96
Anno 2 - Numero 8 - Dicembre 2011 - periodico mensile www.ischianews.com € 1,50 Copia Omaggio Free Copy Ischia under the tree...

Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Magazine turistico informativo sull'isola d'Ischia. Natale e capodanno ad ischia, tra terme e passeggiate di montagna, eventi del mese, i presepi, il centro benessere Elisir, i ristoranti, il presepe vivente di capagnano, orari autobus ed aliscafi

Citation preview

Page 1: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Anno

2 -

Num

ero

8 - D

icem

bre

2011

- pe

riodi

co m

ensil

e w

ww

.isch

iane

ws.c

om

€ 1,50Copia Omaggio

Free Copy

Ischia under the tree...

Page 2: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero
Page 3: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero
Page 4: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

40

735

In copertina:Chiesa del Soccorso - Forio - foto di Enzo Rando

Cover:Soccorso church - Forio - photo by Enzo Rando

SommarioSummary

EditorialE EditorialIschia sotto l'albero... 7 - Buon Natale e felice anno nuovo! - Merry Christmas and Happy New Year!

EvEnti EventsIschia jazz festival 35 - Una vacanza accompagnati dalle note del jazz

- An holiday to the tune of jazz

I moschettieri sbarcano ad Ischia 40 - Isola del Benessere, delle Terme, ma anche dello Sport

- Island of wellness, spa and even sport

tradizioni traditionsUn Natale antico 10 - Quel mondo dove tutto era possibile - There, were everything was possible

I presepi con i colori dell'isola 21 - Piccoli grandi capolavori isolani - Great island masterpieces

La novena dei zampognari 25 - Storia di tanti chilometri - Story of many miles

Il piennolo 30 - Il tricolore è servito all'ischitana! - The italian flag used for the island!

Natale tra tradizione e spiritualità 82 - L'orto non è morto - The land has not dead

10

Page 5: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

72

25

15

30

Registrazione Tribunale di Napoli R.G. 8733/09 Iscrizione al ROC n. 20937I.V.A. assolta dall'editorePrinted in: Grafica Montese Snc (NA)Copyright Ischia News S.r.L 2011Tutti i diritti riservati. E’ vietata la riproduzione dell’uso anche parziale di testi, illustrazioni e foto.

direttore responsabileEnrico Deuringer

redazione Alessia ImpagliazzoClementina PetroniGiuseppe MazzellaLidia IanuarioMaurizio OrlacchioPeppino Brandi

Hanno collaborato Bianca Patalano Katia Serio Anna Parlato

impaginazioneMaria Mattera Dmitry Tereshchenko

traduzioniMilena Barbieri

FotoEnzo RandoMalvarosa edizioni Kay Yvonne TrübArchivio Ischia News S.r.l.Massimo Pilato

EditoreIschia News S.r.l.www.ischianews.comtel.: +39 081 4972323

rUBriCHE ColumnsCartina - Strada del vino 48Calendario eventi 50Luoghi di interesse 64Ristoranti 77Prodotti tipici 80Autobus ad Ischia 90Numeri utili 92Orari marittimi 94

lUogHi PlacesCampagnano, il Presepe che vive 15 - È una festa di popolo che è diventata parte della nostra vita... - It is a folk festival that has become part of our lives L'albergo dei poveri 86 - Il ricordo di quella gente umile e semplice - The memory of those humble and simple people Centro benessere Elisir 72 - Trattamenti estetici e curativi, massaggi e percorsi benessere - Beauty and healing treatments, massages and spa

21

Page 6: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero
Page 7: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Ischia sotto l'albero...di Enrico Deuringer

Ischia under the tree... by Enrico Deuringer

nativitànativity scene

Senza soluzioni di continuità , concludiamo, con questo numero di

dicembre-gennaio, un intenso anno di lavoro dedicato al la promozione del la nostra straordinaria isola d’ Ischia. Abbiamo dato al le stampe, dal mese di apri le ad oggi , undici numeri di IschiaNews&Eventi , i l nostro magazine in i tal iano ed inglese , per una t iratura totale di ol tre 150.000 copie . Un successo editoriale unico nel panorama del la stampa turist ica i tal iana ed estera, grazie soprattutto al la grande qual i tà dei contenuti , del le fotografie , del la graf ica e del la stampa che ci hanno consenti to di diventare un punto di r i fer imento e di conoscenza del l ’ isola , anche grazie al l ’omonimo giornale telematico con i l quale seguiamo da vicino la vita ischitana. Dopo i l numero di ottobre dedicato al termalismo, a novembre abbiamo dato al le stampe un numero speciale dedicato a Vinischia e s iamo stat i , con grande orgoglio, i promotori del r i torno sul l ’ isola del la nazionale azzurra di spada, al lenata dal l ’ol impionico napoletano Sandro Cuomo che, per i l secondo anno consecutivo ha scelto Ischia come primo step di preparazione per le Ol impiadi di Londra 2012.

Seamless, we finish, with this

issue of December - January, a year of intense work dedicated to the promotion of our wonderful island of Ischia. We have provided the press agencies, from April to now, with eleven issues of IschiaNews & Events, our magazine in Italian and English, for a total circulation of over 150,000 copies. A unique publishing success of the Italian and foreign travel press, thanks to the great quality of content, photographs, graphics and printing which enabled us to become a point of reference and

knowledge of the island, thanks to homonym electronic journal through which we follow closely the life of Ischia. After the October issue dedicated to the spa, in November, we have published a special issue dedicated to Vinischia and we were, with great pride, the promoters of the return of the epee on the island with the Italian Women’s Epee Team, coached by Olympic Neapolitan Sandro Cuomo, who for the second consecutive year, has chosen Ischia as the first step of preparation for the 2012 London Olympics.

Page 8: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Un ri torno quasi scaramantico, dopo i recenti successi ai Mondial i di Catania, dove Paolo Pizzo s i è laureato Campione del Mondo e la squadra femminile ha conquistato la medaglia di bronzo. Senza dubbio quindi , un buon r i t i ro , quel lo ischitano, del la nazionale di spada che ha catal izzato l ’entusiasmo di oltre 600 studenti isolani in una applaudit iss ima esibizione al Palasport Federica Tagl ialatela , con in pedana per le donne Nathal ie Moel lhausen e la beneventana Francesca Boscarel l i , e per gl i uomini i campionissimi Paolo Pizzo, neo campione del mondo del la special i tà e Matteo Tagl iarol , medaglia d’oro al le ult ime ol impiadi di Pechino. La promozione turist ica del l ’ isola d’ Ischia passa, senza ombra di dubbio alcuno, attraverso i nostr i grandi campioni del lo sport , che sul l ’ isola r iescono a trovare quel la serenità e tranquil l i tà necessaria per prepararsi agl i importanti impegni internazional i che l i aspettano, trovando anche un part icolare giovamento nel la possibi l i tà di curare i piccol i acciacchi del la loro intensa att ivi tà agonist ica con le acque termali ischitane!

A return almost superstitious, after the recent successes at the World Championships in Catania, where Paolo Pizzo was crowned World Champion, and the women’s team won the bronze medal. Without doubt, therefore, the island training camp was good and the National Epee Team has captured the enthusiasm of over 600 island students in an applauded performance at the indoor stadium Palasport Federica Taglialatela. It was equipped with the trampoline for women Nathalie Moellhausen and

Francesca Boscarelli from Benevento, and for men, such as the champions Paolo Pizzo, new world champion of the section and Matteo Tagliarol, gold medal at the last Olympic Games in Beijing. The tourism business of Ischia depends on, without a shadow of doubt, our great champions of the sport, who on the island find the serenity and tranquility necessary to prepare for major international commitments that await them, finding a particularly beneficial in the possibility of treating the ailments of their

lavandaie - Presepe vivente di CampagnanoWasherwomen - living Crib of Campagnano

Page 9: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

nazionale di spada italiana all'istituto alberghiero "v. telese"italian Epee team at the hotel-management school - "v. telese"

In quest i giorni Ischia s i fa bel la con luminarie e addobbi natal iz i ! E dopo la pausa autunnale per la manutenzione, r iaprono gl i alberghi , pronti ad accogliere vecchi e nuovi cl ienti con la loro variegata offerta , incentrata soprattutto sugl i attrezzat iss imi Centr i Benessere e le acque termali : un valore aggiunto che rende Ischia una del le mete internazional i prefer i te dai turist i di tutto i l mondo!

Non dimenticando poi che, accanto al le sue bel lezze cultural i e paesaggist iche, c i sono i sapori e i saperi del la terra , che diventano gl i attrattori di un terr i tor io ancora largamente incontaminato. In quanto Ischia è soprattutto un’ isola di terra per la sua r igogl iosa vegetazione che le ha guadagnato l ’appel lat ivo di isola verde. È i l momento giusto, quindi , per r iscoprire le tradizioni contadine del l ’ isola , i suoi ort i disseminati un po’ ovunque, i suoi vigneti per la produzione del vino d’ Ischia, uno dei pr imi vini in I tal ia ad avere la denominazione di or igine control lata: un mix d’eccezione per i l r i lancio turist ico del l ’ isola in ogni stagione del l ’anno. Tanti i motivi , dunque, per scegl iere ancora una volta Ischia per le vacanze natal iz ie , godendo anche del r i torno destagional izzato di Ischia Jazz, una kermesse che è certamente un brand del l ’ isola , già molto apprezzato da tanti appassionati di questo genere musicale! Buon Natale e fel ice anno nuovo…naturalmente… ad Ischia!

intense competitive sport thanks to the thermal waters of Ischia!

In these days, Ischia is beautiful with lights and Christmas decorations! And after the autumn break for maintenance, hotels re-open, ready to welcome old and new guests with a varied range of packages, focused primarily on equipped Wellness Center and thermal waters: an added value that makes Ischia one of the favorite tourist international destinations all over the world! Do not forget that in addition to its cultural and scenic beauties, there are the flavors and knowledge of the land, which become the attractors of an area still largely

untouched. Ischia is above all an island of land for its lush vegetation that has earned the nickname of Green Island. It is a good time, then, to rediscover the traditions of the island, its gardens scattered everywhere, its vineyards to produce wine of Ischia, one of the first wine in Italy to have the guarantee of origin and quality: a perfect mix for a tourist revival all year round. Many reasons, therefore to choose Ischia once again, for Christmas holidays, enjoying also the return, out of season, of Ischia Jazz Festival, an event that is definitely a brand on the island, very appreciated by jazz music fans! Merry Christmas and happy new year... of course... in Ischia!

9

Page 10: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

vecchio portoneold gate

Un Natale anticodi Peppino Brandi

Page 11: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

An old Christmasby Peppino Brandi

Il profumo, nel contempo acre e dolce, della ceralacca squagliata nell’apposito pentolino

era il mio naturale sonnifero nelle sere che precedevano il Natale del secondo dopoguerra. Insieme a mio padre, ed ai fratelli più piccoli, trascorrevamo intere serate a costruire il Presepe ed a medicare i pastori feriti che alla fine mi apparivano come un esercito di combattenti e reduci. La ceralacca aveva la funzione del collante. Gli zampognari erano autentici pastori a volte della Ciociaria altre volte delle terre d’Abruzzo o di Calabria. Ed erano vestiti da autentici zampognari a cominciare dai calzari fatti di pelli di capre, dai pantalonacci di velluto scuro a coste spesse, alle camicie di ruvida fustagna ed al corpetto pure di velluto e su tutto l’ampio mantellaccio nero di calda e grezza lana, un cappello a tesa larga a volte ingentilito da qualche penna di corvo che completava la “mise”. Non erano invasivi, amanti della riservatezza, segno di una cultura del rispetto degli altri, e non erano frugali nel suonare la nenia natalizia, limitandosi, come quelli di oggi al solo ritornello, ma, invece, la eseguivano per intero davanti a noi “piccirilli” ed al Presepe muto testimone di quegli attimi di felicità. E poi il mezzo bicchiere di rosso che dava loro quello “sprint” per riprendere la marcia e continuare a rendere felici tanti altri piccoli. Ma quello era anche il tempo dei racconti del vecchio nonno “Giuseppe e’ paglialonga” pescatore a riposo e dei cugini della zona detta del “sudaturo” per via delle fumarole di caldo secco che fuoriuscivano dalle parracine, dagli antri e dalle grotte dove, beate loro, riposavano le bestie da soma. Molti anni dopo, leggendo le novelle de “Lu cunto de li cunti” o meglio “de lo trattenimento de’ piccirille” mi resi conto che mio nonno attingeva, a sua insaputa, alla tradizione orale del favolismo secentesco. Anzi devo dire che più che favole quelle del nonno erano fiabe, sempre nuove o rinnovate nel racconto, nelle quali si muovevano come protagonisti in maniera del tutto indifferente uomini e animali, reali od immaginari, fate ed orchi, draghi e streghe e su tutti il “munaciello” del quale non bisognava svelare le sembianze altrimenti ci saremmo attirati addosso le malattie. Intorno al braciere acceso e nella luce incerta di un lume a petrolio il nonno ci teneva per ore ed ore incantati nel racconto. E quando gli chiedevamo chi fosse realmente questo “munaciello” ci veniva risposto che si trattava di un bambino “scartellato”, figlio di Caterinella, e per questa sua deformità portatore di bene, ma, se fatto arrabbiare capace di molti dispetti. Era uno spirito simpatico che non disdegnava di apprezzare le belle fattezze femminili con qualche palpeggiamento. Le suore del convento dove fu allevato gli cucirono addosso una mantellina di monaco

The smell, bitter and sweet at the

same time, of the wax melted into the pot was my natural sleeping pill in the evenings before Christmas during the World War II. With my father and younger siblings, we spent whole evenings to build the crib and to cure pastors injured that I finally looked like an army of soldiers and veterans. The wax served as adhesive. The bagpipers were real shepherds come from Ciociaria and sometimes from the lands of Abruzzo and Calabria. They were dressed like

real pipers starting with shoes made from skins of goats, from the black velvet trousers ribbed thick, with rough corduroy shirts and even the velvet bodice and on the large black cloak of warm raw wool, a wide-brimmed hat sometimes graced by the pen of some Crow completed the “style of dressing”.They were not invasive, privacy-lovers, sign of a culture of respect for others, and they didn’t play in frugal way the Christmas novenas, but, they performed entirely in front of

Castagne sul bracere roasted chestnuts

11

Page 12: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

per mascherare la sua deformità e dopo la sua prematura morte il “munaciello” era diventato uno spirito benigno amico e consolatore. “E adesso per consolare il nonno andate a comprargli una sigaretta”, una corsa dal tabaccaio e con una lira portavamo al nonno l’agognata “alfa”, una sigaretta fetida fatta del peggior tabacco, che gli avrebbe abbassato di mezzo-tono la voce. Altre volte, per rendere la voce meno gracchiante, il nonno ci chiedeva di portargli una paio di “sarache” (aringhe in salamoia) che condite con aglio e peperoncino lo avrebbero tirato su complice anche un buon bicchiere di vino. Le aringhe, il nonno questo non lo sapeva, con l’alto contenuto di omega 3 oltre a tirarlo su gli avrebbe anche allungato la vita, ed infatti, se ne andò ultranovantenne. Quel tempo natalizio era collegato a castagne peste, fave arruscate, e confesso anche a “sciuscelle” (carrube, alimento reale per gli equini) trafugate nella bottega di Ciccio e’ Stanziola” e consumate avidamente e di nascosto. E poi a tavola il pranzo di Natale proprio come da tradizione. La nonna era la depositaria dell’antica ricetta: ‘menesta de cicoria, velluto (bollito) ‘mmescato, capone a lo tiano, ‘nteriora ‘e pullast ‘mpasticcio, puorc ‘nsiviero, arrusto e puor ‘e Surriento, ‘nsalata ‘e cavulisciure, jancomagnà’. ‘U puorc ‘nsiviero’ era il maiale in agrodolce tagliato a pezzetti, soffritto con sugna e bagnato con vino rosso e poi amalgamato con la ‘concia’ fatta di mustacciuolo pestato, grani di garofano e cannella, cedro tritato, zucchero e poco aceto,

us, “Piccirilli”, and the Crib became mute witness to those moments of happiness. And then half a glass of red wine, which gave them the “sprint” to resume driving and continue to make happy many other children. But that was also the time of the tales told by old grandfather “Giuseppe e’ paglialonga”, fisher retired and cousins in the area known as “sudaturo” because of the fumaroles of dry heat that flowed from parracine, caverns and caves. There the beasts of burden rested. Many years after reading the novels of “Lu cunto de li cunti” or better “de lo trattenimento de’ piccirille”, I realized that my grandfather passed on, behind his back, the fabulous oral seventeenth century tradition.In fact I have to say that more than fairy tales, those ones were stories, new and innovative, in which the protagonists moved in a totally indifference as humans and animals, real or imaginary, fairies and ogres, dragons and witches and above all there was “munaciello”, whose shape had to remain a mystery otherwise we would have attracted its diseases. Around the burning brazier and in the dim light of a kerosene lamp, grandfather

entertained us spellbound for hours and hours to follow the story. And when we asked him who really “munaciello” was, he answered that he was a hunchbacked child, Catarinella’s son and because of this deformity, he was considered bearer of good things but if riled, he is able to tease a lot. He was a congenial spirit who did not avoid to appreciate the beautiful feminine features with some fondling. The nuns of the convent where he was brought up, sewed for him a habit to conceal his deformity and after his untimely death “munaciello” became a good spirit, friend and comforter.“Now to console his grandfather, go to buy a cigarette”, a race to the tobacconist and with a lira brought to grandfather the so desired “alpha”, a stinky cigarette made of the worst tobacco, which would have lowered his voice. Other times, to make the voice less cackling, grandfather asked us to bring him a pair of “Sarache” (pickled herring) that seasoned with garlic and chilli would have be something special served with a good glass of wine. Herring, the grandfather did not know this, with the high content of omega 3 as well asimmagini di ischia anni '50

ischian Pictures of the 1950s

12

Page 13: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

cheer him up, would also have lengthened life, and in fact, he died at just over 90. That Christmas time was related to chestnuts, roasted beans, and I confess, also “Sciuscella” (carob, real food for the horses) stolen in the Ciccio e’ 'Stanziola’ shop and consumed eagerly and secretly. And then at the table is just like a traditional Christmas dinner. The grandmother was the custodian of the ancient recipe: menesta de cicoria, mmescato, capone a lo tiano, ‘nteriora ‘e pullast ‘mpasticcio, puorc ‘nsiviero, arrusto e puor ‘e Surriento, ‘nsalata ‘e cavulisciure,

jancomagnà’. ‘U puorc ‘nsiviero’was the sweet and sour pork, cut into small pieces and fried with lard and moistened with red wine and finally amalgamated with the ‘curing’ made of crushed mustacciuolo, grains of cloves and cinnamon, crushed lime, sugar and a little vinegar, all this was boiled and tasted to correct something and finally it was served. The ‘jancomagnà’ was nothing but milk with sugar, egg yolks mixed with rice flour, water and lemon peel, bring to boil, turning constantly and always on the same side with a wooden spoon;

si bolliva il tutto e si assaggiava per correggere eventuali prevalenze poi, fatto denso, si serviva. Lo ‘jancomagnà’ altro non era che del latte mischiato a zucchero, rossi d’uova, farina di riso, acqua e buccia di limone, messo a bollire girando in continuo e sempre dallo stesso lato con una cucchiarella di legno; si serviva freddo con un’infiorata di cannella. E poi il giro per le case dietro Don Ubaldo Conte, il nostro Parroco, per il bacio del bambino con partenza dalla Chiesa di San Giorgio di Testaccio (quello che lo scrittore Edgar Kupfer Koberwitz amava definire, nel suo “Die Vergessene insel” - l’isola dimenticata - il paese appartato allora raggiungibile attraverso una stradina che lo collegava a Piedimonte) che troneggiava dalla sua posizione dominante sulla umile e nascosta Arciconfraternita di Santa Maria di Costantinopoli, verso il ‘sudaturo’, che, però, poteva vantarsi di essersi sistemata lungo la strada intitolata al Generale Giorgio Corafà. Per non dire delle funzioni religiose con quel latino maccheronico e cantilenante che mi ritorna ancora nella mente. Mi ricordo, si, mi ricordo del canto del “tantum ergo”, del “salve Regina” e del “gloria” ed anche della difficoltà, quando, servendo la Messa, inciampavo nel “suscipiat”; dell’organo a canne e dei mantici che nessuno voleva “tirare” perché si trattava

immagini di ischia anni '50ischian Pictures of the 1950s

13

Page 14: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

it was served cold with cinnamon. And we go around the houses behind Don Ubaldo Conte, our parish priest, to kiss the child with departure from the Church of San Giorgio in Testaccio (what the writer Edgar Kupfer Koberwitz liked to call, in his “Die Insel Vergessene” - “Lost island”- secluded country, reached only by a road that connected it to Piedimonte) and that dominated the prominent location, overlooking the hidden Confraternity of Santa Maria of Constantinople, to the ‘sudaturo’, which, however, could be arranged along the street dedicated to the General George Corafà. In addition, it is important to remember religious chanting in Latin, trapped in my mind. Well, I remember, the singing of the “Tantum Ergo”, the “Salve Regina” and “Glory” and also the difficulty, when, serving the Mass, I stumbled into “suscipiat”, the organ - pipe and bellows that no one wanted to “pull” because it was a tiring and inconspicuous performance. But the crib of Congregation was a thing that drives us mad. A stench of closed came up, when they opened the boxes containing the shepherds dressed in cloth and wooden structures appeared every year

worm - eaten or gnawing by rats, but the shining faces of the pastors and the central figures of the Nativity (Madonna, St. Joseph and Baby Jesus) so intimate, pious and seraphic pushed the rest into the background. And then the Magi, adorned with oriental garments, instead to move on foot or on horseback, moved on the camel’s back, gave free rein to imagination of the faithful who quarrelled for years because of their identity. Still nowadays the point at issue in the congregation of Testaccio is who was Gaspar, who’s Melchior, and who’s Baldassarre. And then, finally, the Epiphany arrives, “the last of the 12 Days of Christmas”. A sleepless night in an attempt to see the Befana (kindly old witch who brings children toys at Epiphany). The sock, delicacies, coal, and onions, then, in the morning the comparison among the various gifts. And you discovered that the arrival of the Befana had more flavour. Fantasy indulged more than reality and that the tale was the favorite fairy tale with its closing moral (moral of the story) kept you tied to the land, while the fairy tale drove you in the unreality of that world, where everything was possible...

di una prestazione faticosa e poco appariscente. Ma il Presepe della Congrega era una cosa che faceva stravedè. Certo saliva un tanfo di chiuso quando si aprivano le casse che contenevano i pastori vestiti di stoffa, e le strutture lignee apparivano ogni anno più tarlate o rosicate dai topi, ma i volti lucenti di quei pastori e le figure centrali del Presepe (Madonna, San Giuseppe e Bambinello) così intimi, serafici e pii facevano passare tutto il resto in secondo piano. E poi i Re Magi, ornati di vesti orientaleggianti che invece che a cavallo od a piedi pervenivano alla grotta in groppa ai cammelli ingualdrappati, sbrigliavano la fantasia dei fedeli che si accapigliavano anche perché erano anni che si dibatteva sulla loro identità. Ancora oggi si discute nella Congrega testaccese chi fosse Gaspare, chi Melchiorre e chi Baldassarre. E poi, finalmente, l’Epifania, “ultimo dei 12 giorni di Natale”. Una notte insonne nel tentativo di vedere la Befana. La calza, le leccornie, il carbone, le cipolle e, poi, la mattina il confronto tra i vari doni ricevuti. E scoprivi che l’attesa della Befana aveva più sapore dell’arrivo. Che la fantasia appagava più della realtà e che la fiaba andava preferita alla favola che con la sua chiusura morale (morale della favola) ti teneva legato alla terra, mentre la fiaba ti portava nell’irrealtà di quel mondo, dove tutto era possibile…

immagini di ischia anni '50ischian Pictures of the 1950s

14

Page 15: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Campagnano, il Presepe che vive

di Giuseppe Mazzella

Page 16: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Campagnano, the living Crib by Giuseppe Mazzella

Duro il mestiere di cronista. Duro quanto il mestiere dei primi abitanti di quest’isola

d’Ischia “pescatori, agricoltori, modellatori d’argilla, gente contemplativa e serena che ripeteva i miti e le favole antiche e non prendeva posizione contro la Natura” come scrive Gina Algranati in un suo libro del 1930 sui “canti di popolo dell’isola verde”. Durissimo per me in questo magnifico giorno di novembre, in cui il termometro segna 20 gradi e sembra una giornata di maggio, e visito Campagnano, questo villaggio di pescatori e contadini a circa 200 metri sul livello del mare posto sopra l’abitato della “città nell’isola”, il Borgo di Celsa. Ci si arriva dai Pilastri passando per S. Antuono e percorrendo in salita la carrabile Via Nuova Campagnano, detta “Nuova” per distinguerla dalla “Vecchia” solo pedonale.

Il Castello Aragonese, Vivara e Procida si prendono in mano riempiendo completamente gli occhi e facendo esplodere la parola nell’aggettivo: “magnifico!”

Come faccio a trasmettere questa emozione? Abituato a sintetizzare discorsi e prolusioni di dotti personaggi delle scienze come faccio a sintetizzare un paesaggio così muto, ad interpretare il linguaggio di queste case antiche che nascondono quello, ancora più complesso, della vite che dà l’uva? Come faccio, ancora, a prendere a prestito espressioni di centinaia di scrittori che per lo meno per tre secoli hanno descritto questo villaggio che è un paesello abitato da circa 4mila persone e protetto dalla “Signora di Campagnano”, la Madonna dell’Annunziata, che con la sua chiesa del XVIII secolo domina la piccola piazza?

Il mio compito è una “missione impossibile” e posso farlo soltanto se invito il visitatore a vedere di persona questo presepe che vive

Being a journalist is a hard work.

As hard as the job of first inhabitants of this island of Ischia “fishermen, farmers, clay modellers, contemplative and serene people repeating the myths and ancient tales that did not take a stand against nature”, Gina Algranati writes in her book of 1930 about “Canti di popolo dell’isola verde” (“Folkloristic songs of the green island”). It is a very hard work for me in this wonderful November day, when the thermometer reads 20 degrees and looks like a May day. I visit Campagnano, this village of fishermen and farmers about 200 meters above the sea level and the rural community of the “city inside the island”, the Village of Celsa. It can be reached by passing through Pilastri and S. Antuono and go up the driveway Via

Nuova Campagnano, called “Nuova” (New) to distinguish it from “Vecchia Campagnano” (Old), pedestrian only.

The Aragonese Castle, Vivara and Procida are so near that seems you can take them in hand by completely filling the eyes and exploding in the word: “wonderful!”

How do I convey this emotion? I am used to summarizing speeches and discourses of historical men of learning, how can I sum up a so silent landscape, interpret the language of these old houses that hide the more complex area of vineyards that gives the grapes?

How can I, again, borrow expressions of hundreds of writers who for three centuries at least have described this village as a village inhabited by about 4 thousand of people and protected by “Lady of Campagnano”,

artigianoartisan

16

Page 17: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

sfidando i secoli e le mode, la modernità ed il consumismo e conserva negli abitanti di oggi il desiderio e l’orgoglio di difendere la loro comunità e di perpetuarne i costumi affinchè siano goduti dalle future generazioni e dai turisti.

Hans Peter Holst, un narratore danese, venne qui nel 1841 e scrisse che “quando si attraversa questa magnifica valle si viene catturati dalla sua sorprendente avvenenza e al tempo stesso dal silenzio e dalla quiete o dovrei forse dire dalla solennità che domina sulle montagne che la circondano. È come se qui la natura, che agli occhi di tutti è un mistero avesse utilizzato le proprie energie per creare un’immagine di bellezza che per virginale pudore ha tenuto nascosta al resto del mondo”.

L’avv. Giuseppe Di Meglio ha 61 anni e vive qui con la moglie ed i due figli in una casa antica appartenuta alla famiglia del vescovo Agostino D’Arco (Ischia 1899 - Castellammare di Stabia 1966) ed a lui si deve l’idea e la realizzazione del “presepe vivente di Campagnano”, la più suggestiva manifestazione natalizia dell’isola d’Ischia che quest’anno è giunta alla sua nona edizione e che si terrà giovedì 29 dicembre 2011 partendo alle ore 16 dai Pilastri con il corteo del popolo minuto dei contadini guidati dai tre magi a cavallo che raggiungeranno la piazza di Campagnano.

“Il presepe vivente di Campagnano vede la partecipazione di tutta la nostra comunità con circa 250 figuranti in costumi popolani dell’ ‘800 ma non è solo un presepe che si vede. Il nostro si vive. Lungo la strada vengono aperte le botteghe del vino e dei nostri prodotti tipici della nostra terra e perfino con il forno delle pizze. Abbiamo coniato perfino la nostra moneta il “tornese ischitano” ed il visitatore può comprare un sacchetto di tornesi per pagare il suo bicchiere di vino o la sua pizza” mi dice l’avv. Di Meglio mentre raggiungiamo il laboratorio del ceramista Rosario Scotto di Minico, presidente della associazione “Villa di Campagnano” che organizza il presepe. Lungo il viottolo l’avv. Di Meglio – che è anche assessore all’ambiente del Comune di Ischia - mi mostra le grotte, scavate nel tufo dai contadini antichi, dove saranno poste le botteghe e soprattutto quella della natività situata nel Fondo D’Arco proprio sotto la montagna di Campagnano alta circa 300 metri dalla quale scenderà la “cometa luminosa” all’imbrunire per annunciare la nuova era cristiana.

the Madonna of Annunciation, who with her eighteenth century church dominates the small square?

My job is a “mission impossible” and becomes possible only if I invite the visitor to see personally this living crib, going beyond the centuries and fashion, modernity and consumerism. The current inhabitants retain the desire and the pride of defend their community to perpetuate the costumes, in order to be enjoyed by future generations and tourists.

Hans Peter Holst, a Danish novelist, came in Ischia in 1841 and wrote: “when you cross this magnificent valley, you are captured by its

stunning charm and at the same time by silence and stillness, or I should say the solemnity of the mountains overlooking the surroundings. Here nature seems, that in the eyes of all is a mystery, to have used its energies to create an image of beauty for virginal modesty, kept hidden from the rest of the world”.

Mr. Giuseppe Di Meglio is 61 years old and lives on the island with his wife and two sons in an old house that belonged to the Bishop Augustine D’Arco’s family (Ischia 1899 - Castellammare di Stabia 1966), and it’s thanks to him was realized the “living crib in Campagnano”, the most striking manifestation of Christmas on the

natività nativity scene

17

Page 18: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

“È uno spettacolo di eccezionale suggestione che richiama migliaia di ischitani e turisti che restano affascinati non solo dalla bellezza dei luoghi ma dall’amore con il quale la nostra popolazione conserva le memorie antiche della nostra civiltà contadina sulla quale si fondava l’economia di tutta l’isola d’Ischia senza trascurare gli antichi mestieri che davano spessore alla fiorente economia agricola” mi spiega l’avv. Di Meglio.

“È una festa di popolo che è diventata parte della nostra vita e per la quale tutta la comunità lavora un anno intero” mi dice Rosario Scotto di Minico che mi dona anche la bella brochure della “Villa di Campagnano” dove è spiegato e mostrato tutto quanto c’è da sapere di questo villaggio ischitano che viveva grazie ai prodotti della terra, prima di tutto il vino prodotto ancor oggi in eccellente qualità dalla ditta di Antonio Mazzella e dei suoi due figli che ha proprio al centro del villaggio la sua cantina di produzione.

Bello il mestiere di cronista se puoi vedere un posto così con questi panorami e queste tradizioni e ti ricordi allora quell’espressione di Goethe o Hegel che ti è stata insegnata molti anni fa da un altro amico avvocato: “La Vita assume per ciascun uomo il panorama che egli vede affacciato alla propria finestra”. Magnifico.

island of Ischia. The manifestation is celebrating its 9 anniversary, on Thursday, December 29, 2011 starting at 16 with the procession from Pilastri guided by the Magi on horseback to reach the square of Campagnano.

“The living crib of Campagnano involves the participation of our entire community with about 250 people dressed in eighteen century costumes but it is not just a crib that you can see. Our crib is alive. Along the way, wine-shops open stands with local products of our land and even a pizza oven. We have coined our currency coin, the “Ischia tournois” and the visitor can buy a bag of tournois to pay his glass of wine or his pizza” – Mr. Di Meglio said me, while we reach the ceramist laboratory by Rosario Scotto di Minico, president of the “Villa di Campagnano” association, who organizes the crib. Along the path, Mr. Di Meglio - who is also council Member for Environment of the City of Ischia - shows me the caves dug into the rock by ancient farmers, where the shops are located, and especially the cave of the Nativity, located in Fondo D’Arco just under the mountain of Campagnano, about 300 meters high, from where the Star of Bethlehem come down at dusk to announce

the new Christian era.

“It is a show of exceptional charm that attracts thousands of islanders and tourists who are fascinated not only by the beautiful scenery, but by the love with which our population keeps the memories of our ancient civilization alive, based on the country’s economy of the entire Isle of Ischia, without neglecting the traditional crafts that defines the thriving agricultural economy”, Mr. Di Meglio said me.

“It is a popular celebration that has become part of our lives and to which the whole community works a whole year”, Rosario Scotto di Minico said, giving me an interesting brochure of “Villa di Campagnano” where it is explained and shown everything about this village of Ischia based on the land production. First of all, the wine produced today in excellent quality from the Antonio Mazzella’s company and his two children at the center of the village, has its own wine cellar production.

Being a journalist is a nice work if you can see a place like this one with views and traditions, remembering a Goethe or Hegel’s saying, learned many years before by a lawyer – friend: “Life is what every man are looking out the window”. Magnificent.

18

Page 19: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero
Page 20: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

20

PRESEPE VIVENTE

9° edizione

dalle ore 16.00 alle 22.00

GIOVEDI’ 29 DICEMBRE 2011

MASTROLEGNO

Page 21: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

I presepi con i colori dell'isola

di Giuseppe Mazzella

Page 22: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

The cribs with island’s coloursby Giuseppe Mazzella

Quella processione si tenne il 25 agosto 1894 in occasione del centenario

dell’incoronazione della statua della Madonna di Costantinopoli. Fu una processione “mai più veduta, lunga un chilometro, si tirò dal Borgo di Celsa fino al porto d’Ischia” scrive Mons. Onofrio Buonocore (1870 – 1960), la più alta figura di storico ed educatore a cavallo tra il XIX ed il XX secolo dell’isola d’Ischia.

Davanti alla statua della Madonna di Costantinopoli in prima fila il Vescovo, Mons. Giuseppe Candido (1837 - 1906) (il vescovo - scienziato di Lecce che fu a capo della Diocesi per soli 13 anni dal 1888 al 1901) poi “quattro gentiluomini che reggevano il palio, il capitolo collegiale dei Canonici, i parroci dell’isola e una folla strabocchevole”. La statua della Madonna è affiancata “dal fedelissimo devoto suo, il quale tante volte nella prima giovinezza si deliziò innanzi il benedetto simulacro: il più bel fiore d’Aenaria, San Giovan Giuseppe della Croce” (Ischia 15 agosto 1654 – Napoli 5 marzo 1734)”, Patrono di Ischia.

Quell’antica rappresentazione è stata riprodotta in un plastico da Pasquale Di Massa, Michele Di Meglio, Antonio Mazzella, Vincenzo Schiano, Rosario Scotto di Minico, Enzo Baldino, Giovan Giuseppe Lanfreschi e Linda Taliercio della sezione d’Ischia dell’Associazione Nazionale Amici del Presepe con il supporto del Consorzio del Borgo di Ischia Ponte per partecipare alla Mostra nazionale che si terrà a partire

That procession was held on August

25, 1894, celebrating the centenary of the statue of the Madonna of Constantinople’s crowning. It was a procession “nevermore seen, one kilometre long, that stared from the Village of Celsa to the port of Ischia”, Bishop Onofrio Buonocore writes (1870 - 1960), the greatest figure as educator and historian at the turn of the nineteenth and the twentieth century of the Isle of Ischia.

In front of the statue of Our Lady of Constantinople in the front row there was the Bishop, Monsignor Giuseppe Candido (1837 - 1906) (bishop and scientist from Lecce who led the diocese for only 13 years from 1888 to 1901) besides the “four gentlemen that held the prize, the Collegiate Chapter of Canons, the parish priests island and an overflowing crowd”. The statue of the Virgin is accompanied “by her loyal devotee, who so often in his early youth, was delighted by admiring the blessed statue: the most beautiful flower of Aenaria, St. John Joseph of the Cross” (August 15, 1654 Ischia - Naples,

March 5, 1734 )”, Patron Saint of Ischia.

That ancient play was reproduced in a scale model by Pasquale Di Massa, Michele Di Meglio, Antonio Mazzella, Vincenzo Schiano, Rosario Scotto di Minico, Enzo Baldino Giovan Giuseppe Lanfreschi and Linda Taliercio, members of ‘Associazione Nazionale - Amici del Presepe’ with the support of the village of Ischia Ponte to attend the National Show from December 8 in San Giorgio a Cremano – at the seat of the Association in Via Roma - Villa Vannucchi. The work by AIAP of Ischia (with the members Pasquale Di Massa, Luigi Iacono, Michele Di Meglio, Rosario Scotto di Minico, Vincenzo Schiano, Antonio Mazzella, Danilo Borriello, Vito Calise and Libera Di Costanzo) is entitled: “Ischia , between faith and tradition” and until December 8th, it is on display in the Church of the Spirit where will return after the exposition in San Giorgio a Cremano given the Diocesan Shrine of St. John Joseph of the Cross in the Church of the Holy Spirit in Ischia Ponte.

22

Page 23: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

dall’8 dicembre a San Giorgio a Cremano presso la sede dell’associazione in Via Roma – Villa Vannucchi. L’opera dell’AIAP di Ischia (della quale fanno parte Pasquale Di Massa, Luigi Iacono, Michele Di Meglio, Rosario Scotto di Minico, Vincenzo Schiano, Antonio Mazzella, Danilo Borriello, Vito Calise e Libera Di Costanzo) è intitolata: “Ischia, fra fede e tradizione” e fino all’8 dicembre si poteva vedere nella Chiesa dello Spirito dove ritornerà dopo l’esposizione a San Giorgio a Cremano essendo stata donata al Santuario Diocesiano di San Giovan Giuseppe della Croce nella Chiesa dello Spirito Santo ad Ischia Ponte. Rappresenta la parte finale dell’antica processione che per tradizione, da allora, si svolge il primo lunedì di settembre. Sono evidenti nel plastico i tre capitoli: quello della Chiesa Cattedrale, rappresentato dal vescovo e dal suo seguito, quello dello Spirito Santo, che accompagna il Santo patrono e quello dell’Arciconfraternita di Santa Maria di Costantinopoli, che accompagna la sua Madonna.

“Tutto è stato fatto ad Ischia, dal plastico ai pastori, ai vestiti ed alle decorazioni comprese quelle sopra i santi che sono “preziose”. Il cordone di San Giovan Giuseppe è stato fedelmente riprodotto ed è stato per come “emulare” mio padre, Luigi Lanfreschi, che, alla fine degli anni ‘50 del ‘900 realizzò quello che indossa il Santo durante i festeggiamenti” mi spiega Giovan Giuseppe Lanfreschi, gioielliere e presidente del Consorzio del Borgo di Ischia Ponte.

È un piccolo capolavoro di questi artigiani, o meglio artisti, che da 14 anni organizzano il percorso dei presepi nell’isola d’Ischia mettendo insieme le opere – piccole o grandi – di tutti gli appassionati dell’arte dei presepi che nell’isola, come in tutto il napoletano, è antichissima.

“Partiamo sempre dal Borgo di Celsa o Ischia Ponte che è il cuore della cristianità dell’isola per raggiungere le maggiori chiese dei sei Comuni ed anche le case private che mantengono questa tradizione di fede e di amore” dice Pasquale Di Massa, il presidente dell’associazione intento in una casa antica di Ischia Ponte in Via Stradone di proprietà del Comune di Ischia alla quale fu donata dall’emigrante ischitano in America, Amedeo De Luca, a costruire il suo presepe che trasferisce quell’angolo di Palestina nell’isola d’Ischia e fa nascere il Bambino Salvatore in una grotta della nostra isola.

Il presepe di Pasquale Di Massa ad Ischia Ponte è la prima tappa del percorso. I presepi sono allestiti in almeno 15 chiese dell’isola ed ancora in centinaia di case private che è possibile visitare.

The model - which was donated to the Diocesan Shrine of St. John Joseph of the Cross in the Church of the Holy Spirit in Ischia Ponte - is the final part of the ancient procession that traditionally, since then, occurs the first Monday in September. The model represents the three chapters: the cathedral church, represented by the bishop and his company, the Holy Spirit, accompanying the patron saint and the Arch-confraternity of Santa Maria of Constantinople, that accompanies its own Madonna. “Everything was done in Ischia, from plastic to pastors, clothes and decorations including those ones above

the saints that are very precious”. The cordon of St. John Giuseppe has been faithfully reproduced and it was like to “emulate” my father, Luigi Lanfreschi, who, in the late 1950s realized what the Saint wears during the celebration”, Giovan Giuseppe Lanfreschi explains, jeweller and president of the Consortium of the village of Ischia Ponte. It is a small masterpiece of these craftsmen, artists, or rather, who for 14 years have been organizing the path of the cribs on the island of Ischia, putting together the works - large or small – and all the fans of the ancient art of cribs in Ischia and Naples.

23

Page 24: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

“We start from the Village of Celsa or Ischia Ponte, that is the heart of the Christianity on the island to reach the main churches of the six cities of the island and even the private houses that keep this tradition of faith and love”, Pasquale Di Massa says, president of Association located in an old house in Ischia Ponte in Via Stradone, belonging to the town of Ischia and donated by an Ischian emigrant to America, Amedeo De Luca. He builds his crib that puts that corner of Palestine on the island of Ischia and brings to life the Christ child in a cave of our island.

The crib of Pasquale Di Massa in Ischia Ponte is the first step of the way. The cribs are set up in at

least 15 churches of the island and even in about a hundred private homes are open to visitors.

“The path of the cribs of the Isle of Ischia opens on December 8 on the occasion of the Feast of the Immaculate Conception and closes at the end of January with a ceremony presided by the bishop in the Cathedral, Bishop Filippo Strofaldi. The celebration collects every year more and more participation by people because is an act of faith rather than a simple performance in a time where it is necessary to rediscover the old values and face new challenges and temptations of modernity”, Pasquale Di Massa concludes.

“Il percorso dei presepi dell’isola d’Ischia si apre l’8 dicembre con la festività dell’Immacolata e si chiude alla fine di gennaio con una cerimonia nella Chiesa Cattedrale presieduta dal vescovo, Mons. Filippo Strofaldi e riscuote ogni anno sempre maggiore partecipazione perché atto di fede e non di spettacolo in un tempo dove è necessario riscoprire i valori antichi per affrontare le sfide o le tentazioni della modernità” conclude Pasquale Di Massa.

torrione e Castello aragonese in presepe torrione and aragonese Castle on display

24

Page 25: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

La novena degli zampognari

di Maurizio Orlacchio

Page 26: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Se comandasse lo zampognaro che scende per il viale, sai cosa direbbe il giorno di Natale? “Voglio che in ogni casa spunti dal pavimento un albero fiorito di stelle d'oro e d'argento"...

(Gianni Rodari)

Musicisti girovaghi, quasi dei mercanti di suoni, suoni che sono arrivati in

Germania, in Austria, in Inghilterra, in Spagna, in Francia, in Scandinavia e finanche in Russia. Sembrano provenire direttamente da un presepe napoletano, con i loro visi ieratici ed i loro vestiti da montanari. Già alle prime luci dell’alba sono in giro per borghi e case a suonare vecchie melodie religiose con strumenti ancora più antichi. Negli occhi dei bambini rimangono nell’album dei “ricordi indimenticabili”, perché impersonificano una figura quasi fiabesca con quei cappelli buffi e la zampogna a tracolla. Sono gli zampognari, vengono dalle regioni del profondo sud come la Calabria, dal Molise e dalle montagne dell’Abruzzo, parlano di transumanza e di mestieri scomparsi e quando appaiono il Natale è vicino. L’atmosfera che si respira per le strade profumate di caldarroste è riscaldata da queste musiche che parlano della venuta del Signore, “Quann nascette ninno”, le Novene, musiche che emozionano per la loro arcaica semplicità, che hanno un valore sacro e beneaugurante per le case che aprono loro le porte.

“The bagpipers' novena”by Maurizio Orlacchio

If the bagpiper decided down the boulevard, you know what would he say on Christmas Day? “I want from every home floorCome up a flowering tree with golden and silver stars”...

(Gianni Rodari)

Strolling musicians, almost

merchants of sounds, sounds that have arrived in Germany, Austria, England, Spain, France, Scandinavia and even Russia. They seem to come directly from a Neapolitan crib, with their hieratic faces and their mountaineers clothes. At the first light of dawn, they wander through villages and old houses to play religious melodies on ancient instruments. For the children those men belong to the album of “unforgettable memories”, because they embody almost fairy tale with those funny hats and bagpipes over their shoulders. They are the bagpipers, who come from the deep south like Calabria, Molise and from the mountains of Abruzzi, talk about transhumance and missing trades and when they arrive, Christmas is near. The atmosphere on the streets smells of roast chestnut and is heated by this music that speak of the coming of the Lord,

“Quann nascette ninno”, the novenas, music that excited for their archaic simplicity, which have a sacred value and good wishes for homes that open their doors.

The Romantic literature has created the image of the bagpiper vagabond, street musician, half shepherd and half beggar, according to a consolidated stereotype that still persists. But, beyond the cliché, who is really the bagpiper, and what are the motivations that led him to use a popular tool so old?

Curious, I ask an appointment with a bagpiper transplanted in Ischia, who, using a technical term, has “outsourced” its business. Raimondo Ciaramella tells me with nostalgia when he followed his father and learned the craft accompany him silently, observing this bag of leather filled with air.

In most cases, the bag is made with goatskin using the holes in the neck and limb to insert the dettaglio della zampogna

detail of a bagpipes

26

Page 27: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

La letteratura romantica ha costruito l’immagine dello zampognaro vagabondo, musico di piazza, metà pastore, metà mendicante, secondo uno stereotipo consolidato che ancora resiste. Ma, al di là dei luoghi comuni, chi è veramente lo zampognaro, e quali sono le motivazioni che lo spingono a utilizzare uno strumento popolare così antico? Incuriosito chiedo un appuntamento ad uno zampognaro trapiantato a Ischia, che, usando un termine tecnico, ha “delocalizzato” la propria attività. Raimondo Ciaramella mi racconta con nostalgia quando seguiva il padre e imparava il mestiere accompagnandolo silenziosamente, osservando questa sacca di pelle che si riempiva d’aria. Nella maggior parte dei casi la sacca è realizzata con una pelle di capra utilizzando i fori del collo e degli arti per inserire il cannello e le canne che producono i suoni. Anticamente la sacca poteva essere costruita anche con una vescica di pecora o maiale (in questo caso si parla comunemente di piva a vescica) e addirittura, nei paesi baltici, con lo stomaco di una foca. Oggi le cornamuse sono costruite anche con serbatoi in gomma, realizzati ad esempio utilizzando le camere d’aria dei pneumatici.A quei tempi il suo compito consisteva nel consegnare alle famiglie (durante le novene) un cucchiaio di legno (cucchiarella) e un santino raffigurante Gesù Bambino, dietro al

stem and the reeds to produce the sounds. In the past the bag could be constructed with a bladder of sheep or pork (in this case, it is commonly referred to bagpipe bladder) and even, in the Baltic countries, with the stomach of a seal. Today, the bagpipes are made with rubber tanks, made for example by using inner tubes.

At that time his job consists of delivering to families (during the novenas) a wooden tablespoon (Cucchiarella) and a holy card depicting baby Jesus, behind

which were printed the words “You come down from the Stars”. These symbolic gifts were pledges, a sort of sacred covenant that forced him to return playing in the same place for nine days, at the regular celebration of the novena. Formerly their arrival coincided with the novena of the Immaculate (also known as the Concetta), all the shops and all the houses which displayed an image of the Virgin obtained a Christmas melody

SaccaBagpipers

dettaglio della zampognadetail of a bagpipes

Page 28: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

quale erano stampate le parole di “Tu scendi dalle Stelle”. Questi doni simbolici erano dei veri e propri pegni, una sorta di sacro patto che obbligava lo zampognaro a tornare a suonare nello stesso posto per i nove giorni necessari alla regolare celebrazione della novena. Anticamente il loro arrivo coincideva con la novena dell'Immacolata (detta anche della Concetta); tutte le botteghe e tutte le case che esponevano un'immagine della Vergine ottenevano una melodia natalizia in cambio di un piccolo obolo, anche se la tradizione più importante resta la novena natalizia, un rituale religioso che dura nove giorni, ed è suonata dal 16 fino al 24 dicembre. Nella casa vi è una frizzante allegria profusa dal mistico presepe e dal nordico albero, riccamente addobbato di doni e luccicante per le multicolori palline in stagnola. Nove giorni prima della “notte santa”, le zampogne iniziano i loro giri notturni per le strade della città, suonando dolci melodie che sanno di mistero e di magia.Dopo la morte del padre, che lo costrinse a lasciare la terra natia, Raimondo si ritrovò a fare lo zampognaro a tempo pieno viaggiando molto. Con il classico accento abruzzese mi racconta che da sempre la storia degli zampognari è fatta di tanti chilometri, in gran parte a piedi. Stavano via di casa anche anni, vivendo con la musica e sfuggendo ad una vita contadina che non rendeva neanche per la semplice sopravvivenza. Spesso portavano moglie e figli con loro, altre volte, data la lontananza, diventavano bigami e mettevano su una seconda famiglia in terra straniera. I ricordi affiorano e Raimondo mi narra della sua prima volta in coppia, di solito la coppia è formata da un anziano e un ragazzino, quando andavano in giro per le strade dei paesini ad annunciare con i loro strumenti (le scupine e le biffere) che il natale era vicino. È stato lì che conobbe la sua futura moglie, anche se steccò una nota proprio a casa sua…Andavano di casa in casa, dove erano accolti con entusiasmo da grandi e piccini, e mi ricorda che non mancavano mai cibo e vino, ossia “il cartoccio della padrona”, mentre i bambini stavano a guardarli ammutoliti e con gli occhietti sgranati. Altri tempi, altri ritmi di vita... ma la magia di dicembre sta proprio in questo, nel riuscire a farci vivere piccoli momenti fuori dal tempo che sanno di tradizione, di intimità e di Natale. Se siete in vacanza sull’isola di Ischia a Natale, il nostro consiglio è quello di scoprire un’isola che si rifà il trucco con i boschi tutti dorati, un manto di foglie rosse per tappeto, le spiagge piene di uccelli marini, i profumi della cucina tradizionale. Poi ci sono i borghi: ognuno di

in exchange for a small donation, even if the tradition is more important the Christmas novena, a religious ritual that lasts nine days, is played from December16 to 24. In the house there is a profuse joy sparkling from the crib and the Nordic mystic tree, richly decorated with gifts and shiny colored balls into the tin foil. Nine days before the “Holy Night”, the bagpipes begin their nightly rounds through the streets of the city, playing sweet tunes of mystery and magic.

After his father’s death, who forced him to leave his native land, Raimondo found himself being bagpiper full time traveling a lot. With his pronounced accent of Abruzzi, he has always told me that the history of the bagpipe is made ‘of many miles’, mostly on foot. They were many years away from home, living on music and escaping to a country life that was scarce even for mere survival.

Often they travelled with their wife and children, other times, because of the distance, became bigamists and started a second family in a foreign land. Memories emerge and Raimondo tells

me about his first time of life together, usually the couple is formed by an old man and a boy, when they went on the streets of the villages to preach with their instruments (Scupine and biffere) means Christmas was near. It was there that he met his future wife, even if he just hit a wrong note at her home.

They went house to house, where they were greeted with enthusiasm by young and old people, and this fact reminds me that there were always food and wine, that is “the bag of the lady”, while children were looking at bagpipers with eyes wide open and speechless. Other times, other rhythms of life... but the magic of December lies in this, to be able to make us live little moments out of time, ancient tastes of intimacy and of Christmas. If you are on holiday on the island of Ischia at Christmas, our advice is to find an island that re-make up with golden woods, a mantle of red leaves on the carpet, the beach full of sea birds, the scents of traditional cuisine.

By then there are the villages: everyone dressed up to welcome with joy on the island who is on holiday at New Year.

28

Page 29: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

esso vestito a festa per accogliere con gioia chi viene sull'isola in vacanza a Capodanno. Nelle strade del centro mille luci colorate, grandi alberi illuminati e, quando cala la notte stellata, in sottofondo il suono di melodie dalle segrete suggestioni e dalle arcaiche armonie, che ci rimandano a una delle più antiche tradizioni etniche del sud Italia: la novena degli zampognari. Quanno nascette Ninno è un canto dedicato al Natale di Gesù scritto da Sant'Alfonso Maria De Liguori nel XVIII secolo in lingua napoletana.

“Quanno nascette ninno" “… Quanno nascette Ninno,quanno nascette Ninno a Betlemme,era notte e pareva miezojuorno...Maje le stelle,lustre e belle,se vedèttero accussíe 'a cchiù lucente,jette a chiammá li Magge a ll'Uriente.Maje le stelle, lustre e belle,se vedèttero accussíSe vedèttero accussí…”

zampognari al presepe vivente di CampagnanoBagpipers at the living crib of Campagnano

On the streets of downtown thousands of lights, large illuminated trees, and when starry night falls, in the background the sound of the secret melodies

influences from archaic harmony, remind to one of the oldest ethnic traditions of southern Italy: the bagpipers' novena.

Quanno nascette Ninno is a song dedicated to the Birth of Jesus written by St. Alphonsus Maria de Liguori in the eighteenth century in Neapolitan language.

“Quanno nascette ninno" “… Quanno nascette Ninno, quanno nascette Ninno a Betlemme, era notte e pareva miezojuorno... Maje le stelle, lustre e belle,se vedèttero accussíe 'a cchiù lucente,jette a chiammá li Magge a ll'Uriente.Maje le stelle, lustre e belle,se vedèttero accussíSe vedèttero accussí…”

29

Page 30: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Il piennolodi Maurizio Orlacchio

Page 31: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

La scoperta del pomodorino ha rappresentato, nella storia dell’alimentazione, quello che, per lo sviluppo della coscienza sociale, è stata la rivoluzione francese

(Luciano De Crescenzo)

Pane fatto in casa, pomodorino del “piennolo” schiacciato alla grossolana, un

filo di olio d’oliva, basilico e un pizzico di sale: nell’anniversario dei 150 anni dell’unità d’Italia il tricolore è servito all’ischitana! La storia gastronomica dell’isola d’Ischia è affascinante per la capacità di esaltare qualsiasi piatto con gli elementi “poveri”, ed il pomodorino del “piennolo” arricchisce il piatto, sazia lo stomaco, ed emoziona l’occhio: esattamente come 150 anni fa!

Ischia dopo il boom turistico degli anni ’50 offriva poco dal punto di vista di ricettività e infrastrutture, ma dava tanto calore umano e soprattutto tanta genuinità con squisiti prodotti naturali. Il pomodorino aveva un ruolo di primo piano per la grande produzione soprattutto nella piana di citara (le siene di citara), e nella Baia dei Maronti. Terreni che vantavano (e tutt’oggi vantano) un eccezionale fertilità per la grande quantità di minerali presenti derivanti dalle acque termali e dalla vicinanza del mare. Soprattutto le “siene di citara” erano il “polmone” della coltivazione ad ortaggi (esportati in tutti i mercati isolani e in terraferma grazie al baratto con i pescatori puteolani) che, accanto a quella della vite, per secoli ha caratterizzato l’economia e l’alimentazione contadina.L’abbondanza del raccolto dei pomodorini concentrata in un periodo relativamente breve richiedeva diversi tipi di conservazione per poterne usufruire tutto l’anno. Sono note un po’ ovunque le tecniche della trasformazione in “conserva” o in “succo” (le cosiddette “bottiglie” di pomodoro). Qui a Ischia era diffusa anche una terza tecnica semplicissima che non è altro che la raccolta dei pomodorini dalla pianta e successivamente intrecciati insieme nel “piennolo”. È facile trovare “piennoli” di pomodorini esposti lungo le pareti di ortofrutticoli, ma anche e soprattutto sotto le tettoie di case private come un segno inconfondibile della nostra tradizione creando un corredo architettonico di ammaliante fascino estetico.

Per capire questa tecnica chiedo un appuntamento all’amico Gaetano Regine (in arte Nino e Cint’) che da decenni prepara il “piennolo” come gli insegnò il nonno

La scoperta del pomodorino ha rappresentato, nella storia dell’alimentazione, quello che, per lo sviluppo della coscienza sociale, è stata la rivoluzione francese

(Luciano De Crescenzo)

Homemade bread, the “piennolo”

(hanging bunches of tied Neapolitan tomatoes) crushed roughly, with a drizzle of oil, basil and a pinch of salt, is the recipe suitable on the occasion of the 150th anniversary of the Italian unification, the tricolour has served in the Ischian way! The gastronomic history of the island of Ischia is fascinating for its ability to enhance any meal with ‘poor’ elements, and the “piennolo” enriches the dish, satisfies the stomach and excites the eye: just like 150 years ago!Ischia after the tourist boom of the '50s offered ‘poor’ services in terms of accommodation and infrastructures, but gave so much warmth and especially with exquisite and genuine natural products. The cherry tomato had a leading role for the great production, mainly in the plain of Citara (the Citara’s Siene), and in the Maronti Bay. Land which boasted (and still boast) an exceptional fertility of the large amount of minerals derived from thermal waters near to the sea. Especially the “Citara’s Siene”

(plots of land) were considered the “lungs” of the cultivation with vegetables (exported to all the island and the mainland markets thanks to the bargain with the fishermen of Pozzuoli) which for centuries has characterized the economy and peasant food.The abundance of the cherry tomatoes harvest concentrated in a relatively short period required different types of storage to be able to enjoy them all year round. The techniques of transformation in “preserves” or “juice” (the so-called “bottles” of tomato) are well known wherever. There was also a third technique in Ischia, a simple technique that concerns the collection of tomatoes from the plant and then were tied with a string in a circular way creating the peculiar “piennoli”. It is easy to find “piennolo” of tomatoes and vegetables placed along the walls, but also and especially under the roofs of private houses as a hallmark of our tradition, creating a set of fascinating architectural aesthetic appeal.

Piennolo, tied bunches of cherry tomatoes

by Maurizio Orlacchio

31

Page 32: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

In order to understand this technique, I make an appointment with my friend Gaetano Regine (also known as Nino e Cint’) that prepares for many years “piennolo” as his grandfather taught him carrying on a tradition handed down for decades. The ceiling of the cellar is a treat for the eyes. This fiery colour red that almost blinds, the perfect symmetry of these clusters similar to plums, stimulates appetite and are the most beautiful postcards that our island can offer! With its legendary frugality, my friend tells me that a lot of patience is required, but when the “piennolo” is ready and gets up in from

the wooden trellis, the contentment is great. I ask him if it is accurate to call them “tomatoes spongillo” but Nino explains that the name is used by the “Vesuvius people”, great scholars of the hanging bunches of tied Neapolitan tomatoes, but exists only in Ischia “U piennolo”. In general, the cherry tomatoes are picked before the complete maturing and cultivated according to traditional methods, unchanged for centuries, providing for, among other things, the use of supports made of wooden stakes and wire, avoiding the contact of the tomatoes with the ground and ensuring that they receive

proseguendo una tradizione che si tramanda da decenni. Il soffitto della cantina è uno spettacolo per gli occhi. Questo rosso ardente che quasi acceca, la simmetria perfetta di questi grappoli leggermente pruniformi che tanto emozionano quanto stimolano l’appetito sono tra le più belle cartoline che la nostra isola offre! Con la sua proverbiale parsimonia mi racconta che è richiesta tanta pazienza, ma quando il “piennolo” è pronto e lo si alza sotto tralicci di legno la contentezza è grande. Gli domando se è esatto chiamarli “pomodorini spongillo” ma Nino mi risponde che questo nome viene usato dai “vesuviani”, altri grandi cultori del pomodorino di piennolo, ma a Ischia esiste solo “U piennolo”.

In genere i pomodorini vengono raccolti prima della completa maturazione e coltivati secondo metodi tradizionali, immutati da secoli, che prevedono, tra l'altro, l'ausilio di sostegni realizzati con paletti di legno e filo di ferro, che evitano il contatto dei pomodori con il suolo e fanno sì che essi ricevano i raggi solari uniformemente, colorandosi in maniera adeguata. La tecnica isolana è leggermente diversa e qui Nino mi omaggia preparandomi un piennolo dal vivo: i pomodorini vengono raccolti a grappoli, le cosiddette “schiocche”,

Page 33: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

poi posti a mano su di un filo di canapa, legato a cerchio, arrivando a comporre un unico grande grappolo di diversi chilogrammi che verrà mantenuto sospeso da terra in luoghi ben asciutti e ventilati. Sistema questo, che, favorendo una lenta maturazione, consente una lunga conservazione, favorita dalla buccia spessa che ne limita la disidratazione del frutto, con la conseguente possibilità di consumare il prodotto “al naturale” molto tempo dopo il raccolto. Un metodo di conservazione alternativo alla “passata”, che anticamente consentiva ai lavoratori della terra di poter disporre per lungo tempo di una riserva alimentare gustosa e nutriente.

Anche dal punto di vista nutritivo i “pomodorini del piennolo” occupano un ruolo di primo piano nella cosiddetta “alimentazione povera essendo ricchi di vitamine”. Queste qualità, unite al loro particolare e delizioso sapore dolce-acidulo derivante dalla elevata concentrazione di zuccheri e sali minerali, ne fanno uno degli ingredienti più apprezzati nella cucina ischitana. Per un ischitano è quasi impossibile immaginare una cucina priva del profumo e del colore della pummarola (pomodoro in napoletano). Ogni brava massaia

the right sunlight. The technique is slightly different on the island and here Nino surprises me preparing a piennolo, live: the tomatoes are collected in clusters, the so-called “schiocche”, then placed by hand on a thread of hemp, tied in a circle, coming to compose a single large cluster of several kilograms to be suspended from the ground in well-ventilated and dry area. This system, which by fostering a slow maturation, allows a long life, helped by the thick skin that limits the dehydration of the fruit, with the consequent possibility of consuming the product “au naturel” long after the harvest. An

alternative method of preserving the “tomato puree”, which once allowed the workers to have for a long time a tasty and nutritious food stock.Also from the nutritional point of view, the “piennolo tomatoes” occupy a leading role in the so-called “poor nutrition rich in vitamins”. These qualities, with their unique and delicious sweet and sour taste caused by high concentrations of sugars and minerals, make it one of the most popular ingredients in the island cuisine. For an islander is almost impossible to imagine a cuisine without the scent and color of pummarola (Neapolitan tomato).

"Spaghetti al filetto di pomodoro"“Spaghetti with tomato slices”

Spaghetti con vongoleSpaghetti with clams

33

Page 34: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Every housewife has the habit of picking up directly from the individual tomatoes “piennolo” only to be used as a delicious ingredients for that unique touch present in dish like pizza, bruschetta (slice of grilled bread, rubbed with garlic and brushed with olive oil)., spaghetti with clams and in the best recipe of Ischia: rabbit stewed in a tomato, wine and herb sauce.If we walk through alleys and streets of the villages of Ischia, an intense aroma will pique your appetite, also follow in its wake with confidence: wherever it drives you, there

will be something good on the table. And we eat well in Ischia, you can understand it thanks to the delicious fruits of the land: the green flag of the aromatic basil, very dark and shiny purple of the eggplants, yellow, golden yellow of the lemon, but the ruby red piennolo of tomatoes that give that extra special touch difficult to forget.Our guests should try at least once our “tricolour”: Home-made bread, tomato from “piennolo” roughly crushed, a drizzle of oil, basil and a pinch of salt... Other than the French Revolution!

ha l’usanza di attingere i singoli pomodorini direttamente dal “piennolo” per poi essere utilizzati come prelibati ingredienti per quel tocco inconfondibile che ritroviamo dalla pizza, alle bruschette, dagli spaghetti con le vongole “macchiati”, fino alla ricetta principe che è il coniglio all’ischitana.

Se, passeggiando tra vicoletti e stradine dei borghi ischitani, un profumo intenso vi stuzzicherà l’appetito, seguite pure la scia con fiducia: dovunque vi condurrà ci sarà qualcosa di buono in tavola. E che ad Ischia si mangi bene lo si capisce già dai colori golosi dei frutti della nostra terra: il verde bandiera del basilico aromatico, il viola scurissimo e lucente delle melanzane, il giallo, l’oro giallo dei limoni, ma è il rosso rubino dei pomodorini a piennolo che danno quel tocco in più che difficilmente dimenticherete.

Ai gentili ospiti consigliamo di provare almeno una volta il nostro “tricolore”: pane fatto in casa, pomodorino dal “piennolo” schiacciato alla grossolana, un filo di olio d’oliva, basilico e un pizzico di sale… Altro che rivoluzione francese!

34

Page 35: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

di Alessia Impagliazzo

Ischia jazz festival

Page 36: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

«Il jazz non lo puoi spiegare a qualcuno senza perderne l’esperienza. Dev’essere vissuto, perché non sente le parole. Le parole sono i fanciulli della ragione, e quindi, non possono spiegarlo. Queste non possono tradurre il feeling perché non ne sono parte. Ecco perché mi secca quando la gente cerca di analizzare il jazz come un teorema intellettuale. Non lo è. E’ feeling».

Bill Evans

È un feeling per cui la stessa «nota può essere suonata notte dopo notte, ma ogni

volta in modo diverso» dichiarava Ornette Coleman. Lo sanno bene gli amanti del genere, ma anche coloro che ascoltando il jazz ne riconoscono l’improvvisazione, il carisma, capace di non fermarsi ai confini americani, ma di farsi apprezzare in tutto il mondo, grazie soprattutto a Louis Armstrong, al quale si deve molto della sua popolarità.Saranno proprio le suggestive atmosfere del jazz a fare da colonna sonora a queste feste natalizie.Dal 23 dicembre al 6 gennaio, la XIII edizione di Ischia Jazz Festival, promossa dal Comune di Ischia con il contributo della Regione Campania e la direzione artistica dell'architetto Silvano Arcamone, dà appuntamento ad appassionati e turisti che potranno trascorrere una vacanza all’insegna di queste note inconfondibili. Dopo aver celebrato le origini del Jazz accogliendo, negli anni precedenti, artisti

Ischia jazz festival by Alessia Impagliazzo

«You can’t explain Jazz to anyone without losing the experi-ence because it’s feeling, not words. Words are the children of reason and therefore can’t translate the feeling of Jazz because they’re not part of it. It bugs me when people try to analyze Jazz as an intellectual theorem. It’s not, it’s feeling».

Bill Evans

It is a feeling according to which

the same «note can be played night after night but differently at every turn» Ornette Coleman declared. The fans of the genre know well, but also those who listen to jazz, are able to recognize the arrangement, charisma, not stopping at U.S. borders, but to be appreciated throughout the world, thanks to Louis Armstrong, thanks to

whom the jazz owes its popularity.

The evocative atmosphere of jazz will be just the soundtrack of these Christmas holidays.

From December 23 to January 6, the thirteenth edition of Ischia Jazz Festival, sponsored by the City of Ischia with the Regione Campania and the artistic direction of the architect Silvano Arcamone, invites fans

36

Page 37: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

americani, questa edizione celebrerà il tricolore, grazie alla sinergia creata con un brand storico come il Music Inn di Roma, da quarant'anni indiscusso tempio del Jazz nazionale dove hanno suonato, tra gli altri, Dexter Gordon e molti altri mostri sacri del jazz, segno che il panorama si nutre di esponenti di fama nazionale e mondiale nonostante il genere nasca dalla musica popolare statunitense.Questa volta a deliziarci saranno i concerti di Andromeda Turre & Stacy Dillard Quintet e Fabio Morgera Quartet (23 dicembre), Stefano Di Battista Quartet e Gino Castaldo e Nicola Mingo Quartet (26 dicembre), Giulio Martino Quartet ed il concerto proposta del Music Inn con Marcello Allulli ed Enrico Zanisi Duo (29 dicembre). Il nuovo anno porterà poi sull’isola verde Dado Moroni Trio e Latin Trio (5 gennaio) ed Urban Fabula ed Antonio Faraò Trio (6 gennaio).Invece di optare per sci e rifugi in alta montagna, questo appuntamento solleticherà, dunque, vacanze alternative e il consolidamento del turismo natalizio sull'isola verde, anche in un periodo di bassa stagione, con la possibilità di regalarsi un piacevole week end, vero e proprio viaggio nelle emozioni da sogno regalate dall'enogastronomia (con le Strade del Vino), dalla tradizione (con sagre, itinerari presepistici, presepe vivente), dalla cultura, dalla movida e dal benessere.

and tourists who can spend an unforgettable vacation.

After celebrating the origins of Jazz, receiving, in previous years, American artists, this year the festival will celebrate the tricolor, thanks to the synergy created with a historic brand such as the Music Inn in Rome, for forty years the undisputed temple of the National Jazz where big names like Dexter Gordon and many other superstars of jazz played, a sign that the world of jazz lives on leaders of national and international fame, despite the genre comes from the American popular music.

This time, music concerts will delight with Andromeda

Turre & Stacy Dillard Quintet Dillard and Fabio Morgera Quartet (Dec. 23), Stefano Di Battista Quartet and Gino Mingo and Nicola Mingo Quartet (Dec. 26), Giulio Martino Quartet and the concert of the Music Inn with Marcello Allulli and Enrico Zanisi Duo (December 29). The new year will receive on the green island Dado Moroni Trio and Latin Trio (Jan. 5), Urban Fabula and Antonio Faraò Trio (January 6).

Instead of opting for ski and mountain refuges, this appointment will tickle, therefore, alternative holidays and consolidation of a Christmas tourism on the green island, even in low season, with the possibility of

Page 38: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Saranno club e locali, strutture calde ed accoglienti, a rappresentare il palco privilegiato per questi incontri in note. Nulla contro teatri, cinema, o piazze, ma il vero Jazz lo si vive nei club.

Saranno presenti artisti made in Naples e in Rome, che hanno nutrito il loro curriculum con collaborazioni prestigiose e oltreoceano. C’è chi ha cominciato giovanissimo come Stefano Di Battista studiando il sassofono dall’età di tredici anni in una banda di un piccolo quartiere. L’inizio della sua passione è il suono “acidulo” di Art Pepper e l’incontro con l’uomo che diventerà il suo mentore, il leggendario alto sassofonista Massimo Urbani. Da allora la sua carriera decolla a Parigi e comincia la vita sfrenata del musicista con l’incisione nel ‘98, dopo il primo ingaggio per la storica Blue Note, dell’album “A prima vista”, accompagnato dalla stessa formazione di musicisti, che tra le altre cose diventerà il suo gruppo stabile di riferimento. Poi c’è Antonio Faraò, già sull’isola nella precedente edizione, considerato dalla critica mondiale uno dei più interessanti pianisti jazz dell'ultima generazione, che Herbie Hancock loda per la sua concezione armonica, la gioia dei suoi ritmi e il suo senso di swing, la grazia e il candore delle sue linee melodiche improvvisate. Sarà un piacere ascoltare anche Nicola Mingo, uno dei maggiori esponenti europei della chitarra modern mainstream jazz, che si è perfezionato attraverso stage e seminari con i più importanti esponenti della chitarra jazz come Joe Pass, Jim Hall e

spending a pleasant weekend, real journey in the dream emotions given from food (with the Strade del Vino), tradition (with festivals, cribs itineraries, living crib), culture, nightlife and well-being.

Clubs and locals, warm and comfortable facilities, represent the stage for these meetings in the notes. Nothing against theater, film, or squares, but the real jazz lives in the clubs.

These will be artists made in Naples and in Rome, enriching their curriculum with prestigious overseas collaborations. There are those who began very young such as Stefano Di Battista, studying the saxophone since the age of thirteen in a band of a small neighborhood. The beginning of his passion is the ‘sour’ sound by Art Pepper and the encounter with the man who would become his mentor, the legendary saxophonist Massimo Urbani.

Since then his career took off in Paris and begins the life like unbridled musician with the incision in 1998, after the first engagement for the historic Blue Note, from the album “A prima vista” accompanied by the same group of musicians who among other things will become its permanent group of reference. Then there is Antonio

Faraò, already on the island in the previous edition, considered by critics one of the world’s most exciting jazz pianists of the last generation, who Herbie Hancock praised for his harmonic conception, the joy of his rhythms and his sense of swing, the grace and candor of his improvised melodic lines. It will be a pleasure to listen to Nicola Mingo, one of Europe’s leading exponents of modern mainstream jazz guitar. He has improved his knowledge thanks to seminars with leading exponents of the jazz guitar like Joe Pass, Jim Hall, Joe Diorio, playing at the same time, with Bill Pierce, Terence Blanchard, Cedar Walton and Paul Jeffrey.

Travelling overseas I can change the life even at an artist like Fabio Morgera, who after moving to the United States, continued his studies at the Dick Grove's School of Music in Los Angeles before and at the Berklee College of Music in Boston, he moved to New York by winning the criticism that defines his music, «music that represents the best that can be heard internationally for subtlety in the arrangements, concepts and ability to send the music where he wants it goes».

Ischia also, probably, will be different thanks to its young

Page 39: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Joe Diorio, suonando, nel contempo, con Bill Pierce, Terence Blanchard, Cedar Walton e Paul Jeffrey.

I viaggi oltreoceano posso cambiare la vita anche ad un artista come Fabio Morgera che, dopo essersi trasferito negli Stati Uniti, per perfezionare i suoi studi alla Dick Grove's School of Music di Los Angeles prima e al Berklee College of Music di Boston, si è trasferito a New York conquistando la critica che definisce la sua musica, «una musica che rappresenta quanto di meglio si possa ascoltare in campo internazionale per finezza negli arrangiamenti, concept e capacità di mandare la musica là dove egli vuole che vada».

Anche Ischia, probabilmente, si distinguerà grazie a un suo giovane talento, Niccolò Ielasi. Questo pianista curioso e con la voglia di saperne sempre di più, ha cominciato il suo rapporto con la musica jazz cinque anni, fa quando per una serie di circostanze piuttosto casuali, ha avuto la fortuna di conoscere Francesco Nastro. Il suo percorso di studi l’ha avvicinato a questo mondo e gli ha permesso di amarne il linguaggio. Il percorso di studi è arrivato ad una svolta quando nel 2007, a Perugia (in piena Umbria Jazz), il Berklee College of Music, in occasione di una clinic di due settimane, lo ha premiato con una borsa di studio per frequentare gratuitamente l'estate successiva il FiveWeekSummerPerfomanceProgram a Boston, U.S.A. A luglio 2008 è partito. Quei quaranta giorni gli hanno aperto una strada dalle potenzialità infinite. Rapito dalla bellezza di un ambiente così stimolante, terminato il liceo classico, a dicembre 2010, è stato a Roma alla Casa del Jazz dove, dopo una lunga audizione con i professori del college, è stato accettato come studente a tempo pieno e premiato con una nuova borsa di studio. Ormai è alla fine di questo primo semestre di studio, ma si sente migliorato, anche sotto l'aspetto puramente umano.

Con Umbria Jazz, consacrata a città della musica e raggiunta ogni anno da migliaia di persone per assistere ai concerti e respirare un’atmosfera unica, anche l’isola verde verrà investita da un mare di note facendoci rivivere anche se da lontano le atmosfere di New Orleans.

A Natale, insomma, una vacanza ad Ischia è un tuffo dentro a un sogno, accompagnato dalle note del Jazz.

talent, Niccolò Ielasi. This curious pianist with great desire to learn more and more, began his relationship with jazz music five years ago, when almost by chance, had the good fortune to know Francesco Nastro. Along his course of studies, he has approached this world that allowed him to appreciate the style. The course of study arrived at a turning point in 2007, when in Perugia (during Umbria Jazz Festival), Berklee College of Music, on the occasion of a clinic in two weeks, was awarded a scholarship to attend for free ‘Five-Week-Summer-Perfomance-Program’ the following summer in Boston, USA. In July 2008, he left. These forty days have cleared the way for endless potentialities. Enraptured by the beauty of an

environment so stimulating and finished the high school in December 2010, he went to Rome at Casa del Jazz where, after a long audition with college professors, has been accepted as a full time student and awarded a new scholarship. Now the first semester of study is ended and he has improved his skill, even from a purely human aspect. With Umbria Jazz Festival, defined city of music and reached each year by thousands of people to attend concerts and breathe a unique atmosphere, even the green island will be ‘assailed’ by a sea of notes, to relive the atmosphere of New Orleans, even if from a distance.

At Christmas, in short, a holiday in Ischia is a plunge into the sea of dreams, accompanied by jazz notes.

39

Page 40: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

I moschettieri sbarcano ad Ischia

di Alessia Impagliazzo

Page 41: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Italian Women’s Epee Teamby Alessia Impagliazzo

Non esiste solo il calcio. Il calcio che fa discutere animatamente la domenica, che

riempie gli stadi diventando più che sport un vero e proprio business. C’è anche la scherma che unisce con passione campioni pronti a impugnare spada, fioretto o sciabola.

Nonostante sia ancora poco conosciuta e praticata, la spada affonda le sue radici nell’antichità. Molte cose sono cambiate da allora, ma bisogna ricordare che la divisa bianca si deve proprio a quei duelli combattuti al “primo sangue” in cui le ferite determinavano l'interruzione del combattimento e decretavano la vittoria dell’avversario.

È proprio la spada a colpire, conquistando, i giovani intervenuti al Palazzetto dello Sport F. Taglialatela per accogliere, sabato 24 novembre, tredici atleti della Nazionale Italiana di Spada Maschile e Femminile.

A guidare gli azzurri, in ritiro sull’isola per una settimana, grazie al coordinamento tecnico-organizzativo di Giovanni D’Amico e all’ospitalità dell’hotel Re Ferdinando, il Commissario tecnico Sandro Cuomo e i maestri federali al lavoro per la stagione che inizierà a gennaio e condurrà alle Olimpiadi di Londra.

Ischia isola del Benessere, delle Terme, ma anche dello Sport. Un settore che andrebbe potenziato (a partire dalle strutture sportive) per incoraggiare un turismo più giovane e soprattutto così importante come quello della Federazione, che con la sua presenza ha dato un segnale positivo, un buon esempio per le nuove generazioni e un’ottima pubblicità per l’isola, che, ci auguriamo, porterà con sé in giro per il mondo.

Rivolti verso la bandiera italiana, seicento studenti delle scuole elementari e medie di Ischia hanno intonato a squarciagola l’Inno di Mameli regalando a tutti uno spettacolo irripetibile.

Firmare autografi sui diari di scuola è stata

Sponsor della Manifestazione / Corporate sponsor “ I Moschettieri… sbarcano ad Ischia"

There is not only football. Football

is an important part of Sunday, which fills sports stadiums becoming a real business. There is also fencing that combines with passion samples ready to draw the epee, foil or sabre.

Although still little known and practiced, the epee has ancient roots. Many things have changed since then, but it is important to remember that the white uniform is due precisely to those duels fought in the “first blood” in which the injuries determined the withdrawal of combat and decreed the victory over the opponent.

It is the epee to hit, prompting young people who took part in the manifestation at Palazzetto dello Sport F. Taglialatela to welcome, on Saturday, November 24, thirteen athletes of Italian Women’s Epee Team.

The coach Sandro Cuomo and the work federal masters will lead the Italian national team, in training camp on the island for a week, thanks to the technical - organizational coordination by Giovanni D’Amico and the hospitality of the hotel, Re Ferdinando, for the season will begin in January and will lead to the London Olympics.

Ischia, Island of Wellness, Spa, but also Sport. A sector that should be expanded (added sports structures) to encourage tourism, especially for young people as important as that one of the Federation, giving a positive signal, a good example for new generations, and good publicity for the island, whose fame, we hope, will be spread around the world.

Facing the Italian

41

Page 42: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

un’emozione altrettanto indimenticabile. Spadiste e spadisti (Luca Ferraris, Enrico Garozzo, Francesco Martinelli, Paolo Pizzo, Alfredo Rota, Matteo Tagliariol, Matthew Trager e le spadiste Francesca Boscarelli, Bianca Del Carretto, Rossella Fiamingo, Nathalie Moellhausen, Mara Navarria e Francesca Quondamcarlo) sono stati travolti da una folla di piccoli fan che li ha sostenuti anche nel corso del loro assalto-spettacolo, seguito con grande trepidazione e commentato da Giorgio Caruso, ufficio stampa della Federazione, che ha saputo tener desta l’attenzione, fomentando le giovani tifoserie.

Si sono sfidate amichevolmente, unendo grinta e femminilità, Nathalie Moellhausen e la campana

Sponsor della Manifestazione / Corporate sponsor “ I Moschettieri… sbarcano ad Ischia"

flag, six hundred students of primary and secondary schools of Ischia sang the Mameli’s Hymn, the Italian National Anthem loudly giving everyone a unique spectacle.

Signing autographs on school diaries, was equally an unforgettable emotion. Èpéeist (Luca Ferraris, Enrico Garozzo, Francesco Martinelli, Paolo Pizzo, Alfredo Rota, Matteo Tagliariol, Matthew Trager e le spadiste Francesca Boscarelli, Bianca Del Carretto, Rossella Fiamingo, Nathalie Moellhausen, Mara Navarria and Francesca Quondamcarlo) were overwhelmed by a crowd of baby - fans who have supported them also during their show - assault, followed by great trepidation and with commentary by Giorgio Caruso, press agency of the Federation, which has kept alive the attention, fomenting the young fans.

The great Epeeist Nathalie Moellhausen has challenged friendly

Francesca Boscarelli from Benevento, combining grit and femininity, while the male team has had as protagonists the Beijing 2008 Olympic champion, Matteo Tagliariol and Paolo Pizzo, 2011 World Champion Epee who ‘inflamed’ even more the neo-fans. The participation, in fact, has exceeded expectations, so that the same Pizzo has confirmed that he did not remember a similar enthusiasm, either at Palacatania, on the occasion of his gold medal ‘day.

These samples, who today represent Italy with so much pride, drew the epee began to train at an early age, as evidenced by the assault of two young Neapolitan Epeeists, only eight years old, fierce and determined like adults, who could be considered promising young Epeeists, who knows. For this reason, the FIS (Italian Fencing Federation) pays attention to the young. For some time, in fact, the Federation takes care of the “A scuola di Scherma” project,

42

Page 43: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

di Benevento, Francesca Boscarelli; mentre per la componente maschile si sono affrontati in pedana il campione olimpico di Pechino 2008, Matteo Tagliariol e Paolo Pizzo, campione del mondo di spada 2011 che hanno infiammato ancor di più i piccoli neo-appassionati. La partecipazione infatti, ha superato le aspettative, tanto che lo stesso Pizzo ha confermato che non ricordava un simile entusiasmo neanche al Palacatania, nel giorno della sua medaglia d’oro.

Proprio questi campioni, che oggi rappresentano l’Italia con così tanto orgoglio, hanno impugnato la spada cominciando ad allenarsi in tenera età, come dimostra l’assalto tra due piccoli spadisti napoletani di soli otto anni, agguerriti e decisi quanto gli adulti, future promesse, chissà, della disciplina. Per questo, la FIS (Federazione Italia Scherma) è molto attenta ai giovani. Da tempo, infatti, cura il progetto “A scuola di Scherma”, con il CONI, il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca e con la partnership del brand “Kinder+Sport”, promuovendo lezioni pratiche da nord a sud dello stivale nelle scuole primarie e secondarie.

La partnership tra Ischia e la Federazione non termina qui. Il Sindaco di Ischia, Giosi Ferrandino, con l’Assessore allo Sport, Ottorino Mattera, il Presidente del Consiglio comunale, Isidoro Di Meglio e il fiduciario CONI dell'isola d'Ischia Vito Iacono ha manifestato l’intento di ospitare nuovamente gli atleti, certo che l’isola possa rappresentare, anche grazie alle terme e alle sue proprietà curative, un’ottima location per ritemprarsi e continuare ad allenarsi. Mentre due società sportive sull’isola sono in contatto con la Federazione per verificare le condizioni e seguire la nascita di una scuola sul territorio, potrebbe essere ad Ischia nelle prime settimane di dicembre, la nazionale di Fioretto. Ma l’accordo-invito non è stato ancora formalizzato, staremo a vedere, pronti a sedere nuovamente sugli spalti e a fare il tifo.

L’assalto - spettacolo continua.

with the Olympic Committee, Ministry of Education, University and Research with the partnership “Kinder + Sport”, promoting practical classes from north to south of the ‘boot’ (so called Italy) in primary and secondary schools.

The partnership between Ischia and the Federation does not end here. The Mayor of Ischia, Giosi Ferrandino, with the Councillor for Sport, Ottorino Mattera, President of the City Council, Isidoro Di Meglio and the trustee CONI of the island of Ischia Vito Iacono has announced their

intent to welcome the athletes, sure that the island could be represent, thanks to the spa and its healing properties, excellent location for restore themselves and continue to train. While two sports clubs on the island are in contact with the Federation to verify the conditions and following the birth of a local school, the National Foil could be in Ischia in the first week of December. But the agreement is not yet official, ready to sit in the stands and cheer.

The show - assault goes on.

43

Page 44: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Spon

sor

della

Man

ifes

tazi

one

/ Co

rpor

ate

spon

sor

“ I

Mos

chet

tieri

… s

barc

ano

ad Is

chia

"

Page 45: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Sponsor della Manifestazione / Corporate sponsor “ I Moschettieri… sbarcano ad Ischia"

Page 46: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Località: Ischia - Chiesa del Buon Pastore Apertura: 08/12/2011 al 08/01/2012 Stile: Ischitano Gruppo: Giovanile

Località: Ischia - Chiesa S. Antuono Apertura: 08/12/2011 al 08/01/2012 Stile: Ischitano Gruppo: Parrocchiale

Località: Ischia Ponte - angolo Cartaromana Apertura: 08/12/2011 al 15/01/2012 Stile: Ischitano - Riti e tradizioni di un’isola scomparsa Gruppo: Isclani

Località: Ischia Ponte - via Giovan Battista vico, 21 Apertura: 08/12/2011 al 15/01/2012 Stile: Tradizionale, narrato e animato Gruppo: E’ Bell O’Presepe

Località: Ischia Ponte - Chiesa Sant’Antonio, - presso frati minori Apertura: Aperto tutto l’anno. Per visitarlo, nel retro della chiesa di Sant’Antonio

Località: Ischia Ponte - Chiesa S. M. Assunta - Santuario San Giovan Giuseppe della Croce Apertura: 08/12/2011 al 15/01/2012 Stile: Ischitano Gruppo: Gruppo Parrocchiale

Località: Ischia Ponte... e U’ Bambniell Apertura: 08/12/2011 al 15/01/2012 Stile: Ischitano Gruppo: Ischia nel Presepio Ideatori: Pasquale di Massa, Rosario Scotto di Minico

Località: Casamicciola - Santuario dell’Immacolata della Sentinella Apertura: 08/12/2011 - 08/01/2012 Orario: 09:00 - 12:00/16:00 - 18:00 Stile: Popolare Gruppo: Amici della sentinella

Località: Casamicciola - Parrocchia Santa Maria Maddalena Apertura: 18/12/2011 al 08/01/2012 Orario: 17:00 - 20:00 Stile: Popolare Gruppo: Gruppo giovanile

Località: Lacco Ameno - C.so Angelo Rizzoli - Chiesa di Santa Maria delle Grazie Apertura: 16/12/2011 al 08/01/2012 Orario: 10:00 - 12:00/16:00 - 20:00 Stile: Ispirato al presepe napoletano Ideatore Luigi Piro

Località: Lacco Ameno - Chiesa S. Restituta Apertura: 18/12/2011 - 08/01/2012 Orario: 10:00 - 12:00/17:00 - 20:00 Stile: Napoletano Gruppo: Amici di Santa Restituta

Presepi in esposizione Cribs on display

46

Page 47: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Località: Forio - Piazza Ss. Immacolata - Chiesa San Michele Arcangelo Apertura: 18/12/2011 - 08/01/2012 Orario: 11:00 - 13:00/16:00 - 21:00 Stile: Popolare Gruppo: Don Pasquale Sferratore

Località: Forio - Via G. Castellaccio, 73 - vicino alla farmacia di Monterone Apertura: 08/12/2011 al 16/01/2012 Orario: Feriali 17.00 - 21.00 - Festivi 11.00 - 13.00 / 17.00 - 21.00 Stile: Ischitano Gruppo: Il Presepe all’ombra del torrione Ideatori: Vito Calise

Località: Forio - Chiesa San Francesco d’Assisi - nei pressi del comune Apertura: Tutto l’anno Orario: 10:00 - 12:00/17:00 - 20:00 Stile: Napoletano - Pastori fine ‘800

Località: Forio - Chiesa San Gaetano Apertura: Tutto l’anno Orario: 09.30 - 12.30 / 16.00 - 20.00 Stile: Napoletano Gruppo: Comitato san Gaetano Ideatore: Raffaele De Maio

Località: Forio - Loc. Panza - Piazza S. Leonardo, - Parrocchia di S. Leonardo Apertura: 08/12/2011 al 16/01/2012 Orario: Feriali 17.30 - 21.00 - Festivi 10.00 - 13.00 / 17.30 - 21.00 Stile: Ischitano Ideatori: Ass. Cult. Moveo

Località: Forio - Loc. Panza - Via Mario D’Ambra - nei pressi della D’Ambra vini Apertura: 08/12/2011 al 16/01/2012 Orario: 10.00 - 12.00 / 17.00 - 20.00 Stile: Presepe artistico

Località: Fontana - Chiesa S. Maria della Mercede Apertura: 11/12/2011 - 08/01/2012 Orario: 11:00 - 13:00/16:00 - 20:00 Stile: Napoletano Gruppo: Gruppo parrocchiale Ideatore: Don Giovanni Trofa

Località: Fontana - Parrocchia S. Maria del Carmine Apertura: 18/12/2011 al 08/01/09 Orario: 08:00 - 23:00 Stile: Natività Ideatori: Don Cristian e il gruppo parrocchiale “Fontana”

Località: Barano - via Vittorio Emanuele, 73 - di fronte scuole medie Apertura: 11/12/2011 al 08/01/2012 Orario: 10.00 - 12.30 / 16.00 - 19.00 Stile: Napoletano Ideatori: Libera Di Costanzo

Località: Barano - Chiesa San Sebastiano Apertura: 18/12/2011 al 08/01/2012 Orario: 09.00 - 12.30 / 17.00 - 20.00 Stile: Popolare Gruppo: Giovanile parrocchiale

Località: Barano - Vatoliere - Chiesa San Alfonso Apertura: 15/12/2011 al 08/01/2012 Orario: 10.00 - 12.00 / 16.00 - 20.00 Stile: Popolare Gruppo: Giovani della parrocchia

47

Page 48: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

ISCH A NEWS&EVENTI36

Page 49: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero
Page 50: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Calendarioeventi NATALE 2011

Per visualizzare il calendario degli eventi aggiornato in tempo reale su qualsiasi applicazione-calendario che supporti il formato iCal (es. i-Phone, Laptops, PC etc.) digita il seguente indirizzo:http://www.ischianews.com/calendarioeventi

Per tutto il mese:• Dal 23 dicembre 2011

al 6 gennaio 2012 - Ischia - XIII Edizione di “Ischia Jazz Festival"

• Dal 1 dicembre all’8 gennaio 2012 al Capricho - Casamicciola Terme - “mostra di arte presepiale”, organizzata dall’associazione mestieri, arte, sport, cultura e spettacolo

• Fino all’8 gennaio 2012 presso la Biblioteca Antoniana - Ischia - Omaggio a Giovan Giuseppe Cervera: scrittore, poeta, regista Orari apertura mostra: Lunedi: 9:00 – 13:00 Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì: 9:00 – 13:00 / 16:30 – 18:30

• Dal 27 dicembre al 3 gennaio 2012 - Ischia Ponte - ore 10.00 Proiezioni Cinegiornale Luce

• Dal 27 dicembre al 4 gennaio 2012 - Ischia Ponte - ore 16.00 apertura percorso Eno/Gastronomico e mercatino delle antiche arti e mestieri

• Dal 27 al 29 dicembre 2011 - Ischia Ponte - ore 16.30 proiezione di un film girato ad Ischia

• Dal 27 dicembre fino all’8 gennaio 2012 dalle ore 9.30 alle 13.00 Complesso Museale Villa Arbusto - Lacco Ameno - “Natale al Museo” apertura straordinaria del Museo Archelogico di Pithecusae

• Dal 17 dicembre fino all’8 gennaio 2012 dalle ore 17.00 alle 21.00 - Lacco Ameno - via Sanfelice, 19 (vicinanze P.zza S. Restituta) - Mostra d'arte e di presepi

Lunedì 19 dicembre 2011· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco: inaugurazionerassegnacinematograficaa cura della Fondazione la Colombaia “Omaggio a Luchino Visconti" proiezione delfilm“IlGattopardo"

· 20.00 Forio – Chiostro di S. Francesco: Valentina Piesco in concerto, al piano il M° Benito Farina

· 21.00 Forio – Cinema delle Vittorie: commedia “14 o' pittore e 22 a' pazza" - Commedia Brillante Napoletana in 2 Atti di G. E O. Di Maio. Ingresso €8,00

Martedì 20 dicembre 2011· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco: Proiezionedelfilm“GruppodiFamigliainun interno"

· 18.00 Casamicciola -BasilicaPontificiadel Sacro Cuore di Gesù e S. Maria Maddalena: “The Varna Opera House"

· 20.00 Forio – Chiesa S. Francesco d’Assisi (P.zza Municipio): la Compagnia Instabile del Torrione, il Coro del I Circolo Didattico di Forio, l’Associazione Culturale Nazionale “Fantasynapoli”, presentano “Fantasyna…tale” atmosfere natalizie dal presepe napoletano. Testi e Regia di Gaetano Maschio

Mercoledì 21 dicembre 2011· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco: Proiezionedelfilm“LaTerraTrema"acura della fondazione della Colombaia

· 16.45 Ischia - Palazzetto dello Sport: “Natale dello Sportivo" SS. Messa celebrata dal Vescovo di Ischia Padre Filippo Strofaldi - Gli atleti, i tecnici ed i dirigenti di tutte le Società Sportive dell’isola sono invitati a partecipare

· 18.30 Forio - Villa la Colombaia: evento speciale “Spumanti d'Italia" a cura di Peppe Giuffrè degustazione di Spumanti e “Cinepanettoni"

· 18.30 Forio - Chiostro di S.Francesco: Accademia dei Ragazzi “Open Class Ballett”, esibizione degli allievi dei corsi di danza classica, moderna e hip hop a cura di Rossella Giordano e Martina Caserta

· 19.00 Forio - Località Panza: Parrocchia San Leonardo, “Aspettando il Natale", Concerto della Scuola di Musica Aurora diretta dal M° Rosa Impagliazzo

· 19.15 Forio - Basilica P. di Santa Maria di Loreto: Concerto di Natale degli alunni del Corso ad Indirizzo Musicale della Scuola Media di Forio S. Caterina da Siena

Page 51: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

· 21.00 Forio – Cinema delle Vittorie: commedia “14 o' pittore e 22 a' pazza" - Commedia Brillante Napoletana in 2 Atti di G. E. O. Di Maio. Ingresso €8,00

Giovedì 22 dicembre 2011· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco: proiezionedelfilm“Senso"

· 15.30 Ischia - Borgo di Ischia Ponte: arrivo di Babbo Natale per il ritiro delle letterine e la spedizione express al Polo Nord

· 16.00 Ischia - Ischia Ponte - Chiesa Collegiata dello Spirito Santo: letturadifiabenatalizieperbambini dai 6 ai 10 anni

· 17.30 Ischia - Casa parrocchiale Borgo di Ischia Ponte: tombolata per i bambini con animazione

· 19.15 Ischia - Casette della degustazione Borgo di Ischia Ponte: incontro con gli zampognari e degustazione dolci al cioccolato e frittelle

· 20.00 Forio – Chiostro di S. Francesco: Associazione “Gaudium et spes” presenta “Miseria e Nobiltà" commedia in 2 atti di Eduardo Scarpetta

· 22.00 Ischia – O' Spasso di Calise: Babies tribute band degli U2 € 20 con consumazione (in abbonamento due serate €30)

Venerdì 23 dicembre 2011· 11.00 Forio – Nelle piazze storiche di

Forio: “Arriva Babbo Natale"

· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco: proiezionedelfilm“L'Innocente"

· 19.00 Ischia – Ischia Ponte - Divino Wine Bar - “Ischia Jazz": concerto del Fabio Morgera Quartet

· 19.00 Ischia - Piazzale Fondo Bosso: A’ Castagna ‘e Muntella Serata enogastronomica, parteciperanno all’evento gli amici della “Associazione delli Gatti” di Montella che si esibiranno in canti e balli tipici chiuderà la serata la “N’ Drezzata”

· 20.00 Forio – Chiostro S. Francesco: premio Forio a Tavola “a Pizza cu'a Scarola" gara tra nonne, mamme e...

· 22.00 Ischia – Discoteca Jane - Ischia Porto - “Ischia Jazz": Andromeda Turre & Stacy Dillard Quintet

Sabato 24 dicembre 2011· 05.00 Forio – Basilica S. Maria di Loreto:

S. Messa e processione del Santissimo Sacramento

· 06.00 Forio – Piazza S. Gaetano: “Assise' e pisce" caratteristico mercato del pesce. Seguirà pasta e fagioli vino d'Ischia e note natalizie della “Banda Papa Giovanni XXIII – Insieme per la musica - Città di Forio”

· 10.00 Lacco Ameno - da Piazza Rosario lungo Via IV Novembre, Corso A. Rizzoli e Piazza S. Restituta, “Parata” della Banda Musicale “Aurora” Città di Panza diretta dal Maestro Gioacchino Migliaccio

· 10.30 Ischia - Ischia Ponte: Mercato del pesce in piazza e degustazione di dolci tipici della tradizione napoletana

· 11.00 Ischia - Piazza Antica Reggia: La Tradizione del Bacccalà - Associazione Nazionale Marinai d'Italia gruppo “Attilio Messina”

· 11.00 Forio – Piazza Pontone: concerto natalizio a cura della Forio “Christmas Band"

· 11.00 Forio – Località Panza: per il centro del paese ed in piazza, SfilatadellaBandaMusicaleCittàdiForio- Cioccolata calda in piazza dopo la S. Messa di mezzanotte

· 12.00 Ischia - Riva Destra del porto: Finger Food in Riva - Appuntamento gastronomico della Vigilia di Natale con rivisitazioni gastronomiche

· 12.00 Ischia - Fondo Bosso U' Baccalà e Funn Boss - A pranzo il baccalà fritto con la pizza di scarole e gli auguri del comitato

· 12.00 Forio – Piazza di Monterone, pasta e ceci e baccalà fritto con visita al presepe in via G. Castellaccio

· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco: proiezionedelfilm“VagheStelledell'orsa"

· 23.00 Forio – nelle Parrocchie di S.Vito, S. Sebastiano, S. Michele, S. Francesco di Paola, S. Francesco Saverio (loc. Cuotto), S. Leonardo (loc. Panza): veglia e Santa Messa di Natale

Coming Christmas 2011 events

Page 52: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

· 00.30 Forio – Centro Piazza Pontone: tradizionale appuntamento con la Nascita di Gesù Bambino nel Presepe della Fontana a cura dell'Ascom Forio, piazza Monterone, festeggiamo il Natale con Cioccolata calda e Panettone a cura dell'Associazione “Zufniell”

Domenica 25 dicembre 2011· 09.30 Forio – Sfilata in piazza della

“Banda Papa Giovanni XXIII - Insieme per la musica - Città di Forio" diretta dal M° Claudio Matarese

· 10.30 Serrara Fontana - Sfilata di Babbo Natale con doni per i più piccoli per le frazioni del comune

· 10.30 Ischia - Passa la Banda… che festa! Parata stradale della Banda Città di Ischia in Costume

· 11.30 Ischia - Ischia Ponte - Chiesa Collegiata dello Spirito Santo: Santa Messa dei Bambini a seguire arrivo di Babbo Natale

· 12.00 Forio – Località Panza: Piazza San Leonardo, Concerto Banda Musicale Aurora diretta dal M° Gioacchino Migliaccio

· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco: Proiezione del film “Rocco e i suoi Fratelli"

· 19.00 Serrara Fontana - Località S.Angelo: Sala congressi Tropical due atti unici di Peppino De Filippo “Cupido scherza e spazza” e “Pericolosamente” di Eduardo de Filippo presentati dal gruppo “teatro da tre soldi”

Lunedì 26 dicembre 2011· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco:

proiezione del film “Ludwig"

· 17.00 Ischia – Spettacolo della Scuola di ballo “Manu Moving" seguirà una esibizione di cantanti in erba della Mediterraneo Music School

· 18.00 Lacco Ameno - Chiesa di San Rocco e Congrega di S. Anna “A Natale puoi” IVª edizione del concerto natalizio del “Coro di Sant’Anna”

· 19.00 Ischia – Bar Vittoria - “Ischia Jazz": concerto del gruppo Nicola Mingo Quartet

· 19.00 Serrara Fontana - Località S.Angelo: Sala congressi Tropical due atti unici di Peppino De Filippo “Cupido scherza e spazza” e “Pericolosamente” di Eduardo de Filippo presentati dal gruppo “teatro da tre soldi”

· 19.00 Forio - Chiostro S. Francesco: “Magicamente Natale” a cura delle Carucce & co

· 20.00 Forio – Sagrato S. Francesco di Paola: l’Associazione Gaudium et Spes presenta “Natale a Forio ‘e tiemp ‘e na vot" ricordo dei commercianti foriani di un tempo nelle scenografie e del presepe con brani natalizi del soprano Graziella Castaldi e il coro delle voci bianche diretto dalla Signora Maria Viola e dal M° Silvano Trani e degustazione dei sapori foriani

· 21.00 Ischia - Palazzetto Taglialatela: A’ Tombolata con la partecipazione della scuola del folklore

· 22.00 Ischia – O' Spasso di Calise - “Ischia Jazz": Stefano di Battista Quartet e Gino Castaldo

Martedì 27 dicembre 2011· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco:

Proiezione del film “Morte a Venezia"

· 18.30 Forio – Chiostro di S. Francesco: “Diario musicale" a cura del M° P. Iacono

· 19.30 Lacco Ameno - Congrega Maria SS. Assunta, Piazza Rosario: Tombolata della solidarietà con ricchi premi e... sorpresa finale

· 20.00 Forio – Chiostro di S. Francesco: “Tombola birichina" con la partecipazione di Francesco Colella a cura delle Carucce&Co

· 20.30 Ischia - Natale A Teatro “Frammenti di Cuore” di Eduardo Cocciardo e degli allievi dell’Accademia dei ragazzi

Mercoledì 28 dicembre 2011· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco:

Proiezione del film “La Caduta degli dei"

· 18.00 Casamicciola - Istituto Comprensivo E. Ibsen: Giacomo Rizzo & Gigio Morra in “Noi... Scendiamo dalle Stelle"

52

Page 53: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

· 18.30 Forio – Caffè letterario alla villa La Colombaia: colloqui privati DIAOLOGO CON PASSOA a cura di Lina D'Onofrio con: Giuseppe Castiglione, Pietro di Meglio, Paolo Guerra, Milena Monti, Regia di Salvatore Ronga

· 19.00 Serrara Fontana - chiesa di San Ciro al Ciglio: “Concerto di Natale” per pianoforte flauto e voce. I più celebri Brani natalizi arrangiati ed interpretati da: M. Salvatore Vitale pianoforte, M. Angelo Ricci flauto, Soprano Viola De Vivo

· 19.00 Ischia - Cantine Pietratorcia: Sarah Vicario E Gianni Cusani Duo – Ischia Jazz Festival 2011 - Il giardino Mediterraneo

· 20.00 Forio – Chiostro di S. Francesco: Concerto “Ensamble le scass” gli ottoni della banda città di Forio

· 20.00 Forio – Località Panza: Parrocchia San Leonardo, Christmas in the snow, Concerto Coro Ars Nuova, direttore Stefano Impagliazzo

· 21.00 Forio – Chiostro di S. Francesco: Ass.ne i Vicoli Saraceni presentano il musical natalizio “La piccola fiammiferaia nel mondo dei sogni”

· 21.00 Ischia - Ischia Ponte, presso la sala in via Giovanni da Procida: Le Bollicine Campane e Internazionali

Giovedì 29 dicembre 2011· 12.00 Ischia – Piazzetta San Girolamo:

concerto del Magica Boola Brass Band

· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco: Proiezione del film “Bellissima"

· 16.00 Ischia - Ischia Ponte: Chiesa Collegiata dello Spirito Santo - Lettura di fiabe

· 16.00 Ischia – Località Campagnano: 9a Edizione del Presepe Vivente

· 17.30 Ischia – “Street parade": da p.zza Antica Reggia a p.zza S.Girolamo del Magica Boola Brass Band

· 17.30 Forio – Chiostro S. Francesco: “Dolcezze di Natale": gara di pasticcieri under 25

· 18.00 Lacco Ameno - Basilica di S. Restituta: “Concerto Bandistico di Natale” dell’Orchestra “FEDOPE” Soprano Antonella Iacono, direttore Maestro Susanna Pescetti

· 19.30 Ischia – Bar Vittoria - “Ischia Jazz": concerto Marcello Allulli e Enrico Zanisi

· 19.30 Ischia - Ischia Ponte: Chiesa Collegiata dello Spirito Santo - Concerto di Natale Missionario

· 19.30 Serrara Fontana - Località S.Angelo: chiesa di San Michele Arcangelo, Concerto per pianoforte e sax contralto. Le più famose ‘Ave Maria’ interpretate da M. Salvatore Vitale al Pianoforte, M. Michelangelo Ferrandino al sax contralto

· 20.00 Forio – Località Panza: Parrocchia San Leonardo, Natale in poesie e versi, recita di Paola Casulli

· 20.30 Forio – Chiostro S. Francesco: “T’acconcio p'e fest" a cura dell’Ass.ne onlus Fiori di Giada. A seguire in collaborazione con il Lucignolo la Dolcevita discoteca sotto al chiostro. Special guest direttamente dalla Capannina di Forte dei Marmi la voce e l'animazione di Raffaele Martini. Special Dj set con il dj numero uno a Ischia Ivano Veccia e i suoi ragazzi (dj Jenko e dj Patrik)

· 21.00 Ischia – “Street parade": da p.zza S.Girolamo alla Riva Destra del Magica Boola Brass Band

· 22.00 Ischia – Club Ecstasy - “Ischia Jazz": Giulio Martino Quartet

· 22.00 Ischia – O' Spasso di Calise: Queen of Bulsara tribute band dei Queen

Venerdì 30 dicembre 2011· 12.00 Ischia – Piazzale Aragonese:

concerto del Magica Boola Brass Band

· 15.00 Ischia - Piazzale Aragonese: Magicaboola Brass Band (street parade) - Ischia Jazz Festival 2011

· 15.30 Forio – Visita a vicoli e chiese di Forio, percorso cultura e tradizioni con il prof. Ilaria di Meglio a cura di Ass. “Vicoli Saraceni”. Partenza Basilica di S. Maria di Loreto con degustazioni finale al Chiostro di S. Francesco

· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco: Proiezione del film “Senso"

53

Page 54: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

· 17.00 Ischia – Ischia Ponte: “Street parade" Magica Boola Brass Band

· 17.30 Lacco Ameno - Basilica di S. Restituta: “Concerto Bandistico di Natale” della Banda Musicale “Aurora” Città di Panza diretta dal M° G. Migliaccio

· 18.00 Ischia – Corso Vittoria Colonna: “Street parade" Magica Boola Brass Band

· 18.30 Forio - Villa la Colombaia: Caffe' Letterario - Concerto “Passione in Musica” Soprano Antonella Iacono, pianoforte M° Luca Iacono

· 19.00 Forio – Località Panza: Parrocchia San Leonardo, Recital dei bambini dell’ACR

· 19.30 Forio – Basilica di S. Vito: festa della Famiglia con Concerto della “Banda Papa Giovanni XXIII – Insieme per la musica – Città di Forio” diretta dal M° Claudio Matarese

· 20.30 Forio – Chiostro S. Francesco: Musical “I ragazzi del muretto" a seguire gastronomia foriana a cura della setta dei Zufnielli

Sabato 31 dicembre 2011· 10.00 Forio – Località Panza:

“Cantinando” itinerario invernale di “Andar per cantine" incontro P.zza S. Leonardo Panza

· 10.00 Ischia - Piazzale Monte Tignuso: Mostra dell'Artigianato Locale con Baccalata

· 10.30 Ischia - Passa la Banda… che festa! Parata stradale della Banda Città di Ischia in costume

· 10.30 Ischia - Ischia Ponte: XX Festa del Baccalà con vini e dolci tipici

· 13.00 Forio – Chiostro S. Francesco: Maratona VII edizione associazione club la Strambata

· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco: proiezione del film “Vaghe Stelle dell'orsa"

· 17.30 Ischia - Ischia Ponte, Chiesa Collegiata dello Spirito Santo: Santa Messa di ringraziamento

· 23.30 Serrara Fontana - Località S.Angelo: “Capodanno sotto le stelle”, festa di fine anno in piazzetta, veglione storico dell’isola d’Ischia che viene proposto da oltre vent’anni in una location unica

ed esclusiva che fa da scenario ad uno spettacolo di musica dal vivo per festeggiare fino all’alba, in un clima di sano divertimento, l’inizio del nuovo anno

· 00.00 Ischia - Piazza San Girolamo: Gran Veglione di Capodanno in Piazza con i Tree Gees, la disco from Radio Ibiza e Sasà D’Arco

· 00.30 Forio – “Benvenuto 2012" sul Porto di Forio festeggiamo il nuovo anno nei ritrovi del By Night foriani

· 00.30 Lacco Ameno - Piazza S. Restituta: “Notte di S. Silvestro” discoteca in Piazza con Dj Ademi organizzata dall’Associazione “RdM” per salutare l’arrivo del nuovo anno

Domenica 1° gennaio 2012· 11.00 Forio – Località Panza:

Piazza S. Leonardo, Brindisi al 2012

· 11.30 Ischia - Ischia Ponte: Santa Messa delle famiglie con dono alle coppie e rinnovo delle promesse matrimoniali a seguire spettacolo pirotecnico

· 12.00 Ischia - Passa la Banda… che festa! Parata stradale della Banda Città di Ischia in costume

· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco: proiezione del film “il Gattopardo"

· 17.00 Forio – Chiostro S. Francesco: Tango a Forio a cura dell’Ass. “Amortango”

· 17.30 Lacco Ameno - Centro Congressi dell’Albergo La Regina Isabella: “Capodanno Napoletano” Gran Concerto per salutare l’arrivo del nuovo anno

· 18.00 Ischia - Cinema Excelsior: Gran Concerto di Capodanno Ensemble “Mediterraneo", soprano Desirèe Migliaccio, tenore Vincenzo Barbieri, direttore Luca Iacono con la partecipazione di Lucianna De Falco.

· 19.00 Forio – Località Panza: Parrocchia San Leonardo, Angelo Polito in “Concerto di capodanno”

· 20.00 Forio – Chiesa S. Francesco d’Assisi: concerto di capodanno del M° Antonio Acunto a cura della Fondazione la Colombaia

54

Page 55: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

· 17.00 Ischia - Ischia Ponte: La Grande Tombolata

· 19.30 Ischia - Auditorium Museo del Termalismo, Via Delle Terme - Natale A Teatro “Così parlò Bellavista”

· 20.00 Forio – Chiesa S. Francesco d’Assisi: “Concert’anno 2012” - Soprano Filomena Piro, Mezzosoprano Angela Matarese, Pianoforte M° Peppino Iacono

Mercoledì 4 gennaio 2012· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco:

Proiezione del film “Rocco e i suoi fratelli"

· 17.00 Forio – Chiostro S. Francesco: “Le Avventure di Pinocchio", favola interpretata dai diversamente abili

· 18.00 Forio - Villa la Colombaia: colloqui privati DIALOGO con Elisa Mirante a cura di Lina D'Onofrio con Milena Monti, Giuseppe Castiglione e Paolo Guerra

· 18.00 Casamicciola - Parr. S. Antonio di Padova: “Viaggio in duo" musica della tradizione natalizia di Mariano Bellopede e Carmine Marigliano

· 18.30 Serrara Fontana - Chiesa di S. Maria di Montevergine in Succhivo: Concerto “Insieme per Natale”, si esibiranno nelle più belle melodie natalizie il M° Salvatore Vitale al pianoforte, M° Michelangelo Ferrandino al Sax contralto, Elisa Vitale e Lucia D’Abundo voci soliste

· 19.00 Ischia - Hotel Durrueli: Michelangelo Calise Quartet – Ischia Jazz

· 19.30 Ischia - Auditorium Museo del Termalismo, Via Delle Terme - Natale A Teatro “Così parlò Bellavista”

· 20.00 Forio – Chiesa S. Francesco d’Assisi: “Un canto di Natale" concerto Lirico con il soprano Graziella Castaldi e il M° Lidia Allevi

· 21.00 Forio – Chiesa S. Francesco d’Assisi: Enzo Martino e Gianni Di Lustro Cabaret napoletano anni '20

Giovedì 5 gennaio 2012· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco:

Proiezione del film “La Terra Trema"

· 16.30 Forio – Rappresentazione itinerante “Oro Incenzo e Mirra" l'arrivo dei Re Magi

Lunedì 2 gennaio 2012· 15.30 Forio – Località Panza: I ragazzi

missionari, “Cantori della Stella” portano Gesù bambino nelle case del nostro paese

· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco: Proiezione del film “Bellissima"

· 16.30 Forio – Chiesa S. Francesco d’Assisi: l'Accademia dei Ragazzi presenta “Frammenti di Cuore” a cura di E. Cocciardo

· 17.00 Ischia - Ischia Ponte: La Mela nella tradizione Natalizia

· 18.00 Lacco Ameno - Basilica di Santa Restituta: “A Natale puoi” IVª edizione del concerto natalizio del “Coro di Sant’Anna”

· 18.00 Casamicciola - Istituto Comprensivo E. Ibsen: Lalla & Raffaele Esposito in “Comete", al piano M. Bellopede

· 19.00 Serrara Fontana - Chiesa di S. Maria del Carmine in Serrara Concerto “Insieme per Natale”. Si esibiranno nelle più belle melodie natalizie il M° Salvatore Vitale al pianoforte, M° Michelangelo Ferrandino al Sax contralto, M° Angelo ricci al flauto, Elisa Vitale e Lucia D’Abundo voci soliste. Inizio ore 19.30

· 20.00 Forio – Chiesa S. Francesco d'Assisi: Accademia dei Ragazzi in “Giovani Talenti” - Concerto degli allievi dei corsi di pianoforte, violino, chitarra e canto

· 21.00 Forio – Chiostro S. Francesco: New Snobs e Vito Colella in concerto

Martedì 3 gennaio 2012· 09.30 Lacco Ameno - Villa Arbusto: visita

al Museo Archeologico di Pithecusae con degustazione di vino e prodotti tipici

· 10.00 Serrara Fontana - Passeggiata al Monte Epomeo con celebrazione della SS. Messa e nascita del Bambino Gesù nella chiesa antichissima di San Nicola. Partenza dalla piazza di Fontana ore 10.00, segue degustazione di prodotti natalizi

· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco: Proiezione del film “Gruppo di Famiglia in Un Interno"

· 16.00 Forio – Chiostro S. Francesco: “Note sul Mare" dei maestri Monti, Bianco, esibizione degli allievi per pianoforte e violoncello

55

Page 56: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

· 19.30 Ischia – Ischia Ponte - Divino Wine Bar - “Ischia Jazz": Latin Trio

· 19.30 Ischia - Osteria del Porco, Riva Destra del porto: Pippo Matino “Trio Latino" – Ischia Jazz Festival 2011

· 19.30 Ischia - Auditorium Museo del Termalismo, Via Delle Terme - Natale A Teatro “Così parlò Bellavista”

· 20.30 Forio – Chiostro S. Francesco: Recital del M° Peppino Iacono e Maria Rosaria Calise, revival anni ‘70, ’80, ’90

· 22.00 Ischia – O' Spasso di Calise - “Ischia Jazz": Dado Moroni Trio

Venerdì 6 gennaio 2012· 11.30 Ischia - Piazzale Aragonese -

Spiaggia dei Pescatori: Festa della Befana - Sfilata lungo Ischia Ponte dei Re Magi

· 18.30 Serrara Fontana - Sfilata dei Re Magi per il centro di Fontana. Piazza S. Angelo ore 11.00 “arriva la befana”

· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco: Proiezione del film “Bellissima"

· 16.30 Forio – Chiostro S. Francesco: arriva la befana foriana

· 18.00 Forio – Località Panza: Piazza San Leonardo, “Arriva la befana”

· 19.30 Ischia – Bar Dolce Sosta - “Ischia Jazz": Urban Fabula - Concerto proposta di Palermo Jazz Festival

· 20.00 Serrara Fontana - Chiesa di S. Maria della Mercede in Fontana: “Concerto di Natale” per pianoforte sax e voce. I più celebri brani natalizi arrangiati ed interpretati da: M° Salvatore Vitale al pianoforte, M° Michelangelo Ferrandino al sax, Soprano Viola De Vivo. Inizio 20.30

· 20.00 Forio – Chiostro S. Francesco: Cafè Chantant a cura dell’ ass.ne Vicoli Saraceni

· 20.30 Lacco Ameno - Centro Congressi dell’Albergo La Regina Isabella: “Into the Fantasy” musical dei Ragazzi del Muretto

· 20.30 Ischia - Auditorium Museo del Termalismo, via Delle Terme: Natale A Teatro “La Ricchezza dà povertà” di Caianiello

· 22.00 Ischia – Club Ecstasy - “Ischia Jazz": concerto del gruppo Antonio Faraò Trio

Sabato 7 gennaio 2012· 15.30 Forio – Chiostro S. Francesco:

Proiezione del film “Ossessione"

· 18.00 Ischia - Biblioteca Antoniana, Rampe Sant'Antonio: presentazione dei libri “La mia vendetta è l'amore” di Gilda Cortese e “L'amico francese” di Vinceno Esposito

· 18.30 Forio - Villa la Colombaia - Caffe' Letterario: “La Luce di Betlemme” canti di fede e tradizione, voce Anna Spagnuolo, AngeloRicciflautoeAntonioPilatochitarra

· 18.30 Forio – Chiostro S. Francesco: Il gruppo teatrale Quelli di S.Vito in “All’inizio era il caos e dopo… pure”, atto unico di Filippo Visone

· 20.30 Forio – Chiostro S. Francesco: Vari...età con Francesco Colella e il suo show

· 20.30 Lacco Ameno - Centro Congressi dell’Albergo La Regina Isabella: “Into the Fantasy” musical dei Ragazzi del Muretto

· 20.30 Ischia - Auditorium Museo del Termalismo, via Delle Terme: Natale A Teatro “La Ricchezza dà povertà” di Caianiello

Domenica 8 gennaio 2012Ischia Ponte - Premiazione del presepe

più bello presso la Chiesa Cattedrale

· 18.00 Forio - Chiostro S. Francesco: Festa in Comune... “Musica viva" a cura dell'ass.ne Onlus I fiori di Giada. Saluti e ringraziamenti a cura dell'organizzazione con buffet di tipicità ischitane

· 20.30 Lacco Ameno - Centro Congressi dell’Albergo La Regina Isabella: “Into the Fantasy” musical dei Ragazzi del Muretto

· 20.30 Ischia - Auditorium Museo del Termalismo, via Delle Terme: Natale A Teatro “La Ricchezza dà povertà” di Caianiello

56

Page 57: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

di Rossella Guarracino

Santa Claus in the Dining Room

Page 58: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Potato Potage

Una zuppa elegante e molto raffinata, dal sapore particolare e accattivante. Si accompagna magnificamente al salmone affumicato o al prosciutto cotto.

Adoro il Natale. Mi piace proprio

tutto di questo periodo. L’aria di festa che si respira per le strade, le luminarie, le caldarroste che spuntano agli angoli delle strade vestiti a festa, il profumo dei camini accesi dei vicini che ogni tanto arriva fin dentro casa mia. Mi piace passare interi pomeriggi a decorare l’albero e fare il presepe e adoro, veramente adoro, perdermi nei negozi e comprare regali per le persone che amo.

Tutto ciò mi mette allegria. Mi fa venire voglia di trascorrere più tempo possibile con la mia famiglia e, ovviamente, di preparare per loro vivande prelibate che, in qualche modo, preparino l’animo di ciascuno alla festa che si avvicina.

Ogni giorno qualcosa di buono, una specie di calendario dell’avvento culinario che si fonda sull’arte di aggiungere un elemento speciale al pranzo di sempre. Basta un aroma particolare per arricchire i piatti di tutti i giorni e trasformarli in un gioco pre-festivo che coinvolgerà tutta la famiglia.

Lasciamoci trascinare dall’atmosfera natalizia e invitiamo Babbo Natale alla nostra tavola, magari tirerà fuori dal suo sacco qualcosa di buono anche per noi! E in questo periodo, non sarebbe davvero male.

+ 3 grosse patate + 1 scalogno+ 100 ml di panna acida+ 250 ml di brodo di carne + erba cipollina, timo + 1 limone non trattato + qualche fettina di lardo + olio evo + sale, pepe

PROCEDIMENTO: • Affettate lo scalogno e fatelo rosolare in un filo d’olio con qualche filo di erba cipollina e il timo. • Sbucciate le patate e tagliatele a dadini piccoli, aggiungeteli al soffritto e lasciateli insaporire per qualche istante.• Diluite la preparazione con il brodo e lasciate andare per 30 minuti circa. Aggiustate di sale e diluite con la panna acida e con il succo del limone.

Potage di patate

I love Christmas. I really like everything about this period: the festive air that you breathe in the streets, the lights, roasted chestnuts that

sprout on street corners dressed up, the smell of the near fireplaces that sometimes reach my house. I like to spend a whole afternoon to decorate the tree and make the crib and I like, really like, to get lost in the shops and buy gifts for people I love.All this makes me happy. I got the urge to spend more time with my family and, of course, to prepare delicious food for them that, somehow, prepare the feelings of everyone at the feast that comes close.Every day something good, a kind of advent calendar which is based on the art of cooking to add a special element to the ever - dining room. Just a special flavor to enrich the dishes every day and turn them into a festive pre-game involving the entire family.Let us be swept away by the atmosphere of Christmas and Santa Claus at our table, maybe pull out his bag something good for us! And this time, it wouldn’t be a bad idea.

Ingredienti per 4 persone:

• Proseguite la cottura ancora per 10 minuti, poi eliminate gli aromi e frullate tutto con un frullatore a immersione. • Servite in fondine individuali decorando con qualche rametto di erba cipollina e con il lardo affettato. • Ovviamente accompagnate con pane o crostini.

58

Page 59: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Soft-boiled egg

PROCEDIMENTO:

• Mettete un pentolino pieno d’acqua sul fornello e portate al bollore. Quando l’acqua è giunta a temperatura, immergete l’uovo con delicatezza, evitando di farlo urtare sulle pareti della casseruola. A questo punto, cominciate a contare 3 minuti.

• Nel frattempo, mettete il pane in cassetta nel tostapane e fatelo dorare uniformemente da entrambi i lati.

• Spennellate il pane con il burro a temperatura ambiente e tagliatelo a striscioline.

• Sollevate l’uovo dall’acqua e sistematelo nell’apposito portauovo. Rompete la calotta con un cucchiaio e gustatelo immergendovi immediatamente i pezzetti di pane tostato e imburrato.

• Meraviglia!

Uovo alla coque

+ 1 uovo + sale, pepe + burro + pane in cassetta

Ingredienti per 1 persona:

Volete regalarvi un momento tutto per voi? Non c’è niente di meglio che un goloso uovo alla coque per ammazzare la fame e regalarsi un sapore sano, autentico e pieno

di energia.

Page 60: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Ho sempre pensato che

manipolare la nostra

squisita mozzarella di

bufala campana fosse

un sacrilegio. A casa

mia l’abbiamo sempre

mangiata al naturale,

senza aggiungere pepe,

olio o altri intingoli

strampalati. Ma per

questa preparazione

ho fatto una piccola

eccezione e il risultato

è stato sbalorditivo.

PROCEDIMENTO:

• Spezzettate con le mani la mozzarella e mettetela nel bicchiere del frullatore a immersione.

• Versate la panna e cominciate a frullare, proseguendo fin quando avrete ottenuto una crema liscia e di consistenza vellutata.

• Sistemate le fette di pane su un piatto da portata e irroratele con la crema di mozzarella.

• Insaporite con un filo d’olio, una spolverata di pepe e, se lo desiderate, con un pizzico di sale.

Crema di mozzarella Cream of mozzarella

+ 250 g di mozzarella+ 1 dl di panna fresca + sale, pepe + pane tostato

Ingredienti per 4 persone:

60

Page 61: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

PROCEDIMENTO:• Preparate la pasta frolla come di consueto e fatela riposare.

• Pulite i carciofi e metteteli a bagno in acqua acidulata con mezzo limone.

• Fate soffriggere uno spicchio d’aglio nell’olio e burro, unite il prosciutto tritato e aggiungete i carciofi tagliati sottilmente. Lasciate cuocere per circa 15’. Unite sale e pepe, le erbette tritate e rosolate finché risulteranno teneri e saporiti, ma non sfatti!

• Lasciateli raffreddare e tritateli grossolanamente al coltello.

• Stendete la pasta frolla e tagliatela a grossi quadrati. Rivestite 8-10 stampini da pasticcetti di circa 7-8 cm, imburrati ed infarinati. Riempiteli con un cucchiaio raso di colì di vitello e con un cucchiaio di carciofi. Ricoprite con un dischetto di pasta frolla, sigillate bene il bordo, spennellateli con il tuorlo diluito con un cucchiaino di latte; cuocete in forno a 180° per 20’.

Pasticcetti di carciofi al vitelloCakes with veal artichokes

Quest’anno la mia casa editrice ha pubblicato un libro del quale sono particolarmente orgogliosa, si tratta del rifacimento del famoso Cuoco Galante. Giorgia Chiatto l’ha diligentemente riscritto, provando le sue migliori ricette. Eccone una perfetta per il cenone di Natale.

+ 400 g di pasta mezza frolla+ 8–10 carciofi + 40 g di burro o di olio + 120 g di prosciutto + prezzemolo, timo+ 1 bicchere di vino bianco secco + 1 spicchio d’aglio

+ sale, pepe+ 1 tuorlo per spennellare

Ingredienti per 4 persone:

Page 62: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Per cominciare

una bella

giornata, carica

di energia e di

buon umore.

Ingredienti per 4 persone:

+ 300 g di farina Manitoba+ 250 g di farina 00+ 250 ml di latte + 1 cucchiaio di zucchero + 100 g di miele + 60 g di burro

+ la scorza grattugiata di 1 arancia+ 30 g di uvetta + 1 lievito di birra + un pizzico di sale + granella di zucchero

PROCEDIMENTO:• Sciogliete il lievito di birra nel latte tiepido e un cucchiaino di zucchero. Lavoratelo fino a ottenere un panetto di media consistenza. Coprite la terrina con un foglio di pellicola trasparente e lasciate lievitare.

• Quando il panetto avrà raddoppiato il suo volume, aggiungete tutti gli altri ingredienti e lavoratelo ancora abbastanza a lungo. Copritelo nuovamente e lasciatelo lievitare ancora una volta.

• Trasferite il composto ottenuto nei pirottini da muffin, avendo cura di riempirli per ¾. Cospargeteli con la granella di zucchero e lasciateli lievitare per un’ultima volta.

• Metteteli in forno ben caldo a 180° e cuoceteli per 25-30 minuti, fino a ottenere una bella doratura in superficie.

Muffins di panettone Cake muffins

Page 63: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Potato PotageAn elegant and very refined soup, particularly appealing and tasty. It pairs beautifully with smoked salmon or ham.

INGREDIENTS - 4 servings:+ 3 large potatoes+ 1 green onion+ 100 ml sour cream+ 250 ml broth+ chive, thyme+ 1 untreated lemon+ a few slices of bacon+ extra virgin olive oil+ salt and pepper

DIRECTIONS:• Slice the green onion and

brown it in a little olive oil with chive and thyme.

• Peel the potatoes and cut into small cubes, add to the sauce and let cook for a few moments.

• Dilute the preparation with the broth and let it go for about 30 minutes. Season with salt and diluted with sour cream and lemon juice. Continue cooking for 10 minutes, then remove the spices and mix everything with a hand blender.

• Serve in individual bowls and decorate with sprigs of chive and bacon slices.

• Obviously, accompanied by bread or croutons.

Soft-boiled eggWould you like to have a moment only for you? There is nothing better than a delicious boiled egg to kill hunger and enjoy a healthy taste, authentic and full of energy.

INGREDIENTS - 1 serving:+ 1 egg+ salt and pepper+ butter+ sliced bread

DIRECTIONS:• Bring to boil a small pan of

water. When the water has reached the right temperature, gently immerse the egg, but avoiding hitting the walls of the pan. At this point, you begin to count 3 minutes.

• Meanwhile, place sliced bread in the toaster and let it brown evenly on both sides.

• Brush the bread with butter at room temperature and cut into thin strips.

• Remove the egg from the water and place it into the egg. Break the shell with a spoon, enjoy it and immediately immerse the pieces of buttered toast.

• Wonderful!

Cream of mozzarellaI always thought that manipulating the mozzarella cheese, our delicious buffalo mozzarella, was a sacrilege. At my house we have always eaten naturally, without adding pepper, oil or other crazy sauces. But for this recipe I made a small exception and the result was stunning, a real kindness. Wonderful appetizer to serve with croutons and crispy anchovies in vegetable oil.

INGREDIENTS - 4 servings:+ 250 g mozzarella+ 1 dl fresh cream+ salt and pepper+ toast

DIRECTIONS:• Break up the cheese with your

hands and place it in the glass of the blender.

• Pour the cream and begin to whisk, continuing until you have got a cream smooth and velvety texture.

• Arrange the bread slices on a serving dish and sprinkle with mozzarella cream.

• Season with a little olive oil, sprinkle with pepper and, if you prefer, with a pinch of salt.

Cakes with veal artichokes This year, my publishing house has published a book of which I am particularly proud, this is the most faithful remake of the famous Cuoco Galante. Giorgia Chiatto, talented teacher of cooking, has carefully rewrit-ten it, trying her best recipes to make them current and acces-sible to anyone. The following recipe is suitable for Christmas dinner.

INGREDIENTS - 4 servings:+ 400 g short pastry + 8 - 10 artichokes+ 40 g butter or oil

+ 120 g ham+ parsley, thyme+ 1 cup dry white wine+ 1 clove of garlic+ salt and pepper+ 1 egg for brushing

DIRECTIONS:• Prepare the pastry and let it

rest.• Clean the artichokes and put

them in acidulated water with lemon.

• Fry a clove of garlic in the oil and butter, add the chopped ham and thinly sliced artichokes. Cook for about 15 minutes. Add salt and pepper, chopped herbs and sauté until tender and tasty, but not mushy!

• Let them cool and chop coarsely with a knife.

• Roll out the pastry and cut into large pieces. Over 8 -10 cakes of about 7 - 8cm, buttered and floured. Fill them with a spoon of veal and artichoke. Cover with a disc of puff pastry, seal the edge well, brush them with egg yolk mixed with a teaspoon of milk, bake at 180 degrees for 20 minutes.

Cake muffins Start a nice day, full of energy and good humor.

INGREDIENTS - 4 servings:+ 300 g flour Manitoba+ 250 g. of flour+ 250 ml milk+ 1 tablespoon sugar+ 100 g of honey+ 60 g of butter+ 1 grated orange zest+ 30 g of raisins+ 1 yeast+ a pinch of salt

DIRECTIONS:• Dissolve the yeast in warm milk

and a teaspoon of sugar. Knead the dough until very smooth and elastic. Cover the bowl with a protective film and let rise.

• When the dough has doubled in volume, add all other ingredients and knead it long enough yet. Cover it and let rise again.

• Place the mixture into cups, filling each ¾ full. Sprinkle with granulated sugar and let rise for one last time.

• Bake at 180 degrees and cook for 25-30 minutes, until it turn to golden brown.

63

Page 64: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Situato a Ischia Ponte Apertura: tutto l’anno tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00 Botteghino Castello Aragonese tel.: +39 081.992834 Ingresso ordinario: € 10,00 Linee bus: 15 - 7

Il Castello Aragonese è per molti versi l’emblema dell’isola d’Ischia. Visitarlo è senz’altro un obbligo ed un vero piacere.È un luogo di incantevole bellezza, lontano dalle strade affollate e dai rumori del centro abitato. Tra monumenti, ruderi e terrazze dalla vista mozzafiato, sembrerà di essere tornati indietro nel tempo, immersi nella bellezza della natura selvatica e nel fascino della storia. Sorge su un isolotto di roccia trachitica collegato al versante orientale dell’isola d’Ischia da un ponte in muratura lungo 220 mt. La base rocciosa è geologicamente definita “cupola di ristagno” ed equivale ad una bolla di magma consolidatasi nel corso di fenomeni eruttivi di più vasta portata.Raggiunge un’altezza di 113 mt. s.l.m. e presenta una superficie di circa 56.000 mq.

Located in Ischia PonteOpening hours: every day from 09.00 to 17.00Box office tel.: +39 081.992834Full price: € 10,00Bus lines: 15 – 7

The Castello Aragonese is the symbol of the island of Ischia. It is a pleasure visiting it.It is an amazing place, far away from crowded streets and sounds of the centre. Among monuments, ruins and breathtaking terraces, it seems to come back to the past, immersed in the beauty of the wild and charm of history. The Castello Aragonese rises on a little island of trachytic rock linked to the eastern slope of the island of Ischia via a walled bridge of 220 meters in length. The rocky base is geologically defined as “a dome of stagnation” and is equivalent to a bubble of magma which solidified throughout eruptions of vast ranges.It reaches a height of 113 m above sea level and presents a surface area of 56.000 square meters.

Castello Aragonese

Villa Arbusto

Luoghi di interesseLe principali attrattive turistiche dell’isola

Page 65: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

What to seeThe main tourist attractions of the island

Corso Angelo Rizzoli, 210 - 80076 - Lacco Ameno (NA) Orari di apertura: - inverno periodo Natalizio (27-12/08-01): 9.30 - 13.00 - estate (01-06/30-09): 9.30 - 13.00 / 16.00 - 19.30 Giorno di chiusura: Lunedìtel.: +39 081.996103 - fax: +39 081.3330288Ingresso: Adulti - € 5,00 ; "Over 65" - € 3,00 Studenti e residenti dell'isola - € 1,00Linee bus: CD, CS, 1, 2 www.pithecusae.it

Villa Arbusto, così detta dal toponimo della località documentato fin dal `600, è situata in un'incantevole posizione panoramica sull'altura prospiciente la piazza S. Restituta, di fronte al promontorio di Monte di Vico, il sito dell'acropoli di Pithecusae, mentre a pochi passi a ridosso del parco si trova il quartiere metallurgico dell'VIII sec. a.C. in località Mazzola. La masseria dell'Arbusto fu acquistata nel 1785 da Don Carlo Aquaviva, Duca di Atri, di antica famiglia nobile abruzzese, che vi costruì un Casino di campagna. Il museo, con un ampio giardino retrostante, contiene reperti archeologici e culturali di rara bellezza ed importanza come la ormai famosissima Coppa di Nestore.

Corso Angelo Rizzoli, 210 - 80076 - Lacco Ameno (NA) Opening: - Christmas time (27-12/08-01): 9.30 - 13.00 - summer (01/06 - 30/09) at 9.30 – 13.00/16.00 – 19.30Closed on Mondaystel.: +39 081.996103 - fax: +39 081.3330288Entrance: Full price - € 5,00; Senior "Over 65" - € 3,00 Students and residents – € 1,00Bus lines: CD, CS, 1, 2 www.pithecusae.it

Villa Arbusto, (such is the name since it was the name of the area documented since the 1600s) is situated in an enchanting panoramic location on the high ground facing the S. Restituta square, in front of the promontory of Monte di Vico, the site of the acropolis Pithecusae. A few steps behind the park there is the metallurgical district from the 8th century B.C. in the Mazzola area. The Arbusto farm was bought in 1785 by Don Carlo Acquaviva family.Here is constructed a country casino (which is the actual villa) with a big garden at the back. The museum with a large rear garden, hosts archaeological and cultural finds of rare beauty, like the famous Nestor's Cup.

VILLA ARBUSTO

CASTELLO ARAGONESEFORIO

CASAMICCIOLA TERME

ISCHIA PORTO

BARANOSERRARA FONTANA

S. ANGELO

ISCHIA PONTE

Page 66: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Luoghi di interesseMuoversi in libertà ad Ischia, l'Isola Verde

Borgo di ischia Ponte durante le feste natalizie village of ischia Ponte at Christmas time

A must, a seemingly unattainable and

hard destination. Reach Epomeo is a tradition passed down from generation to generation, today like yesterday, thanks to the pack animals. Conchita, Gianna, Jessy and Piccolo will be your fellow travelers on all fours!The Island of Ischia is the largest of the three islands around the Gulf of Naples. It is famous for the luxuriant flora, from mountains to the deep gorges, for this reason called the Green Island. An island to admire for its very suggestive landscapes. And so it, Monte Epomeo, characterized by green

tuffs, that imposing, seems to protect the Island. On the top, it is possible to admire a unique and breathtaking view of the Gulf of Naples. Follow the old paths and walks, in the shadow of our woods, as a sheer drop from the cliff to the sea. To the South West of the island Bosco dei Frassitelli (Frassitielli Wood) rises, a wood with acacia and unique for position and vegetation. To the North, along green slopes, you arrive in the splendid Bosco della Falanga (Falanga Wood), where it is easy to find wild rabbits, hawks and collect mushrooms and chestnuts in Autumn.

L’Isola di Ischia è la più grande delle tre isole che chiudono a cerchio il golfo di Napoli. A

renderla famosa è una fitta coltre di vegetazione che fascia i fianchi dei monti e si insinua nelle gole più impervie, da cui l’appellativo per eccellenza di Isola Verde. Un’isola in grado di ammaliare da sempre i suoi ospiti con un paesaggio dai forti contrasti. Ed ancora lui, il Monte Epomeo, caratterizzato dai tufi verdi, che imponente, quasi voglia proteggere l’isola, offre allo sguardo una vista unica e sensazionale del golfo di Napoli. Per godere di questo spettacolo, basta seguire gli antichi sentieri e passeggiare all’ombra dei nostri magnifici boschi, su costoni a strapiombo sul mare. Sul versante Sud - Ovest dell'isola nasce il Bosco dei Frassitelli, contraddistinto da acacie di dimensioni contenute, ma unico per posizione e vegetazione. Verso Nord, lungo i verdi pendii, si giunge poi allo splendido Bosco della Falanga, dove è facile incontrare conigli selvatici, falchi ed in autunno raccogliere funghi porcini e castagne in abbondanza. La Falanga è anche ricca di storia, reperti fossili marini sono stati ritrovati qui, a dimostrazione del fatto che l’isola è emersa dal mare e che la formazione del Monte Epomeo è dovuta alla spinta del magma dalle profondità della terra. I segni dell’uomo

Page 67: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

What to seeFree to move on the Green Island

Strade d'ischia innevate Snowy roads of ischia

The Falanga is also rich in history, marine finds, to demonstrate that the island has come up from the sea and the Monte Epomeo formation is the result of the magma force. The signs of man are certainly evident and well preserved, in fact, it is not difficult to bump into the famous Case di Pietra (Houses of Stone), dug into the rock. These settlements are a clear example of a rural architecture like some builds show, ‘La Pietra Mosca’, ‘La Casa sul Masso’, ‘La Casa di Pietra del Cuotto’, ‘La Casa Greca’, set on near the Sorgeto Bay. ‘Gold mines’, in this way the Doctor Jasolino called the thermal springs of the island.

A miraculous spring, Nitrodi, with its healthy waters take part in this Mediterranean atmosphere. Particularly interesting is the Fumarole phenomenon, vapor jets coming from the subsoil thanks to the volcanic activity of the island. In Ischia, this phenomenon can be seen from the Spiaggia delle Fumarole (Fumarole Beach), near to Sant'Angelo. This excursion is ideal for who wants to make the so called sunbaths, covering with sand your body, except for head. Suitable for rheumatic diseases. Finally a characteristic aspect of Fumarole is cooking (eggs, chicken and potatoes) using the high sand temperatures. The

sono senz’altro evidenti e ben conservati, infatti, non è difficile imbattersi nelle famose Case di Pietra, scavate interamente nella roccia tufacea. Questi insediamenti costituiscono un esempio particolarmente significativo di architettura rupestre come dimostrato da alcune costruzioni quali ‘La Pietra Mosca’, ‘La Casa sul Masso’, ‘La Casa di Pietra del Cuotto’, ‘La Casa Greca’, sita a pochi passi dalla Baia di Sorgeto. Miniere d’oro, così il medico Jasolino aveva ribattezzato le sorgenti termali dell’isola. Una sorgente miracolosa, quella di Nitrodi, le cui acque, dalle proprietà terapeutiche, si inseriscono in un ambiente tipicamente mediterraneo. Inoltre, particolare interesse riveste il fenomeno delle Fumarole, getti di vapore che provengono dal sottosuolo grazie all'attività vulcanica dell'isola. Ad Ischia, tale fenomeno può essere osservato alla Spiaggia delle Fumarole, che si trova poco distante da Sant'Angelo. Quest’escursione è ideale per chi vuole fare le cosiddette sabbiature, ricoprendosi totalmente di sabbia e lasciando fuori solo la testa. Sono particolarmente indicate per chi soffre di dolori reumatici. Infine un aspetto molto caratteristico delle Fumarole è dato dalla possibilità di cuocere gli alimenti (in genere uova sode, pollo e patate) sfruttando le alte temperature della sabbia. Ed ancora la Baia di

Page 68: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

albero natalizio in Piazza degli Eroi Christmas tree in Piazza degli Eroi

Luoghi di interesseMuoversi in libertà ad Ischia, l'Isola Verde

albero natalizio in Piazzetta S. girolamo Christmas tree in Piazzetta S. girolamo

Sorgeto, contraddistinta da scogli vulcanici, sorgenti bollenti e minerali, sauna e vapori terapeutici, il tutto racchiuso in uno scenario incantevole e ancora selvaggio.E l’incantesimo continua… Lo spettacolo delle coste ischitane è maestoso, specie lungo il dorso meridionale, il cui versante sfoggia un paesino-presepe proteso sul mare, Sant’Angelo, antico borgo di pescatori, con le sue piccole case ancora aggrappate alla roccia, in un’autentica oasi di pace incontaminata. O ancora Forio, cittadina ricca di vasti arenili, stradine caratteristiche e antiche architetture mediterranee tra cui le Torri, di cui le più importanti ‘Il Torrione’, ‘La Torre Costantina’, ‘La Torre di C.so Umberto’, ‘Il Torone’, sorte tutte a difesa delle numerose invasioni turche, che spinsero gran parte della popolazione a rifugiarsi sull’isolotto del Castello Aragonese, sito nel comune di Ischia. Lì si sviluppò la città, mentre sulla restante parte dell’isola, detta ‘Isola Grande’, non vi erano che piccoli villaggi dove la popolazione viveva tra il pericolo delle invasioni straniere e la paura dei terremoti ed eruzioni allora molto frequenti. E fu così che si sviluppò un piccolo borgo, il Borgo di Celsa.

Bay of Sorgeto, with volcanic rocks, boil and mineral springs, sauna and therapeutic vapors, all in a charming and wild scenery. And the charm to be continued… The show of the Island coasts is majestic, especially to the South side, boasting a country-crib on the sea, Sant’Angelo, ancient fishermen suburb, with its houses dug into the rock, in a real peaceful and unpolluted oasis. Forio, ancient small town rich in wide beaches, picturesque streets, and ancient and Mediterranean

architecture. The towers raised to defend against pirate invasions. The most important towers are ‘Torrione’, ‘La Torre Costantina’, ‘La Torre di C.so Umberto’, ‘Il Torone’. During the pirates invasions, people found refuge on the islet of the Castello Aragonese, located in the municipality of Ischia. There, the town rises, while the rest of the island, called ‘Isola Grande’, was populated by small villages and people felt the frequent invasion’ danger and the quakes and eruptions fear. So,

Page 69: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

dolciumi natalizi Christmas candy

albero natalizio in Piazzetta S. girolamo Christmas tree in Piazzetta S. girolamo

What to seeFree to move on the Green Island

a small suburb come up, the Borgo di Celsa. Like a fairytale scene, in December Ischia is full of shapes, colors and lights in a unique and suggestive event, suitable for adults and children: Christmas.The cribs, the bagpipes and carols animate entire neighborhoods and everything glows in total harmony.Since the early days, lights and decorations on the facades of the hotels make the island more beautiful and radiant and not only the waterfront, all makes bubbly and happy the atmosphere.Obviously you are spoilt for choice on how to celebrate Christmas, the proposals are all inviting, from New Year’s Eve menu in restaurants with traditional dishes of Ischia, the balls organized by the hotels, with music, games, entertainment, raffle and drink at midnight, to dinners offered by pizzerias, pubs, wine cellars and taverns

protagonists of fun. The highlight event is always in Piazza degli Eroi, as well as in other places of the island where the ingredients of the feast of the Year 2012 will surely be music, dancing, comic and goliardic moments, from early evening until late at night. However, not necessarily, you have to spend all night outdoors. Discos, such as New Valentino, Blue Jane, Lucignolo, Alchimie disco and much more offer evenings with dancing all night. Champagne, sweets, fruits, cocktails, gadgets, streamers, hats, whistles and everything you need to have fun together! So, many sweet surprises and gifts for the foodies. And whoever stays awake, hot croissants at dawn! Ischia offers definitely an atmosphere of great festivity, fun, magic and all tastes, in short an offer you can't afford to miss!

Happy new year to all!

Come in uno scenario da favola, nel mese di dicembre Ischia si anima di forme, colori e luci in un evento unico e suggestivo, atteso da grandi e bambini: il Natale.I presepi, le zampogne ed i canti natalizi animano interi quartieri e tutto risplende in totale armonia. Sin dai primi giorni infatti luci e decorazioni sulle facciate degli Hotel rendono più bello e sfavillante il lungomare e non solo, tutto concorre a rendere l'atmosfera spumeggiante e felice. Ovviamente c'è l'imbarazzo della scelta su come festeggiarlo; le proposte sono tutte invitanti: dal cenone di San Silvestro nei ristoranti con menù tradizionali e piatti tipici ischitani, ai veglioni organizzati dagli Hotel, con musica, giochi, animazione, tombola e brindisi a mezzanotte, fino alle cene proposte da pizzerie, pub, cantine e trattorie protagoniste di tanto divertimento. L'appuntamento clou è sempre stato quello in Piazza degli Eroi dove, così come in altre piazze dell'isola, gli ingredienti della festa del Capodanno 2012 saranno di sicuro musica, balletti, momenti comici e goliardici, dalla prima serata fino a notte inoltrata. Non è detto però che dobbiate trascorrere necessariamente tutta la serata all'aperto. Anche le discoteche propongono serate con balli in pista tutta la notte, tra cui New Valentino, Blue Jane, Lucignolo, discobar Alchimie e molti altri ancora. Champagne, dolci, frutta, cocktails, gadgets, stelle filanti, cappellini, fischietti e tutto il necessario per divertirsi insieme! Tante sorprese e dolci regali per i più golosi. E per chi fa mattina cornetti caldi all’alba! Ischia offre sicuramente un'atmosfera di grande festa, divertente, magica e per tutti i gusti, grazie anche alle imperdibili offerte. Che sia un grande anno nuovo per tutti!!

Page 70: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

70

Il borgo antico di Ischia Ponte, anche detto Borgo di Celsa per la presenza dei gelsi, è

un antico centro di marinai e pescatori, la cui esistenza è documentata già nel XIII secolo. La struttura del borgo, con vicoli stretti, palazzi signorili alternati a tipiche casette basse, si è conservata inalterata e passeggiare lungo le vetrine è qualcosa di unico e caratteristico, ottima occasione per dedicarvi allo shopping. Vi ritroverete immersi nella storia e non solo...

The ancient village of Ischia Ponte, also known as Borgo of Celsa for the presence of

mulberry trees, is an ancient center of sailors and fishermen, whose existence is documented as early as the thirteenth century. The structure of the village, with narrow streets, mansions interspersed with typical low houses, has been preserved intact and going for a stroll along the shops windows is something unique and distinctive, very good opportunity to go shopping. You'll find yourself immersed in history and not only...

Il Borgo di Ischia Ponte

The Village of Ischia Ponte - A traditional Christmas

Page 71: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero
Page 72: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Centro benessere Elisir Sorriso Thermae & Resort Spa

di Lidia Ianuario

Page 73: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Thermae beauty & Spa “Elisir”by Lidia Ianuario

Centro benessere Elisir Sorriso Thermae & Resort Spa

"Giacché a me per tua gentilezza lasci la scelta della dedica dell'Elisir d'amore, io te ne sono graditissimo, e questa sia Al Bel Sesso di Milano... chi più di quello sa distillarlo? Chi meglio di quello sa dispensarlo?"

Anche se non ci fu mai un vero e proprio incontro tra destinatario e ricevente, son

queste le parole che compaiono nell’epistola, scritta il 31 luglio del 1832, dedicata all’editore Giulio Ricordi, della celebre opera “L’Elisir d’amore”, melodramma giocoso in due Atti. Si ritorna indietro nel passato, alla primavera dello stesso anno, periodo in cui Gaetano Donizetti, su libretto di Felice Romani, trasse tale magia della musica da Le philtre (Parigi, 1831) di Eugè ne Scribe. Potrebbero essere le stesse sensazioni da essa ispirate, ad esser provate dai clienti del reparto benessere Thermae beauty & Spa “Elisir”, continuum del modo di concepire la persona dell’Hotel Thermae Resort & Spa, connubio perfetto tra costante formazione delle risorse umane e professionalità, simbiosi tra forte e prolungata tradizione nel settore del turismo e innovazione richiesta dai mutamenti del mercato. Ad ogni modo, indipendentemente dalla motivazione della scelta di tale nome, è proprio coloro che amano tale spiritualità che si affidano alle cure dello staff, professionale ma non per questo meno carezzevole. Trattamenti estetici e curativi, massaggi e percorsi benessere a seconda del carattere. Una doccia sensoriale per una rigenerazione totale: un diverso gettito d’acqua, dal vapore a quelli più fitti; vari colori, dal rosso al blu; diversi aromi e fragranze. Sciogliere la tensione, eliminare le tossine, ripensando ai miti che accompagnano la sauna finlandese, al centro di varie leggende: interessante la tradizione che vuole la stessa luogo ideale di Saunatonttu, piccolo gnomo da trattare con rispetto per averne la protezione ed evitarne i dispetti, o quella secondo la quale è un ambiente sacro, dove i morti ottengono la purificazione. All’Elisir vi si affacciano alla mente ricordi positivi: immersi

"Since you are so kind as to let me choose the dedication of Elisir d’amore, I am very grateful and I want it to be to the fair sex of Milan: who can better distill it? Who can better dispense it [the elixir]?"

Although there was never a real

encounter between the recipient and the receiver, these words appear in the epistle, written on July 31, 1832, dedicated to the publisher Giulio Ricordi, to the famous opera “The Elixir of Love”, Italian opera buffa in two acts. We come back to the past, to spring of that year, a period when Gaetano Donizetti, libretto by Felice Romani, drew the

magic of music by Le philtre (Paris, 1831) by Eugè ne Scribe. Sensations inspired by the same music, to be experienced by customers of the Thermae beauty & Spa “Elisir”, way of understanding the person of Thermae Resort Hotel & Spa, a perfect combination of continuous training of human resources and expertise, strong and long-term symbiosis

73

Page 74: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

in un silenzio poetico, con una musica rilassante che tutto fa dimenticare, ci si può immergere nelle vasche d’acqua appositamente predisposte per dare refrigerio al corpo, a seconda delle varie temperature, dopo la sauna. Sinuosi corpi, dalle forme delicate, si distendono sui lettini, appositamente predisposti in numero limitato per favorire concentrazione, rilassamento e meditazione. Per chi vuole invece rivivere le laziali terme di Caracalla e quelle di Diocleziano, o le Stabiane Terme di Pompei, ci si può raffreddare nel frigidarium. Dalla cultura occidentale a quella orientale, ed eccoci immersi nel bagno turco, dall’effetto risaputo: ci sovviene l’opera prima di Ferzan Özpetek, presentata al Quinzaine des Réalisateurs (selezione cinematografica

between tradition and innovation on tourism demand by market changes. However, regardless of the reason for choosing this name, precisely those who love the spirituality, entrusted themselves to the care staff, professional but no less caressing.

Beauty and healing treatments, massages and spa according to

your behavior. A sensory shower for a total regeneration: different water jets, from those ones nebulous to the most dense ones, various colors, from red to blue and different flavors and fragrances. Dissolve tension, eliminate toxins, thinking about the myths that accompany the Finnish sauna, at the center of several

Piscina internaindoor pool

Page 75: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

parallela a quella ufficiale, n.d.r.) del 50° Festival di Cannes. Sono proprio i colori variopinti e i profumi invitanti dei fiori delle sue spiagge a riportarci all’aromaterapia offerta dalla doccia emozionale: diversi raggi, a seconda del beneficio da apportare al nostro corpo. Ciò riporta alla mente anche il mare su cui tale città si affaccia: allora perché non evadere tuffandosi delicatamente nella piscina termale nella struttura, lasciandosi cullare dai getti d’acqua dell’idromassaggio, come fossero le onde del mare? Da soli o con lo staff, un’armonia resa possibile da

numerosi trattamenti: cavitazione per ridurre le adiposità; vela smooth, per riscaldare lo strato sottocutaneo di grasso e aumentare la stimolazione del mitocondrio; antara, per una pelle del viso liscia e levigata; Kaya, trattamento endodermico-lipotimico. Dal rilassamento meno attivo a quello più dinamico: apparecchiature e strumenti sofisticati all’avanguardia per gli amanti del moto sono disponibili nell’annessa palestra, dotata di un personal trainer. Il benessere pisco-fisico così acquistato sarà con voi in ogni periodo dell’anno, risorsa unica sull’isola d’Ischia, perché aperto sempre. Basterà affacciarsi, godersi la veduta dell’incantevole Baia di Citara e continuare ad immergersi in colori, sapori e profumi grazie a tutti gli altri servizi, canticchiando, chissà, musiche più attuali, come quelle contenute nell’album di Roberto Vecchioni o di Alice, del 1976 e 1988.

legends: interesting tradition that chooses the same ideal place of Saunatonttu, little gnome to be treated with respect for the protection and avoiding hostility, or a second legend which considers the place a sacred environment, where the dead get

the purification. Elisir overlooks positive memories: immersed in a poetic silence, with relaxing music that makes you forget everything, you can dive in the pools of water specially placed to give refreshment to the body, according to various temperatures, after the sauna. Sinuous bodies, in delicate shapes, relax on the sunbeds, a limited number to encourage concentration, relaxation and meditation. For those who want to relive

the Baths of Caracalla and those ones of Diocletian, Baths of Pompeii or Stabian, you can cool in the frigidarium. From western to eastern culture, and here we are immersed in the Turkish bath, the effect is well known: we remember the

first film by Ferzan Özpetek, presented to the Directors' Fortnight (parallel film selection to the official one, Ed) of the 50th Cannes Film Festival.

The brilliant colors and scents of the flowers of the beaches inviting us to the aromatherapy and emotional shower: different rays, depending on the benefit made to our body. This scene brings to mind the sea on which the city faces: so why not

Palestragym

75

Page 76: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

How to reach it by bus and car

The Elixir brand new department, jewel in crow of the Sorriso Thermae Resort & SPA is located in the city hall of Forio. A place easily accessible by bus or car along the main road that encircles the island. The bus stop is a few meters from the hotel complex. The route is served by the bus lines CD, CS, 1. For those who prefer to move by car, the hotel provides its guests with a large private car park.

Useful info

Hotel Sorriso Thermae & Resort Spa Thermae beauty & Spa “Elisir” wellness department Address: Baia di Citara 80075 - Forio d’Ischia (NA)www.hotelvillasorriso.it - [email protected] tel.: 081 907227 / 081 908163 - fax: 081 907290

Come arrivare in autobus o in automobile

IlnuovissimorepartoElisir,fioreall’occhiellodelSorrisoThermae Resort & SPA è situato nel comune di Forio. Un luogo facilmente raggiungibile sia in autobus che in automobile percorrendo la strada principale che circonda l'isola. La fermata dista pochi metri dal complesso. La tratta è coperta dalle linee CD, CS, 1. Per coloro i quali preferiscono muoversi in auto, l'hotel mette a disposizione della clientela un ampio parcheggio privato.

Info utili

Hotel Sorriso Thermae & Resort Spa Reparto benessere Thermae beauty & Spa “Elisir” Indirizzo: Baia di Citara 80075 - Forio d’Ischia (NA)www.hotelvillasorriso.it - [email protected] tel.: 081 907227 / 081 908163 - fax: 081 907290

escape by diving into the thermal pool, lulled by the water jets of the whirlpool, as it were waves? Alone or with the staff, a harmony made possible by several treatments: cavitation to reduce fat; smooth, to heat the subcutaneous layer of fat and increase the stimulation of mitochondria, antara, for a facial skin, smooth and polished; Kaya, endodermal - lipothymic treatment. From a less active relaxation to the a most dynamic one: equipment and sophisticated tools for

who are fond of bikes, at guests disposal in the adjacent gym, with a personal trainer. The psychophysical well-being all year round, a unique resource on the island of Ischia. The center is always open. Just look out, enjoy the view of the enchanting Bay of Citara and continue to dive into colors, flavors and fragrances thanks to all the other services, singing, who knows, a so modern music, such as those contained in the album by Roberto Vecchioni or Alice dating back to1976 and 1988.

doccia emozionale Multi-sensory shower

Restaurants76

Page 77: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Ingredienti unici e genuini elaborati da abili chef nel rispetto dell’antica tradizione isolana

Ristorante il CapannaccioVia Baiola, 128 – Forio tel.: 081 987571 - www.ristoranteilcapannaccio.it

à la carte - € 10,00 / € 40,00

Nell'antica Via Baiola, a metà tra le località Fango e Monterone, si trova il Ristorante Il Capannaccio.

Nato nel 1973 da un'idea dello stesso proprietario il "Capitano" Francesco, questo locale offre una sosta gastronomica e allo stesso tempo culturale in quanto ospita moltissimi attrezzi rurali legati alla tradizione contadina Foriana. La cucina propone un'ottima pizza, piatti legati alla tradizione isolana con qualche leggera rivisitazione ed una vasta scelta di carni cotte sulla brace di legna.

In the ancient Via Baiola, halfway between Fango and Monterone, the restaurant Il Capanaccio is set.

Born in 1973 by its owner captain Francesco, this local offers a gastronomic halt and at the same time a cultural moment thanks to the show of many rural tools of the peasant Forian tradition. The cuisine offers a very good pizza, dishes of the local tradition of Ischia and a vast range of meats cooked in oven or grilled meat.

Ristorante Pizzeria Oasis Piano BarBaia di Citara - Forio tel.: 081 908163 - www.ristoranteoasis.it

à la carte - € 36,00 / € 55,00Le palme spiccano maestose donando un tocco di esoticità. Un’oasi nell’oasi. L’atmosfera è distesa e rilassante sarà per le maioliche dai colori mediterranei e per le ampie vetrate che illuminano la sala e incorniciano come in un quadro la terrazza che si affaccia sul mare. A picco sulla baia di Citara, luogo per eccellenza in cui è possibile guardare il sole tuffarsi nell’acqua al tramonto, l'Oasis conquista per la location e l’ospitalità. Dalla pizza, ad una cena tra amici e persino nelle occasioni più speciali, il menù offre un’ampia scelta di piatti, che rispettano la gastronomia di casa nostra.

The majestic palm trees stand out by giving a touch of exoticism. An oasis inside the oasis. The atmosphere is relaxing and quiet thanks to the ceramics in Mediterranean colors and the large windows that light the halls like a picture. Overlooking the Citara Bay, place par excellence where you can admire the sun and have bath at sunset, the Oasis charms for its hospitality and best position. From pizza to a dinner with friends, the menu offers a wide selection of dishes that follow our local gastronomy.

RistorantiRestaurantsUnique and genuine ingredients created by able chef respecting the ancient tradition of the island

Page 78: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Ristorante da CocòPiazzale Aragonese – Ischia Ponte tel.: 081 981823 - www.ristorantecocoischia.com

à la carte - € 36,00 / € 55,00Non esiste un signor Cocò, ma un Salvatore Di Meglio che faceva, il pescatore. Da un po’ ha smesso, ma è importante che continui a conoscere i pescatori.

Capelli a spazzola, faccia grintosa da lottatore bulgaro, ha inaugurato il ristorante nel ‘63, in uno degli scorci più belli dell’isola, proprio ai piedi del Castello Aragonese. Il locale è composto da una sala a vetrate su tre lati ed una terrazza, con vista sul mare e sul Castello Aragonese. Facciamo le cose che fanno, un po’ tutti sull’isola.

Spaghetti con le vongole, con le cozze, pesce all’acquapazza, frittura di paranza, e questa è proprio buona.

Mr Cocò doesn’t exist, but it’s a certain Salvatore Di Meglio who was fisherman, with crew cut, punchy face, he inaugurated the restaurants in ’63, in one of the most beautiful place of the Island, just at the foot of Castello Aragonese.

The restaurant is made of a hall of full-length windows on three sides and a terrace with the view over the Castello and the sea.At Cocò’s we found the typical dishes of the island. Spaghetti with clams, mussels, fish prepared in acquapazza and fried paranza but a good fried: dry, very warm and crunchy. Truly popular dish, but soft is appreciated also by natives, not only tourists.

RistorantiIngredienti unici e genuini elaborati da abili chef nel rispetto dell’antica tradizione isolana

Ristorante Pizzeria Da LucaVia Prov.le Panza, 422 (Panza Centro) - Forio tel.: 081 907846 - www.tuttopizzadaluca.it

à la carte - € 10,00 / € 30,00

Se avete voglia di mangiare pizza a volontà, pagando sempre lo stesso prezzo, allora dovete assolutamente andare a mangiare al Ristorante Pizzeria Da Luca, uno dei luoghi di culto, per la pizza, presenti sull’ Isola d’Ischia.

Due ampie sale, una dedicata completamente ai giovani, il “TUTTO PIZZA SHOW”, con buona musica, e tutta la pizza che vuoi pagando sempre 10,00 euro.

Ad una condizione però!

La regola vale solo se riuscirete a mangiarla per intero, senza lasciare neppure una briciola!

If you want to eat pizza endless, paying always the same price, then, you must absolutely go to ‘Ristorante Pizzeria da Luca’, a cult of pizza place, present on the island of Ischia.

Two wide halls, one dedicated completely to youth, the “TUTTO PIZZA SHOW”, with nice music and all pizza you want paying only and always 10,00 euro.

But on one condition: you must eat the entire pizza, don't leave a crumb!

orto in coltivazionea growing area

Page 79: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

RestaurantsUnique and genuine ingredients created by able chef respecting the ancient tradition of the island

Ristorante Visconti Via Edgardo Cortese, 18 - Ischia tel.: 081 991110 - www.ristorantevisconti.it

à la carte - € 36,00 / € 60,00Il ristorante Visconti offre un ambiente intimo, elegante ed accogliente nel centro cittadino di Ischia.

Un locale unico, dove la qualità sposa la raffinatezza, guidato dalle giovani mani dello Chef Crescenzo Scotti, abile a coniugare la tradizione con le moderne tecniche di cottura.

Il gioco di luci soffuse renderà le serate particolari e speciali, per qualsiasi evento della tua vita.

The Ristorante Visconti offers a private setting, elegant and welcoming in the city centre of Ischia.

An unique restaurant, where quality combines with sophistication, conducted by Chef Crescenzo Scotti’ hands, able to join tradition with modern cooking techniques.

The play of soft lightings will make evenings particularly special for every type of event of your life.

Ristorante Zi CarmelaVia Mons. Filippo Schioppa, 27 - Forio tel.: 081 998423 - www.zicarmela.com

à la carte - € 25,00 / € 55,00Qui troverai sempre un menù tradizionale, prodotti freschi, professionalità e una calorosa ospitalità. La filosofia del ristorante è: “Il gusto della tradizione”, dalla ricerca del pesce più fresco, all’uso sapiente di pomodorini, zucchine ed erbe aromatiche della campagna della mamma dello chef, signora Filomena.

Chef Nicola, è un uomo che cucina per passione e per gli amici, e per fortuna anche per i clienti del ristorante. La cucina si basa sulle ricette di nonna Carmela, a cui dal 1954 si ispirano le pietanze del ristorante Zì Carmela, di delizie e di autentici capolavori dell’arte culinaria, tutti preparati con le materie prime che soltanto Ischia può offrire.

Here you will found traditional menu, fresh products, professionalism and hospitality. The restaurant’s philosophy is: “the taste for the tradition”, from the research of fresh fish, to the sage use of tomatoes, courgettes and aromatic herbs came from the farmland of the chef’s mother, Mrs Filomena.

Chef Nicola is a man who cooks with passion for his friends, and luckily for customers. The cuisine is based on grandmother Carmela’ recipes, to which the restaurant’s dishes refer since 1954, delights and real masterpieces of culinary art, all prepared with special materials which only Ischia can offer.

Page 80: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

L’azienda a conduzione familiare “Ischia Salumi” nasce nel 1984 ed è vicinissima ormai ai trent’anni di attività. L’esperienza nella produzione artigianale dei salumi è però ancora più antica: una tradizione che si tramanda di padre in figlio da generazioni, inossidabile e mai scalfita dagli scossoni della storia recente e passata. La qualità di questi prodotti non può che essere altissima: guanciale, pancetta (perfetta con le fave!), capocollo, salami, salsicce affumicate al legno di faggio ed aromatizzate al finocchietto... davvero tante le specialità ischitane che solo qui il visitatore può assaggiare.

The family run company "Ischia Salami" was born in 1984 and now is very close to thirty years of activity. The experience in the production of artisan meats is even more ancient: from father to son for generations, and never changed in time. The quality of these products can only

be very high: bacon, (perfect with beans!), capocollo, salami, smoked sausage flavored with beech and fennel ... very many specialties that only here the visitor can enjoy.

NaturIschia was born in 1985 with the intention of turning the precious citrus fruits into delicious liqueurs. The brothers Pierpaolo, Luciano and Gianni Di Meglio set their enterprise going. Strong point in the NaturIschia production are the ‘Rucolì’, intriguer bitter

which leaves a rocket taste in mouth, ‘Limonì’ and many fruit creams. Refined liqueur is the so-called ‘Bacio d’Ischia’, a mix of lemon, pieces of nougats and chocolate. Nowadays NaturIschia invests successfully in candy with export sales in Europe.

Prodotti tipiciArte, artigianato e sapori dell’Isola d’Ischia

Ischia Salumi Via Angelo Migliaccio, 46 - 80070 - Barano tel.: 081 982112 - www.ischiasalumi.it

Arte, artigianato e sapori dell’Isola d’Ischia

Naturischia nasce nel 1985 con l’obiettivo di trasformare i pregiati agrumi in deliziosi liquori. Inizia da lì l’avventura dei fratelli Pierpaolo, Luciano e Gianni Di Meglio. Cavalli di battaglia sono sicuramente “Rucolì”, intrigante amaro al sapore di rucola e “Limonì”, limoncello verace. S’affiancano le numerose creme a base di frutta ed il gustoso “Bacio d’Ischia”, mix di limone, granella di nocciola e cioccolato. Sull’onda del successo, Naturischia investe anche il mondo dei dolciumi, per i quali si registrano spedizioni in tutta Europa.

Naturischia C.so Vittoria Colonna, 246 - 80077 - Ischia tel.: 081 982112 - www.naturischia.it

Prodotti Tipici

Page 81: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Arte, artigianato e sapori dell’Isola d’Ischia

Local productsArt, craft and flavours of the island of Ischia

Dolci Capricci Via Provinciale Lacco, 20 - 80076 - Lacco Ameno - tel.: 081 3330116

Chiudete gli occhi e lasciate che sia il gusto a guidare i vostri sensi, già dal primo gesto vi accorgerete che c’è qualcosa di diverso, sarà la leggerezza a sorprendervi, contemporaneamente, l’olfatto sarà inebriato da un aroma intenso ed equilibrato. Ma è nel palato che ci sarà un’esplosione di sapori, la fragranza della sfoglia, la dolcezza del babba’, la freschezza della crema pasticciera, le fragoline innamorate della panna fresca, mmhh … che bontà! Claudio e Silvana, vi aspettano per allietarvi con l’antica tradizione pasticciera Napoletana.

Oggi l’unica e la più antica ditta ad utilizzare come materia prima nei prodotti cosmetici, i fanghi d'Ischia, provenienti dalle fangaie di famiglia, site sul monte Epomeo. Dal 1892 Ischia Thermae usa le speciali proprietà dei fanghi trattati con acqua termale al fine di preparare pregiatissime maschere per il viso e per il corpo. Da una piccola isola nel Mediterraneo, la Ischia Thermae si propone di dare la possibilità a tutti coloro che lo desiderano di trovare i prodotti all'avanguardia basati sulla moderna cosmetologia unita sempre all’effetto prodigioso delle acque termali dell'isola.

Close your eyes and let your senses free to guide you. At firts sight there is something special, maybe the soft flavours combined with intense aromas. There will be an explosion of tastes in mouth, with the fragrance of pastry, the sweetness of babà, the freshness of custard cream, strawberries in

love with fresh cream…it is simply delicious! Claudio and Silvana wait for you to cheer with the ancient Neapolitan confectionary tradition.

Nowadays the only and the most ancient Firm to use the precious natural mud of Ischia, deriving directly from the thermal springs set on Monte Epomeo. Since 1892 Ischia Thermae uses the special properties of clay together with thermal waters in the masks.

From a small island preparation of highly-valued face and body of the Mediterranean Sea, Ischia Thermae offers everyone the possibility to find special products with the continuous news in the vanguard combining the modern cosmetology and the island thermal waters.

Ischia Thermae Via Monsignor Schioppa, 17 - 80075 – Forio tel.: 081 997745 - www.ischiathermae.com

Page 82: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

di Riccardo D'Ambra

Natale tra tradizioni e spiritualità

Page 83: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Christmas between tradition and spirituality

by Riccardo D'Ambra

È Natale! Atmosfera magica, come sempre, da sempre, da oltre 2000 anni!

“U’ Ninn’ è net’! è net’ a’ Beit Lehèm (Casa del Pane)!” come si urla in dialetto locale ad Ovest dell’Isola. A proposito, sapevate che l’Isola ha oltre 10 diversi dialetti: alla faccia della Biodiversità! Un’altra ragione per difenderLa! Shalom Salaam Pace come urlano tutti insieme i miei Amici Israeliani, Palestinesi, Cattolici “Chef per la Pace” dello Slow Food di Gerusalemme. Cucinano insieme le proprie “identità”. Sapori Magici! Che meravigliosa realtà. Sì perché è tutto vero ed attuale. Diciamolo ai Telegiornali che in fretta raccontano solo la Guerra. E il cahasher, il cous cous, la pizza che quegl’UOMINI raccontano il territorio attraverso I SAPORI, dove li mettiamo: tra una Guerra ed un’altra? No, No “Fac’t’m’ magna’ in Santa Pace” Tutti a Tavola quindi: U’ Ninn’ è net’ pe’ tutt’ quant’ Nugl’” La Preghiera, un dialogo continuo, un appello continuo al Buon Gesù come faccio io a parlarne. Tutto soggettivo e intimo personale. Sono un terreno, sono un uomo di terra. Rientro con i piedi per terra.

Dicevo UOMINI E SAPORI raccontano il Territorio. È un titolo che vuole ricordare ai distratti, a quelli che travolti dalla quotidianità, vivono in fretta, mangiano in fretta, non hanno il tempo di capire la provenienza delle materie prime del cibo che mangiano, materie prime che garantirebbero la difesa delle nostre identità, quelle identità che ci appartengono per storia di Famiglia: LE NOSTRE TRADIZIONI, insomma. Qui mi fermo un attimo, facendo attenzione a come parlo, a quello che dico. Il rischio è di cadere in quel luogo comune di critica verso le Multinazionali Alimentari che “ci assalgono” con meravigliosi Spot pubblicitari. Spot coinvolgenti e affabulatori: veramente fatti bene. Le Multinazionali sono importantissime, sono colossi che fanno girare capitali immensi in un mondo che ha fatto del “FATTURATO” la sua legge di sopravvivenza, ma sopratutto offrono migliaia di posti di lavoro. Come biasimarli? Chi sono io per giudicarli? Non vivo io lo stesso mondo? Combatterli non è, certamente, lo scopo.

Ma, certamente, non permetterò a “nessuna ragione di stato” di soffocare le mie FEDELTA’, parola forte, mi rendo conto, ma come ogni parola astratta, essa appartiene alla propria interiorita’: lasciatemela passare, quindi! Quello che voglio mettere in evidenza è che tutto questo eccesso di produzione alimentare non soffochi quegli Uomini che ancora credono nelle proprie tradizioni (e siamo in tanti) e che con i calli sulle mani, si fa per dire, difendono i sapori veri di una produzione artigianale, di conseguenza l’ambiente, di conseguenza la biodiversità: una reazione a catena, insomma! È a questo punto che mi permetto di dare UN’ISTRUZIONE PER L’USO "come dice la mia amica Falcetti".

I t’s Christmas! Magical atmosphere,

always, for over 2000 years!

“U’ Ninn’ è net’! è net’ a’ Beit Lehèm(Casa del Pane)!”, people scream in local dialect to the west of the island. Speaking of which, did you know that the island has over 10 different dialects? So much for biodiversity! Another reason to defend it! Shalom Salaam Peace, my Israelis, Palestinians, Catholics friends scream all together “Chef for Peace” of Slow Food in Jerusalem. They cook together their own “identity”. Magic flavors! What a wonderful reality. Well, it is all true

and current. Let’s inform TV News that, hurriely, tell only about the War. And what we can say about cahasher, cous cous, pizza and those men who tell the territory through the flavors: among wars? No, No “ Fac’t’m’ magna’ in Santa Pace” (let me eat in peace). Everyone at the table: U’ Ninn’ è net’ pe’ tutt’ quant’ Nugl’. The Prayer is an ongoing dialogue, a continual appeal to the Good Jesus, how can I talk about it? Entirely subjective, personal and intimate. I am a earthly, a man of the earth. I come down to earth.

I told about ‘UOMINI E SAPORI raccontano il Territorio’ is a

83

Page 84: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

La prima cosa è prendere coscienza che il problema esiste e ve lo fate proprio. Se non lo ritenete opportuno perché scettici o perché non avete tempo o peggio ancora, disillusi, lasciate perdere e continuate per la vostra strada di consumo a comm’vène. Si campa lo stesso. Se, invece Vi accorgete, che il problema esiste, incominciate a guardarVi intorno, iniziando dalla spesa quotidiana.

Scoprite “l’ORTO”, ma soprattutto l’UOMO che lo coltiva, comprate da Lui subito, senza indugio, pagherete senz’altro di più, ma sempre a portata di tasca. State sponsorizzando Voi stessi. State creando posti di lavoro. State facendo girare capitali. L’ORTO è il futuro. Fate di tutto per scoprirlo, anche in città, vedrete lo troverete. Il PALATO è la vostra arma di difesa. Mangiare “VERO” la prima volta significa ricordarsi sempre quel sapore, come il primo amore: non si scorda mai! IL PALATO ha una memoria indelebile con le sue 9000 papille gustative. Il PALATO dunque è un forte contributo alla difesa delle Tradizioni, dell’Ambiente, delle Identità: COLTIVATELO, NON COSTA NULLA! Chiunque voglia chiedere o aggiungere qualcosa è benvenuto!

Alla prossima puntata sarò più preciso sugli Orti sull’isola: come dire: L’ORTO NON È MORTO.(Registered)

title that wants to remember the absent-minded people, to those overwhelmed by daily life, live fast, eat fast, do not have the time to understand the origin of the raw materials of the food we eat, raw materials that would ensure the protection of our identities, those identities that belong to the Family History: OUR TRADITIONS, in short. Here I pause a moment, paying attention to how I speak, what I say. The risk of falling into the cliché of criticism of the Multinational Food Enterprise that “assail us” with wonderful spots. Engaging Spots: very well done. Multinational corporations are very important, giants that run huge capital in a world that has made “TURNOVER” its law of survival, but above all offer thousands of employs. How can we blame them? Who am I to judge? I live in the same world. Fighting is not, of course, the purpose.

But, certainly, I will not allow to stifle my FIDELITY, strong word, I know, but like any abstract word, it belongs to its own interiority: let it pass, then! What I want to emphasize is that all this excess food production has not to stifle those men who still believe in their own traditions (and we are many) and that with calluses on their hands, let’s just say, defend the true flavors of a craft production,

so the environment, biodiversity as the result: a chain reaction, really! At this point, I would give an operating instruction - as my friend Falcetti says - The first thing is to realize that the problem exists and you do it right. If you don’t consider it opportune, because you are skeptical or do not have time or, even worse, disillusioned, go and continue your way to consumer comm'vène, (en passant). We are alive just the same. But if you realize that the problem exists, start looking around, starting with the daily shopping.

Discover the “garden”, especially the man who cultivates it, will be a good seller and buy from him without delay, no doubt you will pay more, but always at an acceptable price. You are sponsoring yourself. You are creating jobs. You are running capital. The garden is the future. Do everything possible to find it, even in cities, you’ll sure find it. The palate is your weapon of defense. Eating “TRUE” means always remember that taste, like the first love is never forgotten! THE PALATE has an indelible memory with its 9000 taste buds. The Palate is therefore a strong contribution to the Defense of Tradition, Environment, Identity: Cultivate it costs nothing! Whoever wants to ask or add something is welcome! Pollaio

Chicken run

84

Page 85: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero
Page 86: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

L’albergo dei poveri di Clementina Petroni

Page 87: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

In fondo a quel cortile a forma di imbuto, perché stretto all'ingresso e sempre più

largo verso il centro, c'erano delle abitazioni fatiscenti con le imposte che scricchiolavano e che sbattevano nei giorni in cui c'era vento e pioggia. Oltre quell'ampio slargo un altro vicoletto cieco, sempre buio e umido anche in piena estate. Adiacente al magazzino di Mastu' Pietro u' “stagnare", c'era un ingresso alto e stretto. Non ho mai capito se era una grotta o una cantina, con il soffitto molto alto e le pareti irregolari, però quell'unico ambiente buio e tetro era conosciuto come l'albergo dei poveri.

Caterina, una donna non più giovane e con difficoltà nell’esprimersi, era colei che dedicava il suo tempo a quegli anziani poveri che non avevano una casa e abbandonati a se stessi. Prima di quegli anni molti vecchi ammalati e non più sani di mente, avevano trascorso lì la loro età senile, forse rincuorandosi l'un l'altro o forse portando dentro ognuno la propria angoscia e solitudine. Ciò che ricordo è che due anziani dormivano a tutte le ore del giorno, l'altra, una femmina, pareva che avesse gli anni di Noè, con i capelli bianchissimi e lunghissimi fino ai piedi. Impressionava con quella capigliatura e pareva un pezzo di strada innevato che scendeva lungo il dorso, i fianchi, le gambe e sembrava irradiarsi nel pavimento di quello stanzone. Con sé portava sempre una bambola di pezza come se fosse stata una bambina da accudire e coccolare. Infatti dormiva con essa, raccontava delle storie, la teneva stretta al petto e a volte la buttava all'aria, la sculacciava e quando era furiosa la buttava a terra con violenza, per poi riprenderla e coccolarla di nuovo. D'altronde non era mai stata sposata e forse il suo desiderio inconscio era quello di aver voluto essere mamma.

Caterina, dal canto suo, le voleva bene, le pettinava per ore i lunghi capelli, preparava il pranzo e la cena, lavava i panni. Parlava poco o niente, però aveva un sorriso bonario che esprimeva la sua grande bontà e una gran voglia di vivere, nonostante fosse circondata dalla miseria e dallo squallore di quel tugurio in cui viveva da tanti anni. Un anno, con l'avvicinarsi del Natale, qualcuno si ricordò che in via S. Antonio Abate, quel vicolo stretto e buio esisteva l’albergo dei poveri. Furono così portate delle cibarie, vestiti, coperte. Caterina espresse il desiderio di voler festeggiare in quel luogo la nascita di Cristo. La voce si sparse ovunque nel paese e così la sera del 24 dicembre, senza alcuna programmazione si verificò per quell'epoca un evento misto di sacro e profano, ma che nulla tolse a quello che era lo spirito di festeggiare il Natale. Furono accese delle lanterne e dei

Down the funnel-shaped courtyard,

closed off the entrance and more and more wide towards the center, there were dilapidated houses with shutters that flapped and creaked during windy and rainy days. Besides that wide open space, there was another blind alley, always dark and damp even in summer. Adjacent to the warehouse by Mastu 'Peter u' “stagnare", there was a tall and narrow entrance. I never knew if it was a cave or cellar, with a very high ceiling and uneven walls, but that dark and gloomy building

was known as the hotel of the poor.

Caterina, a woman no longer young and with difficulty expressing herself, was the one who dedicated her time to those elderly poor who had no home and were left to their own resources. Before that time, many sick old men and no longer sane, had spent there their old age, perhaps take heart each other or perhaps bringing inwards grief and loneliness. What I remember is that two elderly people were sleeping at all hours of the day and a female, who seemed to have the years of Noah, and with long white hair

The property of the poorby Clementina Petroni

immagini di ischia anni '50ischian Pictures of the 1950s

87

Page 88: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

lumi a petrolio tra il vicoletto e l'ingresso della grotta. La “Vecchia" volle recitare il ruolo della Madonna, ed il vecchietto di cui non ho mai saputo il nome recitò la parte di S. Giuseppe. Una donna che aveva un bambino di pochi mesi, adagiò il piccolo in una cesta con della paglia e lo portò nella grotta. La vecchia si era tenuta sciolti i lunghissimi capelli e aveva messo un lenzuolo rattoppato sulle spalle, come se fosse stato un mantello.

Accarezzava con tenerezza materna quel bambino che dormiva placido. Quella sera per la prima volta il vicoletto si riempì di persone che portavano doni nei loro canestri e nelle loro borse di stoffa. Avevano portato noci, fichi, arance, roccocò, focacce, pane, marmellate e tanto altro ancora.

Vennero anche dei pastori (di quelli che avevano un gregge) con degli agnelli adagiati sulle spalle. Essi entravano salutando con riverenza e toglievano il cappello da testa in segno di rispetto, perché quella sera quel luogo lo sentivano per davvero sacro.

Le donne, tra lo stupore e la gioia, pregavano tra una chiacchiera e l'altra. Ad un certo punto un pastore cominciò a cantare una nenia a tratti allegra e a tratti triste. Le parole erano incomprensibili, ma era un canto armonioso,

down to her feet. She was spine-chilling with that hair and looked like a piece of snow-covered road that led to the back and seemed to radiate into the floor of that room. She always carried with her a rag doll as if it were a child to care for and cuddle. In fact she slept with it, telling stories, pressed it to her bosom close to his chest and at times threw into the air, spanked it and when she was furious, tossed it to the ground with violence, to cuddle and take it up again. On the other hand she’s never been married and perhaps her unconscious desire was to be a mother.

Caterina, meanwhile, loved her, combed her long hair for hours preparing lunch and dinner, washed the clothes. She said very little or nothing, but had a good-natured smile which expressed her great goodness and a great desire to live, despite being surrounded by poverty and squalor of that shack where she lived for many years. One year, on the occasion of Christmas, someone remembered that in Via S. Antonio Abate, in that dark and narrow alley, the hotel rose up. So there were carried groceries, clothes, and blankets. Caterina expressed a desire to celebrate in that place the birth of Christ. The news spread throughout the country and so in the

evening of December 24, without any programming, occurred a sacred and profane event for that age but that took nothing to that was the spirit of Christmas. Lanterns and oil lamps were lighted on the alley and the entrance of the cave. The “Old” woman wanted to play the role of the Virgin and the old man of which I never knew the name, played the part of S. Joseph. A woman who had a baby, laid the baby in a basket with straw and took him into the cave. The old woman kept her long hair loose and put a blanket over her shoulders, like a cloak.

She caressed with motherly tenderness that child who was sleeping placidly. That night for the first time the alley was filled with people carrying their baskets and gifts in their cloth bags. They had brought nuts, figs, oranges, Rococo, cakes, breads, jams and much more.

Pastors come (those who had a flock) with lambs lying on their back. They came waving off their hats with reverence in sign of respect, because they felt that place that night really sacred.

Women, between amazement and joy, prayed meanwhile chatted. Suddenly, a pastor began to sing a lullaby, playful and sad at the same time. The words were unintelligible,

88

Page 89: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

forte, che pareva penetrare in quelle pareti grigie. Dopo di lui altri pure cantarono ed anche se quei canti non avevano niente a che fare con il Natale, era altrettanto bello ascoltarli, perché erano melodie antiche di cui certamente si è persa la memoria.

Alcune donne giovani cominciarono a danzare con i loro vestiti lunghi e lo scialle di lana sulle spalle. Leggiadre e serene, sembravano delle farfalle svolazzanti. Gli anziani ridevano felici, con le loro bocche sdentate e quei visi rugosi ed espressivi. L'albergo dei poveri, quella sera, sembrava per davvero la grotta di Betlemme per l'andirivieni di persone. Quella gente umile e semplice che aveva portato doni, neppure sì era resa conto di essere stata protagonista di una commedia che non aveva un copione, un regista o uno scenografo.

Tutto era così ben riuscito, perché nessuno aveva assegnato una parte a ciascuno di loro. Fu la spontaneità del loro comportamento a rendere tutto più vero e autentico.

Dopo la mezzanotte si spensero i lumicini, ritornò la calma e il buio in quel vicolo stretto. L'albergo dei poveri fu demolito di lì a qualche mese.

Nel mio ricordo di bambina, rimase l'idea che anche Caterina e quei vecchietti si erano smaterializzati insieme a quel pezzetto d'anima, che la ruspa aveva portato via per sempre.

but represented a harmonious song, loud, which seemed to break into the gray walls. After him others began to sing those songs, and even though they had nothing to do with Christmas, was just nice to hear them, because they were ancient and forgotten melodies.

Some young women began to dance with their long dresses and woolen shawl over her shoulders. Graceful and serene, they looked like fluttering butterflies. The elderly laughed happily, with their toothless mouths and their wrinkled and expressive faces. The property of the poor, that evening, seemed to really the Bethlehem cave to the comings and goings of people.

Those humble and simple people who had brought gifts, didn’t realize being involved in a comedy with no script, no director or set designer.

Everything was a success, because no one had assigned a role to each of them. It was the spontaneity of their behavior to make it more real and authentic.

After midnight the little lights turned off, returned to the calm and dark in the narrow alley. The hotel of the poor was demolished in a few months.

At that time I was only a child and I believed also those elderly and Caterina had disappeared along with that bit of soul, that the bulldozer had taken away forever.

immagini di ischia anni '50ischian Pictures of the 1950s

immagini di ischia anni '50ischian Pictures of the 1950s

89

Page 90: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

LINEA 7 ISCHIA PORTO - ISCHIA PONTE - - ISCHIA PORTO Partenze da Ischia porto dalle 06.30 alle 13.45 ogni 30/15 min.

LINEA 7 ISCHIA PORTO - INCROCIO VIA SEMINARIO - VIA PONTANO - ISCHIA PORTO Partenze da Ischia porto dalle 14.00 alle 23.40 ogni 30 min.

LINEA 8 ISCHIA PORTO - VIA DELLE TERME - P.EROI - PALAZZETTO - S.MICHELE - S.ANTUONO - - CAMPAGNANO e viceversa Partenze da Ischia porto dalle 06.35 alle 17.45 ogni 60 min.

LINEA 15 PORTO - PALAZZETTO - ISCHA PONTE - VIA PONTANO - PALAZZETTO - SANT’ANTUONO - PILASTRI - PORTO - VIA QUERCIA - PORTO Partenze da Ischia Porto dalle 07.10 alle 18.40 ogni 60/80 min.

LINEA C12 PORTO - P.EROI - CARTAROMANA - S.MICHELE - CAMPAGNANO - S.ANTUONO - PILASTRI - - PORTO Partenze da Ischia Porto dalle 05.50 alle 22.15 ogni 50/60 min.

LINEA C13 PORTO - VIA DELLE TERME - PILASTRI - - S.ANTUONO - CAMPAGNANO - S.MICHELE - CARTAROMANA - P.EROI - PORTO Partenze da Ischia Porto dalle 05.40 alle 21.00 ogni 50/60 min.

LINEA 21 CITARA - CIMITERO - MONTERONE - FANGO - MONTERONE - FORIO PORTO - CITARA Partenze da Citara dalle 08.00 alle 19.55 ogni 50 min.

LINEA 22 CITARA - FORIO PORTO - MONTERONE - - FANGO - MONTERONE - FORIO PORTO - CITARA Partenze da Citara dalle 08.10 alle 20.10 ogni 50 min.

LINEA 23 CITARA - PANZA - CITARA - SOCCORSO - FORIO PORTO - CITARA Si effettua in primavera e estate. Partenze da Citara dalle 08.55 alle 13.45 ogni 30/60 min.

LINEA 24 CITARA - CIMITERO - SOCCORSO - - FORIO PORTO - S.FRANCESCO - FORIO PORTO - CITARA - PANZA - CITARA Si effettua in primavera e estate. Partenze da Citara dalle 09.10 alle 20.10 ogni 50 min.

LINEA CS - Circolare Sinistra: ISCHIA PORTO - CASAMICCIOLA - LACCO AMENO - - FORIO - C.GRADO - SERRARA-FONTANA - - BARANO - VARIANTE ESTERNA - ISCHIA PORTO Partenze da Ischia porto dalle 04.20 alle 23.40 ogni 30/15 min.

LINEA CD - Circolare Destra: ISCHIA PORTO - VARIANTE ESTERNA - BARANO - - FONTANA - SERRARA - CAVA GRADO - FORIO - - LACCO AMENO - CASAMICCIOLA - ISCHIA PORTO Partenze da Ischia porto dalle 04.20 alle 23.40 ogni 30/15 min.

LINEA 1 ISCHIA PORTO - CASAMICCIOLA - - LACCO AMENO - FORIO - C.GRADO (S.ANGELO) Partenze da Ischia porto dalle 05.10 alle 18.30 ogni 30/15 min.

LINEA 1 CAVA GRADO (S.ANGELO) - - FORIO - LACCO AMENO - CASAMICCIOLA - - ISCHIA PORTO Partenze da S.Angelo dalle 05.48 alle 19.20 ogni 30/15 min.

LINEA 2 ISCHIA PORTO - CASAMICCIOLA - - LACCO AMENO - FORIO - CITARA (Giardini Poseidon) Si effettua in primavera e estate. Partenze da Ischia porto dalle 08.10 alle 19.50 ogni 30/15 min.

LINEA 2 CITARA (Giardini Poseidon)- FORIO - - LACCO - CASAMICCIOLA - ISCHIA PORTO Si effettua in primavera e estate. Partenze da Citara dalle 09.12 alle 20.42 ogni 30/15 min.

Autobus ad Ischia EAVBUS

Socio Unico Ente Autonomo Volturno Srl

Page 91: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

LINEA 9 CITARA (Giardini Poseidon) - - PANZA - SERRARA - FONTANA Si effettua dal 16 giugno al 5 settembre. Partenze da Citara dalle 09.50 alle 19.00 ogni 60 min.

LINEA 10 FIAIANO - PIEDIMONTE - - TESTACCIO - MARONTI e viceversa Si effettua dal 16 giugno al 5 settembre. Partenze da Fiaiano dalle 08.15 alle 19.55 ogni 30/55 min.

LINEA 11 SERRARA - FONTANA - BUONOPANE - BARANO - TESTACCIO - MARONTI E e viceversa Si effettua dal 16 giugno al 5 settembre. Partenze da Serrara dalle 08.30 alle 18.45 ogni 15/70 min.

Orari in vigore dal 01/11/2011

TITOLO DI VIAGGIO - UNICO

Tariffe per residenti e pendolariBiglietto valido 60 minuti € 1,10Biglietto Giornaliero € 3,20Biglietto intera rete valido 14 giorni (*) € 19,20Abbonamento mensile intera rete € 33,00

Tariffe per non residenti ed altriBiglietto 90 minuti € 1,40Biglietto Giornagliero € 4,50Biglietto valido 2 giorni € 7,00Biglietto valido 3 giorni € 9,00Biglietto valido 7 giorni * € 18,00Abbonamento mensile intera rete ** € 42,60

Biglietto - Corsa semplice (acquisto su bus) € 1,80

* con documento di riconoscimento ** con tessera rilasciata dalla EAVBUS

Tourist CardTicket valid 90 minutes € 1,40Ticket valid 24 hours € 4,50Ticket valid 2 days € 7,00Ticket valid 3 days € 9,00Ticket valid 7 days € 18,00 One-way ticket (buy on board) € 1,80

LINEA 3 ISCHIA PORTO - P.ZZA MARINA - - P.ZZA BAGNI - LA RITA - P.ZZA MAIO - - FANGO e viceversa Partenze da Ischia porto dalle 05.20 alle 23.25 ogni 60/70 min.

LINEA 4 P.ZZA MARINA - P.ZZA BAGNI - LA RITA - PIAZZA MAIO - VIA PRINCIPESSA MARGHERITA - PIAZZA MARINA Partenze da Piazza Marina dalle 06.45 alle 21.20 ogni 35 min.

LINEA 5 ISCHIA PORTO - PILASTRI - - PIEDIMONTE - TESTACCIO - MARONTI - e viceversa Partenze da Ischia porto dalle 05.30 alle 22.40 ogni 30/10 min.

LINEA 6 ISCHIA PORTO - PILASTRI - - PIEDIMONTE - FIAIANO e viceversa Partenze da Ischia porto dalle 05.35 alle 23.00 ogni 30/10 min.

LINEA 14 P.MARINA - PIAZZA BAGNI - - LA RITA - PIAZZA MAIO - FANGO - FORIO - - CITARA - FORIO - FANGO - PIAZZA MAIO - - PIAZZA MARINA Partenze da P.zza Marina dalle 07.25 alle 17.35 ogni 20/80 min.

LINEA 16 P.ZZA MARINA - P.ZZA S.PASQUALE - - CRETAIO - PIAZZA BAGNI - VIA PRINCIPESSA MARGHERITA - PIAZZA MARINA - LACCO AMENO - 167 - FANGO - 167 - LACCO AMENO - - PIAZZA MARINA Partenze da P.zza Marina dalle 07.20 alle 19.35 ogni 30/70 min.

Page 92: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

TAXI

Ischia Porto · Via De Luca Alfredo - tel. 081992493 · Piazza degli Eroi - tel. 081992550 · Via Mirabella - tel. 081991067 · Piazzetta San Girolamo - tel. 081993720

Forio · Via C. Colombo - tel. 081997367 · Piazza Medaglia d’Oro - tel. 081997085 · C.so Umberto I - tel. 081997482 · Piazza G. Mattera - tel. 081997450 · Via San Leonardo Panza - tel. 081907251

Lacco Ameno · Piazza Girardi - tel. 081995183 · Piazza Pontile - tel. 081994310

Serrara Fontana · Piazzetta Sant’Angelo - tel. 081999899

Casamicciola · Arrivo Porto Turistico - tel. 081900369 · Piazza Marina - tel. 081994800 · Piazza Bagni - tel. 081900881

GUARDIA MEDICA

Barano – Ischia – Serrara · tel. 081983292

Casamicciola – Forio – Lacco Ameno · tel. 081998655 / 081998855

Guardia Medica Assistenza Anziani Emergency medical service for the elderly · Via prov. Panza, 68 - tel. 0813332013

Ufficio invalidi civili Disabled assistance · Via prov. Panza, 68 - tel. 081997730

FARMACIE

Ischia Porto · Sant’Anna. Via M. Mazzella tel. 081991624 / 081985089

· Internazionale. Corso Vittoria Colonna, 179 tel. 0813331275 / 0813334147

· Dr.ssa Tiziana Costabile. Via Acquedotto, 83 tel. 081902634

Casamicciola · De Luise. Piazza Marina, 1 - tel. 081994060

Lacco Ameno · Cantone. Corso Angelo Rizzoli, 77 tel. 081900224

Forio · Migliaccio. Corso Regine Francesco, 61 tel. 081989355 - 081997031

· Monterone. Via G. Castellaccio, 53 tel. 0815071489 / 0815071577

· San Leonardo. Via prov. Panza, 1 tel. 081907064

Serrara Fontana · Della Fonte. Piazza pp. Iacono, 8 tel. 081999320

· Sant’Angelo - Via Chiaia delle Rose, 10 tel. 081999973

Barano · Garofano. Piazza San Rocco, 15 tel. 081990012

· Isola Verde. Via Di Meglio, 8 tel. 081906516 cell. 3476535608

AZIENDA SANITARIA LOCALE

Ischia · A.S.L. Via De Luca Antonio, 20 tel. 800284270

· Centro di Salute Mentale. Via Mazzella Michele, 11 - tel. 0815070711

Casamicciola · A.S.L. Via De Gasperi, 23 Centralino - tel. 0815080010

Lacco Ameno

· Laboratorio Analisi Primario. Via Fundera, 2 - tel. 081980439

Forio · Medicina Legale. Via prov. Panza, 68 - tel. 081998989

Barano d’ Ischia · Dist. 57 Ass. Psichiatrica Via Corrado Buono, 39 - tel. 081906392

AMBULATORI VETERINARI

Ischia Porto · Dott. Mario Mariani. Via Quercia - tel. 081982529

Forio · Dott. Lucia Cigliano. S.S. 270 Forio Lacco, 11 - tel. 081988249

· Dott. Alessandro Impagliazzo. Via Statale, 278 - tel. 081909057

Barano

· Dott. Pasquale Sbrogna. Via Starza, 22 - tel. 081905193

NumeriUtili Useful

numbers

ambulatory veterinarians

local health authority

pharmacies

emergency medical service

Page 93: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

ALTRI NUMERI UTILI

Isola d’Ischia · Soccorso Stradale (A.C.I) - tel. 081984038 · Eliporto tel. 081980157 · EAV Bus. Via M. Mazzella - tel. 800053939

Ischia · Comune di Ischia Centralino Via Iasolino, 1 - tel. 0813333111

· Protezione Civile Via De Luca, 50 - tel. 0813333254

· Carabinieri - Pronto Intervento tel. 112 Via Casciaro, 22 - tel. 081991065 / 081981062

· Polizia di Stato - Soccorso Pubblico - tel. 113 Via delle Terme, 80 tel. 0815074711 / 0817941111

· Guardia di Finanza Comando di Tenenza Via L. Mazzella - tel. 081991109

· Capitaneria di Porto Ufficio Circondariale Marittimo Via Iasolino, 10 - tel. 0815072811

· Cinema / Teatro Excelsior Via Sogliuzzo, 20 - tel. 0813331098

Casamicciola · Municipio - tel. 0815072511 · Carabinieri - tel. 081994480 · Approdo Turistico Cala degli Aragonesi - tel. 081980686 Marina di Casamicciola - tel. 0815072545 3338887975

Lacco Ameno · Comune - tel. 0813330811 · Comando Vigili Urbani - tel. 0813330816 · Ospedale Anna M. Rizzoli - tel. 0815079111

Forio · Municipio - 0813332911 · Comando Vigili Urbani - tel. 0813332978 · Cinema / Teatro Delle Vittorie Corso Umberto, 38 - tel. 081997487 · Giardini La Mortella - tel. 081986220

Serrara Fontana · Municipio. Via Roma - tel. 0819048811 · Comando Vigili Urbani - tel. 0819048832

Barano · Municipio - tel. 081906711 · Polizia Municipale - tel. 081906719 · Stazione Carabinieri - tel. 081906463

USEFUL NUMBERS

Isola d’Ischia · Roadside assistance (A.C.I) - tel. 081984038 · Heliport - tel. 081980157 · EAV Bus. Via Michele Mazzella - tel. 800053939

Ischia

· Main switchboard of the municipality Via Iasolino, 1 - tel. 0813333111

· Civil defence Via De Luca, 50 - tel. 0813333254

· Carabinieri - Emergency service tel. 112 Via Casciaro 22 tel. 081991065 / 081981062

· State police - Emergency service tel. 113 Via delle Terme, 80 tel. 0815074711

· Customs Office Lieutenancy Via L. Mazzella - tel. 081991109

· Port Authority Sea district office - tel. 0815072811

Casamicciola · Main switchboard of the municipality Vicolo Paradisiello, 1 - tel. 0815072511

· Carabinieri Via Pozzillo, 1 - tel. 081994480 · Marina Cala degli Aragonesi - tel. 081980686 Marina di Casamicciola - tel. 0815072545 3338887975

Lacco Ameno · Main switchboard of the municipality Piazza Santa Restituta - tel. 0813330811

· Traffic police headquarters - tel. 0813330816

· Hospital "Anna Maria Rizzoli" - tel. 0815079111

Forio

· Main switchboard of the municipality Piazza Municipio - 0813332911

· Traffic police headquarters - tel. 0813332978

· Giardini La Mortella tel. 081986220

Serrara Fontana · Main switchboard of the municipality Via Roma - tel. 0819048811

· Traffic police headquarters - tel. 0819048832

Barano · Main switchboard of the municipality Via Corrado Buono, 1 - tel. 081906711

· Municipal Police - tel. 081906719

· Carabinieri - tel. 081906463

Pointel Store· Assistenza informatica e navigazione internet.

Piazza Trieste e Trento, 9 tel. 0813334722

Pointel Store· Computer support and Internet Point Piazza Trieste e Trento, 9 tel. 0813334722

93

Page 94: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Dalla terraferma verso l'Isola d'Ischia / From mainland to the island

Alilauro Ischia: 0814972242 Forio: 0814972255 Beverello: 0814972252 Mergellina: 0814972249 Medmar Ischia / Beverello: 0813334411

O

rari

mar

ittim

iPartenza Arrivo Imbarco Scalo Destinazione Compagnia Mezzo Nota

ìdenul e acinemod ,otabas oloSottehgarTrameraCaihcsIadicorPassaM atroP atalaC55:1051:00ìdenul e acinemod ,otabas oloSottehgarTrameraCaihcsIadicorP55:1052:10

ocilbbup .vres ogilbbO - elaireFottehgarTramdeMaihcsIadicorPilouzzoP02:5001:40elaireFottehgarTramdeMaihcsIadicorP03:5000:50

ocilbbup .vres ogilbbO - elaireFottehgarTramdeMaihcsIilouzzoP01:7001:60ottehgarTrameraCaihcsIadicorPassaM atroP atalaC50:8052:60

S osulcsEofacsilAorualilAaihcsIanillegreM ilopaN05:7001:70 abato e festivi - Residualeocilbbup .vres ogilbbO - elaireFofacsilAorualilAaihcsIollereveB ilopaN52:8053:70

ottehgarTrameraCaihcsIadicorP50:8053:70ocilbbup .vres ogilbbO - elaireFofacsilAorualilAoiroFollereveB ilopaN01:9001:80

ottehgarTramdeMaloiccimasaCilouzzoP52:9051:8008:25 09:25 Napoli Beverello Procida Casamicciola Snav Aliscafo

ocilbbup .vres ogilbbOottehgarTramdeMaihcsIassaM atroP atalaC55:9053:80ofacsilArameraCaihcsIadicorPollereveB ilopaN55:9005:80

ottehgarTrameraCaihcsIadicorPassaM atroP atalaC05:0101:90iseRofacsilAorualilAaihcsIanillegreM ilopaN05:9001:90 duale - Escluso Sabato

ofacsilAvanSaloiccimasaCadicorP03:9001:90ofacsilAorualilAaihcsIotnerroS51:0103:90ofacsilArameraCaihcsIadicorP55:9053:90

ocilbbup .vres ogilbbOofacsilAorualilAaihcsIollereveB ilopaN03:0104:90ocilbbup .vres ogilbbOottehgarTramdeMaihcsIilouzzoP04:0104:90ocilbbup .vres ogilbbOofacsilAorualilAoiroFaihcsIollereveB ilopaN00:1104:90

09:55 11:00 Pozzuoli Procida Casamicciola Caremar TraghettoottehgarTrameraCaihcsIadicorP05:0102:01

ocilbbup .vres ogilbbOofacsilAorualilAoiroFaihcsIollereveB ilopaN04:1103:01elaireF - ocilbbup .vres ogilbbOofacsilAorualilAaihcsIollereveB ilopaN01:1103:01

ottehgarTrameraCaihcsIadicorPassaM atroP atalaC52:2154:01ottehgarTrameraCaloiccimasaCadicorP53:1150:11

ofacsilArameraCaihcsIadicorPollereveB ilopaN51:2154:11ottehgarTrameraCaihcsIadicorP52:2155:11ottehgarTramdeMaloiccimasaCilouzzoP01:3100:21

iseRofacsilAorualilAaihcsIanillegreM ilopaNollereveB ilopaN01:3101:21 dualeofacsilArameraCaihcsIadicorP05:1103:21

iseRofacsilAorualilAaihcsIanillegreM ilopaN01:3103:21 duale12:30 13:30 Napoli Beverello Procida Casamicciola Snav Aliscafo

elaudiseRofacsilAorualilAaihcsIollereveB ilopaN04:3105:21ofacsilArameraCaihcsIadicorPollereveB ilopaN00:4101:31ofacsilAvanSaloiccimasaCadicorP53:3151:31

elaudiseRottehgarTramdeMaihcsIilouzzoP04:4103:31ottehgarTrameraCaihcsIadicorPilouzzoP50:5105:31

ofacsilArameraCaihcsIadicorP51:3155:31ocilbbup .vres ogilbbOottehgarTramdeMaihcsIassaM atroP atalaC04:5101:41ocilbbup .vres ogilbbOofacsilAorualilAoiroFaihcsIollereveB ilopaN04:5103:41

ottehgarTrameraCaihcsIadicorP00:5103:41ocilbbup .vres ogilbbOofacsilAorualilAaihcsIollereveB ilopaN02:5103:41

ottehgarTramdeMaloiccimasaCilouzzoP01:6100:51ofacsilArameraCaihcsIadicorPollereveB ilopaN00:6101:51

ottehgarTrameraCaihcsIadicorPassaM atroP atalaC55:6151:51elaudiseRofacsilAorualilAaihcsIollereveB ilopaN02:6103:51

ofacsilArameraCaihcsIadicorP02:6155:51ottehgarTrameraCaihcsIassaM atroP atalaC53:7150:61

16:20 17:20 Napoli Beverello Procida Casamicciola Snav AliscafoottehgarTrameraCaihcsIadicorP55:6152:61

ocilbbup .vres ogilbbOottehgarTramdeMaihcsIilouzzoP03:7103:61ecoleV ottehgarTrameraCaihcsIadicorP50:7154:61

ofacsilAvanSaloiccimasaCadicorP52:7150:71ocilbbup .vres ogilbbOofacsilAorualilAaihcsIollereveB ilopaN01:8102:71ocilbbup .vres ogilbbOofacsilAorualilAoiroFaihcsIollereveB ilopaN03:8102:71

ottehgarTrameraCaihcsIadicorPassaM atroP atalaC52:9154:71 .vres ogilbbOofacsilAorualilAaihcsIanillegreM ilopaNollereveB ilopaN55:8155:71 pubblico

ofacsilAorualilAaihcsIanillegreM ilopaN54:8151:81ofacsilArameraCaihcsIadicorPollereveB ilopaN00:9151:81

ocilbbup .vres ogilbbOottehgarTramdeMaihcsIassaM atroP atalaC54:9103:81ottehgarTramdeMaloiccimasaCilouzzoP04:9103:81ottehgarTrameraCaihcsIadicorP52:9155:81

19:00 20:00 Napoli Beverello Procida Casamicciola Snav AliscafoofacsilArameraCaihcsIadicorP02:9100:91

ottehgarTrameraCaihcsIadicorPilouzzoP01:0251:91ecoleV ottehgarTrameraCaihcsIadicorP05:9103:91

ottehgarTrameraCaihcsIadicorPassaM atroP atalaC00:1203:91ofacsilAvanSaloiccimasaCadicorP50:0254:91

ottehgarTrameraCaihcsIadicorP02:0205:91elaireF - ocilbbup .vres ogilbbOofacsilAorualilAaihcsIollereveB ilopaN03:1201:02

ocilbbup .vres ogilbbOottehgarTramdeMaihcsIadicorPilouzzoP03:1203:02ottehgarTrameraCaihcsIadicorP50:1253:02ottehgarTramdeMaihcsIadicorP05:1202:12

ìdevoiG a ìdenuL aDottehgarTrameraCaihcsIadicorPassaM atroP atalaC05:3251:22ivitseF e otabaS ,ìdreneVottehgarTrameraCaihcsIadicorP02:3205:22

ìdevoiG a ìdenuL aDottehgarTrameraCaihcsIadicorP05:3202:32

94

Page 95: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

Ultimo aggiornamento:Last update: 7-12-2011

Dall'Isola d'Ischia verso la terraferma / From the island to mainland

Snav Casamicciola: 3487013471 Beverello: 0814285555 Caremar Ischia: 081984818 Beverello: 0815513882 Pozzuoli: 0815262711

M

ariti

me

Tim

etab

le

Partenza Arrivo Imbarco Scalo Destinazione Compagnia Mezzo Nota02:30 03:40 Ischia Procida Pozzuoli Medmar Traghetto Feriale - Obbligo serv. pubblico

elaireFottehgarTramdeMadicorPaihcsI00:3003:20ocilbbup .vres ogilbbO - elaireFottehgarTramdeMilouzzoPaihcsI03:5003:40

ocilbbup .vres ogilbbOottehgarTramdeMilouzzoPaloiccimasaC03:7002:6006:25 07:45 Ischia Procida Calata Porta Massa Medmar Traghetto Obbligo serv. pubblico

ottehgarTramdeMadicorPaihcsI55:6052:60ocilbbup .vres ogilbbO - elaireFofacsilAorualilAollereveB ilopaNaihcsI02:7003:60ocilbbup .vres ogilbbO - elaireFofacsilAorualilAollereveB ilopaNoiroF00:8000:70

ottehgarTrameraCadicorPaihcsI03:7000:7007:00 08:40 Ischia Procida Calata Porta Massa Caremar Traghetto

ofacsilAvanSadicorPaloiccimasaC52:7001:7007:10 08:15 Casamicciola Procida Napoli Beverello Snav Aliscafo07:30 08:35 Ischia Procida Napoli Beverello Caremar Aliscafo

ofacsilArameraCadicorPaihcsI05:7003:70S osulcsEofacsilAorualilAanillegreM ilopaNaihcsI04:8000:80 abato e festivi - Residuale

ocilbbup .vres ogilbbOottehgarTramdeMilouzzoPaihcsI00:9000:80ottehgarTrameraCadicorPaihcsI00:9003:80

08:30 09:45 Ischia Procida Pozzuoli Caremar Traghettoocilbbup .vres ogilbbOofacsilAorualilAollereveB ilopaNaihcsI03:9004:80

ottehgarTrameraCassaM atroP atalaCaihcsI51:0154:8009:05 10:15 Forio Ischia Napoli Beverello Alilauro Aliscafo Obbligo serv. pubblico - Feriale

elaireF - ocilbbup .vres ogilbbOofacsilAorualilAollereveB ilopaNaihcsI50:0152:90ofacsilAvanSadicorPaloiccimasaC50:0154:90

09:45 10:45 Casamicciola Procida Napoli Beverello Snav Aliscafoocilbbup .vres ogilbbOottehgarTramdeMilouzzoPaloiccimasaC02:1101:01

10:10 11:15 Ischia Procida Napoli Beverello Caremar AliscafoofacsilArameraCadicorPaihcsI03:0101:01

10:15 11:05 Ischia Napoli Mergellina Napoli Beverello Alilauro Aliscafo ResidualeiseRofacsilAorualilAanillegreM ilopaNaihcsI52:0151:01 duale

10:35 12:05 Ischia Procida Calata Porta Massa Medmar Traghetto Obbligo serv. pubblicoottehgarTramdeMadicorPaihcsI55:0153:01

ocilbbup .vres ogilbbOottehgarTramdeMilouzzoPaihcsI02:2101:1111:20 12:30 Forio Ischia Napoli Beverello Alilauro Aliscafo Obbligo serv. pubblico11:30 12:40 Ischia Procida Pozzuoli Caremar Traghetto

ottehgarTrameraCadicorPaihcsI00:2103:11ocilbbup .vres ogilbbOofacsilAorualilAollereveB ilopaNaihcsI52:2154:11

12:30 14:00 Casamicciola Procida Calata Porta Massa Caremar TraghettoottehgarTrameraCadicorPaloiccimasaC03:3155:21

13:05 14:10 Ischia Procida Napoli Beverello Caremar AliscafoofacsilArameraCadicorPaihcsI52:3150:31

elaireF - ocilbbup .vres ogilbbOofacsilAorualilAollereveB ilopaNoiroF51:4151:31elaudiseR - ovitseFofacsilAorualilAollereveB ilopaNaihcsI51:4152:31

ocilbbup .vres ogilbbOottehgarTramdeMilouzzoPaloiccimasaC04:4103:3113:50 14:50 Casamicciola Procida Napoli Beverello Snav Aliscafo

ofacsilAvanSadicorPaloiccimasaC50:4105:3113:55 15:35 Ischia Procida Calata Porta Massa Caremar Traghetto

ottehgarTrameraCadicorPaihcsI52:4155:3114:00 15:05 Ischia Napoli Mergellina Napoli Beverello Alilauro Aliscafo Residuale

iseRofacsilAorualilAanillegreM ilopaNaihcsI03:4100:41 dualeofacsilArameraCadicorPaihcsI05:4103:41

14:30 15:35 Ischia Procida Napoli Beverello Caremar AliscafoelaudiseRottehgarTramdeMilouzzoPaihcsI51:6150:51

iseRofacsilAorualilAanillegreM ilopaNaihcsI00:6102:51 duale - Escluso Sabato e festiviottehgarTrameraCadicorPaihcsI00:6103:51

15:30 17:15 Ischia Procida Calata Porta Massa Caremar Traghetto15:55 17:05 Forio Ischia Napoli Beverello Alilauro Aliscafo Obbligo serv. pubblico

ocilbbup .vres ogilbbOofacsilAorualilAollereveB ilopaNaihcsI55:6151:6116:30 17:35 Ischia Procida Napoli Beverello Caremar Aliscafo

ofacsilArameraCadicorPaihcsI05:6103:61ocilbbup .vres ogilbbOottehgarTramdeMassaM atroP atalaCaihcsI55:7153:61

16:50 17:30 Ischia Napoli Mergellina Napoli Beverello Alilauro Aliscafo Residualeocilbbup .vres ogilbbOottehgarTramdeMilouzzoPaloiccimasaC00:7105:61

iseRofacsilAorualilAanillegreM ilopaNaihcsI03:7105:61 duale - FerialeofacsilAorualilAotnerroSaihcsI50:8102:71

17:25 19:00 Ischia Procida Calata Porta Massa Caremar TraghettoottehgarTrameraCadicorPaihcsI55:7152:71

17:40 18:35 Casamicciola Procida Napoli Beverello Snav AliscafoofacsilAvanSadicorPaloiccimasaC00:8104:71

18:00 19:00 Ischia Procida Pozzuoli Caremar TraghettoottehgarTrameraCadicorPaihcsI03:8100:81

18:55 20:05 Ischia Procida Pozzuoli Medmar Traghetto Obbligo serv. pubblicoottehgarTramdeMadicorPaihcsI52:9155:81

19:00 20:10 Ischia Napoli Mergellina Napoli Beverello Alilauro Aliscafo Obbligo serv. pubblico .vres ogilbbOofacsilAorualilAanillegreM ilopaNaihcsI04:9100:91 pubblico - Feriale

19:55 21:30 Ischia Procida Calata Porta Massa Caremar TraghettoottehgarTrameraCadicorPaihcsI52:0255:91ottehgarTrameraCassaM atroP atalaCaihcsI54:1252:02

ivitseF e otabaS ,ìdreneVottehgarTrameraCadicorPaihcsI00:0003:32

95

Page 96: Ischia news ed Eventi - Dicembre Ischia sotto l'albero

IN COLLABORAZIONE CON [email protected]