iPad iPhone Magazine 2013-10

iPad&iPhonemagazine

FlipboardLa rivista me la faccio su misura PagineGialle

3,8 milioni di aziende in palmo di mano Keynote

Impariamo a usare animazioni e transizioni PiccoleRicette

Un piccolo grande aiuto tra i fornelli Human Body

L’anatomia non è mai stata così divertente

Si è sdoppiato

l’iPhoneapp cheaiutano a scuola

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Ehi Apple, dove vai?A

spettando l’iPad di quinta generazione, che insieme al secondo “mini” dovrebbe essere annunciato entro ottobre, viene da chiedersi se a Cupertino abbiano ancora le idee chiare sul futuro dell’IT o piuttosto non stiano cominciando a campare

pericolosamente di rendita.Anche dalle parti di Wall Street sembrano porsi la stessa domanda, come si è visto dai cinque punti bruciati dal titolo Apple subito dopo il lancio dei nuovi iPhone, di cui peraltro si sapeva già tutto con fin troppo anticipo. È da un po’ che dai prodotti della mela morsicata sembra essere assente quello spirito “affamato e pazzo” che ha contraddistinto l’era Jobs. Quella voglia di differenziarsi e innovare, anche a costo di rischiare qualche insuccesso.Certo, i nuovi iPhone sono concreti, belli e intelligenti, come dimostrano i 9 milioni di pezzi venduti nella prima settimana, frutto di un delicato equilibrio tra aggiornamento, conservazione e presa d’atto dei trend del mercato. Ma troppo equilibrio in questo settore rischia di annacquare la carica emozionale, che è uno dei fattori che giustificano il prezzo alto.Naturalmente Apple non sta facendo, e non deve fare, come Samsung, che spara novità a ritmo così forsennato che nessuna rimane nella memoria. E nemmeno deve inseguire Microsoft, che anche quando tenta cambiamenti radicali porta con sé troppa zavorra dal passato.Fatto sta che la roadmap ipotetica delle prossime uscite non fa gridare al miracolo. Un altro iPad da 10 pollici con A7X e Touch ID, poi uno da 12 pollici e forse un iPhone un po’ più grande.L’unica luce potrebbe venire dall’iWatch, prodotto rischioso, in cui la tecnologia mostra facilmente i suoi limiti, come dimostrano i modelli concorrenti appena usciti, che sembrano poco più che inutili esercizi di design. Ci vorrebbe un bell’asso nella manica, tenuto segreto fino all’ultimo e in grado di sorprendere ancora. Tim, se ci senti, noi lo stiamo aspettando fiduciosi.

iPad & iPhone Magazine n. 2Mensile - Ottobre 2013 Registrazione presso il Tribunale di Milano con il n. 203 del 21/06/2013 - ISSN 2282-720X

MAGAZINE TEAMDirettore Responsabile: Alessandro FerriDirettore Editoriale:

Publisher: Andrea GrassiConsulenza Editoriale: Estrema S.r.l.

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Hanno collaborato: per Estrema (www.estrema.it, service editoriale) Aldo Ascenti, Massimo Buccomino, Giulio Mandara, Gaetano Coppola, Nuviana Arrichiello

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EDITOR

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SOMM

ARIO

pag. 10Una Mini fatta per l’iPhone

pag. 90Mio Scanner,

l’archiviazione facile

pag. 56Limbo: platform

indie da paura

Ottobre 2013

pag. 78Lo studio medico in tasca

pag. 26C’è chi preferisce friggerli


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Update

Novità e tendenze pag. 8Gli accessori necessari pag. 10Focus: iPhone 5s e 5c pag. 16Funziona con iPad e iPhone pag. 22iPeople: Deep Fried Gadgets pag. 26

AppWorld Le app più belle, gratuite o a pochi centesimi pag. 30Speciale: 20 app per cambiare la scuola pag. 38La app del mese: Pagine Gialle pag. 46Le novità più calde sull’app store pag. 48

iMedia Giocare: atmosfere da brivido pag. 56

Ascoltare: il ritmo di iTunes pag. 60Guardare: le guide tv pag. 64Leggere: le vite degli altri pag. 66Cucinare: con l’app giusta c’è più gusto pag. 68Crescere: il paradiso dei bambini pag. 70Fotografare: scatti migliori con l’iPhone o la reflex pag. 72Arte: Xoan Baltar pag. 74

iBusiness App e accessori per lavorare pag. 77Dalla parte delle aziende pag. 82

Come FareKeynote: transizioni e animazioni pag. 86Mio Scanner: cattura e archivia documenti pag. 90Flipboard: le notizie su misura pag. 92Flickr: introduzione alla condivisione pag. 94Guida all’acquisto di iPad e iPhone pag. 96


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07

UPDATEÈ disponibile un nuovo aggiornamento:

notizie, prodotti, storie e tendenze

pag 8Le notizie

da non perdere

pag 10Gli accessori

necessari

pag 16Focus: alla

scoperta dei nuovi iPhone

pag 22Funziona con iPad

e iPhone

pag 26Cotti e mangiati

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NOVITÀ E TENDENZE Le ultime notizie, curiosità e anticipazioni dal mondo di iPad e iPhone, per essere sempre aggiornati e informati

Update News

Cinque anni di App StorePer il compleanno del negozio virtuale a Cupertino si festeggiano numeri ancora vincenti e una formula difficile da replicare

L’App Store più usato al mondo fu lanciato il 10 luglio 2008, il giorno prima di Iphone 3G. Cinque anni sembrano pochi, ma sono stati lunghissimi per chi ha un un iPhone o un iPad. Come per le altre idee di successo realtà del web e della tecnologia, come Facebook e Google, non ci si ricorda quasi più di quando il negozio virtuale di Cupertino non esisteva, se non forse nella mente di Steve Jobs e di qualcuno del suo staff. Lui stesso del resto, al lancio del primo iPhone nel 2007, con 10 app precaricate, lo aveva presentato come “un universo in espansione”.Dopo cinque anni sarebbe soddisfatto del risultato. Cinque è infatti un numero ricorrente nel percorso esplosivo dell’App Store: le 500 applicazioni di partenza sono diventate 500mila in un anno, e i download, ad oggi, si aggirano sui cinquanta miliardi. Le applicazioni passate in vetrina sono circa 900mila e lo slogan “that’s

an app for that” (dove “that” può rappresentare qualunque esigenza) diventa sempre più vero. Del resto il patrimonio personale di app è oggi più importante dello smartphone stesso, e rappresenta buona parte del business per Apple.E chi in questi anni ha tentato di replicare l’idea, non ha saputo farlo troppo bene. Oggi chi ha i numeri, come Google Play, li ha raggiunti spesso a scapito della qualità, mentre chi ha saputo fare “selezione all’ingresso”, come Microsoft, lamenta risultati ben al di sotto delle aspettative. Per festeggiare questo importante compleanno a Cupertino hanno pensato di regalare per una settimana 10 tra i giochi e le applicazioni più apprezzate, come Infinity Blade II e Traktor DJ. Se non ne avete approfittato ormai è tardi, ma potete sempre segnare sul calendario di controllare le offerte per il 10 luglio 2018. Chissà quante saranno le app per allora.

FOLGORATA DA UN IPHONEIl giallo della cinese morta rispondendo al telefono sotto carica, ma la colpa non è di Apple

Ma Allun, una ragazza cinese di 23 anni è morta folgorata da un iPhone 4. Il fidanzato l’avrebbe trovata “sdraiata sul letto, con un iPhone 4 sotto carica attaccato al lato destro del collo”. Quando sono arrivati polizia e tecnici hanno trovato l’impianto elettrico regolarmente funzionante, come pure l’alimentatore. Il telefono era crepato su entrambi i lati e con i tasti bruciati, ma ancora funzionante, almeno per le chiamate. E anche se la donna è uscita dalla vasca da bagno poco prima di rispondere alla sua ultima telefonata, le indagini in corso non hanno indicato nell’acqua la principale causa dell’incidente. Gli inquirenti hanno dimostrato che il caricabatteria era un prodotto di terze parti e potenzialmente pericoloso. Intanto a Cupertino hanno pensato bene di avviare una campagna di ritiro dei caricabatteria non originali, che fino al 18 ottobre possono essere consegnati in Apple Store ottenendo uno sconto sull’alimentatore originale, che verrebbe a costare così 10 euro. Una piccola cifra per mettersi al sicuro da brutte sorprese.

La sfida di Tim Cook“Metà degli iPhone dobbiamo venderli negli App Store”

L’iPhone vende bene, ma Apple non ci guadagna quanto potrebbe, perché nella maggior parte dei casi la gente lo compra tramite i carrier, gli operatori telefonici, o nei negozi di terze parti. In quest’ultimo caso la versione “unlocked” (non vincolata all’operatore) costa meno, nel primo la spesa viene inglobata in quella dell’abbonamento necessario per accedere a Internet. Risultato: solo il 20% degli smartphone di Cupertino vengono acquistati presso un Apple Store. Tim Cook, capo di Apple, non l’ha presa bene e vorrebbe arrivare a venderne almeno la metà nei propri negozi. Oltre a non dover dividere l’incasso con il partner commerciale, Apple ci guadagnerebbe soprattutto perché chi compra negli Apple Store è più propenso ad appesantire il carrello con altri articoli. Per raggiungere lo scopo Apple ha inviato ai dipendenti dei propri store a suggerire idee in proposito, con in premio un soggiorno al quartier generale a stretto contatto col team di vendita per il rivenditore che avrà proposto il progetto scelto. L’impresa però, secondo gli esperti di marketing, non sarà semplice. Oltre alla minore convenienza economica degli Apple Store, gli operatori e gli store indipendenti insieme hanno qualcosa come diecimila punti vendita contro i 250 di Apple (solo degli USA). Apple dovrebbe anzitutto espandere la propria rete di vendita. Altrimenti le file davanti agli Apple Store, oggi limitate all’uscita del nuovo iPhone, diventerebbero la norma.


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I want you, iOSL’esercito USA “arruola” i device Apple, abbastanza sicuri con iOS 6

Presto iPhone e iPad potranno essere impiegati dall’esercito americano: il Pentagono ha approvato lo smartphone e il tablet Apple (e anche iPod Touch) tra i device autorizzati ad accedere al sistema informativo riservato della Difesa, a condizione che siano dotati di iOS 6. Tecnicamente, ha rilasciato un Security Technical Implementation Guide (abbreviata nella più familiare sigla “Stig”). Per dare un’idea dei numeri: su 600.000 smartphone usati dall’esercito, 470mila sono Blackberry, 41.000 hanno il marchio della Mela e 8.700 quello di Google. Si tratta ancora di poca cosa rispetto agli effettivi impiegati delle forze armate americane. Il fatto è che la diffusione degli smartphone in ambito militare avviene a ritmi più lenti di quanto accaduto per gli utenti privati. Il trend però è lo stesso e la Defense Information System Agency si adegua, allargando il numero di device compatibili con il sistema di informazioni riservate. Per anni nell’esercito USA sono stati autorizzati solo i Blackberry, seguiti più recentemente dai Samsung con Android, “corretto” con un software aggiuntivo chiamato in codice “Knox” (forse alludendo allusione a Fort Knox, l’inaccessibile “cassaforte di Stato” americana?). L’autorizzazione del Pentagono per i device con iOS 6 è un riconoscimento alla stabilità del sistema operativo, giudicato in grado di operare in ambienti critici, e questo fatto potrà aprire nuovi mercati ad iPhone e iPad, come banche e studi legali, dove la sicurezza è decisiva. Altra buona notizia per Cupertino è che il Pentagono avrebbe intenzione di acquistare 650.000 tra iPhone e iPad, iPad Mini e iPod Touch, molti dei quali per rimpiazzare i Blackberry più datati, non più in grado di accedere alla rete informativa della Difesa.

Apple e Samsung unite contro i ladriLe rivali si alleano per definire lo standard del Kill Switch, che mette ko gli smartphone rubati

A Londra i reati sono in calo, eccetto uno: il furto di smartphone, che secondo Scotland Yard è cresciuto nell’ultimo anno del 15%: 120mila colpi all’anno, diecimila al mese. I ladri di solito ammaccano un po’ il telefono e lo portano dal rivenditore per farselo sostituire. Come è capitato all’Apple Store di Regent Street a Londra, dove un ragazzo si è presentato 170 volte in un anno (quasi un giorno sì e uno no) a ritirare un iPhone nuovo. Qualcosa di simile è capitato con i telefonini Samsung. La soluzione sarebbe un antifurto standard per tutti, il cosiddetto “kill switch”. Una funzione controllabile a distanza per cui il proprietario alleggerito del telefono può disattivarlo rendendolo inservibile e per di più identificabile come oggetto rubato. Nel caso di iPhone, si tratterebbe di perfezionare un’app già esistente, “trova il mio iPhone”. Un appello a mettersi d’accordo, lanciato dal sindaco di Londra, ha raggiunto tutti i concorrenti sul mercato e Apple e Samsung lo hanno subito recepito, muovendosi per realizzare il kill-switch. A quanto pare la tecnologia non è un problema, è solo questione di tempo e si spera che Microsoft e Google entrino al più presto in gioco, a formare un “cartello” delle aziende contro i ladri di smartphone.

Il ritorno di Vlc Il popolare player Video Lan è di nuovo disponibile nell’App Store dopo tre anni di squalifica

Vlc è il famoso lettore multimediale gratuito, che però per quasi tre anni i possessori di device Apple non hanno potuto scaricare. Era infatti stato escluso dallo Store a un anno dal suo primo ingresso, dopo che uno degli sviluppatori del software, Rémi Denis-Courmont (che peraltro lavorava per Nokia), aveva denunciato Cupertino per violazione di copyright e delle regole del software libero. Il software originale era infatti con licenza Gpl e opensource, ma su App Store risultava, per le caratteristiche del sistema ideato a Cupertino, non redistribuibile e condivisibile con altri.

Ora la querelle è stata risolta grazie all’impiego di Mozilla Public Licence v2 per la nuova versione di Vlc: una licenza che accontenta entrambe le parti. Finalmente dunque Vlc torna su App Store, e arriva in versione 2.0. Compatibile con tutti i formati file della versione del software per desktop, e con numerosi aggiornamenti rispetto alla precedente versione mobile, tra cui il supporto ad AirPlay – per condividere i file in wireless su tv HD – e lo streaming in rete. Supportati anche la sincronizzazione file su Dropbox e via WiFi e il download di contenuti dal web.


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Update Gadget

Zogi Mini Cooper Docking Station

L’AUTO GIUSTA DA REGALARE AL TUO IPHONELa citycar di lusso inglese, dal design inconfondibile, circola oggi nella nuova versione, reinterpretazione di quella nata negli anni Cinquanta, e resta l’oggetto del desiderio di molti. Naturale che ne esistano modellini: questo è anche una docking station per iPhone 5, iPod e iPod Touch e mette ben d’accordo funzionalità e design. Le ruote anteriori nascondono altoparlanti da 5 W; sul parabrezza si trova un orologio, sul paraurti posteriore, come tubi di scappamento, il jack 3.5mm e la presa Usb per collegare una chiavetta o un lettore Mp3. In più c’è già la radio. E non siamo ancora arrivati all’iDevice: il supporto per inserirlo è nel tetto apribile, completo di comandi per il media player (in alternativa c’è il telecomando). Quando l’iPhone o l’iPod sono inseriti, i fanali si accendono, rendendo ancora più realistico il modellino. L’alimentazione è a pila o con il cavo di rete da 3 metri in dotazione. Se volete tenerla in un box su misura, prendete nota: 185x155x380 mm. Disponibile in rosso, bianco o nero.

COMPATIBILE: PRODUTTORE: Zogi PREZZO: 119 Euro

GLI ACCESSORI NECESSARI

Logitech UE Mobile Boombox

L’ALTOPARLANTE MININAL E SOCIALDi casse wireless per smartphone e tablet ce ne sono molte ma questa di Logitech punta sul design elegante e compatto e sulla portabilità (6.7x6.1x11.1 cm, per 298 g di peso). E poi è social: permette di gestire fino a 8 device collegati in Bluetooth, fino a una distanza di 15 m, o due collegati via cavo audio con presa da 3.5 mm. La batteria ricaricabile (con cavo microUSB) dura fino a 10 ore. Se mentre ascoltate la musica dall’iPhone arriva una chiamata, la cassa, selezionata sull’iPhone come sorgente audio, passa al modo vivavoce, grazie al microfono integrato. Questo però solo via Bluetooth (HFP 1.5). Malgrado le dimensioni la potenza massima di amplificazione è discreta:18 dBA. La Mobile Boombox è disponibile in vari colori: bianca, nera, rossa e nera, verde e nero o bianca e blu: colori che la inseriscono benissimo in un arredo moderno e minimalista come piace a Cupertino. Si trova in vendita anche negli Apple Store.

COMPATIBILE PRODUTTORE Logitech PREZZO € 99,95


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iPad e iPhone crescono e si adattano alle nostre esigenze grazie a un mondo di accessori sempre nuovi, utili, inutili, superflui o indispensabili

NILOX ACTION PHONE

SCIA, PEDALA, CORRI, GIOCA E... FILMATI Con Action Phone di Nilox, iPhone 5 diventa un’action camera. Come le vere videocamere di questo tipo, lo possiamo portare addosso per riprendere corse, pedalate, evoluzioni con lo skateboard o col surf come le vediamo noi, e poi rivederle a volontà e condividerle. Si tratta in pratica di uno speciale case in policarbonato antigraffio e impermeabile fino a 3 m di profondità, che integra una apposita lente grandangolare con angolo di campo di 170 gradi (quasi un angolo piatto), lo stesso delle vere e proprie action camera della Nilox. La custodia non impedisce di usare normalmente il touch screen e quindi il telefono. Con gli accessori in dotazione, l’iPhone fissato nella cover si può montare alla giacca o alla cintura, oppure al manubrio della bici. La versione per iPhone 5 è solo la prima: è già in preparazione una seconda custodia compatibile con gli altri modelli del melafonino sul mercato.

COMPATIBILE: PRODUTTORE: Nilox PREZZO: 69,99 Euro

LEICKE SHARON SMART COVER/BLUETOOTH KEYBOARDScrivi più comodo e leggi più facileSe nella custodia per iPad ci sta anche una tastiera, perché non mettercela? Quelle di Leicke Sharon funzionano anche con l’iPhone, compreso il vecchio 3G. Basta il Bluetooth (sulla custodia è 3.0) e almeno iOS 4. L’uso ideale però è con iPad, che resta completamente accessibile, compreso il dock per la ricarica. La tastiera di Sharon sostituisce la tastiera virtuale per 55 ore di uso continuo, con tanto di tasti extra come “volume”, “cerca”, “luminosità”, “blocco iPad”. Per la ricarica (via usb) occorrono 5 ore, mentre se per un quarto d’ora non fate

niente la tastiera va in standby. La custodia in ecopelle è disponibile nera, marrone o rosso coccinella; sostiene l’iPad e da chiusa ne protegge lo schermo. La tastiera, in alluminio, è estraibile, e non mancano i velcri per fissarla nella posizione desiderata. Oltre alla versione per iPad 4/3/2, con layout in varie lingue (purtroppo ancora non l’italiano), c’è anche quella per iPad Mini.

COMPATIBILE: PRODUTTORE: Leicke Sharon PREZZO: 40 Euro


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Kingston MobileLite Wireless

MEMORIE CONDIVISE E SENZA FILI

BlueLounge Kii

SEMPRE PRONTI ALLA RICARICAPuò essere infilato in un mazzo di chiavi questo connettore Usb per collegare iPhone, iPad e iPod Touch al laptop e ricaricarli senza portarsi dietro caricabatteria e relativi cavi, ma anche per sincronizzare i contenuti. Il nuovo Kii è un connettore “double face”: usb da una parte e dedicato all’iDevice dall’altra: lightning per iPhone 5 o 30 pin iPhone 4/4s, iPad, iPod. Ed è questo lato che si inserisce in una finta chiave, con sistema di blocco automatico. Kii è anche un oggetto di design, dato che questa è la prima vocazione di BlueLounge. L’azienda di Singapore ha realizzato diverse versioni del Kii per coordinarsi alle varie release degli iDevice, con prezzi diversi: la versione 30 pin costa infatti 19,90 euro, mentre per la versione Lightning ci vogliono venti euro in più. Il produttore sconsiglia l’uso con pc desktop e iMac, poiché per usarlo bisogna tenere il portatile in piano. L’accessorio è disponibile in bianco o nero

COMPATIBILE PRODUTTORE: BlueLounge PREZZO: 19,95/39,95 Euro

Update Gli Accessori necessari

I file salvati su schede di memoria SD, SDHC, SDXC, microSD, pen drive o hard disk portatili si possono riprodurre in streaming e condividere via wireless sugli iDevice grazie a questo reader, generazione successiva al WiDrive presentato nel 2011, che non aveva gli slot. Il MobileLite Wireless perde invece l’hard disk interno, scelta che ne abbassa il costo. Rappresenta un’alternativa al Camera Connection Kit per iPad (a solo 10 euro in più) e al cavo Ligtning-usb per iPhone. Con l’app dedicata si possono trasferire i file tra il MobileLite Wireless e il nostro device, liberandone la memoria, o viceversa. Il reader Kingston supporta anche la condivisione dei dati su 3 device insieme, e in contemporanea la navigazione web. La batteria da 1800 mAh, ricaricabile da computer, dura 5 ore, e tramite la presa Usb integrata fa da batteria di emergenza al nostro device. Il MobileLite Wireless non è solo per i modelli Apple, ma questi sono i primi supportati e offrono la compatibilità massima.

COMPATIBILE PRODUTTORE: Kingston Technology PREZZO: € 49,90


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Goal Zero 10 Plus Solar kit

L’IPHONE PRENDE IL SOLEIl kit proposto da Goal Zero non è l’unico nel suo genere, ma vanta di poter ricaricare il telefono in un’ora o due quando altri sistemi simili impiegano anche dieci volte tanto. Il Goal Zero Plus Solar Kit è composto dal Nomad 7 Solar Panel e dal Guide 10 Plus Battery Pack. I pannelli solari sono di tipo monocristallino, che il produttore dichiara essere i più efficienti e durevoli sul mercato. Per arrivare all’iPhone ci sono due passaggi: col Nomad 7 si caricano 4 pile AA nel caricabatterie Guide 10+ in due ore (in alternativa, le pile si possono caricare da laptop via Usb in 6 ore); poi le pile, collegate all’iPhone, lo caricano in un’ora, o al massimo due. Una ricarica delle pile basta per 2 ricariche di iPhone. Il sistema non basta invece a caricare completamente l’iPad, ma ne aumenta l’autonomia del 25%.

COMPATIBILE PRODUTTORE: Goal Zero PREZZO: 150 Euro

Olloclip Telephoto Lens

LA FOTOCAMERA DI IPHONE CI VEDE MEGLIO Gli accessori per potenziare le fotocamere degli smartphone, di iPhone in particolare, stanno avendo fortuna, e sono proposti da diverse aziende. Tra queste la californiana Olloclip, che si dedica solo alla Mela. La novità in gamma è il Telephoto Lens, un “tele” 2x, cioè che ingrandisce due volte l’immagine inquadrata dalla fotocamera posteriore, e permette di sfocare lo sfondo, mettendo in risalto il soggetto. Si tratta di una lente in vetro ottico con rivestimento antiriflesso multiplo, supportata da un case in alluminio. E in dotazione c’è un filtro polarizzatore circolare, che blocca la luce proveniente da varie angolazioni: l’effetto sono foto con colori più intensi e meno riflessi. Il polarizzatore si può usare anche senza il tele, oppure con il fisheye e il grandangolo. Queste fanno parte, col macro, del kit “3 in 1 lens”. Olloclip ha anche un Quick Flip case con un adattatore per cavalletto e flash. Olloclip Telephoto Lens è disponibile per iPhone 5 e 4s, e iPod Touch di 4a e 5a generazione.

COMPATIBILE: DISTRIBUTORE: Nital PREZZO: 119 Euro

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016

Il 5c amplia il target mentre il 5s rivoluziona la tecnologia. Una strategia nuova alla prova del mercato, che in Italia arriverà con un po’ di ritardo.

L’iPhone raddoppia

Per la prima volta lo smartphone di Apple esiste contemporaneamente in due versioni, per soddisfare esigenze diverse. Se infatti i concorrenti sono abituati da tempo a sfoggiare una gamma di otto o dieci modelli,

diversi per forma, prestazioni e soprattutto prezzo, a Cupertino avevano finora resistito alla tentazione. Ecco quindi due iPhone per sostituire il “5” che rispecchiano quasi completamente le attese (siamo lontani dalla proverbiale segretezza dell’era Jobs), fatti per sfruttare il nuovo iOS7, scaricabile gratuitamente dal 18 settembre, che, è bene ricordarlo, dovrebbe girare con poche limitazioni anche sui modelli dal “4” in poi. Inoltre per coprire la

fascia “entry” dovrebbe rimanere in produzione il 4s a 429 euro nella sola versione da 8 GB.In ogni caso con la nascita del 5c è probabilmente finita l’era del mercato parallelo dei modelli “vecchi” che sopravvivevano anni alla loro sostituzione ufficiale. Il ritmo del ricambio si farà così più serrato, ma senza esagerare e soprattutto senza stravolgere l’idea di cura maniacale dei dettagli che ha sempre contraddistinto le produzioni della mela morsicata. Una cura che non è facile conciliare con la velocità di un mercato sempre più bulimico e volubile.Tutto sta a calibrare con estrema delicatezza il concetto di

FOCUS iPhone 5s e 5c


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017

prodotto di nicchia con quello di soluzione universale. Tim Cook ci sta provando con convinzione e i nuovi iPhone sono il primo risultato.Ovviamente non tutti saranno contenti e c’è chi parla di poca innovazione percepibile, visto che schermi, input e form factor restano immutati per entrambi i modelli. Una facile critica è anche quella di aver strizzato troppo l’occhio al mercato cinese con scelte cromatiche meno occidentali . Del resto è noto a tutti che solo all’ombra della Grande Muraglia ci si possono aspettare quei numeri da cui una Apple che vuole restare competitiva non può prescindere.E se la borsa non ha salutato con favore il doppio lancio è perché le scelte fatte sono sembrate tutto sommato piuttosto conservative, a partire dalla fascia di prezzo comunque alta per entrambi i modelli.Innovazione nel segno della continuità, quindi, con prodotti che restano comunque belli e desiderabili quanto i modelli che li hanno preceduti. Con un unico rammarico: malgrado l’enorme mole di smartphone che circolano nel nostro Paese, l’Italia sarà messa dai vertici della casa di Cupertino in seconda fascia nelle consegne, dopo Francia, Germania e Uk. Sulla data effettiva di sbarco dei nuovi smartphone nello stivale, le voci in un primo momento parlavano addirittura di dicembre, ma in realtà i primi esemplari dovrebbero vedersi alla spicciolata far capolino negli store già all’inizio di ottobre, salvo problemi di produzione.

Iphone 5sDentro è tutto nuovo, fuori noL’iPhone di fascia alta della nuova gamma Apple non è facilmente distinguibile dal modello che lo precede. Rimane infatti sostanzialmente immutato il design, con identici ingombri e la medesima scelta dei materiali, ovvero vetro e alluminio spazzolato. Anche la disposizione di comandi e connettori è identica, il che rende perfettamente compatibili gli accessori del 5 con il 5s, comprese le custodie più

aderenti.La differenza immediatamente percepibile è nel colore. Il nero diventa un grigio più sbiadito e brillante, definito dal marketing Apple “Space Gray”, mentre il bianco resta uguale, tranne per il nome, che diventa “argento”. Ma l’atteso impeto di innovazione viene dal terzo colore, un oro forse meno pacchiano di quanto le anticipazioni facessero temere, in effetti è più che altro un color “cipria”, ma che fa pensare a un’eccessiva indulgenza al concetto di status symbol e ai gusti orientali.Le altre novità nell’aspetto sono più di sostanza che di forma. Il tasto home è sottolineato da un bordo nel colore dello chassis e nasconde il rilevatore di impronte digitali, mentre l’obiettivo della fotocamera è affiancato da un doppio flash a led.

La struttura in plastica dell’Phone 5c non ne influenza in modo significativo gli ingombri, ed è gradevole l’abbinamento tra il tema di iO7 preinstallato e il colore del guscio scelto. Tende però a ricoprirsi di ditate.


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Chip A7: rivoluzione a 64 bitLa principale novità di iPhone 5s è però il suo processore. Si tratta del chip A7, progettato da Apple e capace di operare a 64 bit come una Cpu desktop di recente generazione. Il sistema operativo iOS 7 è infatti già pronto a sfruttarne le potenzialità, essendo basato su un kernel nativo a 64 bit. Più che un vantaggio immediato, però, il nuovo processore apre le porte al futuro. Si tratta infatti della prima Cpu a 64 bit infilata nel piccolo chassis di uno smartphone, tanto che la rivale Samsung si è affrettata a dichiarare di avere anch’essa allo studio una soluzione simile. Ma a cosa servono i 64 bit? Avendo a disposizione il doppio dei registri di un processore a 32 bit, in alcune situazioni consentono di accedere meno alla Ram e di garantire una maggiore velocità di calcolo, ma soprattutto possono indirizzare una quantità di memoria superiore a 4 Gbyte. Il problema è che l’iPhone 5s non supera certo questa quantità di memoria, malgrado l’ammontare preciso della sua Ram non sia stato ancora confermato. I vantaggi iniziali dovrebbero quindi essere appena percepibili, anche considerando che per quanto ottimizzato per i 64 bit il sistema operativo dovrà mantenere la compatibilità all’indietro con tutte le applicazioni a 32 bit, che gli sviluppatori impiegheranno molto tempo ad adeguare alla novità. In futuro sarà però più semplice il porting di applicazioni OS X verso iOS e viceversa. Inoltre la versione per il prossimo iPad di questo processore, che potrebbe chiamarsi A7X, sostenuta da un hardware meno limitante, potrebbe esprimere sulla futura tavoletta Apple prestazioni nelle applicazioni di grafica 3D paragonabili a quelle di una moderna console di videogiochi, grazie anche al pieno supporto del motore grafico OpenGL ES 3.0.In ogni caso i primi test effettuati con GFXBench 2.5 (Egypt HD), ottimizzato per il chip A7, mostrano una netta superiorità dell’iPhone 5s, che rispetto al 5 ‘liscio’ è risultato dal 30 al 90% più veloce. Infine, secondo Apple, il sistema operativo ottimizzato per i 64 bit consente un risparmio energetico percepibile.

M7: nato per il fitnessLa seconda novità introdotta con iPhone 5s è il circuito chiamato M7. Si tratta di un coprocessore specificamente progettato per la gestione di

bussola, accelerometro e giroscopio, capace di ottimizzare il consumo energetico durante l’uso prolungato di questi sensori, sgravando la Cpu e consentendone il funzionamento anche mentre il telefono è in standby. Oltre al risparmio di energia questo approccio consentirà maggior precisione ma anche una gestione più intelligente di tutte le funzioni legate al movimento.Il processore M7, sempre in funzione, può infatti capire quando ci si muove in auto o a piedi, regolando di conseguenza la visualizzazione dell’applicazione ‘Mappe’ in fase di navigazione. Inoltre può imporre uno stato di standby più profondo per l’intero sistema quando riconosce lunghi periodi di immobilità. Ovvio che l’M7 è nato per funzionare su un futuro iWatch, ma già sono pronte diverse applicazioni di fitness che ne sfrutteranno le potenzialità già sull'iPhone 5s.


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A confronto la fotocamera del 5s (sopra) e quella dell’iPhone 5. Si nota il doppio led True Tone

Due scatti ottenuti con la nuova fotocamera del 5s. Si nota un maggior contrasto e un corretto bilanciamento del bianco in condizioni difficili

Touch ID: si paga con un ditoCome ampiamente annunciato, il nuovo iPhone sposa una tecnologia consolidata, quella del rilevamento dell’impronta digitale, per semplificare l’accesso alle funzioni protette del telefono. Il pulsante home del 5s è infatti costituito da una superficie piatta in vetro zaffiro, sotto la quale si nasconde il sensore da 500 ppi, in grado di funzionare in tutte le direzioni per contatto con i polpastrelli. Non è quindi necessario alcun movimento di scorrimento delle dita per avviare il riconoscimento. Pur sfruttando una tecnologia già ampiamente nota, il sensore è piuttosto sofisticato e rileva lo stato degli strati profondi della pelle creandone una mappa tridimensionale, ai quali associa il livello di carica elettrostatica. Questo rende difficile ingannarlo con metodi banali. Apple ha reso noto che in ogni caso, per salvaguardare la privacy, i dati sulle impronte digitali non vengono memorizzati come immagini ma sono criptati e conservati all’interno di un’area ad alta sicurezza del chip A7. Nulla quindi viene trasmesso al di fuori del telefono, nemmeno su iCloud. Si possono memorizzare fino a cinque impronte, per cui potrebbero teoricamente essere autorizzate più persone. Va detto che solo le applicazioni Apple possono sfruttare il sistema di impronte digitali, che in ogni caso costituisce un metodo alternativo all’uso di un pin o una password tradizionale, al quale va associato e che può sempre essere usato come identificazione alternativa.Non rappresenta quindi un livello superiore di sicurezza, ma semplicemente un metodo più semplice e veloce per autorizzare lo sblocco del telefono o i pagamenti su iTunes. Non è difficile immaginare infatti che questo metodo darà ulteriore impulso all’ecommerce, che diventa un’operazione fin troppo facile.

La fotocamera non è più la stessaSull’onda del trend che porta i telefonini a sostituire le compatte, il rinnovamento della fotocamera del 5s è un’esempio di concretezza targata Cupertino. I megapixel rimangono infatti gli stessi, com’è ragionevole per assecondare il potere risolvente di un’ottica larga mezzo centimetro, ma il sensore è più grande del 15%, è stato riprogettato per incrementare la resa in condizioni di luce difficili e sfrutta un’ottica capace capace di un’apertura f2.2, contro il diaframma 2.4 del 5 e del 5c. Queste caratteristiche, combinate con un software di gestione profondamente rinnovato, rappresentano un notevole passo avanti, capace di garantire il 33% in più di luminosità negli scatti. Il secondo punto debole tipico degli smartphone è il bilanciamento del bianco col flash. Tema già difficile sulle compatte, il ritratto in condizioni di semi-oscurità porta risultati pressoché inguardabili con il telefonino. La soluzione adottata è un secondo flash a led, affiancato a quello principale, di tonalità più calda e capace di 1000 diverse variazioni di luce, denominato True Tone. Una scelta inedita anche per le fotocamere vere e proprie che dai primi esempi circolati sembra garantire buoni risultati. È stato inoltre aggiunto un burst mode per lo scatto a raffica, con una frequenza pari a circa una foto al secondo, disponibile anche sui modelli precedenti


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La prima cosa da dire sull’iPhone 5c è che la “c” sta per “colorful” e non certo per cheap. Le voci circolate sulla base della scoperta del suo guscio in plastica lucida, parlavano addirittura di un prodotto da 3-400 euro, per aggredire la fascia media del mercato. Invece il 5c è solo un iPhone 5 più giovane, meno opulento e solo leggermente più economico del fratello maggiore. Il gap di prezzo è infatti di appena 100 euro, che però peseranno di più nelle offerte degli operatori, che potranno proporre il 5c con un piccolo anticipo o addirittura gratis con il solito contratto di due anni.Inoltre come valore aggiunto Apple intende proporre le app di iWork più iMovie e iPhoto gratuitamente per tutti i device iOS 7 attivati dopo il primo settembre. Si parla di almeno una cinquantina di euro di software decisamente utile.Il guscio lucido e brillante, che aggiunge al 5s mezzo millimetro in altezza e larghezza e un millimetro e mezzo in profondità, nasconde infatti l’elettronica di un iPhone 5, a partire dal chip A6 che proprio non meritava di andare già in pensione. Non manca comunque qualche miglioria, come il sensore della fotocamera frontale leggermente più grande, quindi più efficiente con poca luce, e la batteria che dovrebbe garantire due ore in più in Lte e 250 minuti di standby, contro i 225 dell’iPhone 5. Il modulo Lte è stato inoltre potenziato per gestire un numero maggiore di bande.Unica limitazione è la capacità di memoria, poiché i tagli previsti sono solo da 16 e 32 GB.Ma la sua caratteristica più importante resta il colore, in cinque tonalità diverse, che si abbinano con gli sfondi di iOS7 con un effetto che i maligni sostengono troppo simile a quanto già offerto da Nokia con i suoi Lumia. Ovviamente sull’iPhone è tutto molto più armonioso.

Iphone 5cNon chiamatelo low cost

se aggiornati a iOS7. Quanto alla cattura dei video, si aggiunge la possibilità di applicare uno zoom 3x e di filmare in slow motion, oltre alla possibilità di farsi aiutare dal flash True Tone anche durante le riprese.

Cosa gli mancaChi lamenta scelte poco coraggiose nell’introduzione di questo modello di punta, che costa 729 euro nella versione con solo 16 GB, avrebbe voluto vedere una fettina di schermo in più, inseguendo i trend del momento. Pur non essendo esclusa l’introduzione di un phablet Apple in futuro, una simile scelta avrebbe significato però sconfessare la filosofia del prodotto indicata da Steve Jobs e creare problemi ai produttori di App, già alle prese con le conversioni al nuovo sistema operativo. Altra mancanza che si sente nel nuovo smartphone è la tecnologia Nfc, a cui Apple dimostra di non credere, mentre tutti i concorrenti la stanno introducendo. Chi avrà avuto ragione lo scopriremo tra qualche anno, quando il telefonino diventerà il principale strumento di pagamento ovunque. Infine la batteria. L’uso di tecnologie come il chip M7 in combinazione con una unità al litio più efficiente dovrebbero sulla carta consentire un paio d’ore di autonomia in più in conversazione al 5s rispetto al suo predecessore, e lo stesso vantaggio in navigazione Lte malgrado la maggiore potenza. Un passo utile, ma ci si aspettava qualcosa di più.

Custodie di lusso non troppo care

Una plastica un po’ magica

Anche per il 5c sono previste cover prodotte da Apple. In gomma e con colori a contrasto che fanno intravvedere la scocca dai buchi. Peccato che l’infelice posizione delle scritte sul retro rovini l’effetto.


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iPhone 5 iPhone 5c iPhone 5s

Display

Processore

Grafica

Memoria

Funzioni aggiuntive

Fotocamera posteriore

Fotocamera frontale

Materiale esterno

Durata batteria dichiarata (navi-gazione Lte/3G/WiFi)Dimensioni

Peso

Prezzo 16/32/64 GB € €

Prezzi e caratteristiche dei nuovi iPhone


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Update Funziona con...

FUNZIONA CON IPAD E IPHONELe novità tecnologiche che si integrano con i nostri tablet e smartphone sfruttandone le potenzialità in un modo che non avreste creduto possibile

SAMSUNG SMART WI-FILa lavatrice in palmo di mano

A guidare l’innovativo rapporto tra elettrodomestici e smartphone non poteva che essere Samsung. Il colosso coreano, da lungo tempo impegnato su entrambi i fronti, è infatti nella posizione ideale per dare il via a quella che è ormai una

svolta tecnologica inevitabile. Così dopo le SmartTv connesse e controllabili con apposite app, è il turno degli altri grandi elettrodomestici, come le lavatrici. La soluzione Smart Wi-Fi presente in diversi modelli di fascia alta nella produzione Samsung, permette infatti di collegare alla rete la lavatrice e

di gestirla sullo smartphone (iOS o Android) con la app Smart washer, liberamente scaricabile dallo store. Si potrà così avviare o mettere in pausa il lavaggio mentre ci si trova fuori casa, oppure verificare lo stato dell’attività avviata, in modo da essere pronti a stendere quando è il momento. Peraltro la app è molto più intuitiva del criptico pannello di controllo della lavatrice. Inoltre l’applicazione diventa un importante ausilio in caso di malfunzionamento dell’elettrodomestico. Consente infatti di fotografare il codice di errore che compare sul display della lavatrice in seguito a un guasto, per ottenere una guida al

problema e ai passi da compiere per risolverlo. La prima lavatrice Samsung ad adottare questa soluzione è il modello di punta della gamma, una A+++ che si può acquistare per circa 900 euro.


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PIAGGIO MULTIMEDIA PLATFORMLo scooter sotto controllo

PARROT AR.DRONE 2.0Il ritorno del drone più amato

SORGENIA MYPRESADomotica per risparmiare elettricità

MyPresa di Sorgenia è una presa di corrente che si collega attraverso la rete WiFi domestica ad iPhone, iPad e iPod Touch. Si alimenta con 220-240V e regge un carico elettrico di 16 Ampère sulla spina è Shuko di tipo F. Gli iDevice, con l’app gratuita dedicata e iOS 3, diventano una centralina di controllo e di comando delle apparecchiature attaccate alla presa, opportunamente configurata come ogni periferica wireless. I dispositivi elettrici si possono accendere e spegnere dal touchscreen sia in casa (o in ufficio) sia da remoto, sul momento o all’orario stabilito col timer. In più, MyPresa manda sullo schermo del device vari dati: la potenza istantanea assorbita dall’apparecchio collegato (in Watt), il consumo di elettricità (in kWh) di un’ora, un giorno, una settimana o un mese, e la relativa spesa in Euro. Lei, MyPresa, di Euro ne costa 135, ma i clienti Sorgenia possono averla in comodato d’uso gratuito: un risparmio assicurato, ancor prima di usarla.

Se avete uno scooter Piaggio X10 o MP3 del 2013 e un iPhone 3GS o successivi, questa piattaforma multimediale dedicata trasforma lo smartphone in un computer di viaggio supplementare con una quantità di dati utili. Ci sono tachimetro e contagiri, ma anche potenza erogata dal motore, consumo istantaneo e medio, velocità e perfino l’angolo di piega del mezzo sui modelli con giroscopio. E poi una diagnostica dello scooter, come la pressione e l’usura degli pneumatici (su veicoli con Abs e Asr), e gli interventi consigliati in caso di criticità. L’app

indica anche le officine più vicine, oppure il distributore, quando si va in riserva, grazie al Gps che permette di geolocalizzare lo scooter e usare il navigatore, se installato su iPhone. E ancora, ci sono i dati di viaggio (distanza, velocità, consumi) e il manuale dello scooter. A bordo si possono poi gestire le telefonate, via Bluetooth. Il sistema, certificato per iPhone/iPod touch, si compra presso concessionari e rivenditori autorizzati Piaggio, a circa 190 Euro per la centralina Bluetooth (da far installare a un’officina autorizzata) e 30 Euro per il supporto universale da manubrio.

Il nuovo quadricottero Parrot, pilotato da iPhone e iPad è stato presentato qualche mese fa al Salone dell’Aviazione di Parigi, segno che quello che era un giocattolo è diventato un piccolo fenomeno. Tra le novità, il WiFi integrato che ne permette il controllo a 50 m di distanza, l’Absolute control, un vero pilota automatico con funzionalità selezionabili: decollo, atterraggio, acrobazie varie. Il drone fotografa e filma in HD: le riprese si vedono e si registrano sull’iDevice o su una chiavetta usb opzionale, e si possono condividere su

Picasa e YouTube. La struttura è in fibra di carbonio e plastica ad alta resistenza, e tutte le parti sono sostituibili. Inoltre questa versione è stata rinforzata e AR.Drone 2.0 mantiene la stabilità anche con vento a 24 km/h. Ci sono fusoliere dedicate per interni o per esterni, quest’ultima con etichetta distintiva per giocare in gruppo.Al quadricottero Parrot sono dedicati mobile games in realtà aumentata, e una Academy, la comunità di piloti del modellino con cui condividere foto, video, dati ed esperienze di volo. Il prezzo è di 299,95 Euro.


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Update Funziona con...

GOPRO HERO 3 BLACK EDITIONIl pericolo è il suo mestiere

MIDLAND BT SKIParole e musica nel casco da montagna

Questo accessorio avrebbero dovuto averlo in testa Gabe Walker, alias Stallone nel film Cliffhangher, mentre inseguiva tre valigie piene di soldi tra le Montagne Rocciose. È un auricolare Bluetooth stereo con cuffia scaldaorecchie e microfono, usabile con caschi da sci di tipo semi rigido, meglio se dotati di velcro. Collegato ad iPhone e altre periferiche Bluetooth 2.0, permette di telefonare a mani libere o comunicare con un altro BT Ski che si trovi a max 200 m senza ostacoli. Inoltre controlla il player Mp3 presente

sul vostro device. Impermeabile e a prova di neve, il sistema regola il volume in base al rumore ambientale e ospita una connessione Aux per collegare l’iPod, un lettore MP3 o una ricetrasmittente PMR446 (quest’ultima con cavo opzionale), in questo modo si può comunicare tra più persone. Nulla vieta di usare BT Ski anche in bici o per praticare altri sport in sicurezza in inverno. Oppure senza casco, ma solo con la cuffia. Il prezzo è 119 Euro. Con altri 46 Euro si compra il kit per montarlo al casco della moto.

Top di gamma di una delle più note Action Camera, studiate per gli atleti o comunque gli sportivi che amano riprendere e rivedere le proprie attività sul campo. Impermeabile fino a 60 m di profondità, con i supporti in dotazione, a seconda delle versioni, la GoPro Hero 3 si può montare su caschi, veicoli, manubri, tavole da surf. iPhone e iPad con l’app GoPro possono comandarla grazie al WiFi integrato e al modulo WiFi Remote in dotazione, e ricevere l’anteprima delle riprese. La GoPro Hero 3 filma in Full-HD a 60 fps, in HD a 120 fps e fino a 240

fps a risoluzione ridotta, con audio stereo, e fotografa con il suo sensore da 12 Megapixel assicurando raffiche da 30 fps. Per garantire queste prestazioni occorre una MicroSD almeno classe 10, supportata fino a 64 GB. Si possono combinare foto e filmati e programmare gli scatti intervallati fino a 60 s. La lente grandangolare, in vetro, ha apertura f/2.8, l’angolo di ripresa cambia con la risoluzione scelta. La GoPro Hero 3 Black Edition misura 5.9x4.1x2.9 cm e pesa 74 g con la batteria. Si può comprare anche sul sito Apple a 449,95 Euro.

MISFIT SHINE PERSONAL PHYSICAL ACTIVITY MONITORIl sensore da polso per stare in forma

Sembra un semplice braccialetto Hi-tech, ma non è solo un oggetto di design: i led luminosi indicano a che punto siamo con la forma fisica rispetto agli obiettivi fissati. Parliamo infatti di un Physical Activity Monitor: un sensore che rileva e registra i dati dal nostro corpo mentre facciamo sport (camminata, corsa, bici, nuoto) ma anche in fase di riposo, e li trasmette al nostro iPad, iPod Touch o iPhone, dotato della corrispondente app gratuita. Basta avvicinare il sensore allo schermo. Fa anche da contapassi, e calcola la distanza percorsa

e le calorie bruciate camminando. Costruito in alluminio aeronautico, fatto per durare, è subacqueo fino a 100 m; si attacca al polso (il cinturino e il fermaglio sono inclusi), alle scarpe, al collo, alla cintura, al reggiseno. La batteria dura fino a quattro mesi, ma non è ricaricabile. Acquistabile nell’Apple Store a 120 Euro, Misift Shine è compatibile con iPhone 4s e 5, iPad dalla 3a generazione, iPad Mini e iPod Touch di 5a generazione.

Funziona con


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“C'è vero progresso solo quando i vantaggi

di una nuova tecnologia diventano per tutti”

Henry Ford

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IL FUTURO TI ASPETTA IN EDICOLA

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iPeople Henry Hargreaves

FOOD

Qualche volta a Henry è venuta voglia di assaggiare le sue creazioni. Probabilmente il sapore non è male...

“Mi s’è fritto l’iPhone”, è un’espressione gergale che potremmo sentire per intendere che il nostro prezioso telefonino non funziona più. C’è

qualcuno che invece iPhone, iPad, lettori MP3 e i vari gadget elettronici li frigge proprio: o almeno così fa credere. Si chiama Henry Hargreaves, è

un giovane fotografo neozelandese (classe 1981) trapiantato a Brooklyn. Dopo aver fatto da modello per famosi fotografi ha scoperto la passione per la fotografia. Tra gli altri generi, pratica anche lo still life (foto a oggetti inanimati). Ma lo fa in modo “divertente, vibrante, provocatorio”, come scrive sul proprio sito, lavorando in particolare sul rapporto dell’uomo col cibo e con il consumo, in particolare proprio di tecnologia. I due aspetti si fondono nella serie “Deep Fried Gadgets”, appunto device elettronici fritti a puntino - iPhone e iPad compresi - e serviti come al fast food. L’accostamento non è casuale: Hargreaves ha voluto

DEEP FRIED GADGETS

L’arte di friggere… tuttoiPhone e iPad, ma anche lettori mp3 e laptop fritti in olio di semi e serviti in tavola, come al fast food: il progetto di Henry Hargreaves, fotografo neozelandese, sottolinea gli eccessi del consumismo tecnologico


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mostrare, in modo garbatamente provocatorio, come la tecnologia si aggiorni con la velocità di un pasto fritto al fast food. E quanto il nostro rapporto con l’elettronica di consumo si possa avvicinare a quello col cibo, in senso negativo. Secondo Henry, stiamo diventando “bulimici di tecnologia” e trattiamo tablet, smartphone, pc, console e quant’altro come prodotti usa e getta, sempre all’inseguimento dell’ultimo modello.A ispirare Hargreaves potrebbe essere stato un ragazzo giapponese che ha letteralmente fritto la sua PSP e ha provato a mangiarla (un’originale variante del Tempura giapponese). Lui, sacrificando parte del progetto alla prudenza (e ai costi) si limita a fotografare i device interi e funzionanti. Le foto le applica su una base di polistirolo e schiuma di plastica; una volta impanate, frigge il tutto in olio di semi di mais, condisce e serve in tavola. Qualche volta è stato tentato anche di assaggiare, ma alla fine ha rinunciato. Se volete provare, buon appetito...

Per approfondire: http://henryhargreaves.com


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APPWORLDUn mondo di applicazioni per il tuo iPad,

tutto da scoprire

pag 30Le app più belle,

gratis (o quasi)

pag 38Speciale: 20 app

per la scuola

pag 46La app del mese:

Pagine Gialle

pag 48Cosa c’è di nuovo

sull’Apple Store

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App: per un pugno di centesimiAppWorld

LE APP PER L’IPAD E IPHONE GRATIS O A MENO DI 1 EURO

La fruizione della musica è oggi forse meno “poetica” e “romantica” dell’era del vinile, ma decisamente più funzionale, qualitativamente superiore e soprattutto multimediale. Tra le

nuove modalità di apprezzare la musica c’è Vevo, sviluppato dalla Sony come sito Internet e in seguito approdato sui device Apple. Può essere considerato come un’evoluzione di YouTube: un enorme catalogo di video dedicato però esclusivamente a contenuti musicali. Per l’esattezza si tratta di 21.000 artisti e 75.000 video musicali. Ma Vevo è molto di più, offre la visione in streaming di concerti e show di ogni genere, una serie di informazioni sui cantanti e la possibilità di acquistare un brano direttamente da iTunes. L’interfaccia è di immediata lettura: la schermata iniziale presenta gli artisti in evidenza, vuoi perché si tratta di premiere, vuoi perché sono esclusive delle etichette discografiche in orbita Sony. Cliccando sulla canzone d’interesse verrà visualizzato il corrispettivo videoclip (con ottima risoluzione) che potrete aggiungere in una playlist, condividere con Facebook, Twitter, mail e messaggi e acquistare, se disponibile, su iTunes. Non mancano le informazioni che vi mostreranno oltre al compositore, il regista, il produttore, la casa discografica e il genere di appartenenza. Attraverso il menù a tendina si potrà scorrere tra i video e i cantanti consigliati, tra gli show disponibili, accedere alle proprie playlist e a quelle degli amici di Facebook e abbinare la propria libreria musicale al catalogo Vevo. Navigando nella pagina dedicata ad un’artista, scoprirete tutti i video disponibili, le date del tour (se in programma), gli ultimi tweet personali, il sito web ufficiale e la pagina Fan di Facebook. In definitiva si tratta di un catalogo musicale ben studiato, ricco di contenuti ma che potrebbe deludere per l’assenza di artisti di primissimo piano che non appartengono alle etichette di proprietà della Sony. Tanto per citare due “mostri” della musica italiana, mancano Ligabue e i Negramaro, una delusione per i fan che potranno però rifarsi con le tantissime altre “voci” disponibili.

VEVO

Video in HD, concerti e show per il catalogo musicale della Sony

Compatibile: Aggiornato: 27/06/13 Sviluppatore: VEVO LLCPrezzo: Gratis

Giudizio:

Alla scoperta delle applicazioni che si trovano sull’App Store senza spendere una fortuna

APPGRATIS O QUASI


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Paper

DISEGNARE E CONDIVIDERE CON SEMPLICITÀS e nelle vostre vene scorre sangue da artista, se siete cresciuti

nel mito di Jacovitti (tanto per citare uno dei più celebri fumettisti italiani) o se semplicemente vi piace disegnare, Paper potrebbe fare al caso vostro. L’app, scaricabile gratuitamente, permette infatti di dar sfogo a tutta la vostra creatività. Basta selezionare il colore, la trasparenza e la taglia della matita per dare vita a disegni più o meno elementari. Sarà possibile scegliere tra nove diverse tinte per lo sfondo (dal bianco al grigio, passando per l’azzurro e il rosa) e condividere la vostra “opera d’arte” con gli amici di Twitter, Facebook o Google+. Se volete più strumenti a disposizione, sarete invece costretti a sborsare 1,79 euro per scaricare l’upgrade dell’applicazione. Appare alquanto inutile la schermata che permette, con un semplice tocco, di applicare alla pagina quattro tipi diversi di effetti colorati. Adatta soprattutto ai bambini “pasticcioni”, Paper fa quello che promette ma di certo non si configura, almeno in versione gratuita, come una delle più complete tavole da disegno.

Compatibile: iPhone e iPadSviluppatore: Lee SunjaAggiornato: 17/06/13Prezzo: Gratis

Giudizio:

Digg

UN LETTORE DI FEED RSS UTILE MA MIGLIORABILED al primo luglio siamo rimasti orfani di Google

Reader, il celebre lettore di feed RSS dell’azienda di Mountain View. È così cominciata la “battaglia” tra competitors vecchi e nuovi per accaparrarsi il maggior numero di clienti. Per chi non lo sapesse, gli RSS non sono altro che una raccolta di contenuti web, estremamente utile per tenersi aggiornati su argomenti preferiti senza esser costretti a visitare le singole pagine. Esattamente quello che promette e solo in parte mantiene Digg Reader, programma non esente da difetti. Effettuato l’accesso tramite l’account di Facebook, Twitter o quello di Google sarà possibile navigare tra le proprie news organizzate in una schermata di immediata lettura. È possibile aggiungere nuovi indirizzi o quelli consigliati di default, divisi per categorie. Peccato non si possa cancellare un’iscrizione precedentemente effettuata, effettuare una ricerca tra i propri feed e, in ultimo, non sia previsto un contatore di notizie non lette. Un programma ancora acerbo che con piccoli aggiornamenti potrà davvero raccogliere la pesante eredità di Google Reader.

Compatibile: Sviluppatore: Digg Inc.Aggiornato: 27/06/13Prezzo: Gratis

Giudizio:


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AppWorld App: Per un pugno di centesimi

94 Secondi

UN SIMPATICO PASSATEMPO PER METTERE ALLA PROVA LE VOSTRE CONOSCENZE9 4 Secondi è un divertente gioco di parole, evoluzione di “nomi,

cose e città”, uno dei passatempi preferiti fra i banchi di scuola. Lo scopo è infatti lo stesso: associare il maggior numero di parole di una determinata categoria (30 quelle disponibili più i pacchetti sbloccabili) alle iniziali che vi saranno proposte. Per farlo, ovviamente,

avrete solo 94 secondi. Vi sarà assegnato un punto per ogni risposta corretta ma comune, due per quelle più lunghe o poco frequenti. Diversi gli aiuti a disposizione: la pausa che mostra le 10 categorie seguenti e le relative iniziali, il jolly che vi darà una risposta corretta e la possibilità di scegliere tra quattro parole (una sola quella esatta). Se siete particolarmente ispirati, potrete inoltre associare più parole ad una sola categoria. Diverse le modalità del gioco, da quella relax, ideale per allenarsi a quella sfida per confrontarsi con gli amici di Facebook, Twitter e Google+. Curata la grafica per un ottimo passatempo che solo alla lunga può risultare un tantino ripetitivo.

Compatibile: Sviluppatore: SCIMOBAggiornato: 01/07/13Prezzo: Gratis

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Knots 3D

IMPARA A DISTRICARTI TRA I NODI PER STUPIRE GLI AMICIB oy scout, marinai, pescatori e campeggiatori.

“Mestieri” diversi accomunati da una stessa abilità di base indispensabile. Che si tratti di dover attraccare un’imbarcazione, legare un amo o fissare una tenda è necessario saper intrecciare le corde per creare dei nodi. È soprattutto a queste categorie di persone, ma c’è ne sono molte altre, che si rivolge l’app Knots 3D, un utilissimo strumento che spiega passo dopo passo come realizzare oltre 85 nodi. Scelta la categoria di appartenenza o il tipo di nodo, verrà visualizzata un’animazione davvero ben fatta che vi spiegherà tutti gli step da seguire oltre ad una breve descrizione con il tipo di utilizzo principale, i nomi in inglese e i nodi similari. Sarà possibile regolare la velocità dell’animazione, metterla in pausa, visualizzarla a schermo intero, salvarla tra i preferiti, capovolgere, zoommare e ruotare di 360° il nodo per carpirne ogni segreto. Davvero nulla da ridire per un applicazione ben studiata, immediata nell’utilizzo e di chiara lettura.

Compatibile: Sviluppatore: David BorenAggiornato: 10/06/13Prezzo: 0,89 centesimi

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ATLANTE DEL MONDO BAREFOOT

L’atlante interattivo per grandi e piccini

Diciamolo subito, se solo fosse tradotta in lingua italiana, l’app Atlante del mondo Barefoot, nata dalla collaborazione tra il celebre editore di libri per ragazzi e

la software house Touch Press, rasenterebbe la perfezione. La grafica spettacolare, la musica di sottofondo (spesso diversa in base al luogo “visitato”), le immagini e le animazioni la rendono davvero coinvolgente. Il mappamondo interattivo in 3D, perché di questo si tratta, sviluppato dall’artista David Dean, porta adulti ma soprattutto bambini alla scoperta delle bellezze del nostro pianeta, delle diverse culture e di svariate curiosità. Lo sapevate ad esempio che nel Pacifico esiste un vero e proprio “oceano” di plastica (colpa delle correnti) chiamato Great Pacific Garbage Patch grande quanto il Texas? Non proprio una delle meraviglie della Terra…Per “girare” il mondo è sufficiente trascinare il dito sullo schermo alla ricerca dei luoghi d’interesse. In Italia sono presenti il Colosseo, l’Etna, Città del Vaticano, Venezia e la Torre di Pisa. Se pensate non siano molti, consolatevi con il fatto che siamo la nazione più rappresentata in Europa. Anzi, a dir la verità, le attrazioni dei “cugini” continentali sono davvero troppo poche: in Germania c’è solo la Porta di Brandeburgo, in Francia l’immancabile Tour Eiffel e le distese di lavanda, in Spagna la Sagrada Familia, la Statua di Cibele e la Giralda. Cliccando sui luoghi verrà visualizzata una breve descrizione, un’immagine (tutte ben realizzate) e potrete ascoltare la narrazione del geografo Nick Krane. Se cliccate sulle nazioni compariranno numerose informazioni, tra le tante: la bandiera, la capitale, l’estensione della superficie, la popolazione con tanto di percentuale degli under 18, il monte più alto e la moneta (dati di Wolfram/Alpha). La ricerca può inoltre essere effettuata attraverso il menu con classificazione in base alle regioni, ai singoli Paesi e ai punti d’interesse. Potrete salvare i vostri preferiti e condividerli via mail.Dopo l’introduzione, con gli ultimi aggiornamenti, della lingua tedesca e di quella francese, speriamo che l’applicazione venga tradotta anche in italiano. L’unica grande pecca (insieme forse al peso elevato, 1,13 GB) in un’applicazione davvero ben costruita che può trasformarsi in un vero e proprio strumento educativo e didattico. Siamo sicuri che se l’avessimo avuta a disposizione nel periodo della scuola, avremmo visto la Geografia con un occhio diverso e magari più attento.

Compatibile: Sviluppatore: Touch Press LLPAggiornato: 07/07/13Prezzo: Gratis

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Secret Passages: Oggetti Nascosti

ALLA RICERCA DI OGGETTI NASCOSTI PER ESPLORARE ANTICHE CIVILITÀSemplice hidden game o gioco d’avventura? La verità, come spesso

accade, sta nel mezzo. In Secret Passages infatti indosserete i panni di Maddie, un intrepido esploratore che dovrà muoversi fra diverse civiltà, dalla Gran Bretagna al Giappone passando per l’Egitto e la Russia e scovare passaggi segreti che estendono sempre più la mappa magica. Per farlo dovrete scovare il maggior numero possibile di oggetti nascosti che potranno poi essere venduti per sbloccare nuovi luoghi. Più veloci sarete nella ricerca, più il punteggio ottenuto sarà alto. Il principale limite del gioco è la dipendenza dagli acquisti in-app: o vi armate di tanta pazienza (ogni missione “succhia” troppa energia) oppure sarà inevitabile acquistare con denaro vero monete e rubini indispensabili per proseguire nel gioco. Davvero un peccato, perché la grafica è accattivante (su iPhone le dimensioni dello schermo non rendono giustizia) e la musichetta di sottofondo dai toni misteriosi è ben studiata.

Compatibile: Sviluppatore: Pocket Gems, IncAggiornato: 09/07/13Prezzo: Gratis

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Tripex lite

CONTI SOTT’OCCHIO ANCHE IN GRUPPO“Sono 85 euro, grazie”. “Ok ragazzi, pago

tutto io, poi dividiamo”. Quante volte avete assistito a questa scena durante una vacanza con gli amici? Sicuramente molte, specie in fila al supermercato, quando c’è da saldare il conto della spesa e il meno tirchio del gruppo si fa avanti per pagare. A meno che non siate così previdenti da organizzare un fondo cassa comune. In caso contrario e se siete pignoli e scrupolosi, potreste affidarvi a Tripex, un’app pensata per registrare tutte le spese affrontate da ogni singolo membro del gruppo. È sufficiente aggiungere un partecipante per memorizzare le spese effettuate da ciascuno e magari, per metter a tacere i più sospettosi, scattare una foto allo scontrino. La versione completa, offerta a 1,79 euro, non ha limitazioni per il numero di viaggi, aggiunge l’esportazione dei file in pdf e csv ed elimina la pubblicità. Un’app semplice e di immediato utilizzo che lascia però il tempo che trova: ve lo immaginate il “ragioniere” del gruppo a sentenziare i conti da saldare?

Compatibile: iPhone e iPadAggiornato: 03/07/13 Sviluppatore: Realthink SrlPrezzo: Gratis

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ASPHALT 7: HEAT

Pronti a sfrecciare con i migliori “bolidi” su circuiti cittadini?

Una volta tanto, il trailer non rende piena giustizia alla bontà del gioco. Con tutto il rispetto per la Nissan Juke, nel garage di Asphalt 7 c’è molto di più, l’élite

dell’automobilismo: quelle che hanno un “certo” cavallino sulla calandra, quelle che sono da sempre state chiamate con nomi di razze di tori e quelle che sono vere e proprie opere d’arte su ruote create dal genio di Horacio Pagani. Insomma, il non plus ultra, per dirla alla latina, vetture che se avrete la fortuna di incrociare per strada vi faranno ribollire il sangue nelle vene, accelerare a dismisura il battito cardiaco, e perché no, provare un po’ di sana invidia per i fortunati possessori (sempre che siate appassionati di automobili). Se rientrate in questa categoria, Asphalt 7: Heat non può assolutamente mancare sui vostri device. Non vi farà certo provare le emozioni reali che solo la strada e magari una pista possono offrirvi ma è sicuramente uno dei migliori simulatori di guida mai sviluppati per dispositivi mobili, così ben fatto da avvicinarsi ai giochi per consolle. La grafica anzitutto è eccezionale: i circuiti cittadini (tra gli altri Parigi, New York, Londra, Miami, Shanghai), sono davvero entusiasmanti e sorprendono per giochi di luce incredibili, per non parlare della automobili (più di 60 in garage, inclusa la DeLorean di “Ritorno al futuro”) costruite con un livello di realismo senza pari. A voler essere pignoli, si poteva fare di più nel danneggiamento delle vetture coinvolte in un incidente. Quanto al gameplay, sono ben quattro le modalità di controllo: accelerometro con o senza accelerazione automatica e sterzo o icone con accelerazione automatica. Diverse anche le modalità di gioco: carriera, in cui dovrete primeggiare in 13 coppe; partita veloce, dove sarete voi a scegliere il tipo di gara, il circuito e la classe di appartenenza dell’automobili; multigiocatore, online o locale via Wi-fi o Bluetooth; eventi speciali e accademia Asphalt, in una sfida serrata con i migliori “piloti”. Per quanto riguarda le tipologie di corse, si va dalla classica (vince il primo che taglia il traguardo) alle gare di derapate, dalla guida pulita (dovrete evitare incidenti) ai giri ad eliminazione per una varietà di gioco quasi instancabile. Più vittorie otterrete, più vetture e tracciati potrete sbloccare. Salendo di livello le occasioni saranno veramente ghiotte: oltre alle citate Ferrari, Lamborghini e Pagani potrete “guidare” Aston Martin, Porsche, Bugatti, McLaren e tante altre ancora, tutte ovviamente personalizzabili con vernici ed adesivi e potenziabili per renderle ancor più performanti.

Compatibile: Aggiornato: 19/06/13 Sviluppatore: GameloftPrezzo: 0,89 centesimi

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Impara l’inglese con Duolingo

SCRIVI, TRADUCI, PRONUNCIA: UN OTTIMO ALLENAMENTO PER MIGLIORARE L’INGLESESe non volete avere problemi di comunicazione e non avete nessuna

intenzione di ricalcare le “gesta” di Totò e Peppino alle prese con la richiesta di informazioni ad un vigile milanese (il celebre sketch in “Totò Peppino e la Malafemmina), allora non avrete altra soluzione che imparare l’inglese. Nell’era della globalizzazione, delle multinazionali e dei viaggi intercontinentali, la conoscenza della lingua utilizzata come strumento di comunicazione internazionale è una vera e propria conditio sine qua non. L’app “Impara l’inglese con Duolingo” non può sostituire ovviamente un corso o una vacanza studio all’estero ma si configura come un ottimo strumento didattico per muovere i primi passi, per allenarsi e per imparare nuovi vocaboli. Organizzata per livelli, ognuno suddiviso per lezioni incentrate su diversi argomenti, l’app prevede una serie di utili esercizi: dal dover inserire la parola mancante alla traduzione di una frase passando per gli esercizi di pronuncia. E per rendere il tutto più divertente potrete sfidare un amico invitato tramite mail o Facebook.

Compatibile: Aggiornato: 26/07/13 Sviluppatore: Duolingo, IncPrezzo: Gratis

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YoWindow

UN METEO ORIGINALE E PIACEVOLE DA VEDEREStanchi delle classiche icone delle applicazioni per la

meteorologia? Cercate qualcosa di diverso dalla nuvoletta con fulmine, dal sole e dalla pioggia? Date uno sguardo a Yo Windows, dove sarà lo schermo a rispecchiare il meteo in tempo reale. Se fuori splende il sole, il paesaggio sarà sereno e assolato, se fuori piove, nuvole e goccioloni “invaderanno” i vostri device. Cinque le ambientazioni da scegliere, ognuna con diversi effetti sonori: un rilassante villaggio di campagna, una costa marina, un aeroporto, un paesaggio tipicamente orientale e un semplicissimo cielo. Per informarvi sul tempo che

farà, YoWindow è pur sempre un app meteo, basterà premere sulle singole date nella barra superiore (lì si, ci sono le “famose” iconcine!) o far scorrere il dito sullo schermo e ammirare l’alternarsi del giorno e della notte e le variazioni delle condizioni climatiche. Le previsioni sono fornite da yr.no e NWS, a detta dello sviluppatore, due fra le principali organizzazioni meteorologiche. Con noi, l’app si è comportata egregiamente, “indovinando” quasi sempre le condizioni del meteo.

Compatibile: Aggiornato: 09/07/13 Sviluppatore: Pavel RepkinPrezzo: 0,89 centesimi

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Appsfire

UNA LENTE SULL’APP STORE PER SCOPRIRE LE APPLICAZIONI SCONTATE E GRATUITESe le pagine del vostro iPhone o iPad sono piene zeppe di

applicazioni e siete continuamente alla ricerca di nuove, Appsfire potrebbe fare al caso vostro. Una sorta di catalogo per orientarsi tra la miriade di app disponibili e, perché no, approfittare di interessanti offerte. Il tutto, personalizzato in base ai vostri gusti. Il primo passo da compiere è infatti impostare i propri interessi, specificando le proprie preferenza. Dopodiché sarete pronti a navigare fra le app diventate gratis, quelle scontate, quelle proposte dallo staff e scoprire i principali affari divisi per categoria d’appartenenza. Siete colpiti da un’app? Ciccandoci sopra verranno visualizzate una serie di informazioni, dalla descrizione al punteggio assegnato (da 0 a 100), dagli screenshoot alla cronologia di versioni e prezzi. Con la sezione “The App Pulse” verrete aggiornati sulle ultime notizie dall’Apple Store mentre le notifiche vi terranno costantemente aggiornati.

Compatibile: iPhone e iPadAggiornato: 15/07/13 Sviluppatore: APPSFIREPrezzo: Gratis

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Banana Kong

UN CLASSICO RUNNER GAME PER PASSARE IL TEMPOCosa fa un grosso scimmione nella giungla?

Ovvio, va alla ricerca di banane, il suo spuntino preferito, almeno nell’immaginario collettivo. Proprio quello che dovrete fare nel più classico dei runner game a scorrimento laterale, “indossando” i panni di Kong costretto a scappare da una valanga di banane (tutte insieme fanno letteralmente male) ma al contempo intento a raccoglierne il maggior numero possibile lungo la strada. Per farlo basterà un solo dito: un tap per saltare ed evitare ostacoli di ogni genere (ragnatele, tronchi e perfino carlinghe di aerei), uno swipe verso destra per lo scatto, un tap prolungato per planare grazie ad una specie di paracadute. Con l’ultimo aggiornamento, tra le altre cose, è stato aggiunto un quadro sott’acqua, un nuovo animale da cavalcare (la tartaruga che si affianca al cinghiale e al tucano) e inedite personalizzazioni per il simpatico Kong. In definitiva si tratta di un giochino immediato, forte di una grafica curata e di una musichetta orecchiabile.

Compatibile: iPhone e iPadAggiornato: 18/07/13 Sviluppatore: FDG Mobile Games GbRPrezzo: Gratis

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20Gli iDevice possono grattare via un po’ di vecchiume dalla scuola italiana, a patto di farlo con metodo

app percambiare la scuola

Genitori e studenti sanno bene quanto l’istituzione più importante per il futuro del Paese oscilli pericolosamente tra la mancanza di risorse e il precariato, che colpisce soprattutto gli insegnati più

giovani, proprio quelli potrebbero portare più innovazione.Così, a parte la merce rara delle lavagne interattive e delle aule informatiche tenute in piedi con la buona volontà e le donazioni dei genitori, ci si ritrova spesso a fare i conti con strumenti didattici e metodi formativi uguali a quelli di trent’anni fa. Intanto le timide aperture al futuro digitale delle nostre scuole vengono

frustrate dalla mancanza di fondi, come l’ultimo provvedimento che rinvia al 2015 l’introduzione degli ebook al posto dei libri scolastici. In questo contesto iPad e iPhone sono spesso considerati nemici dello studio, distrazioni da allontanare dalle aule oppure strumenti per aggirare le regole e barare agli esami. Questo atteggiamento contribuisce ad aumentare la distanza tra il mondo della scuola e quello reale, nel quale gli studenti sono immersi e nel quale cercano con ogni mezzo di integrarsi. Si allontana così anche anche il mondo del lavoro, in cui le logiche Byod (bring your own device) stanno

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rivoluzionando il modo di gestire l’attività quotidiana. Oggi usare strumenti di condivisione simili ai social network, pubblicare il proprio lavoro in rete, discriminare tra innumerevoli fonti di informazioni e gestire un proprio blog sono competenze necessarie da cui la scuola non può prescindere, visto che sei ragazzi italiani su dieci tra i 9 e i 16 anni usano Internet e quasi tutti usano la rete per fare i compiti.Certo ci vuole metodo e controllo, non un Far West in cui non ci sia soluzione di continuità tra le app utili e quelle superficiali o esclusivamente ludiche. A definire questo metodo ci ha

provato Alberto Pian, pubblicista e insegnate alle superiori e all’università, nel suo libro “iPad in classe”, che trovate nello Store. Si tratta di un volume strutturato a schede e fatto per gli insegnanti, che aiuta non solo a capire le potenzialità dello strumento, ma anche come cambiare radicalmente il rapporto tra studenti e docenti per adattarlo al nuovo modo di interagire imposto dall’iPad. In una nuova scuola in cui ogni studente ha il suo iDevice sul banco non è più possibile ottenere il “controllo” dell’aula. Piuttosto bisogna ragionare di “padronanza didattica” e di nuovi metodi per catturare l’attenzione.


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Info:http://www.educationforanewera.com

L’ESEMPIO OLANDESELe scuole di Steve Jobs

C’erano una volta le calcolatrici scientifiche, ora c’è l’iPhone

Ipad in classe, un manuale per la

scuola del futuro

A ogni livello i giusti strumentiIn attesa che la scuola si trasformi per accogliere questa rivoluzione dell’era moderna, anche a casa è possibile supportare la didattica con app utili e coinvolgenti, con una spesa peraltro spesso inferiore a quella di analoghi strumenti tradizionali. Ovviamente ogni grado scolastico e ogni età dei ragazzi comporta regole e applicazioni diverse. Per la Scuola Primaria la commistione tra gioco e apprendimento è giusto che resti ancora forte. I primi concetti di matematica, possono ad esempio trasformarsi sullo schermo dell’iPad in giochi divertenti legati ad applicazioni pratiche, come pagare la spesa, confrontare dimensioni e pesi, e applicare le prime regole di geometria. Ci sono poi innumerevoli strumenti per l’apprendimento dell’inglese e anche app per aiutare a leggere e scrivere. Quanto ai testi, quelli di carta restano importanti, ma non mancano i sussidiari in forma digitale, utili specialmente in vacanza per non portare con

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sé troppo peso.Gli strumenti base per bambini fino a 10 anni sono un iPad di qualsiasi generazione, meglio da 10 pollici, con le adeguate restrizioni e la connessione a internet disabilitata quando non sono presenti i genitori, più uno stilo capacitivo per esercitare la scrittura.Man mano che si cresce le restrizioni sono meno stringenti e nella Scuola Secondaria le ricerche su Internet, possibilmente con browser dedicati e dotati di un robusto parental control, sono fondamentali per arricchire la didattica. Cominciano a entrare in gioco i dizionari, disponibili anche per iPhone e capaci di far risparmiare tempo, fatica e spesso costi, rispetto alle edizioni tradizionali. Dizionari ed enciclopedie poi diventano importantissimi per le Superiori, dove però è necessario prestare la massima attenzione alla qualità di questi materiali, poiché il livello di approfondimento degli strumenti digitali è assai variabile. Difficile in questo caso ottenere un vero risparmio, perché il dizionario cartaceo va comunque acquistato. Meglio cercare in libreria offerte di abbinamenti tra app e edizioni tradizionali. Quanto all’università, l’App Store è uno spazio libero per gli studenti, ricchissimo di strumenti utili, come i potenti calcolatori per le materie scientifiche, ma anche di soluzioni inadeguate che rappresentano solo uno spreco di denaro. Il punto di partenza sono comunque proprio le app realizzate dalle principali università italiane o dalle relative associazioni di studenti, che semplificano la burocrazia e rappresentano guide preziose ai servizi offerti dagli atenei.


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SCUOLA PRIMARIAPAROLE D’ORDINE “GIOCA E IMPARA”

IMPARARE A SCRIVERE LE LETTERE DELL’ALFABETOCosì il corsivo diventa un gioco

SUCCESSO ALLE ELEMENTARIMatematica e inglese in un’unica app

CASTELLI IN ARIA

MULTI TABELLINE

INGLESE X BAMBINI

Questa app dal nome poco fantasioso è in realtà ben fatta e molto utile per la prima classe delle elementari. Insegna infatti in modo

divertente come tracciare correttamente le lettere in corsivo maiuscolo o minuscolo, che spesso rappresentano uno scoglio difficile da superare per i bambini di sei anni. Perfetta da usare con uno stilo capacitivo, simula le righe di un quaderno e usa colori e animazioni per rendere l’apprendimento più divertente. Si puà anche ascoltare la pronuncia delle diverse lettere in inglese e in una seconda lingua, diversa a seconda della versione acquistata. Manca però l’italiano.

Compatibile: Sviluppatore: Scm PublishingPrezzo: 2,69 euro

Se vostro figlio ha bisogno di una spinta, o di un ripasso estivo, questa applicazione è piena di esercizi divertenti e progressivi nelle due

materie più complesse per gli studenti delle primarie. Suddivisi in moduli per le prime quattro classi, da acquistare separatamente a 2,69 euro o in blocco a 8,99 euro, gli esercizi sono quantomai vari e coprono tutti gli elementi del programma. L’attività è resa piacevole dalle spiegazioni di un simpatico vampiretto. A ogni

bambino viene assegnato un profilo, tramite il quale tener traccia dei progressi anche con strumenti statistici. Dopo aver svolto un po’ di esercizi i piccoli utenti possono vincere piacevoli giochi bonus.

Compatibile: Sviluppatore: Tivola PublishingPrezzo: Gratis

BREVI


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FOCUS Scuola

SCUOLA SECONDARIAVIA ALLE RICERCHE

HUMAN BODYL’atlante del corpo umano

MINIPEDIAContenuti di Wikipedia sicuri e offline

Immagini animate di grande effetto di tutti gli apparati del corpo. Questo è ciò che offre Human Body, applicazione in un certo senso sui generis, poiché

le immagini sono prive di spiegazioni che potranno essere registrate dallo studente o dal genitore nel punto desiderato. Questa modalità lo rende uno strumento adattabile a ogni livello di apprendimento, e un’ottimo sistema per ripassare quanto studiato. Le animazioni sono comunque bellissime, dettagliate e corredate da suggestivi effetti sonori. Mostrano il sistema nervoso e circolatorio, le ossa, i muscoli e i cinque sensi al livello richiesto da una scuola secondaria. Si possono staccare le etichette con i nomi dei diversi organi, per poi giocare a riposizionarle correttamente e far interagire il corpo con cibo e altri stimoli esterni per vedere cosa succede.

Compatibile: Sviluppatore: TinybopPrezzo: 2,69 euro

Per le ricerche scolastiche non c’è nulla di meglio di Wikipedia, ma non sempre è utile, possibile o conveniente mettere a disposizione dei ragazzi una

connessione alla rete aperta e libera. Minipedia consente di scaricare su iPad o iPhone da 1000 a 250 mila voci dall’enciclopedia online, consultabili anche senza rete in modo comodo e sicuro. L’app è gratuita e permette di scaricare fino a 10 mila voci per lingua, mentre per i

download aggiuntivi si paga da 1,79 a 8,99 euro. Già il pacchetto gratuito è un buon punto di partenza, ma per la secondaria ci vorrà qualcosa di più. L’interfaccia è pulita e ben realizzata e non mancano complete funzioni di esportazione di testo e immagini.

Compatibile: Sviluppatore: Minipedia UGPrezzo: Gratis

WORLD ATLAS

ORARIO SCUOLA PEARSON

SINONIMI&CONTRARI

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SCUOLA SUPERIOREDIZIONARI E BIGINI SEMPRE IN TASCA

GARZANTI TIMELINELa storia come non si era mai vista

GLI ELEMENTIIl bello della chimica

IRIPASSO

TEMI SVOLTI PER LA MATURITÀ

IL RAGAZZINI

Una delle applicazioni di riferimento per gli studenti, la Timeline Garzanti offre uno sguardo unico sulla storia dell’umanità dal 3500 a.C. al 2000. Scorrendo la

scala temporale si potranno visualizzare gli eventi più importanti legati ai diversi periodi storici in Europa, in Italia o nel mondo, e leggere le biografie dei personaggi che hanno maggiormente inciso

sugli avvenimenti. Facilissima da consultare e immediata da usare, la Timeline permette la ricerca full text e organizza i personaggi in sei categorie, visualizzabili separatamente o tutti insieme.

Compatibile: Sviluppatore:GarzantiPrezzo: 4,49 euro

È tra le applicazioni presenti sullo Store da maggior tempo, ma rimane insuperata per imparare i segreti della tavola periodica degli elementi in una

veste grafica emozionante. Non bisogna però lasciarsi ingannare dalla confezione luccicante: Gli Elementi è un archivio di informazioni di notevole ricchezza, non solo un curioso esercizio di design. Il fatto che tutte le oltre 500 immagini

siano tridimensionali e in alta definizione (si possono usare occhialini bicolore per enfatizzare ulteriormente l’effetto) nulla toglie infatti all’utilità pratica dello strumento, capace di rendere la chimica affascinante.

Sviluppatore: Touch PressPrezzo: 12,99 euro

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FOCUS Scuola

UNIVERSITÀSPAZIO LIBERO

ESERCITESTI test di ammissione in palmo di mano

WOLFRAM CALCULUS COURSE ASSISTANTIl super motore al servizio della matematica

Per superare il primo scoglio, quello delle facoltà a numero chiuso, bisogna fare molti esercizi. Questa applicazione consente di provare le proprie competenze più e più volte con domande sempre

nuove tratte dai test di ammissione delle diverse facoltà. Disponibile per facoltà di Economia, come la Bocconi e la Luiss, Medicina, Scienza della Formazione, Architettura e altro ancora, consentono di avere sempre in tasca uno strumento per allenarsi, aggiornato di anno in anno con nuovi quesiti. Ogni app è organizzata per materia e consente esercitazioni lunghe e brevi o vere simulazioni d’esame con timer. Si possono anche scaricare i test ufficiali con le risposte commentate.

Compatibile: Sviluppatore: Alpha TestPrezzo: 3,59 euro

La potenza dei supercomputer di Wolfram Alpha per risolvere espressioni numeriche complesse, disegnare funzioni trovando derivate

e punti di flessione, calcolare limiti, sommatorie e integrali. Un vero assistente per il calcolo infinitesimale, capace di risultati stupefacenti anche su problemi che i normali programmi di calcolo non risolvono, con indicazione di tutti i passaggi. L’interfaccia è chiara e professionale, molto comoda anche sull’iPhone, con la tastiera

che si adatta per l’inserimento di simboli matematici e i grafici su fondo bianco facili da incollare in relazioni e tesi. Unico limite, per accedere al motore di calcolo è necessaria una connessione sempre attiva, anche se non particolarmente veloce.

Compatibile: Sviluppatore: Wolfram Alpha LLCPrezzo: 3,59 euro

INFOSTUD-SAPIENZA

IFORMULARIO PRO

ESAMI DI MEDICINA

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iMedia App del mese: PagineGialle

Le Pagine Gialle tornano utiliCompletamente rinnovata, tra realtà aumentata e soluzioni innovative, l’app di Seat è tra i migliori strumenti per cercare esercizi commerciali

Il grande tomo di carta gialla non c’è più da tempo accanto al telefono del soggiorno, ma Google non ha mandato in pensione le Pagine Gialle, che sono rinate in un’app che è

andata affinandosi nei mesi, fino a diventare una soluzione davvero comoda e completa, che ha raggiunto i 2,5 milioni di download.Dietro questo numero c’è il database di 3,8 milioni di esercizi commerciali archiviati con tutte le informazioni di contatto, categoria e localizzazione, che rende più che completi i risultati di ogni ricerca, specie quelle di prossimità. Particolarmente utile per esempio la funzione che mostra i 25 esercizi più vicini al punto in cui ci si trova, ottenendo in un’istante la mappa dello shopping del quartiere.Quanto all’interfaccia, si è lavorato bene per differenziare quella dedicata all’iPad, che fa leva sull’immediatezza delle immagini fotografiche, da quella che sfrutta i 4 pollici dell’iPhone attraverso riquadri regolari e semplici icone. Ottima anche l’integrazione con la mappa, che consente di selezionare con un tocco il punto di partenza di una ricerca locale.Nella ricerca di aziende, inoltre, è ora possibile visualizzare tutte le sedi di una grande società in un unico elenco. Compatibile:

Sviluppatore: Seat Pagine Gialle SpAAggiornato: 29/7/2013Prezzo: gratis

Giudizio:

FIND

La nuova home page è diversa tra iPhone e iPad. La prima usa

icone, la seconda ampie foto

2


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1

RICERCHE LOCALISi possono trovare i 25 esercizi più vicini con un solo tocco, oppure indicare il punto di partenza di una ricerca di prossimità direttamente sulla mappa.

2

GRANDE DATABASEL’archivio di 3,8 milioni di aziende permette di trovare sempre quello che si cerca. La ricerca è veloce e la pubblicità non è invasiva.

3

MOLTI DETTAGLIDi alcuni contatti si trovano informazioni più dettagliate del solo numero di telefono, come foto, sito web, mail e orari.

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INTERAZIONE Si possono consultare recensioni di altri utenti e condividere le informazioni di un contatto via email, imessage, twitter e facebook

1

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AppWorld App: le novità sullo store

LE NOVITÀ PIÙ BELLE SULL’APP STORE

Apple o Google? Il colosso di Cupertino o quello di Mountain View? Una sfida fra titani ma soprattutto… fra satelliti. E sì, perché non parliamo di un confronto fra

iPhone e Google Phone bensì dei rispettivi servizi di localizzazione e navigazione (e tanto altro ancora). Uno “scontro” reso possibile da quando l’azienda della mela morsicata ha lanciato, con il sistema operativo iOS 6, l’app nativa Mappe. Un guanto di sfida raccolto da Google che ha recentemente aggiornato Maps, reso anzitutto finalmente compatibile con l’iPad e migliorato sotto molti punti di vista. Per cominciare è diventato più social grazie alla modalità “esplora”; inoltre è stata migliorata la navigazione ed è stato dotato di una nuova interfaccia. La schermata principale è ovviamente dominata dalla mappa cartografica che mostrerà immediatamente la vostra posizione attuale (richiamabile attraverso un tap sul pulsante in fondo a destra). È invece posizionata in alto a destra la barra per accedere al menu e quella per ricercare luoghi e ottenere le indicazioni stradali (a piedi, con i mezzi pubblici o in auto), servizi (ospedali, bancomat, parcheggi e via dicendo) e contenuti. Davvero interessante la sezione “esplora”, che, divisa per categorie (mangiare, bere, divertirsi, acquistare, dormire), offre una serie di informazioni utili e le recensioni degli utenti, il cui profilo Google+ è visitabile cliccando semplicemente sul nome. Quanto al menu laterale che si apre a tendina, si potrà scegliere se visualizzare le informazioni sul traffico e gli eventuali incidenti in tempo reale, le linee per il trasporto pubblico o gli itinerari riservati alle biciclette. Si potrà inoltre passare alla vista satellite, aprire direttamente l’app Google Earth e modificare le impostazioni, dove si potrà settare il proprio indirizzo di casa o lavoro, cambiare l’unità di misura ed esplorare la cronologia. C’è spazio anche per un tutorial ma vista la semplicità dell’applicazione, saranno in pochi a doverlo utilizzare. Per poter utilizzare una mappa anche in modalità offline basterà zoomare l’area di interesse e digitare nella barra di ricerca “Ok Maps”: verrà automaticamente memorizzata nella cache. Sicuramente d’effetto le immagini a 360°

GOOGLE MAPS

Ulteriormente migliorato,

con l’iPad

di Steet View e quelle che ci portano direttamente all’interno di ristoranti e musei. Dunque, meglio l’app nativa o Google Maps? A voi l’ardua sentenza ma Google Maps si conferma una delle migliori applicazioni per la navigazione.

Compatibile: Sviluppatore: Google, IncAggiornato: 16/07/13Prezzo: Gratis

Giudizio:

APPNOVITÀ


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City1Tap Milano

NEWS, LOCALI, EVENTI E TANTO ALTRO PER VIVERE AL MEGLIO LA CITTÀ MENEGHINAMilano, la capitale

italiana della moda, della finanza, della movida, della lirica, è una delle cosiddette città “globali”, metropoli di fama mondiale perché in grado di soddisfare una serie di criteri. Per orientarsi tra la miriade di eventi, fiere, locali, negozi e quant’altro, il Gruppo RCS ha presentato una guida interattiva per conoscere e vivere al meglio la città meneghina. L’app si presenta ben organizzata e dalla grafica piacevole. La schermata iniziale è una sorta di puzzle diviso in sezioni: nella parte superiore ci sono le news del corriere.it e le informazioni sui mezzi di trasporto (dai taxi all’ATM passando per il bike sharing); in quella centrale i locali, gli eventi (con le recensioni di vivimilano.it), i cinema e i negozi; in quella inferiore le occasioni di risparmio, dai coupon alle offerte nei supermercati. Presente ovviamente la parte social, con la possibilità di condivisione con gli account Facebook, Twitter e Google+. Un’app per certi versi ancora acerba, vedi i coupon praticamente mai disponibili, ma che si configura come un ottimo punto di partenza per gli sviluppi futuri.

Compatibile: Sviluppatore: RCS Media Group S.p.A.Aggiornato: 14/07/13 Prezzo: Gratis

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Over

TESTI E GRAFICHE PER LE VOSTRO FOTO

Un tocco personale per i vostri ricordi? Nulla di più semplice grazie ad Over, un’app che consente di aggiungere testi e

segni grafici alle vostre fotografie in modo del tutto intuitivo e immediato. Basta scegliere tra i molteplici font a disposizione (gratuiti o a pagamento), cambiarne il colore, la taglia e la trasparenza e posizionare il testo a proprio piacimento. E, se avete “perso” le parole, per dirla alla Ligabue, potrete optare per gli artworks disponibili. Anche in questo caso, alcuni sono gratuiti, altri acquistabili tramite l’in-app purchase. Con l’ultimo aggiornamento però, per festeggiare il quinto compleanno dell’Apple Store, Over regala per un periodo limitato una serie di pacchetti disegnati da artisti grafici. Completata la vostra opera, potrete salvarla nel rullino fotografico, trasformarla in una cartolina e condividerla via mail o direttamente con Twitter, Facebbok, Pinterest e Instagram. Semplice da utilizzare, Over è un ottimo editor per personalizzare le proprie fotografie, forse solo un tantino cari gli acquisti in-app.

Compatibile: Sviluppatore: GoPotluck, IncAggiornato: 13/07/13 Prezzo: 1,79 €

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Red Bull Kart Fighter 3 - Piste selvagge

CORRI, SALTA E DERAPA A BORDO DEI KART FIRMATI RED BULLG li austriaci della Red Bull hanno lanciato una bevanda energetica e

ne hanno costruito attorno un mondo dalle diverse sfaccettature per promuovere un prodotto che, piaccia o meno, è conosciuto in ogni angolo del globo. Dalla Formula 1 agli sport estremi, dagli eventi musicali fino al primo uomo che si è lanciato dallo spazio. Potevano mancare i giochi per i device Apple? No, ovviamente. Red Bull Kart Fighter 3, evoluzione del precedente titolo, è un gioco di corse ben costruito, dalla grafica piacevole e dalla giocabilità immediata ma fin troppo semplice se si opta per la sterzata automatica. In modalità “carriera”,affronterete diverse ambientazioni ognuna costituita da 5 tracciati. Cinque anche i kart che possono essere sbloccati, personalizzati nella vernice e potenziati con le cosiddette “wild card”, una serie di abilità che vi aiuteranno a tagliare per primi il traguardo. In modalità “partita rapida” potrete gareggiare su kart e piste non ancora sbloccate (scelte in modo casuale da una specie di ruota della fortuna), in quella “versus” sfiderete gli amici di Facebook.

Compatibile: Sviluppatore: Red Bull Media House GmbHData di pubblicazione: 18/07/13 Prezzo: Gratis

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Day One (Jorurnal/Diary)

IL DIARIO SI FA DIGITALEC ’era un volta il diario cartaceo, amico

inseparabile di molte ragazzine e custode dei segreti più reconditi. Ci finivano le prime cotte, le grandi amicizie, e le delusioni, protette da un semplice lucchetto. Oggi, anche i pensieri si sono “digitalizzati” e Day One ne è un esempio lampante. Derivata un paio di anni fa dall’applicazione disponibile per Mac, ma costantemente aggiornata e migliorata, consente di memorizzare semplici ricordi, idee, foto ed eventi in modo del tutto intuitivo e immediato. L’interfaccia è chiara e pulita, la grafica e gli effetti sonori sono semplici ma piacevoli, numerose le funzionalità: caratteri personalizzabili, calendario, tags, foto, indicizzazione delle voci e geolocalizzazione con meteo , ne sono solo alcune. Perfetta la sincronizzazione con iCloud e con Dropbox, utile la funzione Reminder che ci ricorda di “buttare giù” qualche pensiero ogni giorno, ogni settimana oppure ogni mese. E per la sicurezza dei vostri segreti potrete settare una password, sicuramente meno romantica del vecchio lucchetto ma figlia dei tempi.

Compatibile: iPhone e iPadSviluppatore: Bloom Built, LLCAggiornato: 20/07/13 Prezzo: 4,49 €

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TURBO

Una lumaca…che va di corsa“S

ei veloce come una lumaca!!!” Se sentite pronunciare questa frase dal vostro bambino, non vi allarmate, molto probabilmente avrà visto

al cinema “Turbo”, il nuovo cartone animato firmato dalla DreamWorks Animation, creatore di successi del calibro di Shrek, Madagascar e Kung Fu Panda. Protagonista è appunto una lumaca a dir poco anomala, Turbo il suo nome, amante della velocità e con un sogno irrealizzabile nel cassetto: diventare il più grande pilota del mondo. Irrealizzabile fino a quando, dopo uno scontro con un auto da corsa, diventa veloce come un fulmine. Ha così inizio la carriera di Turbo, fra gare clandestine che lo porteranno a correre con i campioni dell’IndyCar. Dal cinema al videogame, o meglio il percorso inverso. Si, perché il gioco una volta tanto ha anticipato l’uscita del cartone nelle sale (in Italia dal 19 agosto). Disponibile gratuitamente da aprile, con l’ultimo aggiornamento è stata migliorata l’esperienza del gameplay, aggiunti degli eventi speciali e velocizzato il passaggio tra le quattro classi. Nove i diversi tracciati a cui si sommano gare particolari: a tempo, carburante limitato, slalom e duelli, per una varietà di gioco che non stanca. Scelta la modalità di controllo secondo le proprie preferenze, dall’accelerometro al touchscreen, si è pronti per una partenza lanciata . L’obiettivo è tagliare per primi il traguardo e raccogliere il maggior numero di pomodori (acquistabili ovviamente anche tramite l’in-app), indispensabili per potenziare il motore, o meglio, il guscio! Si può intervenire sulla velocità, sull’accelerazione, la sterzata e la spinta. Ben 24 i gusci disponibili, gli spoiler e i tubi di scarico divisi per classe di appartenenza e perfino le luci a neon che fanno tanto “Fast&Furious”. Sei invece le lumache “pilota” fra cui scegliere. Un gioco di corse per certi versi tradizionale ma che stupisce per la grafica curata in ogni minimo dettaglio e per i tracciati colorati ricchi di particolari (sempre più ostici man mano che si sale di livello). I comandi sono davvero intuitivi e perciò adatti anche ai più piccoli: tutto quello che bisogna fare è cercare di sfruttare nel migliore dei modi la partenza a fionda, evitare i guard rail che stordiscono e rallentano le lumache con tanto di comparsa di stelline sulla testa e derapare in curva per raggiungere velocità elevate. Passando sui boost che imprimono un’accelerazione maggiore e prendendo le rampe, vere e proprie scorciatoie che vi permetteranno di sorpassare anche l’avversario più forte, la vittoria sarà (quasi) assicurata.

Compatibile: Sviluppatore: Prodigy Design Limited T/A Sidhe InteractiveAggiornato: 15/07/13

Prezzo: Gratis Giudizio:


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Il guardiano dell’immaginazione

RACCONTI INTERATTIVI PER UN APP CHE VUOLE STUPIREUn format originale per un’applicazione capace di incuriosire,

intrattenere e divertire fin dalla presentazione. Un mondo in bianco e nero dove la gente è costretta a conservare i propri sogni in scatole di legno, raccolte ogni sera dal guardiano dell’immaginazione. Una storia talmente appassionante da deludere inevitabilmente quando si scopre che dal quarto livello in poi diventa a pagamento (un singolo scrigno costa 0,89 centesimi, in offerta a 3,59 euro la collezione completa), dopo essere stata scaricata gratuitamente. Ma cos’è esattamente “Il guardiano dell’immaginazione”? Semplicemente una raccolta di racconti illustrati (uno per ogni scatola), accompagnati da ottime illustrazioni, simpatiche animazioni e una colonna sonora originale. Non solo, ogni storia racchiude una serie di mini giochi, di sfondi, di canzoni e carte dei personaggi da collezionare oltre ad una chiave da trovare per sbloccare gli scrigni successivi. I racconti sono tutti di ottima fattura, da leggere ai propri figli che troveranno divertenti i “segreti” da sbloccare e, perché no, anche da soli.

Compatibile: Sviluppatore: Play Creatividad S.L.Aggiornato: 26/07/13 Prezzo: Gratis

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Iron Force

UNA SFIDA ALL’ULTIMA SANGUE A BORDO DI CARRI ARMATIIron Force è un classico sparatutto, ma invece di cecchini sul tetto, soldati in “carne ed ossa” o semplici fucili da

maneggiare, bisogna controllare un carro armato, in battaglie per la sopravvivenza contro giocatori di tutto il mondo. Si, perché l’unica modalità disponibile è quella multigiocatore (la connessione internet è necessaria) con sfide sanguinose tutti contro tutti o come membro di una squadra. Sette i carri armati tra cui scegliere, acquistabili con i diamanti raccolti in gara (due richiedono il grado di sergente maggiore e capitano) e la cui potenza di fuoco può essere migliorata con torrette, canne, corazza, turbine e cingoli più performanti. Quattro i diversi campi di battaglia (deserto, città, porto e isola), estremamente curati dal punto di vista grafico. Fatta l’abitudine ai controlli del carro armato, inizialmente possono apparire leggermente macchinosi, si è pronti alla sfida all’ultimo sangue. Peccato che competere con giocatori più esperti e meglio equipaggiati può risultare frustrante e che si salga di livello troppo lentamente.

Compatibile: Sviluppatore: Chillingo LtdAggiornato: 24/07/13 Prezzo: Gratis

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Lavoro

CHI CERCA TROVA, ALMENO SI SPERA…Maledetta crisi economica! Scoppiata ormai dal 2008 e

considerata una delle peggiori della storia, seconda solo alla Grande Depressione del 1929, rende estremamente difficoltoso l’inserimento nel mondo del lavoro per giovani e meno giovani. Eppure con la rivoluzione digitale, di strumenti a disposizione per cercare un “posto al sole” ce ne sono a bizzeffe. L’applicazione Lavoro di Indeed, recentemente aggiornata, è uno dei tanti motori di ricerca che raccolgono migliaia di offerte di lavoro. È sufficiente inserire il tipo di impiego ricercato per professione, parola chiave o azienda e la zona di interesse per città, regione o codice postale per visualizzare in anteprima tutte le offerte disponibili. Con un tap, si potranno scoprire i dettagli, salvare l’annuncio tra i preferiti o inviarlo via mail. Ottima la funzione che mostra tutte le ricerche recenti effettuate, con tanto di contatore delle nuove offerte; da segnalare la possibilità di inserire il proprio curriculum vitae in pochi passi che permette di proporre la propria candidatura direttamente dall’iPhone o dall’iPad. Un difetto? L’assenza delle notifiche push.

Compatibile: Sviluppatore: IndeedAggiornato: 29/07/13 Prezzo: Gratis

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Serie A 2013/2014

IL CALENDARIO DEL CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO A PORTATA DI TAPAncora pochi giorni di attesa e per gli appassionati di calcio la

domenica tornerà ad avere un senso. Sì, perché l’ultimo giorno della settimana senza campionato non passa mai. L’appuntamento con la Serie A è fissato per il 25 agosto per una competizione che si preannuncia più avvincente che mai. Sono arrivati nuovi cosiddetti “top player”, Tevez per l’ancora favorita Juventus, Higuain per un Napoli che vuole confermarsi ad alti livelli, Gomez per la Fiorentina, piacevole sorpresa dello scorso anno. Per chi vuole avere il calendario e la classifica aggiornata sempre a portata di mano, è disponibile gratuitamente l’app “Serie A 2013/2104”, immediata nell’utilizzo e abbastanza ricca di informazioni. Oltre alle singole giornate (con anticipi e posticipi) e alla classifica del massimo campionato e di quello cadetto, vengono riportate la classifica marcatori, le statistiche sui tifosi (in base alla scelta della squadra preferita) ed una serie di notizie. I risultati delle partite vengono inoltre aggiornati in tempo reale (con la possibilità di ricevere le notifiche) senza però scendere nei dettagli (marcatori, ammoniti, espulsi…). D’altronde, per questo genere di informazioni, esistono app “specialistiche” come Live Score o Live Score Addicts.

Compatibile: Sviluppatore: Araneum Group SrlAggiornato: 29/07/13 Prezzo: Gratis

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Been

GIRATO IL MONDO? TIENI TRACCIA DI TUTTI I LUOGHI VISITATIDal turismo aristocratico a quello di massa. Fino al secolo scorso,

viaggiare era un’attività riservata ai ricchi aristocratici, i pochi che potevano permettersi di conoscere culture e luoghi diversi. Oggi, grazie all’evoluzione dei mezzi di trasporto, il turismo si è “democratizzato”: sono sufficienti una buona programmazione e ovviamente un po’ di denaro nel portafogli per scoprire le bellezze del mondo. Per chi, non a torto, considera viaggiare una delle cose più belle da fare e ne ha la possibilità, la nuova applicazione Been può risultare un simpatico strumento per tenere traccia di tutti i luoghi in cui si è messo piede. Non bisogna far altro che selezionare la nazione visitata: la cartina del mondo comincerà a colorarsi con tanto di tasso percentuale dei continenti visitati. L’idea è molto carina ma l’app ha bisogno di implementare nuove funzioni per diventare davvero completa: basterebbe ad esempio aggiungere la divisione per città o la possibilità di associare le fotografie scattate.

Compatibile: Sviluppatore: Martin JohannessonData di pubblicazione: 30/07/13 Prezzo: Gratis

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Asterix: Megaceffone

UNO SCHIAFFO E POCO PIÙ PER UN GIOCO TROPPO RIPETITIVO Asterix e Obelix, i guerrieri galli impegnati nella

resistenza contro i romani di Giulio Cesare, hanno da sempre ispirato simpatia. Il piccoletto biondo e il simpatico ciccione che anche grazie all’aiuto di una pozione magica sono dotati di una forza bruta, sono sbarcati sull’Apple Store con il titolo Asterix: Megaceffone. Lo scopo del gioco? Scaraventare uno sfortunato soldato romano il più lontano possibile semplicemente schiaffeggiandolo. Basterà ruotare velocemente il polpastrello (che vi brucerà presto) sul touchscreen per caricare il pugno di Asterix e rilasciare verso destra. Il povero romano volerà letteralmente in aria, attraversando villaggi diversi e incontrando alcuni dei personaggi del fumetto francese, da Obelix a Idefix, passando per i pirati, i Normanni e i Romani. Una serie di oggetti sbloccabili (elmo, mantello, cuscino, gufo…) vi aiuteranno a spedire il romano sempre più lontano. La grafica colorata è di prim’ordine, orecchiabile la musichetta di sottofondo ma è soprattutto la ripetitività dei gesti (o meglio del gesto) che stanca troppo facilmente.

Compatibile: Sviluppatore: BULKYPIXData di pubblicazione: 05/08/13 Prezzo: 0,99 centesimi

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iMEDIAGiochi, musica, video, libri:

una guida ai migliori contenuti per iPad e iPhone

pag 56Giocare: il lato

oscuro dei videogiochi

pag 60Ascoltare: la musica

più bella su iTunes

pag 64Guardare: le app

per cercare i programmi

pag 66da non perdere

pag 68Cucinare: grandi

chef sul piccolo schermo

pag 70Crescere: idee per i

più piccoli

pag 72Fotografare:

miglioriamo la nostra tecnica

pag 74Arte: i colori intensi

di Xoan Baltar

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iMedia Giocare

Atmosfere dark per un divertimento da brivido

IL LATO OSCURO

Limbo

PLATFORM UNICO, ARTISTICO E TERRIFICANTE

Si possono provare sensazioni come ansia e paura giocando a un videogame su uno schermo da dieci pollici affondati nel proprio divano? Con Limbo potrebbe accadervi.

L’edizione iPad dell’originale titolo da console di Playdead mantiene infatti tutta l’atmosfera dell’originale. La grafica tutta in toni di grigio è già di per sé disorientante, con effetti di nebbia che va e viene e ombre indistinte che passano veloci senza darci il tempo di percepirne del tutto le orride fattezze. Il retina display è sfruttato a dovere, con l’elevata definizione che rende verosimile e spettrale quello che altrimenti sarebbe solo un classico platform a scorrimento orizzontale. Ma la cosa più terrificante sono i suoni. Ossa che si fratturano nelle cadute, lacerazioni e mugolii di soffocamento, il ronzio degli insetti sulle carcasse e una colonna sonora semplice ma incalzante vi accompagneranno senza sosta. Il bambino dagli occhi scintillanti che dovete salvare facendolo saltare e arrampicare affannosamente, interagire con oggetti inquietanti come mortali tagliole, superare buie pozze d’acqua (rese splendidamente) in bilico su casse galleggianti e disinnescare trappole sempre più ingegnose, morirà infatti mille e mille volte nei modi più atroci e ogni volta vi sentirete in colpa per non avercela fatta. Non prendetevela troppo, Limbo è un gioco difficile e controllare rapide e precise sequenze di azioni con il touchscreen non è facile e può essere frustrante. Il tempismo dev’essere perfetto per superare i livelli più avanzati. Fortunatamente il salvataggio automatico consente di non perdere quasi nulla di quanto si è riusciti a raggiungere faticosamente prima dell’ennesima uccisione. Se comunque imparate bene il controllo, potrete risolvere il gioco in un tempo tutto sommato limitato, poiché le schermate in definitiva non sono molte e questo può influire negativamente sulla longevità. Nata come produzione indipendente, Limbo resta, anche su iOS uno dei giochi più originali in circolazione, assolutamente da provare, se non altro per la fluidità unica dei movimenti e la cupa bellezza degli scenari, vere opere d’arte in movimento.

Compatibile: Sviluppatore: Playdead ApSAggiornato: 07/07/13 Prezzo: 4,49 €Giudizio:


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Badland

SCORRIMENTO LATERALE DALLA GRAFICA MOZZAFIATO

Twin Moons

ENIGMI E MISTERI PER UN’AVVENTURA GOTICAU n incidente stradale e la vita di Jack, uno scienziato dell’istituto “Twin

Moons”, assoldato in un’equipe di ricercatori per un progetto top secret, svanisce nel nulla. Per dieci lunghi anni non è riuscito a ricordare chi fosse o da dove venisse. Fin quando una voce amica sussurra il suo nome e un luogo abbandonato compare nella sua mente. Comincia così l’avventura in stile gotico che vi porterà a scoprire segreti e misteri della vita di Jack. Per farlo dovrete scovare fra luoghi lugubri, indizi ed oggetti necessari a svelare enigmi e scoprire nuove ambientazioni. Pezzi mancanti, bastoni e chiavi finiranno nel vostro inventario per poi essere utilizzati al momento giusto nel posto giusto. Una mappa vi guiderà fra i 51 livelli misteriosi, i suggerimenti vi indirizzeranno in caso di difficoltà. Il tutto è reso più complesso ma anche più stimolante da una serie di minigiochi che richiedono di spostare interruttori, ricostruire foto strappate o posizionare le cose al proprio posto. Una storia avvincente accompagnata da una grafica piacevole e da un sonoro che ben si sposa con l’atmosfera dark del titolo. Peccato per il conto un po’ salato: 5,99 euro il prezzo per sbloccare l’avventura completa.

Compatibile: Sviluppatore: G5 Entertainment AB Aggiornato: 17/07/13 Prezzo: 5,99 € (gioco completo)Giudizio:

S e la Apple ha scelto di offrire Badland gratuitamente per un

periodo di tempo limitato, in occasione delle celebrazioni per i 5 anni dalla nascita del suo store, un motivo ci sarà. O meglio, dopo averlo provato, abbiamo scoperto che di motivi ce ne sono diversi. Badland riesce a tenere incollati allo schermo per la sua grafica entusiasmante e per gli effetti sonori veramente azzeccati (le cuffiette sono consigliate). Protagonista è un insolito abitante di una foresta incantata, una sottospecie di porcospino volante che dovrà sfuggire alla miriade di trappole e ostacoli ingegnosi che incontrerà per la sua strada: lame, rocce e mine esplosive vi daranno filo da torcere. Il gameplay è quanto di più semplice ci si possa aspettare: basta un tocco sullo schermo per consentire al nostro bizzarro animaletto di volare, evitare di essere “inghiottito” dal quadro che avanza e raggiungere così la fine del

livello. Lungo il percorso sarete aiutati da una serie di abilità che intervengono sulle dimensioni dell’animale, sul suo peso o sulla velocità del tempo, giusto per menzionarne alcune, ognuna necessaria al superamento di determinati ostacoli. In alcuni casi veri e propri cloni renderann. Ben 60 i livelli da completare con l’ambientazione ricca di dettagli che cambia ad ogni quadro, 180 le missioni da portare a termine. Ben studiata anche la modalità multiplayer per sfide a quattro giocatori per un massimo di 16 livelli con tanto di replay per prendere in giro l’amico o gli amici perdenti.

Compatibile: Sviluppatore: Frogmind OyAggiornato: 02/07/13 Prezzo: 3,59 €Giudizio:


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iMedia Giocare

Palloni e palline per sportivi da divano

SPORT

Score! World Goals

RICREA LE AZIONI DA GOL CHE HANNO FATTO LA STORIA DEL CALCIO

Il calcio? Il gioco più bello del mondo, almeno per noi italiani. Uno sport che appassiona grandi e piccini, uomini e donne di ogni classe sociale e culturale. Logico dunque che

l’Apple Store offra una lunga lista di giochi con protagonista un pallone: dai classici, in cui a sfidarsi sono 22 calciatori, a quelli manageriali, passando per i titoli dove bisogna calciare o parare punizioni e rigori. Uno in particolare, “Score! World Goals”, si è dimostrato un successo clamoroso con oltre 56.000 recensioni quasi tutte entusiastiche (pensate che il “fenomeno” Ruzzle è a quota 88.000). Il segreto, o meglio i segreti? Anzitutto un’esperienza di gioco straordinaria, un livello di realismo altissimo (oltre 500 le animazioni dei calciatori) ma soprattutto una modalità di gioco originale e innovativa. Il vostro compito sarà quello di ricreare fedelmente azioni da gol effettivamente realizzate nelle principali competizioni mondiali. Ricordate la punizione che sfidò le leggi della fisica di Roberto Carlos in un Brasile-Francia del 1997 o la recente conclusione di Balotelli in semifinale di Euro 2102 contro la Germania (quella della famosa esultanza in stile bodybuilder)? Bene, starà a voi ripercorrere le gesta dei campioni eseguendo passaggi, cross e tiri attraverso un semplice swipe sullo schermo mentre i movimenti dei calciatori avvengono in automatico. Prima di ogni quadro, una mappa con tanto di linee tratteggiate mostrerà lo svolgimento dell’azione che dovrete ricreare. Più precisi sarete nei passaggi e nei tiri, più alto sarà il punteggio acquisito e la ricompensa necessaria per sbloccare nuovi livelli (presenti tra gli altri i principali campionati europei per club, anche quello italiano), oltre ai cinque già disponibili (goal mondiali dagli anni 80’ al 2010, più il meglio degli Europei). Tre i gradi di difficoltà: amatore, professionista (bisogna regolare l’intensità del calcio) e bonus, dove avrete la possibilità di riscrivere la “storia” con una conclusione diversa. In caso di difficoltà, potrete contare su due tiri d’oro e 5 suggerimenti che visualizzano la traiettoria migliore per il tiro. Conservateli per i momenti di frustrazione, quando il portiere non

ne vorrà proprio sapere di raccogliere il pallone in fondo al sacco. Da segnalare infine la sfida di gol giornaliera e la modalità multigiocatore.

Compatibile: Sviluppatore: First Touch Publishing Ltd.Aggiornato: 18/06/13 Prezzo: GratisGiudizio:


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Golf Star

UN CLASSICO CHE SORPRENDE PER LE AMBIENTAZIONI I l Golf è uno sport per ricchi? E che importa…con un bel po’ di fantasia,

facendo volare l’immaginazione potrete divertirvi ad imbucare una pallina direttamente sui vostri dispositivi Apple. In Golf Star proverete ad indossare i panni di Tiger Woods o di Mattia Manassero, il giovane talento italiano, per scalare le classifiche e vincere il maggior numero di tornei. Il gameplay è quello classico utilizzato per questo tipo di gioco: si scegli il tipo di mazza e con un tap si regola la potenza e la precisione del tiro. Con le monete ottenute o tramite l’in-app potrete regalarvi mazze più performanti e colorati vestiti per i due personaggi disponibili, un maschio e una femmina. A stupire positivamente è la grafica curata nei minimi dettagli con campi così ben realizzati che viene letteralmente voglia di iscriversi ad un golf club. Tre le modalità di gioco: carriera, uno contro uno e multiplayer, quest’ultima disponibile solo dopo aver raggiunto il livello 10. I principali difetti? L’impossibilità di giocare offline e l’eccessiva dipendenza dagli acquisti in-app.

Compatibile: Sviluppatore: Com2Us USA, IncAggiornato: 22/07/13 Prezzo: GratisGiudizio:

Hit Tennis 3

UN TITOLO “FLICK” SEMPLICE ED IMMEDIATON essun giocatore in “carne ed ossa”, semplicemente il tuo dita da

usare per muovere la racchetta e colpire la pallina. Questo in soldoni Hit Tennis 3 che non sarà ricordato certamente per la sua grafica (nulla di trascendentale) ma che promette una giocabilità semplice ed intuitiva: uno swipe sulla pallina per regolarne potenza e direzionalità, null’altro. Sei le location, tra le quali Roma, le Alpi e Tokio, 24 i tornei da vincere. Battendo l’avversario di turno, sbloccherete nuovi livelli e guadagnerete soldi “virtuali” che vi serviranno per acquistare abilità necessarie per essere competitivi quando il gioco si fa duro. Tra queste, la possibilità di correre più veloce o di avvicinarsi alla rete e una serie di colpi “speciali”: palle infuocate, topspin (la palla acquista maggiore forza) e pallonetto. Il principale difetto è la dipendenza dagli acquisti in-app, sarete infatti presto “costretti” ad acquistare con denaro vero i potenziamenti (quello virtuale viene elargito troppo lentamente), pena una brutta figuraccia sul campo da gioco.

Compatibile: Sviluppatore: Focused App, LLCAggiornato: 05/07/13 Prezzo: GratisGiudizio:


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iMedia Ascoltare: la musica di iTunes

Rabbia e ironia per sconfiggere la casta Fedez: dall’hinterland milanese al successo nazionale

Fedez, vero nome Federico Leonardo Lucia, classe 1989, è uno dei fenomeni rap del momento, esploso soprattutto grazie al successo

dei video postati su YouTube. Milanese, è cresciuto a Rozzano, come Biagio Antonacci. I temi principali delle sue canzoni sono argomenti sociali anti capitalisti, contro i politici, la massoneria e il comunismo. Denuncia le contraddizioni della società, ma anche del mondo stesso di cui fa parte. Già a partire dai titoli, come “Si scrive schiavitù, si legge libertà”. Nei testi sembra privilegiare la completezza della frase sulla ricerca della rima. Scegliamo l’album più recente e ampio, entrato su iTunes a marzo e già disco di platino (più recentemente sono entrati i primi album del 2011, “Il mio primo disco da venduto” e “Penisola che non c’è”. Nel primo troviamo un altro titolo ad effetto: “Liberi in cattività”. La title track del secondo descrive la crisi italiana con un titolo che richiama i classici di Bennato. In questo senso, può essere apprezzato anche da chi ha qualche anno in più e conosce meglio la musica leggera.

Autore: FedezTitolo: Sig. Brainwash – L’arte di accontentareProduttore: Sony Music EntertainmentPrezzo: € 9,99Giudizio

MUSIC

A

PAOLO CONTE SI RIPRENDE LE SUE CANZONIE dizione digitale del triplo CD pubblicato

da Warner Music Italia, col vantaggio di non avere il supporto fisico. Quasi 40 brani, molti dal vivo, che ripercorrono cinquant’anni di carriera dell’avvocato prestato alla musica (a partire dal jazz), dall’inconfondibile voce roca e apparentemente quasi stonata. New entry nello store Apple, ripropone soprattutto i classici come “Genova per noi”, “Onda su onda”, “Bartali”, “La Topolino amaranto” e “Azzurro”, portato al successo da Celentano. Come molti altri brani scritti da Conte per altri artisti (tra cui Caterina Caselli, Patty Pravo, l’Equipe 84, Gabriella Ferri e Bruno

Lauzi). Qui invece ritroviamo tutte le versioni originali d’autore. Segnaliamo infine “Gelato al limon”, riproposto anche da Lucio Dalla e Francesco De Gregori nel tour “Banana Republic” del 1979 e scelto tra i brani registrati da quei concerti.

Autore: Paolo ConteCollection: Paolo Conte (Live)Produttore: Warner Music Italia Prezzo € 7,99Giudizio


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TUTTI GLI “STACCHETTI” DI STRISCIA LA NOTIZIAL’origine dell’album è il telegiornale satirico che da 25

anni occupa, nel bene e nel male, la prima serata di molti italiani. Un po’ come i “top of the spots” per la pubblicità, l’album raccoglie, da 11 anni a questa parte, le canzoni che vengono usate per gli “stacchetti” delle veline, oltre alla sigla finale cantata dal Gabibbo, diversa ogni anno. Classificata come pop, quella di quest’anno è in realtà soprattutto discomusic, originale o remix, in inglese. Un album soprattutto per chi, seguendo il programma, si è chiesto: “Ma che canzone è?”. Su iTunes si trovano anche le compilation delle edizioni 2010, 2011, più “Summer 2012” e “Summer 2013”, tutte a 9,99 Euro. In alcuni album ci sono canzoni dai contenuti contenuti sessualmente espliciti, opportunamente segnalate da un “explicit” accanto al brano e una “e” rossa accanto alla copertina dell’album che lo contiene.

Titolo: Striscia La Compilation 2013Autore AA.VV.Produttore Universal Music Italia Prezzo € 5,99Giudizio

SUGLI IDEVICE, L’ESTATE NON E’ FINITAOgni estate ha i suoi “tormentoni” musicali, cioè i

successi pop dell’anno che, passati da radio e tv musicali (o anche nella pubblicità), ci accompagnano tra spiaggia, rifugi di montagna e trasferimenti in auto. Questa di Radio Italia ovviamente raccoglie solo canzoni italiane, che però sono le vere hit del momento. Alcuni titoli: “Fino all’estasi” (Ramazzotti) “Love is all around” (Zucchero), “Mille passi” (Chiara Galiazzo - meglio nota come Chiara di X-Factor - con Fiorella Mannoia). E poi i Modà, Vasco Rossi, il rapper Fabri Fibra, Emma Marrone, Nek e altri ancora. Tra i 34 brani dell’antologia solo 9 (circa uno su quattro) sono acquistabili singolarmente. A 2 Euro in più si trova su iTunes anche “ I tormentoni dell’estate 2013”, che include successi internazionali, ma lì non tutte sono nuove canzoni. Due modi, comunque, di ripercorrere l’estate che quando ci leggerete sarà ormai trascorsa.

Autore: Radio Italia Summer HitsTitolo: AA.VV.Produttore: Sony Music Entertainment Italy Prezzo € 9,99Giudizio


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SUGGERIMENTIAA VVTHE BLUES BROTHERS ORIGINAL SOUNDTRACK RECORDINGClassici del R&B, soul e rock dal film culto di John Landis in cui recitano gli stessi autori delle canzoni, tra cui i “mostri sacri” dei rispettivi generi.

THE HIT COKIDS 1ST DAY OF SCHOOLCanzoncine che trattano i primi argomenti di studio alle elementari, come i numeri e l’alfabeto. Così i bimbi cominciano a imparare anche l’inglese.

FELIX MENDELSSOHNTHE COMPLETE SOLO PIANO MUSICUna parte forse meno nota della produzione del compositore tedesco rispetto a quella per orchestra, ottimizzata per gli iDevice. € 0,99 per ognuno dei 18 brani, album a € 8,99 con booklet digitale.

iMedia Ascoltare: la musica di iTunes

UN TUFFO NELL’INFANZIAQuante volte tra amici coetanei di lunga data capita

di ricordare l’infanzia, i cartoni animati, i telefilm che l’hanno accompagnata, e le relative canzoni? Qui, se non ci sono tutte, poco ci manca: le sigle dei cartoni degli anni Ottanta, i classici dei film di Walt Disney, le canzoni dello Zecchino d’oro. Solo qualche titolo per genere: “Goldrake” e “Heidi” (per accontentare uomini e donne), “La canzone di Topolino”, “Il valzer del moscerino”, primo successo di Cristina d’Avena a soli tre anni. Ci sono anche titoli più recenti, come “In fondo al mar” (da “La sirenetta”) e canzoni indipendenti dalla tv, come “Il ballo del qua qua”, “Lettera a Pinocchio”, “Papaveri e papere” o un successo molto più recente, “I bambini fanno ooh”, di Povia, del 2005. I classici sono tali proprio perché non invecchiano mai e sono fantastici anche per intrattenere i bambini di oggi. Non sono in versione originale, ma per 69 cent a brano ci può stare.

Titolo: Le 150 canzoni per bambini da MegasupercollezioneAutore: AA.VV.Produttore: Azzurra Music SrlPrezzo € 5,99Giudizio:


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GERMANIA L'ANIMA ROCK CHE

NON TI ASPETTI In sella a tre ferri

a caccia di officine e rare special

Steve McQueenLA SUA PRIMA INDIAN

battuta all'asta per 143.000 $ (ecco come

è andata...)

PROVE Guzzi V7 Special

Triumph Rocket III

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Steve Tonkin e la sua Norton Manx

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N. 11 :: Settembre 2013

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KEN FOX&FAMIGLIA: GLI ULTIMI FUNAMBOLI DEL MURO (IN UN CORTO D'AUTORE)

NUOVO


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064

iMedia Guide Tv

A caccia di programmiLa tv digitale è complicata e con migliaia di canali italiani ed esteri è facile perdere il programma preferito. Per fortuna ci sono potenti app pronte ad aiutarci a spulciare i palinsesti

Guida Tv

UN COLPO D’OCCHIO SULLA TV ITALIANAC’

erano una volta i settimanali dedicati alla programmazione televisiva, che oggi sarebbero tomi alti come dizionari. Guida Tv

occupa solo qualche mega della memoria del vostro iPhone o iPad, anche se oltre alla app andranno scaricati i palinsesti dai due server dedicati messi a disposizione dello sviluppatore. L’operazione andrà

ripetuta ogni due giorni per garantirsi l’aggiornamento della programmazione settimanale. Il sistema non è sempre velocissimo ma in caso di inceppamenti nel download l’attività del server può essere monitorata dall’app stessa. Offre due modalità di visualizzazione, come timeline o come elenco per canale, e sono presenti tutte le principali emittenti

italiane. C’è qualche difettino di visualizzazione della timeline in presenza di una programmazione molto fitta e un banner pubblicitario un po’ invadente, ma per il resto l’app è ben fatta. I canali possono facilmente essere organizzati in gruppi in base ai propri interessi, oppure creando cartelle intelligenti basate su ricerche per parole chiave o fascia oraria. Una volta individuato il programma di interesse se ne può visualizzare una breve trama o consultare le schede dell’IMDb e del TMDb. Inoltre è possibile impostare direttamente un’avviso sul calendario per ricordarci di non perdere il nostro programma preferito.

Compatibile: Sviluppatore: Nicola De FranceschiAggiornata: 8/8/2013Prezzo: gratisGiudizio:

TV

Questa app è gratuita e si ripaga con la pubblicità, ma è ben fatta e svolge un servizio molto comodo


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SUGGERIMENTICINEMA SU ITUNESACCIAIOLe emozioni dell’adolescenza nella dura realtà di Piombino. Due tredicenni tra la bellezza del mare e il grigiore delle acciaierie e di una vita difficile in una delle poche realtà industriali sopravvissute in Italia.

Regista: Stefano MordiniPrezzo: 11,99 euro (noleggio: 4,99 euro)

EPICUn mondo magico di piccoli esseri dei boschi, svelato con fantasia, emozione, una trama consistente e un’intensità visiva degna delle migliori produzioni fantasy. Per ragazzi più che per bambini.

Regista: Chris WedgePrezzo: 9,99 euro (noleggio: 4,99 euro)

IRONMAN 3L’ultimo capitolo, per ora, della saga del supereroe più egocentrico della Marvel ha come protagonista un Tony Stark molto più umano. Gli effetti speciali comunque non mancano.

Regista: Shane BlackPrezzo: 16,99 euro (noleggio: 4,99 euro)

iTV Shows 2

LE GRANDI SERIE INTERNAZIONALI IN TASCANon è sempre facile tener traccia della messa in

onda delle serie preferite, come telefilm, sceneggiati o spettacoli a puntate, specie se siete a caccia di contenuti internazionali, da apprezzare in lingua originale. Quest’app decisamente ben fatta è quello che vi serve per risolvere il problema. Permette di visualizzare in un’interfaccia chiara e intuitiva, le intere serie, che potranno essere selezionate dall’utente per costruire un archivio di programmi da seguire o essere marcate come “viste” in modo da avere in primo piano solo gli episodi mancanti. La app vi ricorderà di accendere la tv, sincronizzando i vostri device con iCloud. Sfruttando due database (TVRage.com e theTVDB.com) si possono ottenere informazioni dettagliate sui programmi, e un sistema Genius integrato va a caccia di novità proponendole di continuo.Non mancano le funzioni social per condividere le vostre preferenze e la possibilità di funzionare online e di linkare a iTunes per i contenuti disponibili. Compatibile:

Sviluppatore: Enzo ChiaroAggiornato: 14/8/2013Prezzo: 2,69 euro

Giudizio:

Yo.tv

TUTTO, MA PROPRIO TUTTO, QUEL CHE C’È DA VEDEREDisponibile in versione dedicata espressamente

alla tv italiana o in una più interessante edizione internazionale, questa app è tra le più complete per i cercatori di programmi ‘rari’.Permette di selezionare la fonte delle emittenti, sia essa digitale terrestre, cavo o satellite, per poi consultarne i palinsesti in modalità timeline, al prezzo di un sottile banner pubblicitario nella zona inferiore. Di alcune emittenti, soprattutto americane e inglesi, è possibile visualizzare anche i contenuti in diretta rimandano al sito relativo.Consente di impostare avvisi sul calendario o di mostrare solo ciò che è in onda in un dato momento. Si possono visualizzare brevi trame per i programmi, ampliabili con i contenuti di Wikipedia, Google o IMDb. Inoltre se possedete un televisore Samsung collegato alla rete Wifi di casa, questa app fa da telecomando, consentendovi di accedere velocemente al programma desiderato.L’interfaccia è ben fatta, con sfondo nero che tiene bassi i consumi ed è adatta alla consultazione di sera e con poca luce. Si riscontra però qualche instabilità di funzionamento, specie sui modelli di iPad più datati.

Compatibile: Sviluppatore: Yo.Tv IncAggiornato: 07/08/2013Prezzo: gratis

Giudizio:


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http://TVRage.com

http://TVRage.com

http://theTVDB.com



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iMedia Leggere: biografie

Le vite degli altriNulla ispira di più del racconto della vita di altre persone. Una biografia può essere più emozionate di un romanzo, più ricca di un saggio e più divertente di una commedia.

Siamo fatti di stelle

MARGHERITA EMOZIONA SULLE PICCOLE COSE DELLA VITA

La grande astrofisica con la sua mente brillante e acuta di bambina novantenne, a colloquio con l’amico Marco Morelli, geologo e direttore del museo di scienze

planetarie di Prato. Un libro che hanno scritto insieme, con la Hack che ha lavorato fino all’ultimo sulle bozze, trasformatosi nell’ultima testimonianza di una delle donne più straordinarie che l’Italia abbia mai saputo crescere.Un racconto divertente e disincantato venuto fuori come per caso in

una ventosa giornata di bora, su una panchina di Trieste, in un’atmosfera un po’ surreale e caotica, che tanto piaceva a Margherita. Tra le pagine spezzoni di vita, ricordi d’infanzia in un Paese profondamente diverso da quello attuale, ma con sempre lo sguardo rivolto al futuro. Un libro nel quale immergersi e perdersi, ricavandone tanti spunti per interpretare la vita e il carattere della Hack, per ispirarsi e comprendere meglio a quali valori conviene aggrapparsi nel caos dei nostri giorni. Un mondo di piccole risposte a grandi domande.

AUTORE: Marco MorelliEditore: Giulio EinaudiPREZZO: 6,99 euroGIUDIZIO:

BOOK

Se Margherita Hack manca anche a voi, leggendo questo libro sarà come sentirla ancora parlare con il suo accento gioioso


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Bruce

QUASI UN’ENCICLOPEDIA SULLA VITA E L’OPERA DEL BOSSPiù che una rockstar, Bruce Springsteen è uno dei simboli dell’America. Nella sua lunga carriera ha venduto 120 milioni di dischi e le sue idee ancora oggi influenzano l’opinione pubblica statunitense più di grandi personaggi della politica e della filosofia.Le ragioni della trasformazione del cantante in un’icona si trovano tra le pieghe del racconto della sua stessa vita, ricostruita con passione e ricerche approfondite da Peter Ames Carlin in questo libro di oltre 500 pagine. Leggerete delle umili origini in una piccola cittadina del New Jersey e della grinta di chi vuole emergere agganciando il sogno americano, senza però scendere mai a compromessi con sé stesso e la sua arte.Quella di Carlin è una biografia che negli Stati Uniti ha subito scalato le classifiche dei best seller. Davvero imperdibile anche per i fan del Boss in Italia.

AUTORE: Peter Ames CarlinEditore: MondadoriPREZZO: 9,99 euroGIUDIZIO:

Papa Francesco

IL PAPA SEMPLICE E RIVOLUZIONARIO RACCONTA SÉ STESSOIl mondo sta imparando a conoscere il carattere del Cardinale Jorge Bergoglio e la sua indomabile carica riformatrice. Per capire da dove viene la sua forza c’è questo libro, frutto di tre anni di incontri con i giornalisti Sergio Rubin e Francesca Ambrogetti, che riportano il racconto di Papa Francesco e il suo percorso di vita dallo sbarco a Buenos Aires nel 1929 agli anni difficili della dittatura in Argentina. Troverete la nascita della vocazione religiosa, il periodo dell’insegnamento e la nomina a Cardinale voluta da Giovanni Paolo II. Anche nello stile della conversazione ritroverete la traccia distintiva di questo Pontefice, lucido, schietto e semplice nel racconto, e al contempo forte e ispirato.Emerge con chiarezza anche la profondità dei suoi convincimenti sull’umiltà e il dialogo, oltre al suo giudizio sugli scandali che hanno colpito la Chiesa. Idee che sembrano sul punto di cambiare il mondo.

AUTORE: Jorge BergoglioEditore: Salani Editore PREZZO: 8,99 euroGIUDIZIO:

Non dite alla mamma che faccio la segretaria

UNO SGUARDO DIFFERENTE E DIVERTENTE SULL’ETÀ D’ORO DEL HARD ITALIANO A metà degli anni ‘80 Debora Attanasio è una studentessa che ha bisogno di lavorare, e così si

ritrova a fare un colloquio con Riccardo Schicchi, il geniale re del porno nostrano, che ha lanciato personaggi come Cicciolina e Moana fondando la casa di produzione Diva Futura. Nel suo ruolo di segretaria, che manterrà fino agli anni del tramonto di un mondo ricco e patinato, divorato dalla Rete, Debora ha visto le cose più strane. Le racconta con simpatia, ironia e un pizzico di nostalgia, mostrando i retroscena di un ambiente molto diverso da come ce lo si potrebbe immaginare, in anni che sono stati i più incredibili, ma anche i più felici della sua vita.La prosa asciutta, irriverente e spiritosa rende questo libro un vero spasso, un concentrato aneddoti e momenti imbarazzanti e curiosi. Ma è anche un racconto sulle fragilità di persone che non ci si immagina immerse nella quotidianità di un lavoro non propriamente comune. Un sentiero di ricordi attraverso gli anni dorati di un ambiente che non sarà mai più lo stesso.

AUTORE: Debora AttanasioEditore: Sperling & KupferPREZZO: 9,99 euroGIUDIZIO:


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iMedia Cucinare

Buon APPetitoLo store è ricchissimo di ricettari, corsi e consigli di cucina, molti dei quali nati in Italia ma capaci di avere successo anche oltre confine.

PiccoleRicette

NUOVISSIMA VERSIONE PER UN’APP CHE HA RISOLTO MOLTE CENE

È già da un po’ tra gli strumenti più amati da chi cucina con l’iPad accanto al tagliere. Prima di tutto perché è gratis, a parte un po’ di

pubblicità eliminabile passando alla versione pro, e poi perché oltre al ricettario offre tanti piccoli strumenti che in cucina fanno davvero comodo. Le ricette, diverse centinaia, possono essere ricercate per titolo, ingrediente,

tipologia, difficoltà e soprattutto tempo, che è spesso il fattore preponderante. Viene indicato con apposite icone se si tratta di piatti vegetariani o adatti a chi non tollera lattosio o glutine, e ci sono testi chiari e arricchiti di buoni consigli. Per i più indecisi si può anche creare un menù a sorpresa agitando l’iPhone.Ci sono poi la tabella dei tempi di cottura ideali per i vari cibi, la stagionalità dei prodotti, una semplice lista della spesa, il timer, il converitore di misure, il cromoricettario, per scegliere il menu in base al colore, e il dosa spaghetti, che andranno poggiati sul device facendoli rientrare in un cerchio dimensionato in base alle porzioni.

Compatibile: Sviluppatore: Mattia ConfalonieriPrezzo: gratisGiudizio:

KITCHE

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Centinaia di ricette e tanti piccoli accessori fanno di questa app un vero aiutante in cucina, che offre spunti sempre nuovi.


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Ricettario Fotografico

PERCHÉ ANCHE L’OCCHIO VUOLE LA SUA PARTE

Guida Gallo VIII

LA MISTICA ARTE DEL RISOTTOQuello del risotto è un

mondo per iniziati. La preparazione ideale richiede esperienza e capacità da vero cuoco professionista. La Guida Gallo è da molto un riferimento per chi punta all’eccellenza in questo difficile compito. Contiene 101 ricette, tutte firmate da grandi chef dei più famosi ristoranti dl mondo. Si va dalle preparazioni più semplici e tradizionali, ma sempre con qualcosa in più in termini di tecnica e trucchi del mestiere, ai raffinati arancini al ragù di mare. Con questa guida potrete sperimentare accostamenti arditi o semplicemente sfruttare le numerose ricette per essere sicuri di preparare un buon risotto in qualsiasi periodo dell’anno, usando solo ingredienti di stagione. La Guida Gallo è anche una buona occasione per viaggiare con la fantasia, alla ricerca di sapori lontani, visto che per ogni ricetta è indicata la provenienza e alcune vengono da molto lontano.

Compatibile: Sviluppatore: ART Servizi EditorialiPrezzo: 5,49 euroGiudizio:

GialloZafferano

MENU LAST MINUTE A PORTATA DI MANOSviluppata in collaborazione con un famoso portale di cucina, consente di consultare oltre 1800

ricette, in gran parte comode e veloci, ideali per una cena improvvisa con amici e parenti. Ogni giorno vengono proposti nuovi piatti e per i possessori di iPad è consigliato addirittura un menu giornaliero, dall’antipasto al dolce. Per consultare il ricettario è possibile riordinare la lista dei piatti da preparare per portata, categoria o area geografica d’origine. Con questa applicazione è possibile entrare nel vivo della tradizione culinaria regionale. Tanti i menu a disposizione anche per i vegetariani. Con GialloZafferano è possibile inoltre annotare gli ingredienti che mancano per comporre la propria ricetta. Si può dunque utilizzare l’iPhone quando si va a fare la spesa, consultando la lista delle cose da acquistare per non dimenticare nulla oppure si può anche scegliere di inviare da iPad una mail per stampare la lista e ancora leggerla dal telefono. Insomma, un modo pratico e semplice per non dimenticare davvero nulla.

Compatibile: Sviluppatore: Banzai SpaPrezzo: GratuitoGiudizio:

Se una guida ben scritta è di sicuro un’aiuto, un manuale fotografico fa tutt’altro effetto. Le ricette illustrate passo passo da immagini

professionali sono più facili da eseguire e ispirano maggiormente. La prima immagine mostra gli ingredienti necessari in bella vista, ed è molto più immediata di un freddo elenco. Oltre ai passaggi, chiari e non ridondanti, vengono proposti consigli per servire al meglio, anche dal punto di vista estetico. L’applicazione parte con 84 ricette, illustrate da oltre 700 immagini, ma si possono aggiungere pacchetti opzionali come ‘Italia’, ‘al forno’ e ‘Asia’, a 2,69 euro ciascuno, fino ad arrivare a un totale di 240 ricette.Esiste anche una funzione per inviare la lista degli ingredienti via email.

Compatibile: Sviluppatore: ditter.projektagenturPrezzo: 3,59 euro Giudizio:


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iMedia Crescere

Potere ai piccoliSotto il controllo di mamma e papà, e senza esagerare, i device Apple sono formidabili strumenti di svago e apprendimento anche per i bambini più piccoli. Andiamo alla ricerca delle app creative più adatte a loro.

Sogni d’oro HD

FAR ADDORMENTARE I BAMBINI È UN’ARTE

Il momento della nanna per i bimbi sotto i tre anni non è sempre facile. La stanchezza dei genitori dopo una giornata di lavoro e i capricci ostinati dei piccoli che vogliono restare svegli

fino a tardi sono una miscela esplosiva. Se siete tra quelli che hanno provato di tutto, dalle fiabe alle canzoncine, forse dovreste tentare anche con questa meravigliosa app, fatta apposta per aver ragione anche dei bimbi più esagitati.Una dolce e calma voce maschile introduce l’arrivo della notte su una fattoria silenziosa disegnata superbamente, con una musichetta delicata e ripetitiva in sottofondo. I bimbi

dovranno cercare le luci ancora accese. A ciascuna luce corrisponde un’ambiente della fattoria in cui riposano gli animali. Si potrà interagire un po’ con ciascuno di essi e poi, quando non c’è più altro da fare, spegnere la luce per vederli addormentare placidamente e ascoltando la voce del narratore scandire dolcemente

‘buona notte, cara capra’. Alla fine, quando tutto è spento e si sente appena il lieve russare degli animali addormentati, resta solo uno che ancora non riposa, compare un bimbo che saluta, spegne la luce e riceve la sua ‘buonanotte’. Il sistema è efficace per la corretta scelta dei tempi di interazione, l’atmosfera curata nei dettagli e l’impossibilità per il bambino di tornare indietro, ovvero di riaccendere le luci che sono state spente. Per rinnovare la sorpresa si potranno poi acquistare in-app nuovi animali per arricchire l’esperienza. Esiste anche per iPhone, ma come app da acquistare separatamente.

Compatibile: Sviluppatore: mobile venturesPrezzo: 2,99 euroGiudizio:

BABY

Luci soffuse, azioni lente e ripetitive, disegni e suoni rassicuranti. Queste le armi per far scivolare dolcemente nel sonno.


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Toca Store

IL GIOCO DEL SUPERMERCATOI prodotti firmati Toca Boca sono, senza eccezioni, campioni

di divertimento e creatività su iPad e iPhone per i bambini in età prescolare. Toca Store è un simulatore di supermercato con il quale i bambini imparano a fare la spesa, a sommare le quantità e a comprendere il denaro. Il tutto immersi nella consueta atmosfera divertente, coloratissima e a elevata interazione, ottenuta grazie a disegni molto curati e a una programmazione impeccabile.I bimbi potranno trasformarsi nel padrone del negozio, scegliendo da un catalogo la merce da esporre, come splendidi robot animati, bambole, gelati, frutta e verdura. Una volta preparato il negozio potranno andranno alla cassa e chiameranno qualcuno che venga a comprare. In questo modo il gioco stimola la socialità, tra bambini o con adulti. Chi compra ha 10 monete per fare la spesa, e il cassiere decide il prezzo dei prodotti. Spesi tutti i soldi viene fuori perfino lo scontrino!

Compatibile: Sviluppatore: Toca Boca ABPrezzo: 2,69 euro Giudizio:

Tavolozza

DISEGNARE SUL SERIO DIVERTENDOSIÈ una delle prime

applicazioni di disegno per bambini comparse su iPad, ma con gli aggiornamenti successivi ha saputo rimanere una delle migliori nel suo genere e quasi certamente la più completa.Riesce infatti a coniugare semplicità d’uso con una grande varietà di strumenti diversi, dai pennelli ai pastelli a cera, dai timbrini agli adesivi, dagli stencil ai gessetti, offre tutto, ma proprio tutto per sviluppare l’arte del disegno. Proprio in questa ricchezza sta però il suo limite. Senza la guida dei genitori i bambini tendono a perdersi tra le molteplici funzionalità, distogliendo l’attenzione. Bambini in età scolastica comunque apprezzano sempre questa app, che permette di crearsi un album per memorizzare le proprie creazioni o di acquistare libri a tema da colorare nello store in-app, con argomenti assai gettonati come dinosauri, robot, fattorie e favole. Per ottenere buoni risultati consigliamo vivamente di abbinare l’app a uno stilo capacitivo.

Compatibile: Sviluppatore: Darren MurthaPrezzo: 1,79 euroGiudizio:

Joy Tales

DOLCI FIABE DA SOLI O IN COMPAGNIAStorie inedite, con trame fatte per rafforzare nei bambini la fiducia in sé stessi e insegnare il

valore delle differenze, illustrate e animate molto bene, con elementi interattivi a sufficienza da tener viva l’attenzione, ma non tali da distrarre dai contenuti. La storia di Tab, il pipistrellino bianco, è compresa, le altre si acquistano a 1,79 euro ciascuna e si possono leggere anche come un libro tradizionale senza figure, per lasciare ai genitori il compito di stimolare l’immaginazione dei bambini.Se invece si lascia che le storie vengano raccontate dalla narratrice, se ne apprezzerà l’interpretazione e la dolcezza della voce. Ogni storia è arricchita da semplici giochi, come unire i puntini, colorare i personaggi o trovare le coppie. In più si potranno leggere le motivazioni dietro alla costruzione di ogni trama sotto forma di parere pediatrico.

Compatibile: Sviluppatore: Desdoo SAPrezzo: GratuitoGiudizio:


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iMedia Fotografare

Tutti fotografiCon iPhone e iPad è facile migliorare. Le app più utili, i corsi, gli ebook e tutto quello che può farci crescere nell’arte della fotografia, con la reflex o lo smartphone

Elements of Photography

LA REFLEX DIVENTA FACILE

Una nuova guida pratica per prendere confidenza con le impostazioni della fotocamera, in particolare reflex. Elements

of Photography nasce dall’idea che la fotocamera è come la macchina per scrivere per un romanziere: solo uno strumento da saper padroneggiare. L’app è basata su poco testo e tante foto, visualizzabili senza sovrapposizioni. Alcune sono inserite nella fotocamera

virtuale, con un’anteprima degli effetti regolando i parametri proposti. Otturatore, lunghezza focale, Iso, confronto tra reflex e compatte, sono

argomenti compresi nella sezione gratuita “Basics 1”. Oltre a spiegare le funzioni ne illustra gli effetti, come lo sfocato o il mosso che si ottengono regolando rispettivamente diaframma e tempo di otturazione. Pratica da consultare e navigare: dispiace che sia solo in inglese. Tra i capitoli a pagamento (2.69 Euro in tutto), la foto col flash, la composizione. E poi, strumenti per il calcolo della profondità di campo e la compensazione ev. Infine, consigli per la ripresa e quiz per verificare l’apprendimento. L’app è ottimizzata per iPhone 5.

Compatibile Sviluppatore: Amiya PatanaikPrezzo: gratisGiudizio

PHOTO

Una guida per immagini, con tutti i concetti base necessari per piegare la reflex alla volontà del fotografo.


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SUGGERIMENTIFOTOCAMERA PRO EFFETTI FREEPotenzia la fotocamera di iPhone e iPad con una raffica fino a 60 foto in 24 s, controllo area AE separata da area AF, istogramma, otturatore lento, timer e altre opzioni.

SVILUPPATORE: Alexei IlleviciPREZZO: 0,89 Euro

LA TEORIA DEL COLORE PER LA GESTIONE DELLE IMMAGINI DIGITALII colori delle foto cambiano tra schermo e carta: questo ebook spiega perché a partire dal funzionamento della luce e del colore. E come ottenere risultati uniformi.

AUTORE: Simone ContiPREZZO: 27 Euro

FOTOGRAFIA SMARTPHONEL’iPhoneografy e i suoi segreti dallo scatto all’elaborazione, fino alla condivisione delle immagini su Instagram. Dalle regole di base dell’inquadratura alle tecniche per spremere al massimo la fotocamera dell’iPhone

AUTORE: Giampiero RivaPREZZO: 4,99 Euro

Raydio Master RDM-ST1

LA REFLEX AGLI ORDINI DELL’IPHONEDate alla reflex l’ordine di scattare in time lapse (scatto ritardato) col primo scatto anche dopo 100 ore, e poi riprendetevi pure il vostro device; il comando lo memorizza il telecomando RDM-ST1 collegato alla fotocamera, grazie alla funzione Smart Scheduler: forse la più intrigante di questo sistema di scatto a distanza, che permette di controllare da iPhone, iPod Touch e iPad con Bluetooth 4.0 e iOS 6, tutti i tipi di scatto. Compresi la raffica fino a 5 fps, il blocco della messa a fuoco e dell’esposizione, l’autoscatto, il modo Bulb e il bracketing HDR: 9 scatti con variazione dell’esposizione controllabile. Si può anche regolare di fino il ritardo dello scatto rispetto al momento del comando remoto, o i tempi di esposizione del primo e l’ultimo scatto in una sequenza in time lapse. La portata del modulo wireless è 70 m, la sua batteria dura fino a 3 anni. Il sistema è compatibile con gran parte delle fotocamere dotate di presa per telecomando, grazie a diversi tipi di cavi disponibili.

Compatibile: Produttore: Raydio Master Prezzo 125 EuroGiudizio

Africa Trough iPhone

CON IPHONE IL REPORTAGE È PIÙ “SOCIALE”Questo libro è in vendita su Blurb, dove è disponibile l’anteprima completa, agevole da leggere anche se non al livello del libro stampato. Per il momento non è disponibile invece su iTunes. È il primo volume che raccoglie le immagini dell’omonimo progetto avviato dal fotoreporter Stefano Pesarelli nel 2010: istantanee live dall’Africa, scattate, elaborate e condivise con con iPhone. Lo scopo è far conoscere il Continente Nero, facendo leva sul potere di sensibilizzazione dell’immagine. Non a caso, Pesarelli è membro dell’organizzazione no profit Shoot4Change (“fotografare per cambiare le cose”), e “Africa Trough iPhone” è uno dei suoi reportage sociali.iPhone in pochi anni si è ritagliato uno spazio significativo anche come fotocamera, non solo per i tantissimi che lo usano, ma anche per il riconoscimento ottenuto da parte di reporter e

fotografi professionisti, che lo scelgono spesso al posto della reflex. Secondo Pesarelli, grazie allo smartphone Apple è nato un nuovo linguaggio, la“iPhoneography”, che ridà alla foto digitale qualcosa dell’unicità propria della foto chimica.

Compatibile: Titolo:: Africa trough iPhone Autore: Stefano PesarelliPrezzo 30 Euro, preview gratuita online Giudizio


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074

iMedia Arte

Xoan BaltarPITTURARE CON LE DITA, UNA PASSIONE PRIMITIVA

iART

Siamo come i pittori della preistoria, ma usiamo il touchscreen

Spagnolo, 38 anni, Xoan Baltar è figlio d’arte: suo padre è illustratore professionista. A dipingere ha imparato soprattutto da solo, più che a scuola. Ha studiato graphic design e

advertising illustration e ha iniziato a lavorare su giornali e riviste. Nel 2009 è passato ad iPhone con Brushes, l’app che ha segnato l’inizio del movimento dei “digital finger painters”, e poi ad iPad.Per lui, dipingere su schermo non è molto diverso da quello che facevano gli uomini che pitturavano con le dita le pareti delle grotte in età preistorica. Esperienze lontanissime nel tempo e nella tecnologia, ma sempre

modi per esprimere se stessi.Oggi ha all’attivo quasi 800 opere su Flickr, nella propria pagina e all’interno di vari gruppi a seconda dei generi. Che vanno dai più tradizionali, come il paesaggio e i fiori, alle elaborazioni ispirate ai cartoni animati, ai fumetti, alle schermate per videogames. Senza perdere di vista loghi e grafica pubblicitaria.I suoi lavori li mette anche su YouTube, dove può dimostrare che le sue non sono semplici “foto ritoccate”. Alcuni li realizza sul momento, sfruttando l’immediatezza e la flessibilità del supporto, perché occorre seguire l’ispirazione del momento; altri richiedono anche alcune ore. Ha esposto i suoi lavori in mostre a New York, a Chicago e in Germania.

Info:http://www.xoanbaltar.com/ http://www.flickr.com/photos/pirillan/


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iBUSINESSGli iDevice entrano in azienda: quel che

c’è da sapere per renderli produttivi

pag 77App e accessori

per lavorare

pag 82Dalla parte delle

aziende: storie di successo e

soluzioni di business

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iBusiness Strumenti da lavoro

Le novità più utili che sfruttano le potenzialità di iPad e iPhone per supportare attività imprenditoriali

iDoctorPad

GESTIONALE POCKET PER STUDI MEDICI

I medici oggi non stanno mai fermi, dividendosi tra le attività più disparate. Per questo il vantaggio di avare sempre in tasca le cartelle cliniche dei pazienti, le prescrizioni fatte e gli appuntamenti fissati è fondamentale per la professione. iDoctorPad nasce per soddisfare queste esigenze, risolvendo al contempo problemi di

dematerializzazione e collaborazione tra più dipendenti di uno stesso studio.Realizzato in modo professionale da Renuvo, una società di sviluppo software tutta italiana, il programma salva i dati dei pazienti in complete schede informative corredate da immagini e referti. Si possono archiviare anche le visite specialistiche effettuate e per ogni paziente o visita medica si possono aggiungere annotazioni, certificati medici stampabili e tracciare le prestazioni erogate.Le schede specialistiche possono essere personalizzate a seconda del ramo di applicazione. Vi sono moduli per oculisti, dietologi, dentisti, ortopedici, psicologi, fisiatri, dermatologi e altro ancora.Inoltre la app integra, nella sua interfaccia pulita e chiara, un calendario

APP E ACCESSORI PER IL BUSINESS

specifico per gestire gli appuntamenti. Tutti i dati possono essere sincronizzati su diversi dispositivi tramite un servizio cloud ad hoc. La app, che funziona su iPad, iPhone e interfaccia web è disponibile in due versioni. Quella standard costa 18,99 euro mentre la pro, sbloccabile anche dalla standard con acquisti in-app, ne costa 169,99, ma offre diari clinici multidisciplinari, produzione e stampa di autorizzazioni per la privacy e consensi informati, funzioni di importazione di documenti e referti da archivi esistenti e da strumenti diagnostici, agende multiple per chi lavora in più studi medici o per gestire in modo centralizzato gli appuntamenti di tutti i medici di un poliambulatorio e supporto professionale anche per accedere ai servizi di importazione dati e personalizzazione.


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iBusiness Strumenti da lavoro

Maclocks Ipad All in One Kiosk

LA SOLUZIONE INTEGRATA PER PUNTI VENDITA

Iriscan Book Executive 3

SCANSIONI DI QUALITÀ IN QUALSIASI LUOGO

FUNZIONA A BATTERIAIl piccolo Iriscan Book Executive è

l’unica soluzione per catturare pagine di libri senza rovinarli. Rispetto alle

tecniche fotografiche ottiene sempre una qualità sufficiente all’uso dell’Ocr

Presentato da un iPad ogni prodotto diventa più interessante. Lo sa bene ogni azienda che si ritrovi a gestire punti di contatto diretto con i propri clienti, dalla banca alla catena di profumerie.Per proteggere i device da questa attività intensiva e logorante, preservandone ergonomia e design, sono necessarie soluzioni come quelle sviluppate dalla texana Maclocks, parte di un gruppo che si occupa di protezione fisica di computer dal 1986.Il guscio All in One Kiosk, dedicato all’iPad, è in grado di racchiudere qualsiasi versione della tavoletta Apple in una robusta e ben disegnata struttura antifurto, che può essere poggiata su un bancone o montata a parete. Lo snodo consente infatti una rotazione di 360 gradi per risolvere qualsiasi esigenza di posizionamento, sia in orizzontale sia in verticale. Pur garantendo un livello di sicurezza adeguato allo scopo, il guscio assicura il libero accesso a tutti i connettori del dispositivo, mentre a seconda delle esigenze si può rendere utilizzabile o meno il tasto home.La struttura è inoltre compatibile con lettori di carte di credito iDynamo, che possono trasformare l’iPad una completa postazione per transazioni commerciali.Disponibile in bianco, nero e, su richiesta, in colorazioni personalizzate l’All in One Kiosk si trova in vendita sul sito maclocks.com, dove le aziende possono accedere a un listino dedicato al b2b, oppure su Amazon a circa 190 euro. Esiste anche una versione decisamente più compatta dedicata all’iPad mini.

C’erano una volta gli scanner portatili, oggi in gran parte sostituiti dalle più pratiche e veloci fotocamere, magari integrate nel device. Esistono però ancor situazioni in cui non è possibile ottenere scatti di qualità sufficiente a una vera archiviazione documentale, con riconoscimento dei caratteri e uso professionale dei contenuti catturati in luoghi come biblioteche o archivi pubblici. Fortunatamente esistono ancora soluzioni come Iriscan Book Executive, costituito da un parallelepipedo leggero e funzionante a batteria, da collegare all’iPhone per catturare pagine di libri e riviste a 900 dpi con il massimo livello di dettaglio e precisione.Permette anche di catturare porzioni di pubblicazioni rilegate che con uno scanner piano dovrebbero essere inerite strappando le pagine o con poco accettabili deformazioni.Funziona con quattro batterie AAA e dispone di uno slot per schede microSDHC fino a 32 GB che gli consente di operare in totale autonomia da altri device, grazie anche al display lcd per monitorare lo stato

della scansione. Si può collegare al computer via Usb o a un dispositivo iOS tramite Wifi. L’apposita app sullo store ne consente infatti la completa gestione remota.Il software in dotazione comprende un Ocr ReadIris e strumenti per convertire i documenti in pdf ricercabili o in file di Excel e Word. Il prezzo è di 129 euro sul sito irislink.com, ma su Amazon si trova anche a qualche euro di meno.


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http://maclocks.com

http://irislink.com



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Prezi per iPad

LE PRESENTAZIONI COME NON LE AVETE MAI VISTE

Oscium Logiscope 1400

UN ANALIZZATORE DI CIRCUITI LOGICI NELL’IPAD

Quicklytics

ALTERNATIVA SEMPLICE PER INTERPRETARE GOOGLE ANALYTICS

Chi per lavoro frequenta le sale conferenza, avrà notato come l’iPad sia un mezzo sempre più diffuso per controllare

una presentazione. Le sue doti di leggerezza, affidabilità e autonomia ne fanno uno strumento ideale per lanciare slide di PowerPoint o Keynote, ma cosa accade quando è necessario stupire con un messaggio di grande impatto visivo? Nessun problema se avete installato la app di Prezi. Universalmente riconosciuto come il più innovativo sistema per creare presentazioni animate in circolazione, Prezi è uno strumento potente nelle mani di chi ha dimestichezza con la grafica e la comunicazione e grazie all’app consente non solo di condividere, ma anche di realizzare in punta di dita le idee creative più originali.L’app è gratuita ma per utilizzarla è necessario creare un account

sul sito. La sottoscrizione di base non costa nulla ma le proprie presentazioni devono necessariamente essere messe a disposizione anche degli altri utenti della community. Con 4,92 dollari al mese si possono realizzare presentazioni private ed eliminare il logo di Prezi dalle slide (che con questo software è più appropriato chiamare frame), inoltre si avranno a disposizione 500 MB online per i propri progetti, contro i 100 della sottoscrizione free.Da usare Prezi per iPad è abbastanza semplice, anche se per realizzazioni veramente ad effetto ci vuole una certa pratica e anche un pizzico di immaginazione e talento.I template sono comunque sufficienti a muovere i primi passi con questo affascinante strumento, e ci si può sempre lasciar ispirare dall’ampia disponibilità di presentazioni pubbliche e liberamente utilizzabili.

Oscium è una società statunitense specializzata in strumenti di testing professionali per iPad e iPhone. Produce un’analizzatore di spettro, un oscilloscopio e il Logiscope 1400, ovvero un analizzatore di circuiti logici. Tutti i dispositivi sono costituiti da un

piccolo accessorio fisico da connettere alla porta dell’iPad, a cui sono collegate le sonde che catturano i segnali da analizzare, e da una app sofisticata e facile da usare per la presentazione dei risultati. Il Logiscope non fa eccezione. Si tratta di un analizzatore logico a 100MHz con 16 canali, capace di operare a 22 diverse frequenze da 10Hz a 100MHz. Questo piccolo strumento è capace di esprimere una precisione professionale operando con protocolli I2C, SPI, UART e Parallel e può agire su sistemi a 2.0v, 2.5v, 3.3v e 5.0v. La lettura dei risultati è resa eccezionalmente pratica dallo schermo dell’iPad e dalla semplicità di consultazione e configurazione dell’applicazione abbinata. Naturalmente funziona su tutti gli iDevice, anche se i modelli con connettore lightning richiedono l’adattatore per la presa a 30 pin. Il costo sul sito del produttore è al momento scontato a 199 dollari, ma è possibile anche trovarlo su siti di ecommerce che operano in Italia.

Sono molti gli strumenti per iPad e iPhone che consentono di monitorare i risultati di traffico di portali Web, ma non è facile trovarne uno abbastanza personalizzabile da soddisfare le esigenze più particolari e allo stesso tempo sufficientemente

semplice da non richiedere giorni di apprendimento prima di essere davvero produttivi. Quicklytics si avvicina a questo risultato, garantendo un colpo d’occhio originale ma dettagliato sui dati di big G. L’interfaccia mostra a sinistra i grafici dei parametri più importanti, come visitatori, pagine viste, tasso di rimbalzo, nuovi visitatori e obiettivi di guadagno. Ogni grafico può essere comunque personalizzato per mostrare i parametri desiderati, basta tenerlo premuto per pochi secondi e scegliere cosa rappresentare. Se ne ricava così un’area concentrata con moltissimi dati su misura.Il resto della schermata permette di entrare nel dettaglio delle informazioni sull’audience, i contenuti e le sorgenti di traffico.Si possono creare report selettivi da esportare e non mancano ampie funzioni di filtraggio, più facili da usare di quelle di Analytics.Inoltre Quicklytics gestisce account multipli, consentendo il passaggio rapido dall’uno all’altro.Qualche limite si riscontra invece nella modalità in tempo reale, che non è veramente tale poiché il refresh dei dati di siti impegnativi avviene in media ogni 5-10 minuti.La app costa 6,99 euro ed è in grado di funzionare sia su iPad che su iPhone.


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iBusiness Visti dalle aziende

iPad e iPhone per le aziendeSoluzioni, tendenze e casi di successo nell’impiego dei device Apple dal punto di vista delle aziende italiane e internazionali

C he piaccia o meno, quello del Bring your own device, ovvero della tendenza a servirsi di smartphone, tablet e altri device personali anche in ufficio, è un fenomeno inarrestabile.

I vantaggi di un simile approccio sono evidenti: minori costi per l’IT aziendale e un misurabile aumento della produttività. I dipendenti in questo modo sono infatti tentati di dedicare più tempo al lavoro, talvolta anche a casa e fuori orario, e di condividere di più con i colleghi. Per contro la

L’importante è che le responsabilità degli utenti siano messe in chiaro con precisione

IL BYOD PROCEDE LENTO IN EUROPA E IN ITALIA sicurezza aziendale diventa più difficile da gestire e la promiscuità tra applicazioni personali e professionali rende problematico intervenire, per esempio vincolando l’uso improprio del device, e pone questioni di privacy. Secondo Gartner entro il 2017 le policy di metà delle aziende a livello globale cambieranno in modo da imporre ai propri dipendenti l’uso di tecnologia personale durante le attività lavorative, mentre il 38% delle grandi aziende dal 2016 smetterà del tutto di fornire computer al personale.La tendenza globale è quindi evidente, ma la realtà europea, e soprattutto quella italiana, raccontano una storia ancora molto diversa.Nel Vecchio Continente, secondo una ricerca Strategy Analytics, meno di metà delle aziende risulta effettivamente coinvolta nell’applicazione di logiche Byod, contro l’80% di quelle di Asia e Stati Uniti. A questa situazione concorrono le paure di perdere il controllo dei dati aziendali e le resistenze degli operatori che forniscono i contratti di connettività, poco propensi a gestire la complessità di un sistema in cui ci sarebbe mescolanza tra utenti aziendali e privati. Se infatti le aziende vorrebbero piani tariffari più


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agili, specie avendo a che fare con gli elevati costi del roaming, gli operatori telefonici resistono, poiché traggono vantaggio economico dalla differenziazione tra utenti privati e aziende.

In Italia vince ancora lo smartphone aziendaleSe l’Europa non brilla per innovazione, da noi, malgrado la straordinaria diffusione di dispositivi mobili, la situazione è ancora più problematica. Lo confermano i risultati di una ricerca Nextvalue che ha coinvolto i responsabili IT di 160 società italiane medio grandi. Il 43% delle aziende intervistate non ha all’orizzonte alcun piano per l’abilitazione di logiche Byod, e anche dove questo genere di attività è permessa e regolamentata, metà delle volte coinvolge meno del 25% dei collaboratori. Rarissimi sono invece i casi in cui le policy di applicazione di logiche Byod sono le principali, e quasi mai si tratta di una pratica obbligatoria. Tutto questo mentre le strategie per la mobility coinvolgono invece l’80% delle imprese italiane di una certa dimensione, che seguono la vecchia logica di acquistare,

configurare e gestire la manutenzione di tutti i dispositivi di cui dovrebbero servirsi i dipendenti. Ovviamente questo comporta l’imposizione di regole per evitare l’uso di iPad e iPhone personali. Un po’ come cercare di fermare l’acqua con le mani.

Le regole del Byod con iOSÈ la stessa Apple a definire sul suo portale americano le regole per implementare un buon programma Byod in azienda sui device iOS. Il primo pilastro riguarda la definizione di precise policy da far sottoscrivere ai dipendenti. Gli utenti devono infatti autorizzare l’IT aziendale alla gestione dei device personali secondo gli stessi standard che adotterebbero per quelli forniti dall’azienda. Tra i punti chiave di una buona policy deve essere specificata l’utenza di destinazione, una lista di device approvati, i dettagli del processo di autorizzazione e le procedure necessarie a garantire la sicurezza. L’importante è anche che le responsabilità degli utenti siano messe in chiaro con precisione.Quanto alla gestione delle soluzioni aziendali, è bene che tutto avvenga con meccanismi self-service, che riducano al minimo le necessità di intervento da parte della gestione IT. Gli impiegati devono quindi poter trovare da soli nell’app store aziendale e sui portali di riferimento, tutto il necessario per svolgere da soli la manutenzione dei dispositivi, mentre il reparto IT è libero di occuparsi principalmente di realizzare app custom a valore aggiunto. Inoltre è necessario adottare soluzioni di Mobile device management (MDM) adatte a completare il sistema operativo iOS con quelle funzioni necessarie all’integrazione con i protocolli di sicurezza della rete aziendale. Questo punto è fondamentale per prevenire il rischio che i dispositivi personali diventino un cavallo di troia per malintenzionati che vogliano agire indisturbati sul network dell’azienda. Per contro i sistemi di sicurezza basati su MDM devono poter agire in modo selettivo sui dati aziendali presenti su iPad e iPhone, se necessario cancellandoli completamente da remoto, senza toccare i dati personali.Infine, una soluzione Byod che si rispetti deve rendere l’esperienza d’uso degli strumenti di lavoro altrettanto piacevole e immediata delle soluzioni consumer. Interfacce curate e procedure di installazione semplici come quelle disponibili sull’App Store ufficiale, sono condizioni necessarie per il successo dell’operazione e per ottenere un effettivo incremento della produttività.


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COME FARETrucchi, tutorial e i consigli degli esperti per risolvere

i problemi e scoprire nuovi utilizzi

pag 86Keynote:

impariamo a gestire transizioni e

animazioni

pag 90Mio Scanner: pochi tocchi

per catturare e archiviare

pag 92Flipboard:

il giornale è come lo voglio io

pag 94Flickr: primi passi

nel mondo della condivisione delle foto

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I segreti di KeynoteDalla nascita dell’iPad è la più stabile, potente e facile da padroneggiare tra le applicazioni mobile per creare presentazioni. Impareremo a sfruttare alcune tra le sue funzioni più avanzate e meno conosciute: le transizioni e le animazioni.

Una presentazione un po’ magica

Comefare Keynote

Il software per creare presentazioni della suite iWork di Apple ha diversi anni sulle spalle, ma non li dimostra. Nato come estensione mobile per riduzione dell’omonimo programma Mac, Keynote

ha perso nel tempo quasi tutte le sue limitazioni originarie, e oggi gira sul potente hardware dei nuovi iPad con una fluidità e una ricchezza di funzioni che hanno poco da invidiare alla versione desktop.Oltre a integrare 12 eleganti template di partenza, Keynote offre la possibilità di arricchire le presentazioni con foto, video, grafici in due o tre dimensioni e tabelle professionali, intervenendo su font e oggetti grafici con ampie possibilità di editing, comprese traslazioni e rotazioni. Naturalmente si sincronizza con iCloud, e non richiede un’esplicita operazione di salvataggio, ma allo stesso tempo conserva una copia locale dei contenuti in modo da poter lavorare anche in mancanza di una connessione affidabile. Il suo formato è pienamente compatibile con Keynote ’09, per cui si può interrompere il lavoro su iPad e continuarlo su Mac in qualsiasi momento. Consente inoltre l’importazione di documenti di PowerPoint

con sufficiente precisione, e l’esportazione in questo formato o in Pdf è possibile accedendo direttamente a iCloud con qualsiasi computer.In più gestisce decine di effetti di transizione e completi strumenti di animazione, che saranno oggetto dei tutorial di questo mese, capaci di rendere accattivante anche il più noioso dei meeting.Se collegato a un monitor esterno con l’apposito adattatore Hdmi per iPad o iPhone, consente di usare il device Apple per scorrere rapidamente l’elenco delle slide e scegliere quella da visualizzare, o svolgere la funzione di puntatore e comando a distanza per lo schermo più grande. Ma soprattutto, Keynote è un programma nato per l’iPad, il sui schermo da 10 pollici e la sua sensibile interfaccia touch. Questo si traduce nella reale capacità di realizzare con Keynote progetti ampi e complessi senza mai sentire il bisogno di mouse e tastiera. Se a tutto questo aggiungiamo che per chi registra oggi un nuovo device iOS 7, Apple assicura di poterlo scaricare gratuitamente, è facile prevedere per Keynote una carriera ancora lunga e costellata di successi.

PRINCIPIANTE

INTERMEDIO

AVANZATO

Tempo richiesto

15 MINUTI

Compatibile: Nome: KeynoteSviluppatore: AppleAggiornato: 7 marzo 2013Prezzo: 8,99 euroGiudizio:

KEYNOTE IL SEMPREVERDEUn programma tuttora insuperato per presentazioni in punta di dita

31 2

NUOVO PROGETTO Nella schermata delle presentazioni di Keynote toccate il segno ‘+’ per creare un nuovo progetto, scegliete ‘crea presentazione’ e, il tema che più vi piace. ‘Portfolio foto’ è comunque il più adatto a giocare con le transizioni senza essere accusati di essere kitsch.

CREIAMO LE SLIDECrete almeno tre slide in cui inserire immagini che non occupino tutta la pagina. Aggiungete in ciascuna una foto diversa recuperata dal vostro archivio di immagini e inserite del testo come titolo delle fotografie negli eventuali box segnaposto.

AGGIUNGERE TRANSIZIONIToccate una volta la prima slide nella colonna di sinistra per selezionarla e una seconda volta per far apparire il menu di editing. Scegliete ‘transizione’ e selezionate una voce dall’elenco (tranne ‘spostamento magico’). Potrete provare in anteprima gli effetti della transizione. Scegliete ‘pagina capovolta’.


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64 5

OPZIONI AVANZATERipetete il passo 3 sulla seconda slide cambiando l’effetto. Scegliete ad esempio ‘mosaico’, quindi toccate il comando ‘opzioni’. Potrete regolare la durata e la direzione dell’effetto. Scorrendo verso il basso troverete la voce ‘avvia transizione’. Scegliete ‘dopo la transizione precedente e impostate un ritardo.

SPOSTAMENTO MAGICOProcedete come al solito sulla terza slide, scegliendo però ‘spostamento magico’. Confermate di voler duplicare la diapositiva. Dopo una breve attesa vi troverete davanti a una diapositiva identica alla precedente. Senza cancellare gli oggetti, modificateli nella dimensione e nella posizione in modo evidente. Confermate con ‘fine’.

VIA ALLA PRESENTAZIONENon vi resta che avviare la presentazione con il pulsante in alto a destra e godervi la scena. Se tutto è andato bene vedrete la seconda slide passare autonomamente alla successiva, ma soprattutto vedrete l’effetto, molto divertente, dello spostamento magico.


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Comefare Home Design 3D

L’INTERFACCIA DI KEYNOTE

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1 Slide Un tocco per selezionare una slide, un secondo per far apparire un menu taglia e incolla, che consente anche di nascondere la singola diapositiva. Trascinando si cambia l’ordine.

2 Crea nuova Da qui si aggiungono nuove slide. Il menu consente i scegliere tra otto layout, coerenti con il tema scelto per la presentazione.

3 Presentazioni Toccando qui si accede all’archivio presentazioni sincronizzato con iCloud. Si possono duplicare, eliminare ed esportare i documenti disponibili.

4 Annulla Permette di annullare o ripristinare fino a dodici azioni, proprio come su un’applicazione per notebook e desktop.

5 Formattazione Selezionando un oggetto dentro una slide, questo comando consente di cambiarne formattazione, stile, font e disposizione.

6 Strumenti Permette di accedere alla gestione di transizioni, metodi di condivisione, funzione di ricerca, note, impostazioni avanzate, e help.

7 Play Avvia la presentazione a tutto schermo. Se si sono scelte transizioni temporizzate la visione proseguirà autonomamente, altrimenti si cambia slide al tocco dell’utente.

8 Media Permette di inserire immagini e video direttamente dalla libreria dell’utente.

9 Tabelle Si può scegliere tra 24 tabelle preformattate, ma comunque ampiamente personalizzabili.

10 Grafici Otto tipi di grafico 3D e nove bidimensionali, anch’essi declinabili in sei diversi stili e accostamenti cromatici.

11 Forme Quindici oggetti, come linee, fumetti, cerchi, frecce, stelle e altre figure geometriche, declinate in 6 colori diversi.

12 Maniglie Area di selezione di un oggetto con punti di ridimensionamento facilmente individuabili. Lo spostamento di oggetti sullo schermo è semplicissimo


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Gestire le animazioni tra oggetti

PRINCIPIANTE

INTERMEDIO

AVANZATO

Tempo richiesto

25 MINUTI

PREPARIAMO LA PRESENTAZIONEPartite dal progetto creato nel tutorial precedente, aggiungendo una slide con un grafico e un elenco puntato, che compilerete con voci a caso, e una seconda diapositiva con in primo piano un bel grafico tridimensionale.

CREIAMO ANIMAZIONISelezionate l’elenco puntato con un tocco e scegliete ‘anima’ dal menu di editing. Se siete partiti da un layout standard keynote imposterà da solo animazioni per tutti gli oggetti, numerandole, ma le potrete personalizzare. Toccando un oggetto ne vedrete le animazioni in entrata e in uscita, selezionate quella in entrata del punto elenco.

IMPOSTAZIONI AVANZATEScegliete l’effetto preferito, per esempio ‘macchina da scrivere’ e toccate il comando ‘distribuzione’. Potrete scegliere come dovrà funzionare l’animazione sugli elementi che compongono l’oggetto. Scegliete ‘per punto elenco’. Completate creando o modificando animazioni in entrata e uscita tra tutti gli elementi della slide.

METTIAMO ORDINEUna volta che tutto è stato impostato scegliete il comando ‘ordine’. Potrete trascinare le diverse animazioni presenti nella slide per definire l’ordine di esecuzione. I numeri progressivi si adatteranno di conseguenza.

BRUCIAMO LE FOTOUn’effetto divertente lo potrete ottenere sovrapponendo due o più immagini nella stessa slide e impostando per tutte un’animazione in uscita ‘fiamma’ l’effetto sarà di veder bruciare le foto una dopo l’altra rendendo visibile quella sottostante.

ANIMAZIONI 3DNella slide in cui avete inserito il grafico 3D potrete accedere ad animazioni molto efficaci dedicate a questo tipo di oggetti, come ‘ruota e ingrandisci 3D’. Toccando su ‘opzioni’ potrete anche scegliere se aspettare un tocco per eseguire l’animazione o avviarla automaticamente dopo l’evento precedente.

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Digitalizzare e archiviare con pochi tocchiLa fotocamera dell’iPhone diventa uno scanner capace di riconoscere il testo, organizzare i file catturati, aggiungere note e ottimizzarne la visione, condividendoli anche su iCloud

PRINCIPIANTE

INTERMEDIO

AVANZATO

Tempo richiesto

10 MINUTI

Comefare Mio Scanner Pro: lo scanner in tasca

Mio Scanner, l’ultimo membro della famiglia My Measures, che vanta 5 milioni di utenti nel mondo, è considerato da molti il miglior scanner

e document organizer per iPhone, iPod e iPad. È semplicissimo da utilizzare: basta scattare una foto a un documento, una fattura, un biglietto da visita, una bolletta, un contratto o un appunto e salvarlo. Il sistema rileva rileva i bordi e converte la foto in un documento Pdf, in seguito sarà possibile inviarlo via mail o stamparlo. Insomma, con Mio Scanner tutti i documenti che servono e che affollano borse e cassetti possono essere digitalizzati in pochi secondi.La versione gratuita è tra le più scaricate dell’App Store, ma una volta provato Mio Scanner è impossibile non passare alla versione Pro che, recentemente ribassata a meno di due euro, offre Ocr e documenti Pdf con funzione di ricerca, supporto iCloud per sincronizzare dispositivi multipli, rimozione delle filigrane di Mio

Scanner dai documenti, pagine multiple in un singolo documento e la stampa dei documenti dal dispositivo. Il funzionamento di questo scanner da tasca è reso semplice da efficaci automatismi, che permettono un’ottimizzazione dei documenti e il riconoscimento dei bordi, oltre che dalla sua interfaccia pulita e ordinata.Dopo averlo provato si può dire che il meccanismo è decisamente efficace, anche a livello di organizzazione dei documenti, che è possibile rendere ancora più comoda sfruttando funzioni di annotazione, evidenziazione, firme e timbri. Gli unici limiti sono legati alla qualità delle foto che, se scattate usando device con fotocamere poco evolute come l’iPad 2, non consentono all’Ocr risultati soddisfacenti.La sua funzione non è comunque il riconoscimento dei caratteri, bensì la comodità di avere sempre in tasca una copia fedele di tutti i documenti importanti.

Compatibilità: Sviluppatore: SIS d.o.o.Aggiornato: 1/7/2013Prezzo: 1,79€Giudizio:


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Dalla carta al Pdf

1 La prima schermata è molto semplice. Verrà riempita col passare dei giorni con le foto che scatteremo ai documenti da caricare. La prima cosa da fare è cliccare il tasto “+” per aggiungere un nuovo elemento alla nostra libreria. È possibile scattare una fotografia, scegliere un file dalla nostra biblioteca personale oppure creare una cartella per organizzare meglio l’archivio. Scegliamo di scattare una foto, con l’accortezza di posizionare il documento in buona luce e su uno sfondo omogeneo a contrasto.

2Se il documento è multipagina, continuate a scattare, quindi premete “utilizza”. Terminata la procedura Mio Scanner attiva un sistema di riconoscimento dei bordi che isolerà il nostro documento dallo sfondo, lo convertirà in bianco e nero aumentando i contrasti e lo trasformerà in un documento Pdf. Si potrà comunque modificare il risultato secondo le proprie esigenze con semplici tool di editing e filtri.

3Con il tasto “annota” potremo sottolineare o evidenziare parti del documento, sfocare o cancellare zone che preferiamo non archiviare e scrivere appunti a mano. Premendo “timbro” si possono creare firme o timbri personalizzati per organizzare l’archivio. Ad esempio sulle bollette o le fatture si può facilmente aggiungere un timbro con la scritta rossa “PAGATO”.

4Una volta generato un documento si può avviare l’Ocr premendo “cerca”. Il documento verrà analizzato e le parole riconosciute potanno essere cercate o copiate e incollate in un’altra applicazione. I risultati non sono sempre ottimali, ma aiutano comunque l’archiviazione. Il Pdf verrà sincronizzato su iCloud automaticamente e potrà essere stampato, inviato via email o aperto in un’altra app.

Cattura, ottimizzazione e archiviazione di un documento con aggiunta di firma, annotazioni e scansione Ocr


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Con Flipboard la lettura è 2.0Lo strumento per organizzare le tue fonti di informazioni preferite fino a creare un quotidiano personalizzato

PRINCIPIANTE

INTERMEDIO

AVANZATO

Tempo richiesto

8 MINUTI

Comefare Flipboard

Un aggregatore di notizie, questo è in soldoni Flipboard. Ma attenzione a non confonderla con un semplice lettore di Feed RSS, perché l’app creata

dall’omonima software house americana è molto di più. Una sorta di rivista personalizzata e interattiva capace di racchiudere in una o più schermate le proprie fonti di informazioni preferite, scelte dalle relative categorie di appartenenza (notizie, sport, viaggi e scienze…). Ma Flipboard consente anche di tenere sott’occhio i propri social network, che si tratti di Facebook, Twitter o Instagram, visualizzati in stile rivista. Graficamente ineccepibile, immediata nella navigazione (basta scorrere le pagine), rende diversa e soprattutto semplificata la fruizione delle news provenienti da diverse fonti. Siete appassionati di scienze? Basta selezionare l’argomento per navigare ad esempio tra gli articoli di Focus, Galileo e National Geographic. E se le fonti preselezionate non vi soddisfano, potrete sempre utilizzare la funzione ricerca. A

partire dal marzo scorso, è inoltre possibile indossare i panni di un editore. Come? Creando la propria rivista personalizzata con i contenuti ritenuti rilevanti (proveniente da fonti esterni o creati personalmente), scegliendo la copertina ed il titolo e, ovviamente, condividendola con i propri amici e non solo. Rendendo la rivista pubblica infatti, chiunque può sfogliarla e diventare un nostro “follower”. Le notifiche vi terranno costantemente aggiornati su eventuali apprezzamenti, commenti o nuove iscrizioni. Dal pannello di controllo è possibile gestire il profilo, le impostazioni, i propri contenuti e gli account personali (YouTube, Google+, Flickr, Twitter…). In defintiva Flipboard si dimostra un ottimo organizer di notizie che solo inizialmente potrebbe disorientare. Ma una volta scoperte le sue enormi potenzialità, sarà difficile rinunciarvi. Potrebbe facilmente diventare un fedele “compagno” mattutino accanto a una buona tazzina di caffè.

Compatibilità: Sviluppatore: Flipboard, Inc.Aggiornato: 27/06/13Prezzo: GratisGiudizio:


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Una rassegna stampa su misura

1 La prima cosa da fare è selezionare le categorie di interesse fra le 20 disponibili, anche senza creare un account (necessario per sfruttare tutte le funzionalità). In una o più schermate, sfogliabili come un giornale, verranno mostrati i diversi argomenti scelti in piccoli riquadri. Con il tasto “espandi” è facile aggiungere nuove categorie.

2 Selezionando una categoria sarà possibile sfogliare le ultime notizie, aprire quella che più ci aggrada, commentarla, apprezzarla, condividerla con i social network e, con il pulsante + (in basso a destra) aggiungerla alla propria rivista personalizzata. Flipboard ci chiederà di inserire un titolo, di descriverla (facoltativo) e di scegliere la categoria di appartenenza.

3 Utilizzando la lente di ingrandimento potrete cercare una notizia, un blog o un sito per parole chiave. Verranno visualizzati gli articoli disponibili su Flipboard, le riviste degli utenti, i tweet, le pubblicazioni su Google+, i video di Youtube, i tag Instagram e quelli di Flickr, gli RRS e tanto altro ancora.

4 Cliccando sul nastrino rosso in alto a destra apparirà il pannello di controllo, utile per gestire il proprio profilo, settare l’applicazione (dimensioni testo, gestione delle notifiche, disattivazione degli autori…), aggiungere nuovi account, modificare le proprie iscrizioni e visionare le riviste degli amici.

Come usare Flipboard per creare il nostro insieme di fonti ideale e costruire una rivista personalizzata


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Flickr: l’app rinnovata per condividere e scoprireNuovi filtri e potenti effetti per rendere le foto ancora più emozionanti sul quello che rimane uno dei più ampi portali al mondo di condivisione delle foto

PRINCIPIANTE

INTERMEDIO

AVANZATO

Tempo richiesto

15 MINUTI

Comefare Flickr

Condividere. Questa la parola d’ordine per gli aspiranti fotografi, e Flickr è stato il primo grande

successo per questa attività. Oggi surclassato in popolarità da altri social network più “di moda” ma ancora uno dei migliori portali in circolazione per chi coltiva l’hobby o la professione del fortografo. Disponibile anche come applicativo per iPhone, ottimizzato per il “5” ma incredibilmente non per iPad, permette l’archiviazione online di foto per un massimo di un terabyte o, se vi è più familiare, 1000 gigabyte, che corrispondono a un totale di circa 500.000 foto da 6,5 megapixel ognuna. L’applicazione, recentemente aggiornata, oggi si avvicina nell’aspetto e nelle funzionalità alla versione web e abbina ai classici elementi che ritroviamo su programmi dello stesso genere, interessanti novità. Creato un account, si potrà scattare una fotografia, modificarla con i filtri preimpostati, geotaggarla, condividerla con i soli amici o con il mondo intero oltre a pubblicarla su Facebook, Twitter e Tumblr. Oltre ai singoli contatti da seguire, Flickr offre la possibilità di iscriversi a gruppi divisi per interessi di qualsiasi genere: cibo, auto, sport estremi, viaggi, giusto per menzionarne alcuni, per un totale di oltre 1 milione e 600 mila utenti della community.L’ultimo aggiornamento, poi, ha regalato una nuova giovinezza all’app di Yahoo, aggiungendo altri filtri creativi ed effetti dinamici il cui risultato può essere visualizzato in anteprima al momento dello scatto. Inoltre un nuovo editor dei filtri consente di creare impostazioni personalizzate. Migliorano anche le possibilità di intervenire sulle foto, gestendo livelli, vignettature e sfocature, e ci sono nuove griglie per comporre lo scatto e funzioni per gestire con precisione l’esposizione.

Compatibilità: Sviluppatore: Yahoo!Aggiornato: 29/08/13Prezzo: GratisGiudizio:


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Scatta, modifica e condividiMuoviamo i primi passi con Flickr per creare il nostro archivio di immagini condivise e scoprire quelle di altri utenti in giro per il mondo

1 Il primo passo da compiere per iniziare ad utilizzare Flickr è creare un nuovo account,

a meno che non siate già registrati a Facebook o a Google. In questo caso infatti la registrazione è automatica. Bisogna inserire nome e cognome, numero di cellulare, compleanno, sesso e scegliere un’ID Yahoo e una password (da 8 a 32 caratteri con almeno una lettera maiuscola).

2 Una volta “loggati”, Flickr vi chiederà l’autorizzazione a inviare notifiche.

Immediatamente dopo apparirà la schermata di contatti e gruppi con le anteprime delle foto dei propri amici o di quelli consigliati. Con uno swipe verso destra è possibile scorrere tra i vari rullini fotografici.

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3 Selezionando un contatto avrete accesso ai suoi scatti, ai gruppi seguiti, alle foto

preferite e alla lista di amici. Selezionando una fotografia potrete lasciare un commento, salvarla tra i preferiti, condividerla (a seconda delle opzioni selezionate dal proprietario) e “spulciare” tra una serie di informazioni.

4 Selezionando la seconda icona nella barra inferiore, verranno visualizzate le

foto consigliate da Flickr, quelle considerate “interessanti” oppure quelle scattate nelle vicinanze tramite la localizzazione (ma è possibile scegliere anche un luogo diverso digitando una città o scorrendo la mappa).

5 Per aggiungere una foto al vostro album basta un tap sull’icona della camera.

Potrete utilizzare una vostra foto già esistente o scattarne una nuova e modificarla con i 16 filtri preimpostati, aggiungerle un testo, regolarne la luminosità, ritagliarla e tanto altro ancora. Il passo successivo è l’inserimento di dettagli (titolo, descrizione, localizzazione, tag…).

6 Particolarmente importante la schermata delle impostazioni, identificata dai due

pallini colorati, simbolo di Flickr, utile per cercare foto, persone, amici e gruppi, settare le notifiche, la privacy e la dimensione dell’upload (in formato originale, grande o media). Nel profilo personale troverete invece il vostro album e le attività recenti.


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Update Prezzi

iPad mini Wi-FiProcessore: Apple A5 dual coreWi-Fi: 802.11 a/b/g/n, 802.11n a 2,4 e 5 GHzBluetooth: 4.0Display: touch LED 7,9”Risoluzione: 1024 x 768 pixel a 163 ppiVideocamera posteriore: fotocamera iSight da 5 MP con autofocus e apertura ƒ/2.4, registrazione

Videocamera frontale: Facetime HD da 1,2 MP per foto e video HD a 720p Durata batteria: Posizionamento: Wi-Fi, bussolaDimensioni: 200 x 134,7 x 7,2 mmPeso: 308 grColori: bianco e argento, nero e ardesia

16 GB/32 GB/64 GB 329 Euro/429 Euro /529 Euro

iPad mini Wi-Fi + CellularProcessore: Apple A5 dual coreWi-Fi: 802.11 a/b/g/n, 802.11n a 2,4 e 5 GHz Rete dati cellulare: CDMA EV-DO, GSM/EDGE, UMTS/HSPA/HSPA+/DC-HSDPA LTEBluetooth: 4.0Display: touch LED 7,9”Risoluzione: 1024 x 768 pixel a 163 ppiVideocamera posteriore: fotocamera iSight da 5 MP con autofocus e apertura ƒ/2.4, registrazione

Videocamera frontale: Facetime HD da 1,2 MP per foto e video HD a 720pDurata batteria: rete dati cellularePosizionamento: Wi-Fi, bussola, A-GPS, rete cellulareDimensioni: 200 x 134,7 x 7,2 mmPeso: 312 grColori: bianco e argento, nero e ardesia


iPad 2 Wi-FiProcessore: Apple A5 dual coreWi-Fi: 802.11 a/b/g/nBluetooth: 2.1 + EDRDisplay: touch LED 9,7”Risoluzione: 1024 x 768 punti a 132 ppiVideocamera posteriore: fotocamera da 960 x 720

720p a 30 fpsVideocamera frontale: facetime per foto e video a risoluzione VGA 640 x 480 pixelDurata batteria: Posizionamento: Wi-Fi, bussolaDimensioni: 241,2x185,7x8,8 mmPeso: 601 grColori: bianco, nero

16 GB 399 euro IVA compresa

iPad 2 Wi-Fi + 3GProcessore: Apple A5 dual coreWi-Fi: 802.11 a/b/g/nRete dati cellulare: UMTS/HSDPA/HSUPA (850, 900, 1900, 2100MHz), GSM/EDGE (850, 900, 1800, 1900MHz) Bluetooth: 2.1 + EDRDisplay: touch LED 9,7”Risoluzione: 1024 x 768 punti a 132 ppiVideocamera posteriore: fotocamera da 0.7 MP,

Videocamera frontale: VGA 640 x 480 pixelDurata batteria: la rete dati cellularePosizionamento: Wi-Fi, bussola, A-GPS, rete cellulareDimensioni: 241,2 x 185,7 x 8,8 mmPeso: 613 grColori: bianco, nero


iPad Retina Wi-FiProcessore: coreWi-Fi: 802.11 a/b/g/n, 802.11n a 2,4 e 5 GHzBluetooth: 4.0Display: touch LED 9,7”Risoluzione: 2048 x 1536 a 264 ppi Videocamera posteriore: fotocamera iSight da 5 MP con autofocus e apertura ƒ/2.4, registrazione

Videocamera frontale: Facetime HD da 1,2 MP per foto e video HD a 720p Durata batteria: Posizionamento: Wi-Fi, bussolaDimensioni: 241,2 x 185,7 x 9,4 mmPeso: 652 grColori: bianco, nero


iPad Retina Wi-Fi + CellularProcessore: coreWi-Fi: 802.11 a/b/g/n, 802.11n a 2,4 e 5 GHzRete dati cellulare: CDMA EV-DO, GSM/EDGE, UMTS/HSPA/HSPA+/DC-HSDPA LTEBluetooth: 4.0Display: touch LED 9,7”Risoluzione: 2048 x 1536 a 264 ppiVideocamera posteriore: fotocamera iSight da 5 MP con autofocus e apertura ƒ/2.4, registrazione

Videocamera frontale: Facetime HD da 1,2 MP per foto e video HD a 720p Durata batteria: rete dati cellularePosizionamento: Wi-Fi, bussola, A-GPS, rete cellulareDimensioni: 241,2 x 185,7 x 9,4 mmPeso: 662 gr Colori: bianco, nero


iPad Caratteristiche tecniche e prezzi di tutti i modelli disponibili in Italia: i nuovi iPad mini, gli iPad 2 e


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iPhone 4sProcessore: Apple A5 dual coreWi-Fi: 802.11 a/b/g/nRete dati cellulare: CDMA EV-DO, GSM/EDGE, UMTS/HSPA/HSPA+/DC-HSDPA Bluetooth: 4.0Display: touch LED 3,5”Risoluzione: 960 x 640 punti a 326 dpiVideocamera posteriore: fotocamera iSight da 8 MP con autofocus e apertura ƒ/2.4, registrazione

Videocamera frontale: VGA 640 x 480 pixelDurata batteria: Posizionamento: Wi-Fi, bussola, A-GPS, rete cellulareDimensioni: 58,6 x 115,2 x 9,3 mmPeso: 140 grColori: bianco, nero


iPhone 5cProcessore: Apple A6 dual coreWi-Fi: 802.11 a/b/g/n, 802.11n a 2,4 e 5 GHzRete dati cellulare: CDMA EV-DO, GSM/EDGE, UMTS/HSPA/HSPA+/DC-HSDPA LTE Bluetooth: 4.0Display: touch LED 4”Risoluzione: 1136 x 640 punti a 326 dpiVideocamera posteriore: fotocamera iSight da 8 MP con autofocus e apertura ƒ/2.4, registrazione

Videocamera frontale: Facetime HD da 1,2 MP per foto e video HD a 720p Durata batteria: Posizionamento: Wi-Fi, bussola, A-GPS, rete cellulareDimensioni: 59,2 x 124,4 x 8,97 mmPeso: 132 grColori: blu, rosso, giallo, bianco, verde

16 GB/32 GB 629 Euro/729 Euro

iPhone 5sProcessore: Apple A7 64 bit dual core + M7Wi-Fi: 802.11 a/b/g/n, 802.11n a 2,4 e 5 GHzRete dati cellulare: CDMA EV-DO, GSM/EDGE, UMTS/HSPA/HSPA+/DC-HSDPA LTEBluetooth: 4.0Display: touch LED 4”Risoluzione: 1136 x 640 punti a 326 dpiVideocamera posteriore: fotocamera iSight da 8 MP con autofocus e apertura ƒ/2.2, registrazione

Videocamera frontale: Facetime HD da 1,2 MP per foto e video HD a 720p Durata batteria: Posizionamento: Wi-Fi, bussola, A-GPS, rete cellulareDimensioni: 58,6 x 123,8 x 7,6 mmPeso: 112 gr Colori: argento, grigio, oro


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