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Introduzione alla lingua giapponese 日日日日日 日日 日日日 日日

Introduzione alla lingua giapponese 日本語入門 にほんごにゅうもん

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Introduzione allalingua giapponese

日本語入門に ほん ご にゅうもん

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Ripasso

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Prop. FINALE con verbi di moto

I verbi con cui si può usare questo costrutto sono:

V-B2 + ni + V di moto

行く iku andareい

来る kuru venireく

帰る kaeru ritornareかえ

出る deru uscireで

出かける dekakeru uscireで

入る hairu entrareはい

寄る yoru passare daよ

回る mawaru girareまわ

N + ni + V di moto

戻る modoru tornareもど

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NODALa forma noda/nodesu si usa in finale di frase quando:

Il parlante spiega oppure richiede una spiegazione su una informazione condivisa con l’ascoltatore.

Il parlante parla di qualcosa emotivamente, come se fosse di comune interesse tra lui e l’ascoltatore.

Il parlante vuole accertare se sia vero ciò che ha immaginato o giudicato dal contesto.

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Uchi e Soto

se stessouchi

soto

Il parlante effettua una distinzione figurata:

I propri familiari, amici, associati

qualcuno con cui ci si identifica / schiera

tutti gli altri, estranei, esterni alla cerchia

Questa dicotomia influenza alcune forme grammaticali.

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Dare e ricevere

ageru dare

kureru

yaru

sashiageru

kudasaru

itadakuricevere

morau

Quali le differenze?

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DareIl verbo ‘dare’ si traduce in modo diverso a seconda di chi inizia l’azione.

Se il soggetto che dà è il parlante o qualcuno del suo gruppo uchi allora si usa:

ageru

yaru

sashiageru quando il destinatario è considerato superiore

quando il destinatario è circa pari

quando il destinatario è considerato inferiore

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DareEsempi:

私は良子に花を上げました。

Watashi wa Yoshiko ni hana wo agemashita.

Ho dato a Yoshiko dei fiori.

わたし こ はなよし あ

私は先生に本を差し上げました。

Watashi wa sensei ni hon wo sashiagemashita.

Ho dato all’insegnante un libro.

わたし せい ほんせん あさ

sotouchi

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DareEsempi:

妹は猫にミルクをやった。

Imōto wa neko ni miruku wo yatta.

Mia sorella ha dato al gatto del latte.

いもうと ねこ

父はとなりの人にパイナップルを上げた。

Chichi wa tonari no hito ni painappuru wo ageta.

Mio padre ha dato ad un vicino un ananas.

ちち ひと あ

sotouchi

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Dare

Se il soggetto che dà fa parte del gruppo soto (esterni, estranei) allora si usa:

kudasaru

kureru

forma cortese

forma piana

鈴木さんは私に酒をくれた。

Suzuki-san wa watashi ni sake wo kureta.

Il sig. Suzuki mi ha dato del sake.

すず わたしき さけ

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DareEsempi:

鈴木さんは私にタバコを一本くれました。

Suzuki-san wa watashi ni tabako wo ippon kuremashita.

Il sig. Suzuki mi ha dato una sigaretta.

すず わたし

先生は息子に本を下さいました。

Sensei wa musuko ni hon wo kudasaimashita.

L’insegnante ha dato a mio figlio un libro.

せん ほん

soto uchi

き いっぽん

せい むす こ くだ

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Riceverericevere

Si usa il verbo morau oppure l’equivalente forma umile itadaku se il donatore è percepito come superiore.

Si intende sempre io (o qualcuno in uchi) ricevo da altri (uchi o soto)

Le forme italiane «A riceve da me» si rendono con la perifrasi «io do ad A»

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RicevereEsempi:

私は鈴木さんにタバコをもらった。

Watashi wa Suzuki-san ni tabako wo moratta.

Ho ricevuto dal sig. Suzuki delle sigarette.

すずわたし き

社長から写真をいただきました。

Shachō kara shashin wo itadakimashita.

Ho ricevuto dal presidente (della ditta) una fotografia.

しゃちょう しゃしん

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RicevereEsempi:

Il complemento di origine si traduce con ni o kara. Nel caso non si riceva da una persona, ma da una organizzazione (ditta, istituto, etc) si preferisce kara.

会社から野球の切符を二枚もらった。

Kaisha kara yakyū no kippu wo nimai moratta.

Ho ricevuto dalla ditta due biglietti per il baseball.

かい きっぷしゃ きゅうや に まい

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Dare e ricevere azioni

Esempio:

母は着物をぬってくれました。

Haha wa kimono wo nutte kuremashita.

(Lett: mia madre mi ha dato il suo confezionare un kimono)

はは き もの

In tutte quelle espressioni dove A fa qualcosa a favore di B si usa il verbo di azione in forma -te seguito dai verbi già visti, con le stesse differenze di uso.

Mia madre mi ha confezionato un kimono.

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Dare e ricevere azioniEsempi:

先生から彼に話していただいた。

Sensei kara kare ni hanashite itadaita.

(Lett: Ho ricevuto dal maestro il suo parlare a lui)

せん かれ

Il maestro gliene ha parlato (per me).

せい はな

Pur se possibile grammaticalmente, è meglio evitare la forma V-te sashiageru perché suona «Le faccio il favore di…» e quindi può risultare impertinente.

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Dare e ricevere azioniEsempi:

ここにお名前を書いて下さいませんか。

Koko ni o-namae wo kaite kudasaimasen ka?まえ

Non mi farebbe la cortesia di scrivere qui il suo nome?

か くだな

料理を作って上げます。

Ryōri wo tsukutte agemasu.

Ti faccio da mangiare.

つく ありょうり

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Dare e ricevere azioniEsempi:

朝六時に起こして上げます。

Asa rokuji ni okoshite agemasu.あさ

Ti sveglio domattina alle 6.

おじ

先生に日本語を教えて頂きます。

Sensei ni nihongo wo oshiete itadakimasu.

Mi faccio insegnare il giapponese dal maestro.

おし いただせん に

ろく あ

ほん ごせい

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Grazie dell’attenzion

e