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1 DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625 ANNO XIV - N. 240 1.00* GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011 FONDATO DA GIULIO ROCCO * IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00 REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50 150° Unità d’Italia 150° Unità d’Italia Travolge l’amico col camion dopo una furibonda lite IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO Lo sport Lega Pro Il Campobasso butta al vento la qualificazione di Coppa: l’Aprilia rimonta da 0-2 a 3-2 CAMPOBASSO. Resta tanto rammarico in bocca per la qualificazione in Cop- pa Italia sfuggita per un sof- fio. Nel primo tempo il Cam- pobasso si porta sul 2 a 0 grazie alla doppietta di An- drea Sivilla, ma a fine pri- mo tempo accorciano i la- ziali su rigore. Sempre da- gli undici metri il pareggio, mentre il 3 a 2 viene firma- to da Ceccarelli a due mi- nuti dalla fine. SERVIZI A PAGINA 24 Mercato Approdano in rossoblu l’attaccante Triarico e il difensore Mateo Regione Inaugurata la nuova sede dell’ex Gil Iorio: un gioiello per la città di Campobasso SERVIZIO A PAGINA 2 CAMPOBASSO. Com- pletamente restaurata, la sede dell’ex Gil di Campo- basso è stata inaugurata ieri dal presidente della Regione Michele Iorio e dalle istitu- zioni locali. Politica Regionali, Udc: l’alleanza con Iorio è ufficiale Da Roma carta bianca a Velardi e Izzi SERVIZIO A PAGINA 3 CAMPOBASSO. Il partito di Casini alle prossime regionali appoggerà Iorio. Firmato il Piano degli interventi dai Vescovi della Diocesi del Molise e dal presidente della Regione Iorio Luoghi di culto, otto milioni in arrivo Dalla Regione e la Cei finanziamenti per i beni artistici e culturali delle chiese SERVIZIO A PAGINA 4 Scuola Decreto Gelmini ‘No’ secco del Tar Molise SERVIZIO A PAGINA 3 Sospeso il provvedimen- to che univa alcune sezioni del convitto M. Pagano. Pettoranello Luciano Perna ‘finalmente’ sindaco SERVIZIO A PAGINA 13 PETTORANELLO. Bocciato definitivamente il ricorso presentato da Nini. Turista picchiato dai ladri SERVIZIO A PAGINA 19 TERMOLI. I malviventi non hanno ‘digerito’ di es- sere stati colti sul fatto. Comune ‘nelle mani’ del prefetto SERVIZIO A PAGINA 23 SANTA CROCE. Salta- to anche il Consiglio di ieri sera. L’gonia non finisce. SERVIZIO A PAGINA 22 CASTELMAURO. Lo ha investito con il camion dopo un’accesa discussione ‘esplosa’ tra due compaesa- ni. Poi è fuggito. Denunciato dai carabinieri di Palata un cinquantaduenne di Castel- mauro con l’accusa di lesio- ni aggravate. Finisce in ospe- dale, invece, il quarantaduen- ne, che ha cercato di evitare l’impatto con il mezzo. Termoli Santa Croce di M. È stato firmato ieri pome- riggio dal presidente della Regione, Michele Iorio, e i Vescovi della diocesi del Molise il “Piano di interventi per la conservazione e valo- rizzazione dei beni storico- artistico-cuturali”, che preve- de uno stanziamento com- plessivo di 8 milioni e 434 mila euro, da assegnare alle dio- cesi del territorio molisano. “E’ questo un modello nuovo – ha affermato Iorio – di rap- porto concentrativo”.

il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

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Page 1: il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

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DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 240 1.00*GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011

FONDATO DA GIULIO ROCCO* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00

REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE

ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50

150° Unità d’Italia

150° Unità d’Italia

Travolge l’amico col camiondopo una furibonda lite

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Lo sport

Lega ProIl Campobasso butta al ventola qualificazione di Coppa:

l’Aprilia rimonta da 0-2 a 3-2CAMPOBASSO. Resta

tanto rammarico in boccaper la qualificazione in Cop-pa Italia sfuggita per un sof-fio. Nel primo tempo il Cam-pobasso si porta sul 2 a 0grazie alla doppietta di An-drea Sivilla, ma a fine pri-mo tempo accorciano i la-ziali su rigore. Sempre da-gli undici metri il pareggio,mentre il 3 a 2 viene firma-to da Ceccarelli a due mi-nuti dalla fine.

SERVIZI A PAGINA 24

MercatoApprodano in rossoblu

l’attaccante Triaricoe il difensore Mateo

Regione

Inaugurata la nuova sede dell’ex GilIorio: un gioiello per la città di Campobasso

SERVIZIO A PAGINA 2

CAMPOBASSO. Com-pletamente restaurata, lasede dell’ex Gil di Campo-basso è stata inaugurata ieridal presidente della RegioneMichele Iorio e dalle istitu-zioni locali.

Politica

Regionali, Udc: l’alleanzacon Iorio è ufficiale

Da Roma carta biancaa Velardi e Izzi

SERVIZIO A PAGINA 3

CAMPOBASSO. Il partito di Casini alleprossime regionali appoggerà Iorio.

Firmato il Piano degli interventi dai Vescovi della Diocesi del Molise e dal presidente della Regione Iorio

Luoghi di culto, otto milioni in arrivoDalla Regione e la Cei finanziamenti per i beni artistici e culturali delle chiese

SERVIZIO A PAGINA 4

Scuola

DecretoGelmini

‘No’ seccodel Tar Molise

SERVIZIO A PAGINA 3

Sospeso il provvedimen-to che univa alcune sezionidel convitto M. Pagano.

Pettoranello

LucianoPerna

‘finalmente’sindaco

SERVIZIO A PAGINA 13

PETTORANELLO.Bocciato definitivamente ilricorso presentato da Nini.

Turistapicchiatodai ladri

SERVIZIO A PAGINA 19

TERMOLI. I malviventinon hanno ‘digerito’ di es-sere stati colti sul fatto.

Comune‘nelle mani’del prefetto

SERVIZIO A PAGINA 23

SANTA CROCE. Salta-to anche il Consiglio di ierisera. L’gonia non finisce.

SERVIZIO A PAGINA 22

CASTELMAURO. Lo hainvestito con il camion dopoun’accesa discussione‘esplosa’ tra due compaesa-ni. Poi è fuggito. Denunciatodai carabinieri di Palata uncinquantaduenne di Castel-mauro con l’accusa di lesio-ni aggravate. Finisce in ospe-dale, invece, il quarantaduen-ne, che ha cercato di evitarel’impatto con il mezzo.

Termoli Santa Croce di M.

È stato firmato ieri pome-riggio dal presidente dellaRegione, Michele Iorio, e iVescovi della diocesi delMolise il “Piano di interventiper la conservazione e valo-rizzazione dei beni storico-artistico-cuturali”, che preve-de uno stanziamento com-plessivo di 8 milioni e 434 milaeuro, da assegnare alle dio-cesi del territorio molisano.“E’ questo un modello nuovo– ha affermato Iorio – di rap-porto concentrativo”.

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2 Giovedì1 settembre 2011

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DIRETTORE RESPONSABILE:GIULIO ROCCO

EDITORE:ITALMEDIA s.r.l.

SEDE LEGALE:VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205

86100 CAMPOBASSOSEDE OPERATIVA

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SITO INTERNET:www.quotidianomolise.it

EMAIL:[email protected]

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CAMPOBASSO. E’ sta-ta consegnata ieri ai cittadinidi Campobasso l’ex sededella Gil completamente re-staurata.

L’intervento muove dalprogetto originario di Dome-nico Filippone e ne interpre-ta l’architettura alla luce dinuove esigenze distributive,delle normative vigenti, delletecnologie contemporanee, esoprattutto dei rapporti con lacittà e il tessuto urbano cir-costante, realtà non parago-nabili con quelle degli anni incui fu costruito il manufatto.La ricostruzione dei volumimancanti dell’impianto a “C”colma il vuoto creato dalle

demolizioni improprie, resti-tuendo unitarietà al comples-so, evocando le forme origi-narie attraverso una reinter-

pretazione inchiave contem-poranea del lin-guaggio di Filip-pone. “Quello dioggi – ha dichia-rao il presidenteIorio - è uno deimomenti più bel-li ed esaltantidell’attività di governo cheabbiamo posto in essere inquesti anni. Restituiamo allacittà di Campobasso e allasua storia un immobile com-pletamente restaurato che harappresentato tanto per ognicittadino del capoluogo e dei

centri limitrofi in terminidi ricordi, di atti-

vità svol-

Iorio: restituiamo a Campobasso un gioiello completamente restaurato

Ex Gil, inaugurata la nuovaDomus della Cultura

CAMPOBASSO. Con riferimento alle notizie divulgatedagli Organi di informazione locali riguardanti i fondi ottenu-ti per le opere pubbliche, l’Acem, Associazione CostruttoriEdili del Molise, prendendo atto dei contenuti, ha dato inca-rico ad un gruppo di tecnici per la valutazione in terminiconcreti dei tempi per la materiale cantierizzazione degli in-terventi, di cui le imprese hanno bisogno con stretta urgen-za. Detta verifica si è resa necessaria allo scopo di riscon-trare gli impegni assunti dal Governo Regionale nella riu-

nione del 4 agostoscorso circa la imme-diata appaltabilità disvariati milioni di euro.Ogni decisione susse-guente sarà assunta ilgiorno 5 settembre, al-l’esito di una riunionecongiunta con l’Anceed i sindacati di setto-re (FILLEA CGIL,FILCA CISL, FENE-AL UIL).

Acem: verificheremoi tempi per cantierizzare

CAMPOBASSO. “Lamanovra finanziaria è prati-camente nata sotto la detta-tura della Bce, che ha impo-sto un durissimo rigore nel bi-lancio oggi sicuramente ne-cessario e condivisibile. Ilprovvedimento presenta tut-

tavia dei limiti, innanzi-tutto perché a venir ves-sato è chi abitualmentepaga le tasse mentre leenergie dovrebbero es-sere concentrate perscovare il popolo sem-pre più nutrito degli eva-sori fiscali. Il peso dellacrisi andrebbe fatto pa-gare ai disonesti”.

Queste le parole di Vit-toria Beccia, presidentedell’API Molise (Asso-

ciazione Piccole Industrie) inmerito alla manovra finanzia-ria in discussione in questigiorni. L’Api Molise, confor-memente alle posizioni as-sunte a livello nazionale dal-la Confapi - si dichiara inol-tre favorevole a una politica

di liberalizzazioni che dianoimpulso all’economia e allaproposta di dismissione e va-lorizzazione degli immobilidemaniali a patto che vengafatta con criterio, mentre sul-la questione pensioni l’APIribadisce la necessità di ade-guarsi al resto d’Europa.

In merito alla soppressio-ne delle Province, la presi-dente Beccia si dichiara fa-vorevole, rimarcando però lanecessità di una riformastrutturale dell’intera Pubbli-ca Amministrazione per unrecupero di efficienza e pro-duttività a vantaggio dellePmi, le quali hanno bisognodi meno burocrazia e soprat-tutto di maggiore funziona-lità.

Api Molise: il peso della crisideve ricadere sugli evasori

Vittoria Beccia

SantoroAngelo

Il publico presente alla manifestazione

te, di appuntamenti di spet-tacolo e in alcuni casi di im-pegno didattico. Diamo an-che al capoluogo e a tutta laregione una “Domus dellacultura” in cui si potrannosvolgere appuntamenti di va-rio genere che abbracceran-no l’arte nelle sue moltepliciforme visive, musicali, lette-rarie e teatrali. Un luogo incui l’estro e la sensibilità cul-

turale di ognuno potran-no trovare spazio

per una cre-scita armoni-ca della cittàe di tutto ilMolise”.

Iorio haquindi volutoguidare igiornalisti egli esponentiistituzionalipresenti inuna visita del-l’immobileche presto,entro metà

settembre, potrà cominciaread ospitare i primi spettacolied essere fruito liberamenteda tutti i cittadini.

“In Italia –ha detto Iorio -esistono pochi luoghi comequesti che hanno in sé unastoria legata ad uno specifi-co periodo della vita di que-sto Paese, e che, con una sa-piente e rispettosa ristruttu-razione, possono svolgereoggi un ruolo sociale di vola-no della cultura e quindi dicrescita complessiva, ma an-che di implementazione del-le diverse professioni impe-gnate nel mondo dell’arte ingenerale.

E’ questo l’esempio piùconcreto di quando la politi-ca sa e vuole svolgere il suoruolo di progettazione, di ri-cerca delle risorse e di rea-lizzazione concreta diun’opera che poi divienemotore di un progetto opera-tivo più ampio e complesso.Un progetto che abbiamo af-fidato alla Fondazione Moli-se Cultura che qui avrà sede

e che potrà gestire questastruttura nel modo migliore”.

Iorio ha quindi voluto ricor-dare che nei fondi FAS re-centemente assegnati al Mo-lise ha trovato spazio anchela dotazione finanziaria per il“PAI Cultura” (6 milioni dieuro) che verrà assegnato ingestione alla stessa Fondazio-ne. “Per la prima volta – hasottolineato il governatore -il Molise utilizza i fondi degliinvesti menti per la cultura.Un segnale importante che èconseguente all’impostazio-ne che abbiamo voluto darenegli ultimi anni alla nostraazione di governo nel ritene-re la cultura certamente ele-mento di crescita del territo-rio e dei singoli cittadini, maanche opportunità occupa-zionale e generatore di cre-scita economico-sociale”.

Nel nuovo edificio c’è ungrande spazio polifunzionalee aree espositive multimedia-li. Al piano terra la sala audi-torium che riprende la salaoriginaria del teatro.

A sinistraDi Barrolomeo

Iorio e DeMatteisA destra

un prospettodella nuova sede

dell’ex Gildi Campobasso

Page 3: il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

3Giovedì1 settembre 2011

CAMPOBASSO. L’alle-anza con Iorio ora e’ ufficia-le. Via libera dai vertici na-zionali dell’Udc alla compa-gine molisana guidata dalcommissario Luigi Velardi.

A dare l’annuncio ufficia-le della scelta del partito chealle prossime elezioni regio-nali rimarrà alleato del Pdl esosterrà la candidatura diMichele Iorio alla presiden-za della Regione è stato Mau-ro Libè, capo della Segrete-

ria di Casini e ResponsabileNazionale degli Enti Locali,il quale nel pomeriggio di ieriha contattato Velardi con unalunga telefonata.

Velardi aveva messo, pertempo e attraverso più inter-locuzioni, a disposizione deivertici romani dell’Udc ladecisione ultima, senza pre-clusioni di alcun tipo rispet-to alla formazione di un ter-zo polo, ove davvero si fos-sero registrate le condizioni

politiche per rea-lizzarlo, a prescin-dere dagli irre-sponsabili vanilo-qui di alcuni av-venturieri dellapolitica.

Ma la decisionedel partito, testi-moniata da unaprossima venutadi Libè nel Moli-se, dimostra in

maniera inequivocabile chel’Udc, è una forza politica re-sponsabile, ragionevole checonsidera le ragioni e leaspettative dei territori attra-verso i responsabili locali.

Con questa decisione,l’Udc dimostra che ha vis-suto in maniera profondaquesto appuntamento, facen-do prevalere la sua storia e ilsuo radicamento nella realtàregionale, evitando di farsifuorviare da lusinghe e da av-venture di stagione.

Occorre ricordare, sottoli-neano Velardi e Izzi “che datempo personaggi che si au-todefiniscono di quest’areahanno scelto il centro sinistrae si stanno spendendo nellacampagna referendaria perFrattura! Chi mai ha decisoche il terzo polo è alleato conla sinistra? Chi mai ha auto-rizzato questo tipo di allean-za, che è altro, rispetto alla

scelta di presentarsi in alter-nativa ai due schieramenti?”

Tutto ciò ha disseminatosolo ostacoli al processo dicrescita dell’ UDC.

Con una certa fierezza Ve-lardi e Izzi evidenziano diaver atteso con grande sensodi responsabilità e disciplinale decisioni di Roma, rice-vendo alla fine il riconosci-mento e la condivisione delpartito, sulla giustezza delleragioni rappresentate chevanno, innanzitutto, verso ilrispetto della volontà deglielettori e la conferma di unostile politico, sempre impron-tato alla massima coerenza.

Poco più di un mese fa ilsegretario Lorenzo Cesa ave-va chiesto ai referenti localidel partito di valutare la pos-sibilità si costruire il terzopolo, autonomo rispetto aidue schieramenti. Ieri il con-trordine.

Via libera dai vertici nazionali a Velardi e Izzi per organizzare il partito

Regionali, Udc: l’alleanzacon Iorio è ufficiale

Il Tar Molise dice noal decreto Gelminisull’accorpamento

CAMPOBASSO. È stato raggiunto lunedì ad Arcore l’ac-cordo tra le diverse forze della maggioranza di governo intema di correttivi alla manovra economica di ferragosto. L’in-tervento, richiesto dall’Europa a seguito dell’attacco specu-lativo cui ci avevano sottoposto i mercati internazionali edapprovato con Decreto legge dal Governo, dovrà ora passa-re all’esame parlamentare; prima di questo, sembrava ne-cessario che, almeno la maggioranza, facesse quadrato at-torno ad alcune modifiche da apportarsi in sede di conver-sione.

“L’ulteriore sforzo economico – ha dichiarato l’assessoreregionale del Pdl Filoteo Di Sandro - richiestoci dall’Euro-pa per scongiurare il rischio default era quasi un atto dovu-to. Le scelte operate ed i tagli effettuati dovevano essere,invece, il frutto di scelte ponderate sull’interesse dei cittadi-ni, con speciale attenzione alle fasce più deboli della popo-lazione già pesantemente impoverite da anni di stretta fisca-le, di congelamento delle retribuzioni, di diminuzione delpotere d’acquisto La manovra bis sembrava poter incarnarequeste esigenze ma, ancora una volta, a farla da padronasono state le logiche politiche più che quelle amministrati-ve. E allora se non posso che esprimere soddisfazione per ilsalvataggio dell’autonomia dei piccoli Comuni, vittoria im-portante anche per una Regione come la nostra – meno com-piacimento posso esprimere sulla scelta di abolire le Provin-ce con Legge Costituzionale. E questo non già perché siafavorevole alla loro sussistenza, ma perché ritengo la tempi-stica scelta poco consona alle necessità economiche impel-

lenti. Inoltre cre-do, come peraltrogià espresso damolti Governato-ri, che la ricadutaeconomica dei ta-gli sia eccessiva-mente onerosa perRegioni ed Entilocali”. La mano-vra – bis, che su ri-chiesta di Tre-monti poteva essere modificata a saldi invariati, esce invecemutata nel suo impianto tanto che sembrerebbe, ad una pri-ma analisi, mancare anche di 5 miliardi di euro rispetto allaformulazione originaria del testo. “In merito alla ormai an-nunciata riduzione del numero di parlamentari – ha annun-ciato di Sandro - credo che si tratti di una scelta che andreb-be seguita a pioggia anche nelle altre Amministrazioni, intempi però più rapidi e di conseguenza efficaci. Grosse per-plessità nutro, invece, su quella che viene considerata la partepiù “calda” della manovra: l’intervento sul riscatto degli anniuniversitari e di leva con effetti retroattivi. Sono sicuro chesarà oggetto di revisione in sede di Consiglio dei Ministri, inquanto si correrebbe il rischio di minare alla base la certezzadel cittadino nei confronti delle leggi dello Stato, e di influ-ire negativamente sulle giovani generazioni, già pesantemen-te provate dalla crisi occupazionale ed economica”.

“Bene la norma che salva i Comuni, per le Province si poteva fare meglio”Di Sandro: manovra economica

del governo da migliorare

Velardi

Lorenzo Cesa

Archivio

CAMPOBASSO. Con ordinanza numero 163 del 31 agosto2011, il Tar Molise ha sospeso il provvedimento del 24 giugno2011, con cui l’Ufficio scolastico regionale del Molise ha pro-ceduto ad accorpare la ex classe II (o V ginnasio) sez. D delLiceo classico “M. Pagano” alle altre sezioni, eliminando difatto - per l’anno scolastico 2011/2012 - la stessa sezione Dper la classe III (o I) liceale, e prevedendo, di conseguenza,esclusivamente tre classi terze (o prime, che dir si voglia) lice-ali, ciascuna con 29 alunni.

Il provvedimento è stato impugnato da vari genitori di alun-ni che avevano frequentato, appunto, nello scorso anno scola-stico, la classe seconda (o quinto ginnasio) sez. D del Liceoclassico “M. Pagano”, i quali si sono affidati agli Avvocati Mi-chele Coromano e Marcella Ceniccola, per scongiurare il peri-colo della soppressione della classe.

Pericolo che è stato fortunatamente scongiurato, in quanto igiudici amministrativi hanno riconosciuto che il provvedimen-to, disposto in virtù del D.P.R. 20 marzo 2009 n.81, non rispet-ta le norme igieniche e di sicurezza in conseguenza del sovraf-follamento delle classi.

I legali Coromano e Ceniccola dichiarano che le norme perla riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed effi-cace utilizzo delle risorse umane della scuola, di cui al Decre-to Gelmini del 2009, devono essere comunque coordinate conla normativa in materia di edilizia scolastica.

E aggiungono: “L’accorpamento disposto dall’Amministra-zione scolastica contrasta, invero, con le norme contenute nelD.M. 18 dicembre 1975.

In questo decreto si stabilisce, tenendo conto tra l’altro deirequisiti igienico-sanitari, il numero massimo di alunni per aula,vale a dire 25, e le superfici necessarie per lo svolgimento del-le attività didattiche nelle aule: nella scuola secondaria di se-condo grado, la superficie minima è di 1,96 mq per alunno.

Per quanto riguarda in particolare lo stato attuale degli am-bienti dell’edificio scolastico che ospita il Liceo classico“M.Pagano”, risulta che ciascuna aula può ospitare al massi-mo 25 alunni, proprio in virtù dell’applicazione degli indiciminimi previsti nelle norme citate.

E’ evidente che l’accorpamento, che avrebbe consentito laformazione di tre classi con 29 alunni, viola palesemente i pa-rametri e le condizioni minime di igiene e sicurezza scolasticanormativamente richieste. Condizioni che, come ha sancitochiaramente il Tar, devono essere necessariamente rispettate.

La decisione del Tar Molise, che costituisce un importanteprecedente nella materia, assurgerà allora, anche a livello na-zionale, a modello di riferimento per l’ applicazione di criteri eparametri nel dimensionamento delle classi”.

Soddisfatti, oltre ai difensori Coromano e Ceniccola, i geni-tori e gli stessi alunni che non dovranno affrontare i disagilegati alla discontinuità e al mutamento del personale docente,che l’accorpamento avrebbe necessariamente comportato.

Archivio

Di Sandro

Atmosfera di amicizia calo-re e stima quella che si respi-rava ieri sera nella sala delConsiglio regionale in occa-sione della presentazione del-la ristampa dell’opera primadello storico Renato Lalli, IlMolise tra storia e leggendaopera patrocinata dalla Presi-

denza del Con-siglio regiona-le.

Stima neiconfronti del-

l’impegno profuso con umil-tà e dedizione da Renato Lal-li impareggiabile nello scan-dagliare, ricercare, documen-tare ed approfondire la storiadella nostra regione e propor-la prima di tutto ai molisani,soprattutto i più giovani, af-finché conoscendola maturas-

se nelle coscienze collettive ilsenso di quella identità cheuna sorta di sudditanza dal-l’Abruzzo non aveva mai fat-to maturare. Amicizia e calo-re nei confronti di Rosamaria,la moglie di Renato Lalli, checon partecipazione e gene-rosità ha da sempre seguito eincoraggiato gli studi del ma-rito ed è instancabile nel pro-porne la conoscenza soprat-tutto alle scolaresche: perchéRenato continui a vivere! Il

presidente del Consiglio re-gionale Michele Picciano hadefinito con fraterna amicizial’impegno profuso da uno deimigliori intellettuali figliodella nostra terra ricordando-lo quale lucido e straordina-rio interprete della storia delMolise. “La presentazione diun libro, soprattutto se capa-ce di raccontare e far riflette-re, è sempre un momento dialta cultura e una testimonian-za di appartenza”.

Renato Lalli, interpreteautentico della nostra terra

Michele Piccianodurante la presentazione

del librodi Renato Lalli

Page 4: il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

4 Giovedì1 settembre 2011

CAMPOBASSO. Meno trealle Primarie, e il Comitatopromotore ha già tutto pron-to. Si voterà nella sola gior-nata di domenica 4 settembre,dalle 8 alle 21, e i cittadini,per esprimere la propria pre-ferenza, dovranno recarsi neigazebo muniti di valido docu-mento di riconoscimento edella tessera elettorale. Sonostati allestiti ben 118 seggi intutta la regione, di cui 74 inprovincia di Campobasso e 44in provincia di Isernia, per unacopertura del territorio pari al95% (per l’elenco completodei seggi si rimanda la con-sultazione del box a pag.4ndr). Sono state stampate ben

6mila schede che si trovanocustodite in appositi kit sigil-lati, e controfirmati dai mem-bri del Comitato, che sarannodistribuiti in base ad un cal-colo approssimativo del nu-mero dei votanti nel seggio(così come procedono nor-malmente le Prefetture duran-te le elezioni ndr). Il Comita-to inoltre ha sottolineato du-rante la conferenza stampa diieri mattina che “l’organizza-zione è stata caratterizzata datrasparenza e partecipazioneconsiderando che tutti i pro-tagonisti della organizzazionee cioè i componenti del comi-tato, i candidati e i rappresen-tanti dei candidati sono stati

costantemente informati, divolta in volta, degli sviluppiorganizzativi. Le disponibili-tà dei Comuni – si legge inuna nota – sono arrivate a 128su 136 comuni totali in tuttala regione. Per questo sentia-mo di ringraziare tutti i sin-daci di centrodestra e di cen-trosinistra che hanno dato lapropria disponibilità in mododa facilitare la celebrazionedelle primarie il 4 settembre.In relazione alla scelta di co-struire o meno in questo o inquel comune il criterio adot-tato è stato quello della esi-stenza di un numero sufficien-te di persone (minimo 3) percostituire il seggio elettorale.

È evidente che dove non c’èstata la disponibilità per ge-stire il seggio si è dovuto pro-cedere ad accorpare a quellopiù vicino. Per garantire laparità di rappresentanza al-l’interno dei seggi elettoraliogni candidato ha avuto lapossibilità di indicare unoscrutatore (fra cui individua-re il presidente del seggio) esi è proceduto in modo da ga-rantire la rappresentanza ditutti in seno al seggio stesso.Naturalmente – affermanoancora i componenti del co-mitato -, per regolamento,ogni candidato ha la possibi-lità di indicare rappresentantipresso il seggio elettorale. Lo

spoglio seguirà immediata-mente dopo in ogni seggioelettorale, e dopo lo spogliotutto il materiale elettoraledovrà essere portato presso lasede del Comitato a Campo-basso (via Ugo Pretrella ndr)dove si procederà ad una ve-

rifica, seggio per seggio, aifini della convalida dei votitotali e di preferenza espressinel seggio: il Comitato saràriunito in seduta permanentetutta la domenica fino a tardanotte in modo da garantire almattino successivo un datocerto circa il risultato eletto-rale”. Il Comitato, inoltre, havoluto precisare, rispondendoalle preoccupazioni avanzateda qualche candidato (riguar-do a possibili illeciti ed irre-golarità) che “questa è senzadubbio la migliore risposta aquanti evidentemente nonavendo di meglio da fare, han-no cercato di gettare discre-dito sulle Primarie del centro-sinistra molisano lamentandouna tendenza a non favorirel’espressione del voto ed han-no cercato, sempre perché nonavevano di meglio da fare, disollevare polveroni e critichegratuite piuttosto che lavora-re contribuendo alla riuscitadell’intera procedura di con-sultazione popolare”. V.d.T.

A pochi giorni dalle consultazioni popolari il Comitato fa il punto“L’organizzazione delle Primarieè stata fatta in piena trasparenza”

CAMPOBASSO. “Biso-gna dare una speronata aquesto Molise, e la sceltadelle Primarie può davverocambiare il volto della poli-tica”. Così ha esordito l’ono-revole Paolo Cento che ieripomeriggio ha partecipato al

comizio a sostegnodel candidato alleconsultazioni po-polari molisane del

4 settembre, Michele Petra-roia. “Questa Regione – hacontinuato Cento – ha biso-gno di una nuova politica. Ilmio sostegno va tutto a Mi-chele Petraroia, un uomo chepuò con il suo programmariunire e fortificare tutto il

centrosinistra, e fare sintesi.Quando Nichi Vendola insi-ste sul sostenere la sceltadelle Primarie è perché soloquesta è la scelta più demo-cratica”.

E l’onorevole non rispar-mia una bacchettata anchealle altre forze politiche incampo: Italia dei Valori eUnione di Centro: “l’IdV inquesto momento non può

permettersi di rimanere allafinestra, e l’UdC, con la suascelta politica locale, sta sba-gliando rotta rispetto all’im-pegno nazionale. MichelePetraroia è un volto innova-tivo, dal forte insediamentopopolare, che unisce e nondivide”. Ed infine un’ultimabattuta sul candidato mode-rato (Paolo di Laura Frattu-ra ndr): “se sarà lui il vinci-

Ieri in Piazza della Vittoria il comizio del candidato del PdL’onorevole Cento: Petraroia

può dare una speronata al MolisePaolo Cento tore, il centrosinistra dovrà

appoggiarlo, poiché le Pri-marie si basano su di un pat-to implicito. Ma troviamoche la sua vittoria non costi-tuisce un centrosinistra rea-le. Con Petraroia, invece,sarà possibile allargare adaltre alleanze che compren-dono anche l’Italia dei Va-lori”.

V.d.T.

di Ylenia FiorenzaUn clima di forte e “non

forzata” intesa quello che siè potuto toccare ieri pomerig-gio presso la Giunta regiona-le di Campobasso, dove ilPresidente della Regione Mi-chele Iorio e i quattro Vesco-vi delle Diocesi del Molisehanno solennemente firmatol’Accordo Quadro “finalizza-to all’attuazione di interven-ti per la conservazione e lavalorizzazione di beni stori-co-artistico-culturali di edili-zia di culto”. Un patto que-sto tra Regione e Diocesi sot-toscritto e già opera-tivo, “bollato dallaforza democratica dicompartecipazionetra istituzioni”. Unesempio positivo an-che per gli altri terri-tori, dove difettaquesto tipo di dialo-go e cooperazioneche qui in Molise in-vece sta designandouna strada di incon-tro oggettivo. “Si ri-parte insieme, daquesto accordo che

produrrà lavoro per le impre-se, per contribuire con ognimezzo possibile alla crescitadel nostro Molise e per rilan-ciare il settore edilizia”. Loha ribadito con fierezza il pre-sidente Iorio durante la con-ferenza. E’ la prima volta chela Regione si adopera a sta-bilire con la Chiesa Molisa-na un passo così decisivo e“storico.” Iniziative encomia-bili che, secondo l’arcivesco-vo metropolita creano un la-voro d’insieme, concordatodentro una modalità di inte-razione nella logica, non del

favore, ma della responsabi-lità che si fa custodia recipro-ca del nostro territorio e delsuo patrimonio culturale, sto-rico e artistico”. Saranno in

totale, con i fondiche perverranno an-che dalla Conferen-za episcopale italia-na, 8,434 milioni dieuro, al fine di favo-rire una ricaduta intermini occupazio-nali e sociali, perchésono fondi distribui-ti in parti uguali allequattro diocesi chestimoleranno la vo-glia di riprogettare ilfuturo e la vivibilitàdel Molise.”

I Vescovi delle Diocesi del Molise insieme al presidente Michele Iorio hanno firmato il Piano degli interventi

Accordo per valorizzare i luoghi di cultoDalla Regione e la Cei 8 milioni e 434 mila euro per i beni storico artistici e culturali delle chiese

Per la realizzazione degli interventi, l’Ac-cordo di Programma tra la Regione e lequattro Diocesi prevede complessivamen-te 8,434 milioni di euro, di cui 4,800 mi-lioni di euro quale finanziamento del Go-verno regionale e 3,634 milioni di euroquale cofinanziamento della ConferenzaEpiscopale Italiana (C.E.I.) delle Diocesi.

Per l’assegnazione delle risorse, la Re-gione e le quattro Diocesi hanno concor-dato di seguire un criterio basato sul valoreegualitario, sul rispetto della persona ai finidel conseguimento degli interessi per l’in-tero territorio regionale, che ha comporta-to il seguente riparto per Diocesi:

Arcidiocesi di Campobasso-Bojano 2,198milioni di euro;

Diocesi di Isernia-Venafro 2,084milioni di euro; Diocesi di Termoli-Larino 2,172 milioni di euro; Diocesidi Trivento 1,980 milioni di euro.

In particolare è stato utilizzato unmetodo di riparto che vede l’impegnodel 50% dell’intera somma disponi-bile in parti uguali tra le 4 Diocesi e ilrimanente 50% in ragione della po-polazione delle singole realtà religio-se.

Usato il criterio del valore ugualitario

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Giovedì 1 settembre 2011Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - [email protected]

COMUNICATI - SEGNALAZIONI - INFO: [email protected]

1 settembre CAMPOBASSO - C.da Colle delleApi presso “AxA” inagurazione della mostra “Libe-re di essere” , organizzata da Pallino e compani eallestiti da artisti “Cotto di insieme”. Inizierà alle ore18.00 e fondata negli anni 90 e le opere espostesono: tele, sculture e ceramiche. La mostra chiu-derà l’11 settembre.1 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Borgo Bo-sco Lago in Festa - Didattica ed esperienze esti-ve (Università La Sapienza); I vasti confini della ri-cerca sociale (giornata di studio sulla comunità diGuardialfiera condotta da un gruppo di studenti uni-versitari guidati dal professor Renato Cavallaro).A Palazzo Loreto dalle 9:30.Fino al 2 settembre TERMOLI (Cb) - “Cromosa-fari”, mostra a cura di Nino Barone e Renato Mari-ni, presso Officina Solare Gallery in viaMarconi, 2.Dalle 21:00 alle 23:00.Dal 2 al 3 settembre TAVENNA (Cb) - “Artigiana-to.. a Tavenna”. Ore 19.00 inagurazione e aperturastand; ore 17.30 giochi per i bambini; ore 20.00sagra della carne alla Santa Irene, organizzata dal-l’Avis N. Muretta; ore 21.00 concerto Pecore Nere- Dire Straits.( 3 settembre) ore 19.00 apertura stand; ore 17.30giochi per i bambini; ore 20.00 sagra della carnealla Santa Irene; ore 21.00 Nduccio.Dal 2 al 4 settembre FERRAZZANO (Cb) - In lo-calità Ponte rotto, festività Santa Maria di Loreto.Dal 2 al 4 settembre JELSI (Cb) - (2 settembre)Ore 20.00 benedizione della contrada; ore 22.00esibizione del gruppo locale “Le Metafore”, spe-cialità della serata: alette di pollo fritte.(3 settembre) Ore 15.00 tiro al bersaglio con archi,pistole e fucili ad aria compressa di “guerra simu-lata”; ore 18.00 rievocazione storica di duello me-dievale con spade; ore 22.00 esibizione dell’As-sociazione Culturale “Le Maitunat” canti popolari e“maitunat” di Gambatesa.Durante la serata si potrà degustare la 5° sagra“Du Funnateglie” preparato di pomodori, pepero-ni, uova, salsiccia.(4 settembre) Ore 09.00 iscrizioni per GimkanaCountry; ore 10.30 inizio gara; ore 16.00 premia-zioni; ore 19.00 cantabimbo dir. Artistica CioccaMichelina.Dal 1 al 26 settembreISERNIA - In corso Mar-celli, nel Complesso mo-numentale di Santa Mariadelle Monache, la perso-nale di istallazioni ‘Codi-ce Lapidario’ della pittri-ce Luciana Picchiello.Dal 2 al 4 settembre RI-PALIMOSANI (Cb) -Concorso internazionaledi mandolino Premio “R.Galece” - 8^ edizione,presso Palazzo Marche-sale alle ore 16:00.3 settembre MATRICE(Cb) - Festa di S. Pio. Alleore 21.00 sagra dei ca-vatelli e spettacolo musi-cale.4 settembre CERCE-MAGGIORE (Cb) - Diret-tamente da Zelig Gabriele, Cirilli Verduci e Roccoil gigolò.4 settembre CIVITACAMPOMARANO (Cb) -Esercitazione della Protezione civile in collabora-zione con P.A. Avs Molise Emergenza.Corpo Nazionale del soccorso Alpino e Speleolo-gico Molise, Associazione Nazionale Autieri d’Ita-

lia - Sezione di Pescopennataro.4 settembre SANT’ELENA SANNITA (Is) - Fe-sta di San-tissima Ad-d o l o r a t a ,banda perla proces-sione.7 settem-bre BARA-N E L L O(Cb) - Fe-sta della bir-ra.Dal 7 al 9settembreC A P R A -COTTA (Is)- Festivitàdella Ma-donna delLoreto.C e l e b r a -zioni reli-giose ac-compagnate dalla tradizione “Sfilata dei cavalli”.Stand gastronomici.Dal 7 al 10 CASTELMAURO (Cb) - Festa dellaMadonna della Salute.Il sette settembre alle ore 20.00 si svolge una pro-cessione tra il santuario della Madonna della Salu-te e Castelmauro, processione che accoglie mi-gliaia di fedeli. In questa occassione fuochi piro-tecnici intervallano il percorso di avvicinamento alpaese.8 settembre SANT’ELENA SANNITA (Is) - Fe-sta di Navità della Beata Vergine Maria, banda perla processione.10 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Festivitàdella Madonna del Carmine.Alle 20:00 Rievocazione sacra del prodigio acca-duto nel 1917 ai soldati guardiesi nell’alto Adriati-co.Decorazione dell’abito con bandierine, stelle, pal-loncini colorati.Miniatura di barchette e aeroplani sospesi fra i bal-

coni.Caratteristicap r o c e s s i o n eserale con laTela di Arnaldode Lisio.10 settembreMATRICE (Cb)- Festa del gra-none agostinel-lo, allo ScaloF e r r o v i a r i opresso MulinoCofelice.10 e 11 set-tembre RIC-CIA (Cb) - Fe-sta dell’Uva, lamanifestazionegiunge alla sua80° edizione.La manifesta-

zione celebra la raccolta dell'uva e la vendemmiacon una pittoresca sfilata di carri addobbati contralci e grappoli d'uva.Dopo il lavoro di preparazione e di allestimento deicarri tutto è pronto affinché il rito si rinnovi: ed eccoche si muovono per le antiche strade questi paga-ni "Trionfi", le cui strutture portanti sono realizzate

in materiale naturale e sui quali prendono posto uo-mini e donne, vestiti con i costrumi tradizionali, che

mimano scenedi vita contadinarichiamando levarie fasi dei la-vori agricoli o ri-p o p o n d e n t oscene di vitaquotidiana.I carri sfilano perle strade del pa-ese e i suoi oc-cupanti, tra can-ti e balli checoinvolgono an-che gli spettato-ri, distribuisconovino e grappolid'uva.La festa si con-clude in piazzacon il ballo col-lettivo. Durantela manifestazio-

ne si avrà la possibilità di degustare prodotti tipicilocali.11 settembre CAMPOBASSO - Ore 21.00 spet-tacolo musicale “dal Vesuvio al Cupolone”, viag-gio nella più belle canzoni da Napoli e Roma, an-data e ritorno, 20 artisti sul palco.11 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Festeg-giamenti di San Michele Arcangelo. Celebrazioniliturgiche nella XXIV Domenica del Tempo Ordina-rio.Ore 20:00 Sala Mons.Conedera Sesta Rassegna nazionale di Cantau-tori Cristiani “Voci della Speranza”, ospite PadreLeonardo M. Civitavecchia “L’amore in musica chelibera e perdona”.Fino al 15 settembre TERMOLI (Cb) - 56° Pre-mio Termoli Mostra nazionale d’arte contempora-nea, presso Galleria civica (orario: 10:00 - 12:00 e20:00 - 24:00).Inagurazione spazi espositivi d’arte contempora-nea, a cura dell’Associazione alla cultura in colla-borazione con la Fondazione Molise Cultura, in viaF.lli Brigida vicolo mercato.16 settembre BARANELLO (Cb) - Puliamo ilmondo.18 settembre BARANELLO (Cb) - Mercatino del-l’usato dalle ore 8.00 alle ore 13.00.18 settembre CAMPODIPIETRA (Cb) - 1a edi-zione “Riviviamo il Tratturo: storia, cultura e tradi-zione delle terre molisane”. La manifestazione ini-zierà dalle ore 09.00 e si terrà sul suolo tratturale inC.da San GiovanniCerreto.24 settembre BARANELLO (Cb) - Presentazio-ne del volume: “Fotogrammi: Frammenti di cine-ma e dintorni” di Giammario Di Risio, in piazzaZurlo alle ore 18.00.24 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Conve-gno “Il Secondo Risorgimento” con la testimonian-za di Michelino Montagano, scampato dai campidi sterminio nazisti.Conduce Antonella Presutti.La giornata si svolgerà nella sala Gerardi Cone-dera dalle 9.30.24 settembre MATRICE (Cb) - Festa in onore diS. Michele e Madonna Addolorata.2 ottobre GUARDIALFIERA (Cb) - 23° GiornataMondiale della Poesia - In parallelo alla manifesta-zione di Parigi ed a quella itinerante nel mondo sisvolgerà il dibattito sul tema “Dio Poesia - Atto eArte del Pensiero”.

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Enzo e Sal

Sagra dei cavatelli

Festa dellabirra

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GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 240

Giornata di consegne perla Benemerita. Ieri, nella

della Legione, generale diBrigata Gianfranco Rastel-li.

Saluto di commiato del luo-gotenente Donato TrifoneDi Napoli, addetto all’ali-quota operativa della Com-pagnia di Isernia, che ha la-sciato il servizio attivo. Con-segnati i gradi di appuntatoscelto agli appuntati Giu-seppe Tabacchino, addet-to all’aliquota radiomobiledella Compagnia di Agnone,Giovanni Sciarretta, dellacentrale operativa dellaCompagnia di Agnone, An-gelo Rubino, della Stazio-ne di Gambatesa, NicolaScopece, addetto all’aliquo-

ta radiomobile della Compa-gnia di Campobasso, Nico-la Berardis, addetto allaStazione di Cercemaggiore,Luciano Santoro, addettoall’aliquota radiomobile del-la Compagnia di Isernia,Vincenzo Laurenza, dellasezione gestione patrimo-niale del servizio ammini-strativo legionale, AngeloMarino, addetto alla Stazio-ne di Colli al Volturno, LucaGiaccari, della Stazione di

V e n a f r o ,F r a n c e s c oTursi, addettoalla squadracomando delreparto co-mando legio-nale, MauroPalladino, ad-detto alla se-zione O.I. del-l’ufficio OAIOlegionale, An-

Cerimonia di consegne ieri alla Caserma FrateLa Benemerita

rende onore ai suoi uominisala rappresentanza dellacaserma “Frate” - sede del

Comando Le-gione Carabi-nieri Molise – siè tenuta la ceri-monia di conse-gna gradi edonorificenze amilitari dell’Ar-ma. A fare glionori di casa ilc o m a n d a n t e

tonio Di Crescenzo, ad-detto al nucleo comando del-la Compagnia di Agnone.Consegnata, inoltre, al te-nente colonnello AntonioRenzetti, comandante pro-vinciale di Isernia, la meda-

glia militare d’oro al meritodi lungo comando.

In alto una foto di gruppocon gli appuntatiA sinistra Rastelli

con Trifone, in bassoinsieme a Renzetti

di Ylenia FiorenzaE’ sempre più comune la

convinzione che l’onestà in-tellettuale, figlia della veritas,viene prima di tanti altri va-lori, specie quando ci sono inballo questioni delicate comeil carcere e il rispetto umanoverso i detenuti. Non è legit-timo diffondere informazionierronee per creare a tutti icosti “il caso.” Con riferi-mento alle problematiche diquesti giorni, ma soprattuttoin attinenza a posizioni discarsa sensibilità, riscontra-te su alcune testate localiverso la realtà del carcere diCampobasso, il cappellano,Fra Mimmo Scardigno, haavvertito la necessità di farechiarezza almeno dal puntodi vista umano, pastorale e

missionario. Ha voluto rassi-curare dicendo con schiettez-za che “il carcere di Campo-basso non è affatto ancorain sovrannumero, e che èdavvero deprecabile crearequesto allarmismo senzamotivo, in quanto – ha conti-nuato Fra Mimmo – non si è

tenuto conto del luogo giàferito e soprattutto delle fa-miglie dei detenuti e del lorostato di fragilità”.

Leggerezze o esasperazio-ni inutili che hanno suscitatopreoccupazione e che, co-munque, impongono in modosempre più pressante una

seria riflessione sulle condi-zioni di vita dei reclusi neipenitenziari italiani, spessoristretti in spazi sovraffollati.La battitura delle sbarre av-venuta anche presso la casacircondariale di Campobas-so è stata “una forma di pro-testa, ma quando si riporta-no problemi così complessi -ha sottolineato ancora il cap-pellano – per contribuire amigliorare le situazioni, biso-gna semmai spendere qual-cosa di positivo e non gettan-do fango con giudizi avven-tati, perché quando si deviadal vero, si rischia di caderein una sorta di costruzionefantastica delle cose , che ri-cade a sua volta sui carce-rati e su chi soffre”.

E’ un dato di fatto che lapresenza ecclesiale, nella for-ma della pastorale carcera-ria, opera qui a Campobassoa 360°, tutto l’anno, attraver-so fondi, e grazie all’aiuto dei120 volontari che si occupa-no di curare le attività riedu-

cative e di sostegno per i de-tenuti. “Questo perché – haspiegato infine Fra Mimmo -si vuole aiutare chi ha sba-gliato proprio stando in que-sto luogo dove il detenuto, sevuole, può ritrovare la suaumanità riconciliata con sé eil mondo”.

Ecco perché si spera che

“la giustizia non sia abusataper scopi politici e che il Ga-rante dei detenuti, sia una fi-gura di riferimento, a- politi-ca, non giustialista, che col-labori senza monopolizzareuna realtà di per sé dramma-tica, perché il recupero dellapersona rimane l’aspirazionepiù alta.”

Proteste in carcere, il monitodi Fra Mimmo: troppi allarmismiIl cappellano di via Cavour: questa struttura non è sovraffollata

Fra Mimmo

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8 Giovedì1 settembre 2011

Sarà una cerimonia sugge-stiva e carica di spiritualitàquella che si terrà questa serain Cattedrale per l’arrivo del-le reliquie di San Francesco,Patrono d’Italia.

Nella stessa circostanza isindaci dei 44 comuni facentiparte dell’arcidiocesi di Cam-pobasso-Bojano – accolti dalsindaco del capoluogo GinoDi Bartolomeo – consegne-ranno all’arcivescovo Bre-gantini l’olio per Assisi chearderà sulla tomba del pove-rello d’Assisi, raccolto duran-te la peregrinatio del Croci-

fisso di San Damiano.La solenne Celebrazione

Eucaristica presieduta dal-l’Arcivescovo e alla presen-za di tutti i presbiteri e i dia-coni della diocesi vedrà anchela partecipazione delle massi-me autorità regionali. Duran-te l’offertorio il primo citta-dino di Campobasso prende-rà in consegna l’olio raccoltoin un’anfora che il prossimo17 settembre verrà unito a al-l’olio delle altre diocesi mo-lisane, nel corso di una ceri-monia che si terrà presso ilsantuario dell’Addolorata di

Castelpetroso e sarà portatoad Assisi il prossimo 4 otto-bre.

L’impegno di salvaguardiadel creato, tema di questa 6^Giornata, assume così un si-gnificato culturale ed antropo-logico che ci coinvolge inmodo suggestivo nell’impe-gno di ritrovare le radici del-la solidarietà partendo da Dioche creò l’uomo a propria im-magine e somiglianza con ilmandato di fare della terra ungiardino accogliente rispec-chiante il cielo e prolungan-do l’opera della creazione.

di Ylenia Fiorenza“Per rispondere e collabo-

rare al disegno di Dio, occor-re partire da un ‘grazie’ per ildono della vita”. Lo ha dettol’arcivescovo di Campobasso,mons. Giancarlo Bregantini,durante la conferenza stampa,

Per una terra più ospitale educhiamo all’accoglienzaInizia oggi la 6^Giornata

per la salvaguardia del creato

in cui è stato presentato il pro-gramma della Convocazione,che si terrà dal 2 al 4 settem-bre al Santuario dell’Addolo-rata di Castelpetroso.

Dopo l’ambito spiritualedella “Famiglia che educa allafede”, è la volta di quello più

tipicamente umano e relazio-nale della “Famiglia che edu-ca alla vita”. In un momentostorico nel quale la famigliaappare intaccata dal male“crisi”, e sottoposta alla tor-chiatura di orientamenti cul-turali di ispirazione nichilista,

La famiglia che educa alla vitaimpegno dell’anno diocesano

l’arcidiocesi di Campobaso-Bojano inizia questo nuovocapitolo pastorale riapre i bat-tenti con la III ConvocazioneDiocesana. E lo fa richiaman-do l’attenzione sull’ “emer-genza educativa”, puntandosu come “sostenere le fami-glie, indicando nelle varie co-munità percorsi di crescitanella fede, nei sacramenti enell’ascolto della Parola”.Temi che trovano la loro fon-te dentro la mordente esigen-za di “consapevolizzare, in untempo di precarietà e di disa-gi sociali persistenti, la gra-tuità della vita, per teneresempre aperto il rapporto conDio e, in secondo luogo, conquesta Chiesa, che si sforza dicostruire ponti e realtà sane,di crescita e di dialogo per tut-

ti”. E si parte da oggi, che è la6ª Giornata per la salvaguar-dia del creato. “Ciascuno hail dovere di promuovere lavita, di educare ad essa, al-l’accoglienza e alla custodiadel creato.” E’ il cardine ditutto il messaggio che la com-missione episcopale, di cuiBregantini è presidente ormaida un anno, propone con iltema,“In una terra ospitale,educhiamo all’accoglienza.”

Ritorna l’educare, la missio-ne più ardua, e insieme più in-dispensabile, con la certezzache la vita, detto da Breganti-ni, “è un cammino dove è pos-sibile avvertire in tutto lamano creatrice di Dio, dovevivere è semplicemente respi-rare l’amore di chi l’ha dona-ta, e scoprire la bellezza diessere dentro un giardino fat-to di meraviglie e non di fan-go e sterilità”.

Arrivanoin giornatale reliquie

di SanFrancesco

di Vittoria TodiscoSettembre andiamo. E’ tempo di migrare.Scriveva il Vate! Reminiscenze che avva-

lorano il convincimento, da tempo maturatoin molte coscienze, che l’anno non inizi piùil Primo di Gennaio ma proprio a settembre.Anche altri popoli: gli islamici, gente di cul-ture e religioni diverse dalla nostra apparte-nenti al mondo orientale ed ortodosso hannoscelto questa data come inizio delle attivitàpiù importanti.L’arcidiocesi di CampobassoBojano proprio nei primi giorni di settembreinizia l’anno pastorale con la ConvocazioneDiocesana durante la quale si tracciano le li-nee pastorali per l’anno in corso, partendo daun tema già stabilito negli anni precedenti ocomunque confermato o delineato durante gliincontri conclusivi del precedente anno pa-storale. Giornate ricche di attività le prossi-me, oltre quelle concernenti la ConvocazioneDiocesana che si terranno presso la Cattedra-le e il Santuario dell’Addolorata di Castelpe-troso, inizia proprio oggi la Sesta Giornata perla salvaguardia del creato che ha per tema: Inuna terra ospitale, educhiamo all’accoglien-za. Queste giornate di settembre segnano an-che la fine del mese sacro per i mussulmanicon Eild al - Firt la festa che celebra la finedel Ramadan ricorrenza che come ha sottoli-neato lo stesso presidente della RepubblicaGiorgio Napolitano: è motivo di riflessionesull’importanza di un dialogo sincero e co-struttivo tra le religioni e le culture, indispen-sabile presupposto affinché la società italia-na sappia interpretare le sfide del mondo con-temporaneo e divenire sempre più libera,

aperta e giusta. E come non riconoscere chel’Islam è anche una realtà italiana. Solo nelnostro Paese si contano 1.500.000 mussulma-ni, destinati a raddoppiare nei prossimi 20 anni.In Europa tale presenza si aggira sui 35 milio-ni e due imprenditori su tre, tra quelli prove-nienti fuori dei confini europei, provengonoda paesi a maggioranza islamica.

La salvaguardia del creato, tema che occu-pa il dibattito di questa Sesta Giornata vuoleessere l’occasione per immergersi nella storiae ritrovare le radici della solidarietà e dell’ac-coglienza, un argomento che sollecita signifi-cativi confronti nel mondo ecclesiale di oggi.

Dio da’ inizio al suo lavoro creando l’uomoe lo colloca nel giardino dell’Eden. Occorredunque maturare la consapevolezza di saperdire grazie per la vita che ci è stata data comedono e applicarsi tutti nella costruzione di ungrande arcobaleno di luci e colori che racchiu-dano il senso e i valori di ogni altra religioneper unire e non per dividere. Custodire il cre-ato - dunque - significa coltivare la pace e atale proposito: la comunità cristiana offre ilsuo contributo e sollecita quello di tutti per-ché la società diventi sempre più terreno fa-vorevole all’educazione. Favorendo condizionie stili di vita sani e rispettosi dei valori, è pos-sibile promuovere lo sviluppo integrale dellapersona, educare all’accoglienza dell’altro eal discernimento della verità, alla solidarietàe al senso della festa, alla sobrietà e alla cu-stodia del creato, alla mondialità della pace,alla legalità, alla legalità, alla responsabilitàetica nell’economia e all’uso saggio delle tec-nologie.

Presentato il programma dell’anno pastorale 2011

Page 8: il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

9Giovedì1 settembre 2011

L’iniziativa è a cura dell’Accademia della Cucina in collaborazione con il Comando dell’Esercito

L’Unità d’Italia raccontata “a tavola”Una mostra e un convegno per ripercorrere150 anni della storia culinaria del Molise

Questo giorno importante faccia si che affluisca inte tutta la gioia che meriti. A Ylenia Fragolini, che oggispegne le sue prime diciotto candeline, vanno gli au-guri di zio Massimo, Marcella, e le cuginette Giorgia eSimona. Un augurio anche dalla redazione de Il Quo-tidiano del Molise.

Diciotto candelineper Ylenia Fragolini

Raccontare la storia d’Ita-lia attraverso la buona tavo-la è una prospettiva originaleche sarà oggetto del conve-gno “Il Molise e l’Unità d’Ita-lia: 150 anni di mangiare mo-lisano attraverso la storia, laletteratura, le fonti documen-tarie”

Un ‘iniziativa dell’Accade-mia italiana della cucina incollaborazione con il Coman-do Militare Esercito “Molise”che si svolgerà presso la Saladella Costituzione della Pro-vincia venerdì 02 settembre.

Ieri mattina in conferenzastampa il comandante AldoPiccotti ed Anna Maria Lom-bardi, delegata dell’Accade-

mia, hanno illustrato il pro-gramma della giornata dedi-cata ad un vero e proprioexcursus storico dal 1861 finoai giorni nostri sull’evoluzio-

ne della cucina italiana. “Lavera unità nazionale si è fat-ta a tavola ed in particolarenelle mense e nei refettoridelle caserme militari dove

sono avvenuti i primi inter-scambi tra giovani del nord edel sud”, ha spiegato il co-mandante Picciotti.

Così come si è evoluta lacucina delle famiglie anchequella delle istituzioni militariè cambiata nel tempo.Un’ampia area della mostrache precederà i lavori delconvegno sarà proprio dedi-cata all’alimentazione milita-re: cucine da campo, gavet-te, utensili ed altre attrezza-ture sia d’epoca che moder-ne saranno esposte accantoa gli strumenti di cucina cheera possibile trovare nellecase di un tempo.

La giornata sarà ricca diappuntamenti con esperti dienogastronomia che analizze-ranno il tema da prospettivediverse. In mattinata saràinaugurata la mostra di og-getti, libri e prodotti alimen-tari aperta al pubblico dalle10:00 alle 17:00 presso il Co-mando militare di Campobas-so. Saranno ospiti due espertidella lavorazione della“Stracciata” di Agnone edella “Treccia” di Santacro-ce che per l’occasione da-ranno una dimostrazione dicome vengono lavorate ledue specialità casearie. Dal-le 17:00 si aprirà il convegnocon Gino Massello, storicodell’alimentazione che tratte-rà il tema “Ottocento moli-sano: economia, condizionisociali, regime alimentare deiceti popolari”. Seguirà l’inter-vento della direttrice dell’Ar-chivio di Stato Daniela DiTommaso “Alla ricerca del-le radici dell’alimentazionenei documenti di archivio” perpoi passare la parola al co-lonnello Stefano Rega delCorpo di Commissariato del-l’Esercito italiano con la suatrattazione sui 150 anni di ali-mentazione militare. D.I.

Il generale Aldo Piccotti

Anche questo mese tutto ciò che ruota in-torno al settore sempre più dinamico ed in-novativo dell’editoria digitale e delle nuoveforme di lettura, è stato raccolto nella ras-segna stampa quindicinale ideata e prodottadalla biblioteca provinciale Albino, scarica-bile gratuitamente dal web site al sito:www.provincia.campobasso.it/biblioteca.BiblioTech, giunto nel frattempo alla sua set-tima uscita, in questo numero ripropone ar-ticoli nazionali riguardanti il settore e all’edi-toria digitale inteso nel suo senso più ampioe complesso. Si va dalla segnalazione di unsito dedicato all’editoria digitale di caratte-re esclusivamente scolastico, al IX Festivaldella Mente e della Creatività che si terrà asettembre a Sarzana, per arrivare a scopri-

La rassegna stampa quindicinale della ‘Albino’BiblioThec, le nuove forme di lettura

re nuove procedure di marketing editorialeche riescono a far coesistere in simultaneal’editoria cartacea e quella elettronica. Dasegnalare anche l’intervista riportata dal sitopianetaebook ad una giovane ed innovativacasa editrice, Ebook Vanilla, che in attivitàda poco più di un anno, si è già lasciata ap-prezzare per spirito d’impresa e per capaci-tà di progettazione a lungo termine nel set-tore editoriale, puntando tutto su modalità diproduzione e fruizione dei testi da essa pro-dotti, in modo da garantire un contatto im-mediato tra lettori e autori. BiblioTech, comedetto, è una rassegna stampa quindicinale eanche i numeri arretrati sono disponibili sem-pre all’interno dell’apposita sezione del sitodella Biblioteca provinciale.

Il Consiglio comunale diCampobasso presieduto daMassimo Sabusco ha conclu-so di recente i suoi primi dueanni di attività.

Dal 14 luglio 2009 fino adoggi il consiglio ha tenuto 14sedute, di cui 9 concluse inseconda convocazione e sonostati numerosi i provvedimentiapprovati dall’assemblea inquesto periodo di tempo: 34

Sabusco: ‘Le autonomie localisono la base della democrazia’

Sabusco

deliberazioni e discusse 27mozioni, 15 interrogazioni e 4interpellanze.

“Tra i provvedimenti princi-pali approvati sono da sottoli-neare in particolare - scrive ilpresidente Sabusco- l’adesio-ne al patto dei Sindaci con laconseguente candidatura aiprogetti europei, il regolamen-to sulla tutela della salute men-tale, il riconoscimento dell’ac-qua come bene comune, l’ap-provazione definitiva del Pia-no particolareggiato per il re-cupero del centro storico, il ri-conoscimento di interesse co-munale per i gruppi di musicapopolare ed amatoriale, l’ade-

sione alla Carta Europea intema di politiche giovanili, ladefinizione dei criteri generaliper la definizione del regola-mento degli uffici e servizi ela manifestazione di interes-se per la ricostruzione e la riat-tazione delle scuole di com-petenza comunale.”

Il Consiglio comunale ha poisvolto un’importante attivitàculturale a favore dei giovaniin occasione delle celebrazio-ni dei 150 anni dell’Unitàd’Italia. Tra queste è partico-larmente degna di nota la laricerca storica promossa uni-tamente alla Fondazione Ib-sen ed alla Lega delle Auto-

nomie Locali tra le V° classidel IV circolo con la cerimo-nia conclusiva tenutasi nellaSala Consiliare di Palazzo S.Giorgio, ove sono stati espo-sti i temi della ricerca che hainteressato in particolare ilconcetto di storia nelle diver-se componenti (spazio-tempo,punto di vista dello storico, rap-porto di eredità tra passato epresente), il Molise prima del1860 e durante gli anni del Ri-sorgimento, le grandi figuredel Risorgimento Italiano.Particolarmente emozionanteè stato poi l’accompagna-mento dei lavori da parte delcoro dei bambini del IV Cir-

colo. Un grande successo ha ri-

scosso anche l’adesione gior-nate della Cultura indette dallaDelegazione FAI di Campo-basso, con l’apertura al pub-blico di palazzo S. Giorgio ela visita guidata dagli studentidell’Istituto “S. Pertini”.

“In questo periodo in cui ilgoverno nazionale taglia sen-sibilmente le spese per gli entilocali- prosegue il presidentedel Consiglio comunale- nonpuò quindi sottacersi la pro-fonda e palese ingiustizia ditali tagli che rischiano di cau-sare la paralisi delle attività insettori di vitale importanza,

come ad esempio le politichesociali e culturali. Bisogna in-fatti avere la consapevolezzache le autonomie locali nonsolo costituiscono il principa-le fondamento di un regimedemocratico, ma che la futu-ra Europa non può essere solol’Europa delle nazioni ma do-vrà essere anche l’Europadelle città intese come collet-tività locali, realtà metropoli-tane, urbane e rurali, tassellidi un mosaico carico di nuo-ve potenzialità. Una vera de-mocrazia: quest’ultima è vita-le solo se esistono forti as-semblee locali nelle quali siesprime il pluralismo politicodei partiti politici ed ove si re-alizza la corretta dialettica tramaggioranza e minoranza infunzione dello svolgimento deicompiti di governo ed in talmodo si rendono trasparentie controllabili dai cittadini lescelte che si compiono.”

D.I.

Essere in for-ma significa ol-tre che pratica-re attività fisica,evitare compor-tamenti a rischioper la salute. Glioperatori dellaRianimazionedel Cardarelli diC a m p o b a s s ohanno deciso didare il buonesempio, pro-muovendo la salute con la diffusione dei corretti stili di vita:fondato un gruppo di cicloturisti, il Ciclorianimatour, che per-corre in bicicletta le strade più belle d’Europa, inserendo neltour appuntamenti scientifici e scambi culturali con le popo-lazioni dei paesi che incontra. Il Ciclorianimatour è infattiimpegnato nella diffusione del progetto B.Ra.IN. P.O.We.R.(Benessere RAggiunto INsieme - Promozione ObiettivoWElfare Regionale) attraverso la promozione di corretti stilidi vita. Il Ciclorianimatour è giunto alla 6° edizione: que-st’anno ha costeggiato il Danubio, pedalando in Germania,Austria e Slovacchia dal 20 al 28 agosto 2011, da Monaco diBaviera a Bratislava. Le tappe previste sono state: Passau,Linz, Melk, Ybbs, Vienna, Bratislava. Il programma sporti-vo è stato intervallato da appuntamenti di taglio sociale eculturale. A Monaco di Baviera il Ciclorianimatour ha in-contrato la comunità dei molisani residente in Baviera. Tuttii partecipanti, atleti ed accompagnatori, hanno avuto mododi apprezzare la bellezza del paesaggio che costeggia il Da-nubio, percorrendo la “autostrada” delle piste ciclabili, deltutto interdetta al traffico automobilistico e motociclistico,che collega Passau a Bratislava. Le tappe culturali sonostate la visita al Campo di concentramento di Mathausen edell’Abbazia di Melk, oltre che i Musei di Vienna e Bratisla-va. Quest’anno il Progetto B.Ra.IN. P.O.We.R ha ottenutoconsensi anche dal Borgomastro di Melk, Widrich Thomas,che ha manifestato particolare apprezzamento ed entusia-smo ed ha ricordato come l’attività sportiva legata all’usodella bicicletta, in tutte le sue versioni (city-bike, mountain-bike e da strada) rappresenti la pratica sportiva maggior-mente esercitata in Austria.

CiclorianimatourAlla scoperta

del vivere sanoUn successo l’edizione 2011

Archivio

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Una folta rappresentanzadi giovani e amministratoridel matesino ha partecipatoieri mattina all’incontro,presso la Casa di Riposo“S.Cuore Gesù e Maria”con il Presidente della Re-gione Michele Iorio e l’As-sessore alle Politiche SocialiAngela Fusco Perrella, iquali, accompagnati daesperti del settore hannopresentato all’area del Ma-tese, il “Progetto di inclu-sione sociale 2011/12” e il“Piano Integrato GiovaniMolise”.

“Non è un incontro politi-co, ma è istituzionale ha di-chiarato in apertura la FuscoPerrella per presentare a tut-ti un pacchetto di ben8.700.000 euro che consen-tiranno ai giovani di costru-ire il lavoro.

E’ una nuova sfida per uncammino ed un traguardoper i giovani; un camminoche passa attraverso le ri-sorse e la collaborazione ditutti gli enti preposti, vistoche collaborano aziende euniversità.

Un lavoro sinergico che sitradurrà concretamente nel-la realizzazione di interventiper l’occupabilità e l’occu-pazione a favore di un tar-get complessivo di circa1.800 giovani e nella desti-nazione di risorse a favoredi giovani, aziende e siste-ma regionale”.

Si tratta di un programmasostenuto ed accompagnatodai diversi attori che di que-sto territorio sono il moto-re: parti sociali, province,camere di commercio, im-prese, centri di ricerca, uni-versità, CPI, Agenzie per illavoro e tutti gli altri sogget-ti pubblici e privati che in-sistono nel mercato del la-voro molisano come scuo-le, consulenti del lavoro,agenzie formative.

Il Piano integrato trienna-le si propone quindi di defi-nire, in un quadro condivi-so, interventi e strumenti at-tualmente attivabili in ma-niera complementare par-tendo da un’analisi puntua-le dei fabbisogni della real-tà regionale e avendo comepunto di riferimento le lineedi azione declinate dallaCommissione Europea e daiDocumenti di indirizzo na-zionali.

“Il lavoro di messa a siste-ma – ha continuato l’asses-sore Fusco - tra quanto pre-visto dal programma“Obiettivo Giovani” della

Regione Molise, realizzatocon il supporto ed assisten-za di Italia Lavoro, Univer-sità degli Studi del Molise eMolise Lavoro, e le misuredefinite dai programmi na-zionali gestiti da Italia La-voro è finalizzato a costrui-re un modello nuovo di in-tegrazione tra attori, fonti difinanziamento e dispositivi/strumenti”.

Tanto gli obiettivi del pro-getto che vuole costruireuna rete sostenibile di ser-vizi pubblici e privati in gra-do di attivare i diversi dispo-sitivi di misure, in partico-lare, sostenendo il rafforza-mento degli uffici di place-ment come snodi della retedi raccordo tra sistema del-la domanda e sistema sco-lastico/universitario; coin-volgere e responsabilizzaregli operatori dei Servizi peril lavoro pubblici e privatinel processo di erogazionedelle misure previste; qua-lificare l’offerta formativaaffinché sia sempre più fun-zionale al soddisfacimentodei fabbisogni reali espres-si dal sistema imprenditoria-le del territorio; ampliare/di-versificare il numero di sog-getti bene-ficiari dellemisure dipolitica at-tiva ovveroincremen-tare le ri-sorse desti-nate a di-spositivi emisure a fa-vore di tar-get partico-l a r m e n t esvantaggia-ti di giova-ni; pro-muovere esviluppareil contrattodi appren-distato come principale stru-mento di accesso al merca-to del lavoro per i giovanimolisani in stretta relazionecon i fabbisogni formativi eprofessionali manifestatidalle imprese del territorio;promuovere strumenti chesostengano la domanda dilavoro espressa dalle impre-se esistenti e supportino lanascita di imprese nuove epiù competitive.

Il Presidente Iorio ha inol-tre evidenziato come l’azio-ne strategica di raccordo traesigenze, risorse e know-how, che si realizza in unarco temporale di tre anni,

grazie all’implementazioneed attuazione del Piano in-tegrato, si tradurrà nella de-stinazione di risorse a favo-re di giovani, aziende e si-stema regionale dei serviziper il lavoro pubblico-priva-to di euro 8.700.000,00, dicui euro 5.000.000,00 mes-si a disposizione direttamen-te dalla Regione Molise gra-zie al programma “Obietti-vo Giovani”, e euro3.700.000,00 riconducibili aservizi, dispositivi e assi-stenza tecnica specialisticadei programmi nazionali ge-stiti da Italia Lavoro”.

Dal tavolo dei relatori sono intervenuti gli esperti che hanno spiegato nel dettaglio ilPiano Integrato Giovani Molise e il Progetto di Inclusione Sociale.

Il primo sarà pubblicato proprio oggi sul Burm, con i primi due bandi attuativi: 1-Avviso pubblico di n. 50 Project Work Innovazione da attuare mediante tirocini formati-vi e di orientamento; 2 – Avviso pubblico Percorso di formazione all’autoimprenditoria-lità. Tali interventi sono finalizzati a promuovere l’occupabilità e l’occupazione dei gio-vani laureati molisani e a ridurre i tempi di ingresso dei laureati nel mondo dellavoro,raccordando l’ offerta didattica con l’evoluzione delle competenze e delle capaci-tà richieste dal sistema produttivo. L’obiettivo che si intende raggiungere è favorire lo

sviluppo del capitale umano in un’ottica di rilancio dellacompetitività della struttura economica – produttiva ed infunzione di un nuovo equilibrio del mercato del lavoromolisano.

Il Programma regionale di inclusione sociale 2011-2012,prevede tra le azioni interventi a sostegno dei disoccupati ,disagiati e per l’integrazione degli immigrati, per promuo-vere anche la cultura multietnica nelle scuole e sostegnoalle famiglie. Sono previste numerose borse lavoro per so-stenere l’integrazione sociale dei soggetti maggiormente arischio di esclusione socio-lavorativa; l’istituzione di dueunità di servizio territoriali per l’integrazione dei cittadiniimmigrati; la realizzazione di interventi di promozione esensibilizzazione nelle scuole sul tema dell’integrazione edi un mondo multietnico. Per quanto riguarda le borse la-voro, i progetti saranno affidati ai Comuni che dovrannostilare apposite graduatorie, mentre tutor qualificati segui-ranno passo dopo passo il percorso di formazione delle per-sone ammesse ai benefici economici.

Iorio e Fusco Perrella hanno presentato a Bojano il Piano di Inclusione sociale e il Piano Integrato “Giovani Molise”

Al via nuovi progetti di sviluppoInterlocutori dell’incontro sono stati i giovani matesini e gli amministratori

Gli esperti hanno spiegato nello specifico le iniziativeServono per creare nuovaoccupabilità e integrazione

Il tavolo dei relatori

Il pubblico in sala

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TORO

Mostra “Eravamo in bianco e nero”

Si tratta di finanziamenti per interventi di ingegneria naturalistica

Il Comune si aggiudica progettidi riqualificazione ambientale

Pietracatella. L’importanza di tutelare l’ambiente e la faunaGheppio ferito trasportato all’Oasi

della Lipu di CasacalendaNon è la prima volta che nell’area del Fortore

si vedono svolazzare uccelli molto particolari.E’ importante telare e salvaguardare l’ambien-

te in cui viviamo anche facendo attenzione allafauna.

Martedì 30 agosto è stato ritrovato nei pressidi un casolare presso il fiume Tappino, nell’agrodi Pietracatella, un gheppio con un ala spezzatae molto debilitato (quasi sicuramente per viadella caduta).

aIl cittadino che lo ha ritrovato nella seratadel 30 lo ha tenuto in cura dandogli da mangia-re un po’ di carne smi-nuzzata.

Il Comune di Pietra-catella, che è stato av-visato il giorno 31, si èrivolto all’Oasi Lipu diCasacalenda; sul postosi è recato il vigile chelo ha preso in consegnaper il trasferimentopresso la struttura diCasacalenda.

Il volatile sarà tenu-to sotto osservazione affinchè l’ala spezzata verrà curata

L’amministrazione è aggiudicatrice del bando relativo alfinanziamento di interventi di riqualificazione ambientale contecniche di ingegneria naturalistica. Ripristino e sistemazio-ne di due antiche strade di accesso al paese, via Trono e viaPortella. L’amministrazione comunale di Riccia è aggiudi-catrice del bando attuativo del “Programma Regionale diAzioni per l’Educazione alla Sostenibilità” (PRAES) (DGRn. 446 del 7 giugno 2010) relativo al finanziamento di inter-venti di riqualificazione ambientale con tecniche di ingegne-ria naturalistica. Si tratta di un’importante operazione checonsentirà il reperimento di risorse per un ammontare com-

plessivo di 60 mila euro, al fine dell’attuazione di interventidi riqualificazione ambientale. In particolare, l’intervento, chesarà realizzato impiegando tecniche di Ingegneria Naturali-stica, riguarda il ripristino e la sistemazione di due delle piùantiche strade di accesso al paese, denominate via Trono evia Portella. Quest’ultima ha origine alle pendici del castellosino al cosiddetto “Ponte degli Schiavoni”, manufatto di ori-gine medievale che permetteva l’attraversamento del torren-te “Succida”. Via Trono si innestava su via Portella a montedel ponte permettendo l’accesso al centro abitato nella partemeridionale.

Con “Eravamo in bianco enero” si è voluto raccontare,suscitando tanto interesse,settant’anni (1900-1970) del-la storia del paese e l’evolu-zione dei costumi toresi attra-verso la proiezione di fotod’epoca di Toro, che hannosollecitato un notevole coin-volgimento anche grazie allabella colonna sonora, diver-sa per ogni momento storico,creata da Mario Evangelistacon la sua chitarra elettrica.

L’iniziativa si è svolta, consuccesso, sabato scorso pres-so la Fisiometica Loretana.La manifestazione è statapromossa dal neo costituitocircolo culturale La Voce diMercurio, che prende il suonome dal Santo protettore diToro.

La Voce di Mercurio permezzo di Antonio Salvatore,presentatore impareggiabile epromotore principale del-l’evento, ha raccontato la sto-

ria del comune fortorino inuna storia fotografica: 150scatti, inedite foto tutte rigo-rosamente in bianco e nero.Un salto nel passato che hafatto conoscere anche ai gio-vanissimi abitanti del comu-ne, la Toro di un tempo. Lefoto, messe a disposizione siada privati collezionisti chedai generosi cittadini toresi,sono state tutte catalogate eaccompagnate da didascalieinformative che hanno aiuta-to il pubblico presente aorientarsi e a collocare stori-camente la foto presentata.C’è chi ha riconosciuto i pro-pri avi e chi addirittura si èrivisto bambino. Era presen-te un pubblico eterogeneo:dagli uomini alle donne, daibambini agli anziani. Un

evento innovativo, perchénon era mai stato fatto primanel comune fortorino ma tra-dizionale nello stesso tempoperché ha raccontato storiepassate, spaccati di vita con-tadina, tradizioni ed eventiche si sono trasformati neltempo. Foto di piazze, monu-menti, pezzi di vita quotidia-na e momenti che ricordano

Veduta di Riccia

I gheppi sono dei piccoli uccelli rapaci del genere falco. Tuttii maschi hanno piumaggio castano e grigio con macchie nere,mentre le femmine sono di color bruno-rossastro chiaro constriature nere. I gheppi nidificano e vivono nelle zone boschi-ve, ma cacciano in aperta campagna. Stanno anche in città,sui tetti degli edifici più alti, nutrendosi principalmente di pas-seri domestici e di storni. Oltre a volteggiare, i gheppi si posa-no sui rami, sui cespugli, sui muri delle case, sui pali oppuresui cavi del telegrafo, e da questi punti strategici si lancianoin picchiata sulla preda. Mentre sono in volo con la testa eret-ta e la coda aperta a ventaglio leggermente piegata verso ilbasso, possono virare su un fianco per raggiungere nuove po-sizioni oppure si posano al suolo per poi riprendere il voloverso un nuovo posto di osservazione. Nel loro volo in linearetta alternano le planate con qualche rapido battito d’ali. Illoro richiamo è un forte «ki-ki-ki». I gheppi si cibano di topi ealtri roditori, di piccoli uccelli, insetti e lombrichi che, eccettoper le due specie africane più comuni (il gheppio maggiore eil gheppio volpino), costituiscono la loro alimentazione tipica.I principali insetti catturati sono grandi coleotteri, falene ecavallette. La quantità di cibo ingerito varia con la stagione econ la ricchezza del luogo. Ad esempio, non è raro che i ghep-pi passino un’ora o più volteggiando su un campo, posandosidi tanto in tanto a terra, per mangiare solo farfalle o falene;oppure passino lunghi periodi di tempo a lanciarsi da un paloper catturare semplicemente dei lombrichi. I gheppi si nutro-no anche di carogne, le carcasse dei grandi uccelli per esem-pio, e si sono visti gheppi americani ed europei sottrarre bran-delli di carne e cibo agli altri uccelli. Derubano anche gli altrirapaci: uno di questi falchi è stato visto volare verso un gufoche trasportava un roditore, passargli sotto capovolto, strap-pargli la preda con gli artigli, e fuggire. Per informazioni sul-lo stato del volatile: OASI LIPU Casacalenda 3476255345

IL GHEPPIO

ed il gheppio potrà tornaredi nuovo in libertà nell’ar-co di un mese.

Un gesto di grande buonsenso ambientale da partedel cittadino e del Comunestesso, dovuto ad un forterispetto per l’avifauna loca-

le e all’importanza che essa rappresenta per il territorio.

i riti religiosi di un tempo,come la tradizionale proces-sione di San Mercurio, devo-zione torese da decenni. Perchi non fosse stato presentealla manifestazione o per chiintendesse rivedere le foto, ipromotori con la collabora-zione della redazione di ToroWeb fanno sapere che la granparte dei 150 scatti in bianco

e nero presentati sono a di-sposizione nella sezione“Foto d’epoca” all’internodel sito Toro Web grazie allescansioni a suo tempo opera-te da Carmine Felice e Vin-cenzo Mascia. Soddisfatto ilneo circolo La Voce di Mer-curio che ha ricevuto compli-menti e approvazione dai cit-tadini toresi per la bellissimainiziativa e per l’ottima orga-nizzazione dell’evento.Come sottolinea Antonio Sal-vatore, è stata una serata acosto zero: eventi culturalipossono riuscire ed essere va-lorizzati anche senza aiutieconomici. Una buone dosedi entusiasmo e impegnomolto spesso bastano per lapromozione e la diffusionedella cultura.

Panorama di Toro del 1910

Un contadino torese con aratro

Il gheppio ferito

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Il consigliere regionale incontrerà i cittadini questa sera per aprire il confronto sui progetti futuri

Il presidente della Prima commissione consiliare, il consi-gliere regionale Antonino Molinaro, si prepara per le prossimeelezioni regionali del 16 e 17 ottobre. Lo abbiamo avvicinatoper conoscere le sue idee e i suoi progetti per l’imminente cam-pagna elettorale.

“Mi avvicino al prossimo appuntamento elettorale con lavoglia di fare e la forza di sempre”. Questo quanto dichiaratodal Presidente della prima Commissione consiliare permanen-te regionale Antonino Molinaro.

Presidente Molinaro come sta affrontando questo momen-to elettorale?

“Oggi più che mai è necessario affrontare tutti i problemiche la società ci mette davanti con forza e caparbietà. Il dove-re di un politico è quello di battersi fino in fondo e senza alcu-na remora per la propria gente, per tutti quelli che gli hannodato fiducia e creduto in lui. C’è una frase che spesso ripeto aquelli che mi conoscono personalmente e cioè che per fare gliamministratori non abbiamo vinto nessunconcorso ma lo facciamo grazie al con-senso della gente e a questo facci appelloora”.

Ma come si fa secondo lei ad averetanti ‘consensi’?

“Vede il consenso non è che noi lo pos-siamo ‘cercare’, nel senso che non pos-siamo farci dei calcoli, avvicinarci allagente solo se pensiamo di averne un no-stro ‘tornaconto’. La gente oggi è stancadella politica fatta solo per interessi per-sonali ma vuole risposte e fatti concreti e

un politico sarà in grado di fare ciò solo se la suavicinanza alla gente è qualcosa che fa per amoredella propria gente, per amore della propria ter-ra”.

Quello che capita a lei? “Io ci provo, perché sento di doverlo fare e

perché, se vuole, è la mia vita. E’ da sempre chefaccio politica per la gente e tra la gente. Ovvia-mente quando si lavora si fanno anche degli er-rori, come alle volte è capitato anche a me e perquesto chiedo scusa, ma agli errori si può rime-diare perché ogni percorso si può modificare, ciòche non si può cambiare è l’inerzia e la scarsacapacità di dialogo con le persone. Il dialogo in-vece è la prima cosa perché è attraverso di esso che si possonoconoscere i problemi e le esigenze di un intero territorio”.

Una volta venuti a conoscenza dei problemi poi, però, ènecessario risolverli?

“Certamente ci dobbiamo provare con tutte le nostre forze,consapevoli del fatto che nessuno ha la bacchetta magica, dob-biamo però batterci fino in fondo e chiedere a chi ha gli stru-menti adeguati per collaborare alla risoluzione del problema.Per esempio, tra le azioni concrete per le quali mi sono adope-rato, affinché andassero a buon fine, ci sono quelle del finan-ziamento per la copertura del campo sportivo di Trivento. Perquest’opera ho già inoltrato la richiesta al Presidente della Giun-ta regionale del Molise, Angelo Michele Iorio. E un’altra ri-chiesta è stata inoltrata agli Organi competenti per il ripristinodell’arteria provinciale Trivento- Roccavivara. Mentre la Re-gione Molise ha stanziato 30mila euro che serviranno alla messain sicurezza della scuola media di Trivento”

Opere pubbliche, viabilità e scuola. Stiamo parlando ditre settori delicati.

“Estremamente delicatidirei, questi sono solo de-gli esempi ma ve ne sareb-bero tanti altri. Oggi tuttela categorie hanno biso-gno di risposte, con poli-tiche adeguate per giova-ni, anziani, famiglia. Eccola gente oggi ha bisognodi queste risposte, in con-creto e per averle è neces-sario che anche, anzi, cheprima, il politico stia perla strada e non seduto die-

tro una scrivania”Inevitabilmente quando si

parla di politiche adeguateimmediatamente si pensa allepolitiche del lavoro.

“Oggi, purtroppo, la mancan-

za di lavoro è una piaga che affligge tutta lanostra società, i giovani alla ricerca di unprimo lavoro o un lavoro più stabile, maanche tutti quei lavoratori che il lavoro an-che non più giovanissimi il lavoro lo hannoperso. E si è vero, dobbiamo affrontare ilproblema e lo dobbiamo fare in maniera se-ria e concreta. Per esempio il Molise che hauna vocazione turistica naturale potrebbe fi-

nalmente sviluppare proprio il settore turistico, che oltre a va-lorizzare il territorio e il paesaggio creerebbe nuovi posti dilavoro. In Molise abbiamo veramente tutto perché ciò possaessere fatto, abbiamo la montagna, la collina, il mare e anchele bellezze storiche e artistiche. Si potrebbe addirittura pensa-re, viste le dimensioni della nostra regione, alla creazione diun pacchetto d’offerta che comprenda tutto. S’immagina cosapotrebbe accadere se riuscissimo a fare ciò? Sarebbe un vero eproprio uragano, ma questa volta nel senso positivo del termi-ne, che scuoterebbe tutto il tessuto sociale ed economico”

Dunque, di nuovo il suo impegno in politica anche perquesto?

“Mi dà molto entusiasmo e fiducia la possibilità di praticareuna ‘buona politica’ e mi fornisce l’opportunità di diventareparte attiva di questo percorso, confido nel rinnovato consen-so da parte degli elettori, nel confronto e nella partecipazionedi tutti. Vorrei continuare il lavoro fin qui fatto e proseguireper le cose ancora in essere”

Solamente domenica scorsa ha aperto anche la sua sedeelettorale a Trivento in Piazza Fontana.

“Esatto e come ho già avuto modo di dire si tratta di un’ini-ziativa per essere sempre di più al fianco dei cittadini, per ascol-tare le loro richieste e recepire le loro istanze che, soprattuttooggi, sono sempre più numerose”.

In particolare, la nuova sede a chi è aperta?“Assolutamente a tutti i cittadini, di ogni estrazione sociale

e categoria. Chiunque abbia anche voglia di condividere unpercorso, politico, fatto di idee, progetti. Ma siamo pronti adaccogliere e recepire qualsiasi suggerimento e idea per faresempre di più e migliorare assieme, per una crescita, impor-tante e fondamentale per tutto il territorio molisano, con unaparticolare attenzione verso le aree interne e quelle più svan-taggiate”.

Presidente in più di un’occasione lei ha parlato di ‘labo-ratorio politico’.

“Esatto, un laboratorio è la sede dove si acquisiscono infor-mazioni, conoscenze e poi si elabora un progetto e non conuna sola testa ma attraverso la collaborazione di più teste, piùforze, attraverso un proficuo lavoro di squadra. Dunque, ci ten-go a ribadire che questa sede, nel cuore del centro trignino,dovrà rappresentare un luogo per dare vita a iniziative concre-te e immediate soprattutto per i centri e i territori più svantag-giati. Iniziative che nel contempo, non dovranno essere limi-tate al solo momento elettorale ma che dovranno essere conti-nue e risolutive nel tempo. Il periodo elettorale, perciò, dovràessere solamente l’occasione per segnare l’avvio di un perio-do, foriero di progetti seri, che diano risposte concrete ai tan-tissimi problemi delle aree interne e di quei comuni costrettispesso a lottare per la propria sopravvivenza, in un momentostorico, sociale, e culturale particolarmente difficile”.

Questa sera, a partire dalle ore 20 e 30, presso il Ristorante “La Rosa dei Venti”, il consigliere regionale Antonino Molina-ro incontrerà i cittadini per un dibattito pubblico.

Antonino Molinaro prontoper la campagna elettorale

“Ho chiesto il finanziamento al presidenteIorio per la copertura del campo sportivo”

Stanziati30mila europer la messain sicurezzadella scuola

media“Scarano”

Richiestoanche

il ripristinoper l’arteriaprovincialeTrivento-

RoccavivaraCon i ragazzi

L’inaugurazionedella sededi Trivento

Con il governatore Iorio

AntoninoMolinaro

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PETTORANELLO DIMOLISE. Il Consiglio diStato ha messo definitiva-mente la parola fine al con-tenzioso amministrativo inatto tra l’attuale amministra-zione comunale di Pettora-nello e la lista uscita scon-fitta dalle elezioni svoltesinel giugno del 2009.

Il massimo organo dellagiustizia amministrativa ha,infatti, respinto il ricorsopresentato dal candidato sin-daco Andrea Nini che con-testava l’errrata attribuzionedi alcune preferenze alla li-sta guidata dall’attuale sin-daco Luciano Perna. Nini,nel ricorso aveva fatto pre-sente tutta una serie di pre-

Alfredo D’Ambrosio presenterà un’interrogazione “Via del 4 per cento”, la scrittaapproda in Consiglio comunale

Questa mattina alle 11presso la sede del Comita-to “Michele Petraroia Pre-sidente” di Isernia in Piaz-za Celestino V, il candida-to del centrosinistra allaPresidenza della RegioneMolise, illustrerà le propo-ste programmatiche su la-voro, sviluppo e semplifi-cazione amministrativa.

Nei giorniscorsi è statac o n d o t t aun’azione di di-sinfestazione sulterritorio comu-nale, tesa soprat-tutto alla derat-tizzazione.

Si tratta di in-terventi pro-grammati dal settore ambiente del Comune, a volte anchesu sollecitazione di singoli cittadini. In merito, l’assessorecomunale competente, Rosa Iorio, fa presente che la dittaincaricata ha lamentato come, in più casi, le trappole con leesche per i topi siano state oggetto di danneggiamenti daparte di anonimi che ne hanno pregiudicato il fun-zionamento. Pertanto, l’assessore auspica che tali episodinon si ripetano giacché limitano l’efficacia dell’interventoderattizzante.

Il sindaco Gabriele Meloglie l’assessore al Lavori Pubbli-ci, Rosa Iorio, rendono notoche a giorni inizieranno alcu-ni lavori riguardanti la viabi-lità nella frazione Castelroma-no del capolugo pentro.

In particolare, si procederàal rifacimento della segnale-tica stradale, sia verticale cheorizzontale, e si effettueran-no interventi relativi alla to-ponomastica. Le opere saran-no coordinate dal quinto set-tore comunale, diretto dal co-mandante della polizia muni-cipale Giulio Castiello.

Non ci sarà solo la questio-ne degli appalti in discussio-ne nel consiglio comunale chesi svolgerà il prossimo 13 set-tembre alle ore 16 a palazzoSan Francesco. L’amministra-zione comunale sarà, infatti,chiamata a rispondere a sei in-terrogazioni: viabilità all’in-gresso di Isernia Nord e rea-lizzazione di una rotatoria eoccupazione abusiva del suo-lo pubblico presentate dal con-sigliere comunale Ciro Cardi-nale; apertura e utilizzo dellacasa dello studente e di palaz-

Collaborazioni e assunzio-ni al nucleo comunale dellaProtezione civile di Isernia,il consigliere comunale, An-gelo Cutone, chiede chiarez-za all’amministrazione co-munale sulle metodologieusate per la scelta e l’ impie-go il personale. “In seguitoad alcune segnalazioni giun-temi da molti cittadini inmerito ai criteri usati per col-laborazioni e assunzionipresso il nucleo comunaledella Protezione civile diIsernia ho chiesto ufficial-mente in qualità di consiglie-re comunale – ha affermatoCutone – l’accesso agli atti.In particolare, - ha sottoline-ato Cutone – è mia intenzio-ne verificare: le modalità diassunzione a tempo determi-nato e indeterminato del per-sonale volontario e non dal

2009 ad oggi;se siano statiindetti avvisipubblici: tut-ti i decreti diliquidazioneeffettuati ne-gli ulti dueanni.

Il tutto alfine di daredelle risposteai cittadini”.Il consigliereCutone, dun-que, nelleprossime dues e t t i m a n ee s a m i n e r àtutta la docu-mentazioneche gli verrà messa a dispo-sizione del Comune. “Dopoaver esaminato tutte le carteche mi saranno fornite – ha

zo De Baggis e provvedimen-ti adottati per la riapertura del-la biblioteca comunale “Fran-co Ciampitti” presentata dal-la consigliera Maria Teresa

D’Achille. Infine, ci sarà an-che l’interrogazione già pre-annunciata dal consigliere co-munale Alfredo D’Ambrosiosulla scritta apparsa qualchesettimana fa sul muro del cen-tro commerciale che recitava“strada del 4 per cento senzainizio e senza fine” e che hadestato grande clamore in cit-tà. La seduta di preannuncia,dunque, davvero “calda” an-che perché il Consiglio si riu-nirà in piena campagna elet-torale per le elezioni regiona-li.

sunte anomalie nella gestio-ne del seggio elettorale, con-testando in particolare lamancata assegnazione diuna preferenza al candidatopresente nella sua lista, An-

tonio Paolino.Fattore questo determi-

nante, a giudizio di Nini, perdecidere l’esito delle elezio-ni visto che le elezioni delgiugno del 2009 furono de-

cise per un solo voto di scar-to.

Nel ricorso, inoltre, Ninniaveva contestato anche l’at-tribuzione di una preferen-za in più all’attuale vicesin-daco Nino Rossi.

Dopo la sentenza del Tri-bunale amministrativo re-gionale, però, anche il Con-siglio di Stato si è pronun-ciato a favore della regola-rità delle elezioni, chiuden-do definitivamente la querel-le e confermando, dunque,l’amministrazione guidatada Luciano Perna.

Derattizzazione, il Municipofa sparire i topi dalla città

Unatrappola

pertopi

Alla lista del sindaco Perna era stata contestata l’attribuzione di una preferenza

Pettoranello, elezioni regolariIl Consiglio di Stato ha respinto definitivamente il ricorso di Nini

PRIMARIE

Comiziodi Petraroiasul lavoro

CastelromanoSarà rifatta

la segnaleticastradale

Il consigliere comunale: voglio sapere a che titolo sono stati impiegati volontari e non nel nucleo cittadino

Protezione civile comunale, è gialloAngelo Cutone ha chiesto i documenti relativi alle assunzioni fatte dal 2009 ad oggi

Luciano Perna Andrea Nini

MichelePetraroia

La scritta apparsaalcuni giorni fa

Il consiglierecomunale

AngeloCutone

concluso il consigliere –prenderò tutti i provvedi-menti che si renderanno op-portuni”.

Page 13: il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

14 Giovedì1 settembre 2011

La Giunta di Poggio Sannita ha deciso di riservarsi la stipula del protocollo d’intesa con i quattro Comuni

Nuovo polo scolastico in Alto MoliseDovrebbe sorgere ad Agnone e annettere Poggio, Belmonte, Castelverrino e Pescopennataro

POGGIO SANNITA. Pren-de sempre più corpo l’inizia-tiva relativa alla creazione diun polo scolastico associatonel Comune di Agnone cheriunisca i vicini centri di Pog-gio Sannita, Castelverrino,Belmonte del Sannio, e Pe-scopennataro. Nella giornatadi martedì la Giunta comuna-le di Poggio Sannita si è riu-nita per valutare gli interventida intraprendere sul fronteScuola. Ed ha deliberato “dimanifestare chiara volontà diporre in essere iniziative vol-te a partecipare attivamentead un processo d’integrazio-ne, che riconosce nella ge-stione associata delle ammi-nistrazioni locali e delle isti-tuzioni presenti sul territorioun valore aggiunto alla qua-lità degli interventi sul terri-torio stesso”, si legge nel do-cumento, indirizzando “inparticolare, la propria attivi-tà e il proprio contributo allarealizzazione di infrastruttu-re essenziali, quali quelle deiservizi scolastici” e “di impe-gnarsi, di conseguenza, a por-re in essere tutte le azioni asostegno della scuola e fina-lizzate in particolare alla re-alizzazione e alla gestione informa associata di un poloscolastico nel Comune diAgnone”.

La Giunta ha anche deciso“di riservarsi la stipula di ap-posito protocollo d’intesa coni comuni coinvolti, nonché diun accordo di programmacon tutte le amministrazioniche potenzialmente possanoconcorrere al finanziamentoe alla gestione del polo sco-lastico”.

Un decisione che deriva daalcune valutazioni svolte dal-la Giunta ed evidenziate nel-la delibera dello scorso mar-tedì. Nel documento vienesottolineato che “si sta assi-stendo alla progressiva chiu-

sura di numerosi presidi sco-lastici, in particolare di quel-li collocati in aree interne emontane”, inoltre “l’aumen-to consequenziale degli stu-denti per classe determineràil mancato rispetto di norma-tive sulla sicurezza” ed “ilmancato raggiungimento delnumero minimo di alunni de-terminerà la costituzione dipluriclassi”. Tutto cio, si leg-ge nel documento, “provo-cherà, inevitabilmente, ungrave depauperamento dellapopolazione scolastica neicentri montani e nelle areedisagiate e, più in generale,una grave emorragia dallearee interne verso centri piùpopolati, a volte anche fuoriregione”. Nonostante ciò, haevidenziato l’amministrazio-ne, “ai nostri alunni devonoessere garantite la stessa for-mazione e le identiche prero-gative di socialità assicuratead alunni di altre realtà. soloin questo modo, si potrannosalvaguardare le famiglie,che ancora vivono nelle areeinterne del nostro territorio e

preservare la sopravvivenzastessa di intere comunità”. Diqui l’ipotesi di aderire a un

plesso comune ricadente nelComune di Agnone, conside-rato anche “che i ragazzi diPoggio Sannita già da annifrequentano la scuola mediadi Agnone” e che “le Ammi-nistrazioni Comunali dei Co-muni di Agnone, Belmontedel Sannio, Castelverrino,Pescopennataro e PoggioSannita, fortemente legati estrettamente integrati sia sot-to il profilo sociale ed econo-mico, sia sotto quello cultu-rale, storico e territoriale, cre-dono nel valore positivo del-l’autonomia politica ed am-ministrativa dei Comuni, nelrispetto dell’identità locale estorica e delle peculiari esi-genze sociali ed intendonocreare sinergie territorialifunzionali alle attività di pro-grammazione, coordinamen-to, gestione e controllo permigliorare l’attività ammini-strativa”.

In ogni caso l’amministra-zione ribadisce l’intenzione“di difendere l’erogazionedel servizio nel comune di

Poggio Sannita, fin quandone ricorrano i presupposti, siain termini numerici, che di of-ferta formative”.

Abolizione della soppres-sione dei contributi per il ri-scatto della laurea e del peri-odo militare, soddisfatta Fi-lomena Calenda. Il segreta-rio regionale del Partito deiPensionati commenta così lanovità sulla Manvora: “Gliitaliani che, ai fini pensioni-stici, vogliono riscattare glianni di laurea e del serviziomilitare possono tirare unsospiro di sollievo! Il Gover-no ha eliminato dalla mano-vra economia l’ipotesi disopprimere tali contributi fi-gurativi, ma validi per il cal-colo della pensione sia di an-zianità che di vecchiaia! I tec-nici che compongono lo staffdel Governo nazionale colpi-ranno, invece, i ‘grandi eva-

Riscatto della laurea ai fini pensionisticiCalenda soddisfatta per la scelta del Governo

sori fiscali’”. L’assessoreprovinciale di Isernia allePari Opportunità e PoliticheSociali per Anziani “si com-

piace con il presidente Mi-chele Iorio ed i parlamentarimolisani che hanno profusotutto il loro impegno, rinun-

ciando persino alle vacanzeestive, pur di avere una parteattiva nelle decisioni assuntea Roma ed evitare un’altramannaia contro i pensionati”.

Proseguono le operazioni di recuperoAereo precipitato

effettuata l’autopsia

IERI L’INTERROGATORIO DI GARANZIA

Patenti facili, l’avvocatoFabio Del Vecchio presenteràistanza di remissione in libertà

Si è svolto ieri mattinapresso il tribunale di Isernial’interrogatorio di garanziadel 36enne di Bojano arresta-to a fine agosto dalla PoliziaStradale di Isernia perchénell’auto di cui era al volan-

te erano state trovate patenti false, certificati medici e carted’identità contraffatte e numerose pratiche relative al rin-novo o al conseguimento della licenza di guida. Il fermoera scattato in seguito ad un controllo di routine effettuatodagli agenti del dottor Paolo Mancino lungo la Statale 85,all’altezza dell’ingresso di Isernia Sud.

Ascoltato dal giudice Elena Quaranta, il 36enne di Boja-no si è avvalso della facoltà di non rispondere. Nei prossi-mi giorni il suo legale difensore, l’avvocato Fabio Del Vec-chio del foro di Campobasso, presenterà l’istanza di revocadegli arresti domiciliari e contestualmente la richiesta diremissione in libertà.

PIZZONE. Si è svolta ierimattina presso l’ospedaleVeneziale di Isernia l’autop-sia sul corpo di Marco Ca-sale, il 42enne di Casalnuo-vo (Napoli) deceduto dome-nica pomeriggio in seguitoad un incidente aereo verifi-catosi a Valle Fiorita, nel ter-ritorio di Pizzone. La salmaè stata restituita ai familiari.

Proseguono intanto le ope-razioni per il recupero del-l’aereo ultraleggero rimastoincagliato tra i rami degli al-beri. Precipitato in un bosco,il Cessna 152 biposto è ri-masto sospeso tra la fitta ve-getazione a circa 20 metri di

altezza. I tentativi di recupe-rare il velivolo si sono fino-ra rilevate difficoltose.

Ieri il vertice al MinisteroIrisbus - Di Risio, accordo

sempre più vicino

Si è tenuta ieri a Roma pres-so il Ministero dello Svilup-po economico un incontro trasindacati e parti sociali inmerito alla vertenza Irisbus,

la fabbrica della Fiat che sitrova in provincia di Avelli-no e che produce autobus. Se-condo quanto riferito dal-l’agenzia Adnkronos FiatIndustrial si sarebbe detta di-sponibile a congelare la pro-cedura di chiusura dello sta-bilimento di Irisbus fino al 30ottobre per permettere di tro-vare una soluzione per lo sta-bilimento irpino. Il governoavrebbe chiesto la disponibi-lità alle parti sociali a con-frontarsi con l’azienda e altripossibili soggetti imprendito-riali tra cui in prima linea c’èla Dr Motor Company diMassimo Di Risio. L’azien-da isernina potrebbe dunqueattendere ancora qualchemese per acquisire l’azienda.

Veduta di Agnone

Il Cessna incastratotra gli alberi

La sede dell’Irisbus

Filomena Calenda

“Eliminatala norma

che vedevasoppressi

i contributiper riscattare

il titolodi studio”

Page 14: il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

15Giovedì1 settembre 2011

Farmacie rurali, approva-ta la nuova legge regionalesui fondi.

Giuseppe Orlando, presi-dente associazione titolaridi farmacia della provinciadi Isernia e delegato dellaFederfarma regionale pres-so il consiglio nazionalesindacale delle regioni,esprime tutta la sua soddi-sfazione: “È stata una bat-taglia durissima - spiegaOrlando - combattuta con-tro chi non voleva “arric-chire i ricchi” facendo fin-ta di non sapere che quasitutte le circa cinquanta far-macie rurali della provinciadi Isernia si trovano in gran-dissima difficoltà.

Lo spopolamento dei pa-esi e la riduzione del costodei medicinali, con l’avven-to dei generici, ha prodottouna drastico calo del giàmisero fatturato delle sud-

dette farmacie. Etichettarecome ricchi dei professio-nisti che producono un fat-

turato per il Servizio Sani-tario Nazionale accertatoche va dai 100.000 ai

300.000 euro l’anno è stu-pidità o pura malafede; co-storo sanno che l’utile net-to rispetto al fatturato è cir-ca il 5 per cento e se la ma-tematica non è contestabilecredo che sia semplice ca-pire che questa legge eranecessaria a salvaguardare

la sopravvivenza della ca-pillarità del servizio farma-ceutico su tutto il territorioregionale.

Nei nostri piccoli paesi –continua Orlando - siamorimasti solo noi a presidia-re il territorio con l’apertu-ra giornaliera e i turni checoprono l’intera settimana;il medico infatti è presentesolo in alcuni giorni e perpoche ore. Il nostro intentosarà quello di qualificareancora meglio la nostra pre-senza attraverso i nuovi ser-vizi previsti dalla legge perassistere la popolazionesempre più anziana e biso-gnosa.

Consegna a domicilio,farmacovigilanza, cardiote-lefono, defibrillatore e fil-tro per il 118, spesso chia-mato inopportunamente,costituiranno un sufficien-te ombrello protettivo per i

cittadini e un fiore all’oc-chiello per le istituzioni.

A proposito diqueste, è un piacere poterringraziare inprimis il Presidente Iorio el’assessore Vitagliano peraver compreso la situazio-ne e per aver approvato ilprovvedimento con tutta lagiunta.

Un ringraziamento a tut-to il consiglio regionale an-che se ci resta di difficilecomprensione l’astensioni-smo dell’opposizione chespesso sbandiera la difesadei più deboli ma che di fat-to poi delude sui temi adessa più consoni.

Se sparissero le piccolefarmacie rimarrebbero soloquelle di città , sarebbe si-curamente la fine della ca-pillarità del servizio e lamorte definitiva dei nostripaesi”.

Giuseppe Orlando, presidente di Federfarma Molise: potenzieremo i servizi di primo soccorso

Farmacie rurali, fondi in arrivoApprovata la legge regionale sui finanziamenti ai presìdi dei piccoli paesi

Tessera di libera circola-zione sulla linee della socie-tà Sati per Francesco Cian-friani, classe 1911, l’abbona-to centenario. Dopo circa

quarant’anni la società Sati,che gestisce autolinee regio-nali, consegna una tessera dilibera circolazione al sig.Cianfrani Francesco nato ad

Isernia, il 12/04/1911. Daqualche decina d’anni Cian-frani utilizza l’autobus cheda Isernia transita al bivio diMonteroduni, dove scende etrascorre le sue giornate cu-rando, con l’amore di sem-pre, il suo orto in cui ancoraproduce pomodori, zucchi-ne, patate che spesso offre aisuoi amici, per poi rientraread Isernia in tarda serata. Haconosciuto tutti gli operato-ri d’esercizio (autisti) che sisono susseguiti negli anni di-venendo per tutti Zi Franci-sche. Vivido esempio d’one-stà ed altruismo, ha saputotrasmettere, a chi lo ha co-

nosciuto, solidi valori e pre-ziosi consigli. “Un grazieglielo dobbiamo tutti” affer-mano gli autisti dell’autobus,“per aver imparato da luiquei valori che forse ogginon esistono più e per tuttiquei consigli di vita praticache ci ha dato e continua adare e che qualche volta cisono serviti per intuire i verimotivi delle nostre scelte divita”. La Società SATI inol-tre tiene a far sapere che spe-ra di continuare ancora permolti anni ad averlo comeutente, perché è stato e saràsempre un “passeggero spe-ciale.”

Per la Sati Francesco Cianfrani è un passeggero molto “speciale”

Viaggi gratis per il centenarioIn regalo al vecchietto un abbonamento per raggiungere l’orto

Francesco Cianfrani

Una farmacia di paese (foto archivio)

Assisteremogli abitantidei piccoli

centriquando

il medicoè assente

Macchia Blues festival,tutto pronto per la settimaedizione della manifesta-zione che si svolgerà dall’8al 10 settembre. Attesi, tragli altri, Warm Gun, DavidHartley, Franco Morone,Lino Muoio e Paolo Bon-fanti.

Il tema portante è quellodelle “questioni meridionali”, ovvero della convergenza tral’humus sociale che contribuì alla nascita del blues neglistati del Mississippi e Louisiana, e da questo alla ricostitu-zione di una segregata cultura afroamericana nei sobborghidell’integrazione razziale, e quello – diametralmente a noipiù vicino per scolarizzazione e attualità – del bracciantatoagricolo suditaliano con le emergenti richieste d’emanci-pazione che in entrambi i casi non corrisposero alla loropromessa realizzazione.

L’evento si terrà dall’8 al 10 settembreMacchia d’Isernia

tutto prontoper il festival del blues

Page 15: il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011

REDAZIONE 86170 ISERNIA VIA G. BERTA n. 76 - TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973

ANNO XIV - N. 240

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E a chi parla di inciucio risponde: gli incontri istituzionali sono il fulcro di ogni attività amministrativa

Carosella: maggioranza unitaIl sindaco di Agnone rispedisce al mittente le voci di una crisi dell’esecutivoAGNONE. Nessun inciu-

cio, ma solo un incontro sul-le scuole. Il sindaco MicheleCarosella replica alle notizierecenti riguardanti un incon-tro avvenuto con l’assessoreregionale Franco GiorgioMarinelli. Si è trattato, spie-ga il primo cittadino di Agno-ne in un comunicato inviatoagli organi d’informazione,di “un incontro promossodall’assessore Franco Gior-gio Marinelli”, e al quale hapartecipato “in quanto sinda-co di Agnone, al solo scopodi individuare la strada mi-gliore per ottenere un finan-ziamento FAS nell’ambitodel progetto Scuole sicure”.E inoltre il sindaco Carosel-la rimarca che quanti lo co-noscono “anche in minimaparte” sanno che “è personapiù limpida di acqua sorgiva,che non conosce altro che lapolitica alta e nobile, e che

nel suo vocabolario umano epolitico il verbo ‘inciuciare’semplicemente non figuranel proprio modo di fare po-litica, così come nel propriovocabolario”.

Per quel che riguarda ilmodo di fare politica, Caro-sella precisa che nel corso deltempo ha avuto modo “diconfrontarsi con esponentipolitici di diverso colore e del

calibro di Sammartino, Vec-chiarelli, Santoro, D’Uva,tanto per citarne solo alcuni”.E per questo motivo, ribadi-sce nella nota inoltrata allastampa, sa “che gli incontriistituzionali sono il sale diogni attività amministrativa,anche quando, o specialmen-te quando le stesse istituzio-ni sono rette da politici di di-verso orientamento”.

Per quel che concerne lamaggioranza, il primo citta-dino di Agnone tiene a rimar-care: “Nessuna notizia cla-morosa o scandalosa. Nessu-na crepa all’interno dellamaggioranza che regge il co-mune. Per dirla con San-t’Agostino, possiamo ancheavere qualche diversità divedute su cose marginali, mala nostra unità, la nostra com-pattezza sulle cose fonda-mentali è fuori di ogni di-scussione”.

La precisazione del subcommissarioMorlacco: al Caracciolo

non in incognitoma in visita preannunciata

AGNONE. Morlacco alCaracciolo, si è trattato di unasemplice visita. A precisarlo,tramite comunicato stampa,è lo stesso subcommissarioalla Sanità, che sottolinea:“Si è trattato di una semplice

visita, né in incognito (hochiesto subito alla Direzionesanitaria), né in pompa ma-gna, così come avevo antici-pato nell’incontro di luglio.Non è vero che mi sono ri-fiutato di visitare il serviziodi Dialisi. Ho parlato con ilmedico responsabile, che miha descritto la situazione, manon mi è stato chiesto di fareun sopralluogo. Ho preso atto- prosegue Mario Morlacco- che occorre particolare at-tenzione al servizio per ri-muovere alcune carenze.Non mi sono assolutamenteespresso sul futuro dell’ospe-dale di Agnone che resta fer-mo ai provvedimenti sind’ora adottati e condivisi. Hodialogato in termini di orga-nizzazione sanitaria e ospe-daliera in generale, rappre-sentando l’esigenza della si-curezza dei pazienti e deglistessi operatori e a tal fine diun senso di responsabilitàgenerale. Ho parlato solo conoperatori dipendenti pubbli-ci, sicuro della corretta com-prensione del senso delle mieparole, per cui le ricostruzio-ni e le reazioni rappresentatedalla stampa mi lasciano per-plesso”.

La manifestazione è stata inserita nello speciale del Sole 24 Ore sui principali eventi estivi

Tartufo, successo per la FieraSan Pietro Avellana si riconferma punto di riferimento per il pregiato tubero

di Vittorio LabancaCAPRACOTTA. In edico-

la il nuovo numero di “Vo-ria” il periodico di Capracot-ta. “In questo numero, parti-colarmente curato nella gra-fica –annuncia il sindacoMonaco- si trovano delle ri-flessioni su alcuni principifondamentali della nostraCostituzione che oggi vengo-no messi in discussione: La-voro, Sanità ed Istruzione. Si

parla del futuro delle Comu-nità Montane e di un tesorodelle nostre montagne, larosa canina. Anch’io Scio,una iniziativa a favore deimeno fortunati che si è tenu-ta a Capracotta lo scorsomese di febbraio ed un altromomento molto importantedella comunità Capracottese,il rinnovo del consiglio co-munale dei ragazzi e delle ra-gazze. Molto interessante

l’intervento di un forlivesecon il suo canto per Capra-cotta e alcune riflessioni sul-le nostra località dove c’èbellezza ed incanto. Nonmanca la solita ricetta dellacucina tradizionale capracot-tese e i riferimenti storici alPalazzo Capracotta dei Du-chi Capece Piscitelli di ViaMonte di Dio a Napoli, allalapide sepolcrale di Giovan-ni Domenico Falcone e al

servizio automobilistico dilinea con notizie dell’anno1912. Infine sono presenti lenews con brevi cenni sulleattività e sulle iniziative chesi susseguono nella nostralocalità”. Le copia di “Voria”puosson0 essere ritirate pres-so la Pro Loco o l’ammini-strazione comunale di Capra-cotta. Il giornale è interamen-te consultabile sul sitowww.capracotta.com

Capracotta, arriva in edicola il nuovonumero del periodico “Voria”

SAN PIETRO AVELLA-NANA. Anche quest’anno èstata un successo la tradizio-nale Fiera del Tartufo, giuntaalla sua 22esima edizione. Lamanifestazione, che si è svol-ta nei giorni del 13 e 14 ago-sto, si è affermata, oramai daqualche anno, come l’eventodi riferimento dell’Italia cen-tromeridionale per quanto ri-guarda il tartufo. Merito del-l’impegno speso dagli orga-nizzatori nel corso degli anni,che consentito di portare SanPietro Avellana all’attenzio-ne di numerosi media nazio-nali.

Basti pensare che la mani-festazione è stata oggetto diun reportage da parte de IlSole 24 Ore che in un artico-lo del 1 Agosto riportava glieventi nazionali più impor-

tanti dell’estate a livello na-zionale. La Fiera rientra nelcartellone delle manifestazio-ni dell’Associazione Nazio-

nale Città del Tartufo e si puòfregiare del marchio di Fieradi Qualità. Si differenzia dal-le classiche sagre prima ditutto per la qualità delle pie-tanze curate dalla Federazio-ne Italiana Cuochi, poi per-chè un’ala della fiera è dedi-cata ad esposizione e venditadi prodotti tipici eartigianato;gli espositori par-tecipanti verranno inseriti nelnuovissimo portale naziona-le delle fiere, inoltre durantele due giornate si sono tenutidegli incontri tematici conl’Università del Molise el’Assomab e con il presiden-te regionale di Federtartufi,

l’assessore provinciale Fran-cesco Del Basso e l’assesso-re regionale all’AgricolturaCavaliere. Come sempre si èsvolta la suggestiva gara ci-notartuficola di abilità deicani (III Trofeo Igino Silve-stri).

Il tutto è stato affiancato daconcerti di musica folk e con-temporanea. La manifesta-zione è stata occasione di pro-mozione del territorio ma so-prattutto vetrina per gli espo-sitori. “Siamo riusciti ad or-ganizzare la manifestazione –spiega il sindaca FrancescoLombardi –con un budget ri-dotto di circa il 40%, ma ab-

biamo fortemente volutocontinuare e aumentare il li-vello qualitativo della Fiera,cercando di rispondere allacrisi non con i tagli ma otti-mizzando le spese e, alla lucedi ciò, la perfetta riuscita del-la manifestazione ci ha resifieri del nostro operato. Vor-rei ringraziare la RegioneMolise, la Provincia di Iser-nia, la Camera di Commer-cio, l’EPT di Isernia, tutti glisponsor e la pro-loco chehanno contribuito alla realiz-zazione della manifestazione,ma sopratutto i tantissimi vo-lontari che hanno collabora-to al successo della Fiera”.

San Pietro Avellana

Michele Carosella (foto Altomolise.net)

Un vecchio numero di Voria

Page 16: il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011 ANNO XIV - N. 240

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REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

Si svolgerà domenica 11 settembrea Venafro l’edizione 2011 del “9° Me-morial Domenico Silvestri”, organiz-zato dalla Società Ciclistica Venafro,affiliata alla Federazione CiclisticaItaliana riconosciuta dal Coni, la pas-seggiata ecologica in bici per ricorda-re Domenico Silvestri, appassionatodello sport della bicicletta, scompar-so qualche anno fa prematuramente inun incidente stradale. L’assessore alloSport Benedetto Iannacone chiama araccolta i cittadini per garantire la giu-sta cornice a un evento che ogni annoregala emozioni a non finire a tutti gliappassionati del ciclismo. “Questamanifestazione- scrive in una nota

Nel prossimo mese di ottobre scade il mandato degliattuali vertici della Pro Loco di Venafro, presieduta dal-l’arch. Francesco Martino. Organismo quindi in fase dirinnovamento sia negli uomini che nei programmi. “Ab-biamo dato abbastanza -affermano i vertici uscenti delsodalizio- nonostante le persistenti e notorie ristrettezzeeconomiche. Ci siamo prodigati per veicolare all’esternoil nome della città e proporre ad ospiti, turisti e forestierile attrattive ambientali, paesaggistiche, urbane, artistiche,culturali e culinarie di Venafro, sperando di esservi riusci-ti. Si ricordano al riguardo gli affollati ed applauditi omaggimusicali a Fabrizio de André, Lucio Battisti ed alla musi-ca degli anni ’60, nonché le tante sagre per far conoscerela cosiddetta “cucina povera” del posto. Non sono manca-te incomprensioni con le istituzioni locali, fortunatamen-te risolte e superate. Consegniamo perciò una Pro Loco insalute, nonostante l’esiguità dei fondi messi a nostra di-sposizione”. Presidente Martino è disponibile ad una ri-conferma al vertice dell’ente ? “In linea di massima certa-mente -spiega il professionista- in quanto amante dellamia città e desideroso di farla conoscere ad un numerocrescente di persone. Occorre però una diversa attenzioneverso la Pro Loco di Venafro da parte degli enti prepostialla sua vitalità e funzionalità, ossia più consistenti asse-gnazioni economiche, altrimenti diventa impossibile ope-rare. Viceversa non è il caso di presiedere un’ente costret-to alla forzata inattività”. Ad ottobre comunque la Pro Lococittadina si rinnova, sperando in nuova vitalità ed energie.

T.A.

Nono Memorial ‘Domenico Silvestri’Iannacone chiama i cittadini a raccolta

A ottobre scade il mandatoPro Loco, cambi al vertice

Intervista al presidenteuscente Francesco Martino

Gli arredi interni saranno di competenza della Synco di Verona. Ricci: presto l’impianto entrerà in funzione

Piscina provinciale, atto finaleLa sentenza del Consiglio di Stato affida la gestione alla ‘Venafro Nuoto’

Iannacone- negli anni ha vissuto uncrescendo di successo e di partecipa-zione, segno che in tanti, adulti e bam-bini, amano sempre di più la biciclet-ta e prendere parte ad iniziative comeil “Memorial Silvestri” che rappresen-ta una giornata di sport, ma soprattut-to un’occasione di strare insieme, dicondividere un’esperienza di incontroall’aria aperta accomunati dalla pas-sione per le due ruote. Sono certo-conclude l’assessore allo sport del co-mune di Venafro- che anche quest’an-no la manifestazione incontrerà il fa-vore dei venafrani, ed è questo il mi-glior modo per onorare la memoria diDomenico Silvestri”. M.F.

di Marco Fusco“Esprimo soddisfazione

per la decisione di ieri delConsiglio di Stato sulla vi-cenda dell’appalto per l’af-fidamento in gestione dellapiscina provinciale di Iser-nia. L’ordinanza n. 3672/2011, riconoscendo la pienacorrettezza e legittimità de-gli atti finora adottati, con-sente alla Provincia, dopo labreve interruzione impostadal Tar Molise con la senten-za sospesa ora dal Consigliodi Stato, di completare intempi rapidi le procedure digara con l’assegnazione del-l’impianto sportivo alla so-cietà Venafro Nuoto.”

A parlare è il consigliereprovinciale Alfredo Ricciche commenta così la noti-zia della sentenza del Con-siglio di Stato, che il Quoti-diano ieri ha dato in esclusi-va. L’Amministrazione pro-vinciale di Isernia, appenasaputa la notizia da PalazzoSpada a Roma, ha immedia-tamente ripreso ad occupar-si della piscina per accelera-

re tutte le pratiche e conse-gnare così il più presto pos-sibile alla città di Venafro,un vero e proprio gioiello.Per Venafro ci sarà un saltodi qualità nell’impiantisticasportiva. La struttura tecni-ca dell’Ente di via Berta, conl’ingegnere Mastronardi e ilgeometra Nicandro Boggia,ha proprio ieri disposto unsopralluogo presso la strut-

tura di via Capanna con laSynco di Verona, aziendaleader nel campo di attrez-zature per impianti sportivi.La Synco di Verona provve-derà a fornire tutto l’arredointerno, fatto di materiale diultima generazione. All’in-gresso della piscina sarannoposizionate delle cabine checonsentiranno l’accesso allepersone già pronte per entra-

re in acqua. Il presi-dente della provinciaLuigi Mazzuto si è det-to soddisfatto della de-cisione del consiglio diStato e ha promesso direperire altre risorseper la sistemazioneesterna. E così ora lagestione dell’impiantodi via Capanna può es-sere affidata, in ma-niera definitiva alla so-cietà “Venafro Nuoto”presieduta da MicheleViscovo. L’offerta diquesta società preve-de interventi per mi-gliorare la struttura,con un ampliamento

dell’offerta. Infatti la socie-tà venafrana provvederà an-che a realizzare una vasca al-l’aperto di 50 metri.

“Avendo costantementeseguito, con il PresidenteMazzuto e la struttura tecni-ca- scrive ancora il consi-gliere provinciale AlfredoRicci-, l’iter di completa-mento dei lavori (per la so-luzione di alcuni problemi

esecutivi che erano sorti) edi affidamento in gestione,posso dire che, ultimati gliultimi interventi, nel giro diun periodo di tempo ragio-nevolmente breve la piscinaprovinciale di Venafro entre-rà finalmente in funzione. Ilche consentirà agli sportividi un vasto bacino territoria-le di fruire di un impiantoimportante, sia per tipologiasia per qualità dei servizi of-ferti, reso ancor più all’avan-guardia dalle notevoli operedi miglioria che saranno re-alizzate dalla Venafro Nuo-

Nel giro di pochi minuti,ben due incidenti quasiallo stesso punto. E’ suc-cesso nella tarda mattina-ta di ieri lungo la stataleprovinciale per Capriati aVolturno, nei pressi delponte del re, punto triste-

mente noto per incidenti an-che mortali. Il primo sinistròsi è avuto al di qua del pon-te e quindi in territorio mo-lisano. Un auto non avrebberispettato lo stop invadendola corsia opposta. Proprio inquel momento transitava

un’altra automobile.Inevitabile l’impatto che è

stato violentissimo. Ad ave-re la peggio la conducentedell’autovettura che soprag-giungeva da Venafro che èstata trasportata pressol’Ospedale Santissimo Ro-

Due incidenti a Ponte del reUna donna in ospedale

sario per aver riportato di-verse lesioni. Solo qualcheescoriazione per l’altro con-ducente. Sul posto sono in-tervenuti, oltre ai carabinie-ri di Venafro, anche i Vigilidel Fuoco di Isernia. E dopoqualche minuto, come det-

to, altro incidente, questavolta al di là del ponte in ter-ritorio campano. Per questoincidente sono intervenuti iCarabinieri di Capriati a Vol-turno, ma non ci sarebberostati feriti gravi. Ancora unavolta si è sfiorata la tragedia

nei pressi del Ponte del re,un tratto di strada a rischioperché manca del tutto lasegnaletica sia orizzontaleche verticale e l’incrocio èdel tutto sprovvisto di se-gnali di sicurezza.

M.F.

to. Al riguardo, da consiglie-re provinciale di Venafro,non posso che essere altresìcompiaciuto del fatto che,all’esito di una procedura adevidenza pubblica che hasuscitato l’interesse (e lacompetizione) dei principa-li addetti al settore dellazona, la gara sia stata vintada una società di Venafro,fatta da appassionati e dasportivi locali, che, anchecon impegni economici rile-vanti, ha proposto un’offer-ta tecnicamente significativae pregevole.”

Archivio

Page 17: il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

ANNO XIV - N. 240

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GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011

Castel San Vincenzo. Sale l’esasperazione dei cittadini costretti a rivolgersi agli sportelli dei centri vicini

Internet assente, Poste a singhiozzoDa molti giorni impossibile effettuare le principali operazioni nell’ufficio del paese

Al rientro dei viandanti sarà celebrata una Messa nell’abbazia sul Volturno

A piedi sulla via dei BenedettiniParte oggi il settimo pellegrinaggio da San Vincenzo per Montecassino

È partito oggi, il settimopellegrinaggio a piedi traMontecassino e l’Abbazia diSan Vincenzo al Volturno.Sono numerose le persone, leassociazioni e le istituzioniche aderiscono al Percorsorievocativo sulla strada deimonaci benedettini, nato nel2005 per far memoria deiMartiri Volturnensi “La re-altà, invece, è Cristo”, frasetratta dalla lettera di San Pa-olo ai Colossesi, è il tema delPellegrinaggio a piedi daMontecassino all’abbazia diSan Vincenzo al Volturno, inprogramma da Venerdì 2 aDomenica 4 Settembre, giun-to quest’anno alla sua setti-ma edizione. Il titolo stessocoincide col gesto, un’inizia-tiva cui si aderisce con tuttala propria umanità, carica didesideri e con una gran setedi verità, giustizia e pace. Macosa muove oggi le persone,soprattutto giovani, a percor-rere chilometri e chilometri,attraverso boschi, paesi,montagne, a meditare sullaRegola di un uomo vissuto1500 anni fa, a “sprecare”così il week end in cui, altro-ve, si diffondono le più sva-riate iniziative? Il fascino el’attrattiva dell’esperienzaumana e concreta di Cristo.La stessa esperienza vissuta

da San Benedetto che proprionel territorio tra Lazio, Cam-pania e Molise ha gettato ilseme della civiltà europea,regalando agli uomini con lasua “Regola” un immensopatrimonio spirituale, cultu-rale, civile ed economico. E’sulle sue orme che voglionocamminare quanti partecipa-no al Pellegrinaggio chemuove proprio dalla sua tom-ba; è all’amicizia e alla con-suetudine tra i suoi monacidelle abbazie di Montecassi-no e San Vincenzo al Voltur-no che vogliono guardarequanti si pongono sulla stra-

da che porta infatti a “Passodei Monaci”, tra Prati di Mez-zo e Valle Fiorita; è la memo-ria dei Martiri Volturnensiche vogliono onorare i pelle-grini, seguendo le indicazio-ni del Chronicon: “martiri

che in modo assai particola-re, non immeritatamente, sor-vegliano sempre questi luo-ghi e sono continuamente ap-portatori di bene…”. Il pro-gramma del pellegrinaggioprevede oggi l’accoglienza

dei pellegrini a Montecassi-no - Cena - Sistemazione perla notte.

Domani, il primo tratto delpercorso, Montecassino-Pici-nisco. Alle ore 5,00 ci sarà laS. Messa celebrata da Don.Pietro Vittorelli, Abate Ordi-nario di Montecassino - Be-nedizione dei partecipanti -Preghiera sulla tomba di S.Benedetto, poi alle 13,30 So-sta ad Atina con pranzo, i pel-legrini quindi ripartiranno perarrivare a Picinisco per le ore18,00. Qui, si terrà un dibat-tito sul tema “Laico cioè cri-stiano”: testimonianza diDon Giussani dall’incontrodel Papa Giovanni Paolo IIcon i Movimenti Ecclesialidel 30 Maggio 1998 in Piaz-za San Pietro a Roma. Alleore 20,30 Cena in piazza emomento di festa. Sabato, ilpercorso raggiungerà Prati diMezzo, la partenza da Picini-

sco è prevista per le ore 7,00.Alle ore 10,30 si terrà la S.Messa presso il santuario del-la Madonna di Canneto –“L’incantevole carità”: testi-monianza del dott. ErcoleD’Annunzio – Pranzo. Alleore 18,00 Arrivo a Prati diMezzo – presentazione dellaCripta dell’Abate Epifanio,mentre alle ore 20,30 Cena.

Nella giornata di domeni-ca, il tratto finale del percor-so: Prati di Mezzo -San Vin-cenzo al Volturno. La parten-za è prevista per le ore 6,45,a Passo Monaci alle ore 9.00ci sarà un breve ristoro, men-tre il pranzo si terrà a ValleFiorita. Alle ore 18,00 arrivoall’Abbazia di S. Vincenzo alVolturno- Preghiera presso lacripta dell’Abate Epifanio. Inseguito ci sarà la Santa Mes-sa. Alle ore 19,30 Conclusio-ne del percorso, congedo deipellegrini e convivio finale.

Neuromed, successo per la giornatadedicata alla prevenzione dell’ictus

“E’ stata davvero una bellainiziativa, utile per conosce-re i comportamenti a rischio

e per prevenire l’ictus cere-brale”.

È questo il commento una-

nime che i partecipanti allagiornata di prevenzione orga-nizzato dalla Neuromed diPozzilli in unione con li staffmedico della Stroke Unit chesi è tenuta nei giorni scorsi aCastel di Sangro.

L’istituto di ricerca di Poz-zilli, infatti ha incontrato lacollettività del centro sangri-no per afforntarte l’importan-te tema della prevenzionedell’ictus cerebrale.

Buona è stata la risposta deicittadini che, soddisfatti perle esaurienti risposte ottenu-te dal competente personalemedico, hanno potuto con-frontarsi su una delle princi-pali patologie che oggi col-piscono la popolazione.

Non è la prima volta chel’istituto di ricerche del Neu-romed di Pozzilli proponequeste giornate a tema, il cuiscopo è proprio quello di in-

CASTEL SAN VINCEN-ZO. Mentre tutte le attivitàtornano lentamente al lavo-ro dopo la pausa estiva, nelpiccolo centro ai piedi dellaMainarde qualcuno sembraintenzionato a prolungare levacanze. Per tutto il mese in-fatti la rete telematica cheserve il locale ufficio postaleha funzionato pochissimo equesto sta creando non pochedifficoltà alla cittadinanza.Per poter eseguire le più nor-mali operazioni, infatti, oc-corrono giorni e questo ades-so sta veramente esasperan-do la cittadinanza. Nonostan-te la buona volontà profusadal personale, infatti, non èpossibile fare prelievi, paga-menti o qualsivoglia opera-zione perché i computer sibloccano e restano in questacondizione per ore. A quantopare, dall’ultimo grave bloc-co che ha paralizzato il ser-

vizio postale dell’intera pe-nisola, la rete internet a Ca-stel San Vincenzo non è maitornata pienamente efficien-te mettendo gravemente indifficoltà le persone che de-vono usufruire del serviziopostale. La colpa , va ribadi-

to non è imputabile al perso-nale in servizio, che seppuretra le mille difficoltà cerca diportare a termine le richiestedell’utenza, ma piuttosto dimacchinari e connessioniobsolete che faticano a rag-giungere l’efficienza. La po-

polazione è esasperata perfare un pagamento si devetornare nell’ufficio postalealmeno per tre giorni, se aquesto poi si aggiunge il fat-to che l’ufficio postale èaperto a giorni alterni, i gior-ni di attesa per effettuarel’operazione rischiano di di-ventare sei. Davvero troppise si parla di scadenze, allo-ra la popolazione locale, ifortunati che possono farloovvero chi ha la macchina echi deve effettuare operazio-ni generiche che possono es-sere svolte presso un qualsi-voglia ufficio è costretta ademigrare verso Rocchetta alVolturno oppure Colli al Vol-turno. Questo però non sem-pre è possibile poiché molteoperazioni devono essere ef-fettuate nell’ufficio dove èdepositato il conto. Per cuidopo i continui rinvii gli ani-mi si esasperano e le prote-

ste si moltiplicano, “non èpossibile che il servizio po-stale lavori in queste condi-zioni – commentano gli esa-sperati utenti in fila agli spor-telli – nonostante le protestee le continue rassicurazioninessuno ha preso seri prov-

vedimenti per risolvere ilnostro problema, noi nonpossiamo più sopportare que-ste situazioni ed è ora chequalcuno si faccia carico diquesto disservizio e cerchi dirisolverlo nel più breve tem-po possibile.”

Poste nel caos, Castel San Vincenzo dimenticata

L’abbazia di San Vincenzo a Volturno

formare la popolazione e diindurli a eseguire tutti gli esa-mi che rappresentano il piùefficace mezzo di prevenzio-ne.

L’ictus infatti è una pato-logia che colpisce un nume-ro sempre crescente di per-sone ma che attrtaverso unostile di vita sano ed un co-stante controllo medico deisoggetti predisposti, può es-sere scongiurato.

Il Neuromed di Pozzilli

I cittadini sono esasperati

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GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 240

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0875/84242

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Trafugato un cavo provvisorio di quasi un chilometro da un fianco del tunnel Paradiso, salta l’illuminazione

Furto di rame: galleria al buioGli automobilisti hanno segnalato il disagio all’Anas, i Carabinieri indaganoFurti di rame: galleria Pa-

radiso senza illuminazione. Un cavo provvisorio, così

comodo, fissato ad un fian-co della galleria e non in altocome tutti gli altri, deve averfatto gola a qualcuno dagliocchi esperti, che, magari, loha notato passando e haprogettato il colpo. Così,nella giornata di martedì,sono passati all’azione, por-tando via un cavo di quasi1km di lunghezza. Anchese, quindi, l’operazione de-v’essere stata veloce e favo-rita dalla posizione, può es-sere stato un lavoro di squa-dra.

Quello che è certo è chela galleria, in quel tratto, èrimasta priva di illuminazio-ne e, quindi, gli automobili-sti hanno segnalato il disa-gio all’Anas che, a sua vol-ta, riconosciuta la causa deldisservizio, ha contattato iCarabinieri. I militari di Ter-

moli hanno effettuato, per-ciò, un sopralluogo all’inter-no della Galleria Paradiso ehanno avviato le indaginiper risalire ai colpevoli. In-tanto però, si registra l’en-nesimo furto di questo me-tallo: nelle ultime ore arre-sti in Lombardia per i sacri-leghi che si rifornivano delmetallo prezioso nei cimite-ri. La Polizia di Stato ha re-gistrato episodi analoghinei Campisanti di tutt’Italia,da dove vengono portati viatutti gli arredi funebri inrame. Ma questi furti, piu’che raddoppiati negli ultimianni, colpiscono numerosisettori: il rame è utilizzatonell’edilizia, nei trasporti,nell’elettrotecnica e nell’in-dustria. A rischio, quindi,cantieri, tanto quanto legrondaie delle abitazioni e icavi di qualsiasi industrie. Ilpiu’ “appetitoso”, per la pu-rezza, pare essere il rame

impiegato dalle Ferroviedello Stato, che registra ognianno danni per circa 3milio-ni di euro in conseguenza diquesti furti. Difficilissimi,secondo la Polizia, da indi-viduare mentre sono al-l’opera, a questi criminalibastano appena 15 minutiper troncare un cavo e por-tarlo via, per rivenderlo, poi,

al mercato nero, per una ci-fra che oscilla tra i 7 e i 10euro al chilo. La maggiorerichiesta di rame arriva daipaesi dell’Est e dalla Cina ela sottrazione illecita delmetallo pregiato è un feno-meno che riguarda l’interaEuropa, per questo “leaziende e polizie ferroviariedi 26 Paesi europei hanno

dato vita a un organismo:Colpofer all’interno delquale, su sollecitazione del-la polizia ferroviaria italia-na è stato costituito un grup-po di studio permanente de-

dicato ai furti di rame”. An-che il Molise, dunque, nonsfugge alle statistiche nazio-nali, con il continuo ripetersidi furti ai danni di aziende eprivati. P.C.

Soddisfatta ‘La Giusta Scuola’Di Brino consegna le chiavidelle aule alla Bernacchia

I malviventi non hanno ‘digerito’ di essere stati colti sul fattoBagnante malmenato dai ladri

sul lungomare nord

Ha ottenuto i domiciliari C.D.P., arrestato lo scorso 10 no-vembre con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti. ICarabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Com-pagnia di Termoli erano arrivati ad operare l’arresto dopo unlungo periodo di appostamenti e controlli, effettuati anche inborghese. L’arresto doveva scattare fermando il pusher, un58enne originario di Cerignola, mentre incontrava i suoi clien-ti. La vendita, però, avveniva in strada e perciò l’uomo, giànoto alle forze dell’ordine, accortosi di quanto stava per acca-dere, aveva tentato di darsi alla fuga, confidando nella grossacilindrata della sua Bmw. La corsa sulla SS647, però, si eraconclusa quando il pregiudicato è uscito di strada, precipitan-do nella scarpata che costeggia la strada. Per le lesioni riporta-te nell’incidente C.D.P. era stato, quindi, ricoverato a Termolie lì piantonato, finchè non è stato trasferito in carcere con l’ac-cusa di spaccio. Nel corso della perquisizione personale, infat-ti, erano state rinvenute dodici dosi di cocaina, da un grammociascuna, pronte per la vendita, sequestrate insieme a due tele-foni cellulari e ai proventi incassati dall’attività illecita. E’stata accolta l’istanza presentata dal legale del pugliese, JoMiletti, e quindi, dopo dieci mesi, C.D.P. esce dal carcere perpassare agli arresti domiciliari. P.C.

Il provvedimento dopo 10 mesi di carcereAi domiciliari lo spacciatore

arrestato dopo la fuga in auto

Il sindaco di Termoli, Antonio Di Brino, ha consegnato lechiavi delle aule scolastiche (concesse dalla Principe di Pie-monte alla Oddo Bernacchia) al dirigente scolastico Giu-seppe Colombo e alla presidente del consiglio d’istituto edel comitato ‘La giusta scuola’, Maria Assunta Mariani. Ilbraccio di ferro tra il comitato, il consiglio e l’amministra-zione comunale ha avuto un primo esito positivo con lacessione di 6 aule dalla Principe di Piemonte alla Bernac-chia. Il comitato ha espresso viva soddisfazione in quanto“l’amministrazione comunale si è impegnata nella condi-visione dei problemi degli alunni, dei genitori e del perso-nale scolastico dei due istituti, rispondendo con adeguatiprovvedimenti alle attese dell’intera comunità scolastica esociale”. Il sindaco Di Brino ha voluto consegnare perso-nalmente il provvedimento adottato per consentire l’avviodell’anno scolastico sotto i migliori auspici. Un primo ob-biettivo è stato quindi raggiunto dal comitato e dal consi-glio d’istituto che non cantano però la piena vittoria. Infat-ti, anche a seguito del sopralluogo effettuato congiuntamenteall’amministrazione comunale nella giornata di martedìnelle palestre dei tre plessi della Bernacchia, di Difesa Gran-de e della Schweitzer, il gruppo di insegnati e genitori ca-peggiato dalla Mariani ribadiscono che “Abbiamo chiestol’abbattimento dei muri di alcune aule per poterle ingran-dire. L’amministrazione ha detto che da domani (oggi - ndr)inizieranno i lavori per l’abbattimento dei muri. Mentre perquanto riguarda le palestre, il 9 settembre faremo un so-pralluogo per vedere se saranno iniziati i lavori. E abbiamochiesto all’as-sessore ai La-vori Pubblici,Luigi Turdò, difarci vedere icontratti con leditte appaltatri-ci che si occu-peranno dei la-vori per verifi-care i tempi diinizio e fine la-vori”.

T.T.

La galleria Paradiso

di Tania TardiolaAveva trascorso un po-

meriggio piacevole al mare,in una spiaggia del lungo-mare nord di Termoli, situa-ta all’altezza di un noto re-sidence della città. E non sisarebbe mai aspettato che lagiornata avrebbe preso unapiega terribile.

Il bagnante, di circa 40anni, mentre stava raggiun-gendo la propria auto perpoter rientrare a casa, hanotato che due uomini sierano introdotti nel veicoloe stavano frugando alla ri-cerca di chissà cosa (proba-bilmente delle chiavi dicasa e dei documenti per

scovare l’indirizzo dell’abi-tazione e derubarla, come èavvenuto spesso durantequesta stagione estiva).

I ladri sono stati quindicolti con le mani nel saccodalla vittima che gli ha det-to: “Cosa state facendo?Uscite dalla mia auto!”. Mai due, indispettiti perchécolti sul fatto, hanno pen-

sato bene di malmenarel’uomo.

Schiaffi e pugni, fino a la-sciarlo inerme a terra, perpoi mettersi in fuga a bor-do di un’ altra auto. Per ilmalcapitato è stato neces-sario il trasporto al San Ti-moteo di Termoli da cui èstato dimesso nella stessagiornata. Ha avuto però di-

versi giorni di prognosidovute alle numeroseescoriazioni e ferite. Sulcaso, avvenuto sabato 27,sta indagando la Poliziadi Termoli intervenuta sulposto.

Calci e pugnihanno lasciatol’uomo inerme Di Brino con i dirigenti scolastici

Page 19: il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

20 Giovedì1 settembre 2011

Intensa attività dei Carabi-nieri nel basso Molise.

I Carabinieri delle compa-gnie di Larino e Termoli nel-la giornata di ieri hanno svi-luppato e portato a termineun’attività di controllo delterritorio nel basso Moliseche ha portato a tre impor-tanti risultati.

In primis i militari dellastazione di Santa Croce diMagliano hanno denunciatoper ‘inosservanza degli ob-blighi derivanti dalla sorve-glianza speciale’ un 46enne

GUGLIONESI. Esperina EvelinaPace, madre di Giulio Rivera (il poli-ziotto della scorta di Aldo Moro, uccisodurante l’attacco terroristico del 16 mar-zo del 1968 in via Fani a Roma insiemeal presidente della DC e ad altri uominidella scorta), è deceduta all’età di 90anni nella giornata di martedì. I funeralisi sono svolti ieri nella Chiesa Madre aGuglionesi. Tantissime le persone che

hanno affollato la parrocchia per assistere alla messa celebratada don Gianfranco. La famiglia Rivera è molto conosciuta inpaese anche a causa della tragedia avvenuta al giovane GiulioRivera, che ha soli 24 anni, ha perso la vita accanto al suoamico e presidente della DC Aldo Moro a cui faceva la scorta.Ai funerali erano presenti anche una rappresentanza dell’am-ministrazione comunale e delle forze dell’ordine. Un altro lut-to si aggiunge quindi alla famiglia Rivera. Il fratello di GiulioRivera, Angelo, ha detto: “spero solo che ora mia madre e miofratello possano ritrovarsi, stare insieme in pace e riabbrac-ciarsi nell’aldilà”. T.T.

A seguito di una letteraaperta inviata da una turi-sta molisana al sindaco diTermoli, Basso Antonio DiBrino, lo stesso primo cit-tadino interviene sulle que-stioni sollevate dalla don-na: “Recentemente, a se-guito dell’abbattimento del-l’ex viadotto Foce dell’An-gelo, sono stati realizzati inbreve tempo ulteriori postiauto in tale area per dimi-nuire la congestione deltraffico veicolare ed agevo-lare la sosta sul litorale du-rante la stagione estiva.

Assicuro che è volontà

I carabinieri hanno denunciato un 46enne di Santa Croce di Magliano

Sorvegliato speciale pizzicatoa spasso per il paese

del luogo,C.L., sorve-gliato spe-ciale, il qua-le è statos o r p r e s omentre sitrovava fuo-ri dalla pro-pria abita-zione inorario ap-punto nonconsentito.A Colletorto i Carabinieridella locale stazione hanno

denunciato per ‘guida senzapatente’ un 38enne del luo-go, F.M. le sue iniziali. Ilsuddetto è stato fermato allaguida di un’autovettura no-nostante la patente gli fossestata revocata tempo addie-

tro. ‘Lavoro in mare’ inveceper i Carabinieri della mo-tovedetta CC 617 di stanzaa Termoli. Nel corso di unservizio finalizzato alla re-pressione delle violazionialle norme di tutela del de-manio marittimo, i militarihanno sorpreso a Termoli,precisamente nei dintorni diRio Vivo, e a Petacciato, inuna spiaggia libera, quattroautoveicoli in sosta e in tran-sito su aree demaniali natu-ralmente in cui non era pos-sibile circolare senza il per-messo.

I conducenti e i proprieta-ri delle autovetture sono statidenunciati alla Capitaneriadi Porto.

I funerali si sono svolti a GuglionesiAddio a Evelina Pace

madre dell’eroeGiulio Rivera

Parcheggi,parola a Di Brino

“Le primarie sono unostrumento democratico alservizio del popolo e piu’ diqualcuno ha tentato di mi-narlo”. Con queste parole ilcandidato alle Primarie delCentro Sinistra, Paolo diLaura Frattura, ieri sera haintrodotto gli argomenti del-l’incontro organizzato a Ter-moli in Piazza Monumentoper esporre ai residenti iprincipali punti della propriacampagna elettorale.

“Il Centro Sinistra -con-tinua Frattura- ha ben cin-que validi candidati. Il vin-citore porterà avanti l’animadel movimento alle Regio-nali di ottobre e sarà soste-nuto in toto dai quattro“sconfitti”. Una battagliaelettorale che, in un modo onell’altro, ci vedrà tutti par-tecipi”.

Frattuta ha inoltre ricorda-to alle persone presenti l’im-portanza di recarsi alle urne:

archivio

Rivera

Ieri a Termoli Paolo di Laura Frattura ed Antonio D’AmbrosioPrimarie, rush finale di incontri

tra i candidati e gli elettori“Piu’ alta sarà la partecipa-zione dei cittadini ai seggi,maggiori saranno le proba-bilità che qualche poltronatremi. Questo sarà un primosintomo di cambiamento incui obiettivo principale èquello di disegnare un Mo-lise diverso”.

Il candidato ha concluso ilproprio intervento trattandovari argomenti, dagli inte-ressi del cittadino alla mo-ria delle aziende, dall’occu-pazione giovanile alla riva-lutazione del territorio. “Sinecessita - conclude Frattu-ra- di una sola ed efficaceopera di sviluppo portataavanti da un unico rappre-sentante”.

Inoltre, la serata è conti-nuata, sempre in Piazza Mo-numento, con un presidioPolitico e Culturale organiz-zato dal candidato del Cen-tro Sinistra Antonio D’Am-brosio. Un’occasione per in-

contrare i cittadini ed espor-re loro progetti ed idee pri-ma di recarsi alle urne.

Dopo questo primo mo-mento di discussione è se-guito, alle 21,30, un dibatti-to politico.

A chiudere la serata unospettacolo musicale e dellerecite. D’Ambrosio, inoltre,ha espresso un proprio pa-rere sulla situazione del-l’economia molisana e lacessazione di molte attivitàfemminili: “La morte dellepiccole e medie imprese staa significare che non ci sonoelementi di sostegno in unmercato che è sempre piu’asfittico.

Bisogna sostenere la pic-cola e media impresa che, dasempre, è una delle realtàpiu’ fragili del nostro siste-ma industriale, altrimenti cisarà solo la perdita degli in-vestimenti delle famigliemolisane”. Gdp

Tanta paura per i clienti ed i proprietari di un negozio ubi-cato in Via XX Settembrea Termoli. Infatti, ierisera, un serpente ha fattoirruzione nell’attivitàcommerciale arrampican-dosi lungo il binario del-la sarracinesca posta din-nanzi all’ingresso del lo-cale per poi rifugiarsi nel“cassone” della stessa.Immediata la segnalazio-ne ai Vigili del Fuoco chehanno smontato la tanaprovvisoria del rettile neltentativo di “sfrattarlo”.Intanto, la folla preoccu-pata ed incuriosita river-satasi in strada commen-tava l’accaduto: “Sembrava essere una vipera, anche se è sta-ta così veloce che a stento abbiamo visto quella sagoma stri-sciare verso l’alto della porta d’ingresso del negozio”. Il ser-pente, prima di introdursi nella “sua nuova dimora” ha attra-versato fulmineamente la strada creando non poco panico trai passanti. Nel tentativo di stanare l’animale, i Vigili del Fuo-co sono ricorsi all’estintore, ma del rettile nessuna traccia. Siè ipotizzato che sia stato storidito o addirittura ucciso da get-to freddo ma, con queste temperature estive e la carateristicadel “clandestino” di essere un animale a sangue freddo, tuttoresta una probabilità. Gli uomini del 115 allora hanno richiu-so la “gabbia” della sarracinesca così da intrappolare defini-tivamente il serpente. Hanno poi consigliato ai titolari del ne-gozio di chiamare un muratore per far chiudere i foraggi deibinari così che l’indesiderato ospite non possa piu’ avere viadi scampo. Un consiglio afferrato al volo dai titolari che, concellulare alla mano, hanno immediatamente composto il nu-mero del manovale di fiducia. gdp

L’intervento dei Vigili del FuocoSerpente si inbuca

in un negozio del centroPaura tra i clienti

dell’attuale Amministrazio-ne ridurre al minimo talidisagi, infatti è al vagliodell’attuale esecutivo l’in-dividuazione di nuove areedecentrate da ambedue ilungomari, come: il par-cheggio antistante il cimi-tero comunale e la struttu-ra multipiano di via Cam-pania, che saranno serviteda apposite navette gratui-te per il trasporto pubblico.

Altresì, sarà programma-to un ulteriore servizio na-vetta che colleghi la stazio-ne del Terminal Bus ad en-trambi i lungomari, inmodo da agevolare anchecoloro che quotidianamen-te raggiungono la nostra cit-tà dalle zone limitrofe”.

Il dottor Giancarlo Totarodel sindacato F.I.M.M.G Mo-lise (Federazione italiana me-dici) interviene sulle proble-matiche inerenti gli ambulato-ri di guardia medica. “Sorvo-lando sulle dichiarazione diignoranza delle condizioni

Problematiche sugli ambulatoridella guardia medica, parla Totaro

degli ambulatori di guardiamedica da parte dei verticidella Asrem dalle quali ci dis-sociamo con provata convin-zione assoluta e dalla manca-ta comunicazione da parte deimedici delle orride condizio-ni in cui versano tali ambula-

tori e sono costretti adoperare per dodici oreal giorno continuative,ed essendo il nostrofine ben lungi dal fareinutili e sterili polemi-che pubbliche, atten-diamo con fiducia iprovvedimenti reali efattivi promessi pub-blicamente dal dirigen-te del distretto di Ter-

moli al fine di rendere possi-bile una dignitosa assistenzasanitaria ai cittadini che si re-cano a curarsi presso le sedidi guardia medica- ha dettoTotaro- Certamente questavolta le nostre lotte non si ar-resteranno di fronte alle solitepromesse non seguite dai fattiin tempi ragionevoli. Si cogliel’occasione per precisare chela messa in sicurezza sanita-ria degli ambulatori deve ri-guardare tutti gli ambulatoridel basso molise molti deiquali versano spesso in con-dizione molto peggiori diquelli di Campomarino e Pe-tacciato, anche se è difficile dacredere. Quindi la battaglia

iniziata dal sindacato da anninelle sedi istituzionali regio-nali e dell’ Asrem accolto an-che all’ordine dei medici del-la provincia di Campobassonon può certamente dirsi fini-ta anche se dovessero esseremessi in regola gli ambulatoridi Campomarino e Petacciatoma deve estendersi a tutti gliambulatori ovunque lavori unmedico di continuità assisten-ziale. E’ intenzione di codestosindacato,nei prossimi giorni,chiedere l’ennesima convoca-zione del Comitato Aziendaleper la Medicina del Territoriosull’argomento ‘idoneità del-le sedi di continuità assisten-ziale’.

Archivio

Scappae minacciail suicidio

RintracciatoEra in vacanza con i suoi

quando è fuggito, annun-ciando il suicidio in un bi-gliettino. Per fortuna è sta-to rintracciato dalla PoliziaMunicipale che lo ha ricon-segnato ai genitori: prota-gonista della vicenda un14enne di San Severo invilleggiatura a Campoma-rino.

Prima di scappare il gio-vane ha lasciato un messag-gio in cui diceva di non far-cela più a vivere con i ge-nitori, facendo capire che lesue intenzione erano quel-le di togliersi la vita.

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Giovedì1 settembre 2011 21

URURI. Pubblichiamo, diseguito, una prima parte diun omaggio letterario scrittodal signor Tiberio Occhione-ro. “Era un bellissimo set-tembre quello di quarantatreanni fa, parafrasando il tito-lo di uno straordinario ro-manzo dovuto alla magistra-le penna del siciliano ErcolePatti; e la nonna materna dichi scrive raggiungeva, informa smagliante, lo “status”di nonagenaria. Nipote: “Au-guri e mille di questi giorni!I battiti del cuore scandisco-no ancora gagliardamente (eda tempo quasi immemora-bile) la tua esistenza. Tutta-via ascoltami. Non è che avolte (magari per un soloistante) ti capita di sentirti“sazia ed annoiata” di que-sto mondo, insomma di ave-re quasi in uggia il viverequotidiano?. Nonna Angela:“Neanche per sogno. Quan-

Un estemporaneo omaggio ai nati nel 1945Un settembre bellissimo

per una classe di ferro e fuocodo, ad esem-pio, vado atrovare miasorella Filo-mena (che haben cinqueprimavere piu’di me!) rima-ne estrema-mente agevoleed interessan-te per entram-be parlare ani-m a t a m e n t edell’oggi e, dopo una mancia-ta di secondi, tuffarsi in pienosecolo XIX per ricordare lanostra giovinezza. Sappi, fi-glio mio, che il passato, perquanto un essere umano pos-sa campare a lungo (anchecentocinquant’anni), si può’paragonare a un battere di ci-glia, difatti è “raggiungibile”in un miliardesimo di secon-do! Voglio dire, in sostanza,che la nostra mente mica si

“affatica” andando a ritrosonel tempo?. Nipote: “Per teconta piu’ il presente o il futu-ro?. Nonna: “Senza dubbio ilsecondo, anche perchè l’altronon esiste. Vuoi una prova? Ilpresente, appena tenti di “pen-sarlo”, diventa subito passa-to”. Per la saggezza delle non-ne nate nell’800! Già, il pas-sato. A proposito, cosa acca-deva nel mondo un anno e tre-dici lustri orsono? (Continua)

Occhionero nel 1968.Nel cerchio la nonna

Angela Salvatore

Si è conclusa all’Osteria Dentro Le Mura la presentazione itinerante del libro

‘Tavoli del Molise’, la cucinasecondo Anthony Salvaggio

di Giuseppe Di PaloTerzo ed utlimo appunta-

mento termolese e, contestual-mente, atto concusivo della

presentazione letteraria itine-rante del testo “Tavoli delMolise”. Infatti, martedì scor-so nella splendida cornice del

borgo antico della città costie-ra, in uno dei tanti vicoletti cherendono unica, misteriosa edanche magica l’intera zona,Salvino Anthony Salvaggio haripresentato ed offerto una let-tura della propria “creazioneenogastronomica”. Teatro del-l’iniziativa è stata, questa vol-ta, la rinomata Osteria DentroLe Mura. Un’atmosfera sem-plice ma accogliente, familia-re ma elegante, con piatti “po-veri” e gustosi. Un connubioperfetto per presentare un te-sto che va ad esaltare ed a farconoscere le piccole realtà cu-linarie del Molise mirando aduna rivalutazione non solo sto-

rica, ma anche dei luoghi edelle tradizioni della nostraterra.

Dieci le trattorie citate nellibro, dall’Alto Molise allaRiviera Adriatica, con tanto dianeddoti e curiosità che ren-dono facile e divertente la re-censione invitando e spingen-do il lettore a “divorare” pa-gine su pagine.

Un modo per dare voce adun Molise “nascosto” ma cherappresenta in toto la culladelle nostre radici culturali.Un vero viaggio nell’esperien-za del buon mangiare.

“Quella per la cucina - spie-ga Salvaggio - è una passioneche mi trascino dietro sin dal-l’adolescenza. Mi sono dasempre cimentato ai fornellicercando di imparare e speri-mentare cose ogni volta nuo-ve, individuando inusuali maspettacolari connubi di sapo-ri. Siccome lavoro in MedioOriente da oltre otto anni,quando torno in Molise mipiace andare alla riscopertadei piatti locali, degli ingre-dienti genuini e nostrani. Poi- continua l’autore - ho decisodi passare dai fornelli allascrittura per recensire in un

modo alternativo osterie, trat-torie e ristoranti tipici dellanostra regione. Tipici in quan-to i ristoratori utilizzano soloingredienti del luogo esaltan-doli con le proprie abilità spes-so innovative. Un giusto mixtra innovazione e tradizioneche non va a tradire il gustooriginale delle pietanze, spes-so piatti poveri ma prelibaticonsumati in passato dai no-stri avi. L’enogastronomia -dice ancora Salvaggio - è unodei punti di forza dell’econo-mia molisana ed in quanto taledeve essere salvaguardata eportata alla conoscenza di tan-te persone. Io ho cercato difarlo in una chiave storica edantropologica che collega ipiatti al territorio stesso”. Eper il futuro? “Non escludo -conclude lo scrittore - la pos-sibilità di una nuova iniziati-va editoriale, specchio fedeledi tante altre osterie molisa-ne”.

Un’occasione in cui la tavo-la diventa un momento di ag-

gregazione e di condivisione.Infatti, oltre venticinque ospitihanno avuto il piacere, marte-dì scorso, di gustare i preliba-ti e semplici piatti dello chefAntonio Terzano, titolare dell’Osteria Dentro Le Mura, ilquale ha proposto pietanze abase di pesce ed altri prodottodell’area, accostando i saporidelicati alla tradizione pesche-reccia locale. “Serate del ge-nere - le parole dello chef -sono importanti per la promo-zione del territorio e noi del-l’Osteria Dentro Le Mura ab-biamo raccolto l’idea di Sal-vino con slancio e gande inte-resse”.

La scelta, poi, di non presen-tare il testo in una sede uffi-ciale non è gettata a caso.L’autore ha preferito “viaggia-re” tra i ristoranti da lui de-scritti invitando i lettori adassaggiare ciò che è riportatonel volume. Si potrebbe dire,dunque, che “Tavoli del Mo-lise” si configuri come un veroe proprio “libro da gustare”.

da sx Cavaliere,Salvaggio e Terzano

URURI. I 14 StringsTrio si esibiranno in con-certo nella giornata di do-mani. Alle ore 21.00, nel-la chiesa di Santa Mariadelle Grazie, Isidoro Nu-gnes alla chitarra e al man-dolino e Tiziano Palladi-no al mandolino offriran-no un’esibizione eccezio-nale.

Un appuntamento musi-cale da non perdere. L’in-gresso è gratuito.

Domani a UruriStrings Trioin concerto

La cucina

Un momentodella lettura

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GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 240

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La ha investito con il camioncino dopo aver litigato conil suo concittadino, poi è fuggito via. Per questo i Carabi-nieri di Castelmauro, con la collaborazione dei militari diPalata, hanno denunciato un 52enne di Castelmauro conl’accusa di lesioni personali aggravate ai danni di un 48enneresidente nello stesso comune. Un gesto, quello dell’uomoalla guida dell’autocarro, dettato sicuramente da un raptusdi follia e che poteva macchiarsi di un reato ben più grave.

Denunciata dai carabinieri anche una 46enne perchè in possesso di una carta di circolazione contraffatta

Litiga con l’amico, poi lo investeUn raptus di follia l’epilogo di una violenta discussione fra due conoscenti

L’interrogazione sulla sicurezza delle strutture è stata presentata da PuchettiPrefabbricati scolastici

L’amministrazione risponde

Il 48enne, che è riuscito ad ammortizzare l’impatto in ma-niera relativa butandosi da un lato, ha riportato diverse frat-ture e traumi generali sul copro giudicati guaribili in circatrenta giorni dai sanitari del pronto soccorso di Termoli.L’episodio, avvenuto circa due giorni fa, è stato l’epilogo diun violento litigio fra due conoscenti. Forse vecchie rugginihanno portato i due ad alzare i toni, finchè a uno dei due haletteralmente perso la testa, salendo sul camioncino e mi-

In merito alle interrogazio-ni poste all’amministrazionecomunale dal consigliere delPartito Democratico, PinoPuchetti, nel corso dell’ultimoconsiglio comunale, relativa-mente alle condizioni di sicu-rezza e di igiene dei prefab-bricati scolastici dove gli stu-denti della scuola elementaredi Larino frequentano le lezio-ni dall’epoca del terremoto del2002 e rispetto all’interventosulla scuola media Magliano

in via Cuoco per la quale vi ènecessità di ulteriore finanzia-mento, pubblichiamo i puntisalienti della risposta dell’uf-ficio tecnico dei Lavori Pub-blici del Comune, a firma del-l’ingegner Giancarlo Raimon-do. “I due prefabbricati sindalla loro consegna da partedella Caritasi, hanno rettobene alla loro funzione di so-stituto dell’edificio scolasticostabile in muratura. Negli ul-timi anni sono state effettuate

dettagliate verifiche da partedei tecnici comunali, degliispettori di igiene della Asl,dei Vigili del Fuoco e sono sta-te accompagnate da interven-ti periodici di manutenzione emiglioramento delle condizio-ni generali. I due prefabbrica-ti, è stato certificato, sono inottime condizioni di funziona-lità.

Allo stato attuale non si ma-nifestano criticità di rilievoper cui si può ritenere che ladurata ottimale dei dieci annigarantita dalle ditte realizza-trici a partire dal 12 giugno2003 possa anche essere su-perata senza difficoltà. I pre-

fabbricati dovranno comu-naue quanto prima essere so-stituiti dalle strutture nuove inmuratura, già in fase di pro-gettazione, per rispondere aicriteri di qualità più generalidi una vera scuola”. Per quan-to riguarda il quesito relativoalla scuola media in via Cuo-co “la progettazione - riferi-sce l’ufficio tecnico - è statapreceduta da una serie di stu-di geologici, durante i quali èstato individuato un canaloneriempito di materiale di ripor-to. Pertanto non sarebbe statopossibile impiantare struttureportanti di contenimento sen-za raggiungere gli strati solidi

di roccia sottostante con op-portune opere di ancoraggioalla medesima. Pertanto si èdovuto procedere alla realiz-zazione della paratia con fon-dazione su pali.

Questo è stato il primo in-tervento imprevedibile che harichiesto un costo di circa70mila euro. Poi c’è stata lanecessità di adeguare gli infis-si metallici esterni alla recen-te normativa sul contenimen-to dei costi energetici, con spe-sa aggiuntiva di 20mila euro.

Altre ordinarie variazioniresesi necessarie in fase di re-alizzazione hanno comporta-to altre piccole modifiche dei

costi arrivando a circa120mila euro. Nell’aprile2011 l’amministrazione co-munale ha manifestato allaRegione Molise l’urgenza dicompletare i lavori già pro-grammati richiedendo la som-ma necessaria.

La Regione Molise ha inse-rito nell’elenco degli interven-ti da realizzare on la ripro-grammazione delle economierelative ai fondi Fas 2000-2006, quello relativo allascuola media Magliano preve-dendo i 120mila euro. Si è co-munque ancora in attesa di unacomunicazione di assegnazio-ne della Regione Molise”.

D’ascanio e Di Lena davanti all’ospedale“Vincere le primarie per rilanciare la sanità”

“Vincere alle primarie perrilanciare la sanità”. È’ questoin sintesi il messaggio lancia-to da Nicola D’Ascanio e Pa-squale Di Lena nell’occasio-ne dell’incontro di ieri matti-na davanti all’ingresso del-l’ospedale di Larino. Unascelta non casuale del luogodell’incontro – ha detto DiLena nel suo accalorato inter-vento di apertura – ma volutaperché oggi l’ospedale, ridot-to ai minimi termini con la DeCamillis, Giardino e Quici che

D’ascanio

non hanno posto alcuna con-dizione ma si sono solo ade-guati alle scelte del governa-tore, è il simbolo della crisiche attanaglia la città frenta-na che rischia anche, con la fi-nanziaria di Berlusconi di es-sere l’unica a vedere sparireil suo tribunale, non importase il più attivo e efficace nelMolise. Una città sbattuta trachi continua ad eseguire in si-lenzio e in ginocchio le deci-sioni di Iorio al solo fine diuna candidatura regionale e

chi continuaad addor-mentare i la-rinesi con lasottoscrizio-ne di appelliche non han-no alcun si-gnificato enon servonoa salvarel’ospedale“Vietri” e lasanità moli-sana, masolo a copri-

re le colpe di Iorio e dei suoiamici. L’invito ai larinesi a ri-lasciare la tessera elettorale(salvo poi il ritiro da parte diqualche candidato in occasio-ne della campagna elettoraledi maggio per la Provincia) ela timidezza con cui si citanoi signori che sono colpevolidella chiusura dell’ospedale,stanno a dimostrare l’azione dicopertura di associazioni e co-mitati nati a Larino per con-trastare non solo la vittoria diPasquale Di Lena alle prima-rie ma anche la proposta diLarino viva della apertura aLarino di un polo geriatrico re-gionale, cioè di una eccellen-za che il Molise non ha, defi-nito ospizio dai soliti buon-temponi che occupano le piaz-ze della città. Associazioni ecomitati intrecciati nel lorodestino di promotori del bloc-co della ribellione, camuffatocon una raccolta di firme, con-tro Iorio e gli amici di Larinoche sostengono il governato-re del Molise. Ribellarsi, in-vece, con il voto (una straor-

dinaria ed efficace arma dellademocrazia in mano alle per-sone libere di esprimere leproprie scelte), è la sola pos-sibilità per rilanciare il discor-so della sanità e dell’ospedaledi Larino. D’Ascanio, pren-dendo la parola, dopo un in-tervento appropriato del Dr.Cosimo Dentizi, è partito daqui per dire che solo una scon-fitta di colui che ha deciso lachiusura prossima dell’ospe-dale di Larino e di quelli diAgnone e Venafro, alle pros-sime elezioni regionali, puòlasciare campo aperto a chi hauna visione diversa della sa-nità e del territorio molisanoche ai destini della sanità è for-temente legato con tutte le sueprioritarie risorse: da quellestorico-culturali a quelle pae-saggistico – ambientali, daquelle agricole e alimentari aquelle legate alle tradizioni..

No, quindi, alla chiusura de-gli ospedali ma anche No allarassegnazione. C’è la neces-sità di credere e operare per ilcambiamento di cui ha biso-

gno il Molise e la sanità moli-sana, e di questo si deve farcarico anche quelli che voglio-no sostituire Iorio nel gover-no della Regione, rinuncian-do a parlare della chiusura de-gli ospedali come una doloro-sa necessità. Sbagliano nonsolo perché così dimostrano dinon credere in una sanità di-versa da quella realizzata daIorio, priva di sprechi, di inef-ficienze e di programmazione,ma dimostrano che non han-no un’idea chiara delle pecu-liarità e potenzialità del Moli-se, della possibilità di questanostra regione di avviare undiscorso nuovo, che parte dal-le risorse a disposizione perutilizzarle e trasformarle inoccasione di sviluppo sosteni-bile e compatibile, in oppor-

tunità di occupazione. Una ri-sposta che aspetta quasi il50% dei giovani molisani.Secondo D’ascanio, il candi-dato alle primarie di domeni-ca prossima già presidentedella Provincia di Campobas-so, è sufficiente, nella sanità,eliminare gli sprechi ed avereil coraggio delle scelte e dellaprogrammazione per ripartiree, in un corretto rapporto pub-blico- privato, rendere la sa-nità una straordinaria risorsa,una opportunità per lo svilup-po del Molise e il rilancio diLarino e del Basso Molise.Pensare alla prevenzione oltreche alla cura, per rispondere,con le eccellenze e la qualità,al bisogno di salute e di be-nessere quale diritto sacrosan-to di ogni cittadino molisano.

Di Lena

rando dritto al corpo dell’amico.A Larino invece i Carabi-nieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della localeCompagnia hanno denunciato per falsità materiale com-messa da privato una 46enne casalinga di Carlantino (FG),che ad un controllo dei militari, mentre si trovava alla gui-da della propria autovettura, ha esibito una carta di circo-lazione con l’annotazione della revisione visibilmente con-traffatta.

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COLLETORTO. E’ la festa della comunità che ogni annorichiama moltissimi visitatori in paese anche per il periodofavorevole di fine agosto. Colletorto ha onorato il patrono SanGiovanni Battista con la messa solenne celebrata dal parroco,don Mario Colavita e la processione lungo le vie del paese conla statua restaurata del protettore portata in spalla dai Cavalie-ri Angioini. Il corso principale senza container si è “animato”di centinaia di cittadini e visitatori che hanno condiviso unagiornata intensa e conclusa con i fuochi artificiali.

Un momento per riflettere anche sui mille problemi dellacomunità e rispolverare una domanda che tutti dovrebbero por-si: “Si critica questa persona e quell’azione, ma che cosa iofaccio per questo paese oltre a criticare gli altri?”.

Paese affollato per la solennità del patrono

La festa di San Giovanni Battistaspartiacque per la comunità di Colletorto

Dopo la nota diffusa dalconsigliere regionale delega-to per la ricostruzione, Nico-la Eugenio Romagnuolo, il

sito internet della Regione èstato consultato da centinaiadi cittadini che aspettano divedere riparata la propria abi-

tazione dai danni del terremo-to sia nei paesi del cosiddetto“cratere” che in quelli del re-sto della Provincia di Campo-basso.

“Al fine della massima tra-sparenza e per evitare ogniforma di strumentalizzazione- ha sottolineato Romagnuo-lo - sono stati pubblicati sulsito internet del Sistema Infor-mativo Sisma della RegioneMolise (www. regione. mo-lise. it/sis/) gli elenchi dei pro-getti di ricostruzione post-ter-remoto di classe ‘A’ approva-ti in via definitiva nei Comu-ni del cratere e in quelli fuoridal cratere che nelle prossime

ore saranno finanziati conspecifici decreti a firma delcommissario delegato per laricostruzione, Michele Iorio.

L’importo totale dei progettiammessi al contributo am-monta a circa 70 milioni dieuro e nell’elenco pubblico

tutti i cittadini possono con-trollare il proprio Comune eil numero del Progetto Edili-zio Unitario nella sezione“Peu/Pes procedure ammini-strative complete”.

Saranno quindi numerosi iprogetti che potranno partirenelle prossime settimane conl’affidamento dei lavori alleimprese secondo quanto sta-bilito dalla normativa. Unaboccata di ossigeno per unsettore molto importante peril territorio che rischia di are-narsi se non ci sarà un flussofinanziario continuo comequello previsto per i nuovidecreti.

Il consigliere delegato Nicola Romagnuolo: “I decreti riguarderanno i centri dentro e fuori il cratere”

Ricostruzione, ecco i progetti finanziatiSito internet della Regione “preso d’assalto” per conoscere le pratiche ammesse a contributo

di Fabrizio OcchioneroSANTA CROCE DI MA-

GLIANO. L’agonia del-l’amministrazione Florionon è finita. Anche ieri sera,in seconda convocazione, èsaltato l’ennesimo Consigliosul Bilancio di previsione.

Questa volta, però, il sin-daco e i suoi sostenitori sisono presentati mentre i tregruppi di minoranza hannoabbandonato l’aula facendodecretare “deserta” l’assem-blea.

Il verdetto di mercoledì 31agosto lascia spazio a pocheinterpretazioni ma non com-porta il commissariamentodel Comune perché - standoalle voci che si rincorreva-no tra i corridoi del munici-pio - animati come non mai- il Prefetto di Campobassopotrà concedere una nuovaproroga di alcuni giorni perapprovare il Bilancio.

A chiamare la Prefetturasaranno comunque i consi-glieri di minoranza che, insostanza, ribadiranno che inquattro Consigli il docu-mento contabile non è pas-sato e che non ci sono più lecondizioni per andare avan-

ti.La pensa diversamente il

sindaco, Alberto Florio, re-duce da un disperato tentati-vo di cercare il voto utile perfar passare un Bilancio chedefinisce “sanissimo” e conun “grosso avanzo di ammi-

nistrazione”.Lui stesso si è scusato da-

vanti a una sala consiliaregremita, ma soprattutto dachi non condivide il suooperato, per non essersi pre-sentato in prima convoca-zione. Non a caso nemme-no ieri sera era presente ilconsigliere di maggioranza,Francesco Di Falco, luil’ago della bilancia che nonha mai ceduto e non ha vo-luto cedere nemmeno inquesta occasione.

Anche se ci fosse stato ilnumero legale senza di luisarebbe comunque finitaotto a otto, quindi un nulladi fatto.

Insomma, si continua anavigare in un mare senzaporti a meno di una scialup-pa di salvataggio che - nel-l’immaginario collettivo -potrebbe salpare chissà dadove.

Sarà il Prefetto di Campobasso a stabilire se ci sarà una nuova proroga. Florio: “Non mi arrendo”

Santa Croce, l’agonia non è finitaSaltato per mancanza del numero legale anche il Consiglio di ieri sera

Il centro italiano femminile sezione di Bonefro organizzanei giorni 1, 2 e 3 settembre 2011 la mostra artistica- artigia-nale del maestro Vecere Annibale nativo di Bonefro. “Unuomo dalle molteplici sfaccettature, da quelle prettamentemanuali a quelle strettamente artistiche. in tutti e due i cam-pi ha raggiunto ottimi risultati, infatti e’ stato premiato perle sue opere in varie mostre tenute nel Lazio.

Nell’arte si dedica alla pittura di ritratti, alla scultura allarealizzazione di monili per le donne e presepi. Artigianal-mente realizza camini rustici unici nel loro genere, impos-sibili da trovare in commercio. Il suo avvicinamento allapittura e’ nato da un suggerimento paterno di un professoredi Bonefro, Simonelli Domenico, che lo ha scoperto a ritrar-lo di nascosto durante le lezioni. Il professore avendo intu-ito il talento dell’allievo gli regalo’ i primi colori ad acque-rello, e da allora Annibale coltiva la sua passione artistica.Sono lavori ed opere degne di essere conosciute ed apprez-zate da tutti i bonefrani e da tutti coloro che amano l’arte el’artigianato. Solo un animo da artista e delle mani da mae-stro riescono a realizzare le opere in mostra nei locali dellaex cooperativa in piazza municipio oggi dalle 18 alle 21 edomani e sabato dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20.

Bonefro, in mostra le operedel maestro Annibale Vecere

Il momento in cui viene decretata “deserta” la seduta

La conferenza stampa sulla ricostruzionecon Iorio, Romagnuolo e Vitagliano

Colletorto

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GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011 ANNO XIV - N. 240

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

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CAMPOBASSO. Questasera ci sarà la passerella uffi-ciale per il Campobasso 2011/2012. Alle 19.00, al PalaUni-mol, saranno presentate ai ti-fosi e alla stampa infatti tuttele formazioni rossoblu parte-cipanti rispettivamente ai

COPPA ITALIA LEGA PRO - GIRONE H

1^ GIORNATAAversa Normanna-Isola Liri 0-1Fondi-Aprilia 2-0

2^ GIORNATAAprilia-Aversa Normanna 4-3Campobasso-Fondi 1-0Riposa: Isola Liri

3^ GIORNATAAversa Normanna-Campobasso 1-1Isola Liri-Aprilia 1-5Riposa: Fondi

4^ GIORNATACampobasso-Isola Liri 1-1Fondi-Aversa Normanna 2-1Riposa: Aprilia

5^ GIORNATA - domaniAprilia-Campobasso 3-2Isola Liri-Fondi 1-1Riposa: Aversa Normanna

Classifica: Aprilia 9, Fondi 7, Campobasso 5, IsolaLiri 5, Aversa Normanna 1.

QUALIFICATE: Aprilia e Fondi.

campionati di Seconda divi-sione, Berretti, Allievi, Gio-vanissimi e Scuola Calcio.Naturalmente, la curiosità èsoprattutto per il team messosu dal direttore sportivo Co-scia e dal tecnico Provenza.

Ma particolare rilievo me-

rita il neonato settore giova-nile del capoluogo: il coordi-natore della scuola calcio in-fatti è Marco Maestripieri,mentre il responsabile dellecategorie Piccoli amici e Pul-cini è Siro D’Alessandro.

Due pezzi importanti della

Alle 19 la presentazione al PalaUnimolstoria e a questo punto del fu-turo calcistico campobassano.

Tra l’altro, sono aperte leiscrizioni alla scuola calcio: cisi può tesserare presso la se-greteria del Cus Molise (tele-fono 0874/404980, sito inter-net www.cusmolise.it).

Pubblicati i sei raggruppamenti della 46^ edizione del cam-pionato ‘Dante Berretti’. Il Campobasso è stato inserito nelgirone E, assieme a formazioni campane, laziali e pugliesi.Sono presenti club di Prima e Seconda divisione. Ecco l’elen-co completo: Aprilia, Andria Bat, Avellino, Aversa Norman-na, Barletta, Campobasso, Celano, Foggia, Fondi, Frosi-none, Isola Liri, Latina, Paganese, Sorrento.

Berretti, il Campobassocon pugliesi, laziali e campane

CAMPOBASSO. Ecco iltornante destro che Proven-za e Coscia cercavano da or-mai un mese: si tratta di Vit-torio Triarico, classe ’89,che il Lecce ha girato ieri inprestito al Campobasso. Loscorso anno ha indossato lamaglietta della Paganese,collezionando 21 presenze euna rete. Nato a Mesagne 22anni fa, è cresciuto nel Lec-ce dove ha esordito in serie

CAMPOBASSO. Per i Lupila Coppa Italia finisce qui.Amara quanto rocambolescala sconfitta patita ad Aprilia:da 0-2 a 3-2 nell’ultima e de-cisiva sfida in vista della fasesuccessiva alla quale approda-no gli stessi laziali allenati daVivarini e il Fondi. Resta ilrammarico per una qualifica-zione che sembrava alla por-tata della squadra rossoblu,considerando il livello delle

formazioni viste nelle quattropartite. Insomma, il girone pa-reva abbordabile. Sarà impor-tante ora non perdere l’entu-siasmo e la carica: fra tre gior-ni è campionato, non si scher-

za più.Provenza ha schierato ieri

quasi tutti gli elementi ‘inde-siderati’, e parliamo di Scu-dieri, Sivilla, Todino, Posilli-po e Fazio. E c’era anche ilbrasiliano Cruz, a sorpresa tes-serato dalla società. In panchi-na, infine, Calamaio. Cosa si-gnifica questo? Che resteran-no tutti quanti in organico, fa-cendo salire il numero dei cal-ciatori a 29, compresi gli ulti-mi arrivati Altobello, Triaricoe Mateo. Ma le dichiarazionidel presidente Capone di qual-che giorno fa andavano in al-tra direzione: “Ne saranno 22più i due under De Souza e Ca-pitani”. E’ andata diversamen-

Provenza schiera tutti gli elementi di proprietà: non basta un grande Sivilla (doppietta)

Lupi, eliminazione amaraL’Aprilia, sotto di due gol, firma una clamorosa rimonta fino al 3-2

L’organico è ora composto da 29 elementi: nessun taglio effettuatoMercato: approdano in rossoblu

l’attaccante Triarico e il difensore MateoB a soli diciotto anni met-tendo insieme cinque pre-senze nel campionato 2006/2007.

L’anno successivo, sem-pre in Salento, un match alsuo attivo. Nel 2008/2009 inprestito al Crotone (C1), con18 gare e un gol. Infine, pri-ma dell’esperienza a Paga-ni, da gennaio 2010 al Ta-ranto (due incontri in tutto).Triarico dovrebbe trovarsi asuo agio nel 4-3-3 di Pro-venza: assieme a D’Annadarà una mano non indif-ferente a Balistreri. Sul-le nostre colonne, lo ab-biamo annunciato oltre unmese fa in esclusiva: ope-razione conclusa.

E nel pomeriggio di ieri èstato ingaggiato anche il di-fensore classe 1987 DavidEnrique Mateo. Provienedalla Fiorentina, dove loscorso anno è stato impie-

Così titolavamo il 30 luglio2011

gato solo tre volte ma conla formazione Primavera.Due stagioni fa e anche nel2008/2009 è stato in forzaal Lecco (serie C1): il pri-mo anno ha messo insieme14 presenze e un gol, moltomeglio nella seconda anna-ta, quando è stato titolarecon 29 match all’attivo euna marcatura. Aumentacosì a 29 il numero dei tes-serati, visto che nessuno harescisso.

Triarico

Mateo

Aprilia 3

ARBITRO: Gaetano Intagliata di Siracusa.MARCATORI: 11’ e 18’ Sivilla (C), 46’ (rig.) e 69’(rig.) Branicki (A), 88’ Ceccarelli (A).Note: espulso al 69’ Marino per fallo da ultimo uomo.

Campobasso 2

Iuliano (46’ Falcone)ScudieriMasulloMarinoPosillipoCirilloSivillaGiannattasio (76’ Fassari)TodinoFazioCruz (64’ Calamaio)Provenza

1234567891011All

BifulcoGomezCrialeseDi LiberoAquinoG. EspositoCriaco (59’ Ceccarelli)Croce (64’ Salese)CalderiniBranickiIovene (64’ V. Esposito)Vivarini

te, e questo potrebbe avere isuoi effetti nel futuro prossi-mo.

Il match. Lupi pimpanti e‘cattivi’ al punto giusto nel-l’approccio. Formazione rivo-luzionata ma assolutamentea g g u e r r i t a .Dopo appenaundici minutiè Andrea Si-villa a portaresu il Campo-basso. L’Apri-lia è colta disorpresa, e ca-pitola di nuo-vo al minuto18 sempre conl’esterno mo-

lisano, abile a punire ancoraBifulco in contropiede. Laqualificazione, a questo pun-to, pende tutta dalla parte cam-pobassana. Ma non è finitaqua.

Clamorosa la palla gol non

sfruttata da Cruz: miracolo delportiere laziale. Sul finire del-la prima frazione, esattamen-te al 46’ con Branicki (calciodi rigore per atterramento diPosillipo ai danni di Criaco),l’Aprilia dimezza le distanzerimettendosi di fatto in parti-ta. Il prologo di una ripresache vede i padroni di casa pro-iettati in avanti per cercare ilpareggio che cambierebbe lecarte in tavola. Gli sforzi lo-cali vengono premiati quasialla mezz’ora sempre grazieall’attaccante Branicki, sem-pre dagli undici metri per fal-lo di Marino (anche espulsonell’occasione). I Lupi posso-no ancora sperare come mi-gliore terza, ma non riesconopiù a uscire dalla tre quarti etutto viene capovolto dal 3 a 2siglato da Ceccarelli (bravo acambiare volto alla gara): ri-monta effettuata fino in fon-do, Campobasso fuori. F.d.S.Due fasi della gara di ieri

Page 24: il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

25Giovedì1 settembre 2011

di Marco FuscoIn casa Agnone l’attenzio-

ne questa mattina è rivoltatutta verso l’Istituto Neuro-med di Pozzilli, dove è atte-so Bernardi per una risonan-za. L’infortunio al forte at-taccante dell’Agnone preoc-cupa non poco la dirigenzaoltre allo staff tecnico. Siparla di rottura del tendine,ma per avere il quadro pre-ciso della situazione occor-rerà aspettare i risultati del-la risonanza. Ieri doppia se-duta di allenamento perD’Ambrosio e compagni cheoramai sono entrati decisa-mente in clima campionato.Si lavora sodo al “Civitelle”in vista dell’esordio di do-menica prossima in campio-nato contro la neopromossaSan Nicolò che rimaneun’incognita per tutti.

PARTITELLA IN FAMI-GLIA CON LA JUNIORESDI MISTER BUCCI PERPROVARE UN ATTAC-CANTE PROVENIENTEDALLA BATTIPAGLIESE

Questo pomeriggio lacompagine di mister Urba-no scenderà in campo con-

“Teramo ed Ancona fac-ciano attenzione: l’Agno-nese e l’Isernia stupiran-no…”.

Il messaggio al girone Fdi Serie D arriva da Giusep-pe Angelini. L’allenatoredel Santarcangelo, che loscorso anno è volato a sor-presa in Seconda Divisio-ne con la terribile macchi-na da guerra romagnola, fale carte al campionato emette in guardia le due big.

“Inutile girarci intorno,la squadra di Favo e quel-la di Cappellacci sono net-tamente avvantaggiate ri-spetto alle altre per la cor-sa al primo posto. Hannoinvestito tanto - dice l’excentrocampista del Cesenaal quotidiano online

Il Termoli ha ingaggiato ieri pomeriggioil giocatore, classe 1993, Alfredo Esposi-to. Il portiere, già in prova da qualche gior-no, proviene dall’Isola Liri dove la scorsastagione ha disputato il torneo Berretti.

Nell’ottica di un arricchimento dello stafftecnico-atletico della squadra, già ben rap-presentato da Di Lena, Tanga, Cistullo eAntonetti, la società ha ritenuto opportu-no avvalersi di una nuova figura che an-drà ad integrarsi con lo staff. Il D.S. Stefa-no Perricone ha pertanto raggiunto un ac-cordo con Salvatore Cardamone, preziosafigura professionale che avrà il ruolo prin-cipale di allenatore dei portieri oltreché dasupporto tecnico agli allenatori di primasquadra e juniores.

Salvatore Cardamone, classe ’58, bare-se di nascita ma termolese di adozione es-sendo arrivato a Termoli nel 1975 quandofu portiere giallorosso fino a metà deglianni ’80, è stato già allenatore dei portieridel Termoli per quattro stagioni (dal 1999al 2003). Inoltre è stato in passato ancheallenatore della juniores ed allenatore del-la prima squadra nella stagione 2004/05,per un totale di ben 16 stagioni in giallo-rosso.

E Salvatore Cardamone è il nuovopreparatore dei portieri giallorossi

Termoli, ingaggiato il portiereclasse 1993 Esposito

SalvatoreCardamone

tro la juniores di Bucci, perun amichevole che serviràsoprattutto per provare ungiocatore classe 1990. Sitratta di un attaccante prove-niente dalla Battipagliese. Ildirettore sportivo MaurizioSabelli non vuole rimanereper così dire spiazzato da unpossibile lungo stop di Ber-nardi. La dirigenza granatapresieduta dal presidenteMasciotra, è di nuovo sulmercato. Si prevede almeno

un altro colpo di mercato astretto giro di posta. Nelleultime ore gira il nome diDavide Borrelli, classe 1985,attaccante, seconda punta,che ha un curriculum di tut-to rispetto. Ha già vestito lacasacca di Jesina, Trivento,Teramo. A Jesi nella stagio-ne 2007/2008 era coppia fis-sa di attacco con DanieleCrispino, attaccante venafra-no che da quelle parti ha se-gnato a grappoli. Crispino

parla molto bene diBorrelli.”E’ un attaccante dirazza- dice il bomber ex Ve-nafro e Sesto Campano oggiin forza al Torrecuso Eccel-lenza campana-. Che gioche-rebbe alla grande a fianco diBubu Keita, come giocavacon me a Jesi. Per l’Agno-ne, secondo me, sarebbe unvero affare”. Giriamo natu-ralmente le dichiarazioni diCrispino al Direttore Spor-tivo Sabelli che sta lavoran-

AbruzzoCalcioDilettanti.it- e i curriculum degli ulti-mi arrivati parlano chiaro.Ma siccome quello di SerieD è un campionato assaiimprevedibile, non mi stu-pirei se ci fosse qualchesorpresa”.

Secondo Angelini, inun’ipotetica griglia di par-tenza, le due formazionimolisane sono in pole-po-sition. I motivi? Eccoli:“L’Agnonese, come al so-lito, può contare su un pub-blico caloroso ed una so-cietà ambiziosa: fare risul-tato pieno al “Civitelle” èsempre un’impresa. La pre-parazione di Corrado Ur-bano, che ha portato in AltoMolise i pezzi migliori delVenafro, alla lunga può fare

la differenza”.E l’Isernia? “Mi dicono

che in città c’è grande en-tusiasmo. La squadra cheha vinto lo scorso campio-nato di Eccellenza, poi, èstata ulteriormente rinno-vata con diverse pedine dipeso. E l’ingaggio del bom-ber Francesco Covelli con-ferma le ambizioni del clubpentro ”.

Non manca una tiratinad’orecchie ai vertici fede-rali: “L’eliminazione deiplay-off può rappresentareun problema: il campiona-to perde sicuramente unabuona dose di imprevedibi-lità e fascino”.

E se lo dice GiuseppeAngelini…

G.L.

La panchina dell’Isernia

Un attestato di stima da Giuseppe Angelini, fresco di promozione con i romagnoliL’ex tecnico del Santarcangelo‘incorona’ Olympia Agnonese

e Isernia: “Sono favorite”

do sodo su questo fronte pertentare di ammortizzare almassimo il colpo subito dal-la società con l’infortuni diBernardi.

IN RIPRESA LITTERIO.PESCE ROJAS COMPLE-TAMENTE RISTABILITO.OGGI URBANO COMIN-CERA A PROVARE L’UN-DICI ANTI SAN NICOLO

Buone notizie dall’infer-meria granata almeno perdue giocatori. Ci riferiamo aLittterio, il forte fluidifican-te di sinistra dello schiera-mento dell’Agnone fermo daqualche settimana. Litteriosta gradualmente recuperan-do e potrebbe saltare solo laprima giornata di campiona-to. Almeno questa è la spe-ranza dello staff tecnico. Unaprevisione basata dai pro-gressi fatti registrare in que-sta ultima settimana dal gio-catore. Litterio, si sa, è unpunto fermo dello scacchie-re tattico granata. Meno pro-blematico in caso di PesceRojas che domenica scorsanel derby con l’Isernia hapreso un bel pestone al pie-de. Problema rientrato del

tutto, visto che ieri ha svoltoregolarmente il lavoro sen-za sosta. Il cileno sarà incampo per la sfida con il SanNicolò. Questo pomeriggiodunque mister Urbano co-mincerà a pensare all’undi-ci del dopo Bernardi. Con-tro la juniores di mister Buc-ci, si potrà forse vedere lasquadra che con ogni proba-bilità sarà in campo anchedomenica prossima. In casaAgnone è stato già archivia-to il derby di Isernia. I ra-gazzi del presidente Mascio-tra hanno preso coscienzadegli errori commessi e sonopronti a rimettersi in discus-sione. Intorno a capitan Or-lando e compagni il clima èdei migliori, con i tifosi chesono pronti a sostenere Kei-ta e soci per una stagione chesi preannunzia intensa e ric-ca di significati. L’OlimpiaAgnonese vuole iniziare colpiede giusto in campionato,sfruttando al massimo il fat-tore campo. E domenica perD’Ambrosio e compagni sipresenta una ghiotta occasio-ne. Un’occasione da sfrutta-re a tutti i costi.

Oggi in prova un attaccante proveniente dalla Battipagliese. Ma si parla pure di Borrelli

Agnone in allarme per BernardiStamattina arriva il responso medico sulle sue condizioni fisiche

L’Agnone

Page 25: il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

27Giovedì1 settembre 2011

Solo uno zero a zero nella prima uscita sta-gionale sul campo della Santeliana, squadramilitante nel torneo di Promozione. Per ilBojano la trafila ufficiale si è aperta senzasussulti particolari, ma anche senza subiregol, grazie anche all’innesto dell’argentinoMauro Bearzotti in difesa (buono l’esordiodell’esperto centrale ex Larino), un colpo dimercato fortemente voluto dal tecnico Vara-nese, riuscito nell’intento di strapparlo all’al-tra formazione cittadina, la Virtus di Sferra,in virtù di un vero e proprio sprint vincentesulla linea del traguardo.

Quali saranno gli obiettivi stagionali deibiancorossi? Difficile ipotizzarlo dopo lagara di domenica e, più in generale, dopouna lunga estate fatta di incertezze e pole-miche sul fronte societario. Oltre a Bearzot-ti, ha esordito l’ex Vastogirardi Ricci, ed èin cantiere una formazione giovane, lontanadalla vetrina del primo posto, ma pronta amisurarsi ad armi pari con buona parte dellerivali accreditate di ‘torneo tranquillo’. Il bla-sone dei biancorossi (che nel 2012 celebre-ranno il cinquantesimo anno di calcio) pareintaccato più che altro da fattori extracalci-stici.

Prosegue il testa a testa Comune-socie-tà. Con la squadra concentrata sul campo

(l’esordio in Coppa Italia ha dato indicazio-ni al tecnico) è la vicenda societaria a tenerebanco. “Sono definitivamente fuori dai gio-chi e la vicenda Bojano non riguarda più ilsottoscritto” – ha dichiarato l’ex patron Ama-

Bojano, esordio senza squilliI matesini, con il nuovo acquisto Bearzotti, non impressionano a S. Elia a PianisiIl braccio di ferro Comune-società rischia di pesare sul morale dei biancorossi di Varanese

Mauro Bearzotti

tuzio, che non si è espresso sui possibili ri-svolti futuri della società biancorossa.

Il commissario straordinario è Nicola Gian-cola, che si è messo al lavoro pur riscontran-do una certa distanza tra le parti, soprattutto

per quanto riguarda l’affida-mento del ‘Colalillo’. Que-st’ultimo, rimasto chiuso an-che negli ultimi giorni, rischiadi diventare il vero tormento-ne della stagione biancorossa,anche più dei risvolti prove-nienti dal campo.

La diatriba è ormai chiara esi trascina da tempo: il Comu-ne rivendica una domanda nonpervenuta in tempo, la societàbiancorossa vorrebbe l’imme-diata riapertura dei cancellisenza passare per esborsi eco-nomici.

Il tutto a pochi giorni dal-l’inizio del campionato, e conla Virtus Bojano che ha giàottenuto un accordo per l’uti-lizzo dell’impianto sportivo. Ilprimo derby, seppur fuori dalcampo, è stato perso. Semprein attesa di tempi migliori.Ricci

di Eric MoscufoUn altro arrivo al Triven-

to. Il club trignino ha infat-ti tesserato il centrocampi-sta classe 1993 PasqualeAllegretta, che nella passa-ta stagione ha militato nel-la rappresentativa Berrettidel club campano. Si allar-ga così il parco-under a di-sposizione di Agovino, checom’è noto riveste un ruo-lo fondamentale nell’arcodella stagione ed è dunquesenz’altro utile avere unampio ventaglio di scelte inmerito, in tutti i reparti, epossibilmente di qualità. El’ingaggio di Allegretta se-gue a stretto giro di postaquello di Catenaro, il terzi-no destro classe 1992 pre-levato ad inizio settimanadalla Virtus Lanciano, dun-que un under pure lui. Perl’esordio casalingo controla Sambene-dettese did o m e n i c aprossima ilm a g g i o r eindiziato avestire unamaglia da ti-tolare pote-va essereproprio que-s t ’u l t imo,viste le pro-blematicheriscontrateda Agovinoin ambitoesterno bas-so di destra,

ma una squalifica che siporta dietro da Lanciano lomette fuori gioco per uneventuale utilizzo, part-time o per tutti i novantaminuti del match che sia.Nel frattempo proseguono

Trivento, altroarriva: c’èAllegrettaSi tratta di un centrocampistaunder nato nel 1993

Fabio Di Vito in azione nel derbydi coppa con l'Agnone

gli allenamenti, che ieri eoggi per il gruppo agli or-dini dell’allenatore di SanGiuseppe Vesuviano hannoavuto ed avranno cadenzamattutina e pomeridiana,sono infatti due le sedute

Antonio Minadeodomenica sarà fuori

per squalifica

che Agovinofarà svolgereanche ingiornata aisuoi uominicon il chiarointento di far-

li arrivare all’importante –e duro – match di domeni-ca nelle migliori condizio-ni fisiche possibili. Proba-bile pure che nella secondatranche di lavoro odierna iltecnico testi l’undici titola-re che scenderà in campocontro i rossoblù marchi-giani, oltre al dilemma-ter-zino destro Agovino deverisolvere quello del sostitu-to di Tonino Minadeo chedomenica non ci sarà per-ché anche lui escluso dalgiudice sportivo, ma qui ilrebus appare di facile solu-zione e tutte le piste porta-no a Fusaro al fianco di Var-chetta nel cuore della retro-guardia gialloblù. Si lavo-ra alacremente e fervono ipreparativi, insomma, perpartire con il piede giustoin campionato, l’obiettivoche, sancita l’uscita dalla

coppa Italia con la sconfit-ta interna nel derby conl’Agnone, rimane l’unico

praticabile e probabilmen-te lo era già nei piani esti-vi.

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28 Giovedì1 settembre 2011

di Leandro LombardiEsordio migliore non po-

teva esserci per Mauro DelZingaro che, nella sfida disabato scorso contro ilGambatesa, ha festeggiatole prime marcature con lanuova casacca dei LupiMolinaro in gara ufficiale.Il tutto condito dal largosuccesso della squadra (vit-toriosa per sette a zero) eda un processo di inseri-mento che prosegue a gon-fie vele negli schemi offen-sivi di mister Massimo Ba-rometro. L’ex Campobasso1919, impiegato subito dalprimo minuto, parla a ruo-ta libera degli obiettivi sta-gionali, con un occhio diriguardo nei confronti delderby contro la compaginedi Lozzi, accreditata dichance vittoria al pari dellealtre regine Turris e Termo-li.

Del Zingaro, subito unavittoria e subito una dop-pietta personale per fe-steggiare l’esordio con iLupi Molinaro…

“Diciamo che abbiamogiocato una buona gara no-nostante il grande caldo. Cisiamo impegnati a fondoperché, trattandosi di unprimo impegno ufficiale, citenevamo a vincere per ge-nerare subito un’impressio-ne positiva nel gruppo. Cisiamo riusciti giocando unottimo primo tempo, riccodi occasioni da rete, e unaripresa di controllo, in cuinon abbiamo comunque ri-

Le buone indicazioni pro-venienti dall’esordio inCoppa Italia hanno surri-scaldato gli umori in casaVirtus Matesina. Le ottoreti rifilate al Comprenso-rio Vairanese (squadra neo-promossa in Promozione)hanno confermato quantodi positivo fatto vedere in

Mauro Del Zingaro, neo acquisto dei Lupi Molinaro,parla degli obiettivi stagionali e della sfida con

il Campobasso 1919: “Dobbiamo salvarci senza passareper i play-out. Il derby? Gara molto stimolante”

“Siamo una buona squadra”

schiato nulla in fase difen-siva. La strada è quella giu-sta, sono contento di avergiocato dal primo minuto edi aver trovato subito la viadella rete, cosa che nonguasta”.

Nonostante il poco tem-po a disposizione, i nuovihanno mostrato di averassimilato a dovere buo-na parte degli schemi diBarometro.

“Personalmente mi sonotrovato bene, e come mecredo anche Donato (Vin-ciguerra n.d.r.) che ha tro-vato la via del gol già neiprimi minuti su calcio di ri-gore. Il gruppo mi ha accol-to benissimo, stiamo par-lando di ragazzi che ti fan-no sentire da subito parte

integrante delprogetto, ca-ratteristica chepermette unmaggiore af-fiatamento intempi rapidi. Fare gol al-l’esordio, poi, è sempre unacartolina importante checonsente di innalzare il tas-so di fiducia. Ho lavoratomolto sul fronte offensivoe sono contento, pur essen-do consapevole di doversempre migliorare”.

La Coppa Italia è unobiettivo stagionale?

“Il mister ha parlato di va-lido allenamento in funzio-ne del campionato, ma sap-piamo bene che vincere èsempre energia vitale per ilmorale. L’Eccellenza di

quest’anno sarà particolar-mente impegnativa, cosìcome lo è la Coppa Italia,una manifestazione dallaquale non vogliamo assolu-tamente uscire prima deltempo. Ce la giocheremocon tutti a viso aperto, spe-rando a questo punto di gio-carci la qualificazione alturno successivo”.

E in campionato? Sipunta alla salvezza?

“Per forza di cose partia-mo con quella intenzione.Salvarsi, prima di tutto, poieventualmente migliorarsi

strada facendo. Ottenere lapermanenza nella categoriasenza passare per i play-outsarebbe già un ottimo tra-guardo, ma dovremo fatica-re e lavorare molto per far-cela”.

Quest’anno andrà inscena un derby ineditocontro il Campobasso1919. Che tipo di stimolipuò dare una gara del ge-nere?

“Noi dobbiamo rimanerecon i piedi per terra ed es-sere consapevoli del fattoche il Campobasso 1919 ha

obiettivi differenti dai no-stri. Al momento, è vietatofare paragoni di questo tipo,e sarebbe sbagliato metter-si sullo stesso piano dei ros-soblu di Lozzi. Il derby gio-cato in gara singola, però,ha sempre riservato dellesorprese in tutte le catego-rie. Noi ci auguriamo diconfermare questa tenden-za, magari strappando unrisultato prestigioso in unadelle due sfide in program-ma”.

Per Del Zingaro saràanche un ritorno al pas-sato…

“Rispetto ad allora sonocambiate molte cose. IlCampobasso 1919 ha pre-so giocatori di livello e faràmolto bene quest’anno, ioho cercato una squadra chemi desse la possibilità digiocare con continuità inEccellenza”.

Sulla corsa al primo po-sto, invece, chi vedi favo-rito? Sarà duello Turris-Termoli o ci sarà spazioper qualche inserimentodi lusso?

“E’ ancora presto per farevalutazioni definitive. Daciò che si vede e si sente, ilTermoli ha costruito un ot-timo organico sull’ossatu-ra della passata stagione,credo pertanto possa lotta-re al vertice con un’altra fa-vorita d’obbligo, la Turrisdi Precali. I santacrocesihanno sempre costruito for-mazioni competitive, mahanno mancato il traguardogrosso sempre sul finire deicampionati. Vedremo sequest’anno saranno in gra-do di sbrigare la pratica sen-za grosse insidie. Le possi-bili outsider possono esse-re il Campobasso 1919 e ilVenafro, senza dimentica-re il blasone di Bojano eMontenero”.

MauroDel Zingaro

Virtus Matesina, innesti di qualitàI biancocelesti di Di Baia, protagonisti di un convincente avvio in Coppa Italia,perfezionano gli arrivi di Inglese dal Sulmona e del difensore centrale Pacilio

sede di ritiropre campiona-to, ovvero lea z z e c c a t emosse di mer-cato, e un lot-to di giovaniin crescita co-stante sotto laspinta dei se-nior.

Nel tabelli-no si sono vi-sti Colapietro,autore di unatripletta, Mi-selli, a segnodue volte, ol-tre alle soddi-

sfazioni personali per Napo-letano, Ricci e Varricchione,quest’ultimo tornato in bian-coazzurro con un sigillo allaprima ufficiale dopo l’espe-rienza al Roccaravindola.

Unico assente della parti-ta disputata domenica è sta-to il classe ’92 Vecchio, che si è bloccato durante la pre-

parazione per problemi allaschiena e attualmente impe-gnato in un lavoro differen-ziato

Mercato: pochi movi-menti in entrata. Scossoniimportanti dal mercato nonne sono arrivati. La rosa or-mai è quasi delineata agliordini di mister Di Baia. Allediverse confermedei vari Di Lullo,Colapietro, Santo-massimo, Grillo,De Tato, P. Napo-litano, il già cita-to Vecchio, e i duepromettenti classe’93 Ricci e D. Na-poletano, peraltrogià annunciateprima dell’avviodella Coppa Italia,si sono aggiuntigli arrivi del vete-rano Giovanni Ci-notta classe ’74,che ha vestito daprotagonista le

maglie di Termoli, Montene-ro, Bojano in Eccellenza eIsernia in serie D, e quattroanni la maglia del Castel diSangro in Eccellenza abruz-zese, e il difensore Luigi In-glese (’86) ex Sulmona eCastel di Sangro.

Entrambi nell’ultimo annohanno giocato nel Pro Pie-

dimonte. Ritorna a vestire lacasacca bianco-azzurra an-che il difensore Pietro Paci-lio (’88), dopo due anni inabruzzo con Sporting Scaloe Morro D’Oro. Per il repar-to avanzato come era noto datempo è arrivato l’attaccan-te Varricchione (’80). Nutri-ta anche la presenza di un-der, con l’arrivo dei due clas-se ’94 Marro e Giardiello,provenienti dalla scuola cal-cio CSC Matese, e dei ’93Ciallella e Napoletano pro-venienti dalla Capriatese.Altri under sono sotto l’at-tenta visione dell’allenatoree dovrebbero firmare neiprossimi giorni.

Intanto, il primo sorrisoproveniente dalla Coppa Ita-lia ha dato speranze di qua-lificazione agli ottavi di fi-nale. Contro il Casale Ric-cia, nel secondo appunta-mento ufficiale, si attendo-no ulteriori indicazioni po-sitive per Di Baia.

Mister Di Baia

Varricchione

Page 27: il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

29Giovedì1 settembre 2011

La Five Campobasso piaz-za altri tre colpi di mercatoche vanno a potenziare l’un-der 21 ma che potrebbero ri-sultare utili anche in chiaveprima squadra. Da Sant’Ele-na arrivano il portiere classe’91 Daniele Albanese e i duegiocatori di movimentoAmedeo De Tollis (’90) eFabio Damiano (’90). I ra-gazzi si stanno allenando dainizio preparazione con il re-sto della squadra e sono giàa disposizione sia di misterCataneo che di mister Ple-scia. Il presidente della FiveCampobasso Andrea Lucia-no ci parla della trattativa:“Nello scorso campionato laprima sconfitta in campiona-to è maturata proprio controi “ragazzi terribili” di San-t’Elena: in quell’occasionece ne siamo innamorati defi-nitivamente ma già li segui-vano quando giocavano inC2. Abbiamo sempre dettoche il nostro obiettivo è quel-lo di realizzare un progettodi società che possa durarenel tempo e per questo moti-vo crediamo che una nuovagenerazione di calciatori lo-cali possa crescere con noi. Itanti giocatori esperti che ab-biamo acquistato servonoproprio per far crescere i gio-vani. Volevo, infine, ringra-ziare la società di Sant’Ele-na che ha agevolato il trasfe-rimento dei tre ragazzi. Mer-cato chiuso? Credo di si mafino alla fine teniamo gli oc-chi aperti, soprattutto sui

Dopo l’ingaggio del croatoOgnjenovic e del playmaker Fau-sto Di Carlo, l’Olimpia Campo-basso continua la sua opera di raf-forzamento in vista dell’imminen-te campionato di serie C regiona-le. Sistemati il ruolo di playmakered ala forte, la compagine di Mim-mo Sabatelli è lieta di annunciarel’arrivo in biancoblù di PierpaoloAmatista. L’ala campobassana,con la sua esperienza maturata nel

corso di tanti anni spesi a giocare sui parquet del centro sud,potrà dare un ottimo contributo in termini di solidità e colla-borazione ad una squadra che rimane, comunque, molto gio-vane, vista la presenza in rosa di giovani atleti promettenticome Petrone, Tondi, Calcagni e De Vincenzo. La campagnadi rafforzamento del sodalizio molisano, comunque, è in con-tinua evoluzione. Nelle prossime ore saranno annunciati altricolpi che andranno a rimpinguare il roster che dovrà affron-tare la stagione agonistica 2011-2012.

giovani”. Per i neoacquistiparla il portiere Albanese:“Mi ha convinto il progettodella società, è una grossaopportunità poter disputarela serie B e l’Under21 nazio-nale”.

A proposito di giovani, vadetto che lunedì è iniziata lapreparazione della squadraUnder21: tanti ragazzi pre-senti al raduno dell’Antista-dio di Campobasso e subitomolto lavoro, si sono vistivolti noti come i ragazzi del-l’Under18 della scorsa sta-gione e alcune facce nuove.L’under21 è al centro dell’in-teresse della società, la squa-dra di Plescia non ha l’obiet-tivo di vincere subito ma dicrescere bene e con calma.

Infine, torniamo alla primasquadra. Cataneo sta alle-nando il gruppo da lunedì,giorno in cui si è trasferitodefinitivamente a Campo-basso: il tecnico ha tanto la-voro da svolgere per far ca-pire ai ragazzi quali movi-

menti vuole vedere in cam-po. La squadra lavora conimpegno e sacrificio in vistadell’inizio del campionato.L’esordio, come noto, sarà incasa del Cambise (Trasacco– L’Aquila) il 24 settembre

Serie B. Ecco il calendario completo delle amichevoli dei rossoblu: domani c’è il Marcianise

Five Cb, tris da Sant’ElenaAlbanese, De Tollis e Damiano vanno a rafforzare l’Under 21

DanieleAlbanese

Pierpaolo Amatista

Olimpia Cb, eccoPierpaolo Amatista

BOJANO. Nella metro-poli cinese di Shenzhen èandata in scena la XXVIUniversiadi che ha coinvol-to i migliori atleti universi-tari del mondo nelle variediscipline olimpiche. Per lanazionale italiana di tenni-stavolo sono stati convocatitre ragazzi, tra i quali il bo-ianese Romualdo Manna,tesserato con il CUS Tori-

no, che non siè lasciato scap-pare questa im-portante espe-rienza. Per lui èstata la secon-da partecipa-

zione consecutiva alle Uni-versiadi, dopo l’edizione diBelgrado di due anni fa. Lasquadra italiana è stata bat-tuta solo agli ottavi di fina-le dalla delegazione Ucrai-na. Nella fase a gironi la na-zionale italiana ha avuto lameglio sulla Lettonia e sul-la Cina Macao, perdendopoi con la Russia.

Nel singolo l’atleta mate-

sino ha superato per 3-0l’atleta Cheong, della CinaMacao, guadagnandosi lasimpatia e il tifo del nume-roso pubblico dagli occhi amandorla presente nel pa-lazzetto. Manna ha persopoi con il canadese Hinse,a conferma del fatto che illivello tecnico e la crescitadel tennistavolo è maturatanon solo in Asia e in Euro-pa, ma anche in America.Manna ha concluso la ma-nifestazione con il doppio,insieme al torinese AlbertoMargarone, con il quale siè imposto sullo Sri Lanka esi è arreso alla coppia fran-

cese testa di serie numerodue del torneo. Oltre adaver combattuto alla paricon alcuni tra i più fortipongisti, come il franceseMattenet e il russo Shiba-ev, rispettivamente numero28 e 49 nella classificamondiale, il molisano Man-na si è piacevolmente con-frontato con la realtà cine-se, dove il tennistavolo halo stesso rilievo del calcioin Italia.

Dopo i Campionati Italia-ni Assoluti di Rimini, dovericordiamo la medaglia dibronzo conquistata nel dop-pio dall’atleta bojanese, leUniversiadi hanno chiusola sua bella stagione. Il nuo-vo anno agonistico comin-cerà dal 7 al 10 Settembrecon la partecipazione aicampionati Europei assolu-ti di doppio misto che si ter-ranno a Istanbul con la ma-glia azzurra.

Questa sera, alle ore 21.00, gli organiz-zatori del decimo Memorial Danilo Fasa-no, gara ciclistica riservata alla categoriajuniores che si disputerà domenica prossi-ma a Miranda, saranno ospiti della trasmis-sione televisiva VELÒ, in onda su TV6 e

SKY canale 910.Luciano Rabottini, ex professionista ed

ideatore della trasmissione, dedicherà am-pio spazio alle novità tecniche ed organiz-zative offerte dalla classica molisana delciclismo juniores.

RomualdoManna

Romualdo Mannapronto per gli Europei

di doppio misto

di Camillo PizziISERNIA. Settimana intensa di amichevoli per la Fenice

Volley che, dopo aver affrontato Molfetta e Castellana, saràoggi impegnata sul campo dell’Atripalda per poi ospitaresabato i “cugini” della Globo Sora. Sono sicuramente con-fortanti le prime indicazioni fornite dalla “truppa” del presi-dente Mimmo Cicchetti, seppur con i naturali limiti di unapreparazione ancora nella fase di avvio. “Sono partite di ini-zio stagione: ciò vuol dire pesantezza nelle gambe, appros-simazione nelle giocate, poco affiatamento tra gli atleti. Lacosa più eclatante – afferma il direttore generale del clubpentro, Nico Fraraccio, che ha seguito gli incontri dalla pan-china – è stata la volontà di stare serrati in campo, la capaci-

Volley, serie A2 maschile. Confortanti le prime indicazioniSettimana di amichevoli per la Fenice IserniaDopo Molfetta e Castellana, Atripalda e Sora

Mentre continua la prepara-zione della Fonte del Benes-sere in vista dell’inizio delcampionato di serie B/2 fem-minile, al quale il club pentropartecipa per il secondo annoconsecutivo, la società hamesso a segno altri due impor-tanti colpi che vanno a raffor-zare e completare l’organico,

Memorial Fasano: stasera su TV6 e Sky

ma prima di allora la societàha fissato una prima serie diamichevoli, fondamentali inquesta fase della preparazio-ne estiva:

3 settembre ore 17,30Marcianise (A2) – Five

Campobasso 7 settembre ore 20,00 FiveCampobasso - Isernia10 settembre ore 15,30 FiveCampobasso – Conversano(B – gir F)14 settembre ore 20,00 Five

Campobasso – AeserniaLa società dovrà fissare al-

meno un altro paio di ami-chevoli con società di cate-goria superiore: in una diqueste occasioni sarà presen-tata ufficialmente la squadra.

tà di soffrire nei momenti difficili e allo stesso tempo hannotanta fame di vittoria, elemento che dovrà contraddistingue-re questa squadra in campionato. Un’altra caratteristica chelascia ben sperare è il feeling, già molto evidente, tra squa-dra e allenatori, che ho potuto riscontrare nei time-out”. Na-turalmente i risultati delle amichevoli, seppur importanti peril morale, lasciano il tempo che trovano in questa fase dellastagione. “Questi incontri, che poi sono soprattutto allena-menti congiunti che servono agli allenatori per provare di-verse situazioni di gioco – aggiunge Fraraccio – rappresen-tano dei passi nella direzione indicata da coach RomanoGiannini che ci porteranno ad essere pronti per il momentoin cui le partite avranno un significato reale”.

che domani comincerà un ri-tiro in altura, affidato a coachNello Caliendo. Farà, infatti,parte del roster anche in que-sta stagione la schiacciatricee capitano della squadra Ca-terina Cassili che ha sciolto leultime riserve legate soprattut-to alle sue condizioni fisichee agli impegni di lavoro. Inol-

tre, al gruppo è stato aggrega-ta anche Oriana Cutone, op-posto mancino di 19 anni, pre-levata dal Sant’Agapito. “Lapreparazione, pur con qualcheassenza legata ad impegni dilavoro di alcune atlete, è ini-ziata a spron battuto, con coa-ch Caliendo ed il suo secondoMottola che stanno sottopo-nendo le atlete ad un doppioturno di lavoro giornaliero.Sarà una stagione particolarequesta che andiamo ad affron-tare – spiega il presidente del-la società isernina, Mauro DeToma – soprattutto per il no-stro allenatore che, con il cam-bio di girone, quest’anno siritrova a giocare nella suaCampania e ad affrontare ilPotenza, di cui è stato il tecni-

co; per cui Nello non vorrà as-solutamente sfigurare. Da par-te della società, quindi, c’ètutta la volontà di supportareil nostro allenatore e per taleragione abbiamo previsto an-che, per i primi quattro giornidi settembre, un mini-ritiro aCapracotta che serve per os-sigenare le ragazze e tenerleinsieme per far integrare i nuo-vi arrivi con il gruppo rimastodallo scorso anno. Poi, al rien-tro ad Isernia, cominceremo aprogrammare qualche ami-chevole anche perché abbia-mo rinunciato alla partecipa-zione alla Coppa, ritenuta dalnostro settore tecnico poso uti-le vista la presenza di solo 6squadre sulle 14 del nostrogirone”. Cam.Piz.

B2 femminile: Cassili e Cutone rafforzano la Fonte del BenessereLa squadra pentra da domani sarà in ritiro a Capracotta

Page 28: il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 240

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Pagina a cura di Daniela Iannantuono

I primi due bandi attuatividel Piano integrato “GiovaniMolise” saranno pubblicatioggi sul Bollettino Ufficialedella Regione Molise. Tutte leinformazioni sull’avviso pub-blico di n. 50 Project Work In-novazione da attuare median-te tirocini formativi e di orien-tamento e Avviso pubblicoPercorso di formazione all’au-toimprenditorialità sarannodisponibili sul sito della Re-gione Molise.

Si tratta di due importantiiniziative volte a promuoverel’occupazione dei giovani lau-reati molisani e a promuoverele idee imprenditoriali innova-tive. Il primo intervento (Av-viso pubblico di n. 50 ProjectWork Innovazione da attuare

Il Ministero della Difesaha indetto un concorso perl’ammissione di 10 Allieviufficiali di complemento del-l’Arma aeronautica ad uncorso di pilotaggio aereo,con obbligo di ferma di 12anni.

Al concorso possono par-tecipare i giovani in posses-so dei seguenti requisiti: avercompiuto il diciassettesimoanno di età e non superato ilgiorno di compimento delventitreesimo alla data discadenza del bando; possesso della cittadinanzaitaliana; statura non inferio-re a 1,65 metri e non supe-riore a 1,90; possesso di undiploma di istruzione secon-daria di secondo grado didurata quinquennale o didurata quadriennale integra-to dal corso annuale;essere in possesso dei diritticivili e politici; se minoren-ni, avere il consenso dei ge-nitori; non essere stati desti-tuiti, dispensati, licenziati odichiarati decaduti dall’im-piego in una pubblica ammi-nistrazione; non essere statiespulsi da corsi per allieviufficiali piloti o navigatori diuna delle Forze armate; nonessere stati condannati per

Saranno pubblicati oggi sul Burm due degli interventi a sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria

“Giovani Molise”, ecco i primi bandiTirocini formativi in aziende locali ed incentivi per lo sviluppo di idee innovative

mediante tirocini formativi edi orientamento) si articolanelle seguenti due linee, spe-cificatamente per laureati edimprese: a) Attuazione diProject Work Innovazione(PWI) nella forma di tirociniformativi e di orientamento, afavore di 50 giovani molisa-ni, di età non superiore ai 35anni ed in possesso di un di-ploma di laurea attinente alprogetto stesso, da realizzarsipresso imprese operanti sulterritorio nazionale, per un pe-riodo di sei mesi. E’ previstaun’indennità di partecipazio-ne da erogare al tirocinanteper un importo mensile paria euro 500,00, per un massi-mo di 6 mesi, per un costocomplessivo dell’intervento

pari a euro 150.000,00; b)Concessione di un beneficioeconomico alle imprese chedecidessero di assumere, altermine del PWI, il tirocinan-te con contratto a tempo inde-terminato ovvero con contrat-to a tempo determinato delladurata di almeno 24 mesi.L’incentivo è pari ad euro5.000,00 per ogni assunzionerealizzata, per un costo com-plessivo pari a euro250.000,00. Il secondo Avvi-so “ Percorso di formazioneall’autoimprenditorialità” è fi-nalizzato a promuovere l’atti-tudine all’imprenditorialità di70 giovani laureati e diploma-ti, supportandoli, medianteformazione e servizi speciali-stici, nello sviluppo di un pia-no d’impresa e nella fase distart up dell’idea imprendito-riale innovativa, a base tecni-ca o tecnologica. L’interventomira a favorire l’ingresso dei

laureati e diplomati nel mon-do del lavoro, attraverso mo-dalità di autoimprenditoria ead ottenere la massima coe-renza possibile tra titolo di stu-dio e le opportunità occupa-zionali. L’intervento si articolain due fasi: la prima, rivolta atutti i candidati selezionati,prevede formazione di base econoscenza concreta dellecompetenze necessarie agliambiti di impresa e sviluppodell’idea imprenditoriale pre-sentata al momento della can-didatura. La seconda fase èrivolta alle migliori idee pro-gettuali e prevede: formazio-ne trasversale specialistica;orientamento all’auto-impren-ditorialità; assegnazione di uncontributo/incentivo a perso-na del valore complessivoeuro15.000, 00 di cui fino aeuro 5.000,00 per servizi diconsulenza specialistica disupporto allo sviluppo del-

l’idea imprenditoriale. Po-tranno candidarsi per la par-tecipazione alla Fase I del per-corso di formazione all’au-toimprenditorialità i giovanilaureati e diplomati in posses-so dei seguenti requisiti: a) etànon superiore ai 35 anni almomento della pubblicazionedel presente avviso sulBURM; b) residenza nella re-gione Molise da almeno seimesi prima della pubblicazio-

ne del presente avviso sulBURM; c) stato di disoccupa-zione o inoccupazione ai sen-si della normativa attualmen-te vigente in materia. Lo statodi disoccupazione o inoccupa-zione dovrà permanere perl’intera durata del progetto; d)diploma di laurea triennale ospecialistica, ovvero conse-guita secondo il vecchio ordi-namento o diploma di scuolasecondaria superiore.

Scade il 10 settembre il bando indetto dal Ministero dellaGiustizia per 100 assistenti sociali che si occuperanno deidetenuti assegnati agli arresti domiciliari. La candidaturava inviata entro il 10 settembre 2011.

Il concorso pubblico rientra nel percorso formativoM.A.S.T.E.R. acronimo del Progetto Mantenimento e ac-crescimento degli standard trattamentali e di reinserimen-to. Un Progetto che nasce dall’esigenza di garantire il man-tenimento e l’accrescimento degli standard trattamentali mi-nimi, assicurati dagli Uffici di esecuzione penale esternanei confronti degli ammessi alle misure alternative alla de-tenzione con particolare riferimento alla detenzione domi-ciliare.

L’iniziativa mira a realizzare importanti obiettivi: miglio-rare le opportunità di reinserimento dei condannati; ridur-re il rischio di recidiva offrendo alternative di autorealizza-zione personale di tipo non deviante; aumentare la perce-zione di sicurezza sociale attraverso la restituzione alla co-munità di soggetti che, oltre ad avere pagato per i reati com-messi, abbiano anche rielaborato e ridefinito il proprio stiledi vita in termini positivi rispetto alle esigenze della societàe siano in grado di ricostruire adeguate relazioni sociali. Lefasi di attuazione del progetto sono tre. Un primo step èrappresentato da attività preliminari di informazione, defi-nizione degli strumenti operativi, formativi e di monitorag-gio, presentazione del progetto alla magistratura di sorve-glianza. Nella seconda fase si provvederà invece alla sele-zione, assegnazione e formazione degli esperti e allo svi-luppo di attività progettuali, monitoraggio e valutazioneperiodica. Infine il progetto sarà valutato complessivamen-te e si procederà all’elaborazione del report finale e alladiffusione e pubblicizzazione dei risultati. La fase di sele-zione è stata avviata a partire dal 19 luglio e l’intera proce-dura è disponbile sul sito web del Ministerowww.giustizia.it. Il concorso per titoli e colloquio, prevedel’attribuzione del punteggio più alto (4 punti) al titolo distudio, seguito dal master post laurea (3 punti) o da un dot-torato (2 punti) o, ancora, da pubblicazioni inerenti il ruolo(1 punto). Fanalino di coda ogni anno di attività svolta alledipendenze di un’amministrazione pubblica e/o privata oin attività libera, ai quali sono attribuiti 0,25 punti. La do-manda di partecipazione alla selezione, intestata al Provve-ditorato della Regione di residenza del candidato, dovrà es-sere inoltrata al Provveditorato dell’amministrazione peni-tenziaria di Abruzzo e Molise Via Alento, 76 65129 - PE-SCARA telefono: 085/432111 e-mail: [email protected]

Progetto M.a.s.t.e.rper 100 assistenti sociali

La domanda di partecipazione deve essere inviata entro il 19 settembreMinistero della Difesa, indetto il concorsoper 10 allievi ufficiali dell’Aeronautica

delitti non colposi, nè sotto-posti a misure di prevenzio-ne;- tengano una condottaincensurabile; non aver ri-portato esito negativo agliaccertamenti diagnostici per

l’abuso di alcool e sostanzestupefacenti. Il concorso èaperto a candidati di entram-bi i sessi, per inviare la do-manda di partecipazione c’ètempo fino al 19 settembre

2011. La domanda di parte-cipazione deve essere invia-ta online tramite la procedu-ra disponibile sul sito del Mi-nistero (www.difesa.it) entroil 19 settembre 2011.

L’Agcom, l’Autorità per leGaranzie nelle Comunica-zioni offre interessanti op-portunità di lavoro per gio-vani laureati da inserire nel-le sedi di Roma e Napoli. Ilconcorso, oltre a essere ri-volto ai dipendenti interniper profili di funzionari edirigenti in questo è dedica-to alla ricerca di 20 laureatiin discipline tecniche, eco-nomiche, giuridiche e socio-logiche da assumere concontratto di specializzazionea tempo determinato. I for-tunati saranno inseriti nel-l’organico con contratti nonrinnovabili di durata massi-ma triennale. Possono parte-cipare alla selezione i can-didati che non hanno com-piuto i 33 anni e che sono inpossesso di un titolo di lau-

Opportunità di lavoro dall’AgcomSelezione per laureati e diplomati

rea con voto non inferiore a105/110. E’ richiesta la co-noscenza dell’inglese e del-l’informatica. I posti dispo-nibili sono così distribuiti: 3laureati in discipline tecni-che (laurea vecchioordinamento, specialistica omagistrale in ingegneria); 4laureati in discipline econo-miche (laurea vecchioordinamento, specialistica omagistrale in economia); 8laureati in discipline giuridi-che (laurea vecchioordinamento, specialistica omagistrale in giurispruden-za); 5 laureati in disciplinesociologiche: (laurea vec-chio ordinamento, speciali-stica o magistrale in scienzedelle comunicazione). Unaltro bando riguarda poi laselezione di quattro impiega-ti (due per la sede di Napolie due per quella di Roma) daassumere con contratto a

tempo determinato della du-rata di quattro anni per losvolgimento di mansionioperative relative all’elabo-razione delle buste paga e iconnessi adempimenti fisca-li.

Ai candidati è richiesto ilpossesso del diploma discuola secondaria di secon-do grado, di durata quin-quennale a indirizzo tecni-co–commerciale e un’espe-rienza lavorativa qualificatae documentabile di almenocinque anni nell’elaborazio-ne di buste paga.

Per tutti i concorsi la do-manda di ammissione deveessere trasmessa a mano o amezzo raccomandata al-l’Autorità per le garanzienelle comunicazioni – Ser-vizio Risorse Umane e For-mazione – Centro Direziona-le, isola B5, 80143, Napoli,entro il 25 ottobre 2011.

Page 29: il quotidiano del molise del 1 settembre 2011

Termoli

Rubano1 km di rame

Galleriaal buio

SERVIZIO A PAGINA 19

Campobasso

Fra Mimmo‘Via Cavour

non èsovraffollata’

SERVIZIO A PAGINA 7

Castel San V.

SaltaInternet

Postea singhiozzo

SERVIZIO A PAGINA 18

CASTEL SAN VINCEN-ZO. Da giorni è impossibileeffettuare le principali ope-razioni nell’ufficio postaledel paese.

TERMOLI. Al buio il tun-nel ‘Paradiso’ a causa di unfurto di rame. Indagano icarabinieri.

Ieri la cerimonia alla Caserma ‘E. Frate’

La Benemeritaomaggia i suoi uomini

SERVIZIO A PAGINA 7

CAMPOBASSO. Ieri mattina nella sala rappresentanza della caserma Frate si ètenuta la cerimonia di consegna dei gradi e delle onorificenze ai militari dell’Arma.A fare gli onori di casa c’era il comandante della Legione, generale di BrigataGianfranco Rastelli.