5
IMPRESA E DIRITTO: “Licenze e Autorizzazioni per aprire” Licenze e Autorizzazioni per aprire: “FERRAMENTA” N. 59 TI TROVI IN

IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire Licenze e Autorizzazioni per aprire:FERRAMENTA

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire Licenze e Autorizzazioni per aprire:FERRAMENTA

IMPRESA E DIRITTO:“Licenze e Autorizzazioni

per aprire”

Licenze e Autorizzazioni per aprire: “FERRAMENTA”

N. 59

TI TROVI IN

Page 2: IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire Licenze e Autorizzazioni per aprire:FERRAMENTA

Impresa e Diritto, Licenze e Autorizzazioni, Ferramenta

DefinizioneSvolgere un’attività commerciale significa acquistare merci e rivenderle ad altri nello stato in cui sono state acquistate

oppure dopo averle sottoposte alle eventuali trasformazioni o trattamenti abitualmente praticati, purché questa attività di intermediazione sia svolta in nome e per conto proprio. Il commercio può essere all’ingrosso o al minuto.

Commercio all’IngrossoÈ l’attività esercitata da chiunque professionalmente acquista merci a nome o per conto proprio e le rivende ad altri

commercianti (grossisti, dettaglianti, esercenti pubblici), o ad utilizzatori professionali (industrie, aziende artigiane...), o ad utilizzatori in grande (enti pubblici o privati, ospedali...).

Tale attività può assumere la forma di commercio interno, di importazione o di esportazione.Commercio al Minuto

È l’attività esercitata da chiunque professionalmente acquista merci a nome e per conto proprio e le rivende, su aree private in sede fissa o mediante altre forme di distribuzione, direttamente al consumatore finale, cioè al pubblico in generale. Il

commercio all’ingrosso e il commercio al minuto si differenziano per il tipo di cliente a cui si rivolgono e non per la quantità, grossa o piccola, delle merci scambiate.

Esercizio congiunto commercio all’ingrosso e al dettaglioE’ vietato l’esercizio congiunto nello stesso locale dell’attività di vendita all’ingrosso e al dettaglio, salvo deroghe stabilite

dalle regioni.

Attività di vendita al dettaglio su aree private in sede fissa (negozio)Tale attività può essere esercitata in modo stabile secondo tre distinte modalità strutturali:

1) Esercizi di vicinato:esercizi aventi una superficie di vendita (area destinata alla vendita):- fino a 150 mq nei comuni con popolazione fino a 10.000 residenti- fino a 250 mq nei comuni con popolazione oltre 10.000 residenti

L’apertura, il trasferimento o l’ampliamento di tali esercizi sono soggetti a denuncia di inizio attività al comune competente per territorio.

Questa deve contenere la dichiarazione dell’interessato:- di essere in possesso dei requisiti morali e professionali (solo per il settore alimentare);

- di avere rispettato i regolamenti di polizia urbana, annonaria e igienico-sanitaria, i regolamenti edilizi e le norme

FERRAMENTA

Page 3: IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire Licenze e Autorizzazioni per aprire:FERRAMENTA

Impresa e Diritto, Licenze e Autorizzazioni, Ferramentaurbanistiche e le destinazioni d’uso;

- del settore merceologico, dell’ubicazione e della superficie di vendita.

2) Medie strutture di vendita:

esercizi aventi una superficie di vendita:

- compresa tra 150 e 1500 mq nei comuni con popolazione fino a 10.000 residenti;

- compresa tra 250 e 2500 mq nei comuni con popolazione oltre 10.000 residenti

L’apertura, il trasferimento o l’ampliamento di tali esercizi sono soggetti ad autorizzazione rilasciata dal comune competente per territorio (le domande si intendono accolte trascorso il termine stabilito, comunque non superiore a 90 giorni, dal

ricevimento della comunicazione). 

3) Grandi strutture di vendita

esercizi aventi una superficie di vendita:

- superiore a 1500 mq nei comuni con popolazione fino a 10.000 residenti;

- superiore a 2500 mq nei comuni con popolazione oltre 10.000 residenti;

L’apertura, il trasferimento o l’ampliamento di tali esercizi sono soggetti ad autorizzazione rilasciata dal comune competente per territorio, previo parere favorevole della regione nell’ambito di una conferenza di servizi composta da rappresentanti

di regione provincia e comune.

Requisiti Morali

Non possono esercitare l’attività commerciale, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione:

a) coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza;

b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale e' prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena

superiore al minimo edittale;

c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta

fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione;

d) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanità pubblica,

Page 4: IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire Licenze e Autorizzazioni per aprire:FERRAMENTA

Impresa e Diritto, Licenze e Autorizzazioni, Ferramentacompresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale;

e) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali;

f) coloro che sono sottoposti a una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575, ovvero a misure di sicurezza

non detentive.

Iter Burocratico Comunicazione Unica (ComUnica)

Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.) per gli esercizi di vicinato Autorizzazione comunale, nel caso di apertura di medie e grandi strutture di vendita

La Comunicazione Unica è una pratica digitale che permette di assolvere tutti gli adempimenti amministrativi, fiscali, previdenziali ed assicurativi necessari all'avvio di un'attività imprenditoriale e quelli da effettuare successivamente in

caso di modifiche o cancellazione dell’impresa.

La S.C.I.A va presentata attraverso modalità telematica alla Camera di Commercio competente per territorio, la quale provvederà, a sua volta, a trasmetterne comunicazione allo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) del Comune

interessato.

Per i Comuni non predisposti alla ricezione telematica delle comunicazioni, la S.C.I.A. va effettuata mediante la tradizionale modalità cartacea.

Principali Riferimenti Normativi- LEGGE 11.06.1971 n. 426

- D.M. 30.08.1971 .

- D.M. 14.01.1972 .

- D.M. 28.04.1976 .

Page 5: IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire Licenze e Autorizzazioni per aprire:FERRAMENTA

Impresa e Diritto, Licenze e Autorizzazioni, Ferramenta- D.M. 04.08.1988 N° 375 .

- D. Lgs. 31.3.1998, n. 114 (Suppl. Ord. G.U. n. 95 del 24.4.1998) - Riforma della disciplina relativa al settore del commercio, a norma dell’articolo 4, comma 4, della L. 15.3.1997, n. 59.

- D.L. n. 223/2006 Liberalizzazione del settore commerciale

- D. Lgs. 26 marzo 2010 , n. 59 -Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno.

- Legge 30 luglio 2010, n. 122 – art. 49 comma 4-bis

Codice Attività Economica ATECO

47.52.10 - Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico.

46.74.10 - Commercio all'ingrosso di articoli in ferro e in altri metalli (ferramenta).