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Indice
1 Resoconto CRT 20191
Presentazione 5
Procurement 11
Donatori 12
Indici qualità, Opposizioni 17
Attività di trapianto 21
Numero di trapianti 2019 24
Rapporto tra numero di pazienti iscritti per anno e pazienti trapiantati 26
Prelievo e scambio - Rene 27
Prelievo e scambio Rene/Pancreas 28
Prelievo e scambio - Cuore 29
Prelievo e scambio - Fegato 30
Prelievo e scambio - Polmone 31
Esito trapianti d’organo 33
Rene 34
Cuore 38
Fegato 40
Polmone 43
Pancreas e combinati 46
Liste di attesa 47
Trapianto di rene 50
Progr. Malat. Renale Avanzata (Ma.Re.A.) 51
Trapianto di fegato 55
Trapianto di cuore 56
Trapianto di polmone 57
Trapianto di pancreas e combinati 58
Servizio di psicologia medica per i trapianti 59
Tessuti 63
Banca delle cornee 64
Banca delle membrane amniotiche 72
Banca della cute 74
Banca dei tessuti muscolo-scheletrici 82
Banca delle valvole cardiache e dei tessuti vascolari 86
Laboratorio tessuto paratiroideo 88
Cellule 89
Cellule staminali emopoietiche 90
Cellule staminali emopoietiche - Registro 102
Banca del sangue placentare 109
Attività di immunogenetica 117
Tipologia di esami eseguiti/Attività 118
Identificazione di mutazioni responsabili di insufficienza d’organo 121
Appendice 122
Appendice 1 - CNT Attività Nazionale 123
Appendice 2 - Indici qualità 130
Appendice 3 - il sito internet 150
Indirizzario 152
Pubblicazioni scientifiche 167
Regione PiemonteVal d’AostaResoconto CRT Centro Regionale TrapiantiAnno 2019
Indice
3 Resoconto CRT 20193
Presentazione 5
Procurement 11
Donatori 12
Indici qualità, Opposizioni 17
Attività di trapianto 21
Numero di trapianti 2019 24
Rapporto tra numero di pazienti iscritti per anno e pazienti trapiantati 26
Prelievo e scambio - Rene 27
Prelievo e scambio Rene/Pancreas 28
Prelievo e scambio - Cuore 29
Prelievo e scambio - Fegato 30
Prelievo e scambio - Polmone 31
Esito trapianti d’organo 33
Rene 34
Cuore 38
Fegato 40
Polmone 43
Pancreas e combinati 46
Liste di attesa 47
Trapianto di rene 50
Progr. Malat. Renale Avanzata (Ma.Re.A.) 51
Trapianto di fegato 55
Trapianto di cuore 56
Trapianto di polmone 57
Trapianto di pancreas e combinati 58
Servizio di psicologia medica per i trapianti 59
Tessuti 63
Banca delle cornee 64
Banca delle membrane amniotiche 72
Banca della cute 74
Banca dei tessuti muscolo-scheletrici 82
Banca delle valvole cardiache e dei tessuti vascolari 86
Laboratorio tessuto paratiroideo 88
Cellule 89
Cellule staminali emopoietiche 90
Cellule staminali emopoietiche - Registro 102
Banca del sangue placentare 109
Attività di immunogenetica 117
Tipologia di esami eseguiti/Attività 118
Identificazione di mutazioni responsabili di insufficienza d’organo 121
Appendice 122
Appendice 1 - CNT Attività Nazionale 123
Appendice 2 - Indici qualità 130
Appendice 3 - il sito internet 150
Indirizzario 152
Pubblicazioni scientifiche 167
3
Indice
5 Resoconto CRT 20195
Presentazione 5
Procurement 11
Donatori 12
Indici qualità, Opposizioni 17
Attività di trapianto 21
Numero di trapianti 2019 24
Rapporto tra numero di pazienti iscritti per anno e pazienti trapiantati 26
Prelievo e scambio - Rene 27
Prelievo e scambio Rene/Pancreas 28
Prelievo e scambio - Cuore 29
Prelievo e scambio - Fegato 30
Prelievo e scambio - Polmone 31
Esito trapianti d’organo 33
Rene 34
Cuore 38
Fegato 40
Polmone 43
Pancreas e combinati 46
Liste di attesa 47
Trapianto di rene 50
Progr. Malat. Renale Avanzata (Ma.Re.A.) 51
Trapianto di fegato 55
Trapianto di cuore 56
Trapianto di polmone 57
Trapianto di pancreas e combinati 58
Servizio di psicologia medica per i trapianti 59
Tessuti 63
Banca delle cornee 64
Banca delle membrane amniotiche 72
Banca della cute 74
Banca dei tessuti muscolo-scheletrici 82
Banca delle valvole cardiache e dei tessuti vascolari 86
Laboratorio tessuto paratiroideo 88
Cellule 89
Cellule staminali emopoietiche 90
Cellule staminali emopoietiche - Registro 102
Banca del sangue placentare 109
Attività di immunogenetica 117
Tipologia di esami eseguiti/Attività 118
Identificazione di mutazioni responsabili di insufficienza d’organo 121
Appendice 122
Appendice 1 - CNT Attività Nazionale 123
Appendice 2 - Indici qualità 130
Appendice 3 - il sito internet 150
Indirizzario 152
Pubblicazioni scientifiche 167
Presentazione
Presentazione
6Resoconto CRT 2019
Prof. Antonio Amoroso
Il 2019 rappresenta un anno di ottima at-tività per il Piemonte, con il terzo miglior dato di donazione negli ultimi 10 anni.Grande merito va attribuito alla genero-sità dei nostri donatori e delle loro fami-glie, ed anche all’atteggiamento di pro-fonda passione dei nostri professionisti sul campo.Nel 2019 sono stati segnalati in Piemonte 228 potenziali donatori (in calo all’anno precedente) e per 137 di questi si è uti-lizzato almeno un organo. Sono dati vera-mente buoni se si considerano le caratte-ristiche dei donatori, sempre più anziani e quindi portatori di tante patologie.Nel dettaglio: nel 2019 sono stati ese-guiti 419 trapianti di cui 41 da donatore vivente (in aumento rispetto all’anno pre-cedente). Come ogni anno i numeri mag-giori riguardano i trapianti degli organi addominali: 232 trapianti di rene (di cui 41 da vivente) e 148 trapianti di fegato. I dati sono positivi anche per i trapianti to-racici: per il cuore (25 trapianti, in netto aumento rispetto al 2018) e polmone (24 trapianti, in riduzione rispetto al 2018). Resta molto limitato, ma in miglioramen-to, l’utilizzo di pancreas a scopo di tra-pianto (7, di cui 6 combinati con altri or-gani). Il numero complessivo di trapianti eseguiti dai centri del Piemonte dall’ini-zio della loro attività è – al 31 dicembre 2019 – pari a 9.603. I volumi di attività piemontesi sono sem-pre tra i più alti in Italia e sono la miglior risposta al bisogno di salute dei nostri cittadini. Ottimi anche i risultati in ter-mini di sopravvivenza dal trapianto e di miglioramento della qualità della vita. E’ sempre motivo di orgoglio per tutti i pro-fessionisti, ma anche per i cittadini, sape-re di essere nelle prime posizioni in Italia per il trapianto di tutti gli organi solidi.Al 31 dicembre 2019 si registrava una ri-duzione di pazienti iscritti in lista attiva per il rene, che sono attualmente 372. Inoltre, sempre al 31/12/19, 55 pazien-ti erano in attesa di un trapianto di fe-gato; 39 in attesa di un cuore (riduzio-ne dall’anno precedente); 44 di polmone
Prof. Antonio Amoroso
7 Resoconto CRT 2019
(riduzione dall’anno precedente); 10 di pancreas. Guardando solo i pazienti che provengono da fuori regione, si rileva un gran numero di pazienti residenti in re-gioni diverse dal Piemonte; sono il 28% dei riceventi di cuore e il 59% di quelli del polmone. I riceventi extraregionali sono poi il 27% dei candidati in attesa di tra-pianto renale, il 44% di trapianto epatico, il 20% di trapianto del pancreas. Questi dati ci danno sempre la fotografia della credibilità che hanno i nostri Centri nella Nazione: in particolare l’aumento della lista degli organi toracici evidenzia come questo sia settore che sta lavorando bene rispetto ad altri poli.Per quanto riguarda i trapianti di tes-suto, per tutte le banche istituite in Re-gione si registrano buoni dati. Il numero dei trapianti di cornea ha avuto un lieve decremento (412 trapianti). L’attività della banca della cute è stabile rispetto all’anno precedente sul versante dei pre-lievi (62 nel 2019), con un numero supe-riore di trapianti eseguiti (114 nel 2019). La banca delle valvole e dei segmenti va-scolari registra un aumento di raccolta e distribuzione delle valvole cardiache (a fine dicembre 2019: 46 valvole raccolte e 24 trapianti eseguiti), mentre ha lavorato per consolidare un programma di raccol-ta e distribuzione dei segmenti vascola-ri, effettuando un trapianto di segmento vascolare. La banca del tessuto muscolo-scheletrico è stabile nell’attività di pre-lievo di osso da vivente (211 prelievi nel 2019) mentre resta marginale l’attività di prelievo da donatore cadavere (5 prelie-vi nel 2019). Nel 2019 sono in aumento (336) gli interventi di innesto d’osso e la quantità di tessuti utilizzati. La banca delle membrane amniotiche ha aumenta-to l’attività nel numero di patch innestati (122 nel 2019).Elevata risulta l’attività di trapianto di cellule staminali emopoietiche (CSE): nel 2019 sono stati eseguiti 151 trapianti al-logenici (ridotti rispetto al 2018). Il nu-mero di cittadini piemontesi sensibili al tema e disponibili alla donazione di CSE
è ancora aumentato in modo rilevante ed è oggi pari a 56.376 (3.940 circa persone in più rispetto all’anno precedente), grazie alle proficue giornate di reclutamento dei dona-tori. Da questo pool di donatori, e dall’inizio dell’attività, sono state effettuate 510 (in au-mento) donazioni a favore di pazienti di tutte le parti del mondo. A queste vanno aggiunte le unità di sangue placentare che la banca regionale ha rilasciato dall’inizio della sua attività. Nel 2019 le unità raccolte sono sta-te 532, mentre è stabile il numero di quel-le idonee per la conservazione in banca (45 unità). Tre unità sono state consegnate per trapianto, portando il numero totale a 98.Tutti i dati regionali si possono trovare sul sito del Centro Regionale Trapianti - CRT - della Regione Piemonte www.trapianti-piemonte.it. I confronti con le altre regioni possono essere visionati sul sito del Centro Nazionale Trapianti - CNT- http://trapianti.net/.Concludendo, anche quest’anno il Piemon-te ha raggiunto obiettivi di salute altissimi, frutto di tanti e complessi elementi organiz-zativi della Rete, di tanto sapere, di tanta ge-nerosità e voglia di fare. Grazie.
Presentazione
8Resoconto CRT 2019
Nel 2019 l’attività di procurement di organi e tessuti in Piemonte e Valle d’Aosta ha registrato valori significativi, ma più contenuti rispetto ai numeri eccezionali del 2018.Le segnalazioni di soggetti deceduti con i criteri neurologici sono scese a 50,6 per milione di popolazione. Ciò è collegato essenzialmente alla tipologia dei ricoveri in rianimazione e alla riorganizzazione di alcune realtà ospedaliere. Di conseguenza sono scesi i donatori utilizzati, passando da 35,9 a 30,4 p.m.p.. Vorrei evidenziare da un lato che l’attenzione al calo è alta, avendo ben presente le difficoltà del 2015, dall’altro che 30,4 donatori utilizzati p.m.p. rappresenta il terzo miglior valore degli ultimi dieci anni. Le opposizioni alla donazione sono ulteriormente scese, passando dal 27% al 25%, in netta controtendenza rispetto al dato nazionale (31,2%). Si sottolinea che si stanno cominciando a trovare nel Sistema Informativo Trapianti volontà favorevoli o non favorevoli alla donazione registrate al momento del rinnovo della carta di identità. Il basso indice di opposizioni e il numero contenuto di non idonei alla donazione hanno permesso di assestare la percentuale dei donatori utilizzati al 60% dei segnalati. Il 68% dei donatori provengono dagli ospedali con neurochirurgia-HUB, il 32% dagli altri ospedali, confermando il ruolo importante nel procurement svolto dagli ospedali periferici. Nel 2019 si è consolidata l’attività di donazione di organi da donatore a cuore fermo, donazione complessa logisticamente e al momento attuata in sole 7 regioni italiane: nel 2019 nella nostra Regione sono stati attivi l’Ospedale Giovanni Bosco di Torino, l’Ospedale Maria Vittoria di Torino e l’Ospedale Molinette di Torino.Tutti questi elementi hanno fatto sì che nel 2019 in Piemonte – Valle d’Aosta il numero dei donatori utilizzati si è attestato su livelli superiori alla media nazionale.Per quanto riguarda la donazione delle cornee, i donatori sono ulteriormente aumentati rispetto al 2018: da 1.554 cornee prelevate nel 2018 si è passati a 1.731 cornee nel 2019. Questo risultato è dovuto al fatto che in questi ultimi anni sono stati
Dott.ssa Anna Guermani
9 Resoconto CRT 2019
coinvolti sempre più reparti, non limitando il procurement alle rianimazioni.I risultati del 2019 testimoniano una rete di professionisti solida, formata e altamente motivata e un importante e proficuo dialogo con l’Assessorato.Il 2019 è stato un anno importante per il procurement regionale poiché sono stati pubblicati due documenti che andranno ad implementarlo e a rafforzarlo. Regione Piemonte ha infatti recepito l’Accordo Stato Regioni sul documento “Piano Nazionale Donazione di Organi” con la D.G.R. n. 48-8659 del 29 marzo 2019 e la Determina Dirigenziale n. 466 del 7 giugno 2019, documenti che definiscono la donazione di organi e tessuti come una possibile e ben definita articolazione di PDTA per acuti ed individuano finalmente del personale dedicato per questa attività. La donazione di organi e tessuti diviene compito ordinario delle rianimazioni/terapie intensive e dell’Ospedale in toto. I Coordinamenti Ospedalieri delle donazioni di organi e tessuti del Piemonte hanno recepito questi documenti e hanno presentato in Assessorato il programma per l’attività 2020. A breve anche l’Assessorato della Valle d’Aosta recepirà l’Accordo Stato Regioni, in modo da allineare le realtà. Concludo questo breve commento, che sto scrivendo nel pieno della diffusione del COVID-19, ringraziando i colleghi del CRP, Teresa Barbieri, Elena Messina, Michela Peluso, Raffaele Potenza, Federica Tonetti, con i quali ogni giorno condivido il lavoro. Con loro ringrazio tutti i coordinatori ospedalieri, i gruppi di coordinamento, il Centro Regionale Trapianti e la funzionaria regionale che si occupa di noi. Esprimo la gratitudine, a nome nostro e dei pazienti trapiantati, ai donatori e alle loro famiglie.
Presentazione
10Resoconto CRT 2019
11 Resoconto CRT 2019
Procurement
Procurement
12Resoconto CRT 2019
Donatori
ANNO 2018
DONATORI SEGNALATI 50,6DONATORI EFFETTIVI 30,7DONATORI UTILIZZATI 30,4
Donatori
1820 20 20
9
23
1922
17
22
1820
1214
12 12
6
11 1013
9
16
8
14
0
5
10
15
20
25
DONATORI SEGNALATI (228) DONATORI UTILIZZATI (137)
Nel 2018 in Piemonte e Valle d’Aosta i donatori segnalati hanno raggiunto il valore più alto degliultimi 15 anni, migliorando ulteriormente l’ottima performance del 2017. Questo importanterisultato è frutto delle strategie congiunte dell’Assessorato e del Coordinamento Regionale delledonazioni e del buon lavoro svolto da tutte le rianimazioni. Nel 2018 in Piemonte si è consolidata ladonazione di organi da donatore a cuore fermo, donazione complessa logisticamente e che almomento è attuabile in poche Regioni.
ANNO 2018 ANNO 2019
UTILIZZATI 60% (137)
NON IDONEI 13% (29)
ARRESTO CARDIACO 1% (3)
NON CONSENSO 25% (58)
PRELEVATI NON UTILIZZATI 1% (1)
Nel 2018 in Piemonte – Valle d’Aosta la percentuale dei donatori utilizzati è stata del 61%, superiore quindi ai dati della letteratura cheindicano i donatori utilizzati intorno al 50%. Le opposizioni alla donazione sono scese in modo rilevante, passando dal 33% al 27%.Rimangono percentualmente stabili le non idoneità e i donatori in cui è stato effettuato il prelievo ma gli organi non sono stati utilizzati.
UTILIZZATI 61% (162)
NON IDONEI 10% (28)
ARRESTO CARDIACO 1% (2)
NON CONSENSO 27% (73)
PRELEVATI NON UTILIZZATI 1% (3)
DONATORI SEGNALATI 50,6DONATORI EFFETTIVI 30,7DONATORI UTILIZZATI 30,4
Donatori
1820 20 20
9
23
1922
17
22
1820
1214
12 12
6
11 1013
9
16
8
14
0
5
10
15
20
25
DONATORI SEGNALATI (228) DONATORI UTILIZZATI (137)
Nel 2018 in Piemonte e Valle d’Aosta i donatori segnalati hanno raggiunto il valore più alto degliultimi 15 anni, migliorando ulteriormente l’ottima performance del 2017. Questo importanterisultato è frutto delle strategie congiunte dell’Assessorato e del Coordinamento Regionale delledonazioni e del buon lavoro svolto da tutte le rianimazioni. Nel 2018 in Piemonte si è consolidata ladonazione di organi da donatore a cuore fermo, donazione complessa logisticamente e che almomento è attuabile in poche Regioni.
Nel 2019 in Piemonte – Valle d’Aosta la percentuale dei donatori utilizzati è stata del 60%, superiore quindi ai dati della letteratura che indicano i donatori utilizzati intorno al 50%. Le opposizioni alla donazione sono scese ancora, passando dal 27% al 25%. Questo è in assoluto il tasso di opposizioni più basso registrato negli ultimi 15 anni. Rimangono percentualmente stabili i donatori in cui è stato effettuato il prelievo ma gli organi non sono stati utilizzati e gli arresti cardiaci. In leggero aumento le non idoneità.
Nel 2019 in Piemonte e Valle d’Aosta i donatori segnalati sono diminuiti rispetto al dato eccezionale del 2018, passando da 59,3 a 50,6. Di conseguenza sono scesi i donatori utilizzati, passando da 35,9 a 30,4. I risultati raggiungi riportano l’attività della nostra rete agli anni più tradizionali; in ogni caso 30,4 donatori utilizzati p.m.p. rappresenta il terzo miglior valore degli ultimi dieci anni. Alla base dei risultati conseguiti ci sono le strategie congiunte dell’Assessorato e del Coordinamento Regionale delle donazioni e del buon lavoro svolto da tutte le rianimazioni. Nel 2019 in Piemonte si è consolidata la donazione di organi da donatore a cuore fermo, donazione complessa logisticamente e che al momento è attuabile in poche Regioni.
13 Resoconto CRT 2019
ANNO 2019
DONATORI UTILIZZATI IN PIEMONTE – VALLE D’AOSTA E IN ITALIA (p.m.p.)
DONATORI EFFETTIVI IN PIEMONTE – VALLE D’AOSTA E IN ITALIA (p.m.p.)
ANNO 2018 ANNO 2019
UTILIZZATI 60% (137)
NON IDONEI 13% (29)
ARRESTO CARDIACO 1% (3)
NON CONSENSO 25% (58)
PRELEVATI NON UTILIZZATI 1% (1)
Nel 2018 in Piemonte – Valle d’Aosta la percentuale dei donatori utilizzati è stata del 61%, superiore quindi ai dati della letteratura cheindicano i donatori utilizzati intorno al 50%. Le opposizioni alla donazione sono scese in modo rilevante, passando dal 33% al 27%.Rimangono percentualmente stabili le non idoneità e i donatori in cui è stato effettuato il prelievo ma gli organi non sono stati utilizzati.
UTILIZZATI 61% (162)
NON IDONEI 10% (28)
ARRESTO CARDIACO 1% (2)
NON CONSENSO 27% (73)
PRELEVATI NON UTILIZZATI 1% (3)
Anche nel 2019 in Piemonte – Valle d’Aosta il numero dei donatori utilizzati si è attestato su livelli superiori alla media nazionale.I donatori effettivi sono la somma dei donatori utilizzati e di quelli ai quali gli organi sono stati prelevati ma non trapiantati per sopravvenuta constatazione di non idoneità dopo il prelievo. La loro esistenza testimonia il tentativo del sistema di giungere al prelievo in tutti i casi in cui ciò sia minimamente possibile. Il numero esiguo dimostra una buona capacità di individuare la non idoneità durante il periodo di osservazione e mantenimento del donatore.
14,2 15,7 16,8 16,8 19,7 19,6 20 19,3 19,2 19,6 18,2 18,4 18,9 18,5 19,6 19,2 21,4 23,7 22.6 22.623,6 25,8 22,2 26,8 28,4
33,5 30,5 29,3 30,7 25,6 29,4 25,6 26,1 29,8 26,7 21,9 26,631,6 35,9 30,4
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
ITALIA PIEMONTE - VALLE D'AOSTA
15,3 17,1 18,1 18,5 21,1 21 21,6 20,9 21,1 21,3 19,8 19,7 20,2 20,2 20,9 20,6 22,4 25,4 24.5 24.8
24 26,8 22,6 27,8 29,3 34,1 30,9 30,0 31,4 26,7 29,4 26,0 27,2 30,126,9 22,3 27,0
32,2 36,5 30,7
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
ITALIA PIEMONTE - VALLE D'AOSTA
DONATORI UTILIZZATI IN PIEMONTE – VALLE D’AOSTA E IN ITALIA (p.m.p.)
DONATORI EFFETTIVI IN PIEMONTE – VALLE D’AOSTA E IN ITALIA (p.m.p.)
Anche nel 2018 in Piemonte – Valle d’Aosta il numero dei donatori utilizzati si è attestato su livelli superiori allamedia nazionale, ponendo ancora una volta la nostra regione ai primi posti tra le regioni italiane per indicidonativi.I donatori effettivi sono la somma dei donatori utilizzati e di quelli ai quali gli organi sono stati prelevati ma nontrapiantati per sopravvenuta constatazione di non idoneità dopo il prelievo. La loro esistenza testimonia iltentativo del sistema di giungere al prelievo in tutti i casi in cui ciò sia minimamente possibile. Il numero esiguodimostra una buona capacità di individuare la non idoneità durante il periodo di osservazione e mantenimentodel donatore.
14,2 15,7 16,8 16,8 19,7 19,6 20 19,3 19,2 19,6 18,2 18,4 18,9 18,5 19,6 19,2 21,4 23,7 22.6 22.623,6 25,8 22,2 26,8 28,4
33,5 30,5 29,3 30,7 25,6 29,4 25,6 26,1 29,8 26,7 21,9 26,631,6 35,9 30,4
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
ITALIA PIEMONTE - VALLE D'AOSTA
15,3 17,1 18,1 18,5 21,1 21 21,6 20,9 21,1 21,3 19,8 19,7 20,2 20,2 20,9 20,6 22,4 25,4 24.5 24.8
24 26,8 22,6 27,8 29,3 34,1 30,9 30,0 31,4 26,7 29,4 26,0 27,2 30,126,9 22,3 27,0
32,2 36,5 30,7
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
ITALIA PIEMONTE - VALLE D'AOSTA
DONATORI UTILIZZATI IN PIEMONTE – VALLE D’AOSTA E IN ITALIA (p.m.p.)
DONATORI EFFETTIVI IN PIEMONTE – VALLE D’AOSTA E IN ITALIA (p.m.p.)
Anche nel 2018 in Piemonte – Valle d’Aosta il numero dei donatori utilizzati si è attestato su livelli superiori allamedia nazionale, ponendo ancora una volta la nostra regione ai primi posti tra le regioni italiane per indicidonativi.I donatori effettivi sono la somma dei donatori utilizzati e di quelli ai quali gli organi sono stati prelevati ma nontrapiantati per sopravvenuta constatazione di non idoneità dopo il prelievo. La loro esistenza testimonia iltentativo del sistema di giungere al prelievo in tutti i casi in cui ciò sia minimamente possibile. Il numero esiguodimostra una buona capacità di individuare la non idoneità durante il periodo di osservazione e mantenimentodel donatore.
24.7
22.8
Procurement
14Resoconto CRT 2019
Donatori
Nel 2019 in Piemonte – Valle d’Aosta il 57% dei donatori ha più di 60 anni e un donatore su cinque ha più di 75 anni.
Relativamente all’epidemiologia delle cause di morte dei donatori, anche nel 2019 le cause vascolari sono il gruppo più rappresentato, anche se sono aumentate le encefalopatie postanossiche.
1 4 1 4 5 2 1 3 3 2 3 4 1 2 2 2 2
1411 7 9 7 9
3 7 3 7 7 59
4 7 2 2 7
1914 16 17 17 13
16 15 14 113
11 614 12
12 12 8
33
32 31 32 31 2626 29
1926
18
1929 29 24
26 25 26
2938 31 32 32 40
34 3142
41
4440
34 3834 34 38 35
4 5 11 9 9 719 17 19
1226 22 18 14
21 24 21 22
2002(95)
2003(115)
2004(123)
2005(145)
2006(132)
2007(127)
2008(133)
2009(116)
2010(134)
2011(117)
2012(117)
2013(134)
2014(120)
2015(100)
2016(121)
2017(143)
2018(162)
2019(137)
< 15 anni 16-30 anni 31-45 anni 46-60 anni 61-75 anni > 75 anni
Donatori
Perc
entu
ale
Nel 2018 in Piemonte – Valle d’Aosta il 59% dei donatori ha più di 60 anni e un donatore su cinque ha più di 75 anni.
71 67 65 6477
66 71 76 74 68 74 72 6977 71 73
66 61
2528 26 24
15
2117
17 18 25 16 16 23 13 20 1418
15
2 4 7 86
8 76 4 6 7 9 7 8 8
9 1318
2 1 24 2 5 5
14
13 3
12 1 4 3 6
2002(95)
2003(115)
2004(123)
2005(145)
2006(132)
2007(127)
2008(133)
2009(116)
2010(134)
2011(117)
2012(117)
2013(134)
2014(120)
2015(100)
2016(121)
2017(143)
2018(162)
2019(137)
Vascolare Trauma Postanossico Altro
Perc
entu
ale
Donatori
Relativamente all’epidemiologia delle cause di morte dei donatori, anche nel 2018 le cause vascolari sono il gruppo piùrappresentato, anche se sono aumentati i traumi e le encefalopatie postanossiche.
Il programma di qualità del procurement parte dall’analisi di tutti i decessi che avvengono in rianimazione, qualunque ne sia la causa, indipendentemente dal fatto che si tratti di morti cardiache o di morti encefaliche. I pazienti deceduti vengono suddivisi in otto categorie a seconda della diagnosi di ingresso in rianimazione, quattro delle quali sono compatibili con l’exitus in morte encefalica (postoperatorio neurochirurgico, trauma cranico, accidente cerebrovascolare e encefalopatia postanossica).
15 Resoconto CRT 2019
PATOLOGIA COMPATIBILE
18% (413)
DECESSI CON PATOLOGIA NON COMPATIBILE 82%
(1879)
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
PATOLOGIA COMPATIBILE
COMA POSTANOSSICO 19% (77)
TRAUMA CRANICO 20% (83)
POSTOPERATORIO NEUROCHIRURGICO2% (10)
ACCIDENTE CEREBROVASCOLARE 59%(243)
Il programma di qualità del procurement parte dall’analisi di tutti i decessi che avvengono in rianimazione, qualunque ne sia la causa,indipendentemente dal fatto che si tratti di morti cardiache o di morti encefaliche. I pazienti deceduti vengono suddivisi in ottocategorie a seconda della diagnosi di ingresso in rianimazione, quattro delle quali sono compatibili con l’exitus in morte encefalica(postoperatorio neurochirurgico, trauma cranico, accidente cerebrovascolare e encefalopatia postanossica).
Grazie al programma di qualità, anche per il 2018 vengono presentati nella tavola sinottica dell'attività delle rianimazioni, non soltanto ilnumero di morti encefaliche segnalate, di donatori utilizzati e le ragioni di mancato utilizzo, ma anche il numero di deceduti con diagnosicompatibile con la morte encefalica.Viene inoltre calcolato il rapporto tra il numero di morti encefaliche effettivamente segnalate ed il numero di deceduti con diagnosicompatibile (BDI - brain death index). Il rapporto morti encefaliche segnalate versus decessi con diagnosi compatibili consente di"pesare" la reale capacità di non perdere potenziali donatori per sopravvenuta morte cardiaca in soggetti con primitiva lesioneencefalica.
Grazie al programma di qualità, anche per il 2019 vengono presentati nella tavola sinottica dell’attività delle rianimazioni, non soltanto il numero di morti encefaliche segnalate, di donatori utilizzati e le ragioni di mancato utilizzo, ma anche il numero di deceduti con diagnosi compatibile con la morte encefalica.Viene inoltre calcolato il rapporto tra il numero di morti encefaliche effettivamente segnalate ed il numero di deceduti con diagnosi compatibile (BDI - brain death index). Il rapporto morti encefaliche segnalate versus decessi con diagnosi compatibili consente di “pesare” la reale capacità di non perdere potenziali donatori per sopravvenuta morte cardiaca in soggetti con primitiva lesione encefalica.
Procurement
16Resoconto CRT 2019
AZIE
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BDI
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ORGA
NO
UTILI
ZZAT
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Città di Torino
MATINI NUOVO 1 - - - - 1 - - - 1 - 1 1 25%
M. VITTORIA -TORINO 8+1* - - 1 3 4+1* - - - 4+1* 1* 4 1 53%
G. BOSCO -TORINO 16+2* 1 - - 6 9+2* - - - 9+2* - 9+2* 8+2* 49%
TO3RIVOLI 5 - - - 1 4 - - - 4 - 4 3 71%
PINEROLO 3 2 - - - 1 - - - 1 - 1 1 50%
TO4
CIRIE’ 1 - - - - 1 - - - 1 - 1 1 25%
CHIVASSO 4 - - - 1 3 - 2 - 1 - 1 - 100%
IVREA 4 - - - 2 2 - - - 2 - 2 1 40%
TO5 MONCALIERI 1 - - - 1 - - - - - - - - 33%
BI BIELLA 12 1 - 2 3 6 - - - 6 - 6 3 60%
VC VERCELLI 4 - - - - 4 - - - 4 - 4 3 67%
VCOVERBANIA 2 - - - 1 1 - - - 1 - 1 - 50%
DOMODOSSOLA 6 1 - - 2 3 - - - 3 - 3 3 32%
AT ASTI 3 - - - 2 1 - - - 1 - 1 1 27%
AL
ACQUI TERME 1 - - - - 1 - - - 1 - 1 1 25%
CASALE MONFERRATO 4 - - - 1 3 - - - 3 - 3 2 57%
NOVI LIGURE 3 - - - 2 1 - - - 1 - 1 1 75%
NO BORGOMANERO 3 - - - - 3 - - - 3 - 3 2 33%
CN1MONDOVI’ 1 - - - 1 - - - - - - - - 100%
SAVIGLIANO 2 1 - - 1 - - - - - - - - 100%
CN2 ALBA 5 1 - - 1 3 - - - 3 - 3 1 83%
A.O. ANTONIO E BIAGIO E C. ARRIGO – Civile
ALESSANDRIA 31 3 1 - 9 18 - - - 18 - 18 13 89%
A.O. S. CROCE E CARLE CUNEO 12 - 1 - 3 8 - - - 8 - 8 8 46%
A.O.U. MAGGIORE DELLA CARITA’ NOVARA 33 4 - - 7 22 - 1 1 20 - 20 13 54%
A.O.U. S. LUIGI ORBASSANO 5 - - - 1 4 - 1 - 3 - 3 2 83%
A.O. MAURIZIANO TORINO 1 - - - - 1 - - - 1 - 1 - 50%
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O. CTO/CRF/M. ADELAIDE
TORINO 12 1 - - 1 10 - - - 10 - 10 10 63%
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O. MOLINETTE
TORINO 30+5* 1+1* 1+1* - 7+1* 21+2* - - 2 19+2* - 19+2* 16+1* 52%
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O.OIRM
TORINO 2 1 - - - 1 - - - 1 - 1 1 40%
A.S.R. AOSTA 5 - - - 1 4 - - - 4 - 4 3 25%
TOTALE 220+8* 17+1* 3+1* 3 57+1* 140+5* - 4 3 133+5* 1* 133+4* 99+3*
* = donation after circulatory death
17 Resoconto CRT 2019
Indici di Qualità Opposizioni alla donazione
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
don. Cornea
decessi totali H
don. Cornea
decessi totale Hfra 5 e 75 anni
BDI / ospedali senza neurochirurgia
Indici di QualitàOpposizioni alla donazione
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
BDI / ospedali con neurochirurgia
02468
101214161820222426283032
I diversi indici di qualità, riportati in dettaglio per ogni singola terapia intensiva nell'appendice 2, sono riassunti nel graficosottostante. Vengono considerati il BDI degli ospedali senza neurochirurgia, il BDI degli ospedali con neurochirurgia, idonatori di cornee sui decessi totali dell’ospedale e i donatori di cornee sui decessi dell’ospedale fra 5 e 75 anni. Per gliospedali con neurochirurgia il valore adeguato di BDI deve superare il 40%; per gli ospedali senza neurochirurgia deveessere compreso fra il 20% e il 40%; per i donatori di cornee è ritenuta adeguata una percentuale superiore al 2% deidecessi totali dell’ospedale. Si nota come vi sia una notevole dispersione: il BDI è infatti molto influenzato dal case mix delcentro, mentre il numero dei donatori di cornea dipende maggiormente dai modelli organizzativi di ciascun ospedale.
I diversi indici di qualità, riportati in dettaglio per ogni singola terapia intensiva nell’appendice 2, sono riassunti nel grafico sottostante. Vengono considerati il BDI degli ospedali senza neurochirurgia, il BDI degli ospedali con neurochirurgia, i donatori di cornee sui decessi totali dell’ospedale e i donatori di cornee sui decessi dell’ospedale fra 5 e 75 anni. Per gli ospedali con neurochirurgia il valore adeguato di BDI deve superare il 40%; per gli ospedali senza neurochirurgia deve essere compreso fra il 20% e il 40%; per i donatori di cornee è ritenuta adeguata una percentuale superiore al 2% dei decessi totali dell’ospedale. Si nota come vi sia una notevole dispersione: il BDI è infatti molto influenzato dal case mix del centro, mentre il numero dei donatori di cornea dipende maggiormente dai modelli organizzativi di ciascun ospedale.
Nel 2019 le opposizioni alla donazione sono scese al 25%. Pur determinando la perdita di 58 potenziali donatori, il numero di non consensi è inferiore alla media nazionale (31,2%). Il risultato è ricollegabile alle strategie congiunte dell’Assessorato e del Coordinamento Regionale delle donazioni e all’ottimo lavoro svolto da tutto il personale delle rianimazioni.
39%
25% 34
%23
% 28% 34
%29
% 34%
29% 32%
31%
26%
27% 33
% 33%
33%
27%
25%
0
50
100
150
200
250
300
N. S
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ppos
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Nel 2018 le opposizioni alla donazione sono scese al 27%. Pur determinando la perdita di 71 potenziali donatori, ilnumero di non consensi è inferiore alla media nazionale. Il risultato è ricollegabile alle strategie congiuntedell’Assessorato e del Coordinamento Regionale delle donazioni e all’ottimo lavoro svolto da tutto il personale dellerianimazioni.
Procurement
18Resoconto CRT 2019
Procurement AZ
IEND
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DALIE
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CITTA’
DONA
TORI
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IVI
RENE CUORE FEGATO SPLIT POLMONI PANCREAS
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TORINO
MARTINI NUOVO - TORINO 1 2 1 - - 1 1 - - - - - -
M. VITTORIA -TORINO 5 4 4 - - 3 3 - - 2 - 1 1
G. BOSCO -TORINO 11 22 22 5 3 11 10 - - 6 6 - -
TO3RIVOLI 4 8 4 - - 4 4 - - - - - -
PINEROLO 1 2 2 - - 1 1 - - - - - -
TO4
CIRIE’ 1 2 2 - - 1 1 - - - - - -
CHIVASSO 1 2 - - - 1 1 - - - - - -
IVREA 2 2 2 - - 2 2 - - - - - -
BI PONDERANO 6 8 6 - - 6 6 - - - - - -
VC VERCELLI 4 6 6 - - 4 4 - - - - - -
VCODOMODOSSOLA 3 6 6 1 1 3 3 - - - - - -
VERBANIA 1 - - - - 1 1 - - - - - -
AT ASTI 1 2 2 - - 1 1 - - - - - -
AL
ACQUI TERME 1 2 2 - - 1 1 - - - - - -
CASALE M.TO 3 6 4 1 1 3 3 - - - - - -
NOVI LIGURE 1 2 2 - - 1 1 - - - - - -
NO BORGOMANERO 3 4 3 - - 3 3 - - - - - -
CN2 ALBA 3 4 2 - - 3 3 - - - - - -
A.O. ALESSANDRIA 18 29 26 4 3 17 17 - - 10 10 1 1
A.O. CUNEO 8 16 16 1 1 8 8 - - - - - -
A.O.U. NOVARA 20 28 21 3 3 19 19 - - - - 1 1
A.O.U. ORBASSANO 3 5 3 1 1 3 3 - - - - - -
A.O. MAURIZIANO 1 2 - - - 1 1 - - - - - -
A.O.U.
Città della Salute e della Scienza di Torino - P.O. CTO/CRF/M. ADELAIDE
10 20 20 4 4 10 10 - - 2 1 3 3
Città della Salute e della Scienza di Torino - P.O. OIRM
1 2 2 - - 1 1 - - - - - -
Città della Salute e della Scienza di Torino - P.O. MOLINETTE
21 38 38 3 2 21 19 - - 8 5 1 1
A.S.R. AOSTA 4 8 6 2 2 4 4 - - - - - -
TOTALE 138 232 202 25 21 135 132 - - 28 22 7 7
19 Resoconto CRT 2019
Nella tabella è riportato il numero di organi prelevati ed il numero di quelli successivamente trapiantati. Complessivamente sono stati prelevati 427 organi e ne sono stati trapiantati 384. Non sono stati utilizzati 43 organi:4 cuori perché non idonei , ma sono state prelevate le valvole cardiache; 3 fegati -1 perché non idoneo dopo biopsia, 1 per anomalia anatomica e 1 non idoneo al prelievo;30 reni - 9 per anomalie anatomiche, 3 per mancanza di riceventi, 12 non idonei dopo biopsia, 6 non idonei per patologia d’organo; 6 polmoni - 4 dopo ricondizionamento, 1 per anomalia anatomica e 1 non idoneo per patologia.
Procurement
20Resoconto CRT 2019
Con riferimento alla D.G.R. n. 39-9947 del 14.07.2003 e alla D.D. 466 del 7 giugno 2019, il Coordinamento Regionale delle donazioni e dei Prelievi di organi e tessuti di Piemonte e Valle d’Aosta • promuove iniziative di formazione permanente ed aggiornamento del personale
sanitario coinvolto nella donazione di organi e tessuti;• coordina, in accordo con la Regione, l’Università, le Associazioni di Volontariato, le
Fondazioni e gli Enti Locali le attività di informazione, educazione sanitaria e crescita culturale in materia di donazione di organi e tessuti nella popolazione;
• coordina la raccolta della manifestazione di volontà presso le ASL del Piemonte e della Valle d’Aosta secondo le disposizioni dell’art. 5 della Legge 91/99;
• coordina, presso i Comuni del Piemonte e della Valle d’Aosta, l’attuazione della Legge 6 agosto 2015, n. 125 in merito alla raccolta della manifestazione di volontà.
Nel 2019 il CRP ha organizzato corsi di formazione inerenti la donazione multiorgano, la donazione e il prelievo delle cornee, la comunicazione con i familiari, la gestione emotiva durante il prelievo di organi e tessuti, il prelievo dei reni, il fine vita. Hanno partecipato 514 fra medici, infermieri e sanitari coinvolti nel percorso donativo, provenienti da tutti gli ospedali del Piemonte e Valle d’Aosta. Per quanto attiene alla sensibilizzazione, è stato aggiornato il sito www.donalavita.net ove si possono reperire informazioni sulle modalità di espressione della volontà, sugli eventi collegati alla donazione, sui dati di attività regionali e nazionali.Nei mesi di ottobre-novembre-dicembre su www.meteo.it e www.ilmeteo.it è stato inserito il banner sulla donazione, con rimando al sito donalavita.net.Nei mesi di ottobre-novembre-dicembre su La Repubblica edizione Torino, La Stampa Piemonte, METRO Torino, Corriere della Sera Torino è stato pubblicato un inserto sulle modalità di manifestazione della volontà.In collaborazione con le Associazioni di volontariato di settore, nel corso di incontri e convegni pubblici, sono stati incontrati circa 2.500 cittadini.Anche nel 2019 sono continuati gli incontri nelle scuole, per illustrare ai ragazzi il mondo delle donazioni e dei trapianti, con particolare attenzione ai principi etici e scientifici su cui si basa. Sono stati incontrati 2.061 ragazzi (prevalentemente del quarto anno di scuola superiore) e 133 professori.
Sul sito www.donalavita.net sono presenti tutti gli sportelli del Piemonte e Valle d’Aosta in cui è possibile registrare la propria posizione sulla donazione degli organi dopo la morte; sono presenti gli indirizzi, i numeri di telefono e gli orari di apertura. Presso tali sportelli è inoltre possibile modificare la dichiarazione espressa all’Anagrafe contestualmente al rilascio/rinnovo della carta di identità elettronica http://www.donalavita.net/sportelli_asl_piemonte/http://www.donalavita.net/sportelli-asl-valle-d-aosta/
Per quanto riguarda l’attuazione della Legge 6 agosto 2015, n. 125 in merito alla raccolta della manifestazione di volontà, il CRP supporta le Amministrazioni Comunali nell’attivazione della raccolta della manifestazione di volontà, monitora la raccolta delle manifestazioni di volontà, forma il personale anagrafe nell’ambito di “Una scelta in Comune”.Nel 2019 sono stati attivati n. 162 Comuni in Piemonte (popolazione raggiunta 172.192) e n. 8 Comuni in Valle d’Aosta (popolazione raggiunta 7.429).Complessivamente al 31 dicembre 2019 in Piemonte sono attivi n. 976 Comuni (popolazione raggiunta 4.186.748) e in Valle d’Aosta n. 72 Comuni (popolazione raggiunta 128.691).
Formazione - SensibilizzazioneManifestazioni di volontà
Attività di trapianto
22Resoconto CRT 2019
Attività di trapianto Numero di trapianti 2019
Nel corso del 2019 i trapianti eseguiti in Piemonte hanno registrato un ottimo risultato.I Centri Trapianto della nostra regione hanno effettuato 419 trapianti di organi.Il Centro Trapianto di Torino si è collocato al primo posto in Italia come numero di trapianti di organi complessivi eseguiti (da donatore cadavere+vivente); i Centri Trapianto di rene e di fegato dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino - presidio Molinette - si sono collocati al secondo posto per volume di attività in Italia. Il numero dei Centri di Trapianto che sono operativi appare adeguato, operando a favore di un bacino di utenza che per i trapianti salvavita è pari alla popolazione della nostra regione: tutti i Centri di Trapianto dell’adulto hanno effettuato un numero sufficiente di interventi, come previsto dalle linee guida nazionali. Solo i Centri di Trapianto pediatrico, per i quali non sono stati ancora definiti standard di attività a livello nazionale, mantengono volumi ridotti di trapianti effettuati. Continua ad essere variegata l’offerta trapiantologica, con possibilità di trapianti combinati di vari organi: 4 trapianti di rene-pancreas, 8 trapianti di rene-fegato, 1 fegato-pancreas, 1 cuore-polmoni e, per la prima volta, un trapianto combinato di 4 organi sullo stesso ricevente (2 polmoni-fegato-pancreas). Inoltre, tipologie innovative di trapianto (come quello di parti del fegato – split – o di trapianto di entrambi i reni o i polmoni in blocco) rimangono opzioni importanti offerte dai nostri Centri Trapianto. Limitata, seppure in costante crescita, è ancora l’attività di trapianto da donatore vivente, che ha segnalato 41 trapianti di rene eseguiti nel 2019.
*inclusi i trapianti da donatore vivente
220
7 1 4
138
1 124
121
1
Numero di trapianti 2019
*inclusi i trapianti da donatore vivente
23 Resoconto CRT 2019
Numero di trapianti 2019
CENTRO TRAPIANTI
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino - p.o. MOLINETTE
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino - p.o. O.I.R.M.
A.O.U. Maggiore della Carità’NOVARA
TOTALE
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino - p.o. MOLINETTE
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – p.o. O.I.R.M.
RICEVENTE ADULTO RICEVENTE PEDIATRICO
TOTA
LE
REN
E
REN
E DO
PPIO
REN
E +
FEGA
TO
REN
E +
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. VIV
ENTE
REN
E
REN
E +
FEGA
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REN
E +
SPLI
T
DON
. VIV
ENTE
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino - p.o.MOLINETTE 125 9 6 4 23 - 1 1 - 169
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino - p.o.O.I.R.M. - - - - - 4 - - - 4
A.O.U. Maggiore della Carità’NOVARA 38 3 - - 18 - - - - 59
TOTALE 163 12 6 4 41 4 1 1 - 232
CENTRO TRAPIANTI
RICEVENTE ADULTO RICEVENTE PEDIATRICO
TOTA
LE
FEGA
TO
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T
FEGA
TO +
RE
NE
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TOSP
LIT
+ RE
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A.O.U. Città della Salute e
della Scienza di Torino - p.o.MOLINETTE
135 - 6 1 1 3 - 1 1 148
RICEVENTE ADULTO RICEVENTE PEDIATRICO RICEVENTE ADULTO
CUO
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CUO
RE +
PO
LMO
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CUO
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A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino - p.o. MOLINETTE 22 1 - 5 16^ 1 1 1
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – p.o. O.I.R.M. - - 2 ̂di cui 1 trapianto pediatrico
RICEVENTE ADULTO RICEVENTE PEDIATRICO
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LE
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A.O.U. Città della Salute e
della Scienza di Torino - p.o.MOLINETTE
135 - 6 1 1 3 - 1 1 148
RICEVENTE ADULTO RICEVENTE PEDIATRICO RICEVENTE ADULTO
CUO
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CUO
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UORE
POLM
ON
I +
FEGA
TO +
PA
NCR
EAS
PAN
CREA
S
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino - p.o. MOLINETTE 22 1 - 5 16^ 1 1 1
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – p.o. O.I.R.M. - - 2 ̂di cui 1 trapianto pediatrico
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino - p.o.
MOLINETTE
24Resoconto CRT 2019
Numero di trapianti 2019Attività di trapianto
Se si valuta nel tempo l’attività di trapianto dei centri del Piemonte, si nota che il trapianto di polmone ha avuto un aumento notevole negli ultimi anni (20 trapianti di polmone nel 2014, 24 nel 2019), mentre il numero di trapianti di cuore è praticamente costante, nonostante l’età sempre più avanzata dei donatori utilizzati. Al di là delle variazioni casuali, collegate ai piccoli numeri di questa attività, occorre però monitorare questo programma, innovandolo soprattutto nella possibilità di utilizzo di organi provenienti da donatori non convenzionali.Se i numeri complessivi dei trapianti effettuati in Piemonte assumono valori di tutto rilievo nel caso del rene, fegato, cuore e polmone, rimane ancora limitata l’esperienza del trapianto di pancreas da solo (1 trapianto singolo nel 2005,2007,2008,2009,2010, 2013 e 2019; 2 nel 2014) o in combinazione con il rene (4 nel 2019) o con il fegato (2 nel 2019). Occorre dare maggiore stabilità a questi programmi, valutando attentamente sia le potenzialità donative della nostra regione, sia la popolazione di pazienti attesi in Piemonte che potrebbero beneficiare di questi trapianti.
*inclusi i trapianti combinati ed i trapianti da donatore vivente
*inclusi i trapianti combinati ed i trapianti da donatore vivente
0
50
100
150
200
250
300
1981
1983
1985
1987
1989
1991
1993
1995
1997
1999
2001
2003
2005
2007
2009
2011
2013
2015
2017
2019
5105 RENE*
3368 FEGATO*
694 CUORE*
370 POLMONE*
*inclusi i trapianti combinati ed i trapianti da donatore vivente
TOTALE TRAPIANTI = 9.603
NUMERO DI TRAPIANTI DA INIZIO ATTIVITA’ TORINO TORINO NOVARA TOTALE
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino
p.o. MOLINETTE
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino
p.o. O.I.R.M.
A.O.U. Maggiore della Carità - Novara
RENE* 3658 94 1353 5105
FEGATO* 3368 - - 3368
CUORE* 646 48 - 694
POLMONE* 370 - - 370
PANCREAS* 66 - - 66
*inclusi i trapianti combinati ed i trapianti da donatore vivente
25 Resoconto CRT 2019
Numero di trapianti 2019
*inclusi i trapianti combinati, i trapianti da donatore vivente
TRAPIANTI DI RENE*
23.3 26.327.7 29.131.840.135.839.239.551.248.742.542.538.9 46.738.9 38.846.841.3 34.040.944.4
56.951.5
101 114 115 125 137174
154 169181
222211
184 184 176213
178 174210
186153
186200
257232
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
numeri
p.m.p.
TRAPIANTI DI FEGATO*
19.221.2 23.3 26.834.1
30.728.427.733.9 38.333.731.8 31.429.631.130.0 28.531.027.1 23.7 29.9
34.233.6 32.9
84 92 101116
148133 122 120
147166
146 138136 134142 137 128138
122108
136154 152 148
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
numeri
p.m.p.
TRAPIANTI DI CUORE*
7.2 7.4 5.8 4.8 5.8 5.1 3.7 3.0 3.76.9 6.5 6.9 6.2 6.6 5.7 6.1
2.2 4.26.0
4.2 5.1 5.3 4.0 5.6
31 3225
2125
2216 13 16
30 28 3027
3026
28
10
19
27
1823 24
18
25
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
numeri
p.m.p.
TRAPIANTI DI POLMONE*
2.7 3.0 1.8 2.51.6 1.8 1.6 1.22.1 1.4
2.1 3.01.6
2.9 3.34.6 4.2 4.2 4.4 3.5 5.5 6.8 7.3 5.1
12 138 11
7 8 7 59 6 9
137
13 1521
19 19 2016
2531
33
23
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
numeri
p.m.p.
*inclusi i trapianti combinati, i trapianti da donatore vivente
26Resoconto CRT 2019
Attività di trapiantoRapporto tra numero di pazienti iscritti per anno e pazienti trapiantati
Viene descritta la quota di pazienti che ogni anno ricevono un trapianto in Piemonte, quest’anno con un valore pari a 26% rispetto a coloro in attesa.
Se si analizza la capacità dei nostri centri di utilizzare al meglio gli organi reperiti nel 2019 in Piemonte, si nota come sia il programma di trapianto di rene, sia quello di fegato, hanno mostrato indici di prelievo e di utilizzo apprezzabili, raggiungendo oltre l’80% di indice di utilizzo per il rene e per il fegato. Nel 2019 solo 3 fegati su 136 prelevati non sono stati poi trapiantato. Nel caso dei programmi di trapianto di cuore, polmone e pancreas, sono stati prelevati nel 2019 solo una minima parte degli organi disponibili dai donatori segnalati: questo è giustificato dai criteri di idoneità alla donazione di questi organi, più restrittiva rispetto a rene e fegato.
RAPPORTO TRA NUMERO DI PAZIENTI ISCRITTI PER ANNO E PAZIENTI TRAPIANTATI
Viene descritta la quota di pazienti che ogni anno ricevono un trapianto in Piemonte, quest’anno con un valore pari a 26% rispetto a coloro in attesa.
165
182
195
199
236
272
301
308
349
422
391
362
350
349
391
359
328
382
352
292
364
406
450
419
1019
900
862
957
991
957
1144
987
973
934
933
985
1278
1341
1411
1448
1437
1482
1487
1511
1623
1643
1645
1620
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
TRAPIANTI TOTALE ISCRIZIONI IN LISTA
27 Resoconto CRT 2019
Attività di prelievoe scambio Rene
Infine, i flussi di organi piemontesi verso altre regioni (e viceversa dalle altre regioni al Piemonte) assumono valori consistenti, segno dell’efficacia dei programmi di scambio tra le regioni, sia per i casi di urgenza che per l’utilizzo di organi eventualmente eccedenti. Percentualmente, nel caso dei trapianti salvavita, il 24% dei fegati trapiantati in regione proviene da fuori Piemonte, mentre il 14% degli organi disponibili in Piemonte è stato trapiantato fuori regione (7 per urgenze, 3 per programma Meld >30). Per quanto riguarda il cuore, oltre il 52% degli organi trapiantati in Piemonte proveniva da fuori regione. Il 36% dei cuori prelevati in regione è stato utilizzato in Centri Trapianto extra-regionali (3 organi per urgenze).Il 46% dei polmoni trapiantati proveniva dalle altre regioni, mentre nessun polmone è stato trapiantato fuori Piemonte.Grazie al gruppo di lavoro del Programma Nazionale Iperimmuni nel corso dell’anno si sono potuti trapiantare 7 reni a pazienti iscritti nella nostra regione.
Rene
Prelevati in Piemonte – Val d’Aosta
228
30
39159
Prelevati non trapiantati
Trapiantati Fuori regione
Trapiantati in Piemonte
Prelevati in40
199* renisu 187 pazienti
3 Emilia Romagna2 Campania5 Lazio1 Marche1 Toscana 7 Lombardia2 Friuli Venezia Giulia2 Trentino Alto Adige1 Calabria5 Sardegna 9 Veneto1 Liguria1 Basilicata
7 Emilia Romagna12 Lombardia3 Lazio 5 Veneto 1 Toscana3 Sicilia2 Marche1 Sardegna 2 Friuli Venezia Giulia3 Svizzera
*Compresi 7 tx combinati con fegato1 tx combinato con fegato Split
INDICE DI PRELIEVOOrgani prelevati in regione e trapiantati 87%
Organi disponibili in regione
INDICE DI UTILIZZOOrgani prelevati e trapiantati in regione
81%Organi prelevati in regione e ovunque trapiantati
Rene/Pancreas
Prelevati in Piemonte – Val d’Aosta
8(4 trapianti combinati) 8Trapiantati
in Piemonte
8(4 trapianti combinati)
28Resoconto CRT 2019
Attività di prelievoe scambio Rene/Pancreas
Pancreas Isolato
INDICE DI PRELIEVOOrgani prelevati in regione e trapiantati 87%
Organi disponibili in regione
INDICE DI UTILIZZOOrgani prelevati e trapiantati in regione
81%Organi prelevati in regione e ovunque trapiantati
Rene/Pancreas
Prelevati in Piemonte – Val d’Aosta
8(4 trapianti combinati) 8Trapiantati
in Piemonte
8(4 trapianti combinati)
Prelevati in Piemonte – Val d’Aosta
33Trapiantati
in Piemonte
3
Pancreas isolato
*Compresi 1 tx combinato con fegato1 tx combinato con fegato e polmone doppio
29 Resoconto CRT 2019
Cuore
INDICE DI PRELIEVOOrgani prelevati in regione e trapiantati 84%
Organi disponibili in regione
INDICE DI UTILIZZOOrgani prelevati e trapiantati in regione
57%Organi prelevati in regione e ovunque trapiantati
Cuore
Prelevati in Piemonte – Val d’Aosta
25
4
912
Prelevati non trapiantati
Trapiantati Fuori regione
Trapiantati in Piemonte
Prelevati in
13
25*
1 Abruzzo1 Sicilia2 Emilia Romagna1 + 2 Lombardia1 Marche2 Puglia1 Toscana1 Veneto1 Trentino Alto Adige
1 Emilia Romagna1 + 2 Lombardia1 + 1 Friuli Venezia Giulia1 Lazio1 Veneto1 Campania
Urgenze
*Compreso 1 tx combinato polmone doppio
30Resoconto CRT 2019
Attività di prelievoe scambio Fegato
Fegato
Prelevati in Piemonte – Val d’Aosta
135
3
19113
Prelevati non trapiantati
Trapiantati Fuori regione
Trapiantati in Piemonte
Prelevati in 34 147*
4 + 2 Emilia Romagna2 + 3 Toscana1 Lombardia1 Grecia1 Lazio7 + 1 Sardegna1 Trentino Alto Adige1 + 2 + 1 Veneto2 Puglia1 Calabria2 + 1 Campania1 Abruzzo
4 + 1 Emilia Romagna2 Lazio1 + 1 Lombardia1 Puglia 1 Sicilia2 + 1 + 1 Toscana1 + 2 Veneto 1 Sardegna
*Compresi 7 tx combinati con rene1 tx combinato con pancreas1 tx combinato con pancreas e polmone doppio
UrgenzeMeld >30
Trapiantati in Piemonte
[Fegati che hanno generato lo split]
INDICE DI PRELIEVO*Organi prelevati in regione e trapiantati 98%
Organi disponibili in regione
INDICE DI UTILIZZO*Organi prelevati e trapiantati in regione
86%Organi prelevati in regione e ovunque trapiantati
* Inclusi gli split di fegato
Prelevati in Piemonte – Val d’Aosta
--
1* [1] 1 [1]
1 [1] Veneto
Prelevati in
* 1 tx combinato con rene
31 Resoconto CRT 2019
Polmone
Polmone
Prelevati in Piemonte – Val d’Aosta
28
22Trapiantati in Piemonte
Prelevati in19
41 polmonisu 23* pazienti
5 Emilia Romagna4 Lazio2 Lombardia6 Sardegna1 + 1 Veneto
6
Prelevati non trapiantati
Urgenze
*Compresi 1 tx combinato con cuore1 tx combinato con cuore e pancreas
INDICE DI PRELIEVOOrgani prelevati in regione e trapiantati
79%Organi disponibili in regione
INDICE DI UTILIZZOOrgani prelevati e trapiantati in regione
100%Organi prelevati in regione e ovunque trapiantati
Procurement
32Resoconto CRT 2019
Esito trapiantid’organo
34Resoconto CRT 2019
Esito trapianti d’organo Rene
I Centri piemontesi di Trapianto di Rene non solo hanno eseguito un buon numero di trapianti, ma anche la loro riuscita è risultata più che soddisfacente raggiungendo il maggior numero di trapianti in Italia.Nei trapianti, la valutazione dei risultati viene effettuata valutando la sopravvivenza dei riceventi nel tempo. Al momento dell’intervento il 100% di essi è vivo, passando il tempo, si valuta quale sia la percentuale dei trapiantati che sopravvive o – nel caso del trapianto di rene – non necessita di dialisi. Nel caso del trapianto di rene si calcolano in genere 2 sopravvivenze: una per il paziente (nel caso di primo trapianto 97% a 1 anno e maggiore del 90% a 5 anni) ed una per l’organo (sempre per la stessa tipologia di trapianto, 92% a 1 anno e 80% a 5 anni). Nel caso del rene infatti la possibilità della terapia sostitutiva consente al paziente, in caso di fallimento del trapianto, di tornare in dialisi.E’ da sottolineare che se si valuta la prospettiva di successo dei trapianti di rene eseguiti in periodi differenti, si nota come i trapianti eseguiti in periodi più recenti mostrino una continua migliore probabilità di funzionare nel tempo: per i trapianti eseguiti a partire dal 2000, la probabilità di successo è di circa 90% a 3 anni, con notevole miglioramento rispetto a quelli eseguiti in periodi precedenti. Se si usano come confronto i risultati di studi multicentrici europei (come il CTS - Collaborative Transplant Study) si nota come il programma regionale di trapianto renale sia di ottima qualità.Nell’analisi si è evidenziata anche la differenza tra il successo (per quanto riguarda l’organo) di un trapianto eseguito con donatore vivente rispetto a un organo prelevato da cadavere. Seppure di dimensione limitata (305 primi trapianti da donatore vivente – circa 6.8%) a 5 anni dall’intervento, la differenza di sopravvivenza è del 11% circa. Anche la prospettiva di successo di un secondo (o di un successivo) trapianto è più che soddisfacente. Pur trattandosi di interventi a maggior rischio, la probabilità di successo dei ritrapianti (che ormai rappresentano circa il 12.4%) è solo di poco inferiore a quello di un primo trapianto, circa l’9% a distanza di 5 anni. I Centri Trapianto della Regione, in definitiva, prospettano in maniera analoga un programma di successo: se si paragonano le loro attività in un analogo periodo di tempo, non si notano differenze significative.Una migliore compatibilità tessutale HLA, soprattutto di classe II, conferma una prospettiva di successo migliore, anche a grande distanza dal trapianto.Nel corso del 2014 si è attivato anche il programma di trapianto per pazienti non ancora in dialisi: 33 sono stati trapiantati nel 2019.
Qui di seguito si riportano alcune delle caratteristiche dei trapianti di rene eseguiti in Piemonte.
CENTRO TRAPIANTI
A.O.U. Città della Salute e
della Scienza di Torino
p.o. Molinette
A.O.U. Maggiore della Carità
Novara
A.O.U. Città della Salute e
della Scienza di Torino
p.o. O.I.R.M.
TOTALE
PERIODO ATTIVITA’ 1981-2019 1998-2019 2000-2019
TRAPIANTI DI RENE DA
DONATORE VIVENTE
196 131 - 327
TRAPIANTI DI RENE DA
DONATORE CADAVERE
3462 1222 94 4778
TOTALE 3658 1353 94 5105
Anni 1981-201
8
Anno 2019 Totale 1981-2019
Tipo trapianto
Rene singolo 4562 208 4770
Rene doppio 185 12 197
Rene-pancreas 48 4 52
Rene-fegato 73 7 80
Rene split-fegato 1 1 2
Rene-cuore 4 - 4
Totale 4873 232 5105
N. trapianti pre-emptive ^ eseguiti 192 33 225
Adulto 4717 223 4940
Pediatrico 156 9 165
Primi trapianti 4267 189 4456
Ritrapianti 606 43 649
Età media paziente al primo trapianto (anno 2019) 51.4 ± 14.6 aa
Tempo attesa mediano pre - primo trapianto in lista attiva (anno 2019) 4.8 mesi
35 Resoconto CRT 2019
Qui di seguito si riportano alcune delle caratteristiche dei trapianti di rene eseguiti in Piemonte.
CENTRO TRAPIANTI
A.O.U. Città della Salute e
della Scienza di Torino
p.o. Molinette
A.O.U. Maggiore della Carità
Novara
A.O.U. Città della Salute e
della Scienza di Torino
p.o. O.I.R.M.
TOTALE
PERIODO ATTIVITA’ 1981-2019 1998-2019 2000-2019
TRAPIANTI DI RENE DA
DONATORE VIVENTE
196 131 - 327
TRAPIANTI DI RENE DA
DONATORE CADAVERE
3462 1222 94 4778
TOTALE 3658 1353 94 5105
Anni 1981-201
8
Anno 2019 Totale 1981-2019
Tipo trapianto
Rene singolo 4562 208 4770
Rene doppio 185 12 197
Rene-pancreas 48 4 52
Rene-fegato 73 7 80
Rene split-fegato 1 1 2
Rene-cuore 4 - 4
Totale 4873 232 5105
N. trapianti pre-emptive ^ eseguiti 192 33 225
Adulto 4717 223 4940
Pediatrico 156 9 165
Primi trapianti 4267 189 4456
Ritrapianti 606 43 649
Età media paziente al primo trapianto (anno 2019) 51.4 ± 14.6 aa
Tempo attesa mediano pre - primo trapianto in lista attiva (anno 2019) 4.8 mesi
ESITO DEL TRAPIANTO DI RENE - 4456 PRIMI TRAPIANTI (1981 - 2019)
Qui di seguito si riportano alcune delle caratteristiche dei trapianti di rene eseguiti in Piemonte.
ESITO DEL TRAPIANTO DI RENE4456 primi trapianti (1981 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
Cum
ulat
ive
Pro
porti
on S
urvi
ving
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
PAZIENTE ORGANO
36Resoconto CRT 2019
Esito trapianti d’organo Rene
ESITO DEL TRAPIANTO DI RENE - 5105 TRAPIANTI (1981 - 2019)SOPRAVVIVENZA D'ORGANO
ESITO DEL TRAPIANTO DI RENE4456 primi trapianti (1981 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0C
umul
ativ
e P
ropo
rtion
Gra
ft S
urvi
ving
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
DONATORE VIVENTE (305) DONATORE CADAVERE (4151)p<0.00001
ESITO DEL TRAPIANTO DI RENE5105 trapianti (1981 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
Cum
ulat
ive
Pro
porti
on G
raft
Sur
vivi
ng
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
PRIMI TRAPIANTI (4456) RITRAPIANTI (649)
p<0.00001
ESITO DEL TRAPIANTO DI RENE - 4456 PRIMI TRAPIANTI (1981 - 2019)
37 Resoconto CRT 2019
ESITO DEL TRAPIANTO DI RENE - 4456 PRIMI TRAPIANTI (1981 - 2019)SOPRAVVIVENZA D'ORGANO
ESITO DEL TRAPIANTO DI RENE - 4456 PRIMI TRAPIANTI (1981 - 2019)SOPRAVVIVENZA D'ORGANO
ESITO DEL TRAPIANTO DI RENE4456 primi trapianti (1981 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
Cum
ulat
ive
Pro
porti
on S
urvi
ving
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
TRAPIANTI 2010 - 19 (1712) TRAPIANTI 2000 - 09 (1588) TRAPIANTI 1990 - 99 (794) TRAPIANTI 1981 - 89 (362)p<0.00001
ESITO DEL TRAPIANTO DI RENE4456 primi trapianti (1981 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
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1.0
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0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
RICEVENTE ADULTO (4316) RICEVENTE PEDIATRICO (140)p=0.07409
Procurement
38Resoconto CRT 2019
Esito trapianti d’organo Cuore
Dal primo trapianto di cuore, eseguito il 3/4/1990, sono stati eseguiti in Piemonte 694 trapianti di cuore presso l’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino: 646 nel presidio Molinette e 48 presso il Centro Trapianti Pediatrico del presidio O.I.R.M., che ha iniziato la sua attività nel 2002. In totale, 13 sono stati i ritrapianti eseguiti, di cui 2 su paziente pediatrico.L’analisi di sopravvivenza è stata eseguita sui primi trapianti (681).Globalmente, l’esito del trapianto di cuore in Piemonte è paragonabile ai dati del CTS Europa (Collaborative Transplant Study), a cui il Centro di Torino partecipa dall’inizio della sua attività. Pur se riferito ad un numero di casi limitato (54 primi trapianti), il programma di trapianto pediatrico si dimostra particolarmente efficace, con una sopravvivenza a 5 anni maggiore di circa il 10% a quella del trapianto su paziente adulto.Anche nel caso del trapianto di cuore, una buona compatibilità tessutale si dimostra efficace nel migliorarne l’esito.
ESITO DEL TRAPIANTO DI CUORE - 681 PRIMI TRAPIANTI (1990 - 2019)SOPRAVVIVENZA D'ORGANO
ESITO DEL TRAPIANTO DI CUORE681 primi trapianti (1990 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
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0.2
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0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
CUORE Dal primo trapianto di cuore, eseguito il 3/4/1990, sono stati eseguiti in Piemonte 694 trapianti di cuore presso l’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino: 646 nel presidio Molinette e 48 presso il Centro Trapianti Pediatrico del presidio O.I.R.M., che ha iniziato la sua attività nel 2002. In totale, 13 sono stati i ritrapianti eseguiti, di cui 2 su paziente pediatrico. L’analisi di sopravvivenza è stata eseguita sui primi trapianti (681). Globalmente, l’esito del trapianto di cuore in Piemonte è paragonabile ai dati del CTS Europa (Collaborative Transplant Study), a cui il Centro di Torino partecipa dall’inizio della sua attività. Pur se riferito ad un numero di casi limitato (54 primi trapianti), il programma di trapianto pediatrico si dimostra particolarmente efficace, con una sopravvivenza a 5 anni maggiore di circa il 10% a quella del trapianto su paziente adulto. Anche nel caso del trapianto di cuore, una buona compatibilità tessutale si dimostra efficace nel migliorarne l’esito.
Anni 1990-2018 Anno 2019 Totale 1990-2019
Tipo trapianto
Cuore 663 24 687
Cuore-rene 4 - 4
Cuore-polmone bilaterale 2 1 3
totale 669 25 694
Adulto 615 23 638
Pediatrico 54 2 56
Primi trapianti 657 24 681
Ritrapianti 12 1 13
Età media paziente al primo trapianto (anno 2019) 47.9 ± 19.5 aa
Tempo attesa mediano pre - primo trapianto in lista attiva (anno 2019) 7.5 mesi
39 Resoconto CRT 2019
ESITO DEL TRAPIANTO DI CUORE - 681 PRIMI TRAPIANTI (1990 - 2019)SOPRAVVIVENZA D'ORGANO
ESITO DEL TRAPIANTO DI CUORE - 681 PRIMI TRAPIANTI (1990 - 2019)SOPRAVVIVENZA D'ORGANO
ESITO DEL TRAPIANTO DI CUORE - 677 PRIMI TRAPIANTI (1990 - 2019)SOPRAVVIVENZA D'ORGANO
ESITO DEL TRAPIANTO DI CUORE681 primi trapianti (1990 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
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0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
RICEVENTE PEDIATRICO (54) RICEVENTE ADULTO (627)p=0.08178
ESITO DEL TRAPIANTO DI CUORE681 primi trapianti (1990 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
0.1
0.2
0.3
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0.9
1.0
Cum
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0.0
0.1
0.2
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0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
TRAPIANTI 2007 - 19 (297) TRAPIANTI 2000 - 06 (146) TRAPIANTI 1990 - 99 (238)p=0.14209
ESITO DEL TRAPIANTO DI CUORE677 primi trapianti (1990 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
0.1
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0.6
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0.9
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0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
2-5 HLA-A,-B,-DR1 matches (242) 0-1 HLA-A,-B,-DR1 matches (435)p=0.10203
40Resoconto CRT 2019
Esito trapianti d’organo Fegato
Dal 1990 al 31/12/2019 sono stati eseguiti nella Regione Piemonte 3368 trapianti di fegato: 3347 da donatore cadavere, 14 da donatore vivente e 7 trapianti domino, tutti presso il Centro Trapianti dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino. Dall’inizio dell’attività 260 sono stati i ritrapianti (7.7%), il cui numero cresce di anno in anno.L’analisi di sopravvivenza è stata eseguita sui primi trapianti (3108), comprendendo l’intera attività. Nessuna differenza in termini di probabilità di sopravvivenza è stata rilevata tra i trapianti di fegato intero e quelli eseguiti con tecnica ‘split’.Vengono, come nel caso del trapianto renale, proposte 2 curve di sopravvivenza, una relativa al trapianto ed una al paziente, che in alcuni casi ha potuto beneficiare di un successivo trapianto.Complessivamente, oltre l’80% dei pazienti trapiantati sopravvive a distanza di 5 anni. La prospettiva di successo di un secondo trapianto è senz’altro meno buona, pur rimanendo più accettabile se si considera la condizione di urgenza nella quale viene eseguito: più della metà dei ritrapianti mostra ancora una buona funzione a 5 anni dall’intervento (62%).
L’evoluzione della tecnica chirurgica, insieme al perfezionamento delle terapie immunosoppressive e dell’esperienza maturata dall’equipe di trapianto e da quanti collaborano con essa, contribuisce ad un miglioramento della sopravvivenza, che registra più del 10% di differenza a 5 anni dal trapianto se si paragonano, ad esempio, i risultati degli ultimi 9 anni rispetto al periodo precedente.Globalmente, l’esito del trapianto di fegato si dimostra decisamente superiore se confrontato con i dati del CTS (Collaborative Transplant Study), a cui il Centro di Torino partecipa.Questo rende l’attività del Centro Trapianti di Torino un punto di eccellenza e di riferimento per il mondo trapiantologico. Interessante è stata l’esperienza maturata nel trapianto pediatrico, che pur rappresentando il 5.5% dell’intera attività del centro, costituisce un punto di attrazione nazionale. La qualità di questo programma è superiore a quella del trapianto nell’adulto.
FEGATO Dal 1990 al 31/12/2019 sono stati eseguiti nella Regione Piemonte 3368 trapianti di fegato: 3347 da donatore cadavere, 14 da donatore vivente e 7 trapianti domino, tutti presso il Centro Trapianti dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino. Dall’inizio dell’attività 260 sono stati i ritrapianti (7.7%), il cui numero cresce di anno in anno. L’analisi di sopravvivenza è stata eseguita sui primi trapianti (3108), comprendendo l’intera attività. Nessuna differenza in termini di probabilità di sopravvivenza è stata rilevata tra i trapianti di fegato intero e quelli eseguiti con tecnica ‘split’. Vengono, come nel caso del trapianto renale, proposte 2 curve di sopravvivenza, una relativa al trapianto ed una al paziente, che in alcuni casi ha potuto beneficiare di un successivo trapianto. Complessivamente, oltre l’80% dei pazienti trapiantati sopravvive a distanza di 5 anni. La prospettiva di successo di un secondo trapianto è senz’altro meno buona, pur rimanendo più accettabile se si considera la condizione di urgenza nella quale viene eseguito: più della metà dei ritrapianti mostra ancora una buona funzione a 5 anni dall’intervento (62%).
L’evoluzione della tecnica chirurgica, insieme al perfezionamento delle terapie immunosoppressive e dell’esperienza maturata dall’equipe di trapianto e da quanti
Anni 1990-2018 Anno 2019 Totale 1990-2019
Tipo trapianto
Fegato intero 2997 138 3135
Fegato split 137 - 137
Fegato-rene 73 7 80
Fegato split-rene 1 1 2
Fegato-pancreas 3 1 4
Fegato-polmone doppio 2 - 2
Fegato domino 7 - 7
Fegato-polmone doppio-pancreas - 1 1
Totale 3220 148 3368
Adulto 3042 142 3184
Pediatrico 178 6 184 (5.5%)
Primi trapianti 2966 142 3108
Ritrapianti 254 6 260
Età media paziente al primo trapianto (anno 2019) 53.8 ± 13.5 aa
Tempo attesa mediano pre - primo trapianto in lista attiva (anno 2019) 25 gg
41 Resoconto CRT 2019
ESITO DEL TRAPIANTO DI FEGATO - 3108 PRIMI TRAPIANTI (1990 - 2019)SOPRAVVIVENZA D'ORGANO
ESITO DEL TRAPIANTO DI FEGATO - 3108 PRIMI TRAPIANTI (1990 - 2019)
ESITO DEL TRAPIANTO DI FEGATO3108 primi trapianti (1990 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
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0.8
0.9
1.0
PAZIENTE ORGANO
ESITO DEL TRAPIANTO DI FEGATO3108 primi trapianti (1990 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
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1.0
TRAPIANTI 2010 - 19 (1280) TRAPIANTI 2000 - 09 (1270) TRAPIANTI 1990 - 99 (558)p<0.00001
Procurement
42Resoconto CRT 2019
Esito trapianti d’organo
ESITO DEL TRAPIANTO DI FEGATO - 3368 TRAPIANTI (1990 - 2019)SOPRAVVIVENZA D'ORGANO
ESITO DEL TRAPIANTO DI FEGATO - 3108 PRIMI TRAPIANTI (1990 - 2019)SOPRAVVIVENZA D'ORGANO
Fegato
ESITO DEL TRAPIANTO DI FEGATO3108 primi trapianti (1990 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
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0.0
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0.7
0.8
0.9
1.0
RICEVENTE PEDIATRICO (170) RICEVENTE ADULTO (2938)p=0.00025
ESITO DEL TRAPIANTO DI FEGATO3368 trapianti (1990 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
0.1
0.2
0.3
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0.5
0.6
0.7
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0.9
1.0
Cum
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0.3
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0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
PRIMI TRAPIANTI (3108) RITRAPIANTI (260)
p=0.00028
43 Resoconto CRT 2019
Polmone
Dal 1993 al 31/12/2019 sono stati eseguiti 370 trapianti di polmone nella Regione Piemonte, presso l’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino, presidio Molinette. Di seguito una tabella che riporta le principali caratteristiche dei trapianti eseguiti.
L’analisi di sopravvivenza è stata eseguita sui primi trapianti (353), sia comprendendo l’intera attività che suddividendo le curve per periodo.Anche nel caso del trapianto polmonare, si nota comunque un miglioramento della qualità del programma, con un aumento della prospettiva di successo in caso di trapianti eseguiti in epoca più recente, rispetto a quelli eseguiti nel primo periodo di attività del Centro. Si rileva una differenza di sopravvivenza tra i trapianti di entrambi i polmoni rispetto a quelli in cui è stato trapiantato un solo polmone (a 5 anni: 50% per i trapianti di polmone bilaterale, 35% per quelli unilaterale; p=0.00005). Poca differenza si rileva nella qualità del trapianto per quanto riguarda l’utilizzo di polmoni ricondizionati (ex vivo), un programma iniziato nel 2011 che riguarda già 36 trapianti eseguiti.
ESITO DEL TRAPIANTO DI POLMONE - 353 PRIMI TRAPIANTI (1993 - 2019)SOPRAVVIVENZA D'ORGANO
ESITO DEL TRAPIANTO DI POLMONE353 primi trapianti (1993 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
Cum
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Pro
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0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
collaborano con essa, contribuisce ad un miglioramento della sopravvivenza, che registra più del 10% di differenza a 5 anni dal trapianto se si paragonano, ad esempio, i risultati degli ultimi 9 anni rispetto al periodo precedente. Globalmente, l’esito del trapianto di fegato si dimostra decisamente superiore se confrontato con i dati del CTS (Collaborative Transplant Study), a cui il Centro di Torino partecipa. Questo rende l’attività del Centro Trapianti di Torino un punto di eccellenza e di riferimento per il mondo trapiantologico. Interessante è stata l’esperienza maturata nel trapianto pediatrico, che pur rappresentando il 5.5% dell’intera attività del centro, costituisce un punto di attrazione nazionale. La qualità di questo programma è superiore a quella del trapianto nell’adulto: analogamente al trapianto renale, anche in questo caso un maggior rischio di fallimento precoce è controbilanciato da una migliore tolleranza del trapianto nel tempo.
Anni 1993-2018
Anno 2019 Totale 1993-2019
Tipo trapianto
Polmone intero singolo 149 5 154
Polmone intero bilaterale 194 16 210
Polmone bilaterale +fegato 2 - 2
Polmone bilaterale+cuore 2 1 3
Polmone doppio-fegato-pancreas - 1 1
Totale 347 23 370
N. trapianti eseguiti con polmoni ricondizionati (dal 2011) 33 3 (13%) 36
Adulto 324 21 345
Pediatrico 23 2 25
Primi trapianti 332 21 353
Ritrapianti 15 2 17 (4.6%)
Età media paziente al primo trapianto (anno 2019) 47.9 ± 17.7 anni
Tempo attesa mediano pre - primo trapianto in lista attiva (anno 2019) 9.1 mesi
Procurement
44Resoconto CRT 2019
Esito trapianti d’organo
ESITO DEL TRAPIANTO DI POLMONE - 353 PRIMI TRAPIANTI (1993 - 2019)SOPRAVVIVENZA D'ORGANO
ESITO DEL TRAPIANTO DI POLMONE - 353 PRIMI TRAPIANTI (1993 - 2019)SOPRAVVIVENZA D'ORGANO
Polmone
ESITO DEL TRAPIANTO DI POLMONE353 primi trapianti (1993 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
Cum
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0.1
0.2
0.3
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0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
TRAPIANTI 2001 - 19 (284) TRAPIANTI 1993 - 00 (69)p=0.00151
ESITO DEL TRAPIANTO DI POLMONE353 primi trapianti (1993 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
Cum
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0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
FIBROSI CISTICA (68) ENFISEMA (115) ALTRE PNEUMOPATIE (56) FIBROSI POLMONARE IDIOPATICA (114)p=0.00206
45 Resoconto CRT 2019
ESITO DEL TRAPIANTO DI POLMONE - 353 PRIMI TRAPIANTI (1993 - 2019)SOPRAVVIVENZA D'ORGANO
ESITO DEL TRAPIANTO DI POLMONE - 353 PRIMI TRAPIANTI (1993 - 2019)SOPRAVVIVENZA D'ORGANO
ESITO DEL TRAPIANTO DI POLMONE353 primi trapianti (1993 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
Cum
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ive
Pro
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0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
POLMONE BILATERALE (213) POLMONE UNILATERALE (140)p=0.00005
ESITO DEL TRAPIANTO DI POLMONE353 primi trapianti (1993 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
Cum
ulat
ive
Pro
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0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
POLMONI RICONDIZIONATI (36)p=0.96283
Presentazione
46Resoconto CRT 2019
ESITO DEL TRAPIANTO DI RENE-PANCREAS - 65 PRIMI TRAPIANTI (1999 - 2019) SOPRAVVIVENZA D’ORGANO
Esito trapianti d’organo Pancreas e combinati
46
Il trapianto di pancreas e combinati è un’attività ancora molto limitata: sono stati infatti eseguiti dal 18/08/1999 al 31/12/2019 solo 66 trapianti di pancreas nella Regione Piemonte, presso l’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino, presidio Molinette. Di questi, 52 sono stati trapianti in combinazione con il rene, 4 con il fegato, 1 con il fegato e il polmone doppio e 9 come organi isolati. Un paziente ha subito un ritrapianto nel corso degli anni di attività.L’analisi di sopravvivenza mostra la buona qualità di questo programma: il 92% dei pancreas trapiantati è ancora funzionante a 5 anni, permettendo alla maggioranza dei riceventi la sospensione della terapia insulinica.
ESITO DEL TRAPIANTO DI PANCREAS E COMBINATI65 primi trapianti (1999 - 2019)
0 1 2 3 4 5
tempo dal trapianto (anni)
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
Cum
ulat
ive
Pro
porti
on G
raft
Sur
vivi
ng
0.0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1.0
47 Resoconto CRT 2019
Liste di attesa
48Resoconto CRT 2019 48
Liste di attesa
Le liste di attesa della regione Piemonte - Valle d’Aosta sono custodite presso il Centro Regionale Trapianti (CRT). L’aggiornamento delle liste viene effettuato in tempo reale da parte degli Ambulatori e Centri Trapianto della Regione. Il paziente può essere iscritto nella lista di attesa con lo status di attivo (potenziale candidato al trapianto) oppure temporaneamente sospeso. Le motivazioni per la sospensione sono indicate dagli Ambulatori di afferenza del paziente. In ottemperanza ad un progetto regionale, dal 2007 il CRT ha provveduto a fornire tutti i Centri Dialisi della regione di un computer connesso all’archivio della lista di attesa del CRT, in modo da permettere ai Medici dei Centri Dialisi di seguire i propri assistiti nella massima trasparenza. Inoltre, dal 2009, i Centri Dialisi piemontesi possono inserire nel sistema informatico direttamente i dati dei pazienti che vogliono inviare ai Centri Trapianto per una valutazione per l’immissione in lista di attesa al trapianto. Dal 2014 è attivo il programma di iscrizione dei pazienti renali non ancora in dialisi. Nella lista regionale piemontese, al 31/12/2019 sono presenti 35 iscrizioni di pazienti ‘pre-emptive’.L’intero archivio viene trasmesso in tempo reale al Centro Nazionale Trapianti, tramite il Sistema Informativo Trapianti (SIT), per il monitoraggio dell’andamento e delle iscrizioni a livello nazionale. La situazione delle liste di attesa regionali al 31/12/2019 è riportata nel grafico seguente.
Nella pagina seguente sono riportate le principali caratteristiche dei pazienti in lista attiva in attesa di trapianto al 31/12/2019.
LISTE D’ATTESA AL 31/12/2019
372 73 70 61 12
RENE FEGATO CUORE POLMONE PANCREAS
ATTIVI TEMP. SOSPESI
55 39 44 10
LISTE DI ATTESA AL 31/12/2019
802
49 Resoconto CRT 2019
Nel grafico seguente è riportato l’andamento delle liste di attesa dal 1990 al 2019.Per quanto riguarda il trapianto di rene, si nota come dal 2001 si è iniziata una fase di sensibile diminuzione del numero di pazienti in lista dovuta ad una limitazione di iscrizione dei pazienti fuori regione, che, dopo un paio d’anni di stabilizzazione, ha ripreso ad aumentare dal 2006 raggiungendo un valore stabile da circa un triennio. Su numeri molto inferiori, invece, sono stabili le liste di attesa degli organi salvavita.
LISTA ATTIVAAL 31/12/2019 RENE FEGATO CUORE POLMONE
PANCREAS /PANCREASCOMBINATI
TOTALE PAZIENTI 372 55 39 44 10
RESIDENZA FUORI REGIONE 100 (27%) 24 (44%) 11 (28%) 26 (59%) 2 (20%)
SESSOMASCHI 232 32 32 23 4
FEMMINE 140 23 7 21 6
ETA’
30 AA 19 16 7 14 2
31 - 50 AA 125 9 5 10 6
51 - 65 AA 145 26 24 18 2
>65 AA 83 4 3 2 -
DIAGNOSI DI INGRESSO
32% Nefropatie glomerulari15% Nefropatie cistiche11% Nefropatie tubolari ed interstiziali11% Nefrosclerosi ipertensiva5% Nefropatia diabetica4% Nefro ed uropatie
congenite1% Sindromi
nefrovasculopatiche13% Altre patologie renali
8% Rigetto
35% Cirrosi non colestatiche16% Cirrosi colestatiche49% Altre epatopatie/rigetto
59% Cardiomiopatie8% Cardiopatie
congenite8% Cardiopatie
valvolari25% Coronaropatie
32% Fibrosi cistica27% Fibrosi polmonare idiopatica
7% Enfisema/Broncopneumopatia
5% Ipertensione polmonare primaria29% Altre pneumopatie/rigetto
90% Nefropatia diabetica -Diabete mellito di tipo I10% Altre Nefropatie
TEMPO DI ATTESA MEDIANO 1.2 anni 8.2 mesi 2.0 anni 1.2 anni 6.2 mesi
TEMPO DI ATTESA MEDIO 1.7±1.6 anni 11.8±11.6
mesi 2.2 ± 1.7 anni 1.9±2.0 anni 9.2±9.0 mesi
MORTALITA’ IN LISTA DI ATTESA - ANNO 2019 2% 1% 5% 17% -
ANDAMENTO DELLE LISTE D’ATTESA 1990 - 2019
0
20
40
60
80
100
120
0100200300400500600700800900
1000
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
rene cuore fegato polmone
Andamento delle liste di attesa 1990-2019
n. p
azie
nti a
ttes
a re
ne
n. p
azie
nti i
n at
tesa
trap
iant
o sa
lvav
ita
AL 31/12/2019
50Resoconto CRT 2019
Liste di attesa Trapianto di rene
Al 1° gennaio 2019 la lista di attesa era composta da 818 pazienti, di cui 372 (46%) in lista attiva. Nel corso del 2019 si sono aggiunte 326 nuove iscrizioni, sia di pazienti che si affacciavano in lista per la prima volta, che di pazienti iscritti nuovamente per un ritrapianto. In totale quindi, nel corso del 2019 sono stati 1144 i pazienti potenziali riceventi di trapianto di rene o combinato con il rene. Di questi, il 24% è stato trapiantato (232 trapianti eseguiti in Piemonte, altri 41 trapianti in Centri Trapianto fuori regione). Di questi, 4 trapianti di rene sono stati eseguiti presso il Centro Trapianti dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino p.o. O.I.R.M. su riceventi pediatrici, 41 trapianti sono stati eseguiti da donatore vivente, tutti su ricevente adulto. Il risultato è eccellente se si considera che il tempo di attesa mediano per un trapianto è di 1.5 anni. Il 70% dei pazienti risulta ancora in lista al 31/12/2019. Degli 802 pazienti in lista alla fine del 2019, 4 (0.5%) sono in età pediatrica. Il 4% (41 pazienti) è stato escluso dalla lista per motivi clinici o cancellato per volontà del paziente. 28 casi di decesso (2%) in lista di attesa sono stati registrati nel corso del 2019, avvenuti quasi esclusivamente per pazienti già temporaneamente sospesi per problemi clinici.
818LISTA AL
01/01/2019
802 LISTA AL 31/12/2019
326INGRESSI
2019273TX
41 ESCLUSI28 DECESSI
01/01/2019 31/12/2019
ANNO 2019
24%
4%2%
70%
RENE
51 Resoconto CRT 201951
Programma Malattia Renale Avanzata (Ma.Re.A.)
Il 1° giugno 2014 ha preso avvio nella regione Piemonte il trapianto preventivo di rene da donatore cadavere (D.G.R. n. 88-6290 del 2 agosto 2013); tale programma, dopo una prima fase di consolidamento, dal 1° gennaio 2015 è stato esteso ai pazienti di tutta Italia. Di seguito si mostra il dettaglio delle iscrizioni in lista attiva del 2019 relativamente a pazienti regionali ed extraregione, distinti in preemptive o in trattamento sostitutivo dialitico al momento dell’immissione in lista (dati SIT). Rispetto all’anno precedente è nettamente aumentata la quota delle iscrizioni preemptive (erano il 17,9% nel 2018); l’aumento è preponderante nelle iscrizioni dei pazienti di Piemonte e Valle d’Aosta rispetto a quelle dei pazienti provenienti da fuori regione (erano rispettivamente il 20,2% e il 11,8% nel 2018).
Il Sistema Informativo Regionale Trapianti (ITR02), a cui sono collegate tutte le S.C. di Nefrologia e Dialisi di Piemonte e Valle d’Aosta, consente di tracciare l’attività svolta dalle varie strutture per l’immissione in lista d’attesa dei propri pazienti presso i Centri di trapianto renale piemontesi. Negli anni 2011- 2014 tutta la rete nefrologica ha partecipato allo sforzo per avviare il programma di trapianto preemptive da donatore deceduto, senza sacrificare il lavoro a beneficio dei pazienti già in dialisi. Progressivamente, infatti, tutte le strutture sono state interessate da un transitorio incremento – variamente distribuito nel tempo - del numero di dossier clinici inviati ai Centri trapianto per l’immissione in lista, dovuto anche alla preparazione di dossier relativi a pazienti preemptive. Tale incremento (che ha visto il suo culmine nel 2014, anno dell’avvio del programma di trapianto preemptive da donatore deceduto), è stato poi seguito da un flesso nel numero dei dossier clinici inviati (evidente nell’anno 2015) per effetto del lavoro anticipato sui pazienti preemptive. Negli anni successivi il numero complessivo di cartelle inviate ha mantenuto un andamento altalenante ma entro range più contenuti, riportandosi – come atteso – su un volume medio di attività simile a quello antecedente il varo del programma preemptive. Nel 2019 il numero complessivo di dossier clinici inviati è rimasto sostanzialmente invariato rispetto all’anno precedente (261 rispetto ai 255 del 2018), come pure la quota di cartelle preemptive (36% come nel 2018). Come sempre sono inclusi nel computo anche i dossier clinici per valutazione di pazienti a fine corsa di un precedente trapianto, per valutazione di trapianto da donatore vivente e per trapianto combinato.
Numero di dossier clinici inviati per immissione in lista dalle S.C. di Nefrologia e Dialisi di Piemonte e Valle d’Aosta ai Centri Trapianto Rene piemontesi (incluse le valutazioni per trapianto combinato), 2014-2019.
Programma Malattia Renale Avanzata (Ma.Re.A.)
Il 1° giugno 2014 ha preso avvio nella regione Piemonte il trapianto preventivo di rene da donatore cadavere (D.G.R. n. 88-6290 del 2 agosto 2013); tale programma, dopo una prima fase di consolidamento, dal 1° gennaio 2015 è stato esteso ai pazienti di tutta Italia. Di seguito si mostra il dettaglio delle iscrizioni in lista attiva del 2019 relativamente a pazienti regionali ed extraregione, distinti in preemptive o in trattamento sostitutivo dialitico al momento dell’immissione in lista (dati SIT). Rispetto all’anno precedente è nettamente aumentata la quota delle iscrizioni preemptive (erano il 17,9% nel 2018); l’aumento è preponderante nelle iscrizioni dei pazienti di Piemonte e Valle d’Aosta rispetto a quelle dei pazienti provenienti da fuori regione (erano rispettivamente il 20,2% e il 11,8% nel 2018).
Iscrizioni in lista attiva trasmesse al SIT nel 2019 (incluse le iscrizioni per trapianto combinato).
*pazienti in trattamento sostitutivo dialitico **pazienti preemptive
Il Sistema Informativo Regionale Trapianti (ITR02), a cui sono collegate tutte le S.C. di Nefrologia e Dialisi di Piemonte e Valle d’Aosta, consente di tracciare l’attività svolta dalle varie strutture per l’immissione in lista d’attesa dei propri pazienti presso i Centri di trapianto renale piemontesi. Negli anni 2011- 2014 tutta la rete nefrologica ha partecipato allo sforzo per avviare il programma di trapianto preemptive da donatore deceduto, senza sacrificare il lavoro a beneficio dei pazienti già in dialisi. Progressivamente, infatti, tutte le strutture sono state interessate da un transitorio incremento – variamente distribuito nel tempo - del numero di dossier clinici inviati ai Centri trapianto per l’immissione in lista, dovuto anche alla preparazione di dossier relativi a pazienti preemptive. Tale incremento (che ha visto il suo culmine nel 2014, anno dell’avvio del programma di trapianto preemptive da donatore deceduto), è stato poi seguito da un flesso nel numero dei dossier clinici inviati (evidente nell’anno 2015) per effetto del lavoro anticipato sui pazienti preemptive. Negli anni successivi il numero complessivo di cartelle inviate ha mantenuto un andamento altalenante ma entro range più contenuti, riportandosi – come atteso - su un volume medio di attività simile a quello antecedente il varo del programma preemptive. Nel 2019 il numero complessivo di dossier clinici inviati è rimasto sostanzialmente invariato rispetto all’anno precedente (261 rispetto ai 255 del 2018), come pure la quota di cartelle preemptive (36% come nel 2018). Come sempre sono inclusi nel computo anche i dossier clinici per valutazione di pazienti a fine corsa di un precedente trapianto, per valutazione di trapianto da donatore vivente e per trapianto combinato.
Regione di residenza TS* (n) PE** (n) PE** (%) Totale (n)
Piemonte + Valle d'Aosta 169 62 26,8 231
Altre 61 10 14,1 71
Totale 230 72 23,8 302
Numero di dossier clinici inviati per immissione in lista dalle S.C. di Nefrologia e Dialisi di Piemonte e Valle d’Aosta ai Centri Trapianto Rene piemontesi (incluse le valutazioni per trapianto combinato), 2014-2019.
!
TS: pazienti in trattamento sostitutivo dialitico. PE: pazienti preemptive.
0
75
150
225
300
2014 2015 2016 2017 2018 2019
167163
144
145
129
181
949273
1058595
PETS
276261255
217
250
214
(66%)
(34%)
(60%)
(40%)
(58%)
(66%)
(64%) (64%)
(36%)(36%)(34%)
(42%)
Presentazione
52Resoconto CRT 2019 52
Di seguito si mostra il dettaglio dell’attività delle singole S.C. di Nefrologia e Dialisi del Piemonte e Valle d’Aosta nel 2019 in termini di invio ai Centri Trapianto Rene piemontesi di dossier clinici per immissione in lista (sono incluse le valutazioni per trapianto combinato).
Dossier clinici per immissione in lista inviati nel 2019
TS* (n) PE** (n) Totale (n)
HUB
AOU NOVARA 9 3 12
AOU CSS 33 8 41
AOU CSS - MOLINETTE 18 5 23
AOU CSS - C.T.O. 15 3 18
AO MAURIZIANO 6 5 11
AO CUNEO 18 4 22
AO ALESSANDRIA 5 1 6
Città di Torino - S.G. BOSCO 12 6 18
SPOKE
AL - CASALE,NOVI 2 3 5
AL - NOVI 1 1 2
AL - CASALE 1 2 3
AT - ASTI 4 2 6
BI - BIELLA 5 1 6
CN1 7 7 14
CN2 - ALBA 6 5 11
NO - BORGOMANERO 7 7 14
Città di Torino - MARTINI 8 2 10
TO3 - RIVOLI, PINEROLO 7 11 18
TO3 - RIVOLI 4 5 9
TO3 - PINEROLO 3 6 9
TO4 - CIRIE’, CHIVASSO, IVREA 17 9 26
TO4 - CIRIE' 7 1 8
TO4 - CHIVASSO 6 6 12
TO4 - IVREA 4 2 6
TO5 - CHIERI 10 5 15
VC - VERCELLI 3 5 8
VCO - VERBANIA 4 3 7
SS
AOU ORBASSANO 2 4 6
Regione Piemonte 165 91 256
Regione Valle d'Aosta 2 3 5
Totale 167 94 261
Dossier clinici per immissione in lista inviati nel 2019
TS* (n) PE** (n) Totale (n)
HUB
AOU NOVARA 9 3 12
AOU CSS 33 8 41
AOU CSS - MOLINETTE 18 5 23
AOU CSS - C.T.O. 15 3 18
AO MAURIZIANO 6 5 11
AO CUNEO 18 4 22
AO ALESSANDRIA 5 1 6
Città di Torino - S.G. BOSCO 12 6 18
SPOKE
AL - CASALE,NOVI 2 3 5
AL - NOVI 1 1 2
AL - CASALE 1 2 3
AT - ASTI 4 2 6
BI - BIELLA 5 1 6
CN1 7 7 14
CN2 - ALBA 6 5 11
NO - BORGOMANERO 7 7 14
Città di Torino - MARTINI 8 2 10
TO3 - RIVOLI, PINEROLO 7 11 18
TO3 - RIVOLI 4 5 9
TO3 - PINEROLO 3 6 9
TO4 - CIRIE’, CHIVASSO, IVREA 17 9 26
TO4 - CIRIE' 7 1 8
TO4 - CHIVASSO 6 6 12
TO4 - IVREA 4 2 6
TO5 - CHIERI 10 5 15
VC - VERCELLI 3 5 8
VCO - VERBANIA 4 3 7
SS
AOU ORBASSANO 2 4 6
Regione Piemonte 165 91 256
Regione Valle d'Aosta 2 3 5
Totale 167 94 261
* pazienti in trattamento sostitutivo dialitico
** pazienti preemptive
53 Resoconto CRT 201953
Per analizzare l’efficienza del sistema piemontese nell’immettere in lista pazienti regionali sono stati presi in considerazione i dossier clinici inviati nel 2018 ed è stato analizzato quale sia stato il loro percorso al 31/12/2019.
I dossier clinici inviati nel 2018 sono stati 255 (38 in più rispetto al 2017), di cui 92 erano preemptive. Il 91% dei pazienti per i quali era stato inviato un dossier clinico al centro trapianti nel 2018 ha avuto una prima visita presso il centro trapianti entro la fine del 2019. Il tempo di attesa mediano intercorso dal primo invio cartella alla prima visita da parte del centro trapianti (che include il tempo impiegato a completare la preparazione del paziente ed effettuare eventuali approfondimenti da parte del Centro di nefrologia e dialisi di riferimento su indicazione del Centro trapianti, nonché il tempo di attesa per la convocazione presso il centro trapianti) è sostanzialmente invariato rispetto alle cartelle inviate nel 2017 (118 vs 112 giorni), mentre si è ridotto il tempo medio (passato da 141 giorni a 130 giorni). Sono stati 83 su 233 (36%) i pazienti risultati pronti alla prima visita (includiamo tra questi 16 pazienti per i quali è stata contestualmente fissata la data per il trapianto da donatore vivente), dei quali 27 erano ancora preemptive. In due casi preemptive, i centri trapianto hanno temporaneamente sospeso il percorso di immissione in lista dei pazienti in quanto troppo precoce.Se escludiamo le valutazioni ab initio per trapianto combinato (il cui iter di immissione in lista non è comparabile a quello per trapianto di solo rene), i dossier inviati preemptive nel 2018 sono stati 89 su un totale di 250 (35,6%). Come si mostra nel grafico seguente, alla fine del percorso di valutazione e preparazione dei pazienti (che può implicare l’esecuzione di esami aggiuntivi o interventi) la quota di questi pazienti che è entrata ancora preemptive in lista attiva entro fine 2019 è stata il 53% (47/89), ovvero il 18,8% rispetto al totale delle cartelle inviate (47/250). Tali quote sono cresciute rispetto all’analisi effettuata sulle cartelle del 2017, dove i pazienti entrati preemptive in lista attiva entro fine 2018 rappresentavano il 44% di quelli il cui percorso di valutazione era iniziato in fase preemptive, ovvero il 15% di tutte le cartelle inviate.
*pazienti in trattamento sostitutivo dialitico **pazienti preemptive
Per analizzare l’efficienza del sistema piemontese nell’immettere in lista pazienti regionali sono stati presi in considerazione i dossier clinici inviati nel 2018 ed è stato analizzato quale sia stato il loro percorso al 31/12/2019.
I dossier clinici inviati nel 2018 sono stati 255 (38 in più rispetto al 2017), di cui 92 erano preemptive. Il 91% dei pazienti per i quali era stato inviato un dossier clinico al centro trapianti nel 2018 ha avuto una prima visita presso il centro trapianti entro la fine del 2019. Il tempo di attesa mediano intercorso dal primo invio cartella alla prima visita da parte del centro trapianti (che include il tempo impiegato a completare la preparazione del paziente ed effettuare eventuali approfondimenti da parte del Centro di nefrologia e dialisi di riferimento su indicazione del Centro trapianti, nonché il tempo di attesa per la convocazione presso il centro trapianti) è sostanzialmente invariato rispetto alle cartelle
SS
AOU ORBASSANO 2 4 6
Regione Piemonte 165 91 256
Regione Valle d'Aosta 2 3 5
Totale 167 94 261
Dossier clinici invia; nel 2018
(totale)
255
Con prima visita presso il centro trapian; entro fine 2019
233
Tempo di aDesa mediano 118 giorni Tempo di aDesa medio 130 giorni
Con primo score di lista aFva entro fine 2019
195
Tempo di aDesa mediano 34 giorni Tempo di aDesa medio 62 giorni
Senza prima visita presso il centro trapian; entro fine 2019
22
di cui: 17 in aDesa di completare studio/preparazione 1 trapiantato fuori regione 4 decedu;
Senza primo score di lista aFva entro fine 2019
38
di cui: 13 in work up 21 sospesi 2 esclusi 2 decedu;
*pazienti in trattamento sostitutivo dialitico
**pazienti preemptive
Più di un terzo dei pazienti di cui è stato inviato il dossier clinico per immissione in lista nel 2018 risultavano essere stati trapiantati a fine 2019 (91 pazienti); 17 di questi sono stati trapiantati preemptive, come illustra la tabella che segue, dove viene anche indicato il tipo di trapianto (confrontando i risultati relativi ai trapianti in Piemonte con le analisi effettuate sull’anno precedente, la quota di trapianti preemptive è cresciuta tra i trapianti da vivente, passando dal 40% al 44%, ma è scesa tra i trapianti da donatore deceduto, passando dal 18% a 13%).
TS = pazienti in trattamento sostitutivo dialitico. PE = pazienti preemptive.
54Resoconto CRT 2019
STATO DEI PAZIENTI (PREEMPTIVE O IN TRATTAMENTO SOSTITUTIVO DIALITICO) ALL’INVIO DEL DOSSIER CLINICO PER IMMISSIONE IN LISTA NEL 2018 E STATO ALL’INSERIMENTO IN LISTA ATTIVA ENTRO FINE 2019.
ESITO AL 31/12/2019 DEI DOSSIER INVIATI NEL 2018.
TS = pazienti in trattamento sostitutivo dialitico. PE = pazienti preemptive.
ESITO AL 31/12/2019 DEI DOSSIER INVIATI NEL 2018.
Più di un terzo dei pazienti di cui è stato inviato il dossier clinico per immissione in lista nel 2018 risultavano essere stati trapiantati a fine 2019 (91 pazienti); 17 di questi sono stati trapiantati preemptive, come illustra la tabella che segue, dove viene anche indicato il tipo di trapianto (confrontando i risultati relativi ai trapianti in Piemonte con le analisi effettuate sull’anno precedente, la quota di trapianti preemptive è cresciuta tra i trapianti da vivente, passando dal 40% al 44%, ma è scesa tra i trapianti da donatore deceduto, passando dal 18% a 13%).
ESITO IN TRAPIANTO AL 31/12/2019 DEI DOSSIER INVIATI NEL 2018.
*pazienti in trattamento sostitutivo dialitico **pazienti preemptive
Esito al 31/12/2019 N %
attivi 84 33
sospesi 39 15
work up 13 5
in attesa di completare studio/preparazione 17 7
usciti dal percorso
per trapianto 91 36
per esclusione 3 1
deceduti 8 3
Totale 255 100
Stato al trapianto
Trapianto TS* (N) PE** (N) PE** (%) Totale (N)
in Piemonte da donatore cadavere 59 9 13 68
presso centro fuori regione da donatore cadavere 5 - - 5
in Piemonte da donatore vivente 10 8 44 18
Totale 74 17 19 91
TS = pazienti in trattamento sostitutivo dialitico. PE = pazienti preemptive.
ESITO AL 31/12/2019 DEI DOSSIER INVIATI NEL 2018.
Più di un terzo dei pazienti di cui è stato inviato il dossier clinico per immissione in lista nel 2018 risultavano essere stati trapiantati a fine 2019 (91 pazienti); 17 di questi sono stati trapiantati preemptive, come illustra la tabella che segue, dove viene anche indicato il tipo di trapianto (confrontando i risultati relativi ai trapianti in Piemonte con le analisi effettuate sull’anno precedente, la quota di trapianti preemptive è cresciuta tra i trapianti da vivente, passando dal 40% al 44%, ma è scesa tra i trapianti da donatore deceduto, passando dal 18% a 13%).
ESITO IN TRAPIANTO AL 31/12/2019 DEI DOSSIER INVIATI NEL 2018.
*pazienti in trattamento sostitutivo dialitico **pazienti preemptive
Esito al 31/12/2019 N %
attivi 84 33
sospesi 39 15
work up 13 5
in attesa di completare studio/preparazione 17 7
usciti dal percorso
per trapianto 91 36
per esclusione 3 1
deceduti 8 3
Totale 255 100
Stato al trapianto
Trapianto TS* (N) PE** (N) PE** (%) Totale (N)
in Piemonte da donatore cadavere 59 9 13 68
presso centro fuori regione da donatore cadavere 5 - - 5
in Piemonte da donatore vivente 10 8 44 18
Totale 74 17 19 91
ESITO IN TRAPIANTO AL 31/12/2019 DEI DOSSIER INVIATI NEL 2018.
rispetto al totale delle cartelle inviate (47/250). Tali quote sono cresciute rispetto all’analisi effettuata sulle cartelle del 2017, dove i pazienti entrati preemptive in lista attiva entro fine 2018 rappresentavano il 44% di quelli il cui percorso di valutazione era iniziato in fase preemptive, ovvero il 15% di tutte le cartelle inviate.
STATO DEI PAZIENTI (PREEMPTIVE O IN TRATTAMENTO SOSTITUTIVO DIALITICO) ALL’INVIO DEL DOSSIER CLINICO PER IMMISSIONE IN LISTA NEL 2018 E STATO ALL’INSERIMENTO IN LISTA ATTIVA ENTRO FINE 2019.
TS = pazienti in trattamento sostitutivo dialitico. PE = pazienti preemptive.
ESITO AL 31/12/2019 DEI DOSSIER INVIATI NEL 2018.
Esito al 31/12/2019 N % Attivi 84 33
sospesi 39 15
work up 13 5
in attesa di completare studio/preparazione 17 7
usciti dal percorso
per trapianto 91 36
per esclusione 3 1
deceduti 8 3
Totale 255 100
dossier TS161 (64%)
prima LAT in TS26 (29%)
prima LAT PE47 (53%)
no LAT16 (18%)
dossier PE89 (36%)
dossier TS LAT TS LAT PE NO LAT a fine 2019
55 Resoconto CRT 2019
Trapianto di fegato
Al 1° gennaio la lista di attesa era composta da 63 pazienti, a cui si sono aggiunte – nel corso del 2019 – 165 nuove iscrizioni per un totale di 228 potenziali riceventi di trapianto nel corso dell’anno. 1 paziente è stato trapiantato 2 volte nel corso dell’anno.Il 65% dei pazienti è stato trapiantato nel 2019: 148 trapianti in totale, 7 trapianti combinati fegato-rene, 1 trapianto combinato rene-fegato split, 1 trapianto combinato fegato-pancreas e 1 eccezionale trapianto fegato-pancreas-polmoni in doppio. 6 trapianti sono stati eseguiti su riceventi pediatrici (di cui 1 trapianto combinato fegato-rene e 1 trapianto fegato split-rene). 6 sono stati i ritrapianti eseguiti nel 2019. 73 pazienti sono ancora iscritti al 31/12/2019 (32%), mentre 2 pazienti sono deceduti in lista (1%) e altri 5 (2%) sono stati esclusi nel corso dello stesso anno. Il tempo mediano di attesa dei pazienti trapiantati nel 2019 è di circa 1 mese per i primi trapianti.
63LISTA AL
01/01/2019
73LISTA AL
31/12/2019
165INGRESSI
2019
148TX
5 ESCLUSI2 DECESSO
01/01/2019 31/12/2019
ANNO 2019
65%
2%1%
32%
FEGATO
Presentazione
56Resoconto CRT 2019
Liste di attesa Trapianto di cuore
Nel corso del 2019, 32 pazienti si sono iscritti in lista di attesa per il trapianto di cuore, andandosi ad aggiungere ai 91 pazienti già presenti in lista al 1° gennaio. Su un totale di 123 pazienti potenziali riceventi nel 2019, il 20% è stato effettivamente trapiantato (25 trapianti). 70 pazienti (57%) sono ancora in lista al 31 dicembre 2019. Il tempo di attesa mediano in lista è leggermente aumentato rispetto all’anno precedente: 1.2 anni. 22 pa-zienti (18%) sono stati esclusi dalla lista nel corso dell’anno, mentre 6 pazienti (5%) sono deceduti in lista. Nel 2019 sono stati eseguiti 2 trapianti presso il Centro Trapianti dell’A.O.U. Città della Sa-lute e della Scienza di Torino p.o. O.I.R.M. su riceventi pediatrici.
91LISTA AL
01/01/2019
70LISTA AL
31/12/2019
32INGRESSI
2019
25 TX
22 ESCLUSI
6 DECESSI
01/01/2019 31/12/2019
ANNO 2019
20%
18%
5%
57%
CUORE
57 Resoconto CRT 2019
Trapianto di polmone
La lista di attesa per il trapianto di polmone era composta di 66 pazienti al 1° gennaio 2019.A questi si sono aggiunte 38 iscrizioni nel corso dell’anno. Su un totale di 104 pazienti, dun-que, il 22% ha ricevuto un trapianto: 18 di polmone doppio (di cui 1 combinato con cuore e 1 combinato con fegato e pancreas!), 5 di polmone singolo, per un totale di 23 trapianti complessivi. 61 pazienti (59%) sono ancora in attesa al 31 dicembre 2019. La mortalità in lista registrata nel 2019 è del 17%, con 18 pazienti deceduti. 2 paziente, in attesa di trapianto, sono stati esclusi dalla lista (2%).
66LISTA AL
01/01/2019
61LISTA AL
31/12/2019
38INGRESSI
2019 23TX
2 ESCLUSI
18 DECESSI
01/01/2019 31/12/2019
ANNO 2019
22%
17%
2%
59%
POLMONE
58Resoconto CRT 2019 58
Liste di attesa Trapianto di pancreas e combinati
10 pazienti erano iscritti nelle liste per trapianto di pancreas e rene-pancreas al 1° gennaio 2019. 11 nuovi pazienti si sono aggiunti nel corso dell’anno; 4 trapianti di rene-pancreas, trapianto combinato con il fegato, 1 trapianto di pancreas isolato e 1 eccezionale trapianto combinato di 4 organi, pancreas, fegato e polmoni, sono stati eseguiti nel 2019 in Piemonte. 1 paziente è stato trapiantato di rene-pancreas fuori regione mentre, nel corso dell’anno 1 paziente è stato escluso dalla lista. 12 pazienti (57%) sono ancora in attesa di trapianto al 31 dicembre 2019, di cui 2 in attesa del solo pancreas.
10LISTA AL
01/01/2019
12LISTA AL
31/12/2019
11INGRESSI
20198 TX
1 ESCLUSO
01/01/2019 31/12/2019
ANNO 2019
38%
5%
57%
PANCREAS
59 Resoconto CRT 201959
Servizio di psicologiamedica per i trapianti Attività 2019
Servizio di Psicologia Medica per i Trapianti operante presso l’A.O.U. Città della Salute e della Scienza, Torino – p.o. Molinette.
Servizio di Psicologia Medica per i Trapianti operante presso l’A.O.U. Città della Salute e della Scienza, Torino – p.o. Molinette.
Attività clinica Tipologia di interventi: a) Valutazione psicologica e sociale per l’ammissione in Lista Attiva Trapianto di fegato, rene, pancreas, cuore, polmone, midollo. b) Controllo, accompagnamento, psicoterapia e sostegno psicologico dei pazienti in L.A.T. e loro familiari, su richiesta degli stessi o dei Centri Trapianto di riferimento. c) Valutazione psicologica e sociale della coppia donatore/ricevente nella donazione da vivente di rene. d) Valutazione psicologica nel paziente ricevente da donatore consanguineo e da donatore non consanguineo nel trapianto di midollo; valutazione psicosociale dei donatori di sangue midollare o di CSE sia consanguinei, sia iscritti al registro IBMDR. e) Visite di controllo e follow-up di pazienti trapiantati e gestione di situazioni di difficoltà psichiche di pazienti/familiari su richiesta degli stessi o dei Centri Trapianto di riferimento. f) Colloqui psicoterapici con familiari di donatori deceduti, che lo richiedano. g) Colloqui di Psicologia Medica per divisioni e Servizi al di fuori dei programmi di Trapianto. h) Interventi in area sociale per l’ammissione in Lista Attiva trapianto di fegato, rene, pancreas, cuore, polmone, midollo; presa in carico di soggetti fragili in continuità assistenziale.
Nel 2019 sono stati trattati 1112 pazienti per un totale di 2547 interventi così suddivisi:
i) Familiari dei donatori: al fine di riconoscere l’alto valore umano e sociale della loro decisione, sono stati contattati con lettere i familiari dei donatori deceduti. Sempre con i familiari dei donatori, si sono effettuati colloqui di orientamento/informazione e ascolto/
Tipo colloqui Rene Fegato Cuore Polmone Pancreas MidolloPazienti Colloqui Pazienti Colloqui Pazienti Colloqui Pazienti Colloqui Pazienti Colloqui Pazienti Colloqui
Valutazione per L.A.T.
259 315 230 331 34 47 35 46 3 4 54 57
Controllo in L.A.T.
17 73 21 81 12 63 12 33 0 0 3 7
Controllo e Follow up post tx
51 185 75 258 21 69 39 237 3 7 13 64
Donazione da vivente
37 41 0 0 0 0 0 0 0 0 48 48
Controllo post donazione
2 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
TOTALE 366 616 326 670 67 179 86 316 6 11 118 176
Attività clinicaTipologia di interventi:a) Valutazione psicologica e sociale per l’ammissione in Lista Attiva Trapianto di fegato, rene, pancreas, cuore, polmone, midollo.b) Controllo, accompagnamento, psicoterapia e sostegno psicologico dei pazienti in L.A.T. e loro familiari, su richiesta degli stessi o dei Centri Trapianto di riferimento.c) Valutazione psicologica e sociale della coppia donatore/ricevente nella donazione da vivente di rene.d) Valutazione psicologica nel paziente ricevente da donatore consanguineo e da donatore non consanguineo nel trapianto di midollo; valutazione psicosociale dei donatori di sangue midollare o di CSE sia consanguinei, sia iscritti al registro IBMDR.e) Visite di controllo e follow-up di pazienti trapiantati e gestione di situazioni di difficoltà psichiche di pazienti/familiari su richiesta degli stessi o dei Centri Trapianto di riferimento.f) Colloqui psicoterapici con familiari di donatori deceduti, che lo richiedano.g) Colloqui di Psicologia Medica per divisioni e Servizi al di fuori dei programmi di Trapianto.h) Interventi in area sociale per l’ammissione in Lista Attiva trapianto di fegato, rene, pancreas, cuore, polmone, midollo; presa in carico di soggetti fragili in continuità assistenziale.
Nel 2019 sono stati trattati 1112 pazienti per un totale di 2547 interventi così suddivisi:
i) Familiari dei donatori: al fine di riconoscere l’alto valore umano e sociale della loro decisione, sono stati contattati con lettere i familiari dei donatori deceduti. Sempre con i familiari dei donatori, si sono effettuati colloqui di orientamento/informazione e ascolto/sostegno/accompagnamento all’elaborazione del lutto sia telefonici, sia ambulatoriali. Si sono, infine, gestiti scambi di lettere familiari donatori/riceventi in anonimato.
60Resoconto CRT 2019 60
Attività 2019
sostegno/accompagnamento all’elaborazione del lutto sia telefonici, sia ambulatoriali. Si sono, infine, gestiti scambi di lettere familiari donatori/riceventi in anonimato.
Collaborazione e integrazione con altri servizi a) Intervento di collaborazione con gli ambulatori Ma.Re.A; b) Attivazione del progetto di approfondimento e revisione del PDTA della nefrologia in relazione agli aspetti psicologici e all'attività psicologica negli ambulatori Ma.Re.A.
Partecipano al progetto: Torino - Molinette - CRT - S.C. Immunogenetica e Biologia dei Trapianti U - Servizio di Psicologia Medica Trapianti: dr. Rodolfo Brun (Coordinatore), dr. Luca Giordanengo, dr.ssa Danila Cerrato Torino - Molinette - CRT - S.C. Immunogenetica e Biologia dei Trapianti U – Referente Programma Trapianto Rene: dr. Silvia Bruna Vanzino Torino - Molinette – S.C. Nefrologia e Dialisi e Trapianto Rene - Referente Ambulatorio MaReA: dr.ssa Patrizia Anania Torino - Molinette: dr.ssa Simona Dabbene Servizio Sociale Ospedaliero Torino - Molinette: dr.ssa Paola Giorcelli Servizio Sociale Ospedaliero Torino - Molinette S.C. Qualità e Risk Management e Accreditamento: dr.ssa Ida Marina Raciti Torino - ASL Città di Torino – Responsabile S.S. Psicologia Aziendale: dr.ssa Monica Agnesone Torino - ASL TO3 - S.S. Psicologia Clinica: dr.ssa Roberta Tealdi Torino - ASL TO4 - S.S. Psicologia della Salute Adulti: dr. Marcello Giove Torino - ASL TO5 – S.C. Psicologia – dr.ssa Stefania Putaggio Torino - A.S.O. Mauriziano – Responsabile S.S.D. Psicologia Clinica – dr.ssa Antonella Laezza Asti - Osp. Cardinal Massaia – Direttore S.C. Nefrologia e Dialisi – Coordinatore Osservatorio Regionale Malattia Renale Cronica: dr. Stefano Maffei Novara - A.O.U. Maggiore della Carità - S.C. Nefrologia e Trapianto Renale: dr. Marco Quaglia Novara - A.O.U. Maggiore della Carità – S.S.V.D. Psicologia Clinica: dr. Luca Binaschi Borgomanero - ASL NO – SSD Psicologia: dr.ssa Roberta Fornara Cuneo – A.S.O. S. Croce e Carle – S.x. Psicologia Ospedaliera: dr. Andrea Pascale
c) Progetto d’intervento sul problema delle dipendenze in relazione al trapianto di fegato: il Servizio di Psicologia Medica per i Trapianti del C.R.T. in collaborazione con il Reparto di Insufficienza Epatica e Trapianto Epatico; alla Chirurgia Generale 2U Trapianto Fegato; al Servizio di Assistenza Sociale - Servizio d’Integrazione Territoriale, A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino e la Regione Piemonte area Dipendenze; nell’ottica di garantire una risposta adeguata a tutti i pazienti che necessitano di un intervento di trapianto epatico e sono stati o sono soggetti a dipendenza (sostanze, alcol, fumo), ha iniziato un percorso per la realizzazione di un protocollo che possa fornire un'integrazione tra il CRT e i servizi territoriali dedicati (SERD, Centri Alcologici, Centri Anti Tabagismo). Il progetto sarà completato nel 2020 e riguarderà sia la fase d'inserimento in LAT, sia il follow-up postrapiantologico.
Attività Utenti Contatti
Invio lettere 133 137
Colloqui telefonici 7 10
Colloqui ambulatoriali 4 15
Familiari donatori/riceventi 4 4
TOTALE 148 166
Psicologia Medica Ma.Re.A. (dei Centri Dialisi A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino)
Pazienti Colloqui Pazienti Colloqui
14 45 20 138
sostegno/accompagnamento all’elaborazione del lutto sia telefonici, sia ambulatoriali. Si sono, infine, gestiti scambi di lettere familiari donatori/riceventi in anonimato.
Collaborazione e integrazione con altri servizi a) Intervento di collaborazione con gli ambulatori Ma.Re.A; b) Attivazione del progetto di approfondimento e revisione del PDTA della nefrologia in relazione agli aspetti psicologici e all'attività psicologica negli ambulatori Ma.Re.A.
Partecipano al progetto: Torino - Molinette - CRT - S.C. Immunogenetica e Biologia dei Trapianti U - Servizio di Psicologia Medica Trapianti: dr. Rodolfo Brun (Coordinatore), dr. Luca Giordanengo, dr.ssa Danila Cerrato Torino - Molinette - CRT - S.C. Immunogenetica e Biologia dei Trapianti U – Referente Programma Trapianto Rene: dr. Silvia Bruna Vanzino Torino - Molinette – S.C. Nefrologia e Dialisi e Trapianto Rene - Referente Ambulatorio MaReA: dr.ssa Patrizia Anania Torino - Molinette: dr.ssa Simona Dabbene Servizio Sociale Ospedaliero Torino - Molinette: dr.ssa Paola Giorcelli Servizio Sociale Ospedaliero Torino - Molinette S.C. Qualità e Risk Management e Accreditamento: dr.ssa Ida Marina Raciti Torino - ASL Città di Torino – Responsabile S.S. Psicologia Aziendale: dr.ssa Monica Agnesone Torino - ASL TO3 - S.S. Psicologia Clinica: dr.ssa Roberta Tealdi Torino - ASL TO4 - S.S. Psicologia della Salute Adulti: dr. Marcello Giove Torino - ASL TO5 – S.C. Psicologia – dr.ssa Stefania Putaggio Torino - A.S.O. Mauriziano – Responsabile S.S.D. Psicologia Clinica – dr.ssa Antonella Laezza Asti - Osp. Cardinal Massaia – Direttore S.C. Nefrologia e Dialisi – Coordinatore Osservatorio Regionale Malattia Renale Cronica: dr. Stefano Maffei Novara - A.O.U. Maggiore della Carità - S.C. Nefrologia e Trapianto Renale: dr. Marco Quaglia Novara - A.O.U. Maggiore della Carità – S.S.V.D. Psicologia Clinica: dr. Luca Binaschi Borgomanero - ASL NO – SSD Psicologia: dr.ssa Roberta Fornara Cuneo – A.S.O. S. Croce e Carle – S.x. Psicologia Ospedaliera: dr. Andrea Pascale
c) Progetto d’intervento sul problema delle dipendenze in relazione al trapianto di fegato: il Servizio di Psicologia Medica per i Trapianti del C.R.T. in collaborazione con il Reparto di Insufficienza Epatica e Trapianto Epatico; alla Chirurgia Generale 2U Trapianto Fegato; al Servizio di Assistenza Sociale - Servizio d’Integrazione Territoriale, A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino e la Regione Piemonte area Dipendenze; nell’ottica di garantire una risposta adeguata a tutti i pazienti che necessitano di un intervento di trapianto epatico e sono stati o sono soggetti a dipendenza (sostanze, alcol, fumo), ha iniziato un percorso per la realizzazione di un protocollo che possa fornire un'integrazione tra il CRT e i servizi territoriali dedicati (SERD, Centri Alcologici, Centri Anti Tabagismo). Il progetto sarà completato nel 2020 e riguarderà sia la fase d'inserimento in LAT, sia il follow-up postrapiantologico.
Attività Utenti Contatti
Invio lettere 133 137
Colloqui telefonici 7 10
Colloqui ambulatoriali 4 15
Familiari donatori/riceventi 4 4
TOTALE 148 166
Psicologia Medica Ma.Re.A. (dei Centri Dialisi A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino)
Pazienti Colloqui Pazienti Colloqui
14 45 20 138
d) Collaborazione con il Servizio Sociale: dedicato alle procedure d’inserimento in Lista Attiva Trapianto (L.A.T.). I problemi di ordine sociale si presentano sempre più frequentemente e spesso impediscono la realizzazione dell’inserimento in L.A.T., in questo ambito sono stati identificati e seguiti:
L’attuale sistema sanitario necessita di una forte alleanza con il sistema socio-assistenziale che non solo può contribuire a migliorare il benessere delle persone, ma soprattutto valorizzare gli interventi sanitari moltiplicandone le ricadute positive sugli assistiti. Si tratta di un modello di welfare, delle opportunità e delle responsabilità, che considera il cittadino come soggetto portatore di bisogni sanitari ed assistenziali. e) Relazioni a Convegni e docenze in Corsi di Formazione: su richiesta dell'azienda A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino, del Centro Regionale Prelievi, per altre aziende sanitarie della regione e del Centro Nazionale Trapianti, sono stati condotti corsi di formazione indirizzati al personale delle Rianimazioni e per il personale sanitario in generale e partecipazioni a convegni:
Dr.ssa Linda Bennardi: Febbraio - docenza al Corso “La donazione di organi dalla diagnosi al prelievo”. CRP 22/02 Torino. Marzo/Aprile - Convegno SiPsiTo, 20/03 Roma Convegno Fibrosi Cistica, 29/03 Ancona. Docenza al Seminario specializzandi Anestesiologia 05/04 CRP, Città della Salute e della Scienza Torino. Maggio - docenza al Seminario specializzandi Anestesiologia10/05 CRP, Città della Salute e della Scienza Torino. Novembre - Docenza al Corso “La donazione e i familiari: conoscere per aiutare”, CRP 28-29/11 Torino. . Dr. Luca Giordanengo Febbraio - 05-06-27-28/02 docenza al Corso “Master Universitario di I Livello in Coordinamento infermieristico di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule” Torino organizzato da CRT. Dicembre - Conclusione del progetto di approfondimento e revisione del PDTA della nefrologia in relazione agli aspetti psicologici e all'attività psicologica negli ambulatori Ma.Re.A.
Dr. Rodolfo Brun: Febbraio - 05-06-27-28/02 docenza al Corso “Master Universitario di I Livello in Coordinamento infermieristico di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule” Torino organizzato da CRT. 06-08/02 docenza al seminario Tecniche di Laboratorio in Immunogenetica e Biologia dei Trapianti docenza al Corso “La donazione di organi dalla diagnosi al prelievo”. CRP 22/02 Torino. Marzo - docenza al Seminario specializzandi Anestesiologia 04/04/19 CRP, Città della Salute e della Scienza Torino. Aprile - relatore al primo workshop multidisciplinare “Il supporto psicologico nel trapianto di cellule staminali emopoietiche”, GITMO-SIPO 10/04/19 A.O. Mauriziano, Torino docenza al Corso “L’accoglienza della persona in reparto: chiave d'accesso al percorso di cura”, 12/04/19, Città della Salute e della Scienza Torino. Maggio - docenza al Seminario specializzandi Anestesiologia 09/05/19 CRP, Città della Salute e della Scienza Torino. docenza al Corso “L’accoglienza della persona in reparto: chiave d'accesso al percorso di cura”, 24/05/19, Città della Salute e della Scienza Torino. Settembre – docenza al Corso “L’accoglienza della persona in reparto: chiave d'accesso al percorso di cura”, 27/09/19, Città della Salute e della Scienza Torino. Ottobre - 11/10 relatore a “EPAday. Seconda Sessione: Listing, Allocazione e Chirurgia”, EPATeam, Torino. docenza al Corso “L’accoglienza della persona in reparto: chiave d'accesso al percorso di cura”, 25/10/19, Città della Salute e della Scienza Torino. Novembre - 21/11 docenza al Corso GITMO Corso triennale di formazione “Trapianto allogenico di cellule staminali emopoietiche”, Ancona. docenza al Corso “L’accoglienza della persona in reparto: chiave d'accesso al percorso di cura”, 24/05/19, Città della Salute e della Scienza Torino. Dicembre - Conclusione del progetto di approfondimento e revisione del PDTA della nefrologia in relazione agli aspetti psicologici e all'attività psicologica negli ambulatori Ma.Re.A. L’attività del gruppo Psico-Trapianti, svolta nell’ambito della Psicologia Clinica di Area Pediatrica, è diretta ai pazienti minori (e alle famiglie) di tutti i Centri che effettuano trapianti presso l’A.O.U. Città della Salute e della Scienza, Dipartimento di Pediatria e Specialità Pediatriche (Direttore: dr.ssa Franca Fagioli). Il percorso è integrato col percorso dell’adulto (“Psicotrapianti del ciclo di vita”) e prevede l’eventuale invio di pazienti maggiorenni o di genitori in situazioni particolari, ai colleghi dell’adulto. Parallelamente i colleghi del Presidio Molinette inviano all’Area Pediatrica figli minori di soggetti trapiantandi o trapiantati qualora fosse opportuno.
Casi Colloqui Interventi
62 90 93
Collaborazione e integrazione con altri servizia) Intervento di collaborazione con gli ambulatori Ma.Re.A;
b) Attivazione del progetto di approfondimento e revisione del PDTA della nefrologia in relazione agli aspetti psicologici e all’attività psicologica negli ambulatori Ma.Re.A.
Partecipano al progetto: Torino - Molinette - CRT - S.C. Immunogenetica e Biologia dei Trapianti U - Servizio di Psicologia Medica Trapianti: dr. Rodolfo Brun (Coordinatore), dr. Luca Giordanengo, dr.ssa Danila CerratoTorino - Molinette - CRT - S.C. Immunogenetica e Biologia dei Trapianti U – Referente Programma Trapianto Rene: dr. Silvia Bruna VanzinoTorino - Molinette – S.C. Nefrologia e Dialisi e Trapianto Rene - Referente Ambulatorio MaReA: dr.ssa Patrizia AnaniaTorino - Molinette: dr.ssa Simona Dabbene Servizio Sociale OspedalieroTorino - Molinette: dr.ssa Paola Giorcelli Servizio Sociale OspedalieroTorino - Molinette S.C. Qualità e Risk Management e Accreditamento: dr.ssa Ida Marina RacitiTorino - ASL Città di Torino – Responsabile S.S. Psicologia Aziendale: dr.ssa Monica AgnesoneTorino - ASL TO3 - S.S. Psicologia Clinica: dr.ssa Roberta TealdiTorino - ASL TO4 - S.S. Psicologia della Salute Adulti: dr. Marcello GioveTorino - ASL TO5 – S.C. Psicologia – dr.ssa Stefania PutaggioTorino - A.S.O. Mauriziano – Responsabile S.S.D. Psicologia Clinica – dr.ssa Antonella LaezzaAsti - Osp. Cardinal Massaia – Direttore S.C. Nefrologia e Dialisi – Coordinatore Osservatorio Regionale Malattia Renale Cronica: dr. Stefano MaffeiNovara - A.O.U. Maggiore della Carità - S.C. Nefrologia e Trapianto Renale: dr. Marco QuagliaNovara - A.O.U. Maggiore della Carità – S.S.V.D. Psicologia Clinica: dr. Luca BinaschiBorgomanero - ASL NO – SSD Psicologia: dr.ssa Roberta FornaraCuneo – A.S.O. S. Croce e Carle – Psicologia Ospedaliera: dr. Andrea Pascale
c) Progetto d’intervento sul problema delle dipendenze in relazione al trapianto di fegato: il Servizio di Psicologia Medica per i Trapianti del C.R.T. in collaborazione con il Reparto di Insufficienza Epatica e Trapianto Epatico; alla Chirurgia Generale 2U Trapianto Fegato; al Servizio di Assistenza Sociale - Servizio d’Integrazione Territoriale, A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino e la Regione Piemonte area Dipendenze; nell’ottica di garantire una risposta adeguata a tutti i pazienti che necessitano di un intervento di trapianto epatico e sono stati o sono soggetti a dipendenza (sostanze, alcol, fumo), ha iniziato un percorso per la realizzazione di un protocollo che possa fornire un’integrazione tra il CRT e i servizi territoriali dedicati (SERD, Centri Alcologici, Centri Anti Tabagismo). Il progetto sarà completato nel 2020 e riguarderà sia la fase d’inserimento in LAT, sia il follow-up postrapiantologico. d) Collaborazione con il Servizio Sociale: dedicato alle procedure d’inserimento in Lista Attiva Trapianto (L.A.T.). I problemi di ordine sociale si presentano sempre più frequentemente e spesso impediscono la realizzazione dell’inserimento in L.A.T., in questo ambito sono stati identificati e seguiti:
61 Resoconto CRT 2019
Attività 2019
L’attuale sistema sanitario necessita di una forte alleanza con il sistema socio-assistenziale che non solo può contribuire a migliorare il benessere delle persone, ma soprattutto valorizzare gli interventi sanitari moltiplicandone le ricadute positive sugli assistiti.Si tratta di un modello di welfare, delle opportunità e delle responsabilità, che considera il cittadino come soggetto portatore di bisogni sanitari ed assistenziali. e) Relazioni a Convegni e docenze in Corsi di Formazione: su richiesta dell’azienda A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino, del Centro Regionale Prelievi, per altre aziende sanitarie della regione e del Centro Nazionale Trapianti, sono stati condotti corsi di formazione indirizzati al personale delle Rianimazioni e per il personale sanitario in generale e partecipazioni a convegni:
Dr.ssa Linda Bennardi:Febbraio - docenza al Corso “La donazione di organi dalla diagnosi al prelievo”. CRP 22/02 Torino.Marzo/Aprile - Convegno SiPsiTo, 20/03 RomaConvegno Fibrosi Cistica, 29/03 Ancona.Docenza al Seminario specializzandi Anestesiologia 05/04 CRP, Città della Salute e della Scienza Torino.Maggio - docenza al Seminario specializzandi Anestesiologia10/05 CRP, Città della Salute e della Scienza Torino.Novembre - Docenza al Corso “La donazione e i familiari: conoscere per aiutare”, CRP 28-29/11 Torino.
Dr. Luca GiordanengoFebbraio - 05-06-27-28/02 docenza al Corso “Master Universitario di I Livello in Coordinamento infermieristico di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule” Torino organizzato da CRT.Dicembre - Conclusione del progetto di approfondimento e revisione del PDTA della nefrologia in relazione agli aspetti psicologici e all’attività psicologica negli ambulatori Ma.Re.A.
Dr. Rodolfo Brun:Febbraio - 05-06-27-28/02 docenza al Corso “Master Universitario di I Livello in Coordinamento infermieristico di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule” Torino organizzato da CRT.06-08/02 docenza al seminario Tecniche di Laboratorio in Immunogenetica e Biologia dei Trapiantidocenza al Corso “La donazione di organi dalla diagnosi al prelievo”. CRP 22/02 Torino.Marzo - docenza al Seminario specializzandi Anestesiologia 04/04/19 CRP, Città della Salute e della Scienza Torino.Aprile - relatore al primo workshop multidisciplinare “Il supporto psicologico nel trapianto di cellule staminali emopoietiche”, GITMO-SIPO 10/04/19 A.O. Mauriziano, Torinodocenza al Corso “L’accoglienza della persona in reparto: chiave d’accesso al percorso di cura”, 12/04/19, Città della Salute e della Scienza Torino.Maggio - docenza al Seminario specializzandi Anestesiologia 09/05/19 CRP, Città della Salute e della Scienza Torino.docenza al Corso “L’accoglienza della persona in reparto: chiave d’accesso al percorso di cura”, 24/05/19, Città della Salute e della Scienza Torino.Settembre – docenza al Corso “L’accoglienza della persona in reparto: chiave d’accesso al percorso di cura”, 27/09/19, Città della Salute e della Scienza Torino.Ottobre - 11/10 relatore a “EPAday. Seconda Sessione: Listing, Allocazione e Chirurgia”, EPATeam, Torino.docenza al Corso “L’accoglienza della persona in reparto: chiave d’accesso al percorso di cura”, 25/10/19, Città della Salute e della Scienza Torino.Novembre - 21/11 docenza al Corso GITMO Corso triennale di formazione “Trapianto allogenico di cellule staminali emopoietiche”, Ancona.docenza al Corso “L’accoglienza della persona in reparto: chiave d’accesso al percorso di cura”, 24/05/19, Città della Salute e della Scienza Torino. Dicembre - Conclusione del progetto di approfondimento e revisione del PDTA della nefrologia in relazione agli aspetti psicologici e all’attività psicologica negli ambulatori Ma.Re.A. L’attività del gruppo Psico-Trapianti, svolta nell’ambito della Psicologia Clinica di Area Pediatrica, è diretta ai pazienti minori (e alle famiglie) di tutti i Centri che effettuano trapianti presso l’A.O.U. Città della Salute e della Scienza, Dipartimento di Pediatria e Specialità Pediatriche (Direttore: dr.ssa Franca Fagioli).Il percorso è integrato col percorso dell’adulto (“Psicotrapianti del ciclo di vita”) e prevede l’eventuale invio di pazienti maggiorenni o di genitori in situazioni particolari, ai colleghi dell’adulto. Parallelamente i colleghi del Presidio Molinette inviano all’Area Pediatrica figli minori di soggetti trapiantandi o trapiantati qualora fosse opportuno.
62Resoconto CRT 2019
Psicologia Clinica di Area PediatricaDipartimento di Pediatria e Specialità Pediatriche, A.O.U. Città della Salute e della Scienza, Torino – p.o. O.I.R.M..
L’attività del gruppo Psico-Trapianti, svolta nell’ambito della Psicologia Clinica di Area Pediatrica, è diretta ai pazienti minori (e alle famiglie) di tutti i Centri che effettuano trapianti presso l’A.O.U. Città della Salute e della Scienza, Dipartimento di Pediatria e Specialità Pediatriche (Direttore: dr.ssa Franca Fagioli).
Attività clinicaOccorre premettere che, nella maggioranza dei casi, i pazienti candidati al trapianto, sia d’organo sia di cellule staminali ematopoietiche (autologo o allogenico), sono già presi in carico dal punto di vista psicologico, durante il percorso di cura della patologia. Quindi per molti il trapianto si configura come una fase terapeutica, spesso imprescindibile e decisiva, all’interno di un continuum di cura. Alcuni bambini/ragazzi non sono entrati nel percorso psicologico a causa di difficoltà linguistiche (stranieri), a volte essendo giunti presso il nostro ospedale da altri Paesi proprio in ragione del trapianto.Considerando l’inserimento in lista trapianti come T0 (Tempo Zero) effettuiamo:
- Comunicazione ai genitori e al paziente (oltre i 3 anni) insieme al medico- 1 incontro coi genitori (in relazione agli interventi precedenti)- 1 incontro con il bambino/adolescente (in relazione agli interventi precedenti)
Durante questi incontri vengono somministrati test e questionari (questi ultimi sotto forma di intervista semi-strutturata), volti alla valutazione della qualità della vita, della funzione genitoriale, dell’ansia e depressione legata all’ospedalizzazione; si effettua anche un proiettivo carta-matita. Viene compilata la scheda di complessità che, in un’ottica bio-psico-sociale e assistenziale, prevede la valutazione multidisciplinare dell’impatto del trapianto globalmente e nelle singole Aree. L’utilizzo della scheda consente di individuare le situazioni “complesse”, il livello appropriato di intervento e una valutazione dell’outcome psicologico - clinico.Vengono effettuati rispettivamente a un mese (T1) e ai 6 mesi (T2) dal trapianto. In tale sede viene dato spazio all’esplorazione di “vissuti e fantasie rispetto al trapianto”.Un proseguimento dell’intervento, presso la struttura ospedaliera o con invio al Servizio Territoriale di competenza, può essere prescritto, qualora necessario. In caso contrario si va alla dimissione psicologica. Nel 2019 sono entrati nel percorso psicologico:
- 2 pazienti trapiantati di cuore- 2 pazienti trapiantati di polmone- 4 pazienti trapiantati di rene- 2 pazienti trapiantati di rene-fegato- 4 pazienti trapiantati di fegato- 29 su 37 trapiantati di cellule staminali emopoietiche (1 escluso per problemi di lingua, 4 per la complessità della situazione, 3 hanno rifiutato). Il percorso è integrato col percorso dell’adulto (“Psico-Trapianti del ciclo di vita”) e prevede l’eventuale invio di pazienti maggiorenni o di genitori in situazioni particolari, ai colleghi dell’adulto. Parallelamente i colleghi del Presidio Molinette inviano all’Area Pediatrica figli minori di soggetti trapiantandi o trapiantati qualora fosse opportuno.
63 Resoconto CRT 2019
Tessuti
64Resoconto CRT 2019
La Banca delle Cornee della Regione Piemonte è stata istituita con D.G.R. n.° 51-3035 del 21 maggio 2001 con sede presso l’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino - p.o. Molinette. L’attività è stata avviata nell’ottobre 2001 e la piena operatività è cominciata dal luglio 2002. E’ la Banca delle Cornee di riferimento anche per la Regione Valle d’Aosta.E’ stata certificata dal Centro Nazionale Trapianti per la prima volta nel 2005, e la certifi-cazione nazionale è stata riconfermata con i tre audit successivi di dicembre 2007, marzo 2010 e novembre 2012. E’ in attesa di riconferma per l’audit del 2018.Gli obiettivi che la Banca delle Cornee si pone rispetto all’attività di raccolta, selezione e distribuzione dei tessuti sono:• riduzione dei tempi d’attesa del trapianto, legati alla disponibilità dei tessuti;• garanzia della sicurezza dei tessuti, per assicurare il minor rischio possibile di trasmissio-ne di patologie dal donatore al ricevente;• garanzia della qualità dei tessuti, per assicurare che il trapianto sia ottimale e duraturo.E’ presente un programma di follow-up dei trapianti, indispensabile per migliorare costante-mente il livello di sicurezza e di efficacia di tutto il processo. Per tutti i tessuti distribuiti, la Banca raccoglie dai chirurghi le informazioni relative ai riceventi: questo, oltre ad assicurare la rintracciabilità del tessuto distribuito, consente al chirurgo di monitorare la condizione clinica del paziente sottoposto al trapianto.
Attività di prelievo e distribuzioneNel 2019, in Piemonte e in Valle d’Aosta, sono state prelevate 1.731 cornee da 880 donato-ri. L’incremento rispetto all’anno precedente è pari al 12%.Il dato denota in maniera significativa un’attività che sta ancora crescendo, ad un passo inferiore a quello dell’anno precedente ma comunque con un andamento più che positivo dell’attività di prelievo.Questo risultato denota quanto i provvedimenti finalizzati a sviluppare il procurement di organi e tessuti, messi in atto dai Coordinamenti Regionali (CRT e CRP) in sinergia con l’Assessorato alla Salute, abbiano consolidato questa attività. Evidenzia inoltre quanto sia importante e positivo il coinvolgimento degli operatori di tutti i reparti degli ospedali.Delle 1.731 cornee prelevate ne sono risultate idonee 383, pari al 22%, con un trend in diminuzione negli ultimi quattro anni. Le ragioni del decremento sono in fase di analisi, e al momento in cui scriviamo è ipotizzabile una multifattorialitàSi conferma il rilievo del buon allineamento dell’età tra donatori e riceventi, in tutte le classi di età, ivi comprese quelle più giovani.L’attività di trapianto vede un’ulteriore flessione (-9%) e, a nostro parere, potrà ritornare ai livelli del 2015 quando sarà completata la riorganizzazione della rete delle Strutture di Trapianto.La sempre maggiore richiesta di cornee per interventi di chirurgia lamellare DSAEK e DMEK e l’attuale impossibilità tecnica alla produzione di questa tipologia di tessuti da parte della Banca delle Cornee della Regione Piemonte ha reso necessario ricorrere all’acquisizione di cornee pretagliate da banche di altre regioni. Sono state acquisite in totale 132 cornee da altre banche (Banca degli Occhi del Veneto, Banca delle Cornee della Regione Toscana, Banca degli Occhi della Regione Lombardia dalle sedi di Monza e di Pavia).
Su un totale di 412 trapianti eseguiti nel 2019 in Piemonte e Valle d’Aosta:• 355 trapianti sono stati eseguiti nelle 14 Strutture di Trapianto di ospedali della regione Piemonte e in una Struttura di Trapianto della regione Valle d’Aosta;• 57 trapianti sono stati eseguiti in Case di Cura e Strutture Private della regione Piemonte, dei quali 22 con cornee da banche di altre regioni e 35 con cornee distribuite da questa Banca.
65 Resoconto CRT 2019
Inoltre 15 cornee sono state distribuite per trapianto fuori regione: 10 all’Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia e 3 all’Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna, 2 distri-buite al Policlinico Agostino Gemelli di Roma.Dei trapianti effettuati, 398 sono stati trattamenti elettivi, 25 interventi d’urgenza e 4 ese-guiti su pazienti ad elevato rischio di rigetto, nell’ambito del programma per i pazienti che necessitano di un trapianto HLA compatibile, 2 dei quali all’ospedale Policlinico Universita-rio Agostino Gemelli di Roma.Tra i trattamenti elettivi sono stati eseguiti 132 interventi perforanti tradizionale (PKP), 63 interventi lamellari anteriori (DALK) e 232 lamellari endoteliali (DS-AEK e DMEK). 20 cornee non sono state utilizzate dopo l’assegnazione per cause legate principalmente a problemi tecnici insorti durante l’intervento di trapianto. Le richieste per intervento d’ur-genza assoluta hanno avuto tempi di risposta inferiori alle 24 ore dalla comunicazione.L’attività di trapianto di patch sclerali, seppure con piccoli numeri, ha visto una crescita del 52%: nel 2019 sono stati trapiantati 35 patch sclerali, dei quali 6 da banche di altre regioni e 29 distribuiti da questa banca.
Liste di attesaL’andamento delle iscrizioni in lista di attesa risulta stabile rispetto al 2018.L’aumento della disponibilità di cornee idonee prelevate in regione e il ricorso al reperimen-to da banche di altre regioni ha consentito di rispondere sempre in maniera soddisfacente alle esigenze delle Strutture di Trapianto con un’organizzazione adeguata rispetto al nume-ro di pazienti in carico alla Struttura.L’introduzione di nuove tecniche di trapianto, per le quali è stata creata una sottolista, e una gestione attenta della Lista di Attesa per Trapianto hanno consentito di razionalizzare l’utilizzo delle cornee in funzione della tipologia di iscrizione dei pazienti, permettendo di migliorare l’organizzazione e consentendo la programmazione di oltre il 90% dei trapianti in elezione.
Attività di organizzazioneNel 2019 la banca, congiuntamente al CRT e al CRP, ha:• organizzato un’edizione del Corso per Prelevatori di Cornea;• edito la revisione del Protocollo Regionale Prelievo e Innesto Cornee, condiviso con le Strutture di Prelievo e di Innesto della Regione;• partecipato all’organizzazione dei corsi di formazione regionale per coordinatori ospeda-lieri.
Attività di innovazioneL’attività di innovazione e ricerca della Banca delle Cornee della Regione Piemonte si svi-luppa nel 2019 con:
• la partecipazione all’attività della Struttura Semplice Dipartimentale Banche Tessuti e Bioconservatorio, con la sua integrazione funzionale con le altre Banche di Tessuti della Regione Piemonte e la progettazione della nuova struttura comune;• l’introduzione dell’esame delle cornee con la lampada a fessura;• il progetto di distribuzione di cornee preparate per interventi di trapianto endoteliale alle Strutture di Trapianto.
66Resoconto CRT 2019
Donatori di cornea 2019
P.M.P. DONATORI DI CORNEA DEL 2019
P.M.P. DONATORI DI CORNEA DEL 2019
> 150 p.m.p.
100 – 150 p.m.p.
< 100 p.m.p.
195.5 p.m.p. regionale
67 Resoconto CRT 2019
Donatori di cornea 2019
AZIENDASANITARIA
OSPEDALIERAOSPEDALE SEDE PRELIEVO
DONATORI IN
RIANIMAZIONE
DONATORI FUORI
RIANIMAZIONE TOTA
LE
DONA
TORI
TOTA
LECO
RNEE
CITTA’ DI TORINO
MARTINI - TORINO - 19 19 38
M. VITTORIA – TORINO 10 10 20 40
G. BOSCO – TORINO 25 17 42 84
TO3RIVOLI 18 6 24 47
PINEROLO 6 4 10 18
TO4
CIRIE’ 5 7 12 24
CHIVASSO 3 15 18 36
IVREA 6 6 12 24
TO5CHIERI 9 11 20 40
MONCALIERI 4 7 11 22
VCBORGOSESIA - 8 8 16
VERCELLI 8 2 10 20
BI BIELLA - PONDERANO 20 10 30 59
VCODOMODOSSOLA 5 1 6 12
VERBANIA 5 1 6 12
CN1
MONDOVI’ 2 7 9 18
CEVA - 2 2 4
SALUZZO - 4 4 8
SAVIGLIANO 3 5 8 15
CN2 ALBA 9 16 25 47
NO BORGOMANERO 7 13 20 38
AT ASTI 18 42 60 120
AL
CASALE MONFERRATO 11 5 16 31
CASALE MONFERRATOHospice Monsignor Zaccheo - 4 4 8
ACQUI TERME 5 2 7 14
NOVI LIGURE 9 1 10 20
TORTONA 5 - 5 10
ALESSANDRIAHospice Il Gelso - 5 5 10
A.O. ALESSANDRIA 25 10 35 67
A.O. CUNEO 26 22 48 95
A.O.U. NOVARA 26 5 31 60
A.O.U. ORBASSANO 10 53 63 125
A.O.U.
Città della Salute e della Scienza di Torino - p.o. C.T.O. 13 4 17 31
Città della Salute e della Scienza di Torino - p.o. Molinette 40 137 177 346
Città della Salute e della Scienza di Torino - p.o. O.I.R.M.
1 0 1 2
Città della Salute e della Scienza di Torino - p.o. S. ANNA - 2 2 4
A.O. MAURIZIANO TORINO 12 37 49 98
TO
Osp. SAN VITO - 1 1 2
Osp. AMEDEO DI SAVOIA - 1 1 2
P.O. GRADENIGO - 1 1 2
A.S.R. AOSTA 20 11 31 62
TOTALE 366 514 880 1731
68Resoconto CRT 2019
Cornee prelevate nel 2019
TIPOLOGIA DI DONATORI IN PIEMONTE - VALLE D’AOSTA 2019
BILANCIO CORNEE 2019
TIPOLOGIA DI DONATORI IN PIEMONTE – VALLE D’AOSTA 2019
85 59 100 76197 205
369 376429
485 517 562459
318 323 284346 362 378
470533
683797
6048
53 79
69 72
76 87
106100
9490
70
84 8580
80 75 67
8880
107
83
0
100
200
300
400
500
600
700
800
900
1000
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
Cuore Fermo Cuore Battente
652611
585535
408402
529
426
364
437
558
445
790
880
145107
153155
266277
445
613
463
67 66 67 70 70
57
43 4641 40
55 5258
6474 78
32 3227
27 29
40
56 5257 54
43 4541 31
24 17
1 2 6 3 1 3 1 2 2 6 2 3 1 5 25
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Non idonee Idonee trapiantate Idonee non utilizzate
% C
orne
e
Bilancio Cornee 2019
69 Resoconto CRT 2019
Cornee trapiantate nel 2019
N. TRAPIANTI DI CORNEE 2016 CENTRO TRAPIANTI NUMERO TRAPIANTI
TRAPIANTI CORNEE OSPEDALI IN REGIONE
ALESSANDRIA 11
AOSTA 43
ALBA 3
BORGOMANERO 39
BIELLA - PONDERARNO 5
CASALE M.TO 28
CUNEO 43
DOMODOSSOLA 19
IVREA 27
SAVIGLIANO 1
NOVARA 15
TORINO – Città della Salute e della Scienza p.o. MOLINETTE 41
*TORINO – OCULISTICA 2 ASL Città di Torino
72
CARMAGNOLA 3
VERCELLI 5
TOTALE 355
*OCULISTICA 2 ASL Città di Torino
DIVISIONE OCULISTICA NUMERO TRAPIANTIp.o. Oftalmico 38
p.o. San Giovanni Bosco 34
TOTALE 72
CASE DI CURA E ATTIVITA’ PRIVATA
CENTRO LASER CHIRURGICO - CUNEO 21
MEDVISION – CASALE M.TO 3
FORNACA DI SESSANT - TORINO 4
SANTA CATERINA DA SIENA – TORINO 19
SEDES SAPIENTIAE - TORINO 5
PINNA PINTOR - TORINO 5
TOTALE 57
TOTALE TRAPIANTI 412
*TRAPIANTI CORNEE FUORI REGIONE
Policlinico Universitario Agostino Gemelli –ROMA 2
A.O. Arcispedale Santa Maria Nuova –REGGIO EMILIA 10
A.O. Santa Maria delle Croci - RAVENNA 3
TOTALE 15
N. TRAPIANTI DI ANELLICORNEO-SCLERALI 2019 CENTRO TRAPIANTI NUMERO TRAPIANTI
OSPEDALI
CASALE M.TO 4
CARMAGNOLA 1
IVREA 1
SAVIGLIANO 1
TORINO – Città della Salute e della Scienza p.o. MOLINETTE 5
TORINO – OFTALMICO* 5
CASE DI CURA E ATTIVITA’ PRIVATA
CENTRO LASER CHIRURGICO - CUNEO 10
SEDES SAPIENTIAE - TORINO 3
TOTALE 30
DIVISIONE OCULISTICA NUMERO TRAPIANTI
*OSPEDALE OFTALMICOTORINO
TRAUMATOLOGIA 1
OCULISTICA 2 4
TOTALE 5
CASE DI CURA E ATTIVITA’ PRIVATA
70Resoconto CRT 2019
Bilancio Cornee
CORNEE PRELEVATE
TRAPIANTI DI CORNEE
PAZIENTI IN LISTA D’ATTESA AL 31/12/2019
287212
294 306
512 530
859904
10241137
11931278
964
758 770708
826 850 872
10861205
1554
1731
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
2000
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
CORNEE PRELEVATE
136
215
298312
422
295279
334379
362371397
441470
489 473460 452 463505
451 453412
0
100
200
300
400
500
600
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
Trapianti in Ospedale Trapianti in Case di Cura
TRAPIANTI DI CORNEE
PAZIENTI IN LISTA DI ATTESA AL 31/12/2019
145
228
301
262
160
223
281
244
210
173
7449 59
7961
36 3962
75
3553
37 3424 3410 9 1928
4328
37 1730 37
26 16 22 37
69 11
34 3954 45 59
63 7245
67 5985
0
50
100
150
200
250
300
350
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
Pazienti in lista ordinaria ed HLA compatibile LK EK
71 Resoconto CRT 2019
Bilancio Cornee
CORNEE INNESTATE IN PIEMONTE - VALLE D’AOSTA 2019
CORNEE TRAPIANTATE PER TIPO DI INTERVENTO
DONATORI/PAZIENTI - CLASSI D’ETÁ 2019
* Compresa 1 cornea trapiantata fuori regione (2015)
Comprese 2 cornee trapiantate fuori regione (2016)
7970
80 82 82 8392 91 91 89
96 94 94 93 93
1620
15 12 15 136 8 8 9
3 5 5 6 65 10 5 6 3 4 2 1 1 2 1 1 1 1 1
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015* 2016* 2017 2018 2019
TRATTAMENTI ELETTIVI URGENZE ISTOCOMPATIBILI
% C
orne
e
CORNEE TRAPIANTATE IN PIEMONTE – VALLE D’AOSTA 2019
*Compresa 1 cornea trapiantata fuori regione (2015)comprese 2 cornee trapiantate fuori regione (2016)
88 9285
6962
50 44 40 42 37 35 34 33 36 31
11 69
1210
1213
10 1315 15 16 15 11 15
1 2 6
19 2838 43 50 45 48 50 50
52 53 54
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
PK LK EK
CORNEE TRAPIANTATE PER TIPO DI INTERVENTO
% C
orne
e
DONATORI/PAZIENTI – CLASSI D’ETA’ 2019
1 2 12 15
59
315
475
11 423 21 31
77
193
62
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
500
0 - 10 11 - 20 21 - 30 31 - 40 41 - 50 51 - 65 66 - 80 > 80
DONATORI PAZIENTI
72Resoconto CRT 2019
La Banca delle Membrane Amniotiche della Regione Piemonte è stata istituita con D.G.R. n° 20-8711 del 17 marzo 2003 con sede presso l’A.O. Santa Croce e Carle di Cuneo.L’attività di prelievo di placenta è iniziata nel febbraio 2004 e da marzo 2004 è iniziata l’attività di distribuzione delle membrane amniotiche alle strutture di Oculistica.La Banca delle Membrane Amniotiche opera in conformità alle Linee Guida nazionali per il prelievo, la processazione e la distribuzione di tessuti a scopo di trapianto. Il personale della Banca ha collaborato dal 2005 con il Centro Nazionale Trapianti alla stesura delle suddette linee guida, edite il 19-6-2007, e alla loro revisione a luglio 2013.A seguito della Delibera della Giunta Regionale del 1 marzo 2016 n. 3-2987 “Realizzazione Banca dei tessuti presso l’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino” dal 01/02/2019 l’attività di Banca delle Membrane Amniotiche è stata trasferita presso l’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino.La Banca delle Membrane Amniotiche garantisce la sicurezza e l’idoneità della membrana amniotica impiegata nelle patologie della superficie oculare.La Banca ha partecipato alla stesura di tesi di laurea in diversi ambiti: “Impiego terapeutico della membrana amniotica in patologia clinica” tesi di specializzazione in Patologia Clinica, “La membrana amniotica di Banca in chirurgia orale: studio sperimentale con tests in vitro ed utilizzo clinico” tesi di specializzazione in Chirurgia Odontostomatologica, “Valutazione isto-morfologica della membrana amniotica e impiego terapeutico nella patologia della superficie oculare” tesi di laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico, “Impiego della membrana amniotica in chirurgia plastica” tesi di laurea in Medicina e Chirurgia. La formazione del personale della Banca è continuo con la partecipazione a Corsi e Convegni inerenti la materia e la presentazione di relazioni sulla propria attività. Nel 2019 la Banca delle Membrane Amniotiche ha distribuito 132 pezzi di membrana amniotica provenienti da Banche di altre regioni italiane, di cui 118 innesti sono stati eseguiti in ospedali della regione Piemonte, 10 innesti in ospedali fuori Regione, 4 innesti sono stati eseguiti in Case di Cura accreditate della regione Piemonte.Al 31 dicembre 2019 risultavano conservate in Banca 142 patch di membrana amniotica.I Centri di innesto che richiedono la membrana amniotica si trovano in Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e, dal 2009, in Lombardia.La Banca delle Membrane Amniotiche della Regione Piemonte è stata certificata dal Centro Nazionale Trapianti per la prima volta nel 2010 e la certificazione nazionale è stata riconfermata dopo le ispezioni biennali del 2014 e del 2016.
74Resoconto CRT 2018
La Banca delle Membrane Amniotiche della Regione Piemonte (BReMA) è stata istituita con D.G.R. n° 20-8711 del 17 marzo 2003, e ha sede presso l’A.O. S. Croce e Carle di Cuneo.L’attività di prelievo di placenta è iniziata nel febbraio 2004 e da marzo 2004 è iniziata l’attività di distribuzione delle membrane amniotiche alle strutture di Oculistica. Dal 2005 il personale della Banca ha collaborato con il Centro Nazionale Trapianti alla stesura delle Linee guida na-zionali per il prelievo, la processazione e la distribuzione di tessuti a scopo di trapianto, edito il 19-6-2007, e alla revisione delle linee guida edite a luglio 2013.La Banca ha partecipato alla stesura di tesi di laurea in diversi ambiti: “Impiego terapeutico della membrana amniotica in patologia clinica” tesi di specializzazione in Patologia Clinica, “La membrana amniotica di Banca in chirurgia orale: studio sperimentale con tests in vitro ed utilizzo clinico” tesi di specializzazione in Chirurgia Odontostomatologica, “Valutazione isto-morfologica della membrana amniotica e impiego terapeutico nella patologia della superficie oculare” tesi di laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico, “Impiego della membrana amnio-tica in chirurgia plastica” tesi di laurea in Medicina e Chirurgia. La formazione del personale della BReMA è continuo con la partecipazione a Corsi e Convegni inerenti la materia e la pre-sentazione di relazioni sulla propria attività. Nel 2013 è stato realizzato il nuovo laboratorio per la processazione delle membrane amniotiche in classe D in collaborazione con il laboratorio di Criobiologia della SC di Ematologia dell’A.O. Santa Croce e Carle di Cuneo per l’adeguamento alle linee guida nazionali al fine di distribuire un tessuto certificato idoneo all’innesto, sempre più sicuro per il ricevente. Nel 2018 la Banca delle Membrane Amniotiche ha distribuito 91 pezzi di membrana amniotica di cui 74 innesti sono stati eseguiti in ospedali della regione Piemonte, 14 fuori Regione, 3 innesti sono stati eseguiti in Case di Cura accreditate della re-gione Piemonte. Al 31 dicembre 2018 risultavano conservate in Banca 147 patch di membrana amniotica. I Centri di innesto che richiedono la membrana amniotica si trovano in Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e, dal 2009, in Lombardia. La Banca delle Membrane Amniotiche della Regione Piemonte è stata certificata dal Centro Nazionale Trapianti per la prima volta nel 2010 e la certificazione nazionale è stata riconfermata dopo gli audit del 2014 e del 2016.
PLACENTE PRELEVATE
PLACENTE PROCESSATE
PATCH PRODOTTI
PATCH INNESTATI
ELIMINATI
IN REGIONE
FUORI REGIONE
IN BANCA AL 31/12/2018
- -
-
9156
77 14
147
74Resoconto CRT 2018
La Banca delle Membrane Amniotiche della Regione Piemonte (BReMA) è stata istituita con D.G.R. n° 20-8711 del 17 marzo 2003, e ha sede presso l’A.O. S. Croce e Carle di Cuneo.L’attività di prelievo di placenta è iniziata nel febbraio 2004 e da marzo 2004 è iniziata l’attività di distribuzione delle membrane amniotiche alle strutture di Oculistica. Dal 2005 il personale della Banca ha collaborato con il Centro Nazionale Trapianti alla stesura delle Linee guida na-zionali per il prelievo, la processazione e la distribuzione di tessuti a scopo di trapianto, edito il 19-6-2007, e alla revisione delle linee guida edite a luglio 2013.La Banca ha partecipato alla stesura di tesi di laurea in diversi ambiti: “Impiego terapeutico della membrana amniotica in patologia clinica” tesi di specializzazione in Patologia Clinica, “La membrana amniotica di Banca in chirurgia orale: studio sperimentale con tests in vitro ed utilizzo clinico” tesi di specializzazione in Chirurgia Odontostomatologica, “Valutazione isto-morfologica della membrana amniotica e impiego terapeutico nella patologia della superficie oculare” tesi di laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico, “Impiego della membrana amnio-tica in chirurgia plastica” tesi di laurea in Medicina e Chirurgia. La formazione del personale della BReMA è continuo con la partecipazione a Corsi e Convegni inerenti la materia e la pre-sentazione di relazioni sulla propria attività. Nel 2013 è stato realizzato il nuovo laboratorio per la processazione delle membrane amniotiche in classe D in collaborazione con il laboratorio di Criobiologia della SC di Ematologia dell’A.O. Santa Croce e Carle di Cuneo per l’adeguamento alle linee guida nazionali al fine di distribuire un tessuto certificato idoneo all’innesto, sempre più sicuro per il ricevente. Nel 2018 la Banca delle Membrane Amniotiche ha distribuito 91 pezzi di membrana amniotica di cui 74 innesti sono stati eseguiti in ospedali della regione Piemonte, 14 fuori Regione, 3 innesti sono stati eseguiti in Case di Cura accreditate della re-gione Piemonte. Al 31 dicembre 2018 risultavano conservate in Banca 147 patch di membrana amniotica. I Centri di innesto che richiedono la membrana amniotica si trovano in Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e, dal 2009, in Lombardia. La Banca delle Membrane Amniotiche della Regione Piemonte è stata certificata dal Centro Nazionale Trapianti per la prima volta nel 2010 e la certificazione nazionale è stata riconfermata dopo gli audit del 2014 e del 2016.
PLACENTE PRELEVATE
PLACENTE PROCESSATE
PATCH PRODOTTI
PATCH INNESTATI
ELIMINATI
IN REGIONE
FUORI REGIONE
IN BANCA AL 31/12/2018
- -
-
9156
77 14
147
74Resoconto CRT 2018
La Banca delle Membrane Amniotiche della Regione Piemonte (BReMA) è stata istituita con D.G.R. n° 20-8711 del 17 marzo 2003, e ha sede presso l’A.O. S. Croce e Carle di Cuneo.L’attività di prelievo di placenta è iniziata nel febbraio 2004 e da marzo 2004 è iniziata l’attività di distribuzione delle membrane amniotiche alle strutture di Oculistica. Dal 2005 il personale della Banca ha collaborato con il Centro Nazionale Trapianti alla stesura delle Linee guida na-zionali per il prelievo, la processazione e la distribuzione di tessuti a scopo di trapianto, edito il 19-6-2007, e alla revisione delle linee guida edite a luglio 2013.La Banca ha partecipato alla stesura di tesi di laurea in diversi ambiti: “Impiego terapeutico della membrana amniotica in patologia clinica” tesi di specializzazione in Patologia Clinica, “La membrana amniotica di Banca in chirurgia orale: studio sperimentale con tests in vitro ed utilizzo clinico” tesi di specializzazione in Chirurgia Odontostomatologica, “Valutazione isto-morfologica della membrana amniotica e impiego terapeutico nella patologia della superficie oculare” tesi di laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico, “Impiego della membrana amnio-tica in chirurgia plastica” tesi di laurea in Medicina e Chirurgia. La formazione del personale della BReMA è continuo con la partecipazione a Corsi e Convegni inerenti la materia e la pre-sentazione di relazioni sulla propria attività. Nel 2013 è stato realizzato il nuovo laboratorio per la processazione delle membrane amniotiche in classe D in collaborazione con il laboratorio di Criobiologia della SC di Ematologia dell’A.O. Santa Croce e Carle di Cuneo per l’adeguamento alle linee guida nazionali al fine di distribuire un tessuto certificato idoneo all’innesto, sempre più sicuro per il ricevente. Nel 2018 la Banca delle Membrane Amniotiche ha distribuito 91 pezzi di membrana amniotica di cui 74 innesti sono stati eseguiti in ospedali della regione Piemonte, 14 fuori Regione, 3 innesti sono stati eseguiti in Case di Cura accreditate della re-gione Piemonte. Al 31 dicembre 2018 risultavano conservate in Banca 147 patch di membrana amniotica. I Centri di innesto che richiedono la membrana amniotica si trovano in Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e, dal 2009, in Lombardia. La Banca delle Membrane Amniotiche della Regione Piemonte è stata certificata dal Centro Nazionale Trapianti per la prima volta nel 2010 e la certificazione nazionale è stata riconfermata dopo gli audit del 2014 e del 2016.
PLACENTE PRELEVATE
PLACENTE PROCESSATE
PATCH PRODOTTI
PATCH INNESTATI
ELIMINATI
IN REGIONE
FUORI REGIONE
IN BANCA AL 31/12/2018
- -
-
9156
77 14
147
74Resoconto CRT 2018
La Banca delle Membrane Amniotiche della Regione Piemonte (BReMA) è stata istituita con D.G.R. n° 20-8711 del 17 marzo 2003, e ha sede presso l’A.O. S. Croce e Carle di Cuneo.L’attività di prelievo di placenta è iniziata nel febbraio 2004 e da marzo 2004 è iniziata l’attività di distribuzione delle membrane amniotiche alle strutture di Oculistica. Dal 2005 il personale della Banca ha collaborato con il Centro Nazionale Trapianti alla stesura delle Linee guida na-zionali per il prelievo, la processazione e la distribuzione di tessuti a scopo di trapianto, edito il 19-6-2007, e alla revisione delle linee guida edite a luglio 2013.La Banca ha partecipato alla stesura di tesi di laurea in diversi ambiti: “Impiego terapeutico della membrana amniotica in patologia clinica” tesi di specializzazione in Patologia Clinica, “La membrana amniotica di Banca in chirurgia orale: studio sperimentale con tests in vitro ed utilizzo clinico” tesi di specializzazione in Chirurgia Odontostomatologica, “Valutazione isto-morfologica della membrana amniotica e impiego terapeutico nella patologia della superficie oculare” tesi di laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico, “Impiego della membrana amnio-tica in chirurgia plastica” tesi di laurea in Medicina e Chirurgia. La formazione del personale della BReMA è continuo con la partecipazione a Corsi e Convegni inerenti la materia e la pre-sentazione di relazioni sulla propria attività. Nel 2013 è stato realizzato il nuovo laboratorio per la processazione delle membrane amniotiche in classe D in collaborazione con il laboratorio di Criobiologia della SC di Ematologia dell’A.O. Santa Croce e Carle di Cuneo per l’adeguamento alle linee guida nazionali al fine di distribuire un tessuto certificato idoneo all’innesto, sempre più sicuro per il ricevente. Nel 2018 la Banca delle Membrane Amniotiche ha distribuito 91 pezzi di membrana amniotica di cui 74 innesti sono stati eseguiti in ospedali della regione Piemonte, 14 fuori Regione, 3 innesti sono stati eseguiti in Case di Cura accreditate della re-gione Piemonte. Al 31 dicembre 2018 risultavano conservate in Banca 147 patch di membrana amniotica. I Centri di innesto che richiedono la membrana amniotica si trovano in Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e, dal 2009, in Lombardia. La Banca delle Membrane Amniotiche della Regione Piemonte è stata certificata dal Centro Nazionale Trapianti per la prima volta nel 2010 e la certificazione nazionale è stata riconfermata dopo gli audit del 2014 e del 2016.
PLACENTE PRELEVATE
PLACENTE PROCESSATE
PATCH PRODOTTI
PATCH INNESTATI
ELIMINATI
IN REGIONE
FUORI REGIONE
IN BANCA AL 31/12/2018
- -
-
9156
77 14
147132
122 10
14231/12/2019
73 Resoconto CRT 2019
Attività
ATTIVITÁ NEGLI ANNI 2004 / 2019
N. TRAPIANTI 2019 CENTRO TRAPIANTI NUMERO TRAPIANTI
OSPEDALI IN REGIONE
AOSTA 1
ASTI 1
BIELLA 2
BORGOMANERO 2
CIRIE’ 2
CASALE M.TO 8
CUNEO 39
IVREA 15
SAVIGLIANO 3
Città della Salute e della Scienza - TORINO 6
San Giovanni Bosco - TORINO 2
Oftalmico - TORINO 36
VERCELLI 1
TOTALE 118
CASE DI CURA E ATTIVITA’ PRIVATA
Santa Caterina da Siena - CdC – TORINO 3
Sedes Sapientiae - TORINO 1
TOTALE 4
TOTALE TRAPIANTI 122
OSPEDALI FUORI REGIONE
San Martino - GENOVA 5
Asl 4 Chiavarese - RAPALLO 2
Osp. Vizzolo – Predabissi - MELEGNANO 2
Asl 5 Spezzino S. Bartolomeo - SARZANA 1
TOTALE 10
TOTALE 132
68
142 142
118
147 144125
108116
100
7180 78 84 77
122
4156
31
8
41 3617
2 0 7 9 12 1220
0 00
20
40
60
80
100
120
140
160
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Patch innestati Placente prelevate
ATTIVITA’ NEGLI ANNI 2004 - 2019
74Resoconto CRT 2019
La Banca della Cute di Torino è una Struttura Semplice dell’Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino. Dall’anno 2000 è Centro di Riferimento Regionale per la conservazione della cute, autorizzata dal CNT ogni due anni, e opera in sinergia col Centro Grandi Ustionati. La Tissue and Cell Factory (TCF) Banca della Cute, strutturata e configurata come un vero e proprio impianto produttivo di cellule e tessuti, in armonia con il dettato della D.G.R. 20-13606 del 22-3-2010, in cui la Regione Piemonte, delineando la Rete Regionale di Medicina Rigenerativa assegnò all’Azienda CTO-Maria Adelaide il compito di realizzarla, è autorizzata alla produzione e distribuzione di Tessuti Tegumentari da parte del CNT. Con determina Aziendale 1118/2016, è stata deliberata la “Costituzione Officina Farmaceutica per la Produzione di Medicinali per Terapie Avanzate presso la Banca della Cute dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – Presidio C.T.O. e sono state nominate le figure apicali di Persona Qualificata (QP), di Responsabile della Qualità e QP sostitutivo (QA), di Responsabile di Produzione (RP) e di Responsabile dei Controlli di Qualità (RCQ), tutte strutturate con contratti dirigenziali a tempo indeterminato presso l’Azienda. L’organico comprende inoltre un biotecnologo e cinque tecnici. Dal dicembre 2019 è stata anche autorizzata dalla Agenzia Italiana del Farmaco (delibera N° aM 167/2019) alla produzione di frazione vascolare stromale da tessuto adiposo autologo da utilizzarsi in terapie cellulari avanzate. La nuova TCF è attualmente l’unica banca in Italia che assicura la produzione di tessuto tegumentario da donatore secondo normativa GMP; ciò ha comportato un notevole innalzamento dei parametri di sicurezza e di qualità del prodotto. L’attività della Banca comprende, fin dall’istituzione, il prelievo, il trattamento e la conservazione dei lembi cutanei alloplastici prelevati da donatori multiorgano e multitessuto, inoltre provvede ad effettuare i controlli di qualità dei tessuti, la produzione di ricerca applicata e la supervisione sulle applicazioni cliniche.Nata per fare fronte alle richieste del Centro Grandi Ustionati, di fatto l’attività clinica basata sull’utilizzo della cute di banca si è grandemente sviluppata in tutto il decennio di attività, conseguendo importanti successi terapeutici.La distribuzione di lembi di cute è dedicata principalmente a pazienti ustionati in cui la discrepanza tra superfici illese utilizzabili per prelievo di trapianti cutanei e le aree lese diviene fattore prognosticamente rilevante. Il trapianto di cute alloplastica è da 20 anni il gold standard per ovviare a tale situazione, rappresentando una terapia salva-vita. Inoltre la cute alloplastica può favorire la guarigione di ulcere croniche. In Regione molteplici strutture utilizzano i prodotti di banca per curare pazienti portatori di ulcere croniche. Nel settembre 2016 la nuova Tissue Factory è stata ispezionata dal Centro Nazionale Trapianti ed autorizzata alla produzione di tessuti in ambiente GMP, come da normativa italiana ed europea, per le seguenti produzioni:
• Processo produttivo di cute glicerolata alloplastica• Processo produttivo di cute glicerolata alloplastica disepitelizzata• Processo produttivo di cute crioconservata autologa• Processo produttivo di cute crioconservata alloplastica• Processo produttivo di HADM (Human Acellular Dermal Matrix) alloplastica • Processo produttivo di tessuto adiposo autologo crioconservato
A partire da gennaio 2019 sono state effettuate 37 distribuzioni di derma reticolare alloplastico decellularizzato dedicate ad interventi di chirurgia ricostruttiva (35 ricostruzioni mammarie, 1 copertura temporanea e 1 intervento di chirurgia ortopedica). Per quanto riguarda il tessuto adiposo autologo, è stato bancato il tessuto di 9 pazienti e sono stati
75 Resoconto CRT 2019
Attività
reinfusi 9 pazienti: 3 a cui il prelievo di tessuto adiposo era stato effettuato nel 2019 e 6 a cui era stato prelevato nel 2018. È stato eseguito 1 reimpianto di complesso areola-capezzolo autologo in una paziente sottoposta a demolizione mammaria.La formazione del personale sanitario è continua: 37 riunioni di aggiornamento sono state tenute nel 2019, inoltre sono stati prodotti i risultati sperimentali per due tesi di Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Torino.Parte integrante dell’attività della banca è la ricerca sperimentale e clinica, soprattutto dedicata al miglioramento del trattamento del paziente gravemente ustionato con cute alloplastica di Banca. Alcuni studi sono stati indirizzati al miglioramento delle tipologie di conservazione, in particolare ai procedimenti di decontaminazione del tessuto per diminuire le quantità di scarto.
SEDE DI DONAZIONEDONATORI
CUORE BATTENTE
PRELIEVO cm2
DONATORI CUORE FERMO
PRELIEVO cm2
TOTA
LE
DONA
TORI TOTALE
cm2
Città di Torino – G. BOSCO 1 1905 1 750 2 2655
Città di Torino – MARIA VITTORIA 2 1765 2 2393 4 4158
TO3 - RIVOLI 2 2819 - - 2 2819
TO3 - PINEROLO 1 1963 - - 1 1963
TO4 – CIRIE’ 1 1906 - - 1 1906
BI – BIELLA 3 4367 - - 3 4367
VCO – DOMODOSSOLA 1 72 - - 1 72
VCO – VERBANIA 1 979 - - 1 979
NO -BORGOMANERO 1 1018 - - 1 1018
VC – VERCELLI 2 2665 1 1171 3 3836
CN2 - ALBA 2 3077 - - 2 3077
AL – CASALE MONFERRATO 1 1627 1 2156 2 3783
AL – NOVI LIGURE 1 935 - - 1 935
A.O. SS. Antonio, Biagio e Cesare Arrigo –ALESSANDRIA
9 10383 - - 9 10383
A.O. S. Croce e Carlo–CUNEO 4 4934 - - 4 4934
A.O.U. Maggiore della Carità - NOVARA 2 2903 - - 2 2903
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino –P.O. C.T.O.
6 6362 1 656 7 7018
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino –P.O. MOLINETTE
5 5155 3 3173 8 8328
A.O.U. S. Luigi Gonzaga -ORBASSANO 3 4856 - - 3 4856
A.S.R. – AOSTA 1 1647 4 2917 5 4564
TOTALE 49 61338 13 13216 62 74554
76Resoconto CRT 201978Resoconto CRT 2018
TESSUTO TEGUMENTARIO
PROCESSATO
GIACENTE AL 31/12/2017
CUTE CRIOCONSERVATA
DISTRIBUITA
TESSUTO TEGUMENTARIO CONSERVATO (GIACENZA)
IN BANCA AL 31/12/2018
TT SCARTATO
TTGLICEROLAT0
100975 cm2
360406 cm2
0 cm2
405116 cm2
8808 cm2
100975 cm2
TT CRIOCONSERVATO
0 cm2
CUTE GLICEROLATADISTRIBUITA
43865 cm2
(0 cm2 CRIOCONSERVATA
405116 cm2 GLICEROLATA)
DERMA GLICEROLATODISTRIBUITO
3592 cm2
TESSUTO TEGUMENTARIO
PRELEVATO
100975 cm2
78Resoconto CRT 2018
TESSUTO TEGUMENTARIO
PROCESSATO
GIACENTE AL 31/12/2017
CUTE CRIOCONSERVATA
DISTRIBUITA
TESSUTO TEGUMENTARIO CONSERVATO (GIACENZA)
IN BANCA AL 31/12/2018
TT SCARTATO
TTGLICEROLAT0
100975 cm2
360406 cm2
0 cm2
405116 cm2
8808 cm2
100975 cm2
TT CRIOCONSERVATO
0 cm2
CUTE GLICEROLATADISTRIBUITA
43865 cm2
(0 cm2 CRIOCONSERVATA
405116 cm2 GLICEROLATA)
DERMA GLICEROLATODISTRIBUITO
3592 cm2
TESSUTO TEGUMENTARIO
PRELEVATO
100975 cm2
78Resoconto CRT 2018
TESSUTO TEGUMENTARIO
PROCESSATO
GIACENTE AL 31/12/2017
CUTE CRIOCONSERVATA
DISTRIBUITA
TESSUTO TEGUMENTARIO CONSERVATO (GIACENZA)
IN BANCA AL 31/12/2018
TT SCARTATO
TTGLICEROLAT0
100975 cm2
360406 cm2
0 cm2
405116 cm2
8808 cm2
100975 cm2
TT CRIOCONSERVATO
0 cm2
CUTE GLICEROLATADISTRIBUITA
43865 cm2
(0 cm2 CRIOCONSERVATA
405116 cm2 GLICEROLATA)
DERMA GLICEROLATODISTRIBUITO
3592 cm2
TESSUTO TEGUMENTARIO
PRELEVATO
100975 cm2
78Resoconto CRT 2018
TESSUTO TEGUMENTARIO
PROCESSATO
GIACENTE AL 31/12/2017
CUTE CRIOCONSERVATA
DISTRIBUITA
TESSUTO TEGUMENTARIO CONSERVATO (GIACENZA)
IN BANCA AL 31/12/2018
TT SCARTATO
TTGLICEROLAT0
100975 cm2
360406 cm2
0 cm2
405116 cm2
8808 cm2
100975 cm2
TT CRIOCONSERVATO
0 cm2
CUTE GLICEROLATADISTRIBUITA
43865 cm2
(0 cm2 CRIOCONSERVATA
405116 cm2 GLICEROLATA)
DERMA GLICEROLATODISTRIBUITO
3592 cm2
TESSUTO TEGUMENTARIO
PRELEVATO
100975 cm2
74554
74554
74554
23870
92353
360370
3077
405116
31/12/2018
31/12/2019
360370
77 Resoconto CRT 2019
Attività
NUMERO DONATORI/ANNI
0 0
74554 95430
360370
23870
Prelevato Distribuito Giacente Eliminato
TT CRIOCONSERVATO TT GLICEROLATO
41 43 4655
85
54 56 51 45 52 4736 37 39 31
4435
6249
14
5
38
8 1411
8
8 4
16
7
9
9
7 13
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
CUORE BATTENTE CUORE FERMO
NUMERO DONATORI/ANNI
cm2
0
Il tessuto tegumentario (TT) prelevato può essere crioconservato, lasciandone intatta la vitalità, oppure trattato con glicerolo
0 0
74554 95430
360370
23870
Prelevato Distribuito Giacente Eliminato
TT CRIOCONSERVATO TT GLICEROLATO
41 43 4655
85
54 56 51 45 52 4736 37 39 31
4435
6249
14
5
38
8 1411
8
8 4
16
7
9
9
7 13
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
CUORE BATTENTE CUORE FERMO
NUMERO DONATORI/ANNI
cm2
0
Il tessuto tegumentario (TT) prelevato può essere crioconservato, lasciandone intatta la vitalità, oppure trattato con glicerolo
78Resoconto CRT 2019
TESSUTO TEGUMENTARIO PRELEVATO/ANNO
MEDIA PRELIEVO PER DONATORE/ANNO
INNESTI DI CUTE PER PATOLOGIA cm²
cm2
TESSUTO TEGUMENTARIO PRELEVATO/ANNO
MEDIA PRELIEVO PER DONATORE/ANNO
cm2
cm2
TESSUTO TEGUMENTARIO PRELEVATO/ANNO
MEDIA PRELIEVO PER DONATORE/ANNO
cm2
INNESTI DI CUTE PER PATOLOGIA cm2
95 %
5%
87829 Ustioni 4524 Ulcere
TRAPIANTI EFFETTUATI*
*Incluso 1 trapianto fuori regione
79 Resoconto CRT 2019
Attività
TRAPIANTI EFFETTUATI
PAZIENTI TRATTATI
TECNICHE CHIRURGICHE/PAZIENTI/ANNO
PAZIENTI TRATTATI
ANNO COPERTURA TEMPORANEA *ALEXANDER *CUONO
1999 - - 2
2000 4 2 3
2001 13 10 1
2002 13 8 -
2003 13 2 3
2004 14 1 1
2005 11 2 2
2006 9 3 1
2007 11 9 3
2008 16 10 -
2009 40 12 -
2010 42 24 4
2011 46 18 3
2012 43 16 1
2013 30 10 -
2014 25 12 -
2015 24 6 -
2016 34 8 -
2017 32 9 -
2018 22 2 -
2019 32 15 -
TOTALE 474 179 24
*Tecniche chirurgiche utilizzate
TECNICHE CHIRURGICHE / PAZIENTI USTIONATI (n° INTERVENTI)/ ANNO
INNESTI DI CUTE PER PATOLOGIA cm2
TRAPIANTI EFFETTUATI*
*Incluso 1 trapianto fuori regionePAZIENTI TRATTATI
ANNO COPERTURA TEMPORANEA *ALEXANDER *CUONO
1999 - - 2
2000 4 2 3
2001 13 10 1
2002 13 8 -
2003 13 2 3
2004 14 1 1
2005 11 2 2
2006 9 3 1
2007 11 9 3
2008 16 10 -
2009 40 12 -
2010 42 24 4
2011 46 18 3
2012 43 16 1
2013 30 10 -
2014 25 12 -
2015 24 6 -
2016 34 8 -
2017 32 9 -
2018 22 2 -
2019 32 15 -
TOTALE 474 179 24
*Tecniche chirurgiche utilizzate
TECNICHE CHIRURGICHE / PAZIENTI USTIONATI (n° INTERVENTI)/ ANNO
* incluso 1 trapianto fuori regione
80Resoconto CRT 2019
INNESTI DI DERMA ALLOPLASTICO DECELLULARIZZATO PER PATOLOGIA cm2
TRAPIANTI EFFETTUATI*
*Inclusi 25 trapianti fuori regione
ALTRE ATTIVITÀ
CUTE AUTOLOGA (COMPLESSO AREOLA CAPEZZOLO)Non sono stati effettuati prelievi autologhi di complesso areola-capezzolo crioconservati per successivo reimpianto in seguito a interventi di ricostruzione mammaria post-mastectomia. È stato effettuato 1 reimpianto.
TESSUTO ADIPOSO AUTOLOGO Sono stati effettuati 9 prelievi di TESSUTO ADIPOSO AUTOLOGO (2219 ml totali) crioconservati, per successive reinfusioni, in seguito a interventi di chirurgia plastica ricostruttiva. Sono stati effettuati 9 interventi di reinfusione (991 ml totali).
INNESTI DI DERMA ALLOPLASTICO DECELLULARIZZATO PER PATOLOGIA cm2
TRAPIANTI EFFETTUATI*
*Inclusi 25 trapianti fuori regione
ALTRE ATTIVITÀ
CUTE AUTOLOGA (COMPLESSO AREOLA CAPEZZOLO)Non sono stati effettuati prelievi autologhi di complesso areola-capezzolo crioconservati per successivo reimpianto in seguito a interventi di ricostruzione mammaria post-mastectomia. È stato effettuato 1 reimpianto.
TESSUTO ADIPOSO AUTOLOGO Sono stati effettuati 9 prelievi di TESSUTO ADIPOSO AUTOLOGO (2219 ml totali) crioconservati, per successive reinfusioni, in seguito a interventi di chirurgia plastica ricostruttiva. Sono stati effettuati 9 interventi di reinfusione (991 ml totali).
Non sono stati effettuati prelievi autologhi di complesso areola-capezzolo crioconservati per successivo reimpianto in seguito a interventi di ricostruzione mammaria post- mastectomia. È stato effettuato 1 reimpianto.
Sono stati effettuati 9 prelievi di TESSUTO ADIPOSO AUTOLOGO (2219 ml totali) crioconservati, per successive reinfusioni, in seguito a interventi di chirurgia plastica ricostruttiva. Sono stati effettuati 9 interventi di reinfusione (991 ml totali).
CUTE AUTOLOGA (COMPLESSO AREOLA CAPEZZOLO)
TESSUTO ADIPOSO AUTOLOGO
INNESTI DI DERMA ALLOPLASTICO DECELLULARIZZATO PER PATOLOGIA cm2
TRAPIANTI EFFETTUATI*
ALTRE ATTIVITÀ
* inclusi 25 trapianti fuori regione
81 Resoconto CRT 2019
Attività
82Resoconto CRT 2019
La banca dei tessuti muscoloscheletrici (BTM) della Regione Piemonte e Valle d’Aosta, che ha sede presso il Presidio Ospedaliero CTO dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino (CSST), ed è attiva dal 1998 come Banca dell’Osso, è stata identificata dalla Regione Piemonte mediante D.G.R. n. 20-1133 del 23 ottobre 2001 come banca regionale. La BTM è una delle 6 banche nazionali certificate dal Centro Nazionale Trapianti (CNT) ed è autorizzata alla raccolta, processazione, conservazione e distribuzione del tessuto muscoloscheletrico (TMS). Il CNT sottopone la BTM a valutazioni ispettive periodiche per garantire che essa mantenga gli standard necessari attualmente previsti dall’accordo stato regioni del 08.03.2018. Dal 2017 fa parte della neo istituita “SSD Banca dei tessuti e Bioconservatorio”, struttura voluta dalla Regione con lo scopo di centralizzare presso la Città della Salute e della Scienza di Torino tutte le banche di tessuto della Regione al fine di ottimizzare le risorse strutturali e di personale. Si è in attesa della realizzazione dei nuovi locali ove tutte queste banche confluiranno fisicamente e che prevedono la presenza di più laboratori in ambiente controllato, così come contemplato dalle norme GMP, in cui sarà possibile eseguire le lavorazioni necessarie del tessuto prelevato. In attesa di tale realizzazione la BTM Piemonte è convenzionata con l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, il quale esegue per la BTM tali processazioni in ambiente asettico. Nel 2018 ha ottenuto, insieme alle altre banche afferenti alla “SSD Banche dei tessuti e Bioconservatorio” la certificazione ISO 9001:2015.Le attività principali che la BTM svolge sono il coordinamento delle attività di prelievo di osso da donatore vivente (sostanzialmente l’epifisi prossimale che viene prelevata durante l’intervento chirurgico di protesi d’anca in caso di cooxartrosi in pazienti appositamente selezionati quali donatori di osso) e di prelievo di tessuto muscoloscheletrico da donatore deceduto. Quest’ultima attività, coordinata dal Centro Regionale Trapianti, rende possibile il prelievo da donatori cadavere multiorgano o multitessuto di segmenti ossei interi, talvolta comprendenti anche l’articolazione e le inserzioni capsulari e tendinee, le fasce, i tendini, le cartilagini ed i menischi. La banca si occupa della formazione dei prelevatori e dell’equipe di prelievo, oltre che dell’organizzazione del prelievo stesso che può avvenire in tutti gli ospedali regionali.La BTM accetta e conserva anche i tessuti ossei autologhi, ossia destinati all’innesto esclusivo al paziente a cui è stato prelevato per conservazione temporanea, per tutte le neurochirurgie del Piemonte e della Valle d’Aosta. Tutti gli opercoli cranici prelevati a pazienti che hanno avuto necessità di eseguire decompressione cranica, e per i quali il chirurgo ritiene necessaria la conservazione per successivo reinnesto vengono accettate, stoccate e certificate dalla BTM per poi venire distribuite (sia in territorio regionale, nazionale o internazionale) per il medesimo paziente nel momento appropriato.I tessuti muscoloscheletrici sono fondamentali per il trattamento di innumerevoli pazienti affetti da patologie di differente natura: ortopedica, neurochirurgica, odontoiatrica, otorinolaringoiatrica, oculistica. Quindi è necessario che la BTM abbia a sua disposizione, pronti per la distribuzione, molti tessuti (congelati, morcellizzati, liofilizzati, demineralizzati, interi o ridotti in stecche o frammenti di differenti misure) in modo da poter soddisfare le richieste dei centri utilizzatori per tutto il territorio regionale. La disponibilità limitata di donatori deceduti (nel 2019 sono stati 5) e le esigue risorse di personale dedicato a questo tipo di attività, rendono a volte prolungati i tempi di attesa per la distribuzione di alcune tipologie di tessuti (soprattutto tessuti connettivi quali tendini e fasce). Per quanto riguarda l’attività di prelievo da donatore vivente di epifisi femorali e le attività di conservazione e certificazione dei tessuti autologhi i dati del 2019 sono sovrapponibili a quelli degli anni precedenti. Così come si sono mantenuti costanti il numero di trapianti/innesti ed il numero di tessuti utilizzati.L’obiettivo per la BTM è, per i prossimi anni, di incrementare l’attività di prelievo da donatore deceduto per soddisfare in modo autonomo ed in tempi ragionevoli le richieste di tutti i
83 Resoconto CRT 2019
Attività
pazienti di Piemonte e Valle d’Aosta. A tale scopo, in collaborazione con il prezioso aiuto del Centro Regionale Donazione e Prelievo (CRP), cercheremo di sensibilizzare ulteriormente i coordinamenti dei singoli ospedali su questo delicato tipo di donazione. Sono inoltre previsti alcuni eventi formativi, di cui la BTM è promotrice, per ampliare il pool di prelevatori di TMS da donatore cadavere e dei responsabili dei centri prelievo di epifisi femorale sul territorio piemontese e valligiano.
427 PAZIENTI ESAMINATI PER DONAZIONE OMOLOGA
Idonei Non Idonei
31%
69%
OSPEDALE SEDE DI PRELIEVODONATOREVIVENTE OMOLOGO
DONATORE VIVENTE AUTOLOGO
TOTALE
A.O. ALESSANDRIA 41 4 45
A.S.R. AOSTA - 2 2
TO5 CHIERI 36 - 36
A.O. CUNEO - 10 10
TO2 G. Bosco TORINO - 11 11
A.O.U. NOVARA - 25 25
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O. O.I.R.M. - 2 2
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O. C.T.O. 48 14 62
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O. MOLINETTE - 18 18
TOTALE 125 86 211
Nel 2019 sono stati segnalati 427 pazienti da sottoporre ad intervento di protesi totale d’anca. Dei 427 esaminati 132 sono risultati idonei alla donazione di tessuto .
Sono stati imbancati, con la collaborazione dei centri prelievo, 211 tessuti da donatori viventi di cui 125 provenienti da donatori omologhi e 86 per uso autologo.
ATTIVITA’ PRELIEVO E DISTRIBUZIONENel 2019 sono stati segnalati 427 pazienti da sottoporre ad intervento di protesi totale d’anca. Dei 427 esaminati 132 sono risultati idonei alla donazione di tessuto .
ATTIVITA’ PRELIEVO E DISTRIBUZIONE
Sono stati imbancati, con la collaborazione dei centri prelievo, 211 tessuti da donatori viventi di cui 125 provenienti da donatori omologhi e 86 per uso autologo.
427 PAZIENTI ESAMINATI PER DONAZIONE OMOLOGA
427 PAZIENTI ESAMINATI PER DONAZIONE OMOLOGA
Idonei Non Idonei
31
%
69%
OSPEDALE SEDE DI PRELIEVODONATORE VIVENTE OMOLOGO
DONATORE VIVENTE AUTOLOGO
TOTALE
A.O. ALESSANDRIA 41 4 45
A.S.R. AOSTA - 2 2
TO5 CHIERI 36 - 36
A.O. CUNEO - 10 10
TO2 G. Bosco TORINO - 11 11
A.O.U. NOVARA - 25 25
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O. O.I.R.M.
- 2 2
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O. C.T.O.
48 14 62
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O. MOLINETTE
- 18 18
TOTALE 125 86 211
Nel 2019 sono stati segnalati 427 pazienti da sottoporre ad intervento di protesi totale d’anca. Dei 427
esaminati 132 sono risultati idonei alla donazione di tessuto .
Sono stati imbancati, con la collaborazione dei centri prelievo, 211 tessuti da donatori viventi di cui 125
provenienti da donatori omologhi e 86 per uso autologo.
ATTIVITA’ PRELIEVO E DISTRIBUZIONE
84Resoconto CRT 2019
211 DONATORI VIVENTI
ATTIVITA’ DI PRELIEVO NEGLI ANNI
5 DONATORI DECEDUTI
La BTM ha partecipato con la propria equipe a 5 prelievi di tessuto muscoloscheletrico da donatore cadavere di cui 1 da donatore a cuore fermo (NHB) e 4 a cuore battente (HB).
211 DONATORE VIVENTE
Donazioni Omologhe Donazioni Autologhe
59%
41%
La BTM ha partecipato con la propria equipe a 5 prelievi di tessuto muscoloscheletrico da donatore cadavere di cui 1 da donatore a cuore fermo (NHB) e 4 a cuore battente (HB).
5 DONATORE CADAVERE
HB NHB
80%
20%
127105 121
136172 186 193
235 247224
243
191 197 183165 168
212 193210 211
4 5 7 7 7 14 12 8 7 4 7 6 6 6 5 50
50
100
150
200
250
300
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
Donatore Vivente Donatore Cadavere
211 DONATORE VIVENTE
Donazioni Omologhe Donazioni Autologhe
59%
41%
La BTM ha partecipato con la propria equipe a 5 prelievi di tessuto muscoloscheletrico da donatore
cadavere di cui 1 da donatore a cuore fermo (NHB) e 4 a cuore battente (HB).
5 DONATORE CADAVERE
HB NHB
8
0%
20%
20
00
20
01
20
02
20
03
20
04
20
05
20
06
20
07
20
08
20
09
20
10
20
11
20
12
20
13
20
14
20
15
20
16
20
17
20
18
20
19
0
50
100
150
200
250
300
127105121136
172186193235247
224243
191197183165168212193210211
4 5 7 7 7 14 12 8 7 4 7 6 6 6 5 5
Donatore Vivente Donatore Cadavere
211 DONATORE VIVENTE
Donazioni Omologhe Donazioni Autologhe
59%
41%
La BTM ha partecipato con la propria equipe a 5 prelievi di tessuto muscoloscheletrico da donatore
cadavere di cui 1 da donatore a cuore fermo (NHB) e 4 a cuore battente (HB).
5 DONATORE CADAVERE
HB NHB
8
0%
20%
20
00
20
01
20
02
20
03
20
04
20
05
20
06
20
07
20
08
20
09
20
10
20
11
20
12
20
13
20
14
20
15
20
16
20
17
20
18
20
19
0
50
100
150
200
250
300
127105121136
172186193235247
224243
191197183165168212193210211
4 5 7 7 7 14 12 8 7 4 7 6 6 6 5 5
Donatore Vivente Donatore Cadavere
80%
59%
85 Resoconto CRT 2019
Attività
ATTIVITÁ NEGLI ANNI 2005 - 2019
A seguito dell’attività di prelievo da donatore cadavere sono stati imbancati 106 tessuti
Nel corso dell’anno sono inoltre stati imbancati 242 tessuti di diversa tipologia e dimensioni, derivati da segmenti prelevati c/o la BTM Regione Piemonte e processati in clean room presso la BTM IOR di Bologna. L’attività della BTM ha consentito di evadere 533 richieste di tessuto per l’esecuzione di 336 interventi di varia tipologia.
UTILIZZO TESSUTI CONNETTIVI NEGLI ANNI 2005 - 2019
PRELIEVI DONATORE CADAVERE 2019
SEGMENTI
FEMORE 1
FEMORE PROSSIMALE 2
FEMORE PROSSIMALE COMPOSITO 3
FEMORE DISTALE 5
EPIFISI FEMORALE 1
EPIFISI DISTALE TIBIA 1
EPIFISI PROSSIMALE TIBIA 1
DIAFISI FEMORALE 3
TIBIA 5
STECCA TIBIALE 2
PIATTO TIBIALE CON MENISCHI 2
MENISCO 5
RADIO 2
FASCIA LATA 6
APPARATO ESTENSORE 7
EMITENDINE ROTULEO 6
TENDINE TIBIALE ANTERIORE 10
TENDINE TIBIALE POSTERIORE 9
TENDINE ACHILLE 10
TENDINE PERONIERO LUNGO 7
TENDINE PERONIERO BREVE 7
TENDINE FLESSORE ALLUCE 2
TENDINE ESTENSORE/FLESSORE DITA PIEDE 1
TENDINE ESTENSORE ALLUCA 8
TOTALE 106
A seguito dell’attività di prelievo da donatore cadavere sono stati imbancati 106 tessuti.
Nel corso dell’anno sono inoltre stati imbancati 242 tessuti di diversa tipologia e dimensioni, derivati da segmenti prelevati c/o la BTM Regione Piemonte e processati in clean room presso la BTM IOR di Bologna.
L’attività della BTM ha consentito di evadere 533 richieste di tessuto per l’esecuzione di 336 interventi di varia tipologia.
226323
371
418506
637693
565
475
394 377 403 404 439429
190267 246 277
313
464 440398
349318 304 310 326 334
336
0
100
200
300
400
500
600
700
800
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Tessuti Utilizzati Interventi
ATTIVITA’ NEGLI ANNI 2005-2019
1217
2332
45
106103
6475
8576
69
8977
60
12
1722
31
43
103 100
6372
8166 66
83
72
58
0
20
40
60
80
100
120
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Tessuti utilizzati Interventi
UTILIZZO TESSUTI CONNETTIVI NEGLI ANNI 2005-2019
86Resoconto CRT 2019
L’attività di prelievo, dissezione e criopreservazione di Valvole Cardiache Umane da Donatore Domino e cadavere a Cuore Battente è iniziata nel 1996, vista la necessità di reperire valvole ad uso pediatrico da parte della divisione di Cardiochirurgia del P.O. O.I.R.M. di Torino.Nel 2003 la Regione Piemonte ha riconosciuto la Banca delle Valvole Cardiache e Segmenti Vascolari Umani D.G.R. n° 28-8861 del 31 marzo 2003, con sede presso il Servizio Immunotrasfusionale del Presidio O.I.R.M..La Banca opera nel rispetto delle Linee Guida nazionali, emesse dal Centro Nazionale Trapianti, alla stesura delle quali ha collaborato insieme alle altre Banche italiane di Valvole Cardiache e Tessuti Vascolari.Nel 2005 la Banca si è dotata di un Comitato Scientifico che ha sviluppato in collaborazione con il CRT, le linee di indirizzo per il prelievo e l’utilizzo delle valvole cardiache umane. A seguito dello sviluppo delle linee di indirizzo sono state formate, in collaborazione con tutte le Cardiochirurgie del Piemonte, le equipe di prelievo locali. Queste ultime sono quindi presenti e attive presso il Presidio O.I.R.M. dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino, l’A.S.O. Mauriziano di Torino, l’A.S.O. S. Croce e Carle di Cuneo, dell’A.S.O. SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria e l’A.O.U. Maggiore della Carità di Novara. Con l’attivazione delle equipe locali di prelievo, dal giugno 2005 ha potuto potenziare l’attività di prelievo di valvole cardiache umane da donatore cadavere.Nel corso del 2011 la Banca ha inoltre ottenuto la Certificazione ISO 9001:2008 ed è iniziata l’attività di dissezione presso la sede della Banca ad opera dei Cardiochirurghi del Presidio O.I.R.M. in ottemperanza alle vigenti Linee Guida.Da inizio attività (27/05/2005) al 31/12/2019 sono state prelevate 563 valvole, 178 delle quali risultate non conformi (32%).Sono stati eseguiti in totale 330 innesti, con valvole rilasciate direttamente dalla Banca, di cui 143 distribuite a Cardiochirurgie della Regione Piemonte (43%), 187 presso altre strutture in Italia (57%).Su un totale di 211 trapianti eseguiti presso le Cardiochirurgie della Regione Piemonte, solo 44 innesti (21%) sono stati eseguiti con valvole provenienti da altre Banche italiane.Nell’anno 2019 sono state innestate 37 valvole, 24 delle quali utilizzate dalle Cardiochirurgie piemontesi di cui 10 provenienti da altre Banche e 13 innestate fuori regione.
SEDE DI DONAZIONE DONATORE
CUORE BATTENTE
VALVOLE CUORE
BATTENTE
DONATORE CUORE FERMO
VALVOLE CUORE FERMO
DONATORE DOMINO
VALVOLE DOMINO
CN2 – Osp. S. Lazzaro ALBA 1 2 - - - -
AL – A.O. SS Antonio e Biagio e C. Arrigo
ALESSANDRIA 4 8 - - - -
AL – Osp. San Giacomo NOVI LIGURE 1 2 - - - -
CN – A.O. S. Croce e Carle CUNEO 2 4 - - - -
Città di Torino – Osp. Maria Vittoria
TORINO - - 1 2 - -
Città di Torino – Osp. Giovanni Bosco
TORINO 3 6 - - - -
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O. O.I.R.M.
TORINO - - - - 2 4
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O. MOLINETTE
TORINO 3 6 2 4 - -
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O. C.T.O.
TORINO 2 4 1 2 - -
VC – Osp. Sant’Andrea VERCELLI 1 2 - - - -
TOTALE 17 34 4 8 2 4
87 Resoconto CRT 2019
Attività
ATTIVITÁ VALVOLE CARDIACHE
89 Resoconto CRT 2018
Attività
ATTIVITÁ VALVOLE CARDIACHE
30
58 57
38
2327
38 39 39 39
25
32 3438
7
17 15
8 107 5
1713 14
8 7
14 138
24 23
14 1411 11
5 712 9
19
12
20
0
10
20
30
40
50
60
70
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
PRELEVATE NON CONFORMI INNESTATE
ATTIVITA’ VALVOLE CARDIACHE
VALVOLE PRELEVATE
PIEMONTE-VAL D’AOSTAVALVOLE
PROCESSATE
VALVOLE DISPONIBILI
IN BANCA AL
31/12/2017
IMPORTATE
DA ALTRE BANCHE
IDONEE
NON IDONEE
ELIMINATE
IN BANCA AL31/12/2018
INNESTATE IN REGIONE
INNESTATE FUORI REGIONE
RILASCIATE
38 38
63
38
6
25
13
6
39
20 4
24
89 Resoconto CRT 2018
Attività
ATTIVITÁ VALVOLE CARDIACHE
30
58 57
38
2327
38 39 39 39
25
32 3438
7
17 15
8 107 5
1713 14
8 7
14 138
24 23
14 1411 11
5 712 9
19
12
20
0
10
20
30
40
50
60
70
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
PRELEVATE NON CONFORMI INNESTATE
ATTIVITA’ VALVOLE CARDIACHE
VALVOLE PRELEVATE
PIEMONTE-VAL D’AOSTAVALVOLE
PROCESSATE
VALVOLE DISPONIBILI
IN BANCA AL
31/12/2017
IMPORTATE
DA ALTRE BANCHE
IDONEE
NON IDONEE
ELIMINATE
IN BANCA AL31/12/2018
INNESTATE IN REGIONE
INNESTATE FUORI REGIONE
RILASCIATE
38 38
63
38
6
25
13
6
39
20 4
24
89 Resoconto CRT 2018
Attività
ATTIVITÁ VALVOLE CARDIACHE
30
58 57
38
2327
38 39 39 39
25
32 3438
7
17 15
8 107 5
1713 14
8 7
14 138
24 23
14 1411 11
5 712 9
19
12
20
0
10
20
30
40
50
60
70
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
PRELEVATE NON CONFORMI INNESTATE
ATTIVITA’ VALVOLE CARDIACHE
VALVOLE PRELEVATE
PIEMONTE-VAL D’AOSTAVALVOLE
PROCESSATE
VALVOLE DISPONIBILI
IN BANCA AL
31/12/2017
IMPORTATE
DA ALTRE BANCHE
IDONEE
NON IDONEE
ELIMINATE
IN BANCA AL31/12/2018
INNESTATE IN REGIONE
INNESTATE FUORI REGIONE
RILASCIATE
38 38
63
38
6
25
13
6
39
20 4
24
30
58 57
38
2327
38 39 39 39
25
32 3438
46
7
17 15
8 107 5
1713 14
8 7
14 13
23
8
24 23
14 1411 11
5 712 9
19
12
20
24
0
10
20
30
40
50
60
70
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
PRELEVATE NON CONFORMI INNESTATE
ATTIVITA’ VALVOLE CARDIACHE
23
23
62
3537
10
24 13
39
46 46
31/12/2019
31/12/2018
Procurement
88Resoconto CRT 2019
Laboratorio di processazione, conservazione e distribuzione del tessuto paratiroideo
Dal 1 gennaio 2008 la Banca delle Cornee della Regione Piemonte è stata individuata quale struttura di processazione, conservazione e distribuzione di tessuto paratiroideo.L’esigenza è nata dalla necessità di conservare il tessuto paratiroideo per i pazienti che vengono sottoposti a paratiroidectomia e per i quali vi sia la prospettiva di una insufficienza specifica di produzione di paratormone.Tale evenienza comporta infatti la necessità di reintegrare il tessuto paratiroideoconservato per mezzo di trapianto autologo se, a seguito dell’intervento, la capacità del tessuto paratiroideo residuo di produrre paratormone non risulta sufficiente per regolare il metabolismo del calcio. In questo caso, il tessuto paratiroideo conservato viene reinnestato in una tasca muscolare del paziente a cui era stato asportato.Si definisce quindi il processo quale conservazione per innesto di tessuto autologo.Il prelievo e il trapianto di tessuto paratiroideo per innesto autologo sono eseguiti quasi totalmente presso la Struttura a Direzione Universitaria di Chirurgia Generale Esofagea 3 dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino - p.o. Molinette.Nel 2013 la S.C. Chirurgia Generale dell’A.O. S. Croce e Carle di Cuneo ha eseguito il suo primo prelievo.
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Conservazioni Reinnesti
Cellule
90Resoconto CRT 2019
Cellule staminaliemopoietiche
Il trapianto di Cellule Staminali Emopoietiche (CSE) è la terapia salvavita per oltre 70 patologie maligne o ereditarie, del sangue, del sistema immunitario o del metabolismo: le leucemie, i linfomi, i mielomi, la talassemia, sono le più note. In esse la funzione del midollo osseo è gravemente compromessa e può essere ripristinata con le CSE di un donatore sano e compatibile con il paziente per il sistema HLA. La compatibilità HLA tra paziente e donatore è il requisito fondamentale per il trapianto perché solo se paziente e donatore hanno caratteristiche HLA simili, le CSE donate possono attecchire e svolgere la loro funzione nel nuovo ospite formando piastrine, globuli rossi e bianchi.Il trapianto è allogenico quando le CSE provengono da un donatore consanguineo o non consanguineo, autologo quando le CSE provengono dal paziente stesso; in quest’ultimo caso le cellule sono reinfuse al paziente dopo cicli di chemio e radioterapia al fine di favorire il recupero della funzione midollare. Il primo trapianto di midollo osseo sull’uomo fu eseguito nel settembre del 1957 negli Stati Uniti; da allora, centinaia di migliaia di pazienti sono stati trattati con questa terapia, che attualmente è effettuata in circa 500 Centri Trapianto (CT) distribuiti in oltre 50 paesi del mondo. Inizialmente, il trapianto era limitato solo ai pazienti (circa 25 - 30%) che avevano un fratello compatibile; più tardi, risultati promettenti si ottennero trapiantando le cellule di un donatore compatibile non consanguineo ed intorno alla fine degli anni ’80 si delineò la possibilità di usare il sangue cordonale come fonte di CSE a scopo di trapianto. Più recente ancora è l’adozione di protocolli che prevedono il ricorso ad un donatore familiare aploidentico che condivide con il paziente un solo aplotipo HLA. Questo protocollo consente ad un maggior numero di pazienti di accedere al trapianto, comprendendo quindi, quelli che non dispongono di un donatore completamente compatibile.L’introduzione del trapianto nella pratica clinica è stata di stimolo alla ricerca, accrescendo le conoscenze in campo oncologico, immunologico ed ematologico; sono state raggiunte importanti acquisizioni sulla tolleranza immunitaria ed è stato dimostrato il ruolo del sistema immunitario nel controllo del cancro. L’osservazione che all’eradicazione della malattia tumorale contribuiscono sia i potenti regimi di preparazione al trapianto chemio e radioterapici, definiti mieloablativi o convenzionali, sia gli effetti immunologici delle cellule trapiantate, ha indotto i clinici a trovare nuovi regimi di condizionamento meno aggressivi e quindi meno tossici, ma capaci di conservare la loro attività antitumorale - graft-versus-leukemia/tumor (GVL/GVT) dovuta ai T linfociti e cellule accessorie della risposta immunitaria del donatore - e di garantire l’attecchimento del tessuto trapiantato. Negli anni più recenti sono stati adottati protocolli clinici in cui regimi di condizionamento non-mieloablativi sono associati a un potente regime immunosoppressivo post-trapianto, con lo scopo di ridurre da un lato la morbilità e mortalità post-trapianto, e dall’altro di evitare il rigetto e prevenire la reazione del trapianto contro l’ospite, la graft-versus-host-disease (GVHD), complicanza talvolta letale.Il miglioramento delle terapie di supporto e l’introduzione di protocolli terapeutici più mirati consente attualmente di proporre questa cura ad un maggior numero di pazienti che per età, patologia o condizioni cliniche, fino a qualche anno fa sarebbero stati esclusi.
In Piemonte, negli Ospedali di Alessandria, IRCC Candiolo, Cuneo, Novara, Orbassano, Mauriziano-Umberto I di Torino e Città della Salute e della Scienza di Torino - Presidi Molinette ed O.I.R.M. sono attivi programmi di prelievo, crioconservazione, manipolazione ed utilizzo di CSE a scopo di trapianto autologo e nella maggior parte di essi anche di trapianto allogenico da donatore consanguineo e non consanguineo (Marrow Unrelated Donor – MUD). Tutti aderiscono al Gruppo Italiano di Trapianto di Midollo Osseo (GITMO). I CT autorizzati ad effettuare il trapianto di CSE da donatore non consanguineo sono:
91 Resoconto CRT 2019
Trapianto
A.O. SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria, S.C. Ematologia - CT AL01A.O. S. Croce e Carle di Cuneo, S.C. Ematologia - CT CN01A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino: P.O. Molinette, SSCVD Trapianto Allogenico di CSE - CT TO01 P.O. OIRM, S.C. Oncoematologia Pediatrica - CT Metropolitano - CT TO02. L’attività di trapianto piemontese è integrata con quella italiana tramite una rete collaborativa che ha l’obiettivo principale di migliorare la specializzazione delle tecniche trapiantologiche nelle singole unità regionali e la stesura di progetti clinico-scientifici multicentrici, utilizzando in modo razionale le risorse economiche destinate alla ricerca. In conformità alle Direttive Europee 23/2004/CE e 17/2006/CE i Centri di conservazione e di trapianto di CSE hanno intrapreso, già nel 2006, il percorso di accreditamento presso l’autorità competente rappresentata dal JACIE (Joint Accreditation Committee of ISCT and EBMT-European Bone Marrow Transplantation Group), sia per il settore clinico (trapianto autologo ed allogenico), sia per il laboratorio (raccolta e processazione delle CSE).
Attività Nel periodo 2000-2019 i trapianti autologhi sono stati mediamente 280 per anno. La curva che descrive l’attività ha raggiunto il punto più alto nel 2006 con 334 trapianti ed il più basso nel 2016 con 218 trapianti; nei tre anni successivi si è registrato un incremento progressivo fino a raggiungere 295 trapianti nel 2019.
Nello stesso periodo è invece cresciuta in modo continuo l’attività di trapianto allogenico che nel 2017 con 185 trapianti eseguiti ha raggiunto il valore più elevato; il dato del 2019, 150 trapianti eseguiti, si allinea con l’attività media del decennio.Il trapianto da donatore non consanguineo (MUD) ha avuto una crescita continua, mentre quello da donatore familiare ha registrato un andamento più discontinuo con in media 65 trapianti eseguiti ogni anno. Nel 2019, sono diminuiti i trapianti sia da donatore non consanguineo (85) sia quelli da donatore consanguineo (65), eseguiti nel 40% dei casi (26/65) da donatore aploidentico; anche questa tipologia di trapianto è in flessione rispetto all’anno precedente in cui i trapianti da donatore aploidentico erano stati il 59% di quelli da consanguineo. Il ricorso ad un donatore che condivide un solo aplotipo permette l’accesso al trapianto ad un maggior numero di pazienti; infatti, i trapianti aploidentici sono passati da poche unità per anno a partire dal 2013 fino a 20 nel 2016, 33 nel 2017, 47 nel 2018. La diminuzione a 26 trapianti del 2019 si inserisce nella flessione complessiva dell’attività di trapianto allogenico nell’anno. Si conferma l’uso sporadico di unità di sangue placentare per trapianto: 1 solo è stato il paziente trapiantato con CSE del cordone nel 2019. In Piemonte il trapianto autologo è eseguito in 5 Centri; 4 di essi eseguono anche quello allogenico da MUD e familiare. Di seguito è riportata una valutazione più dettagliata dell’attività dei Centri attivi in Piemonte. Oltre ad una breve presentazione, per i centri trapianto che eseguono l’allogenico da MUD, è proposta la casistica in relazione alle patologie trattate e la valutazione dell’esito complessivo del trapianto suddividendo, quando possibile, i trapianti da donatore consanguineo rispetto a quelli da donatore non consanguineo. Le curve di sopravvivenza e mortalità trapianto-correlata (TRM), elaborate dai Centri Trapianto, si riferiscono a tipologie di pazienti diversi per patologia ed età e pertanto non sono direttamente confrontabili. Si precisa, inoltre, che nelle tabelle di attività è indicato il numero dei trapianti sulla base delle segnalazioni dei CT, mentre i grafici a torta raffigurano il numero di pazienti trapiantati suddiviso per patologia; è possibile quindi che i numeri riportati nelle tabelle e nei grafici
92Resoconto CRT 2019
Cellule staminaliemopoietiche
non coincidano, poiché un paziente potrebbe essere stato trapiantato più di una volta.Nel computo dell’attività regionale globale di trapianto, si devono considerare anche i trapianti autologhi eseguiti presso l’Ospedale Civile di Ivrea (28), l’Ospedale Castelli di Verbania (39), l’Ospedale S. Andrea di Vercelli (44) e l’A.O. Ordine Mauriziano di Torino (103); tali CT hanno concluso l’attività rispettivamente nel 2010, 2013 e 2014. Il Centro dell’Ordine Mauriziano invece nell’aprile del 2016 è entrato a far parte del CT Metropolitano CIC 305.
CT AL01 - CIC 825 Il Centro di Alessandria ha iniziato ad eseguire trapianti allogenici da consanguineo nel 2001 e da non consanguineo nel 2005. Dall’inizio dell’attività sono stati eseguiti in totale 374 trapianti allogenici.La struttura complessa di Ematologia è accreditata UNI EN ISO 9001:2008 dal 2001.Nel 2012 è stato ottenuto l’accreditamento di eccellenza JACIE e la certificazione CNT/CNS, rinnovate nel corso del 2016. Il Centro è affiliato GITMO ed EBMT. Il CT si avvale della collaborazione dei laboratori di Immunogenetica certificato EFI, di manipolazione cellulare e di raccolta aferetica allocati presso la struttura complessa di Medicina Trasfusionale. Il numero di trapianti allogenici del 2019 è stabile rispetto all’anno precedente; in totale ne sono stati eseguiti 35, la metà circa da donatore MUD (18/35); 9 dei 17 trapianti da donatore consanguineo sono stati eseguiti da familiare aploidentico secondo il protocollo proposto dal gruppo della Johns Hopkins di Baltimora. In totale negli ultimi cinque anni, sono state eseguite 34 procedure di trapianto aploidentico.I trapianti autologhi, 35 in totale, sono sensibilmente aumentati rispetto al 2018. La sopravvivenza globale a 5 anni dal trapianto è del 45% nei trapianti da famigliare e del 56% nei trapianti da donatore volontario. I dati di mortalità trapianto correlata (TRM) a 5 anni appaiono, in linea con i dati della letteratura e si attestano intorno al 17,6% nel trapianto famigliare e al 24% nei MUD. Nella casistica del CT sia per il familiare (related e aplo) che per i MUD sono stati considerati sia i primi che i secondi trapianti e senza distinzione della fase di malattia al trapianto.Il CT collabora con gruppi di ricerca del GITMO (Gruppo Italiano Trapianti di Midollo), con gruppi di patologia quali G.I.M.E.M.A, con l’E.M.N. (European Myeloma Network), l’EBMT (European Bone Marrow Transplantation Group) e F.I.L. (Fondaziona Italiana Linfomi) che nel corso del 2019 hanno portato a numerose pubblicazioni su riviste scientifiche.
CT CN01 – CIC 606 La Struttura Complessa di Ematologia, istituita nel 1994 è articolata in 3 branche di attività distinte: la degenza con una dotazione di 15 posti letto di cui cinque isolati in ambiente a bassa carica batterica, il Day Hospital-Ambulatorio con 6 poltrone/posti letto. Usufruisce di un Laboratorio di biologia cellulare e criobiologia, in carico al Servizio di Immunematologia Tasfusionale .La S.C. ha iniziato l’attività di autotrapianto di CSE nel dicembre 1995, di allotrapianto da donatore familiare nel dicembre 1999, da donatore non consanguineo nel 2005, da donatore di cordone ombelicale nel 2006 e da donatore familiare aploidentico nel 2012. L ‘unità è accreditata alle Società Italiana ed Europea di trapianto di midollo (GITMO e EBMT).La “mission” aziendale della S.C. è l’erogazione di assistenza ematologica a tutto il quadrante Sud-Ovest della regione Piemonte e pertanto svolge attività di consulenza ematologica presso i presidi ospedalieri di tale area. Usufruisce di un laboratorio dedicato alle attività diagnostiche in campo ematologico, al congelamento e criopreservazione di
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cellule staminali emopoietiche; svolge attività di ricerca clinica nell’ambito delle principali emopatie neoplastiche, del trapianto di midollo osseo autologo e allogenico, e delle infezioni opportunistiche nei pazienti immunocompromessi.La S.C. è certificata UNI EN ISO 9001 dal 2008. Nel 2013 è stata sottoposta ad ispezione congiunta JACIE/CNT per l’accreditamento di eccellenza dell’attività trapiantologica con esito positivo; la visita ispettiva di riaccreditamento si è svolta nel gennaio 2019. Dall’inizio dell’attività il CT ha eseguito in totale 244 trapianti allogenici; nell’ultimo quinquennio la media è stata di 16 trapianti per anno. Nel 2019 si è registrata una riduzione dei trapianti da donatore consanguineo rispetto al 2018; nella metà dei casi è stato utilizzato un donatore aploidentico al paziente.
CT TO01 – CIC 231 Il Centro Trapianti Dipartimentale TO01 CIC 231 è situato presso il p.o. Molinette dell’ A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino. Il Centro è accreditato JACIE, certificato CNT/CNS ed ISO9001 dal 2013. Dal 2000 sono stati complessivamente eseguiti oltre 2700 trapianti autologhi ed oltre 1100 da donatore. Nel 2019, sono stati effettuati 48 trapianti allogenici, di cui 30 da donatore non consanguineo, 6 da donatore familiare aploidentico e 12 da donatore familiare HLA-identico. Le infusioni di cellule emopoietiche autologhe sono state 121. Un’ importante percentuale dei pazienti è arruolata in trials clinici. L’attività clinica del Centro si inserisce in collaborazioni con società scientifiche quali il GITMO (Gruppo Italiano Trapianti di Midollo), con i gruppi di patologia G.I.M.E.M.A. e S.E.I.F.E.M., con l’E.M.N. (European Myeloma Network) e l’EBMT (European Bone Marrow Transplantation Group). Inoltre, il Centro partecipa alle attività del “Seattle Consortium”, consorzio internazionale di Centri Trapianto nord-americani. Nell’ultimo anno si sono inoltre avviati programmi di terapie cellulari. Fanno parte dell’attività anche progetti di ricerca di laboratorio che viene svolta all’interno del Dipartimento di Biotecnologie Molecolari e Scienze per la Salute dell’Università di Torino ed in collaborazione con Istituti di Ricerca italiani. I finanziamenti provenienti da fondi ministeriali (Ministero della Salute e dal MIUR) e da contributi liberali vengono utilizzati per istituire borse di studio per data-manager, biologi, biotecnologici ed organizzare periodi di studio in strutture estere per giovani specialisti.
CENTRO TRAPIANTI METROPOLITANO TORINO, CTMT- TO02 – CIC 305 Il CTMT è costituito dai CT dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino p.o. Regina Margherita (O.I.R.M.), della Fondazione Piemontese per l’Oncologia (FPO) di Candiolo, dell’A.O.U. S. Luigi di Orbassano e del A.O. Ordine Mauriziano di Torino. È stato istituito allo scopo di ottimizzare ed integrare la gestione delle risorse strutturali, cliniche, trasfusionali e di laboratorio disponibili, condividendo percorsi e procedure. Il CTMT riconosce il suo valore nell’interdisciplinarietà e multidisciplinarietà degli attori coinvolti, in ambito adulto e pediatrico, nelle diverse fasi del percorso trapianto, al fine di garantire, al paziente e al donatore, prestazioni sanitarie ad elevata complessità, nell’ambito delle patologie oncologiche ed ematologiche. Il Programma Trapianto metropolitano è accreditato JACIE e CNT/CNS dal 2013, ed è stato riaccreditato nel 2019.Nel 2019 sono stati eseguiti in totale 52 trapianti allogenici di CSE, da donatore familiare, non correlato e aploidentico , e 56 trapianti autologhi. L’attività di trapianto pediatrico della regione afferisce al CT OIRM; nel 2019 sono stati eseguiti 25 trapianti allogenici e 12 autologhi. I trapianti allogenici dell’adulto sono distribuiti nei 2 centri IRCC di Candiolo e San Luigi di Orbassano che ne hanno eseguiti complessivamente 27; i 44 trapianti autologhi dell’adulto sono stati eseguiti nei Centri Trapianto di Candiolo, San Luigi di Orbassano e Mauriziano .
94Resoconto CRT 2019
Cellule staminaliemopoietiche
Le unità di CSE prelevate per un utilizzo in ambito familiare sono state processate e crioconservate nei 3 laboratori afferenti al CTMT: Laboratorio Centro Trapianti e Banca CSE dell’O.I.R.M. e Banca cellule e congelamento di Candiolo.Nel corso degli anni è stata implementata la gestione di studi clinici (principalmente di fase I, II, III e osservazionali) per diverse patologie oncoematologiche, pediatriche e dell’adulto. L’Unità ricerca e sviluppo clinico, autocertificata per gli studi di fase I, gestisce le varie fasi applicando le normative vigenti nel rispetto delle GCP, garantendo la corretta metodologia scientifica per la sicurezza dei pazienti. Dal 2019 sono stati implementati i percorsi che prevedono l’utilizzo di prodotti medicinali di terapia avanzata; il Centro è autorizzato dalla Regione Piemonte (delib. N° 6-982 07.02.2020) al trattamento dei pazienti con terapia CAR-T e ha superato la fase di qualificazione da parte delle aziende farmaceutiche coinvolte. L’attività scientifica si è focalizzata in particolare sullo studio delle proprietà immunomodulanti delle cellule staminali mesenchimali, e su studi di immunoterapia antitumorale per i sarcomi in pazienti adulti e pediatrici, studi di validazione di metodi conformi alle GMP, collaborazioni in protocolli nazionali e internazionali. La Cell Factory afferente al Programma O.I.R.M. è stata accreditata AIFA a maggio 2018 , in fase di sottomissione uno studio di fase I per l’utilizzo delle cellule CIK nei pazienti affetti da sarcomi ad alto rischio.Il CTMT partecipa a diversi gruppi di lavoro e protocolli di studio, tra cui GITMO, AIEOP, EBMT, ISG, che hanno portato alla pubblicazione di numerosi lavori su riviste scientifiche di rilevanza nazionale ed internazionale.
CT NOVARA – CIC 867 La S.C. a Direzione Universitaria di Ematologia dell’A.O.U. Maggiore della Carità di Novara è accreditata GITMO per lo svolgimento di attività di trapianto di cellule staminali emopoietiche autologhe.La struttura è dotata di un sistema qualità certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001:2008 a partire dal febbraio 2010. Il CT è certificato JACIE per l’attività di trapianto allogenico di CSE dal 2014. L’attività di trapianto autologo è iniziata nel 2004 mentre quella da trapianto allogenico familiare nel 2011. In totale sono stati eseguiti 463 trapianti autologhi e 7 allogenici l’ultimo dei quali è stato effettuato nel 2014.L’attività trapiantologica è orientata al trattamento delle principali patologie onco-ematologiche e si svolge nell’ambito di una struttura di degenza dedicata a bassa carica microbica (camere singole, pressione positiva e filtri HEPA). Nell’ambito del programma trapianti di cellule staminali, viene offerta ai pazienti la partecipazione a protocolli di ricerca clinica e traslazionale.
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Attività diTrapianto dal 2000
ATTIVITA’ DI TRAPIANTODAL 2000
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2019
TOTA
LE
CT AL01 – A.O. Antonio e Biagio e C. Arrigo – AlessandriaDirettore: Dott. M. Ladetto
TRAPIANTIALLOGENICI
DONATORE CONSANGUINEO 52 8 10 7 16 12 7 9 6 7 12 10 8 17 17 198
DONATORE NON CONSANGUINEO 2 4 3 9 9 13 10 13 1
6 12 12 17 19 17 18 174
SANGUE PLACENTARE - - - - 2 - - - - - - - - - - 2
TRAPIANTI AUTOLOGHI 157 33 37 48 49 40 38 41 3
8 30 25 20 22 32 35 645
CT CN01 – A.O. S. Croce e Carle - CuneoDirettore: Prof. M. Massaia
TRAPIANTIALLOGENICI
DONATORE CONSANGUINEO 42 6 4 7 5 3 8 6 6 6 5 5 6 16 10 135
DONATORE NON CONSANGUINEO 1 4 7 2 5 7 8 5 5 5 10 9 9 5 6 88
SANGUE PLACENTARE - 1 - 2 4 5 5 1 - - - 1 1 1 - 21
TRAPIANTI AUTOLOGHI 138 22 22 19 12 22 20 24 25 21 18 14 13 22 34 426
CT TO01 – A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O. MolinetteDirettore: Prof. B. Bruno
TRAPIANTIALLOGENICI
DONATORE CONSANGUINEO 237 30 25 22 34 21 33 29 20 29 26 23 34 29 18 610
DONATORE NON CONSANGUINEO 70 25 19 37 28 34 24 28 32 31 31 29 37 30 30 485
SANGUE PLACENTARE 7 1 - - 3 1 1 - - - - - - - - 13
TRAPIANTI AUTOLOGHI 1003 171 136 135 126 119 129 123 135 98 120 102 108 118 121 2744
CT TO02 – Centro Metropolitano – A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino Direttore: Prof.ssa F. Fagioli
TRAPIANTIALLOGENICI
DONATORE CONSANGUINEO 120 26 23 16 15 21 27 19 21 21 26 15 26 18 20 414
DONATORE NON CONSANGUINEO 53 13 23 13 12 15 30 32 34 31 32 38 39 45 31 441
SANGUE PLACENTARE 15 1 1 6 6 7 2 8 6 8 2 2 6 1 1 72
TRAPIANTI AUTOLOGHI 490 75 90 76 61 58 39 43 51 54 38 50 62 58 56 1301
A.O.U. Maggiore della Carità - NovaraDirettore: Prof. G. Gaidano
TRAPIANTIALLOGENICI
DONATORE CONSANGUINEO - - - - - - 2 3 - 2 - - - - - 7
TRAPIANTI AUTOLOGHI 23 15 19 16 24 28 40 36 36 44 33 32 34 34 49 463
96Resoconto CRT 2019
Cellule staminaliemopoietiche
N. TRAPIANTI PER ANNO DI CSE
N. TRAPIANTI PER ANNO DI CSE
86 81 88 106 122 116 119 115 121 139 139 157 157 147 153 156 149 185 179 151
311264 294
319 300 319 334 317 304 290 298 293 298 304 264 239 218239 264 295
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
ALLOGENICI AUTOLOGHI
6 6 2 1 3 4 3 18
15 13 8 9 6 82 3 7 2 1
9 11 17 1831
40 46 52
6154
69
72
78 87 7985
93104
9785
7164 69
87 88
72 70 62
52
70
57
7770
54
66 69
53
7480
65
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
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2012
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2015
2016
2017
2018
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SANGUE PLACENTARE DONATORE NON CONSANGUINEO DONATORE CONSANGUINEO
N. TRAPIANTI PER ANNO DI CSE
86 81 88 106 122 116 119 115 121 139 139 157 157 147 153 156 149 185 179 151
311264 294
319 300 319 334 317 304 290 298 293 298 304 264 239 218239 264 295
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
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ALLOGENICI AUTOLOGHI
6 6 2 1 3 4 3 18
15 13 8 9 6 82 3 7 2 1
9 11 17 1831
40 46 52
6154
69
72
78 87 7985
93104
9785
7164 69
87 88
72 70 62
52
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7770
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66 69
53
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2018
2019
SANGUE PLACENTARE DONATORE NON CONSANGUINEO DONATORE CONSANGUINEO
97 Resoconto CRT 2019
CT AL01
TRAPIANTO ALLOGENICO: N. PAZIENTI TRAPIANTATI DAL 2000
SOPRAVVIVENZA GLOBALE
TRAPIANTO ALLOGENICO: N. PAZIENTI TRAPIANTATI DAL 2000
164
64013
45
25
22
3617
Leucemia mieloide acuta
Leucemia mieloide cronica
Leucemia linfoblastica acuta
Leucemia linfatica cronica
Linfoma non Hodgkin
Linfoma di Hodgkin
Mieloma Multiplo
Mielodisplasia
Altro
CT AL01
CT AL01
98Resoconto CRT 2019
Cellule staminaliemopoietiche CT CN01
TRAPIANTO ALLOGENICO: N. PAZIENTI TRAPIANTATI DAL 2000
SOPRAVVIVENZA GLOBALE
TRAPIANTO ALLOGENICO: N. PAZIENTI TRAPIANTATI DAL 2000
82
4
325
31
13
35
22
13 3
Leucemia mieloide acuta
Leucemia mieloide cronica
Leucemia linfoblastica acuta
Leucemia linfatica cronica
Linfoma non Hodgkin
Linfoma di Hodgkin
Mieloma Multiplo
Mielodisplasia
Altro
Anemia Aplastica Severa
CT CN01
% P
azie
nti
0
0.2
0.4
0.6
0.8
1.0
Mesi dal trapianto
0 20 40 60 80 90
Sopravvivenza
CBFAMMUD
CT CN01
99 Resoconto CRT 2019
SOPRAVVIVENZA GLOBALE
CT T001
TRAPIANTO ALLOGENICO: N. PAZIENTI TRAPIANTATI DAL 2000
CTTO01
Time after HSCT (years)1815129630
Over
all S
urviv
al (%
)
1,0
0,8
0,6
0,4
0,2
0,0
Overall Survival by Donor Type (Sibling=484, MUD=435, Haplo=79)
SIBLING
MUD
HAPLO
Pagina 1
Anni dal trapianti
Sopr
avvi
venz
a cum
ulat
iva
= 484
= 435= 79
TRAPIANTO ALLOGENICO: N. PAZIENTI TRAPIANTATI DAL 2000
373
4611039
147
52
125
116
44 7 20
Leucemia mieloide acuta
Leucemia mieloide cronica
Leucemia linfoblastica acuta
Leucemia linfatica cronica
Linfoma non Hodgkin
Linfoma di Hodgkin
Mieloma Multiplo
Mielodisplasia
Altro
Tumori Solidi
Anemia Aplastica Severa
CT TO01
100Resoconto CRT 2019
Cellule staminaliemopoietiche CT TO02 - Centro Metropolitano
TRAPIANTO ALLOGENICO: N. PAZIENTI TRAPIANTATI DAL 2000
SOPRAVVIVENZA GLOBALE
TRAPIANTO ALLOGENICO: N. PAZIENTI TRAPIANTATI DAL 2000
203
21
2625
74
20
48
61
89
47 17 31 5
Leucemia mieloide acuta
Leucemia mieloide cronica
Leucemia linfoblastica acuta
Leucemia linfatica cronica
Linfoma non Hodgkin
Linfoma di Hodgkin
Mieloma Multiplo
Mielodisplasia
Altro
Tumori Solidi
Anemia Aplastica Severa
Malattie Ematologiche non tumorali
Malattie Immunologiche
CT TO02 – Centro Metropolitano
P=NS
Familiare= 57% ±5
Non familiare= 57.5% ±4
CT TO02- Centro Metropolitano
101 Resoconto CRT 2019
Procurement
102Resoconto CRT 2019
Cellule staminaliemopoietiche Donazione
Organizzazione L’attività di reclutamento dei donatori volontari di Cellule Staminali Emopoietiche (CSE) in Piemonte, è iniziata alla fine degli anni ’80 ed è stata riconosciuta dalle istituzioni nel giugno del 1998 con delibera della Giunta della Regione Piemonte poi sostituita da D.G.R. n°66-2973 del 28 novembre 2011; tale D.G.R. recepisce l’A.S.R. del 29.04.2010, e definisce i requisiti e funzioni del Registro Regionale (RR) e dei Centri Donatori (CD), riconosce la rete dei Poli di Reclutamento (PR) e stabilisce nuove disposizioni per i laboratori di tipizzazione tessutale. L’organizzazione attuale prevede il RRTO01 che rappresenta sul territorio regionale il Registro Nazionale, IBMDR, fondato nel 1989 presso l’Ente “Ospedali Galliera” di Genova; il RRTO01 con sede presso il Centro Regionale Trapianti (CRT) - A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino P.O. Molinette, ha il compito di coordinare l’attività di 8 CD in Piemonte, 1 CD in Valle D’Aosta e 8 Centri Prelievo (CP): 4 per il prelievo di CSE dal midollo osseo e 4 per il prelievo da sangue periferico. Tutti i CD sono situati in un Servizio Trasfusionale, tranne il CD TO01 con sede all’interno della S.C. Immunogenetica e Biologia dei Trapianti U. Questa organizzazione facilita l’adesione al programma di donazione di CSE da parte dei donatori di sangue, tenuto conto che l’idoneità alla donazione di sangue e CSE è definita dalla stessa normativa di riferimento: D.M. di novembre 2015; tale decreto oltre a stabilire le caratteristiche di idoneità clinica, riconosce dal punto di vista giuridico la figura del donatore, delineandone con chiarezza diritti e “doveri”. Dai CD dipendono i PR, allocati anch’essi presso Servizi Trasfusionali ed Unità di Raccolta donatori di sangue AVIS; ad essi, sono affidate le funzioni di reclutamento ed identificazione dei candidati donatori, la valutazione dell’idoneità e il prelievo di sangue per la tipizzazione. I PR attivi in Regione, censiti e riconosciuti dall’IBMDR, sono 18.L’impegno e la determinazione del personale dei CD nel perseguire questo progetto e il sostegno continuo dell’ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo) e dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte, hanno permesso una costante e progressiva crescita del Registro, che per quantità e qualità dei dati genetici, si allinea agli Standard Internazionali.
Attività Il numero complessivo di donatori volontari attivi del Registro Regionale, a fine 2019, è di 56.376 corrispondente a oltre il 13% del Registro Italiano (IBMDR). Il 67% dei donatori è iscritto presso 3 CD: AL01, CN01 e TO03.Nel 2019 sono stati iscritti 4.965 nuovi donatori confermando il trend di crescita positiva del Registro. Il maggior contributo alla crescita è stato dato da due importanti iniziative; la prima, basata sulla collaborazione tra l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico si è concretizzata nel reclutamento di oltre 1.000 studenti iscritti ai corsi di Laurea del Politecnico, Architettura, Chimica, Fisica, Farmacia, Medicina, Dental School. Il progetto è stato avviato nel 2013 al Politecnico di Torino ed ogni anno si è esteso con l’adesione di altre facoltà dell’Ateneo torinese. La seconda iniziativa è coincisa con la VI giornata nazionale di sensibilizzazione e reclutamento organizzata da ADMO in collaborazione con altre Associazioni di volontariato, nelle principali piazze italiane; il Piemonte si è confermata la prima regione d’Italia per numero di donatori iscritti in un solo giorno: circa 1.100, nelle piazze di Acqui Terme, Alba, Alessandria, Asti, Baveno, Biella, Borgomanero, Bra, Casale M.to, Cuneo, Mondovì, Novara, Nizza M.to, Pinerolo, Piossasco, Saluzzo, Savigliano, Torino-P.zza San Carlo, Vercelli.Nel corso dell’anno sono stati selezionati 87 potenziali donatori, in quanto risultati compatibili con un paziente per HLA-A,-B,-DRB1; nel 78% di essi è stato eseguito un approfondimento della tipizzazione con tecniche di biologia molecolare ad alta risoluzione.
103 Resoconto CRT 2019
Alcuni di questi donatori ed altri donatori già tipizzati in modo esteso, per un totale di 237, sono stati selezionati per il Test di Conferma; dopo la verifica dell’idoneità e disponibilità, i campioni di sangue di 165 di essi, sono stati inviati al Centro Trapianti del paziente per eseguire i test finali di conferma della compatibilità ed in base ai risultati, 57 di essi sono stati selezionati per la donazione. Dopo la verifica dell’idoneità e disponibilità, 35 donatori hanno effettuato il prelievo delle CSE; negli altri 22 casi il percorso di donazione è stato sospeso per fattori riconducibili al donatore (13) o al ricevente (9); la quota di sospensioni per motivi riferiti al donatore è aumentata rispetto all’anno precedente confermando la necessità di effettuare un’approfondita informazione ed un’accurata raccolta dell’anamnesi nelle fasi di selezione precedenti. Rispetto alla fonte, l’80% delle donazioni è stato eseguito prelevando le CSE dal sangue periferico.I dati aggiornati al 31 dicembre 2019 fanno salire a 510 le donazioni totali di CSE, il 20% delle quali è stato effettuato a favore di pazienti esteri. Questo importante risultato è stato ottenuto anche grazie alla continua ricerca volta ad individuare donatori con caratteristiche genetiche rare, da anni obiettivo del Registro IBMDR. Rapportando il numero delle donazioni totali al numero dei donatori iscritti al Registro, si ottiene un indice dell’efficienza di reclutamento: mediamente 1 donatore ogni 140 iscritti arriva alla donazione.
Caratteristiche del Registro Piemontese La qualità dei dati contenuti nel Registro consente una più rapida progressione verso il prelievo di CSE. La selezione di un donatore e l’analisi della compatibilità con un paziente, procede per “step” successivi, perciò, quanto meglio il donatore è tipizzato e periodicamente controllato per quel che riguarda la sua idoneità, tanto più veloce ed affidabile sarà la valutazione e tanto più tempestivamente si potrà programmare il trapianto di CSE. Dal 2012 è diventato obbligatorio tipizzare i donatori all’iscrizione in HR per Classe I e II; attualmente, circa il 57% dei donatori afferenti al Registro piemontese è tipizzato estesamente in alta risoluzione (HR) per la Classe I e II. I dati indicano che il Piemonte al 6° posto in Italia per numero di abitanti, riesce a mantenere un buon tasso di donazione (3° posto dopo Lombardia e Veneto) grazie anche alla riqualificazione costante dell’archivio regionale dei donatori. Questi donatori sono caratterizzati con tecniche molecolari in alta risoluzione, rendendo il Registro Italiano competitivo con i più grandi registri internazionali, americano e tedesco. Rispetto all’età, circa il 24% dei donatori è nella fascia 36-45 aa, mentre il 29% appartiene alla fascia 46-55 aa; tali donatori sono destinati ad uscire dal Registro nei prossimi 10 anni per superati limiti di età; da ciò emerge la necessità di alimentare il Registro con l’iscrizione di soggetti giovani di età 18-25 aa, che al momento costituiscono circa il 18% della popolazione dei donatori volontari; rispetto al genere, i donatori sono quasi equamente distribuiti tra maschi e femmine con lieve prevalenza di queste ultime.I referenti dei CD e dei CP si riuniscono periodicamente presso il CRT al fine di analizzare i dati regionali di attività, affrontare e risolvere eventuali criticità, individuare strategie di reclutamento e progetti comuni su cui lavorare. E’ importante valutare quanti donatori abbiano caratteristiche genetiche uniche, ovvero non trovino nel Registro altre combinazioni analoghe. Infatti, obiettivo di un Registro non è solamente l’incremento del numero dei donatori, ma soprattutto l’inserimento di donatori le cui caratteristiche non siano già presenti nel Registro stesso. Più del 70% dei donatori possiede una tipizzazione per HLA-A, B e DR che è presente una sola volta nel Registro. I dati e gli obiettivi del Registro piemontese, sono regolarmente presentati e discussi con l’Assessorato alla Sanità e l’ADMO per le opportune collaborazioni.
Procurement
104Resoconto CRT 2019
RETE REGIONALE DEL REGISTRO DONATORI VOLONTARI DI CSE PIEMONTE E VALLE D’AOSTA
Cellule staminaliemopoietiche
POLOFUNZIONALE SEDE SERVIZIO/S.C.
RR TO01 A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino –P.O. Molinette
CRT – Piemonte e Valle d’Aosta
CENTRI DONATORI E POLI DI RECLUTAMENTO
CD AL 01 A.O. SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo - Alessandria Immuno-Trasfusionale
PR AL 01 Ospedale SS. Antonio e Margherita - Tortona Immuno-Trasfusionale
PR AL 02 Ospedale S. Giacomo - Novi Ligure Immuno-Trasfusionale
PR AL 03 Ospedale Civile - Acqui Terme Immuno-Trasfusionale
PR AL 04 P.O. Santo Spirito - Casale M.to Immuno-Trasfusionale
PR AT 01 Ospedale Cardinal Massaia - Asti Immuno-Trasfusionale
CD AO01 A.S.R. Ospedale Regionale - Aosta Immuno-Trasfusionale
CD CN01 A.O. Santa Croce e Carle - Cuneo Immuno-Trasfusionale
PR CN 01 P.O. S. Croce - Mondovì Immuno-Trasfusionale
PR CN 02 Ospedale San Lazzaro - Alba Immuno-Trasfusionale
PR CN 03 Ospedale SS. Annunziata - Savigliano Immuno-Trasfusionale
CD TO01 A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O. Molinette
Immunogenetica e Biologia dei Trapianti
CD TO03 A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O. O.I.R.M. – Sant’Anna Immuno-Trasfusionale
PR TO 01 AVIS Intercomunale di Torino - Pianezza Centro Raccolta
PR TO 02 Ospedale E. Agnelli - Pinerolo Immuno-Trasfusionale
PR TO 03 AVIS Intercomunale di Torino - Via Piacenza Centro Raccolta
PR TO 04 Ospedale Maria Vittoria - Torino Immuno-Trasfusionale
PR TO 05 A.O.U. San Luigi - Orbassano Immuno-Trasfusionale
CD TO04 TO4 Ospedale Civile - Ivrea Immuno-Trasfusionale
CD TO05 A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – P.O. Molinette Banca del Sangue
CD VB01 Ospedale Castelli - Verbania Immuno-Trasfusionale
PR NO 01 AVIS Unità di Raccolta Fissa - Arona Centro Raccolta
PR VB 01 Ospedale San Biagio - Domodossola Immuno-Trasfusionale
CD VC01 Ospedale Sant’Andrea - Vercelli Immuno-Trasfusionale
PR BI 01 Ospedale Civile degli Infermi - Biella Immuno-Trasfusionale
PR NO 02 Ospedale SS. Trinità - Borgomanero Immuno-Trasfusionale
PR NO 03 A.O.U. Maggiore della Carità - Novara Immuno-Trasfusionale
RETE REGIONALE DEL REGISTRO DONATORI VOLONTARI DI CSE - PIEMONTE E VALLE D’AOSTA
DONATORI TOTALI ATTIVI: 56.376 AL 31/12/2019
AL0123%
AO012%
CN0121%
TO018%
TO0323%
TO043%
TO057%
VB017%
VC016%
0
DISTRIBUZIONE DEI DONATORI IN BASE AL CD DI APPARTENENZA
CENTRI PRELIEVO
CP-p AL01 A.O. SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo –Alessandria Immuno-Trasfusionale
CP-p CN01 A.O. Santa Croce e Carle - Cuneo Immuno-Trasfusionale
CP-p TO01 A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino –P.O. Molinette Banca del Sangue
CP-p TO02 A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino –P.O. O.I.R.M. - Sant’Anna Immuno-Trasfusionale
CP-m AL01 A.O. SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo –Alessandria Centro Trapianti CSE
CP-m CN01 A.O. Santa Croce e Carle - Cuneo Centro Trapianti CSE
CP-m TO01 A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino –P.O. Molinette Centro Trapianti CSE
CP-m TO02 A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino –P.O. O.I.R.M. - Sant’Anna Centro Trapianti CSE
105 Resoconto CRT 2019
DISTRIBUZIONE DONATORI IN BASE AL CD DI APPARTENENZA
DONATORI TOTALI ATTIVI: 56.376 AL 31/12/2019
CRESCITA DEL REGISTRO
DONATORI TOTALI ATTIVI: 56.376 AL 31/12/2019
AL0123%
AO012%
CN0121%
TO018%
TO0323%
TO043%
TO057%
VB017%
VC016%
DISTRIBUZIONE DEI DONATORI IN BASE AL CD DI APPARTENENZA
CENTRI PRELIEVO
CP-p AL01 A.O. SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo –Alessandria Immuno-Trasfusionale
CP-p CN01 A.O. Santa Croce e Carle - Cuneo Immuno-Trasfusionale
CP-p TO01 A.O.U. Cittàdella Salute e della Scienza di Torino –P.O. Molinette Banca del Sangue
CP-p TO02 A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino –P.O. O.I.R.M. - Sant’Anna Immuno-Trasfusionale
CP-m AL01 A.O. SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo –Alessandria Centro Trapianti CSE
CP-m CN01 A.O. Santa Croce e Carle - Cuneo Centro Trapianti CSE
CP-m TO01 A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino –P.O. Molinette Centro Trapianti CSE
CP-m TO02 A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino –P.O. O.I.R.M. - Sant’Anna Centro Trapianti CSE
CRESCITA DEL REGISTRO
DISTRIBUZIONE DONATORI PER ETA’ E GENERE
18%
29%
24%
29%
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
14000
16000
18000
<26 26-35 36-45 46-55
F M
Età (anni)
Dona
tori
48242823 2128
14141556
1357 12121327 1409
9221255
2045 18141053 1108 988
23212702
37293511
5552
30164087 4965
1489517417
1941720774
22278 235892478226078 27452
283602960231641
3279233146 33571
3384235432
3723139992
4277947407
4937752436
56376
0
10000
20000
30000
40000
50000
60000
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
Nuovi Ingressi Donatori attivi totali
Procurement
106Resoconto CRT 2019
DISTRIBUZIONE DONATORI PER ETÁ E GENERE
DISTRIBUZIONE DONATORI ATTIVI PER LIVELLO DI TIPIZZAZIONE NEI CENTRI DONATORI
Cellule staminaliemopoietiche
CRESCITA DEL REGISTRO
DISTRIBUZIONE DONATORI PER ETA’ E GENERE
18%
29%
24%
29%
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
14000
16000
18000
<26 26-35 36-45 46-55
F M
Età (anni)
Dona
tori
48242823 2128
14141556
1357 12121327 1409
9221255
2045 18141053 1108 988
23212702
37293511
5552
30164087 4965
1489517417
1941720774
22278 235892478226078 27452
283602960231641
3279233146 33571
3384235432
3723139992
4277947407
4937752436
56376
0
10000
20000
30000
40000
50000
60000
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
Nuovi Ingressi Donatori attivi totali
DISTRIBUZIONE DONATORI ATTIVI PER LIVELLO DI TIPIZZAZIONE NEI CENTRI DONATORI
ATTIVITA’ DI DONAZIONE COMPLESSIVA E PER ANNO
76% Italia24% per Estero
0100020003000400050006000700080009000
1000011000120001300014000
AL01 AO01 CN01 TO01 TO03 TO04 TO05 VB01 VC01
CLASSE I e II HR CLASSE II HR CLASSE I CLASSE II LR
6 10 11 1117 12 20 16 18 24 22 32 26 16 15 23 16 20 30 23 33 36 28 35
10 16 26 37 48 65 77 97 113131155
177209
235251266289305325
355378
411447
475510
0
100
200
300
400
500
600
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
107 Resoconto CRT 2019
ATTIVITÁ DI DONAZIONE COMPLESSIVA E PER ANNO
ATTIVITÁ DI ISCRIZIONE E DONAZIONE PER CENTRO DONATORI
ATTIVITA’ DI DONAZIONE COMPLESSIVA E PER ANNO
76% Italia24% per Estero
6 10 11 1117 12 20 16 18 24 22 32 26 16 15 23 16 20 30 23 33 36 28 35
10 16 26 37 48 65 77 97 113131155
177209235251266
289305325355
378411
447475
510
0
100
200
300
400
500
600
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
n. donazioni/anno
n. donazioni cumulative
ATTIVITA’ DI ISCRIZIONE E DONAZIONE PER CENTRO DONATORI
CD Ospedali Donatoritotali
Ingressi 2019
Donazioni totali
Donazioni 2019
^ Indice Donatori
AL01 Ospedale Civile - Alessandria 15058 930 120 8 1/126
AO01 Ospedale Regionale - Aosta 1336 29 7 0 1/187
CN01 S. Croce e Carle - Cuneo 14902 669 146 9 1/104
TO01 A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino –P.O. Molinette
5694 517 19 0 1/270
TO03 A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino –P.O. O.I.R.M. S. Anna
17239 1471 86 10 1/205
TO04 Ospedale Civile – Ivrea 2006 60 12 0 1/162
TO05 A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino –P.O. Molinette
5068 231 21 5 1/294
VB01 Ospedali Riuniti - Verbania 5482 156 53 2 1/104
VC01 S. Andrea - Vercelli 5253 902 46 1 1/95
Totali 72038 4965 510 35 1/140
^ Indice donatori: rapporto tra numero di donazioni e numero di donatori totali^Indice donatori: rapporto tra numero di donazioni e numero di donatori totali
Procurement
108Resoconto CRT 2019
Registro Regionale
ATTIVITÁ DEL REGISTRO REGIONALE PIEMONTE E VALLE D’AOSTA RR TO01
Cellule staminaliemopoieticheProcurement
110Resoconto CRT 2018
Registro Regionale
ATTIVITÁ DEL REGISTRO REGIONALE PIEMONTE E VALLE D’AOSTA RR TO01
Cellule staminaliemopoietiche
N. DONATORI RECLUTATI NEL 2018
N. DONATORI ATTIVIAL 01/01/2018
TOTALE DONATORIATTIVI 31/12/2018
N. DONATORI
SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
N. DONATORI
TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
4087
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PER DONAZIONE
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INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
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TEST
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INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
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PER DONAZIONE
TEST
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SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
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DONATORI SELEZIONATI
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PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
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COMPATIBILITA’A,B,DR
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DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
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COMPATIBILITA’A,B,DR
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DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
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COMPATIBILITA’A,B,DR
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DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
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COMPATIBILITA’A,B,DR
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TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
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COMPATIBILITA’A,B,DR
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TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
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SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
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DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
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ATT
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SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
N. DONATORI
TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
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TOTALE DONATORIATTIVI 31/12/2018
N. DONATORI
SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
N. DONATORI
TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
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N. DONATORI ATTIVIAL 01/01/2018
TOTALE DONATORIATTIVI 31/12/2018
N. DONATORI
SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
N. DONATORI
TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
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ATT
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7
828
Procurement
110Resoconto CRT 2018
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N. DONATORI RECLUTATI NEL 2018
N. DONATORI ATTIVIAL 01/01/2018
TOTALE DONATORIATTIVI 31/12/2018
N. DONATORI
SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
N. DONATORI
TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
4087
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A’ 2
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43
135
7
828
52436
1025 4965
56376
87
68
237
165
5713
935
9
NEL 2019
AL 01/01/2019
N. DONATORI DISATTIVATI NEL 2019
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N. DONATORI RECLUTATI NEL 2018
N. DONATORI ATTIVIAL 01/01/2018
TOTALE DONATORIATTIVI 31/12/2018
N. DONATORI
SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
N. DONATORI
TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
4087
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018
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N. DONATORI ATTIVIAL 01/01/2018
TOTALE DONATORIATTIVI 31/12/2018
N. DONATORI
SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
N. DONATORI
TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
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Procurement
110Resoconto CRT 2018
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N. DONATORI RECLUTATI NEL 2018
N. DONATORI ATTIVIAL 01/01/2018
TOTALE DONATORIATTIVI 31/12/2018
N. DONATORI
SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
N. DONATORI
TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
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N. DONATORI ATTIVIAL 01/01/2018
TOTALE DONATORIATTIVI 31/12/2018
N. DONATORI
SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
N. DONATORI
TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
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N. DONATORI ATTIVIAL 01/01/2018
TOTALE DONATORIATTIVI 31/12/2018
N. DONATORI
SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
N. DONATORI
TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
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N. DONATORI SELEZIONATI PER TEST CONFERMA
N. TEST CONFERMA ESEGUITI
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TOTALE DONATORIATTIVI 31/12/2018
N. DONATORI
SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
N. DONATORI
TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
4087
49377
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N. DONATORI
SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
N. DONATORI
TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
4087
49377
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N. DONATORI RECLUTATI NEL 2018
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SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
N. DONATORI
TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
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110Resoconto CRT 2018
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N. DONATORI RECLUTATI NEL 2018
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SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
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TIPIZZATI
DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
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110Resoconto CRT 2018
Registro Regionale
ATTIVITÁ DEL REGISTRO REGIONALE PIEMONTE E VALLE D’AOSTA RR TO01
Cellule staminaliemopoietiche
N. DONATORI RECLUTATI NEL 2018
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SELEZIONATI PER
COMPATIBILITA’A,B,DR
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DONATORI SELEZIONATI
TEST CONFERMA
SELEZIONE FINALE
PER DONAZIONE
TEST
CONFERMA
SOSPENSIONI PER
INIDONEITA’ DEL DONATORE
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INIDONEITA’ DEL RICEVENTE
DONAZIONI
EFFETTUATE
N. DONATORI DISATTIVATI
4087
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A’ 2
018
1242
139
210
43
135
7
828
N. DONATORI SELEZIONATI PER DONAZIONE
ATTI
VIT
A’ 2
019
109 Resoconto CRT 2019
Sangue da Cordone OmbelicaleLa Banca di sangue del cordone ombelicale (SCO) della Regione Piemonte e Valle d’Aosta (Torino Cord Blood Bank - TCBB) è una delle 18 banche attive sul territorio nazionale, afferenti alla rete Italiana delle Banche pubbliche (Italian Cord Blood Network) coordinata dal Centro Nazionale Sangue (CNS) in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti (CNT).La Banca, individuata con D.G.R. n. 18-752 del 31/8/2000, è situata nel Centro Trasfusionale del p.o. O.I.R.M., dove l’attività di raccolta di sangue da cordone ombelicale era stata avviata fin dal 1990; attualmente afferisce alla SSD Banche dei Tessuti e Bioconservatorio dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino. L’uso delle Cellule Staminali Emopoietiche (CSE) contenute nel Sangue del Cordone Ombelicale (SCO) rappresenta una realtà terapeutica ormai consolidata per il trattamento di pazienti affetti da diverse patologie del sangue. In Italia la normativa vigente consente, nell’ambito dei servizi garantiti dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN), la raccolta e la conservazione del SCO:• donato per uso allogenico a fini solidaristici;• dedicato al neonato con patologia in atto al momento della nascita o evidenziata in epoca prenatale, o per uso dedicato a consanguineo con patologia in atto al momento della raccolta o pregressa, che risulti curabile con il trapianto di CSE;• dedicato a famiglie a rischio di avere figli affetti da malattie geneticamente determinate per le quali sussistano comprovate evidenze scientifiche di impiego di cellule staminali del SCO;• ad uso autologo/dedicato nell’ambito di sperimentazioni cliniche, approvate secondo la normativa vigente, finalizzate a raccogliere le evidenze scientifiche di un possibile impiego del sangue cordonale nel caso di particolari patologie; mentre vieta:• la conservazione ad esclusivo uso autologo, in assenza delle condizioni sopra indicate;• l’istituzione di banche private sul territorio nazionale;• ogni forma di pubblicità connessa alle banche private.È tuttavia consentita la raccolta del SCO a scopo personale e la sua esportazione in strutture private al di fuori del territorio italiano secondo le regole definite da uno specifico atto normativo.Sul territorio nazionale, il sangue del cordone ombelicale viene conservato presso strutture pubbliche (Banche del Sangue da Cordone Ombelicale) e resta a disposizione dei centri trapianto che ne avessero necessità.Il Centro Nazionale Sangue insieme al Centro Nazionale Trapianti opera per garantire la sicurezza e l’affidabilità delle unità conservate a tutela della salute di chi dona e di chi riceve. L’uso del cordone ombelicale ha significativi vantaggi, quali l’immediata disponibilità e il minor rischio di graft versus host disease; lo svantaggio principale è la cellularità ridotta, dovuta al piccolo volume disponibile (media di 80 ml rispetto ad oltre 1000 ml di una raccolta di sangue midollare o periferico).
Banca allogenica solidaristicaNella regione Piemonte, la raccolta si basa sulla collaborazione di 15 Centri qualificati, localizzati nei 27 punti nascita della regione.Dall’inizio dell’attività le unità raccolte sono state 16.486; la banca attualmente ha un inventario di 2704 unità di sangue cordonale di cui il 87% è disponibile per la ricerca a favore di un paziente italiano o estero.
110Resoconto CRT 2019
Dall’istituzione della Banca sono state rilasciate in totale 98 unità.La richiesta di unità ad elevata concentrazione di cellule, ha indotto il Network delle Banche italiane (ITCBN) in accordo con CNS e CNT, a criopreservare unità con oltre 1.200 milioni di cellule nucleate. A partire dal 1° luglio 2011 anche la Banca Piemontese ha adottato tale strategia, che ha comportato una inevitabile riduzione della percentuale di unità imbancate.Nel 2019 le unità raccolte sono state 532, di cui l’8% circa (45 unità) sono risultate idonee al bancaggio, in aumento rispetto al 2018 (6% circa) e in linea con i dati nazionali; sono state selezionate 44 unità da parte di Centri Trapianto italiani ed esteri. La banca nel 2019 ha mantenuto la certificazione indispensabile per l’esportazione delle cellule staminali negli USA. Grazie a questa ha potuto rilasciare una delle tre unità consegnate per trapianto negli Stati Uniti. Le altre due sono state consegnate in Francia e Norvegia.A causa della bassa percentuale di rilascio e in seguito alla valutazione delle richieste dei clinici che richiedono unità con cellularità sempre più elevata, la Banca sta valutando una riqualificazione dei prodotti criopreservati con l’obiettivo di “ripulire” l’inventario di unità scarsamente cellulate (raccolte prima del 2011) mai selezionate. La Banca attualmente partecipa ad un gruppo di lavoro, costituito dal Centro Nazionale Sangue, finalizzato alla definizione delle Linee Guida per lo smaltimento delle unità di sangue cordonale che costituiscono l’inventario immobilizzato delle unità della Rete nazionale delle banche.Nell’anno 2019 tutti i punti nascita attualmente operativi, hanno partecipato al banking allogenico e alcuni (Aosta, Biella, Alessandria) hanno collaborato anche alla raccolta ad uso dedicato.I centri nascita che hanno lavorato meglio in termini di idoneità al bancaggio sono Ivrea, Domodossola e il Centro dell’Ospedale Sant’Anna dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino, ma il numero di unità raccolte in rapporto al numero di nati, per punto nascita, necessita di miglioramento per tutti i centri. Le maggiori criticità del programma, risultano essere, il basso indice di raccolta rispetto al numero di parti ma soprattutto l’elevata percentuale di unità scartate perché non idonee per il bancaggio, 92% nel 2019. Proprio per meglio gestire l’elevato indice di scarto, la banca ha agito su due versanti dell’attività; da un lato si è impegnata a migliorare la qualità della raccolta agendo sulle competenze degli operatori e dall’altro si è adoperata per utilizzare al meglio le unità scartate:• al fine di migliorare la formazione specifica del personale dei punti nascita qualificati, sono state organizzate alcune giornate formative presso i punti nascita con maggiori criticità per fare una analisi delle stesse. Inoltre, la Banca ha organizzato un evento formativo regionale, aperto a tutte le figure professionali coinvolte nell’attività di raccolta. Ancora, la Banca ha organizzato un retraining sul campo per tutti gli operatori con l’affiancamento di tutor già qualificati con l’obiettivo di riqualificare il personale. Nel punto nascita del Sant’Anna è continuato il percorso di riqualifica, intrapreso nel 2017, dedicato al personale coinvolto nella raccolta, grazie alla fattiva collaborazione delle ostetriche destinatarie di borsa di studio destinata all’uopo da ADISCO.• Al fine di un utile impiego delle numerose unità scartate, la Banca nel 2018 ha partecipato al progetto NUPLA (Nuovi prodotti da Sangue Plancentare), cedendo 70 unità di concentrato piastrinico ottenuto da sangue cordonale non idoneo alla conservazione per utilizzo, con l’obiettivo di mettere a punto impieghi alternativi delle unità di sangue cordonale non bancate a scopo trapiantologico.
111 Resoconto CRT 2019
Banca DedicataAccanto all’attività di criopreservazione delle unità di sangue da cordone ombelicale per uso allogenico solidaristico, la Banca svolge un’importante attività di raccolta ad uso intrafamiliare/dedicato. Nel 2013 la Banca di Torino ha coordinato la redazione delle Linee Guida “Raccolta e Conservazione Sangue Cordonale ad uso Autologo-Dedicato” nell’ambito del NETWORK delle Banche Italiane, al fine di definire strategie comuni per la gestione del Banking intrafamiliare. Tali Linee Guida, approvate il 18 novembre 2016, indicano anche il grado di consanguineità tra donatore e ricevente e definiscono (in riferimento al D.M. del 18 novembre 2009 ”Disposizioni in materia di conservazione di CSE da sangue del cordone ombelicale per uso autologo–dedicato”) che la conservazione ad uso autologo – allogenico dedicato è consentita nei seguenti casi: per uso autologo dedicato al neonato con patologia in atto al momento della nascita o evidenziata in epoca prenatale (es. anemie congenite, immunodeficienze congenite), in cui si può presupporre una potenziale terapia genica oppure una fonte di riserva in caso di eventuali problemi in corso di futuro trapianto allogenico o terapie immunosoppressive;per uso allogenico dedicato a consanguineo con patologia in atto al momento della raccolta o patologia pregressa, per la quale risulti scientificamente fondato e clinicamente appropriato l’utilizzo di cellule staminali da sangue cordonale, previa presentazione di motivata documentazione clinico sanitaria; per quanto concerne la compatibilità HLA (Human Leucocyte Antigens) donatore/ricevente è necessario considerare che gli standard nazionali per il trapianto allogenico richiedono un grado minimo di compatibilità del sistema HLA tra donatore e ricevente di 4 loci antigenici su 6; pertanto il consanguineo per cui è appropriato raccogliere il sangue cordonale dedicato è un fratello/sorella del nascituro in quanto è più probabile la compatibilità HLA minima sopra indicata (4 su 6). per uso autologo/allogenico dedicato nel caso di famiglie a rischio di avere figli affetti da malattie geneticamente determinate per le quali risulti scientificamente fondato e clinicamente appropriato l’utilizzo di cellule staminali da sangue cordonale, previa presentazione di motivata documentazione clinico sanitaria rilasciata da parte di un medico specialista nel relativo ambito clinico. L’utilizzo di CSE da sangue cordonale per il trapianto tra consanguinei diversi da fratelli e sorelle, non rientra nella pratica clinica consolidata a causa di una compatibilità genetica inferiore a 4/6. Al contrario il trapianto da CSE da sangue midollare e periferico tra consanguinei diversi da fratelli e sorelle (figlio verso genitore) è procedura ampiamente adottata (trapianto aploidentico).Inoltre con le linee guida del 2016 è stato introdotto un cut off di cellularità raccomandato per l’idoneità alla crioconservazione che è di TNC ≥500 milioni di cellule. L’accettazione di unità con differente cellularità deve essere motivata dalla richiesta del curante clinico/trapiantologo.La conservazione di sangue cordonale, per queste finalità, è consentita per le indicazioni cliniche per le quali è consolidato l’uso del trapianto di CSE; tali indicazioni sono elencate nella lista formulata dalla Società Scientifica GITMO (Gruppo Italiano Trapianto di Midollo Osseo) e recepita dal suddetto D.M.. L’elenco delle indicazioni cliniche viene periodicamente aggiornato sulla base delle indicazioni fornite dal CNT e CNS. La raccolta dedicata è inoltre prevista nel caso di particolari patologie non ancora comprese nell’elenco allegato al D.M. sopra indicato, ma per le quali sussistano comprovate evidenze scientifiche di un possibile impiego di CSE del sangue cordonale, anche nell’ambito di sperimentazioni cliniche approvate secondo normativa vigente, previa presentazione di una documentazione rilasciata da un medico specialista nel relativo ambito clinico. In questo ultimo caso, il responsabile della Banca autorizza la conservazione dopo aver sentito il parere di un apposito gruppo tecnico multidisciplinare coordinato dal CNT e CNS (Commissione
112Resoconto CRT 2019
di Esperti della Consulta Nazionale, Commissione Dedico). In caso di terapia sperimentale dovrà essere data evidenza dell’approvazione della sperimentazione da parte delle autorità competenti (ISS e/o AIFA) e del parere del Comitato Etico. Le unità dedicate criopreservate al 31/12/2019 sono 418, di cui 345 per ricevente con patologia in atto e 73 per futuro fratello potenzialmente affetto da emoglobinopatia. Tale programma prosegue dal 1997, sia per la persistente incidenza di tale patologia dovuta alle popolazioni immigrate che per attitudine culturale rifiutano la diagnosi prenatale, sia per la maggiore percentuale di genitori non immigrati che rifiutano l’interruzione di gravidanza in caso di feto malato. Nell’anno 2019 sono state raccolte nei diversi punti nascita 4 unità dedicate, di cui 3 sono state criopreservate e tipizzate per la valutazione della compatibilità col futuro fratello.Complessivamente, le unità dedicate rilasciate per trapianto sono state 19 (5%) e tutte per ricevente fratello/sorella con patologia in atto.
Banking Autologo - Raccolta per l’esportazione La conservazione ad uso personale autologo in assenza di indicazioni cliniche (come assicurazione futura verso patologie che potrebbero insorgere nel corso della vita del neonato), non è consentita in Italia ed in molti Paesi Europei, dove le Banche di SCO gravano sulla Sanità Pubblica. Tale attività non si configura nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), perché non sono stati riconosciuti i criteri di appropriatezza clinica e di efficacia per la salute individuale e collettiva, pertanto è proposta da molte Banche private estere, che operano con fini di lucro. E’ invece autorizzata l’esportazione del sangue da cordone ombelicale per uso personale ai fini della loro conservazione presso banche operanti all’estero secondo quanto previsto dall’ordinanza ministeriale del 26 febbraio 2009 e dal D.G.R. n. 16/802 del 15/10/2010 della Regione Piemonte. Tutti i 31 punti nascita della Regione sono attivi per la raccolta di unità di sangue cordonale destinate all’esportazione. Nel 2019 sono state raccolte a questo scopo 175 unità, un quarto circa di quelle esportate nel 2011, anno in cui è iniziato il monitoraggio dell’attività presso il Ministero della Salute.
113 Resoconto CRT 2019
ATTIVITÁ DELLA BANCA ALLOGENICA NON FAMILIARE NEL 2019
ATTIVITÁ COMPLESSIVA DELLA BANCA ALLOGENICA NON FAMILIARE
ATTIVITA’ DELLA BANCA ALLOGENICA NON FAMILIARE NEL 2019
ATTIVITA’ COMPLESSIVA DELLA BANCA ALLOGENICA NON FAMILIARE
16486
2704 23471077
98
Unità Raccolte Unità Imbancate Unità Validate Unità Selezionate* Unità Rilasciate
Consegnateper trapianti
(al 31/12/2019)
* Unità selezionate sul totale delle validate
* Unità selezionate sul totale delle validate
71 72
104 108
181
214 219
102 105
59 56
2648 41 4553 58 66
57
7364 55 61
3646
37 31 32 38 34
6 5 9 8 4 9 5 4 1 2 2 2 2 4 30
50
100
150
200
250
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
Unità Imbancate Unità Selezionate Unità Rilasciate
115 Resoconto CRT 2018
ATTIVITÁ DELLA BANCA ALLOGENICA NON FAMILIARE NEL 2018
ATTIVITÁ COMPLESSIVA DELLA BANCA ALLOGENICA NON FAMILIARE
* Unità selezionate sul totale delle validate
15954
2659 23041033
95
Unità Raccolte Unità Imbancate Unità Validate Unità Selezionate* Unità Rilasciate
Consegnateper trapianti
(al 31/12/2018)
* Unità selezionate sul totale delle validate
71 72
104 108
181
214 219
102 105
59 56
2648 41
53 58 66 57
7364 55 61
3646
37 31 32 38
6 5 9 8 4 9 5 4 1 2 2 2 2 40
50
100
150
200
250
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
Unità Imbancate Unità Selezionate Unità Rilasciate
UNITA’
RACCOLTE UNITA’ IMBANCATEUNITA’
SELEZIONATE
UNITA’
SCARTATE UNITA’
CONSEGNATE
639 41 38*
5984
532 45 44
4873
1087
44
114Resoconto CRT 2019
ATTIVITÁ DI RACCOLTA CORD BLOOD PER PUNTO NASCITA NEL 2019
CB PER USO PERSONALE PER ANNO DESTINATE A BANCA PRIVATA ESTERA
* CB= Cord Bood* Punti nascita qualificati dalla Banca Regionale
ATTIVITA’ DI RACCOLTA CORD BLOOD PER PUNTO NASCITA NEL 2019
PUNTI NASCITA NASCITE CB USO PERSONALE
CB USO SOLIDARISTICO
RACCOLTE IMBANCATE
AL A.O. SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo Alessandria * 1210 0 54 4
AL Ospedale S. Giacomo - Novi Ligure 680 2 0 0
AL Ospedale Santo Spirito - Casale M.to * 365 1 33 0
AT Ospedale Cardinal G. Massaia - Asti * 1310 9 21 0
BI Ospedale Civile degli Infermi - Biella * 820 1 33 2
CN A.O. Santa Croce e Carle - Cuneo * 1719 18 37 0
CN Ospedale Maggiore SS. Annunziata - Savigliano 1116 6 0 0
CN Ospedale San Lazzaro - Alba - Brà 902 7 0 0
CN Ospedale S. Croce - Mondovì 560 8 0 0
NO A.O.U. Maggiore della Carità - Novara 1931 34 0 0
NO Ospedale SS. Trinità - Borgomanero * 924 7 15 1
TO A.O.U. Ci ttà della Salute e della Scienza di Torino – P.O. O.I.R.M. – Sant’Anna * 6871 35 216 28
TO Ospedale Civico - Chivasso 845 3 0 0
TO Ospedale Civile - Ivrea * 653 0 35 5
TO Ospedale E. Agnelli - Pinerolo * 725 2 37 2
TO Ospedale degli Infermi - Rivoli 982 4 0 0
TO Ospedale Maggiore - Chieri * 577 1 6 0
TO Ospedale Maria Vi ttoria – Torino * 1191 4 8 0
TO Ospedale Martini – Torino * 683 5 3 0
TO Ospedale Mauriziano Umberto I - Torino 1184 2 0 0
TO Ospedale Santa Croce - Moncalieri 1015 0 0 0
TO Pres idio Ospedaliero Riunito - Ci riè 833 0 0 0
VCO Ospedale San Biagio - Domodossola * 123 2 15 2
VCO Ospedale Castelli - Verbania 453 11 0 0
VC Ospedale Sant’Andrea - Vercelli * 510 5 6 0
VC Ospedale SS. Pietro e Paolo - Borgosesia 269 0 0 0
TO Sedes Sapientiae - Torino 97 8 0 0
AO A.S.R. Ospedale U. Parini - Aosta * 822 NP 13 1
TOTALE 29370 175 532 45
ATTIVITA’ BANCA INTRAFAMILIARE – INDICAZIONI AL TRAPIANTO
18 2335 38
53 46 4941
2816
4 6
11
28
11
7
3
1
1990-93 1994-96 1997-99 2000-02 2003-05 2006-08 2009-11 2012-14 2015-17 2018-19
Ricevente malato Futuro fratello malato
ATTIVITA’ BANCA INTRAFAMILIARE
18
23
39
4464
74
60
48
31
17
1
1
3
3
3
3
2
21
1990-93
1994-96
1997-99
2000-02
2003-05
2006-08
2009-11
2012-14
2015-17
2018-19
Imbancate Trapiantate
UNITA’ RACCOLTE UNITA’ RACCOLTE
Nov.-Dic. 2010 105
2011 636
2012 562
2013 502
2014 395
2015 306
2016 243
2017 299
2018 189
2019 175
CB PER USO PERSONALE PER ANNO
ANNI UNITÁ RACCOLTE
115 Resoconto CRT 2019
ATTIVITÁ BANCA INTRAFAMILIARE - INDICAZIONI AL TRAPIANTO
ATTIVITÁ BANCA INTRAFAMILIARE
ATTIVITA’ BANCA INTRAFAMILIARE – INDICAZIONI AL TRAPIANTO
18 2335 38
53 46 4941
2816
4 6
11
28
11
7
3
1
1990-93 1994-96 1997-99 2000-02 2003-05 2006-08 2009-11 2012-14 2015-17 2018-19
Ricevente malato Futuro fratello malato
ATTIVITA’ BANCA INTRAFAMILIARE
18
23
39
4464
74
60
48
31
17
1
1
3
3
3
3
2
21
1990-93
1994-96
1997-99
2000-02
2003-05
2006-08
2009-11
2012-14
2015-17
2018-19
Imbancate Trapiantate
UNITA’ RACCOLTE UNITA’ RACCOLTE
Nov.-Dic. 2010 105
2011 636
2012 562
2013 502
2014 395
2015 306
2016 243
2017 299
2018 189
2019 175
CB PER USO PERSONALE PER ANNO
ATTIVITA’ BANCA INTRAFAMILIARE – INDICAZIONI AL TRAPIANTO
18 2335 38
53 46 4941
2816
4 6
11
28
11
7
3
1
1990-93 1994-96 1997-99 2000-02 2003-05 2006-08 2009-11 2012-14 2015-17 2018-19
Ricevente malato Futuro fratello malato
ATTIVITA’ BANCA INTRAFAMILIARE
18
23
39
4464
74
60
48
31
17
1
1
3
3
3
3
2
21
1990-93
1994-96
1997-99
2000-02
2003-05
2006-08
2009-11
2012-14
2015-17
2018-19
Imbancate Trapiantate
UNITA’ RACCOLTE UNITA’ RACCOLTE
Nov.-Dic. 2010 105
2011 636
2012 562
2013 502
2014 395
2015 306
2016 243
2017 299
2018 189
2019 175
CB PER USO PERSONALE PER ANNO
116Resoconto CRT 2019
PAESI DI PROVENIENZA DELLE COPPIE A RISCHIO DI EMOGLOBINOPATIA
DISTRIBUZIONE 98 UNITÁ PER TRAPIANTO ALLOGENICO NON FAMILIARE RILASCIATE AL 31/12/2019
4% 1% 1% 1%4%
5%
8%
1%1%
5%
1%4%
49%
1%
7%1%
6% Albania
Algeria
Angola
Burkina Faso
Cameroon
Congo
Costa d'Avorio
Ecuador
Filippine
Ghana
Iran
Marocco
Nigeria
Pakistan
Senegal
Vietnam
Zaire
PAESI DI PROVENIENZA DELLE COPPIE A RISCHIO DI EMOGLOBINOPATIA
DISTRIBUZIONE 98 UNITA’ PER TRAPIANTO ALLOGENICO NON FAMILIARE RILASCIATE AL 31/12/2019
Italia 24%
Resto d’Europa 45%
Sud America 4%
Nord America 24%
Asia 2%
Australia 1%
4% 1% 1% 1%4%
5%
8%
1%1%
5%
1%4%
49%
1%
7%1%
6% Albania
Algeria
Angola
Burkina Faso
Cameroon
Congo
Costa d'Avorio
Ecuador
Filippine
Ghana
Iran
Marocco
Nigeria
Pakistan
Senegal
Vietnam
Zaire
PAESI DI PROVENIENZA DELLE COPPIE A RISCHIO DI EMOGLOBINOPATIA
DISTRIBUZIONE 98 UNITA’ PER TRAPIANTO ALLOGENICO NON FAMILIARE RILASCIATE AL 31/12/2019
Italia 24%
Resto d’Europa 45%
Sud America 4%
Nord America 24%
Asia 2%
Australia 1%
117 Resoconto CRT 2019
Procurement
118Resoconto CRT 2019
Attività di immunogenetica
L’attività di immunogenetica è svolta dalla Struttura Complessa (SC) di Immunogenetica e Biologia dei Trapianti U. dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino p.o. Molinette, che si articola in diversi laboratori: Laboratorio di Sierologia, Laboratorio di Biologia Molecolare (BM) in bassa risoluzione (LR), Laboratorio di BM in alta risoluzione (HR), Laboratorio per lo studio del microchimerismo dopo trapianto di CSE (Cellule Staminali Emopoietiche), Laboratorio di Immunologia Cellulare e, dal 2018, il laboratorio NGS per la diagnosi genetica di malattie monogeniche suscettibili di trapianto.
Tipologia di esami eseguitiLe indagini di laboratorio si diversificano a secondo dei diversi programmi di trapianto, ed in particolare:
• per il programma di trapianto di midollo osseo, l’immunogenetica si occupa delle tipizzazioni tessutali (tipizzazioni HLA) di pazienti e familiari allo scopo di ricercare un donatore di midollo osseo completamente o parzialmente compatibile ed idoneo alla donazione. Dopo l’esecuzione del trapianto, per determinarne l’attecchimento, vengono effettuati, a scadenze predeterminate, test per la valutazione del chimerismo. Questi test si basano sull’analisi di short tandem repeat (STR). Nel 2019 sono state eseguite 371 analisi di chimerismo. Per i pazienti per i quali non si trova un donatore idoneo in ambito familiare si provvede, su richiesta dei medici curanti, all’attivazione di una ricerca tra i donatori iscritti all’Italian Bone Marrow Donor Registry (IBMDR). A questo proposito la S.C. è sede del Registro Piemontese dei Donatori di Midollo Osseo afferenti all’IBMDR. Organizza i Controlli di Qualità Regionali della tipizzazione e gestisce la fase finale del “work-up” di tutti i donatori di sangue midollare piemontesi che arrivano al prelievo.
• per il programma di trapianto di organi solidi, l’immunogenetica garantisce: - le tipizzazioni HLA dei donatori d’organo e dei pazienti in attesa di trapianto solido (cuore, polmoni, fegato, pancreas e reni). - lo studio degli anticorpi anti-HLA attraverso lo studio dei sieri dei pazienti iscritti in lista per trapianti di organi e/o tessuti, in cui viene ricercata la presenza di anticorpi linfocitotossici prima e dopo il trapianto. Per una più estesa identificazione degli anticorpi sono state introdotte nuove e più sensibili metodiche (Luminex). - l’esecuzione delle prove crociate tra il siero del paziente e le cellule del donatore (crossmatch) al momento del trapianto. Recentemente è stata pure introdotta la tecnica di crossmatch in citofluorimetria, che risulta più sensibile di quella tradizionale, particolarmente utile in caso di desensibilizzazione o di pazienti che abbiano prodotto anticorpi anti-HLA.
• per il programma di test per HLA e Malattie, l’Immunogenetica si occupa di tipizzazione HLA e suscettibilità alle malattie autoimmuni. Il legame tra patologie autoimmunitarie ed il sistema HLA è stato riconosciuto in seguito l’osservazione che l’incidenza di alcune malattie genetiche è più alta in soggetti che possiedono una caratteristica genetica particolare (quella chiamata allele HLA – che determina le cosiddette caratteristiche tessutali) nel proprio genoma rispetto a coloro che non lo possiedono, e trova il suo razionale nel ruolo cruciale che tali molecole svolgono nella maturazione dei linfociti e nell’induzione delle risposte immuni verso gli antigeni proteici. Inoltre, dal 2019 è stato avviato il progetto regionale REACT di cui il laboratorio di Immunogenetica è il riferimento regionale. Il legame tra reazione avverse ad alcuni farmaci ed il sistema HLA è stato riconosciuto in seguito all’osservazione che l’incidenza di reazioni
119 Resoconto CRT 2019
avverse ad alcuni farmaci è più frequente in soggetti che possiedono alcune caratteristiche genetiche particolari. Nella tabella viene proposto un elenco di malattie, ciascuna delle quali associata ad uno specifico allele HLA, ed il numero di tipizzazioni eseguite nell’anno 2019.
Dal 2018 è stata avviata una attività di laboratorio volta alla diagnosi di malattie monofattoriali che portano ad insufficienza renale cronica (vedi pag. 121).
Volumi di attività di immunogeneticaI volumi di attività degli esami di Immunogenetica sono aumentati considerevolmente negli ultimi anni, anche in relazione al progetto di unificazione delle prestazioni nell’ambito dell’ A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino. Il laboratorio di Immunogenetica e Bio-logia per i Trapianti, già nel corso del 2015, è rimasto l’unico laboratorio dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino a eseguire prestazioni di tipizzazione tissutale HLA. Anche i protocolli di indagine sono variati nel corso del tempo, aumentando e diminuendo quindi le diverse tipologie di tipizzazione. Vengono eseguiti ogni anno oltre 5600 test sui sieri dei pazienti per la ricerca di anticorpi antitessuto. Un po’ più di un terzo di essi viene anche esaminato nelle prove crociate di compatibilità (crossmatch). Le indagini di HLA sono più 5000 ogni anno. Se si valutano in maggior dettaglio le diverse tipologie di tipizzazioni HLA [sierologica, molecolare a bassa risoluzione (LR) e molecolare ad alta risoluzione (HR)] si notano tuttavia delle interessanti differenze. Stanno infatti aumentando in maniera considerevole le tipizzazioni ad alta ri-soluzione, che constano ognuna di un certo numero di analisi di sequenze dei geni HLA. Questo fenomeno è da imputarsi essenzialmente all’attività sui donatori di midollo osseo, e trova giustificazione sia dall’aumento del numero dei donatori iscritti nei registri, e di conseguenza dal numero di trapianti allogenici da donatori non consanguinei (MUD) che si eseguono in Piemonte, sia dal continuo aumento degli alleli HLA conosciuti.
caratteristica genetica particolare (quella chiamata allele HLA – che determina le cosiddette caratteristiche tessutali) nel proprio genoma rispetto a coloro che non lo possiedono, e trova il suo razionale nel ruolo cruciale che tali molecole svolgono nella maturazione dei linfociti e nell’induzione delle risposte immuni verso gli antigeni proteici. Inoltre, dal 2019 è stato avviato il progetto regionale REACT di cui il laboratorio di Immunogenetica è il riferimento regionale. Il legame tra reazione avverse ad alcuni farmaci ed il sistema HLA è stato riconosciuto in seguito all’osservazione che l’incidenza di reazioni avverse ad alcuni farmaci è più frequente in soggetti che possiedono alcune caratteristiche genetiche particolari. Nella tabella viene proposto un elenco di malattie, ciascuna delle quali associata ad uno specifico allele HLA, ed il numero di tipizzazioni eseguite nell’anno 2019.
Dal 2018 è stata avviata una attività di laboratorio volta alla diagnosi di malattie monofattoriali che portano ad insufficienza renale cronica (vedi pag. 121).
Volumi di attività di immunogenetica I volumi di attività degli esami di Immunogenetica sono aumentati considerevolmente negli ultimi anni, anche in relazione al progetto di unificazione delle prestazioni nell’ambito dell’ A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino. Il laboratorio di Immunogenetica e Biologia per i Trapianti, già nel corso del 2015, è rimasto l’unico laboratorio dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino a eseguire prestazioni di tipizzazione tissutale HLA. Anche i protocolli di indagine sono variati nel corso del tempo, aumentando e diminuendo quindi le diverse tipologie di tipizzazione. Vengono eseguiti ogni anno oltre 5600 test sui sieri dei pazienti per la ricerca di anticorpi antitessuto. Un po’ più di un terzo di essi viene anche esaminato nelle prove crociate di compatibilità (crossmatch). Le indagini di HLA sono più 5000 ogni anno. Se si valutano in maggior dettaglio le diverse tipologie di tipizzazioni HLA [sierologica, molecolare a bassa risoluzione (LR) e molecolare ad alta risoluzione (HR)] si notano tuttavia delle interessanti differenze. Stanno infatti aumentando in maniera considerevole le tipizzazioni ad alta risoluzione, che constano ognuna di un certo numero di analisi di sequenze dei geni HLA. Questo fenomeno è da imputarsi essenzialmente all’attività sui donatori di midollo osseo, e trova giustificazione sia dall’aumento del numero dei donatori iscritti nei registri, e di
MALATTIA ALLELE/LOCUS HLA
N. TIPIZZAZIONI ESEGUITE nel
2019
Spondilite anchilosante, Uveite, Behcet B27, B5 596 (31%)
Uveite A29, B5 18 (1%)
Malattia Celiaca DQ2, DQ8 1211 (63%)
Diabete, Sclerosi Multipla e Narcolessia DRB1*, DQB1* 80 (4%)
Artrite psoriasica C* 9 (0.4%)
Artrite reumatoide, artrite reumatoide giovanile HLA completo 12 (0.5%)
Reazione avversa a farmaci HLA completo 3 (0.1%)
Procurement
120Resoconto CRT 2019
Attività di Immunogenetica
2315 2596 2466 2260
2341 23732930 2782
23412739
19031598 1523
1620 1870 1617
31072742 2879 3047 3443
3879
5442
83447860
54975512
4430
5946
4452
56245369
4172 4185 4190 4004 42324791
5498 5722
67457174 7176 7109 6810
5127
5219
7293
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
N. tipizzazioni HLA
N. test sui sieri per anticorpi anti-tessuto
N. sieri in crossmatch
2015 2016 2017 2018 2019n. sieri in crossmatch 1598 1523 1620 1870 1617
n. sieri studiati 4430 5946 4452 5624 5369
Tipizzazioni HLA 7109 6810 5127 5219 7293
Microchimerismi 353 323 345 493 371
Indagini malattiemonogeniche / / / 36 165
METODICA
SIER
OLO
GIA
MO
LECO
LARE
LR
MO
LECO
LARE
HR
TOTA
LE
SIER
OLO
GIA
MO
LECO
LARE
LR
MO
LECO
LARE
HR
TOTA
LE
SIER
OLO
GIA
MO
LECO
LARE
LR
MO
LECO
LARE
HR
TOTA
LE
SIER
OLO
GIA
MO
LECO
LARE
LR
MO
LECO
LARE
HR
TOTA
LE
SIER
OLO
GIA
MO
LECO
LARE
LR
MO
LECO
LARE
HR
TOTA
LE
CATEGORIA
Pazienti per trapianto d’organi
52 675 5 732 17 550 5 572 - 561 2 563 - 594 29 623 - 572 108 680
Pazienti per trapianto di
midollo osseo152 109 168 429 140 150 209 499 - 153 308 461 - 32 318 350 - 4 341 345
Donatori d’organo e
tessuti182 137 18 337 120 185 9 314 - 222 10 232 - 257 43 300 - 269 60 329
Donatori di midollo osseo*
260 297 1412 1969 350 435 1834 2619 - 1212 760 1972 - 1132 1084 2216 - 1668 2322 3990
Altri studi 13 3583 46 3642 8 2749 49 2806 5 1816 78 1899 - 1716 14 1730 - 1926 23 1949
*Inclusi i consanguinei e gli estranei
121 Resoconto CRT 2019
IDENTIFICAZIONE DI MUTAZIONI RESPONSABILI DI INSUFFICIENZA D’ORGANO
Nel settembre 2018 il Servizio di Immunogenetica e Biologia dei Trapianti ha aperto una attività di consulenza genetica e identificazione di mutazioni genetiche che possono condurre a insufficienza d’organo (renale o epatica) e, quindi, al trapianto. Questa nuova attività trova giustificazione dal fatto che una quota variabile, stimata tra 10 e 30% delle malattie che conducono al trapianto, ha una causa genetica. Inoltre, il primo presupposto per avviare al trapianto un paziente con insufficienza d’organo è la precisa diagnosi di malattia, che rimane non diagnosticata attualmente in circa il 50% dei pazienti che si affacciano ad un programma di trapianto. La diagnostica per tali malattie non è diffusa e la Regione Piemonte ne è largamente scoperta. Per questo – considerando anche le competenze di Genetica Medica – la S.C. di Immunogenetica e Biologia dei Trapianti U ha ritenuto di doversi attrezzare per rispondere a queste necessità.L’accesso a questo servizio avviene tramite il Centro di Nefrologia/Gastroenterologia di riferimento o attraverso il genetista medico che vede il paziente in consulenza. Gli obiettivi dell’analisi sono due:
1) Confermare un sospetto diagnostico attraverso la identificazione di una mutazione specifica2) Indirizzare il sospetto diagnostico nel caso di quadri clinici complessi e non chiari
L’approccio selezionato è quello del “clinical exome”, ovvero del sequenziamento “next generation” di un pannello di circa 6700 geni selezionati per essere associati a patologie nell’uomo (Illumina TruSightOne Expanded). All’interno di questo pannello vengono analizzati esclusivamente i geni per i quali sono state identificate mutazioni che possono portare a danno renale o epatico. Nel primo caso, al momento si tratta di circa 200 geni mentre per le patologie epatiche si tratta di circa 250 geni; due volte l’anno viene effettuata una revisione della letteratura e un aggiornamento dei pannelli in analisi. Nel caso si tratti della conferma di un sospetto diagnostico, il flusso analitico prevede l’analisi prioritaria dei geni potenzialmente coinvolti e – solo nel caso in cui non si trovassero mutazioni – dell’intero pannello di geni coinvolti in patologie renali o epatiche. Nel caso invece si tratti di quadri clinici complessi e non chiari verrà analizzato l’intero pannello renale o epatico. I geni “non direttamente correlati a patologie renali o epatiche” non verranno mai analizzati, se non all’interno di progetti di ricerca e in presenza di un consenso informato scritto firmato dal paziente. Il DNA del paziente verrà conservato presso il Servizio di Immunogenetica e Biologia dei Trapianti per tutto il tempo necessario all’analisi dei dati e alla conferma della presenza di eventuali mutazioni. Successivamente verrà distrutto e buttato. I dati genomici generati dal sequenziamento verranno conservati presso il Servizio di Immunogenetica e Biologia dei Trapianti per almeno 15 anni dall’esecuzione del test.Data la complessità dell’esame e la necessità di raggruppare più pazienti per ridurre i costi, i tempi stimati di restituzione del referto sono di circa 6 mesi a partire dalla richiesta.Nel 2019 sono stati eseguiti 165 test.
Appendice
123 Resoconto CRT 2019
Appendice 1 CNT - Attività Nazionale
Fonte dati: SIT
Attività di donazione 1992 – 2019
5.8 6.2
7.9
10.111
11.612.3
13.7 14.2
15.716.8 16.8
19.7 19.6 2019.3 19.2 19.6
18.2 18.4 18.9 18.519.7 19.2
21.4
23.722.6 22.8
Donatori Utilizzati*: PMP
*DONATORI da cui è stato trapiantato almeno un organo
Fonte dati: SIT
Accertamenti di morte*: PMP
Attività di donazione 2002 – 2019
30.4
33.635.8
34.437
38.740.4
38.9 38.1 37.6
40.838.2 39.4 38.5
40.8
45.1 4445.7
*Accertamenti iniziati, sia con criterio di morte cerebrale (DBD) che con criterio di morte cardiaca (DCD)
Presentazione
124Resoconto CRT 2019
Fonte dati: SIT
Donazione a cuore fermo 2008 – 2019
2 2 2 6 5 3 39
21
57
72
125
2 1 1 2 3 0 16
14
31
47
64
0
20
40
60
80
100
120
140
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Attività di donazione da donatore a cuore fermo (DCD)
n° segnalati n° utilizzati
16 151828
1
13
50
10
10
20
30
40
50
DCD tipo2 DCD tipo 3 DCD tipo 4
Donatori Utilizzati DCD
2017 2018 2019
36
2134 37
1
61 63
10
10203040506070
DCD tipo 2 DCD tipo 3 DCD tipo 4
Segnalati DCD
2017 2018 2019
Fonte dati: SIT
Attività complessiva di donazione 1992 – 2019Cadavere + Vivente
329 360445
576 629 667 707788 821
911 945 9471120 1118 1141 1098 1094
11681095 1113 1123 1102 1174 1165
12981437 1371 1379
134 126 142
145 116 108112 137
152191 214 192 227
251 302
280
310293 340
32 34 31
20 28 3328 19
14 1315 15 21
1823
7
1625
24
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
2000
Donatori Cadavere Utilizzati
Rene Vivente
Fegato Vivente
125 Resoconto CRT 2019
Fonte dati: SIT
Trapianto da donatori a cuore fermo 2008 – 2019
12 34
60
155
2017 60
3935
25
1
2018
100
4 10 2034
52
1 1
33
12
3 2 1 3 46
24
36
58
84
1
1
5
61
0
20
40
60
80
100
120
140
160
180
2008 2009 2010 2011 2012 2014 2015 2016 2017 2018 2019*
Attività di trapianto da donatore a cuore fermo (DCD)
FEGATO POLMONE DOPPIO RENE RENE DOPPIO Polmone
8 12317
19
1
DCD tipo 2 DCD tipo 3
1122
12
125
331
4
DCD tipo 2 DCD tipo 3 DCD tipo 4
6
464
8
1
18
64
2
6
DCD tipo 2 DCD tipo 3 DCD tipo 4
2019
29
2
124
Fonte dati: SIT
PMP Donatori Utilizzati* - Anno 2018 vs 2019Anno 2018: 22,6 Anno 2019: 22,8
*DONATORI da cui è stato trapiantato almeno un organo
CNT - Attività Nazionale
126Resoconto CRT 2019
Fonte dati: SIT
Tot. Trapianti CAD + VIV – Attività per centro trapiantiIncluse tutte le combinazioni Anno 2019: 3813
Ctx Totale TX CAD + VIVTorino 354Padova 335Bologna 256Mi-Niguarda 244Pisa 205Pa ISMETT 164Mi-Policlinico 158Verona 157Bergamo 149Modena 108Bari 103Udine 100Rm- Tor Vergata 98Rm- Gemelli 95Ancona 82Rm- Sapienza 81Genova 78Cagliari 76Siena 75Parma 74Rm-S. Camillo 66
Pavia 64Rm-B. Gesù 63Brescia 62Novara 59Mi-San Raffaele 56Firenze 50L'Aquila 44Pa Civico 38Varese 37Mi-Tumori 36Vicenza 36Na-Cardarelli 35Treviso 30Salerno 28Na-Federico II 27Cosenza 22Reggio Calabria 18Na-Monaldi 16Catania 10Padova Pediatrico 9Perugia 9Torino pediatrico 6
Fonte dati: SIT
Trapianto di RENE CADAVERE – Attività per centro trapiantiIncluse tutte le combinazioni Anno 2019: 1799
Ctx Totale ReneTorino 146Padova 119Bologna 97Verona 87Genova 72Mi-Niguarda 69Parma 64Brescia 62Mi-Policlinico 56Udine 55Bari 53Mi-San Raffaele 49Siena 49Rm- Sapienza 47Rm- Tor Vergata 47Cagliari 46Pa ISMETT 45Rm- Gemelli 43Ancona 41Novara 41Bergamo 40
Firenze 40L'Aquila 40Pisa 37Pa Civico 36Varese 36Modena 34Pavia 31Treviso 29Salerno 28Rm-S. Camillo 25Vicenza 25Na-Federico II 24Cosenza 22Rm-B. Gesù 19Reggio Calabria 16Catania 9Perugia 9Padova Pediatrico 7Torino pediatrico 4
127 Resoconto CRT 2019
Fonte dati: SIT
Trapianto di RENE VIVENTE– Attività per centro trapianti
Ctx TotalePadova 55Bologna 24Torino 23Bari 20Rm- Gemelli 20Verona 18Mi-Policlinico 18Pa-ISMETT 18Novara 18Mi-Niguarda 16Pavia 11Vicenza 11Parma 10Rm- Tor Vergata 10Firenze 10Rm-B. Gesù 7Genova 6Mi-San Raffaele 6Siena 6Rm- Sapienza 5
Incluse tutte le combinazioni Anno 2019: 340
Pisa 5L'Aquila 4Modena 3Na-Federico II 3Ancona 2Pa Civico 2Reggio Calabria 2Padova Pediatrico 2Cagliari 1Bergamo 1Varese 1Treviso 1Catania 1
Fonte dati: SIT
Trapianto di FEGATO CADAVERE – Attività per centro trapianti
Ctx TotalePisa 161Torino 148Mi-Niguarda 126Padova 100Bologna 100Pa ISMETT 66Bergamo 74Modena 71Mi-Policlinico 53Rm- Tor Vergata 42Verona 41Ancona 39Mi-Tumori 36Na-Cardarelli 35Rm-S. Camillo 34Rm- Gemelli 32Rm-B. Gesù 23Cagliari 27Udine 26Bari 24Rm- Sapienza 19
Incluse tutte le combinazioni
Anno 2019: 1277
CNT - Attività Nazionale
128Resoconto CRT 2019
Fonte dati: SIT
Trapianto di CUORE – Attività per centro trapianti
Ctx TotaleMi-Niguarda 34Padova 30Bologna 27Torino 23Bergamo 20Udine 20Na-Monaldi 16Pavia 14Siena 12Rm-B. Gesù 11Verona 11Pa ISMETT 9Rm-S. Camillo 7Bari 6Cagliari 3Torino pediatrico 2
Incluse tutte le combinazioni Anno 2019: 245
Fonte dati: SIT
Trapianto di POLMONE – Attività per centro trapianti
Ctx TotaleMi-Policlinico 34Padova 32Torino 23Pa ISMETT 14Bergamo 13Rm- Sapienza 11Bologna 9Pavia 8Siena 8Rm-B. Gesù 1
Incluse tutte le combinazioni Anno 2019: 153
129 Resoconto CRT 2019
Fonte dati: SIT
Trapianto di PANCREAS – Attività per centro trapianti
Ctx TotaleMi-San Raffaele 9Pisa 8Padova 7Torino 7Mi-Niguarda 4Rm-S. Camillo 3Bergamo 2Pa ISMETT 1Genova 1
Anno 2019: 42Incluse tutte le combinazioni
CNT - Attività Nazionale
130Resoconto CRT 2019
Appendice 2
130Resoconto CRT 2017 130 Resoconto CRT 2017130
Indici di qualitàdonazioni e prelievi
Nell’appendice 2 vengono presentati alcuni dei dati del programma di qualità del processo di donazione prelievo, che il Coordinamento Regionale Prelievi ha attivato dal 2003.Per ogni rianimazione piemontese vengono indicati: il coordinatore ospedaliero e i membri del gruppo di coordinamento; la struttura del presidio con specifico riferimento ai posti letto totali del presidio, il numero totale dei decessi avvenuti, presenza o meno della neurochi-rurgia; la struttura delle terapie intensive presenti nel presidio, con specifico riferimento ai direttori e ai coordinatori infermieristici, ai posti letto e ai decessi totali in esse avvenuti; il procurement di organi e il procurement di tessuti. Per quanto riguarda il procurement di organi, si pone attenzione ai potenziali donatori segnalati, alla manifestazione di volontà e agli eventuali arresti cardiaci dall’inizio della fase di certificazione al prelievo. Si ricorda che il BDI (brain death index) è il rapporto tra le morti encefaliche segnalate e il numero di deceduti con diagnosi compatibile per evoluzione in morte encefalica. Per quanto riguarda il procurement di tessuti, si pone attenzione ai donatori in terapia intensiva e a quelli fuori dalla terapia intensiva. Si segnalano inoltre gli eventuali donatori di organi a cuore fermo (DCD).
Resoconto CRT 2019
CITTÀ DI TORINO Ospedale MARTINI NUOVORIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: R. Barbero Totale posti letto: 235Gruppo di Coordinamento: M. Fammartino, A. Rigano, Totale decessi: 483F. Zurlo, D. Boncristiano, A. Di Stefano, C. Aurigemma, P. Carbone Totale decessi 5-75 anni: 96M. Lo Presti, L. Petrozzi Neurochirurgia: NO
Numero T.I.: 1STRUTTURA DELLA T.I.
Direttore S.C. della T.I.: M. Navarra Totale posti letto: 8Coordinatore Infermieristico T.I.: L. Della Bosca Totale decessi: 41
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 4 Decessi encefalici: 1
Decessi Cardiaci: 40B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 1/4= 25% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 1 Opposizione espressa dagli
aventi diritto: -
Totale: 1 Totale: -Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 1 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 4 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 15
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 19/96= 19,8% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
131 Resoconto CRT 2019131
* dcd lung donatore effettivo non utilizzato
Resoconto CRT 2019
CITTÀ DI TORINO Ospedale MARIA VITTORIARIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: E. Manno Totale posti letto: 302Gruppo di Coordinamento: A. Brunetti, A.L. Calamai, S. Giorgis, Totale decessi: 760S. Battistella, E. Brunero, A. Pessia, F. Ceravolo Totale decessi 5-75 anni: 128
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: E. Manno Totale posti letto: 6Coordinatore Infermieristico T.I.: E. Benone Totale decessi: 76
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 15 Decessi encefalici: 8
Decessi Cardiaci: 68B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 8/15=53% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): 1
SEGNALATI DBD 8Volontà favorevole espressa in vita: 3 Opposizione espressa in vita: 2Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto:
Opposizione espressa dagli aventi diritto: 1
Mancanza familiari aventi diritto: 1Totale: Totale: 3Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 4
SEGNALATI DCD 1Volontà favorevole espressa in vita: 1 Opposizione -Totale donatori a cuore fermo (DCD) utilizzati *0
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 10 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 11
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 21/128= 16,4% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: 2 Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
*dcd lung donatore effettivo non utilizzato
CITTÀ DI TORINO Ospedale SAN GIOVANNI BOSCO RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: M. Vergano Totale posti letto: 320Gruppo di Coordinamento: A. Fonsato, M. Guolo, R. Garavello Totale decessi: 1076E. Pavan, E. Biagini, C. Borla, A. Popescu, M. Vittone, A. Boratti, Totale decessi 5-75 anni: 256M. Maina Neurochirurgia: SI
Numero T.I.: 1STRUTTURA DELLA T.I.
Direttore S.C. della T.I.: S. Livigni Totale posti letto: 12Coordinatore Infermieristico T.I.: V. Venturi degli Esposti Totale decessi: 103
PROCUREMENT DI ORGANI
Decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 33 Decessi encefalici: 16
Decessi Cardiaci: 87B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 16/33= 49% Arresto cardiaco (dall'inizio dell'accertamento al prelievo): -
SEGNALATI DBD 16Volontà favorevole espressa in vita: 4 Opposizione espressa in vita: 2Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 5 Opposizione espressa dagli aventi diritto: 4
Mancanza familiari aventi diritto: -Totale: 9 Totale: 6Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 9
SEGNALATI DCD 2Volontà favorevole espressa dagliaventi diritto 2 Opposizione espressa dagli aventi diritto -
Totale donatori a cuore fermo (DCD) utilizzati: 2
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 25 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 17
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 42/256= 16,4% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD (eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
1 non idoneo a priori1 non idoneo a priori
132Resoconto CRT 2017 132
Indici qualità donazioni e prelievi
132Resoconto CRT 2019
Ospedale RIUNITI DI RIVOLI - TO ASL TO3RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: M. Parlanti Totale posti letto: 254Gruppo di Coordinamento: A.M. Ferrari, C. Scaletti, A. M. Racca Totale decessi: 842U. Monzo, E. Lovato, S. Amarù, A. A. Pilti, S. Marro Totale decessi 5-75 anni: 148
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: M. Grio Totale posti letto: 7Coordinatore Infermieristico T.I.: A. M. Racca Totale decessi: 56
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 7 Decessi encefalici: 5
Decessi Cardiaci: 51B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 5/7= 71% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 2 Opposizione espressa in vita: 1Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 2 Opposizione espressa dagli
aventi diritto:Totale: 4 Totale: 1Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 4 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 18 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 6
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 24/148= 16,2% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
Ospedale E. AGNELLI – PINEROLO - TO ASL TO3RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: F. Urbano Totale posti letto: 226Gruppo di Coordinamento: E. Tosco, S. Ballari Totale decessi: 619M.R. Guglielmet, D. Zanella, F. Poglio, P. Caso, R. Sokol, Totale decessi 5-75 anni: 76
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: M. Pastorelli Totale posti letto: 5Coordinatore Infermieristico T.I.: M. Ribet Totale decessi: 32
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 6 Decessi encefalici: 3
Decessi Cardiaci: 29B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 3/6= 50% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 1 Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli
aventi diritto:Totale: 1 Totale:Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 1 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 6 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 4
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 10/76 = 13,2% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
2 non idonei a priori2 non idonei a priori
133 Resoconto CRT 2019133Resoconto CRT 2017 133 Resoconto CRT 2019
Ospedale CIVILE – CIRIÈ - TO ASL TO4RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: P. Giuliano Totale posti letto: 265Gruppo di Coordinamento: C. Vallino, G. Nuzzolo, A. Barra, M. Novelli Totale decessi: 511P. Perino Bert, S. Caglioti, S. Gasverde, B. Bellezza, M. Di Benedetto Totale decessi 5-75 anni: 102
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: G. Roberti Totale posti letto: 6Coordinatore Infermieristico T.I.: S. De Lorenzo Totale decessi: 38
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 4 Decessi encefalici: 1
Decessi Cardiaci: 37B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 1/4= 25% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 1 Opposizione espressa in vita:Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto:
Opposizione espressa dagli aventi diritto: -
Totale: 1 Totale:Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 1 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 5 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 7
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 12/102= 11,8% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
Ospedale CIVICO – CHIVASSO - TO ASL TO4RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: M. Liccardi Totale posti letto: 214Gruppo di Coordinamento: A. Girardi, M. Blefari, A. Pavan, S. Bertone, Totale decessi: 676P. Sacchetti, S. Ruggia, G. Capace, E. Colli, S. Angrisano, Totale decessi 5-75 anni: 94D. Gioannini, S. Manzi, P. Ricciardi, A. Palmas Neurochirurgia: NO
Numero T.I.: 1STRUTTURA DELLA T.I.
Direttore S.C. della T.I.: E. Castenetto Totale posti letto: 6Coordinatore Infermieristico T.I.: S. Ruggia Totale decessi: 38
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 4 Decessi encefalici: 4
Decessi Cardiaci: 34B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 4/4= 100% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 1 Opposizione espressa in vita: 1Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 2 Opposizione espressa dagli
aventi diritto: -
Totale: *3 Totale: 1Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 1 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 3 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 15
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 18/94 = 19,2% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
*2 donatori senza riceventi compatibili
* 2 donatori senza riceventi compatibili
134Resoconto CRT 2017 134134
Indici qualità donazioni e prelievi
Resoconto CRT 2019
Ospedale CIVILE – IVREA - TO ASL TO4RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: A. Petrachi Totale posti letto: 234Gruppo di Coordinamento: E. Anselmo, C. Addamo, T. Tenaglia Totale decessi: 537M. Perrin Totale decessi 5-75 anni: 158
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: B. Scapino Totale posti letto: 7Coordinatore Infermieristico T.I.: P. Machieraldo Totale decessi: 55
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 10 Decessi encefalici: 4
Decessi Cardiaci: 51B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 4/10= 40% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita: 1Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 2 Opposizione espressa dagli
aventi diritto: 1
Totale: 2 Totale: 1Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 2 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 6 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 6
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 12/158 = 7,6% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
Ospedale MAGGIORE – CHIERI - TO ASL TO5RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: F. Muccio Totale posti letto: 127Gruppo di Coordinamento: P.F. Sciacca, V. Labella, M. Bonzanino, Totale decessi: 406P. Panarisi, E. Savino, Bernardeschi, A. Cusin, R. Migliore Totale decessi 5-75 anni: 76
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: A. Mastroianni Totale posti letto: 4Coordinatore Infermieristico T.I.: A. Vallone Totale decessi: 36
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 1 Decessi encefalici: -
Decessi Cardiaci: 36B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 0 Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli
aventi diritto: -
Totale: - Totale: -Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: - Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 9 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 11
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 20/76= 26,3% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
135 Resoconto CRT 2019135135 Resoconto CRT 2019
Ospedale SANTA CROCE – MONCALIERI - TO ASL TO5RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: F. Muccio Totale posti letto: 163Gruppo di Coordinamento: P.F. Sciacca, V. Labella, M. Bonzanino, Totale decessi: 434P. Panarisi, E. Savino, Bernardeschi, A. Cusin, R. Migliore Totale decessi 5-75 anni: 84
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: G. Fiore Totale posti letto: 5Coordinatore Infermieristico T.I.: B. Possenti Totale decessi: 37
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 3 Decessi encefalici: 1
Decessi Cardiaci: 36B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 1/3= 33% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli
aventi diritto: 1
Mancanza familiari aventi diritto: -Totale: Totale: 1Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: - Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 4 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 7
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 11/84= 13,1% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
Ospedale SANT’ANDREA – VERCELLI - VC ASL VCRIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: G. Barbarello Totale posti letto: 215Gruppo di Coordinamento: P. Colombo, M. Bessi, D. Lucato Totale decessi: 598B. Santoro, C. Scianguetta, S. Gatti Totale decessi 5-75 anni: 162
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: C. Olivieri Totale posti letto: 8Coordinatore Infermieristico T.I.: B. Santoro Totale decessi: 66
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 6 Decessi encefalici: 4
Decessi Cardiaci: 62B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 4/6= 67% Arresto cardiaco (dall'inizio dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 2 Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 1 Opposizione espressa dagli aventi diritto: -
Mancanza familiari aventi diritto: 1Totale: 4 Totale: -Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 4 Totale donatori a cuore fermo (DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 8 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 10
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 18/162= 11,1% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: 1 Donatori multitessuto DCD (eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
136Resoconto CRT 2017 136136
Indici qualità donazioni e prelievi
Resoconto CRT 2019
NUOVO OSPEDALE DEGLI INFERMI – BIELLA - BI ASL BIRIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: E. Spagarino Totale posti letto: 432Gruppo di Coordinamento: R. Cappelletti, F. D’Aloia, M. E. Pascu, Totale decessi: 656F. Gastaldi, L. Bono, N. Barberi Totale decessi 5-75 anni: 248
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: C. Pissaia Totale posti letto: 8Coordinatore Infermieristico T.I.: A. Zago Totale decessi: 100
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 20 Decessi encefalici: 12
Decessi Cardiaci: 88B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 12/20= 60% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): 2
Volontà favorevole espressa in vita: 4 Opposizione espressa in vita: 1Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 2 Opposizione espressa dagli
aventi diritto: 2
Totale: 6 Totale: 3Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 6 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 20 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 10
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 30/248= 12,1% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
1 non idoneo a priori
Ospedale SS. TRINITÀ – BORGOMANERO - NO ASL NORIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: P. Francescone Totale posti letto: 223Gruppo di Coordinamento: V. Belloli, L.P. Zanetta, E. Ragazzoni, Totale decessi: 408E. Alliata, G. Monesi, A. Pagni, D. Marchi, F. Malgaroli Totale decessi 5-75 anni: 94
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: D. Colombo Totale posti letto: 6Coordinatore Infermieristico T.I.: M. Iaci Totale decessi: 63
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 9 Decessi encefalici: 3
Decessi Cardiaci: 60B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 3/9= 33% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 1 Opposizione espressa in vita:Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 2 Opposizione espressa dagli
aventi diritto:Totale: 3 Totale:Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 3 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 7 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 13
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 20/94= 21,3% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: -
Donatori multitessuto DCD (eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
1 non idoneo a priori
137 Resoconto CRT 2019137137 Resoconto CRT 2019
Ospedale CASTELLI – VERBANIA - VCO ASL VCORIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: D. Fiore Totale posti letto: 159Gruppo di Coordinamento: V. Trotta, P. Martinelli, L. Gianera Totale decessi: 244L. Grugni, L.Giroldini, A. Quartiero, A. Bertolacci Totale decessi 5-75 anni: 66
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: C. Maestrone Totale posti letto: 3Coordinatore Infermieristico T.I.: P. Martinelli Totale decessi: 43
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 4 Decessi encefalici: 2
Decessi Cardiaci: 41B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 2/4= 50% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 1 Opposizione espressa in vita: 1Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli
aventi diritto: -
Totale: 1 Totale: 1Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 1 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 5 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 1
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 6/66= 9,1% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
Ospedale SAN BIAGIO – DOMODOSSOLA - VCO ASL VCORIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: D. Fiore Totale posti letto: 135Gruppo di Coordinamento: V. Trotta, P. Martinelli, L. Gianera Totale decessi: 199L. Grugni, L. Giroldini, A. Quartiero, A. Bertolacci Totale decessi 5-75 anni: 36
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: C. Maestrone Totale posti letto: 4Coordinatore Infermieristico T.I.: L. Giroldini Totale decessi: 61
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 19 Decessi encefalici: 6
Decessi Cardiaci: 55B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 6/19= 32% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 1 Opposizione espressa in vita: 2Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 2 Opposizione espressa dagli
aventi diritto:Totale: 3 Totale: 2Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 3 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 5 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 1
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 6/36= 16,7% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
1 non idoneo a priori1 non idoneo a priori
138Resoconto CRT 2017 138
Indici qualità donazioni e prelievi
Resoconto CRT 2019
Ospedale REGINA MONTIS REGALIS - MONDOVI’ - CN ASL CN1RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: M. Salvatico Totale posti letto: 173Gruppo di Coordinamento: D. Ermini, P. Parola, S. Vinai, Totale decessi: 229M. Galfrè, L. Giuliano Totale decessi 5-75 anni: 52
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: I. Blangetti Totale posti letto: 6Coordinatore Infermieristico T.I.: S. Vinai Totale decessi: 35
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 1 Decessi encefalici: 1
Decessi Cardiaci: 34B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 1/1= 100% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto:
Opposizione espressa dagli aventi diritto: 1
Totale: Totale: 1Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: - Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 2 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 9
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 11/52=21,2 % -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
1 non idoneo a priori
Ospedale SS. ANNUNZIATA – SAVIGLIANO - CN ASL CN1RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: P. Portolese Totale posti letto: 254Gruppo di Coordinamento: S. Ghiglia, M.G. Fornara, S. Ponso, Totale decessi: 269D. Sardo, P. Durando Totale decessi 5-75 anni: 74
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: L. M. Fenoglio Totale posti letto: 8Coordinatore Infermieristico T.I.: D. Sardo Totale decessi: 47
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 2 Decessi encefalici: 2
Decessi Cardiaci: 45B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 2/2= 100% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita: 1Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli
aventi diritto: -
Totale: - Totale: 1Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: - Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 3 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 9
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 12/74= 16,2% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
1 non idoneo a priori
139 Resoconto CRT 2019139 Resoconto CRT 2019
Ospedale SAN LAZZARO – ALBA - CN ASL CN2RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: G. Carlidi Totale posti letto: 208Gruppo di Coordinamento: V. Venturino, M.M.Verney, C. Porro Totale decessi: 389L. Porta, E. Ravera, A. Alberti, A. Della Selva Totale decessi 5-75 anni: 98F. Pomero Neurochirurgia: NO
Numero T.I.: 1STRUTTURA DELLA T.I.
Direttore S.C. della T.I.: E. Ravera Totale posti letto: 5Coordinatore Infermieristico T.I.: C. Porro Totale decessi: 31
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 6 Decessi encefalici: 5
Decessi Cardiaci: 26B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 5/6= 83% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita: 1Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 2 Opposizione espressa dagli
aventi diritto: -
Mancanza familiari aventi diritto: 1Totale: 3 Totale: 1Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 3 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 9 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 16
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 25/98= 25,5% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
1 non idoneo a priori1 non idoneo a priori
Ospedale CARDINAL MASSAIA - AT ASL ATRIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: S. Perno Totale posti letto: 492Gruppo di Coordinamento: A.M. Gado, D. Lavagnolo, Totale decessi: 1257E. Biase, F. Rossi, A. Bresciani, R. Broda, A. Zarau, L. Caremani, Totale decessi 5-75 anni: 276M. Fogliati, R. Contorno, M. Zanusso Neurochirurgia: NO
Numero T.I.: 1STRUTTURA DELLA T.I.
Direttore S.C. della T.I.: A. Bianchi Totale posti letto: 10Coordinatore Infermieristico T.I.: E. Biase Totale decessi: 85
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 11 Decessi encefalici: 3
Decessi Cardiaci: 82B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 3/11= 27% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita: 1Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli
aventi diritto: 1
Mancanza familiari aventi diritto: 1Totale: 1 Totale: 2Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 1 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 18 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 42
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 60/276= 21,7% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
140Resoconto CRT 2017 140140
Indici qualità donazioni e prelievi
Resoconto CRT 2019
Ospedale SS. ANTONIO E MARGHERITA – TORTONA - AL ASL ALRIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: M. Bensi Totale posti letto: 112Gruppo di Coordinamento: A. Calvani, F. Giordano, M.R.Toso Totale decessi: 282
Totale decessi 5-75 anni: 56Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: F. Lemut Totale posti letto: 5Coordinatore Infermieristico T.I.: F. Giordano Totale decessi: 39
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: - Decessi encefalici: -
Decessi Cardiaci: 39B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: - Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli
aventi diritto: -
Totale: - Totale: -Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: - Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 5 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 5
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 10/56= 17,9% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
Ospedale S. SPIRITO – CASALE MONFERRATO - AL ASL ALRIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: A. Pellerino Totale posti letto: 207Gruppo di Coordinamento: L. Marongiu, D. Bonaria, M. C. Semino, Totale decessi: 545P. Toscano Totale decessi 5-75 anni: 128
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: F. Lemut Totale posti letto: 6Coordinatore Infermieristico T.I.: C. Bertazzo Totale decessi: 72
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 7 Decessi encefalici: 4
Decessi Cardiaci: 68B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 4/7= 57% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: Opposizione espressa in vita:Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 2 Opposizione espressa dagli
aventi diritto: 1
Mancanza familiari aventi diritto: 1Totale: 3 Totale: 1Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 3 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 11 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 9
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 20/128= 15,6% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: 1 Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
141 Resoconto CRT 2019141141 Resoconto CRT 2019
Ospedale MONS. GIOVANNI GALLIANO DI ACQUI TERME AL ASL ALRIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: E. Taretto Totale posti letto: 114Gruppo di Coordinamento: M. Menzio, G. Sileci, P.Toscano, F. Cirio Totale decessi: 294
Totale decessi 5-75 anni: 58Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: F. Lemut Totale posti letto: 5Coordinatore Infermieristico T.I.: M. Mazzocchi Totale decessi: 50
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 4 Decessi encefalici: 1
Decessi Cardiaci: 49B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 1/4= 25% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 1 Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli
aventi diritto: -
Totale: 1 Totale: -Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 1 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 5 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 2
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 7/58= 12,1% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
Ospedale SAN GIACOMO – NOVI LIGURE - AL ASL ALRIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: C. Tamagno Totale posti letto: 188Gruppo di Coordinamento: S. Porretto, G. Pellerano, S.N. Lacqua, G. Traverso, C. Pintilii Totale decessi: 447
Totale decessi 5-75 anni: 96Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: F. Lemut Totale posti letto: 6Coordinatore Infermieristico T.I.: E. Pagliarulo Totale decessi: 72
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 4 Decessi encefalici: 3
Decessi Cardiaci: 69B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 3/4= 75% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): Volontà favorevole espressa in vita: 1 Opposizione espressa in vita: 1Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli
aventi diritto: 1
Totale: 1 Totale: 2Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 1 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 9 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 1
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 10/96= 10,4% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
142Resoconto CRT 2017 142142
Indici qualità donazioni e prelievi
Resoconto CRT 2019
A.O. SS. ANTONIO E BIAGIO E C. ARRIGO - ALESSANDRIA Ospedale CivileRIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: V. Bonato Totale posti letto: 439Gruppo di Coordinamento: P. Della Pietra, C. Nettuno, M. Scialla Totale decessi: 865C. Gota, V. Declame, A. Gai Totale decessi 5-75 anni: 274
Neurochirurgia: SINumero T.I.: 2
STRUTTURA DELLA T.I. CARDIO CHIRURGICADirettore S.C. della T.I.: f.f. E. Martuscelli Totale posti letto: 7Coordinatore Infermieristico T.I.: P. Ricci Totale decessi: 27
Decessi in T.I. con diagnosi compatibile -STRUTTURA DELLA T.I. GENERALE
Direttore S.C. della T.I.: F. Racca Totale posti letto: 10Coordinatore Infermieristico T.I.: M. Scialla Totale decessi: 81
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 35 Decessi encefalici: 31
Decessi Cardiaci: 50B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 31/35= 89% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 7 Opposizione espressa in vita: 4Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 8 Opposizione espressa dagli
aventi diritto: 5
Mancanza familiari aventi diritto 3Totale: 18 Totale: 9Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 18 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 25 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 10
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 35/274= 12,8% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
3 non idonei a priori1 non idoneo CAM3 non idonei a priori1 non idoneo in CAM
A.O. SS. ANTONIO E BIAGIO E C. ARRIGO – ALESSANDRIA Ospedale InfantileRIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: V. Bonato Totale posti letto: 69Gruppo di Coordinamento: P. Della Pietra, C. Nettuno, M. Scialla Totale decessi: 4C. Gota, V. Declame, A. Gai Totale decessi 5-75 anni: 1
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: F. Racca Totale posti letto: 4Coordinatore Infermieristico T.I.: L. Carollo Totale decessi: 4
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: - Decessi encefalici: -
Decessi Cardiaci: 5B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: - Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli
aventi diritto: -
Totale: - Totale: -Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: - Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: - Donatori cornea fuori dalla T.I.: -
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: - -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
143 Resoconto CRT 2019143Resoconto CRT 2017 143 Resoconto CRT 2019143
A.S.O. SAN CROCE E CARLE CUNEO - CN RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: F. Mana Totale posti letto: 645Gruppo di Coordinamento: A. Garibaldi, P. Pellegrino, D. Isnardi Totale decessi: 859
Totale decessi 5-75 anni: 332Neurochirurgia: SINumero T.I.: 2
STRUTTURA DELLA T.I. CARDIO CHIRURGICADirettore S.C. della T.I.: A. Locatelli Totale posti letto: 8Coordinatore Infermieristico T.I.: S. Cavallo Totale decessi: 48
Decessi in T.I. con diagnosi compatibile 1STRUTTURA DELLA T.I. GENERALE
Direttore S.C. della T.I.: A. Locatelli Totale posti letto: 11Coordinatore Infermieristico T.I. : S. Toscano Totale decessi: 95
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 26 Decessi encefalici: 12
Decessi Cardiaci: 83B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 12/26= 46% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 1 Opposizione espressa in vita: 2Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 7 Opposizione espressa dagli
aventi diritto: 1
Totale: 8 Totale: 3Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 8 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 26 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 22
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 48/332= 14,5% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
1 non idoneo CAM1 non idoneo CAM
A.O.U. MAGGIORE DELLA CARITÀ – NOVARA - NO RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: L. Cancelliere Totale posti letto: 591Gruppo di Coordinamento: : R. Garone, R. Torchio, F. Capuzzi, Totale decessi: 981G. Farrauto, G. Fasolini, S. Guido, A. Volpe, C. Porta, F. Grossi, Totale decessi 5-75 anni: 328R. Vaschetto, M Ronzani, V. Tesser Neurochirurgia: SI
Numero T.I.: 2PROCUREMENT DI ORGANI
Decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 61 Decessi encefalici: 33Decessi Cardiaci: 185
B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 33/61= 54% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 20 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 26 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 5
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 31/328= 9,5% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
144Resoconto CRT 2019 144144Resoconto CRT 2019
Indici qualità donazioni e prelievi
STRUTTURA DELLA T.I. GENERALEDirettore S.C. della T.I.: F. Della Corte Totale posti letto: 14Coordinatore Infermieristico T.I.: F. Capuzzi Totale decessi: 180
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 57 Decessi encefalici: 31
Decessi Cardiaci: 149B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 31/57= 54% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 9 Opposizione espressa in vita: 3Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 10 Opposizione espressa dagli
aventi diritto: 4
Mancanza familiari aventi diritto: 2Totale: 21 Totale: 7Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: *19 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
3 non idonei a priori* 1 donatore senza riceventi disponibili* 1 non idoneo al prelievo
STRUTTURA DELLA T.I. CARDIO CHIRURGICADirettore S.C. della T.I.: C. Monaco Totale posti letto: 8Coordinatore Infermieristico T.I.: S. Battistello Totale decessi: 38
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 4 Decessi encefalici: 2
Decessi Cardiaci: 36B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 2/4= 50% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 1 Opposizione espressa dagli
aventi diritto:Totale: 1 Totale:Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 1 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
1 non idoneo a priori
3 non idonei a priori* 1 donatore senza riceventi disponibili* 1 non idoneo al prelievo
1 non idoneo a priori
145 Resoconto CRT 2019145Resoconto CRT 2017 145145
A.O.U. SAN LUIGI GONZAGA – ORBASSANO – TO RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: M. Iudicello Totale posti letto: 343Gruppo di Coordinamento: A. Paudice, G. Pivano, A. Boccuzzi, Totale decessi: 724P. Sega, A. Fraternali, R. Vacchelli, , F. Passet, G. Berta, S. Borga Totale decessi 5-75 anni: 298
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: P. Caironi Totale posti letto: 6Coordinatore Infermieristico T.I.: R. Vacchelli Totale decessi: 51
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 6 Decessi encefalici: 5
Decessi Cardiaci: 46B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 5/6= 83% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 2 Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 2 Opposizione espressa dagli
aventi diritto: 1
Totale: *4 Totale: 1Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 3 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
Donatori cornea in T.I.: 10 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 53
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 63/298= 21,1% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
* 1 donatore senza riceventi disponibili
A.S.R. OSPEDALE REGIONALE – AOSTA – AO RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: S. Calligaro Totale posti letto: 375Gruppo di Coordinamento: M. Meucci, M. Gualtieri, F. Massariol, G.L. del Vescovo, V. Pellù, M. Bacchieri, G. Biletta Totale decessi: 760
Totale decessi 5-75 anni: 154Neurochirurgia: SINumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: L. Montagnani Totale posti letto: 10Coordinatore Infermieristico T.I.: S. Foudon Totale decessi: 88
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 20 Decessi encefalici: 5
Decessi Cardiaci: 83B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 5/20= 25% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 2 Opposizione espressa in vita: 1Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli
aventi diritto: -
Mancanza familiari aventi diritto: 2Totale: 2 Totale: 1Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 4 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 20 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 11
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 31/154= 20,1% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: 5 Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
Resoconto CRT 2019
* 1 donatore senza riceventi disponibili
146Resoconto CRT 2019 146 Resoconto CRT 2017146146
A.O. MAURIZIANO - TORINO RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: I. Vigna Totale posti letto: 410Gruppo di Coordinamento: G. Di Leo, A. Ramondetti, S. Ciavola Totale decessi: 327A. Pracca, L. Scirelli, M. Gallo, R. Coglitore, A. Febbraro Totale decessi 5-75 anni: 216
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 2
STRUTTURA DELLA T.I. CARDIO CHIRURGICADirettore S.C. della T.I.: G. Buono Totale posti letto: 8Coordinatore Infermieristico T.I.: P. Chiazzolla Totale decessi: 54
Decessi in T.I. con diagnosi compatibile -STRUTTURA DELLA T.I. GENERALE
Direttore S.C. della T.I.: V. Segala Totale posti letto: 6Coordinatore Infermieristico T.I.: D. Pillai Totale decessi: 33
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 2 Decessi encefalici: 1
Decessi Cardiaci: 32B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 1/2= 50% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita:Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli
aventi diritto:Mancanza familiari aventi diritto: 1Totale: 1 Totale: -Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 1 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 12 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 37
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 49/216= 22,7% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
A.O.U. CITTÀ DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO P.O. C.T.O.RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: S. Boifava Totale posti letto: 246Gruppo di Coordinamento: P. Costa, A. Mistretta, O. Morrone, Totale decessi: 122M. Seminario, P. Bertozzi, C. Stecca Totale decessi 5-75 anni: 66
Neurochirurgia: SINumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: M. Berardino Totale posti letto: 14Coordinatore Infermieristico T.I.: A. Barale – A. Galeazzo Totale decessi: 29
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 19 Decessi encefalici: 12
Decessi Cardiaci: 17B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 12/19= 63% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 6 Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 4 Opposizione espressa dagli
aventi diritto: 1
Totale: 10 Totale: 1Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 10 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 13 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 4
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 17/66=25,8% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: 1 Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
1 non idoneo a priori
Indici qualità donazioni e prelievi
Resoconto CRT 2019
1 non idoneo a priori
147 Resoconto CRT 2019147Resoconto CRT 2017 147
A.O.U. CITTÀ DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO P.O. S. ANNARIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: I. Castelletti Totale posti letto: 297Gruppo di Coordinamento: F. Barbati, C. Plazzotta, T. Bertello, Totale decessi: 21D. Mastrantuono Totale decessi 5-75 anni: 12
Neurochirurgia: NONumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. Direttore S.C. della T.I.: E. Gollo Totale posti letto: 5Coordinatore Infermieristico T.I.: M. R. Guaresi Totale decessi: 0
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: - Decessi encefalici: -
Decessi Cardiaci: -B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: - Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli
aventi diritto: -
Totale: - Totale: -Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: - Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 0 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 2
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 2/12= 16,7% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
Resoconto CRT 2019
A.O.U. CITTÀ DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO P.O. O.I.R.M. RIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: V. Cona Totale posti letto: 210Gruppo di Coordinamento: E. Catalano, G. Greco, L. Ceravolo, C. Donati Totale decessi: 43I. Toson Totale decessi 5-75 anni: 14
Neurochirurgia: SINumero T.I.: 1
STRUTTURA DELLA T.I. GENERALEDirettore S.C. della T.I.: G. Ivani Totale posti letto: 10Coordinatore Infermieristico T.I.: M. Spiccia Totale decessi: 18
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 5 Decessi encefalici: 2
Decessi Cardiaci: 16B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 2/5= 40% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 1 Opposizione espressa dagli
aventi diritto:
Totale: 1 Totale:
Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 1 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 1 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 0
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 1/14= 7,1% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: - Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
1 non idoneo a priori
1 non idoneo a priori
148Resoconto CRT 2019 148
STRUTTURA DELLA T.I. RIAN. I U CARDirettore S.C. della T.I.: L. Brazzi Totale posti letto: 10Coordinatore Infermieristico T.I.: G. Fuoco Totale decessi: 51
PROCUREMENT DI ORGANI
Decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 1 Decessi encefalici: 1
Decessi Cardiaci: 50
B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 1/1= 100% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: Opposizione espressa in vita: 1
Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli
aventi diritto: -
Totale: Totale: 1Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: - Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
STRUTTURA DELLA T.I. RIAN. 2 NEURODirettore S.C. della T.I.: R. Balagna Totale posti letto: 7Coordinatore Infermieristico T.I.: C. Casalis Totale decessi: 35
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 33 Decessi encefalici: 25
Decessi Cardiaci: 10B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 25/33= 76% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: 8 Opposizione espressa in vita: 2Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 5 Opposizione espressa dagli
aventi diritto: 2
Mancanza familiari aventi diritto: 6Totale: 19 Totale: 4Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: *17 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
* 2 non idoneo al prelievo1 non idoneo a priori1 non idoneo CAM
Resoconto CRT 2019
*2 non idonei al prelievo1 non idoneo a priori1 non idoneo in CAM
A.O.U. CITTÀ DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO P.O. MOLINETTERIFERIMENTI PRESIDIO OSPEDALIERO STRUTTURA DEL PRESIDIO OSPEDALIEROCoordinatore Ospedaliero: E. Montalenti Totale posti letto: 994Gruppo di Coordinamento: C. Burzio, S. De Marchi, L. Mussano, Totale decessi: 1517I. Raciti, R. Urbino, M. Zanierato, P. Marchisio, M. Maura, A. Mellone, Totale decessi 5-75 anni: 568I. Italia Neurochirurgia: SI
Numero T.I.: 5PROCUREMENT DI ORGANI
Decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 58 Decessi encefalici: 30Decessi Cardiaci: 221
B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 30/58= 52% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 19 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: 2
PROCUREMENT DI TESSUTI
Donatori cornea in T.I.: 40 Donatori cornea fuori dalla T.I.: 139
Donatori cornea totali/decessi ospedale fra i 5 e i 75 anni: 179/568= 31,5% -
Donatori multitessuto DCD(eccetto cornee) in T.I.: 4 Donatori multitessuto DCD
(eccetto cornee) fuori dalla T.I.: -
Indici qualità donazioni e prelievi
149 Resoconto CRT 2019
STRUTTURA DELLA T.I. RIAN. I U CARDIODirettore S.C. della T.I.: L. Brazzi Totale posti letto: 10Coordinatore Infermieristico T.I.: L. Canale Totale decessi: 30
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 1 Decessi encefalici: 3
Decessi Cardiaci: 27
B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 3/1= 100% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): Volontà favorevole espressa in vita: 2 Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto:
Opposizione espressa dagli aventi diritto: 1
Totale: 2 Totale: 1
Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: 2 Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
STRUTTURA DELLA T.I. RIAN. 1 PRONTO SOCCORSODirettore S.C. della T.I.: L. Brazzi Totale posti letto: 3Coordinatore Infermieristico T.I.: G. Montanari Totale decessi: 113
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 21 Decessi encefalici: -
Decessi Cardiaci: 113
B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 0
Arresto cardiaco (dall'inizio dell'accertamento al prelievo):
-
SEGNALATI DBD
Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita: -
Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli aventi diritto: -
Totale: - Totale: -
Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: -
SEGNALATI DCD 5 *
Volontà favorevole espressa in vita: 1 Opposizione espressa in vita: 1
Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: 1 Opposizione espressa dagli aventi diritto: -
Totale: 2 Totale: 1Totale donatori a cuore fermo(DCD) Utilizzati 2
* 1 non idoneo a priori* 1non idoneo CAM
STRUTTURA DELLA T.I. RIAN. 2 GENERALEDirettore S.C. della T.I.: R. Balagna Totale posti letto: 10Coordinatore Infermieristico T.I.: F. Palmieri Totale decessi: 22
PROCUREMENT DI ORGANIDecessi in T.I. con diagnosi compatibile: 2 Decessi encefalici: 1
Decessi Cardiaci: 21B.D.I.= decessi encefalici/decessi in T.I. con diagnosi compatibile: 1/2= 50% Arresto cardiaco (dall'inizio
dell'accertamento al prelievo): -
Volontà favorevole espressa in vita: - Opposizione espressa in vita: -Volontà favorevole espressa dagli aventi diritto: - Opposizione espressa dagli
aventi diritto: 1
Totale: - Totale: 1Totale donatori a cuore battente (DBD) utilizzati: - Totale donatori a cuore fermo
(DCD) utilizzati: -
Resoconto CRT 2019
* 1 non idoneo a priori * 1 non idoneo in CAM
150Resoconto CRT 2017
Appendice 3
Il sito web del Centro Regionale Trapianti della Regione Piemonte – Valle d’Aosta, è lo strumento attraverso il quale è possibile reperire facilmente informazioni sul mondo del trapianto in ambito regionale.L’indirizzo web per consultare il sito è www.trapiantipiemonte.it.Il sito è strutturato in sezioni, per renderlo di pronta fruibilità sia per il cittadino alla ricerca di informazioni generiche sia per il professionista interessato ad approfondire singole tematiche.Spiegazioni dettagliate sul trapianto di organi, tessuti e cellule sono reperibili nella sezione Attività mentre in quella Immunogenetica è possibile ritrovare le correlazioni tra questo settore della scienza e la procedura di trapianto.Sotto la voce Documenti si possono trovare materiali quali le normative di riferimento (nazionali e regionali), dati sulle attività coordinate dal Centro Regionale Trapianti (con la possibilità di scaricare dépliant e resoconti), protocolli e linee guida. Inoltre
i clinici del settore potranno ottenere una serie corposa di moduli utili al loro lavoro. La pagina web Contatrapianti, aggiornata con cadenza mensile, fornisce i numeri sui trapianti effettuati dai centri piemontesi. Le certificazioni di qualità riguardanti il processo trapiantologico e le attività di immunogenetica, sono visionabili nelle apposite sezioni. Sono inoltre fornite informazioni sulle strutture sanitarie presenti sul territorio piemontese con tanto di riferimenti telefonici o di altra natura (siti, indirizzi mail…).Per una navigazione accessibile a tipologie di utenti diversi, il sito offre la possibilità di utilizzare layout differenti (alta leggibilità, solo testo) e una serie di tasti funzione (access key) per orientarsi tra le diverse pagine web.L’aggiornamento, amministrazione e manu-tenzione del sito www.trapiantipiemonte.it è gestita dal settore informatico del Centro Regionale Trapianti Piemonte – Valle d’A-osta.
Il sito internet
150Resoconto CRT 2019
151 Resoconto CRT 2017
Presentazione
152Resoconto CRT 2019
Indirizzario
A.S.L./A.O. – OSPEDALE – DIRETTORE/PRIMARIO RIANIMAZIONE
Coordinatore Locale - Indirizzo - Telefono -Fax -E-mail
RIANIMAZIONI
TO1 – Ospedale Martini Nuovo – Dott. M. Navarra
Dott.ssa R. Barbero - Via Tofane 71, 10141 Torino - 011 70952215 - [email protected]
TO2 – Ospedale Maria Vittoria – Dott. E. P. Manno
Dott. E. P. Manno - Via Cibrario 72, 10144 Torino - 011 4393360 - [email protected]
TO2 – Ospedale Giovanni Bosco – Dott. S. Livigni
Dott. M. Vergano - Piazza Donatori di Sangue 3, 10154 Torino - 011 2402453 [email protected]
TO3 – Ospedale Riuniti di Rivoli – Dott. M. Grio
Dott. M. Parlanti - Strada Rivalta 29, 10098 Rivoli (To) - 011 9551275 - [email protected]
TO3 – Ospedale E. Agnelli – Dott. M. Pastorelli
Dott.ssa F. Urbano - Via Brigata Cagliari 39, 10064 Pinerolo (To) - 0121 233618 - [email protected]
TO4 – Ospedale Civile – Dott. G. Roberti
Dott. P. Giuliano - Via Battitore 7/9, Ciriè (To) - 011 9217361 - [email protected]
TO4 – Ospedale Civico di Chivasso – Dott. E. Castenetto
Dott.ssa M. Liccardi - C.so Galileo Ferraris 3, 10034 Chivasso (To) - 011 9176828 - [email protected]
TO4 – Ospedale Civile di Ivrea – Dott. B. Scapino
Dott. A. Petrachi - P.zza della Credenza 2, 10015 Ivrea (To) - 0125 414310 - [email protected]
TO5 – Ospedale Maggiore – Dott. A. Mastroianni
Dott.ssa F. Muccio - Via De Maria 1, 10023 Chieri (To) - 011 94294207 - [email protected]
TO5 – Ospedale Santa Croce – f.f. Dott. G. Fiore
Dott.ssa F. Muccio - Piazza A. Ferdinando 3, 10024 Moncalieri (To) - 011 6930254 - [email protected]
VC – Ospedale Sant’Andrea – Dott. C. Olivieri
Dott. G. Barbarello - Corso Abbiate 21, 13100 Vercelli (Vc) - 0161 593508 - [email protected]
BI – Nuovo Ospedale degli Infermi – Dott. C. Pissaia
Dott. E. Spagarino - Via dei Ponderanesi 2, 13900 Ponderano (Bi) - 015 15155101 - [email protected]
NO – Ospedale SS. Trinità – Dott. D. Colombo
Dott.ssa P. Francescone - Viale Zoppis 10, 28021 Borgomanero (No) - 0322 848244 [email protected]
VCO – Ospedale Castelli – Dott. C. Maestrone
Dott. ssa D. Fiore - Via Crocetta 1, 28900 Verbania (Vb) - 0323 541206 – [email protected]
VCO – Ospedale San Biagio – Dott. C. Maestrone
Dott. ssa D. Fiore - L.go Caduti Lager Nazisti 1, 28845 Domodossola (Vb) - 0324 491440 [email protected]
153 Resoconto CRT 2019
A.S.L./A.O. – OSPEDALE – DIRETTORE/PRIMARIO RIANIMAZIONE
Coordinatore Locale - Indirizzo - Telefono - Fax - E-mail
CN1 – Ospedale Regina Montis Regalis – Dott.ssa I. Blangetti
Dott. M. Salvatico - Via San Rocchetto 99, 12084 Mondovì (Cn) - 0174 677021 - [email protected]
CN1 – Ospedale SS. Annunziata – Dott.ssa L. M. Fenoglio
Dott. P. Portolese - Via Ospedale 14, 12038 Savigliano (Cn) - 0172 719408 - [email protected]
CN2 – Ospedale San Lazzaro – Dott.ssa E. Ravera
Dott. G. Carlidi - Via Pierino Belli 26, 12051 Alba (Cn) - 0173 316382 - [email protected]
AT – Ospedale Cardinal Massaia – Dott. A. Bianchi
Dott.ssa S. Perno - Corso Dante 202, 14100 Asti - 0141 485201 - [email protected]
AL – Ospedale SS. Antonio e Margherita – Dott. F. Lemut
Dott. M. Bensi - Piazza Felice Cavallotti 7, 15057 Tortona (Al) - 0131 865334 - [email protected]
AL – Presidio Ospedaliero Santo Spirito – Dott. F. Lemut
Dott.ssa A. Pellerino - Viale Giolitti 2, 15033 Casale Monferrato (Al) - 0142 434327 - [email protected]
AL – Ospedale San Giacomo – Dott. F. Lemut
Dott.ssa C. Tamagno - Via E. Raggio 22, 15067 Novi Ligure (Al) - 0143 332382 – [email protected]
AL – Ospedale Mons. Giovanni Galliano di Acqui Terme – Dott. F. Lemut
Dott.ssa E. Taretto - Via Fatebenefratelli 1, 15021 Acqui Terme (Al) - 0144 777382 - [email protected]
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. S. Anna – Ospedale S. Anna – Dott.ssa E. Gollo
Dott.ssa I. Castelletti - Corso Spezia 60, 10126 Torino - 011 3134369 - [email protected]
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. O.I.R.M. – Dott. G. Ivani
Dott.ssa V. Cona - Piazza Polonia 94, 10126 Torino - 011 3135272 - [email protected]
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. C.T.O. – Dott. M. Berardino
Dott.ssa S. Boifava - Via Zuretti 29, 10126 Torino - 011 6933445 - [email protected]
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – A.R. 2 Neuro – Dott. R. Balagna
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – A.R. 2 - Dott. R. Balagna
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – A.R. 1 U - Prof. L. Brazzi
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – A.R. 1 U Cardio - Prof. L. Brazzi
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Ex P.S.A.R. - Prof. L. Brazzi
Dott.ssa E. Montalenti - Corso Bramante 88, 10126 Torino - 011 6335420 - [email protected]
A.S.L./A.O. – OSPEDALE – DIRETTORE/PRIMARIO RIANIMAZIONE
Coordinatore Locale - Indirizzo - Telefono -Fax -E-mail
RIANIMAZIONI
TO1 – Ospedale Martini Nuovo – Dott. M. Navarra
Dott.ssa R. Barbero - Via Tofane 71, 10141 Torino - 011 70952215 - [email protected]
TO2 – Ospedale Maria Vittoria – Dott. E. P. Manno
Dott. E. P. Manno - Via Cibrario 72, 10144 Torino - 011 4393360 - [email protected]
TO2 – Ospedale Giovanni Bosco – Dott. S. Livigni
Dott. M. Vergano - Piazza Donatori di Sangue 3, 10154 Torino - 011 2402453 [email protected]
TO3 – Ospedale Riuniti di Rivoli – Dott. M. Grio
Dott. M. Parlanti - Strada Rivalta 29, 10098 Rivoli (To) - 011 9551275 - [email protected]
TO3 – Ospedale E. Agnelli – Dott. M. Pastorelli
Dott.ssa F. Urbano - Via Brigata Cagliari 39, 10064 Pinerolo (To) - 0121 233618 - [email protected]
TO4 – Ospedale Civile – Dott. G. Roberti
Dott. P. Giuliano - Via Battitore 7/9, Ciriè (To) - 011 9217361 - [email protected]
TO4 – Ospedale Civico di Chivasso – Dott. E. Castenetto
Dott.ssa M. Liccardi - C.so Galileo Ferraris 3, 10034 Chivasso (To) - 011 9176828 - [email protected]
TO4 – Ospedale Civile di Ivrea – Dott. B. Scapino
Dott. A. Petrachi - P.zza della Credenza 2, 10015 Ivrea (To) - 0125 414310 - [email protected]
TO5 – Ospedale Maggiore – Dott. A. Mastroianni
Dott.ssa F. Muccio - Via De Maria 1, 10023 Chieri (To) - 011 94294207 - [email protected]
TO5 – Ospedale Santa Croce – f.f. Dott. G. Fiore
Dott.ssa F. Muccio - Piazza A. Ferdinando 3, 10024 Moncalieri (To) - 011 6930254 - [email protected]
VC – Ospedale Sant’Andrea – Dott. C. Olivieri
Dott. G. Barbarello - Corso Abbiate 21, 13100 Vercelli (Vc) - 0161 593508 - [email protected]
BI – Nuovo Ospedale degli Infermi – Dott. C. Pissaia
Dott. E. Spagarino - Via dei Ponderanesi 2, 13900 Ponderano (Bi) - 015 15155101 - [email protected]
NO – Ospedale SS. Trinità – Dott. D. Colombo
Dott.ssa P. Francescone - Viale Zoppis 10, 28021 Borgomanero (No) - 0322 848244 [email protected]
VCO – Ospedale Castelli – Dott. C. Maestrone
Dott. ssa D. Fiore - Via Crocetta 1, 28900 Verbania (Vb) - 0323 541206 – [email protected]
VCO – Ospedale San Biagio – Dott. C. Maestrone
Dott. ssa D. Fiore - L.go Caduti Lager Nazisti 1, 28845 Domodossola (Vb) - 0324 491440 [email protected]
154Resoconto CRT 2019 154 Resoconto CRT 2017154Resoconto CRT 2017 154
Indirizzario
A.S.L./A.O. – OSPEDALE – DIRETTORE/PRIMARIO RIANIMAZIONE
Coordinatore Locale – Indirizzo - Telefono – Fax – E-mail
A.O.U. - San Luigi Gonzaga – Prof. P. Caironi
Dott.ssa M. Iudicello - Regione Gonzole 10, 10043 Orbassano (To) - 011 9026219 [email protected]
A.O. - San Croce e Carle – Rian. Generale – f.f. Dott. A. Locatelli
A.O. - San Croce e Carle – T.I. Cardio Vascolare – Dott. A. Locatelli
Dott. F. Mana - Via Michele Coppino 26, 12100 Cuneo - 0171 641111 - [email protected]
A.O. - SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo – Cardio – f.f. Dott.ssa E. Martuscelli
A.O. - SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo – Rian. Generale – Dott. F. Racca
A.O. - SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo Infantile – Dott. F. Racca
Dott.ssa V. Bonato - Via Venezia 16, 15100 Alessandria - 0131 206403 - [email protected]
A.O.U. - Maggiore della Carità – Rian. Generale – Prof. F. Della Corte
A.O.U. - Maggiore della Carità – T.I. Cardiochirurgica – Dott.ssa C. Monaco
Dott.ssa L. Cancelliere - Corso Mazzini 18, 28100 Novara - 0321 3733380 - [email protected]
A.O. - Mauriziano – Rian. generale – Dott. V. Segala
A.O. - Mauriziano – Rian. Cardiovascolare – Dott.ssa G. Buono
Dott.ssa I. Vigna - Largo Filippo Turati 62, 10128 Torino - 011 5082073 - [email protected]
A.S.R. - Ospedale Regionale di Aosta - Dott. L. Montagnani
Dott. S. Calligaro - Viale Ginevra 3, 11100 Aosta - 0165 543276 - [email protected]
CENTRI TRAPIANTO RENE
A.O.U. - Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. L. Biancone
Nefrologia Dialisi Trapianto U – Corso Bramante 88, 10126 Torino – Tel. 011 6335672 – Fax 011 6334990 –[email protected]
A.O.U. - Maggiore della Carità – Dott. V. Cantaluppi
Nefrologia e Trapianto – Corso Mazzini 18, 28100 Novara – Tel. 0321 3733786 – Fax 0321 3733916 –[email protected]
A.O.U. - Città della Salute e della Scienza – P.O. O.I.R.M. – Dott. B. Gianoglio
Nefrologia Dialisi Trapianto – Piazza Polonia 94, 10126 Torino – Tel. 011 3135362 – Fax 011 6635543 –[email protected]
Resoconto CRT 2019
A.S.L./A.O. – OSPEDALE – DIRETTORE/PRIMARIO RIANIMAZIONE
Coordinatore Locale - Indirizzo - Telefono -Fax -E-mail
RIANIMAZIONI
TO1 – Ospedale Martini Nuovo – Dott. M. Navarra
Dott.ssa R. Barbero - Via Tofane 71, 10141 Torino - 011 70952215 - [email protected]
TO2 – Ospedale Maria Vittoria – Dott. E. P. Manno
Dott. E. P. Manno - Via Cibrario 72, 10144 Torino - 011 4393360 - [email protected]
TO2 – Ospedale Giovanni Bosco – Dott. S. Livigni
Dott. M. Vergano - Piazza Donatori di Sangue 3, 10154 Torino - 011 2402453 [email protected]
TO3 – Ospedale Riuniti di Rivoli – Dott. M. Grio
Dott. M. Parlanti - Strada Rivalta 29, 10098 Rivoli (To) - 011 9551275 - [email protected]
TO3 – Ospedale E. Agnelli – Dott. M. Pastorelli
Dott.ssa F. Urbano - Via Brigata Cagliari 39, 10064 Pinerolo (To) - 0121 233618 - [email protected]
TO4 – Ospedale Civile – Dott. G. Roberti
Dott. P. Giuliano - Via Battitore 7/9, Ciriè (To) - 011 9217361 - [email protected]
TO4 – Ospedale Civico di Chivasso – Dott. E. Castenetto
Dott.ssa M. Liccardi - C.so Galileo Ferraris 3, 10034 Chivasso (To) - 011 9176828 - [email protected]
TO4 – Ospedale Civile di Ivrea – Dott. B. Scapino
Dott. A. Petrachi - P.zza della Credenza 2, 10015 Ivrea (To) - 0125 414310 - [email protected]
TO5 – Ospedale Maggiore – Dott. A. Mastroianni
Dott.ssa F. Muccio - Via De Maria 1, 10023 Chieri (To) - 011 94294207 - [email protected]
TO5 – Ospedale Santa Croce – f.f. Dott. G. Fiore
Dott.ssa F. Muccio - Piazza A. Ferdinando 3, 10024 Moncalieri (To) - 011 6930254 - [email protected]
VC – Ospedale Sant’Andrea – Dott. C. Olivieri
Dott. G. Barbarello - Corso Abbiate 21, 13100 Vercelli (Vc) - 0161 593508 - [email protected]
BI – Nuovo Ospedale degli Infermi – Dott. C. Pissaia
Dott. E. Spagarino - Via dei Ponderanesi 2, 13900 Ponderano (Bi) - 015 15155101 - [email protected]
NO – Ospedale SS. Trinità – Dott. D. Colombo
Dott.ssa P. Francescone - Viale Zoppis 10, 28021 Borgomanero (No) - 0322 848244 [email protected]
VCO – Ospedale Castelli – Dott. C. Maestrone
Dott. ssa D. Fiore - Via Crocetta 1, 28900 Verbania (Vb) - 0323 541206 – [email protected]
VCO – Ospedale San Biagio – Dott. C. Maestrone
Dott. ssa D. Fiore - L.go Caduti Lager Nazisti 1, 28845 Domodossola (Vb) - 0324 491440 [email protected]
155 Resoconto CRT 2019155Resoconto CRT 2017 155 Resoconto CRT 2017155
CENTRI TRAPIANTO RENE
A.O.U. - Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. L. Biancone
Nefrologia Dialisi Trapianto U – Corso Bramante 88, 10126 Torino – Tel. 011 6335672 – Fax 011 6334990 –[email protected]
A.O.U. - Maggiore della Carità – Dott. V. Cantaluppi
Nefrologia e Trapianto – Corso Mazzini 18, 28100 Novara – Tel. 0321 3733786 – Fax 0321 3733916 –[email protected]
A.O.U. - Città della Salute e della Scienza – P.O. O.I.R.M. – Dott. B. Gianoglio
Nefrologia Dialisi Trapianto – Piazza Polonia 94, 10126 Torino – Tel. 011 3135362 – Fax 011 6635543 –[email protected]
CENTRI TRAPIANTO RENE - PANCREAS
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. L. Biancone
Nefrologia Dialisi Trapianto U – Corso Bramante 88, 10126 Torino – Tel. 011 6335672 – Fax 011 6334990 –[email protected]
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. R. Romagnoli
Chirurgia Generale 2 U – Corso Bramante 88, 10126 Torino – Tel. 011 6335246 – Fax 011 6335256 [email protected]
CENTRI TRAPIANTO CUORE
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. M. Rinaldi
Cardiochirurgia – Corso Bramante 88, 10126 Torino – Tel. 011 6336129 – Fax 011 6336130 –[email protected]
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. O.I.R.M. – Dott. C. Pace Napoleone
Cardiochirurgia – Piazza Polonia 94, 10126 Torino – Tel. 011 3135807 – Fax 011 3135206 –[email protected]
CENTRI TRAPIANTO FEGATO
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. R. Romagnoli
Chirurgia Generale 2 U – Corso Bramante 88, 10126 Torino – Tel. 011 6335246 – Fax 011 6335256 [email protected]
CENTRI TRAPIANTO POLMONE
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. M. Rinaldi
Trapianto cuore/polmone – Corso Bramante 88, 10126 Torino – Tel. 011 6966951 – Fax 011 6336474 –[email protected]
Resoconto CRT 2019
Prof.
156Resoconto CRT 2019
Indirizzario
A.S.L./A.O. - OSPEDALE - DIRETTORE/PRIMARIO RIANIMAZIONE
Coordinatore Locale - Indirizzo - Telefono - Fax - E-mail
STRUTTURE TRAPIANTO DI TESSUTI OCULARI
P.O. - Molinette - Clinica Universitaria - Prof. R. Albera
Corso Bramante 88/90, 10126 Torino - Tel. 011 6336058 - Fax 011 6335481 [email protected]
Asl Città di Torino S.C. Oculistica 2 - Dott. C. Panico
Via Juvarra 19, 10122 Torino – Tel. 011 5666065 – Fax 011 5666065 – [email protected] –[email protected]
CN2 - Ospedale San Lazzaro - Dott. G. Del Piano
Oculistica - Via P. Belli 26, 12051 Alba (Cn) - Tel. 0173 316358 - Fax 0173 316049 - [email protected] [email protected]
TO4 - Ospedale Civile - Dott. L. Chiadò Piat - referente Dott. C. Zampaglione
Oculistica - Piazza della Credenza 2, 10015 Ivrea (To) - Tel. 0125 414227 - Fax 0125 414916 [email protected]
TO5 – Ospedale S. Lorenzo Carmagnola – Ospedale S. croce Moncalieri - Dott. F. Faraldi - Referente Dott.ssa E. Savio
Oculistica - Via Ospedale, 13 10022Carmagnola (To) - Tel. 011 9719294 Oculistica – Piazza A. Ferdinando, 3 10024 Moncalieri (To) – Tel. 011 9719294 – [email protected] [email protected] - [email protected]
VC - Ospedale Sant’Andrea - Dott. V. Germinetti
Oculistica Generale - Corso Abbiate 21, 13100 Vercelli - Tel. 0161 593546 - Fax 0161 593501 [email protected]
BI - Ospedale degli Infermi - Dott. V. Ferrara
Oculistica - Via dei Ponderanesi 2, 13900 Ponderano (Bi) - Tel. 015 15157201/02 - Fax 015 15156506 [email protected]
NO - Ospedale SS. Trinità - Dott. V. Belloli
Oculistica - Via San Carlo 11, 28041 Borgomanero (No) - Tel. 0322 848804 - Fax 0322 848664 [email protected]
VCO – Ospedale S. Biagio – Dott. R. Protti
Oculistica – Piazza Vittime dei Lager Nazifascisti, 1 28845 Domodossola (Vb) – Tel. 0324 491359 –Fax 0324 491264 – [email protected]
ASR – Ospedale Beauregard – Dott. R. Orsi – Referente Dott. G. Biletta
Oculistica - Via L. Vaccari, 5 11100 Aosta (Ao) – Tel. 0165 545451 – [email protected]
AT - Ospedale Cardinale G. Massaia - Dott. G. Dapavo
Oculistica - Corso Dante 202, 14100 Asti - Tel. 0141 489384 - Fax 0141 489388 - [email protected]
COORDINATORE LOCALE
157 Resoconto CRT 2019157 Resoconto CRT 2017157Resoconto CRT 2017 157
CN1 - Ospedale Maggiore SS. Annunziata - Dott. G. Gallarate
Oculistica - Via Ospedali 14, 12038 Savigliano (Cn) - Tel. 0172 719334 - Fax 0172 719337 [email protected]
AL - Ospedale Santo Spirito - Dott. M. Fioretto
Oculistica - Viale Giolitti 2, 15033 Casale Monferrato (Al) - Tel. 0142 434352 - Fax 0142 434810 [email protected]
A.O. - Santa Croce e Carle - Dott. A. Vaiano
Oculistica - Via M. Coppino 26, 12100 Cuneo - Tel. 0171 642573 - Fax 0171 642572 [email protected]
A.O.U. - Maggiore della Carità - Dott. S. De Cillà – Referente Dott. M. Coffano
Oculistica - Corso Mazzini 18, 28100 Novara - Tel. 0321 805405/409 - Fax 0321 805411 [email protected]
A.O. - SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo - Dott. E. Rapetti
Oculistica - V. Venezia 18, 15100 Alessandria - Tel. 0131 206289 - Fax 0131 206943 - [email protected]
SSD BANCHE TESSUTI E BIOCONSERVATORIO - BANCA DELLE CORNEE
A.O.U. Città della Salute e della Scienza - P.O. Molinette
Corso Bramante 88, 10126 Torino - Tel. 011 6336519/4074 - Fax 011 6334363 [email protected]
Direzione Banca
F. Genzano Besso - [email protected]
Responsabile Attività
P. Santoro - [email protected]
Laboratorio
E. Falzarano - [email protected]
A. Leone - [email protected]
Amministrazione documenti e dati
Maria Caterina Fiarè - [email protected]
Angelo Lippiello - [email protected]
Resoconto CRT 2019
158Resoconto CRT 2019 158Resoconto CRT 2017 158 Resoconto CRT 2017158
Indirizzario
Resoconto CRT 2019
SSD BANCHE TESSUTI E BIOCONSERVATORIO - BANCA DELLE MEMBRANE AMNIOTICHE
A.O.U. Città della Salute e della Scienza - P.O. Molinette
P.O. Molinette - Corso Bramante 88/90, 10126 - Tel. 011 6334202 - Fax 011 6336518 [email protected]
Direzione Banca
F. Genzano Besso - [email protected]
Responsabile Attività
A. Sava - [email protected]
SSD BANCHE TESSUTI E BIOCONSERVATORIO - BANCA DELLE VALVOLE CARDIACHE E DEI TESSUTI VASCOLARI
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. O.I.R.M.
Piazza Polonia 94, 10126 Torino – Tel. 011 3135568 – Fax 011 3135095
Direzione Banca
F. Genzano Besso - [email protected]
Responsabile Attività
L. Fazio – [email protected]
SSD BANCHE TESSUTI E BIOCONSERVATORIO - BANCA DEI TESSUTI MUSCOLO-SCHELETRICI
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. C.T.O.
Via Zuretti 29, 10126 Torino – Tel. 011 6933721– Fax 011 6933722 – [email protected]
Direzione Banca
A. M. Biondi – [email protected] E. Camusso - ecamusso @cittadellasalute.to.it
SSD BANCHE TESSUTI E BIOCONSERVATORIO - BANCA DEL SANGUE PLACENTARE
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. O.I.R.M.
Piazza Polonia 94, 10126 Torino – Tel. 011 3135568 – Fax 011 3135095 – [email protected]
Direzione Banca
F. Genzano Besso - [email protected]
Responsabile Attività
A. Dragonetti – [email protected]
Coordinatore Scientifico
F. Fagioli – [email protected]
159 Resoconto CRT 2019159 Resoconto CRT 2017159Resoconto CRT 2017 159 Resoconto CRT 2019
CENTRI TRAPIANTO CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE
A.O. – SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo – Dott. M. Ladetto
Ematologia – Via Venezia 16, 15100 Alessandria – Tel. 0131 206440 – Fax 0131 261029 –[email protected]
A.O. - Santa Croce e Carle – Dott. M. Massaia
Ematologia – Via Michele Coppino 24, 12100 Cuneo – Tel. 0171 642229 – Fax 0171 642216 –[email protected]
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Programma Trapianti CSE – Prof. B. Bruno
Centro Trapianto di Midollo – Corso Bramante 88, 10126 Torino – Tel. 011 6335359 – Fax 011 6335759 –[email protected]
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. O.I.R.M. – Prof.ssa F. Fagioli
Centro Trapianti di Cellule Staminali e Terapia Cellulare – Piazza Polonia 94, 10126 Torino – Tel. 011 3135997 –Fax 011 3135375 – [email protected]
I.R.C.C. – Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro – Prof. M. Aglietta
Oncologia ed Ematologia – Strada Provinciale 142, 10060 Candiolo (To) – Tel. 011 9933628 – Fax 011 9933299 – [email protected]
A.O.U. – San Luigi Gonzaga – Dott. A. Guerrasio
Medicina Interna II ad Indirizzo Ematologico - Via Regione Gonzole 10, 10043 Orbassano (To) – Tel. 011 9026545 – Fax 011 9038636 – [email protected]
A.O.U. - Maggiore della Carità – Prof. G. Gaidano
SCDU Ematologia Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale – Via Mazzini 18, 28100 Novara – Tel. 0321 660655 – Fax 0321 620421 – [email protected]
A.O. – Mauriziano – Dott. G. Saglio
Ematologia e Terapie Cellulari – Largo Filippo Turati 62, 10128 Torino – Tel. 011 5082650 – Fax 011 5082446 [email protected]
BANCA DELLA CUTE
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. C.T.O.
Via Zuretti 29, 10126 Torino – Tel. 011 6933668– Fax 011 6933669 – [email protected]
Direzione Banca
M. Stella – [email protected]
Responsabile Laboratorio
C. Castagnoli – [email protected]
CENTRI TRAPIANTO CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE
A.O. – SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo – Dott. M. Ladetto
Ematologia – Via Venezia 16, 15100 Alessandria – Tel. 0131 206440 – Fax 0131 261029 –[email protected]
A.O. - Santa Croce e Carle – Dott. M. Massaia
Ematologia – Via Michele Coppino 24, 12100 Cuneo – Tel. 0171 642229 – Fax 0171 642216 –[email protected]
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Programma Trapianti CSE – Prof. B. Bruno
Centro Trapianto di Midollo – Corso Bramante 88, 10126 Torino – Tel. 011 6335359 – Fax 011 6335759 –[email protected]
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. O.I.R.M. – Prof.ssa F. Fagioli
Centro Trapianti di Cellule Staminali e Terapia Cellulare – Piazza Polonia 94, 10126 Torino – Tel. 011 3135997 –Fax 011 3135375 – [email protected]
I.R.C.C. – Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro – Prof. M. Aglietta
Oncologia ed Ematologia – Strada Provinciale 142, 10060 Candiolo (To) – Tel. 011 9933628 – Fax 011 9933299 – [email protected]
A.O.U. – San Luigi Gonzaga – Dott. A. Guerrasio
Medicina Interna II ad Indirizzo Ematologico - Via Regione Gonzole 10, 10043 Orbassano (To) – Tel. 011 9026545 – Fax 011 9038636 – [email protected]
A.O.U. - Maggiore della Carità – Prof. G. Gaidano
SCDU Ematologia Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale – Via Mazzini 18, 28100 Novara – Tel. 0321 660655 – Fax 0321 620421 – [email protected]
A.O. – Mauriziano – Dott. G. Saglio
Ematologia e Terapie Cellulari – Largo Filippo Turati 62, 10128 Torino – Tel. 011 5082650 – Fax 011 5082446 [email protected]
BANCA DELLA CUTE
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. C.T.O.
Via Zuretti 29, 10126 Torino – Tel. 011 6933668– Fax 011 6933669 – [email protected]
Direzione Banca
M. Stella – [email protected]
Responsabile Laboratorio
C. Castagnoli – [email protected]
Prof.
Prof.
160Resoconto CRT 2019
Indirizzario
REGISTRO REGIONALE DONATORI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE – Sede presso:
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. A. Amoroso
Immunogenetica e Biologia dei Trapianti – Via Santena 19, 10126 Torino – Tel. 011 6336760/6522 – Fax 011 6336529 – [email protected]
Medici
Prof. A. Amoroso – 011 6336760 - [email protected] N. M. Ferrero – 011 6334448 – [email protected]
Segreteria
Dr.ssa S. Rendine – 011 6705609 – [email protected]. Pezzin – 011 6336521 – [email protected]
CENTRI DONATORI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE - Responsabili/Referenti
CD AL01 – A.O. - SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo – Dr.ssa S. Leoncino / Dr.ssa L. Mele
Centro Trasfusionale – Via Venezia 16, 15100 Alessandria – Tel. 0131 206418/203 – Fax 0131 206859 –[email protected]
CD AO01 – A.S.R. - Ospedale Regionale di Aosta – Dr. P. Berti
Centro Trasfusionale – Viale Ginevra 3, 11100 Aosta – Tel. 0165 543670 – Fax 0165 543611 –[email protected]
CD CN1 – A.O. – Santa Croce e Carle – Dr. M. Lorenzi / Dr.ssa M. Prucca – Dr.ssa L. Perotti
Centro Trasfusionale – Via A. Carle 5, 12100 Confreria Fz. Cuneo – tel. 0171 642290/334 – fax 0171 641412 –[email protected]
CD TO01 – A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. A. Amoroso /Dr.ssa N. M. Ferrero
Immunogenetica e Biologia dei Trapianti – Via Santena 19, 10126 Torino – Tel. 011 6334448 – Fax 011 6336518 – [email protected]
CD TO03 – A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. O.I.R.M. – Dr. M. Pagliarino /Dr. P. Catapano
Centro Trasfusionale – Piazza Polonia 94, 10126 Torino – Tel. 011 3135567 – Fax 011 3135526 –[email protected]
CD TO04 – Ospedale Civile - Dr. M. Tucciarone
Centro Trasfusionale – Piazza della Credenza 2, 10015 Ivrea (To) – Tel. 0125 414231 – Fax 0125 641154 –[email protected]
CD TO05 – A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Dr.ssa A. M. Bordiga /Dr. Tiralongo – Dr.ssa G. Rizzioli
Banca del Sangue – Corso Bramante 88, 10126 Torino – Tel. 011 6334107/4101 – Fax 011 6334090 –[email protected]
CD VB01 – Ospedale Castelli – Dr. Ruscitto / Dr.ssa I. Paolucci
Centro Trasfusionale – Via Fiume 1, 28922 – Verbania – Tel. 0323 541546/232/305 – Fax 0323 541546 –[email protected]
CD VC01 – Ospedale Sant’Andrea – Dr.ssa M. G. Cianci / Dr.ssa A. M. Mangione
Centro Trasfusionale – Corso Abbiate 21, 13100 Vercelli – Tel. 0161 593364/423 – Fax 0161 593858 –[email protected]
POLI DI RECLUTAMENTO CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE - Referenti/Responsabili
AL 01 – Ospedale SS. Antonio e Margherita – Medicina Trasfusionale – Dr. Semino / Dr.ssa G. Davico
Piazza Felice Cavallotti 7, 15057 Tortona (Al) – Tel. 0131 865327 – Fax 0131 865610 – [email protected]
AL 02 – Ospedale San Giacomo – Servizio Trasfusionale – Dr. Semino / Dr. A. Cartasegna
Via E. Raggio 22, 15067 Novi Ligure (Al) – Tel. 0143 332530 – Fax 0131 865610 – [email protected]
AL 03 – Ospedale Mons. Giovanni Galliano di Acqui Terme – Trasfusionale - Dr. Semino / Dr. E. Pedrazzi
Via Fatebenefratelli 1, 15021 Acqui Terme (Al) – Tel. 0144 777506 – Fax 0131 865610 - [email protected]
AL 04 – Presidio Ospedaliero Santo Spirito – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr. Semino /Dr. F. Vaniglia
Viale Giolitti 2, 15033 Casale Monferrato (Al) – Tel. 0142 434327 – Fax 0142 434428 –[email protected]
AT 01 – Ospedale Cardinale G. Massaia – Medicina Trasfusionale – Dr.ssa I. Scuvera / Dr.ssa R. La Grotta
Via Conte Verde 125, 14100 Asti – Tel. 0141 485400/01 – Fax 0141 485422 – [email protected]
BI 01 – Nuovo Ospedale degli Infermi – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr.ssa L. Leardini
Via dei Ponderanesi 2, 13900 Ponderano (Bi) – Tel. 015 15155001/6 – Fax 015 15155007 [email protected]
CN 01 – Ospedale Regina Montis Regalis – SIMT – Dr.ssa S. Voarino
Via San Rocchetto 99, 12084 Mondovì (Cn) – Tel. 0174 677183/184 – fax 0174 677192 [email protected]
CN 02 – Ospedale San Lazzaro – SOC Servizio Trasfusionale – Dr. G. Gianotto
Via Pierino Belli 26, 12051 Alba (Cn) – Tel. 0173 316050/439 – Fax 0173 316463 - [email protected]
REGISTRO REGIONALE DONATORI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE – Sede presso:
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. A. Amoroso
Immunogenetica e Biologia dei Trapianti – Via Santena 19, 10126 Torino – Tel. 011 6336760/6522 – Fax 011 6336529 – [email protected]
Medici
Prof. A. Amoroso – 011 6336760 - [email protected] N. M. Ferrero – 011 6334448 – [email protected]
Segreteria
Dr.ssa S. Rendine – 011 6705609 – [email protected]. Pezzin – 011 6336521 – [email protected]
CENTRI DONATORI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE - Responsabili/Referenti
CD AL01 – A.O. - SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo – Dr.ssa S. Leoncino / Dr.ssa L. Mele
Centro Trasfusionale – Via Venezia 16, 15100 Alessandria – Tel. 0131 206418/203 – Fax 0131 206859 –[email protected]
CD AO01 – A.S.R. - Ospedale Regionale di Aosta – Dr. P. Berti
Centro Trasfusionale – Viale Ginevra 3, 11100 Aosta – Tel. 0165 543670 – Fax 0165 543611 –[email protected]
CD CN1 – A.O. – Santa Croce e Carle – Dr. M. Lorenzi / Dr.ssa M. Prucca – Dr.ssa L. Perotti
Centro Trasfusionale – Via A. Carle 5, 12100 Confreria Fz. Cuneo – tel. 0171 642290/334 – fax 0171 641412 –[email protected]
CD TO01 – A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. A. Amoroso /Dr.ssa N. M. Ferrero
Immunogenetica e Biologia dei Trapianti – Via Santena 19, 10126 Torino – Tel. 011 6334448 – Fax 011 6336518 – [email protected]
CD TO03 – A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. O.I.R.M. – Dr. M. Pagliarino /Dr. P. Catapano
Centro Trasfusionale – Piazza Polonia 94, 10126 Torino – Tel. 011 3135567 – Fax 011 3135526 –[email protected]
CD TO04 – Ospedale Civile - Dr. M. Tucciarone
Centro Trasfusionale – Piazza della Credenza 2, 10015 Ivrea (To) – Tel. 0125 414231 – Fax 0125 641154 –[email protected]
CRT - Centro Regionale Trapianti Piemonte e Valle d’Aosta - Via Santena 19, 10126 Torino - Tel. 011 6336760/4448 -Fax 011 6336518 - [email protected]
161 Resoconto CRT 2019
CD TO05 – A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Dr.ssa A. M. Bordiga /Dr. Tiralongo – Dr.ssa G. Rizzioli
Banca del Sangue – Corso Bramante 88, 10126 Torino – Tel. 011 6334107/4101 – Fax 011 6334090 –[email protected]
CD VB01 – Ospedale Castelli – Dr. Ruscitto / Dr.ssa I. Paolucci
Centro Trasfusionale – Via Fiume 1, 28922 – Verbania – Tel. 0323 541546/232/305 – Fax 0323 541546 –[email protected]
CD VC01 – Ospedale Sant’Andrea – Dr.ssa M. G. Cianci / Dr.ssa A. M. Mangione
Centro Trasfusionale – Corso Abbiate 21, 13100 Vercelli – Tel. 0161 593364/423 – Fax 0161 593858 –[email protected]
POLI DI RECLUTAMENTO CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE - Referenti/Responsabili
AL 01 – Ospedale SS. Antonio e Margherita – Medicina Trasfusionale – Dr. Semino / Dr.ssa G. Davico
Piazza Felice Cavallotti 7, 15057 Tortona (Al) – Tel. 0131 865327 – Fax 0131 865610 – [email protected]
AL 02 – Ospedale San Giacomo – Servizio Trasfusionale – Dr. Semino / Dr. A. Cartasegna
Via E. Raggio 22, 15067 Novi Ligure (Al) – Tel. 0143 332530 – Fax 0131 865610 – [email protected]
AL 03 – Ospedale Mons. Giovanni Galliano di Acqui Terme – Trasfusionale - Dr. Semino / Dr. E. Pedrazzi
Via Fatebenefratelli 1, 15021 Acqui Terme (Al) – Tel. 0144 777506 – Fax 0131 865610 - [email protected]
AL 04 – Presidio Ospedaliero Santo Spirito – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr. Semino /Dr. F. Vaniglia
Viale Giolitti 2, 15033 Casale Monferrato (Al) – Tel. 0142 434327 – Fax 0142 434428 –[email protected]
AT 01 – Ospedale Cardinale G. Massaia – Medicina Trasfusionale – Dr.ssa I. Scuvera / Dr.ssa R. La Grotta
Via Conte Verde 125, 14100 Asti – Tel. 0141 485400/01 – Fax 0141 485422 – [email protected]
BI 01 – Nuovo Ospedale degli Infermi – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr.ssa L. Leardini
Via dei Ponderanesi 2, 13900 Ponderano (Bi) – Tel. 015 15155001/6 – Fax 015 15155007 [email protected]
CN 01 – Ospedale Regina Montis Regalis – SIMT – Dr.ssa S. Voarino
Via San Rocchetto 99, 12084 Mondovì (Cn) – Tel. 0174 677183/184 – fax 0174 677192 [email protected]
CN 02 – Ospedale San Lazzaro – SOC Servizio Trasfusionale – Dr. G. Gianotto
Via Pierino Belli 26, 12051 Alba (Cn) – Tel. 0173 316050/439 – Fax 0173 316463 - [email protected]
CN 03 – Ospedale SS. Annunziata – Immunoematologia Trasfusionale – Dr.ssa S. Voarino
Via Ospedali 14, 12038 Savigliano (Cn) – Tel. 0172 719264/265 – Fax 0172 719267 –[email protected]
TO 01 - Pianezza - AVIS Intercomunale di Torino – Dr. R. Ravera / Dr. V. Scialdone
Via Torino 19, 10044 Pianezza (To) – Tel. 011 9661668 – Fax 011 9783460
TO 02 – Ospedale E. Agnelli – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr. P. Ottone / Dr.ssa Ferrari
Via Brigata Cagliari 39, 10064 Pinerolo (To) – Tel. 0121 76525 – [email protected]
TO 03 - AVIS - Intercomunale di Torino – Dr. R. Ravera / Dr. Ventura
Via Piacenza 7, 10127 Torino – Tel. 011 613341 – Fax 011 3161090
TO4 - Ospedale Maria Vittoria – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr. O. Giachino / Dr.ssa I. Gardini
Via Cibrario 72, 10144 – Torino – Tel. 011 4393205 – Fax 011 4393384 [email protected]
TO5 – A.O.U. San Luigi – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr. P. Ottone
Regione Gonzole , 10043 – Orbassano – Tel. 011 9026345 – Fax 011 9026634 [email protected]
NO 01 - AVIS - Unità di Raccolta Fissa – Dr.ssa Sturla / Dr. M. Brovelli
Via San Carlo 3, 28041 Arona (No) – Tel. 333 1058557 – [email protected]
NO 02 – Ospedale SS. Trinità – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr. G. Camisasca / Dr.ssa P. Rosetta
Viale Zoppis 10, 28021 Borgomanero (No) – Tel. 0322 848357/37/87 – Fax 0322 845005 –[email protected]
NO 03 - A.O.U. - Maggiore della Carità – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr. G. Mascaro /Dr.ssa L. Ferrari
Corso Mazzini 18, 28100 Novara – Tel. 0321 3733302/511/676 – Fax 0321 37336623 [email protected]
VB 01 – Ospedale San Biagio – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr. P. Cerutti / Dr.ssa E. Cotti Piccinelli
L.go Caduti Lager Nazisti 1, 28845 Domodossola (Vb) – Tel. 0324 491272/363 – Fax 0324 491369 –[email protected]
Dr. G. Mascaro
162Resoconto CRT 2017 162 Resoconto CRT 2017162
Indirizzario
CENTRO PRELIEVO CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE – Responsabili / Referenti
CP-m AL01 – A.O. S. Antonio e Biagio e C. Arrigo – Dr. F. Zallio
Ematologia – Via Venezia 16, 15100 Alessandria – Tel. 0131 206440 – Fax 0131 261029 [email protected]
CP-m CN01 – A.O. San Croce e Carle – Dr. N. Mordini
Ematologia - Via Michele Coppino 26, 12100 Cuneo – Tel. 0171 642229 – Fax 0171 6422216 [email protected]
CP-m TO01 – A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Dr. B. Bruno / Dr. A. Busca
Centro Trapianto di Midollo – Corso Bramante 88, 10126 Torino – Tel. 011 6335359 – Fax 011 6335759 –[email protected]
CP-m TO02 – A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. O.I.R.M. – Prof.ssa F. Fagioli / Dr.ssa E. Vassallo
Centro Trapianti di Cellule Staminali e Terapia Cellulare – Piazza Polonia 94, 10126 Torino – Tel. 011 3135997 –Fax 011 3135375 – [email protected]
CP-p AL01 – A.O. SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo – Dr.ssa S. Leoncino / Dr. D. Romano
Centro Trasfusionale – Via Venezia 16, 15100 Alessandria – Tel. 0131 206418/203 – Fax 0131 206955 –[email protected]
CP-p CN01 – A.O. San Croce e Carle – Dr.ssa I. Avonto
Centro Trasfusionale – Via Michele Coppino 26, 12100 Cuneo – Tel. 0171 642290/334 – Fax 0171 [email protected]
CP-p TO01 – A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Dr. V. Tassi / Dr.ssa T. Francisci
Banca del Sangue – Corso Bramante 88, 10126 Torino – Tel. 011 6334081 – Fax 011 6334090 –[email protected]
CP-p TO02 – A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. O.I.R.M. – Dr. M. Pagliarino / Dr. R. Albiani – P. Catapano
Centro Trasfusionale – Piazza Polonia 94, 10126 Torino – Tel. 011 3131657 – Fax 011 3135095 –[email protected]
Resoconto CRT 2019
CN 03 – Ospedale SS. Annunziata – Immunoematologia Trasfusionale – Dr.ssa S. Voarino
Via Ospedali 14, 12038 Savigliano (Cn) – Tel. 0172 719264/265 – Fax 0172 719267 –[email protected]
TO 01 - Pianezza - AVIS Intercomunale di Torino – Dr. R. Ravera / Dr. V. Scialdone
Via Torino 19, 10044 Pianezza (To) – Tel. 011 9661668 – Fax 011 9783460
TO 02 – Ospedale E. Agnelli – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr. P. Ottone / Dr.ssa Ferrari
Via Brigata Cagliari 39, 10064 Pinerolo (To) – Tel. 0121 76525 – [email protected]
TO 03 - AVIS - Intercomunale di Torino – Dr. R. Ravera / Dr. Ventura
Via Piacenza 7, 10127 Torino – Tel. 011 613341 – Fax 011 3161090
TO4 - Ospedale Maria Vittoria – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr. O. Giachino / Dr.ssa I. Gardini
Via Cibrario 72, 10144 – Torino – Tel. 011 4393205 – Fax 011 4393384 [email protected]
TO5 – A.O.U. San Luigi – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr. P. Ottone
Regione Gonzole , 10043 – Orbassano – Tel. 011 9026345 – Fax 011 9026634 [email protected]
NO 01 - AVIS - Unità di Raccolta Fissa – Dr.ssa Sturla / Dr. M. Brovelli
Via San Carlo 3, 28041 Arona (No) – Tel. 333 1058557 – [email protected]
NO 02 – Ospedale SS. Trinità – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr. G. Camisasca / Dr.ssa P. Rosetta
Viale Zoppis 10, 28021 Borgomanero (No) – Tel. 0322 848357/37/87 – Fax 0322 845005 –[email protected]
NO 03 - A.O.U. - Maggiore della Carità – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr. G. Mascaro /Dr.ssa L. Ferrari
Corso Mazzini 18, 28100 Novara – Tel. 0321 3733302/511/676 – Fax 0321 37336623 [email protected]
VB 01 – Ospedale San Biagio – Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Dr. P. Cerutti / Dr.ssa E. Cotti Piccinelli
L.go Caduti Lager Nazisti 1, 28845 Domodossola (Vb) – Tel. 0324 491272/363 – Fax 0324 491369 –[email protected]
163 Resoconto CRT 2019163 Resoconto CRT 2019
CENTRO REGIONALE TRAPIANTI - CRT
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. A. Amoroso
Immunogenetica e Biologia dei Trapianti - Via Santena 19, 10126 Torino - Tel. 011 6336760/6544/6545 - Fax 011 6336529 - [email protected]
Coordinamento Trapianti – 011 6336544/6545 – [email protected]
M. Mansouri – [email protected]. Giacometti – [email protected]
Segreteria Amministrativa – 011 6335136
S. Pignocchino - [email protected]. Moschini – [email protected]
Elaborazione Dati – 011 6335136
P. Magistroni – [email protected]. Pignocchino – [email protected]. Moschini - [email protected] Informatico – 011 6336517
V. Caldara – [email protected]. Crifò – [email protected]
Psicologia Medica per i Trapianti – 011 6336643 – 011 6336878 [email protected]
R. Brun - [email protected]. Giordanengo – [email protected]. Bennardi – [email protected]. Mongelli – [email protected]. Cerrato – [email protected]. Urani - [email protected]
Psicologia Clinica di Area Pediatrica – P.O. O.I.R.M. – 011 3135991
M. Bertolotti – [email protected]
Ufficio Istruttore per Autorizzazioni Trapianti – 011 6335136
S. Pignocchino - [email protected]
164Resoconto CRT 2019
Indirizzario
Resoconto CRT 2019
COORDINAMENTO REGIONALE DONAZIONE E PRELIEVI - CRP
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Dott.ssa A. Guermani
Anestesia e Rianimazione 2 - Padiglione arancione II piano – Corso Bramante 88, 10126 Torino
Coordinamento
A. Guermani – 011 6334210 – [email protected]. Potenza – 011 6335056 – [email protected]
Segreteria Amministrativa – Gestione corsi formazione
T. Barbieri – 011 6336712 – [email protected]
Referente Regionale delle Dichiarazioni di Volontà – Elaborazione Dati
M. Peluso – 011 6335488 – [email protected]
Supporto ai Comuni per la Manifestazione di Volontà presso le Anagrafi
E. Messina - 011 6334136 – [email protected]
S.C. IMMUNOGENETICA E BIOLOGIA DEI TRAPIANTI U. (DIPARTIMENTO MEDICINA DI LABORATORIO)Laboratorio Accreditato EFI (European Federetion for Immunogenetics)
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. A. Amoroso
Immunogenetica e Biologia dei Trapianti – Via Santena 19, 10126 Torino – Tel. 011 6336760/6544/6545 – Fax 011 6336529 – [email protected]
Medici
F. Genzano Besso – 011 6334202 – [email protected]. M. Ferrero – 011 6334448 – [email protected]. Mansouri – 011 6336545/6544 – [email protected]. Giacometti – 011 6336545/6544 – [email protected] A.M. Biondi - 011 6336545/6544 – [email protected] S. Deaglio - 011 6336545/6544 - [email protected]. Camusso – 011 6334202 - [email protected]. Vanzino - 011 6336514 - [email protected]
Segreteria Amministrativa
S. Risottino – 011 6336521 [email protected]. Pezzin – 011 6336521 - [email protected]. Astegiano – 011 6334441 – [email protected]
Infermieri
R. Altare – 6336760 – [email protected]
Coordinatore Tecnico
M. Tacconella – 011 6336517 – [email protected]
Laboratorio Sierologia – 011 6336522
C. Rosso – [email protected]. Caorsi – [email protected]. Leone – [email protected]. Oda – [email protected]. Boetto – [email protected]. De Masi – [email protected]. Chidichimo – [email protected]. Covelli – [email protected]. Tontoni – [email protected]
S. B. Vanzino - 011 6336514 - [email protected]
165 Resoconto CRT 2019165Resoconto CRT 2017 Resoconto CRT 2017165 Resoconto CRT 2019
S.C. IMMUNOGENETICA E BIOLOGIA DEI TRAPIANTI U. (DIPARTIMENTO MEDICINA DI LABORATORIO)Laboratorio Accreditato EFI (European Federetion for Immunogenetics)
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. A. Amoroso
Immunogenetica e Biologia dei Trapianti – Via Santena 19, 10126 Torino – Tel. 011 6336760/6544/6545 – Fax 011 6336529 – [email protected]
Medici
F. Genzano Besso – 011 6334202 – [email protected]. M. Ferrero – 011 6334448 – [email protected]. Mansouri – 011 6336545/6544 – [email protected]. Giacometti – 011 6336545/6544 – [email protected] A.M. Biondi - 011 6336545/6544 – [email protected] S. Deaglio - 011 6336545/6544 - [email protected]. Camusso – 011 6334202 - [email protected]. Vanzino - 011 6336514 - [email protected]
Segreteria Amministrativa
S. Risottino – 011 6336521 [email protected]. Pezzin – 011 6336521 - [email protected]. Astegiano – 011 6334441 – [email protected]
Infermieri
R. Altare – 6336760 – [email protected]
Coordinatore Tecnico
M. Tacconella – 011 6336517 – [email protected]
Laboratorio Sierologia – 011 6336522
C. Rosso – [email protected]. Caorsi – [email protected]. Leone – [email protected]. Oda – [email protected]. Boetto – [email protected]. De Masi – [email protected]. Chidichimo – [email protected]. Covelli – [email protected]. Tontoni – [email protected]
Laboratorio Biologia Molecolare I – 011 6336516
M. Berrino – [email protected]. Brancatello – [email protected]. Dametto – [email protected]. Fiore – [email protected]. Navaretti - [email protected]. Alizzi - [email protected]. Patuto - [email protected]. Di Clemente - [email protected]
Laboratorio Biologia Molecolare II – 011 6336520
G. A. Mazzola – [email protected]. Garino – [email protected]. Bongioanni – [email protected]. Melchiorre – [email protected]. E. Bertinetto – [email protected]. Giordano – [email protected]. Rocchi – [email protected]
Laboratorio Colture Cellulari – 011 6334672
F. Novelli – [email protected]
Banca Cornee – 011 6336519/4074
F. Genzano Besso – [email protected]. Santoro – [email protected]. C. Fiarè – [email protected]. Lippiello – [email protected]. Falzarano – [email protected]. Leone - [email protected]
Psicologia Medica per i Trapianti – 011 6336643 – 011 6336878 [email protected]
R. Brun - [email protected]. Giordanengo – [email protected]. Bennardi – [email protected]. Mongelli – [email protected]. Cerrato – [email protected]. Urani - [email protected]
S.C. IMMUNOGENETICA E BIOLOGIA DEI TRAPIANTI U. (DIPARTIMENTO MEDICINA DI LABORATORIO)Laboratorio Accreditato EFI (European Federetion for Immunogenetics)
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. A. Amoroso
Immunogenetica e Biologia dei Trapianti – Via Santena 19, 10126 Torino – Tel. 011 6336760/6544/6545 – Fax 011 6336529 – [email protected]
Medici
F. Genzano Besso – 011 6334202 – [email protected]. M. Ferrero – 011 6334448 – [email protected]. Mansouri – 011 6336545/6544 – [email protected]. Giacometti – 011 6336545/6544 – [email protected] A.M. Biondi - 011 6336545/6544 – [email protected] S. Deaglio - 011 6336545/6544 - [email protected]. Camusso – 011 6334202 - [email protected]. Vanzino - 011 6336514 - [email protected]
Segreteria Amministrativa
S. Risottino – 011 6336521 [email protected]. Pezzin – 011 6336521 - [email protected]. Astegiano – 011 6334441 – [email protected]
Infermieri
R. Altare – 6336760 – [email protected]
Coordinatore Tecnico
M. Tacconella – 011 6336517 – [email protected]
Laboratorio Sierologia – 011 6336522
C. Rosso – [email protected]. Caorsi – [email protected]. Leone – [email protected]. Oda – [email protected]. Boetto – [email protected]. De Masi – [email protected]. Chidichimo – [email protected]. Covelli – [email protected]. Tontoni – [email protected]
166Resoconto CRT 2019 166 Resoconto CRT 2017166
Indirizzario
Resoconto CRT 2019
Redazione a cura di:
S. Pignocchino, P. Magistroni, P. Moschini
Con la collaborazione di:
A. Amoroso, N. M. Ferrero, S. Rendine, F. Genzano Besso, P. Santoro, R. Giacometti, R. Brun, L. Giordanengo, A. Guermani, M. Peluso, G. Crifò, A. Sava, C. Castagnoli, D. Alotto, A.M. Biondi, L. Pibiri, L. Fazio
Progetto grafico e impaginazione:
A cura SCAI COMUNICAZIONE s.r.l.– Via Pantoni di Freda , 6 85100 Potenza – [email protected]
LABORATORIO DI DIAGNOSI DI MALATTIE MONOGENICHE SUSCETTIBILI DI TRAPIANTO DI ORGANO SOLIDO
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. A. Amoroso
Immunogenetica e Biologia dei Trapianti – Via Santena 19, 10126 Torino – Tel. 011 6336515
S. Deaglio – Dirigente Medico - 011 6336515 – [email protected]. Vaisitti – 0116709535 – [email protected]. Tito – [email protected]. Callegari – [email protected]. Bracciamà – valeria.bracciamà@unito.itM. Sorbini – [email protected]
Redazione a cura di:
S. Pignocchino, P. Magistroni, P. Moschini
Con la collaborazione di:
A. Amoroso, N. M. Ferrero, S. Rendine, F. Genzano Besso, P. Santoro, R. Giacometti, R. Brun, L. Giordanengo, A. Guermani, M. Peluso, G. Crifò, A. Sava, C. Castagnoli, D. Alotto, A.M. Biondi, L. Pibiri, L. Fazio
Progetto grafico e impaginazione:
A cura SCAI COMUNICAZIONE s.r.l.– Via Pantoni di Freda , 6 85100 Potenza – [email protected]
LABORATORIO DI DIAGNOSI DI MALATTIE MONOGENICHE SUSCETTIBILI DI TRAPIANTO DI ORGANO SOLIDO
A.O.U. Città della Salute e della Scienza – P.O. Molinette – Prof. A. Amoroso
Immunogenetica e Biologia dei Trapianti – Via Santena 19, 10126 Torino – Tel. 011 6336515
S. Deaglio – Dirigente Medico - 011 6336515 – [email protected]. Vaisitti – 0116709535 – [email protected]. Tito – [email protected]. Callegari – [email protected]. Bracciamà – valeria.bracciamà@unito.itM. Sorbini – [email protected]
S. Deaglio,S. B. Vanzino,
167 Resoconto CRT 2019167Resoconto CRT 2017 167 Resoconto CRT 2017167
Pubblicazioni scientifiche
Resoconto CRT 2019
Genome-Wide Study Updates in the International Genetics and Translational Research in Transplantation Network (iGeneTRAiN). Fishman CE, Mohebnasab M, van Setten J, Zanoni F, Wang C, Deaglio S, Amoroso A, Callans L, van Gelder T, Lee S, Kiryluk K, Lanktree MB, Keating BJ. Front Genet. 2019 Nov 15;10:1084
Intrahepatic Administration of Human Liver Stem Cells in Infants with Inherited Neonatal-Onset Hyperammonemia: A Phase I Study.Spada M, Porta F, Righi D, Gazzera C, Tandoi F, Ferrero I, Fagioli F, Sanchez MBH, Calvo PL, Biamino E, Bruno S, Gunetti M, Contursi C, Lauritano C, Conio A, Amoroso A, Salizzoni M, Silengo L, Camussi G, Romagnoli R.
Rare Functional Variants in Complement Genes and Anti-FH Autoantibodies-Associated aHUS.Valoti E, Alberti M, Iatropoulos P, Piras R, Mele C, Breno M, Cremaschi A, Bresin E, Donadelli R, Alizzi S, Amoroso A, Benigni A, Remuzzi G, Noris M. Front Immunol. 2019 May 1;10:853
Genomic Mismatch at LIMS1 Locus and Kidney Allograft Rejection.Steers NJ, Li Y, Drace Z, D’Addario JA, Fischman C, Liu L, Xu K, Na YJ, Neugut YD, Zhang JY, Sterken R, Balderes O, Bradbury D, Ozturk N, Ozay F, Goswami S, Mehl K, Wold J, Jelloul FZ, Rohanizadegan M, Gillies CE, Vasilescu EM, Vlad G, Ko YA, Mohan S, Radhakrishnan J, Cohen DJ, Ratner LE, Scolari F, Susztak K, Sampson MG, Deaglio S, Caliskan Y, Barasch J, Courtney AE, Maxwell AP, McKnight AJ, Ionita-Laza I, Bakker SJL, Snieder H, de Borst MH, D’Agati V, Amoroso A, Gharavi AG, Kiryluk K. N Engl J Med. 2019 May 16;380(20):1918-1928
Decontamination and Lung Transplantation of a Patient With Cystic Fibrosis With Resistant Infections.Shah A, Pasrija C, Boulos F, Pham S, Griffith BP, Amoroso A, Sanchez PG, Kon ZN. Ann Thorac Surg. 2019 Apr;107(4):e239-e241
The issue of the antifungal drug choice in prophylaxis of invasive fungal infection after liver transplant.Lavezzo B, Romagnoli R, Balagna R, De Rosa FG. Transpl Infect Dis. 2019 Nov 28:e13220
Preoperative risk score for prediction of long-term outcomes after hepatectomy for intrahepatic cholangiocarcinoma: Report of a collaborative, international-based, external validation study.Brustia R, Langella S, Kawai T, Fonseca GM, Schielke A, Colli F, Resende V, Fleres F, Roulin D, Leyman P, Giacomoni A, Granger B, Fartoux L, De Carlis L, Demartines N, Sommacale D, Sanches MD, Patrono D, Detry O, Herman P, Okumura S, Ferrero A, Scatton O; Study GROUP. Eur J Surg Oncol. 2019 Nov 5. pii: S0748-7983(19)30921-7
168Resoconto CRT 2019 168 Resoconto CRT 2017168Resoconto CRT 2017 168
Pubblicazioni scientifiche
Resoconto CRT 2019
Postreperfusion syndrome, hyperkalemia and machine perfusion in liver transplantation.Patrono D, Romagnoli R. Transl Gastroenterol Hepatol. 2019 Sep 11;4:68
Hypothermic Oxygenated Machine Perfusion of Liver Grafts from Brain-Dead Donors.Patrono D, Surra A, Catalano G, Rizza G, Berchialla P, Martini S, Tandoi F, Lupo F, Mirabella S, Stratta C, Salizzoni M, Romagnoli R. Sci Rep. 2019 Jun 27;9(1):9337
Transhiatal distal esophagectomy for Siewert type II cardia cancer can be a treatment option in selected patients.Reddavid R, Strignano P, Sofia S, Evangelista A, Deiro G, Cannata G, Chiaro P, Maiello F, Mineccia M, Ferrero A, Leli R, Gentilli S, Polastri R, Borghi F, Camandona M, Romagnoli R, Morino M, Degiuli M. Eur J Surg Oncol. 2019 Oct;45(10):1943-194
Differential Intraoperative Effect of Liver Transplant in Different Inborn Errors of Metabolism.Porta F, Romagnoli R, Busso M, Tandoi F, Spada M. J Pediatr Gastroenterol Nutr. 2019 Aug;69(2):160-162
Vascular Remodeling of Visceral Arteries Following Interruption of the Splenic Artery During Liver Transplantation.Patrono D, Franchi E, Guarasci F, Bartoli G, Nada E, Rigo F, Ottobrelli A, Fonio P, Salizzoni M, Romagnoli R. Liver Transpl. 2019 Jun;25(6):934-945
Rare Pathogenic Variants Predispose to Hepatocellular Carcinoma in Nonalcoholic Fatty Liver Disease.Pelusi S, Baselli G, Pietrelli A, Dongiovanni P, Donati B, McCain MV, Meroni M, Fracanzani AL, Romagnoli R, Petta S, Grieco A, Miele L, Soardo G, Bugianesi E, Fargion S, Aghemo A, D’Ambrosio R, Xing C, Romeo S, De Francesco R, Reeves HL, Valenti LVC. Sci Rep. 2019 Mar 6;9(1):3682
Quantitation of anti-HBe antibodies in anti-HBc-positive liver donors.Caviglia GP, Tandoi F, Olivero A, Saracco GM, Rizzetto M, Romagnoli R, Smedile A. J Hepatol. 2019 Apr;70(4):793-795
PDGF enhances the protective effect of adipose stem cell-derived extracellular vesicles in a model of acute hindlimb ischemia.Lopatina T, Favaro E, Grange C, Cedrino M, Ranghino A, Occhipinti S, Fallo S, Buffolo F, Gaykalova DA, Zanone MM, Romagnoli R, Camussi G. Sci Rep. 2018 Dec 4;8(1):17458 Effects of liver ischemia-reperfusion injury on respiratory mechanics and driving pressure during orthotopic liver transplantation.Fanelli V, Costamagna A, Carosso F, Rotondo G, Pivetta EE, Panio A, Cappello P, Mazzeo AT, Del Sorbo L, Grasso S, Mascia L, Brazzi L, Romagnoli R, Salizzoni M, Ranieri MV. Minerva Anestesiol. 2019 May;85(5):494-504
169 Resoconto CRT 2019169Resoconto CRT 2017 169 Resoconto CRT 2017169Resoconto CRT 2018 169 Resoconto CRT 2019
Long-Term Outcome of Veno-Occlusive Disease After Liver Transplant: A Retrospective Single-Center Experience.Patrono D, Marola S, David E, Chiusa L, Martini S, Mirabella S, Lupo F, Salizzoni M, Romagnoli R. Exp Clin Transplant. 2019 Apr;17(2):214-221
The SURF (Italian observational study for renal insufficiency evaluation in liver transplant recipients): a post-hoc between-sex analysis.Colombo D, Zullo A, Simoni L, Zagni E; SURF Study Group. BMC Nephrol. 2019 Dec 23;20(1):475
A national mandatory-split liver policy: A report from the Italian experience.Angelico R, Trapani S, Spada M, Colledan M, de Ville de Goyet J, Salizzoni M, De Carlis L, Andorno E, Gruttadauria S, Ettorre GM, Cescon M, Rossi G, Risaliti A, Tisone G, Tedeschi U, Vivarelli M, Agnes S, De Simone P, Lupo LG, Di Benedetto F, Santaniello W, Zamboni F, Mazzaferro V, Rossi M, Puoti F, Camagni S, Grimaldi C, Gringeri E, Rizzato L, Nanni Costa A, Cillo U. Am J Transplant. 2019 Jul;19(7):2029-2043
Very Early Introduction of Everolimus in De Novo Liver Transplantation: Results of a Multicenter, Prospective, Randomized Trial.Cillo U, Saracino L, Vitale A, Bertacco A, Salizzoni M, Lupo F, Colledan M, Corno V, Rossi G, Reggiani P, Baccarani U, Bresàdola V, De Carlis L, Mangoni I, Ramirez Morales R, Agnes S, Nure E. Liver Transpl. 2019 Feb;25(2):242-251
Endo-therapies for biliary duct-to-duct anastomotic stricture after liver transplantation: Outcomes of a nationwide survey. Cantù P, Tarantino I, Baldan A, Mutignani M, Tringali A, Lombardi G, Cerofolini A, Di Sario A, Catalano G, Bertani H, Ghinolfi D, Boarino V, Masci E, Bulajic M, Pisani A, Fantin A, Ligresti D, Barresi L, Traina M, Ravelli P, Forti E, Barbaro F, Costamagna G, Rodella L, Maroni L, Salizzoni M, Conigliaro R, Filipponi F, Merighi A, Staiano T, Monteleone M, Mazzaferro V, Zucchi E, Zilli M, Nadal E, Rosa R, Santi G, Parzanese I, De Carlis L, Donato MF, Lampertico P, Maggi U, Caccamo L, Rossi G, Vecchi M, Penagini R. Liver Int. 2019 Jul;39(7):1355-1362
Colonization and infection due to carbapenemase-producing Enterobacteriaceae in liver and lung transplant recipients and donor-derived transmission: a prospective cohort study conducted in Italy.Errico G, Gagliotti C, Monaco M, Masiero L, Gaibani P, Ambretti S, Landini MP, D’Arezzo S, Di Caro A, Parisi SG, Palù G, Vespasiano F, Morsillo F, Moro ML, Procaccio F, Ricci A, Grossi PA, Pantosti A, Nanni Costa A; SInT Collaborative Study Group. Clin Microbiol Infect. 2019 Feb;25(2):203-209
170Resoconto CRT 2019 170 Resoconto CRT 2017170Resoconto CRT 2017 170
Pubblicazioni scientifiche
Resoconto CRT 2019
HLA-DQ Genotyping, Duodenal Histology, and Response to Exclusion Diet in Autistic Children With Gastrointestinal Symptoms. Alessandria C, Caviglia GP, Campion D, Nalbone F, Sanna C, Musso A, Abate ML, Rizzetto M, Saracco GM, Balzola F. J Pediatr Gastroenterol Nutr. 2019 Jul;69(1):39-44
Clinical outcomes in chronic hepatitis C long-term responders to pre-direct antiviral agents: a single-center retrospective study.Rosso C, Caviglia GP, Ciruolo M, Ciancio A, Younes R, Olivero A, Giordanino C, Troshina G, Abate ML, Rizzetto M, Pellicano R, Saracco GM, Bugianesi E, Smedile A. Minerva Med. 2019 Oct;110(5):401-409
Vanishing Middle Bronchus in Bilateral Lung Transplant After Ex Vivo Lung Perfusion.Patrucco F, Simonato E, Boffini M, Rinaldi M, Gavelli F, Solidoro P. Exp Clin Transplant. 2019 Dec 24
Impact of aspirin on takotsubo syndrome: a propensity score-based analysis of the InterTAK Registry. D’Ascenzo F, Gili S, Bertaina M, Iannaccone M, Cammann VL, Di Vece D, Kato K, Saglietto A, Szawan KA, Frangieh AH, Boffini B, Annaratone M, Sarcon A, Levinson RA, Franke J, Napp LC, Jaguszewski M, Noutsias M, Münzel T, Knorr M, Heiner S, Katus HA, Burgdorf C, Schunkert H, Thiele H, Bauersachs J, Tschöpe C, Pieske BM, Rajan L, Michels G, Pfister R, Cuneo A, Jacobshagen C, Hasenfuß G, Karakas M, Koenig W, Rottbauer W, Said SM, Braun-Dullaeus RC, Banning A, Cuculi F, Kobza R, Fischer TA, Vasankari T, Airaksinen KEJ, Opolski G, Dworakowski R, MacCarthy P, Kaiser C, Osswald S, Galiuto L, Crea F, Dichtl W, Franz WM, Empen K, Felix SB, Delmas C, Lairez O, El-Battrawy I, Akin I, Borggrefe M, Horowitz JD, Kozel M, Tousek P, Widimský P, Gilyarova E, Shilova A, Gilyarov M, Biondi-Zoccai G, Winchester DE, Ukena C, Neuhaus M, Bax JJ, Prasad A, Di Mario C, Böhm M, Gasparini M, Ruschitzka F, Bossone E, Citro R, Rinaldi M, De Ferrari GM, Lüscher T, Ghadri JR, Templin C. Eur J Heart Fail. 2019 Dec 20
Use of a photo-realism 3D rendering technique to enhance echocardiographic visualization of the anatomical details during beating-heart mitral valve repair.Vairo A, Marro M, De Ferrari GM, Rinaldi M, Salizzoni S. Echocardiography. 2019 Nov;36(11):2090-2093
Efficacy and Safety of Clopidogrel, Prasugrel and Ticagrelor in ACS Patients Treated with PCI: A Propensity Score Analysis of the RENAMI and BleeMACS Registries.Peyracchia M, Saglietto A, Biolè C, Raposeiras-Roubin S, Abu-Assi E, Kinnaird T, Ariza-Solé A, Liebetrau C, Manzano-Fernández S, Boccuzzi G, Henriques JPS, Wilton SB, Velicki L, Xanthopoulou I, Correia L, Rognoni A, Fabrizio U, Nuñez-Gil I, Montabone A, Taha S, Fujii T, Durante A, Gili S, Magnani G, Autelli M, Grosso A, Kawaji T, Blanco PF, Garay A, Quadri G, Queija BC, Huczek Z, Paz RC, González-Juanatey JR, Fernández MC, Nie SP, D’Amico M, Pousa IM, Kawashiri MA, Gallo D, Morbiducci U, Dominguez-Rodriguez A, Lopez-Cuenca A, Cequier A, Alexopoulos D, Iñiguez-Romo A, Grossomarra W, Usmiani T, Rinaldi M, D’Ascenzo F. Am J Cardiovasc Drugs. 2019 Oct 5
171 Resoconto CRT 2019171Resoconto CRT 2017 171 Resoconto CRT 2017171 Resoconto CRT 2019
Tailored combined cytomegalovirus management in lung transplantation: a retrospective analysis.Solidoro P, Patrucco F, Libertucci D, Verri G, Sidoti F, Curtoni A, Boffini M, Simonato E, Rinaldi M, Cavallo R, Costa C. Ther Adv Respir Dis. 2019
Cost-Effectiveness of Transcatheter Mitral Valve Repair Versus Medical Therapy in Patients With Heart Failure and Secondary Mitral Regurgitation: Results From the COAPT Trial. Baron SJ, Wang K, Arnold SV, Magnuson EA, Whisenant B, Brieke A, Rinaldi M, Asgar AW, Lindenfeld J, Abraham WT, Mack MJ, Stone GW, Cohen DJ; COAPT Investigators. Circulation. 2019 Dec 3;140(23):1881-1891
A new intraprocedural three-dimensional echocardiographic technique.Vairo A, Marro M, Speziali G, Rinaldi M, Salizzoni S. “The Starry Sky.” Echocardiography. 2019 Sep;36(9):1765-1768
Contemporary biochemical analysis of normal pericardial fluid. Imazio M, Biondo A, Ricci D, Boffini M, Pivetta E, Brucato A, Giustetto C, De Ferrari GM, Rinaldi M. Heart. 2019 Aug 17
Comparison between functional and intravascular imaging approaches guiding percutaneous coronary intervention: A network meta-analysis of randomized and propensity matching studies.Iannaccone M, Abdirashid M, Annone U, Saint-Hilary G, Meier P, Chieffo A, Chen S, di Mario C, Conrotto F, Omedè P, Montefusco A, De Benedictis M, Rettegno S, Doronzo B, Gasparini M, Rinaldi M, D’Amico M, D’Ascenzo F. Catheter Cardiovasc Interv. 2019 Aug 9
Noninvasive Evaluation of Diastolic Function in Left Ventricular Assist Device Carriers. Pidello S, Frea S, De Ferrari GM, Rinaldi M. JACC Cardiovasc Imaging. 2019 Aug;12(8 Pt 1):1596
Incidence, predictors and cerebrovascular consequences of leaflet thrombosis after transcatheter aortic valve implantation: a systematic review and meta-analysis. D’Ascenzo F, Salizzoni S, Saglietto A, Cortese M, Latib A, Franzone A, Barbanti M, Nietlispach F, Holy EW, Burriesci G, De Paoli A, Fonio P, Atzeni F, Moretti C, Perl L, D’Amico M, Rinaldi M, Conrotto F. Eur J Cardiothorac Surg. 2019 Sep 1;56(3):488-494
172Resoconto CRT 2019 172 Resoconto CRT 2017172Resoconto CRT 2017 172
Pubblicazioni scientifiche
Resoconto CRT 2019
Diuretic treatment in high-risk acute decompensation of advanced chronic heart failure-bolus intermittent vs. continuous infusion of furosemide: a randomized controlled trial.Frea S, Pidello S, Volpe A, Canavosio FG, Galluzzo A, Bovolo V, Camarda A, Golzio PG, D’Ascenzo F, Bergerone S, Rinaldi M, Gaita F. Clin Res Cardiol. 2019 Jun 29
Steps Forward in Minimally Invasive Cardiac Surgery: 10-Year Experience.Barbero C, Marchetto G, Ricci D, Cura Stura E, Clerici A, El Qarra S, Filippini C, Boffini M, Rinaldi M. Ann Thorac Surg. 2019 Dec;108(6):1822-1829
Surgical aortic valve replacement with new-generation bioprostheses: Sutureless versus rapid-deployment.D’Onofrio A, Salizzoni S, Filippini C, Tessari C, Bagozzi L, Messina A, Troise G, Tomba MD, Rambaldini M, Dalén M, Alamanni F, Massetti M, Mignosa C, Russo C, Salvador L, Di Bartolomeo R, Maselli D, De Paulis R, Alfieri O, De Filippo CM, Portoghese M, Bortolotti U, Rinaldi M, Gerosa G. J Thorac Cardiovasc Surg. 2019 May 11
Surgical treatment of isolated tricuspid valve infective endocarditis: 25-year results from a multicenter registry.Di Mauro M, Foschi M, Dato GMA, Centofanti P, Barili F, Corte AD, Ratta ED, Cugola D, Galletti L, Santini F, Salsano A, Rinaldi M, Mancuso S, Cappabianca G, Beghi C, De Vincentiis C, Biondi A, Livi U, Sponga S, Pacini D, Murana G, Scrofani R, Antona C, Cagnoni G, Nicolini F, Benassi F, De Bonis M, Pozzoli A, Casali G, Scrascia G, Falcetta G, Bortolotti U, Musumeci F, Gherli R, Vizzardi E, Salvador L, Picichè M, Paparella D, Margari V, Troise G, Villa E, Dossena Y, Lucarelli C, Onorati F, Faggian G, Mariscalco G, Maselli D, Parolari A, Lorusso R; Italian Group of Research for Outcome in Cardiac Surgery (GIROC). Int J Cardiol. 2019 Oct 1;292:62-67
Prognostic impact of MitraClip in patients with left ventricular dysfunction and functional mitral valve regurgitation: A comprehensive meta-analysis of RCTs and adjusted observational studies.Bertaina M, Galluzzo A, D’Ascenzo F, Conrotto F, Grosso Marra W, Frea S, Alunni G, Crimi G, Moretti C, Montefusco A, D’Amico M, Perl L, Rinaldi M, Giustetto C, De Ferrari GM. Int J Cardiol. 2019 Sep 1;290:70-76
Real-World Data of Prasugrel vs. Ticagrelor in Acute Myocardial Infarction: Results from the RENAMI Registry.De Filippo O, Cortese M, D Ascenzo F, Raposeiras-Roubin S, Abu-Assi E, Kinnaird T, Ariza-Solé A, Manzano-Fernández S, Templin C, Velicki L, Xanthopoulou I, Cerrato E, Rognoni A, Boccuzzi G, Montefusco A, Montabone A, Taha S, Durante A, Gili S, Magnani G, Autelli M, Grosso A, Blanco PF, Garay A, Quadri G, Varbella F, Queija BC, Paz RC, Fernández MC, Pousa IM, Gallo D, Morbiducci U, Dominguez-Rodriguez A, Valdés M, Cequier A, Alexopoulos D, Iñiguez-Romo A, Rinaldi M. Am J Cardiovasc Drugs. 2019 Aug;19(4):381-391
173 Resoconto CRT 2019
Prevalence and prognosis of lead masses in patients with cardiac implantable electronic devices without infection.Golzio PG, Errigo D, Peyracchia M, Gallo E, Frea S, Castagno D, Budano C, Giustetto C, Rinaldi M. J Cardiovasc Med (Hagerstown). 2019 Jun;20(6):372-378
Transventricular off-pump anterior mitral leaflet augmentation: First in human.Salizzoni S, Marro M, Vairo A, Grosso Marra W, Speziali G, Rinaldi M. J Thorac Cardiovasc Surg. 2019 Oct;158(4):e133-e135
Traumatic heart and great vessels injuries.Barbero C, Ricci D, Boffini M, Rinaldi M. J Thorac Dis. 2019 Feb;11(Suppl 2):S192-S195
Extracorporeal membrane oxygenation after lung transplantation: risk factors and outcomes analysis. Boffini M, Simonato E, Ricci D, Scalini F, Marro M, Pidello S, Attisani M, Solidoro P, Lausi PO, Fanelli V, Barbero C, Brazzi L, Rinaldi M. Ann Cardiothorac Surg. 2019 Jan;8(1):54-61
Improving Selection of Mitraclip Candidates in Advanced Chronic Heart Failure: Look Right to Predict Right. Frea S, Crimi G, Gaemperli O, Pidello S, Raineri C, D’Ascenzo F, Crescio V, Boretto P, Gritti V, Giordana F, Magrini G, Rettegno S, Gazzoli F, Rabajoli A, Montefusco A, Ferrario M, La Torre MW, D’Amico M, Rinaldi M, Ruschitzka F, Oltrona Visconti L. J Card Fail. 2019 Apr;25(4):312-313
Feasibility of lung microdialysis to assess metabolism during clinical ex vivo lung perfusion.Mazzeo AT, Fanelli V, Boffini M, Medugno M, Filippini C, Simonato E, Costamagna A, Delsedime L, Brazzi L, Rinaldi M, Ranieri VM, Mascia L. J Heart Lung Transplant. 2019 Mar;38(3):267-276
You may stay forever young: An editorial regarding management of heart disease in pregnancy.De Filippo O, Verardi R, Montali N, Marra WG, Omedè P, Presbitero P, Rinaldi M, D’Ascenzo F. Int J Cardiol. 2019 Feb 1;276:72-73
The role of primary surgical repair technique on late outcomes of Tetralogy of Fallot: a multicentre study. Padalino MA, Pradegan N, Azzolina D, Galletti L, Pace Napoleone C, Agati S, Palma G, Marianeschi SM, Seddio F, Cascarano MT, Carro C, Gregori D, Vida VL, Stellin G. Eur J Cardiothorac Surg. 2019 Oct 11
Are probiotics safe? Bifidobacterium bacteremia in a child with severe heart failure.Pruccoli G, Silvestro E, Pace Napoleone C, Aidala E, Garazzino S, Scolfaro C. Infez Med. 2019 Jun 1;27(2):175-178
174Resoconto CRT 2019
Pubblicazioni scientifiche
Colchicine: An Impressive Effect on Posttransplant Capillary Leak Syndrome and Renal Failure. Cocchi E, Chiale F, Gianoglio B, Deorsola L, Pace Napoleone C, Fagioli F, Peruzzi L. Pediatrics. 2019 May;143(5)
Italian survey on cardiac surgery for adults with congenital heart disease: which surgery, where and by whom?Giamberti A, Chessa M, Chiarello C, Cipriani A, Carotti A, Galletti L, Gargiulo G, Marianeschi SM, Pace Napoleone C, Padalino M, Perri G, Luciani GB. Interact Cardiovasc Thorac Surg. 2019 Mar 25
Comparing a fixed combination of budesonide/formoterol with other inhaled corticosteroid plus long-acting beta-agonist combinations in patients with chronic obstructive pulmonary disease: a review.Solidoro P, Patrucco F, Bagnasco D. Expert Rev Respir Med. 2019 Nov;13(11):1087-1094
Predictors of reversible airway obstruction with omalizumab in severe asthma: a real-life study. Solidoro P, Patrucco F, de Blasio F, Brussino L, Bellocchia M, Dassetto D, Pivetta E, Riccio A, Heffler E, Canonica W, Rolla G, Bucca C. Ther Adv Respir Dis. 2019 Jan-Dec;13:1753466619841274
A Comment on Helicobacter pylori and Lung Transplant Outcome: Is Serology the Ideal Diagnostic Approach?Patrucco F, Venezia L, Solidoro P. Lung. 2019 Jun;197(3):391-392
Lung-kidney interactions in critically ill patients: consensus report of the Acute Disease Quality Initiative (ADQI) 21 Workgroup.Joannidis M, Forni LG, Klein SJ, Honore PM, Kashani K, Ostermann M, Prowle J, Bagshaw SM, Cantaluppi V, Darmon M, Ding X, Fuhrmann V, Hoste E, Husain-Syed F, Lubnow M, Maggiorini M, Meersch M, Murray PT, Ricci Z, Singbartl K, Staudinger T, Welte T, Ronco C, Kellum JA. Intensive Care Med. 2019 Dec 9
Renal Injury During Preclampsia: Role of Extracellular Vesicles.Pagani F, Cantaluppi V. Nephron. 2019;143(3):197-201
LPS-Binding Protein Modulates Acute Renal Fibrosis by Inducing Pericyte-to-Myofibroblast Trans-Differentiation through TLR-4 Signaling.Castellano G, Stasi A, Franzin R, Sallustio F, Divella C, Spinelli A, Netti GS, Fiaccadori E, Cantaluppi V, Crovace A, Staffieri F, Lacitignola L, Grandaliano G, Simone S, Pertosa GB, Gesualdo L. Int J Mol Sci. 2019 Jul 27;20(15)
175 Resoconto CRT 2019
Citrate anion improves chronic dialysis efficacy, reduces systemic inflammation and prevents Chemerin-mediated microvascular injury.Dellepiane S, Medica D, Guarena C, Musso T, Quercia AD, Leonardi G, Marengo M, Migliori M, Panichi V, Biancone L, Pizzarelli F, Camussi G, Cantaluppi V. Sci Rep. 2019 Jul 23;9(1):10622
Identification of Risk Factors for Multiple Non-Melanoma Skin Cancers in Italian Kidney Transplant Recipients. Zavattaro E, Fava P, Veronese F, Cavaliere G, Ferrante D, Cantaluppi V, Ranghino A, Biancone L, Fierro MT, Savoia P. Medicina (Kaunas). 2019 Jun 16;55(6)
Online Hemodiafiltration Inhibits Inflammation-Related Endothelial Dysfunction and Vascular Calcification of Uremic Patients Modulating miR-223 Expression in Plasma Extracellular Vesicles.Cavallari C, Dellepiane S, Fonsato V, Medica D, Marengo M, Migliori M, Quercia AD, Pitino A, Formica M, Panichi V, Maffei S, Biancone L, Gatti E, Tetta C, Camussi G, Cantaluppi V. J Immunol. 2019 Apr 15;202(8):2372-2383
Acute and chronic glomerular damage is associated with reduced cd133 expression in urinary extracellular vesicles. Dimuccio V, Peruzzi L, Brizzi MF, Cocchi E, Fop F, Boido A, Gili M, Gallo S, Biancone L, Camussi G, Bussolati B. Am J Physiol Renal Physiol. 2019 Dec 23
Relationship between early proteinuria and long term outcome of kidney transplanted patients from different decades of donor age.Diena D, Messina M, De Biase C, Fop F, Scardino E, Rossetti MM, Barreca A, Verri A, Biancone L. BMC Nephrol. 2019 Dec 2;20(1):443
Coupled-plasma filtration and adsorption for severe burn patients with septic shock and acute kidney injury treated with renal replacement therapy. Mariano F, Hollo’ Z, Depetris N, Malvasio V, Mella A, Bergamo D, Pensa A, Berardino M, Stella M, Biancone L. Burns. 2019 Nov 28. pii: S0305-4179(18)31025-8
Citrate anion improves chronic dialysis efficacy, reduces systemic inflammation and prevents Chemerin-mediated microvascular injury.Dellepiane S, Medica D, Guarena C, Musso T, Quercia AD, Leonardi G, Marengo M, Migliori M, Panichi V, Biancone L, Pizzarelli F, Camussi G, Cantaluppi V. Sci Rep. 2019 Jul 23;9(1):10622
Identification of Risk Factors for Multiple Non-Melanoma Skin Cancers in Italian Kidney Transplant Recipients. Zavattaro E, Fava P, Veronese F, Cavaliere G, Ferrante D, Cantaluppi V, Ranghino A, Biancone L, Fierro MT, Savoia P. Medicina (Kaunas). 2019 Jun 16;55(6)
176Resoconto CRT 2019
Pubblicazioni scientifiche
Furosemide as a functional marker of acute kidney injury in ICU patients: a new role for an old drug. Mariano F, Mella A, Vincenti M, Biancone L. J Nephrol. 2019 Dec;32(6):883-893Increased cancer risk in patients undergoing dialysis: a population-based cohort study in North-Eastern Italy. Taborelli M, Toffolutti F, Del Zotto S, Clagnan E, Furian L, Piselli P, Citterio F, Zanier L, Boscutti G, Serraino D; Italian Transplant & Cancer Cohort Study. BMC Nephrol. 2019 Mar 28;20(1):107
Online Hemodiafiltration Inhibits Inflammation-Related Endothelial Dysfunction and Vascular Calcification of Uremic Patients Modulating miR-223 Expression in Plasma Extracellular Vesicles.Cavallari C, Dellepiane S, Fonsato V, Medica D, Marengo M, Migliori M, Quercia AD, Pitino A, Formica M, Panichi V, Maffei S, Biancone L, Gatti E, Tetta C, Camussi G, Cantaluppi V. J Immunol. 2019 Apr 15;202(8):2372-2383
Haemodiafiltration use in children: data from the Italian Pediatric Dialysis Registry. Paglialonga F, Vidal E, Pecoraro C, Guzzo I, Giordano M, Gianoglio B, Corrado C, Roperto R, Ratsch I, Luzio S, Murer L, Consolo S, Pieri G, Montini G, Edefonti A, Verrina E. Pediatr Nephrol. 2019 Jun;34(6):1057-1063
Therapeutic Monoclonal Antibodies and Antibody Products: Current Practices and Development in Multiple Myeloma.Bonello F, Mina R, Boccadoro M, Gay F. Cancers (Basel). 2019 Dec 19;12(1)
Pursuing a Curative Approach in Multiple Myeloma: A Review of New Therapeutic Strategies. D’Agostino M, Bertamini L, Oliva S, Boccadoro M, Gay F. Cancers (Basel). 2019 Dec 13;11(12)
Lenalidomide Maintenance with or without Prednisone in Newly Diagnosed Myeloma Patients: A Pooled Analysis. Bonello F, Pulini S, Ballanti S, Gentile M, Spada S, Annibali O, Omedé P, Ronconi S, Cangialosi C, Podda L, Palmas A, Malfitano A, Rivoli G, Belotti A, Ciambelli F, Vincelli ID, Cafro AM, Innao V, Palumbo A, Sonneveld P, Spencer A, Hájek R, Boccadoro M, Gay F. Cancers (Basel). 2019 Nov 5;11(11)
Applying Data Warehousing to a Phase III Clinical Trial From the Fondazione Italiana Linfomi Ensures Superior Data Quality and Improved Assessment of Clinical Outcomes.Zaccaria GM, Ferrero S, Rosati S, Ghislieri M, Genuardi E, Evangelista A, Sandrone R, Castagneri C, Barbero D, Lo Schirico M, Arcaini L, Molinari AL, Ballerini F, Ferreri A, Omedè P, Zamò A, Balestra G, Boccadoro M, Cortelazzo S, Ladetto M. JCO Clin Cancer Inform. 2019 Oct;3:1-15
177 Resoconto CRT 2019
Lenalidomide-based induction and maintenance in elderly newly diagnosed multiple myeloma patients: updated results of the EMN01 randomized trial.Bringhen S, D’Agostino M, Paris L, Ballanti S, Pescosta N, Spada S, Pezzatti S, Grasso M, Rota-Scalabrini D, De Rosa L, Pavone V, Gazzera G, Aquino S, Poggiu M, Santoro A, Gentile M, Baldini L, Petrucci MT, Tosi P, Marasca R, Cellini C, Palumbo A, Falco P, Hájek R, Boccadoro M, Larocca A. Haematologica. 2019 Oct 3
Chimeric antigen receptor T-cell therapy for multiple myeloma: a consensus statement from The European Myeloma Network. Moreau P, Sonneveld P, Boccadoro M, Cook G, Mateos MV, Nahi H, Goldschmidt H, Dimopoulos MA, Lucio P, Bladé J, Delforge M, Hajek R, Ludwig H, Facon T, Miguel JFS, Einsele H. Haematologica. 2019 Dec;104(12):2358-2360
HIF-1α is overexpressed in leukemic cells from TP53-disrupted patients and is a promising therapeutic target in chronic lymphocytic leukemia. Griggio V, Vitale C, Todaro M, Riganti C, Kopecka J, Salvetti C, Bomben R, Dal Bo M, Magliulo D, Rossi D, Pozzato G, Bonello L, Marchetti M, Omedè P, Kodipad AA, Laurenti L, Del Poeta G, Mauro FR, Bernardi R, Zenz T, Gattei V, Gaidano G, Foà R, Massaia M, Boccadoro M, Coscia M. Haematologica. 2019 Jul 9
First-line therapy with either bortezomib-melphalan-prednisone or lenalidomide-dexamethasone followed by lenalidomide for transplant-ineligible multiple myeloma patients: a pooled analysis of two randomized trials. Larocca A, Mina R, Offidani M, Liberati AM, Ledda A, Patriarca F, Evangelista A, Spada S, Benevolo G, Oddolo D, Innao V, Cangialosi C, Bernardini A, Musto P, Amico V, Fraticelli V, Paris L, Giuliani N, Falcone AP, Zambello R, De Paoli L, Romano A, Palumbo A, Montefusco V, Hajek R, Boccadoro M, Bringhen S. Haematologica. 2019 Jun 27
Outcome of paraosseous extra-medullary disease in newly diagnosed multiple myeloma patients treated with new drugs.Montefusco V, Gay F, Spada S, De Paoli L, Di Raimondo F, Ribolla R, Musolino C, Patriarca F, Musto P, Galieni P, Ballanti S, Nozzoli C, Cascavilla N, Ben-Yehuda D, Nagler A, Hajek R, Offidani M, Liberati AM, Sonneveld P, Cavo M, Corradini P, Boccadoro M. Haematologica. 2020 Jan;105(1):193-200
FLAI induction regimen in elderly patients with acute myeloid leukemia.Cerrano M, Candoni A, Crisà E, Dubbini MV, D’Ardia S, Zannier ME, Boccadoro M, Audisio E, Bruno B, Ferrero D. Leuk Lymphoma. 2019 Dec;60(13):3339-3340
Adoptive immunotherapy with CAR modified T cells in cancer: current landscape and future perspectives.Coscia M, Vitale C, Cerrano M, Maffini E, Giaccone L, Boccadoro M, Bruno B. Front Biosci (Landmark Ed). 2019 Jun 1;24:1284-1315
178Resoconto CRT 2019
Pubblicazioni scientifiche
Expert Panel Consensus Statement for Proper Evaluation of First Relapse in Multiple Myeloma. Offidani M, Boccadoro M, Di Raimondo F, Petrucci MT, Tosi P, Cavo M. Curr Hematol Malig Rep. 2019 Jun;14(3):187-196
Enduring efficacy and tolerability of daratumumab in combination with lenalidomide and dexamethasone in patients with relapsed or relapsed/refractory multiple myeloma (GEN503): final results of an open-label, phase 1/2 study. Plesner T, Arkenau HT, Gay F, Minnema MC, Boccadoro M, Moreau P, Cavenagh J, Perrot A, Laubach JP, Krejcik J, Ahmadi T, de Boer C, Chen D, Chiu C, Schecter JM, Richardson PG. Br J Haematol. 2019 Aug;186(3):e35-e39
Chemotherapy-induced neutropenia/febrile neutropenia prophylaxis with biosimilar filgrastim in solid tumors versus hematological malignancies: MONITOR-GCSF study.Ludwig H, Bokemeyer C, Aapro M, Boccadoro M, Gascón P, Denhaerynck K, Krendyukov A, Abraham I, MacDonald K. Future Oncol. 2019 Mar;15(8):897-907
INSIGHT MM: a large, global, prospective, non-interventional, real-world study of patients with multiple myeloma.Costello C, Davies FE, Cook G, Vela-Ojeda J, Omel J, Rifkin RM, Berdeja J, Puig N, Usmani SZ, Weisel K, Zonder JA, Terpos E, Spencer A, Leleu X, Boccadoro M, Thompson MA, Romanus D, Stull DM, Hungria V. Future Oncol. 2019 May;15(13):1411-1428
Once-weekly versus twice-weekly carfilzomib in patients with newly diagnosed multiple myeloma: a pooled analysis of two phase I/II studies.Bringhen S, Mina R, Petrucci MT, Gaidano G, Ballanti S, Musto P, Offidani M, Spada S, Benevolo G, Ponticelli E, Galieni P, Cavo M, Di Toritto TC, Di Raimondo F, Montefusco V, Palumbo A, Boccadoro M, Larocca A. Haematologica. 2019 Aug;104(8):1640-1647
Prevention, monitoring and treatment of cardiovascular adverse events in myeloma patients receiving carfilzomib A consensus paper by the European Myeloma Network and the Italian Society of Arterial Hypertension.Bringhen S, Milan A, D’Agostino M, Ferri C, Wäsch R, Gay F, Larocca A, Offidani M, Zweegman S, Terpos E, Goldschmidt H, Cavo M, Ludwig H, Driessen C, Auner HW, Caers J, Gramatzki M, Dimopoulos MA, Boccadoro M, Einsele H, Sonneveld P, Engelhardt M. J Intern Med. 2019 Jul;286(1):63-74
Prognostic or predictive value of circulating cytokines and angiogenic factors for initial treatment of multiple myeloma in the GIMEMA MM0305 randomized controlled trial.Saltarella I, Morabito F, Giuliani N, Terragna C, Omedè P, Palumbo A, Bringhen S, De Paoli L, Martino E, Larocca A, Offidani M, Patriarca F, Nozzoli C, Guglielmelli T, Benevolo G, Callea V, Baldini L, Grasso M, Leonardi G, Rizzo M, Falcone AP, Gottardi D, Montefusco V, Musto P, Petrucci MT, Dammacco F, Boccadoro M, Vacca A, Ria R. J Hematol Oncol. 2019 Jan 9;12(1):4
179 Resoconto CRT 2019
Minimal residual disease by flow cytometry and allelic-specific oligonucleotide real-time quantitative polymerase chain reaction in patients with myeloma receiving lenalidomide maintenance: A pooled analysis. Gambella M, Omedé P, Spada S, Muccio VE, Gilestro M, Saraci E, Grammatico S, Larocca A, Conticello C, Bernardini A, Gamberi B, Troia R, Liberati AM, Offidani M, Rocci A, Palumbo A, Cavo M, Sonneveld P, Boccadoro M, Oliva S. Cancer. 2019 Mar 1;125(5):750-760
Allogeneic Hemopoietic Stem Cell Transplants in Patients with Acute Myeloid Leukemia (AML) Prepared with Busulfan and Fludarabine (BUFLU) or Thiotepa, Busulfan, and Fludarabine (TBF): A Retrospective Study.Sora F, Grazia CD, Chiusolo P, Raiola AM, Bregante S, Mordini N, Olivieri A, Iori AP, Patriarca F, Grisariu S, Terruzzi E, Rambaldi A, Sica S, Bruno B, Angelucci E, Bacigalupo A. Biol Blood Marrow Transplant. 2019 Dec 23
Outcome in patients with diffuse large B-cell lymphoma who relapse after autologous stem cell transplantation and receive active therapy. A retrospective analysis of the Lymphoma Working Party of the European Society for Blood and Marrow Transplantation (EBMT).González-Barca E, Boumendil A, Blaise D, Trněný M, Masszi T, Finel H, Michieli MG, Bittenbring JT, Gritti G, Snowden JA, Bishton M, Bruno B, de Villambrosia SG, Janikova A, Leleu X, Anagnostopoulos A, Poiré X, Crysandt M, Özkurt ZN, Vandenberghe E, Itälä-Remes M, Cahn JY, Jantunen E, Schroyens W, Maertens J, Esquirol A, Dreger P, Montoto S, Sureda A. Bone Marrow Transplant. 2019 Sep 20
Comparative evaluation of biological HLA-DPB1 mismatch models for survival and graft versus host disease prediction after unrelated donor hematopoietic cell transplantation. Lorentino F, Sacchi N, Oldani E, Miotti V, Picardi A, Gallina AM, Crivello P, Bernasconi P, Saccardi R, Farina L, Benedetti F, Cerno M, Grassi A, Bruno B, Patriarca F, Ciceri F, Fleischhauer K, Vago L, Bonifazi F; Gruppo Italiano per il Trapianto di Midollo Osseo, CSE e terapia cellulare (GITMO); Italian Bone Marrow Donor Registry (IBMDR). Haematologica. 2019 Aug 30
An update on the treatment of cytomegalovirus infection after allogeneic hematopoietic stem cell transplantation. Maffini E, Busca A, Costa C, Giaccone L, Cerrano M, Curtoni A, Cavallo R, Bruno B. Expert Rev Hematol. 2019 Nov;12(11):937-945
180Resoconto CRT 2019
Pubblicazioni scientifiche
Outcome of Allogeneic Hematopoietic Stem Cell Transplantation in Adult Patients with Philadelphia Chromosome-Positive Acute Lymphoblastic Leukemia in the Era of Tyrosine Kinase Inhibitors: A Registry-Based Study of the Italian Blood and Marrow Transplantation Society (GITMO). Candoni A, Rambaldi A, Fanin R, Velardi A, Arcese W, Ciceri F, Lazzarotto D, Lussana F, Olivieri J, Grillo G, Parma M, Bruno B, Sora F, Bernasconi P, Saccardi R, Foà R, Sessa M, Bresciani P, Giglio F, Picardi A, Busca A, Sica S, Perruccio K, Zucchetti E, Diral E, Iori AP, Colombo AA, Tringali S, Santarone S, Irrera G, Mancini S, Zallio F, Malagola M, Albano F, Carella AM, Olivieri A, Tecchio C, Dominietto A, Vacca A, Sorasio R, Orciuolo E, Risitano AM, Leotta S, Cortelezzi A, Mammoliti S, Oldani E, Bonifazi F; GITMO. Biol Blood Marrow Transplant. 2019 Dec;25(12):2388-2397
Leukemia relapse following unmanipulated haploidentical transplantation: a risk factor analysis on behalf of the ALWP of the EBMT.Piemontese S, Boumendil A, Labopin M, Schmid C, Ciceri F, Arcese W, Koc Y, Gulbas Z, Tischer J, Bruno B, Wu D, Blaise D, Beelen D, Irrera G, Ruggeri A, Houhou M, Mohty M, Nagler A; Acute Leukemia Working Party of the European Society for Blood and Marrow Transplantation (EBMT). J Hematol Oncol. 2019 Jul 4;12(1):68
Use of eltrombopag in aplastic anemia in Europe.Ecsedi M, Lengline É, Knol-Bout C, Bosman P, Eikema DJ, Afanasyev B, Maschan A, Dreger P, Halkes CJM, Drexler B, Cortelezzi A, Drénou B, Patriarca A, Bruno B, Onofrillo D, Lanino E, Pulanic D, Serventi-Seiwerth R, Garnier A, Ljungman P, Bonifazi F, Giammarco S, Tournilhac O, Pioltelli P, Rovó A, Risitano AM, de Latour RP, Dufour C, Passweg J; EBMT SAA Working Party. Ann Hematol. 2019 Jun;98(6):1341-1350
The stepchild in myeloma treatments: is allogeneic transplantation not so bad after all?Müller AMS, Kumar SK, Bruno B. Haematologica. 2019 Feb;104(2):222-225
Counting circulating endothelial cells in allo-HSCT: an ad hoc designed polychromatic flowcytometry-based panel versus the CellSearch System.Almici C, Neva A, Skert C, Bruno B, Verardi R, Di Palma A, Bianchetti A, Braga S, Piovani G, Cancelli V, Omedè P, Baeten K, Rotta G, Russo D, Marini M. Sci Rep. 2019 Jan 14;9(1):87
Impact of conditioning intensity on outcomes of haploidentical stem cell transplantation for patients with acute myeloid leukemia 45 years of age and over. Santoro N, Labopin M, Ciceri F, Van Lint MT, Nasso D, Blaise D, Arcese W, Tischer J, Bruno B, Ehninger G, Koc Y, Santarone S, Huang XJ, Savani BN, Mohty M, Ruggeri A, Nagler A. Cancer. 2019 May 1;125(9):1499-1506
181 Resoconto CRT 2019
Single-Unit versus Double-Unit Umbilical Cord Blood Transplantation in Children and Young Adults with Residual Leukemic Disease.Balligand L, Galambrun C, Sirvent A, Roux C, Pochon C, Bruno B, Jubert C, Loundou A, Esmiol S, Yakoub-Agha I, Forcade E, Paillard C, Marie-Cardine A, Plantaz D, Gandemer V, Blaise D, Rialland F, Renard C, Seux M, Baumstarck K, Mohty M, Dalle JH, Michel G. Biol Blood Marrow Transplant. 2019 Apr;25(4):734-742
Long-term follow up of tandem autologous-allogeneic hematopoietic cell transplantation for multiple myeloma. Maffini E, Storer BE, Sandmaier BM, Bruno B, Sahebi F, Shizuru JA, Chauncey TR, Hari P, Lange T, Pulsipher MA, McSweeney PA, Holmberg L, Becker PS, Green DJ, Mielcarek M, Maloney DG, Storb R. Haematologica. 2019 Feb;104(2):380-391
HaTSPiL: A modular pipeline for high-throughput sequencing data analysis.Morandi E, Cereda M, Incarnato D, Parlato C, Basile G, Anselmi F, Lauria A, Simon LM, Laurence Polignano I, Arruga F, Deaglio S, Tirtei E, Fagioli F, Oliviero S. PLoS One. 2019 Oct 15;14(10):e0222512
Autoimmune cytopenias (AIC) following allogeneic haematopoietic stem cell transplant for acquired aplastic anaemia: a joint study of the Autoimmune Diseases and Severe Aplastic Anaemia Working Parties (ADWP/SAAWP) of the European Society for Blood and Marrow Transplantation (EBMT). Miller PDE, Snowden JA, De Latour RP, Iacobelli S, Eikema DJ, Knol C, Marsh JCW, Rice C, Koh M, Fagioli F, Chaganti S, Finke J, Duarte RF, Bader P, Farge D, Passweg JR, Madrigal JA, Dufour C. Bone Marrow Transplant. 2019 Sep 25
A new frontier of pediatric oncology rehabilitation: Establishment of a dedicated working-group within the Italian Association of Pediatric Hematology and Oncology.Rossi F, Coppo M, Zucchetti G, Ricci F, Fagioli F. J Pediatr Rehabil Med. 2019;12(3):271-277
Semi-Mechanistic Population Pharmacokinetic/Pharmacodynamic Model of Bortezomib in Pediatric Patients with Relapsed/Refractory Acute Lymphoblastic Leukemia.Janssen JM, Dorlo TPC, Niewerth D, Wilhelm AJ, Zwaan CM, Beijnen JH, Attarbaschi A, Baruchel A, Fagioli F, Klingebiel T, De Moerloose B, Palumbo G, von Stackelberg A, Kaspers GJL, Huitema ADR. A Clin Pharmacokinet. 2019 Jul 16
Human Endogenous Retrovirus-H and K Expression in Human Mesenchymal Stem Cells as Potential Markers of Stemness.Mareschi K, Montanari P, Rassu M, Galliano I, Daprà V, Adamini A, Castiglia S, Fagioli F, Bergallo M. Intervirology. 2019;62(1):9-14
182Resoconto CRT 2019
Pubblicazioni scientifiche
The Power of Reiki: Feasibility and Efficacy of Reducing Pain in Children With Cancer Undergoing Hematopoietic Stem Cell Transplantation. Zucchetti G, Candela F, Bottigelli C, Campione G, Parrinello A, Piu P, Vassallo E, Fagioli F. J Pediatr Oncol Nurs. 2019 Sep/Oct;36(5):361-368
Outcome of Relapsed Pediatric Patients After Second Allogeneic Hematopoetic Stem Cell Transplantation: A Retrospective Study From a Single Institution.Berger M, Pessolano R, Carraro F, Saglio F, Vassallo EE, Fagioli F. J Pediatr Hematol Oncol. 2019 Nov;41(8):e506-e509
Nationwide central diagnosis review for childhood solid tumors: From concept to realization of an Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica (AIEOP) integrated project. Spreafico F, Quarello P, Alaggio R, Collini P, Haupt R, Mastronuzzi A, Prete A, Rabusin M, Rizzari C, Schumacher F, Zecca M, Pession A, Fagioli F. Pediatr Blood Cancer. 2019 Aug;66(8):e27749
Longitudinal Monitoring of Alpha-Fetoprotein by Dried Blood Spot for Hepatoblastoma Screening in Beckwith⁻Wiedemann Syndrome.Mussa A, Ciuffreda VP, Sauro P, Pagliardini V, Pagliardini S, Carli D, Kalish JM, Fagioli F, Pavanello E, Ferrero GB. Cancers (Basel). 2019 Jan 14;11(1)
Are We Ready to Treat Diffuse Large B-cell and High-Grade Lymphoma According to Major Genetic Subtypes?Chiappella A, Crombie J, Guidetti A, Vitolo U, Armand P, Corradini P. Hemasphere. 2019 Jul 31;3(5):e284
First salvage treatment with bendamustine and brentuximab vedotin in Hodgkin lymphoma: a phase 2 study of the Fondazione Italiana Linfomi.Broccoli A, Argnani L, Botto B, Corradini P, Pinto A, Re A, Vitolo U, Fanti S, Stefoni V, Zinzani PL; Fondazione Italiana Linfomi ONLUS. Blood Cancer J. 2019 Dec 11;9(12):100
Prognostic impact of somatic mutations in diffuse large B-cell lymphoma and relationship to cell-of-origin: data from the phase III GOYA study.Bolen CR, Klanova M, Trneny M, Sehn LH, He J, Tong J, Paulson JN, Kim E, Vitolo U, Di Rocco A, Fingerle-Rowson G, Nielsen T, Lenz G, Oestergaard MZ. Haematologica. 2019 Nov 14. pii: haematol.2019.227892
183 Resoconto CRT 2019
Dissection of DLBCL microenvironment provides a gene expression-based predictor of survival applicable to formalin-fixed paraffin-embedded tissue.Ciavarella S, Vegliante MC, Fabbri M, De Summa S, Melle F, Motta G, De Iuliis V, Opinto G, Enjuanes A, Rega S, Gulino A, Agostinelli C, Scattone A, Tommasi S, Mangia A, Mele F, Simone G, Zito AF, Ingravallo G, Vitolo U, Chiappella A, Tarella C, Gianni AM, Rambaldi A, Zinzani PL, Casadei B, Derenzini E, Loseto G, Pileri A, Tabanelli V, Fiori S, Rivas-Delgado A, López-Guillermo A, Venesio T, Sapino A, Campo E, Tripodo C, Guarini A, Pileri SA. Ann Oncol. 2019 Dec 1;30(12):2015
Aggressive Non-Hodgkin lymphomas: risk factors and treatment of central nervous system recurrence.Santambrogio E, Nicolosi M, Vassallo F, Castellino A, Novo M, Chiappella A, Vitolo U. Expert Rev Hematol. 2019 Sep;12(9):787-796
High-grade B-cell lymphoma: how to diagnose and treat.Novo M, Castellino A, Nicolosi M, Santambrogio E, Vassallo F, Chiappella A, Vitolo U. Expert Rev Hematol. 2019 Jul;12(7):497-506
Prognostic Impact of Natural Killer Cell Count in Follicular Lymphoma and Diffuse Large B-cell Lymphoma Patients Treated with Immunochemotherapy.Klanova M, Oestergaard MZ, Trněný M, Hiddemann W, Marcus R, Sehn LH, Vitolo U, Bazeos A, Goede V, Zeuner H, Knapp A, Sahin D, Spielewoy N, Bolen CR, Cardona A, Klein C, Venstrom JM, Nielsen T, Fingerle-Rowson G. Clin Cancer Res. 2019 Aug 1;25(15):4634-4643
Monoclonal antibody-drug conjugates in B-cell lymphomas.Chiappella A, Vitolo U. Lancet Haematol. 2019 May;6(5):e232-e233
Integration of cell of origin into the clinical CNS International Prognostic Index improves CNS relapse prediction in DLBCL.Klanova M, Sehn LH, Bence-Bruckler I, Cavallo F, Jin J, Martelli M, Stewart D, Vitolo U, Zaja F, Zhang Q, Mattiello F, Sellam G, Punnoose EA, Szafer-Glusman E, Bolen CR, Oestergaard MZ, Fingerle-Rowson GR, Nielsen T, Trneny M. Blood. 2019 Feb 28;133(9):919-926
Time to progression of mantle cell lymphoma after high-dose cytarabine-based regimens defines patients risk for death.Visco C, Tisi MC, Evangelista A, Di Rocco A, Zoellner AK, Zilioli VR, Hohaus S, Sciarra R, Re A, Tecchio C, Chiappella A, Morello L, Gini G, Nassi L, Perrone T, Molinari AL, Fabbri A, Cox MC, Finolezzi E, Ferrero S, Puccini B, Alvarez De Celis I, Arcari A, Marino D, Merli M, Piazza F, Gentile M, Pelosini M, Loseto G, Hermine O, Dreyling M, Ruggeri M, Martelli M, Hoster E, Vitolo U; Fondazione Italiana Linfomi and the Mantle Cell Lymphoma Network. Br J Haematol. 2019 Jun;185(5):940-944
184Resoconto CRT 2019
Pubblicazioni scientifiche
Integrative Analysis of Novel Metabolic Subtypes in Pancreatic Cancer Fosters New Prognostic Biomarkers.Follia L, Ferrero G, Mandili G, Beccuti M, Giordano D, Spadi R, Satolli MA,Evangelista A, Katayama H, Hong W, Momin AA, Capello M, Hanash SM, Novelli* F,Cordero F. Front Oncol. 2019 Feb 27;9:115
Pregnancy Epigenetic Signature in T Helper 17 and T Regulatory Cells in Multiple Sclerosis.Iannello A, Rolla S, Maglione A, Ferrero G, Bardina V, Inaudi I, De MercantiS, Novelli F, D’Antuono L, Cardaropoli S, Todros T, Turrini MV, Cordioli C, Puorro G, Marsili A, Lanzillo R, Brescia Morra V, Cordero F, De Bortoli M, Durelli L, Visconti A, Cutrupi S, Clerico M. Front Immunol. 2019 Jan 8;9:3075
Stromal protein βig-h3 reprogrammes tumour microenvironment in pancreatic cancer.Goehrig D, Nigri J, Samain R, Wu Z, Cappello P, Gabiane G, Zhang X, Zhao Y, Kim IS, Chanal M, Curto R, Hervieu V, de La Fouchardière C, Novelli F, Milani P, Tomasini R, Bousquet C, Bertolino P, Hennino A. Gut. 2019
Soluble stroma-related biomarkers of pancreatic cancer.Resovi A, Bani MR, Porcu L, Anastasia A, Minoli L, Allavena P, Cappello P, Novelli F, Scarpa A, Morandi E, Falanga A, Torri V, Taraboletti G, Belotti D, Giavazzi R. EMBO Mol Med. 2018 Aug;10(8)
The advanced glycation end-product N(ε) –carboxymethyllysine promotes progression of pancreatic cancer: implications for diabetes-associated risk and its prevention.Menini S, Iacobini C, de Latouliere L, Manni I, Ionta V, Blasetti Fantauzzi C, Pesce C, Cappello P, Novelli F, Piaggio G, Pugliese G. J Pathol. 2018 un;245(2):197-208
Next Generation Immunotherapy for Pancreatic Cancer: DNA Vaccination is Seeking New Combo Partners.Cappello P, Curcio C, Mandili G, Roux C, Bulfamante S, Novelli F. Cancers (Basel). 2018 Feb 16;10(2)
Phosphoinositide 3-Kinase Gamma Inhibition Protects From Anthracycline Cardiotoxicity and Reduces Tumor Growth.Li M, Sala V, De Santis MC, Cimino J, Cappello P, Pianca N, Di Bona A, Margaria JP, Martini M, Lazzarini E, Pirozzi F, Rossi L, Franco I, Bornbaum J, Heger J, Rohrbach S, Perino A, Tocchetti CG, Lima BHF, Teixeira MM, Porporato PE, Schulz R, Angelini A, Sandri M, Ameri P, Sciarretta S, Lima-Júnior RCP, Mongillo M, Zaglia T, Morello F, Novelli F, Hirsch E, Ghigo A. Circulation. 2018 Aug 14;138(7):696-711
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