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possibile collegare fino a 32 dispositivi IP-ACM a uno stesso GCM. Se invece ogni IP-ACM è collegato a due lettori, sarà possibile collegare 16 IP-ACM al GCM.

I moduli IP-ACM v2 possono essere usati nella stessa rete primaria dell’unità iSTAR Ultra, iSTAR Ultra SE o iSTAR Ultra LT o, se si desidera una soluzione più sicura, è possibile configurare una sottorete distinta per il GCM iSTAR Ultra, iSTAR Ultra SE o iSTAR Ultra LT. In questa configurazione ad alta sicurezza, si può utilizzare l’utility di configurazione iSTAR o uno strumento analogo per impostare un IP statico per ogni IP-ACM v2.

I moduli IP-ACM v2 possono anche essere utilizzati in una configurazione ibrida, che comprenda porte IP-ACM insieme a porte cablate tradizionali.

Modalità offline per una continuità senza rischi IP-ACM v2 è uno dei pochi moduli per porte IP dotato di una modalità offline configurabile che, in caso di indisponibilità della connessione di rete, permette di scegliere tra le modalità “nessun accesso”, “accesso basato sulle ultime 1000 schede nel buffer” e/o “accesso per uno specifico gruppo di dipendenti”. Ciò significa che gli utenti autorizzati possono continuare ad accedere al sito anche in caso di interruzione della rete. Tutti gli eventi di accettazione e rifiuto degli accessi saranno memorizzati nel buffer e caricati al ripristino della connessione online. Il modulo IP-ACM v2 genera sempre un allarme in caso di caduta o latenza della comunicazione di rete, consentendo così agli operatori di gestire la situazione nel modo opportuno.

Funzioni che fanno la differenza:

• Modulo di controllo degli accessi IP di costo contenuto

• Fino a 32 IP-ACM per ogni unità iSTAR Ultra e iSTAR Ultra SE, e fino a 8 per ogni unità iSTAR Ultra LT1

• Seconda porta ideale per un lettore biometrico o un’efficiente diagnostica di rete

• Le uscite alimentate possono erogare fino a 0,75 A ciascuna, permettendo di elettrificare la maggior parte delle serrature

• Architettura altamente distribuita

• PoE o PoE Plus

• Connettività 10/100/GigE

• Crittografia di rete AES-256

• Modalità offline configurabile

• Configurazione semplice con IP statico o DHCP

• Involucro “professionale” compatto

• Porta RS-485 full duplex integrata nella scheda per l’utilizzo delle tecnologie di nuova generazione

• Relè di uscita selezionabili con contatto in tensione e pulito

• Supporto di OSDP per l’interoperabilità con altri dispositivi

• Supporto dei protocolli di rete 802.1X, DNS, HTTPS e IPv6 per la protezione dagli attacchi informatici

IP-ACM v2Modulo per porte Ethernet a 2 lettori

Controllo degli accessi per utenti al passo con il mondo ITConoscendo le soluzioni di compromesso usate in molti sistemi di sicurezza, i clienti tecnicamente informati richiedono metodi più affidabili per implementare e gestire le tecnologie di protezione.

Se si considerano la grande attenzione e i forti investimenti destinati alla tutela delle reti aziendali, l’idea di sfruttare l’infrastruttura di rete per il controllo degli accessi è più che giustificata sul piano della sicurezza e dei costi.

IP-ACM è un modulo per porte flessibile con connettività Ethernet che, oltre a ridurre i costi di cablaggio e installazione, offre una protezione aggiuntiva contro gli attacchi informatici.

Un’architettura distribuita per la massima scalabilitàIl modulo IP-ACM v2 viene installato ‘sul perimetro’ o vicino alle porte da controllare (in genere a soffitto) e può comunicare con un GCM iSTAR Ultra, iSTAR Ultra SE o iSTAR Ultra LT attraverso una connessione IP protetta da un sistema di crittografia AES-256. Il GCM contiene il database degli accessi locali ed è l’elemento che gestisce le decisioni di accesso.

Ogni IP-ACM v2 può supportare due porte o, in alternativa, una porta con lettori di ingresso e uscita (Wiegand, RM, BLE o OSDP [Open Supervised Device Protocol] v2). Ogni iSTAR Ultra supporta fino a 32 lettori; ciò significa che, se ogni IP-ACM è collegato a un lettore, sarà

1 Fino a 32 lettori per ogni GCM iSTAR Ultra e iSTAR Ultra SE, e fino a 8 per ogni GCM iSTAR Ultra LT

Caratteristiche

Involucro e opzioni di alimentazione flessibiliIP-ACM v2 è disponibile come sola scheda, in involucro metallico con serratura antimanomissione o in involucro di plastica ABS con chiusura antimanomissione anteriore e posteriore. Per gli ambienti finiti, l’involucro in plastica ABS ha una linea gradevole che lo rende ideale per l’installazione a lato della porta.

Ogni IP-ACM v2 può essere alimentato con una linea a 12 o 24 VDC o, per una soluzione più economica, tramite una connessione PoE o PoE Plus (solo porta principale) su ogni porta. Per offrire la compatibilità con il maggior numero possibile di switch di rete PoE Plus, IP-ACM v2 supporta il protocollo LLDP-MED (Link Layer Discovery

Integrazione con l’infrastruttura di rete

Protocol – Media Endpoint Discovery) per la negoziazione dei requisiti di alimentazione in modalità PoE Plus.

Una soluzione IP che guarda al futuroLa grande scalabilità è uno degli elementi che rende il binomio tra IP-ACM v2 e un GCM iSTAR Ultra, iSTAR Ultra SE o iSTAR Ultra LT una soluzione ideale su cui costruire l’infrastruttura di sicurezza. Inoltre, la porta RS-485 full duplex integrata nella scheda la rende già pronta per molte tecnologie di nuova generazione, come i dispositivi touch screen e VoIP.

Infine, il supporto di OSDP v2 offre tutti i vantaggi di un protocollo di comunicazione che semplifica l’interoperabilità tra innumerevoli lettori e altri dispositivi di sicurezza, oltre ad aprire la strada ad applicazioni di sicurezza più evolute.

I moduli IP-ACM v2 possono essere usati nella stessa rete primaria dell’unità iSTAR Ultra, iSTAR Ultra SE o iSTAR Ultra LT o, se si desidera una soluzione più sicura, è possibile configurare una sottorete distinta per il GCM

iSTAR Ultra, iSTAR Ultra SE o iSTAR Ultra LT. È anche possibile usare una configurazione ibrida.

RS485 + alimentazione 12V

Uscita per serratura alimentata

Switch PoE

GCM iSTAR Ultra, GCM iSTAR Ultra SE o GCM iSTAR Ultra LT

IP-ACM IP-ACM IP-ACM v2

Ethernet

Lettorebiometrico

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Prodotti correlati Omologazioni

Specifiche

Caratteristiche fisicheDimensioni (A x L x P)Involucro in metallo . . . . . . . . . . . . 210 x 187 x 84 mm (8,25 x 7,34 x 3,31 pollici) Involucro in plastica . . . . . . . . . . . . 183 x 307 x 62 mm (7,20 x 12,09 x 2,44 pollici)Scheda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148 x 112 x 18 mm (5,83 x 4,41 x 710 pollici)Materiale involucro in metallo. . . . . Acciaio calibro 18, con serratura e dispositivo

antimanomissioneMateriale involucro in plastica . . . . Plastica ABS, con dispositivo antimanomissione anteriore

e posterioreEspansione . . . . . . . . . . . . . . . . . . Supporti di montaggio per due moduli di espansione

(I8, I8-CSI o R8)Specifiche ambientali. . . . . . . . . . . Da 0° a 50° C (da 32° a 122° F), 5-95% di umidità

relativa, senza condensaPeso, con involucro in metallo . . . . 1,4 kg (3,0 libbre)Peso, con involucro in plastica . . . 0,7 kg (1,5 libbre)

Caratteristiche elettricheRequisiti di alimentazione. . . . . . . . Alimentazione locale: 12 VDC (-15/+20%) o 24 VDC

(-15/+25%), rilevazione automatica; solo scheda: 200 mA a 12 VDC o 100mA a 24 VDC; max. 1,65 A a 12 VDC o 835 mA a 24 VDC per la scheda più tutti i dispositivi collegati

Standard PoE supportati(solo porta 1) . . . . . . . . . . . . . . . . . PoE (802.3af), 12,95 W min; PoE Plus (802.3at), 25,5 W

min. (negoziazione della potenza con riconoscimento fisico a due stati o protocollo LLDP-MED.)

Tensione di alimentazione serrature . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Selezionabile tramite jumper tra 12 e 24 VDC; applicabile

a due uscitePotenza disponibile per i dispositivi collegati . . . . . . . . . . . . PoE: 600 mA a 12 V o 300 mA a 24 V;

PoE Plus o alimentazione locale: 1450 mA a 12 V o 735 mA a 24 V

Dissipazione di calore . . . . . . . . . . 90 BTU/h, tipica

Capacità di gestione degli accessiNumero di utenti autorizzati . . . . . . Online: variabile in base al GCM; offline: buffer di 1000

utenti autorizzatiBuffer per transazioni offline. . . . . . Fino a 750, in base al tipo di messaggioFormati delle schede supportate in modalità offline. . . . . . . . . . . . . . Per gruppi di dipendenti offline: seriale 26b, 32b, 36b, 37b

e 64b (formato HID Corp 1000 non supportato in modalità offline per i gruppi di dipendenti, ma supportato per gli ultimi utenti autorizzati)

Comunicazioni di retePorte Ethernet . . . . . . . . . . . . . . . . 2Porta Ethernet principale . . . . . . . . Porta LAN full duplex 10/100/GigE per iSTAR Ultra

Protocollo di rete . . . . . . . . . . . . . . IPv4, IPv6 (IPv6 supporta la configurazione automatica “stateless”, ma non quella “stateful”)

Crittografia di rete . . . . . . . . . . . . . AES a 256 bitAutenticazione porte . . . . . . . . . . . Protocollo di autenticazione porte 802.1X

(solo porta principale)Porta Ethernet secondaria . . . . . . . Porta “switch” 10/100 pass-through per dispositivo

secondario. PoE non supportato su questa porta.

LettoriNumero di lettori supportati . . . . . . 2Tipi di lettori supportati . . . . . . . . . Wiegand, RM, OSPD, BLEDistanza max. dalla porta . . . . . . . RM, OSDP: 1.219 m (4.000 piedi);

Wiegand: 150 m (500 piedi) (in base alla sezione del filo e alla potenza disponibile)

Potenza disponibile per i lettori . . . 12 VDC, 0,75 A totale per coppia di Wiegand e porta RS485

Comunicazione bus RM e OSDP. . Due porte, RS-485 half duplex (due fili) o full duplex (quattro fili), più due fili opzionali per l’alimentazione dei dispositivi. Supporto di RS-485 full duplex (quattro fili) per applicazioni future.

IngressiIngressi sorvegliati . . . . . . . . . . . . . QuattroIngressi aggiuntivi . . . . . . . . . . . . . Interruttore antimanomissioneEspansione ingressi. . . . . . . . . . . . Due schede I8 (una scheda I8 per porta RS485)

UsciteUscite . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Due relè di uscita; possibilità di selezione per ognuno,

tramite jumper, tra funzionamento con contatto in tensione o contatto pulito

Potenza di uscita, contatto in tensione. . . . . . . . . . . . 12 o 24 VDC, 0,75 A, selezione tramite jumper tra 12 VDC

e 24 VDCProtezione uscite (per uscita). . . . . Limitatore di corrente, transzorb Potenza di uscita, contatto pulito . 30 V AC/DC, 3 AEspansione uscite . . . . . . . . . . . . . Due schede R8 (una scheda R8 per porta RS485)

Conformità alle normativeControllo accessi e antifurto . . . . . UL 294, UL 1076, ULC/ORD C1076, CSA C22.2 n. 205Antincendio . . . . . . . . . . . . . . . . . . UL 2043 (per uso in spazi di circolazione dell'aria con

intercapedine)SicurezzaEN 60950, IEC 60950EMI/EMC. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . FCC Parte 15 Classe A, EN 55022, EN 55024, EN 50130-

4, AS/NZS CISPR 22, ICES-003Crittografia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . AES 256Norme ambientali . . . . . . . . . . . . . RoHSNorme internazionali . . . . . . . . . . . CE, cULus, RCM

Limitazioni in modalità offlineLa modalità offline può essere abilitata solo se il modulo IP-ACM adotta una specifica configurazioni di cablaggio:

• Una sola porta• Lettore di ingresso - Lettore Wiegand n. 1 (iSTAR Ultra FW 6.5.1 e versioni successive)• Lettore di uscita, se in uso – Lettore Wiegand n. 2• Serratura - Uscita n. 1• Interruttore porta - Ingresso n. 1• Richiesta di uscita, se in uso - Ingresso n. 2 (impostazione predefinita per sblocco su REX)• I membri del gruppo di dipendenti in modalità offline devono usare tutti lo stesso formato

di scheda Nessun supporto per il formato Corporate 1000 in modalità offline per i gruppi di dipendenti

Per maggiori dettagli fare riferimento alla guida di configurazione hardware C•CURE 9000.

Informazioni per l’ordinazioneCodici dei modelli DescrizioneIP-ACM2A-MB IP-ACM v2 solo schedaIP-ACM2A-EM IP-ACM v2 con involucro in metalloIP-ACM2A-EP IP-ACM v2 con involucro in plasticaIP-ACM2-CAN IP-ACM con involucro in metallo senza schedaIP-ACM2-CAN-P IP-ACM con involucro in plastica senza schedaIP-ACM2A-MB-5PK IP-ACM v2, solo scheda, confezione da cinque

C•CURE 9000 Controller iSTAR Ultra

Lettori RM