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Introduzione all’audit clinico nel cancro del colonretto: RUOLO DELLO SCREENING Anghinoni Emanuela DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA 20 ottobre 2012 MAMU Mantova RELATORE: Nicola Mantovani

Introduzione all’audit clinico nel cancro del colonretto ... · efficaci nel cambiare la storia naturale dei tumori della mammella, della cervice uterina e del colon retto

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Introduzione all’audit clinico

nel cancro del colonretto:

RUOLO DELLO SCREENING

Anghinoni Emanuela

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA

20 ottobre 2012 MAMU Mantova

RELATORE: Nicola Mantovani

SCREENING ONCOLOGICI

Per combattere i tumori esistono due strategie principali:

prevenirne la comparsa, adottando uno stile di vita sano (prevenzione primaria)

diagnosticare la malattia il più precocemente possibile, prima che si manifesti a livello clinico (prevenzione secondaria).

Un test di screening è un esame che consente di individuare in fase iniziale una certa malattia, nello specifico un tumore, in persone asintomatiche. In un programma di screening organizzato, l’azienda sanitaria invita direttamente l’intera fascia di popolazione ritenuta a rischio di sviluppare una certa malattia, offrendo gratuitamente il test ed eventuali approfondimenti. L’adesione al programma è del tutto volontaria. Per essere programmato e realizzato, lo screening deve riguardare patologie di grande rilevanza epidemiologica, basarsi su prove di efficacia e attenersi a linee guida di qualità….

•http://www.epicentro.iss.it

…In particolare, i programmi di screening si sono dimostrati efficaci nel cambiare la storia naturale dei tumori della mammella, della cervice uterina e del colon retto. PREVENZIONERIDUZIONE DEI CASI DIAGNOSI PRECOCE RIDUZIONE DI MORTALITA’ L’attivazione di programmi di screening per questi tre tumori è quindi sostenuta sia a livello nazionale che internazionale.

•http://www.epicentro.iss.it

Storia naturale prevenzione

Diagnosi precoce

malattia

Localizzazione

COLON 66%

RETTO 34%

Mangone, Reggio Emilia 2007

Più frequente colon

Tumori colorettali: Andamenti per età

MASCHI

RT ITALIANI: Frequenza % dei tumori

MASCHI

5,7

12,0

13,1

15,8

18,5

0,0 5,0 10,0 15,0 20,0

vescica

colon-retto

polmone

cute

prostata

3° nei maschi

Fonte: Lucia Mangone

FEMMINE

4,1

5,0

11,9

15,1

24,9

0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0

stomaco

polmone

colon-retto

cute

mammella

RT ITALIANI Frequenza % dei tumori

2° nelle femmine

Fonte: Lucia Mangone

Trend incidenza e mortalità

Trend in aumento

ITALIA: Andamenti per età

MASCHI

Fonte: ITACAN Tumori in Italia

http://www.registri-tumori.it/cms/it/bancadati

Situazione pre-screening Provincia di Mantova

Colorectal Cancer Screening Programmes in the EU 1/2011 Population-based

FOBT/FS-based

FOBT/CS-based

CS-based

Italy

Poland

Austria Belgium Cyprus Czech Rep. Denmark Germany Greece Slovak Rep.

Bulgaria France Finland Hungary Ireland Latvia Lithuania Malta Netherlands Portugal Romania Slovenia Spain Sweden UK

No programme

FOBT-based

Non population-based

Estonia Luxembourg

Belgium * Cyprus Denmark* Finland France* Hungary Ireland* Italy Lithuania* Malta* Netherlands* Portugal* Romania Slovenia* Spain* Sweden* UK*

Austria Bulgaria Czech Rep.* Germany Greece Latvia Poland Slovak Rep.

No programme Estonia Luxembourg

Sources: Karsa, Anttila, Ronco et al. 2008, European Commission, IARC, ECN and EUNICE; IDCA/IARC/UEGF Survey 11/2009-2011 Financial support of EU Public Health Programme

Programmi di screening colorettale a fine 2010

Numero programmi

attivi:

104

Popolazione italiana

50-69 interessata:

66%

Popolazione italiana 50-69

14.483.000

Anno 2009

Adesione corretta all’invito per Regione (fonte: Survey Giscor)

50,047,546,3

0

10

20

30

40

50

60

70

80

Mar

che

Calab

ria

Molise

Lazio

Piem

onte

Bas

ilica

ta

Sar

degn

a

Abr

uzzo

Ligu

ria

Friuli Ven

ezia G

iulia

Lom

bard

ia

Cam

pania

Um

bria

Trent

ino

Em

ilia

Rom

agna

Tosca

na

Ven

eto

Valle d

'Aos

ta

ITALI

A 2

007

ITALI

A 2

008

ITALI

A 2

009

x 1

00

in

vit

ati

Standard accettabile >2.0‰, desiderabile >2.5‰

Primi esami - Tassi st. di identificazione per carcinoma

Totale

Detection

Rate

per Cancro

(x 1000)

50 - 54 1,4

55 - 59 2,5

60 - 64 4,0

65 - 69 5,3

Totale 2,4

Survey mantova 2012

programma di

screening

popolazione

obiettivo

(a chi è rivolto il

programma)

Tipo di test intervallo tra

due esami

negativi

(questo

periodo

coincide con

il “round”)

N assistiti

coinvolti

per la mammella donne 50-69 anni mammografia 2 anni 52.403

per la cervice

uterina

donne 25-64 anni Pap-test 3 anni 114.938

per il colon-retto donne e uomini

50-69 anni

Ricerca del

sangue

occulto nelle

feci (SOF)

2 anni 102.388

I programmi di screening attivi presso la ASL di Mantova. 175.000 assistiti sono interessati ad almeno un programma

OSP. SAN PELLEGRINO

A.O. C. POMA

CLINICA SAN CLEMENTE

P.O. PIEVE DI

CORIANO

OSP. MONTECCHI

OSP. OGLIO PO

P.O. ASOLA

STRUTTURE OSPEDALIERE COINVOLTE NELLA RETE DEGLI SCREENING

diagnosi di

malignità per

tipo di

screening

al primo

esame

tasso di

identificazione

X1.000

screenati

non al primo

esame

tasso di

identificazione

X1.000

screenati

totale tumori

diagnosticati

tumori maligni

della mammella

16 7,9 74 5,6 90

tumori

maligni del

colon

12 1,7 17 0,8 29

tumori della

cervice uterina e

lesioni di alto

grado CIN2+

1+16 2,9 1+17 1 2 (*)

*(si aggiungano 33 (=16+17) lesioni di alto grado CIN2+)

Estratto dal documento del Dipartimento di Prevenzione ASL 2012

• Totali SOF: 175.499

• Carcinomi identificati : 250

• Totale adenomi cancerizzati: 55

..dall’inizio dello screening…(periodo 1.06.2005 - 31.07.2012)

….. E CHI NON ESEGUE IL TEST?

I NON RESPONDER….. QUESTO E’ IL

VERO PROBLEMA DELLO SCREENING!

Vi aspettiamo a Mantova…

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

PER INFO, CONSULTA IL SITO: www.giscor.it