1
Il Piave 2 Da qualche anno, ad ottobre viviamo, comunità cristiana di Borgo Piave, l’esperienza dell’incontro con il Vescovo che, per l’occasione, amministra la Cresima. Ogni cristiano ed ogni parrocchia sente il legame forte con il suo Vescovo, perchè senza questo legame si mette in discussione anche il nostro essere Chiesa. Ecco perchè alla celebrazione sono presenti anche i fedeli della Parrocchia oltre che i familiari dei Cresimandi. Anche la Cresima è un appuntamento importante per i prota- gonisti del Rito. I ragazzi, ormai all’inizio delle scuole superiori, mentre matura la loro personalità si presentano a ricevere il dono dello Spirito Santo. Sanno che il dono ricevuto sarà più efficace con la loro adesione e la loro scelta che si inserirà nel cammino verso la piena maturità. I Genitori che, nel veder crescere i figli, si preoccu- pano della loro umanità, dei valori da loro scelti come riferimento, delle loro decisioni anche sul piano della esperienza religiosa. La Parrocchia che, in particolare attraverso la Catechista ed il Sacerdote, ha seguito da anni questi ragazzi ed ora li presenta al Vescovo e, di più, al dono dello Spirito Santo. Tutti trepidiamo per questi (e gli altri) giovanissimi e giovani che vediamo scegliere con entusiasmo e spregiudicatezza, con incertezza e determinazione le strade che potranno portarli ad una positiva maturità o, lo vediamo purtroppo, ad una illusoria realizzazione di sé. La festa, come sempre riuscita, è stata accompagnata, per molti, da questa trepidazione che si è trasformata in preghiera fiduciosa e, per loro, affettuosa. Sarà compito di tutti, ragazzi, famiglie, comunità parrocchiale, coltivare la presenza dello Spirito perchè, con i suoi doni, agisca per il bene dei singoli giovanissimi. Il Centro parrocchiale (edificio indicato come “ex-Enaip”) due volte alla settimana si anima per la presenza di bambini e ragazzi. Quattro gruppi di bambini delle Elementari e tre delle Medie, vivono l’esperienza del parlare di Gesù, del Vangelo, della Chiesa, della Comunità. Ma non si tratta solo di apprendere, verificano con le Catechiste le esperienze di vita cristiana e comunitaria. Si preparano a viverle con la Comunità e, per quanto possibile con le loro Famiglie. E’ iniziato anche il gruppo dei più pic- coli. E’ formato da bambini e bambine di prima e seconda elementare. Sono classi già limitate come numero, rispetto a quelle di alcuni anni fa. Ci sono poi alcuni bambini che frequentano l’esperienza fuori Parroc- chia. Il gruppetto è stato accolto una dome- nica alla Messa ed è stata consegnata loro la cartella con alcuni strumenti per le attività durante gli incontri. Se ci sono altri bambini di queste classi che vogliono aggiungersi al gruppetto lo possono sempre fare. Renata, la Catechista sarà ben contenta di accoglierli. All’inizio di ogni incontro ci si trova tutti insieme nella sala “don Sergio Manfroi”. Il saluto ed alcuni annunci del parroco, l’ap- prendimento di alcuni canti, fanno “comu- nità”, in attesa di viverla completamente nell’appuntamento domenicale. L’impegno delle Catechiste, oltre a Renata, Daniela, Pia, Raffaella, Antonella DM, Bar- E’ un ritornello insistente di Papa Francesco. Ci chiama ad andare verso gli altri ma solo dopo aver incontrato il nostro Signore, alimento dello spirito. Anche nelle relazioni umane c’è bisogno dell’incontro, prima del dono, del fare. La Parrocchia offre occasioni di alimento dello Spirito, ogni settimana il foglietto parrocchiale ne propone in abbondanza, accanto alle scelte personali. Auguro nell’anno civile che sta per iniziare che ogni cristiano trovi il tempo per il suo spirito. Sarà fonte di serenità ogni giorno. Trovare tempo per la preghiera quotidiana, trovare tempo per una riflessione, trovare tempo per la Messa, trovare tempo per un incontro di preghiera e riflessione, trovare tempo per una lettura spirituale.... Allora il tempo del fare, irrinunciabile, sarà diverso, più vivo, più fertile, più sereno. Signore fa’ che il nostro essere, persone e figli tuoi, venga prima del fare. Fa’ che non ci dimentichiamo di alimentare, tenere viva, la radice della nostra umanità. (dalla prima) Un po’ di tempo per lo Spirito Cresima: il dono dello Spirito Cresima a Borgo Piave 19 ottobre 2013: i protagonisti principali della Celebrazione. (da sinistra in basso) Francesca de Bon, Alice Sophie De Bona, Elisa Dalpiaz, Clarissa Della Colletta; Giacomo de Biasio, il vescovo mons. Giuseppe Andrich, il Parroco don Giuliano Follin, Natan Sommacal. Incontri di Catechismo al Centro Parrocchiale A destra: Il gruppo delle elementari nella sala “Don Sergio Manfroi” impara a cantare con la guida esperta di Renata, catechista ed insegnante, già direttrice di Coro. A sinistra: Dicembre 2013 - I Ragazzi del- le Medie, con la presenza delle Catechiste, cantano, mentre l’animatore del canto fa, per un momento il fotografo. bara, Antonella DB e Cristina garantisce una esperienza che, ci auguriamo porti frutto. Un grazie anche alla sig.a Giacomina che si preoccupa ogni volta di accendere il riscal- damento in tempo per far trovare un ambien- te, per il tepore, accettabile. Ma su questo ci potranno essere in seguito, delle novità.

Il Piave Cresima: il dono dello Spiritoborgopiave.diocesi.it/storiaparr/2013_04_dicembre/pdf/Il Piave 4_ 2.pdfAnche la Cresima è un appuntamento importante per i prota-gonisti del

  • Upload
    others

  • View
    3

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Il Piave Cresima: il dono dello Spiritoborgopiave.diocesi.it/storiaparr/2013_04_dicembre/pdf/Il Piave 4_ 2.pdfAnche la Cresima è un appuntamento importante per i prota-gonisti del

Il Piave2

Da qualche anno, ad ottobre viviamo, comunità cristiana di Borgo Piave, l’esperienza dell’incontro con il Vescovo che, per l’occasione, amministra la Cresima.

Ogni cristiano ed ogni parrocchia sente il legame forte con il suo Vescovo, perchè senza questo legame si mette in discussione anche il nostro essere Chiesa. Ecco perchè alla celebrazione sono presenti anche i fedeli della Parrocchia oltre che i familiari dei Cresimandi.

Anche la Cresima è un appuntamento importante per i prota-gonisti del Rito. I ragazzi, ormai all’inizio delle scuole superiori, mentre matura la loro personalità si presentano a ricevere il dono dello Spirito Santo. Sanno che il dono ricevuto sarà più ef�cace con la loro adesione e la loro scelta che si inserirà nel cammino verso la piena maturità. I Genitori che, nel veder crescere i �gli, si preoccu-pano della loro umanità, dei valori da loro scelti come riferimento, delle loro decisioni anche sul piano della esperienza religiosa. La Parrocchia che, in particolare attraverso la Catechista ed il Sacerdote, ha seguito da anni questi ragazzi ed ora li presenta al Vescovo e, di più, al dono dello Spirito Santo. Tutti trepidiamo per questi (e gli altri) giovanissimi e giovani che vediamo scegliere con entusiasmo e spregiudicatezza, con incertezza e determinazione le strade che

potranno portarli ad una positiva maturità o, lo vediamo purtroppo, ad una illusoria realizzazione di sé.

La festa, come sempre riuscita, è stata accompagnata, per molti, da questa trepidazione che si è trasformata in preghiera �duciosa e, per loro, affettuosa.

Sarà compito di tutti, ragazzi, famiglie, comunità parrocchiale, coltivare la presenza dello Spirito perchè, con i suoi doni, agisca per il bene dei singoli giovanissimi.

Il Centro parrocchiale (edi�cio indicato come “ex-Enaip”) due volte alla settimana si anima per la presenza di bambini e ragazzi. Quattro gruppi di bambini delle Elementari e tre delle Medie, vivono l’esperienza del parlare di Gesù, del Vangelo, della Chiesa, della Comunità. Ma non si tratta solo di apprendere, veri�cano con le Catechiste le esperienze di vita cristiana e comunitaria. Si preparano a viverle con la Comunità e, per quanto possibile con le loro Famiglie.

E’ iniziato anche il gruppo dei più pic-coli. E’ formato da bambini e bambine di prima e seconda elementare. Sono classi già limitate come numero, rispetto a quelle di alcuni anni fa. Ci sono poi alcuni bambini

che frequentano l’esperienza fuori Parroc-chia. Il gruppetto è stato accolto una dome-nica alla Messa ed è stata consegnata loro la cartella con alcuni strumenti per le attività durante gli incontri. Se ci sono altri bambini di queste classi che vogliono aggiungersi al gruppetto lo possono sempre fare. Renata, la Catechista sarà ben contenta di accoglierli.

All’inizio di ogni incontro ci si trova tutti insieme nella sala “don Sergio Manfroi”. Il saluto ed alcuni annunci del parroco, l’ap-prendimento di alcuni canti, fanno “comu-nità”, in attesa di viverla completamente nell’appuntamento domenicale.

L’impegno delle Catechiste, oltre a Renata, Daniela, Pia, Raffaella, Antonella DM, Bar-

E’ un ritornello insistente di Papa Francesco. Ci chiama ad andare verso gli altri ma solo dopo aver incontrato il nostro Signore, alimento dello spirito.Anche nelle relazioni umane c’è bisogno dell’incontro, prima del dono, del fare.La Parrocchia offre occasioni di alimento dello Spirito, ogni settimana il foglietto parrocchiale ne propone in abbondanza, accanto alle scelte personali.Auguro nell’anno civile che sta per iniziare che ogni cristiano trovi il tempo per il suo spirito. Sarà fonte di serenità ogni giorno.Trovare tempo per la preghiera quotidiana, trovare tempo per una riflessione, trovare tempo per la Messa, trovare tempo per un incontro di preghiera e riflessione, trovare tempo per una lettura spirituale.... Allora il tempo del fare, irrinunciabile, sarà diverso, più vivo, più fertile, più sereno.Signore fa’ che il nostro essere, persone e figli tuoi, venga prima del fare. Fa’ che non ci dimentichiamo di alimentare, tenere viva, la radice della nostra umanità.

(dalla prima)

Un po’ di tempo per lo Spirito

Cresima:il dono dello Spirito

Cresima a Borgo Piave 19 ottobre 2013: i protagonisti principali della Celebrazione. (da sinistra in basso) Francesca de Bon, Alice Sophie De Bona, Elisa Dalpiaz, Clarissa Della Colletta; Giacomo de Biasio, il vescovo mons. Giuseppe Andrich, il Parroco don Giuliano Follin, Natan Sommacal.

Incontri di Catechismo al Centro Parrocchiale

A destra:Il gruppo delle elementari nella

sala “Don Sergio Manfroi” impara

a cantare con la guida esperta di

Renata, catechista ed insegnante,

già direttrice di Coro.

A sinistra:Dicembre 2013 - I Ragazzi del-

le Medie, con la presenza delle

Catechiste, cantano, mentre

l’animatore del canto fa, per

un momento il fotografo.

bara, Antonella DB e Cristina garantisce una esperienza che, ci auguriamo porti frutto.

Un grazie anche alla sig.a Giacomina che si preoccupa ogni volta di accendere il riscal-damento in tempo per far trovare un ambien-te, per il tepore, accettabile. Ma su questo ci potranno essere in seguito, delle novità.

Il gruppo delle elementari nella

sala “Don Sergio Manfroi” impara

a cantare con la guida esperta di

Renata, catechista ed insegnante,