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Elisoccorso e Vigili del Fuoco, connubio di grande valore In quasi tutto il paese il servizio di elisoccorso è affidato ai privati che stipulano convenzioni con le Regioni. L’operatività dei velivoli, la formazione e turnazione del personale sanitario è affidata alle Centrali Operative del SsUEm 118. In Liguria, in controtendenza, il servizio è gestito brillantemente dai Vigili del Fuoco, organo per antonomasia deputato al soccorso, nel 2009 arriverà un nuovo fiammante velivolo. L’esperienza Ligure è destinata a restare un’eccellenza isolata? a cura della redazione 44/46 elisoccorso liguria.qxd:Layout 1 3-10-2008 11:54 Pagina 44

in Liguria l'elisoccorso lo fanno i VVF

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In quasi tutto il paese il servizio di elisoccorso è affidato ai privati che stipulano convenzioni con le Regioni. L’operatività dei velivoli, la formazione e turnazione del personale sanitario è affidata alle Centrali Operative del SsUEm 118. In Liguria-in controtendenza- il servizio è gestito brillantemente dai Vigili del Fuoco, organo per antonomasia deputato al soccorso, nel 2009 arriverà un nuovo fiammante velivolo. L’esperienza Ligure è destinata a restare un’eccellenza isolata?

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Elisoccorso e Vigili del Fuoco,connubio di grande valore

In quasitutto il paese ilservizio di elisoccorsoè affidato ai privati che stipulanoconvenzioni con le Regioni. L’operatività dei velivoli,la formazione e turnazione del personale sanitario è affidataalle Centrali Operative del SsUEm 118. In Liguria, in controtendenza, ilservizio è gestito brillantemente dai Vigili del Fuoco, organo per antonomasiadeputato al soccorso, nel 2009 arriverà un nuovo fiammante velivolo.L’esperienza Ligure è destinata a restare un’eccellenza isolata?

a cura della redazione

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s o c c o r s o

Un nuovo elicottero saràdestinato al servizio di eli-soccorso a partire dalla pri-

mavera del 2009, con piena operati-vità garantita dall’inizio dell’estate.Grazie all’intesa firmata il 9 Agostoda Regione Liguria, FondazioneCarige, Vigili del Fuoco eMinistero dellʼInterno il servizioattuale sarà raddoppiato: ad oggi èdisponibile un solo elicottero nellabase genovese. Il nuovo sarà dislo-cato ad Albenga con il compito diservire prevalentemente il ponente,che soprattutto a causa della mas-siccia presenza dei turisti in estateha bisogno di una maggiore coper-tura.

Il nuovo mezzo è unAgustawestland Grand, un elicot-tero leggero biturbina progettato peroffrire molto spazio in cabina ebuona capacità di carico. Grazieall’intesa firmata sarà sempre assi-curata la presenza a bordo di unmedico e di un infermiere; con loroanche i vigili del fuoco, che forniran-no di volta in volta le professionalitàpiù adatte all’intervento richiesto.Sullʼelicottero, infatti, oltre al per-sonale sanitario saranno presentiVVF specialisti SAF (speleo alpino

fluviale) o sommozzatori,a seconda della tipologiad’intervento.Queste e altre modalitàdel servizio sonodescritte nell’intesa fir-mata oggi in Prefetturadal presidente dellaRegione ClaudioBurlando, l’asses-sore alla sanitàClaudio Montaldo, il presi-dente della FondazioneCarige Flavio Repetto, ilprefetto di Genova AnnaMaria Cancellieri, ilcomandante provinciale deivigili del fuoco Davide Meta.Il mezzo è stato donato dalla fonda-

zione Carige: “LaLiguria - spiegaFlavio Repetto,

presidentedella

Fondazione- era lʼunicaregione ita-liana a non

avereancora un

elicottero disoccorso di

sua proprietà.Abbiamo fatto

un dono allacomunità dei

liguri, in base allefinalità della

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VFV Settembre/Ottobre 200846

Fondazione che utilizza i risparmidella collettività per creare serviziutili a tutti”.

Il presidente Claudio Burlando sot-tolinea il valore pubblico di questa ealtre iniziative della Fondazione:“Siamo molto contenti, dobbiamoringraziare la Fondazione perlʼimpegno rilevante che si prendeoggi, nonostante il momento nonfacile. Diamo un servizio impor-tante in più sia ai liguri sia ai moltituristi che ospitiamo ogni anno.La Liguria è una regione che, adispetto di immagini convenzio-nali, ha molto entroterra in cui la

popolazione sta aumentando.Sono valli profonde, molte loca-lità sono distanti dagli ospedaliche sono quasi tutti lungo lafascia costiera. Stiamo perciòinvestendo qualcosa per le piaz-zole di atterraggio e decollo”.

“Il lavoro con il Ministero degliinterni e la Fondazione Carige perdefinire lʼintesa è stato moltointenso -ha detto l’assessore allasanità Claudio Montaldo- Per noi èfondamentale migliorare i tempidi risposta su tre tipi di emergen-za: cardiologica, neurologico-chi-rurgica, traumatologica.

Lʼelicottero è indispensabile inmolti casi di incidenti stradali (idue terzi di interventi dei vigili delfuoco sono per questo) ma ancheper le emergenze cardiologichenellʼentroterra: gli interventidevono essere eseguiti tra una edue ore dopo la chiamata.Problemi di tempi analoghi ancheper ictus e altre emergenze neu-rologiche. La collocazione adAlbenga è funzionale anche allʼat-tivazione dal 2009 del traumacenter al Santa Corona”.

La base operativa prefe-renziale del nuovo elicottero saràallʼaeroporto Panero di Villanovadi Albenga, quella per le manuten-zioni sarà invece al nucleo elicotteridei Vigili del Fuoco dell’AeroportoCristoforo Colombo di Genova.Attraverso il 118 la Regione Liguriaattiverà, insieme con i Vigili delFuoco, tutti i collegamenti per assi-curare comunicazioni di emergenzarapide e sicure tra le centrali opera-tive e i sanitari di turno e con la cen-trale operativa del 115.

“La scelta della dislocazione adAlbenga è della Regione, ma noila condividiamo in pieno -ha dettoDavide Meta, comandante provin-ciale dei Vigili del Fuoco di Genova-per le difficoltà logistiche delponente ligure. Questa intesa èfrutto di una collaborazione tra-sparente ed economica, miglio-rerà la qualità del servizio a costicontenuti”.

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Adicembre del 2009 lʼassessore regionale alla Salute,Claudio Montaldo dichiarava:

“Sulla vicenda della consegna dellʼelicottero che dovevapotenziare i servizi di emergenza e soccorso in Liguria vi èunʼinerzia che a questo punto giudico molto grave da partedi chi ha la responsabilità per rendere operativa la macchi-na”.Lʼaeromobile, un Agusta Westland Grand, è si diverso daquello in dotazione al Comando Genovese ma le caratteri-stiche della macchina erano state concordate nei numerosiincontri tecnici tra Regione, Fondazione Carige e Vigili delFuoco anche a livello nazionale.“Ancora la scorsa settimana – chiarisce Montaldo – nelcorso di una riunione tecnica sono state avanzate nuove dif-ficoltà da parte della direzione regionale dei vigili del fuoco,pertanto ho personalmente chiesto al vice prefetto vicarioRomilda Tafuri di intervenire presso il Ministero per sblocca-re una situazione che sta creando, per ragioni incomprensi-bili, un grave danno e bloccando una bellissima iniziativacongiunta tra Fondazione Cassa di Risparmio, vigili delfuoco e Regione a vantaggio della salute dei cittadini”.

Nel mentre il TAR Liguria, accogliendo il ricorso pre-sentato dalla compagnia di Volo “Freeair helicopters”, haannullato la delibera relativa alla convenzione coi vigili delfuoco per il servizio di elisoccorso nel quadriennio 2007-2010.Pare che il Tar abbia annullato la delibera regionale, equindi la convenzione, contestando il punto che riguardavala responsabilità del direttore generale dei vigili del fuoco disospendere lʼimpiego dei mezzi in caso di altre necessità diservizio.Ora il testo della convenzione è stato modificato esembrerebbe stralciato lʼarticolo riguardante la “supremazia”

del direttore regionale dei VVF: lʼelicottero in convenzionenon potrà essere distolto dal servizio di elisoccorso sanitarioper svolgere altre attività tecniche.

In questi giorni il “problema elicottero” è tornato allaribalta in Giunta regionale, anche grazie allʼennesima inter-rogazione da parte di Marco Scajola (Pdl): «Lʼelicottero109S - ha detto Scajola - è di proprietà della Regione e atuttʼoggi non viene usato, anche se sarebbe di estrema uti-lità. Si tratta di un elicottero destinato a funzioni di elisoccor-so, prodotto da unʼazienda leader del settore e acquistatograzie ad una donazione di sei milioni di euro da parte dellaFondazione Carige. Questa inerzia è uno spreco di risorsepubbliche».Ha risposto lʼassessore alla salute e alle politiche della sicu-rezza dei cittadini Claudio Montaldo: «Sono stato convintoassertore della collaborazione con i Vigili del Fuoco, abbia-mo proposto lʼacquisto dellʼelicottero, stipulato la convenzio-ne per collocare questo elicottero nella base dei Vigili delFuoco di Albenga e spostare lʼutilizzo di quello genovese sulLevante, sono partiti i corsi per il personale, ma abbiamoavuto inspiegabili difficoltà provenienti dallʼinterno. È interve-nuto anche il prefetto, ora con gli avvicendamenti avvenuti alvertice del comando dei vigili del fuoco, sembra che final-mente la questione si stia sbloccando. Il 7 aprile scorso ilmezzo è stato preso in consegna e trasferito a SestriPonente dove sono state fatte alcune prove con il personaledel 118. Si tratta di un mezzo particolarmente duttile e adat-to al nostro territorio e da luglio sarà operativo».Lʼestate duemiladieci è già iniziata, a quando la prima mis-sione del nuovo “Drago” costato 6 milioni di euro e nellemani dei vigili del fuoco da più di un anno?

L’ELISOCCORSO DEI VIGILI DEL FUOCO

DELLA LIGURIA DI PONENTE ANCORA NON DECOLLA

A ottobre di due anni fa, sullepagine di questa rivista,

avevamo parlato del nuovoelicottero donato dalla Carige

alla Regione Liguria al finedi raddoppiare il servizio di

elisoccorso gestito dai VV.F.liguri. Il servizio sarebbe

dovuto partire allʼiniziodellʼestate del 2009 ma,

grazie alla burocrazia checi contraddistingue, ilprogetto non è ancora

“decollato”, intanto un altroanno è passato e lʼaeromobilerimane nellʼhangar di Albenga.

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