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ing. Paolo IANNELLI - manutenzione im pianti MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI

Ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI

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ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione degli impianti elettrici

Principali norme di riferimento

D.P.R. 27 aprile 1955 n. 547 Norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro - titolo VII“Impianti, macchine ed apparecchi elettrici”;

Legge 1 marzo 196 n. 186 “Disposizioni concernenti la produzione di materiale, apparecchiature, macchinari, installazioni e impianti elettrici ed elettronici”;

Legge 18 ottobre 1977 n. 791 “Attuazione della direttiva del Consiglio della Comunità Europea relativa alle garanzie di sicurezza che deve possedere il materiale elettrico destinato a essere utilizzato entro alcuni limiti di tensione”

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Principali norme di riferimento

Legge 5 marzo 1990 n. 46 “Norme per la sicurezza degli impianti”;

D.P.R. 6 dicembre 1991 n. 447 “Regolamento di attuazione della legge 46/90”;

D.M. 20 febbraio 1992 “Approvazione del modello di dichiarazione di conformità dell’impianto alla regola d’arte di cui all’art. 7 del regolamento di attuazione della legge 46/90”;

D.Lgs. 25 novembre 1996 n. 626 “Attuazione della direttiva 93/68/CEE in materia di marcatura CE del materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro taluni limite di tensione”.

Manutenzione degli impianti elettrici

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Per lavori su parti in tensione è vietato eseguire lavori su elementi in tensione e

nelle loro immediate vicinanze, quando la tensione è superiore a 25 Volta verso

terra, se continua. Può derogarsi dal suddetto divieto per tensioni non superiori a

1000 Volta, purché: l’ordine di eseguire il lavoro su parti in tensione sia dato dal capo responsabile;

siano adottate le necessarie misure atte a garantire la incolumità dei lavoratori.

Nei lavori in condizioni di particolare pericolo su macchine, apparecchi o conduttori

elettrici la cui esecuzione sia affidata ad un solo lavoratore, deve essere presente

anche un’altra persona.

Nell’esecuzione delle manovre o di particolari operazioni, i lavoratori addetti

all’esercizio di installazioni elettriche, o che comunque possono eseguire lavori,

operazioni o manovre su impianti, macchine o apparecchiature elettrici, devono

avere a disposizione o essere individualmente forniti di appropriati mezzi ed

attrezzi, quali fioretti o tenaglie isolanti, pinze con impugnatura isolata, guanti e

calzature isolanti, scale, cinture e ramponi.

Manutenzione degli impianti elettriciProcedure generali di sicurezza negli interventi di manutenzioni,

riparazioni o modifiche

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Prima di iniziare i lavori è necessario:

prendere in consegna la documentazione tecnica dell’impianto;

verificare la rispondenza tra documentazione tecnica ed impianto;

individuare gli interruttori che sezionano l’impianto;

togliere tensione tramite l’interruttore generale posto sul quadro elettrico e

l’esclusione di eventuali unità di continuità o generatori di corrente sussidiaria;

controllare, anche con misure strumentali, se la parte di impianto soggetta ad

intervento è stata posta fuori tensione.

Manutenzione degli impianti elettriciProcedure generali di sicurezza negli interventi di manutenzioni,

riparazioni o modifiche

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Se i lavori sono stati eseguiti in un luogo dal quale è possibile controllare la zona dove è sezionato l’impianto e gli interruttori di manovra il responsabile deve:

chiedere e ricevere conferma sia dell’avvenuta affissione dei cartelli con la scritta

“lavori in corso, non effettuare manovre”

assicurarsi, per i lavori su impianti su alta, che la parte dell’impianto sulla quale o

nelle immediate vicinanze dove sono stati eseguiti i lavori, sia stata isolata e messa

a terra in tutte le fasi

controllare che durante i lavori non sia ridata tensione all’impianto.

Manutenzione degli impianti elettriciProcedure generali di sicurezza negli interventi di manutenzioni,

riparazioni o modifiche

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Durante la manutenzione, riparazione o modifica è necessario:

usare le precauzioni generali prima indicate; utilizzare guanti isolanti con tensione di isolamento almeno pari alla massima

tensione presente sulle parti attive qualora siano presenti parti attive di alcuni circuiti non sezionabili;

usare attrezzi idonei per evitare il danneggiamento dei bulloni e delle viti di serraggio sulle morsettiere, interruttori di protezione, contattori, relè, trasformatori ecc.

qualora sia necessario rifare la parte terminale dei cavi da inserire nelle morsettiere o nei fori di fissaggio degli interruttori, usare attrezzi idonei e materiali di idonea sezione evitando il danneggiamento dell’isolante;

compilare il registro delle manutenzioni con i dati dell’operatore, le eventuali anomalie riscontrate, gli interventi eseguiti e da eseguire.

Manutenzione degli impianti elettriciProcedure generali di sicurezza negli interventi di manutenzioni,

riparazioni o modifiche

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Nel caso di allarme antincendio il personale delle ditte esterne è tenuto a rispettare le istruzioni ricevute dal proprio datore di lavoro.

In ogni caso deve:

sospendere immediatamente ogni attività;

mettere in sicurezza tutte le apparecchiature elettriche e disattivare tutte le fonti di

innesco;

allontanarsi con sollecitudine ed avviarsi nei punti di raccolta prestabiliti;

eventuali anomalie riscontrate durante questi controlli vanno segnalate al

responsabile il quale provvederà a mettere fuori servizio il reparto alimentato dal

quadro fino al completamento dell’intervento da parte del servizio di manutenzione.

a fine lavori, prima di rimettere in tensione l’impianto, il responsabile deve controllare

che siano state ripristinate tutte le protezioni rimosse.

Manutenzione degli impianti elettriciProcedure generali di sicurezza negli interventi di manutenzioni,

riparazioni o modifiche

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione degli impianti elettrici

Procedure di sicurezza e manutenzione

Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

Gli addetti alla manutenzione:

controllare il buono stato delle targhette di indicazione della funzionalità degli

interruttori;

controllare il buono stato delle targhette di numerazione o di funzionalità dei

cavi elettrici;

controllare che il quadro elettrico non presenti danneggiamenti, presenza di

acqua e polvere;

controllare il collegamento di terra dell’anta metallica dei quadri elettrici

controllare il collegamento di terra dell’anta metallica dei quadri elettrici;

serrare le viti di attestazione dei cavi elettrici sulla morsettiera interna dei

quadri elettrici e sugli interruttori di protezione.

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Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

Gli addetti alla manutenzione devono:

serrare le viti della morsettiera dei cavi elettrici dell’impianto di terra;

verificare l’assenza di danneggiamenti nell’isolamento dei cavi elettrici;

verificare l’eventuale presenza di ossidazioni nelle parti terminali di attestazione dei

cavi nelle morsettiere e nei fori di fissaggio degli interruttori;

verificare della funzionalità degli interruttori differenziali azionando il pulsante del

test;

verificare visivamente la funzionalità degli strumenti di misura e dei segnalatori di

fase.

Manutenzione degli impianti elettriciProcedure di sicurezza e manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 6 mesi

Gli addetti alla manutenzione devono:

controllare che i carichi sulle tre fasi siano equilibrati mediante una pinza

amperometrica utilizzando, se presente, lo strumento di misura dell’intensità di

corrente (amperometro);

controllare con lo strumento di prova degli interruttori differenziali che la corrente

differenziale ed il tempo di intervento degli interruttori differenziali sia all’interno

previsto dal costruttore.

Manutenzione degli impianti elettriciProcedure di sicurezza e manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 1 anno

Compiti degli addetti alla manutenzione

Controllare che la resistenza di terra abbia un valore coordinato con le protezioni

differenziali adottate

Manutenzione periodica- periodicità : 2 anni

Compiti degli addetti alla manutenzione

Verifica impianti di messa a a terra

Manutenzione degli impianti elettriciProcedure di sicurezza e manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Durante la manutenzione, riparazione o modifica è necessario:

avvertire il responsabile della disattivazione del gruppo elettrogeno dalla rete

elettrica aziendale;

azionare il selettore di esclusione dell’intervento dal gruppo elettrogeno, se

presente;

distaccare la batteria di alimentazione e la linea di alimentazione del motorino di

avviamento del gruppo elettrogeno;

togliere tensione ai circuiti di comando mediante l’interruttore generale posto sul

quadro elettrico e l’esclusione di eventuali unità di continuità;

distaccare i cavi di alimentazione della linea dove si stà operando;

usare attrezzi idonei per la sostituzione delle parti meccaniche deteriorate e delle

pari di consumo;

mantenere a disposizione nelle immediate vicinanze del luogo di lavoro, almeno

un estintore di adeguata capacità a schiuma o a polvere;

Manutenzione dei gruppi elettrogeniProcedure generali di sicurezza negli interventi di manutenzioni,

riparazioni o modifiche

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

aprire le finestre del locale o azionare i ventilatore in modo che il locale sia

continuamente areato ed attendere qualche minuto prima di iniziare le operazioni

all’interno del locale.

solo una persona deve essere responsabile dell’esecuzione di queste operazioni;

se si tratta di un semplice intervento, può essere l’operatore stesso.

Nel caso di allarme antincendio, il personale delle imprese esterne è tenuto a

rispettare le istruzioni ricevute dal proprio datore di lavoro. In ogni caso deve:

sospendere immediatamente ogni attività;

mettere in sicurezza tutte le apparecchiature elettriche e disattivare tutte le fonti

di innesco;

allontanarsi con sollecitudine ed avviarsi nei punti di raccolta, seguendo gli

appositi cartelli indicatori e rimanendo in attesa di istruzioni o del segnale di fine

emergenza.

Manutenzione dei gruppi elettrogeniProcedure generali di sicurezza negli interventi di manutenzioni,

riparazioni o modifiche

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Gli addetti alla manutenzione devono:

controllare lo stato generale delle parti meccaniche ed elettriche del gruppo

elettrogeno ed eventuali segni di surriscaldamento;

verificare che non ci siano perdite di carburante dai condotti di collegamento al

serbatoio principale, nelle condotte di alimentazione del carburante, dal filtro del

combustibile e dal serbatoio ausiliario;

verificare la presenza di tracce di carburante sul pavimento del locale e, nel caso

siano presenti, eliminarle mediante stracci raccogliendo il carburante in un apposito

contenitore con coperchio all’esterno del locale. Prima di eliminare le tracce di

carburante indossare stivali e guanti;

verificare la funzionalità degli interblocchi per evitare l’azionamento del gruppo

elettrogeno con alimentazione normale attiva;

verificare il livello dei liquidi all’interno del motore;

controllare il funzionamento delle unità di ventilazione, se presente;

Manutenzione dei gruppi elettrogeni Procedure di sicurezza e manutenzione

Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Gli addetti alla manutenzione devono:

verificare la carica della batteria per l’azionamento del motorino di avviamento del

gruppo ed eventualmente ricaricarla a fondo;

verificare l’assenza di fori e di ostruzioni nel tubo di scarico dei fumi del gruppo;

pulire il filtro carburante, il filtro aria e le candele di accensione (solo per motori a

combustione interna a benzina);

accensione per pochi minuti del gruppo elettrogeno (eseguire operazione alla fine

delle precedenti);

verificare presenza cartellonistica (manovra di arresto, istruzioni, ricambi, ecc.);

compilare il registro delle manutenzioni con i dati dell’operatore, le eventuali

anomalie riscontrate, gli interventi eseguiti e da eseguire;

Manutenzione dei gruppi elettrogeni Procedure di sicurezza e manutenzione

Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

gli addetti alla manutenzione inoltre devono:

verificare il corretto funzionamento del gruppo elettrogeno e del gruppo di

attuazione e distacco dell’alimentazione dal gruppo elettrogeno mediante

simulazione di una interruzione dell’energia elettrica normale e la successiva

riattivazione. Prima di eseguire tali operazioni indossare la cuffia od il casco

antirumore;

effettuare il cambio dell’olio motore;

effettuare l’ingrassaggio generale;

verifica secondo procedure di manutenzione mensile.

Manutenzione dei gruppi elettrogeni Procedure di sicurezza e manutenzione

Manutenzione periodica- periodicità : 1 anno

Eventuali anomalie riscontrate durante questi controlli, vanno segnalate

tempestivamente al responsabile, il quale provvederà a non rimettere in servizio il

gruppo elettrogeno finché non siano state eliminate.

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Principali norme di riferimento

D.Lgs. 31 agosto 1945 n. 600 “Norme per la costruzione, l’installazione e l’esercizio degli ascensori e dei montacarichi installati a scopi ed usi privati”

D.P.R. 24 dicembre 1951 n. 1767 “Approvazione del regolamento per l’esecuzione della legge 24/10/1982 n. 1415, concernente l’impianto e l’esercizio degli ascensori e dei montacarichi in servizio privato”

D.P.R. 27 aprile 1955 n. 547 “Norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro”;

D.P.R. 29 maggio 1963 n. 1497 “Norme per gli ascensori e montacarichi in servizio privato”

D.M. 28 maggio 1979 n. 1635 “Misure sostitutive di sicurezza per ascensori e montacarichi a vite, a cremagliera e idraulici”

Manutenzione di ascensori e montacarichi

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Principali norme di riferimento

D.M. 9 dicembre 1987 “Attuazione delle direttive n. 84/529/CEE e n. 90/486/CEE relative agli ascensori elettrici ed idraulici”

D.P.R. 26 marzo 1994 n. 268 “Regolamento di attuazione delle direttive n. 84/529/CEE e n. 90/486/CEE relative agli ascensori elettrici ed idraulici”

D.P.R. 24 luglio 1996 n. 459 “Regolamento di attuazione delle direttive n. 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e n. 93/68/CEE per il ravvicinamento delle legislazioni degli stati membri relativi alle macchine”

D.P.R. 30 aprile 1999 n. 162 “Regolamento recante norme per l’attuazione della direttiva 91/16/CEE sugli ascensori e di semplificazione dei procedimenti per la concessione del nula osta per ascensori e montacarichi, nonché della relativa licenza di esercizio”

Manutenzione di ascensori e montacarichi

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Durante la manutenzione è necessario:

utilizzare i dispositivi di protezione individuale in dotazione;

usare attrezzi idonei per la sostituzione delle parti meccaniche deteriorate e delle

parti di consumo;

Nel caso di allarme antincendio occorre:

sospendere immediatamente ogni attività;

mettere in sicurezza tutte le apparecchiature elettriche e disattivare tutte le fonti di

innesco;

allontanarsi con sollecitudine ed avviarsi nei punti di raccolta seguendo gli appositi

cartelli e rimanendo in attesa di istruzioni o del segnale di fine emergenza.

Manutenzione di ascensori e montacarichi Procedure generali di sicurezza

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

Gli addetti alla manutenzione devono controllare lo stato:

delle funi

del paracadute

dell’efficienza degli extra corsa

dell’allarme

del collegamento di terra

dell’isolamento dei circuiti elettrici

dell’efficienza di tutti i dispositivi di sicurezza e di controllo

dell’integrità del vetrino di protezione dell’interruttore generale di emergenza della forza

motrice posto al piano più accessibile

dell’esistenza e del corretto posizionamento della segnaletica di sicurezza

della manovra a mano in caso di emergenza

della pressione di chiusura delle porte automatiche di piano e di cabina

dell’olio nella centralina ( per ascensori oleodinamici)

Manutenzione di ascensori e montacarichi elettrici ed oleodinamici

Procedure di manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

Nel locale vano corsa gli addetti alla manutenzione devono controllare:

pulizia dell’illuminazione

lubrificazione delle guide della cabina e del contrappeso

lo scartamento e le asperità delle guide della cabina e del contrappeso

la stabilità delle staffe di fissaggio delle guide della cabina e del contrappeso

gli invertitori

la tensione delle funi

la tensione dei bordiglioni e degli attacchi

Manutenzione di ascensori e montacarichi elettrici ed oleodinamici

Procedure di manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

Nel fondo fossa gli addetti alla manutenzione devono controllare:

la pulizia della fossa

la lubrificazione del tenditore del cordino del dispositivo CEV ( per ascensori

elettrici)

il commutatore inferiore, i pre-finecorsa e gli extra corsa

la lampada di illuminazione della fossa.

Manutenzione di ascensori e montacarichi elettrici ed oleodinamici

Procedure di manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

Ad ogni piano gli addetti alla manutenzione devono controllare alle porte:

(porte automatiche)

gli accoppiamenti

la pulizia e la lubrificazione delle parti in movimento;

il tampone centrale di battuta;

il flessibile ed i contatti;

gli agganci della catena delle sospensioni telescopiche;

i gommini delle battute centrali delle porte;

il nasello dell’ammortizzatore e della molla;

la perpendicolarità delle porte;

la pressione di chiusura;

la pulizia del canale di scorrimento inferiore delle porte.

Manutenzione di ascensori e montacarichi elettrici ed oleodinamici

Procedure di manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

Ad ogni piano gli addetti alla manutenzione devono controllare alle porte:

(porte semiautomatiche)

le segnalazioni luminose

la pulizia e la lubrificazione delle parti in movimento

la rumorosità

la registrazione degli ammortizzatori

la pulizia del canale di scorrimento inferiore delle porte

Manutenzione di ascensori e montacarichi elettrici ed oleodinamici

Procedure di manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

Ad ogni piano gli addetti alla manutenzione devono controllare alle porte:

(porte a battente)

le segnalazioni luminose

lo spessore e la lubrificazione delle cerniere

la rumorosità

la partenza dell’impianto a porte chiuse

lo scorrimento del preliminare

Manutenzione di ascensori e montacarichi elettrici ed oleodinamici

Procedure di manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

Ad ogni piano gli addetti alla manutenzione devono controllare alle porte:

(cancelli a ghigliottina)

le segnalazioni luminose

la pulizia e la lubrificazione delle guide di scorrimento

la rumorosità

la registrazione dei tiranti

Manutenzione di ascensori e montacarichi elettrici ed oleodinamici

Procedure di manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

Sul tetto della cabina gli addetti alla manutenzione devono controllare: la pulizia

l’efficienza della pulsantiera

gli ingrassatori ed oleatori

la lubrificazione degli ingrassatori sull’arcata della cabina e del contrappeso (su impianti con

taglia di rinvio)

L’operatore porta con riguardo a:

battuta centrale del motorino e del gommino;

molla di chiusura;

contatti di chiusura delle porte di cabina;

gioco dei pattini inferiori;

stato dei picconi di abbinamento;

tensione, pulizia e lubrificazione delle catene e della cinghia;

fine corsa e rallentamenti;

frizione e cinghia trapezoidale;

pattino retrattile.

Manutenzione di ascensori e montacarichi elettrici ed oleodinamici

Procedure di manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

Nella cabina gli addetti alla manutenzione devono controllare:

l’esistenza della targa di portata e di immatricolazione;

le cerniere;

l’integrità del fondo;

le battute delle antine e degli eventuali magneti;

il fissaggio della soglia:

l’allarme;

il pulsante di ALT;

la pulizia della lampada di illuminazione e di emergenza;

le segnalazioni luminose;

l’integrità delle pareti e del soffitto;

la costola mobile e la fotocellula;

la targhetta luminosa di entrata in funzione del dispositivo automatico di riporto al piano più

vicino in caso di mancanza di energia elettrica.

Manutenzione di ascensori e montacarichi elettrici ed oleodinamici

Procedure di manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

Nel locale argano e rinvii gli addetti alla manutenzione devono controllare:

l’esistenza dei cartelli del senso di marcia sull’argano;

la presenza sulla porta dei cartelli riportanti il nominativo della ditta di manutenzione ed il divieto di accesso ad

estranei;

l’esistenza dei cartelli di fuori servizio in numero di 1 per piano;

l’esistenza dello schema elettrico del quadro elettrico di manovra;

lo stato di pulizia e l’illuminazione del locale e l’illuminazione del percorso per accedere al locale;

la presenza sulle funi dei segni di stazionamento della cabina al piano;

l’esistenza delle targhe datate o delle certificazioni delle funi;

la presenza e la reperibilità del libretto di immatricolazione;

la pulizia ed il controllo della lampada portatile;

la lubrificazione delle boccole delle pulegge rinvio;

la funzionalità del dispositivo automatico di riporto al piano più vicino in mancanza di energia elettrica;

sigillatura valvole idrauliche sulla centralina ( per ascensori oleodinamici);

esistenza schema elettrico del circuito idraulico (per ascensori oleodinamici).

Manutenzione di ascensori e montacarichi elettrici ed oleodinamici

Procedure di manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 1 meseNel locale centralina oleodinamica gli addetti alla manutenzione devono controllare:

la presenza sulla porta dei cartelli riportanti il nominativo della ditta di manutenzione ed il divieto di accesso ad estranei;esistenza dei cartelli di fuori servizio (uno per ogni piano servito);esistenza dello schema elettrico del quadro elettrico di manovra;esistenza dello schema del circuito idraulico;esistenza della targa indicante le caratteristiche dell’olio;pulizia del locale e controllo dell’illuminazione del locale e lungo il percorso per accedere al locale; sigillatura delle valvole idrauliche sulla centralina;verifica della eseguibilità della manovra a mano; funzionalità del dispositivo automatico di riporto al piano più vicino in mancanza di energia elettrica;quadro di manovra e in particolare:

poli principali dei teleruttori di marcia; tampone dell’allarme (disalimentare batteria); ritardo della manovra esterna; funzionamento del telecomando di interruzione di emergenza della forza motrice;

esistenza delle targhe datate o delle certificazioni delle funi;presenza e della reperibilità del libretto di immatricolazione;pulizia e controllo della lampada portatile.

Manutenzione di ascensori e montacarichi oleodinamici Procedure di manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

Verifica dell’ impianto oleodinamico

verifica della funzionalità del circuito di ripescaggio

verifica dell’allarme fuori piano

controllo del livello delle perdite nel serbatoio ausiliario e della guarnizione

controllo dell’efficienza dell’intervento del dispositivo di interruzione rapida

dell’energia elettrica alla pompa idraulica (termico) o ad azione ritardata (circuito

di tempo massimo di corsa)

Manutenzione di ascensori e montacarichi oleodinamici Procedure di manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 1 mese

Con riferimento al piano più servito gli addetti alla manutenzione devono controllare:

integrità del vetrino di protezione dell’interruttore generale di emergenza della forza e verifica della funzionalità

esistenza del cartello con la scritta indicante l’obbligo del riporto della cabina al piano più basso qualora l’impianto rimanga fermo per più di 14 ore ad un piano diverso

Manutenzione di ascensori e montacarichi elettrici ed oleodinamici

Procedure di manutenzione

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione periodica- periodicità : 6 mesi

Effettuare il controllo mensile ed annotare su apposito registro lo stato:

dell’isolamento dei circuiti elettrici

delle funi

del dispositivo paracadute

dell’efficienza degli extra corsa

dell’allarme

del collegamento di terra

dell’efficienza di tutti i dispositivi di sicurezza e di controllo

dell’esistenza e del corretto posizionamento della segnaletica di sicurezza

della manovra a mano in caso di emergenza

della pressione di chiusura delle porte automatiche di piano e di cabina

dell’olio nella centralina ( per ascensori oleodinamici)

Manutenzione di ascensori e montacarichi elettrici ed oleodinamici

Procedure di manutenzione

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Manutenzione degli impianti termici

Principali norme di riferimento

R.D. 12 MAGGIO 1927 n. 824 e s.m. “ regolamento per l’esecuzione del R.D. 9/7/1926 n. 1831 che costituisce l’associazione per il controllo della combustione”;

D.M. 12 agosto 1968 “Disciplina dei corsi per il conseguimento del patentino di abilitazione alla conduzione degli impianti termici”;

D.M. 1 dicembre 1975 “Norme di sicurezza per gli apparecchi contenenti liquidi caldi sotto pressione”

Legge 5 marzo 1990 n. 46 “Norme per la sicurezza degli impianti”

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Manutenzione degli impianti termici

Principali norme di riferimento Legge 9 gennaio 1991 n. 10 “Norme per l’attuazione del piano energetico

nazionale in materia di uso razionale dell’energia,di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia”

D.P.R. 6 dicembre 1991 n. 447 “Regolamento di attuazione della legge 5 marzo 1990 n. 46 in materia di sicurezza degli impianti”

D.M. 21 aprile 1993 “Approvazione e pubblicazioni delle tabelle UNI-CIG, di cui alla legge 6 dicembre 1971, n. 1083, recante norme per la sicurezza dell’impiego del gas combustibile (UNI-CIG 7129)”

D.P.R. 26 agosto 1993 n. 412 Regolamento recante norme per la progettazione, l’installazione l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia”

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Manutenzione degli impianti termici

Principali norme di riferimento D.M. 8 agosto 1995 “Approvazione e pubblicazioni delle tabelle UNI-CIG, di

cui alla legge 6 dicembre 1971, n. 1083, recante norme per la sicurezza dell’impiego del gas combustibile ”

D.M. 26 novembre 1998 “Approvazione e pubblicazioni delle tabelle UNI-CIG, di cui alla legge 6 dicembre 1971, n. 1083, recante norme per la sicurezza dell’impiego del gas combustibile”

D.P.R. 13 maggio 1998 n. 218 “ Regolamento recante disposizioni in materia di sicurezza degli impianti alimentati a gas combustibili per uso domestico”

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Durante la manutenzione è necessario:

utilizzare i dispositivi di protezione individuale in dotazione

usare attrezzi idonei per la sostituzione delle parti meccaniche deteriorate e delle parti di consumo.

Manutenzione degli impianti termici

Procedure generali di sicurezza negli interventi di manutenzioni,riparazioni o modifiche

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Nel caso di allarme antincendio, il personale delle imprese esterne è tenuto a rispettare le istruzioni ricevute dal proprio datore di lavoro.

In ogni caso deve: sospendere immediatamente ogni attività mettere in sicurezza tutte le apparecchiature elettriche e disattivare tutte le fonti di

innesco;

allontanarsi con sollecitudine ed avviarsi nei punti di raccolta, seguendo gli

appositi cartelli indicatori e rimanendo in attesa di istruzioni o del segnale di fine

emergenza.

Eventuali anomalie riscontrate durante questi controlli, vanno segnalate

tempestivamente al responsabile, il quale provvederà a non rimettere in servizio

l’impianto termico finché non siano state eliminate.

Manutenzione degli impianti termici

Procedure generali di sicurezza negli interventi di manutenzioni,riparazioni o modifiche

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione degli impianti termici

Procedure di sicurezza e manutenzione

Manutenzione periodica- periodicità : una settimanaCompiti degli addetti alla manutenzione

controlli visivi o di funzionamento sul generatore di calore verifica dell’efficienza dei sistemi di controllo a vista della fiamma;

controllo della valvola di regolazione del gas;

controllo delle valvole di intercettazione;

controllo dei servomeccanismi di azionamento delle valvole;

controllo dei dispositivi di sicurezza quali presso stati e termostati;

controllo e pulizia delle griglie;

controllo dell’efficienza della ventola dell’aspirazione aria, verificando che non

vi siano ostruzioni;

pulizia degli organi di tenuta ed intercettazioni del circuito del combustibile.

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Manutenzione degli impianti termici

Procedure di sicurezza e manutenzione

Manutenzione periodica- periodicità : una settimanaCompiti degli addetti alla manutenzione

controlli visivi o di funzionamento sulle valvole e dispositivi di sicurezza

controllo della manovrabilità delle valvole e ripristino corretto

funzionamento;

verifica efficienza degli attuatori pneumatici ed elettrici;

controlli visivi o di funzionamento su : dispositivi di controllo quali manometro e termometri; quadri elettrici con controllo lampade spia e controllo visivo della

strumentazione; vasi di espansione mediante controllo dello stato e dell’efficienza; pompe di circolazione circuiti di acqua.

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Manutenzione degli impianti termici

Procedure di sicurezza e manutenzione

Manutenzione periodica- periodicità : 1 annoCompiti degli addetti alla manutenzione

controlli mediante prove di funzionamento o strumentali sul generatore di calore verifica dell’efficienza dei sistemi di controllo a vista della fiamma

controllo a bruciatore spento che non vi siano perdite di gas attraverso la valvola di

sblocco

controllo della valvola di regolazione del gas;

controllo delle valvole di intercettazione;

controllo dei servomeccanismi di azionamento delle valvole;

controllo dei dispositivi di sicurezza quali presso stati e termostati;

pulizia dei fasci tubieri all’interno del focolare secondo le prescrizioni del costruttore

controllo e pulizia del sistema di regolazione dell’aria comburente;

lubrificazione e pulizia degli organi di tenuta ed intercettazioni del circuito del

combustibile;

controllo e pulizia del quadro elettrico di comando

controllo dei valori di combustiome

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione degli impianti termici

Procedure di sicurezza e manutenzione

Manutenzione periodica- periodicità : 1 anno

Compiti degli addetti alla manutenzione

controlli mediante prove di funzionamento o strumentali sulle valvole e dispositivi di sicurezza

pulizia esterna e lubrificazione delle valvole

controllo della manovrabilità delle valvole e ripristino corretto

funzionamento

verifica efficienza degli attuatori pneumatici ed elettrici

controllo della tenuta degli attuatori con eventuale eliminazione delle

perdite

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione degli impianti termici

Procedure di sicurezza e manutenzione

Manutenzione periodica- periodicità : 1 anno

Compiti degli addetti alla manutenzione

controlli mediante prove di funzionamento o strumentali su:

dispositivi di controllo quali manometro e termometri; quadri elettrici con controllo lampade spia controllo della strumentazione e delle connessioni elettriche; vasi di espansione mediante controllo dello stato e dell’efficienza; pompe di circolazione circuiti di acqua. canali di evacuazione fumi con pulizia e trasposrto delle scorie a

discarica autorizzata

ing. Paolo IANNELLI - manutenzione impianti

Manutenzione degli impianti termici

Procedure di sicurezza e manutenzione

Manutenzione periodica- periodicità : 5 anni

Compiti degli addetti alla manutenzione

Verifica periodica di legge