 comma 4: (entro 6 mesi) qualificazione direttori tecnici e esecutori
dei lavori
•art. 159 comma 4: (entro 90 giorni) la disciplina delle attività del Ministero
della difesa
•art. 196 comma 4: (entro 6 mesi) albo nazionale dei collaudatori e direttori
dei lavori.
•art. 209 comma 16: arbitri
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Decreti attuativi e direttive ANAC: implicazioni tecniche
Linee guida ANAC
•art. 31 comma 5: (entro 90 giorni) RUP
•art. 36 comma 7: (entro 90 giorni) contratti sotto soglia, indagini di mercato
e elenchi degli operatori economici
•art. 78: (entro 120 giorni) Albo dei componenti delle commissioni giudicatrici
•art. 83 comma 2: (entro un anno) sistema di qualificazione, casi e le
modalità di avvalimento, i requisiti e capacità
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Decreti attuativi e direttive ANAC: implicazioni tecniche
Linee guida
•Delibera n. 1005 del 21 /09/ 2016 - Linee Guida n. 2, “Offerta economicamente più
vantaggiosa” (deliberata dal Consiglio il 21 /09/ 2016)
•Delibera n. 973 del 14 /09/ 2016 - Linee Guida n. 1, “Indirizzi generali sull’affidamento dei
servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria” (deliberata dal Consiglio il 14 /09/ 2016)
Proposte di linee guida
•Ricorso a procedure negoziate senza previa pubblicazione di un bando nel caso di forniture e
servizi ritenuti infungibili (deliberata dal Consiglio il 31 /08/ 2016)
•Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell’Albo nazionale
obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici (deliberata dal Consiglio il 6 /07/ 2016)
•L’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria,
indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici.” (deliberata dal
Consiglio il 28 /06/ 2016)
•Il Direttore dei Lavori – Il Direttore dell’Esecuzione – Il Responsabile Unico del Procedimento
(deliberate dal Consiglio il 21 /06/ 2016)
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Decreti attuativi e direttive ANAC:
«Le linee guida relative all’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria sono emanate
ai sensi della generale disposizione abilitante di cui all’art. 213, comma 2 del nuovo ‘Codice’.
Le linee guida (non vincolanti) in esame nascono dalla condivisibile esigenza di riordino della
materia dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria.
Le linee guida non vincolanti devono coniugare la loro ontologica mancanza di forza cogente -
che non ne consente la riconduzione nella categoria dell’atto amministrativo generale con
l’enunciazione chiara ed intellegibile delle ragioni alla base delle regole da esse dettate,
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Parere del Consiglio di Stato
Strumento di ricognizione normativa e del suo tessuto connettivo, attraverso
l’enucleazione dei principi generali in materia e la loro riconduzione in un quadro
organico
obiettivo di aumentare i livelli di trasparenza ed imparzialità, con positive ricadute sulla
prevedibilità dell’azione amministrativa e sui comportamenti degli operatori economici
del settore»
21
Parere del Consiglio di Stato
Obiettivo “pro-concorrenziale”
Privilegiato il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa
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Parere del Consiglio di Stato
Linea di continuità con la previgente disciplina di carattere normativo
Nucleo di indirizzi fondamentali
Soluzioni concrete
Discrezionalità delle stazioni appaltanti
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Parere del Consiglio di Stato
Requisiti di capacità economico-finanziaria
Fatturato globale per servizi di ingegneria e architettura
Livello di copertura assicurativa
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Parere del Consiglio di Stato
Servizi utilizzabili ai fini della dimostrazione della capacità tecnica, non “identici” ma “analoghi”,
Le linee guida si muovono nel solco della normativa previgente
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Parere del Consiglio di Stato
Riparametrazione non obbligatoria
Riparametrazione consentita solo alla valutazione dell’elemento qualitativo
Riparametrazione non consentita tra gli elementi di carattere tecnico e quelli di carattere economico
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Parere del Consiglio di Stato
I. Inquadramento normativo
II. Principi generali
III. Indicazioni operative
IV. Affidamenti
V. Classi, categorie e tariffe professionali
VI. Offerta economicamente più vantaggiosa secondo il miglior
rapporto qualità/prezzo
VII. Verifica e validazione della progettazione
Linee Guida A.N.A.C. - Del. N. 974 del 14/09/2016
I. Inquadramento Normativo
Articoli di maggiore interesse:
Art. 23 (Livelli della progettazione per gli appalti, per le concessioni di lavori
nonché per i servizi)
Art. 24 (Progettazione interna e esterna alle amministrazioni aggiudicatrici in
materia di lavori pubblici)
Art. 31 (Ruolo e funzioni del responsabile del procedimento negli appalti e nelle
concessioni)
Art. 46 (Operatori economici per l’affidamento dei servizi di architettura e
ingegneria)
Art. 83 (Criteri di selezione e soccorso istruttorio)
Art. 93. (Garanzie per la partecipazione alla procedura)
Art. 95 (Criteri di aggiudicazione dell'appalto)
Art.157 (Altri incarichi di progettazione e connessi)
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Decreto Legislativo n. 50/2016
II. Principi generali
1. Non sono consentite modalità di affidamento dei servizi
diverse da quelle individuate dal Codice. (art. 157, comma 3)
2. Continuità nella progettazione e accettazione progettazione
svolta
3. Divieto subappalto relazione geologica
4. Cauzione provvisoria e coperture assicurative
5. Distinzione progettazione ed esecuzione
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Principi generali
III. Indicazioni operative
1. Operazioni preliminari
2. Determinazione del Corrispettivo
3. Identificazione delle opere per la definizione dei requisiti
4. Identificazione delle opere per la valutazione dell’offerta
5. Attività di supporto alla progettazione
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Indicazioni operative
IV. Affidamenti
1. Affidamenti di incarichi di importo inferiore a 100.000
1. Disciplina dell’elenco
2. Disciplina delle indagini di mercato
3. Affidamento di incarichi inferiori a 40.000 euro
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Affidamenti
36
Affidamenti
2. Affidamenti di importo pari o superiore a 100.000 euro
1. Pari o superiori a 100.000 e fino alla soglia comunitaria
2. Di importo superiore alla soglia di rilevanza comunitaria
1. Riferimenti normativi
2. Requisiti di partecipazione
3. Raggruppamenti e Consorzi stabili
V. Classi, categorie e tariffe
professionali
1. Destinazione funzionale delle opere
2. Grado di complessità prevalente
3. Categorie escluse dalla comparazione di complessità
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Classi, categorie e tariffe professionali
VI. Indicazioni sull’applicazione
dell’offerta economicamente più
vantaggiosa secondo il miglior
rapporto qualità/prezzo
1. Elementi di valutazione
1. Professionalità ed adeguatezza
2. Caratteristiche metodologiche dell’offerta
3. Ribasso percentuale sul prezzo
4. Riduzione percentuale sui tempi
5. Criteri ambientali minimi
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Applicazione dell’offerta economicamente
più vantaggiosa secondo il miglior rapporto
qualità/prezzo
2. Criteri motivazionali
1. specifica professionalità, affidabilità e qualità del
concorrente
2. concezione progettuale e struttura tecnico-organizzativa
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Applicazione dell’offerta economicamente
più vantaggiosa secondo il miglior rapporto
qualità/prezzo
VII. Verifica e validazione della
progettazione
1. Contenuto e soggetti
2. Affidamento esterno e procedure
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Verifica e validazione della progettazione
Grazie per l’attenzione
Arch. ANDREA MARTINUZZI Ass. Comune Casella (Ge)
Coordinatore Commissione Urbanistica ANCI Liguria
www.archam-genova.eu
I materiali saranno disponibili su: www.fondazioneifel.it/formazione
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