installazione IIS PHP MySQL - Altervistafrancy59.altervista.org/pagine/installazione_sw/installazione_IIS_PHP_MySQL.pdf · Installazione e Configurazione di IIS,PHP e MySQL su Windows

Installazione e Configurazione di IIS,PHP e MySQL su Windows

Guida all’installazione & configurazione di “IIS-PHP-MySQL” (a cura del prof. Salvatore De Giorgi) - 1 -

IIS – PHP - MySQL

IIS (Internet Information Services) pag. 2

Installare IIS su Windows XP Professional pag. 3

Procedura per l’installazione di IIS pag. 4

Configurare e personalizzare IIS

pag. 12

Settare la porta per IIS

pag. 15

Variazione della cartella di default pag. 17

Impostare l’home page di default

pag. 19

Configurare IIS per ricevere applicazioni che necessitano di scrivere file e cartelle

pag. 23

Installare PHP pag. 30

Configurare PHP per IIS pag. 33

Installazione di MySQL pag. 47

Usare PHP con MYSQL pag. 64

Conclusioni pag. 7



IIS (Internet Information Services)

Nota introduttiva sulle varie versioni IIS e della loro relazione con i vari sistemi operativi (da http://www.microsoft.com/italy/technet/prodtechnol/windowsserver2003/Insider.mspx) :

• IIS 4 – Windows NT 4.0 Server

• Personal Web Server – Windows NT 4.0 Workstation

• IIS 5 – Windows 2000 Server (tutte le versioni)

• IIS 5 – Windows 2000 Workstation (versione client con funzionalità limitate)

• IIS 5.1 – Windows XP Professional

• IIS 6 – Windows Server 2003 (tutte le versioni)

Le seguenti “regole” rispondono alle domande più comuni relative all’elenco precedente:

• La versione di IIS progettata per essere eseguita su un sistema operativo host

specifico non può essere installata su nessun altro sistema operativo. Ad

esempio, IIS 6 non può essere installato su Windows 2000 e IIS 5 non può

essere installato su Windows NT 4. Questa limitazione è dovuta alla strettissima

integrazione fra IIS e il sistema operativo specifico. IIS non è indipendente dal

sistema operativo. • IIS 5.1 non è né supportato né fornito per Windows XP Home Edition. IIS 5.1 non

può essere scaricato, acquistato separatamente o ordinato su CD-ROM. IIS 5.1 è

invece fornito e supportato per Windows XP Professional e può essere installato

da Pannello di controllo – Installazione applicazioni – Installazione componenti di

Windows. IIS 5.1 è un sistema client concepito per lo sviluppo o per Intranet di

dimensioni molto ridotte. Presenta certe limitazioni e non è stato progettato per

essere usato come server. • Le versioni client di IIS sono PWS, IIS 5.1 e IIS 5.0 su Windows 2000

Professional. Queste versioni di IIS possono supportare solo un sito Web e sono

limitate a 10 connessioni simultanee. Non è prevista alcuna modifica del Registro

o aggiornamento che possa incrementare queste capacità.

Con l’eccezione di IIS 4, tutte le versioni di IIS sono fornite sul CD del

sistema operativo. Non è possibile scaricarle dal sito Web di Microsoft. IIS 4 è

invece fornito con Windows NT 4 Option Pack e può essere scaricato da

http://www.microsoft.com/ntserver/nts/downloads/recommended/NT4OptPk/default.asp. D.

R.



Installare IIS su Windows XP Professional

Verifica se IIS è già installato sul PC (generalmente l’installazione di IIS non avviene contestualmente all’installazione del Sistema Operativo).

da Pannello di controllo/Installazione applicazioni/Installazione componenti Windows verificare se la voce Internet Informatione Service (IIS) è spuntata, in tal caso IIS è già installato sul PC.



Procedura per l’installazione di IIS

Inserire il CD di installazione di Windows XP nel lettore, se il loader carica la

seguente finestra

clicclare su



da Start/Pannello di controllo dal Pannello di controllo selezionare: Installazione applicazioni

selezionare, successivamente, Installazione componenti di Windows:



nella videata successiva procedere con la selezione della casella di controllo corrispondente alla voce Internet Information Service (IIS) e cliccare sul pulsante Avanti>.

viene così avviata l’installazione del componente IIS



viene automaticamente installato il servizio SMTP :

e, quindi, l’installazione di IIS termina cliccando il pulsante Fine :



Terminata l’installazione di IIS viene creata una cartella Inetpub contenente, fra le altre, la sottocartella wwwroot che è la home directory del sito Web nella quale vengono memorizzati i files o le cartelle che saranno eseguiti attraverso il server locale.

La seguente figura mostra i file creati, in fase di installazione, nella sottocartella wwwroot :



Inoltre, nella cartella C:\WINDOWS\system32\inetsrv viene aggiunta l’asp.dll per la gestione delle pagine asp.

Dopo l’installazione è opportuno riavviare il computer per assicurarsi che venga attivato il Web Server con i servizi http. In seguito IIS verrà avviato automaticamente ad ogni riavvio del computer.

Per verificare che il Web Server funzioni, si può utilizzare un computer connesso in

rete per identificare il nome del computer su cui è installato l’IIS. Nel programma browser è sufficiente scrivere nella casella dell’indirizzo :

http://nomecomputer

oppure

http://indirizzoIP

dove nomecomputer e indirizzoIP indica il nome e l’indirizzo IP con il quale il computer con l’IIS viene identificato nella rete.

In questo modo, in assenza del file Default.htm, che è la home page aperta da

browser quando ci si connette alla directory senza specificare nessun file particolare, viene automaticamente visualizzata la pagina localstart.asp, creata in fase di installazione, in cui compare il messaggio "Il servizio Web è in esecuzione" :



Per visualizzare un qualsiasi altro file è sufficiente scrivere un indirizzo del tipo :

http://nomecomputer/prova.htm

oppure http://indirizzoIP/prova.htm

dove prova.htm indica il nome di un file qualsiasi in formato HTML.

Si può accedere alle cartelle create da IIS anche dal computer su cui esso è

installato, con le stesse modalità viste in precedenza. In questo caso il nome del computer può essere sostituito con localhost; per esempio, per vedere la home page da browser, è sufficiente fornire l’indirizzo :

http://localhost

oppure, per visualizzare un qualsiasi altro file, è sufficiente scrivere un indirizzo del tipo :

http://localhost/prova.htm



L’installazione del Web Server su un personal computer consente di accedere a pagine in formato HTML, a script eseguibili e a basi di dati condivise, con le stesse modalità e gli stessi prodotti software che vengono normalmente utilizzati per la connessione ai siti Internet; è quindi lo strumento più semplice per realizzare una Intranet aziendale.

Il sito web potrebbe essere organizzato in una sottocartella della cartella

wwwroot. In tal caso, se utilizzando il browser, scriviamo nella casella dell’indirizzo :

http://localhost/Mioweb

il browser cerca la Home Page nella sottocartella Mioweb e visualizza il file

Default.htm. Se, invece, si vuole visualizzare direttamente la pagina Pagina1.htm, occorre

specificare l’indirizzo :

http://localhost/Mioweb/Pagina1.htm Le stesse operazioni, come già visto, possono essere eseguite da un qualsiasi altro

computer connesso alla stessa rete del computer, sostituendo localhost con il nome (o l’indirizzo IP) di rete del computer sul quale è installato l’IIS; per esempio :

http://pc1/Mioweb/Pagina1.htm

essendo pc1 il nome con il quale il computer, contenente il sito Mioweb, è

identificato all’interno della rete. Questo esempio fornisce un’idea pratica di cosa significa utilizzare le risorse di una

rete Intranet attraverso tecniche ed i protocolli tipici di Internet.



Configurare e personalizzare IIS

Per configurare e/o personalizzare IIS occorre accedere innanzitutto alla finestra

di dialogo per le impostazioni principali del server.

da Start/Pannello di controllo/Strumenti di amministrazione

cliccando su Internet Information Services si apre la seguente finestra :



sul lato sinistro compare il nome del computer con accanto la scritta (computer locale), cliccare sul segno + per espandere il nodo,

e poi ancora click sul + accanto a Siti Web fino a visualizzare Sito Web Predefinito.

cliccare ora con il tasto destro su Sito Web Predefinito



selezionando la voce Proprietà, si apre la finestra di dialogo per le impostazioni principali del server :



Settare la porta per IIS

La porta di default è la porta 80. Per attribuire ad IIS un altro numero di porta (sulla 80 potrebbe, per esempio, essere settato Apache) si procede nel seguente modo :

dalla finestra di dialogo per le impostazioni principali del server selezionare il tab:

posizionarsi sulla casella di testo



inserire il nuovo numero di porta (81 per esempio) :

e, quindi, cliccare su .

In questo modo occorre specificare il numero di porta per l’esecuzione di una qualsiasi pagina :



Variazione della cartella di default

La directory di default contenente le pagine da eseguire è c:\inetpub\wwwroot . Se si desidera cambiare la cartella di defualt si deve creare preventivamente la

cartella (per es. miosito) :


posizionarsi sulla casella di testo



inserire il nome della nuova cartella :

e, quindi, cliccare su

In questo modo le pagine da eseguire devono essere inserite nella cartella, o sue sottocartelle, così impostata come cartella di default.



Impostare l’home page di default

Le home page di default, ovvero le pagine il cui nome non è necessario specificare nell’url per la loro esecuzione, sono : Default.htm, Default.asp, index.htm, iisstart.asp.

Se si desidera aggiungere una nuova pagina, per es. index.html, o eliminarne qualcuna fra quelle impostate si procede nel seguente modo :


cliccando sul pulsante si apre una finestra in cui inserire il nome di una nuova pagina di default :



cliccare su



Il nome della nuova pagina di default è stato, così, aggiunto all’elenco.

Cliccando sul pulsante si può eliminare il nome di una pagina dall’elenco.

Effettuate le variazioni cliccare sul pulsante

Attenzione

dopo una qualsiasi variazione è necessario riavviare il computer



Verifica delle impostazioni effettuate

Per verificare le variazioni effettuate : Numero di porta : 81

Cartella di default : C:\miosito

Pagina di default : index.html

è consigliabile preparare una semplice pagina index.html

<html> <head> <title></title> </head> <body> <h1>IIS in esecuzione !</h1> </body> </html>

ed inserirla nella cartella C:\miosito

Digitando nel browser l’url : http://localhost:81/ deve comparire il seguente messaggio :



Configurare IIS per ricevere applicazioni che necessitano di scrivere file e cartelle

Per rendere tutti i file e le cartelle scrivibili, dalla finestra di dialogo per le impostazioni

principali del server, selezionare il tab:

inserire un segno di spunta sulla voce



e cliccare sul pulsante

In questo modo IIS consente la scrittura su tutte le cartelle e file contenuti nella

radice di default wwwroot o su quella modificata (in questo caso miosito).

Per completare i permessi di scrittura procedere nel seguente modo :



Aprire Esplora risorse

da Start/Tutti i programmi/Accessori / Esplora risorse

Selezionare Strumenti/Opzioni cartella



Selezionare il tab Visualizzazione

Scorrere l'elenco fino a Utilizza condivisione file semplice (scelta

consigliata), togliere il segno di spunta e, quindi, cliccare su .



Cliccare con il tasto dx sulla cartella wwwroot

e selezionare la voce Proprietà. Nella finestra di dialogo selezionare il tab



Fra gli utenti del PC compare ora Account Internet Guest. Selezionarlo e dare il permessi di scrittura :

cliccare su



Nella categoria togliere, se spuntato, il segno di spunta alla voce :

cliccando su viene mostrata una finestra di avviso dove si deve scegliere

.

Dopo qualche attimo (il tempo di impostare le autorizzazioni), viene mostrata la

finestra precedente e, quindi, cliccare sull’ finale.



Installare PHP

L'installazione di PHP5 e la sua integrazione con IIS possono risultare ostiche. In realtà la procedura da seguire è abbastanza semplice e richiede solo un pò di attenzione.

Per installare PHP5 collegarsi alla pagina (http://www.php.net/downloads.php).

E' molto importante non scaricare l'installer di PHP5 poiché, nonostante questo presenti una procedura di installazione semi-automatica, non può essere considerato affidabile e quindi conviene procedere manualmente. Si consiglia di scaricare il file indicato con il nome PHP 5.2.10 zip package (l'ultima release disponibile : 18 giugno 2009).



Cliccare su :

Dopo averlo scaricato,

creare una cartella (per esempio C:\PHP) e scompattare al suo interno il contenuto del pacchetto zippato di PHP5.



Cercare il file di nome php5ts.dll nella cartella C:\PHP e spostarlo nella cartella di Windows C:\WINDOWS.

Rinominare il file php.ini-dist

in php.ini che costituisce il file di configurazione di PHP.



Configurare PHP per IIS

1) La prima operazione da effettuare è quella di aggiungere la directory del PHP

usata da IIS come variabile d’ambiente. Da Pannello di controllo

cliccare su

e selezionare la voce



cliccare su



Occorre aggiungere alla voce Path delle variabili di sistema anche la directory del PHP usata da IIS. Cliccare su

e, quindi, su



portarsi alla fine del

ed aggiungere la directory C:\PHP (si noti che le varie directory sono separate da un ;)

e cliccare su



2) da Start/Pannello di controllo/Strumenti di amministrazione

cliccando su Internet Information Services si apre la seguente finestra :

sul lato sinistro compare il nome del computer con accanto la scritta (computer locale), cliccare sul segno + per espandere il nodo,



e poi ancora click sul + accanto a Siti Web fino a visualizzare Sito Web Predefinito.

cliccare ora con il tasto destro su Sito Web Predefinito



selezionando la voce Proprietà, si apre la finestra di dialogo per le impostazioni principali del server :




Nota : in questo esempio risulta impostata come cartella di default C:\miosito (vedere il paragrafo Variazione della cartella di default )

cliccando su si apre la finestra con tutte le estensioni supportate :



si deve aggiungere l'estensione php e dare i riferimenti per l'esecuzione degli

script.

Cliccando su si apre la seguente finestra :



cliccando su cercare l’eseguibile php-cgi.exe nella cartella C:\PHP

selezionarlo e cliccare su



Nella casella di testo inserire l’estensione .php :

confermare tutto cliccando su . 3) Modifiche nel file php.ini : Aprire il file php.ini nella cartella c:\PHP e cercare la riga

decommentarla ed impostare il valore a 0 :

cercare doc_root

ed impostare il percorso della cartella di default (nell’esempio proposto la cartella è

C:\miosito)



Allo stesso modo impostare la path per le estensioni. Da :

a :

Infine, come directory temporanea per il salvataggio delle sessioni, è opportuno evitare di usare la stessa directory di tutto il sistema. In tal caso si deve creare una directory Temp in Inetpub o nella cartella definita come cartella di default (nell’esempio proposto C:\miosito). Questa operazione non è obbligatoria, ma se si desidera operare in questo modo è si deve settare il valore session.save_path nel modo seguente dopo aver creato la cartella Temp in C:\miosito :



Verifica delle impostazioni effettuate

Per verificare le impostazioni effettuate è consigliabile preparare una semplice pagina index.php (si ricorda che IIS è stato impostato sulla porta 81 e che la cartella di default è C:\miosito)

<?php echo ("IIS IN ESECUZIONE !"); phpinfo(); ?>

ed inserirla nella cartella C:\miosito

digitando nel browser l’url : http://localhost:81/index.php deve comparire

la seguente pagina :





Installazione di MySQL

Per il download collegarsi al sito ufficiale di MySQL AB www.mysql.com.

La pagina dei download si trova attualmente (agosto 2009) a questo indirizzo (http://dev.mysql.com/downloads/) :



cliccando sul pulsante

si apre la pagina successiva (http://dev.mysql.com/downloads/mysql/5.1.html) in cui si può verificare qual è la versione (5.1 agosto 2009) più recente.

Per la presente guida, invece, è stata utilizzata la versione 5.0 (release 5.0.84 di agosto 2009) (http://dev.mysql.com/downloads/mysql/5.0.html#downloads).

cliccando sul pulsante si apre la pagina :



Scorrendo la pagina ci si trova davanti ad una lista di file scaricabili che si

differenziano in base alle piattaforme supportate e al tipo di file che interessa. Inoltre si ha la possibilità di scegliere se scaricare i file binari eseguibili o i sorgenti da compilare. In questa guida viene utilizzata una versione per Windows, e per semplicità (oltre che per il fatto che è consigliato dal produttore), si utilizzano direttamente i file binari.

Il file da scaricare è : Windows Essentials(x86)

(cliccare su ).



Cliccare su

Cliccando su HTTP viene scaricato il seguente installer:

Procedere all’installazione cliccando sulla precedente icona.



Nota : se si deve reinstallare il MySQL 5.0 è necessario disinstallarlo (da Pannello di controllo/Installazione applicazioni) e cancellare anche la directory in cui è stato precedentemente installato. Occorre, inoltre, sospendere e disinstallare il servizio MySQL (usando il programma MySQL Administrator in modalità configure-service mode o da Pannello di controllo/Strumenti di amministrazione/Servizi).

Dopo aver premuto il pulsante viene richiesto il tipo di installazione che si intende effettuare. Si può scegliere tra una installazione tipica, una completa ed una personalizzabile.



Scegliendo l‘installazione personalizzabile (Custom) è possibile, per esempio, installare il programma in una cartella diversa da quella di default :

cliccare sul pulsante per modificare la cartella d’installazione :



Modificare il Folder name proposto e, quindi, cliccare sul pulsante

e, quindi, sul pulsante .



Cliccando sul pulsante si procede con l’installazione.

cliccare su fino a :



La precedente schermata avvisa che l'installazione è conclusa. Si può procedere con la

configurazione del server MySQL cliccando su .

Dopo aver premuto il pulsante viene richiesto il tipo di configurazione: dettagliata o standard.



La configurazione dettagliata permette di impostare il server MySQL con parametri appropriati al tipo di utilizzo che se ne intende fare. Quella standard invece imposterà settaggi generici ed è indicata come configurazione iniziale. In questo caso si procede con la configurazione standard selezionando la voce corrispondente

e cliccando su



Ora viene chiesto se si vuole che MySQL sia installato come servizio di Windows. Come viene suggerito, questa è la soluzione migliore. Impostare anche il nome da dare al servizio. Si può confermare il nome MySQL oppure si può selezionare un altro nome nel caso in cui è stato utilizzato il nome MySQL per il servizio associato ad un’altra installazione (se, per es., sullo stesso computer è installato XAMPP).

Selezionare se si vuole attivare automaticamente MySQL ad ogni avvio.



Cliccare su

Questa finestra, invece, serve per impostare le opzioni di sicurezza. Si sceglie di

modificare le impostazioni di sicurezza fornendo una password per l'utente root (l'utente principale di MySQL). Per questo esempio si usa la password 'miapassword'.

La password inserita in questa schermata è quella usata per la connessione al database

nei prossimi esempi. Dato che si sta realizzando una piattaforma di sviluppo, si seleziona anche l'opzione per consentire all'utente root l'accesso a MySQL da altri computers.

La password inserita in questa fase dell’installazione deve essere,inoltre, usata ogni

volta che si aprono programmi come MySQL Administrator o MySQLQueryBrowser.:

Si procede, quindi, premendo il tasto



cliccare su



Se durante la configurazione compare il seguente errore

disattivare il Firewall e ripetere e passi precedenti. Se tutto ok compare la seguente finestra :

cliccare su per completare l’installazione.



Se si vuole avere conferma che MySQL è stato avviato ed è attivo sulla nostra macchina è sufficiente visualizzare l'elenco dei servizi installati, raggiungibile dal Pannello di controllo/strumenti di amministrazione/Servizi.

In questo esempio ci sono due servizi : uno mysql si riferisce al servizio MySQL utilizzato da XAMPP e l’altro MySQL51 al servizio MySQL relativo all’installazione effettuata nella presente guida.

Attenzione : in questo modo è stato installato solo il servizio MySQL ma non è stato installato alcun programma per la sua gestione.

Cliccando, con il tasto dx del mouse sulla voce selezionata, si possono consultare le Proprietà dei servizi :





Nota : si può avviare un solo servizio. Per es., si avvia il servizio mysql se si vuole utilizzare, come web server, il pacchetto integrato XAMPP oppure il servizio denominato, in questa guida, MySQL51 se si vuole utilizzare MySQL combinato con PHP e IIS come web server.

In questa guida teorica si sta proponendo una soluzione complicata (nella realtà si effettua una scelta ben precisa), una soluzione che prevede sulla stessa macchina la possibilità di utilizzare e far convivere due web server : XAMPP (Apache, PHP e MySQL) e IIS con PHP e MySQL.



Usare PHP 5.2.10 con MySQL 5.0

Con le novità introdotte ai tempi di MySQL 4.1 il team di PHP ha sviluppato una nuova API (insieme di funzioni) che permette a PHP di interagire con MySQL, contenuta in una estensione chiamata mysqli (mysql improved). Tale estensione si affianca quindi alla più vecchia estensione mysql, estendendone le funzionalità ed introducendo anche un'interessante interfaccia ad oggetti.

Saranno mostrati, quindi, i passi necessari per abilitare sia la classica estensione mysql sia la nuova mysqli. Bisognerà scegliere quale delle due procedure eseguire in relazione alle applicazioni PHP che si intende far girare.

Se si vogliono provare le nuove caratteristiche di MySQL 5 si dovrà installare l'estensione mysqli mentre se si vogliono testare la compatibilità di script PHP di non recente realizzazione l'estensione mysql farà al caso nostro. E', comunque, possibile installarle entrambe.

Installare l'estensione mysqli

Per prima cosa occorre cercare il file libmysql.dll nella cartella in cui è stato installato PHP (C:\PHP)

e copiarlo nella cartella di Windows (C:\WINDOWS).



Aprire con un editor il file php.ini presente nella cartella C:\PHP. Cercare la riga che inizia per extension_dir e modificarla in modo che punti alla cartella delle estensioni di PHP C:\PHP\ext (questa impostazione è già stata effettuata durante la configurazione di PHP) come mostrato nella seguente figura:

Fatto ciò scorrere il file cercando un lungo elenco di righe che iniziano tutte per ;extension. Individuare in questo elenco la riga ;extension=php_mysqli.dll e cancellare il punto e virgola iniziale come mostrato nella successiva figura:

Se questa riga non dovesse esserci si può aggiungere alla fine della lista extension=php_mysqli.dll. Il risultato dovrà essere simile a quello mostrato nella

seguente figura :

Per verificare che PHP ha caricato correttamente l'estensione mysqli aprire il browser e digitare l'indirizzo http://localhost:81/index.php relativa alla pagina costruita in fase di installazione di PHP. Circa a metà della pagina che verrà mostrata si troveranno le seguenti indicazioni:



Adesso provare a collegarsi con uno script PHP al server MySQL. Aprire il blocco note (o un altro editor) e scrivere il seguente codice:

<?php $link = mysqli_connect("localhost", "root", "miapassword"); if (!$link) { printf("Connessione non riuscita: %sn", mysqli_connect_error()); exit(); } else { echo 'Connesso con successo'; } mysqli_close($link); ?>



Fare attenzione ad inserire nel codice (seconda riga) la corretta password di accesso. Dovrà essere la stessa che è stata usata durante l'installazione di MySQL (in questo esempio è impostata a "miapassword").

Salvare lo script appena realizzato con il nome connessione_mysqli.php nella C\:miosito, ovvero la cartella che è stata impostata come cartella di default. E’ opportuno ricordare che per evitare che il blocco note automaticamente aggiunga l'estensione .txt è possibile salvare il file scrivendo il nome tra virgolette ("connessione_mysqli.php").

Adesso provare a lanciare lo script di test: aprire il browser (ovviamente il servizio MySQL deve essere avviato!) e digitare il seguente indirizzo: http://localhost:81/connessione_mysqli.php. Se tutto è stato eseguito correttamente sarà visualizzato il messaggio : "Connesso con successo".

Nel caso la connessione non riuscisse si otterrà un messaggio di errore esplicativo.

Se si vuole effettuare la connessione a MySQL con il nuovo approccio OO (Object Oriented) fornito da mysqli scrivere seguente script

salvare (connessioneOO_mysqli.php) il file e provare con il browser.

<?php $mysqli = new mysqli("localhost","root","miapassword"); if(mysqli_connect_errno()) { printf("Connessione non riuscita: %sn", mysqli_connect_error()); exit(); } else { echo 'Connesso con successo'; } ?>



Installare l'estensione mysql

Per prima cosa occorre cercare il file libmysql.dll nella cartella in cui è stato installato PHP (C:\PHP)

e copiarlo nella cartella di Windows (C:\WINDOWS).



Aprire con un editor il file php.ini presente nella cartella C:\PHP. Cercare la riga che inizia per extension_dir e modificarla in modo che punti alla cartella delle estensioni di PHP C:\PHP\ext (questa impostazione è già stata effettuata durante la configurazione di PHP) come mostrato nella seguente figura:

Fatto ciò scorrere il file cercando un lungo elenco di righe che iniziano tutte per ;extension. Individuare in questo elenco la riga ;extension=php_mysql.dll e la riga ;extension=php_mbstring.dll. Cancellare il punto e virgola iniziale come mostrato nella successiva figura:

Per verificare che PHP ha caricato correttamente l'estensione mysql aprire il browser e digitare l'indirizzo http://localhost:81/index.php relativa alla pagina costruita in fase di installazione di PHP. Circa a metà della pagina che verrà mostrata si troveranno le seguenti indicazioni:



Adesso provare a collegarsi con uno script PHP al server MySQL. Aprire il blocco note (o un altro editor) e scrivere il seguente codice:

Fare attenzione ad inserire nel codice (seconda riga) la corretta password di accesso. Dovrà essere la stessa che è stata usata durante l'installazione di MySQL (in questo esempio è impostata a "miapassword").

<?php $connessione = mysql_connect("localhost", "root", "miapassword") or die("Connessione non riuscita: " . mysql_error()); print ("Connesso con successo"); mysql_close($connessione); ?>



Salvare lo script appena realizzato con il nome connessione_mysql.php nella C\:miosito, ovvero la cartella che è stata impostata come cartella di default. E’ opportuno ricordare che per evitare che il blocco note automaticamente aggiunga l'estensione .txt è possibile salvare il file scrivendo il nome tra virgolette ("connessione_mysql.php").

Adesso provare a lanciare lo script di test: aprire il browser (ovviamente il servizio MySQL deve essere avviato!) e digitare il seguente indirizzo: http://localhost:81/connessione_mysql.php. Se tutto è stato eseguito correttamente sarà visualizzato il messaggio : "Connesso con successo".

Se invece PHP non riesce a connettersi a MySQL, verrà mostrato un messaggio di errore contenente indicazioni sul problema verificatosi.



Con il seguente script si prova la connessione, la creazione e l’apertura di un database :

<?php // == CONNESSIONE, CREAZIONE ED APERTURA DATABASE dbprova == // definizione delle variabili : modificare in base alle esigenze $nomeserver = "localhost"; //nome del server $nomeutente="root"; //username o login d'accesso al database $dbpassword = "miapassword"; // password $nomedb = "dbprova"; // nome del database a cui connettersi $link = mysql_connect ("$nomeserver", "$nomeutente", "$dbpassword"); if ($link) {echo("Connessione al server avvenuta correttamente!");} else { echo "Errore ". mysql_error(). " nella connessione al server !"; exit(); } $creadb=""; $creadb = "DROP DATABASE IF EXISTS " . $nomedb; $query = mysql_query($creadb); $creadb=""; $creadb = "CREATE DATABASE IF NOT EXISTS " . $nomedb; $query = mysql_query($creadb); if ($query) { print (" "); echo "Database $nomedb creato con successo"; } else { print (" "); echo "Errore ". mysql_error(). " nella creazione del database !"; exit(); } $apridb=mysql_select_db ($nomedb,$link); if ($apridb) { print (" "); echo "Database $nomedb aperto con successo "; } else { print (" "); echo "Errore ". mysql_error(). " nella selezione del database $nomedb! "; exit(); } ?>



Se tutto è stato eseguito correttamente saranno visualizzati i seguenti messaggi :

Per verificare l’avvenuta creazione del database si può aprire MySQL Query

Browser (come Password inserire miapassword, ovvero la password impostata in fase di installazione) :

cliccare su



e, quindi, cliccare su



Nella parte destra compare l’elenco di tutti i database fra cui il database (dbprova) appena creato

I database creati vengono inseriti nella cartella C:\MySQL\MySQL Server 5.0\data



Conclusioni

Con le procedure precedentemente descritte è, a questo punto, possibile usare

come web server IIS abbinato a PHP e MySQL. Durante le varie installazioni presentate nella presente guida sono stati impostati i

seguenti parametri :

Numero di porta di IIS : 81

Cartella di default contenente le pagine da eseguire : C:\miosito

Pagina di default : index.html

Password per la connessione a MySQL : miapassword

E’ ovvio che le suddette impostazioni possono essere modificate, in fase di installazione o successivamente, secondo le proprie esigenze.

Per es. se si usa IIS come unico web server è consigliabile lasciare come numero di porta il numero 80 (proposto come numero di default); se si usano IIS e Apache ad uno dei due si associa il numero 80 e all’altro il numero 81.

Terminata l’installazione di IIS, come visto nel paragrafo corrispondente, viene

creata una cartella Inetpub contenente, fra le altre, la sottocartella wwwroot che è la home directory del sito Web nella quale vengono memorizzati i files o le cartelle che saranno eseguiti attraverso il server locale.

Variare questa impostazione usando una cartella diversa, C:\miosito, può essere

utile per rendere, per es., più semplici le operazioni di backup o nel caso in cui si vuole utilizzare un’unica cartella per contenere le pagine eseguibili sia con IIS che con Apache.

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