In passeggiata con i bambini in inverno · capacità dei nostri bimbi. ... Se ci sono amici che parteciperanno alla passeggiata lasciate che i bambini si organizzino per portare un

In passeggiata con i bambini in inverno A cura di: GAE Schiassi Stefano www.liberamentenatura.com

In passeggiata con i bambini in inverno

Presentazione:

Con l’arrivo dell’inverno il pensiero corre subito alla neve e alle piste da sci; in tanti si organizzano iscrivendo i

bambini ai corsi di discesa e investendo un vero capitale per la settimana bianca in una delle rinomate località delle

Dolomiti o dell’Appennino.

E se invece quest’anno provassimo a camminare invece di sciare?

Negli ultimi anni è cresciuto notevolmente il numero degli amanti delle passeggiate in mezzo alla neve, lontani dal

caos delle piste e a contatto diretto con il silenzio tipico dell’inverno.

Certo camminare sulla neve non è facile né banale, occorre essere consapevoli di cosa ci aspetta, avere

l’attrezzatura adeguata e meglio ancora, farsi accompagnare da una Guida locale che sappia farci vivere nei migliori

dei modi questa esperienza bellissima.

Camminare nella neve è sinonimo di ciaspole, le mitiche racchette da neve utilizzate da tempi lontanissimi, e oggi,

sempre più diffuse e disponibili sia per i bambini che per i grandi.

Ovviamente parliamo di bambini di almeno 8-10 anni che siano già abituati alle escursioni; per i più piccoli parlare di

ciaspole è presto, ma questo non vuol dire che non possano vivere delle bellissime esperienze camminando sulla

neve battuta di una delle tante strade forestali delle nostre montagne.

L’importante è vestirli nel modo migliore e adeguato alle loro necessità, in primis di poter giocare con la neve senza

bagnarsi e prendere freddo.

Ho pensato quindi utile scrivere alcuni consigli e suggerimenti su come prepararsi e vestirsi (o meglio dire vestire) i

nostri ragazzi per affrontare una bella giornata sulla neve.

Ovviamente oltre all’abbigliamento e all’attrezzatura adatta bisogna anche saper scegliere il percorso adatto alle

capacità dei nostri bimbi.

Quindi incominciamo.

Dove andare?

Questa è la prima domanda che tutti i genitori si porgono, la risposta è in realtà più semplice di quanto si possa

pensare.

In aiuto dei genitori ci sono tutti i calendari di proposte di passeggiate promosse dai Parchi Regionali, dalle

Associazioni Naturalistiche e dalle Pro loco, si tratta solo di individuare quella più adatta ai propri bambini (sono

sempre ben definite).

Se invece volete muovervi in autonomia ecco alcuni consigli:

1. Non è importante dove andare ma come andare.

2. Il percorso non deve essere stancante, 2 ore di cammino al massimo (soste escluse) e 100 metri di

dislivello.


3. Deve svilupparsi lungo una comoda strada forestale con neve battuta, non avventuratevi lungo dei sentieri

che magari avete percorso comodamente in primavera o in estate. La neve copre e modifica il paesaggio

rendendo più difficile l’orientamento, il cammino e nascondendo eventuali pericoli come buche e fossi.

4. Deve essere stimolante prevedendo punti dove fare osservazioni e giochi sulla neve.

5. Invitate a partecipare altre famiglie con bambini, qualche compagno di classe, dei cugini, o dei nonni.

6. Organizzate un percorso che preveda l’arrivo presso un rifugio o una struttura in grado di offrire una buona

bevanda calda o anche un piatto di pappa. ( camminare sulla neve mette molta fame)

7. Consentire ai bambini presenti di camminare con autonomia senza che i genitori siano sempre costretti a

tenerli per mano, carrarecce e sentieri ben segnati privi di passaggi esposti sono l’ideale.

Cosa fare prima della passeggiata?

Spesso si portano i bambini in giro senza preavviso e senza renderli partecipi su quello che avverrà domani.

Provate con i bambini più grandi, dai 6 anni in poi, a renderli partecipi.

Parlate con loro della vostra idea e di cosa gli piacerebbe vedere o fare (spesso i bambini hanno sentito o visitato dei

luoghi a voi sconosciuti e possono diventare loro le guide).

Usate Internet o guide per fargli vedere dove andrete e cosa visiterete.

Preparate assieme il necessario, fate ognuno il proprio zainetto.

Se ci sono amici che parteciperanno alla passeggiata lasciate che i bambini si organizzino per portare un gioco da

fare assieme durante una sosta. (una partita a carte, le loro non le vostre!)

Altri consigli per i genitori:

1. Assicuratevi sulle previsioni meteorologiche e consultate il bollettino nivometro.

2. Informatevi sulla percorribilità dei sentieri ( telefonando alla sede del Parco o alle Guardie forestali locali o

ai gestori dei rifugi).

3. Lasciate detto dove andate a qualche famigliare o amico che rimane a casa lasciando i recapiti dei

cellulari dei partecipanti.

4. Ricordatevi di portare un piccolo pronto soccorso (se siete con una Guida, lo ha lui nello zaino).

5. Portate un cambio completo di biancheria e calzettoni da lasciare in auto all’asciutto insieme alle scarpe di

ricambio.

6. Scegliete i cibi che i bambini sono abituati a mangiare, magari non limitandovi ai soliti panini e preparando

una bella insalata di riso da mangiare in compagnia. (anche questa si può preparare insieme ai bimbi)

7. Bevande calde oltre all’acqua.

Come vestire i bambini?

Questo è uno degli argomenti più complessi da affrontare, ogni genitore sa perfettamente cosa mettere ai propri figli,

ma tanti anni di esperienza mi hanno insegnato che qualche consiglio non fa mai male.

Pensiamo che fare una passeggiata nella natura, soprattutto in inverno, richiede le stesse attenzioni

all’abbigliamento che abbiamo per i nostri figli quando praticano uno sport.


Quindi se per andare in piscina ci ricordiamo che servono il costume, la cuffia, le ciabatte, l’accappatoio, ecc. per

andare in passeggiata servono queste cose:

• Gli scarponi o i doposci

Con i più piccoli e per percorre facili strade forestali con neve

battuta i doposci sono comodissimi, tengono caldo e non fanno

entrare la neve quando si decide di fermarsi sul bordo o sul prato a

fare a pallate.

Per chi cerca un percorso più impegnativo diventa indispensabile

lo scarpone che potrebbe essere quello utilizzato durante tutto

l’anno o apposito per l’inverno (i modelli per le ciaspole) Lo

scarpone è l’elemento fondamentale per una buona passeggiata, a

lui affidiamo il cammino del nostro bambino, lo deve proteggere dal

freddo, dall’acqua, non farlo scivolare in presenza di terreno

viscido, proteggerlo dalle storte e farlo camminare sicuro in ogni

situazione di terreno.

Quali caratteristiche deve avere lo scarpone per il bambino?

1. Suola scolpita non troppo rigida, da consentire al piede di piegarsi.

2. Tomaia impermeabile (Gore-Tex, Hidro-Tex, Gri-Tex) grazie ad

una membrana interna traspirante.

3. Allacciatura alta fino alla caviglia. (evitate le chiusure a velcro)

• I calzettoni

Un buon paio di scarponi necessitano di calzettoni adeguati, anche per i bambini esistono quelli da clima

freddo in fibre sintetiche che traspirano, asciugano rapidamente e garantiscono un confort superiore a

qualunque altro calzettone che avete nel cassetto. ( Attenzione che esistono diversi modelli in base alla

stagione di utilizzo).

• Abbigliamento

L’abbigliamento è fondamentale non solo per proteggere il bambino dal freddo, ma anche per consentirgli

di muoversi in tutta libertà, quindi niente vestiti da festa.

Consiglio abbigliamento tecnico, traspirante che consenta al sudore di spostarsi velocemente verso

l’esterno lasciando il bimbo il più asciutto possibile. Assolutamente no alle maglie di lana!

Nei negozi di abbigliamento sportivo si possono trovare tutti i capi d’abbigliamento in fibre sintetiche per gli

sport più diversi, per l’intimo la ricerca può essere un po’ più difficile ma si trovano ottime magliette

termiche attorno ai 20€ (sono soldi spesi molto bene!)

Vestiamoli a cipolla (questo vale anche per noi adulti).

1. Maglietta termica a maniche lunghe

2. Pile o microfibra leggero

3. Pile medio


4. Giacca a vento con cappuccio e imbottitura estraibile

5. Calzettoni da trekking invernali

6. Pantalone lungo con ghetta incorporata e idrorepellente (eventualmente calza maglia termica e

pantalone autunnale sopra)

7. Ghette da neve

8. Guanti da neve (no di pail), cuffiotto di pail, bandana o sciarpa

In base alle condizioni climatiche sarà possibile far coprire più o meno i bambini; ricordatevi che i bambini dicono di

sentire freddo quando ormai ne hanno fatto il pieno e quindi scaldarli sarà più impegnativo che riportarli a casa.

Mani e testa sono con i piedi le parti che risentono prima il freddo.

Alcuni consigli per l’acquisto:

• Guanti: da sci con membrana Thinsulate

• Giacca: Con cappuccio completo con visiera e coulisse di chiusura che copra la bocca, imbottitura

staccabile, chiusura anteriore fino al collo e con copri cerniera, polsini regolabili con velcro, tasche con

cerniere, parte esterna impermeabile e traspirante.

• Pail e magliette termiche: senza inserti in altri tessuti o ricami, polsini senza maglia elastica, chiusura

con cerniera fino al collo, coulisse in vita, eventuali tasche non in tessuto diverso dal pail.

• Pantaloni: lunghi con chiusura regolabile alla caviglia e ghetta integrata copri scarpone, passanti per la

cintura e cordino in vita, tasche con chiusura ermetica.

• Calzettoni: alti fino al polpaccio.


Quale attrezzatura?

Solitamente la tendenza quando si va in passeggiata con i bambini è quella che tutto il necessario finisce nello zaino

di papà o se va bene anche in quello di mamma.

Fin tanto che i bimbi sono molto piccoli va benissimo ma dai 6 anni è necessario che ogni bambino impari a portarsi

il suo zainetto con dentro le cose che gli serviranno.

Questo lo renderà più partecipe, più

responsabile e autonomo.

Zainetto: evitiamo lo zainetto

scolastico, spesso troppo pesante, e

puntiamo ad acquistare uno zainetto

apposito per le passeggiate.

Anche piccolo può essere completo e

ben realizzato.

Capacita 20 Litri, chiusura con clip (no

cerniere), tasche laterali per i piccoli

oggetti, cintura in vita e pettorale,

spallacci sagomati e regolabili in

cammino, se poi ha il telo antipioggia è

proprio il massimo. (uno zainetto ben

fatto può durare tantissimi anni).

Borraccia: Meglio della semplice bottiglietta d’acqua; in alluminio vetrificato con chiusura dotata di beccuccio per

bere senza doverla aprire (così non si bagnano mentre bevono), dotata di custodia termica (che protegge anche

dagli urti), capacità 0.5 -1 Litro.

Bastoncini: Molto comodi sulla neve per migliorare l’equilibrio, sono regolabili e si adattano all’altezza di ogni

bambino (come sono felici se vedono che anche loro ne hanno due come papà e mamma!).

Nello zainetto troveranno posto, oltre al cibo, anche un passatempo per giocare durante una pausa (le famose carte

con cui giocano tutti i bimbi a scuola), se il bambino è abbastanza grande una macchina fotografica per

immortalare i momenti più belli della giornata, un binocolo per osservare meglio gli animali lontani, un coltellino

multiuso (da usare in presenza di un genitore), una lampada frontale per illuminare l’ingresso di una grotta

misteriosa e illuminare il sentiero di ritorno quando la sera è calata prima del previsto, un quadernino con matite

per fare un bel disegno e un sacchettino per riporre i trofei della giornata e gli indispensabili occhiali da sole.


Completiamo il discorso con una scheda che potrà farvi comodo per verificare se avete preparato tutto il necessario.

Curiosità:

Camminare quando piove non è un problema, la giacca o la mantella proteggono bene ma volendo si può portare

anche l’ombrello attenzione però al vento e ai fulmini.

La maggior parte degli incidenti succedono durante il rientro su comodissimi sentieri, attenzione alla stanchezza non

affaticate i vostri bimbi.

Se non conoscete il percorso, attenzione a leggere bene la carta e in caso di dubbi non esitate a chiedere

informazioni ai locali o a ritornare sui propri passi.

Abbigliamento

• Scarponi o doposci

• Calzettoni trekking invernali

• Maglietta termica a maniche

lunghe

• Pail

• Pantaloni lunghi invernali

• Ghette

• Giacca a vento

• Guanti da sci

• Cuffiotto

• Bandana o sciarpa

• Abbigliamento di ricambio

Attrezzatura

o Zainetto

o Borraccia

o Bastoncini – 2

o Occhiali da sole

o Macchina fotografica

o Binocolo

o Coltello multiuso

o Lampada frontale

o Gioco

o Quaderno e matite

o Sacchetto

o Sacchetti ermetici per

riporre i materiali delicati

proteggendoli dalla neve

Alimentazione

� Pranzo

� Merenda

� Acqua

� Bevanda calda

Nello zaino di mamma e papà

Pronto Soccorso

Asciugamano in microfibra

Calzettoni di ricambio per i bimbi

Carta igienica

Cellulare carico

Telefoni utili

Chiavi auto e casa

Cartina e guida

Documents

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