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INDICE Premessa
Organigramma
Gli organi collegiali
Risorse della scuola
Finalità
L’alunno è…
Classi e Sezioni
Organizzazione del curricolo
Tempo Scuola
La progettualità
Azioni per l’inclusione
Ampliamento dell’Offerta Formativa
Rapporti Scuola-Famiglia
Calendario scolastico
Autovalutazione d’Istituto
Regolamento
PREMESSA
La scuola “Madre Orsola Mezzini” gestita e diretta dalle Suore della Piccola Missione è
presente sul territorio di Benevento da oltre trent’anni. Nata come Istituto
Audiofonologico si pone l’obiettivo di attuare il carisma dell’Effata.
EFFATA-APRITI
L’”Apriti” prevede un cammino educativo-culturale che porti i bambini a scoprire se stessi,
gli altri, il mondo, con l’impegno morale, professionale e costante di tutti gli operatori.
I docenti sono impegnati a stimolare i bambini ad:
Aprirsi alla vita e al mondo con fiducia in se stessi e negli altri per comunicare la
voglia di vivere, la gioia di esistere e la gratitudine per il dono della vita.
Aprirsi alla ricerca della storia personale dell’altro, ascoltando, comprendendo,
entrando in relazione e assumendo atteggiamenti di empatia e di carità.
Aprirsi alla cultura del cuore e della vita traendo dalle emozioni quotidiane,
sentimenti positivi che consentiranno la realizzazione di VALORI.
Aprirsi al sapere attraverso i linguaggi, le esperienze, la partecipazione,
l’osservazione, la collaborazione, la condivisione di Progetti COMUNI.
La scuola si propone di garantire all’alunno il diritto alla “promozione” del pieno sviluppo della
persona contraddistinta da: originalità, integralità, identità, unità e storicità.
ORGANIGRAMMA DELLA SCUOLA
ENTE GESTORE
Suore della Piccola Missione
per i sordi
DIRIGENTE SCOLASTICO
Suor Gabriella Teresa Ferri
PERSONALE ATA Collaboratori scolastici
Tanga Loredana
Tresca Alessandra
Zaino Patrizia
Lozito Sebastiana
Suor Clelia Micheli
Cuoche Catalano Maria Rita
Perlotti Roberta
Giardiniere Bocchino Giuseppe
SPECIALISTI
Lingua Inglese
Mazzeo Gelsomina
Lingua Francese
Gubitosi Matilde
Musica
Donatiello Graziella
Educazione Fisica
De Nigris Antonio
Logopedia
Zanchiello Patrizia Assistenti alla comunicazione
Castaldi Antonella
DOCENTI
SEZIONE
PRIMAVERA Manzo Concetta
SCUOLA DELL’INFANZIA Lombardi Giuseppina
Patrevita Adele
Pisano Catia
Silvestri Antonella
Streppa Luciana
SCUOLA PRIMARIA Bianco Francesca
Boccaccino Rita
Capozzi Paola
Minicozzi Margherita
Moriello Giovanna
Principe Pasqualina
Sabatino Federica
Sanzari Anna Maria
Streppa Manuela
Venditti Annamaria
COORDINAMENTO
ATTIVITA’ DI SOSTEGNO
Suor Dora Diaferio
GLI ORGANI COLLEGIALI
Gli Organi Collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche a
livello territoriale e di singolo Istituto.
Collegio Docenti
Docenti
Rappresentanti dei
genitori Infanzia e
Primaria
Dirigente Scolastico
Docenti dei 2 Ordini di
Scuola
Dirigente Scolastico
6 Docenti
1 Personale ATA
6 Genitori
Consiglio d’Istituto
Consiglio di
Intersezione
Interclasse
Classe
Elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di autofinanziamento della scuola, delibera
il bilancio, il regolamento interno dell’Istituto, adotta il P.O.F., stabilisce i criteri di formazione delle classi, decide
l’acquisto e il rinnovo, la
conservazione dei beni necessari alla vita della scuola.
Elabora la programmazione
didattico-educativo. Sceglie i libri di
testo. Designa i docenti
facenti parte delle varie commissioni e i referenti degli ambiti disciplinari ed educazionali.
Formula proposte.
RISORSE DELLA SCUOLA
RISORSE MATERIALI Libri
Schede
Personal computer
Materiale strutturato e non
Fotocopiatrice
Televisori
LIM
Tablet
Impianto di amplificazione
Video proiettori
Registratori
Video registratori
Strumenti musicali
(pianoforte-strumentario
ORFF.)
Macchine fotografiche
Videocamera digitale
Pedana vibrante
RISORSE STRUTTURALI Ufficio direzione
Segreteria
Sala docenti
Aule
Servizi igienici
Cappella
Biblioteca
Laboratorio multimediale
Sala video
Aula con pedana vibrante-sonora
Aula logopedia
N° 3 refettori
Infermeria
Cucina
Ascensore
Giardini
Cortile con giochi
Campo polivalente
Parcheggio
FINALITA’
La Scuola Comunità Educativa di dialogo, ricerca ed esperienza sociale, volta alla
crescita della Persona in tutte le sue dimensioni, ha il compito di garantire a tutti i
BAMBINI il diritto ad un’infanzia serena, protetta dalle inquietudini e dall’egoismo
degli Adulti.
La finalità della Scuola parte dalla persona che apprende, con la sua personalità
singolare e complessa, la sua articolata identità, le sue aspirazioni, capacità e fragilità
nelle varie fasi di sviluppo e di formazione.
Lo studente è posto al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti :
Cognitivi
Affettivi
Relazionali
Corporei
Estetici
Etici
Spirituali e religiosi
Il percorso educativo, che la scuola si propone di attuare, mira al conseguimento di
Competenze Chiave definite dal Parlamento Europeo del 18 dicembre 2006 per
garantire un apprendimento permanente. Per realizzarlo si attua un Progetto basato
su un’idea di Persona sui cui valori prende forma l’originale cammino di crescita di
ciascuno.
La comunicazione in madre lingua è la capacità di esprimere e interpretare concetti,
pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma scritta ed orale e di interagire
adeguatamente e in modo creativo in ogni contesto culturale e sociale.
La comunicazione nelle lingue straniere prevede le principali abilità richieste per la
comunicazione nella madrelingua e richiede anche abilità quali la mediazione e la
comprensione interculturale. Il livello di padronanza di un individuo varia tra le quattro
dimensioni (comprensione orale, espressione orale; comprensione scritta ed
espressione scritta) e tra le diverse lingue e a seconda del suo retroterra sociale e
culturale, del suo ambiente, delle sue esigenze ed interessi.
La competenza matematica è l’abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico
per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane e comporta la capacità e la
disponibilità ad usare modelli di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di
presentazione (formule,modelli,schemi,grafici). La competenza in campo scientifico si
riferisce alla capacità di usare l’insieme delle conoscenze e delle metodologie
possedute per spiegare il mondo che ci circonda.
La competenza in campo tecnologico è l’applicazione di tale conoscenza e metodologia
per dare risposta ai bisogni avvertiti dagli esseri umani.
La competenza digitale consiste nel saper utilizzare le tecnologie della società
dell’informazione per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione.
Imparare ad imparare è l’abilità di perseverare nell’apprendimento e di organizzarlo
sia a livello individuale che di gruppo. La motivazione e la fiducia sono elementi
essenziali perché una persona possa acquisire tale competenza.
Le competenze sociali e civiche includono competenze personali, interpersonali e
interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento efficaci per partecipare
costruttivamente alla vita sociale e lavorativa.
Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità includono la capacità di una persona a
tradurre le idee in azioni utilizzando la creatività, l’innovazione, l’assunzione di rischi.
E’ una competenza che aiuta la persona non solo nella vita quotidiana e sociale ma
anche nel posto di lavoro.
La consapevolezza ed espressione culturale riguarda l’importanza dell’espressione
creativa di idee, esperienze ed emozioni in una molteplicità di mezzi di comunicazione
quali la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive.
L’alunno
è persona che
ha…
Bisogno di
protezione
Uno straordinario mondo
sommerso
Capacità di porre
domande sull’esistenza
umana.
Il senso del bene e
del male
Speranza di avere
un ruolo su questa
Terra
Capacità di
stupirsi
Disposizione
all’apprendimento
Potenziali di
educabilità
Strumenti
di conoscenza
e ricerca
Bisogno di vivere
in gruppo
ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO
Sezione Primavera
La Sezione Primavera accoglie i bambini che compiono due anni entro il mese di
dicembre dell’anno scolastico in corso. Essa presenta caratteristiche che rispondono
ad esigenze affettivo-cognitive specifiche dei fanciulli, che vanno rispettate e
corrisposte al massimo grado, al fine di fornire loro un ambiente formativo adeguato,
ma anche allo scopo di consentire una permanenza a scuola serena e per anticipare, il
normale ingresso nella scuola dell’infanzia. Le educatrici pongono particolare
attenzione all’accoglienza, facilitando il graduale inserimento del fanciullo nel nuovo
contesto, in modo che ogni bambino elabori, secondo le proprie esigenze e bisogni
affettivi, il primo, importante distacco dalla famiglia.
Metodologia privilegiata, per un buon percorso educativo, è l’attività ludica libera e
guidata. Il bambino giocando:
* diventa investigatore, ricercatore, sperimentatore;
* approfondisce, elabora e costruisce i rapporti con i coetanei;
* migliora la coordinazione motoria, sviluppa il linguaggio e si “APRE” al
nuovo mondo, proprio nello spirito dell' EFFATA.
Attraverso l’organizzazione dei laboratori le insegnanti si prefiggono di:
utilizzare, valorizzare e potenziare la curiosità del bambino come “soggetto
interessato a conoscere e capire”;
organizzare lavori di gruppo, che puntino sul lavoro collettivo, attraverso
l’imitazione reciproca, la costruzione condivisa delle conoscenze, l’opposizione
dei punti di vista e la negoziazione.
Laboratorio di cucina - manipolativo “Mani in pasta”
Laboratorio di attività motoria "Tutti in forma"
Laboratorio di drammatizzazione "C'era una volta ... "
Laboratorio multisensoriale sulla pedana vibrante “Badabum badabam”
LABORATORI
Scuola dell’Infanzia
LEPROTTI
Seconda Sezione
Terza Sezione Terza Sezione
Prima Sezione
La Scuola dell’Infanzia si pone per ogni bambino la finalità di promuovere lo sviluppo
dell’identità, dell’autonomia, delle competenze e della cittadinanza.
Consolidare l’identità significa vivere serenamente la propria corporeità, imparare
a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona unica ed irripetibile,
sperimentando diversi ruoli e forme di identità.
Sviluppare l’autonomia significa saper gestire il proprio corpo, avere fiducia di sè e
negli altri, provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto, esprimere
adeguatamente sentimenti ed emozioni, assumere atteggiamenti sempre più
consapevoli e responsabili.
Acquisire competenze significa imparare a riflettere sulle esperienze attraverso
l’esplorazione, l’osservazione e l’attitudine al confronto, raccontare, rievocare,
descrivere, rappresentare e immaginare situazioni ed eventi, attraverso una
pluralità di linguaggi.
Vivere prime esperienze di cittadinanza significa scoprire gli altri, i loro bisogni e
la necessità di condividere regole; implica il primo riconoscimento di diritti e
doveri, significa porre le fondamenta per il rispetto dell’ambiente, degli altri e
della natura.
TIGROTTI ORSETTI
COCCINELLE
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
CAMPO DI ESPERIENZA
IL SE’ E L’ALTRO
Attraverso “Il sé e l’altro”, il bambino:
Sviluppa il senso dell’identità personale.
E’ consapevole dei propri bisogni e dei propri sentimenti, sa controllarli ed
esprimerli in modo adeguato,
Sa di avere una storia personale e familiare e sviluppa un senso di
appartenenza.
Pone domande su temi esistenziali e religiosi, sulle diversità, su ciò che è
bene o male, sulla giustizia.
Ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri ed altrui diritti e doveri
che determinano il suo comportamento.
Si rende conto della varietà dei punti di vista.
Si confronta con i pari e gli adulti.
Gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini.
Riconosce l’autorità e segue regole di comportamento.
Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro.
Si muove con crescente autonomia nei percorsi più familiari.
Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le
istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento della città e delle piccole
comunità.
I CAMPI DI
ESPERIENZA
IL SE’ E L’ALTRO Le grandi domande, il senso
morale, il vivere insieme.
IL CORPO E IL
MOVIMENTO Identità, autonomia, salute.
IMMAGINI, SUONI E COLORI Gestualità, arte, musica, multimedialità.
LA CONOSCENZA DEL
MONDO Ordine, spazio, tempo,
natura.
I DISCORSI E LE
PAROLE Comunicazione, lingua, cultura.
CAMPO DI ESPERIENZA
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Attraverso “Il corpo e il movimento”, il bambino:
Vive pienamente la propria corporeità, percependone il potenziale comunicativo ed
espressivo.
Rafforza la sua identità, conosce il proprio corpo e le differenze sessuali.
Prova piacere nel movimento ed in diverse forme di attività e di destrezza, che
applica in giochi individuali e di gruppo.
Rappresenta lo schema corporeo in stasi e in movimento.
Raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi, nel vestirsi e nell’igiene
personale.
CAMPO DI ESPERIENZA
“IMMAGINI, SUONI E COLORI”
Attraverso “Immagini, suoni e colori”, il bambino:
Sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte.
Comunica si esprime e racconta utilizzando i diversi linguaggi.
Esplora i materiali e li utilizza con creatività.
Si esprime attraverso il disegno, la pittura, la manipolazione utilizzando diverse tecniche
espressive.
Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di ascolto e produzione musicale.
Esplora i primi alfabeti musicali.
Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie.
Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse.
CAMPO DI ESPERIENZA
I DISCORSI E LE PAROLE
Attraverso “I discorsi e le parole”, il bambino:
Sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio
lessico.
Esprime e comunica agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni.
Sperimenta la pluralità linguistica e il linguaggio poetico.
Si avvicina alla lingua scritta utilizzando anche le tecnologie.
Scopre la presenza di lingue diverse.
CAMPO DI ESPERIENZA
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Attraverso “La conoscenza del mondo”, il bambino:
Confronta e valuta quantità, esegue misurazioni, colloca le azioni quotidiane nel
tempo della giornata e della settimana
Utilizza simboli per registrare dati e fenomeni.
Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio.
Sa porre domande, confrontare ipotesi, spiegazioni e soluzioni.
Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze.
Osserva il suo corpo, i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di
criteri o ipotesi con attenzione e sistematicità.
Prova interesse per gli artefatti tecnologici, li esplora e sa scoprirne funzioni e
possibili usi.
Scuola Primaria
La Scuola Primaria mira all’acquisizione degli apprendimenti di base come primo
esercizio dei diritti costituzionali. Si pone come scuola formativa che, attraverso gli
alfabeti caratteristici di ciascuna disciplina, permette di esercitare differenti stili
cognitivi ponendo le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico.
Essa costituisce il contesto idoneo a promuovere apprendimenti significativi e a
garantire il successo formativo per tutti gli alunni:
valorizzando l’esperienza e le conoscenze degli alunni;
attuando interventi adeguati nei riguardi delle diversità per non tradurle in
disuguaglianze;
favorendo l’esplorazione e la scoperta ;
incoraggiando l’apprendimento collaborativi;
promuovendo la consapevolezza del proprio modo di apprendere per “imparare
ad apprendere;
realizzando attività didattiche in forma di laboratorio per favorire il dialogo e
la riflessione su quello che si fa.
FINALITA’
Valorizzazione della centralità, della unicità e della singolarità di ogni alunno.
Maturazione dell’alunno, in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali,
corporei, estetici, etici, spirituali, religiosi.
Formazione del cittadino capace di rispettare le regole del vivere e del
convivere e di operare scelte autonome.
Formazione di cittadini italiani che siano nello stesso tempo cittadini d’Europa e
del mondo.
Promozione di una visione unitaria dei saperi.
Acquisizione della consapevolezza dei grandi problemi della società
contemporanea e delle possibili soluzioni.
La progettazione mira al raggiungimento di competenze personali spendibili lungo
l’arco di tutta la vita e viene esplicitata attraverso l’elaborazione di un piano
educativo/didattico annuale.
CLASSI DALLA PRIMA
ALLA QUINTA
OBIETTIVI FORMATIVI PER DISCIPLINE
ITALIANO L’insegnamento della lingua italiana mira alla crescita della PERSONA:
consentendo l’esercizio pieno della CITTADINANZA
facendo da riferimento agli altri saperi
acquisendo gli strumenti necessari ad una alfabetizzazione funzionale
ampliando il patrimonio orale
imparando a “leggere” e “scrivere” padroneggiando le tecniche di lettura e scrittura
LINGUA INGLESE
Permettere all’alunno di sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale e di
acquisire i primi strumenti utili ad esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui
vive ed oltre i confini del territorio nazionale.
STORIA
Conoscere il PASSATO per acquisire metodi e saperi utili a comprendere ed
interpretare il PRESENTE.
GEOGRAFIA
Contribuire a fornire gli strumenti per formare PERSONE autonome e critiche, che
siano in grado di assumere decisioni responsabili nella gestione del territorio e nella
tutela dell’ambiente con un consapevole sguardo al futuro.
MATEMATICA
Contribuire alla formazione culturale delle persone e delle comunità, sviluppando la
capacità di mettere in stretto rapporto il “pensare” e il “fare”.
SCIENZE
Acquisire un metodo di indagine fondato sull’osservazione dei fatti e sulla loro
interpretazione con spiegazioni e modelli sempre suscettibili di revisione e di
riformulazione.
MUSICA
Offrire uno spazio simbolico e relazionale per attivare processi di cooperazione e
socializzazione ed acquisire strumenti di conoscenza per valorizzare la creatività e la
partecipazione e sviluppare il senso di appartenenza ad una comunità.
ARTE E IMMAGINE
Sviluppare e potenziare nell’alunno le capacità di esprimersi e comunicare in modo
creativo e personale, di acquisire una personale sensibilità estetica e un atteggiamento
di consapevole attenzione verso il patrimonio artistico.
EDUCAZIONE FISICA
Promuovere la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione con
l’ambiente, gli altri, gli oggetti.
TECNOLOGIA
Sviluppare una crescente padronanza dei concetti fondamentali delle tecnologie e delle
loro reciproche relazioni: bisogni, problema, risorse, processo, impatto, controllo.
VERIFICA E VALUTAZIONE
VALUTIAMO
COSA COME QUANDO
Progressi nell’apprendimento in
termini di “sapere e saper fare”
rispetto ai livelli di partenza.
Impegno, interesse e
partecipazione alla vita
scolastica.
Crescita globale della
personalità dell’alunno.
Rilevazione dei condizionamenti
socio-ambientali e psicofisici.
Colloqui, conversazioni
guidate in classe;
prove oggettive
(d’ingresso,
questionari,
esercitazioni varie …).
Prove graduate e
differenziate per gli
alunni in difficoltà.
Osservazioni dirette
e sistematiche nei
vari momenti e
contesti scolastici e
non.
VERIFICHE INIZIALI
VERIFICHE IN ITINERE
VERIFICHE FINALI
Momento fondamentale dell’iter valutativo è la verifica della situazione di partenza che
costituisce la base per la progettazione di classe e per l’individuazione degli interventi
compensativi, dispensativi e di potenziamento.
Parte integrante della
progettazione, non solo
come controllo degli
apprendimenti, ma come
verifica dell’intervento
didattico, per operare
con flessibilità.
I processi di
insegnamento/apprendimento e
consente un costante
adeguamento della
progettazione didattica, in
quanto permette ai docenti di:
personalizzare il percorso
formativo di ciascun alunno;
predisporre collegialmente
percorsi individualizzati
Rilevamento: finalizzato a
fare il punto della
situazione.
Diagnosi: per individuare
eventuali errori di
impostazione del lavoro.
Prognosi: per prevedere
opportunità e possibilità di
realizzazione del progetto
educativo.
LA VALUTAZIONE
E’ ACCOMPAGNA ASSOLVE FUNZIONI
DI
TEMPO SCUOLA
La scuola è aperta dal lunedì al venerdì.
Sezione PRIMAVERA
L’ingresso a scuola di norma è permesso dalle ore 8,00 alle ore 10,00
L’uscita è fissata dalle ore 13,00 alle ore 15,00
Organizzazione settimanale
Orari LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’
08:00/
Accoglienza Accoglienza Accoglienza Accoglienza Accoglienza
09:00/
Preghiera in
cappella
Preghiera in
cappella
Preghiera in
cappella
Preghiera in
cappella
Preghiera in
cappella
09:30/
10:00
Merenda Merenda Merenda Merenda Merenda
10:00/
11:00
Laboratorio
di cucina
Manipolazione
(in classe)
Motoria
(in palestra)
Teatrino Digito-pittura
(in classe)
Motoria
(in palestra)
Manipolazione (in
classe)
Pedana vibrante
11:00/
11:45
Cambi e
igiene
Cambi e igiene Cambi e igiene Cambi e igiene Cambi e igiene
12:00
13:30
Pranzo Pranzo Pranzo Pranzo Pranzo
13:30/
14:00
Riordinare lo
zainetto
ritornare in
classe
Riordinare lo
zainetto
ritornare in
classe
Riordinare lo
zainetto
ritornare in
classe
Riordinare lo
zainetto
ritornare in
classe
Riordinare lo
zainetto
ritornare in
classe
14:00/
15,00
Racconto di
una favola
Racconto di una
favola
Racconto di
una favola
Racconto di
una favola
Racconto di una
favola
Scuola dell’INFANZIA
Giornata tipo
TEMPI
ATTIVITA’
SPAZI
8.00-9.00 ACCOGLIENZA BAMBINI
ATTIVITA’ LIBERE
in angoli strutturati
INTERSEZIONE
CORTILE SEZIONE
9.00-11.30 PREGHIERA / CANTI
APPELLO
Il gioco del chi c’è e chi non c’è
ATTIVITA’ DI ROUTINE
denominazione del giorno della settimana - il tempo
meteorologico - la scelta degli incarichi-filastrocca “la
settimana del pulcino”
CERCHIO DELL’AMICIZIA
per dare spazio al bambino di parlare, raccontare,
raccontarsi, ascoltare, essere ascoltato
ATTIVITA’ DI SEZIONE PROGRAMMATE
ATTIVITA’ DI INTERSEZIONE IN PICCOLI
GRUPPI
laboratorio musicale, laboratorio multimediale,
laboratorio manipolativo
CAPPELLINA
SEZIONE
INTERSEZIONE
11.45 -
12.00
USO DEI SERVIZI
PREPARAZIONE AL PRANZO
SERVIZI
IGIENICI
REFETTORIO
12.15-
13.00
PRANZO REFETTORIO
13.00-
14.00
ATTIVITA’ DI ASCOLTO
La maestra racconta
Una storia alla tv
CONVERSAZIONE
Gioco libero
PALESTRA
REFETTORIO
14.00-
15.00
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DI SEZIONE
CIRCLE TIME
SEZIONE
CORTILE
15.00-
15.30
16.00
MERENDA
PREPARAZIONE ALL’USCITA
riordino del materiale e dei giochi
USCITA
INTERSEZIONE
SEZIONE
Scuola PRIMARIA
Giornata tipo
TEMPI
ATTIVITA’
SPAZI
7.30-
8.20
ACCOGLIENZA BAMBINI
AULA
8.20-8:30 PREGHIERA COMUNITARIA
Cappella della scuola
8:30 –
13.20
LEZIONI
Antimeridiane
MERENDA 10:20
AULE
PALESTRA
AULA MULTIMEDIALE
13.20-
14.00
PRANZO REFETTORIO
14.00
16.30
LEZIONI
POMERIDIANE
CLASSI 1^-2^: lunedì e mercoledì
CLASSI 3^-4^-5^:martedì e giovedì
Studio assistito nei giorni di non rientro
per gli alunni che ne fanno richiesta.
USCITA
AULE
PALESTRA
AULA MULTIMEDIALE
PROGETTO INTERDISCIPLINARE
“CHIRONE”
Percorso
Tecnologico-Scientifico
Percorso
Linguistico- Espressivo
Percorso
Storico-Geografico
Percorso
Digitale
Chirone è un personaggio della MITOLOGIA GRECA, metà uomo e metà cavallo che rappresenta la
ragione e la fantasia.
Progetto Chirone
PREMESSA
Il Progetto Chirone nasce dalla consapevolezza dei docenti di dare una risposta al bisogno profondo che
c’è nei bambini di raccontarsi, di approfondire, di ricercare, di conoscere e dalla necessità di stimolare
l’interesse per la lettura.
FINALITA’
Promuovere la lettura, principale chiave di accesso al sapere come attività libera e autoreferente
nei processi di crescita dell’individuo attraverso percorsi interdisciplinari ragionati e graduali,
caratterizzati da attività motivanti.
Promuovere valori improntati alla solidarietà, alla pace e al dialogo.
Educare alla Cittadinanza come cura e rispetto di sé, dell’altro e dell’ambiente.
OBIETTIVI
Potenziare le capacità di ascolto, narrazione/lettura degli alunni.
Sviluppare la capacità di creare collegamenti tra i diversi saperi per favorire l’unitarietà delle
conoscenze.
Favorire l’inclusione.
ASPETTI ORGANIZZATIVI
Allestimenti di angoli per un approccio ludico al libro.
Accurata selezione di testi adottati alle varie fasce d’età-
Incontri con il mondo del libro.
SCELTA METODOLOGICA E DIDATTICA
Ideazione/attuazione di situazioni coinvolgenti per approfondire i nuclei tematici affrontati.
Confronti costruttivi di esperienze e di punti di vista “altri” e “diversi” scientifici ed empirici per
costruire risposte culturali ed operative.
Utilizzo di forme comunicative verbali ed extraverbali.
Coinvolgimento di tutte le discipline attraverso:
- Percorso Lettura, Ascolto e Narrazione.
- Percorso Tecnologico -Scientifico.
- Percorso Storico-Geografico
- Percorso Espressivo.
- Percorso Digitale.
Attività laboratoriali per piccoli gruppi.
- teatrali
- musicali
- motorie
- grafico-pittoriche
VERIFICA E VALUTAZIONE
Verifica iniziale
Test individuale per rilevare le capacità di
ascolto/narrazione/lettura.
Verifica in itinere
Osservazioni sistematiche, registrate durante
l’applicazione delle tecniche di animazione
all’ascolto e alla lettura.
Test – grafici – tabelle per verificare
l’ampliamento dell’offerta formativa in termini
di conoscenza e di acquisizione di abilità.
Verifica finale
Osservazioni per rilevare modifiche “positive”
nei comportamenti, in relazione agli obiettivi
prefissati.
Mostra di lavori prodotti nel corso dell’anno.
Performance finale.
RISULTATI ATTESI
Saper vivere la vita di gruppo in modo positivo.
Saper interagire con la realtà con competenza e senso critico.
“Gustare” il libro come occasione per fantasticare e conoscere.
Progetto Continuità Finalità:
Creare una continuità nel progetto educativo in cui l’alunno sia il protagonista del
suo percorso formativo.
Ultimo anno della scuola dell’Infanzia e la Classe Prima della scuola Primaria
Sezione Primavera e Scuola dell’Infanzia
Progetto Accoglienza
Finalità:
Favorire l’inserimento nel nuovo ambiente per gli alunni
delle prime classi e sezioni.
Favorire un inizio sereno e graduale del nuovo anno scolastico
per tutti.
Progetto La Mia Città: passato – presente – futuro
Territorio e Modifiche ambientali
Enti e Servizi
Patrimonio Artistico
Finalità: Formare “Il buon Cittadino” attraverso la conoscenza del proprio territorio
dal punto di vista storico, geografico, artistico e sociale.
Progetto Inclusione
Coro “manIncanto” Voci bianche e coro in lingua dei segni
Finalità:
Promuovere l’inclusione attraverso un laboratorio musicale.
“Elmer, l’elefante variopinto”
Finalità:
Il progetto mira a sviluppare le competenze previste dalle Indicazioni Nazionali e,
nello specifico, rendere i bambini
Protagonisti dell’esperienza;
Capaci di rivolgere lo sguardo verso se stessi, gli altri, l’ambiente;
Capaci di esprimersi attraverso i vari canali comunicativi,
Capaci di aprirsi al sapere attraverso i diversi linguaggi;
Capaci di vivere prime esperienze di cittadinanza
UNA SCUOLA INCLUSIVA
La scuola “Madre Orsola Mezzini” svolge quotidianamente azioni volte a garantire l’inclusione
di tutti i bambini con bisogni educativi speciali, dai 2 anni (con la sezione Primavera) fino ai 10
anni, sostenendone i processi di crescita e di apprendimento con una programmazione
educativa individualizzata e con specifici percorsi educativi mediante l’utilizzo di metodologie
didattiche e comunicative che consentano la partecipazione a tutte le attività e ai processi di
apprendimento. L'individualizzazione e la flessibilità degli interventi e delle strategie,
quindi, sono alla base dell'azione educativa della nostra scuola, che ogni anno si impegna
per ampliare ed arricchire la propria offerta formativa, avvalendosi di personale
specializzato e fortemente motivato. L'attenzione agli alunni è favorita non solo dalla
capacità di tutti i docenti di osservare e cogliere i segnali di disagio ma anche dalla
consapevolezza delle famiglie di trovare nella scuola un alleato competente per
affrontare un percorso positivo per i loro figli. Un approccio integrato scuola-famiglia e
servizi sanitari consente di avere una visione culturale dei bisogni speciali: in tal modo la
disabilità non riguarda il singolo bensì la comunità e le istituzioni. Considerata la
specificità e la storia della nostra scuola, sono presenti degli alunni con disabilità
uditiva. Le persone sorde, in conseguenza del deficit uditivo, incontrano numerose
difficoltà di comunicazione, di accesso alle informazioni, dalle più immediate alle più
complesse, e quindi di comprensione. Per questo è fondamentale che, fin dalla prima
infanzia, nel contesto scolastico, oggi sempre più luogo di socializzazione primaria, si
creino tutte le condizioni per evitare o ridurre il gap comunicativo e permettere un
positivo sviluppo affettivo-relazionale e cognitivo mediato essenzialmente da efficaci
processi comunicativi. Tenendo conto delle scelte educative e riabilitative operate dalle
famiglie e delle caratteristiche di ciascun bambino, la scuola cerca di offrire, pertanto,
gli strumenti necessari per sviluppare al meglio le loro abilità linguistiche e comunicative
mediante l'attivazione di un servizio di logopedia quotidiana in orario scolastico (non
convenzionato con l’ASL) e, se richiesto, l’ utilizzo della lingua dei segni.
AZIONI STRATEGICHE PER
L’INCLUSIONE
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Lingua Inglese
Scuola dell’Infanzia:
Il laboratorio di lingua inglese, fin dalla prima sezione, consente al bambino di
familiarizzare con i ritmi e i suoni della L2 attraverso il gioco e l’attività di ascolto.
Scuola Primaria:
Classi 1ª 2ª
L’insegnamento della lingua inglese si attua in quattro ore settimanali che, oltre al
conseguimento degli obiettivi ministeriali, comprende anche lo studio di Storia e
Geografia in L2.
Classi 3ª 4ª 5ª
L’insegnamento della lingua inglese si attua in quattro ore settimanali che, oltre al
conseguimento degli obiettivi ministeriali, comprende anche attività di “Story Telling”
attraverso la lettura di un libro di narrativa in L2 e lo studio della civiltà inglese.
Per tutte le classi
“ Circle time” con insegnante di madrelingua.
Lingua Francese Programma Sperimentale
Scuola Primaria: Classi 3ª 4ª 5ª L’insegnamento mira a far riconoscere che esistono differenti sistemi linguistici e culturali e
a promuovere la continuità educativa con la scuola secondaria di primo grado.
Linguaggio Multimediale Lim – Tablet - PC
Scuola dell’Infanzia e Primaria:
Utilizzo degli strumenti e dei linguaggi della multimedialità per migliorare e potenziare
l’apprendimento.
La Pedana Vibrante Sezione Primavera e
Scuola dell’Infanzia
La Pedana Vibrante è un dispositivo che attraverso l’utilizzo di materiale audio-visivo
permette al bambino di vivere esperienze plurisensoriali stimolando capacità di ascolto e di
attenzione.
Arte e Musica
Sezione Primavera:
Laboratorio “Coccole Sonore”.
Laboratorio di Digito-Pittura.
Il Teatrino.
Scuola dell’Infanzia:
Laboratorio di Musica “Musica Maestro”.
Laboratorio Artistico “creativaMENTE” I linguaggi espressivi vanno scoperti ed educati perché sviluppino nei piccoli la creatività e il
senso del bello.
Scuola Primaria:
Canto e pratica strumentale per attivare processi di cooperazione, di inclusione e
creatività.
Concerti sul territorio del coro “manIncanto” caratterizzati da esecuzioni anche in
lingua dei segni.
Studio di uno strumento a partire dalla classe terza: Flauto, Tastiera, Violino.
RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA
La nostra Scuola, consapevole che un’azione cooperativa ed interattiva con le famiglie
è indispensabile per la formazione degli alunni, intende realizzare una serena ed
efficace collaborazione “Scuola-Famiglia” per contribuire allo sviluppo sereno ed
equilibrato della personalità dei bambini, con il rispetto reciproco delle proprie
specificità.
Per questo fine la scuola utilizza:
Diario per le comunicazioni reciproche.
Incontri informativi.
Colloqui individuali.
Colloqui individuali, su appuntamento, da concordare per particolari
problematiche, richiesti dai genitori o docenti.
Colloqui con il Dirigente, su appuntamento.
p.s. Iniziative sociali, culturali, religiose nel corso dell’anno permetteranno la
realizzazione di una positiva integrazione Scuola-Famiglia.
TUTTE LE COMUNICAZIONI E LE ATTIVITA’ SONO CONSULTABILI SUL SITO
DELLA SCUOLA:
www.scuolamezzini.net
CALENDARIO SCOLASTICO 2014/2015
SETTEMBRE 2014
03/09/2014 h. 10,00
29/09/2014
Accoglienza sezione Primavera
Inizio mensa e rientri
08/09/2013 h.9,00-12,00
22/09/2014
Accoglienza bambini di 3 anni
Inizio mensa e rientri
04/09/2014
08/09/2014 Mensa e uscita alle ore 13,00
15/09/2015 Mensa e uscita alle ore 16,00
Accoglienza bambini di 4 e 5 anni
(sez. orsetti e leprotti)
(sez. tigrotti)
10/09/2014 Inizio scuola Primaria
(mensa e uscita ore 14,00 per chi ne farà
richiesta)
15/09/2014 Inizio mensa e rientri curricolari
GIUGNO 2015
10/06/2015
Chiusura scuola Primaria
26/06/2015 Chiusura scuola dell’Infanzia
CALENDARIO E FESTIVITA’ 2014/2015
1 e 2 novembre: sabato e domenica 8 dicembre. Lunedì Vacanze di Natale: dal 22 dicembre 2014 al 06 gennaio 2015 Carnevale: martedì 17 febbraio 2015 (ponte: lunedì 16 febbraio 2015)
Pasqua: dal 02/04/2015 al 07/04/2015
25 aprile: sabato
1 maggio: venerdì
2 giugno: martedì (ponte lunedì 1 giugno 2015)
AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
L’autovalutazione d’Istituto, la verifica e la valutazione del POF sono strumenti
indispensabili per predisporre un’analisi degli esiti formativi ottenuti e per progettare
futuri interventi mirati e calibrati alle reali esigenze della scuola.
Monitoraggio del POF
Individuazione dei punti di forza e dei
punti di debolezza
Piani di sviluppo e miglioramento
Analisi sugli aspetti organizzativi,
gestione delle risorse, clima della
scuola e collegialità, gestione della
comunicazione
Analisi sulla percezione della scuola
e degli insegnanti, del rapporto con
l’ambiente scolastico, della
realizzazione delle aspettative
Analisi sulla gestione dei
rapporti, sul clima della scuola,
sul coordinamento, sull’orario e
sul carico di lavoro
Analisi sulla percezione dell’efficacia
degli interventi educativi e formativi,
sull’accoglienza e il clima della classe,
sulla qualità della comunicazione, sul
grado di partecipazione, sull’efficienza
delle strutture, sulla qualità
dell’organizzazione e del servizio offerto.
REGOLAMENTO D’ISTITUTO
In osservanza delle disposizioni vigenti e per agevolare le relazioni tra la Comunità
Educante e le famiglie la scuola “Madre Orsola Mezzini ” applica il seguente
Regolamento che deve essere osservato da alunni , genitori, insegnanti, personale
ATA, secondo le proprie competenze e interessi.
1. L’atto d’ iscrizione costituisce piena accettazione del progetto educativo, del
Regolamento e delle direttive della Scuola.
2. L’entrata degli alunni della scuola dell’infanzia è prevista dalle ore 8,00 fino alle
ore 9,00; l ’uscita è alle ore 16,00.
3. L’entrata degli alunni della scuola primaria è prevista alle ore 8,20, le lezioni
hanno inizio al le ore 8,30 dopo la preghiera comunitaria e terminano alle ore
13,20. Nei giorni di rientro le lezioni terminano al le ore 16,30.
4. La mancanza di puntualità al mattino ostacola il regolare svolgimento delle
lezioni , pertanto, si invitano le famiglie a rispettare gli orari.
5. Gli alunni saranno accompagnati fino all’ingresso. Non è permesso ai genitori
accedere nelle aule o sostare nei corridoi durante l’orario scolastico.
6. Gli alunni della scuola primaria non possono lasciare la scuola prima del termine
delle lezioni eccetto in casi particolari; i geni tori ne danno preavviso alla
segreteria tramite richiesta scritta. Per l’intero anno scolastico è possibile
richiedere fino ad un massimo di dieci permessi di uscita anticipata.
7. Gli alunni indossano la divisa prevista come segno di appartenenza al l ’ Istituto,
la tuta e le scarpe da ginnastica nelle ore di attività motoria.
8. Le assenze dovute a malattie superiori a 5 giorni saranno giustificate con
certificato medico. Le assenze superiori a 5 giorni dovute a motivi familiari
dovranno essere giustificate per iscritto da uno dei genitori o da chi ne fa le
veci .
9. Nella consapevolezza che si ricerca il bene che contribuisce alla crescita dei
propri figli, i geni tori si impegnano a partecipare alle iniziative, agli incontri
format ivi che la scuola propone, nonché alle assemblee di classe e ai colloqui
con gli insegnanti fissati e comunicati periodicamente
10. I rapporti docenti-genitori devono avvenire in modo professionale e umano, e
sempre nel rispetto dei ruoli e delle competenze.
11. Per questioni che riguardano l’intera scolaresca può risultare utile la mediazione
dei Rappresentanti di Classe e di Sezione.
12. Gli alunni e il personale sono tenuti al rispetto dell’ambiente. Per ogni danno,
ciascuno o la classe, sarà tenuto al risarcimento.
13. L’utilizzo degli spazi esterni sotto la responsabilità dei genitori è consentito
fino alle ore 16.00, per la Scuola dell’Infanzia e, fino alle 16.45, per la Scuola
Primaria.
14. È vietato fumare nell’Istituto e nel cortile.
15. Ai docenti è severamente proibito l’uso del cellulare durante le ore di lezione.