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I STITUTO C OMPRENSIVO DI C ARUGATE S CUOLA S ECONDARIA DI I GRADO “C. B ARONI VIA S. F RANCESCO , 5 - C ARUGATE PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA “MATEMATICA E SCIENZE” CLASSE PRIMA A Anno Scolastico 2015 / 2016 Obiettivi Formativi > Sviluppare la capacità di agire in maniera responsabile nei confronti di sé e degli altri > Sviluppare la capacità di autocontrollo e di collaborazione > Sviluppare la capacità di lavorare in modo autonomo con ordine e precisione > Rendere essenziale e rigoroso il linguaggio > Potenziare e perfezionare i processi di pensiero per la costruzione di percorsi autonomi di ragionamento >Indurre processi di formalizzazione e di astrazione Obiettivi Didattici Gli obiettivi didattici sono uguali per tutti gli alunni, anche se le competenze richieste sono secondo i vari livelli. In base ai criteri della scheda di valutazione si fissano i seguenti obiettivi e sottobiettivi: MATEMATICA OBIETTIVO 1 CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI SPECIFICI DELLA MATERIA conosce i concetti matematici di base conosce le regole matematiche conosce elementi, proprietà, teoremi OBIETTIVO 2 INDIVIDUAZIONE ED APPLICAZIONE DI RELAZIONI, PROPRIETÀ, PROCEDIMENTI Saper applicare le tecniche di calcolo Saper applicare regole e proprietà OBIETTIVO 3 IDENTIFICAZIONE E COMPRENSIONE DI PROBLEMI,FORMULAZIONE DI IPOTESI E DI SOLUZIONI E LORO VERIFICA Applica procedimenti di calcolo e di misura Risolve quesiti Sa classificare e ordinare dati Sa correlare eventi nelle loro analogie e differenze OBIETTIVO 4 COMPRENSIONE ED USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI Utilizza termini, simboli e rappresentazioni grafiche Sa esporre regole, principi, concetti Traduce da un linguaggio simbolico e grafico in linguaggio parlato e viceversa SCIENZE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARUGATE SCUOLA … · Gli Insiemi Acquisire i concetti di insieme, insieme finito, infinito, vuoto, insiemi disgiunti, sottoinsieme. Conoscere i simboli della

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARUGATE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “C. BARONI”

VIA S. FRANCESCO , 5 - CARUGATE

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA

“MATEMATICA E SCIENZE”

C L A S S E P R I M A A

Anno Scolastico 2015 / 2016

Obiettivi Formativi > Sviluppare la capacità di agire in maniera responsabile nei confronti di sé e degli altri > Sviluppare la capacità di autocontrollo e di collaborazione > Sviluppare la capacità di lavorare in modo autonomo con ordine e precisione > Rendere essenziale e rigoroso il linguaggio > Potenziare e perfezionare i processi di pensiero per la costruzione di percorsi autonomi di ragionamento >Indurre processi di formalizzazione e di astrazione

Obiettivi Didattici Gli obiettivi didattici sono uguali per tutti gli alunni, anche se le competenze richieste sono secondo i vari livelli. In base ai criteri della scheda di valutazione si fissano i seguenti obiettivi e sottobiettivi: MATEMATICA OBIETTIVO 1 CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI SPECIFICI DELLA MATERIA

conosce i concetti matematici di base conosce le regole matematiche conosce elementi, proprietà, teoremi

OBIETTIVO 2 INDIVIDUAZIONE ED APPLICAZIONE DI RELAZIONI, PROPRIETÀ, PROCEDIMENTI

Saper applicare le tecniche di calcolo Saper applicare regole e proprietà

OBIETTIVO 3 IDENTIFICAZIONE E COMPRENSIONE DI PROBLEMI,FORMULAZIONE DI IPOTESI E DI SOLUZIONI E LORO VERIFICA

Applica procedimenti di calcolo e di misura Risolve quesiti Sa classificare e ordinare dati Sa correlare eventi nelle loro analogie e differenze

OBIETTIVO 4 COMPRENSIONE ED USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI Utilizza termini, simboli e rappresentazioni grafiche Sa esporre regole, principi, concetti Traduce da un linguaggio simbolico e grafico in linguaggio parlato e viceversa

SCIENZE

OBIETTIVO 1 CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI PROPRI DELLE DISCIPLINE Conosce eventi, situazioni, fatti e fenomeni Conosce le classificazioni e /o le categorie Conosce leggi e principi

OBIETTIVO 2 OSSERVAZIONE DI FATTI E FENOMENI ANCHE CON L'USO DI STRUMENTI Osserva con i sensi e con gli strumenti Descrive con un linguaggio semplice e chiaro Esemplifica e descrive con disegni, grafici, tabelle e diagrammi Individua analogie e differenze

OBIETTIVO 3 FORMULAZIONE DI IPOTESI E LORO VERIFICA ANCHE SPERIMENTALE Individua un problema e definisce gli elementi di indagine Formula un'ipotesi in relazione ai dati Sceglie e usa correttamente i materiali idonei Descrive il risultato delle esperienze anche con considerazioni personali

OBIETTIVO 4 COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI Conosce il significato dei termini e li usa in modo appropriato Conosce il significato dei simboli e li usa in modo appropriato Conosce il significato delle rappresentazioni grafiche e le utilizza in modo appropriato METODI E STRUMENTI METODI : Per il conseguimento degli obiettivi sopra descritti si farà ricorso a lezioni dialogate e frontali, in cui si spiegheranno alla classe i contenuti delle discipline. In matematica si utilizzeranno osservazioni, problemi tratti da situazioni concrete e note agli alunni e, quando possibile, strumenti ed esperimenti per fondare l’attività su una base intuitiva, in modo da coinvolgere maggiormente gli studenti nel processo di apprendimento. In geometria si farà anche ricorso ai modelli materiali e al disegno. Sarà data grande importanza all’applicazione delle regole e ciò porterà ad un continuo lavoro di esercitazione a scuola come a casa (gli esercizi assegnati verranno sempre corretti in classe). In scienze l’insegnante guiderà gli allievi ad osservare e discutere in modo ordinato e produttivo, a esporre interpretazioni e spiegazioni dei fatti osservati, per abituare gli alunni a farsi proprie opinioni e imparare a comunicarle agli altri in modo sintetico ed efficace. Quando possibile l’attività avrà un carattere sperimentale per rafforzare le abilità manuali degli alunni e per aiutarli a passare dal concreto dell’esperimento all’astratto della legge (e viceversa). STRUMENTI : Per lo studio dell’aritmetica e della geometria, oltre ai comuni strumenti per il disegno, saranno utilizzati alcuni strumenti per il calcolo, le misurazioni e le rappresentazioni come le tavole numeriche, i calcolatori tascabili. Per lo studio delle scienze invece saranno usati i mezzi presenti a scuola, gli audiovisivi, i modelli, le riviste scientifiche, le visite d’istruzione, eventuali interventi di specialisti su argomenti specifici. Per alcuni argomenti, oltre al testo adottato, verranno utilizzati anche oggetti di uso comune per esercitazioni manuali che possano agevolare la comprensione delle tematiche proposte. Saranno proposti semplici esperimenti di laboratorio seguiti ogni volta da una relazione scritta. Per quanto riguarda gli alunni in difficoltà, saranno impostati momenti di recupero durante tutto l’arco dell’anno scolastico. Verranno utilizzati: - Strumenti da disegno (riga, squadra, goniometro, compasso) - Materiale di laboratorio. - Materiali di uso comune facilmente reperibili. - Libro di testo. - Sussidi audio-visivi: (proiezione di documentari, di filmati di tipo didattico..). - Strumenti informatici. - Uscite sul territorio - LIM

Attività Recupero/Potenziamento a. Attività di recupero Durante lo svolgimento dell’anno, soprattutto gli alunni del 3° e 4°gruppo, saranno coinvolti in attività di ripasso teorico ed esercizio pratico durante le ore curricolari. In tali momenti si cercherà di coinvolgere attivamente l’intera classe organizzando attività di tutoring tra i compagni. b. Attività di potenziamento In particolare per il 1° e 2° gruppo, saranno approntate delle lezioni di approfondimento (sia in matematica che in scienze) che stimolino la curiosità ed appaghino le potenzialità cognitive degli alunni. Verifiche e valutazioni Le verifiche riguarderanno il raggiungimento degli obiettivi didattici e saranno orali e scritte. Le prove scritte potranno riguardare uno o più criteri di valutazione. I giudizi saranno espressi tenendo conto di più parametri: difficoltà dell'esercizio, contenuto della risposta, natura degli errori commessi e loro rilevanza, ordine e precisione. La valutazione di ogni verifica scritta sarà espressa attribuendo a ciascun esercizio un punteggio, dalla somma del punteggio totale si ricaverà la percentuale degli esercizi corretti e in base alla griglia seguente si farà corrispondere il voto numerico: Le verifiche orali potranno essere collettive, per verificare le capacità di attenzione, di comprensione e partecipazione o individuali per accertare il livello di preparazione raggiunto. A conclusione d'ogni quadrimestre, le osservazioni sistematiche e tutte le valutazioni parziali di ciascun criterio, saranno sommate in un unico voto numerico.

VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI MATEMATICA VOTO 10

Ha un’esposizione sciolta, brillante ed efficace E’ in grado di decodificare il linguaggio matematico e comprendere situazioni

complesse, intuendo le relazioni che le legano e le proprietà che le caratterizzano in ambiti diversi

Padroneggia i concetti matematici, le formule dirette e inverse, le proprietà ed è in grado di utilizzarle in diversi contesti.

Sa applicare autonomamente e correttamente difficili procedimenti di calcolo e di misura.

E’ in grado di trovare strategie risolutive alternative, individuando la soluzione migliore.

VOTO 9

Conosce in maniera completa e sicura i concetti matematici, le formule dirette e inverse e le proprietà.

Applica con disinvoltura procedimenti corretti di calcolo e di misura, anche per risolvere situazioni problematiche complesse.

Traduce da un linguaggio simbolico e grafico in un linguaggio parlato e viceversa in maniera sicura ed efficace

Sa correlare analogie e differenze ed è in grado di individuare relazioni.

Percentuale Voto 100%-98 % 10 97% - 88 % 9 87% - 78 % 8 77% - 68 % 7 67% - 58% 6 57 % - 48 % 5 47 % - 0 % 4

VOTO 8 Conosce in maniera adeguata i concetti matematici, le formule dirette e inverse e le

proprietà. Applica procedimenti di calcolo e di misura, anche per risolvere situazioni

problematiche non sempre note. Traduce da un linguaggio simbolico e grafico in un linguaggio parlato e viceversa.

VOTO 7 Conosce i concetti matematici di base, le formule dirette e inverse e le proprietà. Applica con una certa sicurezza semplici procedimenti di calcolo e di misura, anche nella

risoluzione di problemi di difficoltà intermedia. Sa individuare e ordinare i dati di un problema autonomamente Sa riconoscere termini e simboli. Sa esporre regole, principi, concetti utilizzando un linguaggio semplice, ma corretto

VOTO 6 (raggiungimento degli obiettivi minimi)

Conosce i concetti matematici di base, le formule dirette e le proprietà fondamentali.. Applica semplici procedimenti di calcolo e di misura, anche nella risoluzione di situazioni

problematiche note. Individua e ordina i dati di un problema se guidato Riconosce termini e simboli.

VOTO 5 Conosce in modo frammentario i concetti matematici di base, le formule dirette e le

fondamentali proprietà. Non sempre applica in modo corretto semplici procedimenti di calcolo e di misura, anche

nella risoluzione di problemi semplici. Ha incertezze nell’individuare i dati. Ha difficoltà nel riconoscere termini e simboli.

VOTO 4 Non conosce i concetti matematici di base né le formule dirette. Non sa applicare semplici procedimenti di calcolo e di misura neanche in situazioni note Non sa individuare i dati di semplici problemi. Non sa riconoscere termini e simboli.

SCIENZE

VOTO 10 Ha un’esposizione sciolta, brillante ed efficace Argomenta concetti complessi in modo personale, sicuro e disinvolto, con l’utilizzo di

termini e simboli specifici. Approfondisce l’argomento per arricchire il personale bagaglio culturale. Ha spiccate capacità di discutere e approfondire in modo completo e originale sotto vari

profili i diversi argomenti Si tiene aggiornato ricercando informazioni in internet, leggendo quotidiani o guardando il

telegiornale. Mette in atto processi meta-cognitivi. Sa fare collegamenti interdisciplinari. Sa riconoscere e leggere i dati di un’esperienza.

VOTO 9 Struttura le conoscenze, individua i legami di causa-effetto Si esprime sempre in modo chiaro e comprensibile, usando una terminologia e simbologia

specifica Sa riconoscere e ordina rapidamente i dati di un’esperienza. Sa individuare gli elementi di un fenomeno. Sa leggere e registrare i dati di un fenomeno o di un’esperienza con una certa padronanza Sa leggere e costruire grafici e tabelle

Riesce a fare collegamenti interdisciplinari se guidato Individua, riferisce procedure, osservazioni e conclusioni anche complessi

VOTO 8

Conosce in modo adeguato gli argomenti affrontati Si esprime in modo chiaro , ricorrendo a termini e simboli specifici. Individua rapporti di causa-effetto in modo adeguato Struttura i dati di un’esperienza, riconoscendo e riferendo procedure, osservazioni e

conclusioni Individua gli elementi di un fenomeno in maniera autonoma

VOTO 7

Conosce gli argomenti affrontati Si esprime in modo più che accettabile facendo uso di termini e simboli specifici. Riconosce e legge i dati di un’esperienza, individuando le procedure e riferendo semplici

osservazioni. Individua gli elementi principali di un fenomeno.

VOTO 6 (raggiungimento degli obiettivi minimi)

Riferisce conoscenze in modo comprensibile. Riconoscere i dati di un’esperienza in situazioni semplici e note Individuare i principali elementi di un fenomeno, se guidato

VOTO 5

Riferisce conoscenze in modo frammentato e poco chiaro. Non sempre ricorda e/o riconosce termini e simboli.

Non sempre riconosce i dati di un’esperienza nota Non sempre individua gli elementi di un fenomeno.

VOTO 4

Usa un linguaggio poco chiaro. Non conosce termini e simboli specifici. Non sa riconoscere i dati di un’esperienza. Non sa individuare gli elementi di un fenomeno.

ELEMENTI DI VALUTAZIONE FINALE - Progressivo miglioramento nel processo di apprendimento e nel grado di maturazione personale in

relazione alla situazione di partenza. - Comportamento e rapporti interpersonali. - Partecipazione alla vita scolastica, interesse ed impegno. - Metodo di studio e/o di lavoro e autonomia personale - Ritmo e stile di apprendimento e sviluppo delle capacità logico-matematiche.

INDICATORI DI APPRENDIMENTO DI ARITMETICA

CONTENUTI SAPERE (OB. 1-4) SAPER FARE (OB. 2-3) OBIETTIVI MINIMI

Gli Insiemi

Acquisire i concetti di insieme, insieme finito, infinito, vuoto, insiemi disgiunti, sottoinsieme.

Conoscere i simboli della teoria degli insiemi.

Conoscere le operazioni fra insiemi

Saper individuare proprietà e caratteristiche degli insiemi.

Saper rappresentare gli insiemi.

Saper operare con gli insiemi

Conoscere il concetto di insieme, sottoinsieme

rappresentazione degli insiemi

operazioni di unione ed intersezione con gli insiemi

Il Sistema di Numerazione Decimale

Il significato dei termini e dei simboli che esprimono relazioni tra numeri naturali

Le regole del sistema di numerazione decimale

Il valore delle cifre nei numeri interi e decimali

Eseguire trasformazioni da un ordine ad un altro

Rappresentare numeri interi e decimali limitati sulla semiretta

Conoscere il significato dei simboli

Conoscere il concetto di numero;

Le Quattro Operazioni in N

I termini specifici delle quattro operazioni con numeri interi e numeri decimali limitati

Le proprietà delle quattro operazioni

Le regole per risolvere espressioni con le quattro operazioni e con le parentesi

Eseguire le quattro operazioni con numeri interi e numeri decimali limitati

Risolvere problemi con le quattro operazioni

Risolvere espressioni con le quattro operazioni e con le parentesi

Conoscere il concetto di operazione; saper eseguire semplici

operazioni.

Le Potenze

Gli elementi di una potenza

Le proprietà delle potenze esprimendole in forma generalizzata

Saper calcolare la potenza di un numero

Saper applicare le proprietà delle potenze

Saper utilizzare l’ordine di grandezza

Conoscere il concetto di potenza

Saper operare con le potenze

Multilpi e Divisori

Il significato di termini e simboli relativi a multipli, divisori, M.C.D. e m.c.m.

I criteri di divisibilità per 2, 3, 4, 5, 9, 11, 25, 10, 100,..

Il criterio generale di divisibilità

Le regole per calcolare il M.C.D. e il m.c.m.

Individuare tutti i divisori di un numero

Scomporre un numero in fattori primi

Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. di due o più numeri

Risolver problemi in cui si deve calcolare il M.C.D. e il m.c.m.

conoscere il significato di multipli e divisori di un numero

saper riconoscere numeri primi e composti;

saper calcolare M.C.D ed m.c.m..utilizzando la fattorizzazione

L’Insieme dei Numeri Razionali *

Acquisire il concetto di frazione

Conoscere le caratteristiche e le proprietà delle frazioni

Acquisire il concetto di numero razionale

Saper riconoscere le frazioni equivalenti

Saper ridurre una frazione ai minimi termini

Saper trasformare una frazione in un’altra equivalente

Saper confrontare le frazioni

Conoscere il concetto di frazione

Saper ridurre una frazione ai minimi termini

Riconoscere frazioni proprie, improprie e apparenti

*L’argomento “L’Insieme dei Numeri Razionali” a causa delle difficoltà che presenta , verrà svolto in parte alla fine del primo anno ed in parte all’inizio del secondo, essendo un nodo concettuale fondamentale nel bagaglio culturale degli alunni.

INDICATORI DI APPRENDIMENTO DI GEOMETRIA

CONTENUTI SAPERE (OB. 1-4) SAPER FARE (OB. 2-3)

OBIETTIVI MINIMI

Gli enti geometrici fondamentali

conoscere gli enti geometrici fondamentali e i relativi assiomi

Acquisire il concetto di segmenti consecutivi e segmenti adiacenti

Saper confrontare due segmenti

Saper misurare la lunghezza di un segmento

Saper operare con i segmenti

Saper risolvere problemi utilizzando il concetto di somma e di differenza tra segmenti

Conoscere gli enti geometrici fondamentali

Saper disegnare e confrontare segmenti diversi

Gli angoli Il significato di termini e simboli

Le proprietà degli angoli Le relazioni che

intercorrono tra gli angoli

Misurare gli angoli ed operare con essi

Utilizzare simboli per indicare gli angoli

Disegnare gli angoli secondo le istruzioni date

Risolvere problemi relativi agli angoli

Riconoscere i diversi tipi di angoli;

Saper risolvere semplici problemi relativi agli angoli

Rette perpendicolari e parallele

Il significato di parallelismo e perpendicolarità

Individuare relazioni tra gli angoli formati da due rette parallele tagliate da una trasversale

Individuare relazioni tra rette

Disegnare rette parallele e perpendicolari

Distinguere rette parallele e perpendicolari

Saper disegnare rette parallele e perpendicolari su foglio a quadretti

I poligoni e la loro rappresentazione sul piano cartesiano

Il significato di termini e simboli relativi ai poligoni

Le relazioni tra gli elementi di un poligono

Le analogie e le differenze tra i poligoni la classificazione dei poligoni

Disegnare poligoni secondo le istruzioni date

Calcolare le ampiezze di angoli interni ed esterni

Risolvere problemi relativi ai lati e agli angoli dei poligoni

Riconoscere un poligono e le sue parti

Saper rappresentare i poligoni sul piano cartesiano

I triangoli Gli elementi che appartengono ad un triangolo

Le proprietà dei triangoli Le classificazioni dei

triangoli in base ai lati e agli angoli

Disegnare triangoli secondo le istruzioni date

Rappresentare con i diagrammi di Venn l’insieme dei triangoli e i suoi sottoinsiemi

Risolvere problemi relativi ai triangoli

Conoscere le principali proprietà dei triangoli

Riconoscere triangoli equivalenti

INDICATORI DI APPRENDIMENTO DI SCIENZE

CONTENUTI SAPERE (OB. 1-4) SAPER FARE (OB. 2-3) OBIETTIVI MINIMI

Le scienze sperimentali

Conoscere le tappe del metodo sperimentale

Conoscere i più comuni strumenti del laboratorio di scienze

Conoscere i sensi e i relativi organi di senso

Definire una grandezza Conoscere le unità di misura

di lunghezza, superficie, volume, capacità, massa temperatura, tempo

Organizzare un semplice esperimento

Effettuare semplici misurazioni ed organizzare i dati in tabelle e grafici

Conoscere cos’è e a cosa serve il metodo sperimentale

Comprendere il concetto di misura

Gli stati della materia

Il significato della parola materia

Gli stati della materia Le principali proprietà della

materia I cambiamenti di stato

Misurare la massa di un oggetto

Usare un recipiente graduato per misurare il volume degli oggetti

Descrivere i cambiamenti di stato della materia

Conoscere il concetto di materia

Avere appreso le caratteristiche degli stati fisici della materia

Temperatura, calore e cambiamenti di stato

Il significato di calore e temperatura

Il significato di dilatazione termica

Come il calore si trasmette da un oggetto ad un altro

Riconoscere la differenza tra calore e temperatura nei fenomeni quotidiani

Spiegare il funzionamento del termometro

Misurare la temperatura di un oggetto con un termometro

Descrivere i meccanismi di propagazione del calore nei diversi stati della materia

Conoscere la differenza tra calore e temperatura

Conoscere il termometro e sa usarlo in semplici situazioni

L’idrosfera

Che cosa si intende per

biosfera, idrosfera, atmosfera e litosfera

Da che cosa è costituita l’idrosfera e come svolge la funzione termoregolatrice

Quali sono le caratteristiche delle acque marine e di quelle continentali

Descrivere il ciclo dell’acqua

Individuare le

trasformazioni che l’acqua subisce nell’idrosfera

Comprendere il significato della salinità del mare

Valutare le conseguenze che l’inquinamento delle acque può avere sull’ambiente

Conoscere le principali

caratteristiche dell’ idrosfera

Descrivere il ciclo dell’acqua

L’atmosfera

che cos’è l’atmosfera e da quali gas è composta

Quali sono le funzioni dell’atmosfera

Quali sono gli strati in cui è suddivisa l’atmosfera e le loro caratteristiche

Che cos’è la pressione atmosferica e come si misura

Come la pressione influenza

Distinguere i vari tipi di nuvole individuare gli elementi fondamentali e i fattori del clima riconoscere su un planisfero le varie zone climatiche

Individuare alcuni comportamenti corretti per limitare l’inquinamento dell’aria

Conoscere le principali caratteristiche dell’ atmosfera

Conoscere il concetto di pressione atmosferica

il tempo atmosferico Come si generano i venti Come si formano le nubi e le

precipitazioni

La litosfera

Quali sono i componenti del suolo

Quali sono i fenomeni che portano alla formazione del suolo

Come le caratteristiche del suolo influenzano la vita delle piante

Distingue i vari tipi di suolo e le loro caratteristiche fisiche e chimiche

Valuta le conseguenze dell’inquinamento del suolo

Conoscere cos’è il suolo Descrivere il profilo del

suolo

L’ambiente e gli organismi

Che cos’è l’ecologia Quali sono e che

caratteristiche hanno i principali biomi

Che cos’è un ecosistema Che cosa sono i fattori

biotici e abiotici e come influenzano un ecosistema

Quali tipi di rapporti si possono instaurare fra gli organismi di un ecosistema

Che cosa sono e come sono costituite catene reti e piramidi alimentari

Individuare un ambiente Individuare le parti del

sistema terra

Sapere il concetto di ambiente naturale e di ecologia

Conoscere in linea generale i biomi

Distinguere tra fattori biotici e abiotici

Dalla cellula agli organismi più semplici

Definizione di essere vivente

La cellula animale La cellula vegetale Riproduzione della cellule Differenza fra unicellulari e

pluricellulari Struttura degli eucarioti e

dei procarioti La suddivisione degli esseri

viventi in 5 regni

Distinguere un essere vivente da un essere non vivente

Distinguere una cellula vegetale da una cellula animale

Riconoscere la specie e il genere nella nomenclatura scientifica

Elencare i cinque regni dei viventi

Conoscere le principali parti della cellula animale e vegetale

Distinguere i concetti di : eucariote,procariote, pluricellulare,unicellulare, autotrofo ed eterotrofo.

Conoscere i 5 regni

N.B. Alcuni argomenti potranno essere trattati, sostituiti o implementati differentemente nelle varie programmazioni di classe, a seconda del percorso didattico che la titolare del corso intende perseguire assecondando anche le attitudini e gli interessi mostrati dai discenti.

C R I T E R I M I N I M I

PER L'AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA A. S O G L I E M I N I M E DI ACCETTABILITA’ MATEMATICA

CONOSCENZE Sa esporre in modo accettabile, anche se non articolato, regole, definizioni, proprietà ABILITA’ Individua proprietà ed algoritmi e li applica in situazioni note In contesti noti, l’alunno sa:

-Identificare richieste -Individuare dati - Strutturare un modello corretto di risoluzione -Individua gli elementi essenziali di un messaggio e si esprime facendo per lo più uso di simboli e termini corretti

B. S O G L I E M I N I M E DI ACCETTABILITA’ SCIENZE:

CONOSCENZE Sa esporre in modo accettabile, anche se non articolato conoscenze e contenuti ABILITA’ Dimostra un’accettabile capacità di osservare fatti e fenomeni

In contesti noti, l’alunno sa proporre soluzioni i situazioni problematiche semplici -Individua gli elementi essenziali di un messaggio e si esprime facendo per lo più uso di simboli e termini corretti

EDUCAZIONE AMBIENTALE

Competenza Conoscitiva Competenza Operativa Competenza Sociale

Conosce la composizione chimica dell’acqua, dell’aria, del suolo

Conosce i principali inquinanti dell’acqua, dell’aria, del suolo

Conosce le tecniche di rappresentazione dei dati (istogrammi, ideogrammi…)

Riconosce una ambiente naturale da uno artificiale

Associa i risultati delle analisi chimiche a una più o meno buona qualità dell’acqua (tabelle comparative)

Sa rappresentare graficamente i risultati ottenuti

Esce e analizza le aree verdi del territorio comunale

Usa razionalmente l’acqua Ha comportamenti virtuosi

nei confronti dell’ambiente e delle sue risorse.

Si riunisce per lavorare in gruppo

Assume e svolge il compito assegnato all’interno del gruppo

Partecipa attivamente al lavoro del gruppo/classe

EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’

Competenza conoscitiva Competenza operativa Competenza sociale

Conosce le diverse forme /fonti di inquinamento di aria, acqua e terra

Conosce quali sono le varie forme di abuso di consumi delle risorse naturali.

Conosce le principali specie animali da proteggere, il perché rischiano l’estinzione a causa dello stravolgimento degli equilibri dei loro habitat.

Conosce e comprende l’articolo 9 della Costituzione.

Saper riconoscere, elencare e distinguere le diverse fonti/forme di inquinamento.

Riuscire ad analizzare da un punto di vista scientifico il problema dell’inquinamento e gli effetti che ha sugli habitat, sulla biosfera e sull’uomo

Operare in modo tale da non compromettere irrimediabilmente le risorse del nostro pianeta.

Trasmettere l’importanza della tutela del proprio territorio.

Avere chiaro come le caratteristiche ambientali, influenzano la sopravvivenza delle specie che è strettamente legata alla sopravvivenza umana.

Acquisire una maggiore sensibilità ad abitare il territorio rispettandolo, proteggendolo e valorizzandone le caratteristiche, senza arrecare danni per indifferenza o peggio per oltraggio.

ATTIVITA’ PROPOSTE

Lettura di riviste scientifiche e quotidiani e/o filmati che parlino dei maggiori danni ecologici dell’ultimo decennio.

Approfondimento del messaggio ecologico contenuto nell’articolo 9, valorizzandone in particolare la difesa dell’ambiente e riflettendo su quanto l’illegalità lo danneggi (lavoro da effettuare in sinergia con le docenti di Storia/Italiano/Arte)

EDUCAZIONE ALIMENTARE

Competenza conoscitiva Competenza operativa Competenza sociale

Conoscere l’origine degli alimenti che troviamo ogni giorno sulle nostre tavole

Apprendere quali sono i cibi tipici delle diverse regioni d’Italia e/o del mondo

Comprendere le abitudini alimentari dell’uomo come legame ai suoi stili di vita

Comprendere il cambiamento storico del valore nutrizionale dei piatti in relazione ai cambiamenti dello stile di vita.

Riuscire ad analizzare da un punto di vista scientifico l’evoluzione dell’alimentazione in relazione ai cambiamenti dello stile di vita.

Avere chiaro come le caratteristiche ambientali, sociali e culturali influenzano la diffusione delle principali tipologie produttive alimentari.

Sviluppare atteggiamenti di attenzione e di curiosità della realtà

ATTIVITA’ PROPOSTE

Alla scoperta dei cibi a “KM ZERO”

Attività di ampliamento del Pof Attività sportive

1. Gare e tornei di Istituto su territorio comunale (campestre d'istituto 27/10/15, giornata sportiva) 2. Trofeo Beccali (fine novembre) 3. Tornei esterni (Trofeo Rade - maggio)

Progetti e attività di Istituto

Orientamento alle scelte di vita Dis-agio (Progetto Stranieri, DVA)

Ed. Ambientale (Progetto Idea) a seconda delle disponibilità economiche Ed. all’affettività (Sportello psicologico ragazzi) Ed. alla legalità Progetti Culturali (“Book Hunter”; “Lettura dinamica”) Progetto Manifestazioni (Scuola Aperta) Educazione alla salute Progetti Sonori/Giornata della Musica Progetti Scientifici ( Biodiversamente, Esploratori per caso) Language Games Life Skills PROGETTO GIOCHI DEL RALLY MATEMATICO TRANSALPINO.

Rally Matematico Transalpino è una gara internazionale di Matematica. La partecipazione ai giochi matematici del rally prevede il coinvolgimento di intere classi, che devono organizzarsi in gruppi per risolvere il maggior numero di problemi, assegnati per categorie, nel tempo previsto. È l'intera classe che concorre e quindi i risolutori più abili o svelti potranno poi affiancarsi ai loro compagni con

più difficoltà. Gli aspetti qualificanti di questa gara matematica, rispetto ad altre iniziative analoghe, sono essenzialmente i seguenti: - la partecipazione dell'intero gruppo classe riduce gli aspetti inevitabilmente selettivi di una gara di

matematica di tipo individuale; - le prove proposte si prestano a più strategie risolutive da parte dei ragazzi. - la valutazione proposta dagli autori delle prove (gruppi misti di docenti della scuola primaria e secondaria e

ricercatori universitari) premia non soltanto la quantità di prove risolte e la correttezza delle soluzioni, ma anche la capacità di fornire argomentazioni corrette per motivare le risposte, stimolando gli allievi ad acquisire l'abitudine a riflettere sulle procedure utilizzate e motivare le soluzioni fornite.

Verrà effettuata una prova di allenamento (dicembre o gennaio) durante la quale l'insegnante di matematica della classe sarà presente e cercherà di dare indicazioni di tipo organizzativo e didattico, visto che i risultati saranno informali e serviranno solo a far capire agli allievi le regole della gara e il tipo di problemi che si affrontano. La gara vera e propria si svolge poi a partire da fine Gennaio, e si articola in tre giornate: due per le prove di selezione (i punteggi di queste due giornate si sommano); una per la gara finale di sezione. Gli alunni iscritti svolgeranno le prove della prima e seconda giornata nelle loro sedi scolastiche. La finale si svolgerà invece in una o più sedi scolastiche comuni, (da definire in base alle dislocazione delle classi ammesse, per ciascuna categoria). Tale prova si svolgerà, solo per le classi finaliste, nelle prime ore pomeridiane, con la supervisione di un membro della Commissione organizzatrice di Milano.

“Biodiversamente”: Progetto di ed. ambientale proposto dall’Associazione IDEA-didattica e divulgazione scientifica. Gli alunni hanno parteciperanno, durante l’orario scolastico, a due incontri da un’ora e mezza ciascuno affrontando il tema della biodiversità. "Esploratori per caso”:progetto di potenziamento della cultura scientifica che consisterà in due incontri pomeridiani di due ore (orario extracurriculare): un incontro sarà effettuato in laboratorio, e lì i ragazzi avranno l’occasione di utilizzare semplici tecniche di laboratorio per studiare la morfologia del fiore, ed un incontro che si svolgerà preso l’oasi del WWF di Carugate durante la quale i ragazzi apprenderanno l’utilizzo di chiavi dicotomiche per il riconoscimento degli alberi.

Affettività e relazioni

OBIETTIVI EDUCATIVI/DIDATTICI:

Il progetto prevede la presenza di un esperto del Consultorio familiare interdecanale di Brivio, Merate e Missaglia che con i docenti di classe, strutturerà un percorso “alternativo” (brain storming, film, giochi di ruolo, ….) per aiutare la classe e i singoli alunni ad ampliare la conoscenza di sé e degli altri. Accanto all’esperto, sarà presente, in un incontro nelle classi terze anche un medio ginecologo. Le tematiche fondanti saranno: l’amicizia nelle classi prime, il bullismo e le relazioni nelle classi seconde, la sessualità e l’affettività nelle classi terze. Ogni percorso su bullismo, affettività e sessualità è calibrato sulle esigenze di ogni singola classe: dal momento che nella preadolescenza ci sono ragazzi e ragazze già protèsi in avanti e altri ancora rivolti all’infanzia, è presupposto ineludibile rispettare i tempi di ognuno.

PERIODO DI ATTUAZIONE E DURATA COMPLESSIVA DELL’ATTIVITÀ:

Il percorso in ogni classe ha la durata di 4-6 ore, per tre o quattro incontri di due ore ciascuno.

- USCITE DIDATTICHE:

Tipo di attività Località Indirizzo

Data Durata

1. Casa dell’energia e dell’ambiente - Milano 13/01/2016 Mezza giornata

2. Strumentoteca di Birago di Lentate Da definire

3. Spettacolo “Matematica e Mirtilli” – teatro Manzoni di Monza

19/04/2016

4. Spettacolo “Pinocchio” al Cineteatro Don Bosco novembre

5. Mostra “I volti della Misericordia” Gennaio/febbraio

Carugate, Novembre 2015 Il Docente

Ezio Andrea Incanti