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INSEGNARE IN MODO COOPERATIVO E INCLUSIVO: IL BAMBINO AUTORE Grazia Scarano Insegnante Scuola Primaria Funzione Strumentale “Inclusione B.E.S.” I.C. “Copernico” -Corsico

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INSEGNARE  IN  MODO  COOPERATIVO  E  INCLUSIVO:  IL  BAMBINO  AUTORE  

Grazia Scarano Insegnante Scuola Primaria

Funzione Strumentale “Inclusione B.E.S.” I.C. “Copernico” -Corsico

L’INCLUSIONE

Per inclusione intendiamo la capacità di un ambiente educativo di trasformare il proprio modo di essere, al fine di consentire a tutti di esprimersi nel migliore dei modi, anche attraverso le proprie diversità, e di essere aiutati a sostenere i propri punti deboli.

DIDATTICA  E  TECNOLOGIE

“FARE   SCUOLA   OGGI”   ,   CON   L’AUSILIO   DELLE   NUOVE   TECNOLOGIE,  SIGNIFICA   STABILIRE   UN   RAPPORTO   SEMPRE   PIÙ     CONGENIALE   E  DIRETTO   CON   UNA   REALTÀ   COMPLESSA,   QUALE   IL   MONDO   DELLA  SCUOLA  E  QUINDI  LA  SOCIETÀ  ATTUALE  CHE  CI  CARATTERIZZA  .  LE   TECNOLOGIE   DIGITALI,   INFATTI,   OFFRONO   MOLTE   OPPORTUNITÀ  PER  FAVORIRE  UNA  DIDATTICA  INDIVIDUALIZZATA,  PER  RISPONDERE  AI  BISOGNI   EDUCATIVI   SPECIALI   DI   CIASCUN   ALUNNO   E,   ALLO   STESSO  TEMPO,     PER     SOSTENERE   IL   GRUPPO-­‐CLASSE   NELLA   SUA   CRESCITA  INCLUSIVA.  

IL  BAMBINO    AUTORE:    COMUNICARE    E  COOPERARE    IN    INTERNET      TRA        SCUOLE

LE   NUOVE   TECNOLOGIE   CI   PERMETTONO   COSÌ   DI   SALVAGUARDARE   LA  CENTRALITÀ   DEL   BAMBINO   NEL   PROPRIO   PERCORSO   DI   “SCOPERTA   DEL  MONDO”  E,  ALLO  STESSO  TEMPO,  LO  PONGONO  IN  COSTANTE  CONFRONTO  CON  GLI  ALTRI.  IN   QUESTO   MODO,   UN   AMBIENTE   DI   APPRENDIMENTO   COOPERATIVO  AUMENTA   LO   STAR   BENE   A   SCUOLA,     IL   SENSO   DI     IDENTITÀ   E   DI  APPARTENENZA  AL  GRUPPO-­‐CLASSE  E,  QUINDI,  A  QUELLO  DI  ALTRE  CLASSI.  “IL  BAMBINO  AUTORE”  RAPPRESENTA  ,  NON  A  CASO,  UNA  DELLE  MODALITÀ  DI   ATTUAZIONE   DI   APPRENDIMENTO   COOPERATIVO   ATTRAVERSO   L’USO  DELLE  NUOVE  TECNOLOGIE  E,  SOPRATTUTTO,  MEDIANTE  IL  WEB.  

INCONTRIAMOCI    NEL  WEB

AAraverso  il  WEB,  infaL  si  può    

PENSARE/RI-­‐PENSARE/FARE  INSIEME/AIUTARE/  PER    

COMUNICARE            DENTRO        E        FUORI          DALL’AULA    

   

INGREDIENTI PER UNA FIABA

A ogni classe coinvolta viene assegnata una USER e una PW che permettono di accedere al forum

TUTTI      INSIEME  NEL  FORUM……

NEL  FORUM:  GLI  ALUNNI  COMUNICANO  CON  IL  MEDIATORE;  SI  CONOSCONO  VIRTUALMENTE;  SI   DIVIDONO   I   COMPITI   “ACCORDANDOSI   TRA   LORO   COME  STRUMENTI  DI  UN’ORCHESTRA”;  

SI  CONFRONTANO  E  DIALOGANO  TRA  LORO;  CREANO  “UN  ARCHIVIO  VIRTUALE”;      CONDIVIDONO  I  PROPRI  LAVORI.    

 

DIDATTICA    INCLUSIVA  CON  LA  LIM

C.  Freinet    -­‐  scriBura  di  tesF    -­‐  condivisione  tra  scuole

LA  RETE  DEGLI  ATTORI

COMUNI e amministrazioni locali

UNIVERSITA’

SCUOLE in accordo di rete

INSEGNANTI

BAMBINI

GENITORI

-  Progettazione delle esperienze

-  Utilizzo della piattaforma

- Problematizzazione -  Supervisione scientifica

-Osservazione/monitoraggio delle esperienze

- Corresponsabilità educativa

- Integrazione territoriale

- Supporto finanziario

DOCEBO SRL - Sviluppo e consulenza software

IL BAMBINO AUTORE

I  GENITORI

ORGANIZZAZIONE

Il Bambino Autore

3000 bambini Staff di progetto

1 referente per scuola –

8 incontri

2 coordinatori per attività

8 incontri Università per monitoraggio

40 scuole -150 insegnanti

4 incontri Tutoraggio on line degli insegnanti

Inserimento studenti in tirocinio

Competenze

ALFABETTIZAZIONE (dimensione tecnologica)

ACQUISIRE UNO SPIRITO CRITICO ( dimensione cognitiva)

PRODURRE IN MODO CREATIVO (dimensione sociale)

ALFABETTIZZAZIONE (dimensione tecnologica) ACQUISIRE UNO SPIRITO CRITICO (dimensione cognitiva) PRODURRE IN MODO CREATIVO (dimensione sociale)

Indicazioni del Consiglio di Lisbona

Ambiente di apprendimento (inclusivo) (Indicazioni 12, L’ambiente di apprendimento)

• Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni per ancorarvi nuovi contenuti

• Favorire l’esplorazione e la scoperta (problematizzare)

•  Incoraggiare l’apprendimento collaborativo (la dimensione sociale dell’apprendimento; uso delle TIC)

• Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere (imparare ad imparare)

• Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio (operatività, dialogo e riflessione su quello che si fa)

Cos’è  la  LIM?    

La lavagna interattiva multimediale è una nuova tecnologia che permette di interagire direttamente attraverso lo schermo. - Propone significative modifiche nella strategia educativa. - Porta ad una maggiore partecipazione

- Crea un ambiente di apprendimento stimolante ed accattivante - Potenzia: la capacità di fare ipotesi, la negoziazione, la condivisione

- Utilizzando 3 canali sensoriali: visivo, uditivo e corporeo, porta ad un

apprendimento più contestualizzato e coinvolgente

- Incrementa l’autostima

I pericoli della LIM Cambiare tutto per non cambiare niente Il setting è lo stesso, la lezione è frontale

La LIM per collaborare tra scuole

Scrittura collaborativa con la LIM