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IL VELIERO 3° numero Aprile

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La terza uscita dell'ormai famoso mensile di attualita' e cultura redatto dalla nostra cara amica Elisa Dulcebeso Dumont.

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In questa uscita:

Per la città di Terracina:

Notizie di Terracina più intervista al Capo del porto Notizie di Tdl

Notizie del Regno Notizie dell'Impero

Ultime dal Consiglio Terracinese Avvenimenti particolari e nuovi talenti

Angolo della moda Angolo della poesia Passatempo e svago

Oroscopo Rubrica della musica

Dedicarsi al buon gusto Dediche e corteggiamenti Angolo del pettegolezzo

Nascite e morti

Per la città di Pontecorvo : Ricette di Curzio8

Battesimi a Pontecorvo Per la città di Sora:

Intervista al Sindaco

Per la città di Sessa Aurunca: Pettegolezzi

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Notizie per Terracina Il mese primaverile di Marzo 1464, si apre con la pubblicazione in piazza del Sindaco Ciridonio del torneo di tiro con l'arco "Centriamo il Porto!": Il municipio di Terracina è lieto di annunciarvi l'inizio della gara di tiro con l'arco "Centriamo il porto" che si terrà presso la lizza della città dal giorno 10 al 17 marzo! Tutto l'incasso del torneo sarà aggiunto ai finanziamenti che in questi mesi il municipio è riuscito costantemente ad erogare! Sai tirare la corda quanto basta... ? Riesci a concentrarti sul centro...? Hai abbastanza concentrazione e forza? Dimostralo centrando il bersaglio alla Gara di Tiro con l'Arco e totalizzando più punti di tutti! Potrai vincere premi in ducati! Alla sfida potranno partecipare tutti e durerà 7 giorni. Premi in palio: 1° classificato-> 50 ducati 2° classificato-> 30 ducati 3° classificato-> 20 ducati Per partecipare andare in "lizza"-> "Gara di Tiro con l'arco" La prima faretra sarà offerta dal municipio! Tira la corda!

Il Sindaco di Terracina Il cittadino Dylan89, promuove in piazza un'iniziativa che sprona chi è appena nato a poter ricercare in piazza la fiducia dei cittadini terracinesi e la cosa pare sia apprezzata da tutti. Anche un importante bando per archivista viene esposto in piazza terracinese, ma i cittadini pare si spaventino ad occuparsi di cultura

ultimamente... Inoltre anche la Pasqua giunge a Terracina e la cittadina Dulcebeso decide di festeggiare a casa sua il lieto evento, per trascorrere tutti insieme una ricorrenza così importante per poi spostarsi nel pomeriggio in spiaggia e dedicarsi un pò ai giochi.

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Si ricerca ancora un Vice Capo porto, un vecchio terracinese di nome Gilberio si candida in maniera non troppo seria, ma verrà presa in considerazione la sua candidatura? Un nuovo cittadino di nome Tifonee comunica di essere alla ricerca di latte fresco per nutrirsi, ma gli viene consigliato che essendo in una città di mare sicuramente gli sarà più semplice trovare del pesce fresco :-)

Infine intervistiamo la nostra Cdp che si dà sempre da fare per il porto di Terracina :

Salve Cdp, è un piacere vedervi, vi ringrazio per aver accettato l'intervista, vorrei iniziare con il chiedervi: Grazie a Voi del Veliero per questo grande onore! Siete nata a Terracina? se no, da quanto tempo siete terracinese? No non sono nativa di Terracina ma sono nata a Pontecorvo. Non ricordo bene il giorno esatto del mio arrivo in città, comunque sicuro era prima di natale. Perchè avete deciso di prendere residenza? Quando ero a Pontecorvo conobbi alcune persone che venivano da Terracina e Gaeta. Mi affezionai a loro e partii con loro a visitare le città della Provincia, alla fine decisi di trasferirmi a Terracina. La motivazione era sia perché avevo fatto nuove amicizie, sia perché Terracina è una città tranquilla e di mare piena di gente molto ospitale. Sò che è la vostra prima esperienza da Cdp, cosa vi ha spinto a candidarvi? Quali sensazioni si provano ad esserlo diventato e adesso da quanto tempo lo siete? Ho iniziato come Vice Capo Porto di Viviana Thessa Sforza, una mia grandissima amica nonché mentore portuale. Si fidó a lasciarmi il porto, dopo avermi naturalmente spiegato bene la funzione dell'incarico, e quando non si candidò mi convise a farlo io. Dunque potrei dire che mi ha spinto sapere di avere Viviana e i cittadini di Terracina come sostegno. Che sensazione provo? Bhe euforia gioia ma anche la consapevolezza che il Capo Porto è un incarico importate anche per la sicurezza della Provincia e del Regno. Quasi quaranta giorni che ricopro l'incarico.

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Cosa vi piace di più e cosa di meno nello svolgimento del vostro lavoro? Mi piace tutto in realtà nello svolgere l'incarico di Capo Porto sarà perché è la prima esperienza ma ogni volta che entro nel mio ufficio è come se fosse la prima volta. Ci volete parlare del porto e dei suoi progressi? Attualmente il Porto è in fase di ampliamento e non stiamo avendo problemi. Per il porto in se, ritengo sia una risorsa preziosa, a partire dalla città che lo "detiene" passando poi per la Provincia ed infine il Regno tutto. Secondo me il porto di Terracina, insieme naturalmente a quello di Gaeta, per la sua posizione aperta nel mediterraneo Occidentale e per il fatto di essere il primo porto se si viene dal mediterraneo orientale può essere una grande opportunità di commercio e per far conoscere la nostra terra che può offrire davvero tanto. Cosa pensate si possa migliorare? Secondo me la figura del capo porto dovrebbe essere rivalutata, soprattutto ritengo che possa concedere personalmente gli attracchi ai cittadini del Regno e partecipare magari nella marina in quanto responsabili del Porto. Come vi trovate a collaborare con il Consiglio terracinese? Mi trovo davvero bene. La collaborazione tra il porto e io Consiglio cittadino è cosa fondamentale per un funzionamento garantito soprattutto quando sono in corso lavori di ampliamento o di costruzione di qualsiasi nave. Pensate che vi ricandiderete per ricoprire nuovamente tale nomina? Se ci sono le condizioni di tempo penso proprio di si. Fare il Capo Porto è una cosa che mi piace ma per un corretto svolgimento serve avere il tempo per dedicare attentamente a questo importante ruolo. Vi ringrazio per il tempo dedicatomi e vi auguro una buona giornata. Grazie a voi e buona giornata.

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Notizie di Terra di Lavoro La chiesa nella persona del Primate ci comunica: Provvedimento di Interdizione plurima Noi, S.Em. Rev.ma Francesco Maria Cardinale Sforza, per grazia dell'Altissimo, Vicarius Urbis et Primate degli Stati Pontifici e del Regno delle Due Sicilie

COLPIAMO CON INTERDETTO Bastiano90 Zeta Pellegrino Cherri Da oggi a queste persone non sono e non gli devono essere concessi i sacramenti della Santa Chiesa Aristotelica. Non sono altre sì concesse la sepoltura in terra consacrata. Nella grande magnanimità della Santa Chiesa Aristotelica lasciamo la possibilità, in punto di morte,di poter essere confessati e battezzati in modo da raggiungere la salvezza eterna e non essere scaraventati all'Inferno Lunare.

Tutti i Fedeli Aristotelici debbono schivarli, a loro non deve essere dato nè aiuto nè riparo, scacciateli dalla vostra vista e dalla vostra terra. L'eretico che a loro si accompagni, in opere o in spirito, verrà colpito da stesso provvedimento! Il fedele che a loro si accompagni, in opere o in spirito, verrà condotto presso l'Inquisizione per essere processato! Possa Aristotele illuminarli affinché si convertano e si pentano per non cadere definitivamente nella dannazione eterna.

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Scritto e ratificato a Roma, il giorno decimo del terzo mese dell'Anno di Grazia MCDLXIV S.Em. Rev.ma Cardinale Francesco Maria Sforza +Cardinale Nazionale Suffragante + Primate per la Primazia del Regno delle Due Sicilie + Vicarius Urbis + Monaco Capitolare Cistercense + Principe di Benevento + Signore di Cermone Nella piazza della Provincia viene pubblicato un bando nel quale si ricerca giudici della Corte d’Appello Duosiciliana, si candidano e vengono nominate il 15 Marzo a Capua:Telfusa Cortéz D'Oria, Viscontessa di Pescina e Baronessa di Balsorano, Signora di Tiora e Sant'Angelo e Freyja de Ciccis Sforza in del Drago Giudici della CAD. Purtroppo una brutta notizia ci giunge dalla città di Pontecorvo: Nella notte fra il 20 ed il 21 Marzo,il Municipio diPontecorvo, è stato assaltato da alcuni malfattori i quali sono riusciti a prendere il potere arricchendosi dei sacrifici dei cittadini, avendo svuotato le casse. Al più presto i cittadini si sono mobilitati al fine di ristabilire l’ordine. Durante la notte tra il 21 e il 22 Marzo, grazie al lavoro e all’impegno della milizia cittadina Grifoni di Pontecorvo, il municipio è stato assaltato, con l' autorizzazione della Governatrice della Provincia e il benestare dello Stato Maggiore Regio. L’assalto è andato a buon fine e all’alba i criminali sono stati destituiti restituendo la città nelle mani di un cittadino onesto e volenteroso, Cerbottana, quale attuale sindaco.

La cittadina pontecorvina Lunatyca avendo vissuto il dramma della sua città, propone ai cittadini della Provincia, perchè non istituire anche in Terra di Lavoro, così come avviene in Abruzzo, la possibilità per i municipi di depositare i loro risparmi presso la cassa provinciale, per evitare che dei malfattori riescano ad impadronirsi di tanti soldi così facilmente?

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- Inoltre dall'Assessore ludico dama Clarysa viene indetto un torneo di tiro con l'arco, nominato "Una freccia per Pontecorvo, dal Primo Aprile ed i successivi sette giorni: primo premio consiste nella somma di 200 ducati. Al costo di soli 3 ducati a faretra , si potrà ambire anche al secondo premio ,di somma 100 ducati , o terzo premio di somma 50 ducati.

Novità provenienti dall'Università di Tdl: Viene nominato Preside della Facoltà di Stato, il prof. Markos Mentre si attende per la Facoltà di Medicina le votazioni degli studenti nello scegliere tra il Professore Raimondodatoledo e il Prof. Laerte. Anche per la Facoltà di Navigazione si attende la votazione degli studenti per scegliere tra il Prof. Raimondodatoledo e il Prof. Grendov. Mentre per la Facoltà di Lingue viene prorogato il bando. Viene nominato Preside della Facoltà Militare la Prof. Bernadette78 Viene nominato Preside della Facoltà di Teologia, Mons. Napoleone Barberini noto come Napoleone87 In piazza vengono ancora esposti i bandi di ricerca per: - Bando Vicario della Sicurezza per per la città di Sora: ancora vacante. - Bando per Doganiere e Vicario della Sicurezza per Sessa Aurunca: ancora vacante. - Bando per Doganiere e Vicario Sicurezza Capua: ancora vacante. - Bando per Doganiere e Vicario Sicurezza Sora: ancora vacante. - Bando per Doganiere e Vicario Sicurezza Terracina: Ashtart del Drago come Doganiere di terracina e Alelaide come Vicario della Sicurezza terracinese - Bando per Doganiere e Vicario Sicurezza Gaeta: Markos in corso di candidatura come doganiere e Stefany in corso di candidatura come vicario. - Bando per Vicario della Sicurezza per Pontecorvo: Leonei: candidatura in corso. - Bando per nomina Vice Capo Porto di Terracina: Ashtart

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Altro comunicato ci giunge dalla chiesa dall'Arcivescovo Fabioilbello:

Editto sulla Tregua Domenicale Noi, cardinali della Santa Chiesa aristotelica riuniti nel Sacro Collegio, in nome di papa Innocenzo VIII e sotto lo sguardo di Aristotele, Abbiamo deciso, dopo una lunga riflessione, al fine di chiarire a tutta la comunità aristotelica, con l'obiettivo di portare la luce alle oscure vicende della guerra e per promuovere le virtù, le regole per la Tregua Domenicale:

La Domenica è un giorno sacro, ed è dedicato a Dio e alla contemplazione, per curare i feriti e per pregare in favore delle anime dei morti. In quanto tale, non è consentito a qualsiasi generale o soldato di spostare un esercito su una città che non appartiene alla stessa alleanza, regno o bandiera dell'esercito in movimento. Un movimento implica lo spostamento dell'esercito durante la notte dal Sabato alla Domenica, per giungere all'interno o all'esterno di una città (se non sono nel proprio territorio), per attaccare o assediare, o fare qualsiasi cosa che implica una modifica dello status quo. Tutto il resto, come la ritirata verso una città alleata, o presidiare, se non implica combattere, se non per difendersi, è permesso.

Dato a Roma, il giorno XXVI di marzo, nell'anno di Nostro Signore MCDLXIV

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Per il Sacro Collegio dei Cardinali, Arnault d'Azayes, Il cardinale Camerlengo La Governatrice ci informa che dopo aver dato il permesso d'attracco, alla nave di Miss Charlotte, avendo essa a bordo un uomo sospetto di nome Hemes, nominato capo dei Manonera, dovrà nell'immediato abbandonare il suolo del Regno. L'iniziativa promossa dal Consiglio Provinciale che permette a tutti di guadagnare di più col lavoro in miniera, e inoltre di accumulare premi per chi deciderà di svolgere un certo numero di ore della giornata in miniera., prosegue con successo e ricordate che partecipare e' facile, baste recarsi nella miniera di ferro situata tra Sessa Aurunca e Capua durante la settimana. Ci viene comunicato il "Resoconto di fine mandato" del Consiglio uscente: Da parte del Giudice: Processi in corso Risultano aperti processi a carico di: Dismas, Leone., Jackal47 , Evee , Aliina , Groppone_da_fibulla , Favanix. Al momento impossibile portarli a termine per irreperibilità o per morte degli imputati. Processi chiusi Chiusi i processi a carico di Boido per frode ed Aquilanotte per disturbo all'ordine pubblico. Chiusi con assoluzione i processi a carico di Dismas, Ciridonio e Garrone71.

Giudice Cernobog

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Sa parte del PM: L'Ufficio del Pubblico Ministero ha visto l'avvicendamento dei consiglieri Richard II Alfieri della Torre detto Wichasa e Lunatyca Fuddanese di Pezza Petrosa. Ogni denuncia presentata nell'Ufficio del PM ha dato luogo all'apertura del relativo processo. Si è raccolta una confessione spontanea da parte di un cittadino coinvolto in qualche modo, suo malgrado, in un reato. Si è cercato di porre rimedio, nei limiti del possibile e del rispetto delle norme processuali e sostanziali, ad alcuni inconvenienti accorsi nella redazione di qualche atto giudiziario. Pubblico Ministero Lunatyca

Da parte del Prefetto: Per la prefettura nulla di particolare da segnalare, nessun problema. Restano vacanti i posti di vice doganiere delle città di Sora e Sessa Aurunca, nonostante il bando sia in vigore dal 17 dicembre 1463. Prefetto Ruben

Da parte del Sergente: Magazzino L'armeria è rimasta invariata, gli eserciti non hanno richiesto armi e/o scudi in prestito né è stata ritenuta la necessità di acquistare spade e scudi, mantenendo quindi il numero di questi invariato. Ordine di acquisto e di vendita Attualmente non sono presenti ordini di acquisto e/o vendita. Gestione dei mandati Non sono stati aperti mandati. Sergente Dylan89

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Da parte del MDMGO: Produzioni tenendo conto dei consumi - dal 6/02/64 all' 1/04/64 (8 settimane) Calcoli con totale ogni 4 settimane => Spoiler: Citazione: Totale calcolato sulle 8 settimane + 1508 pietra - 12396,25 ducati * ( aggiungere in negativo paghe minatori del 17 e 19 Marzo, resoconti sceriffo mancanti) + 391 ferro + 765 argilla Note: Ipotizzabile (mancano solo i dati relativi alle paghe per i minatori di 2 giorni) nell'arco delle 8 settimane prese in esame un attivo di circa 15 mila ducati in merci (superiore in ogni caso ai 14mila) per quanto riguarda le produzioni minerarie, dando un valore alla pietra di 13, al ferro di 19 e all'argilla di 4,5 ducati.

Da parte del TM: Magazzino Le merci contenute all'interno del magazzino continuano ad avere un aumento alquanto positivo. Per affrontare l'eccedenza dei cereali, si è deciso di trasformare il grano in farina, così da rifornire gli eserciti, e da ricavarne anche dei vantaggi economici. Commercio Durante la fine del mandato, nulla di particolare per il commercio, sia estero che interno. Con l'ottimo lavoro svolto sino ad ora da parte del Consiglio, la Provincia sta riuscendo a sfruttare ogni risorsa a sua disposizione, soprattutto legno e ferro che risultano tuttora le più importanti, senza richiedere vari commerci con i paesi esteri. Il Ministro del Commercio

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Da parte dello Sceriffo Metà mandato : 17.03.1464 Tesoreria : 30.577,44 ducati Fine mandato : 03.04.1464 Tesoreria 30918,13 ducati Differenza da resoconto precedente: +340,69 Durante il mandato nelle casse e nei magazzini della provincia erano depositati ducati e merci di proprietà della corona. Tali somme e materiali sono stati interamente spesi e la provincia di TDL vanta un credito nei confronti della corona di circa 10.000 ducati Debiti saldati dal 17.03 al 03.04 Il principato ha sostenuto le seguenti spese Accordo asce fra Sora e Provincia 237 ducati complessivi per riparazione asce e costruzione nuove asce Accordo TDL e Sessa/Capua 180 ducati complessivi per l'incentivo delle miniere Paghe soldati per l’esercito 1990 ducati per l'esercito provinciale

Investimenti Risarcimento tasse portuali Giornalmente sono stati effettuati gli acquisti dai municipi per i cereali e altre merci utili per il prestigio, oltre alle merci per rifornire il magazzino provinciale qualora vi fosse necessità. Gli animali sono stati sempre disponibili senza creare disagi agli allevatori e i punti stato sono stati in ogni circostanza forniti al fine di assicurare il miglior funzionamento degli uffici provinciali. I sindaci non hanno lamentato particolari disservizi essendo stati garantite

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ogni necessità che si era presentata Il prestigio della provincia rimane medio, nessun problema riscontrato grazie alla presenza di numerosi funionari che si ringrazia con l'occasione. Lo Sceriffo Frantz Joseph Kyle Alfieri della Torre Conte di Mondragone Barone Reale di Manfredonia Rettore di TDL Sindaco di Sessa

Aggiorniamo il bollettino viaggiatori: Bollettino del 9/04/1464

A tutti i viaggiatori! Informiamo tuttavia la presenza di un gruppo di almeno due briganti nel tragitto Sora-Pontecorvo, informiamo inoltre la possibile presenza di briganti sul tragitto Sora-Avezzano Suggeriamo quindi attenzione sui nodi e quindi di viaggiare sempre in gruppo. Vi auguriamo buon viaggio! Il Prefetto Ging1

Una comunicazione da parte dell'Ufficio territoriale Araldico ci giunge, attraverso l'araldo Grendov: All'Attenzione del Popolo Duosiciliano, All'Attenzione di coloro che udiranno o leggeranno queste nostre parole, Saluti!! La Real Araldica Duosiciliana in nome e per conto di Sua Maestà Ayla Nejla Dalia Sforza, nella persona del Re d'Armi e degli Araldi tutti, comunica la

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variazione dell'art.10.1 - Della scelta dell'Alfiere, del Libro I - Della Nobiltà Reale: Citazione: Art.10.1 - Della scelta dell'Alfiere I nobili da barone in sù possono conferire il titolo di Signore a dei loro fidati (pg giocanti) che designeranno come loro vassalli delegati all'amministrazione dei propri feudi. Le persone prescelte per divenire Alfieri dovranno essere residenti nel territorio Duosiciliano e non potranno essere Nobili, Alfieri e/o legati legionis di altri. In caso si volesse nominare un ecclesiastico, è obbligatorio nominare anche un legatus legionis, poiché in caso di chiamata alle armi, il Nobile deve essere sempre rappresentato. Il Nobile, prima di varcare i confini terrestri o di partire in nave da uno dei porti del Regno qualora partisse o giungesse in un luogo che disti più di due settimane di viaggio lontano del Regno, sarà obbligato alla nomina di un Alfiere, pena l'apertura d'ufficio, di un procedimento del Tribunale Araldico. La Real Araldica Duosiciliana si riserva il diritto di rigettare la nomina nel caso in cui il fidato scelto per divenire Alfiere si sia dimostrato in palese contrasto con la Corona ed il Regno.

Eccovi la presentazione del nuovo consiglio:

04/04/1464 Risultato delle votazioni:

1. "Antigone" (Anti) : 41% 2. "Orgoglio Popolare Laburino" (O.P.L.) : 31.9% 3. "Partecipazione Laburina" (PartLab) : 27.1%

La ripartizione dei seggi dopo gli scrutini ha dato luogo a una nuova distribuzione dei posti in Consiglio: 1 : Lunatyca (Anti) 2 : Spellacocomeri (Anti)(Capitano) 3 : Giulius19 (Anti)

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4 : Cernobog (Anti)(Giudice) 5 : Raffaelemagno (O.P.L.)(Sceriffo) 6 : Alelaide (O.P.L.) (Ministro del Commercio) 7 : Ging1 (O.P.L.)(Prefetto) 8 : Garrone71 (PartLab)(Principe) 9 : Dylan89 (PartLab)(Pubblico ministero) 10 : Giulio_de_cesari (PartLab)(Sergente) 11 : Barilus (Anti)(Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere) 12 : Cri735 (O.P.L.)(Portavoce) I membri del Consiglio riconosceranno il nuovo principe in due giorni.

Elezioni Municipali: 11/03/1464 Gaeta - Elisabetta è il nuovo sindaco con il 100% dei voti! 17/03/1464 Sessa Aurunca - Garrone71 è il nuovo sindaco con il 91.7% dei voti! 18/03/1464 Terracina - Ciridonio è il nuovo sindaco con il 100% dei voti! 20/03/1464 Capua - Ronzo12 è il nuovo sindaco con il 100% dei voti! 23/03/1464 Pontecorvo - Cerbottana è il nuovo sindaco, assaltando su autorizzazione della Provincia! 29/03/1464 Sora - Ruana è il nuovo sindaco con il 100% dei voti! Capitani dei Porti: Gaeta: Capo Porto Psich3 , Vice Capo Porto Elisabetta Terracina: Capo Porto Alelaide , Vice Capo Porto : Ashtart

Notizie del Regno

10/03/1464 Provincia degli Abruzzi - Elezioni del consiglio: la lista LS è in testa, ma senza maggioranza assoluta. Provincia degli Abruzzi - La lista La Svolta è arrivata in testa alle elezioni del nuovo consiglio del principato, ma senza ottenere la maggioranza assoluta. Si dovrà quindi costituire un governo di coalizione. Risultato delle votazioni: 1. "La Svolta" (LS) : 42.4% 2. "Fenice Abruzzo" (F.A.) : 26.5% 3. "Fronte Rinascita Abruzzese" (FRA) : 20.5% 4. "Nuovo partito degli Abruzzi" (N.P.D.A.) : 10.6% La ripartizione dei seggi dopo gli scrutini ha dato luogo a una nuova

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distribuzione dei posti in Consiglio con conseguente decisione delle cariche: 1 : Dante_sparda (LS)Governatore 2 : Alexxa. (LS)Prefetto 3 : Donflamingo (LS) Capitano 4 : Spartaco. (LS) Pubblico ministero 5 : Ivan.de_fuori (LS)Ministro del Commercio 6 : Ful71 (F.A.)Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere 7 : Elviano (F.A.) Portavoce 8 : Purnima (F.A.)Sceriffo 9 : Barretto (FRA)Giudice 10 : Labrador (FRA)Consigliere semplice 11 : Biloxe (N.P.D.A.)Sergente 12 : Steveh (FRA)Contabile

Elezioni Municipali: 29/03/1464 Sulmona - Drusiana è il nuovo sindaco! Sulmona - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Drusiana è da oggi il nuovo sindaco di Sulmona. 1. Drusiana : 100% 27/03/1464 Silvi - Arcanos è il nuovo sindaco! Silvi - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Arcanos è da oggi il nuovo sindaco di Silvi. 1. Arcanos : 100% 26/03/1464 Teramo - Dante_sparda è il nuovo sindaco! Teramo - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Dante_sparda è da oggi il nuovo sindaco di Teramo.

1. Dante_sparda : 60% 2. Pellegrino : 40% 25/03/1464 L'Aquila - Siralcatraz è il nuovo sindaco! L'Aquila - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Siralcatraz è da oggi il nuovo sindaco di L'Aquila. 1. Siralcatraz : 100% 24/03/1464 Tagliacozzo - Alexmagus è il nuovo sindaco! Tagliacozzo - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni

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cittadine, Alexmagus è da oggi il nuovo sindaco di Tagliacozzo. 1. Alexmagus : 100% 24/03/1464 Avezzano - Elviano è il nuovo sindaco! Avezzano - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Elviano è da oggi il nuovo sindaco di Avezzano. 1. Elviano : 100% 21/03/1464 Chieti - Serena89 è il nuovo sindaco! Chieti - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Serena89 è da oggi il nuovo sindaco di Chieti. 1. Serena89 : 100%

Capi porto: Chieti - Capo Porto Cristoforo_ Silvi - Capo Porto Elisa.beth Per il mese di Marzo vi comunichiamo ciò che era rimasto in sospeso nella scorsa uscita, come l'esito della Real Festa in maschera del Regno, che si è conclusa con la vincita della targa per la maschera più fantasiosa e originale"Maschera di ferro"!

Nomina dei Senatori: Vi è l'ammissione dei seguenti candidati e quindi l' inizio alla competizione elettorale che eleggerà i 4 senatori dei comuni e che durerà 5 giorni dalla data di pubblicazione che si chiuderà alle ore 19.30 del 12 marzo 1464: - Ubaldo - Zeta - Deadly - Alfacentauri - Chapjose - Bastiano90 - Manazza - Mroe_iii - Drusiana - Lazarus - Hemmet_Jax - Alessia

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Dalla competizione elettorale risultano eletti: - Marcello Rivarola, al secolo Manazza, con 51 voti - Charles Joseph Gray Dumont, al secolo Chapjose, con 39 voti - Deadly, con 36 voti - Alfacentauri kyle Alfieri della Torre, al secolo Alfacentauri, con 34 voti

non risultano eletti, ma con possibilità di subentrare in caso di decadenza di un senatore, le seguenti personalità: Ubaldo Lannister, al secolo Ubaldo con 33 voti Shafi Z., al secolo Zeta, con 31 voti Amir, al secolo Bastiano90 con 25 voti Drusiana Maelenn Sforza, al secolo Drusiana con 20 voti More_iii con 18 voti Lazarus Davide Foscari, al secolo Lazarus, con 8 voti Hans Ludwig della Groana, al secolo Hemmet_jax con 5 voti Alessia Elizabeth Ridolfi, al secolo Alessia con 3 voti Riportiamo anche l'Esito delle elezioni dei Senatori Nobili: Alfonso Ranieri Aleramico dei Lancia, al secolo Alphacentauri. Visconte di Spoltore. - Pein Foscari, al secolo Aronne. Principe di Messina, conte di Fontecchio e visconte di Pescolanciano. - Noemi Arya d’Alessandro, al secolo Nymerias. Contessa di Cellino Attanasio. - Lorenzo De la Roche, al secolo Waves20. Visconte di Carsoli. Senatori Ecclesiastici: - On. Phryne Amaranda d'Arborea - On. Serapio Karagounis d'Arborea - On. Asia Artemisia Artisar Caracciolo, - On. Ranieri III Giovanni Cesarino Aleramico del Vasto Foscari Widmann d'Ibelin

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Attraverso la comunicazione del Real Ministro degli Esteri Camilla Melissa ci giunge una piacevole notizia che ogni giorno vorremmo sentire, un successo diplomatico riportando il trattato di pace e amicizia con la Bosnia: Ai fieri popoli Bosniaci e del Regno delle Due Sicilie, che, senza alcun dubbio, hanno sofferto più di tutti questo conflitto, Ad ogni Regno e comunità indipendente, regionale e Europeo, A chiunque possa interessare, In questo giorno 15 Marzo dell'anno del Signore 1464, previo accordo raggiunto dalle squadre diplomatiche guidate da Sua Maestà Ayla Nejla Dalia Sforza Regina del Regno delle Due Sicilie e Sua Magnificenza, il Re del Regno di Bosnia Veliki Odi Kosaca, siamo ansiosi di annunciare ufficialmente quanto segue:

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Dopo un lungo periodo di buio diplomatico e cooperativo tra i nostri due Regni, essendo animati dal comune desiderio di una soluzione pacifica, siamo lieti di annunciare che la guerra tra il Regno delle Due Sicilie ed il Regno di Bosnia è ora conclusa, e non durerà un minuto di più. Che il seguente annuncio, enfatizzato in buona fede, ci porti ad un nuovo capitolo, forgiato con vincoli e catene di amicizia, rispetto, prosperità e progresso condiviso da questo momento in poi. Con la firma di questo accordo e trattato, entrambi i Regni sono da ora in poi obbligati a lavorare insieme al fine di preservare e proteggere la soluzione di pace firmata e sigillata in questo grande giorno. Legittimità: Nel rispetto della volontà di tutti i bosniaci e siciliani, entrambe le parti contraenti concordano di riconoscere solo i rispettivi governi legittimamente eletti ed i propri rappresentanti, ma non riconoscono qualsiasi individuo o gruppo che usurpi il potere con la forza delle armi o con altri mezzi illeciti.

Sovranità:

Il Regno delle Due Sicilie riconosce il Regno di Bosnia, le sue istituzioni e la propria posizione quale Stato indipendente e sovrano. Il Regno delle Due Sicilie è obbligato a dare tutto il supporto possibile al diritto del Regno di Bosnia allo status di Nazione indipendente con la propria sovranità (Re). Il Regno di Bosnia riconosce il Regno delle Due Sicilie, le sue istituzioni e disposizioni, come uno Stato indipendente e sovrano. Il Regno di Bosnia è obbligato a dare tutto il supporto possibile al diritto del Regno delle due Sicilie allo status di Nazione indipendente con la propria sovranità (Re).

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Immunità diplomatica Nel contesto del reciproco rispetto e dignità, le due parti si impegnano a offrire l'immunità e completo rispetto ai dignitari ed ai diplomatici di entrambi gli stati nelle proprie terre. Essi avranno libertà di movimento nei rispettivi territori e se in missione diplomatica o di stato per il loro paese saranno esenti dell'essere penalmente perseguiti, senza il consenso del governo dello stato d'appartenenza. D'altra parte , le due parti si impegnano a rispettare le leggi di entrambe le parti e di non abusare dello status diplomatico, ma di chiedere, se previsto, formalmente i dovuti permessi e qualsiasi altro requisito legale previsto dal rispettivo paese. Libera circolazione Tutti i cittadini del Regno delle Due Sicilie e del Regno di Bosnia avranno libera circolazione nei territori di entrambi gli stati, purché rispettino i requisiti legali e le autorizzazioni, qualora richiesti. Le rispettive navi avranno la precedenza sui rispettivi porti, siano essi i porti fluviali o porti marittimi. Entrambe le parti contraenti non ostacoleranno il libero utilizzo della rispettiva lingua, italiano e albanese in proprie taverne. Commercio Entrambe le parti contraenti accettano di impegnarsi di unire gli sforzi per il benessere dei rispettivi paesi attraverso il commercio. I commercianti, reali o privati non saranno ostacolati con qualsiasi mezzo e saranno protetti e sostenuti con ogni mezzo possibile e nel rispetto della legge. Per specifiche necessità di scambi commerciali può essere concordato, tra le parti contraenti o le proprie province, uno specifico trattato, destinato unicamente al commercio. Riguardo la non aggressione Entrambe le parti contraenti si impegnano a non intraprendere alcuna azione militare o qualsiasi forma di aggressione contro l'altra parte. Diversamente l'azione di individui o gruppi privati non può e non sarà considerato come l'aggressione, entrambe le parti firmatarie si impegnano a prevenire tali azioni e di informarsi reciprocamente su tali possibilità.

Il presente trattato entrerà in vigore a tempo indeterminato dopo la ratifica da parte delle Parti contraenti, che impiegano le loro terre e i loro popoli.

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Che le ulteriori azioni compiute da questi due Regni possano essere testimonianza e fondamento per un nuovo luminoso futuro tra questi Regni ed i loro popoli. Che ci sia pace, per ora, e per sempre. Che ci sia un rapporto di amicizia, cooperazione e rispetto reciproco per gli anni a venire.

Il Signore benedica ciò. Per il Regno delle Due Sicilie La Regina Ayla Nejla Dalia Sforza

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Il Real Primo Ministro Elric Engelbrektsson Vasa

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Il Real Ministro degli Esteri Camilla Melissa

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Per il Regno di Bosnia Sua Altezza Reale, Re di Bosnia Veliki Odi Kosaca

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Sua Grazia, il Ban Lelekuku Hrvatinic

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Il Ministro degli Affari Esteri Boorich Kosaca

___________ Ivan De Fuori detto il Marchese Aquilano comunica a tutto il Regno l'evento delle sue nozze con Viola Navarro del La Vega, che sarà celebrato il 18 Aprile 1464 nella Cattedrale di Teramo.

Vi è inoltre un annuncio in piazza: Campionato dei pugilatori Il Consigliere ludico di Silvi ci informa dell'apertura del torneo di tiro con l'arco, dal 7 Aprile al 21 Aprile 1464 presso la medesima città che mette in palio appetitosi premi: 1° classificato - 400 ducati!!! 2° classificato - 200 ducati!! 3° classificato - 50 ducati!

STATUTO DEL CORPO DIPLOMATICO DEL REGNO DELLE DUE SICILIE Comunicazione Nomina Vice Ammiraglio Reale Marina Militare:Anna Beatrice Filangieri de candida Gonzaga, al secolo Filangieri. Nuovo Vice Ministro degli Interni nella persona di Miguel Damian Monforte Cortèz, al secolo Amnion, La Regina emette un nuovo decreto per annunciare una modifica

sulla carta della marina militare del Regno delle Due Sicilie

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Ecco i nuovi giudici ed il presidente, che faranno parte della composizione della CAD, rappresentando la provincia laburina ed abruzzese: Presidente della CaD Telfusa Cortéz D'Oria, Viscontessa di Pescina e Baronessa di Balsorano, Signora di Tiora e Sant'Angelo, al secolo Telfusa Per la Provincia di Terra di Lavoro: Telfusa Cortéz D'Oria, Viscontessa di Pescina e Baronessa di Balsorano, Signora di Tiora e Sant'Angelo, al secolo Telfusa Freyja de Ciccis Sforza in del Drago, al secolo Freyja Per la Provincia degli Abruzzi Pein Foscari, Principe di Messina, Conte di Fontecchio, Visconte di Pescolanciano, al secolo Aronne Lorenzo De la Roche, Visconte di Carsoli, al secolo Waves20

Ordinanze e limitazioni al commercio: In Abruzzo dal giorno 16 Marzo è in vigore la seguente limitazioni al commercio: -Calmiere sul Grano alla cifra massima di 10.20 ducati a sacco. Tale ordinanza avrà durata fino al 31 Marzo. Dal giorno 09 Aprile è in vigore la seguente limitazioni al commercio: -Calmiere sul Grano alla cifra massima di 10.50 ducati a sacco. Tale ordinanza avrà durata fino al 23 Aprile .

Attuale Bl del Regno: 1. Efesto fino al 22 giugno 1464 per pirateria. 2.Diego_alatriste fino al 22 giugno 1464 per pirateria. 3. Hemmet_Jax fino al 18 giugno 1464 per pirateria e minacce alla Corona. 4. Vivi56 fino al 1° giugno 1464 per pirateria. 5. Damalatina fino al 1° giugno 1464 per pirateria. 6. Lucynfer fino al 1° giugno 1464 per pirateria. 7. Myama fino al 1° giugno 1464 per pirateria. 8. Morphea fino al 1° giugno 1464 per pirateria. 9. Dismas fino al 19 aprile 1464 per brigantaggio. 10. Liquid fino al 10 luglio 1464 per brigantaggio recidivo e aggravato.

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Notizie dalla Santa Chiesa Aristotelica del Regno: Sua Eccellenza Monsignor Cristoforo_ Borgia, al ruolo di Canonico Maggiore di San Gennaro, Egli avrà l'incarico di curare e coordinare l'attività religiosa del duomo in conformità agli statuti emanati dall'Assemblea Episcopale. A seguito del bando per le nomine delle figure spettanti alla Primizia del Mezzogiorno per l'ufficialità nazionale , Sua Eccellenza Monsignor Giovan Matteo Colonna, in qualità di Vice-primate degli Stati Pontifici e del Rd2S, Nomina Franciscus_Bergoglio

ufficiale giudiziario per l'ufficialita' nazionale italofona ed i due sostituti eventuali

Napoleone87 e Fabioilbello Vi è inoltre un Provvedimento di Interdizione plurima da parte di S.Em. Rev.ma Francesco Maria Cardinale Sforza.

Avviso pubblico - Predicazione eretica de"Il Movimento Senza Nome" contro la Santa Chiesa Aristotelica

Notizie dall'Impero:

Ducato di Milano: 14/03/1464 Lodi - Trinita è il nuovo sindaco! Lodi - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Trinita è da oggi il nuovo sindaco di Lodi. 1. Trinita : 85.7% 2. Salvadordali : 14.3% 19/03/1464 Parma - Romualdo è il nuovo sindaco! 22/03/1464 Fornovo - Crocchi è il nuovo sindaco! 22/03/1464 Piacenza - Samuele82 è il nuovo sindaco! 26/03/1464 Pavia - Maosw è il nuovo sindaco!

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05/04/1464 Milano - Lionhearth è il nuovo sindaco! Milano - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Lionhearth è da oggi il nuovo sindaco di Milano. 1. Lionhearth : 63.6% 2. Tiscinio : 36.4% 08/04/1464 Novara - Daniel.alan è il nuovo sindaco! 09/04/1464 Alessandria - Ginevre.. è il nuovo sindaco! 10/04/1464 Como - Fiamma. è il nuovo sindaco!

Ducato di Modena: 14/03/1464 Ducato di Modena - Durante le elezioni del consiglio, OMNIA ha ricevuto più del 50% dei voti. Ducato di Modena - La lista OMNIA è arrivata in testa durante le elezioni del nuovo consiglio del principato, ed ha ottenuto più della metà dei voti. Tuttavia, a causa del sistema rappresentativo proporzionale in uso, non ha la maggioranza assoluta dei seggi; si dovrà quindi costituire un governo di coalizione.

Risultato delle votazioni:

1. "OMNIA" (OMNIA) : 50.8% 2. "DIGNITÀ " (DNA) : 30.4% 3. "Fenice Modena " (Fenix) : 18.8% La ripartizione dei seggi dopo gli scrutini ha dato luogo a una nuova distribuzione dei posti in Consiglio: 1 : Lady.aurora (OMNIA) 2 : Alisia (OMNIA) 3 : Anajs (OMNIA) 4 : Misery (OMNIA) 5 : Saphirya (OMNIA) 6 : Sam.Carroz (OMNIA) 7 : Wolfskin (DNA) 8 : Edera (DNA) 9 : Accipiter (DNA) 10 : Maniero (Fenix) 11 : Jak92 (Fenix) 12 : Ladycats (DNA)

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15/03/1464 Mirandola - Lynce è il nuovo sindaco! 18/03/1464 Guastalla - Dragone90 è il nuovo sindaco! 21/03/1464 Mantua - Relys è il nuovo sindaco! Mantua - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Relys è da oggi il nuovo sindaco di Mantua. 1. Relys : 87.9% 2. Andreissimo123 : 12.1% 21/03/1464 Modena - Giuditta_luna è il nuovo sindaco! Modena - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Giuditta_luna è da oggi il nuovo sindaco di Modena. 1. Giuditta_luna : 57.1% 2. Costancy : 42.9% 22/03/1464 Massa - Crazyhorse è il nuovo sindaco! 10/04/1464 Mirandola - Rivolta in città! Katamazai ha preso il potere!

Mirandola - Durante la notte un gruppo di rivoltosi ha preso possesso del municipio, destituendo il sindaco in carica e consentendo così a Katamazai di impadronirsi del potere.

Repubblica di Genova 01/04/1464 Repubblica di Genova - Per le elezioni del consiglio, RR ha ottenuto la maggioranza assoluta dei seggi. Repubblica di Genova - La lista Radici Ritrovate è arrivata in testa alle elezioni del nuovo consiglio del principato, e ha ottenuto la maggioranza assoluta dei seggi. Potrà quindi governare da sola. Risultato delle votazioni: 1. "Radici Ritrovate" (RR) : 61.1% 2. "Minchios" (Minchios) : 30.3% 3. "Fratellanza Vichinga" (Vichinghi) : 8.5%

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La ripartizione dei seggi dopo gli scrutini ha dato luogo a una nuova distribuzione dei posti in Consiglio: 1 : Gandalf_il_bianco (RR) 2 : Dolcegabbiana (RR) 3 : Mginevra4 (RR) 4 : Ale_la_rossa (RR) 5 : Erec (RR) 6 : Orlando_ (RR) 7 : Venerenera (RR) 8 : Aggittoriu (Minchios) 9 : Granchio (Minchios) 10 : Legio (Minchios) 11 : Rudino (Vichinghi) 12 : Fniola (Minchios) 02/04/1464 Albenga - Rivolta in città! Caleblost ha preso il potere! Albenga - Durante la notte un gruppo di rivoltosi ha preso possesso del municipio, destituendo il sindaco in carica e consentendo così a Caleblost di impadronirsi del potere. 4/04/1464 Ein Schatz wurde in Ventimiglia ausgegraben Xiphias hat heute in Ventimiglia einen Beutel mit 1000 Talern ausgegraben. Die Gerüchte über einen im Keller versteckten Schatz scheinen sich zu bewahrheiten... 10/04/1464 Savona - Hana_laura è il nuovo sindaco! 11/04/1464 Albenga - Theblackwolf è il nuovo sindaco! Albenga - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Theblackwolf è da oggi il nuovo sindaco di Albenga. 1. Theblackwolf : 82.1% 2. Mcri : 17.9%

Republica Fiorentina 15/03/1464 Livorno - Skorpion. è il nuovo sindaco! Livorno - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Skorpion. è da oggi il nuovo sindaco di Livorno. 1. Skorpion. : 88.9% 2. Leobrando : 11.1% 17/03/1464 Pistoia - Alina_ è il nuovo sindaco!

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17/03/1464 San Miniato - Laetitia è il nuovo sindaco! San Miniato - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Laetitia è da oggi il nuovo sindaco di San Miniato. 1. Laetitia : 74.4% 2. Miky74 : 25.6% 22/03/1464 Arezzo - Lucrezia_borgia è il nuovo sindaco! 25/03/1464 Volterra - Farthe è il nuovo sindaco! 27/03/1464 Piombino - Anzule è il nuovo sindaco! 29/03/1464 Montevarchi - Arunah è il nuovo sindaco! 29/03/1464 Arezzo - Rivolta in città! Andreyvic ha preso il potere! Arezzo - Durante la notte un gruppo di rivoltosi ha preso possesso del municipio, destituendo il sindaco in carica e consentendo così a Andreyvic di impadronirsi del potere. 30/03/1464 Pisa - Bianca2010 è il nuovo sindaco

Pisa - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Bianca2010 è da oggi il nuovo sindaco di Pisa. 1. Bianca2010 : 59% 2. Karmat : 41% 30/03/1464 Arezzo - Rivolta in città! Lucrezia_borgia ha preso il potere! Arezzo - Durante la notte un gruppo di rivoltosi ha preso possesso del municipio, destituendo il sindaco in carica e consentendo così a Lucrezia_borgia di impadronirsi del potere. 31/03/1464 Firenze - Chiarastella è il nuovo sindaco! Firenze - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Chiarastella è da oggi il nuovo sindaco di Firenze. 1. Chiarastella : 91.7% 2. Kalizia : 8.3%

03/04/1464 Montepulciano - Diana92 è il nuovo sindaco!

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04/04/1464 Repubblica fiorentina - Elezioni del consiglio: la lista MOF è in testa, ma senza maggioranza assoluta. Repubblica fiorentina - La lista Movimento Operativo Fiorentino è arrivata in testa alle elezioni del nuovo consiglio del principato, ma senza ottenere la maggioranza assoluta. Si dovrà quindi costituire un governo di coalizione.

Risultato delle votazioni: 1. "Movimento Operativo Fiorentino" (MOF) : 33.2% 2. "Lux Nova Fiorentina" (LUX) : 19% 3. "Partito degli Umanisti" (PdU) : 18.6% 4. "Orgoglio Fiorentino" (OF) : 15% 5. "Confederazione delle Signorie Italiche" (CSI) : 14.2%

La ripartizione dei seggi dopo gli scrutini ha dato luogo a una nuova distribuzione dei posti in Consiglio: 1 : Mylah (MOF) 2 : Gedway (MOF) 3 : Artemisiasanchez (MOF) 4 : Domy (LUX) 5 : Maxwell (LUX) 6 : Marsilio (PdU) 7 : Flower77 (PdU) 8 : Velle (OF) 9 : Margheritina (CSI) 10 : Pietra_paziente (MOF) 11 : KleeOtr (OF) 12 : 1974 (CSI)

Republica di Siena 12/03/1464 Repubblica di Siena - Per le elezioni del consiglio, MN ha ottenuto la maggioranza assoluta dei seggi. Repubblica di Siena - La lista Manonera è arrivata in testa alle elezioni del nuovo consiglio del principato, e ha ottenuto la maggioranza assoluta dei seggi. Potrà quindi governare da sola. Risultato delle votazioni:

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1. "Manonera" (MN) : 100% La ripartizione dei seggi dopo gli scrutini ha dato luogo a una nuova distribuzione dei posti in Consiglio: 1 : Damagilda (MN) 2 : Baxotto (MN) 3 : Vadrum (MN) 4 : Alex_dellebandenere (MN) 5 : Hrodgaer (MN) 6 : Imperatore92 (MN) 7 : Stettino (MN) 8 : Sirhoward (MN) 9 : Sysha (MN) 10 : Shikamaru (MN) 11 : Pacifista_Armato (MN) 12 : Sissi... (MN) 13/03/1464 Santa Fiora - Sysha è il nuovo sindaco! 19/03/1464 Siena - Auriello è il nuovo sindaco! Siena - Avendo ricevuto la maggioranza dei voti durante le elezioni cittadine, Auriello è da oggi il nuovo sindaco di Siena. 1. Auriello : 91.7%

2. Cassiodoro : 8.3% 28/03/1464 Orbetello - Hadrakow è il nuovo sindaco! 08/04/1464 Grosseto - Delmulin è il nuovo sindaco!

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Notizie dal Consiglio Terracinese Le notizie che ci giungono dal Consiglio di Terracina sono le seguenti: La gara di tiro con l'arco organizzata e inaugurata dal Sindaco Ciridonio con l'aiuto del consigliere ludico, ha avuto grande successo e questo si può notare dalla gran partecipazione degli iscritti. Ritroviamo le dimissioni del Consigliere ludico Katheriyne, quindi il Municipio di Terracina è alla ricerca di un nuovo Consigliere ludico. Infine ci teniamo a dire che i lavori al porto proseguono con costanza, grazie agli incentivi da parte della Provincia e da parte del Municipio stesso.

Elisa Dulcebeso Dumont

Avvenimenti particolari e... Gara di tiro con l'arco "Centriamo il porto"!

Nuovi talenti Madama Ashtart Vice Capoporto della città di Terracina

Elisa Dulcebeso Dumont

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L'Angolo della moda

Sarti I manuali di taglio e sartoria si svilupparono con una certa lentezza, soprattutto quando, dal XIV secolo in poi, si cominciarono a creare abiti aderenti al corpo. Uno scrittore nel suo libro su tutte le professioni del mondo , dice esplicitamente che un buon sarto deve saper fare di tutto, per soddisfare ogni necessità della sua clientela. Quello del sarto non era quindi un mestiere indipendente, bensì era un servitore delle grandi signorie: viveva e lavorava presso la corte di un signore, che poteva anche scegliere di "prestarlo" a parenti o amici. La retribuzione per l'operato si aggirava intorno al 10% della spesa del tessuto. Era una professione preclusa alle donne, che come sarte avevano compiti minori o si applicavano maggiormente al telaio e al ricamo. Non esistevano le taglie, quindi ogni vestito era un pezzo unico, realizzato su misura del cliente. Le unità di misura erano variabili; a Venezia erano in uso i brazzi: da seda, che corrispondeva a 63,8 cm, e da lana, 67,3 cm.

Leggi suntuarie Le leggi suntuarie sono note in Italia fin dall'epoca romana e costituiscono un prezioso documento per conoscere la moda in ogni tempo: si tratta di dispositivi legislativi che limitavano il lusso nella moda maschile e femminile, o obbligavano determinati gruppi sociali a indossare segni distintivi. Già nel 215 a.C. la Lex Oppia cercava di limitare la ricchezza degli abiti femminili. In seguito lo stesso Giulio Cesare e poi altri imperatori, intervennero contro le vesti di uomini e donne stabilendone anche il prezzo. Con l'avvento del Cristianesimo i documenti a nostra disposizione citano, per i primi secoli, esclusivamente prediche di monaci o ecclesiastici contro costumi considerati troppo audaci. I rappresentanti degli Stati Generali

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In Italia le prime leggi suntuarie di cui si abbia notizia certa riappaiono nel Duecento: erano colpiti acconciature, decorazioni, gioielli, strascichi, pellicce. I colpevoli erano multati, oppure gli si vietava l'assoluzione in chiesa, fatto gravissimo per il tempo. Successivamente le leggi diventarono più dettagliate e minuziose e cominciarono a colpire maggiormente le classi medie o popolari, in specie la servitù, chiudendo un occhio sul lusso dei signori e delle loro corti. Non potendo arginare realmente il lusso le leggi suntuarie vi si adeguarono permettendo cose che nei secoli precedenti erano proibite, come alcuni tipi di pelliccia o la moltiplicazione dei gioielli sulle mani e su tutto il corpo. Esse variavano da città a città, con maggiore durezza o tolleranza. A Firenze furono diverse le leggi suntuarie emanate dalla Repubblica fiorentina fin dal 1330, per arrivare con la legge “sopra gli ornamenti et abiti degli uomini e delle donne” e alla riforma “sopra il vestire abiti et ornamenti delle donne ed uomini della città di Firenze”, emanate contro gli eccessi del lusso. Venezia, città libera e ricca, era più clemente di altre. Esistevano guardie delegate al controllo delle disposizioni emanate, che a volte potevano entrare nelle case o raccogliere denunce premiando il denunciante. Le reazioni delle donne, bersaglio preferito dei legislatori, furono a volte di esplicita protesta, a volte di furbi accomodamenti, come quando nascondevano lo strascico con spille per poi scioglierlo alla prima occasione favorevole. Tra le leggi più discriminanti vi erano quelle che colpivano gli ebrei, che erano obbligati a portare un cappello a punta o un contrassegno colorato sul braccio; per le prostitute era solitamente vietato lo sfoggio troppo vistoso, mentre a volte dovevano indossare abiti di determinati colori o segni distintivi. In seguito anche a coloro che furono giudicati eretici si fece indossare un abito penitenziale, solitamente giallo.

Diffusione della moda La moda si diffuse in modo lento, per poi accelerare il suo sviluppo. Prima e dopo quel secolo, guerre, viaggi, matrimoni, lettere di signori e perfino spionaggio, furono i sistemi più usuali per conoscere nuove fogge. Tipico è l'esempio delle conquiste dell'Impero romano che introdussero in Italia le braghe, le maniche, la pelliccia. In quanto allo spionaggio, ossia alla propagazione illecita di informazioni sui metodi di lavorazione originali, era proibito dalle corporazioni con pene severissime. L'esplorazione dell'Oriente sui percorsi della Via della seta servì a far conoscere motivi insoliti che furono in particolare usati per la realizzazione di tessuti in seta. Nel Trecento, draghi, grifoni, pappagalli e il Chi, ossia la nuvola stilizzata cinese, popolarono le decorazioni tessili delle stoffe lucchesi. I viaggi dei mercanti furono assai proficui per la conoscenza di nuove fogge. Nel Trittico Portinari di Hugo van der Goes del XV secolo, conservato alla Galleria degli Uffizi a Firenze, il banchiere Tommaso Portinari e la moglie

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sono rappresentati in vesti fiamminghe. In particolare la donna indossa lo hennin, fiabesco copricapo a cono completato da un lungo velo, assai di moda in Francia e nel Nord Europa, ma poco usato in Italia.

Storia della moda ...Roma antica Lo stesso argomento in dettaglio: Abbigliamento nell'antica Roma. Toga di imperatore romano Al tempo dei primi re i romani indossavano tuniche e ampi mantelli probabilmente di derivazione etrusca. Per quanto riguarda l'uomo, l'abito usato nel periodo repubblicano prima e imperiale poi, fu la toga, un enorme mantello ovale in lana o lino, avvolto attorno al corpo a formare fitte pieghe verticali che venivano usate anche come tasche. Questo mantello dava alla figura l'aspetto virile e statuario che si confaceva al cittadino della potente Roma, intendendo per questo non colui che vi abitava, ma chi aveva ricevuto la cittadinanza come titolo onorifico. La toga conobbe un'evoluzione stilistica dalla repubblica all'impero. Se ne usavano di vari tipi, da quelle senatoriali orlate da una fascia di porpora, a quelle candide indossate da chi concorreva una carica politica (da cui deriva la parola candidato) a quelle di colore scuro per chi era in lutto. Nell'ultimo periodo dell'impero la toga si era talmente appesantita di ricami e decorazioni da essere abbandonata in favore di mantelli più liberi e sciolti. Le conquiste in Europa e in Asia influenzarono notevolmente la moda romana: furono introdotte le braghe e le maniche di origine orientale. Nel tardo impero maniche strette furono applicate alla tunica, mentre la dalmatica, indumento proveniente probabilmente dalla Dalmazia, le ebbe piuttosto larghe. La donna romana non aveva la libertà dell'uomo, tant'è che poteva uscire di casa solo accompagnata e ricoperta da un mantello portato anche sul capo. Le prime statue che la raffigurano ne esaltano la virtù della "pudicitia". La matrona indossava varie vesti sovrapposte: la tunica intima, la tunica, la stola, ossia una veste senza maniche fermata sulle spalle da fibule. Nel periodo dell'impero le acconciature femminili diventarono estremamente elaborate: le mode erano lanciate dalle mogli degli imperatori che si facevano raffigurare con l'acconciatura preferita che, ripetuta in copia nei busti marmorei, veniva imitata dalle altre. La matrona aveva una schiava appositamente incaricata l'ornatrix, che ogni mattina eseguiva ricci, corone, trecce. Dopo Nerone le acconciature diventarono torreggianti. Frequentissime erano le parrucche: le più ricercate erano quelle bionde, fatte con capelli di adolescenti germanici, mentre per quelle nere si utilizzavano i capelli delle donne orientali.

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I bizantini

Il mosaico nella Basilica di San Vitale raffigurante Giustiniano ed il suo seguito La moda bizantina, chiaramente osservabile nei numerosi mosaici ravennati, in particolare in quelli dell'abside della Basilica di San Vitale, si diffuse in Europa soprattutto da quando l'imperatore Costantino, nel 330 d.C., trasferì la capitale da Roma a Bisanzio, ribattezzata poi Costantinopoli. Importantissimo centro culturale, Costantinopoli diventò un punto di riferimento anche per l'abbigliamento, che si arricchì di influenze orientali. Di particolare rilievo fu l'introduzione della seta: bozzoli di bachi, secondo la leggenda narrata dallo storico Procopio, furono portati dalla Cina in Europa nel bastone cavo di due monaci. A Costantinopoli la produzione serica era severamente controllata da editti imperiali che ne limitavano l'uso ai ceti dominanti. Anche l'uso della porpora, colorante costosissimo ricavato da un mollusco, era riservato alla corte.

Teodora e le sue dame In quanto alle forme degli abiti la moda non fu che un proseguimento della tarda romanità. Gli uomini usavano la tunica con le maniche, portata sopra un'altra tunica interiore, le braghe e la clamide. Quest'ultima, copiata dai romani alla moda greca, e notevolmente allungatasi, viene rappresentata con un inserto romboidale, il tablion, considerato un simbolo di potere e dignità. Nel mosaico in San Vitale l'imperatore Giustiniano ne porta una in porpora e panno aureo, mentre gli uomini del seguito hanno una clamide bianca con tablion purpureo. Ricchissimo era anche l'abbigliamento femminile: nel mosaico citato, a fronte di Giustiniano, l'imperatrice Teodora indossa anch'essa tunica e clamide ricamata con i Magi in processione. Teodora si distingue per lo splendore dei suoi gioielli: un grande diadema con perle e gemme, lunghi orecchini e una mantellina anch'essa incastonata di pietre preziose. Le dame che l'affiancano indossano dalmatiche e mantelli più corti. La dalmatica era spesso ornata da strisce verticali; nei mosaici della Basilica di Sant'Apollinare Nuovo, questo indumento presenta solo per le donne l'orlo tagliato sbieco. Gli uomini invece indossano sulla tunica il pallio, mantello di origine greca.

Elisa Dulcebeso Dumont

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Angolo della poesia In questa uscita vi parleremo e sveleremo oltre ad analizzare il

poeta Simonide

Simonide, in greco Σιμωνίδης (Isola di Ceo, 556 a.C. – Agrigento, 468 a.C.), è stato un poeta lirico greco antico. Fu l'iniziatore della seconda fase della lirica corale, che comprende, oltre a lui, anche Pindaro e Bacchilide. Durante le guerre persiane fu il cantore delle vittorie greche.

La sua opera, oggi in larga parte andata perduta, è considerata fortemente innovativa. Caratterizzata da una grande attenzione per le riflessioni etiche, ma è allo stesso tempo influenzata dal clima culturale creatosi a seguito dell'instaurazione delle tirannidi, che prevede che il componimento corale sia influenzato dalle esigenze del committente oltre che dal pubblico e dall'occasione della performance. Biografia Simonide nacque nel piccolo paese di Iuli, sull'isola di Ceo, nelle Cicladi. Dopo essersi distinto come poeta nella sua terra natale, fu chiamato ad Atene dal tiranno Ipparco, figlio di Pisistrato: egli, facendosi promotore di una politica di "mecenatismo", aveva infatti favorito la riunione attorno a sé di numerosi artisti. Nella città dell'Attica Simonide si trattenne fino al 514 a.C.: dopo l'assassinio di Ipparco da parte dei tirannicidi Armodio e Aristogitone, iniziò a girovagare spostandosi da una località all'altra della Grecia. Giunse così in Tessaglia, presso la corte degli Scopadi e degli Alevadi, e fece poi ritorno ad Atene nel periodo delle guerre persiane (490-479 a.C.). Dopo la fine del conflitto, Simonide si spostò in Sicilia, dove la permanenza di governi tirannici favoriva la pratica del mecenatismo e "offriva una dimora adatta alla personalità" del poeta lirico. Qui operò presso la corte di Gerone I di Siracusa e di Terone di Agrigento. Morì in età molto avanzata nel 468 a.C. ad Agrigento, dove fu pure sepolto (almeno a quanto riferisce Callimaco nel fr. 64 Pf.).

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Sulla figura di Simonide, caratterizzata da elementi di forte novità, fiorì già in età antica una ricca aneddotica: al lirico fu attribuita l'invenzione di una tecnica mnemonica che permettesse di imprimere i dati nella memoria tramite la fissazione di alcuni punti di riferimento visivi. Tale notizia deriva da un aneddoto ambientato al tempo della permanenza di Simonide presso il re tessalo Skopas: questi avrebbe rimproverato il lirico di aver dedicato troppo spazio all'esaltazione di Castore e Polluce in un suo componimento, e lo avrebbe di conseguenza invitato a esigere dalle due divinità la metà del compenso che egli stesso avrebbe dovuto dargli. Nello stesso momento, a Simonide sarebbe stato comunicato che due giovani lo attendevano fuori dal palazzo: mentre egli andava ad accoglierli, il palazzo sarebbe crollato, seppellendo tra le macerie lo stesso Skopas con i suoi commensali. Mentre sembrava impossibile riconoscere i morti, i cui volti erano rimasti sfigurati, Simonide sarebbe stato l'unico a identificarli, avendo perfettamente memorizzato il posto che essi occupavano attorno alla tavola. Opera Simonide compose molteplici inni, epinici, elegie, epicedi, encomi e ditirambi. La sua vasta opera fu ordinata dai filologi alessandrini in base all'occasione della performance cui i componimenti erano destinati; sono a oggi pervenuti circa 150 frammenti di estensione ridotta, ad eccezione del frammento 11 West,: in esso si conserva parte del proemio dell'elegia composta per celebrare la vittoria ottenuta dallo spartano Pausania contro i Persiani nella battaglia di Platea. Tra i numerosi epigrammi attribuiti a Simonide - sebbene molti siano di dubbia autenticità - un numero considerevole fu realizzato nel periodo del secondo soggiorno ad Atene, quando Simonide, adattandosi alle necessità impostegli dalla situazione politica, non rifiutò di esaltare l'atto dei tirannicidi Armodio e Aristogitone, uccisori dell'amico e protettore Ipparco, esaltando il nuovo ordinamento democratico. Secondo Erodoto, Simonide fu l'autore dell'epigramma leggibile su un'epigrafe alle Termopili: (GRC) « ὦ ξεῖν', ἀγγέλλειν Λακεδαιμονίοις ὅτι τῇδε κείμεθα τοῖς κείνων ῥήμασι πειθόμενοι » (IT) « O viandante, annuncia agli Spartani che qui noi giacciam per aver obbedito alle loro parole. » (Erodoto, Storie, VII, 228) Famoso il suo encomio per i morti della Battaglia delle Termopili (fr. 531 Page):

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(GRC) « τῶν ἐν Θερμοπύλαις θανόντων εὐκλεὴς μέν ἁ τύχα, καλός δ'ὁ πότμος, βωμὸς δ'ὁ τάφος, πρὸ γόων δὲ μνᾶστις, ὁ δ'οἶκτος ἔπαινος· ἐτάφιον δὲ τοιοῦτον οὔτ'εὐρὼς οὔθ'ὁ πανδαμάτωρ ἀμαυρώσει χρόνος. ἀνδρῶν ἀγαθῶν ὅδε σηκὸς οἰκέταν εὐδοξίαν Ἑλλάδος εἵλετο· μαρτυρεῖ δὲ καὶ Λεωνίδας, Σπάρτας βασιλεύς, ἀρετᾶς μέγαν λελοιπὼς κόσμον ἀέναόν τε κλέος. » (IT) « Dei morti alle Termopili gloriosa la sorte, bella la fine, la tomba un'ara, invece di pianti, il ricordo, il compianto è lode. Un tal sudario né ruggine né il tempo mangiatutto oscurerà. Questo sacello d'eroi valorosi come abitatrice la gloria d'Ellade si prese. Ne fa fede anche Leonida, il re di Sparta, che ha lasciato di virtù grande ornamento e imperitura gloria. » (Simonide, fr. 531 Page) Ricordiamo inoltre un altro poeta di epigrammi: Asclepiade di Samo (Samo, ante 310 a.C. – ...) è stato un poeta greco antico, tra i primi autori di epigrammi. Biografia: La data di nascita che gli è attribuita deriva dal fatto che Teocrito lo abbia considerato suo maestro e nelle sue Talisie lo ricordi sotto il nome di Sicelida, implicando così che fosse più anziano, e dal fatto che ad Alessandria abbia conosciuto Callimaco, nella controversia letteraria che divise Callimaco da altri poeti della sua età. Nell'Antologia Palatina sono stati tramandati circa quarantacinque suoi epigrammi, non tutti di sicura autenticità, tra i quali brevi componimenti che si immaginavano recitati dall'innamorato davanti alla porta chiusa della fanciulla amata (tra i primi del genere), poesie conviviali, epitaffi da riportare nelle iscrizioni funerarie, dediche, brevi composizioni di argomento mitologico e amoroso. Tutti generi che ebbero in seguito grande fortuna nella poesia in lingua greca e latina e che in Asclepiade hanno particolari qualità di freschezza,

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spontaneità ed essenzialità, con un'ispirazione popolaresca mediata dalla forma letteraria. Ci sono giunti anche pochi frammenti di canti melici. La sua rilevanza in questo genere è testimoniata dal nome di "asclepiadei" (maggiore e minore) attribuito a tipi di versi che in realtà erano già stati utilizzati dal poeta Alceo, riadattati alle nuove esigenze ritmiche. Nei suoi componimenti amorosi oltre al tema dell'innamorato capace di stare in una notte d'inverno sotto la pioggia davanti alla porta dell'amata (il paraklausìthuron, lamento davanti alla porta chiusa, assai in voga durante tutta l'età ellenistica), prevale l'atteggiamento del godimento dei piaceri della vita, amore e vino del banchetto, che pure sono fonte di malinconia e instillano il pensiero della morte e della probabile indifferenza del mondo per la fine di un singolo essere umano. Asclepiade di Samo (poeta greco antico, ante 310 a.C. – ...) - Lunga è la notte - Lunga è la notte d'inverno, il sole tramonta fra le Pleiadi e io sono là, bagnato, alla sua porta, colpito dal desiderio dell'ingannatrice. No, non è amore questo che mi ha mandato Afrodite, ma una freccia angosciosa di fuoco.

Elisa Dulcebeso Dumont

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L'ANGOLO DEL DIVERTIMENTO Barzellette “storiche” Come si chiama l’insegnante di storia dei pesci? Storione. Il figlio di Polifemo al padre: “Papà, perchè abbiamo un solo occhio?”. Polifemo: “Su, smettila di fare domande; non mi rompere la palla!”. “Pierino, dove vivevano gli antichi Galli?”. “Negli antichi pollai!”. Preistoria. Il bambino torna da scuola, entra nella caverna e porge la pagella (un masso) al padre che infuriato esclama: “"volgare 2"! Anche quest’anno due materie a settembre. Matematica posso capire, ma storia… sono due cazzate!”. L’uomo di Neanderthal è stato scoperto solo di recente. Del resto lo stesso Neanderthal non è che ci tenesse a far sapere che stava con un uomo. Interrogazione di storia: Qual è il motto di Attila? Unno per tutti, tutti per Unno! Come si chiamava il cane di Garibaldi? Con un fischio! Cosa disse Garibaldi dopo aver conquistato le due Sicilie? Grazie mille. Se Garibaldi è partito da Quarto, chi erano i tre partiti prima di lui ? Qual era il piatto preferito di Mazzini? Gli spaghetti alla carbonara. Qual è stato il punto più nero del Medio Evo? Il buco del culo di Ludovico il

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Moro. “Che fa Bruto senza Cassio?”. “Non pissia”. I Romani per attaccare Cartagine usarono la colla. “Cesare la Macedonia avanza…”. “Beh, abbiamo il frigo no?”. Cosa facevano i Romani per far passare il tempo? Allargavano i buchi della clessidra! Come fu costruita Troia? Battone su battone. Troia fu battuta o batteva ?

I REBUS DEL VELIERO rebus 1

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rebus 2

rebus 3

Le soluzioni sul prossimo numero. FORSE!!!

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La soluzione del cruciverba pubblicato sullo scorso numero. L'ho dovuto risolvere e ci ho faticato un po' ma alla fine eccola qua. ORIZZONTALI 2 -umanesimo 5 -prospettiva 8 -anatomia 9 -classica 10-flagellazione 11-laica 13-religione 14-medici 15-palladio 18-michelangelo 19-leonardo 20-vergine 23-amanuensi 25-aristotele 26-bibbia 27-boccaccio 28-copernico 29-piombo

VERTICALI 1 -brunelleschi 2 -massmedia 4 -mecenate 6 -gioconda 7 -torchio 12-filologia 16-globe 17-primavera 18-macchiavelli 21-giudizio 22-gutenberg 24-giotto

Flegetonte

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Oroscopo Aprile 1464 Parlami d’amore, Aprile. Venere regalerà emozioni profonde, contraddittorie anche, ma appassionate, sincere, schiette. Quando il pianeta sarà in Ariete formerà, nel corso del mese, aspetti con Saturno (solidità, intenzioni costruttive, promesse sicure), con Plutone (gelosia, ossessioni amorose, desideri sfrenati e tanto, tantissimo erotismo in tutte le salse e in tutte le forme). Quindi, eccola insieme ad Urano, unita in un abbraccio sconvolgente nel segno dell’Ariete. Ne vedremo delle belle: dai colpi di fulmine, alle scelte improvvise e drastiche, alla scoperta… dell’acqua calda!!! Mercurio questo mese inizia il lungo transito in Toro. L’affarista pianeta si industrierà insieme a Giove a produrre risultati economici brillanti, sosterrà carriere e promozioni, e, insieme a Plutone, si divertirà ad aumentare prestigio e potere.

Ariete Energia e voglia di fare accompagneranno i tuoi progetti e le iniziative che metterai in cantiere in queste belle giornate di primavera. Potresti ritrovare la gioia di vivere e di goderti i piaceri dell’esistenza, nel caso l’avessi persa.

L’entusiasmo sarà tanto, ma le stelle ti suggeriscono di coltivarlo con moderazione per evitare i tuoi soliti picchi che poi finiscono in periodi piatti. Più costanza insomma, e meno alti e bassi: con questa formula non andrai lontano, ma lontanissimo e realizzerai tutti i tuoi desideri.

Toro Vivacità, comunicativa, desiderio di conoscere, tanta curiosità. Potrebbero essere alcuni degli effetti di Mercurio che ad aprile inizierà un lungo transito proprio nel tuo segno. Sarà un buon periodo per viaggiare, partire, studiare, dialogare con le persone care. La tua mente sarà in fermento e penserai a mille situazioni, mille progetti, mille cambiamenti.

Sarà un ottimo momento per attuare quelle trasformazioni che da tempo desideri concretizzare: avrai il vento a favore. Non esitare e lanciati nell’impresa!

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Gemelli Aprile ti porgerà del buono e del meno buono. Vivrai situazioni soddisfacenti e, nel complesso, riuscirai a raggiungere i tuoi obiettivi. Il problema sarà che vivrai in una condizione nervosa, forse ansiosa, sempre preoccupato o timoroso che possa accadere qualcosa. Le stelle ti consigliano di rilassarti, al di là che tu stia o meno vivendo una condizione preoccupante. Così ti stresserai soltanto! Su, guarda avanti: Venere ti coccolerà a lungo e ti offrirà la sua dolce carezza. Che vuol dire? Che avrai l’affetto di persone care che ti sosterrà!

Cancro Vita sociale e rapporti di amicizia saranno scorrevoli e piacevolissimi. Inoltre, se ti piace viaggiare o andare per musei e città d’arte, questo mese godrai di ottime occasioni per allontanarti dalla solita routine. I rapporti in generale potranno beneficiare della comunicativa, ma i rapporti basati su di un coinvolgimento affettivo molto stretto potrebbero essere turbati da Venere in Ariete. Dunque, vivrai situazioni positive e altre che chiederanno maggiore cautela. Se non sei soddisfatto, rifletti su cosa vorresti cambiare della tua vita.

Leone Aprile sarà scorrevole per gli affetti a patto di badare a quello che dici. Dopo una partenza piacevole in Ariete, Mercurio sarà in Toro, da dove minaccerà gaffe, equivoci, incomprensioni di tutti i tipi e tutti i formati. Potresti essere piuttosto impulsivo, e non mandarle a dire: sarà proprio questo invece quello che dovrai evitare, perché da una frase incauta (detta o scritta) potrebbe nascere una questione di stato, con tanto di rappresaglie e di dichiarazioni di guerra. Insomma, sta attento, rifletti, conta fino a diecimila, e porta pazienza!

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Vergine Aprile ti regalerà situazioni positive, la possibilità di migliorare la tua vita sociale, di assecondare i tuoi interessi, di viaggiare e conoscere. Purtroppo, però, potresti vivere anche situazioni irritanti, molto probabilmente a causa di qualche imprevisto familiare, qualcosa che manderà all’aria un programma oppure ti lascerà in tensione. Nel complesso, a ogni buon conto, questo periodo sarà positivo per tanti altri motivi, quindi alla fine il tuo bilancio sarà decisamente in attivo.

Bilancia Nell’atmosfera frizzante della primavera spiccheranno la tua grinta, la tua volontà di migliorare le cose, di far funzionare quello che non è andato esattamente secondo i tuoi piani. Forza e tenacia in qualche caso saranno una novità per te, in altri invece saranno doti che approfondirai e che ti aiuteranno a raggiungere i tuoi obiettivi anche se, ma questo l’hai già messo in conto, dovrai attuare il “Piano B”. Sarà un mese scorrevole e piacevole in molti ambiti e per tanti motivi, meno solo per gli affetti, che mostreranno qualche contraddizione.

Scorpione Aprile sarà tanto più scorrevole quanto più riuscirai ad evitare i battibecchi. Infatti Mercurio in opposizione, aspetto che formerà quando sarà in Toro, potrebbe renderti un po’ troppo avventato nei giudizi e nelle affermazioni con il rischio potenziale di ritrovarti in discussioni che avresti potuto evitare con un po’ di diplomazia e cautela in più. Vivi e lascia vivere: ecco il motto che renderà piacevoli e divertenti le tue giornate primaverili. Per il resto, bella tendenza a goderti la vita: questa sì da assecondare in tutto! Spassatela e non pensare a certe persone!

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Sagittario Vivacità e grinta saranno con te lungo un mese che ti offrirà sensazioni appassionate, che riguarderanno gli affetti, ma anche qualche preoccupazione e un po’ di incertezza che probabilmente riguarderà il futuro o una scelta che esiterai a prendere, proprio perché non saprai bene come agire e che cosa fare. Saranno le emozioni, i desideri, la volontà che ti guideranno nella selva dei dubbi e delle incertezze. Fidati del tuo istinto “di pancia”, ma rifletti usando anche la razionalità. E soprattutto rispolvera sorriso e ottimismo: dove sono finiti?

Capricorno Sarà un mese che ti riserverà moltissimi favori in alcuni ambiti ma che potrebbe essere avaro di situazioni scorrevoli in altri. Le stelle vogliono essere positive: guardiamo a cosa funzionerà! Amici, divertimenti, gite, viaggi, dialogo, chiarimenti, perfino denaro e situazioni pratiche. Beh, sono parecchie cose che andranno come vorresti tu. Il valore aggiunto sarà dato dalla capacità di migliorare alcuni aspetti della tua vita, di dare una spinta ai tuoi progetti. Per fortuna e circostanze materiali questo sarà un bellissimo periodo.

Acquario Emozioni, certezze emotive, forza di carattere saranno gli aspetti positivi di un mese che scorrerà molto bene per l’ambito affettivo. Tensioni e nervosismo invece potrebbero essere gli effetti di Mercurio che, dopo le prime cinque giornate favorevoli, sarà instabile in Toro e potrebbe rappresentare imprevisti domestici, difficoltà di comunicazione con una persona cocciuta o qualche difficoltà lavorativa che ti preoccupa e ti lascia piuttosto incerto. Avrai tenacia e determinazione e tante persone che ti vogliono bene accanto: guarda gli aspetti positivi!

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Qualche tensione nervosa, un po’ di timore per una situazione che tarda a risolversi, ma anche tanta comunicativa, un modo di fare frizzante e piacevole, amici nuovi, amici di una vita, e molte occasioni per rilassarti, svagarti e dimenticare quello che ti manterrà in tensione. E poi intuito, soluzioni ispirate, una capacità quasi medianica di percepire le persone e i loro umori. Aprile ti porgerà anche situazioni molto positive, quindi guarda oltre le momentanee difficoltà.

Elisa Dulcebeso Dumont

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L'Angolo della Musica Nell'ultimo numero abbiamo parlato delle origini della musica. Facciamo un salto avanti di qualche decina di migliaia di anni e riportiamoci qui, nel XV secolo. La musica in questo periodo, la struttura della stessa, è in fermento. Si passa da un periodo, quale il medioevo, dove la musica colta non esisteva realmente ed era comunque reminiscenza di quella che era la musica benedettina corale, cioè composta esclusivamente da melodie cantate, parallelamente alla musica popolare ballata e cantata nelle aie e nelle masserie delle fattorie o dai villici. Con il rinascimento si hanno due importanti novità: abbiamo un innalzamento della qualità della musica popolare profana, che diventa musica di Corte. In secondo luogo, abbiamo prorpio la Corte. Il rinascimento sposta l'accento dal cielo (Dio) alla terra (l'uomo). Quindi anche la musica inizia a parlare dell'uomo e non lo fa con gli accenti della festa domenicale, bensì con i mezzi della poesia. E della poesia colta! L'amore terreno viene narrato dai poeti, i cui versi accompagnano musiche scritte da madrigalisti e menestrelli. Ma tutto ciò non viene fatto solo per le strade, in sordina, o in maniera sospetta (i musici erano considerati al pari dei ladri), ma a corte del Signore, del Mecenate, che ama circondarsi di ogni genere di beltà: Poeti, Musicisti, Pittori, Scultori, Architetti, Militari, Chierici. Ovviamente i migliori. Ogni Signore fa a gara per avere con sé i migliori artisti, letterati e uomini di pensiero. La Corte Rinascimentale diviene attuazione dei canoni di perfezione ideale interiore ed esteriore di ciò che dovrebbe essere la vita dell'uomo. E dell'uomo colto, elevato, rinnovato, che trova nella Corte e nella sua frequentazione motivo nuovo. Alla metà del quindicesimo secolo faranno per la prima volta la comparsa delle storie cantate: si tratta della prima forma teatrale musicale nell'Europa Occidentale dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente. E il madrigale è proprio una forma di racconto cantato: c'è un testo interpretato di solito in polifonia vocale (cioè con più parti in armonia), accompagnato da strumenti. Teniamo presente però che non abbiamo ancora la forma rigida musicale come forse la concepiremo in futuro: il fulcro è comunque il canto com'era nel medioevo e gli strumenti, che sono solo di accompagnamento, sono scelti di volta in volta a seconda della necessità. Per cui lo stesso madrigale può essere accompagnato oggi da una viola da gamba, domani da un fagotto. Particolarmente diffusi sono gli strumenti a fiato che sono presenti in una varietà di forme, fogge e tipi. Un giorno ci dedicheremo ad approfondire anche le varie tipologie degli stessi.

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La musica è inoltre funzionale ancora alla sua antica ragione di essere: il ballo. La Corte è luogo frequentato da nobili e la bontà di una Corte è anche rappresentata dalla qualità dei suoi ricevimenti e divertimenti. Non si può prescindere, in una festa, un ricevimento di Corte, da musica che venga suonata per accompagnare il ballo. Famosa tra le danze era la Pavana che serviva, come un cerimoniale ad introdurre gli ospiti alla festa ed al ballo. https://www.youtube.com/watch?v=hVBlFUb0g60&nohtml5=False Di seguito, anche se “romanzata”, una rappresentazione (video) di una festa rinascimentale per avere un'idea: https://www.youtube.com/watch?v=4-nyNr6yoCc&nohtml5=False Elric Engelbrektsson Wasa

L'angolo del Buon Gusto

La Pasta per Pasticci Ingredienti / Cosa ci dobbiamo procurare: 500 g di farina da agricoltura biologica 125 g di burro da agricoltura biologica 1 uovo fresco 20 cl di acqua circa 10 g di sale Esecuzione Come la prepariamo: Mescoliamo la farina al burro e aggiungiamo l’uovo e l’acqua nella quale, precedentemente, avremo sciolto il sale. Amalgamiamo bene creando un impasto omogeneo che lasceremo poi riposare, avvolto in un panno, in luogo fresco. Curiosità:

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Si tratta di una pasta di facile esecuzione, gustosa e corposa. Suggerimenti: Se vogliamo dare alla nostra pasta un gusto più deciso, possiamo sostituire il burro con un’equivalente quantità di strutto. Sarebbe preferibile preparare l’impasto almeno 12-24 ore prima dell’impiego: la pasta, dopo aver riposato, sarà più semplice da stendere e avrà un gusto decisamente migliore. Se poi dobbiamo preparare pasticci abbastanza grandi, basterà semplicemente raddoppiare la dose degli ingredienti.

Il Lievito Madre Ingredienti | Cosa ci dobbiamo procurare: 200 g di farina di frumento 90 g di acqua 1 cucchiaio di olio di buona qualità 1 cucchiaio di miele Esecuzione | Come la prepariamo: Impastiamo tutti gli ingredienti. Mettiamo il panetto così ottenuto in un contenitore, preferibilmente in coccio o in vetro, con coperchio e lasciamo riposare ad una temperatura di circa 22-25° per due giorni. Una volta trascorso questo periodo dobbiamo osservare l’impasto che dovrebbe essere raddoppiato di volume ed avere un profumo acido di lievito. Rinfreschiamo l’impasto prendendo solo 100 g dell’impasto ed aggiungendovi 100 g di farina e 45 g di acqua a temperatura ambiente. Mescoliamo bene e richiudiamo il contenitore. Lasciamo riposare altri due giorni. Trascorso di nuovo questo periodo, rinfreschiamo nuovamente il lievito nello stesso modo, ossia con 100 g di farina e 45 g di acqua a temperatura ambiente. Poniamo quindi l’impasto in frigo e riprendiamolo dopo 5 giorni. Trascorsi i 5 giorni rinfreschiamo ancora allo stesso modo. Fatta questa operazione altre due volte (per un minino di 15 giorni), potremo quindi utilizzare il lievito. Se ne prende una parte e con l’altra si procede ai rinfreschi fino a quando si vuole. Curiosità: Il lievito madre è un impasto ottenuto dalla fermentazione spontanea di farina di frumento, acqua e zuccheri. Nell’impasto sono presenti inoltre microrganismi di specie diverse: in particolare lieviti del genere Saccaromiceti e batteri lattici; questi ultimi sono, in prevalenza, Lactobacilli e Streptococchi. Questi microrganismi si riproducono alimentandosi di zuccheri semplici (il saccarosio) e, in parte, di zuccheri complessi contenuti nell’amido delle farine; zuccheri che vengono trasformati principalmente in gas (l’anidride carbonica) e, in misura minore, in alcool (l’etanolo), in acido acetico, in acido lattico, in diacetile ed in acetaldeide. L’insieme di questa

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attività biologiche viene comunemente definita “fermentazione” e costituisce la parte più importante nel processo di produzione delle paste lievitate. L’anidride carbonica prodotta induce un aumento di volume dell’impasto che viene contrastato dalla struttura glutinica della farina che, essendo elastica, si oppone all’espansione del gas di anidride carbonica, racchiudendolo all’interno degli alveoli. Con questo processo si ottiene un impasto poroso che, durante la cottura in forno, si trasforma in prodotto morbido e soffice, conservando a lungo queste qualità che sono la caratteristica dei prodotti ottenuti con le paste lievitate. I rinfreschi sono che dei rabbocchi di farina ed acqua all’impasto base dal quale si sottrae una parte. In sostanza ogni volta che si procede ad un rinfresco si toglie la metà dell’impasto e si aggiunge della nuova acqua e farina. Si rimescola il tutto e si lascia nuovamente riposare. Suggerimenti: L’inverno, con il caminetto acceso, è il periodo ideale per questo lavoro in quanto in casa c’è solitamente una temperatura compresa tra i 22 e i 25 °, ideale per il lievito. Quando si utilizza il lievito madre per panificare, occorre inserirne circa un terzo rispetto alla farina, quantità che aumenta lievemente se si utilizzano farine integrali che lievitano meno facilmente.

Pane di Campagna Ingredienti /Cosa ci dobbiamo procurare: 1000 g di farina integrale o di tipo “1” 100 g di lievito madre (anche secco) acqua q.b. 1 pizzico di zucchero 1 pizzico di sale una goccia di buon olio d’oliva Esecuzione Come la prepariamo: Mettiamo la farina, preferibilmente , in una terrina. Aggiungiamoci il lievito madre in polvere (o un pezzetto di pasta madre che avremo precedentemente preparato con un “laborioso” procedimento), un pizzico di zucchero, del sale, un pochino di buon olio d’oliva. In un pentolino avremo messo ad intiepidire circa 570 g di acqua; uniamola delicatamente alla farina. Impastiamo il tutto con cura e mettiamo a lievitare per almeno 2 o 3 ore in un luogo caldo e tranquillo, applicando sopra la terrina un panno umido. Quando il composto

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avrà raddoppiato le sue dimensioni, impastiamolo di nuovo, tagliamolo almeno in 2 parti e poniamo ciascuna di esse dentro stampi “a cassetta” per cuocere il pane. Attendiamo una nuova lievitazione. Inforniamo a 200 gradi per circa 30 minuti. Quando la parte superiore sarà ben dorata, il pane è pronto. Suggerimenti: L’acqua necessaria all’impasto non dovrà essere di quantità inferiore ai 550/570 g; ricordiamoci di non scaldarla troppo prima di aggiungerla all’impasto, per non avere poi problemi con la lievitazione. Se si utilizzano farine integrali servirà sicuramente più acqua per ammorbidire l’impasto. Possiamo preparare un pane gustosissimo anche con metà farina integrale e metà del tipo “1”. Si sconsiglia l’utilizzo di farine raffinate del tipo “0” o “00” sia perché dannose per la nostra salute sia perché lontane da quelle effettivamente impiegate

Elisa Dulcebeso Dumont

Dediche e Corteggiamenti Da Dante_Sparda per la fidanzata Felacia: A te gattina mia dedico questo spazio e ti ringrazio di esserci sempre, ogni volta che ne ho bisogno; praticamente sempre. A te dico grazie per farmi stare bene, sempre! A te dico ti amo, perchè è quello che provo ogni attimo. A te dico amami, perchè io ci sarò, domani e poi domani! A te dico aspettami, perchè ben presto ti sposerò e insieme a te il nostro sogno coronerò! da Chapjose a Semmy e Felancia alle stelline lily e vicky: siete il regalo più bello che un papà potesse avere1 ogni giorno mi riempite il cuore di gioia e tenerezza ..vi voglio un mondo di bene!! il vostro papo Da dama Nephti ai suoi genitori Gall. e Purnima, ai nonni Delfi e Il_gufo, alla zia Elecktra, e ai fratelli Alexmagus e Mordred "Alla mia dolce e cara famiglia. Anche se lontana, il mio pensiero costantemente vola verso voi, che siete sempre nel mio cuore. Dalla vostra

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Nefi"

Angolo del Pettegolezzo Sapete cari lettori, in una città o paesello che sia l'unica cosa a non mancare mai sono i pettegolezzi, arrivano alle nostre orecchie veri, falsi, modificati, ma sono sempre notizie nuove e che ci rallegrano solitamente le giornate, il peggio sembra possa arrivare per chi è il soggetto del pettegolezzo, ma se come abbiamo detto or ora queste notizie non risultano mai come i fatti veri e propri, i soggetti se ricchi di sarcasmo e voglia di scherzare e di vivere in allegria dovrebbero farsi una grande risate, perchè non c'è cosa più apprezzabile di chi non si prenda sul serio per primo e sappia fare ironia su se stesso; questo per rassicurare tutti, lettori e non che non si spettegola per iscritto qui per offendere, ma si mette solo su carta ciò che gira e svolazza per la città. Quindi vi diremo che i luoghi dello svolgimento dell'arte del pettegolezzo preferito restano le taverne, ma anche le piazze, nelle quali veniamo a sapere che forse finalmente la cara dama che mise l'annuncio in piazza per trovare un nobile uomo ricco e non solo, da sposare ha ottenuto il successo che meritava e forse a breve la ritroveremo all'altare, chissà... Veniamo inoltre a sapere che sì, lo sappiamo non sempre tra abitanti della stessa città possa necessariamente scorrere buon sangue, ma ad arrivare addirittura a mostrare la propria maleducazione, levare il saluto e far finta di conoscere chi non solo abita nella tua stessa città, ma con il quale hai avuto modo di dialogare in taverna è davvero di poco buon gusto, ma si sà non sempre i sentimenti soprattutto quelli non buoni sono controllabili. Infine vi vogliamo tranquillizzare, tra gli allevamenti in questo mese non vi sono stati pettegolezzi eclatanti, quindi nessuna serenata o corteggiamento, ma probabile che qualcuno si sia dato da fare creando nottate rumorose e per la prossima uscita possa arrivare notizia di nuove nascite futuri maiapecorelle in arrivooooooooooo ♥♥♥

Elisa Dulcebeso Dumont

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Nascite e Morti Elenco Nascite: Linfa_marina Prince_of_locri Carlino_56 Meryda Eyvor Bufalo97 Heermione Izu Urak

Per Pontecorvo:

L'angolo delle ricette di Curzio8

salve a tutti gli amici del veliero,oggi vi propongo una piccola serie di ricette semplici da preparare,iniziamo con: PASTICCIO DI ERBE Prendi erbe buone e aromatiche, e pestale in un mortaio. Poi prendi uova crude e formaggio e mischiali con uva passa; aggiungi,altre spezie dolci assieme a burro fresco. Poi fai la pasta, stendila in un tegame unto, aggiungi l'impasto con altro burro e ricopri con altra pasta. Quando sarà cotto,è pronto da guastare. E sarà ottimo per i cortigiani e le loro mogli".

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proseguiamo con:

BUGLIONE DI CECI Si facciano cuocere i ceci. Prima con molta acqua e poi in olio abbondante con farina e sale. Dopo la seconda cottura si aggiunga nuovamente acqua aromatizzata con rosmarino . Si aggiunga pepe e si degusti come una minestra . per questo numero è tutto cari amici lettori,ci rivedremo nel prossimo numero un saluto a tuttiiiii!!!

Curzio8

Battesimi a Pontecorvo La Parrocchia di Pontecorvo, retta ad interim da Sua Eccellenza Mons. Napoleone, ha registrato ben tre battesimi nel mese si Aprile , Anno del Signore 1464. I Battesimi dei fedeli di provata fede Aristotelica sono stati celebrati secondo la formula tradizionale presso la parrocchia. I battesimi in questione, tutti celebrati dal sottoscritto,sono stati motivo di gioia per la comunità tutta. A loro vanno i nostri auguri, e per i padrini e madrine presenti. Ci auguriamo che il loro esempio sia di stimolo per la comunità Aristotelica Pontecorvese.

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________________________________ Celebrazione di Battesimo Nome IG fedele: Lupetto Arcidiocesi Battesimo: Roma Parrocchia Battesimo: Pontecorvo Officiante Battesimo: Napoleone87 (Vescovo) Data Battesimo: 04/04/1464 Madrina: Lamu ___________________________________ Celebrazione di Battesimo Nome IG fedele: Clarysa Arcidiocesi Battesimo: Roma Parrocchia Battesimo: Pontecorvo Officiante Battesimo: Napoleone87 (Vescovo) Data Battesimo: 04/04/1464 Madrina: Lorena.andromeda __________________________________ Celebrazione di Battesimo Nome IG fedele: Gastone Arcidiocesi Battesimo: Roma Parrocchia Battesimo: Pontecorvo Officiante Battesimo: Napoleone87 (Vescovo) Data Battesimo: 08/04/1464 Padrino: Curzio Auguri ancora ai nuovi fratelli Aristotelici . Che Aristotele vi protegga.

Articolo redatto da Sua Eccellenza Monsignor Napoleone Barberini, al secolo Napoleone87.

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Per la città di Sora:

Intervista al sindaco Sora una città semi-deserta, ma piena di persone coraggiose che non si lasciano intimidire, operose, che rendono questa città degna del suo nome. Questo mese abbiamo intervistato il Primo cittadino della città di Sora, scoprendo come una città apparentemente vuota possa rivelarsi piena di passione e di spunti per il futuro. - Presentati!

Il mio nome è Ruana d’Arborea, Viscontessa di Arpino e Baronessa reale di Raddusa, sono nata a Sora nel lontano 26 gennaio del 1457 dall'amore di Ranieri43 d'Arborea e Ladyvely. Due genitori splendidi, devo a loro se sono diventata la persona che sono. Sempre impegnati per il bene di Sora, sono stati anche loro sindaci della nostra cittadina e forse ho preso da loro la passione e l’impegno che metto nel mio ruolo da sindaco.

- Da quanto tempo sei sindaco di Sora e lo sei stata anche per altri mandati? Sono stata sindaco di Sora per 26 mandati - Perché fai tutto questo? Perché amo la mia città. Ho sempre vissuto qui e non la cambierei con nessun’altra città al mondo, con tutti i suoi pro e contro. - Cosa ti ha insegnato l'essere sindaco? Sicuramente che un sindaco da solo non può fare nulla se non ha l’appoggio dei suoi cittadini, e non intendo solo a livello di elezione, ma nella vita giornaliera. Molti cittadini sorani lavorano per il municipio e consentono di avere un mercato per quanto possibile ricco di merci di ogni genere. Certo non è sempre facile accontentare tutte le richieste, ma si cerca sempre di venire incontro a chiunque chieda aiuto. Fare il sindaco è una grossa responsabilità, ti porta via molto tempo e risorse, ma vieni ripagato dall’affetto e dalla stima delle persone. Cosa mi ha insegnato l’essere sindaco? Ad amare ancora di più la mia città.

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-Ti ritieni un bravo sindaco? Se si, quali sono i progetti futuri per la città? Non so se sono un bravo sindaco, forse questa domanda bisognerebbe farla ai miei cittadini, certo è che cerco di fare del mio meglio per esserlo. Sicuramente commetterò degli errori, ma cerco di dare tutta me stessa a questa città. Tra i progetti per il futuro sicuramente c’è lo sfruttamento della foresta, già l’accordo fatto con la provincia è stato un primo passo, si cerca sempre di avere un certo numero di asce a disposizione di tutti i cittadini, sto cercando di ampliare il parco asce del municipio ma non è facile visto la velocità con cui si rompono, quindi spesso si riesce solo a rimpiazzare quelle vecchie rotte, ma non mi arrendo, i fabbri della città lo sanno bene, sono sempre impegnati con la manutenzione delle asce municipali. Altro progetto è la continuazione della cinta muraria, al momento siamo arrivati a 49 pezzi e spero di poter arrivare al traguardo di 100 pezzi, purtroppo andiamo a rilento ma la costruzione delle mura è alquanto onerosa per il municipio, non volendo ricorrere alle tasse per non gravare sui cittadini. Spero poi di riuscire a organizzare qualche altra gara o evento ludico per allietare la cittadinanza e i turisti.

Ho un sogno, quello di vedere i sorani più attivi e più consapevoli dei bisogni della città, se tutti ci impegnassimo per la sua crescita e per la sua difesa con poco sforzo si riuscirebbe a rendere più viva la nostra splendida cittadina. Spero un giorno si possa raggiungere questo traguardo. Grazie Sindaco! Sul prossimo numero non voglio anticipare nulla grandi sorprese vi aspettano da quel di Sora

Dama_Odessa

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Per la città di Sessa Aurunca: Pettegolezzi... Nelle taverne, purtroppo le uniche 2 , della nostra ridente Sessa Aurunca da un po' di tempo e' comparsa una nuova concittadina. Nulla di strano mi direte, nuovi cittadini e viaggiatori nascono o vengono a farci visita ogni giorno ma...la storia si tinge di giallo e di mistero perche' a dirla proprio tutta , qualcuno afferma che sia una "Revenant" si..avete capito bene! Una rediviva,resuscitata,ritornata. Ho avuto la fortuna ed il piacere di incontrarla e di scambiare con lei qualche parola. Vi assicuro che e' una donna molto bella e serena di quella serenita' che solo le mamme trasmettono e non assomiglia per nulla allo zombie che alcuni di voi leggendomi avranno cominciato a figurarsi. No no anzi...madama Moraokkiverdi. e' cosi' bella che si dice in giro non sia passata inosservata al nostro caro concittadino ed ex doganiere messer Alelord il quale sembra non abbia perso tempo e non si sia lasciato scappare l'occasione per farle una corte serrata e fantasiosa. Ci sono buone prospettive per presumere che da qui a breve ci possano essere grosse e felici novita' a Sessa Aurunca.

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Flegetonte

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Giornalista e Direttrice Dulcebeso

CAPITANO del VELIERO

Ringraziamenti ai giornalisti e a chi a partecipato alla stesura di questa uscita: Capo del porto di Terracina dama Alelaide Giornalista Messer Rebraist Giornalista e Grafico Messer Flegetonte Giornalista Dama_Odessa Sindaco di Sora dama Ruana Giornalista Curzio8 Giornalista Napoleone87

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