Upload
hoanglien
View
225
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARUGATE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “C. BARONI”
VIA S. FRANCESCO , 5 - CARUGATE
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA
“MATEMATICA E SCIENZE”
C L A S S E P R I M A A
Anno Scolastico 2015 / 2016
Obiettivi Formativi > Sviluppare la capacità di agire in maniera responsabile nei confronti di sé e degli altri > Sviluppare la capacità di autocontrollo e di collaborazione > Sviluppare la capacità di lavorare in modo autonomo con ordine e precisione > Rendere essenziale e rigoroso il linguaggio > Potenziare e perfezionare i processi di pensiero per la costruzione di percorsi autonomi di ragionamento >Indurre processi di formalizzazione e di astrazione
Obiettivi Didattici Gli obiettivi didattici sono uguali per tutti gli alunni, anche se le competenze richieste sono secondo i vari livelli. In base ai criteri della scheda di valutazione si fissano i seguenti obiettivi e sottobiettivi: MATEMATICA OBIETTIVO 1 CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI SPECIFICI DELLA MATERIA
conosce i concetti matematici di base conosce le regole matematiche conosce elementi, proprietà, teoremi
OBIETTIVO 2 INDIVIDUAZIONE ED APPLICAZIONE DI RELAZIONI, PROPRIETÀ, PROCEDIMENTI
Saper applicare le tecniche di calcolo Saper applicare regole e proprietà
OBIETTIVO 3 IDENTIFICAZIONE E COMPRENSIONE DI PROBLEMI,FORMULAZIONE DI IPOTESI E DI SOLUZIONI E LORO VERIFICA
Applica procedimenti di calcolo e di misura Risolve quesiti Sa classificare e ordinare dati Sa correlare eventi nelle loro analogie e differenze
OBIETTIVO 4 COMPRENSIONE ED USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI Utilizza termini, simboli e rappresentazioni grafiche Sa esporre regole, principi, concetti Traduce da un linguaggio simbolico e grafico in linguaggio parlato e viceversa
SCIENZE
OBIETTIVO 1 CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI PROPRI DELLE DISCIPLINE Conosce eventi, situazioni, fatti e fenomeni Conosce le classificazioni e /o le categorie Conosce leggi e principi
OBIETTIVO 2 OSSERVAZIONE DI FATTI E FENOMENI ANCHE CON L'USO DI STRUMENTI Osserva con i sensi e con gli strumenti Descrive con un linguaggio semplice e chiaro Esemplifica e descrive con disegni, grafici, tabelle e diagrammi Individua analogie e differenze
OBIETTIVO 3 FORMULAZIONE DI IPOTESI E LORO VERIFICA ANCHE SPERIMENTALE Individua un problema e definisce gli elementi di indagine Formula un'ipotesi in relazione ai dati Sceglie e usa correttamente i materiali idonei Descrive il risultato delle esperienze anche con considerazioni personali
OBIETTIVO 4 COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI Conosce il significato dei termini e li usa in modo appropriato Conosce il significato dei simboli e li usa in modo appropriato Conosce il significato delle rappresentazioni grafiche e le utilizza in modo appropriato METODI E STRUMENTI METODI : Per il conseguimento degli obiettivi sopra descritti si farà ricorso a lezioni dialogate e frontali, in cui si spiegheranno alla classe i contenuti delle discipline. In matematica si utilizzeranno osservazioni, problemi tratti da situazioni concrete e note agli alunni e, quando possibile, strumenti ed esperimenti per fondare l’attività su una base intuitiva, in modo da coinvolgere maggiormente gli studenti nel processo di apprendimento. In geometria si farà anche ricorso ai modelli materiali e al disegno. Sarà data grande importanza all’applicazione delle regole e ciò porterà ad un continuo lavoro di esercitazione a scuola come a casa (gli esercizi assegnati verranno sempre corretti in classe). In scienze l’insegnante guiderà gli allievi ad osservare e discutere in modo ordinato e produttivo, a esporre interpretazioni e spiegazioni dei fatti osservati, per abituare gli alunni a farsi proprie opinioni e imparare a comunicarle agli altri in modo sintetico ed efficace. Quando possibile l’attività avrà un carattere sperimentale per rafforzare le abilità manuali degli alunni e per aiutarli a passare dal concreto dell’esperimento all’astratto della legge (e viceversa). STRUMENTI : Per lo studio dell’aritmetica e della geometria, oltre ai comuni strumenti per il disegno, saranno utilizzati alcuni strumenti per il calcolo, le misurazioni e le rappresentazioni come le tavole numeriche, i calcolatori tascabili. Per lo studio delle scienze invece saranno usati i mezzi presenti a scuola, gli audiovisivi, i modelli, le riviste scientifiche, le visite d’istruzione, eventuali interventi di specialisti su argomenti specifici. Per alcuni argomenti, oltre al testo adottato, verranno utilizzati anche oggetti di uso comune per esercitazioni manuali che possano agevolare la comprensione delle tematiche proposte. Saranno proposti semplici esperimenti di laboratorio seguiti ogni volta da una relazione scritta. Per quanto riguarda gli alunni in difficoltà, saranno impostati momenti di recupero durante tutto l’arco dell’anno scolastico. Verranno utilizzati: - Strumenti da disegno (riga, squadra, goniometro, compasso) - Materiale di laboratorio. - Materiali di uso comune facilmente reperibili. - Libro di testo. - Sussidi audio-visivi: (proiezione di documentari, di filmati di tipo didattico..). - Strumenti informatici. - Uscite sul territorio - LIM
Attività Recupero/Potenziamento a. Attività di recupero Durante lo svolgimento dell’anno, soprattutto gli alunni del 3° e 4°gruppo, saranno coinvolti in attività di ripasso teorico ed esercizio pratico durante le ore curricolari. In tali momenti si cercherà di coinvolgere attivamente l’intera classe organizzando attività di tutoring tra i compagni. b. Attività di potenziamento In particolare per il 1° e 2° gruppo, saranno approntate delle lezioni di approfondimento (sia in matematica che in scienze) che stimolino la curiosità ed appaghino le potenzialità cognitive degli alunni. Verifiche e valutazioni Le verifiche riguarderanno il raggiungimento degli obiettivi didattici e saranno orali e scritte. Le prove scritte potranno riguardare uno o più criteri di valutazione. I giudizi saranno espressi tenendo conto di più parametri: difficoltà dell'esercizio, contenuto della risposta, natura degli errori commessi e loro rilevanza, ordine e precisione. La valutazione di ogni verifica scritta sarà espressa attribuendo a ciascun esercizio un punteggio, dalla somma del punteggio totale si ricaverà la percentuale degli esercizi corretti e in base alla griglia seguente si farà corrispondere il voto numerico: Le verifiche orali potranno essere collettive, per verificare le capacità di attenzione, di comprensione e partecipazione o individuali per accertare il livello di preparazione raggiunto. A conclusione d'ogni quadrimestre, le osservazioni sistematiche e tutte le valutazioni parziali di ciascun criterio, saranno sommate in un unico voto numerico.
VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI MATEMATICA VOTO 10
Ha un’esposizione sciolta, brillante ed efficace E’ in grado di decodificare il linguaggio matematico e comprendere situazioni
complesse, intuendo le relazioni che le legano e le proprietà che le caratterizzano in ambiti diversi
Padroneggia i concetti matematici, le formule dirette e inverse, le proprietà ed è in grado di utilizzarle in diversi contesti.
Sa applicare autonomamente e correttamente difficili procedimenti di calcolo e di misura.
E’ in grado di trovare strategie risolutive alternative, individuando la soluzione migliore.
VOTO 9
Conosce in maniera completa e sicura i concetti matematici, le formule dirette e inverse e le proprietà.
Applica con disinvoltura procedimenti corretti di calcolo e di misura, anche per risolvere situazioni problematiche complesse.
Traduce da un linguaggio simbolico e grafico in un linguaggio parlato e viceversa in maniera sicura ed efficace
Sa correlare analogie e differenze ed è in grado di individuare relazioni.
Percentuale Voto 100%-98 % 10 97% - 88 % 9 87% - 78 % 8 77% - 68 % 7 67% - 58% 6 57 % - 48 % 5 47 % - 0 % 4
VOTO 8 Conosce in maniera adeguata i concetti matematici, le formule dirette e inverse e le
proprietà. Applica procedimenti di calcolo e di misura, anche per risolvere situazioni
problematiche non sempre note. Traduce da un linguaggio simbolico e grafico in un linguaggio parlato e viceversa.
VOTO 7 Conosce i concetti matematici di base, le formule dirette e inverse e le proprietà. Applica con una certa sicurezza semplici procedimenti di calcolo e di misura, anche nella
risoluzione di problemi di difficoltà intermedia. Sa individuare e ordinare i dati di un problema autonomamente Sa riconoscere termini e simboli. Sa esporre regole, principi, concetti utilizzando un linguaggio semplice, ma corretto
VOTO 6 (raggiungimento degli obiettivi minimi)
Conosce i concetti matematici di base, le formule dirette e le proprietà fondamentali.. Applica semplici procedimenti di calcolo e di misura, anche nella risoluzione di situazioni
problematiche note. Individua e ordina i dati di un problema se guidato Riconosce termini e simboli.
VOTO 5 Conosce in modo frammentario i concetti matematici di base, le formule dirette e le
fondamentali proprietà. Non sempre applica in modo corretto semplici procedimenti di calcolo e di misura, anche
nella risoluzione di problemi semplici. Ha incertezze nell’individuare i dati. Ha difficoltà nel riconoscere termini e simboli.
VOTO 4 Non conosce i concetti matematici di base né le formule dirette. Non sa applicare semplici procedimenti di calcolo e di misura neanche in situazioni note Non sa individuare i dati di semplici problemi. Non sa riconoscere termini e simboli.
SCIENZE
VOTO 10 Ha un’esposizione sciolta, brillante ed efficace Argomenta concetti complessi in modo personale, sicuro e disinvolto, con l’utilizzo di
termini e simboli specifici. Approfondisce l’argomento per arricchire il personale bagaglio culturale. Ha spiccate capacità di discutere e approfondire in modo completo e originale sotto vari
profili i diversi argomenti Si tiene aggiornato ricercando informazioni in internet, leggendo quotidiani o guardando il
telegiornale. Mette in atto processi meta-cognitivi. Sa fare collegamenti interdisciplinari. Sa riconoscere e leggere i dati di un’esperienza.
VOTO 9 Struttura le conoscenze, individua i legami di causa-effetto Si esprime sempre in modo chiaro e comprensibile, usando una terminologia e simbologia
specifica Sa riconoscere e ordina rapidamente i dati di un’esperienza. Sa individuare gli elementi di un fenomeno. Sa leggere e registrare i dati di un fenomeno o di un’esperienza con una certa padronanza Sa leggere e costruire grafici e tabelle
Riesce a fare collegamenti interdisciplinari se guidato Individua, riferisce procedure, osservazioni e conclusioni anche complessi
VOTO 8
Conosce in modo adeguato gli argomenti affrontati Si esprime in modo chiaro , ricorrendo a termini e simboli specifici. Individua rapporti di causa-effetto in modo adeguato Struttura i dati di un’esperienza, riconoscendo e riferendo procedure, osservazioni e
conclusioni Individua gli elementi di un fenomeno in maniera autonoma
VOTO 7
Conosce gli argomenti affrontati Si esprime in modo più che accettabile facendo uso di termini e simboli specifici. Riconosce e legge i dati di un’esperienza, individuando le procedure e riferendo semplici
osservazioni. Individua gli elementi principali di un fenomeno.
VOTO 6 (raggiungimento degli obiettivi minimi)
Riferisce conoscenze in modo comprensibile. Riconoscere i dati di un’esperienza in situazioni semplici e note Individuare i principali elementi di un fenomeno, se guidato
VOTO 5
Riferisce conoscenze in modo frammentato e poco chiaro. Non sempre ricorda e/o riconosce termini e simboli.
Non sempre riconosce i dati di un’esperienza nota Non sempre individua gli elementi di un fenomeno.
VOTO 4
Usa un linguaggio poco chiaro. Non conosce termini e simboli specifici. Non sa riconoscere i dati di un’esperienza. Non sa individuare gli elementi di un fenomeno.
ELEMENTI DI VALUTAZIONE FINALE - Progressivo miglioramento nel processo di apprendimento e nel grado di maturazione personale in
relazione alla situazione di partenza. - Comportamento e rapporti interpersonali. - Partecipazione alla vita scolastica, interesse ed impegno. - Metodo di studio e/o di lavoro e autonomia personale - Ritmo e stile di apprendimento e sviluppo delle capacità logico-matematiche.
INDICATORI DI APPRENDIMENTO DI ARITMETICA
CONTENUTI SAPERE (OB. 1-4) SAPER FARE (OB. 2-3) OBIETTIVI MINIMI
Gli Insiemi
Acquisire i concetti di insieme, insieme finito, infinito, vuoto, insiemi disgiunti, sottoinsieme.
Conoscere i simboli della teoria degli insiemi.
Conoscere le operazioni fra insiemi
Saper individuare proprietà e caratteristiche degli insiemi.
Saper rappresentare gli insiemi.
Saper operare con gli insiemi
Conoscere il concetto di insieme, sottoinsieme
rappresentazione degli insiemi
operazioni di unione ed intersezione con gli insiemi
Il Sistema di Numerazione Decimale
Il significato dei termini e dei simboli che esprimono relazioni tra numeri naturali
Le regole del sistema di numerazione decimale
Il valore delle cifre nei numeri interi e decimali
Eseguire trasformazioni da un ordine ad un altro
Rappresentare numeri interi e decimali limitati sulla semiretta
Conoscere il significato dei simboli
Conoscere il concetto di numero;
Le Quattro Operazioni in N
I termini specifici delle quattro operazioni con numeri interi e numeri decimali limitati
Le proprietà delle quattro operazioni
Le regole per risolvere espressioni con le quattro operazioni e con le parentesi
Eseguire le quattro operazioni con numeri interi e numeri decimali limitati
Risolvere problemi con le quattro operazioni
Risolvere espressioni con le quattro operazioni e con le parentesi
Conoscere il concetto di operazione; saper eseguire semplici
operazioni.
Le Potenze
Gli elementi di una potenza
Le proprietà delle potenze esprimendole in forma generalizzata
Saper calcolare la potenza di un numero
Saper applicare le proprietà delle potenze
Saper utilizzare l’ordine di grandezza
Conoscere il concetto di potenza
Saper operare con le potenze
Multilpi e Divisori
Il significato di termini e simboli relativi a multipli, divisori, M.C.D. e m.c.m.
I criteri di divisibilità per 2, 3, 4, 5, 9, 11, 25, 10, 100,..
Il criterio generale di divisibilità
Le regole per calcolare il M.C.D. e il m.c.m.
Individuare tutti i divisori di un numero
Scomporre un numero in fattori primi
Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. di due o più numeri
Risolver problemi in cui si deve calcolare il M.C.D. e il m.c.m.
conoscere il significato di multipli e divisori di un numero
saper riconoscere numeri primi e composti;
saper calcolare M.C.D ed m.c.m..utilizzando la fattorizzazione
L’Insieme dei Numeri Razionali *
Acquisire il concetto di frazione
Conoscere le caratteristiche e le proprietà delle frazioni
Acquisire il concetto di numero razionale
Saper riconoscere le frazioni equivalenti
Saper ridurre una frazione ai minimi termini
Saper trasformare una frazione in un’altra equivalente
Saper confrontare le frazioni
Conoscere il concetto di frazione
Saper ridurre una frazione ai minimi termini
Riconoscere frazioni proprie, improprie e apparenti
*L’argomento “L’Insieme dei Numeri Razionali” a causa delle difficoltà che presenta , verrà svolto in parte alla fine del primo anno ed in parte all’inizio del secondo, essendo un nodo concettuale fondamentale nel bagaglio culturale degli alunni.
INDICATORI DI APPRENDIMENTO DI GEOMETRIA
CONTENUTI SAPERE (OB. 1-4) SAPER FARE (OB. 2-3)
OBIETTIVI MINIMI
Gli enti geometrici fondamentali
conoscere gli enti geometrici fondamentali e i relativi assiomi
Acquisire il concetto di segmenti consecutivi e segmenti adiacenti
Saper confrontare due segmenti
Saper misurare la lunghezza di un segmento
Saper operare con i segmenti
Saper risolvere problemi utilizzando il concetto di somma e di differenza tra segmenti
Conoscere gli enti geometrici fondamentali
Saper disegnare e confrontare segmenti diversi
Gli angoli Il significato di termini e simboli
Le proprietà degli angoli Le relazioni che
intercorrono tra gli angoli
Misurare gli angoli ed operare con essi
Utilizzare simboli per indicare gli angoli
Disegnare gli angoli secondo le istruzioni date
Risolvere problemi relativi agli angoli
Riconoscere i diversi tipi di angoli;
Saper risolvere semplici problemi relativi agli angoli
Rette perpendicolari e parallele
Il significato di parallelismo e perpendicolarità
Individuare relazioni tra gli angoli formati da due rette parallele tagliate da una trasversale
Individuare relazioni tra rette
Disegnare rette parallele e perpendicolari
Distinguere rette parallele e perpendicolari
Saper disegnare rette parallele e perpendicolari su foglio a quadretti
I poligoni e la loro rappresentazione sul piano cartesiano
Il significato di termini e simboli relativi ai poligoni
Le relazioni tra gli elementi di un poligono
Le analogie e le differenze tra i poligoni la classificazione dei poligoni
Disegnare poligoni secondo le istruzioni date
Calcolare le ampiezze di angoli interni ed esterni
Risolvere problemi relativi ai lati e agli angoli dei poligoni
Riconoscere un poligono e le sue parti
Saper rappresentare i poligoni sul piano cartesiano
I triangoli Gli elementi che appartengono ad un triangolo
Le proprietà dei triangoli Le classificazioni dei
triangoli in base ai lati e agli angoli
Disegnare triangoli secondo le istruzioni date
Rappresentare con i diagrammi di Venn l’insieme dei triangoli e i suoi sottoinsiemi
Risolvere problemi relativi ai triangoli
Conoscere le principali proprietà dei triangoli
Riconoscere triangoli equivalenti
INDICATORI DI APPRENDIMENTO DI SCIENZE
CONTENUTI SAPERE (OB. 1-4) SAPER FARE (OB. 2-3) OBIETTIVI MINIMI
Le scienze sperimentali
Conoscere le tappe del metodo sperimentale
Conoscere i più comuni strumenti del laboratorio di scienze
Conoscere i sensi e i relativi organi di senso
Definire una grandezza Conoscere le unità di misura
di lunghezza, superficie, volume, capacità, massa temperatura, tempo
Organizzare un semplice esperimento
Effettuare semplici misurazioni ed organizzare i dati in tabelle e grafici
Conoscere cos’è e a cosa serve il metodo sperimentale
Comprendere il concetto di misura
Gli stati della materia
Il significato della parola materia
Gli stati della materia Le principali proprietà della
materia I cambiamenti di stato
Misurare la massa di un oggetto
Usare un recipiente graduato per misurare il volume degli oggetti
Descrivere i cambiamenti di stato della materia
Conoscere il concetto di materia
Avere appreso le caratteristiche degli stati fisici della materia
Temperatura, calore e cambiamenti di stato
Il significato di calore e temperatura
Il significato di dilatazione termica
Come il calore si trasmette da un oggetto ad un altro
Riconoscere la differenza tra calore e temperatura nei fenomeni quotidiani
Spiegare il funzionamento del termometro
Misurare la temperatura di un oggetto con un termometro
Descrivere i meccanismi di propagazione del calore nei diversi stati della materia
Conoscere la differenza tra calore e temperatura
Conoscere il termometro e sa usarlo in semplici situazioni
L’idrosfera
Che cosa si intende per
biosfera, idrosfera, atmosfera e litosfera
Da che cosa è costituita l’idrosfera e come svolge la funzione termoregolatrice
Quali sono le caratteristiche delle acque marine e di quelle continentali
Descrivere il ciclo dell’acqua
Individuare le
trasformazioni che l’acqua subisce nell’idrosfera
Comprendere il significato della salinità del mare
Valutare le conseguenze che l’inquinamento delle acque può avere sull’ambiente
Conoscere le principali
caratteristiche dell’ idrosfera
Descrivere il ciclo dell’acqua
L’atmosfera
che cos’è l’atmosfera e da quali gas è composta
Quali sono le funzioni dell’atmosfera
Quali sono gli strati in cui è suddivisa l’atmosfera e le loro caratteristiche
Che cos’è la pressione atmosferica e come si misura
Come la pressione influenza
Distinguere i vari tipi di nuvole individuare gli elementi fondamentali e i fattori del clima riconoscere su un planisfero le varie zone climatiche
Individuare alcuni comportamenti corretti per limitare l’inquinamento dell’aria
Conoscere le principali caratteristiche dell’ atmosfera
Conoscere il concetto di pressione atmosferica
il tempo atmosferico Come si generano i venti Come si formano le nubi e le
precipitazioni
La litosfera
Quali sono i componenti del suolo
Quali sono i fenomeni che portano alla formazione del suolo
Come le caratteristiche del suolo influenzano la vita delle piante
Distingue i vari tipi di suolo e le loro caratteristiche fisiche e chimiche
Valuta le conseguenze dell’inquinamento del suolo
Conoscere cos’è il suolo Descrivere il profilo del
suolo
L’ambiente e gli organismi
Che cos’è l’ecologia Quali sono e che
caratteristiche hanno i principali biomi
Che cos’è un ecosistema Che cosa sono i fattori
biotici e abiotici e come influenzano un ecosistema
Quali tipi di rapporti si possono instaurare fra gli organismi di un ecosistema
Che cosa sono e come sono costituite catene reti e piramidi alimentari
Individuare un ambiente Individuare le parti del
sistema terra
Sapere il concetto di ambiente naturale e di ecologia
Conoscere in linea generale i biomi
Distinguere tra fattori biotici e abiotici
Dalla cellula agli organismi più semplici
Definizione di essere vivente
La cellula animale La cellula vegetale Riproduzione della cellule Differenza fra unicellulari e
pluricellulari Struttura degli eucarioti e
dei procarioti La suddivisione degli esseri
viventi in 5 regni
Distinguere un essere vivente da un essere non vivente
Distinguere una cellula vegetale da una cellula animale
Riconoscere la specie e il genere nella nomenclatura scientifica
Elencare i cinque regni dei viventi
Conoscere le principali parti della cellula animale e vegetale
Distinguere i concetti di : eucariote,procariote, pluricellulare,unicellulare, autotrofo ed eterotrofo.
Conoscere i 5 regni
N.B. Alcuni argomenti potranno essere trattati, sostituiti o implementati differentemente nelle varie programmazioni di classe, a seconda del percorso didattico che la titolare del corso intende perseguire assecondando anche le attitudini e gli interessi mostrati dai discenti.
C R I T E R I M I N I M I
PER L'AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA A. S O G L I E M I N I M E DI ACCETTABILITA’ MATEMATICA
CONOSCENZE Sa esporre in modo accettabile, anche se non articolato, regole, definizioni, proprietà ABILITA’ Individua proprietà ed algoritmi e li applica in situazioni note In contesti noti, l’alunno sa:
-Identificare richieste -Individuare dati - Strutturare un modello corretto di risoluzione -Individua gli elementi essenziali di un messaggio e si esprime facendo per lo più uso di simboli e termini corretti
B. S O G L I E M I N I M E DI ACCETTABILITA’ SCIENZE:
CONOSCENZE Sa esporre in modo accettabile, anche se non articolato conoscenze e contenuti ABILITA’ Dimostra un’accettabile capacità di osservare fatti e fenomeni
In contesti noti, l’alunno sa proporre soluzioni i situazioni problematiche semplici -Individua gli elementi essenziali di un messaggio e si esprime facendo per lo più uso di simboli e termini corretti
EDUCAZIONE AMBIENTALE
Competenza Conoscitiva Competenza Operativa Competenza Sociale
Conosce la composizione chimica dell’acqua, dell’aria, del suolo
Conosce i principali inquinanti dell’acqua, dell’aria, del suolo
Conosce le tecniche di rappresentazione dei dati (istogrammi, ideogrammi…)
Riconosce una ambiente naturale da uno artificiale
Associa i risultati delle analisi chimiche a una più o meno buona qualità dell’acqua (tabelle comparative)
Sa rappresentare graficamente i risultati ottenuti
Esce e analizza le aree verdi del territorio comunale
Usa razionalmente l’acqua Ha comportamenti virtuosi
nei confronti dell’ambiente e delle sue risorse.
Si riunisce per lavorare in gruppo
Assume e svolge il compito assegnato all’interno del gruppo
Partecipa attivamente al lavoro del gruppo/classe
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’
Competenza conoscitiva Competenza operativa Competenza sociale
Conosce le diverse forme /fonti di inquinamento di aria, acqua e terra
Conosce quali sono le varie forme di abuso di consumi delle risorse naturali.
Conosce le principali specie animali da proteggere, il perché rischiano l’estinzione a causa dello stravolgimento degli equilibri dei loro habitat.
Conosce e comprende l’articolo 9 della Costituzione.
Saper riconoscere, elencare e distinguere le diverse fonti/forme di inquinamento.
Riuscire ad analizzare da un punto di vista scientifico il problema dell’inquinamento e gli effetti che ha sugli habitat, sulla biosfera e sull’uomo
Operare in modo tale da non compromettere irrimediabilmente le risorse del nostro pianeta.
Trasmettere l’importanza della tutela del proprio territorio.
Avere chiaro come le caratteristiche ambientali, influenzano la sopravvivenza delle specie che è strettamente legata alla sopravvivenza umana.
Acquisire una maggiore sensibilità ad abitare il territorio rispettandolo, proteggendolo e valorizzandone le caratteristiche, senza arrecare danni per indifferenza o peggio per oltraggio.
ATTIVITA’ PROPOSTE
Lettura di riviste scientifiche e quotidiani e/o filmati che parlino dei maggiori danni ecologici dell’ultimo decennio.
Approfondimento del messaggio ecologico contenuto nell’articolo 9, valorizzandone in particolare la difesa dell’ambiente e riflettendo su quanto l’illegalità lo danneggi (lavoro da effettuare in sinergia con le docenti di Storia/Italiano/Arte)
EDUCAZIONE ALIMENTARE
Competenza conoscitiva Competenza operativa Competenza sociale
Conoscere l’origine degli alimenti che troviamo ogni giorno sulle nostre tavole
Apprendere quali sono i cibi tipici delle diverse regioni d’Italia e/o del mondo
Comprendere le abitudini alimentari dell’uomo come legame ai suoi stili di vita
Comprendere il cambiamento storico del valore nutrizionale dei piatti in relazione ai cambiamenti dello stile di vita.
Riuscire ad analizzare da un punto di vista scientifico l’evoluzione dell’alimentazione in relazione ai cambiamenti dello stile di vita.
Avere chiaro come le caratteristiche ambientali, sociali e culturali influenzano la diffusione delle principali tipologie produttive alimentari.
Sviluppare atteggiamenti di attenzione e di curiosità della realtà
ATTIVITA’ PROPOSTE
Alla scoperta dei cibi a “KM ZERO”
Attività di ampliamento del Pof Attività sportive
1. Gare e tornei di Istituto su territorio comunale (campestre d'istituto 27/10/15, giornata sportiva) 2. Trofeo Beccali (fine novembre) 3. Tornei esterni (Trofeo Rade - maggio)
Progetti e attività di Istituto
Orientamento alle scelte di vita Dis-agio (Progetto Stranieri, DVA)
Ed. Ambientale (Progetto Idea) a seconda delle disponibilità economiche Ed. all’affettività (Sportello psicologico ragazzi) Ed. alla legalità Progetti Culturali (“Book Hunter”; “Lettura dinamica”) Progetto Manifestazioni (Scuola Aperta) Educazione alla salute Progetti Sonori/Giornata della Musica Progetti Scientifici ( Biodiversamente, Esploratori per caso) Language Games Life Skills PROGETTO GIOCHI DEL RALLY MATEMATICO TRANSALPINO.
Rally Matematico Transalpino è una gara internazionale di Matematica. La partecipazione ai giochi matematici del rally prevede il coinvolgimento di intere classi, che devono organizzarsi in gruppi per risolvere il maggior numero di problemi, assegnati per categorie, nel tempo previsto. È l'intera classe che concorre e quindi i risolutori più abili o svelti potranno poi affiancarsi ai loro compagni con
più difficoltà. Gli aspetti qualificanti di questa gara matematica, rispetto ad altre iniziative analoghe, sono essenzialmente i seguenti: - la partecipazione dell'intero gruppo classe riduce gli aspetti inevitabilmente selettivi di una gara di
matematica di tipo individuale; - le prove proposte si prestano a più strategie risolutive da parte dei ragazzi. - la valutazione proposta dagli autori delle prove (gruppi misti di docenti della scuola primaria e secondaria e
ricercatori universitari) premia non soltanto la quantità di prove risolte e la correttezza delle soluzioni, ma anche la capacità di fornire argomentazioni corrette per motivare le risposte, stimolando gli allievi ad acquisire l'abitudine a riflettere sulle procedure utilizzate e motivare le soluzioni fornite.
Verrà effettuata una prova di allenamento (dicembre o gennaio) durante la quale l'insegnante di matematica della classe sarà presente e cercherà di dare indicazioni di tipo organizzativo e didattico, visto che i risultati saranno informali e serviranno solo a far capire agli allievi le regole della gara e il tipo di problemi che si affrontano. La gara vera e propria si svolge poi a partire da fine Gennaio, e si articola in tre giornate: due per le prove di selezione (i punteggi di queste due giornate si sommano); una per la gara finale di sezione. Gli alunni iscritti svolgeranno le prove della prima e seconda giornata nelle loro sedi scolastiche. La finale si svolgerà invece in una o più sedi scolastiche comuni, (da definire in base alle dislocazione delle classi ammesse, per ciascuna categoria). Tale prova si svolgerà, solo per le classi finaliste, nelle prime ore pomeridiane, con la supervisione di un membro della Commissione organizzatrice di Milano.
“Biodiversamente”: Progetto di ed. ambientale proposto dall’Associazione IDEA-didattica e divulgazione scientifica. Gli alunni hanno parteciperanno, durante l’orario scolastico, a due incontri da un’ora e mezza ciascuno affrontando il tema della biodiversità. "Esploratori per caso”:progetto di potenziamento della cultura scientifica che consisterà in due incontri pomeridiani di due ore (orario extracurriculare): un incontro sarà effettuato in laboratorio, e lì i ragazzi avranno l’occasione di utilizzare semplici tecniche di laboratorio per studiare la morfologia del fiore, ed un incontro che si svolgerà preso l’oasi del WWF di Carugate durante la quale i ragazzi apprenderanno l’utilizzo di chiavi dicotomiche per il riconoscimento degli alberi.
Affettività e relazioni
OBIETTIVI EDUCATIVI/DIDATTICI:
Il progetto prevede la presenza di un esperto del Consultorio familiare interdecanale di Brivio, Merate e Missaglia che con i docenti di classe, strutturerà un percorso “alternativo” (brain storming, film, giochi di ruolo, ….) per aiutare la classe e i singoli alunni ad ampliare la conoscenza di sé e degli altri. Accanto all’esperto, sarà presente, in un incontro nelle classi terze anche un medio ginecologo. Le tematiche fondanti saranno: l’amicizia nelle classi prime, il bullismo e le relazioni nelle classi seconde, la sessualità e l’affettività nelle classi terze. Ogni percorso su bullismo, affettività e sessualità è calibrato sulle esigenze di ogni singola classe: dal momento che nella preadolescenza ci sono ragazzi e ragazze già protèsi in avanti e altri ancora rivolti all’infanzia, è presupposto ineludibile rispettare i tempi di ognuno.
PERIODO DI ATTUAZIONE E DURATA COMPLESSIVA DELL’ATTIVITÀ:
Il percorso in ogni classe ha la durata di 4-6 ore, per tre o quattro incontri di due ore ciascuno.
- USCITE DIDATTICHE:
Tipo di attività Località Indirizzo
Data Durata
1. Casa dell’energia e dell’ambiente - Milano 13/01/2016 Mezza giornata
2. Strumentoteca di Birago di Lentate Da definire
3. Spettacolo “Matematica e Mirtilli” – teatro Manzoni di Monza
19/04/2016
4. Spettacolo “Pinocchio” al Cineteatro Don Bosco novembre
5. Mostra “I volti della Misericordia” Gennaio/febbraio
Carugate, Novembre 2015 Il Docente
Ezio Andrea Incanti