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Le persone e il sociale
La sociologia studia il rapporto di
influenza reciproco che lega le persone
alle strutture e ai processi sociali, i quali
possono essere associati a gruppi,
organizzazioni, culture, società, e in
generale alla realtà entro la quale
esistono.
Le persone e il sociale
Le nostre azioni sono influenzate dalla realtà
sociale e viceversa.
ELEVATA
DISOCCUPAZIONE
GOVERNO
AUTORITARIO
CORRUZIONE
POLITICA
AZIONE DI
PROTESTA
Deposizione
del presidente
Tunisino Ben Ali
2010-2011 TUNISIA primavera araba
Effetto farfalla
Un cambiamento relativamente piccolo in un luogo specifico può avere effetti di grande portata.
Le nostre azioni sono influenzate dalla
realtà sociale e viceversa (profezia che
si autoadempie)
convinzione diffusa
che sia imminente
un crollo delle
banche
Investitori e
risparmiatori
ritirano i propri
fondi
Le banche (e
l’economia)
crolla
La crisi del 29
Le nostre azioni sono influenzate
dalla realtà sociale e viceversa.
Scarsa fiducia del
valore della laurea
triennale
Gli studenti si iscrivono
alla magistrale
Diminuzione del valore
della laurea triennale sul
mercato del lavoro
George Ritzer, Introduzione alla sociologia ©2014 De Agostini Scuola SpA - Novara
Il concetto di azione sociale
Potere sociale degli
individui e la loro
capacità di modificare
la società
Importanza delle nostre
credenze, opinioni,
atteggiamenti nei
confronti della realtà
George Ritzer, Introduzione alla sociologia ©2014 De Agostini Scuola SpA - Novara
SIAMO
GIGANTI
PERICOLOSI
I processi che caratterizzano la società
contemporanea
Tre forze strutturali del mondo sociale che
stanno interessando i sociologi
contemporanei sono: la
globalizzazione,
consumo
tecnologia digitale.
George Ritzer, Introduzione alla sociologia ©2014 De Agostini Scuola SpA - Novara
La globalizzazione
Persone, ma anche
pacchi, messaggi o
musica, si muovono più
velocemente e
facilmente. La società
globale è diventata più
fluida.
La globalizzazione
consiste proprio in
questa fluidità, insieme
alle strutture che ne
accelerano e
ostacolano i flussi.
Mappa dei flussi globali 1.1 I maggiori flussi migratori contemporanei.
Fonte: Adattamento dalla Stalker’s Guide to International Migration, Peter Stalker
Strutture sociali che favoriscono la fluidità
Es Unione Europea
- Una delle quattro libertà di cui beneficiano i cittadini
dell'UE è la libera circolazione dei lavoratori. Essa
include i diritti di circolazione e di soggiorno dei
lavoratori, i diritti di ingresso e di soggiorno dei loro
familiari e il diritto di svolgere un'attività lavorativa in un
altro Stato membro.
- Abolizione dei controlli sistematici delle persone alle
frontiere interne dello spazio Schengen.
- Programmi mobilità degli studenti
«caso storico-regionale particolare di interdipendenza
globale» Beck e Grande cit. Sciolla.
George Ritzer, Introduzione alla sociologia ©2014 De Agostini Scuola SpA - Novara
I limiti alla fluidità……Confini
Strutture che impediscono i vari tipi di spostamenti:
confini nazionali, passaporti, controlli di sicurezza,
doganali.
George Ritzer, Introduzione alla sociologia ©2014 De Agostini Scuola SpA - Novara
Globalizzazione
Cosa succede
I fattori
L’economia
La tecnologia
La politica
La cultura
George Ritzer, Introduzione alla sociologia ©2014 De Agostini Scuola SpA - Novara
Economia
Capacità di intervento del singolo stato nazionale si indeboliscono:
Transazioni finanziarie e di mercato diventano imprevedibili e incontrollabili sganciati dall’economia reale e rendono obsoleti gli strumenti tradizionali di regolazione statuale (le politiche economiche)
Multinazionali (Google)
Diminuendo il controllo della fonte delle risorse fiscali anche le politiche di protezione sociale ne risultano fortemente intaccate riducendo le fonti di legittimazione su cui si fonda lo stato. (vedi Sciolla introduzione)
La politica
Si moltiplicano
Strutture transnazionali
Organizzazioni Internazionali
Che in diversi modi limitano la capacità
di controllo degli stati nazione
Cosmopolitismo metodologico (Vedi
Sciolla)
SOCIETA’: modello
complesso di relazioni
sociali confinato in
uno spazio e che
persiste nel tempo è
ancora l’unità di
studio del sociale?
Come cogliere dal punto
di vista empirico queste
nuove forme di sociale
che vanno oltre i confini
nazionali? Come superare
il nazionalismo
metodologico?
I dati si basano sempre su
rilevazioni statistiche a
carattere nazionale
George Ritzer, Introduzione alla sociologia ©2014 De Agostini Scuola SpA - Novara
I consumi
I consumi, ossia il processo attraverso il quale le persone ottengono e utilizzano i vari beni e servizi, è un’altra forza della società moderna.
La società americana ed europea del dopoguerra.
Spostamento dalla produzione al consumo.
I consumi
I sociologi ne hanno messo in luce alcuni aspetti negativi, tra cui le questioni relative al consumo esagerato, il debito eccessivo e crescente e la crescente tendenza a definirci in relazione a ciò che possediamo piuttosto che in base alle nostre azioni o ai nostri rapporti sociali.
George Ritzer, Introduzione alla sociologia ©2014 De Agostini Scuola SpA - Novara
Figura 1.1 La crescita del debito nelle carte di credito negli Stati Uniti,
1969-2009.
Fonte: U.S Federal Reserve e U.S. Census Bureau.
…… e l’Italia
Oggi l’Italia è ancora il
fanalino di coda nella
diffusione delle carte di
pagamento: 31 operazioni
all’anno per abitante (dati
Bce 2013). È meno della metà
della media europea (72),
quasi la metà della Spagna
(52), un quarto della Francia
(130). Siamo al 22mo posto su
26, dopo di noi solo Ungheria
(27), Romania e Grecia (7),
Bulgaria (4).
George Ritzer, Introduzione alla sociologia ©2014 De Agostini Scuola SpA - Novara
I luoghi del consumo
Ritzer parla di vere e proprie CATTEDRALI DEL
CONSUMO
…monumenti di una nuova fede, la religione del
consumo
Come le cattedrali sono luoghi che soddisfano il
bisogno delle persone di entrare in connessione,
di partecipare a rituali comuni
Sono luoghi organizzati per attrarre i consumatori
e spingerli al consumo
George Ritzer, Introduzione alla sociologia ©2014 De Agostini Scuola SpA - Novara
La tecnologia
interconnessione tra
macchine, strumenti,
competenze e
procedure per
l’espletamento dei
compiti.
Sistemi socio-tecnici
Catena di montaggio
Un esempio: la privatizzazione mobile
George Ritzer, Introduzione alla sociologia ©2014 De Agostini Scuola SpA - Novara
Raymond Williams, ci aiuta a
capire come la televisione ha
modificato la realtà sociale,
enfatizzando una serie di tendenze
nella società americana tra le due
guerre. Williams utilizza il termine di
privatizzazione mobile per
descrivere tale processo. Da una
lato la casa diventa sempre più il
centro della vita quotidiana,
dall’altro allarga progressivamente
i suoi confini diventando una
finestra sul mondo.
La tecnologia
La tecnologia è sempre stata un punto di interesse per i sociologi, i quali ad oggi si concentrano sullo studio della vita nel mondo digitale e del suo collegamento con la vita nel «mondo reale»; altro tema sono le tecnologie collegate.
La tecnologia svolge un ruolo importante nel consumo, basti pensare a un’esperienza di acquisti altamente sociale, come quella che avviene in un centro commerciale, sempre più sostituita dagli acquisti isolati che si fanno on-line.
Grafico indicante l’utilizzo di internet nelle diverse parti del mondo
…. E sullo sfondo la crisi
insolvenze dei mutui ipotecari liberalmente concessi negli Stati Uniti con
basse garanzie (subprime) causano un sostanziale deprezzamento di una
buona parte delle attività finanziarie legate al credito fondiario.
Le conseguenze ben si possono definire epocali. Una crisi finanziaria senza
precedenti si è manifestata in una caduta drastica e improvvisa dei prezzi
di prodotti finanziari privi ormai di mercato; nel venir meno della fiducia
reciproca nelle relazioni fra controparti dell’industria finanziaria, con il
blocco delle arterie che distribuiscono il credito all’economia e tassi di
mercato monetario a livelli record; in un processo disordinato di
contrazione del credito; in perdite sempre più gravi subite dalle banche; in
un crollo delle borse; in un’impennata della volatilità.
Il rallentamento della crescita è divenuto recessione: nel 2009, per la prima volta dal secondo dopoguerra, si è verificata una riduzione del prodotto
mondiale