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AC
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EF
LU
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Elbi S.p.A.Sede estabilimentoprincipale:C.P. 103 - Via Buccia, 935010 LIMENA (PD)Tel +39-049-8840677Fax +39-049-8841610
Stabilimentoe depositodi Modugno:Via delle Magnolie, 1970026 MODUGNO (BA)Tel +39-080-5316843Fax +39-080-531682
Elbi of America, Inc525 Mc Carty St.HoustonTX 77029Tel. 001 (713) 674-2900Fax 001 (713) 674-2982
e-mail: [email protected]
co
d. 8
109
163
V10
00
- 0
2/2
013
AQ
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PU
RA
DEPURAZIONE ACQUE REFLUE
indiceCompany Profile
Depurazione acque reflue
SISTEMA AMBIENTE
- DG / DG-PRO dissabbiatori / degrassatori
- ST fosse settiche
- IMHOFF vasche biologiche
- OIL deoliatori gravitazionali
- RAIN SYSTEM impianti di recupero acqua piovana
SERBATOI IN POLIETILENE
da interro:
- CHU
- CU
fuori terra:
- CV
- PA
- CHO
- CHL
- CP
- CPZ
- BC
- CB
- SSC
- JAR
ACCESSORI E PARTI DI RICAMBIO
INfORMAZIONI TECNIChE
2
5
8
9
10
11
16
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
36
40
Nata originariamente come produttore di bollitori e
caldaie, dopo una decina d’anni l’azienda ha con-
centrato le proprie attività produttive nella produ-
zione di serbatoi per l’industria termoidraulica. Ver-
so la metà degli anni ‘70 Elbi avvia la produzione di
autoclavi e vasi di espansione a membrana, diven-
tando uno dei maggiori produttori europei nel set-
tore della Termoidraulica. Ormai stretta nella sede
di Vigodarzere, nel 1981 Elbi si trasferisce nell’attuale
sede di Limena, espandendo così la propria capa-
cità produttiva. Nel 1989 l’azienda intraprende una
nuova strada con la lavorazione delle materie plasti-
che, e avvia la produzione di serbatoi in polietilene
rotazionale.
Nel 1990 viene fondata Elbi of America, Inc. con
sede a Houston, Texas. Inizialmente svolge il ruo-
lo di semplice attività commerciale, imparando a
conoscere culture e mentalità di un paese vasto e
complesso come il continente americano. Nel 1994
nasce la divisione commerciale Green System, che
si occupa della produzione e commercializzazione
di vasi per piante e fiori in polietilene rotazionale.
L’azienda entra così in un nuovo mercato, il giardi-
naggio e l’arredo verde, ampliando il proprio know-
how nel campo sia tecnologico che commerciale.
Ormai saldamente affermata nel mercato america-
no, nel 1996 Elbi of America diventa ufficialmente
la sede produttiva per i serbatoi a membrana fissa,
avvicinando la produzione al mercato di sbocco. Nel
1997 nasce la terza divisione commerciale dell’azien-
da, Ambiente, che progetta e produce campa-
ne e cassonetti per la raccolta dei rifiuti urbani e
commercializza una vasta gamma di accessori per
l’igiene e l’arredo urbani. Nel 2001 viene aperto un
nuovo stabilimento di produzione a Modugno (BA),
dedicato principalmente allo stampaggio di prodot-
ti realizzati in polietilene rotazionale. L’attività Ser-
vizi per l’Ambiente avviata nel 2006 è strutturata
essenzialmente come manutenzione preventiva, e
avviene mediante strutture appositamente costitui-
te (unità locali) dove vengono impiegati mezzi ido-
nei e personale qualificato. Nel 2006 Elbi inaugura
anche la divisione Parchi, e diventa distributore in
Italia di strutture ludiche per l’allestimento di parchi
giochi e scuole, offrendo una gamma di attrezza-
ture per bambini dai 18 mesi ai 16 anni di età. Nel
2008 l’azienda si introduce anche nel mercato del
“Benessere”, e diventa distributore nel territorio na-
zionale dell’innovativo percorso composto da diver-
si attrezzi sportivi che promuovono l’esercizio fisico
all’aria aperta per adulti ed anziani.
Nel 2008 prende forma anche la nuova business unit
dedicata ai prodotti di design per il mercato dell’ar-
redo. L’esigenza di creare un’immagine dedicata al
nuovo target porta ad un restyling della tradizionale
divisione Green System. Dal progetto nasce la Divi-
sione TWENTYFIRST, differenziata in GARDENART
per la collezione tradizionale di vasi garden, e LI-
VINGART per la collezione di complementi d’arredo
per il settore living. Oggi Elbi concentra la propria
attività sulle divisioni commerciali (Termoidraulica -
Ambiente - 21st Garden Art - 21st Living Art) i cui pro-
dotti vengono realizzati presso le sedi produttive di
Limena e Modugno, confermando ancora una volta
la propria connotazione industriale.
fONDATA NEL 1965 A VIgODARZERE (PD), ELBI SI è
SEMPRE CONTRADDISTINTA PER LA VARIETà DI gAM-
MA E LA VOCAZIONE INTERNAZIONALE. L’AZIENDA
OPERA INfATTI DA QUASI 50 ANNI NEL CAMPO DEL-
LA TERMOIDRAULICA, COSTRUENDO NEL TEMPO UNA
SOLIDA REPUTAZIONE ED IMMAgINE DI SE STESSA NEI
MAggIORI MERCATI MONDIALI.
storia
_3__2_
TECNOLOgIE
Attivo dal 1981, lo stabilimento di Limena è suddivi-
so in diverse aree produttive, ognuna specializzata
in lavorazioni specifiche.
MECCANICA
La trasformazione dei metalli costituisce attualmen-
te circa il 70% delle attività produttive, e impiega
tecnologie di: stampaggio, taglio e piegatura lamie-
re; saldatura di acciai al carbonio e acciai inossidabi-
li; verniciatura a polveri epossidiche, e assemblaggi.
L’intero processo produttivo viene realizzato con
largo impiego di automazione industriale e robot
per la manipolazione e movimentazione dei ma-
nufatti. L’organizzazione della produzione è mo-
nitorata da un sistema informativo aziendale inte-
grato, partendo dall’analisi e programmazione della
produzione fino alla vendita del prodotto finito. A
supporto di tale struttura informativa opera inoltre
il nostro Servizio Elaborazione Dati, il quale soddisfa
le particolari esigenze informative implementando e
sviluppando ad hoc parte del software.
MATERIE PLASTIChE
Nei primi anni ’90 Elbi ha voluto intraprendere una
nuova strada produttiva con la lavorazione delle
materie plastiche, ottenendo notevoli risultati in ter-
mini di innovazione tecnologica. Dal 1996 Elbi è di-
ventata membro di ARM (Association of Rotational
Molders), un’associazione internazionale di catego-
ria che rappresenta i suoi soci costituiti da aziende
rotostampatrici e professionisti dell’industria pro-
venienti da 66 nazioni. Il reparto stampaggio rota-
zionale è dotato di 9 forni per lo stampaggio del
polietilene, 7 in sede centrale e 2 presso lo stabi-
limento di Modugno (Bari). Il forno maggiore è in
grado di stampare prodotti fino ad una capacità di
15.000 litri, ed è tra i più grandi in Europa. Median-
te la tecnologia dello stampaggio rotazionale Elbi
realizza una vasta gamma di prodotti in polietilene
atossico e riciclabile: oltre a serbatoi di prima rac-
colta (acqua, liquidi alimentari, chimici e altri tipi di
fluidi). Elbi progetta e produce complementi d’arre-
do di design, vasi per piante e fiori, cucce per cani
e gatti, campane per la raccolta differenziata, cas-
sonetti per i rifiuti solidi urbani e contenitori per il
compostaggio dei rifiuti organici, contribuendo alla
riduzione dell’inquinamento ambientale.
gOMMA
Alla fine dell’anno 2000 Elbi ha assorbito una con-
sociata che produceva le membrane in gomma
utilizzate nei vasi di espansione e nelle autoclavi
a membrana Elbi. L’acquisizione si è completata
nel 2001 con il trasferimento nella sede di Limena
di tutte le attrezzature per la produzione di mem-
brane. Tali impianti comprendono due mescolatori
chiusi per la produzione di mescole di diversi tipi
di gomma, una gamma di presse moderne, tutte a
iniezione, e un laboratorio prove dove si effettuano i
test sulle mescole richiesti dagli enti di certificazio-
ne per la verifica di conformità secondo le più rigide
norme internazionali. Tutte le fasi del ciclo produtti-
vo, a partire dalla progettazione delle mescole allo
stampaggio del prodotto finito, sono realizzate in-
ternamente e monitorate in continuazione dal servi-
zio di controllo qualità interno.
_3__2_
_5__4_
AQ
UA
PU
RA
DEPURAZIONE ACQUE REFLUEELBI hA PROgETTATO UNA LINEA DI PRODOTTI IN PO-
LIETILENE LINEARE DEDICATA AL CONTENIMENTO ED
ALLA DEPURAZIONE DELLE ACQUE.
QUESTA NUOVA LINEA NASCE DALLA LUNgA ESPE-
RIENZA DI PROgETTAZIONE E PRODUZIONE DI SER-
BATOI PER LO STOCCAggIO DI LIQUIDI ALIMENTARI
E ChIMICI E SISTEMI PER IL RECUPERO DELL’ACQUA
PIOVANA.
LA gAMMA OffRE UN’AMPIA SCELTA DI MODELLI
PENSATI PER SODDISfARE LE SVARIATE ESIgENZE DI
INSTALLAZIONE NEgLI IMPIANTI CIVILI DI DEPURA-
ZIONE ACQUE REfLUE, NEI SISTEMI DI DISTRIBUZIO-
NE DELL’ACQUA E NELLO STOCCAggIO DI LIQUIDI IN
gENERE.
_5__4_
ACQUE REfLUE
LE ACQUE REFLUE, OVVERO LE ACQUE PROVENIENTI DA SCARICHI URBANI ED INDUSTRIALI, SONO CONTAMINATE DA SOSTANZE ORGANICHE ED INORGANICHE CHE RENDONO LE ACQUE PERICOLOSE PER LA SALUTE DELL’UOMO E DELL’AM-BIENTE. LE ACQUE REFLUE POSSONO ESSERE IMMESSE IN UN NORMALE CORSO D’ACQUA SOLAMENTE DOPO UN ADEGUA-TO TRATTAMENTO DI DEPURAZIONE.
Normativa di riferimento
Il D.lgs. n. 152/2006 rappresenta l’attuale normativa vigente in materia ambientale. Essa ha come
obiettivo primario la promozione dei livelli di qualità della vita umana, da perseguire attraverso la sal-
vaguardia ed il miglioramento delle condizioni dell’ambiente e l’utilizzazione accorta e razionale delle
risorse naturali.
I prodotti Elbi della linea dedicata al contenimento ed al trattamento di depurazione delle acque sono
stati progettati e realizzati nel rispetto delle specifiche normative vigenti in materia:
• Dissabbiatori / Degrassatori: Conformi alla norma UNI EN 1825-1 e al D. lgs. n. 152/2006.
• Fosse settiche: Conformi alla norma UNI EN 12566-1 e al D. lgs. n. 152/2006.
• Vasche biologiche: Conformi alla norma UNI EN 12566-3 e al D. lgs. n. 152/2006.
• Deoliatori gravitazionali: Conformi alla norma UNI EN 858-1 e al D. lgs. n. 152/2006.
Non per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Modello esclusivamente da interro
Movimentazione con muletto
Per acqua potabile
Esclusivamente per uso fuori terra
Le
ge
nd
a P
itto
gra
mm
i
Abitanti equivalenti
Superficie coperta
Superficie scoperta
Portata massima di scolo
_7__6_
ABITANTI EQUIVALENTI (A.E.): DEfINIZIONE
Il refluo domestico è composto da:
· CARICO IDRAULICO: quantità di acqua presente nei reflui scaricati;
· CARICO ORgANICO: quantità di sostanze organiche contenute nei liquami (prevalentemente pro-
teine, carboidrati e grassi).
Il CARICO ORGANICO viene misurato indirettamente in BOD5 (Biochemical Oxigen Demand o Do-
manda Biochimica di Ossigeno): il BOD5 è una misura della quantità di ossigeno (O
2) necessario affin-
ché i batteri possano rendere innocue le sostanze organiche nell’arco di 5 giorni.
L’unità di misura del BOD5 è quindi gBOD
5/giorno (grammi di BOD
5 al giorno = grammi di O
2 al gior-
no).
Secondo il D.lgs. n. 152/2006, la quantità giornaliera di materiale biodegradabile prodotta da un Abi-
tante Equivalente (A.E.) viene “smaltita” con 60 grammi di O2; di conseguenza la BOD
5 per un A.E. è
di 60 grammi/giorno, BOD5 = 60 g/(abitante x giorno) di O
2.
Esempio:
1 A.E. BOD5 = 1 x 60 g/(abitante x giorno) di O
2 = 60 g/giorno di O
2
5 A.E. BOD5 = 5x60 g/(abitante x giorno) di O
2 = 300 g/giorno di O
2
SUggERIMENTI PER IL CALCOLO DEgLI ABITANTI EQUIVALENTI
N. DI …COEffICIENTE
MOLTIPLICATIVOTIPO DI UTENZA
(1) per determinare il numero di A.E. scegliere il maggiore tra i tre risultati(2) per determinare il numero di A.E. sommare i due risultati
RESIDENZE CIVILI (1)
RISTORANTI, MENSE, TRATTORIE (2)
CINEMA, TEATRI, MUSEI (2)
BAR, CIRCOLI, CLUB (2)
OSPEDALI, CLINICHE (2)
SCUOLE
PALESTRE
UFFICI, NEGOZI, ATTIVITA’ COMMERCIALI
AZIENDE CHE NON PRODUCONO ACQUE REFLUE DI LAVORAZIONE
CASERME, PRIGIONI
STAZIONI DI SERVIZIO, AUTOGRILL
ALBERGHI, AGRITURISMO, CASE DI RIPOSO, CAMPEGGI (2)
Residenti
Addetti
m2 residenza
Coperti
m3 residenza
Addetti
Posti
Addetti
Clienti
Addetti
Posti letto
Addetti
Alunni
Frequentatori
Impiegati
Impiegati
Posti letto
Auto
Posti letto
1.00
0.33
0.03
0.33
0.01
0.33
0.03
0.33
0.14
0.33
0.50
0.33
0.10
0.10
0.33
0.50
1.50
0.16
0.50
A.E.
Nella tabella sottostante vengono riportati i coefficienti da utilizzare in funzione del tipo di utenza
per determinare il numero di Abitanti Equivalenti (A.E.) e per poter quindi selezionare il prodotto più
idoneo allo scopo.
_7__6_
_9__8_
Dg-PRO 45 - 350
Non per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Modello esclusivamente da interro
Movimentazione con muletto
Manutenzione:Si consiglia di ispezionare i dissabbiatori / degrassatori almeno una
volta l’anno. Se si dovesse rilevare una eccessiva presenza di fanghi
e/o depositi, contattare aziende specializzate per la rimozione dei
sedimenti solidi e delle parti grasse / oleose che aderiscono alle pareti
interne.
Voce di capitolato:Dissabbiatore / Degrassatore realizzato in polietilene rotazionale,
struttura monolitica priva di giunture dotata di foro di entrata e
diuscita, e coperchi per ispezione e prelievo. Idoneo per installazione
interrata.
Normative di riferimento:Conforme alla norma UNI EN 1825-1 e al D. lgs. n. 152/2006.
CE pending.
Impiego:Trattamento primario delle acque grigie civili.
Il Dissabbiatore / Degrassatore viene installato in prossimità degli
scarichi di cucina, lavanderia e bagni per separare grassi, schiume,
oli vegetali ed animali, ed altre particelle solide dalle acque reflue.
funzionamento:Il sistema sfrutta la forza di gravità per eliminare tutte quelle particelle
solide caratterizzate da un peso specifico maggiore di quello
dell’acqua e tali da depositarsi sul fondo della vasca. Inoltre, per
galleggiamento, si separano gli oli, i grassi e le sostanze con peso
specifico inferiore a quello dell’acqua; in questo modo si riduce la
presenza di sostanze oleose che tendono a rivestire le materie
biologiche impedendone l’ossidazione.
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
Dg 5 – 20
MODELLO CODICE
DG 5 A5O0005
DG 10
DG 15
A5O0010
A5O0015
2-6
7-11
12-16
DG 20 A5O0020 17-21
110
110
110
110
95
190
285
380
410
520
605
685
600
710
795
875
25
50
75
100
390
500
585
665
DN1 /
DN2TOTA.E. IN OUT
LITRI
830x690
995x825
1135x945
1255x1040
mm LITRImmmmmm
10
20
30
40
LITRI
volume grassi
volume fanghi
volume totale
MODELLO CODICEDN1 /
DN2TOTA.E. IN OUT
LITRImm LITRImmmmmm
DG-PRO 45 A5O0045
DG-PRO 60
DG-PRO 75
A5O0060
A5O0075
30-52
53-70
71-85
DG-PRO 110 A5O0110 86-110
110
110
110
125
853
1170
1490
2170
1030
1290
1550
1445
1240
1500
1760
1700
225
300
375
550
935
1195
1455
1330
1310
1310
1310
1650
90
120
150
220
LITRI
volume grassi
volume fanghi
volume totale
DG-PRO 140 A5O0140
DG-PRO 170
DG-PRO 240
A5O0170
A5O0240
111-135
136-185
186-265
DG-PRO 350 A5O0350 266-370
125
160
125
160
2740
3310
4710
6710
1735
2025
1605
2130
1990
2280
1900
2430
700
850
1200
1750
1620
1910
1475
2000
1650
1650
2270
2270
280
340
480
700
Lung.
H t
ot
H in
H o
ut
Larg.
Øc
DN1DN2
C-C ( 1 : 15 )
C
C
SCALA
CONTROLLATO DA:
DISEGNATO DA: DATA
DATA
DENOMINAZIONE
SPECIFICHE INTERNE
MATERIALE
TRATTAMENTO
DISEGNO CODICE
S.p.a.
10/05/2012D.Zilio
PESO: 22 kg
DEGRASSATORE 15
Formato foglio: A3Il presente disegno è di esclusiva proprietà della ELBI S.p.a. e non può essere riprodotto ne' reso noto a terzi senza autorizzazione.Ogni trasgressione verrà punita a norma di legge.
TOLLERANZE GENERALISECONDO UNI EN 22768-m
\\SRVDOM02\Ufficio Tecnico\DISEGNI 3D\STUDI FATTIBILITA'\PRODOTTI EDILIZIA\CATALOGO\DEGRASSATORE CATALOGO.idw
Foglio n.1 di 2
H in
257
H o
ut
H t
ot
Ø
Ø400 Ø 150
DN1DN2
SSEDIMENTAZIONE
DDIGESTIONE
IMHOFF 6 ÷ 50
Ø 150Ø 400
H o
ut
Ø
H inH
tot
SISTEMA AMBIENTEDg / Dg-PRODISSABBIATORI / DEgRASSATORI IN POLIETILENE PER TRATTAMENTO ACQUE REfLUE
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
Manutenzione:Si consiglia di ispezionare le fosse settiche ELBI almeno una volta
all’anno. Questo per evitare un eccessivo accumulo di sedimenti
che possono produrre un eccesso di gas di digestione, cattivi odori
e una riduzione del volume utile per il corretto funzionamento della
fossa settica. Durante la pulizia si consiglia di lasciare comunque sul
fondo una parte di sedimento con il fine di facilitare il re-innesco del
processo di digestione anaerobica.
Voce di capitolato:Fossa settica realizzata in polietilene rotazionale, struttura monolitica
priva di giunture e con nervature di rinforzo, dotata di foro di entrata
e di uscita, e coperchi per ispezione e prelievo.
Idonea per installazione interrata.
Normative di riferimento:Conforme alla norma UNI EN 12566-1 e al D. lgs. n. 152/2006.
CE pending.
Impiego:
Trattamento primario delle acque nere civili. La fossa settica viene installata a valle
dei degrassatori e/o degli scarichi delle acque nere (w.c.) per depurare gli scarichi
tramite processo di digestione anaerobica.
Le fosse settiche possono essere installate in batteria (singola, bicamerale e
tricamerale).
funzionamento:
Particolarmente indicate per la depurazione di scarichi di insediamenti civili di
piccole dimensioni, nelle fosse settiche avvengono dei processi di separazione
di oli e grassi per galleggiamento e di parti solide per sedimentazione, inoltre si
innesca un processo di digestione anaerobica (senza presenza di ossigeno). Si avrà
quindi in uscita un refluo con parti solide solubilizzate e disperse. L’installazione in
batteria ne aumenta l’efficienza e l’abbattimento dei solidi sospesi.V
ETRIFICATO
GLASSLINED
SSEDIMENTAZIONE
DDIGESTIONE
IMHOFF 6 ÷ 50
Ø 150Ø 400
H o
utØ
H inH
tot
MODELLO CODICE
ST 6 A5P0006
ST 9
ST 12
ST 18
ST 35
A5P0009
A5P0012
A5P0018
A5P0035
7-8
9-10
11-13
18-21
34-35
ST 15 A5P0015 14-17
ST 25 A5P0025 24-25
ST 50 A5P0050
110
110
125
160
110
125
125
160
853
1150
1490
2740
4710
2170
3310
6710
1030
1290
1550
1735
1605
1445
2025
213047-50
1310
1310
1310
1650
2270
1650
1650
2270
1240
1500
1760
1990
1900
1700
2280
2430
935
1195
1455
1620
1475
1330
1910
2000
DN1 / DN2TOTA.E. IN OUT
A.E. Abitanti equivalenti
LITRImmmmmmmm
volume utile
6- 50 C-C ( 1 : 15 )
C
C
SCALA
CONTROLLATO DA:
DISEGNATO DA: DATA
DATA
DENOMINAZIONE
SPECIFICHE INTERNE
MATERIALE
TRATTAMENTO
DISEGNO CODICE
S.p.a.
10/05/2012D.Zilio
PESO: N/A
SETTICA 15
Formato foglio: A3Il presente disegno è di esclusiva proprietà della ELBI S.p.a. e non può essere riprodotto ne' reso noto a terzi senza autorizzazione.Ogni trasgressione verrà punita a norma di legge.
TOLLERANZE GENERALISECONDO UNI EN 22768-m
\\SRVDOM02\Ufficio Tecnico\DISEGNI 3D\STUDI FATTIBILITA'\PRODOTTI EDILIZIA\CATALOGO\SETTICA CATALOGO.idw
Foglio n.1 di 2
H in
257
H o
ut
H t
ot
Ø
Ø400 Ø 150
DN1DN2
Non per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Modello esclusivamente da interro
Movimentazione con muletto
SISTEMA AMBIENTESTfOSSE SETTIChE IN POLIETILENE PER TRATTAMENTO ACQUE REfLUE
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
_9__8_
6 - 50
SSEDIMENTAZIONE
DDIGESTIONE
IMHOFF 6 ÷ 50
Ø 150Ø 400
H o
utØ
H inH
tot
Manutenzione:Si consiglia di ispezionare le fosse IMHOFF ogni 6 mesi (12 mesi per le
aree sensibili). Questo per evitare un eccessivo accumulo di sedimenti
che possono produrre un eccesso di gas di digestione, cattivi odori
e una riduzione del volume utile per il corretto funzionamento della
fossa IMHOFF.
Voce di capitolato:Vasca biologica Imhoff per il trattamento primario delle acque reflue
civili realizzato in polietilene rotazionale, struttura monolitica priva di
giunture dotata di foro di entrata e di uscita, cono di sedimentazione,
vasca di digestione e coperchi per ispezione e prelievo. Idoneo per
installazione interrata.
Normative di riferimento:Conforme alla norma UNI EN 12566-3 e al D. lgs. n. 152/2006.
CE pending.
_10_
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
MODELLO CODICE
IMHOFF 6 A5N0006
IMHOFF 9
IMHOFF 12
IMHOFF 18
IMHOFF 35
A5N0009
A5N0012
A5N0018
A5N0035
6-7
8-9
10-2
16-18
30-36
S D
IMHOFF 15 A5N0015 13-15
IMHOFF 25 A5N0025 21-25
IMHOFF 50 A5N0050
110
110
125
160
110
125
125
160
730
930
1240
1920
3610
1520
2520
5050
1030
1290
1550
1735
1605
1445
2025
213042-50
1310
1310
1310
1650
2270
1650
1650
2270
1240
1500
1760
1990
1900
1700
2280
2430
255
365
490
760
1450
630
1000
2050
935
1195
1455
1620
1475
1330
1910
2000
DN1 /
DN2TOTA.E. IN OUT
A.E. Abitanti equivalenti
LITRImm LITRImmmmmm
Impiego:Fossa biologica Imhoff per il trattamento primario delle acque reflue
civili.
funzionamento:La vasca biologica IMHOFF è un sistema per la sedimentazione
primaria, l’accumulo e la digestione anaerobica (effettuata dagli
organismi che vivono in assenza di ossigeno) degli scarichi domestici
degli edifici non serviti dalla rete fognaria urbana.
A monte della vasca IMHOFF è opportuno installare un degrassatore
per evitare che le sostanze grasse/oleose impediscano l’ossidazione
biologica. Eventuali scarichi di acque meteoriche devono essere
deviati a valle delle fosse IMHOFF.
Non per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Modello esclusivamente da interro
Movimentazione con muletto
SISTEMA AMBIENTEIMhOffVASChE BIOLOgIChE IN POLIETILENE PER INTERRO
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
6 - 50
SISTEMA AMBIENTE OIL DEOLIATORI GRAVITAZIONALI IN POLIETILENE 6 – 50
Impiego:
Modello Codice Superficie
coperta [m2]
Superficie scoperta
[m2] H tot [mm]
H in [mm]
H out [mm]
Ø [mm]
Portata Max [lt/s]
Volume oli [lt]
Volume totale
[lt] DN1 / DN2
[mm]
OIL 6 A5R0006 875 315 1240 1030 935 1310 2,0 58 985 110 OIL 9 A5R0009 1125 440 1500 1290 1195 1310 2,5 74 1295 110 OIL 12 A5R0012 1560 560 1760 1550 1455 1310 3,5 105 1730 110 OIL 15 A5R0015 1940 750 1700 1445 1330 1650 4,3 130 2150 125 OIL 18 A5R0018 2375 940 1990 1735 1620 1650 5,2 160 2680 125 OIL 25 A5R0025 3125 1250 2280 2025 1910 1650 7,0 205 3520 125 OIL 35 A5R0035 4500 1820 1900 1605 1475 2270 10,0 300 5060 160 OIL 50 A5R0050 6370 2500 2430 2130 2000 2270 14,0 420 7100 160
ESEMPIO DI INSTALLAZIONE
Impiego: Trattamento delle acque di prima pioggia e di piazzale. I deoliatori gravitazionali, definiti di classe II secondo la norma UNI EN 858-1, sono delle vasche di calma che separano benzine, oli, grassi di tipo minerale e altre frazioni leggere di prodotti petroliferi che risultano molto inquinanti e non sono biodegradabili. Vengono installati in luoghi come piazzali di sosta, stazioni di servizio, parcheggi, autolavaggi ecc. per evitare che, a seguito di una precipitazione meteorica, i residui oleosi confluiscano nelle fognature o nell’ambiente, inquinando il territorio. Funzionamento: Il processo di disoleazione sfrutta i principi della sedimentazione per galleggiamento. Gli oli, i grassi e le sostanze con peso specifico inferiore a quello dell’acqua vengono separati in una zona di calma, flottando in superficie, mentre tutte le particelle solide con peso specifico maggiore di quello dell’acqua vanno a depositarsi sul fondo della vasca.
Manutenzione:Si consiglia di ispezionare i deoliatori gravitazionali ELBI ogni 6/8 mesi, o comunque in funzione del luogo di installazione (es. un autolavaggio avrà delle frequenze di ispezioni maggiori rispetto ad un parcheggio coperto). Questo per evitare un eccessivo accumulo di sostanze galleggianti e sedimenti che possono compromettere il buon funzionamento del sistema. Voce di capitolato: Deoliatore gravitazionale realizzato in polietilene rotazionale, struttura monolitica priva di giunture e con nervature di rinforzo, dotato di foro di entrata e di uscita, e coperchi per ispezione e prelievo. idonea per installazione interrata. Normative di riferimento: Conforme alla norma UNI EN 858-1 e al d. lgs. n. 152/2006. CE pending
DEOLIATORE OIL
Pozzetto per ispezione
Manutenzione:Si consiglia di ispezionare i deoliatori gravitazionali ELBI ogni 6/8
mesi, o comunque in funzione del luogo di installazione (es. un
autolavaggio avrà delle frequenze di ispezioni maggiori rispetto ad
un parcheggio coperto). Questo per evitare un eccessivo accumulo di
sostanze galleggianti e sedimenti che possono compromettere il buon
funzionamento del sistema.
Voce di capitolato:Deoliatore gravitazionale realizzato in polietilene rotazionale, struttura
monolitica priva di giunture e con nervature di rinforzo, dotato di foro
di entrata e di uscita, e coperchi per ispezione e prelievo.
Idonea per installazione interrata.
Normative di riferimento:Conforme alla norma UNI EN 858-1 e al d. lgs. n. 152/2006.
CE pending
_11_
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
Non per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Modello esclusivamente da interro
Movimentazione con muletto
SISTEMA AMBIENTEOILDEOLIATORI gRAVITAZIONALI IN POLIETILENE
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
Impiego:Trattamento delle acque di prima pioggia e di piazzale.
I deoliatori gravitazionali, definiti di classe II secondo la norma UNI
EN 858-1, sono delle vasche di calma che separano benzine, oli, grassi
di tipo minerale e altre frazioni leggere di prodotti petroliferi che
risultano molto inquinanti e non sono biodegradabili.
Vengono installati in luoghi come piazzali di sosta, stazioni di
servizio, parcheggi, autolavaggi ecc. per evitare che, a seguito di una
precipitazione meteorica, i residui oleosi confluiscano nelle fognature
o nell’ambiente, inquinando il territorio.
funzionamento:Il processo di disoleazione sfrutta i principi della sedimentazione
per galleggiamento. Gli oli, i grassi e le sostanze con peso specifico
inferiore a quello dell’acqua vengono separati in una zona di calma,
flottando in superficie, mentre tutte le particelle solide con peso
specifico maggiore di quello dell’acqua vanno a depositarsi sul fondo
della vasca.
I deoliatori vanno scelti in funzione della superfice scolante che può
essere coperta (parcheggio coperto) o scoperta (piazzale senza
coperture) e della portata massima di scolo.
SSEDIMENTAZIONE
DDIGESTIONE
IMHOFF 6 ÷ 50
Ø 150Ø 400
H o
ut
Ø
H inH
tot
SISTEMA AMBIENTE OIL DEOLIATORI GRAVITAZIONALI IN POLIETILENE 6 – 50
Impiego:
Modello Codice Superficie
coperta [m2]
Superficie scoperta
[m2] H tot [mm]
H in [mm]
H out [mm]
Ø [mm]
Portata Max [lt/s]
Volume oli [lt]
Volume totale
[lt] DN1 / DN2
[mm]
OIL 6 A5R0006 875 315 1240 1030 935 1310 2,0 58 985 110 OIL 9 A5R0009 1125 440 1500 1290 1195 1310 2,5 74 1295 110 OIL 12 A5R0012 1560 560 1760 1550 1455 1310 3,5 105 1730 110 OIL 15 A5R0015 1940 750 1700 1445 1330 1650 4,3 130 2150 125 OIL 18 A5R0018 2375 940 1990 1735 1620 1650 5,2 160 2680 125 OIL 25 A5R0025 3125 1250 2280 2025 1910 1650 7,0 205 3520 125 OIL 35 A5R0035 4500 1820 1900 1605 1475 2270 10,0 300 5060 160 OIL 50 A5R0050 6370 2500 2430 2130 2000 2270 14,0 420 7100 160
ESEMPIO DI INSTALLAZIONE
Impiego: Trattamento delle acque di prima pioggia e di piazzale. I deoliatori gravitazionali, definiti di classe II secondo la norma UNI EN 858-1, sono delle vasche di calma che separano benzine, oli, grassi di tipo minerale e altre frazioni leggere di prodotti petroliferi che risultano molto inquinanti e non sono biodegradabili. Vengono installati in luoghi come piazzali di sosta, stazioni di servizio, parcheggi, autolavaggi ecc. per evitare che, a seguito di una precipitazione meteorica, i residui oleosi confluiscano nelle fognature o nell’ambiente, inquinando il territorio. Funzionamento: Il processo di disoleazione sfrutta i principi della sedimentazione per galleggiamento. Gli oli, i grassi e le sostanze con peso specifico inferiore a quello dell’acqua vengono separati in una zona di calma, flottando in superficie, mentre tutte le particelle solide con peso specifico maggiore di quello dell’acqua vanno a depositarsi sul fondo della vasca.
Manutenzione:Si consiglia di ispezionare i deoliatori gravitazionali ELBI ogni 6/8 mesi, o comunque in funzione del luogo di installazione (es. un autolavaggio avrà delle frequenze di ispezioni maggiori rispetto ad un parcheggio coperto). Questo per evitare un eccessivo accumulo di sostanze galleggianti e sedimenti che possono compromettere il buon funzionamento del sistema. Voce di capitolato: Deoliatore gravitazionale realizzato in polietilene rotazionale, struttura monolitica priva di giunture e con nervature di rinforzo, dotato di foro di entrata e di uscita, e coperchi per ispezione e prelievo. idonea per installazione interrata. Normative di riferimento: Conforme alla norma UNI EN 858-1 e al d. lgs. n. 152/2006. CE pending
DEOLIATORE OIL
Pozzetto per ispezione
Esempio di installazione
MODELLO CODICE
OIL 6 A5R0006 875 315 1240 1030 935 1310 2,0 58 985 110
OIL 9 A5R0009 1125 440 1500 1290 1195 1310 2,5 74 1295 110
OIL 12 A5R0012 1560 560 1760 1550 1455 1310 3,5 105 1730 110
OIL 18 A5R0018 2375 940 1990 1735 1620 1650 5,2 160 2680 125
OIL 35 A5R0035 4500 1820 1900 1605 1475 2270 10,0 300 5060 160
OIL 15 A5R0015 1940 750 1700 1445 1330 1650 4,3 130 2150 125
OIL 25 A5R0025 3125 1250 2280 2025 1910 1650 7,0 205 3520 125
OIL 50 A5R0050 6370 2500 2430 2130 2000 2270 14,0 420 7100 160
DN1 /
DN2
TOT IN OUT
Lt/smmmm mm mm LITRI
OLI TOTLITRIm2 m2
_10_
DEgRASSATORE Dg + fOSSA IMhOff
Scarichi acque grigie provenienti
da cucina, bagni, lavanderia.
N.B Gli scarichi non devono
confluire direttamente nella vasca
Imhoff. Si consiglia l’installazione di
un degrassatore DG a monte della
vasca Imhoff.
DEgRASSATORE Dg
Scarico
acque nere
(WC)
VASCA BIOLOgICA IMhOff
Le acque nere
non devono mai
confluire nel
degrassatore
Pozzetto per
inspezione
DEgRASSATORE Dg-PRO + fOSSA IMhOff
Scarichi acque grigie provenienti
da cucina, bagni, lavanderia.
N.B Gli scarichi non devono
confluire direttamente nella vasca
Imhoff. Si consiglia l’installazione
di un degrassatore DG a monte
della vasca Imhoff.
DEgRASSATORE Dg - PRO
Scarico
acque nere
(WC)
VASCA BIOLOgICA IMhOff
Le acque nere
non devono mai
confluire nel
degrassatore
Pozzetto per
inspezione
ESEMPIDI INSTALLAZIONEDISSABBIATORI / DEgRASSATORI, fOSSE SETTIChE E VASChE BIOLOgIChE: La norma prevede che, come trattamento primario delle acque nere, vengano utilizzate vasche biologiche di tipo IMHOFF; è concessa
l’installazione di vasche settiche solo nei casi di sostituzioni in impianti già esistenti. Alcune amministrazioni locali prescrivono l’installazione
di vasche settiche bicamerali e/o tricamerali.
Consultare sempre gli enti locali competenti in materia di scarico delle acque reflue prima dell’installazione.
_13__12_
DEgRASSATORE Dg-PRO + fOSSE SETTIChE ST BICAMERALI
DEgRASSATORE Dg-PRO + fOSSE SETTIChE ST TRICAMERALI
Scarichi acque grigie
provenienti da cucina,
bagni, lavanderia.
N.B Gli scarichi non devono
confluire direttamente
nella vasca Imhoff. Si
consiglia l’installazione
di un degrassatore DG a
monte della vasca Imhoff.
DEgRASSATORE Dg - PRO
Scarico
acque nere
(WC)
fOSSE SETTIChE STdue fosse settiche installate in batteria
Le acque nere
non devono mai
confluire nel
degrassatore
Pozzetto per
inspezione
Scarichi acque grigie provenienti
da cucina, bagni, lavanderia.
N.B Gli scarichi non devono
confluire direttamente nella vasca
Imhoff. Si consiglia l’installazione
di un degrassatore DG a monte
della vasca Imhoff.DEgRASSATORE Dg - PRO
Scarico
acque nere
(WC)
fOSSE SETTIChE STtre fosse settiche installate in batteria
Le acque nere
non devono mai
confluire nel
degrassatore
Pozzetto per
inspezione
_13__12_
IMPIANTI DI RECUPERO ACQUA PIOVANA
Oltre il 97% dei tot. 1,4 milioni di km3 di acqua sulla terra è acqua marina, inutilizzabile dall’uomo. Del restante 3% di acqua dolce
la maggior parte è costituita da ghiaccio (concentrato ai poli).
La parte disponibile per il consumo umano è solamente lo 0,3%; questa percentuale continua a ridursi a causa sia dello scarico
nell’acqua di sostanze inquinanti, sia delle irregolari precipitazioni piovose, sempre meno frequenti e spesso pericolosamente
troppo abbondanti, che non consentono un adeguato rifornimento di acqua da parte degli acquedotti.
L’utilizzo dell’acqua piovana costituisce quindi un prezioso contributo alla riduzione degli sprechi di acqua potabile, ne favorisce
un consumo più attento e consapevole e comporta un risparmio considerevole sui costi (fino al 50%).
L’acqua piovana è particolarmente indicata nei seguenti impieghi:
- per la lavatrice e le pulizie della casa: l’acqua piovana non favorisce la formazione di calcare riducendo i consumi dell’anticalcare
e, grazie alla migliore azione pulente dell’acqua, si riduce anche l’impiego di detersivo (circa il 50%):
- per il giardinaggio: l’acqua piovana utilizzata per innaffiare le piante favorisce un assorbimento ottimale dei minerali;
- per il wc: l’acqua piovana non favorisce la formazione di calcare.
BAGNO DOCCIA28%
LAVAGGIO STOVIGLIE4%
IGIENE PERSONALE4%
ALTRO4%
AUTO3%
BUCATO15%
GIARDINO6%
4%
WC29%
BERE/CUCINARE3%
Consumo pro capite di acqua potabile in un'utenza domestica
Oltre la metà del consumo giornaliero di acqua potabile può essere sostituita con acqua piovana.
Potabile Piovana
ALTRO
_14_ _15_
UNA RISORSA PREZIOSA
PERChè RECUPERARE L’ACQUA PIOVANA?
CONSUMO PRO CAPITE DI ACQUA POTABILE IN UN’UTENZA DOMESTICA
OLTRE LA METà DEL CONSUMO gIORNALIERO DI ACQUA POTABILE
PUò ESSERE SOSTITUITA CON ACQUA PIOVANA
DIMENSIONAMENTO DEL SISTEMA
Per calcolare indicativamente il dimensionamento del serbatoio, utilizzare il seguente schema:
Superficie tetto proiettata (S)
La superficie del tetto proiettata è la
base della casa, indipendentemente
dalla forma e dall’inclinazione.
Valori di precipitazione (Vp)
Il valore di precipitazione locale indica la
quantità di pioggia annuale; può essere
richiesto in comune o presso il centro
meteorologico (media: 1.000 l/m2)
Tegola in argilla, cotta e smaltata
Tetto in cemento o ardesia
Materiale di costruzione tetto Valore
Tetti piani con inghiaiata
Tetti verdi
0,9
0,8
0,6
0,4
Valore copertura tetto (Vt)
R = S (m2) x Vp (litri/m2) x Vt
WC
Altro
Pulizie domestiche
Lavatrice
Giardinaggio
Utente
5.000 litri
9.000 litri
1.000 litri
450 litri/m2
x
x
x
x
=
=
=
=
+
+
+
+
Litri
=
Valore medio annuo Nr. fABBISOgNO IDRICO (fI)
............ persone
............ persone
............ persone
............ persone
TOTALE fi
Valori da considerare per impianti di grandi dimensioni:
• Scuola = 1000 l/persona
• Ufficio = 1500 l/persona
Il fattore di calcolo (fC) è il valore più piccolo tra la resa della pioggia (R) e il fabbisogno idrico (fi).
La costante (K) è 0,0625.
Il volume minimo del serbatoio (V) quindi sarà:
V = fC (litri) x K
Prima dell’installazione del sistema di recupero dell’acqua piovana si raccomanda di informarsi presso il comune o gli enti locali
preposti in merito alle normative locali vigenti (laddove esistono) sul trattamento delle acque meteoriche ad uso domestico (impiego
di debatterizzanti, separazione dell’acqua piovana dall’acqua potabile, ecc.).
RESA DELLA PIOggIA (R)
fABBISOgNO IDRICO (fI)
_14_ _15_
SISTEMA AMBIENTERAIN SySTEMSISTEMI DI RECUPERO ACQUA PIOVANA
Non per acqua potabile
Modello esclusivamente da interro
Movimentazione con muletto
MODELLO CODICE
** CON POMPA INOX SOMMERSA, KIT DI ROTTURA, TUBO DI ASPIRAZIONE (L. 2,5; Ø 1”), PRESSACAVO M16.
* Dotazione standard del serbatoio con allestimento interno premontato:
Prolunga; filtro; tubo di aspirazione con galleggiante; terminale decantatore; predisposizioni per allacciamenti idraulici.
La centralina e gli allacciamenti elettrici vanno acquistati separatamente e collegati al momento dell’installazione.
Sono esclusi dalla fornitura il materiale idraulico (tubi, raccordi, silicone, ecc.), accessori vari, allacciamenti elettrici,
opere murarie e di scavo, installazione e quanto non espressamente citato.
N.B.: La capacità utile dei serbatoi pre-allestiti si riduce approssimativamente di un 15% per i modelli CU 3.000 e
CU 5.000, e di un 10% per il modello CU 10.000.
CENTRALINA / CONTROL UNIT MOD. “F” L3A0010
CENTRALINA / CONTROL UNIT MOD. “S” L3A0000
KIT MODULO / KIT UNIT MOD. “PX” ** L3A0020
MODELLO CODICE
RAIN BASIC CU 3.000-B A520074 V0000 ALLESTIMENTO PREMONTATO*
RAIN BASIC CU 5.000-B
RAIN BASIC CU 10.000-B
A520080 V0000 ALLESTIMENTO PREMONTATO*
A520092 V0000 ALLESTIMENTO PREMONTATO*
_16_ _17_
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
ACCESSORI:
Ricordiamo che:
- Prima di procedere con l’installazione del sistema di raccolta dell’acqua piovana, è necessario far valutare le caratteristiche idrogeologiche
e morfologiche del terreno;
- È necessario leggere attentamente le istruzioni di installazione fornite a corredo del sistema;
- L’installazione deve essere eseguita a regola d’arte da un tecnico specializzato;
- Una corretta proceduta di installazione, assieme ad una regolare pulizia del filtro, è fondamentale per il buon funzionamento del sistema
nel lungo periodo.
- L’acqua erogata dalle utenze collegate all’impianto di recupero dell’acqua piovana non è potabile.
- Per l’interramento seguire le istruzioni a pag 46.
Sistemi di gestione e controllo
L’unità di comando controlla e gestisce tutto l’impianto garantendo un continuo funzionamento in totale sicurezza. È possibile scegliere
fra tre diversi sistemi di gestione e distribuzione dell’acqua piovana: il modello base S, il modello
avanzato F e il modello PX con pompa sommersa in acciaio INOX.
CENTRALINA MODELLO “f” E “S” CON POMPA AUTOADESCANTE
F
S
CENTRALINA
L3A0000
L3A0010
Codice Peso a vuoto(kg)
18
20
Peso in funzione(kg)
33
35
Altezza Larghezza Profondità
718
850
650
750
260
290
Avvertenza: la centralina va installata all’interno dell’abitazione e comunque in luogo chiuso, riparato ed asciutto.
CENTRALINE CONFORMI ALLA NORMATIVA EUROPEA EN 1717
MODULO A POMPA SOMMERSA “PX”
PX
Modulo
L3A0020
Codice Altezzapannello
718
Larghezzapannello
650
Profondità pannello
260
Il modulo PX è composto dalla pompa inox a immersione, il kit di rottura, un tubo di aspirazione (L. 2,5 m; ø 1”),
un pressacavo M16.
NOTE IMPORTANTI
MODULI E CENTRALINE PER SISTEMI “RAIN BASIC”
L3A0000
L3A0020
_16_ _17_
SChEMA DELL’IMPIANTO CON CENTRALINA “S” O “f”
L’impianto ha lo scopo di recuperare l’acqua piovana per
riutilizzarla in determinate utenze domestiche (WC, lavatrice,
irrigazione, pulizie, ecc.). Esso è composto da un serbatoio da
interro, da un sistema filtrante e da una centralina di controllo.
L’acqua viene raccolta dalle grondaie e, tramite un condotto,
convogliata verso il filtro all’interno del serbatoio. Il filtro è
collocato in posizione inclinata in modo tale che i residui filtrati
siano trascinati verso il condotto di scarico.
Il filtro quindi ha la funzione di separare l’acqua dalla sporcizia
e incanalarla all’interno del serbatoio tramite una tubazione
(terminale decantatore) la cui parte finale è rivolta verso l’alto
al fine di non creare turbolenze e quindi non smuovere eventuali
sedimenti giacenti sul fondo del serbatoio.
L’aspirazione dell’acqua avviene a 15 cm sotto il livello dell’acqua
tramite un tubo flessibile con galleggiante posto all’interno del
serbatoio in modo da pescare l’acqua più pura. Una centralina
composta da un quadro elettrico e da una pompa integrata
controlla l’intero sistema dall’interno dell’abitazione.
La centralina ha inoltre il compito di comandare l’afflusso
dell’acqua potabile quando si esaurisce la riserva d’acqua
piovana nel serbatoio.
Un equilibrio naturale
- Ambiente ossigenato
- Temperatura fresca
- Assenza di luce
Sono queste le tre condizioni necessarie per il buon funzionamento
del sistema di raccolta dell’acqua piovana.
All’interno del serbatoio interrato la temperatura si mantiene
fresca e senza sbalzi termici. L’ossigeno presente favorisce
la proliferazione di batteri “buoni” che mineralizzano la
sedimentazione sul fondo del serbatoio, mantenendo l’acqua
più pura. L’assenza di luce inoltre non favorisce la formazione
di alghe, contribuendo a mantenere all’interno del serbatoio un
equilibrio naturale.
_18_ _19_
fUNZIONAMENTO:
SChEMA DELL’IMPIANTO CON MODULO “PX”A POMPA SOMMERSA
Il modulo PX serve per la gestione e
la distribuzione dell’acqua piovana
attraverso una pompa del tipo sommersa.
Il Kit è composto da una pompa
sommersa e da un sistema di integrazione
acqua potabile. Lo scopo principale della
centralina PX è quello di dare priorità al
consumo dell’acqua piovana. Quando
l’acqua piovana contenuta nel serbatoio
di raccolta è insufficiente, l’unità di
controllo passa all’alimentazione idrica
di rete, assicurando così un afflusso di
acqua continua ai punti di prelievo. Il
gruppo di rottura incluso nel modello PX
impedisce che eventuali contaminanti
presenti nel serbatoio vadano in contatto
con la rete idrica.
RAIN BASIC RAIN BASIC con pompa sommersa
fUNZIONAMENTO:
ESEMPI DI COLLEgAMENTO AL SISTEMA RAIN BASIC:
_18_ _19_
_21__20_
CONTENITORI PER LO STOCCAggIO
DI LIQUIDI
(ALIMENTARI E ChIMICI)
_21__20_
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
ChUSERBATOI IN POLIETILENE PER INTERRO
ChL 300 - 5000
CHU 1000 - 2000H
L Ø
Non per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Modello esclusivamente da interro
Movimentazione con muletto
Per il contenimento di sostanze chimiche, vedere la tabella di
resistenza chimica dei serbatoi ad alcuni fluidi e reagenti.
ELBI garantisce la resistenza dei propri serbatoi della linea PLASTO
ai liquidi dichiarati idonei (R) nella tabella di resistenza.
Il mantenimento delle caratteristiche del liquido contenuto è da verificarsi a cura e responsabilità dell’utilizzatore.
Prolunga inclusa
_22_ _23_
MODELLO CODICE
CHU-1000 A590062
CHU-2000 A590070 400
30017201000 915
17002000 1300
1415
1800
mmLITRI mm mmmm
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
Prolunga su richiesta
CUSERBATOI IN POLIETILENE PER INTERRO
3.000 - 5.000 10.000
MODELLO CODICE
CU- 3000
CU-10000
1720551
1720563
CU- 5000
Pozzetto per CU 10.000
1720557
1721040
1920
3410
3000
10000
1585
2130
2380
1000 x 1000
5000
-
1860
-
1850
2140
2150
1000
Prolunga Ø 500 per CU 3-5.000 7081200
Prolunga Ø 700 per CU 10.000 A5G0092
500
700
500
700
-
--- 500
-- 700
430
450
Non per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Modello esclusivamente da interro
Movimentazione con muletto
Per il contenimento di sostanze chimiche, vedere la tabella di
resistenza chimica dei serbatoi ad alcuni fluidi e reagenti.
ELBI garantisce la resistenza dei propri serbatoi della linea PLASTO
ai liquidi dichiarati idonei (R) nella tabella di resistenza.
Il mantenimento delle caratteristiche del liquido contenuto è da verificarsi a cura e responsabilità dell’utilizzatore.
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
mmLITRI mm mmmm
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
_22_ _23_
_25_
CVSERBATOI IN POLIETILENE fUORI TERRA
300 - 5.000
CV 300 ÷ 5000 CV 10000 - 13000
H
Ø
3/4"DN1
DN1 28
Ø
H
CV 300 ÷ 5000 CV 10000 - 13000
H
Ø
3/4"DN1
DN1 28
Ø
H
10.000 - 13.000
MODELLO CODICE
CV- 300 A510051
CV- 500 A510055
CV- 750 A510059
CV- 1000 A510062
CV- 1500 A510067
CV- 2000 A510070
CV- 3000 A510074
CV- 5000
CV-10000
CV-13000
A510080
A510092
A510095
300
300
300
300
300
400
400
400
600
600
1”300 630
1”500 700
750 800 1” 1/4
1” 1/4
1” 1/2
1” 1/2
1” 1/2
2”
-
-
1170
1460
1680
2180
1920
2015
2050
2210
2650
3400
1000 800
1500 1060
2000 1200
3000 1470
5000 1790
10000
13000
2300
2300
DN1
Per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Esclusivamente per uso fuori terra
Per il contenimento di sostanze chimiche, vedere la tabella di
resistenza chimica dei serbatoi ad alcuni fluidi e reagenti.
ELBI garantisce la resistenza dei propri serbatoi della linea PLASTO
ai liquidi dichiarati idonei (R) nella tabella di resistenza.
Il mantenimento delle caratteristiche del liquido contenuto è da verificarsi a cura e responsabilità dell’utilizzatore.
_24_
mmLITRI mm mm
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
PASERBATOI IN POLIETILENE fUORI TERRA
300 - 5.000
PA 300 ÷ 5000H
Ø
DN1 3/4"
DN1 28
MODELLO CODICE
PA- 300 A560051
PA- 500 A560055
PA- 750 A560059
PA-1000 A560062
PA-1500 A560067
PA-2000 A560070
PA-3000 A560074
PA-5000 A560080
200
200
200
300
300
400
400
400
1”300 770
1”500 915
750 1060 1” 1/4
1” 1/4
1” 1/2
1” 1/2
1” 1/2
2”
770
900
1000
1100
1300
1400
1500
1800
1000 1205
1500 1300
2000 1450
3000 1735
5000 2030
DN1
Per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Esclusivamente per uso fuori terra
Per il contenimento di sostanze chimiche, vedere la tabella di
resistenza chimica dei serbatoi ad alcuni fluidi e reagenti.
ELBI garantisce la resistenza dei propri serbatoi della linea PLASTO
ai liquidi dichiarati idonei (R) nella tabella di resistenza.
Il mantenimento delle caratteristiche del liquido contenuto è da verificarsi a cura e responsabilità dell’utilizzatore.
_25_
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
mmLITRI mm mm
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
_24_
ChOSERBATOI IN POLIETILENE fUORI TERRA
300 - 5.000
CHO 300 ÷ 5000
H
L Ø
DN1
DN1 3/4"
28
Per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Esclusivamente per uso fuori terra
Per il contenimento di sostanze chimiche, vedere la tabella di
resistenza chimica dei serbatoi ad alcuni fluidi e reagenti.
ELBI garantisce la resistenza dei propri serbatoi della linea PLASTO
ai liquidi dichiarati idonei (R) nella tabella di resistenza.
Il mantenimento delle caratteristiche del liquido contenuto è da verificarsi a cura e responsabilità dell’utilizzatore.
_26_
MODELLO CODICE
CHO- 300 A580051
CHO- 500 A580055
CHO- 750 A580059
CHO-1000 A580062
CHO-1500 A580067
CHO-2000 A580070
CHO-3000 A580074
CHO-5000 A580080
300
200
300
300
400
400
400
400
1”300 625
1”500 720
750 820 1” 1/4
1” 1/4
1” 1/2
1” 1/2
1” 1/2
2”
705 1100
800 1500
900 1580
995 1720
1255 1630
1400 1700
1550 2000
1840 2310
1000 915
1500 1155
2000 1300
3000 1450
5000 1740
DN1
mmLITRI mm mmmm
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
ChLSERBATOI IN POLIETILENE fUORI TERRA
300 - 5.000
CHL 300 ÷ 5000H
L Ø
3/4"DN1
DN1
28
MODELLO CODICE
CHL- 300 A610051
CHL- 500 A610055
CHL- 750 A610059
CHL-1000 A610062
CHL-1500 A610067
CHL-2000 A610070
CHL-3000 A610074
CHL-5000 A610080
300
200
300
400
400
400
400
400
1”300 750
1”500 850
750 1000 1” 1/4
1” 1/4
1” 1/2
1” 1/2
1” 1/2
2”
775 790
900 980
1050 1080
1155 1150
1305 1350
1455 1430
1605 1750
1875 2080
1000 1100
1500 1250
2000 1400
3000 1550
5000 1820
DN1
Per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Esclusivamente per uso fuori terra
Per il contenimento di sostanze chimiche, vedere la tabella di
resistenza chimica dei serbatoi ad alcuni fluidi e reagenti.
ELBI garantisce la resistenza dei propri serbatoi della linea PLASTO
ai liquidi dichiarati idonei (R) nella tabella di resistenza.
Il mantenimento delle caratteristiche del liquido contenuto è da verificarsi a cura e responsabilità dell’utilizzatore.
_27_
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
mmLITRI mm mm mm
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
_29_
CPSERBATOI IN POLIETILENE fUORI TERRA
500 - 2.000
Per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Esclusivamente per uso fuori terra
Per il contenimento di sostanze chimiche, vedere la tabella di
resistenza chimica dei serbatoi ad alcuni fluidi e reagenti.
ELBI garantisce la resistenza dei propri serbatoi della linea PLASTO
ai liquidi dichiarati idonei (R) nella tabella di resistenza.
Il mantenimento delle caratteristiche del liquido contenuto è da verificarsi a cura e responsabilità dell’utilizzatore.
CP 500 ÷ 2000
H
L P
3/4"DN1
DN1 28
_28_
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
MODELLO CODICE
CP- 500 1720435
CP- 800 1720439
CP-1000 1720442
CP-2000
CPB-2000
1720447
A55B070
300
300
300
400
300
500 1”
1”
1”
1” 1/4
1” 1/4
800
1000
1060 700 x 840
1320 670 x 1290
1420 670 x 1400
1875
1770
690 x 1960
735 x 2000
2000
2000
DN1
LITRI mm mm mm
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
CPZSERBATOI IN POLIETILENE fUORI TERRA
1.500 - 2.000
CPZ 1500 - 20003/4"
L P
H
28DN1
DN1
Per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Esclusivamente per uso fuori terra
Per il contenimento di sostanze chimiche, vedere la tabella di
resistenza chimica dei serbatoi ad alcuni fluidi e reagenti.
ELBI garantisce la resistenza dei propri serbatoi della linea PLASTO
ai liquidi dichiarati idonei (R) nella tabella di resistenza.
Il mantenimento delle caratteristiche del liquido contenuto è da verificarsi a cura e responsabilità dell’utilizzatore.
_29_
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
MODELLO CODICE
CPZ 1500 A62B067
CPZ 2000 A62B070 300
3001500 1”1/2
1”1/22000
1860 640 x 1760
2050 695 x 1910
DN1
mmLITRI mm mm
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
_31_
BCSERBATOI IN POLIETILENE fUORI TERRA
50 - 300
BC 60 ÷ 300
H
Ø
MODELLO CODICE
BC- 60 A570035
BC-100 A570038
BC-150 A570043
BC-200 A570047
BC-250 A570049
BC-300 A570051
140
140
140
215
215
215
60 380
100 460
150 460
650
710
1025
895
1090
1290
200 575
250 575
300 575
Per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Esclusivamente per uso fuori terra
Per il contenimento di sostanze chimiche, vedere la tabella di
resistenza chimica dei serbatoi ad alcuni fluidi e reagenti.
ELBI garantisce la resistenza dei propri serbatoi della linea PLASTO
ai liquidi dichiarati idonei (R) nella tabella di resistenza.
Il mantenimento delle caratteristiche del liquido contenuto è da verificarsi a cura e responsabilità dell’utilizzatore.
_30_
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
mmLITRI mm mm
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
CBSERBATOI IN POLIETILENE fUORI TERRA
100 - 500
CB 100 ÷ 500 CBA 500
H
L P
P
H
L
CB 100 ÷ 500 CBA 500
H
L P
P
H
L
CBA - 500
Per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Esclusivamente per uso fuori terra
Per il contenimento di sostanze chimiche, vedere la tabella di
resistenza chimica dei serbatoi ad alcuni fluidi e reagenti.
ELBI garantisce la resistenza dei propri serbatoi della linea PLASTO
ai liquidi dichiarati idonei (R) nella tabella di resistenza.
Il mantenimento delle caratteristiche del liquido contenuto è da verificarsi a cura e responsabilità dell’utilizzatore.
_31_
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
MODELLO CODICE
CB-100 1720624
CB-200 1720629
CB-300 1720633
CB-500
CBA-500
A530055 00010
A530056 00010
200
200
200
300
300
100
200
300
575 500 x 500
625 600 x 700
655 700 x 800
770
1120
716 x 1066
716 x 716
500
500
mmLITRI mm mm
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
_30_
_33_
SSCSERBATOI IN POLIETILENE fUORI TERRA
300 - 500
SSC 300 - 500
H
L P
3/4"DN1
DN128
Per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Esclusivamente per uso fuori terra
Per il contenimento di sostanze chimiche, vedere la tabella di
resistenza chimica dei serbatoi ad alcuni fluidi e reagenti.
ELBI garantisce la resistenza dei propri serbatoi della linea PLASTO
ai liquidi dichiarati idonei (R) nella tabella di resistenza.
Il mantenimento delle caratteristiche del liquido contenuto è da verificarsi a cura e responsabilità dell’utilizzatore.
_32_
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
MODELLO CODICE
SSC 300 A600051
SSC 500 A600055 300
300300 1”
1”500
680 610 x 1150
850 700 x 1300
DN1
mmLITRI mm mm
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
JARSERBATOI IN POLIETILENE fUORI TERRA
JAR 300 ÷ 1000
H
Ø
DN1
DN1
Per acqua potabile
Adatto a contenere sostanze chimiche
Esclusivamente per uso fuori terra
Per il contenimento di sostanze chimiche, vedere la tabella di
resistenza chimica dei serbatoi ad alcuni fluidi e reagenti.
ELBI garantisce la resistenza dei propri serbatoi della linea PLASTO
ai liquidi dichiarati idonei (R) nella tabella di resistenza.
Il mantenimento delle caratteristiche del liquido contenuto è da verificarsi a cura e responsabilità dell’utilizzatore.
_33_
V
ETRIFICATO
GLASSLINED
MODELLO CODICE
JAR- 300 TC
JAR- 500 TC
JAR-1000 TC
JAR- 750 TC
A5H0051
A5H0055
A5H0062
A5HB059
400
400
400
400
1”
1”
1”
1”
300 800 1080
1140
1600
1250
518 1020
1020 1190
750 1115
DN1
mmLITRI mm mm
300 - 1.000
gARANZIA: 2 ANNI
DATI
DIMENSIONALI
_32_
_35__34_
ACCESSORI E PARTI DI RICAMBIO
_35__34_
CODICE ARTICOLO
COPERChI PER SERBATOI PLASTO
255
355
455
500
700
DIAM. Ø
7081060
7081070
7081080
7081100
A5G1092
Q220050
A5G0055
Coperchi con sfiato
Coperchi con sfiato
Coperchi con sfiato
Coperchio per CU 3.000 - 5.000
Coperchio per CU 10.000
Coperchio per CV 10.000 - 13.000
Coperchio color terracotta per JAR
610
400
CODICE ATTACCO
REgOLATORI IDRAULICI DI LIVELLO A ChIUSURA ISTANTANEA “QUICKSTOP”
8001100
8001110
8001120
8001130
Coperchio con sfiatoCoperchio CU 3.000-5.000
Coperchio CU 10.000
Coperchio per JAR
Coperchio CV 10.000-13.000
CODICE ATTACCO
KIT RACCORDI ACQUA PER SERBATOI PLASTO
8200180
8200190
8200200
8200210
2x1”+3/4”
2x 1”1/4+3/4”
2x1”1/2+3/4”
2x2”+3/4”
PROLUNGA X CHU PROLUNGA X CU
POZZETTOFILTRO X ACQUA
PIOVANA
ACCESSORI E RICAMBI PLASTO
CODICE MODELLO
PROLUNghE / POZZETTO / fILTRO
A5GB062
A5GB070
7081200
A5G0092
1721040
L310000
Prolunga Boccaporto Ø 300 per CHU 1.000
Prolunga Boccaporto Ø 400 per CHU 2.000
Prolunga Boccaporto Ø 500 per CU 3.000 - 5.000
Prolunga Boccaporto Ø 700 per CU 10.000
Pozzetto in polietilene per CU
Filtro ELBI per acqua piovana Ø 100
Regolatore Plus
8001100 V0010
8001110 V0010
8001120 V0010
8001130 V0010
3/4”
1”
1 - 1/4”
1 - 1/2”
3/4”
1”
1 - 1/4”
1 - 1/2”
Regolatore Plus
Regolatore Plus
Regolatore Plus
Regolatore Plus
Regolatore Basic
Regolatore Basic
Regolatore Basic
Regolatore Basic
ARTICOLO
_37__36_
SEDIMENTATORE
DIGESTORE
COPERCHIO 6”PRELIEVO FANGHI
COPERCHIO ISPEZIONEDIAM. 400
Coperchio ST 6-9-12 / DG-PRO 45-60-75 / OIL 6-9-12
Coperchio ST 35-50 / DG-PRO 240-350/ OIL 35-50
Digestore Imhoff-9 / ST 9 / DG-PRO 60 / OIL 9
Sedimentatore Imhoff-12
Digestore Imhoff-12 / ST 12 / DG-PRO 75 / OIL 12
Sedimentatore Imhoff-15
Digestore Imhoff-15 / ST 15 / DG-PRO 110 / OIL 15
Sedimentatore Imhoff-18
Digestore Imhoff-18 / ST 18 / DG-PRO 140 / OIL 18
Sedimentatore Imhoff-25
Digestore Imhoff-25 / ST 25 / DG-PRO 170 / OIL 25
Sedimentatore Imhoff-35
Digestore Imhoff-35 / ST 35 / DG-PRO 240 / OIL 35
Sedimentatore Imhoff-50
Digestore Imhoff-50 / ST 50 / DG-PRO 350 / OIL 50
Coperchio Imhoff per prelievo fanghi 6”
Coperchio Imhoff per ispezione Ø 400Q220030
Q220005
CODICE DESCRIZIONE
ACCESSORI / RICAMBI PER SISTEMI ACQUE REfLUE
Sedimentatore Imhoff-6
Digestore Imhoff-6 / ST 6 / DG-PRO 45 / OIL 6
Sedimentatore Imhoff-9
F5NS006
F5ND006
F5NS009
F5ND009
F5NS012
F5ND012
F5NS015
F5ND015
F5NS018
F5ND018
F5NS025
F5ND025
F5NS035
F5ND035
F5NS050
F5ND050
Coperchio ST 15-18-25 / DG-PRO 110-140-170 / OIL 15-18-25
F5OC012
F5OC025
F5OC050
CODICE DESCRIZIONE
gUARNIZIONI PER INNESTO TUBI
Guarnizione innesto diam. 110
Guarnizione innesto diam. 125
Guarnizione innesto diam. 160
L390110
L390125
L390160
SCALA
CONTROLLATO DA:
DISEGNATO DA: DATA
DATA
DENOMINAZIONE
SPECIFICHE INTERNE
MATERIALE
TRATTAMENTO
DISEGNO CODICE
S.p.a.
24/01/2012D.Zilio GUARNIZIONE INNESTOPOZZETTO D.125
PESO: N/A
L390125
Formato foglio: A3Il presente disegno è di esclusiva proprietà della ELBI S.p.a. e non può essere riprodotto ne' reso noto a terzi senza autorizzazione.Ogni trasgressione verrà punita a norma di legge.
TOLLERANZE GENERALISECONDO UNI EN 22768-m
\\srvdom02\Ufficio Tecnico\DISEGNI 3D\Z_IMPOSTAZIONI CAD\Templates\Elbi1.idw
Foglio n.2 di 2
ACCESSORI E RICAMBI PLASTO
_37__36_
_39__38_
INfORMAZIONI TECNIChE
_39__38_
Riciclabilità: i serbatoi sono prodotti con polietilene riciclabile al 100%, nel rispetto dell’am-
biente;
Durata: le materie prime impiegate sono di prima scelta, sono quindi affidabili in materia di
corrosione ed ossidazione; inoltre, essendo insensibili all’effetto dei raggi U.V., non favorisco-
no la formazione di alghe;
Solidità: la produzione mediante stampaggio rotazionale assicura una struttura monolitica
del prodotto priva di giunture, saldature o altri punti deboli. I serbatoi Elbi in polietilene sono
realizzati in spessore adeguato a sopportare urti, la loro solidità li rende idonei all’interramen-
to (solo modelli dichiarati per interro), e non sono soggetti a deterioramenti e deformazioni
significative nel tempo.
Versatilità: è possibile praticare aperture e inserti per soddisfare esigenze anche di installa-
zioni non previste in origine. La materia prima di costruzione può sopportare sbalzi di tem-
peratura da -50° a +60°C;
Leggerezza: i materiali plastici impiegati consentono al prodotto di essere leggero, facilmen-
te maneggevole e facile da installare;
Convenienza: i serbatoi Elbi in polietilene sono più economici dei corrispondenti prodotti in
metallo, cemento o vetroresina ed assicurano una maggior durata ed affidabilità.
Alimentarietà: per i serbatoi di prima raccolta è certificata l’idoneità al contenimento di liqui-
di alimentari e l’atossicità del polietilene LLDPE;
CONDIZIONI DI gARANZIA SULLA LINEA PLASTO:
Se installati secondo le norme d’installazione consigliate dal costruttore ELBI, I serbatoi in polietilene
sono garantiti contro la formazione di alghe di qualsiasi tipo. La garanzia rimane valida 2 anni contro
i difetti di fabbricazione e contro ogni eventuale deterioramento non imputabile a cause esterne. La
garanzia decorre dalla data di spedizione riportata in bolla di accompagnamento.
Dalla garanzia sono esclusi:
NOTE IMPORTANTI:
Prevedere un adeguato sistema di drenaggio per evitare allagamenti in caso di rotture o perdite del
serbatoio. Per il contenimento di sostanze chimiche, vedere la tabella di resistenza chimica dei serbatoi
ad alcuni fluidi e reagenti. Elbi garantisce la resistenza dei propri serbatoi della linea PLASTO ai liquidi
dichiarati idonei (R) nella tabella di resistenza. Il mantenimento delle caratteristiche del liquido conte-
nuto è da verificarsi a cura e responsabilità dell’utilizzatore.
VANTAggI:
• spese di installazione;
• danni per il mancato utilizzo;
• danni a terzi;
• danni conseguenti a perdite di contenuto;
• spese di trasporto;
• eventuali utilizzi con liquidi non conformi alla tabella di resistenza dei serbatoi;
• eventuali utilizzi con liquidi diversi da acqua potabile o piovana per i serbatoi di recupero
acqua piovana
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TABELLA DI RESISTENZA ChIMICA DEI SERBATOI AD ALCUNI fLUIDI E REAgENTI
R = Resistente LR = Limitata resistenza NR = Non resistente
Per informazioni sulla compatibilità del contenimento di fluidi e reagenti diversi dall’acqua è obbligarorio chiedere informazioni e benestare all’ufficio
tecnico.
Per utilizzi con liquidi diversi dall’acqua, tenere conto delle eventuali differenze di peso specifico.
* I serbatoi non hanno l’omologazione dei VVF per il contenimento del gasolio.
Per utilizzi con liquidi e fluidi diversi dall’acqua devono essere ottemperate le norme locali vigenti in materia di ambiente e sicurezza.
ELBI garantisce la resistenza dei propri serbatoi della linea PLASTO ai liquidi dichiarati idonei (R) nella tabella.
Il mantenimento delle caratteristiche del liquido contenuto è da verificarsi a cura e responsabilità dell’utilizzatore.
ACCESSORI DI SERIE PER ACQUA:- Attacchi:
A. con fori filettati
B. con raccordi: (Fig. 1)
- Foro Ø 28 per galleggiante.
• di scarico (3/4”)
• di carico (dn 1) e troppo pieno (dn 1) in PP completi di ghiera e guarnizione;
fIgURA1
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IDONEITà AL CONTENIMENTO DI ACQUA POTABILE
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Verificare preliminarmente l’integrità del serbatoio e la tenuta dei raccordi; segnalare l’even-
tuale presenza di difetti.
Durante le fasi di scarico e movimentazione, prestare attenzione a non urtare il serbatoio con
parti rigide o taglienti.
La movimentazione deve essere eseguita solamente a serbatoio completamente vuoto; è
assolutamente vietato sollevare il serbatoio tramite i tubi di entrata e di uscita.
Posizionare il serbatoio perfettamente in piano su una struttura livellata, priva di asperità e
resistente al peso del serbatoio pieno.
Prima dell’installazione, assicurarsi che nessuna fonte di calore sia posta in prossimità del
serbatoio.
É vietato realizzare parti in muratura che pregiudichino l’eventuale manutenzione o sostitu-
zione del serbatoio stesso.
Prevedere un adeguato sistema di drenaggio per evitare allagamenti in caso di rotture o
perdite dal serbatoio.
Quando necessario, far saltare le pastiglie di chiusura dall’attacco interessato (serbatoi senza
fori).
Assicurarsi di oscurare il foro di troppo pieno (avendo cura di non impedirne la regolare fun-
zionalità) per evitare il passaggio della luce che potrebbe dar luogo alla formazione di alghe
e microrganismi.
Effettuare periodicamente una regolare pulizia interna del serbatoio, come previsto dalla
normativa corrente.
I serbatoi Plasto sono realizzati con resine speciali che garantiscono la resistenza ai raggi U.V.;
pertanto, se installati a regola d’arte, anche esposti ai raggi solari, i serbatoi Plasto non sono
soggetti alla formazione di alghe.
Se i serbatoi vengono interrati (*) come serbatoi di prima raccolta, assicurarsi che il tubo di
troppo pieno abbia libero sfogo nell’atmosfera, abbia un andamento lineare e sia il più corto
possibile.
Elbi si riserva di fornire solo guarnizioni per acqua. Nel caso di utilizzo con fluidi diversi, l’ac-
quirente dovrà provvedere per proprio conto ad installare guarnizioni idonee al tipo di liquido
contenuto nel serbatoio.
(*) Solo per serbatoi da interro.
NOTE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
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ISTRUZIONI PER UN INTERRAMENTO CORRETTO DI TUTTI I SERBATOI PLASTO DA INTERRO
LEgENDA MATERIALI DI RINfIANCO E/O INTERRAMENTO
Per la scelta del materiale di rinfianco e per le modalità di compattazione, far riferimento alle norme europee ENV 1046
e UNI EN 1610.
1. PREPARAZIONE SCAVOPreparare una buca di adeguate dimensioni, in modo che tutto attorno al ser-
batoio rimanga uno spazio di almeno 30 cm (in presenza di terreno argilloso
la distanza deve essere almeno 50 cm). Lo scavo deve essere realizzato ad
almeno 1 m di distanza da eventuali costruzioni. Stendere sul fondo uno strato
di sabbia di almeno 15 cm in modo che il serbatoio poggi su una base uniforme
e priva di asperità. Procedere con il posizionamento del serbatoio completa-
mente vuoto.
2. RINfIANCO E RIEMPIMENTO STANDARDProcedere al riempimento dello scavo per strati successivi di 15 – 20 cm alla
volta, prima riempendo il serbatoio d’acqua e poi con sabbia compattata. Ri-
spettare la sequenza del seguente schema: 1 Acqua – 2 Sabbia – 3 Acqua – 4
Sabbia etc.
3. INTERRAMENTO STANDARDDopo aver riempito e rinfiancato con sabbia il serbatoio, ricoprirlo con terre-
no vegetale lasciando liberi i boccaporti di ispezione. Con questa modalità di
interro la zona diventa pedonabile ed è vietato il passaggio di veicoli ad una
distanza inferiore ai 2 m dallo scavo.
SfIATOPortare il tubo di sfiato sopra nel punto più alto dell’edificio o comunque lonta-
no dall’abitazione per evitare la formazione di cattivi odori.
4. INTERRAMENTO CON TERRENO ARgILLOSOPreparare una buca di adeguate dimensioni, in modo che tutto attorno al ser-
batoio rimanga uno spazio di almeno 50 cm.
Stendere sul fondo uno strato di ghiaia fine (diametro circa 10 mm) di almeno
15 cm in modo che il serbatoio poggi su una base uniforme e priva di asperità.
Procedere al riempimento dello scavo per strati successivi di 15 – 20 cm alla
volta, prima riempendo il serbatoio d’acqua e poi con ghiaia (diametro circa
20-30 mm); per questa fase rispettare la procedura del
punto 2 con riempimento a strati. Sul fondo dello scavo si consiglia l’installazio-
ne di un sistema drenante.
SfIATOPortare il tubo di sfiato sopra nel punto più alto dell’edificio o comunque lonta-
no dall’abitazione per evitare la formazione di cattivi odori.
TERRENOVEGETALE SABBIA CALCESTRUZZO GHIAIA
TERRENOARGILLOSO
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5. REALIZZAZIONE DI POZZETTIPer l’installazione di pozzetti o chiusini di peso superiore a 50 kg si deve realizzare
una soletta in calcestruzzo in modo che il peso venga distribuito su tutta la
vasca. E’ vietato realizzare parti in muratura che pregiudicano la manutenzione
e l’eventuale sostituzione del serbatoio stesso.
6. INTERRAMENTO - CARRABILITA’ LEggERAPer CARRABILITA’ LEggERA si intende un peso massimo applicato di 12,5
tonnellate (Classe B125 secondo EN 124/95).
Affinché i serbatoi da interro ELBI possano essere installati in zone carrabili
in classe B125, deve essere realizzata una soletta autoportante in cemento
armato. La soletta dovrà avere dimensioni superiori allo scavo di interramento
del serbatoio in modo che il peso non vada a gravare sullo stesso. Inoltre, tra la
soletta e il serbatoio dovranno esserci almeno 10 cm di aria.
Si consiglia di realizzare una soletta in calcestruzzo anche sotto al serbatoio e
stendere poi sopra un letto di sabbia di 10 cm.
Entrambe le solette dovranno essere dimensionate da un professionista
qualificato.
Per quanto riguarda l’interramento del serbatoio fare riferimento ai punti 1, 2 e 3
descritti precedentemente.
7. INTERRAMENTO - CARRABILITA’ PESANTEPer CARRABILITA’ PESANTE si intende un peso massimo applicato di 40,0
tonnellate (Classe B400 secondo EN 124/95).
Affinché i serbatoi da interro ELBI possano essere installati in zone carrabili in
classe B400, deve essere realizzata una cassaforma in calcestruzzo armato e
una soletta autoportante in cemento armato. La soletta dovrà avere dimensioni
superiori allo scavo di interramento del serbatoio in modo che il peso non vada
a gravare sullo stesso, ma si scarichi sulla cassaforma. Inoltre, tra la soletta e il
serbatoio dovranno esserci almeno 10 cm di aria. Si consiglia di stendere poi
sotto al serbatoio un letto di sabbia di 10 cm. Cassaforma e soletta dovranno
essere dimensionate da un professionista qualificato.
Per quanto riguarda l’interramento del serbatoio fare riferimento ai punti 1, 2 e 3
descritti precedentemente.
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PIEMONTE – VALLE D’AOSTA(escluse province di NO-VB)AgENZIA CON DEPOSITOCOMEg sasVia Enrico Fermi, 12/16 - 10148 (TO)Tel 011-2745582 - Fax 011-2745190e-mail: [email protected]
LIgURIABRANCATELLI srlVia Roma, 14617038 Villanova d’Albenga (SV)Tel. 0182-20159 - Fax 0182-21096e-mail: [email protected]
LOMBARDIA – NOVARA - VERBANIA(escluse province di BS-MN-CR)AgENZIA CON DEPOSITOCOMMERCIALE DELTA srlViale Casiraghi, 39120099 Sesto S. Giovanni (MI)Tel 02-2428303 - 2428846Fax 02-2409313e-mail: [email protected]
TRENTINO ALTO ADIgE E BELLUNOST TECNICA snc di Stefani e TrevissonVia Roma, 3232028 Trichiana (BL)Tel. 0473 554438 – Fax. 0473 557200Cell. Ivan: 347-4458254Cell. Andrea: 335-1380334e-mail: [email protected]: [email protected]
VENETO (PD - VI - RO - TV - VE)TESI sas di Carnio M. e Rossi A.Piazza della Libertà, 1335036 Montegrotto Terme (PD)Tel 049-9003091Fax 049-9007800e-mail: [email protected]
VERONA – MANTOVA – BRESCIA -CREMONABORTOLAMEAZZI EDgARDOVia Elena da Persico, 4237136 VERONATel / Fax 045-953701Cell. 337-485570e-mail: [email protected]
fRIULI VENEZIA gIULIAAgENZIA CON DEPOSITOTERMONORD sncVia Dardargo, 133170 PORDENONETel 0434-553939 - Fax 0434-553902e-mail: [email protected]
EMILIA ROMAgNA - TOSCANALUCA MARSILIArea ManagerVia Buccia, 9 – 35010 Limena (PD)Tel 049-8840677 - Fax 049-8841610Cell. 349-8110676e-mail: [email protected]
MARChE - UMBRIAAM RAPPRESENTANZEdi Aluigi Roberto & Marini Paolo sncLocalità Montecavallo, 46/P61042 Apecchio (PU)Cell. 335-6863447 - 335-6065301e-mail: [email protected]: [email protected]
LAZIOAgENZIA CON DEPOSITOfOSChI BRUNO SrlVia Salvatore Carnevale, 11Ciampino Zona Industriale - ROMATel. 06-79321403 79321405Fax 06-79321406e-mail: [email protected]
ABRUZZO - MOLISEENERTEC snc di Pantaleo e SperanzaVia Casella, 5565012 Cepagatti (PE)Tel / Fax 085-4531218e-mail: [email protected]
CAMPANIAAgENZIA CON DEPOSITOSIMAL sasVia Ferrante Imparato, 198Centro Mercato 2 - 80146 NAPOLITel 081-7520346Fax 081-7528004e-mail: [email protected]
BARI – fOggIA - MATERASACCENTE MARTINOViale Japigia, 10170126 BARITel / Fax 080-5530033e-mail: [email protected]
LECCE – BRINDISI - TARANTOBIEMME sasVia O. Cosi, 7 - 73100 LECCETel / Fax 0832-352687Cell. 335-5941907e-mail: [email protected]
CALABRIAAgENZIA CON DEPOSITOEUROSERVICE sncViale Emilia, 98/D88060 S. Maria di Catanzaro (CZ)Tel 0961-769015Fax 0961-61317e-mail: [email protected]
SICILIA OCCIDENTALE (Ag-CL-PA-TP)AgENZIA CON DEPOSITOBOMMARITO ANTONINOVia S. Quasimodo, 590014 Casteldaccia (PA)Tel. 091-9100743 – Fax 091- 954552Cell. 338-1444979e-mail: [email protected]
SICILIA ORIENTALE (ME-CT-EN-SR-Rg)AgENZIA CON DEPOSITOMAgLIA DOMENICO srlContrada Cubba Tang. OW SV S. Giorgio95045 Misterbianco (CT)Tel 095-204894 / 095-201417Fax 095-9707063e-mail: [email protected]
SASSARI – NUOROAgENZIA CON DEPOSITOSUELZU BARTOLOMEOVia A. Manzoni, 117/A – 07020 TELTI (SS)Tel 0789-43153 - Fax 0789-43575e-mail: [email protected]
CAgLIARI – ORISTANOAgENZIA CON DEPOSITOTAMPONI RENATOVia Altiero Spinelli09040 Settimo San Pietro (CA)Tel 070-7641032 – Fax 070-5830795Cell. 348-7011105e-mail: [email protected]
RETE COMMERCIALEITALIA
SEDE E STABILIMENTO CENTRALE:Via Buccia, 9 35010 Limena (PD) – IT | C. P. 103Tel 049-8840677Fax 049-8841610 (commerciale)Fax 049-769675 (amministrazione)Fax 049-8846938 (acquisti)
STABILIMENTO E DEPOSITO DI MODUgNO:Via delle Magnolie, 1970026 MODUGNO (BA) - ITTel 080-5316843Fax 080-5316822
DIREZIONE VENDITE ITALIA: LUIGI UCINI [email protected]
UffICIO COMMERCIALE ITALIA (ORDINI – PRATIChE RECLAMO): CRISTINA BERTO [email protected]
AREA MANAgER ITALIA: DANIELE MICHIELOTTOCell. 348-8723111e-mail: [email protected]
AREA MANAgER:
LUCA MARSILICell. 349-8110676e-mail: [email protected]
AgENZIE CENTRO – NORD:
AgENZIE SUD - ISOLE:
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Elbi S.p.A.Sede estabilimentoprincipale:C.P. 103 - Via Buccia, 935010 LIMENA (PD)Tel +39-049-8840677Fax +39-049-8841610
Stabilimentoe depositodi Modugno:Via delle Magnolie, 1970026 MODUGNO (BA)Tel +39-080-5316843Fax +39-080-531682
Elbi of America, Inc525 Mc Carty St.HoustonTX 77029Tel. 001 (713) 674-2900Fax 001 (713) 674-2982
e-mail: [email protected]
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