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• Il più piccolo oggetto che l’occhio umano può percepire è quello che interessa almeno 10 cellule sensoriali, però se avviciniamo l’oggetto all’occhio questo interesserà più cellule e quindi apparirà più grande (dimensioni reali, dimensioni apparenti).
• Ad occhio nudo non possiamo diminuire illimitatamente la distanza tra l’oggetto e l’occhio perché a partire da una distanza minima il cristallino non riesce più a mettere a fuoco (250mm).
• Se vogliamo aumentare l’angolo che sottende l’oggetto e vederlo ingrandito a maggiori dettagli dobbiamo mettere una lente tra l’oggetto e l’occhio. La lente trasmette un’immagine ingrandita su un piano che possiamo comodamente osservare.
• Microscopio semplice: formato da una sola lente (obiettivo)
• Microscopio composto: formato da almeno 2 lenti oltre alla prima detta obiettivo, si usa una seconda lente detta oculare che prende l’immagine proiettata dalla prima per ingrandirla ulteriormente.
Microscopia: osservazioni superiori a 30 ingrandimenti
STEREOMICROSCOPI
•Campioni non preparati
•Generalmente non piatti
•Effetto 3D
•Ingrandimenti fino a 200x
•Alta distanza di lavoro
•Profondità di fuoco elevata
•Ampio campo visivo
MICROSCOPI OTTICI
•Ingrandimenti fino a 1500x
•Elevata correzione ottica
•Elevata risoluzione
•Elevata “qualità”dell’immagine
•Tecniche di osservazione “particolari” (interferenziale)
Lo stereomicroscopio
• Uno stereomicroscopio trasferisce un’ immagine profonda di oggetti a tre dimensioni
• Come nell’osservazione comune, ognuno dei due occhi vede l’oggetto da una direzione diversa rispetto all’ altro
• Il cervello elabora le due immagini e le unisce in una sola immagine stereoscopica
Componenti di uno stereomicroscopio
• Oculare
• Tubo binoculare
• Corpo ottico
Supporto
• Obiettivo
• Colonna e sistema di messa
a fuoco
• Base
Il microscopio
• Il microscopio trasferisce un immagine ad alto ingrandimento e ad alta risoluzione
• Il percorso ottico è singolo e viene sdoppiato solo per rendere più ergonomica la visione
• Il cervello elabora le due immagini e le unisce in una sola immagine non stereoscopica
Condensatore
Campione
Tubo fotografico
Sistema di acquisizione immagini
Osservatore
FiltriDiaframma di campo
Diaframma di apertura
Specchio
Obiettivo
Stativo
Tecniche di osservazione
Campo chiaro
Campo oscuro
Contrasto di fase
Contrasto interferenziale
Osservazioni in Luce polarizzata POL
Fluorescenza
Il Campo Chiaro• La luce passa direttamente attraverso l’obiettivo • Difrazione, rifrazione e assorbimento della luce formano
l’immagine microscopica• Luminosità, Risoluzione, Contrasto e Profondità di Campo
sono i parametri che determinano la qualità dell’immagine
Campo OscuroCon la microscopia in campo oscuro si osservano campioni non visibili in campo chiaro, sia perché trasparenti o perché al di sotto del potere di risoluzione del microscopio.
Con la microscopia in campo oscuro si osservano campioni non visibili in campo chiaro, sia perché trasparenti o perché al di sotto del potere di risoluzione del microscopio.
La luce non arriva perpendicolarmente all’obiettivo ma viene difratta da un anello che si trova nel condensatoreSolo la luce difratta è utilizzata per la formazione dell’immagine.
Contrasto di Fase
La microscopia in Contrasto di Fase consente di osservare oggetti viventi, cellule o tessuti molto sottili oggetti trasparenti e non colorati
Contrasto InterferenzialeLa microscopia in Contrasto Interferenziale o Nomarski (DIC) viene utilizzato per l’osservazione di organismi vivi, oggetti molto sottili non colorati e con minime differenze di indice di rifrazione rispetto al mezzo o tra le loro parti
Larva di Riccio di mare Micromanipolazione
Polarizzazione
•Polarizzazione lineare della luce•Birifrangenza•Componenti per il contrasto pol•Immagini ed esempi
METODI DI CONTRASTOMETODI DI CONTRASTOFibreFibre TessiliTessili
Campo chiaro
Luce polarizzata
Luce polarizzata con lamina lambda
Potere di Risoluzione
Il Potere di Risoluzione è la possibilità di distinguere distintamente 2 punti molto vicini
SEM SEM ((MMicroscopia icroscopia EElettronica a lettronica a SScansione) cansione) Potente tecnica per l’osservazione e la caratterizzazione di superficie di materiali organici ed inorganici eterogenei.
Storicamente il SEM è nato come tecnica a sé stante mentre in seguito è stato combinato con l’EPA (Electron Probe Analyzer) in un’unica apparecchiatura permettendo di ottenere contemporaneamente informazioni topografiche e composizionali della stessa area del polimero
•• strumento sofisticato, ma relativamente semplice da usarestrumento sofisticato, ma relativamente semplice da usare•• l’interpretazione dei risultati può essere abbastanza l’interpretazione dei risultati può essere abbastanza semplicesemplice
Limitazioni all’uso sui polimeri:Limitazioni all’uso sui polimeri:•• i polimeri sono in genere cattivi conduttorii polimeri sono in genere cattivi conduttori•• gli elettroni accelerati possono danneggiare il campionegli elettroni accelerati possono danneggiare il campione
Gli elettroni vengono in genere Gli elettroni vengono in genere generati per emissione termoionica generati per emissione termoionica da un filamento di W, ripiegato a V, da un filamento di W, ripiegato a V, dalla zona in prossimità della punta.dalla zona in prossimità della punta.
ee-- convergono nella regione cross overconvergono nella regione cross overAnodo forato accelera eAnodo forato accelera e-- (tensione (tensione 00--50 50 kVkV))Sistema di lenti elettromagneticheSistema di lenti elettromagneticheDiaframma finale definisce l’apertura del Diaframma finale definisce l’apertura del fascio sul campionefascio sul campione
Il SEM viene usato sempre in condizioni di vuoto dell’ordine di 10-4 mbar con una pompa meccanica più una turbomolecolare
Perché?
In un ambiente con aria il fascio sarebbe instabile
I gas potrebbe reagire con la sorgente causandone la combustione
I gas potrebbero ionizzarsi causando scariche
Si potrebbero formare composti tra le molecole dell’atmosfera e quelle del campione
e- incidenti
e- trasmessi
e- retrodiffusi (E tra 50 eV e E incidente)Raggi X e- secondari (E tra 0 e 50 eV)
e- AugerFotoni
Conducibilità indottae- assorbiti
e- incidenti
1 nm e- AugerSuperficie campione5-50 nm e- secondari
raggi X del continuo
1-2 µm e- retrodiffusi 2-5 µm raggi X caratteristici
raggi X di fluorescenza
CONTRASTOCONTRASTOComposizionaleComposizionale::le rese in elettroni secondari ed elettroni le rese in elettroni secondari ed elettroni retrodiffusiretrodiffusi aumentano all’aumentare del numero atomico, ma l’effetto aumentano all’aumentare del numero atomico, ma l’effetto è apprezzabile solo se le regioni a diversa composizione hanno cè apprezzabile solo se le regioni a diversa composizione hanno confini onfini nettinetti
TopograficoTopografico: : è il più importante visto che la maggior parte delle è il più importante visto che la maggior parte delle applicazioni SEM sono volte allo studio della forma dei campioniapplicazioni SEM sono volte allo studio della forma dei campioni. Trae . Trae origine dal fatto che il numero e le traiettorie degli eorigine dal fatto che il numero e le traiettorie degli e-- secondari ed esecondari ed e--
retrodiffusiretrodiffusi dipende dall’angolo tra il fascio e la superficie del dipende dall’angolo tra il fascio e la superficie del campione.campione.
Mappa Mappa XX--raysrays::Se lo strumento dispone di un detector per raggi X, il Se lo strumento dispone di un detector per raggi X, il segnale caratteristico di un particolare elemento può segnale caratteristico di un particolare elemento può essere mostrato sullo schermo contemporaneamente essere mostrato sullo schermo contemporaneamente alla scansione. alla scansione.
RISOLUZIONERISOLUZIONE
la risoluzione è limitata dalle dimensioni del fascio e la risoluzione è limitata dalle dimensioni del fascio e quindi dall’ottica dello strumento, ma dipende anche da quindi dall’ottica dello strumento, ma dipende anche da ciò che accade agli elettroni dopo l’impatto con il ciò che accade agli elettroni dopo l’impatto con il campione campione
dimensioni medie del fascio: 5dimensioni medie del fascio: 5--10 10 nmnm
la massima risoluzione sarà maggiorela massima risoluzione sarà maggiore
PREPARAZIONE DEL CAMPIONEPREPARAZIONE DEL CAMPIONE•• Dimensioni variabili, tipicamente Dimensioni variabili, tipicamente ∅∅ ca. 10mmca. 10mm
•• Per i materiali non conduttori (polimeri) è indispensabile ricoPer i materiali non conduttori (polimeri) è indispensabile ricoprire prire il campione con uno strato sottile di un conduttore il campione con uno strato sottile di un conduttore
METALLIZZAZIONEMETALLIZZAZIONE::•• Au, ca. 25 Au, ca. 25 nmnm (alta resa SEI)(alta resa SEI)•• lega Aulega Au--PdPd•• AlAl•• C, strato sottile (bassa resa SEI, indicato per C, strato sottile (bassa resa SEI, indicato per XX--raysrays))
•• analisi di frattureanalisi di fratture
•• sezionisezioni
•• etchingetching (trattamenti fisici, solventi o miscele di solventi (trattamenti fisici, solventi o miscele di solventi p.es. HMnOp.es. HMnO44, HNO, HNO33))
ARTEFATTIARTEFATTI
•• oggetti estranei inglobati accidentalmenteoggetti estranei inglobati accidentalmente
•• modificazioni intervenute durante la preparazione del modificazioni intervenute durante la preparazione del campione o durante l’analisicampione o durante l’analisi
–– DecomposizioneDecomposizione–– Aumento di temperaturaAumento di temperatura–– Scissioni di catena Scissioni di catena
CONDIZIONI OPERATIVECONDIZIONI OPERATIVEper l’uso su polimeriper l’uso su polimeri
•• PotenzialePotenziale:: un potenziale più elevato garantisce una un potenziale più elevato garantisce una migliore risoluzione, ma aumenta il rischio di migliore risoluzione, ma aumenta il rischio di artefatti e il campione si carica in misura maggioreartefatti e il campione si carica in misura maggiore
•• CorrenteCorrente: : un’elevata corrente aumenta la produzione di artefatti ed un’elevata corrente aumenta la produzione di artefatti ed acuisce il problema della carica, ma la corrente minima è acuisce il problema della carica, ma la corrente minima è determinata dall’esigenza di mantenere un buon rapporto determinata dall’esigenza di mantenere un buon rapporto segnalesegnale--rumore e dipende quindi dalle prestazioni del rumore e dipende quindi dalle prestazioni del detectordetector
•• IngrandimentoIngrandimento: : ad ingrandimenti elevati aumenta l’intensità di ad ingrandimenti elevati aumenta l’intensità di corrente per unità di area, aumentando quindi il corrente per unità di area, aumentando quindi il rischio di danneggiare il campionerischio di danneggiare il campione
Retine in polipropilene Retine in polipropilene per il sostentamento per il sostentamento
della parete della parete addominaleaddominale
nuovanuova espiantataespiantata14 mesi14 mesi