IL SETTEMBRINO EDIZIONE STRAORDINARIA – NATALE 2016

Cambio al vertice della Settembrini, ma rimangono le attività e i progetti

ROMA - Cambio al vertice all’Istituto comprensivo “Luigi Settembrini”: una nuova squadra è alla guida delle scuole che fanno capo all’istituto di via Sebenico. Durante l’intervista alla neo vicepreside Maria Cristiano, che attualmente collabora con la nuova reggente Carla Alfano, preside anche della scuola primaria Lante della Rovere e della scuola secondaria di primo grado Vittorio Alfieri, si è capito che non ci saranno cambiamenti per le attività curricolari ed extracurricolari che annualmente vengono proposte dalla scuola media. Le attività previste, oltre allo storico “Camper della scienza”, tenuto da dottori specializzati della Sapienza, rimangono quindi la lettura espressiva e la drammatizzazione, tenuta da attori professionisti e specializzati in dizione, in compresenza con i professori di lettere; la scrittura creativa, un progetto ideato dall’associazione Omero, che prevede la scrittura di testi per mettere in moto la creatività dei ragazzi, e il CLIL, Content and Language Integrated Learning, attività praticata da oltre due anni, cioè apprendimento integrato in lingua inglese di geografia e scienze, con la presenza di un/a professore/essa e di un esperto esterno. Oltre alle attività curricolari la vicepreside ha accennato alle iscrizioni stabili nella scuola secondaria di primo grado e a un certo incremento nella scuola elementare, rispetto agli anni precedenti.

Beatrice Cara e Leonardo Valenti

Da giornalismo a fotografia, le attività pomeridiane della Settembrini

ROMA - Le attività pomeridiane extracurricolari della scuola Luigi Settembrini sono dirette da Simona Pianese Longo, preside dell’istituto fino al 2011. Sono un “fiore all’occhiello” della scuola da circa 15 anni e sono nate per rendere la Settembrini una scuola “aperta al territorio”, infatti le attività sono disponibili per tutti gli alunni di tutte le scuole di Roma. Perciò dopo il 2010 è nata l’organizzazione “Amici della Settembrini” che organizza autonomamente questi corsi indirizzati sia ai ragazzi sia agli adulti. L’obiettivo è ampliare l’offerta formativa del mattino. Le attività principali sono: il corso di Giornalismo, che negli anni ha ricevuto diversi riconoscimenti dall'Associazione nazionale dei giornali scolastici Alboscuole e ha ospitato grandi giornalisti come Paolo Mieli ed Ernesto Galli della Loggia; il laboratorio di teatro, in cui i ragazzi imparano a esprimersi con tutto il corpo e a gestirsi nello spazio. Per quanto riguarda i nuovi corsi, il più seguito è fotografia: il prof. Luca Calvanelli insegna agli alunni le tecniche per un buono scatto a volte anche girando per la città. I corsi più gettonati restano quelli di studio guidato e assistito, dove i ragazzi acquisiscono un nuovo metodo di studio e di lavoro grazie a professori che li seguono e li aiutano. Molto apprezzati anche i corsi che prevedono il potenziamento di lingue straniere e l'insegnamento di quelle classiche come conversazione in inglese, tedesco, francese e laboratorio di approfondimento di lingua latina e di orientamento a quella greca. Nell'offerta anche i laboratori di arti figurative ed espressive: il laboratorio di arti decorative, pittura su stoffa, decoupage, arti applicate; i laboratori musicali "alla scoperta di nuovi talenti” (pianoforte, violino e chitarra). Cosa potrebbe migliorare la nostra scuola ? Secondo l'ex preside c’è sempre molto da migliorare e bisogna sempre guardare avanti, però bisognerebbe aggiornare il metodo d’insegnamento alle capacità di apprendimento degli alunni in una società in rapido mutamento.

Flavia Ciravegna e Margherita Camomilla Fantini

“Giornalistiinerba”allavoroinredazione

Il “Camper della scienza” fa tappa alla Settembrini ROMA - Il progetto “ Camper della Scienza” è un’attività curricolare della scuola Luigi Settembrini che consiste nello svolgimento di un laboratorio pratico gestito da dei dottori dell’Università della Sapienza, che in poco tempo organizzano queste attività con mezzi tecnologici. Possiamo definire questo laboratorio quasi “storico” per la scuola poiché si svolge da ben 10 anni. Le classi terze medie studiano l’universo attraverso un piccolo plastico dei pianeti e le rocce con dei campioni per imparare a riconoscerle dalla percentuale di minerali presenti in esse. Alcune classi terze dell’anno scorso, molto entusiaste di questo progetto, hanno realizzato dei cartelloni con tutto ciò che hanno imparato da questo progetto. Inoltre molte scuole di Roma e del Nord Italia partecipano, il che rende il “Camper della scienza” un progetto molto prestigioso.

Giorgia Vaccarelli e Leonardo Valentini

Terremoto nel Centro Italia, intervista alla Protezione civile

ROMA - Il 7 novembre il dottor Pierluigi Cara della Protezione civile è stato intervistato dalla classe di Giornalismo sul terremoto di domenica 30 ottobre e sul ruolo della Protezione civile nel piano di gestione degli sfollati e delle macerie. Dalle risposte si sono capite tutte le difficoltà relative ad un sisma particolarmente forte come quello che si è verificato a Norcia (6,5 magnitudo). Il dottor Cara ha parlato dell’importanza dell’Ingv (Istituto nazionale geofisica e vulcanologia) come della principale e unica fonte qualificata che entro 30 minuti può comunicare l’intensità di un sisma alla Protezione civile che la trasmetterà a giornalisti e organi di informazione. Uno dei problemi principali relativi ai terremoti è la gestione delle persone sfollate, che si articola in tre fasi: portare in salvo le persone, assisterle e dare loro una sistemazione. Per finire il dottor Cara ha illustrato il piano d’emergenza ideato a seguito del terremoto e ha ricordato che tutti i comuni dovrebbero averne uno.

Beatrice Cara

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